Susanna Agnelli e Parlamento scozzese: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
Kaga tau (discussione | contributi)
Annullata la modifica 101089833 di 5.169.243.253 (discussione)
Etichetta: Annulla
 
Riga 1:
{{nota disambigua|l'antico Parlamento scozzese|Parlamento di Scozia}}
{{Carica pubblica
{{Organo governativo
|nome = Susanna Agnelli
|nome = Parlamento scozzese
|carica = [[Ministro degli Affari Esteri]]
|stemma =
|immagine = Agnelli sindaco.jpg
|didascalia stemma =
|didascalia = Susanna Agnelli <br>Sindaco di [[Monte Argentario]] (anni 80).
|immagine = Scottish_Parliament,_Main_Debating_Chamber_-_geograph.org.uk_-_1650829.jpg
|mandatoinizio = 17 gennaio [[1995]]
|didascalia =
|mandatofine = 17 maggio [[1996]]
|stato = {{GB-SCT}}
|presidente = [[Lamberto Dini]]
|tipo = [[Monocameralismo|Unicamerale]]
|predecessore = [[Antonio Martino]]
|suddivisioni =
|successore = [[Lamberto Dini]]
|data_creazione = [[12 maggio]] [[1999]]
|carica2 = [[Dipartimento per le Politiche Europee|Ministro per il Coordinamento delle Politiche dell'Unione Europea]]
|data_operativo =
|mandatoinizio2 = 17 gennaio [[1995]]
|sede = [[Palazzo del parlamento scozzese]], [[Edimburgo]]
|mandatofine2 = 17 maggio [[1996]]
|indirizzo =
|presidente2 = [[Lamberto Dini]]
|elezione = [[Elezioni parlamentari in Scozia del 2016|5 maggio 2016]]
|predecessore2 = [[Domenico Comino]]
|prossima_elezione = 6 maggio 2021
|successore2 = [[Lamberto Dini]]
|membri = 129
|carica3 = [[Telethon|Presidente Telethon]]
|immagine_gruppi = Scottish-parliament.svg
|mandatoinizio3 = [[1990]]
|gruppi = *'''[[Governo della Scozia|Governo]] (62)'''
|mandatofine3 = [[2009]]
** {{colorbox|c=yellow}} [[Partito Nazionale Scozzese|SNP]] (62)
|predecessore3 = ''nessuno''
*'''[[Opposizione (politica)|Opposizione]] (66)'''
|successore3 = [[Luca Cordero di Montezemolo]]
** {{colorbox|c=blue}} [[Partito Conservatore Scozzese|Con]] (31)
|carica4 = Sottosegretario del [[Ministero degli Affari Esteri]]
** {{colorbox|c=red}} [[Partito Laburista Scozzese|Lab]] (23)
|mandatoinizio4 = dal 9 agosto [[1983]]
** {{colorbox|c=green}} [[Partito Verde Scozzese|Verdi]] (6)
|mandatofine4 = al 11 aprile [[1991]]
** {{colorbox|c=orange}} [[Liberal Democratici Scozzesi|Lib Dem]] (5)
|presidente4 = [[Bettino Craxi]] <br> [[Giovanni Goria]] <br> [[Ciriaco De Mita]] <br> [[Giulio Andreotti]]
** {{colorbox|c=grey}} [[Indipendente (politica)|Indipendenti]] (1)
|predecessore4 =
|denominazione_capo = Presidente
|successore4 =
|capo = [[Ken Macintosh]] ([[Partito Laburista Scozzese|PLS]])
|carica5 = [[Sindaco]] di [[Monte Argentario]]
|denominazione_vicecapo = Vice-presidenti
|mandatoinizio5 = 8 luglio [[1974]]
|vicecapo = [[Linda Fabiani]] ([[Partito Nazionale Scozzese|SNP]])<br />[[Christine Grahame]]
|mandatofine5 = 20 ottobre [[1984]]
|bilancio =
|predecessore5 = Ettore Zolesi
|impiegati =
|successore5 = Florio Zolesi
|partito = [[Partito Repubblicano Italiano]]
|titolo di studio = Laurea in [[Linguistica|Lettere]]
|alma mater =
|professione = imprenditrice e scrittrice
}}
{{Membro delle istituzioni italiane
|nome= Susanna Agnelli
|istituzione= Camera
|didascalia= Susanna Agnelli <br>Sindaco di Monte Argentario (anni ottanta).
|luogo_nascita= [[Torino]]
|data_nascita= 24 aprile [[1922]]
|luogo_morte= [[Roma]]
|data_morte= 15 maggio [[2009]]
|titolo=
|professione=
|partito=[[Partito Repubblicano Italiano]]
|legislatura=[[VII Legislatura della Repubblica Italiana|VII]], [[VIII Legislatura della Repubblica Italiana|VIII]]
|collegio = Como
|gruppo_parlamentare=
|coalizione=
|circoscrizione=
|incarichi= *Segretario della 14ª Commissione (Igiene e Sanità Pubblica) dal 27 luglio 1976 al 26 luglio 1978 e dal 27 luglio 1978 al 19 giugno 1979
*Segretario della Commissione Parlamentare d'inchiesta sulla fuga di sostanze tossiche avvenuta il 19 luglio 1976 nello stabilimento ICMESAe sui rischi potenziali per la salute e per l'ambiente derivanti da attività industriali dal 28 luglio 1977 al 20 settembre 1977
