Legge Pecorella e Cappellaio Matto: differenze tra le pagine

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{{Nota disambigua|descrizione=il supercriminale dei fumetti [[DC Comics]]|titolo=Cappellaio Matto (DC Comics)}}
La '''legge 20 febbraio 2006 n.46''', meglio nota come '''''Legge Pecorella''''' dal nome del suo principale ispiratore, [[Gaetano Pecorella]], è un [[atto normativo]] della [[Repubblica Italiana]] tuttora vigente in talune parti e che modificò alcuni articoli del [[codice di procedura penale italiano]].
[[File:Cappellaio Matto.jpg|thumb|[[Illustrazione]] di [[John Tenniel]], 1865]]
 
Il '''Cappellaio Matto''' (''The Mad Hatter'') è un personaggio inventato da [[Lewis Carroll]] apparso per la prima volta nel [[1865]] ne ''[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' e che ricompare in ''[[Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi trovò]]'' ([[1871]]). La denominazione "Cappellaio Matto", benché largamente in uso, non è presente nelle opere originali di Carroll, che si riferisce al personaggio semplicemente come "Hatter" ("Cappellaio") nel primo [[libro]], e con la forma contratta "Hatta" (in genere conservata nelle traduzioni italiane) nel secondo.
Nonostante la sua vita breve e la sua scarnezza (conteneva circa 10 brevi articoli), è una legge che ha suscitato ampi dibattiti e questioni di rilevanza sociale in ambito politico, nonché questione di tipo tecnico in ambito giuridico. Tale legge affermava l'[[appello (ordinamento penale italiano)|inappellabilità]], e la sola possibilità di revisione del processo in Cassazione, per le sentenze penali di assoluzioni. Si trattava di un rafforzamento del principio ''[[ne bis in idem]]'', simile alla regola anglosassone del ''[[double jeopardy]]'' (cosiddetto ''divieto di doppia incriminazione''; in ''[[common law]]'' i diversi gradi valgono come diversi processi, a differenza della ''[[civil law]]''). Inoltre introdusse esplicitamente il principio [[garantismo|garantista]] del "ragionevole dubbio" (''[[in dubio pro reo]]'', cioè [[presunzione d'innocenza]] fino a prova contraria).
 
Come per tutti i suoi personaggi, Carroll non dà una precisa descrizione fisica del Cappellaio, ma si sofferma più sul comportamento del personaggio e sul suo modo di relazionarsi con [[Alice Liddell|Alice]]. L'[[iconografia]] del personaggio (largamente ripreso nella cultura popolare, a partire dalla celebre versione nel [[film]] di animazione [[Walt Disney|Disney]]) è quindi principalmente ispirata dalle illustrazioni dei libri di Carroll, e in particolare da quelle originali di [[John Tenniel]].
Criticata dall'opposizione, che la riteneva una [[legge ad personam]] in favore di [[Silvio Berlusconi]], fu rimandata alla camere dall'allora [[Presidente della Repubblica]], [[Carlo Azeglio Ciampi]], che nutriva forti dubbi sulla costituzionalità di tale legge<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2006/gennaio/21/Ciampi_boccia_legge_Pecorella_co_9_060121005.shtml Ciampi boccia la legge Pecorella<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, una volta approvata è stata modificata svariate volte dalla [[Corte Costituzionale]] che ne ha rilevato il carattere incostituzionale in varie parti e che l'ha ridotta all'osso.
 
== L'origine del personaggio ==
La ''Legge Pecorella'', seppur in minima parte, è tuttora in vigore all'art.428 dato che sono inappellabili le sentenze di non luogo a procedere, all'art. 606 c.p.p. in ordine ai nuovi motivi di ricorso per Cassazione e all'art. 533 (sentenza di condanna pronunciata solo se l'imputato risulta colpevole al di là di ogni ragionevole dubbio).
 
