La '''pirografia''' (dal greco antico: "scrittura col fuoco") è una tecnica d'incisione, per mezzo di una fonte di [[calore]], su [[legno]], [[cuoio]], [[sughero]] o altra superficie, praticata già in passato usando punte di [[ferro]] arroventato.
Oggi sono adoperati accessori di [[platino]] o [[nichel]]-[[cromo]] surriscaldati. I moderni pirografi non sono altro che semplici [[trasformatore elettrico|trasformatori elettrici]] (pesanti scatoline in ferro con dentro bobine di [[rame]]) che convertono la corrente elettrica di rete in corrente di bassa tensione. Ad essi, tramite cavetto elettrico, è collegata una sorta di penna con, alla sua estremità, una piccola cannuccia su cui s'innesta una punta intercambiabile munita di filamento.
Detta punta, dalle forme più varie e variamente invasive, resa incandescente dalla corrente, bruciando incide il legno e lo segna per sempre.