*Componente della 14ª Commissione (Igiene e Sanità Pubblica) dal 5 luglio 1976 al 19 giugno 1979, dall'11 luglio 1979 al 29 aprile 1980 e dal 5 ottobre 1982 al 28 dicembre 1982
*Componente della Commissione Parlamentare d'inchiesta sulla fuga di sostanze tossiche avvenuta il 19 luglio 1976 nello stabilimento ICMESAe sui rischi potenziali per la salute e per l'ambiente derivanti da attività industriali dal 27 luglio 1977 al 19 giugno 1979
*Componente della Rappresentanza Italiana all'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa dal 6 ottobre 1976 al 19 giugno 1979
*Componente della 2ª Commissione (Interni) dal 16 luglio 1981 al 28 dicembre 1982
*Componente della 3ª Commissione (Esteri) dal 29 aprile 1980 al 16 luglio 1981
*Componente della 8ª Commissione (Istruzione e Belle Arti) dal 28 dicembre 1982 all'11 luglio 1983
*Componente della Commissione Parlamentare per l'Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi dall'11 agosto 1979 al 21 settembre 1981
*Componente della Sottocommissione Permanente per l'Accesso dal 19 settembre 1979 al 22 settembre 1981
*Componente della Commissione di Vigilanza sulla Biblioteca dal 20 giugno 1979 all'11 luglio 1983
*Componente della Commissione di Vigilanza sui Servizi di Documentazione dal 20 giugno 1979 all'11 luglio 1983
}}
{{Membro delle istituzioni italiane
|nome= Susanna Agnelli
|istituzione= Senato
|immagine=
|didascalia=
|luogo_nascita=
|data_nascita=
|luogo_morte=
|data_morte=
|titolo=
|professione=
|partito=[[Partito Repubblicano Italiano]]
|legislatura=[[IX Legislatura della Repubblica Italiana|IX]], [[X Legislatura della Repubblica Italiana|X]]
|gruppo_parlamentare=[[Partito Repubblicano Italiano|Repubblicano]]
|coalizione=
|circoscrizione=Piemonte
|incarichi=
}}
{{Membro delle istituzioni europee
|nome = Susanna Agnelli
|istituzione= Senato
|luogo_nascita =
|data_nascita =
|luogo_morte =
|data_morte =
|titolo =
|professione =
|partito = [[Partito Repubblicano Italiano]]
|legislatura = [[I Legislatura del Parlamento Europeo|I]]
|gruppo_parlamentare = [[Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa (Partito)|ELD]]
|coalizione =
|circoscrizione = [[Circoscrizione Italia nord-occidentale|Italia nordoccidentale]]
|collegio =
|incarichi =
|sito = http://www.europarl.europa.eu/members/archive/alphaOrder/view.do?language=IT&id=943
}}
{{Bio
|Nome = Susanna
|Cognome = Agnelli
|Sesso = F
|LuogoNascita = Torino
|GiornoMeseNascita = 24 aprile
|AnnoNascita = 1922
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 15 maggio
|AnnoMorte = 2009
|Epoca = 1900
|Attività = imprenditrice
|Attività2 = politica
|Attività3 = scrittrice
|Nazionalità = italiana
}}
Il '''Parlamento scozzese''' ([[lingua inglese|inglese]]: ''Scottish Parliament'', [[lingua gaelica scozzese|gaelico scozzese]]: ''Pàrlamaid na h-Alba'', [[scots]]: ''Scots Pairlament'') è il [[parlamento]] [[Devoluzione (politica)|devoluto]] [[monocameralismo|monocamerale]] nazionale della [[Scozia]], la cui sede è presso il quartiere di [[Holyrood (Edimburgo)|Holyrood]] della capitale [[Edimburgo]]. Il Parlamento, informalmente chiamato per [[metonimia]] «Holyrood», è un corpo democraticamente eletto, con 129 membri che sono chiamati MSPs, ''Members of the Scottish Parliament''. I deputati sono eletti per mandati quadriennali utilizzando il sistema a membri addizionali; di conseguenza, 73 deputati rappresentano [[Collegi elettorali del Regno Unito|circoscrizioni geografiche]] individuali elette con scrutinio maggioritario a singolo turno, mentre gli altri 56 sono eletti in otto regioni con membri addizionali, ognuna delle quali elegge sette deputati.<ref name="ScotParlWorks">{{Cita web |url=http://www.scottish.parliament.uk/PublicInformationdocuments/HTSPW-240613.pdf |titolo=How the Scottish Parliament works |editore=Scottish Parliament |data=luglio 2013 |accesso=22 luglio 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140924062438/http://www.scottish.parliament.uk/PublicInformationdocuments/HTSPW-240613.pdf |dataarchivio=24 settembre 2014 }}</ref> Le [[elezioni parlamentari in Scozia del 2016|elezioni più recenti]] si sono tenute il 5 maggio [[2016]].
 