Come per altri personaggi dei libri di Carroll (per esempio la [[Lepre marzolina]] o la [[Falsa tartaruga]]) la figura del Cappellaio Matto ha origine da un [[gioco di parole]] basato su una espressione in uso nell'[[Inghilterra]] vittoriana, in questo caso "matto come un cappellaio" (''mad as a hatter''). L'origine dell'espressione viene solitamente associata con l'uso del [[mercurio (elemento chimico)|mercurio]] nella lavorazione dei tessuti, sostanza che poteva avere effetti deleteri sul [[sistema nervoso centrale|sistema nervoso]] degli [[artigiani]] che maneggiavano tali tessuti.<ref>Lewis Carroll, Alice nel Paese delle Meraviglie, collana ''I Classici, La stampa, Torino, 2003, pp. 129-130''</ref> Alcune rappresentazioni del Cappellaio nella cultura popolare, per esempio quella di [[Tim Burton]] nel film ''[[Alice in Wonderland (film 2010)|Alice in Wonderland]]'', sono state influenzate da questa interpretazione (il trucco usato per il personaggio del Cappellaio interpretato da [[Johnny Depp]] riprende altri aspetti sintomatici dell'avvelenamento da mercurio, per esempio la presenza di macchie arancioni sulla [[pelle]]).<ref>{{cita web|url=http://herocomplex.latimes.com/2009/12/24/johnny-depp-explains-how-he-picked-his-poison-with-the-mad-hatter/"|titolo=Johnny Depp explains how he picked his posion with the mad hatter}}</ref> Tuttavia, la questione dell'origine dell'espressione è controversa; per esempio, è stato osservato che ''mad as a hatter'' è una variante di espressioni preesistenti come ''mad as a maybutter'', che non hanno alcuna particolare relazione con l'avvelenamento da mercurio.<ref>{{cita web|url=http://www.snopes.com/language/phrases/hatter.asp|titolo=Mad as a Hatter}}</ref>
==''Ratio'' e modifiche==
La ''ratio'' principale della legge riguardava l'inappellabilità delle sentenze di proscioglimento. In particolare andava ad abrogare, sostituire o modificare cinque articoli del [[codice di procedura penale]], più leggere modifiche ad altri articoli.
===Modifiche abrogate in seguito dalla Corte costituzionale===
* Art. 593: vengono dichiarate appellabili soltanto le sentenze di condanna (purché la pena non sia la sola [[ammenda]], a quel punto nemmeno quelle possono essere appellate). Non sono più appellabili le sentenze di proscioglimento se non in caso di prove determinanti nuove, mentre si può ricorrere in Cassazione la quale vede ampliati i suoi poteri decisionali. Questo era il testo dopo la riforma:
{{citazione|Art.593 Casi di appello 1. Salvo quanto previsto dagli articoli 443, comma 3, 448, comma 2, 579 e 680, il [[pubblico ministero]] e l’[[imputato]] possono appellare contro le sentenze di condanna. 2. L’imputato e il pubblico ministero possono appellare contro le sentenze di proscioglimento nelle ipotesi di cui all’articolo 603, comma 2, se la nuova prova è decisiva. Qualora il giudice, in via preliminare, non disponga la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale dichiara con ordinanza l’inammissibilità dell’appello. Entro quarantacinque giorni dalla notifica del provvedimento le parti possono proporre ricorso per cassazione anche contro la sentenza di primo grado. 3. Sono inappellabili le sentenze di condanna per le quali è stata applicata la sola pena dell’ammenda}}
* Art. 405 . 1 bis: la nuova formulazione obbligava il [[pubblico ministero]] a chiedere l'archiviazione delle indagini se la Cassazione avesse ritenuto insussistenti i gravi indizi di colpevolezza e non fossero stati trovati nuovi elementi a chiusura delle indagini.
 
