Utente:Conte Grievous/Sandbox e Dries Mertens: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
{{Film
|Nome = Dries Mertens
|titoloitaliano= Toy Story 3 - La grande fuga
|Immagine = Mertens 2018 (cropped).jpg
|immagine=
|Didascalia = Mertens con la nazionale belga al {{WC|2018}}
|didascalia=
|Sesso = M
|titolooriginale= Toy Story 3
|CodiceNazione = {{BEL}}
|linguaoriginale= [[Lingua inglese|inglese]]
|Disciplina = Calcio
|nomepaese= [[Stati Uniti d'America]]
|Ruolo = [[Attaccante (calcio)|Attaccante]]
|titoloalfabetico= Toy Story 3 - La grande fuga
|Squadra = {{Calcio Napoli}}
|annoproduzione= [[2010]]
|TermineCarriera =
|durata= 103'
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|tipocolore= colore
|1996-1998|{{Calcio OHL|G}}|
|tipoaudio= sonoro
|1998-2003|{{Calcio Anderlecht|G}}|
|ratio= 1,85:1
|2003-2005|{{Calcio Gent|G}}|
|nomegenere= animazione / commedia
}}
|nomeregista= [[Lee Unkrich]]
|Squadre = {{Carriera sportivo
|nomesoggetto= [[John Lasseter]], [[Andrew Stanton]], [[Lee Unkrich]]
|2005-2006|→ {{Calcio Eendracht Aalst|G}}|14 (4)
|nomesceneggiatore= [[Michael Arndt]]
|2006-2009|{{Calcio AGOVV|G}}|108 (30)
|nomeproduttore= [[Darla K. Anderson]]
|2009-2011|{{Calcio Utrecht|G}}|65 (16)<ref>69 (17) se si comprendono i play-off della [[Eredivisie 2009-2010]] per l'[[Europa League 2010-2011]].</ref>
|produttoreesecutivo= [[John Lasseter]]
|2011-2013|{{Calcio PSV|G}}|62 (37)
|casaproduzione= [[Pixar Animation Studios]]
|2013-|{{Calcio Napoli|G}}|182 (75)
|distribuzioneitalia= [[The Walt Disney Company]]
}}
|nomestoryboard= [[Bud Luckey]]
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|nomeartdirector= [[Daisuke Tsutsumi]]
|2005|{{NazU|CA|BEL||17}}|4 (0)
|nomecharacterdesign= [[Nate Wragg]]
|2011-|{{Naz|CA|BEL}}|81 (16)
|nomeanimatore= [[Michael Stocker]]
}}
|nomedoppiatorioriginali =
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
* [[Tom Hanks]]: Woody
{{MedaglieBronzo|{{WC2|2018}}}}
* [[Tim Allen]]: Buzz Lightyear
|Aggiornato = 18 novembre 2018
* [[Joan Cusack]]: Jessie
}}
* [[Don Rickles]]: Mr. Potato
[[File:Dries_Mertens_2.jpg|thumb|120px|Mertens in campo durante un allenamento con l'Utrecht nel 2009]]
* [[Blake Clark]]: Slinky
{{Bio
* [[Wallace Shawn]]: Rex
|Nome = Dries
* [[John Ratzenberger]]: Hamm
|Cognome = Mertens
* [[Estelle Harris]]: Mrs.Potato
|Sesso = M
* [[R. Lee Ermey]]: Sergente
|LuogoNascita = Lovanio
* [[Jeff Pidgeon]]: Alieni
|GiornoMeseNascita = 6 maggio
* [[Ned Beatty]]: Lotso
|AnnoNascita = 1987
* [[Michael Keaton]]: Ken
|LuogoMorte =
* [[Jodi Benson]]: Barbie
|GiornoMeseMorte =
* [[Teddy Newton]]: Telefono chiacchierone
|AnnoMorte =
* [[Bud Luckey]]: Chuckles il clown
|Attività = calciatore
* [[John Morris (attore)|John Morris]]: Andy
|Nazionalità = belga
* [[Kristen Schaal]]: Trixie
|PostNazionalità = , [[Attaccante (calcio)|attaccante]] del {{Calcio Napoli|N}} e della [[Nazionale di calcio del Belgio|nazionale belga]]
* [[Jeff Garlin]]: Cono di Panna
* [[Bonnie Hunt]]: Dolly
* [[Timothy Dalton]]: Mr. Pricklepants
* [[John Cygan]]: Twitch
* [[Whoopi Goldberg]]: Stretch
* [[Laurie Metcalf]]: Signora Davis
* [[Lee Unkrich]]: Jack the clown
* [[Erik von Detten]]: Sid Philips
|nomedoppiatoriitaliani=
* [[Fabrizio Frizzi]]: Woody
* [[Massimo Dapporto]]: Buzz Lightyear
* [[Ilaria Stagni]]: Jessie
* [[Angelo Nicotra]]: Mr. Potato
* [[Piero Tiberi]]: Slinky
* [[Carlo Valli]]: Rex
* [[Renato Cecchetto]]: Hamm
* [[Cristina Noci]]: Mrs. Potato
* [[#Doppiaggio|Giorgio Savoia]]: Sergente
* [[Carlo Cosolo]]: Alieni
* [[Riccardo Garrone]]: Lotso
* [[Fabio De Luigi]]: Ken
* [[Claudia Gerini]]: Barbie
* [[Gerry Scotti]]: Telefono chiacchierone
* [[Giorgio Faletti]]: Chuckles il clown
* [[Matteo Leoni]]: Andy
* [[Micaela Incitti]]: Trixie
* [[Michele Kalamera]]: Mr. Pricklepants
* [[Enzo Avolio]]: Cono Di Panna
* [[Roberta Pellini]]: Dolly
* [[Gerolamo Alchieri]]: Chunk
* [[Sonia Scotti]]: Stretch
* [[Edoardo Siravo]]: Twitch
* [[Arianna Vignoli]]: Bonnie
* [[Pinella Dragani]]: Signora Davis
|nomefotografo=
|nomemontaggio= [[Ken Schretzmann]]
|nomeeffettispeciali=
|nomemusicista= [[Randy Newman]]
|temamusicale= ''You've Got a Friend in Me (para Buzz Español)'' ([[Gipsy Kings]])
|nomescenografo= [[Bob Pauley]]
|nomecostumista=
|nometruccatore=
|nomesfondo=
|nomepremi=
}}
'''''Toy Story 3 - La grande fuga''''' (''Toy Story 3'') è un [[film]] del [[2010]] diretto da [[Lee Unkrich]].
 
Considerato uno dei migliori attaccanti del panorama calcistico europeo<ref>https://uk.reuters.com/article/uk-soccer-italy/napoli-striker-mertens-finds-his-ideal-role-at-30-idUKKCN1BW1QH</ref><ref>https://www.planetfootball.com/quick-reads/the-six-stages-of-dries-mertens-transformation-from-winger-to-world-beater/</ref>, ha militato in varie squadre belghe prima di trasferirsi nel 2009 nei [[Paesi Bassi]], dove si è messo in luce con la maglia dell'{{Calcio AGOVV|N}}. Dal 2011 si è affermato prima nell'{{Calcio Utrecht|N}}, nelle cuie file ha militato per due anni, e poi nel {{Calcio PSV|N}}, di cui ha vestito la maglia per un altro biennio vincendo una [[Coppa d'Olanda]] e una [[Supercoppa olandese]]. Dal 2013 milita nel {{Calcio Napoli|N}}, con cui ha vinto una [[Coppa Italia]] e una [[Supercoppa italiana]]. È stato inserito nella [[Squadra dell'anno AIC]] del campionato di [[Serie A 2016-2017]]. A livello individuale è stato eletto Calciatore belga dell'anno nel 2016.
Terzo e ultimo capitolo dell'[[Toy Story (serie di film)|omonima saga]] prodotta dai [[Pixar Animation Studios]], dopo ''[[Toy Story - Il mondo dei giocattoli]]'' e ''[[Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa]]'', la [[cinema d'animazione|pellicola animata]], a cui prendono parte come doppiatori [[Tom Hanks]], [[Tim Allen]], [[Joan Cusack]], [[Don Rickles]], [[Wallace Shawn]], [[Michael Keaton]], [[Timothy Dalton]], [[Bonnie Hunt]] e [[Whoopi Goldberg]], vede Andy, proprietario dei giocattoli protagonisti, ormai cresciuto e pronto a partire per il college.
 
Con la [[Nazionale di calcio del Belgio|nazionale belga]] ha partecipato a due [[campionato mondiale di calcio|mondiali]] ({{WC|2014}} e {{WC2|2018}}) e un [[campionato europeo di calcio|europeo]] ({{EC2|2016}}), ottenendo il terzo posto a {{WC2|2018}}.
''Toy Story 3 - La grande fuga'' è uscito nelle sale cinematografiche [[Stati Uniti d'America|statunitensi]] il [[18 giugno]] [[2010]],<ref name=uscita>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt0435761/releaseinfo|titolo=Release dates for ''Toy Story 3'' (2010)|accesso=24-07-2010|lingua=en|opera=[[Internet Movie Database]]}}</ref> mentre in [[Italia]], dopo la [[Anteprima (cultura)|première]] mondiale tenutasi al [[Taormina Film Fest]] il [[12 giugno]] [[2010]],<ref>{{cita news|url=http://www.hollywoodreporter.com/hr/content_display/news/e3i96c5acdd87b0c1d77636067eaf41b750|autore=Eric J. Lyman|titolo='Toy Story 3' to open Taormina Film Fest|pubblicazione=[[The Hollywood Reporter]]|lingua=en|giorno=24|mese=05|anno=2010|accesso=01-06-2010}}</ref> la pellicola è uscita nei cinema il [[7 luglio]] dello stesso anno.<ref name=uscita/>
 
==TramaBiografia==
Il padre Herman vinse cinque titoli di campione del Belgio per la ginnastica a corpo libero, mentre la madre, nata Marijke Van Kampen, è docente universitaria di pedagogia; il fratello Jeroen lavora alla televisione del Belgio come autore e conduttore.<ref name="re">[http://www.repubblica.it/sport/calcio/2017/10/13/news/dries_mertens_il_nuovo_re_di_napoli_inseguo_la_bellezza_se_vogliamo_lo_scudetto_non_ci_sono_scorciatoie_-178153074/] repubblica.it</ref>
In una landa desolata un treno viaggia a tutta velocità lungo dei binari. Il tutto fa parte di un'ambientazione western che vede lo sceriffo Woody, Buzz e Jessie dare la caccia a Burt il guercio (Mr. Potato), Betty la guercia (Mrs. Potato) e al malvagio Dottor Prosciutto (Hamm).
 
== Caratteristiche tecniche ==
Lo scenario è una situazione immaginata da Andy, il proprietario dei giocattoli. La scena viene ripresa da una videocassetta contenente diversi spezzoni presi da altri momenti della sua infanzia. Andy, tuttavia, è ormai cresciuto e sta partendo per il college. Ciononostante, è ancora affezionato ai suoi giocattoli e decide di conservarli in soffitta. Riguarda il suo vecchio baule dei giocattoli e, dopo aver messo dentro un sacco della spazzatura tutti i giocattoli rimanenti, si ritrova davanti Woody e Buzz. Il ragazzo mette Woody nella scatola degli oggetti da portare al college, mentre Buzz finisce nello stesso sacco in cui gli altri giocattoli si stanno nel frattempo agitando. Poco prima di mettere il sacco in soffitta, Molly chiede aiuto ad Andy per trasportare alcune sue cose e il ragazzo appoggia il sacco con tutti i giocattoli a terra; la mamma di Andy prende il sacchetto e lo mette da marciapiede, Woody raggiunge i sacchi della spazzatura, temendo che i suoi amici vengano messi nel camion passante, ma scopre che i compagni si sono salvati e hanno raggiunto la macchina della signora Davis, madre di Andy. Lì scopre che i suoi amici vogliono più che mai raggiungere l'asilo, dove è diretta la signora Davis. Da prima Jessie cerca di far ragionare Woody, ma questo spiega ai suoi amici che c'è stato uno sbaglio e che Andy aveva intenzione di metterli in soffitta. Il gruppo non è disposto a credere a Woody ed entra nello scatolone destino al ''Sunnyside Daycare''. Il cowboy li segue riluttante.
Giocatore duttile<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2013/10/28/4365187/napoli-riscopre-il-suo-folletto-belga-mertens-punta-in-alto|titolo=Napoli riscopre il suo folletto belga, Mertens punta in alto: "Ce la giochiamo ovunque, cerco il goal"|data=28 ottobre 2013}}</ref> e abile nel dribbling e progressione palla al piede,<ref>{{cita web|url=http://ilmattino.it/pay/edicola/mertens-694556.html|titolo=Il Napoli punta su Mertens. Il «folletto» alla prova da big|data=13 novembre 2014|autore=Roberto Ventre}}</ref> è un'[[ala (calcio)|ala]] sinistra, utilizzato anche da [[trequartista]] sinistro da [[Dick Advocaat]];<ref name="Gazza" >{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Napoli/12-10-2013/napoli-qui-mertens-deve-stregare-napoli-benitez-avere-brasile-201347985638.shtml|autore=Gianluca Monti|titolo=Napoli, qui Mertens: deve stregare Napoli e Benitez per avere il Brasile|giorno=13|mese=ottobre|anno=2013|accesso=6 dicembre 2013}}</ref> buon realizzatore e [[Assist (calcio)|assist]]-man,<ref name="Gazza" /> preferisce partire da sinistra per poi accentrarsi e andare verso la porta.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Napoli/22-06-2013/mertens-napoli-visite-mediche-ok-breve-annuncio-belga-psv-eindohoven-20634169706.shtml|autore=Gianluca Monti|titolo=Mertens al Napoli: visite mediche ok, a breve l'annuncio|giorno=22|mese=giugno|anno=2013|accesso=6 dicembre 2013}}</ref> Sotto gli ordini del tecnico [[Maurizio Sarri]], nel 2016-2017, complici anche la cessione di [[Gonzalo Higuaín]] e l'infortunio del compagno di squadra [[Arkadiusz Milik]], Mertens inizia a giocare anche da [[centravanti|prima punta]], con ottimi risultati in termini realizzativi.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/napoli/2017/01/19/news/napoli_il_nuovo_mertens_da_falso_nueve_a_vero_attaccante-156396509/|titolo=Napoli, il nuovo Mertens: da falso nueve a vero attaccante|autore=Pasquale Tina|data=19 gennaio 2017}}</ref>
 
== Carriera ==
Una volta lì, ricevono un caloroso benvenuto dai giocattoli dell'asilo, capitanati da Lotso Grandi Abbracci, un orsacchiotto rosa che profuma di fragola. Lotso presente l'asilo ai nuovi arrivati, descrivendolo come il sogno ad occhi aperti di ogni giocattolo, e mostra la classe a loro assegnata. Dopo l'ennesimo tentativo di persuasione, vedendo anche Buzz convinto di restare, Woody abbandona i suoi amici, intenzionato a tornare da Andy. Nel frattempo Buzz, Jessie, Bullseye, Slinky, Rex, Hamm, i coniugi Potato e gli alieni scoprono che la classe in cui sono finiti è la "Classe Bruco", destinata ai bimbi più piccoli, che li maltrattano esageratamente. Buzz va allora a parlare con Lotso che acconsente a cambiare di classe Buzz. Ma quando quest'ultimo estende l'offerta agli altri giocattoli Lotso si indispettisce e, insieme ai suoi scagnozzi, cattura e resetta Buzz nella modalità demo, ovvero resettandolo con le impostazioni originarie di fabbrica, facendolo passare dalla propria parte.
=== Club ===
==== Inizi ====
Cresciuto prima nell'{{Calcio Anderlecht|N}} e poi nel {{Calcio Gent|N}}, nel 2005 viene mandato in prestito all'{{Calcio Eendracht Aalst|N}} in [[Derde klasse|terza divisione]] dopo 14 presenze e 4 gol, viene scelto come miglior giocatore della [[Derde klasse]].<ref>[http://interno18.it/sport/calcio/serie-a/34414/napoli-il-primo-acquisto-sara-lala-belga-dries-mertens Napoli il primo acquisto sarà l'ala belga Dries Mertens] interno18.it</ref> Nel 2006-2007 è in prestito agli olandesi dell'{{Calcio AGOVV|N}}, da cui viene riscattato al termine della stagione. Resta all'AGOVV per altre due stagioni, collezionando complessivamente 108 presenze e 30 gol nella [[Eerste Divisie|seconda serie olandese]].
 
