Bruno Ballanti e Volontario di guerra: differenze tra le pagine

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{{S|gradi militari}}
{{Sportivo
Per '''volontario di guerra''' si intende quella persona, sia un [[militare]] che un civile, che si arruola in caso di [[guerra|conflitto]] all'interno di una [[forza armata]] (es. esercito) in maniera volontaria, senza coscrizione obbligatoria, per andare a combattere in [[guerra]], o comunque prestare servizio durante un conflitto bellico. Il fenomeno del volontariato militare è al centro di un crescente interesse accademico sia a livello internazionale<ref>{{cita web|url=http://www.h-net.org/reviews/showrev.php?id=28512|titolo=War Volunteering in the 19th and 20th Centuries|editore=University of Tübingen|lingua=en|accesso=13 novembre 2013}}</ref> sia nazionale<ref>[http://www.academia.edu/2099177/I_volontari_italiani_nelle_Waffen-SS._Il_pensiero_politico_la_formazione_culturale_e_le_motivazioni_al_volontariato._Una_storia_orale, ''I volontari italiani nelle Waffen-SS. Il pensiero politico, la formazione culturale e le motivazioni al volontariato. Una storia orale'', University of Turku, 2012]</ref>.
|Nome = Bruno Ballanti
|NomeCompleto = Bruno Lorenzo Pasquale Ballanti <ref name=nascita>{{cita libro|autore=Comune di Tivoli|titolo=Registro degli atti di nascita|url=http://www.antenati.san.beniculturali.it/v/Archivio+di+Stato+di+Roma/Stato+civile+italiano/Tivoli/Nati/1906/007659743_00756.jpg.html?g2_imageViewsIndex=0|posizione = numero 139|anno=1906}}</ref>
|Immagine = Bruno Ballante Alba.jpg
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza =
|Peso =
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Portiere (calcio)|Portiere]]
|Squadra =
|TermineCarriera =
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1922-1926|{{Calcio Tivoli|G}}|? (-?)
|1926-1927|[[File:Verde Con Striscia Bianca.png|20px]] [[Società Sportiva Alba Roma|Alba Audace]]|11 (-21)
|1927-1930|{{Calcio Roma|G}}|69 (-94)
|1930-1934|{{Calcio Fiorentina|G}}|124 (-140)
|1934-1937|{{Calcio Pisa|G}}|81 (-?)
|1937-1938|[[File:600px Bianco e Viola.svg|20px]] Tevercalcio|? (-?)
|1938-1939|{{Calcio Alba Roma|G}}|? (-?)
|1945-1946|{{Calcio Tivoli|G}}|15 (-?)
}}
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|1947-1948|[[File:600px Giallo e Blu.png|20px]] Arco-Juve|
|1948-1949|[[File:600px Rosso2.png|20px]] Italcable|
|1956-1957|{{Calcio Tivoli|A}}|
}}
}}
{{Bio
|Nome = Bruno Lorenzo Pasquale
|Cognome = Ballanti <ref>Nel corso degli anni nei tabellini e nelle cronache dei vari giornali sportivi a volte è stato riportato come ''Ballante'' mentre, come testimonia l'atto di nascita, ''Ballanti'' è il cognome corretto (cfr. {{cita libro|autore=Comune di Tivoli|titolo=Registro degli atti di nascita|url=http://www.antenati.san.beniculturali.it/v/Archivio+di+Stato+di+Roma/Stato+civile+italiano/Tivoli/Nati/1906/007659743_00756.jpg.html?g2_imageViewsIndex=0|posizione = numero 139|anno=1906}}).</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Tivoli
|GiornoMeseNascita = 15 aprile
|AnnoNascita = 1906
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 25 dicembre
|AnnoMorte = 1977
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[portiere (calcio)|portiere]]
}} Cresciuto calcisticamente nel Tivoli, approda nel [[1926]] all'Alba Audace che, l'anno successivo, partecipa alla fusione che dà vita alla Roma; Ballanti nelle tre stagioni in giallorosso accompagna la squadra nei suoi primi passi: è lui a difendere i pali nella finale della [[Coppa CONI 1928|Coppa Coni]] che nel [[1928]] assegna il primo trofeo alla squadra capitolina, così come è lui il portiere titolare nella partita che inaugura [[Campo Testaccio]] e nel primo derby con la [[SS Lazio|Lazio]].