La leggenda vuole inoltre che Carroll si sia ispirato a tale ''Theophilius Carter'', estroso inventore di [[orologi]] bizzarri, che usava portare un [[cilindro (abbigliamento)|cilindro]] in testa.
===Modifiche mantenute in vigore===
* Art. 428: inappellabilità delle sentenze di proscioglimento, relative al "non luogo a procedere" da parte del [[Giudice dell'udienza preliminare]] (con sola possibilità di [[ricorso per cassazione (ordinamento penale italiano)|ricorso per cassazione]])
* Art. 606: Altre previsioni relative alle sentenze di non luogo a procedere, ossia i nuovi motivi di ricorso in Cassazione, che permettono la riapertura del processo contro un imputato assolto nell'udienza preliminare (inizialmente in primo grado, poi solo dal GUP per effetto delle abrogazioni) con conferma in Cassazione, ma solo ed esclusivamente nel caso in cui le prove siano davvero mai state presentate e vengano accettate dalla Suprema corte
* Art. 533: di diverso tenore la modifica di quest'articolo, che sostituì la frase «''se l'imputato risulta colpevole del reato contestatogli, il giudice pronuncia sentenza di condanna applicando la pena e l'eventuale misura di sicurezza''» con ''«il giudice pronuncia sentenza di condanna se l'imputato risulta colpevole del reato contestatogli al di là di ogni ragionevole dubbio. Con la sentenza il giudice applica la pena e le eventuali misure di sicurezza»''. Per parte della dottrina un'aggiunta [[pleonasmo|pleonastica]], per altri un rafforzamento di principi già percorsi dalla Giurisprudenza che pongono un limite ragionevole al principio del libero convincimento del giudice.
* Modifiche leggere ad altri articoli
 
L'[[illustratore]] [[John Tenniel]] rappresentò il Cappellaio con una [[fisionomia]] simile a quella con cui aveva rappresentato il [[politico]] [[Benjamin Disraeli]] in altre vignette. Nella rappresentazione classica di Tenniel, il Cappellaio indossa un grande cilindro con l'[[etichetta di identificazione|etichetta]] ''in this style 10/6''; come lo stesso Carroll ha spiegato in ''The Nursery "Alice"'', l'etichetta indica il prezzo del cappello<ref>[http://www.alice-in-wonderland.net/alice11.html#6 Lenny's Alice in Wonderland Site - FAQ]</ref> espresso secondo il vecchio sistema di monetazione britannica non decimale: 10 [[sterlina britannica#Monetazione non decimale|scellini]] e 6 [[penny|pence]] (corrispondenti a mezza [[ghinea]], una cifra abbastanza consistente).
==Questione politica==
La ''Legge Pecorella'' è stata approvata in [[Parlamento]] dalla coalizione di centro-destra del [[Governo Berlusconi III]] dopo un duro scontro politico con l'allora opposizione di centro-sinistra. Se per la maggioranza l'intento di questo previsione normativa era quello di limitare la possibilità della magistratura di perseguire i cittadini in assenza di prove concrete o senza ragionevoli indizi, per l'opposizione la legge era soltanto una delle tante leggi ''ad personam'' in favore del premier [[Silvio Berlusconi]] e dei suoi problemi con la giustizia.
 
== Il personaggio ==
A favore si schierarono alcune organizzazioni di avvocati e la maggioranza adducendo, oltre alla ratio, indicazioni fornite dall'[[Unione europea]].
 
