Solofra e La vita sessuale delle gemelle siamesi: differenze tra le pagine

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{{Libro
{{Avvisounicode}}
|titolo = La vita sessuale delle gemelle siamesi
{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|titoloalfa = Vita sessuale delle gemelle siamesi, La
|nomeComune = Solofra
|titoloorig = The Sex Lives of Siamese Twins
|linkBandiera = Solofra-Gonfalone.png
|annoorig = 2014
|linkStemma = Solofra-Stemma.png <!-- Comune-Stemma.png -->
|genere = [[Romanzo]]
|siglaRegione = CAM
|lingua = en
|siglaProvincia = AV
|latitudineGradi = 40
|latitudineMinuti = 50
|latitudineSecondi = 0
|longitudineGradi = 14
|longitudineMinuti = 51
|longitudineSecondi = 0
|altitudine = 384
|superficie = 21
|abitanti = 12.155
|anno = 1 maggio 2009 <ref>[http://www.demo.istat.it/bilmens2009gen/index.html Dati Istat - Popolazione residente all'1/5/2009]</ref>
|densita = 578,81
|frazioni = Sant'Agata Irpina, Sant'Andrea Apostolo
|comuniLimitrofi = [[Aiello del Sabato]], [[Calvanico]] (SA), [[Contrada (Italia)|Contrada]], [[Montoro Superiore]], [[Serino]]
|cap = 83029
|prefisso = [[0825]]
|istat = 064101
|fiscale = I805
|nomeAbitanti = solofrani
|patrono = [[San Michele Arcangelo]]
|festivo = [[29 settembre]]
|sito = http://www.comune.solofra.av.it/
}}
'''''La vita sessuale delle gemelle siamesi''''' è un romanzo di [[Irvine Welsh]], uscito nel 2014.
'''Solofra''' (''Sulofra'' <nowiki>[</nowiki>{{IPA|su'lofrə}}<nowiki>]</nowiki> in dialetto solofrano) è un [[comune italiano]] di 12.155 abitanti della [[provincia di Avellino]] in [[Campania]].
È uno dei quattro principali poli italiani per la lavorazione delle pelli.<ref>[http://http://it.wikipedia.org/wiki/Concia#Settori_industriali]</ref>
 
In questo libro l'autore si allontana da [[Edimburgo]] e dalla Scozia scegliendo come ___location [[Miami]] e le spiagge della [[Florida]]; un'altra evidente discontinuità con i suoi precedenti romanzi è rappresentata dalla scelta di due protagoniste femminili.
== Geografia fisica ==
In comune con le altre opere di [[Irvine Welsh|Welsh]] vi è invece il tema portante delle dipendenze: ne ''La vita sessuale delle gemelle siamesi'' non si tratta però di [[alcolismo|alcol]] o [[tossicodipendenza|droghe]] bensì della schiavitù che può essere generata dal cibo, dal culto della forma fisica e dalle relazioni personali. Il testo mostra anche un'evidente vena [[satira|satirica]] nei confronti dei [[mass media]].
=== Territorio ===
Il territorio di Solofra si estende in una conca fertile circondata dai [[Monti Picentini]] (il [[Pizzo San Michele]] è la cima più elevata), nel settore sud-occidentale della provincia di [[Avellino]]. Con un'altitudine media di circa 400 metri sul livello del mare, Solofra gode di un clima mite e piovoso, con estati secche e calde ed inverni quasi mai freddi e particolarmente umidi grazie alla relativa vicinanza del mare.
Nella frazione di Sant'Agata Irpina ha origine il torrente [[Solofrana]], affluente del [[Sarno (fiume)|Sarno]].
==== Pizzo San Michele ====
Il [[Pizzo San Michele]] è una montagna che tocca i 1.567 metri a cavallo tra le provincie di [[Salerno]] ed [[Avellino]].
La forma acuta della montagna e la sua posizione garantiscono un amplissimo panorama su tutti i [[Monti Picentini|Picentini]], gli [[Alburni]] e la pianura di [[Salerno]], [[Mercato San Severino]] ed [[Avellino]], i [[Monti Lattari|Lattari]], il [[Vesuvio]], il [[Partenio]] ed il [[Matese]].
 