 
==Biografia Nel mondo ==
Il volontarismo guerriero si può far nascere nel Medioevo con le [[Crociate]]. Poi seguirono i volontari spagnoli, portoghesi e olandesi che conquistarono le Indie e le Americhe. Nell'epoca moderna i polacchi, che combatterono sotto le bandiere francesi, e i prussiani. Volontari europei combatterono per l'indipendenza della Grecia. Al [[Risorgimento]] italiano diedero il loro tributo di sangue ungheresi e polacchi. <ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/volontari_%28Enciclopedia-Italiana%29/ Enciclopedia italiana]</ref>
Alfedo Ballanti, insegnante nato a [[Corinaldo]], e Emma Ubertini, nata a [[Belvedere Ostrense]], entrambi comuni in provincia di [[Ancona]], si sposarono a [[Roma]] nel [[1905]];<ref>{{cita libro|autore=Comune di Roma|titolo=Registro degli atti di matrimonio|volume = Vol. 5, Parte 1, Serie A|posizione = numero 1790 |url=http://www.antenati.san.beniculturali.it/v/Archivio+di+Stato+di+Roma/Stato+civile+italiano/Roma/Matrimoni/1905/n+1588-1985+Vol+5+Parte+1+Serie+A/007659869_01508.jpg.html|anno=1905}}</ref> in seguito si trasferirono a Tivoli e dal loro matrimonio nacque, nel 1906, Bruno Lorenzo Pasquale Ballanti.<ref name=nascita /> Il giovane Ballanti intraprese la carriera calcistica nel ruolo di portiere e, una volta ritiratosi, quella di allenatore. Nel [[1950]] si sposò<ref name=nascita /> e successivamente, una volta abbandonata definitivamente l'esperienza calcistica, visse lavorando come tassista a Roma fino a poco prima della morte, che giunse il giorno di Natale del [[1977]].<ref>{{Cita news|titolo=È morto Bruno Ballanti|pubblicazione=[[Il Messaggero]]|giorno=27|mese=dicembre|anno=1977|p=|url=|accesso=}}</ref>
=== Italia ===
In Italia il volontarismo fu il sentimento da cui sgorgò il Risorgimento, ma volontari italiani combatterono anche per l'indipendenza greca, in Sud America con Garibaldi, nelle guerre carliste in Spagna. Nel 1859 i reparti di volontari inquadrati nei [[Cacciatori delle Alpi]] divennero un complemento alle forze regolari, fenomeno che poi si ampliò nel 1866 con il [[Corpo Volontari Italiani]]. Con lo scoppio della prima guerra mondiale, significativo fu il fenomeno del volontarismo, sotto la spinta dell'[[Associazione Nazionalista Italiana]].
 
Reparti italiani composti esclusivamente di volontari di guerra furono nella guerra civile spagnola il [[Corpo Truppe Volontarie]] e nella seconda guerra mondiale la [[29. Waffen-Grenadier-Division der SS (italienische Nr. 1)|29. divisione Waffen SS]].
==Caratteristiche tecniche==
====La qualifica====
[[File:Serie A 1929-30 - Juventus vs Roma - Bruno Ballante.jpg|thumb|left|Ballanti in un'uscita spericolata nel 1930 contro la Juventus.]]