==== Utrecht ====
Scappato dal Sunnyside, Woody si impiglia in un albero e viene raccolto da una bimba di nome Bonnie, figlia della proprietaria dell'asilo. La bimba è molto tranquilla ma non le piace proprio vedere le donazioni, sapendo che tutti quei magnifici giocattoli che vede non sono destinati a lei. Perciò al primo giocattolo smarrito che vede, decide di portarlo con sé. Tra i giocattoli di Bonnie c'è Chuck il clown, il quale rivela a Woodie la verità su Lotso e il Sunnyside: Lotso, insieme ad un bambolotto di nome Bimbo e a Chuck stesso, erano una volta di proprietà di Daisy, una bambina che aveva li aveva smarriti dopo essersi addormentata ad una gita fuori porta. I tre erano riusciti a fare ritorno a casa, ma avevano scoperto che i genitori le avevano comprato un nuovo Lotso. Amareggiato e offeso, Lotso aveva convinto anche Bimbo ad andarsene con lui, nonostante il bambolotto non fosse stata rimpiazzato dai genitori della piccola. I due si erano stabiliti all'asilo e Lotso aveva creato la gerarchia dei giocattoli.
Nell'estate del 2009 passa all'{{Calcio Utrecht|N}}, nella [[Eredivisie|massima serie olandese]]. Al primo anno segna 6 gol in 34 presenze ed un'altra rete su 4 presenze nei seguenti play-off, per l'accesso all'[[UEFA Europa League 2010-2011|Europa League 2010-2011]], ricevette il trofeo [[David Di Tommaso]], che viene consegnato al miglior giocatore dell'Utrecht. Nella stessa stagione si piazza al secondo posto dietro a [[Luis Suárez (calciatore 1987)|Luis Suárez]] nella graduatoria del [[Calciatore dell'anno (Paesi Bassi)|calciatore olandese dell'anno]].<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.vivicentro.it/sport/ssc-napoli/news-napoli/speciale-video-mertens-utrecht-la-storia-del-folletto-belga/ La storia del folletto belga] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }} vivicentro.it</ref>
 
Il 15 maggio 2011 realizza una tripletta nella vittoria per 5-1 contro l'{{Calcio AZ|N}}, che vale l'accesso ai play-off per la qualificazione all'[[UEFA Europa League]]. Segna 6 gol nelle prime sette partite di campionato, tra cui una tripletta messa a segno il 30 settembre nello 0-6 esterno ai danni del {{Calcio VVV-Venlo|N}}, e conclude la stagione con 10 gol e 12 assist in 31 partite di [[Eredivisie 2010-2011|campionato]].
Nel frattempo, all'asilo, i giocattoli, grazie all'occhio mancante di Mrs. Potato, scoprono che Woody aveva detto la verità e che Andy li sta cercando. Woody ritorna al Sunnyside per aiutare i suoi amici ad evadere dall'asilo e insieme a loro strappa Buzz dalle mani della gang di Lotso. Nel tentativo di far ritornare il giocattolo a com'era prima, lo impostano in modalità spagnola. Il gruppo ha intenzione di scappare dall'asilo attraverso lo scarico dei rifiuti, ma viene intercettato dagli altri giocattoli. Woody allora, fa capire a Bimbo di essere diventato lo scagnozzo di Lotso, il quale viene gettato nello scarico dal bambolotto. L'orsacchiotto trattiene per una gamba Woody e lo trascina con sé. Questo costringe i giocattoli a modificare i proprio piani. Durante l'inseguimento, Buzz viene schiacciato da un televisore e recupera le impostazioni originali, tornando ad essere il Buzz che tutti conoscevano.
 
==== PSV ====
Il camion dei rifiuti porta i giocattoli alla discarica, dove vengono gettati in un nastro trasportatore che li condurrà fino alla fine del processo, in un inceneritore. Tutti i riescono a salvarsi, incluso Lotso, che è il primo ad arrivare al bottone per bloccare il processo. L'orsacchiotto, però, non preme il pulsante e lascia cadere il gruppo dentro l'inceneritore. Arrivati all'interno della fornace, i giocattoli si stringono le mani, rassegnandosi al proprio destino. D'un tratto, dall'alto, un grosso gancio, manovrato dai tre alieni, li raccoglie, salvandoli da morte certa. Woody e gli altri tornano a casa di Andy, mentre Lotso viene raccolto da un addetto ai rifiuti, che aveva avuto da piccolo un Lotso, e viene attacco al muso del camion.
[[File:Mertens PSV 2012.jpg|thumb|left|Mertens al PSV nel 2012|187x187px]]Il 29 giugno 2011 si trasferisce al {{Calcio PSV|N}} insieme al compagno di squadra [[Kevin Strootman]] per una somma complessiva di € 13 milioni.<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-psv-eindhoven-annunciati-strootman-e-mertens-278817|titolo=UFFICIALE: PSV Eindhoven, annunciati Strootman e Mertens|autore=Claudio Colla|editore=tuttomercatoweb.com|data=3 luglio 2011|accesso=25 giugno 2013}}</ref> Debutta il 7 agosto nella sfida persa per 3-1 contro l'AZ Alkmaar segnando l'unico gol del PSV al 47' del primo tempo. Il 28 agosto segna una tripletta nel 6-1 contro l'{{Calcio Excelsior Rotterdam|N}}. Il 15 settembre debutta in [[UEFA Europa League 2011-2012|Europa League]] segnando il gol-vittoria contro il {{Calcio Legia Varsavia|N}}. Segna poi una quaterna nel 7-1 rifilato al {{Calcio Roda|N}} il 24 settembre. L'8 aprile segna il secondo dei tre gol che consentono al PSV di vincere la [[KNVB beker 2011-2012|Coppa d'Olanda]] per 3-0 contro l'{{Calcio Heracles Almelo|N}}. Conclude la stagione con 21 gol in campionato e 27 complessivi in stagione.
 
Nella stagione seguente realizza altri 16 gol in [[Eredivisie]], oltre a una rete in [[KNVB beker]] e un'altra in [[UEFA Europa League 2012-2013|Europa League]].
Dopo aver ascoltato Andy dire alla madre che lei sarà sempre al suo fianco, Woody capisce che lui e gli altri sarebbero più utili altrove e lascia un messaggio, in cui suggerisce ad Andy di donare i suoi giocattoli a Bonnie. Il ragazzo legge il biglietto e si reca a casa di Bonnie, alla quale mostra tutti i personaggi, introducendoli uno ad uno finché, sul fondo dello scatolone, trova Woody e, dopo un momento di esitazione, lo regala alla bimba. Andy inizia a giocare con i suoi vecchi giocattoli per l'ultima volta per poi ringraziarli. Mentre si allontana in macchina verso il college, Bonnie muove il braccio di Woody in segno di saluto. I giocattoli di Andy iniziano la loro nuova vita con Bonnie, mentre il Sunnyside, ora gestito da Barbie e Ken, è diventato il vero paradiso dei giocattoli.
 
===Personaggi= Napoli ====
Il 24 giugno 2013 viene acquistato a titolo definitivo dalla società italiana del {{Calcio Napoli|N}} per € 9.480.000.<ref>{{cita web|url=http://www.sscnapoli.it/static/news/Napoli,-ufficializzato-Mertens-514.aspx|titolo=Napoli, ufficializzato Mertens |editore=Sscnapoli.it|data= 24 giugno 2013}}</ref>
*[[Sceriffo Woody|Woody]] il pupazzo di uno sceriffo; è il giocattolo preferito di Andy, e per questo ha una posizione speciale sul letto, ottenendo quindi il ruolo di leader di tutti i giocattoli.
*[[Buzz Lightyear]] uno Space Ranger di Star Command. È un nuovo giocattolo in plastica con voce elettronica, ali, laser (un [[LED]]) ed un reattore. Buzz è un regalo del compleanno di Andy e diventerà da quel momento in poi, il suo giocattolo preferito, scalzando Woody da quel ruolo che ricopriva da anni. Tuttavia diventano amici nel corso dei tre episodi.
*[[Jessie (Toy Story)|Jessie]] è una cowgirl di pezza, facente parte della stessa linea di Woody. Entrambi, infatti, erano stati usati nel popolare show televisivo degli anni cinquanta ''Woody's Round-Up''. Innamorata di Buzz e preoccupata di venir abbandonata ancora una volta, come era successo con Emily, la sua precedente padrona, Jessie è inizialmente entusiasta dell'asilo, ma capirà presto, come gli altri, che il ''Sunnyside'' non è l'isola felice che sembrava in partenza.
*[[Bullseye (Toy Story)|Bullseye]] è il cavallo giocattolo di Woody. Il fedele destriero di Woody, bravissimo nel lancio dei ferri di cavallo (come riferito nella sigla Woody's Round-up) ed affezionatissimo al suo migliore amico Woody. È sempre presente quando Woody ha bisogno di lui, ed è pieno di energia.
*[[Mr. Potato]], basato sull'omonimo pupazzo della [[Hasbro|Hasbro, Inc.]], è una testa a forma di patata da cui si possono staccare tutti i componenti della faccia (occhi, naso, orecchie). Insieme a lui, la moglie Mrs. Potato che, in questo episodio, è alla continua ricerca del suo occhio mancante, grazie al quale i giocattoli scopriranno che Andy non aveva intenzione di gettarli e che Woody aveva detto la verità. I due, alla fine della pellicola, adotteranno i tre piselli.
*Rex, un [[Tirannosauro]] pupazzo, prodotto da una società che la Mattel ha acquisito. Rex è spesso colpito da ansia per un complesso di inferiorità: ha paura di non essere abbastanza spaventoso, di non essere amato abbastanza o di non essere all'altezza del proprio padrone. Farà in seguito amicizia con Trixie, uno dei giocattoli di Bonnie, uscita dalla stessa linea di produzione di Rex.
*Slinky, un cane bassotto a molla molto fedele a Woody.
*Hamm, un salvadanaio a porcellino.
*[[Barbie]], appartenuta a Mollie, viene inizialmente destinata al ''Sunnyside'' da quest'ultima. Devastata dall'abbandono di Mollie, si unirà agli altri giocattoli e, una volta all'asilo, troverà [[Ken (Barbie)|Ken]], che la spingerà a passare dalla propria parte. Tuttavia, una volta scoperte le reali intenzioni di Lotso, tornerà con Buzz e gli altri, tentando di convincere Ken a fare altrettanto. Finalmente insieme, i due prenderanno il posto di Lotso nella gestione del ''Sunnyside'', facendolo diventare un vero paradiso per i giocattoli.
*I giocattoli del ''Sunnyside'':
:*Lotso è un orsacchiotto rosa che profuma di fragola ed è l'apparentemente ospitale leader dei giocattoli al Sunnyside Daycare. Lotso, insieme a Bimbo e a Chuckles, apparteneva ad una bimba che, durante una gita fuori porta, li aveva dimenticati in aperta campagna. I tre erano riusciti a fare ritorno a casa, salvo poi scoprire che i genitori della bambina aveva rimpiazzato Lotso con un altro esemplare della stessa linea. L'orsacchiotto, deluso e amareggiato, aveva convinto Bimbo che la piccola avesse rimpiazzato anche lui e, insieme, erano arrivati al Sunnyside.
:*[[Ken (Barbie)|Ken]] è il fidanzato e compagno di Barbie. Inoltre è la guida dell'asilo per Woody e i suoi amici. Inizialmente complice di Lotso, Ken si innamorerà di Barbie e i due prenderanno il posto di Lotso nella gestione del Sunnyside, facendolo diventare un vero paradiso per i giocattoli.
:*Bimbo, un vecchio bambolotto rovinato. Dopo essere stato abbandonato dalla sua proprietaria, Bimbo era partito con Lotso in un viaggio senza meta che li aveva condotti al Sunnyside, dove l'orsacchiotto aveva instaurato il proprio ordinamento.
:*Bookworm, è un [[verme]] che ricerca informazioni sui giocattoli che vengono rapiti nell'asilo Sunnyside, basato sulla figura del ''Bookworm'' (modo di dire inglese che si traduce nell'italiano "Topo di biblioteca"). Lotso si rivolge a Bookworm per avere il libretto d'istruzioni di Buzz in modo da poterlo resettare. Anche una Barbie mascherata da Ken chiederà in seguito, con l'obbiettivo opposto, l'aiuto di Bookworm.
:*Telefono chiacchierone è un [[telefono]] giocattolo, basato sull'omonimo telefono ''Chatter Telephone'' della [[Mattel]]. Nel film, Telefono chiaccherone interpreta il ruolo di un giocattolo stanco dei soprusi di Lotso che aiuterà Buzz e gli altri a fuggire dall'asilo, ma farà fallire allo stesso tempo il loro tentativo di fuga, rivelando, sotto tortura, a Lotso il piano di Woody.
:*La gang di Lotso è composta da altri giocattoli, che fungono da scagnozzi nel corso nel film: Stretch, un [[polpo]] di gomma viola, Twitch, un [[supereroe]] muscoloso dall'aspetto di un [[insetto]], Chunk è una creatura con una [[corazza]] protettiva sulle spalle e Sparks, un [[robot]] dalle forme simili a quelli dei giocattoli degli [[anni sessanta]].
*I giocattoli di Bonnie:
:*Dolly è una [[bambola|bambolina]] di pezza, che nei giochi di Bonnie ha il ruolo della strega malvagia. Dolly è stata probabilmente creata dalla stessa Bonnie, in quanto presente tre bottoni di foggia diversa e cuciture non rifinite industrialmente.<ref name=clothes/>
:*Mr. Pricklepants è un [[riccio]] di [[peluche]] appassionato di recitazione. Nella recita alla fine del film, il peluche interpreta Romeo, mentre uno dei tre alieni recita nei panni di Giulietta.
:*Trixie è una [[triceratopo]] giocattolo, creato dalla stessa fabbrica di Rex e appartenente alla sua stessa linea. I due faranno subito amicizia grazie anche alla passione comune per i videogiochi.
:*Cono di Panna un [[unicorno]].
:*Chuckles un pagliaccio pupazzo inizialmente appartenuto a Daisy, insieme a Bimbo e Lotso, e costretto da quest'ultimo a seguirlo al Sunnyside. Il giocattolo riuscirà a fuggire grazie al fatto di essere danneggiato e verrà riparato da Bonnie, che lo porterà a casa con sé. Sara proprio Chuckles, in seguito, a rivelare a Woody la verità sul Sunnyside e su Lotso.
*Andy, il proprietario dei giocattoli, ha ora diciassette anni e sta per partire per il college. Intenzionato a non gettare via i suoi vecchi giocattoli, pensa inizialmente di riporli in soffitta, ma, su consiglio di Woody, decide di donarli a Bonnie.
*Bonnie, la timida bambina che riceverà in dono i giocattoli di Andy.
 
