Call of Duty 3 e Bordeaux-Saintes: differenze tra le pagine

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{{S|competizioni ciclistiche}}
{{quote|Affronta la furia della battaglia come mai prima d'ora|[[Tag line]] di Call of Duty 3}}
{{Competizione sportiva
{{gamebox
|nome = Bordeaux-Saintes
|nomegioco=Call of Duty 3
|logo =
|immagine=Call of Duty 3.jpg
|dimensioni logo =
|didascalia=
|altri nomi =
|sviluppo=[[Treyarch]]
|sport = Ciclismo su strada
|pubblicazione= [[Activision]]
|tipologia = Gara individuale
|serie = [[Call of Duty (serie)|Call of Duty]]
|categoria = Calendario nazionale
|anno=2006
|confederazione =
|data=8 novembre [[2006]] {{Bandiera|Stati Uniti}}
|nazione = {{FRA}}
10 novembre [[2006]] {{Bandiera|Europa}}
|luogo =
|tema= [[Seconda guerra mondiale]]
|organizzatore =
|genere=[[Sparatutto in prima persona]]
|direttore =
|modigioco= [[Singolo giocatore]] <br> [[Multiplayer]]
|cadenza = Annuale
|piattaforma=[[Xbox 360]]
|apertura = marzo
|piattaforma1= [[PlayStation 3]]
|partecipanti = Variabile
|piattaforma2= [[Wii]]
|piattaforma3formato = [[XboxCorsa in linea]]
|fondazione = 1909
|piattaforma4= [[PlayStation 2]]
|estinzione =
|piattaforma5= [[PlayStation Portable]]
|numero edizioni = 74 <small>(al 2011)</small>
|piattaforma6= [[Telefono cellulare]]
|detentore = {{Bandiera|RUS}} [[Matvey Zubov]]
|tipomedia=[[DVD]], [[Blu-ray Disc]], [[UMD]]
|maggiori titoli =
|requisiti=
|ultima edizione =
|età={{Classificazione videogioco
|stagione attuale =
|BBFC= 15
|prossima edizione =
|DJCTQ= 18
}}
|ESRB= T
La '''Bordeaux-Saintes''' è una [[corsa in linea]] maschile di [[ciclismo su strada]] che si svolge tra [[Bordeaux]] ([[Gironda (dipartimento)|Gironda]]) e [[Saintes]] ([[Charente Marittima]]), in [[Francia]], ogni anno in marzo. Nel [[2005]] ha fatto parte del calendario dell'[[UCI Europe Tour]] nella classe 1.2, dal 2006 è inserita nel calendario nazionale francese.
|OFLCA= 15
|OFLCZ= 16
|PEGI= 16, violenza
|USK= 18}}
|periferiche=[[Mouse]], [[Tastiera (informatica)|Tastiera]], [[Sixaxis]], [[Wiimote]]
|risoluzione= [[risoluzioni standard|1040x624p]]
|preceduto=[[Call of Duty 2]]
|seguito=[[Call of Duty: World at War]]
 
== Albo d'oro ==
}}'''''Call of Duty 3''''' è un [[videogioco]] della categoria [[sparatutto in prima persona]] della serie [[Call of Duty (serie)|Call of Duty]], sviluppato dalla [[Treyarch]].
''Aggiornato all'edizione 2011.''<ref>{{cita web|url=http://www.memoire-du-cyclisme.eu/ligne/cla_bordeaux_saintes.php|titolo=Bordeaux-Saintes (Fra) - Cat. 1.2|lingua=fr|editore=www.memoire-du-cyclisme.eu|accesso=27 dicembre 2011}}</ref>
 
{| class="wikitable" style="font-size:95%"
Il gioco è stato reso disponibile per le nuove console di gioco, l'[[Xbox 360]], la [[PlayStation 3]] e il [[Wii]], nonché per le console della generazione precedente come la [[PlayStation 2]] e l'[[Xbox]], e per la [[PlayStation Portable]]. La colonna sonora è stata composta da [[Joel Goldsmith]].
!Anno
Il gioco riprende la trama dei precedenti, ma a differenza dei suoi predecessori è ambientato completamente durante la [[battaglia di Normandia]].
!Vincitore
 
!Secondo
== Sviluppo ==
!Terzo
''Call of Duty 3'' è stato annunciato ufficialmente il 31 Maggio 2005, da Activision. In origine doveva essere creato da [[Infinity Ward]], gli sviluppatori del pluripremiato ''[[Call of Duty 2]]''. Tuttavia nel Maggio 2006, l'amministratore delegato di Activision, Bobby Kotick, annunciò che Call of Duty 3 sarebbe stato sviluppato da [[Treyarch]] e che non sarebbe stato rilasciato su PC, ma solo su console Sony, Microsoft e Nintendo.
 
