1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. Statistiche aggiornate al 29 settembre 2018 Modifica dati su Wikidata · Manuale

Aryna Sabalenka
Арына Сабаленка
Aryna Sabalenka nel 2018
NazionalitàBielorussia (bandiera) Bielorussia
Altezza182 cm
Peso80 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 154 – 85 (64,44%)
Titoli vinti 2 WTA, 1 WTA 125s, 5 ITF
Miglior ranking 16ª (1° ottobre 2018)
Ranking attuale 16ª (1° ottobre 2018)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 1T (2018)
Francia (bandiera) Roland Garros 1T (2018)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 2T (2017)
Stati Uniti (bandiera) US Open 4T (2018)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 30 – 42 (41,67%)
Titoli vinti 1 WTA, 1 ITF
Miglior ranking 58ª (10 settembre 2018)
Ranking attuale 58ª (10 settembre 2018)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 1T (2018)
Francia (bandiera) Roland Garros
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 2T (2018)
Stati Uniti (bandiera) US Open 3T (2018)
Palmarès
2° postoFed Cup 2017Bielorussia (bandiera) Bielorussia

Aryna Sabalenka, all'anagrafe Aryna Sjarheeŭna Sabalenka, (in bielorusso Арына Сяргееўна Сабаленка?; Minsk, 5 maggio 1998) è una tennista bielorussa.

Giovane promessa del tennis, in carriera ha vinto tre titoli WTA in singolare e uno in doppio. Il 1° ottobre 2018 raggiunge la sedicesima posizione in singolare, mentre in doppio la cinquantottesima il 10 settembre dello stesso anno. Negli Slam vanta un ottavo di finale raggiunto agli US Open 2018.

Biografia

Inizia ad appassionarsi al tennis grazie a suo padre - giocatore di hockey sul ghiaccio - che un giorno, passando vicino ad un campo di tennis, le fece provare a giocare. È allenata da Tursunov. Attualmente vive in Svezia.[1]

Carriera

2016

Prende parte al Rabat Open dove viene fermata nel secondo turno delle qualificazioni da Richèl Hogenkamp per 2-6 nel terzo set. Il 29 maggio vince il torneo ITF cinese contro Nina Stojanović per 5-7 6-3 6-1. Si presenta agli US Open dove non va oltre le qualificazioni. Nel Kremlin Cup viene eliminata nel primo turno delle qualificazioni. Il 20 novemebre vince il Challenger "Dunlop World" in Giappone contro Lizette Cabrera per 6-2 6-4. Il 23 dicembre arriva in semifinale nel torneo ITF turco perdendoun match molto faticoso contro Ivana Jorović (5-7 7-6 6-7). Conclude l'annata con un discreto 159º posto nel ranking mondiale, migliorando di 389 posizioni il ranking di inizio anno.

2017: primo torneo WTA 125s e prima finale della Fed Cup

 
Aryna a Washington nel 2017

Inizia l'anno partecipando agli Australian Open dove non va oltre le qualificazioni. Non fa meglio a St. Petersburg. Dopo avere superato le qualificazioni senza particolari problemi, viene eliminata al primo turno per 3-6 nel terzo set da Kateryna Bondarenko nel torneo di Dubai. Arriva in finale in un torneo ITF cinese dove perde contro Ekaterina Aleksandrova per 2-6 5-7. Nell'Open di Francia viene eliminata al primo turno di qualificazioni. In Inghilterra si spinge fino alla semifinale in un torneo ITF dove p costretta ad arrendersi contro Aleksandra Krunić con un netto 0-6 2-6. Prende parte a Wimbledon dove al primo turno supera Irina Chromačëva per 6-3 6-4, per poi perdere contro Carina Witthöft per 6-7 6-3 3-6. A Washington supera Lauren Davis per 7-5 6-3, ma perde nuovamente al terzo set per 6-3 contro Sabine Lisicki. All'US Open viene estromessa nel prmo turno di qualificazioni. Raggiunge la sua prima semifinale di un torneo WTA a Tashkent dove supera in ordine: Evgenija Rodina con un doppio 6-2; Tatjana Maria per 6-3 7-5; Kateryna Kozlova per 7-6 3-6 6-1; perde contro Tímea Babos per 1-6 4-6. Raggiunge la sua prima finale WTA a Tianjin battendo: Han Xinyun con un doppio 6-3; Duan Yingying con un doppio 6-3; Zhu Lin per 6-3 6-4; Sara Errani per 6-1 6-3; è costretta ad arrendersi solamente a Marija Šarapova per 5-7 6-7.