===Significato Climadel =titolo==
Il titolo ha una doppia chiave di lettura: in primo luogo si riferisce al caso, quotidianamente sfruttato dai [[mass media]] e discusso dai vari personaggi del romanzo, di due [[gemelli siamesi|gemelle siamesi]] adolescenti nate da una famiglia fondamentalista cristiana dell'[[Arkansas]]:il fidanzamento di una delle due le mette di fronte al dilemma se affrontare o meno un rischioso intervento chirurgico di separazione che permetterebbe alla gemella prevalente di vivere una vita normale ma avrebbe il 60% di possibilità di costare la vita all'altra.
In secondo luogo, gemelle siamesi sono anche le due protagoniste, Lucy Brennan e Lena Sorenson, apparentemente opposte (tonica e [[salutismo|ipersalutista]] la prima, [[bulimia|bulimica]] e [[obesità|obesa]] la seconda) ma fatalmente destinate a intrecciare le loro vite.
 
==Trama==
==== [[Classificazione climatica dei comuni italiani|Classificazione Climatica]] ====
Lucy Patty Brennan è una [[personal trainer]] poco più che trentenne: originaria di [[Boston]], si è trasferita dopo l'adolescenza a [[Miami]], pratica [[arti marziali]], ed è una fanatica delle diete e della forma fisica. E' [[bisessualità|bisessuale]] ma predilige decisamente le partner femminili con cui esercitare il ruolo di [[dominatrice]], prova una certa ansia per l'avanzare della sua età, che si avvicina sempre di più a quella delle sue clienti, e una conseguente invidia verso le colleghe più giovani come la attraente ma vacua Mona.
 
Lena Sorenson è una giovane artista cresciuta nelle campagne del [[Minnesota]] e laureatasi a [[Chicago]], ha creato opere e installazioni di grande successo ma è caduta in [[disturbo depressivo|depressione]] dopo una delusione amorosa ed è affetta da bulimia ed obesità; si è trasferita a [[Miami]] per ritrovare la sua ispirazione che però è ancora in piena crisi.
Zona climatica D, 1870 [[GG]].<ref>Vedi sul sito dei comuni italiani [http://www.comuni-italiani.it/064/101/clima/]</ref>
L'incontro tra le due protagoniste avviene nel corso di una notte allorché Lucy, al volante della propria auto lungo una superstrada, è testimone di un tentato [[omicidio]]: la ragazza si ferma e, grazie alla sua forza fisica e all'abilità nelle arti marziali, riesce a disarmare l'aggressore che impugnava una pistola e immobilizzarlo fino all'arrivo della [[polizia]], permettendo all'inseguito di fuggire.
Lena, fermatasi a sua volta ma incapace di intervenire, filma l'intera scena con il suo [[telefono cellulare]], trasformando Lucy in un'eroina mediatica inseguita dai giornalisti, lodata dai politici locali e corteggiata da una [[rete televisiva]], che le offre un ruolo da protagonista in un [[reality show]] incentrato sul dimagrimento e l'allenamento ginnico.
 
Gli eventi prendono però ben presto una piega inaspettata: le indagini rivelano come l'aggressore fosse un uomo che da bambino era stato vittima di [[pedofilia|abusi sessuali]] e l'inseguito un vagabondo più volte incriminato per reati connessi alla pedofilia.
== Distanza dai principali centri campani ==
Lucy diventa così oggetto delle critiche dei politici che prima la lodavano e il network televisivo congela il progetto del suo reality, in conseguenza a ciò la protagonista minaccia e insulta pesantemente al telefono una dirigente della rete TV, pregiudicando qualsiasi possibile collaborazione futura con essa.
 