Il gioco fu mostrato ufficialmente all'[[Electronic Entertainment Expo]], l'11 maggio 2006.
 
== Storia ==
La [[seconda guerra mondiale]] è ormai verso l'epilogo: le truppe [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleate]] sono pronte a liberare la [[Francia]]. Dopo essere penetrate in Francia con lo [[sbarco in Normandia]] (operazione Overlord), ora cercano di sfondare le linee di difesa [[Germania nazista|tedesche]], raggruppatesi dopo la veloce ritirata dalla [[Normandia]]. L'obiettivo principale è [[Parigi]], ancora sotto il controllo tedesco. Un unico problema ostacola il sogno di milioni di francesi: la [[sacca di Falaise]], la linea difensiva attuata dai tedeschi per contrastare l'avanzata Alleata. Passando attraverso pianure, cittadine distrutte e in fiamme, foreste occupate dai [[bunker]] e dai [[FlaK]], gli [[British Army|inglesi]] collaborano con la [[resistenza francese]], attaccando da ovest. I [[Canadian Army|canadesi]] conquistano le città fortificate nemiche ed assieme alle divisioni corazzate [[Wojska Lądowe|polacche]], attaccano i tedeschi da nord. Gli [[United States Army|americani]] sfondano le linee difensive da sud, convergendo verso [[Chambois]]. Il tutto avviene in pochi giorni. Come viene detto nel prologo del gioco, la "sacca" di [[Falaise]] è teatro di scontri durissimi e tremendi, i più atroci della campagna di Normandia.
 
Nel gioco si vestono i panni di Bohather ([[Carro armato|carrista]] polacco), di Cole ([[fanteria|fante]] canadese), di James Doyle ([[paracadutista]] della [[Special Air Service|RAS]] inglese) e di Nichols ([[soldato]] americano).
 
=== Capitoli ===
*Saint Lo - Americani - 19 luglio
*L' Isola - Americani - 26 luglio
*Lancio Notturno - Inglesi - 22 luglio
*Il Ponte sulla Mayenne - Americani - 29 luglio
*La strada per Falaise - Canadesi - 1º agosto
*Stabilimento Petrolifero - Inglesi - 9 agosto
*Il Barone Nero - Polacchi - 8 agosto
*La Foresta - Americani - 11 agosto
*Il Fiume Laison - Canadesi - 10 agosto
*Gli Incroci - Americani - 18 agosto
*Ostaggio - Inglesi - 20 agosto - ore 06:00
*Il Corridoio della Morte - Canadesi - 20 agosto - ore 14:00
*La Mazza - Polacchi - 20 agosto - ore 05:00
*Chambois - Americani - 20 agosto - ore 13:00
 
== Multiplayer ==
Il gioco ha un supporto [[online]] fino a un massimo di 24 giocatori. Nella modalità multiplayer si possono scegliere tra 7 classi di soldati:
*''Medico'': può salvare i compagni gravemente feriti;
*''Fuciliere'': combattente standard armato di fucile e pistola;
*''Assalto leggero'': munito di mitra, può impiegare mine e granate adesive;
*''Assalto pesante'': usa fucili d'assalto e mine;
*''Ricognitore'': usa fucile di precisione e con il binocolo può segnalare i bersagli all'artiglieria;
*''Supporto'': usa la mitragliatrice pesante e può fornire munizioni ai compagni;
*''Anticarro'': utilizza [[Panzerschreck]] o [[Bazooka]] (a seconda del fronte) e può fornire munizioni.
Le armi dei soldati sono di tipi differenti a seconda della fazione di appartenenza del soldato selezionato.
 
