Prachuap Khiri Khan
Prachuap Khiri Khan (in thailandese: ประจวบคีรีขันธ์)[2] è una città minore (thesaban mueang) della Thailandia. Il territorio comunale occupa l'intero Sottodistretto di Prachuap Khiri Khan e una parte di quelli di Ko Lak e Ao Noi, facenti parte del Distretto di Mueang Prachuap Khiri Khan, che è capoluogo della Provincia di Prachuap Khiri Khan, nel gruppo regionale della Thailandia Centrale. La città era abitata nel 2020 da 18 174 abitanti ed è la seconda più popolata nella provincia, superata da Hua Hin che nello stesso anno ne aveva 65 033.[1]
Prachuap Khiri Khan città minore | |
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ประจวบคีรีขันธ์ | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Thailandia |
Provincia | Prachuap Khiri Khan |
Distretto | Mueang Prachuap Khiri Khan |
Territorio | |
Coordinate | 11°49′N 99°48′E |
Altitudine | 9 m s.l.m. |
Abitanti | 18 174[1] (31-12-2020) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+7 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaÈ una città costiera affacciata sul golfo del Siam, circa 290 km a sud di Bangkok. Si trova nell'omonima piccola baia di Prachuap (Ao Prachuap), in una zona pianeggiante caratterizzata da baie e spiagge punteggiate da suggestive alture calcaree. Nella zona settentrionale della baia vi è un villaggio tradizionale di pescatori formato da case in legno colorate.[3] Nei pressi di Prachuap c'è il punto più stretto della Thailandia peninsulare; tra la costa ed il villaggio birmano di confine Dan Singkhon vi sono 12 km.[4] In questa zona si ergono i monti del Tenasserim, lunga catena che costituisce la spina dorsale della penisola malese e una frontiera naturale tra Thailandia e Birmania.
Storia
modificaNel periodo di Ayutthaya, nella zona di Prachuap Khiri Khan vi erano le due antiche cittadine Mueang Narang e Khlong Wan, che vennero abbandonate dopo la distruzione del regno (1767). In seguito, re Rama II fece prima costruire Mueang Bang Nang Rom alle foci del Nang Rom e fece poi spostare il centro della cittadina a Mueang Kui. Fu re Mongkut (Rama IV) a ribattezzarla Prachuap Khiri Khan, che richiamava Patchanta Khiri Khet, vecchio nome dell'odierna città cambogiana di Koh Kong situata sull'altro lato del Golfo del Siam.[5]
La baia di Prachuap e la vicina Ao Manao (baia del limone) furono teatro di scontri tra le forze armate e volontarie thailandesi e le truppe dell'Esercito imperiale giapponese sbarcate l'8 dicembre 1941, giorno dell'invasione giapponese della Thailandia e del contemporaneo attacco di Pearl Harbor, che diede inizio alla guerra del Pacifico (1941-1945). I thai resistettero alla superiorità numerica degli invasori per alcune ore, fino a quando il governo di Bangkok ordinò il cessate il fuoco. Tuttora alcune delle vie cittadine hanno nomi collegati all'evento, ricordato a Prachuap ogni anno con una cerimonia commemorativa.[3]
Economia
modificaL'economia cittadina si basa tradizionalmente sulla pesca e sul turismo dei thailandesi. In tempi più recenti la città e le baie limitrofe sono diventate mete anche del turismo straniero.[3] Oltre ai prodotti ittici, molto importanti per le esportazioni sono gli ananas, coltivati su larga scala nella zona di Prachuap.[6]
Infrastrutture e trasporti
modificaI trasporti locali sono affidati soprattutto ai mototaxi, è inoltre possibile affittare moto o biciclette. In città c'è la stazione delle Ferrovie di Stato thailandesi, dove fermano i treni percorrenti la linea sud che congiunge Bangkok con la Malesia. Autobus diretti a Bangkok e al nord e quelli diretti a sud transitano nella superstrada alla periferia ovest cittadina.[4] Nei pressi della città vi è un aeroporto militare, mentre quello civile più vicino si trova a Hua Hin, con voli per Bangkok e Kuala Lumpur.[7]
Note
modifica- ^ a b (TH) จำนวนประชากร ปี พ.ศ. 2563 - ระดับมู่บ้าน [Popolazione nell'anno buddhista 2563 (2020) - livello villaggi] (TXT), su stat.dopa.go.th, Ufficio statistiche del Dipartimento dell'Amministrazione pubblica thailandese, 31 dicembre 2020. URL consultato il 29 ottobre 2021.
- ^ Prachuap Khiri Khan - Pronuncia in Thailandese, it.forvo.com
- ^ a b c (EN) Lonely Planet, Celeste Brash, Austin Bush, David Eimer, Adam Skolnick, Lonely Planet Thailand's Islands & Beaches - Travel Guide, Lonely Planet, 2014, ISBN 1743600224. URL consultato il 10 settembre 2015.
- ^ a b (EN) Anirban Mahapatra, David Eimer, Paul Harding, Tharik Hussain, Prachuap Khiri Khan, in Lonely Planet Thailand's Islands & Beaches - Travel Guide, Lonely Planet, 2024, ISBN 1837586055. URL consultato l'11 settembre 2025.
- ^ (TH) ประกาศ เปลี่ยนนามเมืองปราณบุรี เป็นเมืองประจวบคีรีขันธ์ (PDF), in Gazzetta Reale, vol. 32, 0 ก, Bangkok, 1915, p. 176. URL consultato il 10 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2011).
- ^ (EN) F.W.T Penning de Vries, Paul Teng, Klaas Metselaar, Systems approaches for agricultural development: Proceedings of the International Symposium on Systems Approaches for Agricultural Development, 2–6 December 1991, Bangkok, Thailand, Springer Science & Business Media, 2012, p. 439, ISBN 9401128405. URL consultato il 10 settembre 2015.
- ^ (EN) Military Airport Prachuap Khiri Khan, su prachuap-khiri-khan.com. URL consultato il 10 settembre 2015.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Prachuap Khiri Khan
Collegamenti esterni
modifica- (TH) Sito ufficiale, su prachuapcity.go.th.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 140927398 · LCCN (EN) n2004121060 · GND (DE) 7527975-7 · J9U (EN, HE) 987007467700005171 |
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