Possiamo ricostruire il carattere e l'aspetto del Cappellaio Matto analizzando ''[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie]]'', ''[[Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi trovò]]'', e il racconto dei tentativi di Carroll di realizzare una versione teatrale di ''Alice'' riportati da [[Charlie Lovett]] nel saggio ''[[Alice on Stage]]''.
Le critiche alla legge sono giunte, invece, da varie organizzazioni giuridiche europee, dalla Presidenza dell'ANM e ovviamente dalla parte politica avversa. In particolare si riteneva che questo provvedimento potesse favorire Silvio Berlusconi nel grado di appello di un giudizio nel quale era stato assolto in primo grado.
A difesa di tale impostazione vari magistrati si chiesero perché in ambito civile era stato ampliato il potere di appello delle parti, mentre in ambito penale si andava in senso opposto. Così ad esempio fece lo stesso giorno dell'approvazione il presidente della Cassazione Marvulli.<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/01_Gennaio/12/appello.shtml Corriere della Sera - Sì alla riforma dell'appello tra le proteste<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Il Cappellaio abita nel [[Paese delle Meraviglie]] in una casetta (nominata dal [[Gatto del Cheshire]]) parallela a quella della Lepre, dove invece si svolge l'azione.
Anche l'allora comico genovese e in seguito attivista politico [[Beppe Grillo]] ironizzò sul provvedimento legislativo, chiedendosi se successivamente il Governo Berlusconi avesse intenzione di abolire l'intero codice penale, e avviò forme di protesta dal suo noto blog.<ref>[http://www.beppegrillo.it/eng/2006/01/abolishing_the_penal_code.html Beppe Grillo's Blog: Abolishing the penal code<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Nel primo libro è uno dei tanti sudditi della [[Regina di cuori (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Regina di cuori]].
==Questione giuridica e decisioni della Corte Costituzionale==
Cappellaio fallito, dedito solo a gozzovigliare, aveva partecipato ad un Festival della canzone organizzato dalla Regina, con scarsissimi risultati (aveva presentato [[Twinkle, Twinkle little bat]]) era stato accusato di "ammazzare il tempo" e così da quel momento il Tempo, risentito, per lui ed i suoi compagni si fermò alle cinque.
Sin da prima della sua approvazione, la ''Legge Pecorella'' palesava evidenti aspetti di incostituzionalità e un suo futuro vaglio dinanzi alla [[Corte Costituzionale]] era pressoché scontato per tutti. Lo stesso presidente della Repubblica [[Carlo Azeglio Ciampi]] aveva rimandato la legge alle Camere per un momento di riflessione, esprimendo a suo parere dubbi sulla costituzionalità del testo normativo<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/01_Gennaio/20/ciampi.shtml Corriere della Sera - Ciampi rinvia legge sull'inappellabilità<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nonostante i dubbi del Quirinale, la legge fu approvata aggiungendo l'elemento delle nuove prove decisive.
Nella sua perenne ora del [[tè]], il Cappellaio partecipa ai festini della [[Lepre Marzolina]] (matta anche lei) e sembra non riuscire a portare un discorso sensato a termine senza interruzioni.
Appassionato anche di [[orologi]], ne possiede uno che segna il giorno ed il mese, ma non le ore.
Il suo famosissimo [[indovinello]] [[Cappellaio Matto#L'indovinello del Cappellaio|''Che differenza c'è tra un corvo e uno scrittoio?'']] (che nel libro non ha una risposta) ha fatto arrovellare i cervelli dei lettori che spinsero Carroll ad inventarne una risposta.
 
Nel secondo libro, il Cappellaio (chiamato nell'originale ''Hatta'') è un servitore della corte reale imprigionato prima di aver commesso il delitto.
In particolare le disposizioni della legge sembravano evidentemente in contraddizione con gli art. 111, sulla parità delle armi tra difesa e accusa nel processo, 3, sulla parità tra le parti nel processo e 24, sulla possibilità di ricorrere per tutti in giudizio, della Costituzione. Altri ambienti giuridici sollevarono questioni tecniche sulle previsioni normative, spesso definite di bassa qualità. In particolare, la legge prevedeva la possibilità di appellare sentenze di proscioglimento solo in caso di nuove prove sopravvenute, ma senza definire quali prove. In caso di irrilevanza delle nuove prove la legge taceva se il giudice d'appello, ad esempio, non dovesse procedere o dovesse valutare di nuovo sulle vecchie prove.<ref>Così Gilberto Lozzi in "Lezioni di Procedura Penale", 2006</ref> Suscitavano dubbi anche le previsioni relative alla parte civile, epurata dalla richiesta al PM, che non era tuttavia legittimata ad appellare. Anche il noto giurista [[Franco Cordero]] palesò senza troppe velature nel suo apprezzato manuale di Diritto Processuale le varie stroncature che portava la legge, rendendo il contraddittorio ''mai visto così monco'' e un giudizio ''così poco sicuro''. A preoccupare Cordero era anche la possibilità che ipotesi di ''mal jugé'' fossero completamente bloccate in caso di proscioglimento che non fosse determinato da prove.<ref name="Franco Cordero 2006">Franco Cordero, Manuale di "Procedura Penale", ed. 2006, pagg. 1133-1134</ref>
 