Il [[Parlamento di Scozia]] originale (o "gli Stati della Scozia") fu la legislatura nazionale del [[Regno di Scozia]] indipendente ed esistette dall'inizio del [[XIII secolo]] finché il Regno di Scozia non fu unificato al [[Regno d'Inghilterra]] con l'[[Atto di Unione (1707)|Atto di Unione del 1707]] per andare a costituire il [[Regno di Gran Bretagna]].<ref name="HistoricalConnection">{{cita web |url=http://www.scottish.parliament.uk/EducationandCommunityPartnershipsresources/TimelineEnglishSept_2013.pdf |titolo=The Scottish Parliament – Past and Present |editore=Scottish Parliament |accesso=22 luglio 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402171720/http://www.scottish.parliament.uk/EducationandCommunityPartnershipsresources/TimelineEnglishSept_2013.pdf |dataarchivio=2 aprile 2015 }}</ref> Di conseguenza, sia il Parlamento di Scozia che il [[Parlamento d'Inghilterra]] cessarono di esistere, e fu costituito il [[Parlamento di Gran Bretagna]] con sede a [[Westminster]], [[Londra]].<ref name="HistoricalConnection" />
== Biografia ==
Susanna era figlia di [[Edoardo Agnelli (1892-1935)|Edoardo Agnelli]] e di [[Virginia Bourbon del Monte]], e sorella di [[Gianni Agnelli]]. È stata un'esponente di spicco della [[Agnelli (famiglia)|storica famiglia]] [[Torino|torinese]] proprietaria della [[FIAT]], la principale [[azienda automobilistica]] italiana. Durante la [[seconda guerra mondiale]] entra nella [[Croce Rossa]] per portare il suo aiuto sulle navi che trasportano i soldati feriti.
 
