Al campionato parteciparono 44 squadre suddivise in quattro gironi. Nell'agosto del 1925, all'Assemblea Federale si stabilì che dalla stagione 1926-27 si sarebbe creata una Divisione d'Onore con le migliori società dell'intero paese, mentre le altre divisioni sarebbero scalate di conseguenza. La riforma dei campionati proposta all'Assemblea Federale dell'agosto 1925 era la seguente:[1]
- Divisione d'Onore (a 16 squadre, girone unico)
- Prima Divisione (II livello, 24 squadre)
- Seconda Divisione (III livello, 40 squadre)
Questo schema riguardava solo il Nord, e partiva evidentemente dal presupposto di porre la nuova divisione elitaria come un cappello al di sopra dei due vecchi tornei che avrebbero mantenuto le loro vecchie formule. Fu stabilito che la Prima Divisione Sud sarebbe stata parificata al nuovo secondo livello, vista la notevole superiorità del calcio settentrionale, e di immettere una squadra meridionale nel massimo torneo solo dal 1927.[1] Alla nuova Prima Divisione 1926-27 declassata a campionato cadetto, a 24 squadre, avrebbero dovuto parteciparvi, a rigor di logica, le otto escluse dalla Divisione d'Onore, a cui si sarebbero aggiunte le prime quattro classificate dei quattro gironi di Seconda Divisione Nord. Si stabilì inoltre di istituire un nuovo comitato, la Lega delle Società Minori, con sede a Genova, che avrebbe coordinato l'attività dei comitati regionali organizzanti la Terza e la Quarta Divisione, e avrebbe gestito direttamente le finali interregionali Nord di Terza Divisione.[1] Per stabilire la formula definitiva dei campionati 1926-27, fu istituita all'uopo la cosiddetta "Commissione dei tredici".[1]
Nel frattempo, le decisioni della cosiddetta "Commissione dei tredici" furono subito condizionate dai minacciosi ricorsi del Vicenza, che era passata dalla promozione alla retrocessione dopo la condanna per il caso dei suoi tesserati ungheresi, tra cui il talentuoso Ignác Molnár. Fu così che, in una concatenazione di decisioni che partì dall'amnistia per i berici, si allargò il presente torneo a 44 squadre, restringendo però il futuro declassato campionato a 24 club eliminando due gironi, risultato matematicamente raggiungibile facendo retrocedere le ultime tre classificate di ogni girone. La piramide stabilita a fine settembre 1925 dalla "Commissione dei tredici" era infatti la seguente:[2]
- Divisione Nazionale a 16 squadre (girone unico): «le sedici squadre della Divisione Nazionale saranno le prime otto classificate nei due gironi della I Divisione del Campionato 1925-1926».
- Prima Divisione a 24 squadre (due gironi interregionali da 12): «le ventiquattro squadre saranno costituite dalle otto eliminate dalla Divisione Nazionale e dalle sedici prime classificate (quattro per ognuno dei quattro gironi) nel Campionato di II Divisione 1925-1926».
- Seconda Divisione a 24 squadre (due gironi interregionali da 12): «le ventiquattro squadre saranno costituite dalle classificate dalla quinta all'ottava nei quattro gironi del campionato di II Divisione 1925-1926 e dalle otto prime classificate nel campionato di III Divisione 1925-1926, le quali si sostituiranno alle ultime dodici classificate (tre per ogni girone) nella II Divisione 1925-1926 (portata a 11 squadre) che dovranno retrocedere».
La Prima e la Seconda Divisione sarebbero state gestite dalla Lega Nord delle Società Maggiori, mentre i campionati regionali di Terza e Quarta Divisione sarebbero stati coordinati dalla Lega delle Società Minori del Nord, che avrebbe organizzato direttamente le finali per la promozione in Seconda Divisione.[2] Era prevista l'istituzione delle leghe delle società maggiori e delle società minori anche al Sud.[2]
La delusione delle dodici società di Seconda Divisione destinate a retrocedere, contrariamente a quanto inizialmente proposto in assemblea, fu raccolta dalla Carta di Viareggio che tramite la nuova piramide:
- Divisione Nazionale a 20 squadre
- Prima Divisione a 32 squadre (di cui 24 del Nord, inclusa l'Anconitana)
- Seconda Divisione Nord a 36 squadre (3 gironi da 12),
annullò tutte le retrocessioni in Terza Divisione.