Lena, che resta una fedele ammiratrice di Lucy, si presenta alla palestra in cui lavora perché intenzionata a perdere peso e rimettersi in forma.
* [[Avellino]] 14 km
La tenacia e la disciplina militaresca di Lucy nell'imporre esercizi e diete alla giovane artista si scontrano però con la disperata forza della dipendenza di Lena dai cibi più ingrassanti.
* [[Salerno]] 19 km
* [[Benevento]]45 km
* [[Napoli]] 69 km
 
Più il flusso della trama avanza, più ci si rende conto che Lucy, inizialmente ritratta come l'elemento sano della relazione, abbia a sua volta gravi turbe psicologiche dovute a una [[gang bang]] subita, quando era adolescente, in un parco di [[Boston]]: la ragazzina non era riuscita a reagire all'aggressione messa in atto da un gruppo di compagni di scuola e quando la violenza viene interrotta dall'arrivo di Tom Brennan, il padre di Lucy, che lavorava come poliziotto, la protagonista si rende contro che il genitore, non avendo assistito alla dinamica iniziale degli eventi, la considera quantomeno corresponsabile dell'increscioso episodio a causa di qualche suo comportamento troppo “leggero” nei confronti dei maschi.
== Storia ==
Da quel momento i rapporti della ragazza con Tom, di cui era la figlia prediletta, sono piuttosto freddi e fondati su un'incomunicabilità non facilitata dalla distanza, dal momento che, dopo la separazione dalla moglie, il padre rimane a [[Boston]] e, malgrado un non troppo onorevole congedo dalla polizia, diviene uno [[scrittore]] di romanzi [[Giallo (genere)|gialli]] di successo.
La storia di Solofra risale al tempo dei [[Sanniti]] che l'abitarono e dalla cui lingua deriva il nome, che vuol dire ''luogo salubre''. Occupata dai [[Roma antica|Romani]], divenne un centro agricolo e pastorale. Fin da questi primi tempi si impiantò in loco la concia delle pelli. Molti antichi toponimi ''Vellizzano, Campo del lontro, Scorza, Cantarelle, Burrelli'' testimoniano la presenza di questa attività originariamente legata alla pastorizia. Nel [[VI secolo]] dopo [[Cristo]] fu incorporata nel [[Ducato di Benevento]] e fece parte del Gastaldato di Rota. Quando il Ducato beneventano fu diviso nei due Principati di Benevento e di Salerno, si trovò in una delicata zona di confine e fu protetta da [[Salerno]] nei cui territori era entrata a far parte. Con la venuta dei [[Normanni]] divenne feudo dei [[Sanseverino]], poi dei [[Filangieri]] de Candida, quindi degli [[Zurlo]]. Fin dal XIV secolo e per il rapporto con [[Salerno]] divenne un fiorente centro artigiano-mercantile, che raggiunse il massimo splendore del XVI secolo, definito il suo ''Secolo d'oro''. In questo periodo fu costruita la [[Collegiata di San Michele Arcangelo]], impreziosita di opere in legno intagliato ricoperte di oro e di opere pittoriche di [[Francesco Guarini]], seguace del [[Caravaggio]]. Dal 1555 fu feudo degli [[Orsini]] fino alla fine della feudalità nell'Italia meridionale.
Non è del resto migliore la relazione di Lucy con la madre, che vive come lei a [[Miami]], lavora come [[agente immobiliare]] e si è risposata con un facoltoso manager [[ebreo]] ed è praticamente nullo il suo rapporto con la sorella, [[cooperazione internazionale|cooperante internazionale]] in [[Darfur]].
Solofra ha dato i natali anche a [[Gabriele Fasano]], [[Onofrio Giliberto]], Giuseppe Maffei, Gregorio Ronca, Felice De Stefano.
Dal [[1895]] ha il titolo di città.
 