Il 26 novembre vince il suo primo torneo WTA a Mumbai, superando: Priscilla Hon per 7-5 6-1, Lu Jiajing per 6-7 6-2 7-6, Naomi Broady per 6-4 6-2, Amandine Hesse per 6-2 6-3 e Dalila Jakupovič per 6-2 6-3. Finisce l'anno nella Top 80, precisamente alla posizione n° 78.

Prima finale nella Fed Cup

La Bielorussia è formata dalla tenniste, oltre alla Sabalenka: Aljaksandra Sasnovič, Vera Lapko, Olga Govortsova e Lidzija Marozava. Nel 2017 essa si trova per la seconda volta dopo il 2016, allora guidate da Viktoryja Azaranka, nel Gruppo Mondiale. Si scontrano nuovamente contro l'Olanda, ma stavolta l'esito è positivo: vittoria per 4-1. In semifinale viene assegnato il compito alla 19enne Aryna di portare a casa il punto decisivo per la finale. Infatti, riuscirà a sconfiggere nel match decisivo per 6-3 2-6 6-4 la tennista svizzera: Viktorija Golubic. Così facendo aiuta a totalizzare un punteggio di 3-2 nei confronti della nazionale svizzera. Riuscendo in questa impresa, regala alla propria nazione la sua prima finale in Fed Cup. In finale incontrano gli USA formati da: Sloane Stephens, Coco Vandeweghe, Bethanie Mattek-Sands, Alison Riske, Shelby Rogers e Lauren Davis. La partita è in totale parità (2-2) e anche questa volta ad Aryna viene assegnato il compito di portare a casa l'ultimo punto per il trionfo definitivo. Stavolta gioca in doppio con Aljaksandra Sasnovič, ma l'esito è negativo e gli Stati Uniti si aggiudicano la Fed Cup con il risultato di 2-3 nei confronti della Bielorussia.

2018: due titoli WTA, ottavi di finale agli US Open e Top 20

A Shenzhen sconfigge senza grandi problemi Monica Niculescu (6-4 6-4) e Danka Kovinić (6-1 6-0), prima di essere fermata dalla futura vincitrice, Simona Halep, con un doppio 2-6. Centra i quarti di finale a Hobart dove viene sconfitta da Lesja Curenko con un netto 1-6 1-6. Agli Australian Open grazie al suo ranking migliorato non deve giocare le qualificazioni, ma viene subito estromessa in una partita molto combattuta da Ashleigh Barty per 7-62 4-6 4-6. A Dubai viene sconfitta nell'ultima frazione delle qualificazioni. Agli Indians Wells supera la giocatrice di casa Varvara Lepchenko per 7-5 6-1 e Svetlana Kuznecova per 6-4 6-3; perde al terzo turno contro Markéta Vondroušová con un doppio 2-6. A Miami supera senza grosse problematiche Madison Brengle per 6-1 6-4, per poi perdere contro Petra Kvitová con un risultato di 5-7 6-3 3-6.

A Lugano supera in ordine: Mihaela Buzărnescu per 5-7 6-3 6-2; Polona Hercog per 6-3 6-1; Camila Giorgi per 6-3 6-0; Stefanie Vögele per 6-4 6-2. Raggiunge, così, la sua terza finale dove incontra la 2° testa di serie, Elise Mertens, la quale si aggiudica il torneo per 5-7 2-6. Anche in doppio raggiunge la finale in coppia con Vera Lapko dove è costretta ad arrendersi nuovamente contro Elise Mertens e la sua compagna Kirsten Flipkens (1-6 3-6).

