Múspellsheimr
Múspellsheimr ("terra delle fiamme"), chiamata anche Múspell o Múspelheim, italianizzato in Musplemmo[1] è il regno del fuoco nella mitologia norrena. È la dimora dei Giganti del fuoco (chiamati anche "figli di Muspell") e del loro capo, Surtur. È costituito da puro fuoco, in opposizione alla terra del nord, Niflheimr, che è ghiaccio. I due regni si incontrarono e crearono l'acqua dalla fusione del ghiaccio nel Ginnungagap.
Così se ne parla nella Vǫluspá, il primo poema dell'Edda poetica:
koma munu Múspells
um lög lyðir,
«Una chiglia avanza da est:
verranno di Múspell
sul mare le schiere,
e Loki tiene il timone.»
Nel Gylfaginning, la prima parte dell'Edda in prosa dello storico islandese Snorri Sturluson, invece viene citato a più riprese:
«Ma prima di ogni cosa vi fu quel mondo, a sud, chiamato Múspell. È luminoso e caldo, questo paese che arde e divampa, impervio agli stranieri e a coloro che non vi sono nati.»
Il mito norreno sulla nascita delle stelle si riferisce a Múspellheimr come luogo di provenienza di quei fuochi, come riporta il testo:
«Poi presero scintille e fiammelle, che correvano libere, e furono lanciate fuori dal Múspellheimr, e le posero nel mezzo del Ginnungagap nel firmamento, sia in alto che in basso, affinché illuminassero cielo e terra.»
Múspellheimr viene citato anche in riferimento al mito del sole:
«Un uomo che si chiamava Mundilfœri ebbe due figli. Essi erano così belli e gentili che egli chiamò suo figlio Máni e sua figlia Sól e diede questa in sposa a quell'uomo che si chiamava Glenr. Ma gli dèi si adirarono per questa insolenza, presero i due fratelli e li posero in cielo, costringendo Sól a cavalcare quei cavalli che tirano il carro del sole, che gli dèi avevano creato per illuminare il mondo con quella favilla che era sfuggita dal Múspellheimr.»
Múspellheimr è anche il luogo dove è custodita Naglfar, la nave fatta di unghie, che durante il Ragnarǫk trasporterà i nemici degli dèi:
«Skíðblaðnir è la migliore delle navi ed è costruita con grande arte, ma è Naglfar la nave più grande, che sta in Múspell.»
Nella cultura di massa
modificaNel videogioco God of War è possibile visitare il regno di Muspelheim. Qui potranno essere svolte delle missioni secondarie, quali affrontare dei livelli per raggiungere il picco della montagna e affrontare una delle valchirie. Sarà nuovamente esplorabile nel sequel God of War:Ragnarok. Nella serie animata Primal, il capo dei Vichinghi viene portato a Muspelheim al cospetto di Surtr, che gli conferisce dei poteri demoniaci per vendicarsi sui protagonisti Spear e Fang.
Note
modifica- ^ Alcuni esempi d'uso:
Collegamenti esterni
modifica- Múspellsheimr su Bifrost - il ponte arcobaleno, su bifrost.it.