Fu così che, essendo rimasto libero il posto in Prima Divisione che doveva spettare all'Alessandria, ammessa in extremis in Divisione Nazionale, fu ammessa in suo luogo l'Anconitana, che finora aveva militato nella Lega Sud. In seguito, tuttavia, fu deciso un riassestamento verso la Prima, arrivando allo schema definitivo basato tutto su gironi da dieci club ciascuno:
- Divisione Nazionale a 20 squadre
- Prima Divisione a 40 squadre (di cui 30 del Nord, inclusa l'Anconitana)
- Seconda Divisione Nord a 30 squadre (3 gironi da 10).
Fu così che, complice la fusione tra le società fiumane dell'Olympia e del Gloria, anche alle quinte e le seste classificate fu consentito di mantenere il proprio livello nel Direttorio Divisioni Superiori che dal 1926 sostituì le leghe Nord e Sud: per gli altri clubs il destino fu quello di confluire nell'ex Lega delle Società Minori ridenominato dalla Carta di Viareggio Direttorio Divisioni Inferiori Nord, il comitato di tipo interregionale chiamato a gestire il declassato torneo di Seconda Divisione nell'Italia settentrionale.[3]
Quale norma transitoria introdotta all'inizio della stagione, la F.I.G.C. decise che in caso di parità di punti per l'assegnazione del primo posto in classifica non si sarebbe giocato lo spareggio ma doveva essere applicato il goal-average[4] (quoziente reti) ovvero il rapporto tra reti fatte e subite. Avrebbe regolato anche tutti gli altri pari merito.
Questa norma fu subito accantonata all'inizio della stagione seguente perché ci furono troppi casi sospetti di combine a causa di eclatanti risultati superiori alle 8-10 reti (forse concordati ma non provati) in modo da evitare problemi con le seconde classificate.
Partecipanti
® Squadre neoretrocesse.
|
▲ Squadre neopromosse.
|
Girone A
Squadre partecipanti
Classifica
Verdetti
- Biellese avrebbe dovuto essere ammessa alle finali.
Alla redazione della Carta di Viareggio le finali furono cancellate per campionati terminati troppo tardi.
- Biellese, Derthona, Atalanta e Pro Patria ammesse al nuovo campionato di Prima Divisione.
- US Milanese e Como sarebbero dovute rimanere (e quindi de facto "retrocedere") nella nuova Seconda Divisione declassata a terzo livello, ma furono poi ammesse al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione per allargamento dei quadri.
- Juventus Italia e Canottieri Lecco retrocesse nella nuova Seconda Divisione Nord 1926-27 rifondata dalla Carta di Viareggio.
- Fanfulla, Monza e Vercellesi Erranti retrocesse in Terza Divisione ma ripescate per effetto della Carta di Viareggio.
- Vercellesi Erranti disciolti a fine campionato.
Calendario
Andata (1ª)
|
Prima giornata
|
Ritorno (12ª)
|
|
|
|
|
|
4 ott. |
1-1 |
Atalanta-Pro Patria |
0-0 |
28 feb.
|
4-2 |
Como-Monza |
2-1
|
2-5 |
Fanfulla-US Milanese |
1-3
|
7-0 |
Derthona-Can. Lecco |
1-2
|
4-0 |
Juventus Italia-Vercellesi E. |
1-0
|
|
Riposa: Biellese |
|
|
Andata (2ª)
|
Seconda giornata
|
Ritorno (13ª)
|
|
|
|
|
|
11 ott. |
2-1 |
Derthona-Atalanta |
0-2 |
7 mar.
|
2-2 |
Can. Lecco-Como |
1-3
|
5-0 |
Monza-Fanfulla |
0-1
|
3-1 |
Pro Patria-Juventus Italia |
3-1
|
1-3 |
Vercellesi E.-Biellese |
0-5
|
|
Riposa: US Milanese |
|
|
Andata (3ª)
|
Terza giornata
|
Ritorno (14ª)
|
|
|
|
|
|
18 ott. |
0-1 |
Atalanta-US Milanese |
1-1 |
14 mar.