Insieme alla Lepre non manca di mostrare i suoi squilibri mentali nell'accogliere Alice, dapprima scacciandola e poi cercando di fare conversazione punzecchiandola con osservazioni personali e domande trabocchetto.
Altra parte della dottrina e dell'ambiente giuridico sosteneva che in realtà era l'appello proposto dal PM come concepito prima della legge Pecorella ad essere incostituzionale, in quanto non formato nel totale contraddittorio con l'altra parte come previsto dall'art.111 al comma 5º. A questa impostazione gli oppositori, portando gli esempi del caso del [[giudizio abbreviato]] o delle prove irripetibili, rispondono appoggiandosi anche alla sentenza n.32 del 1992 della Corte Costituzionale, che tale parametro non è un valore soggettivo bensì oggettivo limitato al momento della formazione delle prove. Prove che se sono, ad esempio, irripetibili non vengono formate in appello.
 
== L'indovinello del Cappellaio ==
Numerosi dubbi logici erano poi evidenti: perché consentire al PM la possibilità di appellare in caso di condanna qualora lo stesso avesse effettivamente chiesto una condanna peggiore, quindi con poca discrasia tra richiesta e sentenza, e invece negare tale possibilità qualora richiesta e sentenza siano diametralmente opposte? Questo spunto di riflessione creava una notevole [[antinomia]] con l'art.469, allora e tuttora in vigore, che dà la possibilità di appellare al PM in caso di proscioglimenti anticipati.<ref name="Franco Cordero 2006"/>
Nel libro ''[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie]]'', il cappellaio pone ad Alice l'[[indovinello]]: "Why is a raven like a writing desk?" ("Perché un corvo è come uno scrittoio?" oppure "Cos'hanno in comune un corvo ed uno scrittoio?"). Quando Alice si arrende, il Cappellaio ammette di non conoscere lui stesso la risposta. Quando [[Lewis Carroll]] ideò l'indovinello lo fece con l'intenzione di lasciarlo privo di una soluzione, tuttavia le richieste di molti lettori ed ammiratori lo indussero a cercare, assieme ad altri esperti di indovinelli come [[Sam Loyd]], una possibile soluzione. Nella prefazione all'edizione del [[1896]], Carroll scrisse:
 
{{Citazione|Mi sono state poste così spesso domande al riguardo se si potesse immaginare una risposta all'Indovinello del Cappellaio, che anch'io potrei scrivere qui quella che mi pare una risposta abbastanza appropriata: "Perché entrambi producono alcune Note, anche se sempre Piatte; e non sono mai disposti al contrario!". Ad ogni modo, questo è semplicemente un ripensamento; l'Indovinello, così come era stato inizialmente concepito, non aveva affatto una soluzione.|<ref>[http://www.alice-in-wonderland.net/alice9.html Trivia - Lenny's Alice in Wonderland site]</ref>|Enquiries have been so often addressed to me, as to whether any answer to the Hatter's Riddle can be imagined, that I may as well put on record here what seems to me to be a fairly appropriate answer,: "Because it can produce a few notes, though they are very flat; and it is nevar put with the wrong end in front!". This, however, is merely an afterthought; the Riddle as originally invented, had no answer at all".|lingua=en}}
Dalla sua approvazione la ''Legge Pecorella'' è passata al giudizio della Corte di Legittimità Costituzionale svariate volte. La prima e principale è stata la sentenza n.26 del 2007, che basata sull'art.111 della Costituzione ha dichiarato incostituzionale la previsione per la quale il PM non potesse appellare le sentenze di proscioglimento.<ref>[http://www.altalex.com/index.php?idnot=10648 Testo integrale della sentenza]</ref> La sentenza fu criticata per alcune scelte della Corte, anche da chi la riteneva giusta e fondata: non si capì soprattutto perché fu dichiarata incostituzionale la parte per il PM e non fu presa in considerazione la parte relativa all'imputato. Alcuni critici la etichettarono come una scelta politica e di classe a difesa della figura del PM, che non aveva neanche prima pari armi con la difesa in quanto poteva disporre indagini, intercettazioni, sequestri e richieste di misure cautelari.
 
