Comunità di Capodarco e Du bi quan wang da po xue di zi: differenze tra le pagine

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{{NN|film|marzo 2010}}
La '''Comunità di Capodarco''' è un'associazione senza fini di lucro impegnata nell’accoglienza di persone in condizione di grave disagio. È organizzata in una comunità generale e in comunità locali, composte da soci e dotate di propri organi direttivi. È stata fondata nel [[Natale]] del [[1966]] da don [[Franco Monterubbianesi]]<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=jaqWPQAACAAJ&dq=Comunit%C3%A0+di+Capodarco&hl=it&sa=X&ei=civAUbO8D4ek4ATv4oEI&ved=0CEEQ6AEwAg|titolo=Nella comunità di Capodarco di Fermo.|editore=Armando Editore|anno=2012|autore=Catia Giaconi|accesso=6 giugno 2013}}</ref> che, insieme ad un gruppo di tredici persone disabili, decise di tentare un progetto di vita in comune in una vecchia villa abbandonata a [[Capodarco di Fermo]] nelle [[Marche]]<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=rMKWSUs7fSAC&pg=PA207&dq=Comunit%C3%A0+di+Capodarco++Capodarco+di+Fermo+1966&hl=it&sa=X&ei=3MigUZSaO-PR7Aalk4HwBg&redir_esc=y#v=onepage&q=Comunit%C3%A0%20di%20Capodarco%20%20Capodarco%20di%20Fermo%201966&f=false|titolo=L' altra crescita|editore=Franco Angeli|autore=Salvatore Sasso, Matilde Panier Bagat|anno=1995|accesso=25 maggio 2013}}</ref>. Il gruppo crebbe molto rapidamente grazie all'apporto di molti volontari e di altre persone con disabilità che sposarono il progetto: dai 13 iniziali si passò ai cento membri del [[1970]].
{{Film
|titolo italiano = Du bi quan wang da po xue di zi
|titolo originale = 獨臂拳王大破血滴子
|immagine= Ghigliottina volante.jpg
|didascalia= Il maestro
|paese = [[Taiwan]]
|paese 2 = [[Hong Kong]]
|anno uscita = [[1976]]
|genere = Azione
|genere 2 = Fantastico
|regista = [[Jimmy Wang Yu]]
|soggetto = [[Jimmy Wang Yu]]
|sceneggiatore = [[Jimmy Wang Yu]]
|attori =
*[[Jimmy Wang Yu]]: Liu Ti Lung, il "Pugile Mutilato"
*[[Kang Kam]]: Fung Sheng Wu Chi
*[[Chung-erh Lung]]: Wu Shao-tieh
*[[Chia Yung Liu]]: Chang Chia Yu
*[[Lung Wei Wang]]: "Decoltellata" Yakuma
*[[Tsim Po Sham]]: Nai Men
*[[Fei Lung]]: "Decoltellata" Yakuma Jiro
*[[Pai Cheng Hau]]: maestro Wu
*[[Han Hsieh]]: narratore
*[[Jack Long]]: Wang Chiang
*[[Fong Lung]]: Wu Chang-sheng
*[[Tie Lang Wang]]: pugile della Scimmia Blu
*[[Wing Sheng Wang]]: maestro Yoga
|fotografo = [[Yao Hu Chiu]]
|montatore = [[Ting Hsiung Kuo]]
|effetti speciali =
|musicista = [[Hsun Chi Chen]]
|scenografo = [[Kang Hing Chao]]
}}
'''''Du bi quan wang da po xue di zi''''' (獨臂拳王大破血滴子) è un film del [[1976]] scritto, diretto e interpretato da [[Jimmy Wang Yu]]. È un [[film di arti marziali]] [[wuxia]] (inedito in Italia), seguito di ''[[Con una mano ti rompo con due piedi ti spezzo]]'' (獨臂拳王, ''Dop Bey Guan Wang''), sempre diretto e interpretato da Wang Yu nel 1971 e distribuito in Italia nell'aprile 1973.
 