|
6-0 |
Como-Fanfulla |
0-2
|
0-2 |
Biellese-Derthona |
0-1
|
0-0 |
Vercellesi E.-Monza |
0-2
|
3-1 |
Can. Lecco-Pro Patria |
0-2
|
|
Riposa: Juventus Italia |
|
|
Andata (4ª)
|
Quarta giornata
|
Ritorno (15ª)
|
|
|
|
|
|
25 ott. |
1-1 |
Juventus Italia-Atalanta |
0-5 |
28 mar.
|
3-0 |
Pro Patria-Como |
1-1
|
1-0 |
Biellese-Can. Lecco |
1-1
|
0-4 |
US Milanese-Monza |
4-0
|
2-0 |
Derthona-Vercellesi E. |
3-1
|
|
Riposa: Fanfulla |
|
|
Andata (5ª)
|
Quinta giornata
|
Ritorno (16ª)
|
|
|
|
|
|
15 nov. |
4-1 |
Atalanta-Vercellesi E. |
1-1 |
4 apr.
|
2-1 |
Como-Juventus Italia |
2-2
|
2-2 |
Fanfulla-Biellese |
1-4
|
3-1 |
US Milanese-Derthona |
1-2
|
3-1 |
Can. Lecco-Monza |
0-3
|
|
Riposa: Pro Patria |
|
|
Andata (6ª)
|
Sesta giornata
|
Ritorno (17ª)
|
|
|
|
|
|
22 nov. |
0-1 |
Vercellesi E.-Como |
1-5 |
11 apr.
|
2-5 |
Juventus Italia-Derthona |
2-1
|
2-2 |
Monza-Biellese |
1-2
|
1-0 |
Pro Patria-Fanfulla |
1-1
|
2-0 |
Can. Lecco-US Milanese |
0-2
|
|
Riposa: Atalanta |
|
|
Andata (7ª)
|
Settima giornata
|
Ritorno (18ª)
|
|
|
|
|
|
29 nov. |
5-0 |
Biellese-Atalanta |
0-1 |
2 mag.
|
0-5 |
Fanfulla-Juventus Italia |
5-1
|
4-0 |
Pro Patria-Vercellesi E. |
3-4
|
4-1 |
Derthona-Monza |
5-0
|
4-0 |
US Milanese-Como |
1-1
|
|
Riposa: Canottieri Lecco |
|
|
Andata (8ª)
|
Ottava giornata
|
Ritorno (19ª)
|
|
|
|
|
|
6 dic. |
3-0 |
Monza-Atalanta |
0-5 |
16 mag.
|
5-0 |
Biellese-Pro Patria |
0-4
|
0-0 |
Juventus Italia-Can. Lecco |
2-1
|
0-0 |
Vercellesi E.-US Milanese |
0-3
|
1-2 |
Fanfulla-Derthona |
0-7
|
|
Riposa: Como |
|
|
Andata (9ª)
|
Nona giornata
|
Ritorno (20ª)
|
|
|
|
|
|
13 dic. |
4-1 |
Atalanta-Como |
2-1 |
20 giu.
|
3-2 |
Monza-Juventus Italia |
1-4
|
0-0 |
US Milanese-Biellese |
3-4
|
3-1 |
Derthona-Pro Patria |
1-4
|
1-1 |
Can. Lecco-Fanfulla |
1-5
|
|
Riposa: Vercellesi Erranti |
|
|
Andata (10ª)
|
Decima giornata
|
Ritorno (21ª)
|
|
|
|
|
|
3 gen. |
1-0 |
Atalanta-Can. Lecco |
3-3 |
4 lug.
|
2-0 |
Biellese-Como |
5-2
|
3-1 |
Fanfulla-Vercellesi E. |
2-0
|
4-1 |
Pro Patria-Monza |
4-1
|
1-0 |
Juventus Italia-US Milanese |
3-2
|
|
Riposa: Derthona |
|
|
Andata (11ª)
|
Undicesima giornata
|
Ritorno (22ª)
|
|
|
|
|
|
10 gen. |
1-3 |
Fanfulla-Atalanta |
0-3 |
27 giu.
|
3-2 |
Como-Derthona |
0-4
|
3-2 |
Pro Patria-US Milanese |
1-1
|
0-1 |
Juventus Italia-Biellese |
0-5
|
1-1 |
Can. Lecco-Vercellesi E. |
2-0
|
|
Riposa: Monza |
|
|
|
Note
- Fanfulla-Atalanta 1-3, Juve Italia-Derthona 2-5 e Pro Patria-US Milanese 3-2 disputate il 10 gennaio.
