I'm on Fire
I'm on Fire è un singolo del cantautore statunitense Bruce Springsteen, pubblicato il 6 febbraio 1985 come quarto estratto dal settimo album in studio Born in the U.S.A..
I'm on Fire singolo discografico | |
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Artista | Bruce Springsteen |
Pubblicazione | 6 febbraio 1985 |
Durata | 2:37 |
Album di provenienza | Born in the U.S.A. |
Genere | Album-oriented rock |
Etichetta | Columbia Records |
Produttore | Jon Landau, Chuck Plotkin, Bruce Springsteen, Steve Van Zandt |
Registrazione | febbraio 1982 a New York |
Formati | 7" |
Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 250 000+) |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 90 000+) ![]() (vendite: 600 000+) ![]() (vendite: 2 000 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 25 000+) |
Bruce Springsteen - cronologia | |
Descrizione
modificaI'm on Fire è stato registrato nel febbraio 1982 durante la prima sessione di registrazione di Born In The USA. Ciò è avvenuto in modo estemporaneo quando Springsteen ha iniziato a suonare una chitarra lenta per alcuni testi che aveva, alcuni dei quali erano stati scritti per Spanish Eyes (che sarebbe poi apparsa su The Promise) e il batterista Max Weinberg e il tastierista Roy Bittan, sentendolo per la prima volta, crearono un accompagnamento sul momento. Il risultato è stato un numero lunatico che fonde un morbido ritmo soft rock, un testo costruito intorno alla tensione sessuale e sintetizzatori in un insieme efficace; fu uno dei primi usi di quello strumento nella musica di Springsteen[senza fonte].
La canzone raggiunse la posizione numero 6 nella classifica Billboard Hot 100 pop singles all'inizio del 1985[senza fonte]. Era la quarta di una serie di sette top 10 hit da record che uscirono da Born in the USA. Il singolo raggiunse il numero 1 in Olanda per 3 settimane nell'agosto del 1985, nello stesso periodo in cui altri due singoli di Springsteen ("Dancing in the Dark" e "Born in the USA") occupavano la Top 12[senza fonte].
A differenza dei primi tre singoli dell'album, non sono stati realizzati remix per "I'm on Fire" (né sono stati realizzati per nessuno dei successivi singoli pubblicati).
Classifiche
modificaClassifica (1985) | Posizione massima |
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Australia | 12 |
Paesi Bassi | 1 |
Regno Unito | 5 |
Stati Uniti | 6 |
Cover
modifica- Johnny Cash, nell'album Badlands: A Tribute to Bruce Springsteen's Nebraska del 2000
- Harry Manx, nell'album In God we Trust del 2007
- John Mayer, nell'album Battle Studies del 2009
- Barry Gibb, in una data del suo Mythology Tour, come ringraziamento allo stesso Springsteen; questi infatti poco tempo prima aveva eseguito in una data di un suo tour un'emozionante versione di Stayin' Alive.
- Amy Macdonald nel 2007 per l'album Under Star.
- Chromatics, nell'EP In the City del 2010
- AWOLNATION nel 2015 per la colonna sonora di "Cinquanta Sfumature di Grigio"
Note
modifica- ^ I'm on Fire (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 settembre 2018.
- ^ (DE) Bruce Springsteen – I'm On Fire – Gold-/Platin-Datenbank, su Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 2 marzo 2023.
- ^ (DA) I'm on Fire, su IFPI Danmark. URL consultato il 30 aprile 2024.
- ^ (EN) I'm on Fire, su British Phonographic Industry. URL consultato il 23 luglio 2023.
- ^ (EN) Bruce Springsteen - I'm on Fire – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 27 maggio 2022.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) I'm on Fire, su Discogs, Zink Media.
- (EN) I'm on Fire (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) I'm on Fire (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.