== Trama ==
Gradualmente alcuni gruppi si staccarono dal nucleo centrale per "esportare" l'esperienza di Capodarco anche in altre parti d'Italia: nacquero le Comunità di Sestu, Fabriano, Gubbio, Udine, Lamezia Terme, Roma.
Il protagonista del film è fondamentalmente la [[ghigliottina volante]], una strana e ingegnosa invenzione che unisce un cilindro con una sfera di ferro attaccata a una lunga catena. Una volta che l'arma si è attorcigliata alla testa di una persona, le lame facilmente decapitano la sfortunata vittima con un breve tiro della catena.
 
Nel 1730, durante il regno dell'imperatore [[Yongzheng|Yung Cheng]], molti maestri di [[kung fu]] vengono arruolati per uccidere i fedeli della vecchia [[dinastia Ming]]. Questi esperti del combattimento vengono addestrati a usare la temibile arma della ghigliottina. Uno di questi, il cieco maestro Fung Sheng Wu Chi travestito da [[monaco buddista]], ha il compito di sorvegliare la regione dello [[Han]] piena di rivoluzionari e ucciderli se necessario. Egli vive sulle montagne con due suoi discepoli.
Oggi la Comunità di Capodarco è presente, in Italia, in 14 città e 11 regioni, di essa fanno parte centinaia di persone tra comunitari, ragazzi impegnati nel servizio civile, operatori sociali e volontari.
Nel [[1992]] è nata la CICa (Comunità internazionale di Capodarco), un'organizzazione non governativa di solidarietà<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=l0Q2AQAAIAAJ&q=%22comunit%C3%A0+di+capodarco%22+CICa&dq=%22comunit%C3%A0+di+capodarco%22+CICa&hl=it&sa=X&ei=Cs2gUfKGI-vA7AaUlIDYDw&ved=0CDgQ6AEwAQ|titolo=Kosovo tutto ok|accesso=25 maggio 2013|editore=Il Margine|anno=2010|autore=Astrid Mazzola}}</ref>, che si propone di dare risposte ai problemi dei poveri e degli emarginati dei paesi meno sviluppati con progetti in [[Albania]], [[Kosovo]], [[Romania]], [[Brasile]], [[Ecuador]], [[Guatemala]], [[Camerun]] e [[Guinea Bissau]].
 
Una volta appreso che i due fedeli sono stati uccisi dal pugile mutilato, Fung Sheng parte alla ricerca del guerriero per vendicare i suoi defunti adepti (i monaci tibetani uccisi nel film precedente di Wang Yu, ''Con una mano ti rompo con due piedi ti spezzo''). Il pugile mutilato lo ucciderà dopo averlo attirato in un negozio di bare disseminato di trappole.
Dal [[1994]] la Comunità di Capodarco è presieduta da don [[Vinicio Albanesi]], che è a capo di un consiglio composto dai presidenti delle comunità locali<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=2IV7NUNXf0wC&pg=PT140&dq=%22comunit%C3%A0+di+capodarco%22+Vinicio+Albanesi&hl=it&sa=X&ei=fs2gUe7WMoqN7Qb9zYCoAw&ved=0CDwQ6AEwAg|titolo=L'Unto del Signore|autore=Ferruccio Pinotti,Udo Gümpel|accesso=25 maggio 2013|anno=2010|editore=Bur}}</ref>.
 
