Voce principale: Associazione Calcio Milan.

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Milan Associazione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 2000-2001.

Milan Associazione Calcio
Stagione 2000-2001
Sport calcio
SquadraMilan
AllenatoreItalia (bandiera) Alberto Zaccheroni, poi
Italia (bandiera) Mauro Tassotti
All. in seconda
Direttore tecnico
Italia (bandiera) Stefano Agresti[1]
Italia (bandiera) Cesare Maldini[2]
PresidenteItalia (bandiera) Silvio Berlusconi
Serie A6º posto (in Coppa UEFA)
Coppa ItaliaSemifinale
Champions LeagueSeconda fase a gironi
Maggiori presenzeCampionato: Shevchenko (34)
Totale: Shevchenko (51)
Miglior marcatoreCampionato: Shevchenko (24)
Totale: Shevchenko (34)
StadioGiuseppe Meazza
Abbonati40 704
Maggior numero di spettatori81 954 vs Juventus
(21 ottobre 2000)
Minor numero di spettatori3 339 vs Torino
(23 settembre 2000)
Media spettatori52.304[3]
Si invita a seguire il modello di voce

Stagione

 
Nelson Dida (in una foto del 2010): nuovo acquisto della stagione 2000-2001, sarà decisivo nella Champions 2002-03 parando tre rigori in finale.

Per la stagione 2000-2001 vengono acquistati Nelson Dida, Gianni Comandini (capocannoniere del precedente campionato cadetto), il difensore brasiliano Roque Júnior e Fernando Redondo, fresco campione d'Europa col Real Madrid costretto a scendere in campo in pochissime circostanze con il Milan perché perennemente afflitto da problemi fisici; Francesco Coco torna dal prestito. Kakhaber Kaladze viene acquistato a gennaio mentre lascia il club Roberto Ayala.[4]

Da quest'anno i rossoneri cuciono sulla manica della propria maglia il Multiple-winner badge, distintivo ideato dall'UEFA e assegnato ai club che si siano laureati tre volte consecutive campioni d'Europa, oppure che lo siano stati almeno cinque volte anche non consecutive. I club insigniti del citato stemma oltre ai rossoneri sono Real Madrid, Ajax e Bayern Monaco: essi acquisiscono il diritto di mantenere in via permanente il trofeo originale del torneo.[5]

 
Serginho, al Milan dal 1999 al 2008

In agosto gli uomini di Zaccheroni affrontano e superano vittoriosamente il turno preliminare di Champions League contro i croati della Dinamo Zagabria (3-1 e 3-0), assicurandosi così l'accesso al tabellone principale. La competizione prosegue con le vittorie nella prima fase a gironi contro Beşiktaş (4-1 e 2-0) e Barcellona (battuto per 2-0 al Camp Nou dopo il 3-3 del Meazza) e con il pareggio e la sconfitta col Leeds. Nella seconda fase a gironi della Champions, il Milan, inserito nel gruppo con Galatasaray, Paris Saint-Germain e Deportivo La Coruña ottiene un successo, quattro pareggi e una sconfitta. Nell'ultimo incontro giocato a marzo, costretto alla vittoria interna contro il Deportivo La Coruña, non va oltre l'1-1 ed è perciò estromesso dalla massima competizione europea per club: svanisce così la possibilità di disputare la finale nel proprio stadio.[6][7] L'eliminazione costa la panchina a Zaccheroni, che è sostituito dalla coppia formata da Cesare Maldini (direttore tecnico), vecchia gloria rossonera e padre di Paolo e Mauro Tassotti[8], ex calciatore del Milan, che rimarrà a fianco anche in seguito ai futuri allenatori rossoneri.[5]

Dopo un buon inizio di campionato, nel mese di dicembre la squadra accusa un calo di rendimento. Maldini padre, che sostituisce Zaccheroni esonerato, esordisce a marzo con un 4-0 interno contro il Bari, e alla fine il Milan si piazza al 6º posto in Serie A, qualificandosi per la Coppa UEFA 2001-2002.[4] La squadra vince il derby in trasferta contro l'Inter per 6-0 l'11 maggio 2001 grazie alle doppiette di Comandini e Shevchenko (ancora autore di 24 reti in campionato) e ai gol di Federico Giunti e Serginho; è dalla nascita del campionato di Serie A a girone unico (stagione 1929-1930) che un derby di Milano non termina con uno scarto così ampio.[5] Comandini contro l'Inter segna le uniche due reti di un campionato caratterizzato, sotto il profilo personale, da numerosi infortuni; un evento simile era accaduto a Paolo Rossi nel 1985-1986: anche lui segnò le uniche due reti in campionato in un derby, finito 2-2.[5]