A seguito di un [[referendum sulla devoluzione scozzese del 1997|referendum sulla devoluzione in Scozia]] nel [[1997]], in cui l'elettorato scozzese votò per la devoluzione, fu costituito l'attuale Parlamento, che detiene poteri in quanto legislatura devoluta. La legge che formò il Parlamento delinea le competenze legislative del Parlamento, ossia le aree in cui può legiferare, specificando esplicitamente i poteri che sono riservati al [[Parlamento del Regno Unito]]. Il Parlamento scozzese ha il potere di legiferare in tutte le aree non esplicitamente riservate a Westminster.<ref name="SpecifiedReservations">{{cita web |url=http://www.opsi.gov.uk/ACTS/acts1998/80046--t.htm#sch5 |titolo=Scotland Act 1998: Scottish Parliament Reserved Issues |editore=Office of Public Sector Information (OPSI) |accesso=14 novembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070519074917/http://www.opsi.gov.uk/ACTS/acts1998/80046--t.htm#sch5 |dataarchivio=19 maggio 2007|deadurl=yes}}</ref> Il Parlamento britannico mantiene il potere di estendere o ridurre le aree in cui il Parlamento scozzese può legiferare.<ref>Murkens, Jones & Keating (2002) pp11</ref> La prima riunione del nuovo parlamento ebbe luogo il 12 maggio [[1999]].<ref name="FirstMeeting">{{cita web |url=http://www.scottish.parliament.uk/business/officialReports/meetingsParliament/or-99/or010104.htm#Col7 |titolo=Scottish Parliament Official Report – 12 May 1999 |editore=Scottish Parliament |accesso=5 novembre 2006}}</ref> Oltre a detenere il potere legislativo nelle materie "devolute", il Parlamento elegge il [[Primi ministri della Scozia|Primo ministro della Scozia]] ed è titolare del rapporto fiduciario con il [[Governo della Scozia|Governo scozzese]].
Alla fine della guerra Suni, come la chiamavano in famiglia, sposa il conte Urbano Rattazzi ([[Genova]], 28 gennaio [[1918]] - [[Milano]], 28 giugno [[2012]]<ref>{{cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/2012/giugno/30/Dalla_Ferrania_all_Ifil_addio_co_9_120630031.shtml |titolo=Dalla Ferrania all' Ifil, addio a Urbano Rattazzi |editore=Corriere della Sera |data=30 giugno 2012 |accesso=28 luglio 2013}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.findagrave.com/cgi-bin/fg.cgi?page=gr&GSob=c&GSlh=1&GRid=93061428& |titolo=Urbano Rattazzi |editore=findagrave.com |accesso=27 luglio 2012}}</ref>), da cui ha sei figli (Ilaria, Samaritana, Cristiano, Delfina, Lupo e Priscilla) e dal quale divorzierà nel 1975. Dal [[1974]] al [[1984]] è sindaco del comune di [[Monte Argentario]]. Nel [[1976]] viene eletta [[deputato]] e nel [[1979]] [[eurodeputato]] (dimettendosi nel [[1981]]) e nel [[1983]] [[senatore]] nelle liste del [[Partito Repubblicano Italiano]].
 
Il nuovo palazzo del Parlamento è stato realizzato dallo studio di architettura ''[[Miralles y Tagliabue]]'' nel [[2004]].
È stata [[sottosegretario]] agli [[Ministero degli Esteri|Esteri]] dal [[1983]] al [[1991]] sotto varie [[Presidente del Consiglio dei Ministri|presidenze del Consiglio]]. Tra il [[1995]] e il [[1996]], ha ricoperto il ruolo di [[Ministro degli Esteri]], divenendo quindi la prima donna nella storia italiana ad accedere al [[dicastero]] che ha sede alla [[Palazzo della Farnesina|Farnesina]]. In quel ruolo ha iniziato la battaglia, in seno alle [[Nazioni Unite]], contro la diplomazia degli [[Stati Uniti d'America]] per impedire la riforma del [[Consiglio di Sicurezza]]<ref>{{cita web|url=http://archivio.panorama.it/home/articolo/idA020001025950|titolo=All'ONU siamo in zona retrocessione|editore=[[Panorama (rivista)|Panorama]] |accesso=19 maggio 2009}}</ref> che avrebbe portato di fatto all'esclusione dell'[[Italia]] dal consesso dei grandi del mondo. Sarà poi il suo successore [[Lamberto Dini]] a completare vittoriosamente quella battaglia.
 