Esordisce in maglia azzurra e in [[Serie A]] alla prima gara utile, il 25 agosto 2013 contro il {{Calcio Bologna|N}} (3-0 per i partenopei), subentrando a [[Marek Hamšík]] al 71'.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Napoli/25-08-2013/napoli-bologna-diretta-campionato-calcio-seriea-prima-giornata-201031849154.shtml#0|titolo=Napoli-Bologna 3-0: apre Callejon, poi la doppietta di super Hamsik|editore=gazzetta.it|data=25 agosto 2013|accesso=}}</ref>
==Produzione==
Il 30 ottobre successivo, in occasione di {{Calcio Fiorentina|N}}-Napoli, segna il primo gol in Serie A siglando la rete del definitivo 2-1 per i partenopei.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Fiorentina/30-10-2013/fiorentina-napoli-1-2-reti-callejon-rossi-rigore-mertens-espulso-maggio-finale-201472466054.shtml|titolo=Fiorentina-Napoli 1-2: reti di Callejon, Rossi (rigore) e Mertens. Espulso Maggio nel finale|editore=gazzetta.it|data=30 ottobre 2013|accesso=13 gennaio 2014}}</ref> Segna la prima doppietta il 6 gennaio 2014, nella vittoria casalinga per 2-0 contro la {{Calcio Sampdoria|N}}.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Napoli/06-01-2014/napoli-sampdoria-2-0-mertens-pesca-due-cioccolatini-calza-201994143230.shtml|titolo=Napoli-Sampdoria 2-0. Mertens pesca due cioccolatini nella calza|editore=gazzetta.it|data=6 gennaio 2014|accesso=}}</ref> Il 3 maggio vince il primo trofeo con il Napoli, la [[Coppa Italia]], siglando la rete del definitivo 3-1 nella vittoriosa finale contro la Fiorentina allo [[Stadio Olimpico (Roma)|Stadio Olimpico di Roma]].<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/03-05-2014/finale-coppa-italia-fiorentina-napoli-1-3-doppio-insigne-gol-vargas-mertens-80570343983.shtml|titolo=Finale Coppa Italia, Fiorentina-Napoli 1-3. Doppio Insigne, gol di Vargas e Mertens|editore=gazzetta.it|data=3 maggio 2014|accesso=18 maggio 2014}}</ref> Chiude la stagione con 11 gol in campionato (in 33 presenze), più altri due in Coppa Italia.
===Regia===
All'epoca del primo ''[[Toy Story - Il mondo dei giocattoli|Toy Story]]'', la Pixar e la [[The Walt Disney Company|Walt Disney Pictures]] avevano siglato un affare da 10 anni e 5 [[film]], grazie al quale si dividevano i costi di produzione ed i profitti, con la [[Disney]] che riceveva il 12,5% del reddito ed i diritti del [[film]]. Nel [[1999]], il [[Amministratore delegato|CEO]] della Disney, [[Michael Eisner]], e quello della Pixar, [[Steve Jobs]] entrarono in contrasto a causa del fatto che la prima aveva considerato ''[[Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa|Toy Story 2]]'' fuori dall'accordo dei cinque film in quanto inizialmente previsto come film [[direct-to-video]].
<ref name=untold>{{cita news|autore=Steve Daly|url=http://www.ew.com/ew/article/0,,1204709,00.html|titolo=Woody: The Untold Story / The Other Story|giorno=16|mese=06|anno=2006|pubblicazione=[[Entertainment Weekly]]|accesso=02-06-2010|lingua=en}}</ref>
 
Il 18 settembre 2014, in un incontro valido per la fase a gironi dell'Europa League, realizza una doppietta contro lo [[Athletic Club Sparta Praha fotbal|Sparta Praga]] (3-1), trovando quindi le prime reti con la maglia azzurra nelle [[competizioni UEFA per club]].<ref>{{cita news|url=http://www.uefa.com/uefaeuropaleague/season=2015/matches/round=2000587/match=2014448/index.html|lingua=en|pubblicazione=[[UEFA]].com|titolo=Mertens double eases Napoli past Sparta|giorno=18|mese=settembre|anno=2014|accesso=19 settembre 2014}} Conclude dunque la stagione con 10 reti totali in 51 match , risultando essere tra i giocatori più impegnati dal tecnico [[Rafael Benítez]] e andando in doppia cifra per il secondo anno consecutivo.</ref>
[[Immagine:Pixar - front gates.jpg|thumb|right|350px|Gli studi della Pixar a Emeryville.]]
 
Il 17 settembre 2015 realizza i suoi primi gol stagionali: una doppietta ai danni del {{Calcio Club Bruges|N}} nella prima partita della fase a gironi di [[UEFA Europa League 2015-2016|Europa League]] conclusasi 5-0 per il Napoli.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Europa-League/Napoli/17-09-2015/napoli-europa-league-esordio-cinquina-callejon-mertens-hamsik-schiantano-bruges-130161829815.shtml|titolo=Napoli, esordio con cinquina: Callejon, Mertens e Hamsik schiantano il Bruges|editore=gazzetta.it|data=17 settembre 2015|accesso=18 settembre 2015}}</ref> Il 10 dicembre 2015 segna due reti nel match di ritorno di Europa League vinto 5-2 contro il [[Klub Piłkarski Legia Warszawa|Legia Varsavia]] facendo chiudere la fase a gironi alla [[Società Sportiva Calcio Napoli 2015-2016|squadra napoletana]] a punteggio pieno. Il 19 aprile 2016 segna la sua prima tripletta in [[Serie A]] nelle vittoria casalinga per 6-0 contro il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]], squadra contro la quale aveva esordito quasi 3 anni prima con la maglia azzurra in campionato.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/19-04-2016/napoli-gabbiadini-mertens-rivincita-panchinari-lusso-150301924064.shtml|titolo=Napoli: Gabbiadini-Mertens, la rivincita dei panchinari di lusso|sito=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=19 aprile 2016}}</ref>
All'inizio del [[2004]] ci fu un tentativo di rinnovo del patto, ma l'offerta proposta dalla Disney non fu accettata e la Pixar rifiutò ogni altra concessione. La Disney, forte del fatto di detenere i diritti sui personaggi di tutti i film fino ad allora prodotti e quelli di creare i rispettivi seguiti, anche senza il coinvolgimento della Pixar, mise in piedi lo studio di animazione al computer Circle 7 Animation, con l'intento di produrre film e serie televisive con i personaggi Pixar.<ref name=untold/>
 
Nella stagione 2016-2017 il calciatore belga riesce a riproporre le ottime prestazioni dell'anno precedente, nonostante le varie difficoltà incontrate dalla squadra di [[Maurizio Sarri|Sarri]]. Il 21 agosto 2016, alla prima giornata di campionato, sigla una doppietta conto il [[Delfino Pescara 1936|Pescara]],<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Pescara/21-08-2016/pescara-napoli-2-2-entra-mertens-da-sveglia-benali-caprari-gol-serie-a-160865775783.shtml|titolo=Pescara-Napoli 2-2: entra Mertens e dà la sveglia. Anche Benali e Caprari in gol|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=11 dicembre 2016}}</ref> mentre il 28 settembre sigla altri due gol nel match di [[UEFA Champions League 2016-2017|Champions League]] contro il [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]].<ref>{{Cita news|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/champions-league/2016/09/28-15861628/champions_league_napoli-benfica_4-2_hamsik_mertens_e_milik_il_san_paolo_fa_festa/|titolo=Champions League, Napoli-Benfica 4-2. Hamsik, Mertens e Milik, il San Paolo fa festa|accesso=11 dicembre 2016}}</ref> L'11 dicembre arriva la tripletta nel match di campionato contro il [[Cagliari Calcio|Cagliari]].<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Cagliari/11-12-2016/serie-a-cagliari-napoli-mertens-hamsik-zielinski-1701205560716.shtml|titolo=Serie A, Cagliari-Napoli 0-5: Mertens tris, in gol anche Hamsik e Zielinski|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=11 dicembre 2016}}</ref> Il 18 dicembre mette a segno un ''poker'' ai danni del [[Torino Football Club|Torino]], match terminato 5-3.<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2016/12/18/napoli-mertens-7-gol-in-7-giorni_f8adabf1-1945-43ee-b3b1-e65a6e7b7070.html|titolo=Napoli: Mertens, 7 gol in 7 giorni - Calcio|pubblicazione=ANSA.it|data=18 dicembre 2016|accesso=18 dicembre 2016}}</ref> Il 4 febbraio 2017 mette a segno un'altra tripletta nella ''[[glossario calcistico|goleada]]'' esterna sul [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] per 1-7.<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/04-02-2017/bologna-napoli-1-7-hamsik-mertens-tripletta-insigne-gol-sarri-ora-2-180697735432.shtml?refresh_ce-cp|titolo = Bologna-Napoli 1-7: Hamsik e Mertens tripletta, Insigne gol: Sarri ora è 2°|autore = Vincenzo D'Angelo|sito = [[La Gazzetta dello Sport]]|data = 4 febbraio 2017|accesso = 8 marzo 2017}}</ref> Negli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid al San Paolo, segna il gol del momentaneo 1-0. Diventa una parte essenziale della squadra nel percorso della stagione, dopo che [[Maurizio Sarri]] lo preferisce a Manolo Gabbiadini per sostituire l'infortunato [[Arkadiusz Milik]]. Nonostante fino a quel momento fosse stato utilizzato soltanto d'ala sinistra, da "falso nove"<ref>{{Cita news|url=http://www.goal.com/it/notizie/altro-che-falso-9-mertens-non-ha-piu-limiti-sono-un-9-vero/28h3micxy0rh1oz0oza6vw6yo|titolo=Altro che 'falso 9', Mertens non ha più limiti: "Sono un 9 vero" {{!}} Goal.com|accesso=30 maggio 2017}}</ref> diventa un pilastro inamovibile della squadra. Totalizzerà 28 reti (di cui 2 su [[calcio di rigore]]) in 35 presenze in campionato, piazzandosi al secondo posto della classifica marcatori della Serie A, a un solo gol dal [[Associazione Sportiva Roma|romanista]] [[Edin Džeko]]<ref>{{Cita news|url=http://www.goal.com/it/notizie/serie-a-classifica-marcatori-trionfa-dzeko-mertens-secondo/x2bbzfjwzkm317bso55sz81l8|titolo=Serie A, classifica marcatori: trionfa Dzeko, Mertens secondo {{!}} Goal.com|accesso=30 maggio 2017}}</ref>. In totale realizzerà 34 gol in 46 presenze stagionali in tutte le competizioni.
La prima produzione messe in cantiere fu proprio ''Toy Story 3'', che sarebbe stata diretta da Badley Raymond, regista di ''[[Il re leone 3: Hakuna Matata]]''.<ref name=untold/> Il progetto, tuttavia, si rivelò controproducente quando Eisner lasciò la Disney nell'ottobre 2005. Nel [[2006]] la Disney acquistò la Pixar, diventando così il più grande studio d'animazione del mondo. Steve Jobs entrò nel consiglio di amministrazione della Disney, mentre John Lasseter e Ed Catmull erano ora a capo del reparto animazione. Il rimpiazzo di Eisner, Robert Iger, affidò le sorti dello studio a Lasseter e Catmull, che fecero chiudere Circle 7 e tutti i progetti in via di sviluppo, compreso ''Toy Story 3''.<ref name=untold/><ref>{{cita news|url=http://articles.orlandosentinel.com/2006-03-22/business/PIXAR22_1_pixar-walt-disney-computer-animation|titolo=Disney scrubs animation unit set up to make Pixar sequels|autore=Claudia Eller|giorno=22|mese=03|anno=2006|pubblicazione=[[Los Angeles Times]]|lingua=en|accesso=02-06-2010}}</ref> In maggio, Iger annunciò che ''Toy Story 3'' sarebbe ripartito sotto la guida della Pixar.<ref name=untold/><ref>{{cita news|url=http://www.variety.com/vstory/VR1117937514?categoryid=38&cs=1|titolo=Mouse signing off|autore=Jill Goldsmith|giorno=06|mese=02|anno=2006|pubblicazione=[[Variety (rivista)|Variety]]|accesso=03-06-2010|lingua=en}}</ref>
 
Il 16 agosto 2017 inizia la sua nuova stagione al Napoli aprendo le marcature del match contro il [[OGC Nizza|Nizza]] (2-0) giocato allo [[Stadio San Paolo]] e valido per la partita di andata dei [[UEFA Champions League 2017-2018 (qualificazioni)|preliminari di Champions League 2017-2018]]. Il 9 ottobre 2017 viene inserito per la prima volta in carriera tra i 30 candidati al [[Pallone d'oro 2017|Pallone d'oro]]. La stagione si chiude con 38 presenze e 18 gol in campionato, per un totale di 49 presenze e 22 gol in tutte le competizioni.
Nel febbraio 2007 venne annunciato che [[Lee Unkrich]] avrebbe diretto la pellicola.<ref name=pr/><ref>{{cita news|url=http://www.variety.com/article/VR1117959040.html?categoryid=13&cs=1|titolo='Toy Story' sequel set|autore=Ben Fritz|giorno=08|mese=02|anno=2007|pubblicazione=Variety|accesso=03-06-2010|lingua=en}}</ref> Il regista fu intimorito dal fatto di essere il primo a lavorare come regista ad un film Pixar senza essere un animatore. Unkrich, infatti, non ha un retroterra da animatore e non ha mai frequentato corsi di animazione e, per sua stessa ammissione, all'epoca del primo ''Toy Story'' sapeva di animazione tanto quanto un appassionato di cinema.<ref name=intervista/> Lavorando come co-regista a diverse produzioni animate, come ''[[Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa]]'', ''[[Monsters & Co.]]'' e ''[[Alla ricerca di Nemo]]'', capì che per essere un regista d'animazione non occorreva conoscere a fondo le tecniche d'animazione, ma avere delle opinioni sulle interpretazione, come se gli animatori fossero attori, dando loro suggerimenti su cosa il personaggio doveva trasmettere o comportarsi, piuttosto che su come animare la scena. Ciononostante, a Unrick furono affiancati i supervisori dell'animazione Bobby Podesta e Mike Venturini.<ref name=intervista>{{cita news|url=http://www.firstshowing.net/2010/06/17/interview-toy-story-3-director-editor-pixars-lee-unkrich/|autore=Alex Billington|titolo=Interview: Pixar's Toy Story 3 Director & Editor - Lee Unkrich|pubblicazione=Firstshowing.net|lingua=en|giorno=17|mese=06|anno=2010|accesso=25-07-2010}}</ref>
 
Il 2 novembre 2018, in occasione della partita di [[Serie A 2018-2019|Serie A]] Napoli-[[Empoli Football Club|Empoli]] 5-1, realizza una tripletta che gli consente di superare [[Careca]] e [[José João Altafini]] nella classifica marcatori di tutti i tempi del Napoli, con 98 gol. Contestualmente diventa il giocatore belga più prolifico in Serie A superando [[Luis Oliveira]], fermo a 72 reti.
Durante la produzione, Unkrich guardò varie volte il film ''[[Prima di mezzanotte]]'', come riferimento per le dinamiche di coppie tra Buzz e Woody, tipiche dei [[Generi cinematografici#Terminologia statunitense|buddy movie]].<ref>{{cite video|people=Lee Unkrich|year=2010|title=Interview with Lee Unkrich & Darla K. Anderson: Part 1|url=http://www.youtube.com/watch?v=PkCtWPiDfKk&feature=channel|medium=Podcast|time=2.09|date=23-07-2010|accessdate=28-07-2010}}</ref>
 
=== Nazionale ===
Temendo che il terzo capitolo non fosse all'altezza degli episodi precedenti, come accade in molti [[franchise]] cinematografici (''[[Spider-Man 3]]'', ''[[Shrek terzo]]'', ''[[Il padrino - Parte III]]'', ''[[Guerre Stellari - Il ritorno dello Jedi]]'' hanno tutti ricevuto una tiepida accoglienza da parte di pubblico e critica in confronto ai precedenti episodi)<ref>{{cita news|autore=Simon Brew|url=http://www.denofgeek.com/movies/137392/the_curse_of_the_threequel.html|titolo=The Curse Of The Threequel?|pubblicazione=Denofgeek.com|giorno=29|mese=10|anno=2008|lingua=en|accesso=01-06-2010}}</ref><ref>{{cita news|autore=Kevin Maher|url=http://entertainment.timesonline.co.uk/tol/arts_and_entertainment/film/article1737414.ece|titolo=Bad things come in threes|pubblicazione=[[The Times]]|giorno=03|mese=05|anno=2007|lingua=en|accesso=01-06-2010}}</ref> il regista e i suoi collaboratori presero a modello ''[[Il Signore degli Anelli - Il Ritorno del Re|Il ritorno del Re]]'', terzo capitolo della saga de ''[[Il Signore degli Anelli (trilogia)|Il Signore degli Anelli]]'', in quanto esempio di conclusione coerente di una storia.
[[File:Bel-Tun (21).jpg|thumb|upright|Mertens con la maglia della nazionale belga al campionato mondiale 2018, nella sfida contro la {{NazNB|CA|TUN}}]]
Fa il suo esordio in [[Nazionale di calcio del Belgio|nazionale maggiore]] il 9 febbraio 2011 contro la {{NazNB|CA|FIN}}. Era già stato convocato in precedenza per le gare di [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2012|qualificazione all'Europeo del 2012]] contro {{NazNB|CA|KAZ}}
e {{NazNB|CA|AUT}} a ottobre 2010.
 
