Stazione di Orte e Guelfo IV d'Este: differenze tra le pagine

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{{F|nobili italiani|luglio 2013}}
{{Infobox stazione ferroviaria
{{Aristocratico
|nazione = ITA
|nome = Guelfo IV d'Este
|gestore=[[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]]<br>[[Centostazioni]]
|immagine = Wgt Stifterbüchlein 25v.jpg
|nome=Orte
|legenda =
|nome originale=
|stemma = Wappen des Herzogs in Bayern (Haus Wittelsbach).png
|immagine=Stazione di Orte.JPG
|titolo = [[Sovrani di Baviera|Duca di Baviera]]
|didascalia=
|sottotitolo =
|apertura=1865
|periodo = [[1070]]-[[1077]]<br>[[1096]]-[[1101]]
|stato attuale=In uso
|inizio reggenza =
|linea=[[Ferrovia Firenze-Roma|Roma–Firenze]]<br />[[Ferrovia Roma-Ancona|Roma–Ancona]]<br />[[Ferrovia Civitavecchia-Orte|Orte–Civitavecchia]]
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|localizzazione=[[Orte]], piazza Papa Giovanni XXIII
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|tipologia=stazione in superficie, passante, di diramazione
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|interscambio=Autobus urbani ed extraubani
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|data di morte = 9 novembre [[1101]]
|luogo di morte = [[Pafo]]
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|dinastia = [[Welfen]]
|padre = [[Alberto Azzo II d'Este]]
|madre = [[Cunegonda di Altdorf]]
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|coniuge 1 = [[Etelinda di Northeim]] (ripudiata)
|coniuge 2 = [[Giuditta di Fiandra]]
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|figli = [[Guelfo V|Guelfo]], [[Enrico IX di Baviera|Enrico]], Kunizza
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|motto =
|firma =
}}
{{FR1}}Bio
|Nome = Guelfo IV
La '''stazione di Orte''' è la stazione ferroviaria a servizio dell'[[Orte|omonimo comune]]. Posta sulla ferrovia [[Ferrovia Firenze-Roma|linea lenta Firenze - Roma]] è direttamente raccordata, tramite le interconnessioni ''Orte Nord'' e ''Orte Sud'', alla [[Ferrovia Firenze-Roma (direttissima)|"direttissima" Firenze - Roma]]. Dalla stazione si dirama inoltre la [[Ferrovia Roma-Ancona|linea per Ancona]]. In passato si diramava anche la [[Ferrovia Civitavecchia-Orte|linea per Civitavecchia]].
|Cognome = d'Este
|ForzaOrdinamento = Este, Guelfo 04
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1035/1040
|LuogoMorte = Pafo
|GiornoMeseMorte = 9 novembre
|AnnoMorte = 1101
|Attività =
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = fu [[Sovrani di Baviera|duca]] di [[Baviera]] dal [[1070]] al [[1077]] e successivamente dal [[1096]] alla sua morte
}}
[[File:Welf4.jpg|thumb|Guelfo IV d'Este]]
 
== Biografia ==
La stazione è capolinea dei treni della [[FR1 (ferrovia regionale del Lazio)|{{BoxArrotondato|FR1|White|#007663|#007663}}]].
Guelfo fu il primo membro della famiglia degli [[Welfen]] ([[guelfi]]) ad appartenere alla famiglia degli [[Estensi]]. Era infatti figlio di [[Alberto Azzo II d'Este]] e di sua moglie [[Cunegonda di Altdorf]]. Quando lo zio materno, Guelfo duca di Carinzia (conosciuto come [[Guelfo III di Carinzia]]), morì senza figli, il nipote ereditò le sue proprietà; successivamente sposò Ethelinda, figlia di [[Ottone di Northeim|Ottone II di Northeim]], duca di Baviera.
 
Anche se suo padre, guidato dalla cugina [[Matilde di Canossa]], continuerà a perseguire gli interessi del papato, Guelfo si schierò dalla parte dell'imperatore [[Enrico IV di Franconia|Enrico IV]].
== Storia ==
La stazione di Orte risale al [[XIX secolo]].
 
Ottone II, suo suocero, che aveva interessi in [[Sassonia]] e temeva la riduzione del potere ducale in [[Baviera]], nel 1070 fu accusato di ordire un complotto contro l'imperatore; per questo fu privato del titolo ducale e, fatto atto di sottomissione nel 1071, fu reintegrato ma solo dei suoi possessi personali.
Il [[fabbricato viaggiatori]] originario, distrutto durante la [[seconda guerra mondiale]], venne sostituito da un edificio in stile moderno al termine del conflitto, inaugurato nel [[1949]]<ref>Bellomi, Cuttica, ''op. cit.'', p. 9</ref>.
 