Lucy, frustrata dai continui insuccessi con Lena, che non riesce a perdere peso, dopo averla a lungo spiata sequestra la giovane artista e la segrega in un appartamento sfitto gestito dalla madre, obbligandola a una dieta strettissima e a pesanti esercizi fisici.
=== Etimologia ===
Durante la prigionia si scopre che anche Lena ha un difficile rapporto con i genitori: il padre, titolare di una [[ferramenta]], è un uomo serio e onesto ma [[anaffettività|anaffettivo]], la madre, a lungo depressa per ciò, è a sua volta bulimica e obesa ed è stata la causa prima del malsano rapporto di Lena con il cibo,vissuto come sostituto delle mancanti soddisfazioni sentimentali e lavorative.
Il toponimo "Solofra" potrebbe trarre le sue origini dal dialetto [[Osco]] (facies Sannitica), in uso presso i coloni Romani che ne abitavano il territorio. La radice etimologica, ''Salufer'' (in [[latino]] ''Saluber''),starebbe ad indicare la salubrità e l'ospitalità del luogo. Secondo altri studi il termine Solofra sarebbe nato dall'incrocio di due termini latini: ''Sol'' (Sole) ed ''Ofra'' (Offerta), da cui "Offerta al [[Sole]]". Con questa teoria si fa dunque riferimento al culto del Sole, che veniva probabilmente praticato dalla popolazione solofrana al tempo dei [[Romani]].
Nello stesso periodo, Jerry, l'ex fidanzato di Lena, artista molto meno dotato della compagna ma più scaltro negli affari e abile nelle [[pubbliche relazioni]] si presenta a [[Miami]].
Lucy, che ha sequestrato il telefono cellulare di Lena e odia profondamente Jerry perché i suoi tradimenti e il successivo abbandono hanno scatenato la depressione della sua cliente, lo intercetta e, al termine di una colluttazione, lo uccide, nascondendo poi i resti tra i manufatti artistici di Lena, che utilizzava parti anatomiche di animali per le sue [[scultura|sculture]].
 
Più la folle segregazione avanza, più le due ragazze mutano arrivando quasi a scambiarsi i ruoli: Lena, di fronte al cambiamento del suo fisico, ora di nuovo snello e attraente, si convince della necessità di un'alimentazione più sana e diventa sempre più esigente in questo senso, Lucy, per parte sua, trasgredisce sempre più spesso alla sua dieta concedendosi piatti grassi e bevande alcoliche.
==Evoluzione demografica==
Quando Lucy decide di liberare Lena, quest'ultima, dopo aver acconsentito a un furioso rapporto sessuale con la sua carceriera, riesce a stordirla e immobilizzarla ribaltando così la propria funzione da vittima a carnefice: Lena obbligherà infatti Lucy a nutrirsi solo di cibi ipercalorici e vedere il suo corpo trasformarsi rapidamente.
{{Demografia/Solofra}}
 
La vicenda ha poi un balzo temporale: il capitolo finale vede le protagoniste conviventi e genitrici di un bambino avuto da Lucy con la [[fecondazione eterologa]], anche i genitori di Lena, pur profondamente cristiani e conservatori, hanno accettato l'omosessualità della figlia mentre Lucy riesce ad avere un rapporto migliore anche con il padre, malgrado Tom Brennan abbia sposato l'odiata ex collega Mona e avuto un bambino da lei.
== Etnie e minoranze straniere ==
L'unica nube che minaccia l<nowiki>'</nowiki>''happy end'' è la polizia di [[Miami]] che, periodicamente, riprende le sue indagini sulla misteriosa scomparsa di Jerry.
Al [[31 dicembre]] [[2007]] a Solofra risultano residenti 416 cittadini stranieri. Le nazionalità principali sono: <ref>[http://demo.istat.it/str2007/ Dati Istat]</ref>
 