=== Modalità ===
Ci sono 6 modalità di gioco:
*''Battaglia'': scontro tra giocatori tutti contro tutti;
*''Battaglia a squadre'': scontro tra giocatori in squadra;
*''Cattura bandiera'': consiste nell'impossessarsi della bandiera della squadra avversaria e riportarla alla propria base;
*''Bandiera singola'': consiste nel rubare una bandiera "neutrale" e portarla nella base della squadra avversaria;
*''Guerra'': scontro tra le due fazioni che devono conquistare tutte le postazioni della mappa;
*''Centri di comando'': consiste nel conquistare una determinata postazione della mappa e mantenerne il controllo il più a lungo possibile (tenendo conto che ogni 90 secondi la postazione cambia).
 
== Tecnologia e comparto tecnico ==
Il gioco utilizzava un nuovo tipo di motore grafico che era già stato visto su [[Call of Duty 2: Big Red One]], il '''Treyarch NGL'''. Il motore grafico era tra i più avanzati dell'epoca, e sfruttava effetti di elaborazione particellari unici nel suo genere, in modo da rendere il gioco il più realistico e immersivo possibile, sfruttando anche la [[profondità di campo]] nel miglior modo. Furono rivolte molte attenzioni agli effetti dedicati al vento, al movimento dell'erba, all'acqua, alla dilagazione del fumo, e alle esplosioni.
 
Sulle console next-gen la risoluzione nativa del gioco risultava essere [[risoluzioni standard|1040x624 pixel]], molto al di sotto dello standard [[alta definizione]], ed utilizzava un [[Antialiasing#Multisampling (Multicampionamento)|MSAA 2x]], attivo su entrambe le console, per smussare le scalettature delle immagini. Tuttavia in molti hanno criticato la versione [[PlayStation 3]] del gioco, a causa di un [[framerate]] molto altalenante, problemi di [[texture mapping]], ed eccessiva collissione tra i modelli poliganli.
 
Di contro è stato reso noto che, la versione [[PlayStation 3]] non era stata affatto ottimizzata per il suo tipo di architettura, e per sfruttare quanto più possibile l'elevata tecnologia riposta in essa.<ref>La [[PlayStation 3]] era stata da poco rilasciata e vi sarebbero voluti almeno 2 anni prima che alcuni sviluppatori potessero sfruttarne quanto meglio le sue capacità, sui giochi multipiattaforma.</ref>
 
== Vendite, critica e recensioni ==
Il gioco ha ricevuto ottimi consensi da pubblico e critica specializzata, come [[IGN (sito web)|IGN]], che ne ha apprezzato molto la colonna sonora di [[Joel Goldsmith]], la grafica di alto impatto, e la notevole immersività nella furia dello scontro sul campo di battaglia; definendolo come «''un degno sequel della serie [[Call of Duty]]''».<ref name="COD3-360"/>
 
Ad appena un mese dal suo rilascio, Call of Duty 3, ha venduto 1,1 milioni di copie solamente negli [[Stati Uniti]].<ref>[http://www.gamespot.com/news/madden-hoists-2006-sales-trophy-6164113 Call of Duty 3, Dicembre 2006]</ref> A Febbraio 2007, poi, il gioco ha raggiunto le 2 milioni di copie vendute negli [[Stati Uniti]].<ref>[http://www.gamasutra.com/php-bin/news_index.php?story=13224#.UG8SIlGPPuc Call of Duty 3, 3 Febbraio 2007]</ref> A distanza di svariati anni, ''Call of Duty 3'', si è rivelato essere il Call of Duty più venduto prima della serie di [[Call of Duty|Modern Warfare]], con oltre 7 milioni di copie vendute in tutto il mondo.<ref>[http://www.vgchartz.com/game/2966/call-of-duty-3/ COD3, VGChartz, XBOX 360]</ref><ref>[http://www.vgchartz.com/game/4934/call-of-duty-3/ COD3, VGChartz, PS3]</ref><ref>[http://www.vgchartz.com/game/4933/call-of-duty-3/ COD3, VGChartz, PS2]</ref><ref>[http://www.vgchartz.com/game/4935/call-of-duty-3/ COD3, VGChartz, WII]</ref>
 