== Colonna sonora ==
==Campi di attività==
I brani utilizzati nel film sono "Super" e "Super 16" della [[krautrock]] band [[Neu!]], altre sono porzioni dall'album "[[Rubycon]]" dei [[Tangerine Dream]] e dalle composizioni "Mitternacht" e "Morgenspaziergang" dall'album [[Autobahn (album)|Autobahn]] dei [[Kraftwerk]]. Sono inserimenti della distribuzione occidentale mentre nella versione cinese la musica è del famoso compositore ed attore Frankie Chan.
La Comunità di Capodarco organizza servizi per la riabilitazione e l'inserimento sociale e lavorativo dei portatori di handicap. Nel corso del tempo la sua sfera di azione si è allargata dai bisogni dei disabili fisici e psichici a quelli dei giovani, dei minori, dei tossicodipendenti, degli immigrati, dei malati psichiatrici. <br />
La Comunità ha inoltre sempre posto molta attenzione anche a come le notizie sociali sono diffuse<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=F7bAaphwBbIC&pg=PA129&dq=Comunit%C3%A0+di+Capodarco+riabilitazione&hl=it&sa=X&ei=dcqgUajMCrDA7Aawr4HABA&ved=0CDgQ6AEwAQ#v=onepage&q=Comunit%C3%A0%20di%20Capodarco%20riabilitazione&f=false|titolo=Costruire cittadinanza|autore=M. Ambrosini|accesso=25 maggio 2013|editore=Il Saggiatore|anno=2009|ISBN = ISBN 8842816191}}</ref> Per questo organizza dal 1994 un seminario di formazione annuale destinato ai giornalisti<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=A2-KTJWw9KUC&pg=PA97&dq=Comunit%C3%A0+di+Capodarco+1994+seminario&hl=it&sa=X&ei=G8ugUZrZOY_T7AaUxYCIDg&ved=0CDsQ6AEwAQ#v=onepage&q=Comunit%C3%A0%20di%20Capodarco%201994%20seminario&f=false|titolo=Come comunicare il sociale.|accesso=25 maggio 2013|autore=Francesco Pira, Vania Pistolozzi|anno=2005|editore=Franco Angeli}}</ref>, chiamato [[Redattore sociale]], con l'obiettivo di aiutare la professione a trattare le notizie che riguardano la popolazione vulnerabile al di fuori degli stereotipi della cronaca nera e dell'occasionalità.
 
Ciononostante, visto il ritorno del film alla popolarità, le vere band autrici dei brani usati illegamente nella colonna sonora hanno cominciato a richiedere un compenso monetario per la riproduzione del film nelle sale cinematografiche. Mentre la distribuzione americana [[Pathfinder Pictures]] ha pagato la licenza, la compagnia australiana [[Eastern Eye]] ha rifiutato di farlo e ha creato invece una nuova colonna sonora.
In più, con lo stesso nome di [[Redattore sociale]], è editrice dal [[2001]] di un'agenzia giornalistica quotidiana on line specializzata sulle notizie che riguardano il sociale<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=DxMbAQAAIAAJ&q=Comunit%C3%A0+di+Capodarco+Redattore+Sociale+2001&dq=Comunit%C3%A0+di+Capodarco+Redattore+Sociale+2001&hl=it&sa=X&ei=-MugUeyILazy7Aan-4GoDw&ved=0CDMQ6AEwAA|titolo=Il giornalismo sociale|editore=Carocci|anno=2007|autore=Mauro Sarti|accesso=25 maggio 2013}}</ref>.
 
== Influenze ==
Dal 2005 la Comunità di Capodarco bandisce inoltre il [[Premio L'Anello Debole]]<ref>{{cita libro|url=http://books.google.it/books?id=R9oJ8Y1Oz2sC&pg=PA7&dq=Comunit%C3%A0+di+Capodarco+Premio+L%27Anello+Debole&hl=it&sa=X&ei=mcmgUZibD-iw7AbJ8YHwDQ&redir_esc=y|titolo=Translesbismo|accesso=25 maggio 2013|editore=Lulu.com|anno=2009|autore=Mirella Izzo}}</ref>, un riconoscimento che viene assegnato ai migliori esempi di trasmissioni radiofoniche, televisive, opere cinematografiche brevi che abbiano narrato fatti e vicende della popolazione italiana e straniera definibile “fragile”, perché “periferica” o “marginalizzata”. Dal 2010 la premiazione de “L’Anello Debole” è inserita all’interno di un festival di più giorni, il “Capodarco Corto Film Festival” che si tiene nel mese di novembre a [[Fermo]]<ref>{{cita news|url=http://www.infooggi.it/articolo/lanello-debole-un-premio-contro-lesclusione/18936/|titolo=L'Anello Debole, un premio contro l'esclusione|accesso=25 maggio 2013|editore=infooggi.it|data=15 ottobre 2011|autore=Serena Casu}}</ref>.
* Un recente omaggio ai film sulla ghigliottina volante si ha in ''[[Kill Bill: Volume 1]]'', che usa il tema del film "Super 16" eseguita dai [[Neu!]], durante la scena alla Casa delle Foglie Blu. Sempre in questo, l'unica arma di [[Gogo Yubari]] è un martello sferico con lame estraibili che può essere considerato un omaggio ai film originali su quest'arma.
* Le abilità del personaggio di Dhalsim della serie ''[[Street Fighter]]'' comprendono anche quelle di un combattente indiano che compare nel film.
* La band dei [[From First to Last]] cita questo film nel loro album ''[[Dear Diary, my teen angst has a body count]]'', intitolando una canzone come "The One Armed Boxer against the Flying Guillotine".
* L'album ''[[Master of the Flying Guillotine (album)|Master of the Flying Guillotine]]'', realizzato dai [[Jumpsteady]] nel [[2005]] include degli spezzoni di film inseriti tra le tracce.
 