In Coppa Italia viene eliminato in semifinale dalla Fiorentina guidata da turco Terim, poi vincitrice del trofeo (2-2 a Milano e 2-0 a Firenze), dopo aver superato negli ottavi il Torino e nei quarti l'Atalanta.[4][9]

Maglie e sponsor

Lo sponsor tecnico per la stagione 2000-2001 è Adidas, mentre lo sponsor ufficiale è Opel. Nella gara di Champions League del 20 febbraio in trasferta contro il Paris Saint-Germain sulle maglie rossonere compare il logo Opel Corsa[8][10] La divisa è una maglia a strisce verticali della stessa dimensione, rosse e nere, con pantaloncini e calzettoni neri. La divisa di riserva è completamente bianca, mentre la terza divisa è completamente nera.

Casa
Trasferta
Terza divisa

Organigramma societario[8]

Area direttiva

Area organizzativa

Area comunicazione

  • Direttore comunicazione: Vittorio Mentana
  • Capo ufficio stampa: Paolo Tarozzi

Area tecnica

Area sanitaria

  • Coordinatore sanitario: Jean Pierre Meersseman
  • Medico sociale: Rodolfo Tavana
  • Massaggiatori: Giancarlo Bertassi, Roberto Boerci, Giorgio Puricelli, Tomislav Vrbnjak

Rosa

N. Ruolo Calciatore
  P Sebastiano Rossi
  C Thomas Helveg
  D Paolo Maldini (capitano)
  C Demetrio Albertini
  D Alessandro Costacurta (vice capitano)
  A Andriy Shevchenko
  C Gennaro Gattuso
  A Gianni Comandini
  C Zvonimir Boban
  A José Mari
  P Christian Abbiati
  D Júlio César[12]
  C K'akhaber K'aladze[13]
  C Diego De Ascentis[14]
  C Fernando Redondo
  C Dražen Brnčić[12]
  C Leonardo
  D José Chamot
N. Ruolo Calciatore
  A Oliver Bierhoff
  C Federico Giunti
  P Valerio Fiori
  C Massimo Ambrosini
  C Andrés Guglielminpietro
  D Roque Júnior
  D Luigi Sala
  C Serginho
  D Fabricio Coloccini[12]
  C Marco Donadel[15]
  P Dida
  A Mohammed Aliyu Datti[14][15]
  C Ibrahim Ba
  A Luca Saudati[14]
  C Pablo García[13]
  D Francesco Coco
  D Daniele Daino

Calciomercato

Sessione estiva

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Gabriele Aldegani Treviso fine prestito
P Dida Corinthians fine prestito
D Samir Beloufa Monza fine prestito
D Francesco Coco Torino fine prestito
D Daniele Daino Perugia fine prestito
D Júlio César Real Madrid definitivo
D Bruno N'Gotty Venezia fine prestito
D Roque Júnior Palmeiras definitivo (20 miliardi ₤)[16]
D Mirco Sadotti Lecce fine prestito
D Max Tonetto Bologna fine prestito
C Ibrahim Ba Perugia fine prestito
C Dražen Brnčić Monza definitivo
C Pierluigi Orlandini Venezia fine prestito
C Fernando Redondo Real Madrid definitivo (35 miliardi ₤)[17]
A Gianni Comandini Vicenza definitivo
A Maurizio Ganz Venezia fine prestito
A Alessandro Iannuzzi Reggina fine prestito
A Luca Saudati Empoli fine prestito
A George Weah Chelsea fine prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Gabriele Aldegani Monza prestito
P Roberto Colombo Padova definitivo
P Giorgio Frezzolini Inter risoluzione comproprietà
D Roberto Ayala Valencia definitivo
D Samir Beloufa Germinal Beerschot prestito
D Bruno N'Gotty Olympique Marsiglia definitivo
D Mirco Sadotti Pescara comproprietà
D Carlo Teodorani Ternana definitivo
D Max Tonetto Lecce comproprietà
D Taribo West svincolato
C Diego De Ascentis Torino definitivo
C Pierluigi Orlandini Brescia definitivo
A Mohammed Aliyu Datti Monza prestito
A Maurizio Ganz Atalanta definitivo
A Mattia Graffiedi Ternana prestito
A Alessandro Iannuzzi Monza prestito
A Luca Saudati Perugia comproprietà
A George Weah svincolato