La qualifica di "volontario di guerra" è stata riconosciuta legalmente dallo Stato italiano durante varie campagne:
{{q|Il portiere Ballante, tutti conoscono le sue belle doti, è pronto e coraggioso e, se in giornata, la nostra porta difficilmente sarà violata.|''L'Impero'', 24 aprile 1927<ref name=RANGHI>{{Cita news|titolo=Alba e Fortitudo in una fraterna unione domani contro il Lugano|pubblicazione=L'Impero|giorno=24|mese=aprile|anno=1927|p=5|url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/TO00207640/1927/n.97/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref>}}
 
* volontari della [[Prima guerra mondiale#Partecipazione italiana|Guerra Italo-austriaca 1915-1918]] (regio decreto 24 maggio 1923, n.1163);
Portiere discreto e con una notevole continuità di rendimento, che fa di lui un giocatore affidabile,<ref>{{cita web|url=http://www.almanaccogiallorosso.it/Giocatori/Ballante.html|titolo=Bruno Ballante|editore=almanaccogiallorosso.it|accesso=17 maggio 2017}}</ref> Bruno Ballanti viene ricordato come un portiere unico, dotato di una grande fiducia nei propri mezzi che a volte lo portava ad un eccesso di sicurezza, quasi alla presuntuosità;<ref>{{Cita|Lollobrigida|p. 14}}</ref> era dotato, in ogni caso, di una forte personalità che lo portava spesso a spingersi in uscite fuori dai pali coraggiose e spericolate durante le molte mischie che affollavano la sua area di rigore. Vengono inoltre ricordati il suo sguardo rapido e panoramico del campo, che gli consentiva l'anticipo sui tiri avversari, la presa salda e sicura del pallone e la corporatura robusta, coniugata tuttavia con una grande agilità.<ref>{{cita web|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1345:25-dicembre&catid=133:battito-viola&Itemid=217|titolo=25 dicembre 1977: scompare Bruno Ballanti|editore=museofiorentina.it|accesso=17 maggio 2017}}</ref><ref name = prizio1>{{Cita|Prizio|p. 34}}</ref> Tra i diffetti che la critica ha sottolineato durante le sue prestazioni, come rovescio della medaglia della sua grande sicurezza, c'è la perdita di concentrazione dopo aver subito la prima rete.<ref name = prizio1 />
* volontari [[irredentismo italiano|irredenti di guerra 1915-1918]] (Regio decreto n. 1626 del 16 ottobre 1921)
* volontari della [[Guerra d'Etiopia|Campagna in Africa Orientale]] 1935-1936 (regio decreto 26 ottobre 1939, n.2163);
* volontari della [[Guerra civile spagnola|Campagna di Spagna]] (regio decreto 6 giugno 1940, n.1244);
* volontari della Guerra [[1940]]-[[1945]] (decreto l. 21 aprile 1948, n.1054);
* volontari della guerra 1943-45 e attraversamento linee nemiche (R.D.L. n. 54 del 27 gennaio 1944)
*[[Corpo volontari della libertà|Volontari della libertà]] (1943-1945) (decreto luogotenenziale 3 maggio 1945, n.350).
 
==CarrieraOnorificenze==
:[[File:Knight Order of the Crown Württemberg.png|100px]] - [[Medaglia di benemerenza per i volontari della guerra italo-austriaca 1915-1918|volontari della Guerra Italo-austriaca]] 1915-1918
===Giocatore===
:[[File:Distintivo d'onore ex irredenti volontari di guerra.png|100px]] - [[Distintivo d'onore per gli ex irredenti volontari di guerra|irredenti volontari di guerra]] 1915-18
====Esordi: Tivoli e Alba (1922-1927)====
:[[File:VolontarioAOI.png|100px]] - [[Medaglia di benemerenza per i volontari della campagna dell'Africa Orientale 1935-1936|volontari della Campagna in Africa Orientale]] 1935-1936
[[File:Tivoli Calcio, 1923-1924.JPG|miniatura|Ballanti e il Tivoli prima dell'incontro del 27 gennaio 1924 contro la Lazio]]
:[[File:VolontarioSpagna.png|100px]] - [[Medaglia di benemerenza per i volontari della campagna di Spagna|volontari della Campagna di Spagna]] 1936-39