{| class="wikitable sortable"
!Recensore !! Voto
|-
|1909
|[[IGN (sito web)|IGN]] || 8,8 ([[Xbox 360]]).<ref name=COD3-360>[http://www.ign.com/games/call-of-duty-the-war-collection/xbox-360-801849 Call of Duty 3, Xbox 360, IGN]</ref> <br> 7,8 ([[PlayStation 3|PS3]])<ref>[http://www.ign.com/games/call-of-duty-the-war-collection/ps3-801848 Call of Duty 3, PS3, IGN]</ref>
|{{bandiera|FRA}} [[Ernest Milleroux]]
|{{bandiera|FRA}} [[Paul Hostein]]
|{{bandiera|FRA}} [[Régis de Lavlette]]
|-
|1910-32
|GameSurf || 8,5 ([[Xbox 360]])<ref>[http://gamesurf.tiscali.it/dynamic/articolo/CHIAVE/call3238093108106/TIPO_PAGINA/recensione Call of Duty 3, Xbox 360, GameSurf]</ref> <br> 7,5 ([[PlayStation 3|PS3]])<ref>[http://gamesurf.tiscali.it/dynamic/articolo/CHIAVE/call4756142103107/TIPO_PAGINA/recensione Call of Duty 3, PS3, GameSurf]</ref>
|colspan=3 align=center|''non disputato''
|-
|1933
|SpazioGames || 8,3 ([[Xbox 360]])<ref>[http://www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_xbox360/5639/call-of-duty-3.aspx Call of Duty 3, Xbox 360, SpazioGames]</ref> <br> 8,2 ([[PlayStation 3|PS3]])<ref>[http://www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_playstation_ps3/6042/call-of-duty-3.aspx Call of Duty 3,PS3, SpazioGames]</ref>
|{{bandiera|FRA}} [[André Gaillot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Emile Sainte-Marie]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Baptiste Intcegaray]]
|-
|1934
|{{bandiera|FRA}} [[Ernest Terreau]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Baptiste Intcegaray]]
|{{bandiera|FRA}} [[Georges Lachat]]
|-
|1935
|{{bandiera|FRA}} [[Robert Béliard]]
|{{bandiera|FRA}} [[Emile Clergeau]]
|{{bandiera|FRA}} [[Gabriel Hargues]]
|-
|1936
|{{bandiera|NLD}} [[Albert Van Schendel]]
|{{bandiera|CHE}} [[Robert Gygi]]
|{{bandiera|FRA}} [[Robert Béliard]]
|-
|1937
|{{bandiera|FRA}} [[Sylvain Marcaillou]]
|{{bandiera|FRA}} [[Roger Pieteraerents]]
|{{bandiera|FRA}} [[Raymond Goubault]]
|-
|1938
|{{bandiera|FRA}} [[André Gaboriaud (ciclista)|André Gaboriaud]]
|{{bandiera|FRA}} [[Raymond Goubault]]
|{{bandiera|FRA}} [[Fernand Beaudut]]
|-
|1939
|{{bandiera|FRA}} [[Fernand Beaudut]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean Taris (ciclista)|Jean Taris]]
|{{bandiera|FRA}} [[Edouard Bouyer]]
|-
|1940-45
|colspan=3 align=center|''non disputato''
|-
|1946
|{{bandiera|FRA}} [[Antoine Latorre]]
|{{bandiera|FRA}} [[Joseph Royo]]
|{{bandiera|FRA}} [[André Bramard]]
|-
|1947
|{{bandiera|FRA}} [[Robert Rippe]]
|{{bandiera|FRA}} [[Roger Durand]]
|{{bandiera|FRA}} [[René Paillier]]
|-
|1948
|{{bandiera|FRA}} [[Albert Dolhats]]
|{{bandiera|FRA}} [[Gérard Villar]]
|{{bandiera|FRA}} [[Raymond Cosse]]
|-
|1949
|{{bandiera|FRA}} [[Jacques Bebenhut]]
|{{bandiera|FRA}} [[Albert Joulin]]
|{{bandiera|FRA}} [[Félix Adriano]]
|-
|1950
|{{bandiera|FRA}} [[Jean Begue]]
|{{bandiera|FRA}} [[André Labeylie]]
|{{bandiera|FRA}} [[Guerrino Cassol]]
|-
|1951
|{{bandiera|FRA}} [[André Darrigade]]
|{{bandiera|FRA}} [[Henry Aubry]]
|{{bandiera|FRA}} [[Pierre Gaudot]]
|-
|1952
|{{bandiera|FRA}} [[Pierre Gaudot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Gabriel Gaudin]]