A Istanbul viene estromessa al secondo turno da Polona Hercog per 2-6 5-7. Al Masters di Madrid supera le qualificazioni senza problemi, ma viene sconfitta da Bernarda Pera per 4-6 6-2 3-6. A Roma ripete il risultato ottenuto a Madrid, stavolta esce di scena per mano di Hsieh Su-wei per 2-6 4-6. All'Open di Francia viene sconfitta da Kiki Bertens con un netto 2-6 1-6. Nel torneo di 's-Hertogenbosch raggiunge i quarti di finale dopo aver vinto in rimonta sia contro Markéta Vondroušová (0-6 7-5 6-3) che contro Ajla Tomljanović (3-6 7-65 6-0); viene sconfitta con un doppio 4-6 da Kirsten Flipkens. A Maiorca esce di scena subito per mano di Alison Van Uytvanck per 6-3 4-6 2-6.

 
Aryna a Wimbledon 2018

A Eastbourne arriva in finale vincedo cinque partite al terzo set: Sachia Vickery (4-6 6-0 6-1), Julia Görges (1-6 6-4 6-4), Elise Mertens (7-5 2-6 7-64), Karolína Plíšková (6-3 2-6 7-65) e Agnieszka Radwańska (6-3 1-6 6-3). La finale la vede opposta alla n° 2 del mondo, Caroline Wozniacki. Successivamente viene sconfitta dalla danese con un punteggio di 5-7 56-7. Nel primo set si porta avanti per 5-3, avendo l'occasione di portarsi a casa il set sia sul servizio della danese sia sul proprio, ma la Wozniacki ottiene 4 game di fila recuperando il break subito e infliggendole il break decisivo. Il secondo set inizia bene per la bielorussa che si porta sul 3-1, per poi perdere la concentrazione e facendosi rimontare dalla danese (3-4). Nell'ottavo game, Aryna sfrutta il break point e si porta avanti per 5-4. Trovandosi nella stessa situazione del primo set, la Sabalenka va al servizio, ma la Wozniacki mette a segno 4 punti di fila riequilibrando il set. Nel tie-break la ventenne fa due breaks (5-2) ma la danese sfrutta tutte le occasioni che incontra segnando 5 punti consecutivi (5-7). Nei tornei maggiori è la terza finale su tre in cui viene sconfitta[2]. Nonostante ciò, migliora il suo best ranking avvicinandosi alla Top 30 con la 32a posizione. Trascorrono solamente 48 ore prima che Aryna scenda in campo a Wimbledon. Nel primo turno incontra la 29a testa di serie, Mihaela Buzărnescu, dalla quale viene sconfitta in rimonta con il risultato di 7-63 1-6 4-6. Non riesce a ripetere il secondo turno raggiunto l'anno precedente.

Dopo un disastroso Wimbledon, prende parte al torneo di Montreal. Sconfitta in tre sets Ana Bogdan, estromette anche la 2a di serie e del ranking mondiale, Caroline Wozniacki. Battendo la danese in rimonta per 5-7 6-2 7-64, raggiunge la vittoria più importante in carriera[3]. Disputa l'incontro del terzo turno nella stessa giornata venendo sconfitta per 6-2 61-7 0-6 per mano di Elise Mertens, testa di serie numero 14. Si presenta a Cincinnati dove raggiunge la semifinale sconfiggendo in ordine: Johanna Konta per 4-6 6-3 6-4; Karolína Plíšková, testa di serie numero 9, per 2-6 6-3 7-5 e Caroline Garcia, numero 5 del ranking mondiale, per 6-4 3-6 7-5. Migliora il suo best ranking entrando per la prima volta in Top 30, esattamente alla 30a posizione. Successivamente, nei quarti si sbarazza per 6-3 6-4 di Madison Keys, testa di serie numero 13, interrompendo la striscia di match vinti al terzo set. In semifinale affronta la n° 1 del mondo, Simona Halep, contro la quale perde in 1 ora e 16 minuti per 3-6 4-6.

