Scipione Delfinone

Scipione Delfinone (Milano, terzo decennio del XVI secolo – Milano, 31 agosto 1590) è stato un artista italiano e ricamatore della rinomata scuola milanese del XVI secolo^[1].

Gonfalone di Milano. Raffigura, al centro, Sant'Ambrogio, munito di una sferza, in atto di cacciare gli Ariani.

Eseguì una serie di lavori (le Cacce) per Enrico VIII re d'Inghilterra^[2] e per Ludovico Gonzaga di Nevers. Nel 1566 completò, insieme a Camillo Pusterla, la sua opera più celebre, il Gonfalone della città di Milano,^[3] con la raffigurazione di Sant'Ambrogio vittorioso sugli Ariani, su disegno di Giuseppe Arcimboldi e Giuseppe Meda (oggi al Museo del Castello Sforzesco di Milano).^[4]

Fu molto amico di Giovan Paolo Lomazzo che lo ricordò con ammirazione nella sua Idea del Tempio della Pittura (vol. I, p. 372)^[5] e partecipò alle riunioni dell'Accademia della Val di Blenio.^[6]

Note

1. ^ Il sito dei Beni Culturali della Lombardia di Milano, su lombardiabeniculturali.it.
2. ^ L'informazione menzionata sul sito dell'enciclopedia Treccani, su treccani.it.
3. ^ Sul sito del Catalogo generale dei Beni Culturali, su catalogo.beniculturali.it.
4. ^ Il sito del Castello Sforzesco di Milano, su milanocastello.it.
5. ^ Sul sito in lingua inglese Art Hits di Milano, su arthist.net.
6. ^ Sul sito di Pagine filosofali di Milano, su paginefilosofali.it.

Collegamenti esterni

• La famiglia Delfinone sull'enciclopedia Treccani, su treccani.it.
• Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it.

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