- Como-Vercellesi Erranti 5-1: altre fonti riportano un 3-2 per il Como.
Girone B
Squadre partecipanti
Classifica
Verdetti
- Spezia avrebbe dovuto essere ammesso alle finali.
Alla redazione della Carta di Viareggio le finali furono cancellate per campionati terminati troppo tardi.
- Spezia, Sestrese, Speranza Savona e Astigiani ammessi al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione.
- Savona sarebbe dovuta rimanere (e quindi de facto "retrocedere") nella nuova Seconda Divisione declassata a terzo livello, ma fu poi ammessa al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione per allargamento dei quadri.
- Corniglianese e Valenzana retrocesse nella Seconda Divisione Nord 1926-27 rifondata dalla Carta di Viareggio.
- Rivarolese, Vado e Novese retrocesse in Terza Divisione, ma ripescate per effetto della Carta di Viareggio.
- FIAT e Novese abbandonarono la F.I.G.C. Il FIAT continuò l'attività sportiva giovanile in ambito locale nell'U.L.I.C., mentre la Novese dichiarò la propria inattività.[8]
- Novese ritirata dopo la 14ª giornata; perse a tavolino le rimanenti gare.
Calendario
Andata (1ª)
|
Prima giornata
|
Ritorno (12ª)
|
|
|
|
|
|
4 ott. |
7-0 |
Savona-Valenzana |
1-1 |
28 feb.
|
2-1 |
Spezia-Speranza |
1-2
|
3-0 |
Novese-Vado |
1-2
|
0-0 |
Sestrese-Astigiani |
0-5
|
1-2 |
Rivarolese-Corniglianese |
2-3
|
|
Riposa: FIAT |
|
|
Andata (2ª)
|
Seconda giornata
|
Ritorno (13ª)
|
|
|
|
|
|
11 ott. |
2-0 |
Astigiani-Savona |
1-1 |
7 mar.
|
3-3 |
Vado-FIAT |
1-5
|
2-1 |
Speranza-Novese |
0-0
|
2-1 |
Rivarolese-Sestrese |
1-5
|
2-2 |
Valenzana-Corniglianese |
0-2
|
|
Riposa: Spezia |
|
|
Andata (3ª)
|
Terza giornata
|
Ritorno (14ª)
|
|
|
|
|
|
18 ott. |
1-1 |
FIAT-Savona |
0-3 |
14 mar.
|
6-0 |
Spezia-Novese |
2-0*
|
2-0 |
Corniglianese-Vado |
1-2
|
1-1 |
Speranza-Sestrese |
1-2
|
2-1 |
Valenzana-Rivarolese |
_-_
|
|
Riposa: |
|
|
Andata (4ª)
|
Quarta giornata
|
Ritorno (15ª)
|
|
|
|
|
|
- |
2-0 |
FIAT-Spezia |
0-5 |
28 mar.
|
4-1 |
Novese-Corniglianese |
0-2*
|
1-1 |
Rivarolese-Astigiani |
0-2
|
2-2 |
Vado-Speranza |
_-_
|
1-0 |
Sestrese-Valenzana |
0-13
|
|
Riposa: Savona |
|
|
Andata (5ª)
|
Quinta giornata
|
Ritorno (16ª)
|
|
|
|
|
|
15 nov. |
1-1 |
Savona-Spezia |
0-2 |
4 apr.
|
1-0 |
Valenzana-Speranza |
1-1
|
5-2 |
Astigiani-Corniglianese |
1-0
|
1-1 |
Novese-FIAT |
0-2*
|
2-0 |
Vado-Rivarolese |
0-3
|
|
Riposa: Sestrese |
|
|
Andata (6ª)
|
Sesta giornata
|
Ritorno (17ª)
|
|
|
|
|
|
22 nov. |
6-0 |
Savona-Corniglianese |
1-2 |
11 apr.