== Storia del Parlamento scozzese ==
Già laureata in lettere, nel [[1984]] riceve una [[laurea honoris causa]] in Legge dalla Mount Holyoke University del [[Massachusetts]] (USA).
Prima dell'[[Atto di Unione (1707)|Atto di Unione del 1707]] che unificò il [[Regno di Scozia]] ed il [[Regno d'Inghilterra]] in un nuovo stato chiamato [[Regno di Gran Bretagna]], la Scozia aveva un parlamento indipendente conosciuto come [[Parlamento di Scozia]]. Le proposte scozzesi iniziali all'interno dei negoziati sull'Unione suggerirono di mantenere un Parlamento devoluto anche in Scozia, ma questo non fu accettato dai negoziatori inglesi.<ref name="Treaty">{{cita news |url=http://www.bbc.co.uk/politics97/devolution/scotland/briefing/1707.shtml#last |anno=1997 |titolo=The Last Parliament of Scotland 1703–1707 |editore=BBC |accesso=15 ottobre 2006}}</ref>
 
Per i successivi trecento anni, la Scozia fu governata direttamente dal [[Parlamento di Gran Bretagna]] e dal successivo [[Parlamento del Regno Unito]], entrambi con sede a [[Westminster]], e la mancanza di un Parlamento in Scozia rimase un importante elemento nell'identità nazionale scozzese.<ref name="Devolution">{{cita news |url=http://www.bbc.co.uk/politics97/devolution/scotland/briefing/c20scot.shtml |titolo=The Devolution Debate (1997) - This Century |editore=BBC |accesso=13 ottobre 2006}}</ref> Proposte per un parlamento devoluto furono avanzate prima del 1914, ma furono accantonate a causa dello scoppio della [[prima guerra mondiale]].<ref name="Devolution" /> Un improvviso picco nel nazionalismo in Scozia durante la fine degli [[anni 1960|anni '60]] fece nascere altre richieste di [[Devoluzione (politica)|devoluzione]] o di completa [[indipendentismo scozzese|indipendenza]], e nel 1969 spinsero il governo [[Partito Laburista (Regno Unito)|laburista]] di [[Harold Wilson]] a formare la Commissione Kilbrandon per riconsiderare la [[Costituzione del Regno Unito]].<ref name="Devolution" /> Uno dei principali obiettivi della commissione fu quello di esaminare le modalità di concessione di un maggiore auto-governo per la Scozia, all'interno dello stato unitario del Regno Unito.<ref name="Devolution" /> Kilbrandon pubblicò il suo rapporto nel 1973, suggerendo l'istituzione di un'Assemblea Scozzese eletta direttamente per legislare sui temi di diretto interesse scozzese.<ref name="Crowther">{{cita news |url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/scotland/4137765.stm |data=1º gennaio 2005 |titolo=Papers reveal devolution warnings |editore=BBC |accesso=24 novembre 2006}}</ref>
Eletta alle [[elezioni europee del 1979]] per le liste del PRI, è stata membro della ''Commissione per le relazioni economiche esterne''. Ha aderito al [[Gruppi politici al Parlamento europeo|gruppo parlamentare liberaldemocratico]]. È rimasta in carica fino all'ottobre [[1981]]. Negli [[Anni 1980|anni ottanta]] è stata l'unico membro italiano della ''Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo'', il cui rapporto è noto, dal nome della sua presidente, come ''[[Rapporto Brundtland]]''.
 
