Bud Spencer e Luigi Scrosati: differenze tra le pagine

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{{Bio
|Nome = BudLuigi
|Cognome = SpencerScrosati
|PostCognomeVirgola = [[Elenco di pseudonimi famosi|nome d'arte]] di '''Carlo Pedersoli'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Napoli
|GiornoMeseNascita = 31 ottobre
|AnnoNascita = 19291814
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1869
|Epoca = 19001800
|Attività = pittore
|Epoca2 = 2000
|Attività2 = decoratore
|Attività = attore
|Attività2 = sceneggiatore
|Attività3 = produttore cinematografico
|AttivitàAltre = ed ex-[[nuoto|nuotatore]]
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Bud Spencer cropped 2009.jpg
|Didascalia = Bud Spencer nel [[2009]]
|Didascalia2= {{Premio|David di Donatello|alla carriera|2010}}
}}
 
Particolarmente noto per i suoi [[film]] in coppia con [[Terence Hill]] (con il quale, nel [[2010]], ha ricevuto il [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]] alla carriera<ref name="Verissimo">{{cita web|http://www.video.mediaset.it/video/verissimo/servizi/165591/i-ricordi-di-una-vita.html|Intervista: I ricordi di una vita|16 maggio 2010|data=3 maggio 2010|sito=[[Verissimo - Tutti i colori della cronaca|Verissimo]]|editore=Mediaset}}</ref>). Assieme a quest'ultimo forma una delle coppie più famose della storia del [[cinema italiano]]: [[Bud Spencer e Terence Hill]]. Come nuotatore è stato il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100&nbsp;m. [[stile libero]], oltre ad essere stato più volte [[campionati italiani di nuoto|campione italiano]] di [[nuoto]] a stile libero e in [[staffetta]]<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Sport/2008/olimpiadi-pechino/storia-olimpiadi/Pedersoli-Bud-Spencer.shtml?uuid=96661906-5d48-11dd-a22b-e3f693c47d3b&DocRulesView=Libero|titolo=Ricordi di Pedersoli (in arte Bud Spencer)|16 maggio 2010|sito=Il Sole 24 ORE}}</ref>.
 
== Biografia ==
Pur senza essersi formato in nessuna Accademia, fu particolarmente attivo e apprezzato nella [[Milano]] di metà [[Ottocento]], dove ha decorato numerose residenze nobiliari, urbane e suburbane. Fra queste si ricordano il [[Palazzo Poldi Pezzoli]], il [[Palazzo Litta]], la [[Villa Litta Bolognini Modigliani|Villa Litta]] a [[Vedano al Lambro|Vedano]], la [[Villa Ghirlanda Silva]] a [[Cinisello]] ([[1852]]), la [[Villa Amalia (Erba)|Villa Amalia]] ad [[Erba (Italia)|Erba]], la [[Villa Sioli Legnani]] a [[Bussero]], la [[Villa Cramer]] ad [[Alserio]] e [[Palazzo Serbelloni]], insieme con i pittori [[Giuseppe Bertini (pittore)|Giuseppe Bertini]] e [[Francesco Podesti|Podesti]], in un gusto accademico, con ricordi [[Tiepolo|tiepoleschi]].<ref name=autogenerato1>[http://www.frammentiarte.it/dal%20Gotico/Pittori%20lombardi%20opere/scrosati%20luigi.htm Luigi Scrosati<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
=== Le origini ===
Carlo Pedersoli nasce in una famiglia benestante, da Rosa Facchetti, napoletana e da Alessandro Pedersoli, bresciano<ref>Spencer Bud, De Luca Lorenzo, De Filippi David (a cura di) - ''Altrimenti mi arrabbio: la mia vita'', Alberti, (2010)</ref>, nel rione [[Napoli|napoletano]] di [[Borgo Santa Lucia|Santa Lucia]], in particolare, come ricorderà più volte, nello stesso palazzo dello scrittore [[Luciano De Crescenzo]] con cui nel [[1935]] inizia a frequentare le scuole elementari nella sua città, ottenendo buoni risultati. Si appassiona a diversi [[sport]], in particolare al [[nuoto]], per il quale dimostra una grande predisposizione, vincendo subito alcuni premi.
 
Oltre a dipinti di figura, si distinse per la raffigurazione di nature morte con fiori, realizzate ad acquerello, con effetti che ricordano la [[scapigliatura]], alle quale si dedicò in special modo dopo il [[1857]], quando fu colpito da una paralisi agli arti inferiori.<ref>http://www.arcadja.com/auctions/it/scrosati_luigi/prezzi-opere/55751/.</ref>
Nel [[1940]], Carlo lascia [[Napoli]] insieme alla famiglia per motivi legati al lavoro del padre, e si trasferisce a [[Roma]], dove inizia le [[Scuola secondaria di secondo grado in Italia|scuole superiori]] ed entra a far parte di un club di nuoto. Conclusi gli studi con il massimo dei voti, non ancora diciassettenne, si iscrive all'[[Sapienza - Università di Roma|Università di Roma]], dove studia [[chimica]].
 
Dette così iniziò a un nuovo genere pittorico, che gli valse nel [[1863]] la cattedra di [[Decorazione|ornato]] all'[[Accademia di Brera|Accademia milanese di Brera]].
Nel gennaio del [[1947]]<ref>[https://familysearch.org/pal:/MM9.3.1/TH-1-12840-25300-21?cc=1932363&wc=M947-T9N:n960175055 Brasil: Cartão de imigração] (in portoghese)</ref> la famiglia si trasferisce nuovamente, questa volta in [[America Meridionale|Sud America]], e Carlo è quindi obbligato ad abbandonare gli studi. In Brasile, lavora presso il consolato italiano di [[Recife]]<ref>[http://acervo.revistabula.com/posts/colunistas/meu-encontro-com-bud-spencer Meu encontro com Bud Spencer] (in portoghese)</ref>.
 