==Edizioni==
{{MultiCol}}
*{{Cita libro
{| {{prettytable}}
|autore= [[Irvine Welsh]]
|-
|traduttore= Massimo Bocchiola
! Paese di nascita !! Popolazione (2007)
|titolo= La vita sessuale delle gemelle siamesi
|-
|anno= 2014
| {{bandiera|Cina}} [[Cina]] || {{Numero|83}}
|editore= [[Guanda]]
|-
|edizione= collana Narratori della Fenice
| {{bandiera|Ucraina}} [[Ucraina]] || {{Numero|62}}
|pagine= 426 pagine
|-
|isbn=9788850242436
| {{bandiera|Romania}} [[Romania]] || {{Numero|48}}
|-
| {{bandiera|Siria}} [[Siria]] || {{Numero|38}}
|-
| {{bandiera|Polonia}} [[Polonia]] || {{Numero|25}}
|-
| {{bandiera|Albania}} [[Albania]] || {{Numero|25}}
|}
 
== Dialetto solofrano ==
 
Pur trovandoci in [[provincia di Avellino]], a Solofra si parla un [[dialetto]] appartenente al [[vernacolo salernitano]] e non a quello [[dialetto irpino|irpino]].
 
Ci sono però delle differenze col dialetto salernitano propriamente detto, come:
 
* l'utilizzo degli articoli o/e (similmente al [[lingua napoletana|napoletano]]) anziché u/i (il,lo/i,gli,le);
 
* la forma della seconda persona singolare del verbo dovere è "ha ra" anziché "he a".
 
== Proverbi solofrani ==
• '''Nci virimme ê nuce nòve!...''' Ci vediamo alle noci nuove, cioè “Ho capito! E’ inutile discutere; ne riparleremo!”
 
• '''‘A vocca è nu bbello strumento!...''' La bocca è uno strumento facile da usare: si fa presto a parlare!...
 
• '''Cu ‘a bbòna vuluntà tutto si fa.''' Con la buona volontà si riesce in tutto: Volere è Potere!
 
• '''Canta, canta, riggina mia, oro e argiento â casa mia!''' Risposta propiziatoria al canto della civetta.
 
• '''Chello ca fece tata a mamma, mo’ o ffa mamma a tata!''' Chi la fa, l’aspetti!
 
• '''Chesto arapre e chesto chiure! Questo apre e questo chiude''': l’argomento è chiuso!
 
• '''Chi ti cunforta nun ti vò’ morta…''' Chi ti conforta non ti vuole morta.
 
• '''Chi tène lengua, va ‘nSardegna!''' Chi sa parlare va in Sardegna, cioè può affrontare qualsiasi situazione.
 
== Economia ==
Il comune è economicamente basato sulla lavorazione delle pelli. Molto sviluppata l'industria conciaria e l'attività delle confezioni. Nella zona industriale solofrana si contano più di 200 concerie e almeno 1/3 delle confezioni di capi in pelle.
 
== Monumenti e luoghi di interesse ==
[[Immagine:piazzasolofra.jpg|thumb|right|300px|Piazza e Collegiata di San Michele Arcangelo]]
* '''Collegiata di San Michele Arcangelo <ref>[http://www.solofrastorica.it/Collegiata1.htm]</ref> :''' Edificata nel XVI secolo in sostituzione della Chiesa dell'Angelo diventata ormai obsoleta, essa rappresenta uno degli edifici principali della cittadina, in questa sede viene celebrata ogni anno la festa patronale dedicata a San Michele.
 
All'interno della struttura sono presenti i dipinti di [[Francesco Guarini]],21 teloni nel soffitto ligneo/dorato del transetto,eseguiti tra il 1637 ed il 1642. Nel soffitto della navata centrale si ammirano i teloni del padre di Francesco, Giovantommaso Guarini, con storie vetero/testamentarie.
 