In questo periodo, la scoperta del petrolio nel [[Mare del Nord]] e la successiva campagna "It's Scotland's oil" (''Il petrolio è della Scozia'') del [[Partito Nazionale Scozzese]] (SNP) causarono un'ascesa del sostegno all'indipendenza scozzese e anche del SNP. Il partito sosteneva che i proventi del petrolio non fossero indirizzati alla Scozia quanto avrebbero dovuto.<ref name="Devolution" /> L'effetto combinato di questi eventi portò il [[Primo Ministro del Regno Unito|Primo Ministro]] Wilson a impegnare il suo governo a concedere una forma di parlamento devoluto nel 1974.<ref name="Devolution" /> Tuttavia, la proposta legislativa finale per un'Assemblea Scozzese non fu approvata dal Parlamento del Regno Unito fino al 1978.
=== L'attività di scrittrice ===
Scrittrice e memorialista, viene ricordata soprattutto per la sua [[autobiografia]] intitolata ''[[Vestivamo alla marinara]]'' (dove si trova la nota frase della governante ''Miss Parker'': "Don't forget you are an Agnelli") che è stata un [[best seller]] in Italia e all'estero ([[Premio Bancarella]] [[1975]]). Tra gli altri titoli si ricordano: ''Questo libro è tuo'' ([[1993]]) , ''Ricordati Gualeguaychu'' ([[1982]]) e ''Addio, addio mio ultimo amore'' ([[1985]]).
Per molti anni ha curato una rubrica di posta intitolata ''Risposte private'' sul settimanale [[Oggi (rivista)|Oggi]].
 
In base ai termini della Scotland Act del 1978, sarebbe stata istituita un'assemblea eletta ad [[Edimburgo]] posto che la maggioranza dell'elettorato scozzese votasse a favore in un [[referendum]] da tenersi il 1º marzo 1979, con un'affluenza di almeno il 40% dell'elettorato totale. Il [[referendum sulla devoluzione scozzese del 1979]] non raggiunse l'affluenza minima necessaria, anche se la maggioranza degli elettori (51,6%) votò in favore di un'Assemblea Scozzese.<ref name="79ref">{{cita news |url=http://www.bbc.co.uk/politics97/devolution/scotland/briefing/79referendums.shtml |anno=1997 |titolo=The 1979 Referendums |editore=The Holyrood Inquiry |accesso=21 agosto 2006}}</ref>
=== La presidenza di Telethon ===
Susanna Agnelli è stata presidente del Comitato [[Telethon]] onlus dal [[1990]], anno in cui la nota maratona benefica è arrivata in Italia, sino alla morte; le è succeduto [[Luca Cordero di Montezemolo]], designato dalla "Signora" quando ancora era in vita.
 
Durante gli anni '80 e '90 le richieste per un Parlamento scozzese crebbero, in parte perché il governo del Regno Unito era controllato dal [[Partito Conservatore (Regno Unito)|Partito Conservatore]], mentre la Scozia eleggeva relativamente pochi parlamentari conservatori.<ref name="Devolution" /> Dopo la sconfitta al referendum del 1979, partì una campagna per un'Assemblea Scozzese, a cui presero parte partiti politici e rappresentanti del mondo industriale. Questa campagna pubblicò i propri rapporti nel 1995, che andarono poi a costituire le basi della struttura del Parlamento.<ref name="ConstitutionalConvention">{{cita web |url=http://scottish.parliament.uk/vli/holyrood/inquiry/sp205-02.htm |autore=Peter Fraser |data=15 ottobre 2004 |titolo=Events Prior to 1 May 1997 |editore=The Holyrood Inquiry |accesso=17 novembre 2006 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20041024190756/http://www.scottish.parliament.uk/vli/holyrood/inquiry/sp205-02.htm |dataarchivio=24 ottobre 2004 }}</ref>
In occasione della Maratona Telethon 2009, l'associazione culturale "Il Melabò", in collaborazione con l'UILDM di Lecco (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), ha organizzato, l'11 dicembre alle ore 21, presso l'Auditorium "Casa dell'Economia" della Camera di Commercio di Lecco, uno spettacolo in ricordo di Susanna Agnelli, dal titolo "Fiori bianchi per Te...lethon", viaggio poetico-musicale fra solidarietà umanitaria e ricerca scientifica". Testi di Giuseppe Leone e Roberto Zambonini.
 
