Bozza:Massimo Tenzi
Massimo Tenzi | |
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Genere | Musica classica, Musica leggera |
Strumento | Chitarra, violino, fisarmonica |
Massimo Tenzi (Milano, 22 agosto 1922 – Milano, 11 aprile 1993) è stato un musicista e compositore italiano, fondatore nel 1948 della Scuola di Musica Tenzi.
Biografia
modificaOrigini e formazione (1922–1940)
modificaNato e vissuto a Milano, Massimo Tenzi eredita fin da piccolo la passione per la musica dal nonno Luigi Tenzi, clarinettista e direttore della banda musicale di Loveno nei primi del Novecento. Inizia lo studio del violino all’età di 7 anni con il maestro Savino Attanasio, ma a 9 anni si dedica alla chitarra, strumento che diventerà il centro della sua attività musicale. Fin da ragazzo dimostra una naturale inclinazione alla composizione: nell’arco della sua vita scrive circa 1200 brani, tra canzoni e opere per chitarra e orchestra. Nel primo dopoguerra intraprende lo studio della fisarmonica, perfezionandosi per dieci anni con il maestro Pasquale Carlo Stajano. Entra a far parte della sua orchestra di fisarmoniche, con la quale vince un concorso mondiale. Nonostante il successo ottenuto, resta profondamente legato alla chitarra, che considera il suo strumento principale. Durante la Seconda guerra mondiale, grazie alle sue doti chitarristiche e vocali, viene esentato dal fronte: gli ufficiali ne riconoscono l’utilità per il morale dei commilitoni e decidono di tenerlo in caserma come intrattenitore.
Attività musicale e discografica (1950–1960)
modificaNegli anni cinquanta e sessanta intraprese l’attività discografica come cantautore. Alcuni suoi brani vennero eseguiti nel 1960 dall'orchestra della Radio Svizzera Italiana. Collaborò con il paroliere Luciano Beretta, firmando canzoni eseguite da diversi artisti.
Tra le interpreti delle sue composizioni figurano:
- Giorgia, con il brano Lady Peccato (1959), musica di Massimo Tenzi e testo di Luciano Beretta.
- Angela, con:
- Rock della naja (1960), musica di Massimo Tenzi e Antonio Pagani, testo di Luciano Beretta.[1]
- Good Luck (1960), musica di Massimo Tenzi e Antonio Pagani, testo di Luciano Beretta
- Me ne faccio un baffo (1960), musica di Massimo Tenzi e Antonio Pagani, testo di Luciano Beretta
- Tonina Torrielli, con Mare di sabbia (1960), musica di Massimo Tenzi e testo di L. Foschiatti.[2]
- Marcella Bella, con È semplice (1969), musica di Massimo Tenzi.[3]
Alcuni di questi brani furono arrangiati ed eseguiti in trasmissioni radiofoniche e televisive dall'orchestra diretta dal maestro Enrico Simonetti.
Attività didattica
modificaNel 1948 Massimo Tenzi inizia anche l’attività di insegnamento, dedicandosi alla chitarra classica, chitarra moderna, canto e fisarmonica, con un approccio che già allora integrava sia l’indirizzo classico sia quello moderno, avviando così una tradizione didattica di famiglia destinata a durare nel tempo. Alla fine degli anni quaranta fonda la Scuola di Musica Tenzi a Milano, per poi aprire, verso la prima metà degli anni cinquanta, una sede anche a Varese, rilevando la precedente scuola di Laura Benizzi.
Nel 1967 pubblicò il metodo didattico 110 ritmi per batteria, chitarra e chitarra basso, (Bèrben), incentrato su esercizi ritmici strutturati su sequenze ripetitive ("pattern"), rappresentando una delle prime introduzioni in Italia di questo approccio didattico.[4]
Composizioni e contributi
modificaOltre alle canzoni, compose anche brani originali per chitarra classica solista, utilizzati anche in concorsi musicali e scrisse diversi metodi e trattati teorici riservati agli studenti della sua scuola. Fu consigliere nazionale dell'ASCHIT (Associazione Chitarristi Italiani) e del CDMI (Centro Didattico Musicale Italiano).
Nel 1978 fondò l’Orchestra di chitarre classiche I Trovieri, composta da allievi della sua scuola, partecipando a concerti e concorsi e promuovendo la valorizzazione della chitarra classica in ambito orchestrale.