|{{bandiera|FRA}} [[Settimo Perin]]
|-
|1953
|{{bandiera|FRA}} [[Settimo Perin]]
|{{bandiera|ESP 1945-1977}} [[Luis Goya Picassari]]
|{{bandiera|ESP 1945-1977}} [[Félix Bermudez]]
|-
|1954
|{{bandiera|FRA}} [[Maurice Nauleau]]
|{{bandiera|ESP 1945-1977}} [[Luciano Montero Rechou]]
|{{bandiera|FRA}} [[Georges Gay]]
|-
|1955
|{{bandiera|FRA}} [[Jean Dacquay]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jacques Lemaitre]]
|{{bandiera|FRA}} [[Georges Gay]]
|-
|1956
|{{bandiera|FRA}} [[Gérard Gaillot]]
|{{bandiera|FRA}} [[André Lesca]]
|{{bandiera|ESP 1945-1977}} [[Luis Goya Picassari]]
|-
|1957
|{{bandiera|FRA}} [[André Lesca]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jacques Blanco]]
|{{bandiera|FRA}} [[Maurice Pele]]
|-
|1958
|{{bandiera|FRA}} [[Maurice Pèle]]
|{{bandiera|FRA}} [[Alain Lesca]]
|{{bandiera|FRA}} [[Guy Planas]]
|-
|1959
|{{bandiera|FRA}} [[Robert Verdeun]]
|{{bandiera|FRA}} [[Daniel Walryck]]
|{{bandiera|FRA}} [[Albert Dolhats]]
|-
|1960
|{{bandiera|FRA}} [[Raymond Poulidor]]
|{{bandiera|FRA}} [[Pierre Beuffeuil]]
|{{bandiera|FRA}} [[Robert Verdeun]]
|-
|1961
|{{bandiera|FRA}} [[Fernand Delord]]
|{{bandiera|FRA}} [[René Fournier]]
|{{bandiera|FRA}} [[Raymond Batan]]
|-
|1962
|{{bandiera|FRA}} [[Manuel Manzano]]
|{{bandiera|FRA}} [[Camille Le Menn]]
|{{bandiera|FRA}} [[Fernand Delort]]
|-
|1963
|{{bandiera|FRA}} [[Fernand Delort]]
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Gonzales]]
|{{bandiera|FRA}} [[René Fournier]]
|-
|1964
|{{bandiera|FRA}} [[Pierre Le Mellec]]
|{{bandiera|ESP 1945-1977}} [[José María Errandonea]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean Arze]]
|-
|1965
|{{bandiera|FRA}} [[Joseph Groussard]]
|{{bandiera|FRA}} [[Gérard Capdebosq]]
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Brux]]
|-
|1966
|{{bandiera|ESP 1945-1977}} [[Domingo Perurena]]
|{{bandiera|FRA}} [[Raymond Delisle]]
|{{bandiera|FRA}} [[Maurice Laforest]]
|-
|1967
|{{bandiera|FRA}} [[Raymond Riotte]]
|{{bandiera|FRA}} [[Francis Campaner]]
|{{bandiera|FRA}} [[André Zimmermann]]
|-
|1968
|{{bandiera|ESP 1945-1977}} [[Gregorio San Miguel]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Marie Leblanc]]
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Périn (ciclista)|Michel Périn]]
|-
|1969
|{{bandiera|ITA}} [[Renato Rossetto]]
|{{bandiera|BEL}} [[Yvan Francaux]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Louis Jageneau]]
|-
|1970
|{{bandiera|FRA}} [[Guy Patour]]
|{{bandiera|GBR}} [[Andrew Raven]]
|{{bandiera|FRA}} [[Marcel Gaffajoli]]
|-
|1971
|{{bandiera|FRA}} [[Claude Magni]]
|{{bandiera|FRA}} [[Alain Bernard (ciclista)|Alain Bernard]]
|{{bandiera|FRA}} [[Claude Chabanel]]
|-
|1972
|{{bandiera|FRA}} [[Christian Ardouin]]
|{{bandiera|FRA}} [[José Philippe]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean Gillet]]
|-
|1973
|{{bandiera|FRA}} [[Jacques Bossis]]
|{{bandiera|FRA}} [[Alain Cigana]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-François Mainguenaud]]
|-
|1974
|{{bandiera|FRA}} [[Didier Dupuis]]
|{{bandiera|FRA}} [[Didier Godet]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jacky Troyard]]
|-
|1975