La devoluzione continuò a tenere banco nel [[Partito Laburista (Regno Unito)|Partito Laburista]] che nel maggio 1997 prese il potere con [[Tony Blair]].<ref name="Devolution" /> Nel settembre 1997 ebbe luogo un [[referendum sulla devoluzione scozzese del 1997|secondo referendum]], a cui la maggioranza degli scozzesi votò a favore dell'istituzione di un nuovo Parlamento scozzese, con poteri di imposizione di tasse, situato ad Edimburgo.<ref name="ScotlandReferendum">{{cita web |url=http://www.electoralcommission.org.uk/referendums/Scotland1997.cfm |titolo=Past Referendums – Scotland 1997 |editore=The Electoral Commission |accesso=17 novembre2006}}</ref> Le prime elezioni si tennero il 6 maggio 1999 e il 1º luglio di quell'anno il potere fu trasferito da Westminster al nuovo Parlamento.<ref name="ScotlandElections">{{cita web |url=http://www.parliament.uk/documents/commons/lib/research/rp99/rp99-050.pdf |autore=Bryn Morgan |titolo=House of Commons Research Paper – Scottish Parliament Elections: 6 May 1999 |data=8 ottobre 1999 |editore=House of Commons Library |accesso=17 novembre 2006|formato=PDF}}</ref>
=== La Fondazione Il Faro ===
Susanna Agnelli ha dato vita alla Fondazione Il Faro [1997], che ha poi presieduto sino alla morte, con la finalità di accogliere, formare e inserire nel mondo del lavoro giovani in difficoltà. Il Faro ha sede in Roma [Via Virginia Agnelli, 21] e realizza ogni anno corsi di formazione professionale per oltre 200 giovani prevalentemente immigrati.
 
=== LaElezioni morte ===
Muore a [[Roma]] il 15 maggio [[2009]] al [[Policlinico Agostino Gemelli]] dove era ricoverata da oltre un mese per un grave trauma [[femore|femorale]] dovuto ad una caduta accidentale in casa. Il rito funebre si è tenuto in forma privata nella chiesa del [[Convento della Presentazione al Tempio]], più semplicemente detto ''Convento dei [[Congregazione della Passione di Gesù Cristo|Passionisti]]'' di [[Monte Argentario]]. Per sua espressa volontà, la sua salma è stata [[cremazione|cremata]] e le ceneri sparse in mare in un giorno di tempesta<ref>{{cita web|url=http://www.terninrete.it/headlines/articolo_view.asp?ARTICOLO_ID=180517|titolo=Le ultime volontà controcorrente di Susanna Agnelli|editore=Terni in rete|accesso=19 maggio 2009}}</ref>.
 
Ci sono state fino ad oggi cinque elezioni del Parlamento scozzese, nel 1999, nel 2003, nel 2007, nel 2011 e nel 2016. Il prossimo voto si terrà nel maggio 2021. I cittadini dell'[[Unione europea]] residenti in Scozia hanno il diritto di votare per il Parlamento.
== Opere ==
*''Vestivamo alla marinara'', Milano, A. Mondadori, 1975.
*''Gente alla deriva'', con [[Giuliano Zincone]], Milano, Rizzoli, 1980.
*''Ricordati Gualeguaychú'', Milano, A. Mondadori, 1982.
*''Addio, addio mio ultimo amore'', Milano, A. Mondadori, 1985.
*''Questo libro è tuo'', Milano, A. Mondadori, 1993. ISBN 88-04-37902-2.
 
== OnorificenzeComposizione ==
=== Onorificenze italiane ===
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di gran Croce OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Dama di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=21 maggio [[1996]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=11563 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
 
In seguito alle [[elezioni parlamentari in Scozia del 2007|elezioni legislative del 2007]], il Parlamento scozzese era così suddiviso:
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=MLT Xirka Gieh ir-Repubblika BAR.svg
|nome_onorificenza=Membro Onorario del Xirka Ġieħ ir-Repubblika (Malta)
|collegamento_onorificenza=Xirka Ġieħ ir-Repubblika
|motivazione=
|luogo=28 dicembre [[1995]]
}}
 
* [[Partito Nazionale Scozzese]] (47 seggi)
== Curiosità ==
* [[Partito Laburista Scozzese]] (46 seggi)
*È citata (insieme con altre 27 persone) nella canzone ''[[Nuntereggae più/E cantava le canzoni|Nuntereggae più]]'' di [[Rino Gaetano]].
* [[Partito Conservatore Scozzese]] (16 seggi)
* [[Liberal Democratici Scozzesi]] (16 seggi)
* [[Partito Verde Scozzese]] (2 seggi)
* Indipendente (1 seggio)
 
