Montecorvino Rovella

comune italiano
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Montecorvino Rovella (Ruèlla in campano[5]) è un comune italiano di 12.571 abitanti[6] della provincia di Salerno in Campania.

Montecorvino Rovella
comune
Montecorvino Rovella – Stemma
Montecorvino Rovella – Veduta
Montecorvino Rovella – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoEgidio Rossomando (lista civica "Impegno Democratico") dal 27-5-2013
Territorio
Coordinate40°42′N 14°59′E
Altitudine295 m s.l.m.
Superficie42,16 km²
Abitanti12 633[2] (31-12-2010)
Densità299,64 ab./km²
FrazioniRovella, Gauro, Martorano, Marangi, Chiarelli, Votraci, Cornea, Ferrari, San Martino, Macchia, Occiano, Nuvola, Molenadi, Sant'Eustachio.[1]
Comuni confinantiAcerno, Battipaglia, Bellizzi, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Olevano sul Tusciano
Altre informazioni
Cod. postale84096, 84090
Prefisso089
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT065073
Cod. catastaleF481
TargaSA
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona D, 1 536 GG[4]
Nome abitantimontecorvinesi
PatronoSS. Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montecorvino Rovella
Montecorvino Rovella
Montecorvino Rovella – Mappa
Montecorvino Rovella – Mappa
Posizione del comune di Montecorvino Rovella all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale

Geografia fisica

Il territorio comunale ha una superficie di 42 km² comprendente una zona montuosa e collinare dei monti Picentini. Il capoluogo, Rovella è situato a 295 m s.l.m. alle pendici dell'omonima collina.

Storia

Il termine Corvinus è appellativo della gens Valeria (antica famiglia romana della Magna Grecia) e dei loro possedimenti.[7] Nel 269 a.C. i Romani, alla cui testa vi era il console Sempronio Sofo, sconfissero i Piceni, di un'antica regione sull'Adriatico, e li trapiantarono con forza in Campania tra il confine meridionale della lega nocerina, e il confine settentrionale della lega lucana, occupando il territorio posto tra i fiumi Sele e Sarno.

Fu costruita una città a cui venne dato il nome di Picenza (Picentia) e Picentini ne furono chiamati gli abitanti per distinguerli dai Piceni rimasti sull'Adriatico. Più volte i picentini si ribellarono al giogo dei romani e Picentia venne rasa al suolo per ben due volte, finché i romani fecero obbligo ai Picentini di non ricostruire più la città, ma soltanto piccoli nuclei sparsi sul territorio.

Nacque Montecorvino, il cui nome secondo l'ipotesi, condivisa dagli storici, deriva dalla presenza dei corvi sulle alture del monte Nebulano che sovrasta il paese, oppure dal termine etrusco koràk letteralmente che è nero, ad indicare l'origine vulcanica del territorio, mentre il termine Rovella deriva dall'aggettivo Ribellus (ribelle) ad indicare gli abitanti di Picenza che si ribellarono all'autorità di Roma.

Rovella deriva da Rue elle (via corta): in Campano infatti il paese viene chiamato Ruell.

Dal 1811 al 1860 è stato capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al Distretto di Salerno del Regno delle Due Sicilie.

Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia è stato capoluogo dell'omonimo mandamento appartenente al Circondario di Salerno

Il 25 gennaio 1820 con decreto reale 1876 Montecorvino venne diviso in due dipartimenti: Rovella e Pugliano.

Con Regio Decreto n.623 del 28 marzo 1929, venne disposta la cessione di parte del territorio comunale che, insieme a parte del comune di Eboli, divenne il Comune di Battipaglia.

Il 24 aprile 1988, un referendum popolare sancì il distacco della frazione di Bellizzi, che divenne ufficialmente comune autonomo il 2 gennaio 1990: è tuttora il comune più giovane della provincia di Salerno (il 158°).

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture civili

  • Palazzo Pizzuti

Architetture militari

  • Castello Nebulano, ruderi - Costruito in epoca romana nel V secolo e distrutto ben due volte nel 1137 e nel 1392 fu abbandonato definitivamente nel 1500
( Nunzio Di Rienzo )

Cenni Storici</ref>

Architetture religiose

  • Chiesa di Sant'Eustachio. Alla terza domenica di agosto, in questa chiesa si festeggia il ricordo dell'apparizione della Madonna dell'Eterno. Qui è custodita una copia della statua della madonna; l'originale è situata nel santuario omonimo.
  • Santuario della Madonna dell'Eterno
  • Chiesa di San Lazzaro
  • Chiesa di San Bernardino da Siena
  • Chiesa dei Santi Apostoli San Pietro e San Paolo (patroni di Montecorvino Rovella)
  • Chiesa di Santa Maria della Pace, costruita per sancire la pace tra le due famiglie più importanti della storia di Montecorvino: i D'Arminio e i Damolidei
  • Chiesa di Santa Maria degli Angeli
  • Chiesa del Santissimo Rosario e San Rocco
  • Chiesa dell'Addolorata
  • Chiesa dello Spirito Santo
  • Chiesa di San Filippo
  • Chiesa longobarda di Sant'Ambrogio
  • Chiesa del Santissimo Salvatore e Sant'Andrea Apostolo. Situata nella frazione Gauro, è l'edificio religioso più antico del comune. La parrocchia ha festeggiato l'800º anniversario nel novembre del 2010: la più antica testimonianza, infatti, della sua esistenza risale al 4 ottobre 1210. La domenica successiva al 6 agosto si commemora la Trasfigurazione del Cristo sul Tabor, antichissima consuetudine risalente alla seconda metà del Quattrocento, documentata già nel secolo XVI[8].
  • Chiesa Immacolata Concezione di Maria Vergine nella frazione Macchia, inaugurata il 29 agosto 2010
  • Varie cappelle votive della Madonna Odigitria.