|
2-0 |
Spezia-Rivarolese |
1-3
|
nota |
Novese-Valenzana |
0-2*
|
1-2 |
Astigiani-Vado |
1-2
|
2-0 |
FIAT-Sestrese |
2-4
|
|
Riposa: |
|
|
Andata (7ª)
|
Settima giornata
|
Ritorno (18ª)
|
|
|
|
|
|
29 nov. |
0-1 |
Vado-Savona |
1-3 |
2 mag.
|
2-0 |
Sestrese-Spezia |
0-7
|
3-1 |
FIAT-Corniglianese |
1-2
|
2-0 |
Astigiani-Novese |
_-_
|
1-1 |
Rivarolese-Speranza |
_-_
|
|
Riposa: Valenzana |
|
|
Andata (8ª)
|
Ottava giornata
|
Ritorno (19ª)
|
|
|
|
|
|
6 dic. |
1-0 |
Rivarolese-Savona |
0-4 |
16 mag.
|
2-1 |
Spezia-Corniglianese |
0-2*
|
3-3 |
Valenzana-FIAT |
0-2
|
2-0 |
Speranza-Astigiani |
2-9
|
1-0 |
Sestrese-Novese |
2-0*
|
|
Riposa: |
|
|
Andata (9ª)
|
Nona giornata
|
Ritorno (20ª)
|
|
|
|
|
|
13 dic. |
0-0 |
Savona-Sestrese |
0-2 |
20 giu.
|
3-0 |
Spezia-Astigiani |
1-0
|
2-1 |
Corniglianese-Speranza |
0-3
|
3-1 |
FIAT-Rivarolese |
1-2
|
3-2 |
Valenzana-Vado |
1-4
|
|
Riposa: Novese |
|
|
Andata (10ª)
|
Decima giornata
|
Ritorno (21ª)
|
|
|
|
|
|
3 gen. |
0-0 |
Savona-Speranza |
2-1 |
4 lug.
|
3-0 |
Spezia-Valenzana |
3-6
|
2-1 |
Astigiani-FIAT |
3-3?
|
2-0 |
Sestrese-Vado |
_-_
|
4-0 |
Rivarolese-Novese |
2-0*
|
|
Riposa: Corniglianese |
|
|
Andata (11ª)
|
Undicesima giornata
|
Ritorno (22ª)
|
|
|
|
|
|
31 gen. |
0-4 |
Novese-Savona |
0-2* |
27 giu.
|
1-2 |
Vado-Spezia |
0-5
|
_-_ |
Speranza-FIAT |
1-0
|
_-_ |
Astigiani-Valenzana |
1-1
|
_-_ |
- |
_-_
|
|
Riposa: |
|
|
|
Note:
- Spezia-Valenzana 3-0: altre fonti riportano un 6-0 per lo Spezia.
- Vado-Spezia 1-2 e Speranza-FIAT 1-0 disputate il 24 gennaio.
- Vado-Speranza 0-3 e Savona-Novese 4-0 disputate il 31 gennaio.
- FIAT-Valenzana 2-0 e Sestrese-Novi 2-0 tav. disputate il 16 maggio.
- Astigiani-Speranza 3-2 disputata il 23 maggio.
- FIAT-Savona 1-1: altre fonti riportano un 7-1 per la FIAT.
Girone C
Squadre partecipanti
Classifica
Verdetti
- S.P.A.L. avrebbe dovuto essere ammessa alle finali.
Alla redazione della Carta di Viareggio le finali furono cancellate per campionati terminati troppo tardi.
- SPAL, Lucchese, Prato e Libertas Firenze ammesse al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione.
- Pistoiese e Carpi sarebbero dovute rimanere (e quindi de facto "retrocedere") nella nuova Seconda Divisione declassata a terzo livello, ma furono poi ammesse al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione per allargamento dei quadri.
- Piacenza e Crema retrocesse nella Seconda Divisione Nord 1926-27 rifondata dalla Carta di Viareggio.
- Gonzaga, Viareggio e Trevigliese retrocesse in Terza Divisione ma ripescate per effetto della Carta di Viareggio.