|{{bandiera|FRA}} [[Didier Bazzo]]
|{{bandiera|FRA}} [[Alain de Carvalho]]
|{{bandiera|GBR}} [[David Wells]]
|-
|1976
|{{bandiera|FRA}} [[Alain Mercadie]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jackie Hurou]]
|{{bandiera|FRA}} [[Gérard Simonnot]]
|-
|1977
|{{bandiera|FRA}} [[Didier Lubiato]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Marie Nibeaudeau]]
|{{bandiera|FRA}} [[Gérard Cigano]]
|-
|1978
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Fedrigo]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Marie Corre]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Jacques Szkolnyk]]
|-
|1979
|{{bandiera|FRA}} [[Marc Gomez]]
|{{bandiera|FRA}} [[Francis Castaing]]
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Fedrigo]]
|-
|1980
|{{bandiera|FRA}} [[Francis Castaing]]
|{{bandiera|FRA}} [[Bernard Huot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Dufour]]
|-
|1981
|{{bandiera|FRA}} [[Marc Gomez]]
|{{bandiera|FRA}} [[Yves Beau]]
|{{bandiera|FRA}} [[Bernard Pineau]]
|-
|1982
|{{bandiera|FRA}} [[Serge Polloni]]
|{{bandiera|FRA}} [[Francis Perin]]
|{{bandiera|FRA}} [[Bruno Roussel]]
|-
|1983
|{{bandiera|FRA}} [[Marino Verardo]]
|{{bandiera|FRA}} [[Serge Polloni]]
|{{bandiera|CAN}} [[Dany Deslongchamp]]
|-
|1984
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Luc Gilbert]]
|{{bandiera|FRA}} [[Daniel Feudon]]
|{{bandiera|FRA}} [[René Bajan]]
|-
|1985
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Dufour]]
|{{bandiera|FRA}} [[Charles Turlet]]
|{{bandiera|FRA}} [[Dominique Lardin]]
|-
|1986
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Pierre Cocquerelle]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Louis Auditeau]]
|{{bandiera|FRA}} [[Sylvain Le Goff]]
|-
|1987
|{{bandiera|FRA}} [[Patrick Jeremie]]
|{{bandiera|FRA}} [[Thierry Gault]]
|{{bandiera|FRA}} [[Claude Aigueparses]]
|-
|1988
|{{bandiera|FRA}} [[Michel Larpe]]
|{{bandiera|FRA}} [[André Becaas]]
|{{bandiera|FRA}} [[Gilles Guegan]]
|-
|1989
|{{bandiera|FRA}} [[Gérard Simonnot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christian Jany]]
|{{bandiera|FRA}} [[Thomas Davy]]
|-
|1990
|{{bandiera|FRA}} [[Thierry Dupuy]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christophe Capelle]]
|{{bandiera|FRA}} [[Laurent Desbiens]]
|-
|1991
|{{bandiera|FRA}} [[Sylvain Bolay]]
|{{bandiera|FRA}} [[Thierry Bricaud]]
|{{bandiera|POL}} [[Zbigniew Ludwiniak]]
|-
|1992
|{{bandiera|POL}} [[Marek Swiniaski]]
|{{bandiera|FRA}} [[Xavier Vadrot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Thierry Ferrer]]
|-
|1993
|{{bandiera|FRA}} [[Pascal Deramé]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-François Anti]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christophe Allin]]
|-
|1994
|{{bandiera|FRA}} [[Laurent Drouin]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christophe Faudot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christian Guiberteau]]
|-
|1995
|{{bandiera|FRA}} [[Christophe Agnolutto]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Philippe Rouxel]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Philippe Duracka]]
|-
|1996