Il 13 maggio 2014 viene incluso nella lista dei convocati per il [[Campionato mondiale di calcio 2014|mondiale 2014]] in Brasile.<ref>{{Cita web|url=http://www.belgianfootball.be/fr/nouvelles/la-s%C3%A9lection-d%C3%A9finitive-pour-le-mondial-2014|titolo=La sélection définitive pour le Mondial 2014|editore=belgianfootball.be|data=13 maggio 2014|lingua=fr}}</ref> Nella gara d'esordio contro l'{{NazNB|CA|DZA}}, il 17 giugno seguente, subentra all'inizio del secondo tempo e realizza la rete del definitivo 2-1 per il Belgio.<ref>{{Cita news|cognome1=Chowdhury|nome1=Saj|titolo=Belgium 2-1 Algeria|url=http://www.bbc.co.uk/sport/0/football/25285127|accesso=17 giugno 2014|pubblicazione=[[BBC Sport]]|data=17 giugno 2014}}</ref>
{{quote|Quella è la sensazione che volevamo ottenere per ''Toy Story 3'', proprio come con la trilogia de ''Il Signore degli Anelli'', c'è questo flusso continuo di storia da film a film a film. È per questo che la storia che raccontiamo non sembra artificiosa. Deve sembrare che sia il proseguimento naturale dei primi due film.|Lee Unkrich<ref>{{cita news|autore=Jim Hill|url=http://jimhillmedia.com/blogs/jim_hill/archive/2010/05/10/monday-mouse-watch-toy-story-3-aims-to-be-less-like-fredo-more-like-frodo.aspx|titolo=Monday Mouse Watch: "Toy Story 3" aims to be less like Fredo & more like Frodo|pubblicazione=Jimhillmedia.com|giorno=10|mese=05|anno=2010|lingua=en|accesso=01-06-2010}}</ref>|That’s the feel that we’re ultimately shooting for with ''Toy Story 3''. That just like with the ''Lord of the Rings'' trilogy, there's this continuous flow of story from film to film to film. That that the story we’re telling this time around doesn’t feel artificial. That it feels like it came organically out of the first two ''Toy Stories''.|lingua=en}}
[[File:Lee Unkrich at WonderCon 2010 4.JPG|left|thumb|300px|Il regista Lee Unkrich al panel di ''Toy Story 3'' alla WonderCon 2010 di [[San Francisco]].]]
''Toy Story 3'' è il primo lungometraggio Pixar in cui si sapeva già dall'inizio della produzione che sarebbe stato distribuito anche in [[Cinema tridimensionale|3D]], tuttavia i realizzatori si sono concentrati relativamente sull'applicazione di questa tecnologia.<ref name=3dbob/> Al film lavorò il supervisore della stereoscopica, Bob Whitehill, che aveva precedentemente partecipato a ''Up'' e alla riconversione degli altri due ''Toy Story''.
 
Viene convocato per l'[[Campionato europeo di calcio 2016|europeo 2016]] in [[Francia]].<ref>{{Cita web|url=http://www.belgianfootball.be/nl/selectie-rode-duivels|titolo=Selectie Rode Duivels|editore=www.belgianfootball.be|data=31 maggio 2016|accesso=31 maggio 2016|lingua=nl}}</ref> Nel corso della competizione parte dalla panchina in tutte le cinque gare disputate dal Belgio, fatta eccezione per il match contro l'[[Nazionale di calcio dell'Ungheria|Ungheria]] valido per gli ottavi di finale, di cui Mertens gioca i primi 70 minuti. Conclude l'esperienza con zero reti segnate, con la nazionale belga che esce dal torneo ai quarti di finale. Si aggiudica "sportivo dell'anno" 2016 in Belgio, vincendo così la concorrenza di [[Eden Hazard|Hazard]] e compagni.
Il 3D viene usato nel film in due modi diversi: nelle scene ambientate nella stanza di Andy, il mondo in cui vivono da sempre, il 3D risulta meno evidente, mentre in quelle all'esterno, sconosciuto e misterioso, in cui i personaggi sono in pericolo, è stato usato per sottolineare la tensione e il senso di insicurezza. L'esperienza con la conversione dei primi due capitoli della saga aiutò molto Whitehill e i suoi collaboratori, in quanto li aiutò a capire lo stile visivo delle pellicole e i momenti in cui enfatizzare o meno l'uso della stereoscopica.<ref name=3dbob>{{cita news|url=http://blog.makingof.com/2010/06/stereoscopic-supervisor-bob-whitehill-talks-3d-in-toy-story-3/|titolo=Stereoscopic Supervisor Bob Whitehill talks 3D in “Toy Story 3″|giorno=02|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Makingof.com|accesso=18-08-2010|lingua=en}}</ref> Il lavoro di conversione in 3D occupò l'ultimo anno di produzione della pellicola, ma il lavoro di progettazione iniziò ben quattordici mesi prima dell'uscita nei cinema. Whitehill non ebbe potere decisionale sulle inquadrature da utilizzare, ma riuscì a cambiare alcune inquadrature in quanto oggetti sfocati in secondo piano catturavano l'attenzione molto più di quelli in primo piano, o allungarne altre, come la sequenza di volo di Woody con l'aquilone, prolungata di qualche secondo per sfruttare a pieno l'effetto tridimensionale.<ref name=3dbob/>
 
Convocato per i [[Campionato mondiale di calcio 2018|mondiale del 2018]] in [[Russia]], segna la prima rete del [[Nazionale di calcio del Belgio|Belgio]] nella competizione con un destro al volo contro {{NazNB|CA|PAN}}, nella partita vinta per 3-0. Con la sua nazionale gioca da titolare tre partite su sei, subentrando sempre nelle altre tre, e consegue il terzo posto, miglior risultato di sempre del Belgio ai mondiali.
Il processo di [[rendering]], che richiese un tempo variabile tra le due e le trenta ore per fotogramma (a seconda delle inquadrature più complesse e ricche), consistette nel renderizzare praticamente due film, la versione per l'occhio sinistro e quella per l'occhio destro, che andavano a ricreare la versione stereoscopica. Per primo, venne renderizzato l'occhio sinistro, considerato lo standard del film.<ref name=3dbob/> Questo processo, tuttavia, avvenne quasi in contemporanea, per evitare che qualcosa nel frattempo - un codice, un'ombreggiatura aggiornata o un cambio d'illuminazione - cambiasse nel fotogramma originale. Se così fosse stato, infatti, la versione per l'occhio destro sarebbe risultata diversa e non avrebbe combaciato con quella per l'occhio sinistro.<ref name=3dbob/>
 
== Statistiche ==
Whitehill dichiarò che il suo compito sul film fu fatto di molti compromessi, in quanto erano molti i reparti che lavoravano sulle singole sequenze e non tutti pensavano a come rendere al meglio il 3D, ma a come rendere al meglio il proprio lavoro, che fosse l'animazione, le ombreggiature, l'illuminazione o la composizione della scena: «È un processo di collaborazione costante e stiamo facendo passi in avanti per pensare in 3D in tutte le fasi e in tutto i reparti del film. Ma una cosa come ''Toy Story 3'' non sarà mai totalmente in 3D, perché non è stata concepita in quel modo».<ref name=3dbob/>
=== Presenze e reti nei club ===
 
''Statistiche aggiornate al 10 novembre 2018.''
===Sceneggiatura===
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:100%;text-align:center;"
In fase di scrittura, il team creativo della Pixar ignorò deliberatamente la versione della Circle 7, preferendo ideare qualcosa di vicino allo spirito di ''Toy Story''.<ref name=untold/> Alla fine del [[2005]], infatti, Jim Herzfeld, autore di ''[[Ti presento i miei]]'' e ''[[Mi presenti i tuoi?]]'', era stato assunto dalla Circle 7 per scrivere la sceneggiatura del film. Herzfeld il cui copione fu l'unico al quale i produttori dettero il via libera,<ref name=untold/> disse a riguardo: «Posso capire che siano amareggiati. Qualcuno ha preso i loro figli e li ha affibbiato dei vestiti che non approvavano. Ma questo non significa che fossero dei brutti vestiti».<ref name=untold/> La storia creata dalla Circle 7 per la prima incarnazione del film partiva da premesse diverse rispetto alla versione della Pixar.<ref name=untold/> A causa di un malfunzionamento (sproloqui, perdita del controllo dei movimenti), Buzz Lightyear ferisce accidentalmente il suo proprietario, Andy. Contro il suo volere, Woody e gli altri decidono di spedire Buzz a Taipei, credendo che venga aggiustato. In realtà, Hamm scopre su internet che molti altri Buzz nel mondo sono stati mandati a Taipei e che il loro Buzz non verrà riparato né rispedito a casa, in quanto parte di un massiccio ritiro del giocattolo voluto dalla fabbrica produttrice. Woody, Rex, Slinky, Mr. Potato Head, Hamm, Jessie e Bullseye intraprendono il viaggio verso Taipei per salvare Buzz, il quale nel frattempo ha fatto amicizia con altri giocattoli difettosi, tra cui Cozy Rosey, una bambola con parti facilmente infiammabili, e Jujubee Bee, un distributore di caramelline Pez.<ref name=untold/>
|-
 
!rowspan="2"|Stagione
Accantonata questa prima versione e in cerca di ispirazione, [[John Lasseter]], [[Andrew Stanton]], [[Pete Docter]], [[Lee Unkrich]], [[Bob Peterson (regista)|Bob Peterson]], Jeff Pidgeon e Darla K. Anderson visitarono l'edificio a [[Contea di Marin|Tomales Bay]], nel nord della California, nel quale concepirono la trama di ''Toy Story'' e stesero le basi per il nuovo episodio in un fine settimana.
!rowspan="2"|Squadra
 
!colspan="3"|Campionato
Dopo aver ultimato il primo ''Toy Story'', il team creativo si chiese cosa sarebbe successo una volta cresciuto Andy e l'ideale conclusione si concretizzò nella donazione dei giocattoli ad un asilo. Questo finale divenne, in realtà, soltanto la premessa del nuovo episodio:
!colspan="3"|Coppe nazionali ko
 
!colspan="3"|Coppe continentali
{{quote|Anni fa parlammo di cosa sarebbe successo una volta cresciuto Andy e pensammo che magari i giocattoli sarebbero potuti finire in un asilo. E ci sembrò il tipo di storia a lieto fine. Ma in questo caso vedemmo il potenziale di una svolta, farlo sembrare il paradiso dei giocattoli e poi togliere loro il tappeto sotto i piedi. E quindi arrivammo all'idea dell'asilo come prigione, e divenne una sorta di film di fuga, ci sembrò una cosa con molto potenziale.|Lee Unkrich<ref name=intervista/>|Years ago we would talk about what would happen when Andy grew up, and we thought well maybe they'd end up in a daycare. And to us that seemed like a happy ending kind of a story. But in this case we saw the potential to kind of put a twist on it and make it feel like it was gonna be the perfect solution for the toys, but then pull the rug out from under them. And so we talked about daycare as prison at that point, and it becoming kind of a prison break film, and that seemed like it had a lot of potential.|lingua=en|lingua2=it}}
!colspan="3"|Altre coppe
 