Calendario
Andata (1ª)
|
Prima giornata
|
Ritorno (12ª)
|
|
|
|
|
|
4 ott. |
2-1 |
Piacenza-Crema |
1-2 |
28 feb.
|
4-1 |
Lucchese-Pistoiese |
0-1
|
0-6 |
Gonzaga-SPAL |
1-7
|
6-0 |
Libertas-Viareggio |
0-1
|
4-0 |
Carpi-Trevigliese |
_-_
|
|
Riposa: Prato |
|
|
Andata (2ª)
|
Seconda giornata
|
Ritorno (13ª)
|
|
|
|
|
|
11 ott. |
1-0 |
Lucchese-Crema |
3-2 |
7 mar.
|
0-0 |
Trevigliese-Prato |
0-3
|
2-2 |
Pistoiese-Libertas |
2-2
|
3-1 |
SPAL-Carpi |
0-1
|
5-4 |
Viareggio-Gonzaga |
1-4
|
|
Riposa: Piacenza |
|
|
Andata (3ª)
|
Terza giornata
|
Ritorno (14ª)
|
|
|
|
|
|
18 ott. |
2-0 |
Piacenza-Viareggio |
0-5 |
14 mar.
|
4-4 |
Prato-Lucchese |
5-2
|
4-2 |
SPAL-Trevigliese |
1-1
|
4-1 |
Gonzaga-Libertas |
1-2
|
4-0 |
Crema-Pistoiese |
1-3
|
|
Riposa: Carpi |
|
|
Andata (4ª)
|
Quarta giornata
|
Ritorno (15ª)
|
|
|
|
|
|
25 ott. |
2-1 |
Lucchese-Viareggio |
5-0 |
28 mar.
|
2-1 |
Pistoiese-Piacenza |
1-3
|
5-0 |
Carpi-Prato |
2-4
|
1-0 |
Libertas-SPAL |
4-5
|
3-2 |
Gonzaga-Trevigliese |
5-2
|
|
Riposa: Crema |
|
|
Andata (5ª)
|
Quinta giornata
|
Ritorno (16ª)
|
|
|
|
|
|
15 nov. |
3-0 |
SPAL-Lucchese |
3-1 |
4 apr.
|
1-4 |
Trevigliese-Piacenza |
1-2
|
1-1 |
Viareggio-Prato |
0-6
|
1-2 |
Gonzaga-Pistoiese |
1-7
|
1-0 |
Crema-Carpi |
0-4
|
|
Riposa: Libertas |
|
|
Andata (6ª)
|
Sesta giornata
|
Ritorno (17ª)
|
|
|
|
|
|
22 nov. |
0-2* |
Piacenza-SPAL |
0-4 |
11 apr.
|
4-2 |
Prato-Pistoiese |
2-2
|
1-0 |
Carpi-Gonzaga |
_-_
|
2-1 |
Libertas-Trevigliese |
2-1
|
3-1 |
Viareggio-Crema |
0-3
|
|
Riposa: Lucchese |
|
|
Andata (7ª)
|
Settima giornata
|
Ritorno (18ª)
|
|
|
|
|
|
29 nov. |
4-1 |
Lucchese-Trevigliese |
3-0 |
2 mag.
|
3-3 |
Piacenza-Prato |
1-2
|
3-0 |
SPAL-Viareggio |
2-0
|
2-3 |
Crema-Libertas |
1-4
|
4-2 |
Pistoiese-Carpi |
3-5
|
|
Riposa: Gonzaga |
|
|
Andata (8ª)
|
Ottava giornata
|
Ritorno (19ª)
|
|
|
|
|
|
6 dic. |
4-1 |
Lucchese-Gonzaga |
2-3 |
16 mag.
|
2-2 |
Libertas-Piacenza |
2-0
|
0-0 |
Prato-Crema |
0-2
|
_-_ |
Viareggio-Carpi |
_-_
|
2-3 |
Trevigliese-Pistoiese |
1-3
|
|
Riposa: SPAL |
|
|
Andata (9ª)
|
Nona giornata
|
Ritorno (20ª)
|
|
|
|
|
|
13 dic. |
3-1 |
Piacenza-Lucchese |
0-5 |
20 giu.
|
1-2 |
Prato-SPAL |
4-5
|
2-0 |
Pistoiese-Viareggio |
5-3
|
1-1 |
Crema-Gonzaga |
_-_
|
1-0 |
Carpi-Libertas |
1-2
|
|
Riposa: Trevigliese |
|
|
Andata (10ª)
|
Decima giornata
|
Ritorno (21ª)
|
|
|
|
|
|
20 dic. |
1-0 |
Carpi-Piacenza |
0-0 |
27 giu.