Sessione invernale

Acquisti
R. Nome da Modalità
C K'akhaber K'aladze Dinamo Kiev definitivo
C Pablo García Atlético Madrid definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Fabricio Coloccini San Lorenzo prestito
D Júlio César Real Sociedad definitivo
C Dražen Brnčić Vicenza prestito

Risultati

Serie A

  Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2000-2001.

Girone di andata

Milano
1º ottobre 2000, ore 15:00 CEST
1ª giornata
2 – 0
referto
Stadio Giuseppe Meazza (46 036 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Bologna
15 ottobre 2000, ore 15:00 CEST
2ª giornata
2 – 1
referto
Stadio Renato Dall'Ara (34 641 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Milano
21 ottobre 2000, ore 20:30 CEST
3ª giornata
2 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (81 706 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Parma
1º novembre 2000, ore 20:30 CET
4ª giornata
2 – 0
referto
Stadio Ennio Tardini (21 572 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Milano
5 novembre 2000, ore 15:00 CET
5ª giornata
3 – 3
referto
Stadio Giuseppe Meazza (54 641 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Bari
12 novembre 2000, ore 15:00 CET
6ª giornata
1 – 3
referto
Stadio San Nicola (27 353 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Roma
18 novembre 2000, ore 20:30 CET
7ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Olimpico (57 562 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Milano
25 novembre 2000, ore 20:30 CET
8ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Giuseppe Meazza (49 436 spett.)
Arbitro:  De Santis (Tivoli)

Udine
3 dicembre 2000, ore 15:00 CET
9ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Friuli (27 379 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
10 dicembre 2000, ore 15:00 CET
10ª giornata
4 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (46 581 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Verona
17 dicembre 2000, ore 15:00 CET
11ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Marcantonio Bentegodi (23 658 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Milano
23 dicembre 2000, ore 15:00 CET
12ª giornata
1 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (44 325 spett.)
Arbitro:  Diego Preschern (Mestre)

Milano
7 gennaio 2001, ore 20:30 CET
13ª giornata
2 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (80 287 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Firenze
13 gennaio 2001, ore 20:30 CET
14ª giornata
4 – 0
referto
Stadio Artemio Franchi (39 231 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Milano
21 gennaio 2001, ore 20:30 CET
15ª giornata
3 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (61 820 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Brescia
28 gennaio 2001, ore 15:00 CET
16ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Mario Rigamonti (31 619 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Milano
4 febbraio 2001, ore 15:00 CET
17ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Giuseppe Meazza (47 348 spett.)
Arbitro:  Rossi (Ciampino)

Girone di ritorno

Vicenza
11 febbraio 2001, ore 15:00 CET
18ª giornata
2 – 0
referto
Stadio Romeo Menti (17 151 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
17 febbraio 2001, ore 20:30 CET
19ª giornata
3 – 3
referto
Stadio Giuseppe Meazza (43 453 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Torino
25 febbraio 2001, ore 20:30 CET
20ª giornata
3 – 0
referto
Stadio delle Alpi (48 140 spett.)
Arbitro:  Braschi (Prato)

Milano
4 marzo 2001, ore 15:00 CET
21ª giornata
2 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (45 269 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Bergamo
10 marzo 2001, ore 20:30 CET
22ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Atleti Azzurri d'Italia (21 311 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Milano
18 marzo 2001, ore 15:00 CET
23ª giornata
4 – 0
referto
Stadio Giuseppe Meazza (49 781 spett.)
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Milano
1º aprile 2001, ore 20:30 CEST
24ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Giuseppe Meazza (52 010 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Napoli
8 aprile 2001, ore 15:00 CEST
25ª giornata
0 – 0
referto
Stadio San Paolo (39 400 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Milano
14 aprile 2001, ore 15:00 CEST
26ª giornata
3 – 0
referto
Stadio Giuseppe Meazza (45 922 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Lecce
22 aprile 2001, ore 15:00 CEST
27ª giornata
3 – 3
referto
Stadio Via del Mare (20 600 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Milano
29 aprile 2001, ore 15:00 CEST
28ª giornata
1 – 0
referto
Stadio Giuseppe Meazza (44 665 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Perugia
6 maggio 2001, ore 15:00 CEST
29ª giornata
2 – 1
referto
Stadio Renato Curi (12 781 spett.)
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
11 maggio 2001, ore 20:30 CEST
30ª giornata
0 – 6
referto
Stadio Giuseppe Meazza (78 054 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
17 maggio 2001, ore 20:30 CEST
31ª giornata
1 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (44 699 spett.)
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Roma
27 maggio 2001, ore 20:30 CEST
32ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Olimpico (71 407 spett.)
Arbitro:  Cesari (Genova)