Tra le opere per orchestra di chitarre:
- Il Concerto di Primavera, arrangiamento per orchestra di chitarre di Pinuccio Pirazzoli;
- Impressioni Spagnole;
- Richiami dell’Est, arrangiamento per orchestra di chitarre di Alberto Tenzi;
- Il Concerto di Una Notte, arrangiamento per orchestra di chitarre di Enrico Parravicini;
- Tarantella Capricciosa, arrangiamento per orchestra di chitarre di Alberto Tenzi.
Due di questi brani sono stati inclusi nel CD Ci vediamo lunedì, pubblicato nel 2003 e registrato interamente dall’orchestra.
Eredità
modificaMassimo Tenzi è ricordato nel panorama musicale e didattico italiano per la sua attività come compositore e insegnante. La Scuola di Musica Tenzi e l'Orchestra I Trovieri continuano a operare, mantenendo viva la tradizione e la formazione musicale da lui avviata; la scuola è oggi diretta dal figlio, Alberto Tenzi.
Note
modifica- ^ Massimo Tenzi, Pagani Antonio, Luciano Beretta, Rock della naja : rock moderato / musica di M. Tenzi, A. Pagani ; parole di L. Beretta, su opac.sbn.it, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Vescovi ©1960. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ Massimo Tenzi, Mare di sabbia : slow rock / musica di Massimo Tenzi ; testo di L. Foschiatti, su opac.sbn.it, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Fama, stampa 1960. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ Bella Marcella (interprete), Massimo Tenzi (autore), Massimo Tenzi (compositore), E' semplice / Marcella Bella, su opac.sbn.it, Servizio Bibliotecario Nazionale, 2020. URL consultato l'8 maggio 2025.
- ^ Massimo Tenzi, 110 ritmi per batteria, chitarra e chitarra basso, su opac.sbn.it, Servizio Bibliotecario Nazionale, Ancona: Berben, 1967. URL consultato l'8 maggio 2025.
Bibliografia
modifica- Massimo Tenzi, 110 ritmi per batteria, chitarra e chitarra basso, Servizio Bibliotecario Nazionale, Ancona: Berben, 1967.
- Massimo Tenzi, Con nostalgia : per chitarra classica, Servizio Bibliotecario Nazionale, Ancona; Milano: Berben, 1966.
- Massimo Tenzi, Metodo di accompagnamento e di accordi schematici graduali e progressivi per chitarra, Servizio Bibliotecario Nazionale, (S.l; S.n.), 1972.
- Massimo Tenzi, Lo sai ; Idea, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Mongolfiera, 1979.
- Massimo Tenzi, Incantevole ; Quelli che si vogliono bene, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Mongolfiera, 1979.
- Massimo Tenzi, La luna di Montecarlo ; Amore barbaro, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Mongolfiera, 1979.
- Massimo Tenzi, Soli ; Nostalgia, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Mongolfiera, 1979.
- Massimo Tenzi, Mare di sabbia : slow rock, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Fama, 1960.
- Massimo Tenzi, Antonio Pagani, Luciano Beretta, Rock della naja : rock moderato, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Vescovi ©1960.
- Marcella Bella, Massimo Tenzi (autore, compositore), E' semplice, Servizio Bibliotecario Nazionale, 2020.
- Massimo Tenzi, Tre brani facili : Miosotis, Pensée, Edelweiss, Servizio Bibliotecario Nazionale, Padova: G. Zanibon ©1984.
- Massimo Tenzi, Maria Luisa Caravati, Living Totem, Red indian summer / testo e musica di Masite . Suona la sveglia (al mattino), Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: Senza fine, 1972.
- Massimo Tenzi (L'amore è morto), Pino Santacroce (Io, insopportabile), Luigi Bettoni, L'amore è morto / musica di Tenzi, Bettoni, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: 103 Centotre, 1968.
- Massimo Tenzi, Frankenstein / musica di S. Palumbo ; testo di Beretta, Noschese, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: 103 Centotre: Ariston, 1969.
- Massimo Tenzi, Luigi Bettoni, Creatura / musica di Tenzi, Bettoni, Servizio Bibliotecario Nazionale, Milano: 103 centotre: Barracuda, 1969.
- Il fondatore, su itrovieri.it, I Trovieri.
Collegamenti esterni
modifica- Concerto in ricordo di Massimo Tenzi, su VareseNews.
- Pagina su Massimo Tenzi – Scuola di Musica Tenzi, su scuoladimusicatenzi.it.
- L’Orchestra I Trovieri festeggia 40 anni, su Sempione News.