|
2-7 |
Gonzaga-Prato |
0-8
|
3-1 |
Lucchese-Libertas |
1-1
|
3-0 |
SPAL-Crema |
3-2
|
_-_ |
Viareggio-Trevigliese |
0-7
|
|
Riposa:Pistoiese |
|
|
Andata (11ª)
|
Undicesima giornata
|
Ritorno (22ª)
|
|
|
|
|
|
3 gen. |
5-3 |
Piacenza-Gonzaga |
1-3 |
4 lug.
|
3-1 |
Lucchese-Carpi |
2-0
|
1-2 |
Libertas-Prato |
1-1
|
2-1 |
Pistoiese-SPAL |
3-4
|
1-0 |
Trevigliese-Crema |
_-_
|
|
Riposa: Viareggio |
|
|
|
Note
- SPAL-Crema 3-0 e Lucchese-Viareggio 2-1 disputate il 10 gennaio.
- Lucca-Libertas 3-1 e Viareggio-Trevigliese 3-3 disputate il 24 gennaio.
- Lucchese-Crema: secondo alcune fonti 1-0, secondo altre 2-0.
- Viareggio-Prato: secondo alcune fonti 1-1, secondo altre 1-0.
- SPAL-Gonzaga: secondo alcune fonti 7-1, secondo altre 7-0.
Girone D
Squadre partecipanti
Classifica
Verdetti
- Venezia avrebbe dovuto essere ammesso alle finali. Alla redazione della Carta di Viareggio le finali furono cancellate per campionati terminati troppo tardi.
- Venezia, Treviso e Gloria ammesse al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione.
- Monfalconese e Triestina sarebbero dovute rimanere (e quindi de facto "retrocedere") nella nuova Seconda Divisione declassata a terzo livello, ma furono poi ammesse al nuovo campionato cadetto di Prima Divisione per allargamento dei quadri.
- Pro Gorizia e Edera retrocesse nella Seconda Divisione Nord 1926-27 rifondata dalla Carta di Viareggio.
- Vicenza, Dolo e Petrarca retrocesse in Terza Divisione, ma ripescate per effetto della Carta di Viareggio.
- Il Gloria cambiò denominazione a fine stagione inglobando la disciolta Olympia (entrambe di Fiume) dando vita alla Unione Sportiva Fiumana.
Calendario
Andata (1ª)
|
Prima giornata
|
Ritorno (12ª)
|
|
|
|
|
|
4 ott. |
3-0 |
Pro Gorizia-Vicenza |
1-2 |
28 feb.
|
1-0 |
Venezia-Petrarca |
2-2
|
2-3 |
Treviso-Triestina |
0-2
|
0-3 |
Edera-Gloria |
1-1
|
2-1 |
Olympia-Monfalconese |
4-1
|
|
Riposa: Dolo |
|
|
Andata (2ª)
|
Seconda giornata
|
Ritorno (13ª)
|
|
|
|
|
|
11 ott. |
2-5 |
Vicenza-Olympia |
0-2 |
7 mar.
|
1-2 |
Edera-Petrarca |
2-1
|
1-2 |
Monfalconese-Treviso |
1-5
|
6-0 |
Gloria-Pro Gorizia |
1-1
|
6-2 |
Dolo-Triestina |
0-3
|
|
Riposa: Venezia |
|
|
Andata (3ª)
|
Terza giornata
|
Ritorno (14ª)
|
|
|
|
|
|
18 ott. |
2-0 |
Vicenza-Edera |
1-1 |
14 mar.
|
1-1 |
Pro Gorizia-Venezia |
0-0
|
4-1 |
Treviso-Dolo |
0-2
|
3-0 |
Petrarca-Monfalconese |
2-0
|
0-2 |
Triestina-Gloria |
2-3
|
|
Riposa: Olympia |
|
|
Andata (4ª)
|
Quarta giornata
|
Ritorno (15ª)
|
|
|
|
|
|
25 ott. |
2-1 |
Venezia-Vicenza |
1-1 |
28 mar.