!colspan="2"|Totale
Stanton si prese una pausa dalla lavorazione di ''[[WALL•E]]'' per scrivere un [[Trattamento (cinema)|trattamento]] di venti pagine,<ref name=pr>{{cita news|titolo=2007 Disney Conference – Studio Presentation|pubblicazione=Disneyenterprises.com|giorno=08|mese=02|anno=2007|url=http://corporate.disney.go.com/media/investors/2007_irc_studio.pdf|accesso=03-06-2010|lingua=en}}</ref> che venne rielaborato dallo sceneggiatore [[Michael Arndt]] e dallo stesso Unkrich. Durante le riscritture, l'inizio e la fine del trattamento rimasero inalterate e furono incluse nella versione finale.<ref name=script>{{cita news|url=http://www.pixartalk.com/2010/07/unkrich-original-project-michael-arndt-screenwriting-interview/|titolo=Unkrich Original Project? – Michael Arndt Screenwriting Interview|giorno=5|mese=07|anno=2010|lingua=en|accesso=30-07-2010|pubblicazione=Pixartalk.com}}</ref>
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Anrdt affermò che la Pixar fu molto generosa a concedergli il titolo di unico sceneggiatore della pellicola, ma che in realtà la storia fu frutto di una collaborazione più ampia, costituita da spunti e persone diverse e che «Sarebbe impossibile per una singola persona riuscire a stendere una sceneggiatura così narrativamente ricca». La sceneggiatura, infatti, fu integrata dallo ''story team'', un reparto addetto unicamente alla storia e allo sviluppo narrativo e dal ''Pixar Brain Trust'' (composto da John Lasseter, [[Brad Bird]], Pete Docter, Andrew Stanton, Michael Arndt, Bob Petersen e [[Brenda Chapman]]), il quale, dopo aver visionato periodicamente gli story reel, storyboard in movimento che danno il senso del ritmo e aiutano a visualizzare la scena, aiutava il team con consigli e suggerimenti.
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Per differenziare i giocattoli, i realizzatori pensarono al gruppo di Woody e Buzz come un team di lavoro, con al vertice Andy, mentre ai giocattoli di Bonnie come una compagnia teatrale guidata dall'attore [[William Shakespeare|shakespeariano]] Mr. Pricklepan.<ref>{{cita news|url=http://www.nytimes.com/2010/06/13/movies/13toy.html?_r=2|titolo=To the Second Sequel, and Beyond!|autore=Mekado Murphy|giorno=11|mese=06|anno=2010|pubblicazione=[[The New York Times]]|accesso=12-08-2010|lingua=en}}</ref>
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La sequenza d'apertura, che mescola [[western]] e [[fantascienza]], era stata originariamente pensata per il primo episodio, ma era stata tagliata per motivi di tempo e budget.<ref name=curiosita/>
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===Cast===
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[[File:TomHanksApr09.jpg|thumb|right|290px|Tom Hanks, doppiatore di Woody, nel 2009.]]
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*[[Tom Hanks]] doppia lo sceriffo Woody, che, secondo lo stesso Hanks: «È un tipo appassionato, si impegna al cento per cento in quello fa. Si ama chiunque con una caratteristica del genere. Quello che mi stupisce è che ricevo il merito del modo in cui risalta il suo carattere o il suo umorismo». L'attore Si disse molto contento del risultato e del rapporto che si era venuto a creare tra i personaggi di Buzz e Woody, molti diversi tra di loro, ma anche molto simili, in grado di apprezzare le forze e i difetti l'uno dell'altro. Durante la pre-produzione della versione del film della Circle 7, Hanks, al contrario di Tim Allen, non si era mai sbilanciato su una sua possibile partecipazione, tuttavia l'intenzione dei produttori era quella di legarlo ad un ricco contratto multi-film.<ref name=untold/> L'attore lavorò al film nel corso di diverse sessioni, che si tenevano a mesi di distanza l'una dall'altra.<ref name=session>{{cita news|url=http://www.tv.com/interview-tom-hanks-talks-toy-story-3-pixar-and-mr.-potato-head/webnews/87911.html|titolo=Interview: Tom Hanks Talks ‘Toy Story 3,’ Pixar and Mr. Potato Head|autore=Jane Boursaw|giorno=25|mese=05|anno=2010|pubblicazione=Tv.com|accesso=09-08-2010|lingua=en}}</ref>
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*[[Tim Allen]] riprende il ruolo del ranger spaziale Buzz Lightyear. Al contrario di Hanks, Allen, durante la produzione di ''Toy Story 3'' ad opera della Circle 7, affermò che sarebbe stato disponibile a prestare nuovamente la sua voce per il personaggio di Buzz Lightyear, grazie ai rapporti cordiali che aveva con la Disney (produttrice della serie ''[[Quell'uragano di papà]]'').<ref name=untold/> Nel creare la voce di Buzz, si ispirò al modo di parlare serio e rigoroso dei poliziotti e dei ranger. Come Hanks, l'attore doppiò il suo personaggio nel corso di diverse sessioni, che si tenevano a mesi di distanza l'una dall'altra.<ref name=session/> Nelle scene in cui Buzz viene resettato nella versione spagnola, il personaggio è doppiato da Javier Fernandez-Peña.
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*[[Joan Cusack]] doppia la cowgirl Jessie, innamorata di Buzz e preoccupata di venir abbandonata ancora una volta, come era successo con Emily, la sua precedente padrona. L'attrice torna ad intepretare il ruolo a distanza di undici anni dal precedente episodio, si disse entusiasta della parte in quanto: «Jessie è una ragazza che si da da fare, ma che impara anche dai proprio sentimenti. Crede all'importanza dei giocattoli nell'asilo, vuole fare felici dei bambini ancora, ma quando scopre la corruzione all'interno del Sunnyside, capisce di aver sbagliato».<ref>{{cita news|url=http://readingeagle.com/article.aspx?id=229098|titolo=Joan Cusack is back in the saddle for 'Toy Story 3'|autore=Cindy Pearlman|giorno=21|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Readingeagle.com|accesso=20-08-2010|lingua=en}}</ref>
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*[[Jodi Benson]] interpreta Barbie, in un ruolo più ampio rispetto alla partecipazione al precedente episodio, che aveva visto Benson nei panni di una Barbie hostess. Come gli altri attori, Benson registrò la sua parte da sola, guidata dal regista. Benson, che fu proprio la prima voce di Barbie, in un video in [[claymation]] del 1984, con lo stesso modello usato nel film, credette inizialmente di essere stata contattata per un altro cameo. Quando le dissero che la sua sarebbe stata una parte vera e propria, l'attrice volle essere sicura che il personaggio avesse personalità e carattere: «La voleva intelligente e passionale. La volevo reale, non di plastica».<ref>{{cita news|url=http://www.nbcchicago.com/blogs/popcornbiz/Jodi-Benson-Breathes-Life-Into-Barbie-Again-for-Toy-Story-3-96484839.html#ixzz0x3GeStP4|titolo=Jodi Benson Breathes Life Into Barbie (Again) for "Toy Story 3"|autore=Bryan Alexander|giorno=18|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Nbcchicago.com|accesso=19-08-2010|lingua=en}}</ref>
| [[Sportclub Eendracht Aalst 2005-2006|2005-2006]] || {{Bandiera|BEL}} [[Sportclub Eendracht Aalst|Eendracht Aalst]] || [[Derde klasse 2005-2006|DK]] || 14 || 4 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 14 || 4
 
*[[Ned Beatty]] doppia Lotso Grandi Abbracci, l'orsacchiotto a capo del Sunnyside. La produzione ebbe diverse difficoltà nel trovare la giusta voce per il personaggio, in quanto nel film Lotso mostra diverse sfaccettature, dal lato più alla mano e gentile a quello più spregevole e vile. Alla fine, venne ingaggiato Ned Beatty, che non aveva mai doppiato un film d'animazione, ma che aveva molta esperienza nella costruzione dei personaggi e nella commedia. Unkrich disse a riguardo: «È stato difficile trovare una voce, perché è un personaggio complicato, ha un sacco di scene. È il sole attorno al quale ruotano tutti gli altri».<ref>{{cita news|url=http://latimesblogs.latimes.com/herocomplex/2010/06/toy-story-3-pixar.html|titolo='Toy Story 3' director: Ned Beatty as Lots-o is 'the sun everyone orbits around'|autore=Susan King|giorno=23|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Los Angeles Times|accesso=20-08-2010|lingua=en}}</ref>
 
*[[Michael Keaton]] presta la voce a Ken, membro della gang di Lotso. L'attore sì stupì di essere stato chiamato per la parte di Ken e che «Quando me lo dissero mi cadde il telefono di mano e iniziai a ridere».<ref name=keaton/> Keaton, che aveva già partecipato ad una produzione Pixar nel [[2006]], doppiando il personaggio di Chick Hicks in ''[[Cars - Motori ruggenti]]'', affermò che doppiare un personaggio, un giocattolo in questo caso, già esistente, è più difficile di quanto sembri e che parte tutto dai realizzatori, che stabiliscono il carattere e i manierismi del personaggio: «Il vantaggio di dire "Be', già esiste" viene dopo. Prima devi fare il tuo lavoro e farti delle domande base. Poi ascolti quello che ti dicono di fare e ti diverti».<ref name=keaton>{{cita news|url=http://www.dailyrecord.co.uk/showbiz/celebrity-interviews/2010/06/11/michael-keaton-i-dropped-my-phone-in-surprise-when-i-was-offered-the-role-of-ken-in-toy-story-3-86908-22325958/|titolo=Michael Keaton: I dropped my phone in surprise when I was offered the role of Barbie's Ken in Toy Story 3|autore=Rick Fulton |giorno=11|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Dailyrecord.co.uk|accesso=11-08-2010|lingua=en}}</ref>
 
*Blake Clark doppia Slinky, originariamente interpretato da Jim Varney. Clark, amico di lunga data di Varney, si disse lusingato di mantenere in vita una creazione dell'amico, deceduto nel [[2000]], poco dopo l'uscita di ''Toy Story 2''. Nel film, Clark usa una tonalità di voce e un accento molti simili a quelli usati da Varney per Slinky. Secondo il regista «Blake incanala proprio lo spirito di Jim Varney e ha fatto un lavoro incredibile nel mantenere vivo il personaggio».<ref>{{cita news|url=http://movies.yahoo.com/feature/movie-talk-a-new-voice-for-a-toy-story-favorite.html|titolo=A New Voice for a 'Toy Story' Favorite|autore=Jonathan Crow|giorno=16|mese=06|anno=2010|pubblicazione=[[Yahoo!|Yahoo.com]]|accesso=19-08-2010|lingua=en}}</ref>
 
*John Ratzenberger doppia Hamm, riprendendo il ruolo dei precedenti episodi. Considerato il portafortuna della Pixar - è apparso in tutte le pellicole dello studio finora prodotte - Somarebona affermò di essersi divertito nel doppiaggio, effettuato in varie sessioni tra [[Los Angeles]] e gli studi Pixar, ma che il suo personaggio preferito resta P.T. Pulce, il circense presente in ''[[A Bug's Life - Megaminimondo]]''.<ref>{{cita news|url=http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/2010/06/11/PKJO1DPDUV.DTL|titolo=Pixar banks on Ratzenberger to play it again|autore=Peter Hartlaub|giorno=13|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Sfgate.com|accesso=11-08-2010|lingua=en}}</ref> Invece di mandare l'intero copione del film, lo studio mostrò a Ratzenberger, Tom Hanks e Tim Allen una prima versione dello story reel, un storyboard con voci, musica ed effetti sonori. Al termine della proiezione i tre accettarono l'ingaggio.<ref>{{cita news|autore=Helen O'Hara|url=http://www.empireonline.com/news/feed.asp?NID=24621|titolo=Exclusive: Tom Hanks On Toy Story 3|giorno=23|mese=04|anno=2009|pubblicazione=[[Empire (rivista)|Empire]]|accesso=03-06-2010|lingua=en}}</ref>
 
*John Morris interpreta per al terza volta Andy, il padrone dei giocattoli. Morris, che all'epoca del primo ''Toy Story'' aveva sette anni, dopo l'esperienza come attore si era dedicato agli studi alla [[Università della California di Los Angeles|UCLA]] e fu tra i primi attori ad essere contattato dai produttori. Nonostante abbia diversi anni in più rispetto al suo personaggio, Morris fu richiamato per mantenere una certa continuità con i precedenti episodi.<ref>{{cita news|url=http://www.hollywoodnews.com/2010/06/12/john-morris-%E2%80%94-andy-in-the-%E2%80%98toy-story%E2%80%99-movies-%E2%80%94-surprised-pixar-tracked-him-down/|titolo=John Morris — Andy in the ‘Toy Story’ Movies — Surprised Pixar Tracked Him Down|autore=|giorno=12|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Hollywoodnews.com|accesso=11-08-2010|lingua=en}}</ref>
 
Nel film compaiono anche, riprendendo i rispetti ruoli dei precedenti episodi, [[Don Rickles]], [[Wallace Shawn]], Estelle Harris, [[R. Lee Ermey]], [[Laurie Metcalf]] e [[Erik von Detten]], e, in ruoli minori, [[Bonnie Hunt]], [[Whoopi Goldberg]], [[Timothy Dalton]] e [[Richard Kind]].
 
===Cameo===
In linea con altri film Pixar, ''Toy Story 3'' contiene diversi camei di personalità legata allo studio. Spesso, infatti, agli story reel viene applicata una traccia audio momentanea in cui a prestare le voci ai personaggi sono artisti, registi, tecnici o animatori della Pixar. In alcuni casi, le interpretazioni sono così convincenti o appropriate che la voce momentanea diventa quella ufficiale (come è successo per i protagonisti di ''Ratatouille'', ''Cars'' e ''Gli Incredibili''). In ''Toy Story 3'' i registi Teddy Newton e [[Bud Luckey]], gli artisti Jeff Pidgeon
 
 
Bob Peterson spazzino http://www.imdb.com/name/nm0677037/
Il regista Lee Unkrich compare nel ruolo di Jack-in-a-box, il giocattolo che esclama «Nuovi giocattoli!» all'arrivo di Woody e dei suoi amici.
Diverse figure della Pixar compaiono in ruoli marginali. Bud Luckey, teddy newton. anche la figlia.
 
===Riprese===
 
"riprese" finite il 25 marzo: http://twitter.com/leeunkrich/status/11072554339
L'animazione è finita [[15 gennaio]] 2010, il film completo è stato finito il [[25 marzo]] (vedi twitter)
___location:
 
Per realizzare un asilo più vicino possibile alla realtà, i creatori visitarono diverse strutture e notarono che «C'era una linea molto sottile che separava un asilo da una prigione. C'è il campo per la ricreazione con i muri tutti attorno, videocamere di sicurezza ovunque, bidoni pieni di giocattoli che sembrano celle».<ref name=golden/> Decisero quindi di mischiare i due generi, costruendo parte del film come un film di fuga. Per poter rendere al meglio questo aspetto, i realizzatori hanno guardato diversi film di genere, tra cui ''[[Nick mano fredda]]'' e ''[[La grande fuga]]''.<ref name=golden/>
 
All'inizio della produzione, gli animatori e lo stesso regista si sono rasati i capelli a zero
http://animatedviews.com/2010/toy-story-3-animator-victor-navone-talks-about-his-favorite-toys/
 
===Design e scenografia===
All'inizio della produzione, il team di lavoro riguardò i precedenti episodi, i disegni concettuali con l'intento di modificare i design originali dei personaggi presenti nei computer.<ref name=golden/> La troupe scoprì che i file grafici risalenti a quell'epoca non potevano essere modificati. I realizzatori dovettero ricostruirli da zero, apportando diverse modifiche. A Woody, per esempio, furono aggiunti più livelli di [[Texture mapping|texture]] agli angoli della bocca, graffi, migliorati i motivi grafici dei vestiti e ingrandito l'anello sulla schiena.<ref name=golden>{{cita news|url=http://www.torontosun.com/entertainment/movies/2010/06/11/14350796.html|titolo='Toy Story 3': After the Golden Age|autore=Jim Slotek|giorno=13|mese=06|anno=2010|accesso=14-06-2010|lingua=en|pubblicazione=Torontosun.com}}</ref> Affinché desse maggiormente l'impressione che fosse fatto di stoffa, sono state ridisegnate le cuciture, sono più evidenti le piegature della stoffa quando compie dei movimenti ed è visivamente più morbido.<ref>{{cita news|url=http://blog.screenweek.it/2010/07/lee-unkrich-ci-spiega-come-nascono-i-costumi-dei-personaggi-di-toy-story-3-87441.php|titolo=Lee Unkrich ci spiega come nascono i costumi dei personaggi di Toy Story 3|giorno=23|mese=07|anno=2010|pubblicazione=Screenweek.it|accesso=23-07-2010}}</ref>
 
Gran parte della scenografia e degli arredi inerenti Andy sono stati colorati con varie tonalità di blu (la carta da parati, i vestiti e la sua macchina), per trasmettere un senso di sicurezza e di assenza di pericoli.<ref name=clothes>{{cita news|autore=Chris Laverty|url=http://clothesonfilm.com/exclusive-interview-with-toy-story-3-director-lee-unkrich/13829/|titolo=Exclusive Interview with Toy Story 3 Director Lee Unkrich|giorno=19|mese=07|anno=2010|pubblicazione=Clothesonfilm.com|accesso=23-07-2010|lingua=en}}</ref>
 
{{quote|In questo film ideammo il concetto del colore blu che connotasse il senso di sicurezza e casa. All'inizio del film, la camera di Andy è blu, il cielo è blu, la sua maglietta, i jeans, la macchina - non sono cose accidentale. Sono scelte ponderate. Ogni cosa nel film esiste per una ragione. Abbiamo preso un impegno nel dire che il blu connota sicurezza e cerchiamo di evitarlo nelle situazioni in cui non vogliamo che il pubblico si senta al sicuro.|Lee Unkrich<ref name=clothes/>|lingua=en|lingua2=it|In this film we came up with the concept of blue connoting safety and home. At the beginning of the film, Andy…his bedroom is blue, the sky is blue, his t-shirt is blue. He is in blue jeans, he’s got a blue car – these are not accidents. These are conscious choices. Everything in the movie is there for a reason. We are making a commitment to say that blue will connote safety and trying to avoid that in situations where we don't want the audience to feel safe.}}
 
Il computer di Andy, nella forma e nelle interfacce, è stilisticamente simile ad un [[Apple Macintosh|Mac]]. Inizialmente, i realizzatori volevano omaggiare nel film Steve Jobs dando ad Andy un vero e proprio Mac, ma si resero conto che la cosa avrebbe potuto essere tacciata di [[pubblicità indiretta]]. Decisero quindi di inserire riferimenti più velati alla compagnia di Jobs, dando a Molly, la sorella di Andy, un [[iPod]] e mostrando brevemente Woody navigare in internet con un [[iMac G5]], usando [[Safari (browser)|Safari]]. Unkrich dichiarò che questi riferimenti erano una sorta di «Lettera d'amore a Steve Jobs», che viene anche ringraziato nei titoli di coda e «Che possegga o meno la compagnia, il suo DNA è qui».<ref>{{cita news|url=http://www.nbcsandiego.com/blogs/popcornbiz/Toy-Story-Characters-Only-Bow-to-Steve-Jobs-97283949.html|titolo="Toy Story" Characters Only Bow to Steve Jobs|autore=Bryan Alexander|giorno=28|mese=06|anno=2010|pubblicazione=Nbcsandiego.com|accesso=18-08-2010|lingua=en}}</ref>
 
===Fotografia===
 
===Effetti speciali===
 
===Montaggio===
 
===Scene eliminate===
 
==Colonna sonora==
Descrizione generale della colonna sonora, indicando data di pubblicazione, artisti coinvolti, ed eventualmente, la descrizione delle varie edizioni degli album.
 