Milano
10 giugno 2001, ore 15:00 CEST
33ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (56 754 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Reggio Calabria
17 giugno 2001, ore 15:00 CEST
34ª giornata
2 – 1
referto
Stadio Oreste Granillo (25 912 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Coppa Italia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2000-2001.

Ottavi di finale

Torino
16 settembre 2000
Andata
1 – 3
referto
Stadio delle Alpi (circa 7.000 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Milano
23 settembre 2000
Ritorno
0 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (3.339 spett.)
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Quarti di finale

Milano
28 novembre 2000
Andata
4 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (6.112 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Bergamo
13 dicembre 2000
Ritorno
2 – 1
referto
Stadio Atleti Azzurri d'Italia (circa 12.000 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Semifinali

Milano
25 gennaio 2001
Andata
2 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (circa 7.000 spett.)
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Firenze
7 febbraio 2001
Ritorno
2 – 0
referto
Stadio Artemio Franchi (circa 25.000 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Champions League

  Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2000-2001.

Terzo turno preliminare

Milano
9 agosto 2000
Andata
3 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (37.323 spett.)
Arbitro:   Hamer

Zagabria
22 agosto 2000
Ritorno
0 – 3
referto
Stadio Maksimir (circa 45.000 spett.)
Arbitro:   Ansuátegui Roca

Prima fase a gironi

Girone di andata
Milano
13 settembre 2000, ore 20:45
1ª giornata
4 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (53 436 spett.)
Arbitro:   Wójcik

Leeds
19 settembre 2000, ore 20.45
2ª giornata
1 – 0
referto
Elland Road (36 000 spett.)
Arbitro:   Benkö

Barcellona
26 settembre 2000, ore 20.45
3ª giornata
0 – 2
referto
Camp Nou (95 000 spett.)
Arbitro:   Krug

Girone di ritorno
Milano
18 ottobre 2000
4ª giornata
3 – 3
referto
Stadio Giuseppe Meazza (circa 78.000 spett.)
Arbitro:   Dallas

Istanbul
24 ottobre 2000
5ª giornata
0 – 2
referto
Stadio BJK İnönü (circa 18.000 spett.)
Arbitro:   Strampe

Milano
8 novembre 2000
6ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (52.289 spett.)
Arbitro:   Nielsen

Seconda fase a gironi

Girone di andata
Milano
21 novembre 2000, ore 20:45
1ª giornata
2 – 2
referto
Stadio Giuseppe Meazza (46 324 spett.)
Arbitro:   Meier

La Coruña
6 dicembre 2000, ore 20:45
2ª giornata
0 – 1
referto
Stadio Riazor (36 000 spett.)
Arbitro:   Poll

Milano
14 febbraio 2001, ore 20:45
3ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (50 043 spett.)
Arbitro:   Frisk

Girone di ritorno
Parigi
20 febbraio 2001, ore 20:45
4ª giornata
1 – 1
referto
Parco dei Principi (41 450 spett.)
Arbitro:   Wegereef

Istanbul
7 marzo 2001, ore 20:45
5ª giornata
2 – 0
referto
Stadio Ali Sami Yen (22 000 spett.)
Arbitro:   Krug

Milano
13 marzo 2001, ore 20.45
6ª giornata
1 – 1
referto
Stadio Giuseppe Meazza (70 013 spett.)
Arbitro:   Dallas

Statistiche

Statistiche di squadra

Competizione[8][18] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
  Serie A 49 17 9 6 2 35 20 17 3 7 7 21 26 34 12 13 9 56 46 +10
  Coppa Italia - 3 1 1 1 6 5 3 1 0 2 4 5 6 2 1 3 10 10 0
  Champions League - 7 2 5 0 15 10 7 4 1 2 9 4 14 6 6 2 24 14 +10
Totale - 27 12 12 3 56 35 27 8 8 11 34 35 54 20 20 14 90 70 +20