* '''Palazzo ducale:''' Edificato nel tardo [[Cinquecento]] dalla famiglia [[Orsini]], si presenta con un portale in pietra e cortile quadrato. Nell' interno sono raffigurati i palazzi posseduti della famiglia e vedute della città di [[Gravina in Puglia]].
 
*Difronte al palazzo s' erge una fontana del [[XVIII secolo]]: la ''Fontana dei Quattro Leoni''.
[[Immagine:collegiatasanmichele.jpg|thumb|right|300px|Interno della Collegiata]]
*'''Il Castello''' <ref>[http://www.solofrastorica.it/CASTELLO.htm]</ref>
Situato su una collinetta ai piedi del '''Pergola-S. Marco''', fece parte di un importante complesso difensivo costituito anche dallo sperone roccioso di ''Castelluccia'' ad ovest del complesso montuoso e dal castello di [[Serino]], posto sul lato nord dello stesso e che controllava la valle del [[Sabato (fiume)|Sabato]]. Inizialmente dipese da [[Serino]] e appartenne al casale di S. Agata.
Nel periodo [[Normanni|normanno]] si formò, con i [[Sanseverino]]-Tricarico, il feudo di [[Serino]] che comprendeva anche l’abitato di [[Solofra]]. Il Castello di Solofra appartenne a quei feudatari.
Gli Angioini concessero questo punto fortificato a Giordana Tricarico, moglie di Alduino Filangieri e feudataria di Solofra che nel frattempo si era staccata da Serino. In questo periodo, per meglio difendere la zona poiché si era nel pieno della guerra del Vespro, furono aggiunti alla fortificazione dei corpi che le dettero l’aspetto che conosciamo. Fu questa maggiore sicurezza che fece venire dal Cilento, uno dei centri di quella guerra, diversi immigrati che si insediarono nel fondovalle (si chiamerà Celentane). Si può ipotizzare che il castello fosse abitato in questo periodo e proprio da Giordana.
In occasione dello scontro tra Filippo, detto il prete, pretendente al feudo dei Filangieri, e Francesco Zurlo, feudatario di Montoro e poi quando fu in mano ad Antonio Bulcano, il castello fu rinforzato col rivellino sul lato est per far fronte agli attacchi che venivano da Turci.
Prima della Rivoluzione napoletana del 1799 fu occupato da un corpo di fucilieri, guidati dal tenente Trentacapilli ed accolse i giacobini della zona tra cui Ferdinando Landolfi padre di Luigi Landolfi. Dicono i documenti per alcune sue inquisizioni, in effetti per i legami con la famiglia della moglie, i Pepe di Montoro, a cui apparteneva Vincenzo Galiani, protomartire di quella rivoluzione. Fu poi occupato dalle truppe della municipalità, infine da Ettore Carafa, mandato a sedare la controrivoluzione.
Attualmente del Castello sono rimasti pochi ruderi.
 
== Gastronomia ==
=== Piatti Tipici ===
* Gnocchi di farina e acqua;
* Baccalà arraganato;
* Zuppa di soffritto;
* ''Mallone'';
* ''Pezzentella'';
* ''Capusciello'';
* ''Sciurille e cucuzzielli'';
* ''Friarielli'';
* [[Lasagne]] Imbottite;
* [[Pasta]] fritta;
* [[Pizza]] figliata;
* [[Riso]] e cotenne;
* Sfogliata rustica;
* ''Spullecarielli''.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Grazie al [[Raccordo Autostradale RA02|Raccordo Autostradale Salerno-Avellino]], Solofra possiede un ottimo collegamento con l'[[Università degli Studi di Salerno]] e le città di [[Salerno]] ed [[Avellino]].
 