 
 
Le tracce ''Cowboy!'', ''Come to Papa'' e ''The Claw'' includono materiale precedentemente composto da Newman, ma mai utilizzato, per la colonna sonora di ''[[Air Force One (film)|Air Force One]]''.<ref>{{cita news|autore=James Southall|url=http://www.movie-wave.net/titles/toy_story3.html|titolo=TOY STORY 3 - The toys are back in town|accesso=18-08-2010|lingua=en|pubblicazione=Moviewave.net|giorno=18|mese=06|anno=2010}}</ref>
 
Nel film compaiono diverse canzoni che non sono state inserite nell'album, come ''Dream Weaver'' di Gary Wright, ''[[Le Freak]]'' dei [[Chic]] e la versione originale di ''You've Got a Friend in Me''. La canzone dei [[Judas Priest]] ''Electric Eye''è stata usata come colonna sonora temporanea nella sequenza iniziale, in cui i tre alieni cambiano stazione radio nella loro macchina.<ref>{{cita news|autore=Bryan Reesman|url=http://www.bryanreesman.com/blog/2010/04/10/judas-priest-in-toy-story-3-almost/|titolo=
Judas Priest In “Toy Story 3″? Almost.|accesso=18-08-2010|lingua=en|pubblicazione=Bryanreesman.com|giorno=10|mese=04|anno=2010}}</ref>
 
===Album===
 
L'album, come accaduto per il precedente film Pixar ''[[Up (film 2009)|Up]]'', è stato distribuito solo in formato digitale, a partire dal [[15 giugno]] 2010.<ref>{{cita news|url=http://pixarblog.blogspot.com/2010/05/ts3-soundtrack-not-getting-cd-release.html|titolo='TS3' soundtrack NOT getting CD release |pubblicazine=Pixarblog.com|giorno=26|mese=05|anno=2010|lingua=en|accesso=09-08-10}}</ref>
 
====Tracce====
# ''We Belong Together'' - 4:03
# ''You've Got a Friend in Me (para Buzz Español)'' - [[Gipsy Kings]] - 2:15 - cover spagnola di ''You've Got a Friend In Me'' ([[Randy Newman]])
# ''Cowboy!'' - 4:11
# ''Garbage?'' - 2:41
# ''Sunnyside'' - 2:20
# ''Woody Bails'' - 4:40
# ''Come to Papa'' - 2:06
# ''Go See Lotso'' - 3:37
# ''Bad Buzz'' - 2:22
# ''You Got Lucky'' - 5:59
# ''Spanish Buzz'' - 3:31
# ''What About Daisy?'' - 2:07
# ''To The Dump'' - 3:51
# ''The Claw'' - 3:57
# ''Going Home'' - 3:22
# ''So Long'' - 4:55
# ''Zu-Zu (Ken's Theme)'' - 0:35
 
==Distribuzione==
===Data di uscita===
Indicare le date di uscita nelle sale del film. Se è il caso, indicare nel seguente modo le informazioni: [[nazione]] (in ordine alfabetico), titolo con il quale il film verrà distribuito in quella nazione, e data di uscita (giorno, mese e anno); l'ordine da seguire è quello per data di uscita (le nazioni con data d'uscita in comune vanno posizionate per ordine alfabetico).
 
*[[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]: ''Toy Story 3'', [[18 giugno]] [[2010]]
*[[Italia]]: ''Toy Story 3 - La grande fuga'', [[7 luglio]] [[2010]]
*[[Spagna]]: ''El Caballero Oscuro'', [[13 agosto]] [[2008]]
*<nowiki>[[NomeNazione]]: ''Titolo'', [[gg mese]] [[anno]]</nowiki>
 
===Divieti===
Indicare eventuali divieti o limitazioni indicate dai comitati censura delle varie nazioni distributrici della pellicola (ad esempio, i divieti per i minori di 13 anni, ecc...).
 
===Trailer allegati===
Indicare i [[trailer]] distribuiti nelle sale cinematografiche in contemporanea con la pellicola.
http://www.narniafans.com/archives/8889
 
''[[Tron Legacy]]'', ''[[Il regno di Ga'Hoole - La leggenda dei guardiani]]'', ''[[L'apprendista stregone (film 2010)|L'apprendista stregone]]'', ''[[Le cronache di Narnia: il viaggio del veliero]]'', ''[[Megamind]]''
 
===Edizione italiana===
Descrivere le particolarità dell'edizione italiana del film.
 
Se è il caso, sviluppare una sezione per il titolo del film, e una per il [[doppiaggio]].
 
L'edizione italiana del film, come per i precedenti episodi
 
====Titolo====
Indicare eventuali particolarità del titolo, come ad esempio delle discrepanze nella traduzione dal titolo orginale.
 
uso del sottotitolo
 
====Doppiaggio====
Curato da [[Carlo Valli]], il doppiaggio di ''Toy Story 3 - La grande fuga'' si avvale di numerose celebrità. Oltre a [[Fabrizio Frizzi]] e [[Massimo Dapporto]], che tornarono nei rispetti ruoli di Woody e Buzz, furono chiamati a doppiare il film in italiano [[Claudia Gerini]] (Barbie), [[Fabio De Luigi]] (Ken), [[Gerry Scotti]] (Telefono chiacchierone), [[Giorgio Faletti]] (Chuckles), [[Riccardo Garrone (attore)|Riccardo Garrone]] (Lotso) e Matteo Leoni (Andy), star di ''[[Quelli dell'intervallo]]''.<ref name=badt>{{cita news|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=13503&Itemid=40|titolo=Gerry Scotti, Fabio de Luigi, Giorgio Faletti doppiano Toy Story 3!|giorno=27|mese=05|anno=2010|lingua=it|pubblicazione=Badtaste.it|accesso=29-05-2010}}</ref>
 
Per promuovere il film e la sua nuova programmazione, il canale [[Disney XD]] indisse un concorso, simile a quello ideato per la promozione de ''[[La principessa e il ranocchio]]''. Intitolato ''Un papà per una voce'', il concorso prevedeva la partecipazione di un genitori, con figli tra i sei ai i quindici anni, che doveva ridoppiare una clip del film e che sarebbe poi stato scelto per prestare la voce al personaggio di Sergente (''Army Man 1''). Una giuria composta da Massimo Dapporto, Roberto Morville, (direttore creativo di Disney DX), Iole Darin (responsabile della comunicazione di Disney Channel), Roberta Damiata (direttore di ''Young 18'') e Salvatore Fabozzi del team del doppiaggio del film avrebbe decretato il vincitore tra quattro finalisti, il [[18 maggio]] 2010.<ref name=cinec>{{cita news|url=http://www.cinecorriere.it/index.php?option=com_content&view=article&id=387:qtoy-story-3q-scelta-la-voce-del-sergente-con-il-concorso-disney-xd&catid=40:focus&Itemid=136|titolo="Toy Story 3", scelta la voce del Sergente con il concorso Disney XD|giorno=19|mese=05|anno=2010|pubblicazione=Cinecorriere.it|accesso=12-08-2010}}</ref><ref name=sushi/>
 
Il concorso, iniziato il [[25 gennaio]] 2010 e conclusosi il [[31 marzo]] dello stesso,<ref>{{cita web|url=http://www.disney-television.com/toystory3/docs/tc/TS3_TCs_IT.pdf|titolo=“TOY STORY 3 – CAMEO COMPETITION”|opera=Disney-television.com|accesso=12-08-2010}}</ref> fu vinto da Giorgio Savoia, architetto milanese, e dalla figlia Margherita, di sei anni.<ref name=cinec/> Savoia affermò di aver amato l'esperienza, ma che il doppiaggio «Non è stato affatto facile. Abbiamo impiegato ore per una sola frase figuriamoci quanto ci metterei a completare un film come protagonista. Uscirebbe nel 3000».<ref name=sushi>{{cita news|url=http://www.moviesushi.it/html/news-Decretato_il_papa_vincitore_per_il_doppiaggio_di_Toy_Story_3-5686.html|titolo=Decretato il papà vincitore per il doppiaggio di Toy Story 3|autore=Luca Svizzeretto|giorno=18|mese=05|anno=2010|pubblicazione=Moviesushi.it|accesso=12-08-2010}}</ref>
 
==Accoglienza==
===Incassi===
Indicare i risultati ottenuti dalla pellicola sul mercato internazionale e, se è il caso, italiano.
 
{{NO}}'''Evitare''' l'uso di espressioni come «(voce aggiornata al... )» all'interno del testo: è più corretto indicare l'ultimo aggiornamento del dato nelle note con cui si cita la fonte, anche attraverso i parametri dei template di notazione come {{tl|cita news}} o {{tl|cita web}}.
 
<ref name=slashfilmbox/>
 
===Critica===
Se le informazioni lo richiedono, è possibile creare i sottoparagrafi ''Critica statunitense'', ''Critica italiana'', ''Critica francese'', ecc...
 
tipo per le critiche grosse delle frasi a parte, per tutti i siti minori tipo http://www.denofgeek.com/movies/515947/toy_story_3_review.html, fare delle frasi con scritto "la critica americana esaltà il film definendolo «maesto»[nota], elegante[nota]" e via così
http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/2010/06/18/MVRI1E05IA.DTL&type=movies
 
http://uk.movies.ign.com/articles/650/650717p3.html
http://www.slashfilm.com/2010/06/18/armond-white-prevents-toy-story-3-from-becoming-the-best-reviewed-movie-of-all-time/
{| class="toccolours" style="float: right; margin-left: 1em; margin-right: 2em; font-size: 85%; background:#white; color:black; width:30em; max-width: 30%;" cellspacing="5"
| style="text-align: left;" | Se riesci a far sì che Taken sia un PG-13, sicuramente riesci a farlo anche con questo film. Ecco quello che penso, perché è più fantastico. Nessuno muore realmente nel mio film.
 
Penso che Sucker Punch sia un film molto intelligente. È molto coinvolgente, ed è decisamente hardcore. Con tutto quello che succede alla fine... è davvero dark! Ma c'è molta azione. Speriamo che l'azione sia rivoluzionaria, e non stupida.
|-
| [[Alleen Gezamenlijk Oefenen Voert Verder Apeldoorn 2006-2007|2006-2007]] || rowspan=3|{{Bandiera|NLD}} [[Alleen Gezamenlijk Oefenen Voert Verder Apeldoorn|AGOVV Apeldoorn]] || [[Eerste Divisie 2006-2007|EE]] || 35 || 2 || [[Coppa d'Olanda 2006-2007|CO]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 36 || 2
| style="text-align: right;" | Snyder sul film.<ref>''[http://www.badtaste.it/index.php?option=content&task=view&id=8488&Itemid=29 Zack Snyder e la violenza in Sucker Punch]''. BadTaste, 28-06-2010 (ultimo accesso il 03-08-2010).</ref>
|-
| [[Alleen Gezamenlijk Oefenen Voert Verder Apeldoorn 2007-2008|2007-2008]] || [[Eerste Divisie 2007-2008|EE]] || 38 || 15 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 38 || 15
|-
| [[Alleen Gezamenlijk Oefenen Voert Verder Apeldoorn 2008-2009|2008-2009]] || [[Eerste Divisie 2008-2009|EE]] || 35 || 13 || [[Coppa d'Olanda 2008-2009|CO]] || 2 || 1 || - || - || - || - || - || - || 37 || 14
|-
!colspan="3"| Totale AGOVV Apeldoorn || 108 || 30 || || 3 || 1 || || || || || || || 111 || 31
|-
| [[Football Club Utrecht 2009-2010|2009-2010]] || rowspan=2|{{Bandiera|NLD}} [[Football Club Utrecht|Utrecht]] || [[Eredivisie 2009-2010|ED]] || 34+4<ref name=off>Play-off.</ref> || 6+1<ref name=off/> || [[Coppa d'Olanda 2009-2010|CO]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 39 || 7
|-
| [[Football Club Utrecht 2010-2011|2010-2011]] || [[Eredivisie 2010-2011|ED]] || 31 || 10 || [[Coppa d'Olanda 2010-2011|CO]] || 4 || 1 || [[UEFA Europa League 2010-2011|UEL]] || 12<ref>6 presenze nei turni preliminari.</ref> || 3<ref>2 reti nei turni preliminari.</ref> || - || - || - || 47 || 14
|-
!colspan="3"|Totale FC Utrecht || 65+4 || 16+1 || || 5 || 1 || || 12 || 3 || || - || - || 86 ||21
|-
| [[Philips Sport Vereniging 2011-2012|2011-2012]] || rowspan=2|{{Bandiera|NLD}} [[Philips Sport Vereniging|PSV]] || [[Eredivisie 2011-2012|ED]] || 33 || 21 || [[Coppa d'Olanda 2011-2012|CO]] || 5 || 3 || [[UEFA Europa League 2011-2012|UEL]] || 11<ref>2 presenze nei play-off.</ref> || 3 || - || - || - || 49 || 27
|-
| [[Philips Sport Vereniging 2012-2013|2012-2013]] || [[Eredivisie 2012-2013|ED]] || 29 || 16 || [[Coppa d'Olanda 2012-2013|CO]] || 3 || 1 || [[UEFA Europa League 2012-2013|UEL]] || 6<ref>Una presenza nei play-off.</ref> || 1 || [[Supercoppa d'Olanda 2012|SO]] || 1 || 0 || 39 || 18
|-
!colspan="3"|Totale PSV || 62 || 37 || || 8 || 4 || || 17 || 4 || || 1 || 0 || 88 || 45
|-
| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2013-2014|2013-2014]] || rowspan=6|{{Bandiera|ITA}} [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] || [[Serie A 2013-2014|A]] || 33 || 11 || [[Coppa Italia 2013-2014|CI]] || 4 || 2 || [[UEFA Champions League 2013-2014|UCL]]+[[UEFA Europa League 2013-2014|UEL]] || 6+4 || 0 || - || - || - || 47
|13
|-
|| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2014-2015|2014-2015]] || [[Serie A 2014-2015|A]] || 31 || 6 || [[Coppa Italia 2014-2015|CI]] || 4 || 0 || [[UEFA Champions League 2014-2015|UCL]]+[[UEFA Europa League 2014-2015|UEL]] || 2<ref>Nei play-off.</ref>+13 || 0+4 || [[Supercoppa italiana 2014|SI]] || 1 || 0 || 51 || 10
|-
|| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2015-2016|2015-2016]] || [[Serie A 2015-2016|A]] || 33 || 5 || [[Coppa Italia 2015-2016|CI]] || 2 || 1 || [[UEFA Europa League 2015-2016|UEL]] || 5 || 5 || - || - || - || 40 || 11
|-
|| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2016-2017|2016-2017]] || [[Serie A 2016-2017|A]] || 35 || 28 || [[Coppa Italia 2016-2017|CI]] || 3 || 1 || [[UEFA Champions League 2016-2017|UCL]] || 8 || 5 || - || - || - || 46 || 34
|-
|| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2017-2018|2017-2018]] || [[Serie A 2017-2018|A]] || 38 || 18 || [[Coppa Italia 2017-2018|CI]] || 2 || 1 || [[UEFA Champions League 2017-2018|UCL]]+[[UEFA Europa League 2017-2018|UEL]] || 8<ref>2 Nei play-off.</ref>+1 || 3<ref>1Nei play-off.</ref>+0 || - || - || - || 49 || 22
|-
|| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2018-2019|2018-2019]] || [[Serie A 2018-2019|A]] || 12 || 7 || [[Coppa Italia 2018-2019|CI]] || 0 || 0 || [[UEFA Champions League 2018-2019|UCL]] || 4 || 1 || - || - || - || 16 || 8
|-
!colspan="3"|Totale Napoli ||182 || 75 || || 15 || 5 || || 51 || 18|| || 1 || 0 || 249 || 98
|-
! colspan="3" |Totale carriera
!435
!163
!
!31
!11
!
!80
!25
!
!2
!0
!548
!199
|-
|-colspan="3"|Totale carriera || 427+4 || 163 || || 31 || 11 || || 79 || 25 || || 2 || 0 ||549|| 199
|}
 