Infatti il Ducato di Baviera era passato a Guelfo che, dopo il divorzio da Ethelinda, si era schierato con Enrico IV. Si risposò con Giuditta di Fiandra (figlia di [[Baldovino IV delle Fiandre]] detto ''il barbuto'' e zia della moglie di [[Guglielmo I d'Inghilterra]], detto il Conquistatore) che era rimasta vedova nel 1066; dal loro matrimonio nacque, nel 1072, Guelfo che in seguito sarà conosciuto come [[Guelfo V]].
== Caratteristiche ==
La stazione dispone di un fabbricato viaggiatori che ospita il bar, l'edicola, la biglietteria, la sala d'attesa e i servizi igienici.
 
Più tardi, durante la lotta per le investiture, cambiò schieramento e sostenne il [[papa Gregorio VII]] e, nel marzo 1077, appoggiò l'elezione dell'anti-re [[Rodolfo di Svevia]]. L'imperatore di conseguenza lo privò del titolo ma, aiutato dal padre e dalla nobiltà bavarese a lui fedele, fu in grado di conservare i suoi territori.
È dotata di sette binari utilizzati per il servizio passeggeri, di cui cinque passanti e due tronchi.
 
Quando il papa tolse il suo consenso a Rodolfo, Guelfo non poté continuare a sostenerlo. Nel 1085 Gregorio VII morì e Guelfo rimase dalla parte del papato tanto che suo figlio Guelfo V sposò diciassettenne [[Matilde di Canossa]], nel [[1089]], che aveva ventisei anni più di lui.
== Movimento passeggeri e ferroviario ==
La stazione ha un flusso passeggeri annuo di circa di 3 milioni in quanto nodo di scambio tra diverse linee ferroviarie.
 
Quando nel 1095 il giovane Guelfo V divorziò a sua volta, il padre fece ammenda presso l'imperatore e riottenne il Ducato di Baviera che nel frattempo era stato retto da Enrico IV in persona.
La stazione ha in orario 145 treni a giorno<ref>[http://www.e656.net/orario/stazione/orte.html Orario stazione di Orte]</ref>, di cui regionali per [[Ancona]], [[Roma]], [[Firenze]], [[Fiumicino Aeroporto]]<ref>[http://www.e656.net/orario/collegamenti/orte/fiumicino_aeroporto.html Orario treni da Orte a Fiumicino Aeroporto]</ref>, [[Foligno]], [[Terontola]],
[[Terni]], [[Perugia]] e [[Viterbo]] ed alcuni [[Intercity]] per [[Milano]], [[Napoli]], [[Roma]], [[Trieste]] e [[Venezia]].
 
Dopo la morte del padre Alberto Azzo II nel 1097, cercò di entrare in possesso di alcuni feudi a sud delle Alpi, ma non ebbe successo contro il fratellastro Fulco. Nel 1101 si unì ai crociati in Terra Santa ma morì di lì a poco a Cipro, durante il viaggio di ritorno.
==Servizi==
 
La stazione dispone di:
== Discendenza ==
*[[Immagine:Feature ticket office.svg|24px|Biglietteria]] Biglietteria automatica
Sposò in prime nozze [[Etelinda di Northeim]], figlia di [[Ottone di Northeim]], poi ripudiata.<ref>{{cita libro|Pompeo|Litta|Famiglie celebri d'Italia. D'Este|1835|Torino}}</ref>
*[[Immagine:Italian traffic signs - sottopassaggio pedonale.svg|24px|Sottopassaggio]] Sottopassaggio
 
*[[Immagine:AB-Autobahnkiosk.svg|24px|Bar]] Bar
Dal matrimonio con [[Giuditta di Fiandra]] ebbe tre figli:
*[[Immagine:News.svg|24px|Edicola]] Edicola
* [[Guelfo V|Guelfo]] (1073-1120);
* Piazzale di parcheggio automobilistico sosta breve
* [[Enrico IX di Baviera|Enrico]] (1074-1126);
* ampio Piazzale di parcheggio automobilistico sosta prolungata, con sottopasso pedonale ai treni
* Kunizza.
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|Pompeo|Litta|Famiglie celebri d'Italia. D'Este|1835|Torino|cid=cidLitta}} {{NoISBN}}.
* Carlo Bellomi, Amedeo Cuttica, ''La ricostruzione delle F.S. alla fine del 1949'', in "Ingegneria Ferroviaria" anno V n. 1 (gennaio 1950), pp. 3-27.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Welf IV}}
 
{{Box successione
|tipologia = regnante
|carica = [[Elenco dei duchi di Baviera|Duca di Baviera]]
|periodo = [[1070]]-[[1077]]
|precedente = [[Ottone di Northeim|Ottone]]
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{{Box successione
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{{Controllo di autorità}}
{{CentoStazioni}}
{{Portale|Laziobiografie|trasportistoria}}
 
[[Categoria:Stazioni ferroviarie della provinciaDuchi di Viterbo|OrteBaviera]]
[[Categoria:OrteEstensi|Guelfo 04]]
[[Categoria:Welfen]]