La sua produzione raggiunse un buon successo e raccolse consensi da due importanti critici del suo tempo: [[Vespasiano Bignami]] e [[Gustavo Botta]].<ref name=autogenerato1 />.
=== I primi successi nel nuoto e l'esordio al cinema ===
{{Sportivo
|Immagine= Carlo Pedersoli 1950.jpg
|Nome= Carlo Pedersoli
|NomeCompleto= Carlo Pedersoli
|Didascalia = Carlo Pedersoli nel [[1950]]
|Sesso= M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|data morte=
|Altezza= 192
|Peso= 103
|Disciplina = Pallanuoto
|Ruolo = Centroboa
|TermineCarriera =
|GiovaniliAnni =
|GiovaniliSquadre =
|Squadre =
{{Carriera sportivo
| |{{Pallanuoto Lazio|G}}|
}}
|AnniNazionale =
|Nazionale =
|PresenzeNazionale(goal) =
|Allenatore =
|Palmares=
{{Palmarès
|cat =
|competizione 1 = [[Giochi del Mediterraneo]]
|oro 1 = 1
|argento 1 = 0
|bronzo 1 = 0
|dettagli=no
}}
|Disciplina2= Nuoto
|Specialità2= stile libero e staffette
|Squadre2=
{{Carriera sportivo
| |{{Nuoto Lazio|G}}|
| |{{G.S. Fiamme Oro|N}}|
}}
|Palmares2=
{{Palmarès
|competizione 3 = [[Giochi del Mediterraneo]]
|oro 3 = 0
|argento 3 = 2
|bronzo 3 = 0
|competizione 9 = [[Campionati italiani di nuoto|Campionati italiani]]
|oro 9 = 11
|argento 9 = 5
|bronzo 9 = 2 }}
|Aggiornato= 2 marzo 2011 }}
Carlo torna in [[Italia]] verso la fine degli [[anni 1940|anni quaranta]], dopo essere stato tesserato dalla [[Società Sportiva Lazio Nuoto|S.S. Lazio Nuoto]]; si è affermato ai campionati italiani di nuoto nello stile libero e nelle staffette miste. Nei cento metri stile libero è entrato nella storia per essere stato il primo italiano a infrangere la barriera del minuto netto: precisamente con il tempo di 59"5 nel [[1950]] sia a [[Salsomaggiore Terme|Salsomaggiore]] in vasca da 25 metri che a [[Vienna]]<ref name="AgendaDiana">da {{cita web|url=http://www.agendadiana.it/visualizza_gara.php?id_gara=5789|titolo=Primati Italiani - 100 Stile libero MASCHILE|accesso=16 maggio 2010|sito=Agendadiana}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.federnuoto.it/federazione.asp?p=testo&id=39|titolo=Storia del Nuoto|accesso=16 maggio 2010|editore=Federnuoto}}</ref>. Nel [[1949]] ha esordito in nazionale e l'anno dopo è stato convocato per i campionati europei di Vienna dove ha nuotato in due finali, quinto nei 100&nbsp;m e quarto con la staffetta 4×200&nbsp;m. Nel [[1951]] ai Giochi del Mediterraneo di [[Alessandria d'Egitto]] ha vinto due medaglie internazionali nel nuoto: secondo sia nei 100&nbsp;m che con la 3×100 metri mista. È stato giocatore di rugby come seconda linea.
Nel frattempo approfitta per riprendere gli studi, infatti si iscrive nuovamente all'Università di Roma, alla facoltà di [[Giurisprudenza]] (successivamente studierà anche [[Sociologia]]), non portandoli però a termine<ref>{{Cita news |autore = Barbara Benedettelli |url = http://www.ilgiornale.it/spettacoli/ho__solo_motto_futtetenne/31-05-2010/articolo-id=449375-page=0-comments=1 |titolo = Ho un solo motto: futtetenne |pubblicazione = [[Il Giornale]] |giorno = 31 |mese=maggio|anno = 2010 |accesso = 30 aprile 2011}}</ref>. Il suo fisico massiccio e imponente viene, però, notato dall'ambiente [[cinema]]tografico. Il suo esordio, quasi casuale, avviene nella grande produzione [[hollywood]]iana ''[[Quo vadis? (film 1951)|Quo vadis?]]'', un ''[[peplum]]'' nel quale impersonava una guardia dell'[[impero romano]]. In seguito continuerà occasionalmente a recitare in piccole parti, la più nota delle quali è quella nel film di [[Mario Monicelli]] ''[[Un eroe dei nostri tempi]]'', che lo vede contrapposto ad [[Alberto Sordi]] nei panni di Nando, fidanzato manesco e nerboruto della giovane Marcella (interpretata da [[Giovanna Ralli]]).
 
Alla [[Galleria dell'Accademia (Napoli)|Galleria dell'Accademia di belle arti di Napoli]] si conservano due suoi acquarelli, sullo stesso soggetto e datati entrambi 1862: ''Nel Duomo di Milano'', 36x52,3 cm, firmato e ''Nel Duomo di Milano'', 36,6x48,1 cm.<ref>{{cita|Galleria dell'Accademia| p. 123}}.</ref>
Nel [[1954]] figura, insieme a [[Raf Vallone]], tra gli interpreti di ''[[Siluri umani]]'', film di guerra che rievoca alcuni aspetti particolari della guerra sul mare.
 
=== Le Olimpiadi ===
[[File:CarloPedersoliItalia.jpg|thumb|left|Carlo Pedersoli con la maglia della nazionale italiana nel [[1952]]]]
Contemporaneamente gareggia per i colori italiani ai [[Giochi della XV Olimpiade]] di [[Helsinki]] nel [[1952]]<ref>[http://www.sports-reference.com/olympics/athletes/pe/carlo-pedersoli-1.html Carlo Pedersoli Biography and Olympic Results | Olympics at Sports-Reference.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> la gara dei 100&nbsp;m stile libero. Dopo i [[Giochi olimpici]], insieme ad altri promettenti atleti, viene invitato alla [[Università di Yale|Yale University]], e trascorre alcuni mesi negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Nel 1955 viene convocato ai [[Giochi del Mediterraneo]] di [[Barcellona]] come [[pallanuoto|pallanuotista]], e in quell'occasione vince con la nazionale la medaglia d'[[oro]]. L'anno dopo partecipa ai [[Giochi della XVI Olimpiade]] a [[Melbourne]] in cui nei 100&nbsp;m stile libero è giunto ancora fino alla semifinale.
 
Dopo questi eventi, Carlo decide di dare una svolta alla sua vita, perché secondo le sue parole "ero stanco della vita ai [[Parioli]]" (quartiere benestante di Roma).
 