Altro

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[9]

Religione

La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico[10];il comune appartiene alla forania di Montecorvino Pugliano-Montecorvino Rovella-Pontecagnano-Acerno dell'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno ed è suddiviso in cinque parrocchie:

  • Immacolata Concezione di Maria Vergine
  • Santi Eustachio e Bernardino
  • Santi Pietro e Nicola e S. Maria Assunta
  • Spirito Santo e S. Filippo
  • SS. Salvatore e S. Andrea Apostolo in Gauro

Presente anche la chiesa evangelica con una comunità:

  • Chiesa Evangelica Pentecostale ADI[11]

Cultura

Montecorvino Rovella è la sede di un osservatorio Astronomico e della scuola di musica "I Mozartini", nata nel 2000 al fine di promuovere e favorire l'ingresso dei piccoli nel mondo della musica, in particolare in quello degli strumenti ad arco, ed al fine di incoraggiare l'interscambio culturale e musicale tra bambini provenienti da diverse parti del mondo. L'evento più atteso dell'estate montecorvinese è la sagra della braciola organizzata dalla Pro loco.

Edifici scolastici

A Montecorvino Rovella sono presenti due scuole per l'infanzia: "Bassi Romani" e "Umberto I"; la scuola elementare "Maria Pia di Savoia"; l'Istituto Comprensivo "Romualdo Trifone" ed il Liceo Scientifico "Gian Camillo Glorioso". Inoltre sono presenti le scuole elementari delle frazioni Macchia, San Martino, Gauro e la scuola media della frazione Macchia.

Persone legate a Montecorvino Rovella

Geografia antropica

Frazioni

In base allo statuto comunale di Montecorvino Rovella[12] le frazioni sono:

  • Chiarelli
  • Cornea
  • Ferrari
  • Gauro
  • Macchia
  • Nuvola
  • Occiano
  • Faitano
  • Marangi
  • Sant'Eustachio
  • San Martino

Fino al 1990 anche Bellizzi, ora Comune a sé, era frazione del comune di Montecorvino Rovella.

Infrastrutture e trasporti

Strade

  • Strada Regionale 164 Bellizzi-Montecorvino Rovella-Acerno-Croci di Acerno-confine provincia, principale asse viario che lo collega a Bellizzi, Acerno e alla zona irpina di Montella e Bagnoli Irpino, Laceno.
  • Strada Provinciale 26/b Giffoni Valle Piana-Montecorvino Rovella;
  • Strada Provinciale 28/b Faiano-Montecorvino Pugliano-Montecorvino Rovella;
  • Strada Provinciale 29/b Innesto SR ex SS 164-Salitto-Monticelli di Olevano sul Tusciano;
  • Strada Provinciale 313 Innesto SS 18 (Bivio Pratole)-Innesto SP 323(S.Vito);
  • Strada Provinciale 324 Innesto SR 164-Macchia-Capaccola;
  • Strada Provinciale 325/a Innesto SR 164-Pianella;
  • Strada Provinciale 325/b Pianella-Innesto SP 428 (Frosina) (strada da completare);
  • Strada Provinciale 326 Innesto SP 26/b-Gauro;
  • Strada Provinciale 327 Innesto SP 26/b-Occiano;
  • Strada Provinciale 340 Innesto SR 164-Santuario Madonna dell'Eterno.
  • Strada Provinciale 428 Macchia Monticelli (Innesto SR 164-Olevano sul Tusciano).

Amministrazione

Altre informazioni amministrative

Il comune fa parte della Comunità montana Monti Picentini.

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Destra Sele.

Per quel che riguarda la gestione dell'irrigazione e del miglioramento fondiario, l'ente competente è il Consorzio di bonifica in Destra del fiume Sele.

Sport

Calcio

Attualmente, la principale squadra cittadina è il Gruppo Sportivo Macchia 1980, con sede nell'omonima frazione, che milita in Seconda Categoria. In passato il paese era rappresentato anche dall'ASD Montecorvino Rovella, che ha partecipato a due campionati di Eccellenza e due di Promozione, per poi cedere il titolo all'Angri. Tra le scuola calcio figura l'ASD Decoroso Calcio.

Impianti sportivi

  • Stadio comunale "Provenza", sito nella frazione Macchia
  • Campo di gioco "Francesco Decoroso", sito al centro del paese e di proprietà del convento francescano
  • Campi da tennis comunali di Macchia
  • Piscina comunale di Macchia

Note

  1. ^ Elenco ufficiale riportato nello statuto comunale.
  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 414.
  6. ^ Dato Istat al 31/7/2010.
  7. ^ Dizionario enciclopedico della lingua latina, Georges, 2002
  8. ^ La chiesa di S. Andrea Apostolo in Gauro. Itinerario storico nella fede di una comunità, V. Cardine, L. Cerino, N. D'Alessio, 2006
  9. ^ Dati tratti da:
  10. ^ Arcidiocesi di Salerno - Campagna - Acerno
  11. ^ ADI - Chiese Cristiane Evangeliche - Assemblee di Dio in Italia
  12. ^ Statuto comunale di Montecorvino Rovella

Altri progetti

Collegamenti esterni

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