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
===Primati===
{{Cronoini|BEL}}
Descrivere gli eventuali [[Record|primati]] ottenuti dalla pellicola (ad esempio, miglior incasso in un determinato periodo, maggior numero di copie distribuite in un weekend, ecc...)
{{Cronopar|9-2-2011|Gand|BEL|1|1|FIN|-|Amichevole|13={{sostin|59}}}}
*''Toy Story 3 - La grande fuga'' è il film animato con il più alto incasso mondiale, non tenendo conto dell'inflazione, pari a 920 milioni di dollari.<ref name=slashfilmbox>{{cita news|url=http://www.slashfilm.com/2010/08/13/toy-story-3-becomes-highest-grossing-animated-movie-of-all-time/|titolo=Toy Story 3 Becomes Highest Grossing Animated Movie of All Time|autore=Peter Sciretta|pubblicazione=Slashfilm.com|giorno=13|mese=08|anno=2010|accesso=14-08-2010|lingua=en}}</ref>
{{Cronopar|3-6-2011|Bruxelles|BEL|1|1|TUR|-|QEuro|2012|13={{sostin|60}}}}
*''Toy Story 3'' è il primo lungometraggio ad essere proiettato nei cinema con il formato audio Dolby Surround 7.1.
{{Cronopar|10-8-2011|Celje|SVN|0|0|BEL|-|Amichevole}}
*L'incasso del film è il più alto della saga e, più in generale, di tutti i lungometraggi Pixar.
{{Cronopar|2-9-2011|Baku|AZE|1|1|BEL|-|QEuro|2012}}
*In Italia, ''Toy Story 3'' è stato il primo film proiettato su uno schermo [[IMAX]] [[Cinema tridimensionale|3D]], solitamente riservato a documentari e filmati educativi, nel [[Oltremare (parco)#IMAX|parco Oltremare]] di Riccione.<ref>{{cita news|url=http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=13319&Itemid=40|titolo=Toy Story 3 in IMAX 3D anche in Italia!|giorno=16|mese=05|anno=2010|accesso=04-06-2010|pubblicazione=Badtaste.it}}</ref>
{{Cronopar|6-9-2011|Bruxelles|BEL|1|0|USA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|7-10-2011|Bruxelles|BEL|4|1|KAZ|-|QEuro|2012}}
{{Cronopar|11-10-2011|Düsseldorf|DEU|3|1|BEL|-|QEuro|2012|13={{sostin|65}}}}
{{Cronopar|11-11-2011|Liegi|BEL|2|1|ROU|-|Amichevole|13={{sostout|79}}}}
{{Cronopar|25-5-2012|Bruxelles|BEL|2|2|MNE|-|Amichevole|13={{sostout|72}}}}
{{Cronopar|2-6-2012|Londra|ENG|1|0|BEL|-|Amichevole|13={{Cartellinogiallo|17}} {{sostout|72}}}}
{{Cronopar|15-8-2012|Bruxelles|BEL|4|2|NLD|1|Amichevole|13={{sostin|67}}}}
{{Cronopar|7-9-2012|Cardiff|WAL|0|2|BEL|-|QMondiali|2014}}
{{Cronopar|11-9-2012|Bruxelles|BEL|1|1|HRV|-|QMondiali|2014|13={{sostout|81}}}}
{{Cronopar|12-10-2012|Belgrado|SRB|0|3|BEL|-|QMondiali|2014|13={{sostin|55}}}}
{{Cronopar|16-10-2012|Bruxelles|BEL|2|0|SCO|-|QMondiali|2014|13={{sostout|56}}}}
{{Cronopar|14-11-2012|Bucarest|ROU|2|1|BEL|-|Amichevole|13={{sostout|61}}}}
{{Cronopar|6-2-2013|Bruges|BEL|2|1|SVK|1|Amichevole|13={{Sostin|62}} {{Cartellinogiallo|90+1}}}}
{{Cronopar|26-3-2013|Bruxelles|BEL|1|0|MKD|-|QMondiali|2014|13={{sostout|46}}}}
{{Cronopar|29-5-2013|Cleveland|USA|2|4|BEL|-|Amichevole|13={{sostin|68}}}}
{{Cronopar|14-8-2013|Bruxelles|BEL|0|0|FRA|-|Amichevole|13={{sostin|74}}}}
{{Cronopar|14-11-2013|Bruxelles|BEL|0|2|COL|-|Amichevole|13={{sostin|66}}}}
{{Cronopar|19-11-2013|Bruxelles|BEL|2|3|JPN|-|Amichevole|13={{sostout|62}}}}
{{Cronopar|5-3-2014|Bruxelles|BEL|2|2|CIV|-|Amichevole}}
{{Cronopar|1-6-2014|Solna|SWE|0|2|BEL|-|Amichevole|13={{sostout|68}}}}
{{Cronopar|7-6-2014|Bruxelles|BEL|1|0|TUN|1|Amichevole|13={{Sostin|46}} {{Cartellinogiallo|90+1}}}}
{{Cronopar|17-6-2014|Belo Horizonte|BEL|2|1|DZA|1|Mondiali|2014|1º turno|13={{sostin|46}}}}
{{Cronopar|22-6-2014|Rio de Janeiro|BEL|1|0|RUS|-|Mondiali|2014|1º turno|13={{sostout|75}}}}
{{Cronopar|26-6-2014|San Paolo|KOR|0|1|BEL|-|Mondiali|2014|1º turno|13={{sostout|60}}|14=San Paolo (Brasile)}}
{{Cronopar|1-7-2014|Salvador|BEL|2|1|USA|-|Mondiali|2014|Ottavi di finale|dts|13={{sostout|60}}|14=Salvador (Brasile)}}
{{Cronopar|5-7-2014|Brasilia|ARG|1|0|BEL|-|Mondiali|2014|Quarti di finale|13={{sostin|60}}}}
{{Cronopar|4-9-2014|Liegi|BEL|2|0|AUS|1|Amichevole|13={{sostout|63}}}}
{{Cronopar|10-10-2014|Bruxelles|BEL|6|0|AND|2|QEuro|2016}}
{{Cronopar|13-10-2014|Zenica|BIH|1|1|BEL||QEuro|2016|-|13={{sostin|57}}}}
{{Cronopar|12-11-2014|Bruxelles|BEL|3|1|ISL|-|Amichevole|13={{sostin|63}}}}
{{Cronopar|16-11-2014|Bruxelles|BEL|0|0|WAL|-|QEuro|2016|13={{sostin|73}} {{sostout|89}}}}
{{Cronopar|28-3-2015|Bruxelles|BEL|5|0|CYP|-|QEuro|2016|13={{sostin|69}}}}
{{Cronopar|7-6-2015|Parigi|FRA|3|4|BEL|-|Amichevole|13={{sostout|59}}}}
{{Cronopar|12-6-2015|Cardiff|WAL|1|0|BEL|-|QEuro|2016|13={{sostout|46}}}}
{{Cronopar|3-9-2015|Bruxelles|BEL|3|1|BIH|-|QEuro|2016|13={{sostin|89}}}}
{{Cronopar|6-9-2015|Nicosia|CYP|0|1|BEL|-|QEuro|2016|13={{sostin|64}}}}
{{Cronopar|10-10-2015|Andorra la Vella|AND|1|4|BEL|-|QEuro|2016|13={{sostout|72}}}}
{{Cronopar|13-10-2015|Bruxelles|BEL|3|1|ISR|1|QEuro|2016}}
{{Cronopar|29-3-2016|Leiria|PRT|2|1|BEL|-|Amichevole|13={{sostout|67}}}}
{{Cronopar|28-5-2016|Ginevra|CHE|1|2|BEL|-|Amichevole|13={{sostout|67}}}}
{{Cronopar|1-6-2016|Bruxelles|BEL|1|1|FIN|-|Amichevole|13={{sostin|58}}}}
{{Cronopar|5-6-2016|Bruxelles|BEL|3|2|NOR|-|Amichevole|13={{sostout|80}}}}
{{Cronopar|13-6-2016|Lione|BEL|0|2|ITA|-|Euro|2016|1º turno|13={{Sostin|62}}}}
{{Cronopar|18-6-2016|Bordeaux|BEL|3|0|IRL|-|Euro|2016|1º turno|13={{Sostin|64}}}}
{{Cronopar|22-6-2016|Nizza|SWE|0|1|BEL|-|Euro|2016|1º turno|13={{Sostin|71}}}}
{{Cronopar|26-6-2016|Tolosa|HUN|0|4|BEL|-|Euro|2016|Ottavi di finale|13={{Sostout|70}}}}
{{Cronopar|1-7-2016|Lilla|WAL|3|1|BEL|-|Euro|2016|Quarti di finale|13={{Sostin|75}}}}
{{Cronopar|7-10-2016|Bruxelles|BEL|4|0|BIH|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|10-10-2016|Faro|GBZ|0|6|BEL|1|QMondiali|2018|13={{Sostout|64}}|14=Faro (Portogallo)}}
{{Cronopar|9-11-2016|Amsterdam|NLD|1|1|BEL|-|Amichevole|13={{sostout|64}}}}
{{Cronopar|13-11-2016|Bruxelles|BEL|8|1|EST|2|QMondiali|2018|13={{sostout|79}}}}
{{Cronopar|25-3-2017|Bruxelles|BEL|1|1|GRC|-|QMondiali|2018|13={{Cartellinogiallo|60}}}}
{{Cronopar|28-3-2017|Soči|RUS|3|3|BEL|-|Amichevole|13={{Sostin|66}}}}
{{Cronopar|5-6-2017|Bruxelles|BEL|2|1|CZE|-|Amichevole|13={{sostin|46}}}}
{{Cronopar|9-6-2017|Tallinn|EST|0|2|BEL|1|QMondiali|2018|13={{sostout|81}}}}
{{Cronopar|31-8-2017|Liegi|BEL|9|0|GBZ|1|QMondiali|2018|13={{sostout|46}}}}
{{Cronopar|3-9-2017|Il Pireo|GRC|1|2|BEL|-|QMondiali|2018}}
{{Cronopar|7-10-2017|Sarajevo|BIH|3|4|BEL|-|QMondiali|2018|13={{sostout|46}}}}
{{Cronopar|10-10-2017|Bruxelles|BEL|4|0|CYP|-|QMondiali|2018|13={{sostin|56}}}}
{{Cronopar|10-11-2017|Bruxelles|BEL|3|3|MEX|-|Amichevole|13={{sostin|46}}}}
{{Cronopar|14-11-2017|Bruges|BEL|1|0|JPN|-|Amichevole|13={{sostout|60}}}}
{{Cronopar|27-3-2018|Bruxelles|BEL|4|0|SAU|-|Amichevole|13={{sostout|59}}}}
{{Cronopar|2-6-2018|Bruxelles|BEL|0|0|PRT|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|6-6-2018|Bruxelles|BEL|3|0|EGY|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|11-6-2018|Bruxelles|BEL|4|1|CRI|1|Amichevole|13={{Sostout|52}}}}
{{Cronopar|18-6-2018|Soči|BEL|3|0|PAN|1|Mondiali|2018|1º turno|13={{Sostout|83}}}}
{{Cronopar|23-6-2018|Mosca|BEL|5|2|TUN|-|Mondiali|2018|1º turno|13={{Sostout|86}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|28-6-2018|Kaliningrad|ENG|0|1|BEL|-|Mondiali|2018|1º turno|13={{Sostin|86}}}}
{{Cronopar|2-7-2018|Rostov|BEL|3|2|JPN|-|Mondiali|2018|Ottavi di finale|13={{Sostout|65}}|14=Rostov sul Don}}
{{Cronopar|10-7-2018|San Pietroburgo|FRA|1|0|BEL|-|Mondiali|2018|Semifinale|13={{Sostin|60}}}}
{{Cronopar|14-7-2018|San Pietroburgo|BEL|2|0|ENG|-|Mondiali|2018|Finale 3º posto|13={{Sostin|61}}}}
{{Cronopar|7-9-2018|Glasgow|SCO|0|4|BEL|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|11-9-2018|Reykjavík|ISL|0|3|BEL|-|Nations League|2018-2019|1° turno}}
{{Cronopar|12-10-2018|Bruxelles|BEL|2|1|CHE|-|Nations League|2018-2019|1° turno|13={{Sostout|90+2}}|14=Bruxelles (comune)}}
{{Cronopar|16-10-2018|Bruxelles|BEL|1|1|NLD|1|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|15-11-2018|Bruxelles|BEL|2|0|ISL|-|Nations League|2018-2019|1° turno|13={{Sostout|75}}}}
{{Cronopar|18-11-2018|Lucerna|SUI|5|2|BEL|-|Nations League|2018-2019|1° turno}}
{{Cronofin|81|16}}
 
==Promozione Palmarès ==
=== Club ===
[[File:HK Causeway Bay Times Square evening 反斗奇兵3 Toy Story 08 Buzz Lightyear visitors.jpg|thumb|270px|right|Una statua di Buzz Lightyear a [[Times Square (Hong Kong)]], in occasione dell'uscita del film.]]
* {{Calciopalm|Coppa d'Olanda|1}}
Descrivere, tendenzialmente in quest'ordine, [[Slogan promozionale|slogan]], immagini promozionali, [[Manifesto (stampato)|manifesti]], locandine, [[trailer]], e [[Marketing virale|campagna virale]]. Se è il caso, creare un sottoparagrafo per ogni tipologia (riportando questi titoli).
:PSV Eindhoven: [[Coppa d'Olanda 2011-2012|2011-2012]]
 
* {{Calciopalm|Supercoppa olandese|1}}
==Riconoscimenti==
:PSV Eindhoven: [[Supercoppa d'Olanda 2012|2012]]
Descrizione generale dei premi e delle nomination, e nel caso di più riconoscimenti, inserire la seguente tabella divisa in due colonne (il primo è un esempio):
 
* {{Calciopalm|Coppa Italia|1}}
{| width="100%"
:Napoli: [[Coppa Italia 2013-2014|2013-2014]]
|-----
| valign="top" width="50%" |
 
* {{Calciopalm|Supercoppa italiana|1}}
*[[Premi Oscar 2005|2005]] - '''[[Premio Oscar]]'''
:Napoli: [[Supercoppa italiana 2014|2014]]
**''[[Oscar al miglior film d'animazione|Miglior film d'animazione]]''
**''[[Oscar al miglior montaggio sonoro|Miglior montaggio sonoro]]'' a Michael Silvers e Randy Thom
 
===Individuale===
*<nowiki>[[Edizione Festival|anno]]</nowiki> - '''<nowiki>[[Festival]]</nowiki>'''
* [[Gran Galà del calcio AIC]]: 1
**''Riconoscimento ottenuto1''
:[[Squadra dell'anno AIC|Squadra dell'anno]]: [[Gran Galà del calcio AIC 2017|2017]]
**''Riconoscimento ottenuto2''
**''ecc...''
 
