Casa dell'Orfano
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lombardia
LocalitàClusone
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1924-1950
Inaugurazione28 giugno 1925

Casa dell'Orfano è la denominazione locale con cui si intende il complesso di edifici, collocato nella pineta di Clusone, nato negli anni venti con lo scopo di istituire una struttura per ospitare e assistere i numerosi orfani di guerra bergamaschi.


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Storia

Composizione

Il complesso è costituito

Casa madre

Nella CASA MADRE di 4 piani, che era stata la villa dei proprietari iniziali, furono sistemate le cucine-dispense, la cella frigorifera, i refettori, le sale soggiorno, la direzione e due piani di dormitori e camerette… Qui poterono alloggiare i primi 40 orfanelli.

Padiglione Suardo

Chiesa

Padiglione dei servizi

Casa Portineria

La casa portineria è un edificio a tre piani, costruito nel 1931, su progetto dell'ing. Pietro Savoldelli, e aveva lo scopo di accogliere i bambini e immatricolarli. L'interno ospitava tre sale mediche, un ambulatorio dotato di servizi recenti come i raggi X, ambienti con bagni e docce e alcune camere da letto. Oggi la casa portineria si presenta come una sorta di museo commemorativo. La sala maggiore della portineria è integralmente dipinta con ricordi di guerra e dedicata al Milite Ignoto. All’ingresso, sulle pareti laterali, sono stati scritti alcuni motti perché i principi educativi che Monsignor Antonietti perseguiva erano finalizzati al far crescere e formare uomini e donne dotati di: rispetto, senso del dovere, obbedienza e patriottismo (Il dovere consiste nel far più del dovere). Nel 2017 si sono conclusi i lavori di restauro dell'edificio che ospita oggi l'archivio storico, la biblioteca, le collezioni di ceramiche e di stampe, gli arredi e i suppellettili e la sede dell'Associazione Ex Allievi ed Amici di Monsignor Giovanni Antonietti[7][8].

Padiglione della infermieria

Casa Colonica

Maestoso Pilo Alzabandiera

Palazzo delle scuole

Teatro

Note

  1. ^ PONTE SELVA, su sacra-famiglia.it, Sacra Famiglia. URL consultato il 15 maggio2018.
  2. ^ Scomparsi i registri di tutti i bambini assistiti a Clusone alla Casa dell'Orfano, su bergamo.corriere.it, Corriere Bergamo. URL consultato il 15 maggio2018.
  3. ^ Casa dell'Orfano, su pressreader.com, Corriere della sera (Bergamo). URL consultato il 15 maggio2018.
  4. ^ COLLEZIONE CASA DELL'ORFANO, su museoartetempo.it, MAT - Museo Arte Tempo. URL consultato il 15 maggio2018.
  5. ^ rendering Casa dell'Orfano, su 3dwarehouse.sketchup.com, 3dwarehouse. URL consultato il 15 maggio2018.
  6. ^ Biblioteca Casa dell'Orfano di Clusone, su get.google.com, Google Album. URL consultato il 15 maggio2018.
  7. ^ Clusone, conclusi i lavori alla Casa dell'Orfano, su ecodibergamo.it, L'eco di Bergamo. URL consultato il 21 maggio2018.
  8. ^ Portineria della Casa dell’Orfano, domenica il taglio del nastro, su myvalley.it, MyValley. URL consultato il 21 maggio2018.

Bibliografia

  • Mario Pedranzini, Don Giovanni Antonietti: soldato di Dio e della patria - 1892-1976.
  • La Casa dell'orfano in Ponte Selva nelle nozze d'argento sacerdotali del presidente cav. Don Giovanni Antonietti: 1914-1939, Associazione Allievi e Amici della Casa dell'Orfano, 2007.
  • Francesco Vistalli, La Casa dell'orfano: Ponte Selva 1925-1950. La mamma del presidente, Edizioni villadiseriane, 2007.

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