=== La svolta e la musica ===
Pedersoli ritorna in [[America Meridionale|Sud America]], al quale era rimasto fortemente legato, e rivoluziona le sue priorità. Per nove mesi lavora alle dipendenze di un'impresa [[Stati Uniti d'America|statunitense]] impegnata nella costruzione di una lunga strada di collegamento tra [[Panamá]] e [[Buenos Aires]] (la celebre ''[[Panamericana]]''), nel tratto tra il [[Venezuela]] e la [[Colombia]]. Dirà più tardi che quella vita tanto dura gli fece "ritrovare se stesso, nei limiti e nelle potenzialità". Conclusa questa esperienza passa alle dipendenze di una ditta automobilistica di [[Caracas]], nella quale lavora fino al [[1960]]. Nel frattempo partecipa con la squadra venezuelana di nuoto in numerose gare nazionali e internazionali.
 
Nello stesso anno torna a [[Roma]] e partecipa alle [[Giochi della XVII Olimpiade|Olimpiadi di Roma 1960]]. Successivamente sposa Maria Amato, di sei anni più giovane e conosciuta ben quindici anni prima. Il padre della moglie è il noto proprietario di sale cinematografiche, nonché produttore [[cinema]]tografico, [[Giuseppe Amato]] (detto Peppino), ma inizialmente Carlo non sembra interessato al grande schermo; ciò nonostante firma un contratto con l'etichetta musicale [[RCA Italiana|RCA]], scrivendo i testi per noti cantanti italiani, come [[Ornella Vanoni]] e [[Nico Fidenco]] e anche qualche [[colonna sonora]].
 
L'anno seguente, [[1961]], viene alla luce [[Giuseppe Spencer|Giuseppe]], il primo figlio, al quale segue nel [[1962]] [[Christiana Spencer|Christiana]]. Nel [[1964]] il suo contratto con la RCA scade e il suocero muore. La situazione porta Carlo a buttarsi in affari diversi, diventando un produttore di documentari per la [[Rai]].
 
Nel [[1967]] [[Giuseppe Colizzi]] gli offre un ruolo in un film che Carlo accetta dopo qualche esitazione. Carlo racconta infatti che inizialmente rifiutò la parte perché gli venne offerta una paga di sole 1 milione di lire, quando la sua richiesta fu di 2 milioni di lire perché aveva quattro cambiali in scadenza.
 
Anche il colloquio con il regista non era andato particolarmente bene: non si faceva ancora crescere la barba e non sapeva andare a cavallo. Nonostante questo il regista non riuscì a trovare nessuno con la sua struttura fisica, pertanto dopo qualche tempo lo richiamò e gli offrì la parte alle condizioni che Carlo aveva richiesto.
 
Sul set conosce il suo partner di lavoro, un altro giovane attore con al suo attivo varie pellicole ma in ruoli secondari e sconosciuto al grande pubblico, Mario Girotti, il futuro inseparabile compagno meglio noto come [[Terence Hill]]. Il film ''[[Dio perdona... io no!]]'' è la prima pellicola della coppia, diventata poi nel tempo inossidabile per questo genere di produzioni.
 
[[File:Ace High Hill.jpg|thumb|[[Terence Hill]] in ''[[I quattro dell'Ave Maria]]'' ([[1968]])]]
 
Alle due star nelle presentazioni in locandina viene consigliato di cambiare i propri nomi, considerati "troppo italiani" per un film western e per fare colpo a livello internazionale; inoltre, questa trovata avrebbe reso più appetitose le opere e i personaggi interpretati. Carlo Pedersoli si crea quindi il suo pseudonimo, ovvero Bud Spencer (in omaggio all'attore [[Spencer Tracy]] e giocando con ironia sul nome della birra Budweiser, commercializzata in Italia come ''Bud''<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=kv0yQi1QzLQ Bud Spencer bei Markus Lanz]</ref>) mentre Mario Girotti sceglie il suo da una lista di venti nomi inventati.
 
[[Bud Spencer e Terence Hill|Bud e Terence]] hanno girato insieme 18 film, 16 dei quali come coppia protagonista. In effetti in ''[[Annibale (film)|Annibale]]'' ([[1959]]) Bud e Terence (ancora Carlo Pedersoli e Mario Girotti) recitarono in scene separate senza mai incontrarsi sul set.
 
=== Il grande successo internazionale ===
[[File:Miami Supercops.jpg|thumb|left|Bud Spencer e [[Terence Hill]] in una scena del film ''[[Miami Supercops - I poliziotti dell'ottava strada]]'' ([[1985]])]]
Nel [[1970]] la coppia gira lo [[Western all'italiana|spaghetti-western]] ''[[Lo chiamavano Trinità...]]'', per la regia di [[E.B. Clucher]] (pseudonimo di [[E.B. Clucher|Enzo Barboni]]), diventato nel tempo un vero e proprio film ''cult'', non solo in [[Italia]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/02/10/bud-spencer-divo-berlino.086bud.html Bud Spencer, divo a Berlino - Repubblica.it» Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>: in Germania in particolare, ha riscosso un grandissimo successo. L'anno seguente arriva la consacrazione definitiva con il [[sequel]] del film ''[[...continuavano a chiamarlo Trinità]]'', sempre con la regia di E.B. Clucher, che riesce a replicare il successo al botteghino in tutta [[Europa]], elevando Bud e Terence al rango di ''star'' internazionali.
 
Bud Spencer sperimenta anche altri generi cinematografici: il thriller, lasciandosi dirigere da [[Dario Argento]] in ''[[4 mosche di velluto grigio]]'' ([[1971]]), e il dramma di denuncia civile con ''[[Torino nera]]'' ([[1972]]) di [[Carlo Lizzani]], ma ovviamente il successo è sicuramente minore rispetto alla popolarità internazionale che riguarda le pellicole che lo accoppiano a Terence Hill.
 
Nel [[1972]] nasce Diamante, la terza figlia di Bud, che diverrà anch'essa attrice, lavorando col nome d'arte di ''Diamy Spencer'' insieme al padre in ''[[Superfantagenio]]'' ([[1986]]) di [[Bruno Corbucci]] e ''[[Un piede in paradiso (film 1991)|Un piede in paradiso]]'' ([[1991]]) di [[E.B. Clucher]].
 