|
1-2 |
Edera-Olympia |
0-0
|
0-0 |
Gloria-Treviso |
_-_
|
2-2 |
Dolo-Petrarca |
1-1
|
1-1 |
Monfalconese-Gorizia |
2-3
|
|
Riposa: |
|
|
Andata (5ª)
|
Quinta giornata
|
Ritorno (16ª)
|
|
|
|
|
|
15 nov. |
3-2 |
Vicenza-Monfalconese |
0-0 |
4 apr.
|
1-1 |
Pro Gorizia-Triestina |
1-4
|
2-0* |
Olympia-Venezia |
1-1
|
3-2 |
Petrarca-Gloria |
0-6
|
_-_ |
Edera-Dolo |
1-0
|
|
Riposa: |
|
|
Andata (6ª)
|
Sesta giornata
|
Ritorno (17ª)
|
|
|
|
|
|
22 nov. |
1-4 |
Treviso-Vicenza |
1-0 |
11 apr.
|
5-2 |
Venezia-Gloria |
0-0
|
1-1 |
Edera-Pro Gorizia |
2-1
|
3-2 |
Olympia-Dolo |
1-3
|
2-0 |
Petrarca-Triestina |
2-4
|
|
Riposa: Monfalconese CNT |
|
|
Andata (7ª)
|
Settima giornata
|
Ritorno (18ª)
|
|
|
|
|
|
29 nov. |
4-0 |
Dolo-Vicenza |
0-1 |
2 mag.
|
1-5 |
Petrarca-Treviso |
2-4
|
1-1 |
Gloria-Olimpia |
0-4
|
1-0 |
Edera-Triestina |
2-2
|
1-0 |
Monfalconese-Venezia |
2-2
|
|
Riposa: Pro Gorizia |
|
|
Andata (8ª)
|
Ottava giornata
|
Ritorno (19ª)
|
|
|
|
|
|
6 dic. |
1-1 |
Pro Gorizia-Treviso |
1-2 |
16 mag.
|
1-0 |
Petrarca-Olympia |
1-7
|
2-0 |
Venezia-Edera |
2-3
|
1-2 |
Triestina-Monfalconese |
1-2
|
4-0 |
Gloria-Dolo |
1-4
|
|
Riposa: |
|
|
Andata (9ª)
|
Nona giornata
|
Ritorno (20ª)
|
|
|
|
|
|
13 dic. |
5-2 |
Vicenza-Petrarca |
1-1 |
-
|
1-1 |
Olympia-Treviso |
_-_
|
0-0 |
Edera-Monfalcone |
_-_
|
3-2 |
Venezia-Triestina |
0-0
|
2-1 |
Dolo-Pro Gorizia |
_-_
|
|
Riposa: Gloria |
|
|
Andata (10ª)
|
Decima giornata
|
Ritorno (21ª)
|
|
|
|
|
|
3 gen. |
2-0 |
Triestina-Vicenza |
3-1 |
27 giu.
|
3-1 |
Treviso-Edera |
1-2
|
1-2 |
Dolo-Venezia |
1-3
|
4-1 |
Pro Gorizia-Olympia |
2-4
|
4-0 |
Gloria-Monfalconese |
2-2
|
|
Riposa: Petrarca |
|
|
Andata (11ª)
|
Undicesima giornata
|
Ritorno (22ª)
|
|
|
|
|
|
20 dic. |
1-2 |
Gloria-Vicenza |
1-0 |
20 giu.
|
2-0 |
Pro Gorizia-Petrarca |
4-2
|
6-0 |
Edera-Dolo |
_-_
|
_-_ |
Treviso-Venezia |
0-4
|
4-0 |
Triestina-Olympia |
0-3
|
|
Riposa: Monfalconese |
|
|
|
Note
- Treviso-Vicenza 3-2 annullata e ripetuta il 7 febbraio.
- Pro Gorizia-Petrarca 2-0 e Edera-Dolo 6-0 disputate il 10 gennaio.
- Monfalconese CNT-Dolo 3-2, Triestina-Vicenza 2-0 e Treviso-Venezia 3-1 disputate il 24 gennaio.
- Treviso-Gorizia 2-1 e Olympia-Petrarca 7-1 disputate il 16 maggio.
- Le partite disputate il 16 maggio a Dolo e a Monfalcone sospese.
- Venezia-Edera 3-0 e Monfalconese CNT-Triestina 2-1 disputate il 23 maggio.
Girone finale
Il girone di finale non fu fatto disputare.[12]