{{q|Questo bravo portierino, che sia davvero quella felice soluzione che per l'Alba fu sempre l'introvabile araba fenice?|''L'Impero'', 30 novembre 1926<ref >{{Cita news|titolo=Alba batte Hellas 3-0|pubblicazione=L'Impero|giorno=30|mese=novembre|anno=1926|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/TO00207640/1926/n.285/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref>}}
:[[File:Italian volunteers of the war 1940-45 BAR.svg|100px]] - [[Medaglia di benemerenza per i volontari della Guerra 1940-45|volontari della Seconda guerra mondiale]] 1940-43
Il giovane Bruno Ballanti mosse i suoi primi passi nel mondo del calcio con la squadra della sua città, il [[Associazione Sportiva Dilettantistica Tivoli Calcio 1919|Tivoli Calcio]]; ne entrò a far parte nel [[1922]], anno in cui la squadra si piazzò al primo posto nel girone laziale di Seconda Divisione, conquistando la promozione. L'anno successivo, nella massima divisione del campionato italiano di calcio, Ballanti a soli diciassett'anni si guadagnò la maglia da titolare, collezionando nove presenze; il Tivoli sulla carta si salvò, anche con sorprendenti vittorie come quella contro la Lazio, ma a fine stagione fu costretto a rinunciare e retrocesse; nella stagione [[Seconda Divisione 1924-1925|1924-1925]] la squadra riportò risultati deludenti, posizionandosi in fondo alla classifica del girone, ma l'anno successivo vinse per la seconda volta nella sua storia la Seconda Divisione laziale, dovendo tuttavia rinunciare alla promozione per scarse risorse economiche.<ref>{{cita web|url=http://www.tivolicalcio1919.it/la-storia/|titolo=La storia - Tivoli Calcio 1919|editore=tivolicalcio1919.it|accesso=25 maggio 2017}}</ref>
:[[File:Knight Order of the Crown Württemberg.png|100px]] - [[Medaglia di benemerenza per i volontari della guerra 1943-45 e attraversamento linee nemiche|volontari della guerra]] 1943-45
[[File:Alba Audace 1926-1927.jpg|left|miniatura|Ballanti (primo da sinistra) con l'Alba prima della partita contro il Casale del [[19 dicembre]] 1926]]
:[[File:Volunteers of Liberty BAR.svg|100px]] - [[Distintivo d'onore per i patrioti "Volontari della Libertà"|volontari del Corpo Volontari della libertà]] 1943-45
Nel [[1926]] Ballanti passò all'Alba Audace, in questi anni una delle società più importanti dell'ambiente romano, che l'anno precedente, nel campionato di [[Prima Divisione 1925-1926|Prima Divisione]], era giunta a contendersi lo scudetto nella finale con la [[Juventus FC|Juventus]], poi persa. Nella compagine biancoverde Ballante non trovò subito spazio: inizialmente gli venne preferito il più anziano e più esperto [[Italo Ricci]], che già da più anni difendeva la porta albina; tuttavia Ricci non si dimostrò un portiere affidabile, con alcune prestazioni nella parte iniziale del campionato da far «agghiacciare la folla»<ref >{{Cita news|titolo=Alba batte Brescia 5-2|pubblicazione=L'Impero|giorno=19|mese=ottobre|anno=1926|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/TO00207640/1926/n.249/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref>; di conseguenza il ruolo di titolare venne affidato a Rossetti, soluzione che sembrò peggiore della precedente e per questo aspramente criticata:
 
{{q|La sostituzione di Ricci con Rossetti non è stata davvero indovinata. [...] Assai più che per il passato il problema del portiere incombe oggi sull'Alba come una spada di Damocle|''L'Impero'', 16 novembre 1926<ref >{{Cita news|titolo=Juventus batte Alba 2-0|pubblicazione=L'Impero|giorno=16|mese=novembre|anno=1926|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/TO00207640/1926/n.273/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref>}}