=== Ferrovie ===
Vi si trova l'omonima stazione ferroviaria sulla direttrice [[Ferrovia Salerno-Avellino-Benevento|Salerno-Avellino-Benevento]].
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmministrazione
|NomeSindaco=Antonio Guarino <!--nome, cognome SENZA titoli-->
|DataElezione= 28/05/2007 (2º mandato) <!--DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA-->
|partito= [[La Margherita]] poi [[Partito_Democratico_(Italia)|PD]]
|TelefonoComune=0825 582411 <!--TELEFONO DEL CENTRALINO prefisso spazio numero telefonico-->
|EmailComune=solofra@comune.solofra.av.it <!--E-MAIL del comune-->
}}
 
{{Portale|Scozia}}
== Informazioni istituzionali ==
[[Categoria:Romanzi di Irvine Welsh]]
Il Comune di Solofra fa parte degli enti seguenti:
*[[Comunità Montana Irno - Solofrana]];
*Regione Agraria n. 5 - Alto Sabato;
*[[Parco regionale Monti Picentini]].
 
== Religione ==
 
*La maggioranza della popolazione è di [[religione cattolica]].
 
*Solofra appartiene all'[[Arcidiocesi di Salerno]]<ref>Vedi sul sito dell'Arcidiocesi di Salerno [http://www.diocesisalerno.it/]</ref>
 
'''Forania di [[Montoro Superiore]] - [[Montoro Inferiore]] - [[Solofra]]'''
''Vicario foraneo: don Aniello Del Regno - Tel: 0825/59.60.04''
 
== Terremoto del 1980 ==
Il comune è stato colpito dal violento [[Terremoto del 1980]].
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Merito_civile_gold_medal_BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro al merito civile
|collegamento_onorificenza=Medaglia d'oro al merito civile
|motivazione=In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del proprio tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, economico e produttivo. Mirabile esempio di valore civico ed altissimo senso di abnegazione. Sisma 23 novembre 1980.<ref> Vedi elenco delle decorazioni sul [http://www.quirinale.it/onorificenze/DettaglioDecorato.asp?idprogressivo=161945&iddecorato=161439 sito del Quirinale].</ref>
|luogo=9 novembre 2005.
}}
 
== Personaggi illustri legati a Solofra ==
*Felice De Stefano, ingegnere navale e dirigibilista
*Gabriele Fasano, letterato
*Onofrio Giliberto, drammaturgo e scienziato (1616-1664)
*Alfonso Grassi, pittore
*[[Francesco Guarini]], pittore
*Emanuele Papa, docente di matematica e socialista
*Gregorio Ronca, scienziato della marina italiana
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
*'''Sito generale:'''
**[http://www.solofra.it Solofra]
*'''Il sito della Polizia Locale di Solofra:'''
**[http://www.polizialocalesolofra.it Polizia Locale di Solofra]
*'''Storia, monumenti e archeologia della cittadina:'''
**[http://www.solofrastorica.it Solofra Storica]
**[http://web.tiscali.it/archeologiasolofra Solofra Archeologica]
*'''Sport'''
**[http://www.acsolofra.it Sito dell'A.C. Solofra]
**[http://www.solofrafutsal.it Sito del Solofra Calcio a 5]
**[http://www.cabsolofra.it/home.htm Sito ufficiale del CAB Solofra]
*'''Confindustria'''
**[http://www.confindustria.avellino.it/distretto2004.asp Articolo Confindustria]
 
{{Comunità Montana Irno - Solofrana}}
{{Parco regionale Monti Picentini}}
{{Provincia di Avellino}}
 
[[Categoria:Comuni della provincia di Avellino]]
 
[[ca:Solofra]]
[[en:Solofra]]
[[eo:Solofra]]
[[es:Solofra]]
[[fr:Solofra]]
[[hu:Solofra]]
[[ja:ソロフラ]]
[[mk:Солофра]]
[[nap:Solofra]]
[[nl:Solofra]]
[[pl:Solofra]]
[[pms:Solofra]]
[[pt:Solofra]]
[[ru:Солофра]]
[[scn:Solofra]]
[[uk:Солофра]]
[[vo:Solofra]]