[[1973|L'anno seguente]] inaugura la fortunata [[tetralogia]] di ''[[Piedone lo sbirro]]'' (cui seguiranno ''[[Piedone a Hong Kong]]'' del [[1975]], ''[[Piedone l'africano]]'' nel [[1978]], e infine ''[[Piedone d'Egitto]]'' del [[1980]]), nata da una sua stessa idea e che lo vede protagonista assoluto (senza quindi la compagnia dell'amico Terence) per la regia di [[Steno]], indimenticato re della commedia all'italiana.
 
Negli stessi anni il collaudato sodalizio con Hill prosegue il proprio cammino trionfale, girando pellicole come ''[[...più forte ragazzi!]]'' ([[1972]]), ''[[...altrimenti ci arrabbiamo!]]'' ([[1974]]) e ''[[Porgi l'altra guancia]]'' (sempre del [[1974]]), che si piazzano immancabilmente ai primi posti dei film più visti nelle sale cinematografiche italiane.
 
Sei anni dopo il successo dei due Trinità, i due tornano ad essere diretti da [[E.B. Clucher]] in ''[[I due superpiedi quasi piatti]]'' ([[1977]]), riscuotendo ancora una volta un buon successo di pubblico. Negli anni successivi girano altri due film insieme, ''[[Pari e dispari (film)|Pari e dispari]]'' (1978) e ''[[Io sto con gli ippopotami]]'' (1979), un altro [[film di culto|film cult]], diretto da [[Italo Zingarelli]].
 
Sempre nel [[1979]], Bud riceve il [[premio Jupiter]] come star più popolare in [[Germania]]; l'[[1980|anno seguente]] torna al genere [[western]] dieci anni dopo l'ultima esperienza con la pellicola ''[[Occhio alla penna]]''.
 
Nel [[1999]], pochi giorni dopo il trionfo di [[Roberto Benigni]] a [[Los Angeles]] nella notte degli Oscar per [[La vita è bella (film 1997)|La vita è bella]], la popolare rivista americana [[TIME]], sulla scia dell'evento, pubblica una classifica degli "attori italiani più famosi del mondo" nella quale Bud Spencer occupa il primo posto, seguito da [[Terence Hill]] al secondo<ref>[http://www.tv.mediaset.it/canale5/news/news_3790.shtml Buon compleanno Bud Spencer! - News - Canale 5 - TV Mediaset.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
=== Gli ultimi lavori ===
A una decina d'anni dal loro ultimo film insieme (''[[Miami Supercops - I poliziotti dell'ottava strada]]'', del [[1985]]), nel [[1994]], dopo diversi progetti andati a vuoto, la coppia si riunisce (senza troppa fortuna) sul set di ''[[Botte di Natale]]'', un western diretto dallo stesso [[Terence Hill]]<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1286619 Tratto dall'archivio de ''[[La Stampa]]'']</ref>.
 
Nel frattempo però, Bud Spencer riscuote un grande successo con le serie televisive ''[[Big Man]]'' ([[1988]]), ''[[Detective Extralarge]]'' ([[1991]]-[[1993]])<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/11/12/arriva-bud-spencer-detective-extralarge.html ARRIVA BUD SPENCER DETECTIVE EXTRALARGE - Repubblica.it» Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e ''[[Noi siamo angeli]]'' ([[1997]])<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1697778 Tratto dall'archivio della Stampa]</ref>; nello stesso anno fa un [[cameo]] nel film di [[Leonardo Pieraccioni|Pieraccioni]] ''[[Fuochi d'artificio (film 1997)|Fuochi d'artificio]]''.
 
Partecipa alle produzioni spagnole ''[[Al limite]]'' (1997) e ''[[Figli del vento]]'' ([[1999]]), a quella australiana ''[[Tre per sempre]]'' ([[2002]]) e a quella tedesca ''[[Tesoro, sono un killer]]'' ([[2009]]), tornando a lavorare in Italia come protagonista del film TV ''[[Padre Speranza]]'' ([[2001]]), pilota di una serie poi mai realizzata mandato in onda su [[Rai 2]] nel [[2005]], e della serie televisiva di [[Canale 5]] ''[[I delitti del cuoco]]'' ([[2010]]).
Nel [[2003]] ha modo di dimostrare anche le sue qualità di attore drammatico, partecipando al film ''[[Cantando dietro i paraventi]]'' di [[Ermanno Olmi]].
 
Ha partecipato nel [[2007]] a uno spot di Natale per la [[Melegatti]], impersonando [[Babbo Natale]], e nel 2009 a uno per la banca spagnola Bancaja, mentre nel [[2008]] a un cortometraggio dal titolo ''[[Pane e olio]]''.
 
Insieme a Terence Hill, il 7 maggio [[2010]] riceve il [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]] alla carriera.
 
=== Le altre passioni ===
 
Parallelamente al [[cinema]], Spencer porta avanti le sue passioni, fra le quali c'è anche quella del volo; nel [[1975]] consegue la licenza di pilota di [[elicottero]] per l'[[Italia]], la [[Svizzera]] e gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
Il primo volo effettuato da Carlo Pedersoli, si ebbe sul set di ''[[...più forte ragazzi!]]'': Bud, dopo aver visto in diverse scene lo stuntman-pilota effettuare le manovre, su propria iniziativa e lasciando tutti di stucco spiccò il volo con l'aereo manovrando i comandi da solo e senza aiuti. Lo stesso Bud Spencer ricorda il terrore del produttore in quei momenti. L'atterraggio, "a quaglia" (cioè effettuato a "balzi" sulla pista fino a fermarsi), fortunatamente riuscì. In seguito a quest'esperienza Carlo Pedersoli coltiverà la passione per il volo; Carlo Pedersoli possiede infatti il brevetto sia per l'elicottero, con cui ha collezionato 1.000 ore di volo, sia per gli aerei, con cui ha volato per 2.000 ore<ref name="Voglia di volare">{{cita web|url=http://www.vogliadivolare.it/sc_giornale.aspx?id=44|titolo=Bud Spencer vola sempre più in alto - Intervista all'attore pilota nato con la camicia|accesso=16 maggio 2010|sito=Voglia di volare, {{Citazione necessaria|giornale con cui Carlo ha collaborato}}|cognome=D'Ascenzi|nome=Simone}}</ref> e che continua tuttora a pilotare<ref name="Verissimo"/>.
Nel 1976 Bud Spencer lancia una linea di jeans. Nel [[1981]] è tra i soci fondatori della compagnia aerea [[Mistral Air]], attualmente di proprietà di [[Poste italiane]]<ref>{{cita web|http://archiviostorico.gazzetta.it/2007/agosto/28/turismo_religioso_charter_benedetti_ga_10_070828029.shtml|Il turismo religioso ha i charter benedetti|16 maggio 2010|sito=La Gazzetta dello Sport|editore=RCS|data=28 agosto 2007|cognome=Bottazzo|nome=Tiziana}}</ref>. In merito ha dichiarato: «Era una compagnia molto piccola, con appena tre aeroplani. Di fatto, l’avventura durò poco perché non la potevo supportare».
 