Statistiche dei giocatori

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società durante la stagione.[19][20]

Giocatore Serie A Coppa Italia Champions League Totale
                               
Abbiati, C. C. Abbiati 21-31104-8007-80032-4710
Albertini, D. D. Albertini 1204020001123025270
Aliyu Datti, M. M. Aliyu Datti 0000100000001000
Ambrosini, M. M. Ambrosini 163703100702026490
Ba, I. I. Ba 50002000400011000
Bierhoff, O. O. Bierhoff 2762051001021042930
Boban, Z. Z. Boban 162003100700026300
Brnčić, D. D. Brnčić 1000301010005010
Chamot, J. J. Chamot 140302000903025060
Coco, F. F. Coco 3023030001121044440
Coloccini, F. F. Coloccini 0000000000000000
Comandini, G. G. Comandini 132001000410018300
Costacurta, A. A. Costacurta 180502010603026090
Daino, D. D. Daino 1000000000001000
De Ascentis, D. D. De Ascentis 0000200010003000
Dida, Dida 1-2000-0006-5007-700
Donadel, M. M. Donadel 1000000000001000
Fiori, V. V. Fiori 0-0000-0000-0000-000
García, P. P. García 5000000010006000
Gattuso, G. G. Gattuso 24060200010040360100
Giunti, F. F. Giunti 2417161207030372121
Guglielminpietro, A. A. Guglielminpietro 131103210600022320
Helveg, T. T. Helveg 280705000912042190
José Mari, José Mari 212104110952034840
Júlio César, Júlio César 4000100000005000
Kaladze, K. K. Kaladze 173211000000018321
Leonardo, Leonardo 223005200511032610
Maldini, P. P. Maldini 3115040001402049170
Redondo, F. F. Redondo 0000000000000000
Roque Júnior, Roque Júnior 220305001800135032
Rossi, S. S. Rossi 14-13002-2101-10017-1610
Sala, L. L. Sala 131203010401020140
Saudati, L. L. Saudati 0000200020004000
Serginho, Serginho 2141150001110037511
Shevchenko, A. A. Shevchenko 342400310014910513410

Note

  1. ^ Fino al 10 marzo 2001.
  2. ^ Dal 14 marzo 2001.
  3. ^ Dati che riguardano il solo campionato. (EN) Attendance Statistics of Serie A, su stadiapostcards.com. URL consultato il 30 giugno 2011.
  4. ^ a b c Panini, p. 524.
  5. ^ a b c d Mondadori.
  6. ^ UEFA Champions League 2000/01 - Storia - Milan, su it.uefa.com, UEFA.com.
  7. ^ Panini, p. 584.
  8. ^ a b c d Panini, p. 577.
  9. ^ Panini, p. 582.
  10. ^ Nella partita di Champions League del 20 febbraio 2001 contro il Paris Saint-Germain Opel Corsa:
  11. ^ a b Calcio. Milan: via Zaccheroni, arrivano Maldini-Tassotti, su rainews24.rai.it, RaiNews24, 14 marzo 2001. URL consultato il 30 giugno 2011.
  12. ^ a b c Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
  13. ^ a b Acquistato durante la sessione invernale del calciomercato.
  14. ^ a b c Ceduto durante la sessione estiva del calciomercato.
  15. ^ a b Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  16. ^ Il Milan centra il colpo Roque Junior, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 8 giugno 2000. URL consultato il 30 giugno 2011 (archiviato dall'url originale).
  17. ^ Gianluca Mercuri, Milan, Redondo ha detto sì, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 28 luglio 2000. URL consultato il 30 giugno 2011.
  18. ^ Milan Associazione Calcio 2000-01 (PDF), su magliarossonera.it, p. 2. URL consultato il 30 giugno 2011.
  19. ^ Panini, p. 585.
  20. ^ Milan Associazione Calcio 2001-02 (PDF), su magliarossonera.it, 3-4. URL consultato il 30 giugno 2011.

Bibliografia

  • Almanacco illustrato del Milan, 2ª ed., Panini, marzo 2005.
  • Milan. Sempre con te, Mondadori, dicembre 2009, ISBN 88-04-59118-8.

Voci correlate

Collegamenti esterni