==I principiBibliografia ==
*Riccardo F. Esposito, ''The One-Armed Boxer vs. the Master of the Flying Guillotine'', in ''Fant'Asia'', Granata Press, Bologna 1994, ISBN 8872481007, pp.&nbsp;175–176.
Il progetto iniziale della Comunità di Capodarco fu molto innovativo per l'epoca<ref name= fabi >Gianfranco Fabi, 1977</ref><ref name= fanucci>Angelo Maria Fanucci, 1998</ref><ref name= damilano>Marco Damilano, 2001</ref>. Partiva dalla constatazione dello stato di totale abbandono delle persone con disabilità che erano costrette a passare la maggior parte della loro vita in istituto senza alcuna possibilità di riscatto e di realizzazione. Da qui nacque il desiderio di tentare la creazione di una comunità dove i disabili divenissero protagonisti della loro vita. Il processo doveva passare attraverso la formazione di una coscienza dei propri diritti e doveri ed era retto da una serie di principi di fondo: <br />
*Riccardo F. Esposito, ''La ghigliottina volante'', in ''Il drago feroce attraversa le acque'', Tarab, Firenze 1998, ISBN 8886675321, pag. 86.
* il rifiuto dell'atteggiamento pietistico nei confronti di chi è in difficoltà e il superamento di ogni assistenzialismo;
* lo stile della condivisione, del coinvolgimento profondo con la storia dell'altro, del pagare di persona;
* la territorialità dell'intervento per evitare di chiudersi nella propria struttura ed aprirsi alle realtà circostanti;
* la quotidianità come spazio in cui tutti hanno la possibilità di crescere e di emanciparsi attraverso il lavoro, momenti di vita comune, attività di servizio sociali.
 
== Collegamenti esterni ==
==Note==
* {{Collegamenti esterni}}
<references/>
 
{{Portale|cinema}}
==Bibliografia==
*Marisa Galli, ''Il lato umano'', 1968, Comunità Edizioni
*Gianfranco Fabi, ''Il mondo è una barriera'', 1977, Jaca Book, pp. 87-100
*Goffredo Fofi, Gad Lerner, Michele Serra, ''Maledetti giornalisti'', 1997, Edizioni e/o
*Angelo Maria Fanucci, ''La logica dell'utopia'', 1998, Cittadella Editrice
*Marco Damilano, ''La comunità di Capodarco'', 2001, Comunità di Capodarco Edizioni
*Pina Lalli (a cura di), ''Imparziali ma non indifferenti. Il giornalismo di Redattore Sociale'', 2002, Homeless Book, collana Best Practices
*Marisa Galli, ''La lunga sfida. Manuale per superare l’emarginazione'', 2005, Edizioni Sensibili alle foglie
*Vinicio Albanesi, ''Fare comunità. La comunità di Capodarco'', 2007, Redattore Sociale Edizioni
*Marisa Galli, ''Una storia unica'', 2007, Redattore Sociale Edizioni
 
[[Categoria:Film di arti marziali]]
==Collegamenti esterni==
[[Categoria:Film wuxiapian]]
*[http://www.comunitadicapodarco.it Sito dell’associazione]
*[http://www.redattoresociale.it Agenzia Giornalistica Redattore Sociale]
*[http://www.premioanellodebole.it Premio “L’Anello Debole” – Radio, Tv, cinema contro l’esclusione sociale]
*[http://www.comunitadicapodarco.it/allegati/intervistadonfranco.pdf Don Franco Monterubbianesi racconta la nascita della Comunità di Capodarco]
 
[[Categoria: Organizzazioni caritatevoli]]
{{Portale|medicina|cattolicesimo}}