Partecipa al torneo di New Haven spingendosi fino alla terza finale stagionale. Nella corsa al titolo, estromette in ordine: Samantha Stosur per 6-3 6-2; Dar'ja Gavrilova, testa di serie numero nove, per 6-3 66-7 7-5 e Belinda Bencic per 6-3 6-2. In semifinale affronta, Julia Görges, testa di serie numero 5. Dopo aver vinto il primo parziale per 6-3 infliggendo un break, il secondo vede la tedesca portarsi avanti per 1-3 e poi nuovamente per 5-6 con l'opportunità di servire per il set. Tuttavia, la Sabalenka è molto abile a non lasciarsi scappare l'avversaria e la porta al tie-break. Il tie-break riflette tutto il secondo parziale, la Görges passa in vantaggio subito per 0-3, ma la bielorussa ottiene 7 punti consecutivi chiudendo il match. Il risultato della partita è di 6-3 7-63, che le permette di approdare nella quinta finale in carriera. In finale è opposta alla fortunatissima Carla Suárez Navarro, che ha usufruito di 3 ritiri (Johanna Konta nel secondo turno, Petra Kvitová nei quarti di finale e Mónica Puig in semifinale). Inizialmente la partita è a senso unico: la Sabalenka si porta avanti sul 5-0 concludendo poi in 24 minuti con il punteggio di 6-1. Il secondo set è più equilibrato fino al 4-4 quando Aryna riesce a fare il break decisivo e, successivamente, sfruttare il terzo match point sul suo servizio infliggendo alla spagnola un 6-4. Con questa vittoria si aggiudica il primo torneo WTA in carriera, che non sia di categoria minore (WTA 125s). Inoltre, raggiunge la Top 20, spingendosi fino alla 20a posizione[4].

Agli US Open per la prima volta va oltre il primo turno superando Danielle Collins per 6-0 4-6 6-4. Nel turno successivo si sbarazza in due sets della finalista dell'edizione del 2010, Vera Zvonarëva (6-3 7-67); per poi eliminare anche Petra Kvitová, n° 5 del mondo, per 7-5 6-1. Successivamente viene eliminata in tre sets da Naomi Ōsaka, futura campionessa, che si impone per 3-6 6-3 4-6. Nel torneo del Quebec viene sorpresa al primo turno da Varvara Lepchenko, che vince per 4-6 65-7. Raggiunge la quarta finale stagionale nel torneo di Wuhan estromettendo: Carla Suárez Navarro per 7-62 2-6 6-2; Elina Svitolina, numero sei del mondo, per 6-4 2-6 6-1; Sofia Kenin con un doppio 6-3; Dominika Cibulková, la quale precedentemente aveva eliminato la numero uno del mondo Simona Halep, per 7-5 6-3; e Ashleigh Barty per 7-62 6-4. In questo match la Sabalenka si è trovata in svantaggio di 3-5 e sotto di 0-40 nel nono game; tuttavia, è riuscita a recuperare portando l'australiana al tie-break, dove è scappata subito sul 5-2, per poi vincere mettendo a segno altri due punti. Grazie alla percentuale dei punti vinti con il primo servizio, 85%, la bielorussa si aggiudica anche il secondo parziale senza troppe difficoltà. In finale, la più importante giocata fino ad'ora in carriera, è opposta alla sorpresa del torneo, Anett Kontaveit. Il giorno successivo, in un'ora e un minuto di gioco, si aggiudica il torneo di Wuhan infliggendo un doppio 6-3 all'estone. Grazie ai punti ottenuti, diventa la 16a tennista della classifica mondiale, perfezionando il suo best ranking di quattro posizioni.