La soluzione prospettata da Carroll è formata da due parti. Nella prima gioca sui doppi significati di "Note" (Nota musicale o foglietto scritto) e di "Flat" ([[Bemolle]] o piatto). Nella seconda invece afferma che entrambi non vengono mai disposti al contrario (una [[scrivania]] non viene mai disposta col fronte, su cui ci si appoggia per scrivere, contro il muro), pur sostituendo la parola ''never'' (mai) con ''nevar'' (Raven scritto al contrario) che ne ha la stessa pronuncia.
La sentenza relativa all'imputato è arrivata un anno dopo, la n.85/2008, che riteneva incostituzionale la previsione anche per l'imputato di poter appellare in caso di proscioglimento. È da notare che una sentenza di proscioglimento per prescrizione non equivale ad una sentenza di assoluzione piena per insussistenza del fatto, almeno moralmente e socialmente.
 
Nel corso degli anni, numerose altre risposte sono state proposte e nel [[1989]] la [[England's Lewis Carroll Society]] indisse un concorso per cercare le migliori soluzioni.
La legge n.46 aveva introdotto anche il comma 1-''bis'' all'art. 405 del codice di procedura penale, che obbligava il pubblico ministero a chiedere l'archiviazione ogni volta che la Corte di Cassazione si fosse pronunciata sull'insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e non fossero stati acquisiti, successivamente, ulteriori elementi a carico del sottoposto a indagini. La Corte costituzionale, con sent. 121/2009 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale anche della modifica in questione, per contrasto con gli artt. 3 e 112 della Carta.
 
Alcune delle soluzioni più citate sono:
Non fu invece toccata dalla Corte costituzionale la modifica all'art. 533, rimasta uguale a quella prevista dalla legge Pecorella.
* ''Because [[Edgar Allan Poe|Poe]] wrote on both'' (Perché [[Edgar Allan Poe|Poe]] scrisse su entrambi). Si riferisce alla famosa [[poesia]] di [[Edgar Allan Poe]], ''il Corvo'', presumibilmente scritta poggiandosi su una scrivania.
* ''Because there's a "B" in both and a "N" in neither'' (Perché c'è una "B" in entrambi ed una "N" in nessuno). In realtà, a ben guardare, c'è una N in entrambi (rave'''n''', writi'''n'''g desk) mentre nessuno dei due contiene una B. Ma ciò non toglie che ci sia una B nella parola ''both'' ed una N nella parola ''neither''.
* ''Because both have pen'' (Perché entrambi dotati di [[piumaggio|penne]]). Il [[corvo]] infatti è dotato di [[piumaggio]] mentre uno scrittoio può avere [[Penna d'oca|penne per la scrittura]].
 
L'indovinello del cappellaio è parodiata anche nel primo fumetto dei "[[My Little Pony - L'amicizia è magica (fumetto)|My Little Pony]]" (''Il ritorno di Queen Chrisalys'') una voce misteriosa pone il seguente quesito: "cosa hanno in comune un pony e uno scrittoio?" le risposte che le protagoniste danno sono le seguenti:
*Hanno quattro gambe
*Sono entrambi utili
*Ti portano via con la fantasia
*Non lo so (in riferimento alla risposta del cappellaio questa si rivela essere la risposta esatta)
 