Dopo le [[elezioni parlamentari in Scozia del 2011|elezioni legislative del maggio 2011]], il Parlamento scozzese era così suddiviso:
 
* Partito Nazionale Scozzese (69 seggi)
* Partito Laburista Scozzese (37 seggi)
* Partito Conservatore Scozzese (15 seggi)
* Liberal Democratici Scozzesi (5 seggi)
* Partito Verde Scozzese (2 seggi)
* Indipendente (1 seggio)
 
Dopo le [[elezioni parlamentari in Scozia del 2016|elezioni legislative del maggio 2016]], il Parlamento scozzese è così suddiviso:
 
* Partito Nazionale Scozzese (63 seggi)
* Partito Conservatore Scozzese (31 seggi)
* Partito Laburista Scozzese (23 seggi)
* Partito Verde Scozzese (6 seggi)
* Liberal Democratici Scozzesi (5 seggi)
* Indipendente (1 seggio)
 
== Note ==
 
<references />
 
== Bibliografia ==
*''Casa Agnelli'', [[Marco Ferrante (giornalista)]], Mondadori, 2007
 
== Voci correlate ==
 
*[[Agnelli (famiglia)]]
* [[Governo Dinidella Scozia]]
* [[Politica della Scozia]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Scottish Parliament}}
{{Interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.europarl.europa.eu/members/archive/term1/view.do?language=IT&id=943 Scheda personale al Parlamento europeo]
*[http://www.economia.rai.it/articoli/uno-sguardo-sulla-vita-di-susanna-agnelli/14233/default.aspx Uno sguardo sulla vita di Susanna Agnelli, sul portale RAI Economia]
 
* {{cita web|http://www.parliament.scot/|Sito del Parlamento|lingua=en}}
{{Box successione|carica=[[Ministero degli Affari Esteri|Ministro degli esteri della Repubblica Italiana]]|immagine=Italy-Emblem.svg|
* {{cita web|http://www.parliament.scot/help/49410.aspx|Sito del Parlamento}}
periodo = 17 gennaio [[1995]] - 17 maggio [[1996]]
|precedente = [[Antonio Martino]]
|successivo = [[Lamberto Dini]]
}}
 
{{Box successione|carica=[[Dipartimento per le Politiche Europee|Ministro per il Coordinamento delle Politiche dell'Unione Europea]]|immagine=Italy-Emblem.svg|
periodo = 17 gennaio [[1995]] - 17 maggio [[1996]]
|precedente = [[Domenico Comino]]
|successivo = [[Lamberto Dini]]
}}
 
{{Box successione|carica=[[Telethon|Presidente Telethon]]|immagine=|
periodo = [[1990]] - [[2009]]
|precedente = ''nessuno''
|successivo = [[Luca Cordero di Montezemolo]]
}}
 
{{Box successione|carica=Sottosegretario del [[Ministero degli Affari Esteri]]|immagine=Italy-Emblem.svg|
periodo = 9 agosto [[1983]] - 11 aprile [[1991]]
|precedente =
|successivo =
}}
 
{{Box successione|carica=[[Sindaco]] di [[Monte Argentario]]|immagine=|
periodo = 8 luglio [[1974]] - 20 ottobre [[1984]]
|precedente = Ettore Zolesi
|successivo = Florio Zolesi
}}
 
{{PremioPolitica BancarellaRegno Unito}}
{{Elezioni in Scozia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografiepolitica|letteratura|politicaScozia}}
 
[[Categoria:Agnelli|SusannaPolitica della Scozia]]
[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI]]
[[Categoria:Deputati della VII Legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Deputati dell'VIII Legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Europarlamentari italiani della I Legislatura]]
[[Categoria:Ministri degli Affari Esteri della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Politici del Partito Repubblicano Italiano]]
[[Categoria:Senatori della IX Legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Bancarella]]
[[Categoria:Politici legati a Roma]]
[[Categoria:Scrittori legati a Roma]]
[[Categoria:Politici legati a Torino]]
[[Categoria:Scrittori legati a Torino]]
[[Categoria:Ministri per il Coordinamento delle Politiche dell'Unione Europea della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Imprenditori legati a Roma]]