Statistiche WTA

Singolare

Vittorie (3)

Legenda
Grande Slam (0)
Ori olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Premier Mandatory (0)
Premier 5 (1)
Premier (1)
International (0)
WTA 125s (1)
N. Data Torneo Superficie Rivale in finale Risultato
1. 26 novembre 2017   Mumbai Open, Mumbai Cemento   Dalila Jakupovič 6-2, 6-3
2. 25 agosto 2018   Connecticut Open, New Haven Cemento   Carla Suárez Navarro 6-1, 6-4
3. 29 settembre 2018   Wuhan Open, Wuhan Cemento   Anett Kontaveit 6-3, 6-3

Sconfitte (3)

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Premier Mandatory (0)
Premier 5 (0)
Premier (1)
International (2)
WTA 125s (0)
N. Data Torneo Superficie Rivale in finale Risultato
1. 15 ottobre 2017   Tianjin Open, Tianjin Cemento   Marija Šarapova 5-7, 6(8)-7
2. 15 aprile 2018   Ladies Open Lugano, Lugano Terra rossa   Elise Mertens 5-7, 2-6
3. 30 giugno 2018   Nature Valley International, Eastbourne Erba   Caroline Wozniacki 5-7, 6(5)-7

Doppio

Vittorie (1)

Legenda
Grande Slam (0)
Ori olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Premier Mandatory (0)
Premier 5 (0)
Premier (0)
International (0)
WTA 125s (1)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 19 novembre 2017   OEC Taipei Ladies Open, Taipei Sintetico (i)   Veronika Kudermetova   Monique Adamczak
  Naomi Broady
2-6, 7-6(5), [10-6]

Sconfitte (1)

Legenda
Grande Slam (0)
Argenti olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Premier Mandatory (0)
Premier 5 (0)
Premier (0)
International (1)
WTA 125s (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 15 aprile 2018   Ladies Open Lugano, Lugano Terra rossa   Vera Lapko   Kirsten Flipkens
  Elise Mertens
1-6, 3-6

Statistiche ITF

Singolare

Vittorie (5)

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (2)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (0)
Torneo $10.000 (2)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Score
1. 4 ottobre 2015   Tennis Organisation, Adalia Cemento   Daiana Negreanu 6-3, 7-5
2. 11 ottobre 2015   Tennis Organisation, Adalia Cemento   Nicoleta Dascălu 6-4, 6(4)-7, 7-5
3. 27 dicembre 2015   NECC ITF International Women's Tournament, Pune Cemento   Viktorija Kamenskaja 6-3, 6-4
4. 29 maggio 2016   Tianjin Health Industry Park, Tientsin Cemento   Nina Stojanović 5-7, 6-3, 6-1
5. 20 novembre 2016   Dunlop World Challenge, Toyota Sintetico (i)   Lizette Cabrera 6-2, 6-4

Doppio

Vittorie (1)

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $75.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $50.000 (0)
Torneo $25.000 (0)
Torneo $15.000 (0)
Torneo $10.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 4 ottobre 2015   Tennis Organisation, Adalia Cemento   Vivien Juhászová   Ayla Aksu
  Anita Husarić
6-1, 6-3

Vittorie contro giocatrici Top 10

Stagione 2015 2016 2017 2018 Totale
Vittorie 0 0 0 7 7
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio
2018
1.   Karolína Plíšková 7   Nature Valley International, Eastbourne Erba QF 6-3, 2-6, 7-65
2.   Caroline Wozniacki 2   Rogers Cup, Montréal Cemento 2T 5-7, 6-2, 7-64
3.   Karolína Plíšková (2) 8   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 2T 2-6, 6-3, 7-5
4.   Caroline Garcia 5   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3T 6-4, 3-6, 7-5
5.   Julia Görges 9   Connecticut Open, New Haven Cemento SF 6-3, 7-63
6.   Petra Kvitová 5   US Open, New York Cemento 3T 7-6, 6-1
7.   Elina Svitolina 6   Wuhan Open, Wuhan Cemento 2T 6-4, 2-6, 6-1

Note

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