==Influenza culturale==
*Il Cappellaio Matto, in una illustrazione di [[John Tenniel|Tenniel]], appare nel [[Logo (grafica)|logo]] della [[Charisma Records]], [[etichetta discografica]] di gruppi come i [[Genesis]] e i [[Van der Graaf Generator]].
*[[Batman]] ha come nemico un criminale che si fa chiamare '' [[Cappellaio Matto (DC Comics)|Cappellaio Matto]]'': si tratta di un [[ingegnere]] di nome Jervis Tetch affetto da maniaco-depressione. La sua ossessione per il libro ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' lo ha spinto ad assumere l'identità del famoso Cappellaio del racconto stesso. Tetch usa delle carte speciali inventate da lui (con su scritto 10/6) capaci di influenzare il controllo di chi ne viene a contatto.
[[File:Cappellaio Matto (Disney).png|miniatura|sinistra|Il Cappellaio Matto nella versione Disney]]
[[File: Le Chapelier Fou - Alice au pays des merveilles - 20150803 16h45 (10818).jpg|thumb|[[Cosplay]] del Cappellaio Matto nella versione Disney.]]
*Nel [[lungometraggio]] della [[Disney]] ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (film 1951)|Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' assume un ruolo di primo piano festeggiando col Leprotto Bisestile (la [[Lepre Marzolina]] di Carroll) il proprio non compleanno, vero tema della curiosa e consueta festicciola alla quale prenderà parte anche la bimba curiosa. In questa versione è apparso anche in altre produzioni Disney come cartoni (esempio ''[[Bonkers, gatto combinaguai]]'', ''[[House of Mouse - Il Topoclub]]'') e fumetti, anche di produzione italiana. In ''Bonkers, gatto combinaguai'', che insieme al Leprotto Bisestile lavora come truccatori degli studi ma vivono entrambi nella H dell'insegna di [[Hollywood]]; e in ''House of Mouse - Il Topoclub'', i due sono come ospiti.
*Nel [[videogame]] per [[personal computer|PC]] ''[[American McGee's Alice]]'', seguito [[horror]] delle avventure di Alice, Il Cappellaio Matto è diventato un autentico [[scienziato]] pazzo ossessionato dal tempo. La sua dimora è diventata una specie di grande [[laboratorio]] dove tiene rinchiuse le [[cavie]] dei suoi sadici esperimenti (tra le quali i suoi ex compagni: la Lepre Marzolina e il Ghiro). Con l'aiuto dei beoti [[Tweedledum e Tweedledee|Pincopanco e Pancopinco]], brama di trasformare tutti gli abitanti del Paese delle Meraviglie nei suoi [[automa meccanico|automi]].
*Nel [[2008]] [[Tim Burton]], [[Leone d'oro]] alla carriera, torna alla [[Disney]] per dirigere ''[[Alice in Wonderland (film 2010)|Alice in Wonderland]]'': per la parte del Cappellaio Matto, scelse il suo pupillo [[Johnny Depp]] (doppiato in italiano da [[Fabio Boccanera]]), che torna anche nel sequel, ''[[Alice attraverso lo specchio]]''.
*In una scena dell'[[oav]] ''[[Code Geass - Hangyaku no Lelouch - Nunnally in Wonderland]]'', [[Lelouch Vi Britannia|Lelouch]] sogna di interpretare il Cappellaio Matto.
*Dal punto di vista culturale, il bizzarro comportamento del Cappellaio Matto si può ricondurre ai composti del mercurio che i cappellai del XIX secolo utilizzavano per la fabbricazione di [[cappello|cappelli]] di [[feltro]]. I sintomi del mercurialismo possono essere infatti turbe della personalità, irritabilità, [[disturbo depressivo|depressione]] e nervosismo.<ref>{{Cita libro |autore=Skoog Douglas A.; West Donald M.; Holler F. James; Stanley R. Crouch|titolo= Fondamenti di chimica |editore= edises |anno=2007 |pagine = 865-866|isbn=88-7959-300-5}}</ref>
*Nel [[manga]] ''[[Pandora Hearts]]'', il personaggio di Xerxes Break è conosciuto anche come "Cappellaio Matto": questo perché la sua catena (''chain'') è appunto ''Mad Hatter''.
*Il Cappellaio Matto appare in alcuni episodi della prima stagione di [[C'era una volta (serie televisiva)|''C'era una volta'']]; in alcuni di essi, è anche il protagonista della ''trama verticale''.
 
==Note==
<references/>
 
==Voci correlateAltri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:The Mad Hatter}}
* [[Appello (ordinamento penale italiano)]]
* [[Gaetano Pecorella]]
* [[Silvio Berlusconi]] ([[Governo Berlusconi III]])
* [[Conflitto di interessi]]
* [[Legge ad personam]]
* [[Corte Costituzionale]]
 
==Collegamenti esterni==
* {{cita web|http://www.camera.it/parlam/leggi/06046l.htm|Il testo della legge Pecorella}}
 
{{portale|DirittoAlice}}
 
[[Categoria:DirittoPersonaggi processualedi penaleAlice italianonel Paese delle Meraviglie]]