* Calciatore belga dell'anno: 1
*<nowiki>[[Edizione Festival|anno]]</nowiki> - '''<nowiki>[[Festival]]</nowiki>'''
: 2016
**''Riconoscimento ottenuto1''
**''Riconoscimento ottenuto2''
**''ecc...''
 
| valign="top" width="50%" |
 
*<nowiki>[[Edizione Festival|anno]]</nowiki> - '''<nowiki>[[Festival]]</nowiki>'''
**''Riconoscimento ottenuto1''
**''Riconoscimento ottenuto2''
**''ecc...''
 
*<nowiki>[[Edizione Festival|anno]]</nowiki> - '''<nowiki>[[Festival]]</nowiki>'''
**''Riconoscimento ottenuto1''
**''Riconoscimento ottenuto2''
**''ecc...''
 
|}
 
 
==Edizioni home video==
Descrivere le edizioni [[home video]], le caratteristiche generali (nome, data di uscita, ecc..) e, se presenti abbastanza informazioni, anche le caratteristiche di ogni disco.
 
 
 
<ref name=dvdbluray>{{cita news|url=http://www.movieweb.com/news/NEdMwnSpP9wuhd|titolo=Toy Story 3 DVD and Blu-ray Released on November 2nd|pubblicazione=Movieweb.com|giorno=13|mese=08|anno=2010|lingua=en|accesso=18-08-2010}}</ref>
 
===DVD===
Descrizione in generale dell'edizione. Se presenti più formati o più edizioni, ripetere i paragrafi ''Edizione'' e ''Caratteristiche'' (o ''Caratteristiche disco n.'') per i diversi formati (un paragrafo per [[DVD]], uno per [[HD DVD]], uno per [[Blu-Ray Disc]]) e per le diverse edizioni.
====Edizione====
Descrizione di quell'edizione
=====Caratteristiche disco 1=====
Dati del disco 1 (audio, sottotitoli, commenti, extra, ecc...)
=====Caratteristiche disco 2=====
Dati del disco 2 (audio, sottotitoli, commenti, extra, ecc...)
 
 
===Blu-Ray Disc===
====Edizione====
Descrizione di quell'edizione
=====Caratteristiche disco 1=====
Dati del disco 1 (audio, sottotitoli, commenti, extra, ecc...)<ref name=dvdbluray/>
=====Caratteristiche disco 2=====
Dati del disco 2 (audio, sottotitoli, commenti, extra, ecc...)
 
==Citazioni e riferimenti==
===Citazioni della saga===
*La sequenza d'apertura del film è una rappresentazione di cosa sta succedendo nella mente di Andy all'epoca del primo episodio, che si apre anch'esso con il bambino intento a giocare. Le frasi, le mosse e i nomi dei personaggi, infatti, sono gli stessi in entrambe le scene.
*Il numero della locomotiva all'inizio del film è il 95, un riferimento all'anno di uscita del primo ''Toy Story'', il 1995. Il numero appare di nuovo nel corso del film, stampato sulla maglietta di uno dei bambini dell'asilo.
*Il furgoncino del Pizza Planet, catena di ristoranti apparsa nei precedenti episodi, compare nel [[Analessi|flash-back]] di Lotso. Inoltre, nella camera di Andy, uno dei calendari è sponsorizzato proprio dalla Pizza Planet. Il veicolo è presente in ogni film Pixar ad eccezione de ''[[Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi]]''.
*La frase registrata di Woody «Mi piacerebbe unirmi a voi, ragazzi, ma prima vi canterò una canzoncina» era originariamente presente nel primo ''Toy Story'', in una scena poi tagliata dove Sid torturava Buzz e Woody.
*L'inquadratura finale della pellicola, prima dei titoli di coda, del cielo coperto da nuvole è una citazione alla prima scena di ''Toy Story''.
*Nella scena dei titoli di coda, tra i giocattoli donati all'asilo compare l'imperatore Zurg, nemico e padre segreto di Buzz, apparso nel precedente episodio della serie.
 
===Citazioni di altre opere===
*Negli spezzoni all'inizio del film, quando Andy sta guardando la televisione, si sente il [[Wilhelm Scream]].
*Nei flashback, Andy indossa un maglietta con il logo del ranch Triple R, presente in ''Spin and Marty'', popolare serie televisiva andata in onda all'interno del ''[[Mickey Mouse Club]]''.<ref name=curiosita/>
*Il ruggito di Rex nella sequenza di gioco è identico a quello del T-Rex in ''[[Jurassic Park (film)|Jurassic Park]]''.
*Sul baule dei giocattoli è attaccato un adesivo ritraente [[Alla ricerca di Nemo|Nemo]]''.
*La targa dell'auto di Andy è A113, un riferimento alla classe del CalArts, scuola frequentata da [[John Lasseter]], [[Brad Bird]], [[Ron Clements]] e altri, in cui gli studenti si riunivano. Nel film è presente una seconda citazione simile nel numero di cellulare di Andy, 555-8133 (l'8 sostuisce la A in molti codici standard).<ref name=curiosita>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt0435761/trivia|titolo=Trivia for ''Toy Story 3'' (2010)|accesso=23-07-2010|lingua=en|opera=[[Internet Movie Database]]}}</ref>
*Sulla bacheca di Andy appare una cartolina che riporta come mittenti Carl e Ellie Fredricksen, protagonisti del lungometraggio animato ''[[Up (film 2009)|Up]]''.
*Tra i posti appesi nella camera di Andy, uno ritrae Finn McMissile, un personaggio del film successivo a ''Toy Story 3'', ''Cars 2''.
*Uno dei giocattoli di Bonnie ha le fattezze di Totoro, protagonista dell'[[Il mio vicino Totoro|omonimo film]] di [[Hayao Miyazaki]].
*Nell'asilo, in diverse inquadrature (l'arrivo dei giocattoli, la sequenza in cui entrano i bambini dalla ricreazione, la scena in cui Buzz nota le differenza tra la loro stanza e quella di Lotso) appaiono le versioni giocattolo di svariati personaggi Disney, come [[Cars - Motori ruggenti|Saetta McQueen]], [[Alla ricerca di Nemo|Nemo e Mr. Ray]], i giocattoli di ''[[Tin Toy]]'', [[A Bug's Life - Megaminimondo|Flick]] e [[Monsters & Co.|Boo e Mike]].
*Ken è basato sulla versione ''Animal Lovin'' del [[1988]], mentre Barbie sul modello del [[1984]] ''Great Shape''.<ref name=slash2>{{cita news|autore=Peter Sciretta|url=http://www.slashfilm.com/2010/06/18/toy-story-3-easter-eggs/3/|titolo=Toy Story 3 Easter Eggs|accesso=26-07-2010|lingua=en|pubblicazione=Slashfilm.com|pagina=3|giorno=18|mese=06|anno=2010}}</ref>
*Durante il film, Mr. Potato accenna una melodia sul pianoforte che costituisce l'inizio di ''Petrushka chord'', il [[leitmotiv]] di ''[[Petruška (balletto)|Petruška]]'', un balletto composto da [[Igor' Fëdorovič Stravinskij|Igor Stravinsky]] su un pupazzo che prende vita.<ref name=curiosita/>
*Uno dei giocattoli di Bonnie è basato sulla serie ''Vegimals'', peluche con le fattezze di frutti e verdure varie, prodotti dalla Freemountain Toys alla fine degli [[anni 1970|anni settanta]].
*Nel guardaroba di Ken, uno dei capi è identico a quello indossato dai [[The Beatles|Beatles]] nella copertina di ''[[Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band]]''. Dopo averlo visto, Barbie domanda di che anno è l'indumento, suggerendo il [[1967]], proprio l'anno di uscita del disco.
*Il nome che compare sulla chat del computer in camera di Bonnie, Velocistar237, è un riferimento al film preferito del regista, ''[[Shining (film)|Shining]]'': 237 è, infatti, il numero della famigerata stanza dell'Overlook Hotel.
*Le batterie che alimentano Buzz sono della marca [[WALL•E|Buy-n-Large]].<ref name=eastereggs/>
*Uno dei bambini dell'asilo indossa una maglietta con il simbolo di Saetta McQueen.<ref name=eastereggs/>
*Nella scena delle scommesse, ambientata nella macchinetta del caffè, si vedono delle pile di marca Revolting, la stessa fittizia marca che sponsorizza Chick Hick, uno dei personaggi di ''Cars - Motori ruggenti''.<ref name=eastereggs/>
*La lista di infrazioni che farà andare nella sabbionaia i giocattoli è una citazione a ''[[Il ponte sul fiume Kwai (film)|Il ponte sul fiume Kwai]]'' e ''[[Nick mano fredda]]''.<ref name=curiosita/>
*Sullo zainetto di Bonnie è disegnata l'ape di ''[[The Adventures of André and Wally B.]]''.
*Quando Woody si arrampica sul soffitto dell'asilo, sul muro si nota la scritta "ATTA", nome della co-protagonista de ''A Bug's Life - Megaminimondo''.
 
 
*Bimbo getta Lotso nella pattumiera alla maniera di Darth Fener con l'imperatore in ''[[Guerre Stellari - Il ritorno dello Jedi]]''.
 
*Alla fine del film, nella [[sabbionaia]] dell'asilo, si nota la palla [[Luxo Jr.|Luxo]] giocare con altri giocattoli.
*Nella sequenza finale, quando Lotso lascia cadere i giocattoli nell'inceneritore, invece che premere il pulsante di blocco, viene omaggiata una battuta di [[Billy Crystal]] (Dov'è il tuo messia ora, Mosè?) in riferimento alla scelta di [[Edward G. Robinson]] per interpretare [[Dathan]] nel film ''[[I dieci comandamenti (film 1956)|I dieci comandamenti]]''.
*In una scena presente nei titoli di coda Slinky esclama «Golly Bob howdy!», un tributo al personaggio più famoso di Jim Varney, Earnest P. Worrell, doppiatore originale di Slinky.
 
 
<ref name=eastereggs>{{cita news|autore=Silas Lesnick|url=http://www.comingsoon.net/news/movienews.php?id=67118|titolo=Your Toy Story 3 Easter Egg Guide|accesso=23-07-2010|lingua=en|pubblicazione=Comingsoon.net|giorno=18|mese=06|anno=2010}}</ref>
 
<ref name=slash>{{cita news|autore=Peter Sciretta|url=http://www.slashfilm.com/2010/06/18/toy-story-3-easter-eggs/|titolo=Toy Story 3 Easter Eggs|accesso=23-07-2010|lingua=en|pubblicazione=Slashfilm.com|pagina=1|giorno=18|mese=06|anno=2010}}</ref>
 
===Citazioni e parodie===
*In ''Up'', nella sequenza in cui Carl prende il volo con la sua casa, viene inquadrata la camera di una bambina. Appoggiato al letto, si nota Lotso, antagonista della pellicola. La stessa bambina, inoltre, è presente in una scena al Sunnyside.<ref name=eastereggs/>
 
==Inesattezze==
===Inesattezze storiche===
 
===Errori di continuità===
*Nella sequenza d'apertura, Mr. Potato lancia la sua scarpa contro Woody, ma questa ricompare immediatamente dopo, ai piedi del pupazzo.
*All'inizio del film, nella camera di Andy, si vede il cassettone dei vestiti parzialmente aperto. Nella scena successiva, è completamente chiuso.
*Durante una delle prime scene, nella camera di Andy, il computer portatile viene inquadrato chiuso. Nella scena successiva, quando Andy si siede alla sua scrivania il computer è aperto.
*Quando Woody viene raccolto da Bonnie è senza cappello, cosa che gli fanno notare anche i giocattoli della bambina. Tuttavia, una volta tornato al Sunnyside per salvare i suoi amici, ha il cappello in testa.
*Cercando di far ritornare Buzz dalla loro parte, i giocattoli tolgono la mascherina del vano pile, lo resettano e il giocattolo salta improvvisamente in piedi. La mascherina, però, è di nuovo al suo posto.<ref name=imbderrori/>
*Dopo la fuga dal Sunnyside i giocattoli sono imbrattati di fango e polvere. Tuttavia, nella scena di ballo tra Buzz nella modalità spagnola e Jessie sono immacolati, per poi tornare sporchi alla fine della sequenza.<ref name=imbderrori/>
*Quando Andy introduce i suoi giocattoli a Bonnie, le presenta anche Jessie, chiamandola con il suo nome. Tuttavia, alla fine di ''Toy Story 2'', Andy l'aveva rinominata Bazooka Jane.<ref name=imbderrori>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt0435761/goofs|titolo=Goofs for ''Toy Story 3'' (2010)|accesso=23-07-2010|lingua=en|opera=[[Internet Movie Database]]}}</ref> In realtà, tra le frasi registrate di Jessie è presente «Mi chiamo Jesse, piacere di conoscerti» e Andy potrebbe aver imparato il suo vero nome nel corso degli anni.
 
==Altri media==
Descrivere eventuali adattamenti e prodotti derivati dal film, come ad esempio un albo a [[Fumetto|fumetti]], un [[romanzo]], un [[videogioco]] o una [[serie televisiva]].
 
Se vi sono molte informazioni, è possibile suddividere questa sezione per tipologia di media (ad esempio ''Libri'', ''Televisione'', ''Videogiochi'', ecc., e usare il template {{tl|Vedi anche}} con il rimando alla voce dedicata.
 
==Merchandising==
 
==Note==
{{<references|2}}/>
 
==Bibliografia==
{{vedi anche|Aiuto:Bibliografia}}
* Autore1, ''Titolo1'', Città, Editore, Anno. [[Aiuto:ISBN|ISBN]].
* Autore2, ''Titolo2'', Città, Editore, Anno. [[Aiuto:ISBN|ISBN]].
* the art od ts3
 
==Voci correlateAltri progetti ==
{{interprogetto}}
* [[Pixar Animation Studios]]
* [[Film d'animazione realizzati in CGI#Pixar Animation Studios|Film d'animazione Pixar]]
* [[Lista dei lungometraggi d'animazione Pixar]]
* [[Personaggi di Toy Story]]
* ''[[Toy Story - Il mondo dei giocattoli]]''
* ''[[Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa]]''
* ''[[Quando il giorno incontra la notte]]''
 
== Collegamenti esterni ==
==Altri progetti==
* {{collegamenti esterni}}
{{vedi anche|Aiuto:Interprogetto}}
* quote
* books
(utilizzando il relativo template {{tl|Interprogetto}})
 
{{Calcio Napoli rosa}}
==Collegamenti esterni==
{{Nazionale belga mondiali 2014}}
* {{en}} [http://disney.go.com/toystory/ ''Toy Story 3 - La grande fuga'' - Sito ufficiale]
{{Nazionale belga europei 2016}}
* {{it}} [http://www.disney.it/toy-story/index.jsp#/personaggi ''Toy Story 3 - La grande fuga'' - Sito ufficiale]
{{Nazionale belga mondiali 2018}}
* {{Imdb|film|0435761}}
{{Portale|biografie|calcio}}
* {{dopp|film1|toystory3}}
* {{it}} [http://www.screenweek.it/film/2416-Toy-Story-3-La-grande-fuga Scheda di ''Toy Story 3 - La grande fuga''] su ''ScreenWEEK.it''
* {{en}} [http://www.rottentomatoes.com/m/toy_story_3/ ''Toy Story 3 - La grande fuga''] su [[Rotten Tomatoes]]
 
[[Categoria:Calciatori della Nazionale belga]]
{{Toy Story}}
{{Pixar}}
{{portale|cinema|Disney}}