Da non dimenticare è anche l'amore per la [[musica]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/01/30/pedersoli-il-gigante-dell-acqua-sono-diventato.html Pedersoli il gigante dell'acqua 'Sono diventato attore per caso' - Repubblica.it» Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>; nel [[1977]] scrive alcune canzoni per il suo film ''[[Lo chiamavano Bulldozer]]'' insieme ai fratelli De Angelis (in arte [[Oliver Onions]]), delle quali una viene da lui stesso interpretata durante il film.
 
Nel gennaio del [[2007]] la FIN concede a Carlo Pedersoli i brevetti di Allenatore di Nuoto e Pallanuoto e viene iscritto all'Associazione Nazionale Tecnici di nuoto, [http://www.anaten.it/news.asp?Id=238 Anaten.it]<ref>[http://www.federnuoto.it/federazione.asp?p=articolo&id=11305 Federazione Italiana Nuoto]</ref>.
 
Nel [[2010]] ha pubblicato la sua biografia ufficiale, intitolata ''[[Altrimenti mi arrabbio: la mia vita]]'', scritta assieme a [[Lorenzo De Luca]], già sceneggiatore in tre dei suoi serial-TV summenzionati, e curata dal biografo [[David De Filippi]]. Nel 2011 ha pubblicato la seconda parte della biografia espressamente per il mercato tedesco, scrivendola nuovamente con Lorenzo de Luca.
Nel 2014 è apparso il suo terzo libro, "Mangio ergo sum", in cui mescola filosofia e gastronomia, scritto a quattro mani con Lorenzo De Luca, edito da NPE, con prefazione dell’amico Luciano De Crescenzo. Come ha spiegato in un'intervista uscita su Il Messaggero (27.11.2014 realizzata da Nicole Cavazzuti) il libro nasce dalla sua «sincera passione per il cibo e per la filosofia. Adoro mangiare e per questo non ho mai seguito una dieta, nonostante sia arrivato a pesare anche 156 kg. Inoltre, mi sono sempre dilettato nella lettura dei filosofi: da Platone ad Aristotele, da Cartesio a Kant. Nel libro mi immagino costretto dal medico a stare a stecchetto per un paio di settimane, un vero calvario! La sera, mentre mi rigiro nel letto per colpa della fame, mi vengono a trovare i maggiori filosofi per un dialogo divertente, ma allo stesso tempo profondo. Il titolo è un chiaro riferimento a Cartesio, che ha rivoluzionato la storia del pensiero dicendo “cogito ergo sum”, ovvero “penso, dunque sono”. Ma io credo che sarebbe più corretto affermare: “Mangio, dunque sono”, perché non solo siamo quello che mangiamo, ma se non mangiamo non siamo e non pensiamo».
 
== Dati fisici ==
* Altezza: 1,93m<ref name=budterence.tk>[http://www.budterence.tk/interviste/Budterence.tk%20-%20Bud%20Spencer%20(Peso).wav Audio intervista su BudTerence.tk]</ref>
* Peso: 125&nbsp;kg
** Alla nascita: 6&nbsp;kg<ref name="Le Iene">{{cita web|http://www.video.mediaset.it/video/iene/interviste/163253/intervista-bud-spencer.html|Intervista|16 maggio 2010|data=14 aprile 2010|sito=[[Le Iene (programma televisivo)|Le iene]]|editore=Mediaset}}</ref>
** Quando era nuotatore: 100–105&nbsp;kg
** Nel periodo di massimo successo (anni '70-'80): 120–130&nbsp;kg<ref name=budterence.tk />
** Nel 2000: 140&nbsp;kg<ref>{{cita web|http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/settembre/21/Bud_Spencer_gigante_commuove_ga_0_0009216441.shtml|Bud Spencer, il gigante si commuove|accesso=16 maggio 2010|data=21 settembre 2000|sito=La Gazzetta dello Sport|editore=RCS|cognome=Velluzzi|nome=Francesco}}</ref>
** Nel 2010: 125&nbsp;kg, dopo essere stato 152&nbsp;kg<ref name="Le Iene"/>
* Piede: 47<ref name=budterence.tk />
 
== Palmarès ==
=== Palmarès da pallanuotista ===
 
* [[Giochi del Mediterraneo]]
:[[II Giochi del Mediterraneo|1955 Barcellona]] - {{ESP}}: {{Med|O|Mediterraneo|nome}}, 3 vittorie 0 sconfitte
 
=== Palmarès da nuotatore ===
 
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|- bgcolor=#163 style="color:white"
|bgcolor=#7D5|'''[[Giochi olimpici]]
|'''100&nbsp;m st. libero
|'''4×200&nbsp;m st. libero
|-
|bgcolor=#BFB |[[Nuoto ai Giochi della XV Olimpiade|1952 Helsinki]]<br />{{FIN}}
|elim. in semifinale<br />58"9
|elim. in batteria – 9'17"9<br />frazione: 2'17"5
|-
|bgcolor=#BFB |[[Nuoto ai Giochi della XVI Olimpiade|1956 Melbourne]]<br />{{AUS}}
|elim. in semifinale<br />59"0
| ---
|- bgcolor=#163 style="color:white"
|bgcolor=#7D5|'''[[Campionati europei di nuoto|Campionati europei]]
|'''100&nbsp;m st. libero
|'''4×200&nbsp;m st. libero
|-
|bgcolor=#BFB |[[Campionati europei di nuoto 1950|1950 Vienna]]<br />{{AUT}}
!5º<br />1'01"2
!4º&nbsp;– 9'33"5<br />:
|- bgcolor=#163 style="color:white"
|bgcolor=#7D5|'''[[Giochi del Mediterraneo]]
|'''100&nbsp;m st. libero
|'''3×100&nbsp;m mista
|-
|bgcolor=#BBFFBB|[[Nuoto ai I Giochi del Mediterraneo|1951 Alessandria]]<br />{{EGY}}
|bgcolor=silver|'''Argento<br />59"9
|bgcolor=silver|'''Argento: 3'23"0<br />:
|}
 