|{{bandiera|FRA}} [[Éric Drubay]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Philippe Duracka]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christophe Faudot]]
|-
|1997
|{{bandiera|FRA}} [[Olivier Perraudeau]]
|{{bandiera|FRA}} [[Pierre Painaud]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christopher Jenner]]
|-
|1998
|{{bandiera|FRA}} [[Dominique Péré]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Philippe Duracka]]
|{{bandiera|FRA}} [[Vincent Marchais]]
|-
|1999
|{{bandiera|FRA}} [[Frédéric Mainguenaud]]
|{{bandiera|FRA}} [[Éric Drubay]]
|{{bandiera|FRA}} [[Bruno Thibout]]
|-
|2000
|{{bandiera|FRA}} [[Eric Duteil]]
|{{bandiera|FRA}} [[Frédéric Delalande]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jérôme Desjardins]]
|-
|2001
|{{bandiera|FRA}} [[Bertrand Guerry]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christian Magimel]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christophe Laurent]]
|-
|2002
|{{bandiera|EST}} [[Erki Pütsep]]
|{{bandiera|ITA}} [[Carlo Meneghetti]]
|{{bandiera|JPN}} [[Shinishi Fukushima]]
|-
|2003
|{{bandiera|FRA}} [[Alexandre Naulleau]]
|{{bandiera|FRA}} [[Christophe Diguet]]
|{{bandiera|FRA}} [[Sylvain Lavergne]]
|-
|2004
|{{bandiera|FRA}} [[Anthony Ravard]]
|{{bandiera|FRA}} [[Ludovic Auger]]
|{{bandiera|FRA}} [[Stéphane Barthe]]
|-
|[[Bordeaux-Saintes 2005|2005]]
|{{bandiera|SWE}} [[John Nilsson]]
|{{bandiera|FRA}} [[Denis Robin]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jérôme Bonnace]]
|-
|2006
|{{bandiera|FRA}} [[Cédric Barre]]
|{{bandiera|FRA}} [[Mickael Larpe]]
|{{bandiera|EST}} [[Tarmo Raudsepp]]
|-
|2007
|{{bandiera|RUS}} [[Evgenij Sokolov]]
|{{bandiera|FRA}} [[Damien Gaudin]]
|{{bandiera|FRA}} [[Yoann Offredo]]
|-
|2008
|{{bandiera|LVA}} [[Gatis Smukulis]]
|{{bandiera|AUS}} [[David Tanner]]
|{{bandiera|FRA}} [[Yannick Marie]]
|-
|2009
|{{bandiera|FRA}} [[Yoann Bagot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jean-Lou Paiani]]
|{{bandiera|FRA}} [[Jérémie Dérangère]]
|-
|2010
|{{bandiera|FRA}} [[Adrien Petit]]
|{{bandiera|FRA}} [[Rudy Lesschaeve]]
|{{bandiera|FRA}} [[Etienne Pieret]]
|-
|2011
|{{bandiera|RUS}} [[Matvey Zubov]]
|{{bandiera|FRA}} [[Sylvain Déchereux]]
|{{bandiera|FRA}} [[Sylvain Blanquefort]]
|-
|2012
|{{bandiera|FRA}} [[Rudy Kowalski]]
|{{bandiera|EST}} [[Alo Jakin]]
|{{bandiera|FRA}} [[Johann Rigoulay]]
|-
|2013
|{{bandiera|FRA}} [[Yann Guyot]]
|{{bandiera|FRA}} [[Benoît Sinner]]
|{{bandiera|FRA}} [[Rudy Barbier]]
|-
|2014
|
|
|
|}
 
==Note==
== Contenuti speciali ==
<references/>
Durante il proseguo della campagna in giocatore singolo, è possibile sbloccare diversi contenuti speciali, che includono la descrizione dei veicoli da combattimento, la descrizione delle armi da fuoco, la biografia dei vari personaggi, gli artworks dei vari livelli, i filmati di intermezzo e tre interviste a dei veterani della [[battaglia di Normandia]].
 
== Voci correlate ==
*[[Seconda guerra mondiale]]
*[[Sacca di Falaise]]
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.callofduty.com/legacy0.html Sito ufficiale]
 
==Collegamenti Note esterni==
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