Decimo Giunio Pera
politico e generale romano
Decimo Giunio Pera[1] (latino: Decimus Iunius Pera) (fl. III secolo a.C.) è stato un politico e militare romano.
Decimo Giunio Pera | |
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Console della Repubblica romana | |
Nome originale | Decimus Iunius Pera |
Gens | Iunia |
Consolato | 266 a.C. |
Censura | 253 a.C. |
Biografia
modificaVinse l'elezione al consolato priore nel 266 a.C. con Numerio Fabio Pittore come posteriore, e quell'anno a entrambi fu decretato il trionfo due volte: il primo per la vittoria contro la città di Sassina, della quale fecero una civitas foederata, e il secondo riguardo alla campagna nei confronti di Sallentini e Messapi; un altro evento dell'annuale mandato fu l'annessione di Mevaniola. Mediante il successo in questi conflitti dapprima ultimarono la conquista dell'Umbria, dopodiché del Salento, il che implicava che le intere Italia e Magna Grecia erano dominate da Roma.
Nel 253 fu censore assieme a Lucio Postumio Megello.
Note
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