==== Campionati italiani ====
7 titoli individuali e 4 in staffetta, così ripartiti:
 
* 7 nei 100&nbsp;m stile libero
* 1 nella staffetta 4×200&nbsp;m stile libero
* 2 nella staffetta 3×100&nbsp;m mista
* 1 nella staffetta 4×100&nbsp;m mista
''nd = non disputata''
{| border="1" class="sortable" style="text-align:center"
!Anno<br />!!Edizione<br />
!st.libero<br />100 m
!st.libero<br />4×100&nbsp;m
!st.libero<br />4×200&nbsp;m
!mista<br />3×100&nbsp;m
!mista<br />4×100&nbsp;m
|-
|[[1949]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1949|Estivi]]
|bgcolor=gold|1||nd||-||bgcolor=gold|1||nd
|-
|[[1950]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1950|Estivi]]
|bgcolor=gold|1||nd||bgcolor=gold|1||bgcolor=gold|1||nd
|-
|[[1951]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1951|Estivi]]
|bgcolor=gold|1||nd|| -|| -||nd
|-
|[[1952]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1952|Estivi]]
|bgcolor=gold|1||nd|| -||bgcolor=silver|2||nd
|-
|[[1953]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1953|Estivi]]
|bgcolor=gold|1||nd|| -||nd||bgcolor=gold|1
|-
|[[1955]]||[[Campionati italiani primaverili di nuoto 1955|primaverili]]
| -||bgcolor=silver|2||nd||nd||bgcolor=silver|2
|-
|[[1955]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1955|Estivi]]
|bgcolor=silver|2||nd|| -||nd|| -
|-
|[[1956]]||[[Campionati italiani primaverili di nuoto 1956|primaverili]]
|bgcolor=gold|1||nd|| -||nd|| -
|-
|[[1956]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1956|Estivi]]
|bgcolor=gold|1||nd||bgcolor=tan|3||nd||bgcolor=tan|3
|-
|[[1957]]||[[Campionati italiani estivi di nuoto 1957|Estivi]]
|bgcolor=silver|2||nd|| -||nd|| -
|}
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=ITA_OMRI_2001_GUff_BAR.svg
|nome_onorificenza=Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo= 27 dicembre [[2008]]. Di iniziativa della [[Presidenza del Consiglio dei ministri]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=297782 Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Carlo Pedersoli]</ref>
}}
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
* È sposato con la figlia del regista [[Giuseppe Amato]].<ref>{{cita web|url=http://blog.libero.it/signorisinasce/13117541.html|titolo=Bud Spencer:"Totò esiste, grazie a Dio"|accesso=13 febbraio 2015}}</ref>
* Per il ruolo di Trimalcione, nel film ''[[Fellini Satyricon]]'', [[Federico Fellini]] aveva inizialmente pensato a Bud Spencer, che però rifiutò la parte, perché sarebbe dovuto comparire nudo.
* Si pensava che Bud fosse tifoso della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]]; in realtà è un sostenitore del [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], squadra della sua [[Napoli|città]] natale, ma per sua stessa ammissione (dice: "''Potrei definirmi, in questo senso, un "bigamo", ma direi 90% Napoli e 10% Lazio''") simpatizza per la formazione romana, avendo avuto trascorsi sportivi nel circolo canottieri della [[Polisportiva S.S. Lazio|Polisportiva biancoceleste]]<ref name="budspencertifanapoli">{{cita web|url=http://www.tuttonapoli.net/?action=read&idnotizia=39614|titolo=Laziale io? Eresie.|editore=.tuttonapoli.net|accesso=13 novembre 2009}}</ref> e avendo quasi sempre vissuto nella capitale.
* La rock band [[Bud Spencer Blues Explosion]] si chiama così in suo onore, come anche [[Spencer & Hill]], band [[Electro house]] [[Germania|tedesca]].
* Nel numero 3011 di [[Topolino]], nella storia ''Topolino e il colpo ecologico'', compare in una vignetta insieme a [[Terence Hill]].<ref>''Topolino'' numero 3011, pagina 31</ref>
* Vive a [[Roma]], nel quartiere Cortina d'Ampezzo.
* Ha trascorso parte della sua vita a [[Napoli]]. È infatti nato nel quartiere di Santa Lucia e ha frequentato le scuole elementari con [[Luciano De Crescenzo]].
* Si è candidato alle [[Elezioni regionali italiane del 2005]] nel [[Lazio]], a sostegno del presidente uscente [[Francesco Storace]], nelle liste di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]]<ref>((http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/14/il-cavaliere-ingaggia-bud-spencer-correra-con.html))</ref>, senza tuttavia risultare eletto, nonostante quasi 4000 preferenze<ref>((http://www.elezioni.comune.roma.it/elezioni/2005/regionali/e042005/prefl13.htm))</ref>.Alle [[elezioni comunali a Roma]] del [[2013]] ha supportato attivamente la candidatura di sua figlia Cristiana con [[Il Popolo della Libertà]].<ref>((http://www.iltempo.it/politica/campidoglio/2013/05/14/la-figlia-di-bud-spencer-sceglie-il-pdl-1.1138173))</ref>
* Ha dichiarato: «Non temo la morte. Dalla vita non ne esci vivo, disse qualcuno: siamo tutti destinati a morire. Da cattolico, provo curiosità, piuttosto: la curiosità di sbirciare oltre, come il ragazzino che smonta il giocattolo per vedere come funziona. Naturalmente è una curiosità che non ho alcuna fretta di soddisfare, ma non vivo nell'attesa e nel timore. C'è una mia canzone che racchiude bene la mia filosofia: “Futtetenne”, ovvero fregatene».
 
== Filmografia ==
=== Cinema ===
[[File:Al di là della legge.Bud spencer.jpg|upright=1.4|thumb|Bud Spencer in ''[[Al di là della legge]]'' ([[1968]]) senza la sua caratteristica barba]]
[[File:Lo chiamavano Trinità.png|upright=1.4|thumb|Bud Spencer e [[Terence Hill]] in ''[[Lo chiamavano Trinità...]]'' ([[1970]])]]
[[File:Anche gli angeli mangiano fagioli- film.png|upright=1.4|thumb|Bud Spencer e [[Giuliano Gemma]] in una scena del film ''[[Anche gli angeli mangiano fagioli]]'' ([[1973]])]]
[[File:Pari e dispari 003.jpg|thumb|upright=1.4|Bud Spencer in ''[[Pari e dispari (film)|Pari e dispari]]'' ([[1978]])]]
* ''[[Quel fantasma di mio marito]]'', regia di [[Camillo Mastrocinque]] ([[1950]]) - Non accreditato
* ''[[Quo vadis? (film 1951)|Quo vadis?]]'' (''Quo Vadis''), regia di [[Mervyn LeRoy]] ([[1951]]) - Non accreditato<ref>Spencer Bud - De Luca Lorenzo (a cura di) De Filippi David ''Altrimenti mi arrabbio: La mia vita'', Alberti editore (2010)</ref>
* ''[[Siluri umani]]'', regia di [[Antonio Leonviola]] ([[1954]]) - come '''Carlo Pedersoli'''
* ''[[Un eroe dei nostri tempi]]'', regia di [[Mario Monicelli]] ([[1955]]) - come '''Carlo Pedersoli'''
* ''[[Addio alle armi (film 1957)|Addio alle armi]]'' (''A Farewell to Arms''), regia di [[Charles Vidor]] ([[1957]]) - Non accreditato
* ''[[Il cocco di mamma]]'', regia di [[Mauro Morassi]] ([[1957]]) - come '''Carlo Pedersoli'''
* ''[[Annibale (film)|Annibale]]'', regia di [[Carlo Ludovico Bragaglia]] ed [[Edgar G. Ulmer]] ([[1959]]) - come '''Carlo Pedersoli'''
* ''[[Dio perdona... io no!]]'', regia di [[Giuseppe Colizzi]] ([[1967]])
* ''[[Oggi a me... domani a te!]]'', regia di [[Tonino Cervi]] ([[1968]])
* ''[[Al di là della legge]]'', regia di [[Giorgio Stegani]] (1968)
* ''[[I quattro dell'Ave Maria]]'', regia di [[Giuseppe Colizzi]] (1968)
* ''[[Un esercito di 5 uomini]]'', regia di [[Italo Zingarelli]] ([[1969]])
* ''[[La collina degli stivali]]'', regia di [[Giuseppe Colizzi]] (1969)
* ''[[Gott mit uns (Dio è con noi)]]'', regia di [[Giuliano Montaldo]] ([[1970]])
* ''[[Lo chiamavano Trinità...]]'', regia di [[E.B. Clucher]] (1970)
* ''[[Il corsaro nero (film 1971)|Il corsaro nero]]'', regia di [[Lorenzo Gicca Palli]] ([[1971]])
* ''[[...continuavano a chiamarlo Trinità]]'', regia di [[E.B. Clucher]] (1971)
* ''[[4 mosche di velluto grigio|Quattro mosche di velluto grigio]]'', regia di [[Dario Argento]] (1971)
* ''[[Si può fare... amigo]]'', regia di [[Maurizio Lucidi]] ([[1972]])
* ''[[Torino nera]]'', regia di [[Carlo Lizzani]] (1972)
* ''[[...più forte ragazzi!]]'', regia di [[Giuseppe Colizzi]] (1972)
* ''[[Una ragione per vivere e una per morire]]'', regia di [[Tonino Valerii]] (1972)
* ''[[Anche gli angeli mangiano fagioli]]'', regia di [[E.B. Clucher]] ([[1973]])
* ''[[Piedone lo sbirro]]'', regia di [[Steno]] (1973)
* ''[[...altrimenti ci arrabbiamo!|... altrimenti ci arrabbiamo!]]'', regia di [[Marcello Fondato]] ([[1974]])
* ''[[Porgi l'altra guancia]]'', regia di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]] (1974)
* ''[[Piedone a Hong Kong]]'', regia di [[Steno]] ([[1975]])
* ''[[Il soldato di ventura]]'', regia di [[Pasquale Festa Campanile]] ([[1976]])
* ''[[Charleston (film)|Charleston]]'', regia di [[Marcello Fondato]] ([[1977]])
* ''[[I due superpiedi quasi piatti]]'', regia di [[E.B. Clucher]] (1977)
* ''[[Piedone l'africano]]'', regia di [[Steno]] ([[1978]])
* ''[[Lo chiamavano Bulldozer]]'', regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]] (1978)
* ''[[Pari e dispari (film)|Pari e dispari]]'', regia di [[Sergio Corbucci]] (1978)
* ''[[Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre]]'', regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]] ([[1979]])
* ''[[Io sto con gli ippopotami]]'', regia di [[Italo Zingarelli]] (1979)
* ''[[Piedone d'Egitto]]'', regia di [[Steno]] ([[1980]])
* ''[[Chissà perché... capitano tutte a me]]'', regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]] (1980)
* ''[[Occhio alla penna]]'', regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]] ([[1981]])
* ''[[Chi trova un amico, trova un tesoro]]'', regia di [[Sergio Corbucci]] (1981)
* ''[[Banana Joe]]'', regia di [[Steno]] ([[1982]])
* ''[[Bomber (film)|Bomber]]'', regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]] (1982)
* ''[[Cane e gatto]]'', regia di [[Bruno Corbucci]] ([[1983]])
* ''[[Nati con la camicia]]'', regia di [[E.B. Clucher]] (1983)
* ''[[Non c'è due senza quattro]]'', regia di [[E.B. Clucher]] ([[1984]])
* ''[[Miami Supercops - I poliziotti dell'ottava strada]]'', Bruno Corbucci, ([[1985]])
* ''[[Superfantagenio]]'', regia di [[Bruno Corbucci]] ([[1986]])
* ''[[Un piede in paradiso (film 1991)|Un piede in paradiso]]'', regia di [[E.B. Clucher|Enzo Barboni]] (1991)
* ''[[Botte di Natale]]'', regia di [[Terence Hill]] ([[1994]])
* ''[[Fuochi d'artificio (film 1997)|Fuochi d'artificio]]'' regia di [[Leonardo Pieraccioni]] ([[1997]])
* ''[[Al limite]]'', regia di [[Eduardo Campoy]] ([[1997]])
* ''[[Figli del vento]]'', regia di [[José Miguel Juarez]] ([[1999]])
* ''[[Cantando dietro i paraventi]]'', regia di [[Ermanno Olmi]] ([[2003]])
* ''[[Pane e olio]]'', regia di [[Gianpaolo Sodano|Giampaolo Sodano]] ([[2008]])
* ''[[Tesoro, sono un killer]]'', regia di [[Sebastian Niemann]] ([[2009]])
 
=== Televisione ===
* ''[[Big Man]]'' – serie TV, ([[1987]])
* ''[[Detective Extralarge]]'' – serie TV, ([[1991]]-[[1993]])
* ''[[Detective Extralarge|Extralarge 2]]'' - serie TV ([[1993]])
* ''[[Noi siamo angeli]]'' – serie TV, ([[1997]])
* ''[[Tre per sempre]]'' - Miniserie TV, regia di [[Franco di Chiera]] ([[2002]])
* ''[[Padre Speranza]]'' - Film TV, regia di [[Ruggero Deodato]] ([[2005]])
* ''[[I delitti del cuoco]]'' – serie TV, ([[2010]])
 
=== Altre partecipazioni ===
* ''[[Come Bud Spencer e Terence Hill]]'' - Videoclip musicale dei [[Controtempo (gruppo musicale)|Controtempo]] (2010)<ref>{{cita web|url=http://www.youtube.com/watch?v=TcoZHFhv3Gk|titolo=CONTROTEMPO "Come Bud Spencer e Terence Hill"}}</ref> regia di [[Ludovico Galletti]] e [[Marco Gallo]]
* Ha partecipato all'esecuzione del brano musicale dei [[The Beatles]], ''[[Let It Be (singolo The Beatles)|Let It Be]]'' collaborando con la [[rock]] band Svedese [[Gyllene Tider]], è presente anche nel videoclip della cover, assieme a molte altre star del [[cinema]] e della [[televisione]].
 
== Doppiatori italiani ==
Bud Spencer è stato [[Doppiaggio|doppiato]] da:
* [[Glauco Onorato]] in ''Dio perdona... io no!'', ''I quattro dell'Ave Maria'', ''Gott mit uns - Dio è con noi'', ''La collina degli stivali'', ''Un esercito di cinque uomini'', ''Lo chiamavano Trinità...'', ''...Continuavano a chiamarlo Trinità'', ''...più forte ragazzi!'', ''Si può fare… amigo'', ''Torino nera'', ''Una ragione per vivere e una per morire'', ''Anche gli angeli mangiano fagioli'', ''Piedone lo sbirro'', ''Altrimenti ci arrabbiamo'', ''Porgi l'altra guancia'', ''I due superpiedi quasi piatti'', ''Lo chiamavano Bulldozer'', ''Pari e dispari'', ''Io sto con gli ippopotami'', ''Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre'', ''Chissà perché... capitano tutte a me'', ''Chi trova un amico trova un tesoro'', ''Banana Joe'', ''Bomber'', ''Cane e gatto'', ''Nati con la camicia'', ''Non c'è due senza quattro'', ''Miami Supercops - I poliziotti dell'ottava strada'', ''Superfantagenio'', ''Big Man'', ''Un piede in paradiso''
* [[Sergio Fiorentini]] in ''Charleston'', ''Detective Extralarge'', ''Extralarge 2'', ''Botte di Natale'', ''Noi siamo angeli'', ''Al limite'', ''Figli del vento'', ''Tesoro, sono un killer''
* [[Giuseppe Rinaldi]] e [[Bruno Persa]] in ''Siluri umani''
* [[Ferruccio Amendola]] in ''Oggi a me... domani a te!''
* [[Giancarlo Maestri]] in ''Al di là della legge''
* [[Sergio Graziani]] in ''4 mosche di velluto grigio''
* [[Roberto Villa]] in ''Il corsaro nero''
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita testo |autore=Ulrich Thieme - Felix Becker |titolo=Allgemeines Lexikon der bildenden Kunstler von der Antike bis zur Gegenwart. vol. 30: Scheffel-Siemerding |anno =19.., p. 1142 |editore=E. A. Seeman |lingua =tedesco |città=Leipzig|SBN =IT\ICCU\MIL\0324190}} ''Ad vocem''
* Bertolino Marco - Ridola Ettore, ''Bud Spencer, Terence Hill'', Gremese, (2002)
* {{cita testo |curatore=Anna Caputi, Raffaello Causa, Raffaele Mormone |titolo=La Galleria dell'Accademia di Belle Arti in Napoli |data=1971 |editore=Banco di Napoli |città=Napoli |cid=Galleria dell'Accademia |SBN =IT\ICCU\NAP\0178087}}
* {{Cita libro |Aronne |Anghileri |Alla ricerca del nuoto perduto |2002 |SEP editrice S.R.L. |isbn=88-87110-27-1 }}
* {{cita testo |lingua =tedesco |autore=Joachim Busse |titolo=Internationales Handbuch aller Maler und Bilhauer des XIX Jahrhunderts: Busse-Verzeichnis |data=1977, p. 1142 |editore=Busse Kunst Dokumentation |città=Wiesbaden |SBN =IT\ICCU\RAV\0061213}} ''Ad vocem''
* Gagliano Caputo M., ''Altrimenti ci arrabbiamo! il cinema di Bud Spencer e Terence Hill'', Un mondo a parte, (2006)
* {{cita testo |autore=Emmanuel Bénézit |titolo=Dictionary of artists. 12: Rouco-Sommer |data=2006 |editore=Gründ |città=Paris |SBN =IT\ICCU\LO1\1077684}} ''Ad vocem''
* {{Cita libro |Bud |Spencer |[[Altrimenti mi arrabbio: la mia vita]] |2010 |Aliberti |Reggio Emilia |isbn=978-88-7424-598-7 |coautori=Lorenzo De Luca |curatore=[[David De Filippi]]}}
* Francesco Carra, ''Terence Hill Bud Spencer. La vera storia di Giuseppe Colizzi'', Falsopiano, (2010)
 
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== Voci correlate ==
* [[Terence Hill]]
* [[Western all'italiana]]
* [[Western]]
 
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Bud Spencer}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Imdb|nome|0817881}}
 
{{Bud e Terence}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|olimpiadi|sport|televisione}}
 
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