A causa del basso rendimento Rossetti venne a sua volta sostituito dal giovane Ballanti, che attraverso buone prestazioni si conquistò il posto da titolare che conservò fino alla fine del torneo, saltando solamente una partita a causa di uno strappo muscolare.<ref >{{Cita news|titolo=L'Alba a Verona giuocherà incompleta?|pubblicazione=L'Impero|giorno=13|mese=marzo|anno=1927|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/TO00207640/1927/n.62/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref> Nel torneo di [[Divisione Nazionale 1926-1927|Divisione Nazionale]] i risultati dell'Alba furono deludenti: la società capitolina si classificò penultima nel girone, venenendo tecnicamente retrocessa; pessimo risultati raccolse anche nella [[Coppa CONI 1927|Coppa CONI]], posizionandosi al penultimo posto del girone, e in [[Coppa Italia 1926-1927|Coppa Italia]], venendo eliminata nella prima partita contro il Vigevanesi. Ma il [[7 giugno]] [[1927]], grazie all'accordo raggiunto tra i biancoverdi, il [[Roman FC|Roman]] e la [[Società di Ginnastica e Scherma Fortitudo|Fortitudo]], si operò una fusione tra le tre compagini che diede vita alla Roma; il primo importante passo della neonata società fu la selezione dei giocatori che avrebbero formato la prima rosa dei giallorossi: Ballanti fu tra i calciatori dell'Alba scelti dai dirigenti della Roma, insieme ai suoi compagni [[Angelo Bianchi (calciatore)|Bianchi]], [[Giovanni Corbjons|Corbjons]], [[Arturo Chini Ludueña|Chini Ludueña]], [[Giovanni Degni|Degni]], [[Cesare Augusto Fasanelli|Fasanelli]], [[Attilio Mattei|Mattei]], [[Pierino Rovida|Rovida]] e [[Luigi Ziroli|Ziroli]].
 
====La Roma e la vittoria della Coppa Coni (1927-1930)====
[[File:Napoli-Roma, Coppa CONI 1928.JPG|miniatura|Ballanti blocca il tiro di [[Paulo Innocenti|Innocenti]] in Napoli-Roma del 24 giugno 1928, partita disputata per la Coppa CONI]]
La prima prova sul campo per i giallorossi fu un doppio incontro con gli ungheresi dell'[[Újpest Football Club|U.T.E.]] il [[16 luglio|16]] e il [[17 luglio]], in vista del quale l'organico della Roma venne diviso in due squadre: Ballanti fu incaricato di difendere i pali della Roma B, che ottenne un insperato pareggio contro la formazione magiara;<ref>{{Cita news|titolo=La forte A. S. Roma inizia la sua vita sportiva con una duplice affermazione|pubblicazione=L'Impero|giorno=19|mese=luglio|anno=1927|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/TO00207640/1927/n.170/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref> il portiere scelto per la prima squadra fu invece [[Giuseppe Rapetti]], atleta alessandrino proveniente dalla Fortitudo, che verrà impiegato come titolare per gran parte del campionato, lasciando poco spazio a Ballanti. La prima occasione di essere schierato da [[William Garbutt|Garbutt]] per il tiburtino capitò il [[9 ottobre]]: in seguito all'infortunio di Rapetti nella partita contro [[Associazione Calcio La Dominante|La Dominante]],<ref>{{Cita news|titolo=Roma-Hellas|pubblicazione=L'Impero|giorno=9|mese=ottobre|anno=1927|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/TO00207640/1927/n.240/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref> Ballanti fece il suo esordio in campionato con la maglia giallorossa contro l'[[Hellas Verona]], subendo un gol su calcio di rigore.<ref>{{Cita news|titolo=Roma-Hellas 3-1 |pubblicazione=L'Impero|giorno=11|mese=ottobre|anno=1927|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/TO00207640/1927/n.241/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref> Ballanti in questo periodo giocò alcune partite, ma con il rientro di Rapetti si dovette tornare ad accomodarsi in panchina; trovò nuovamente spazio nella parte finale del campionato, disputando le ultime due partite e offrendo buone prestazioni, La Roma si classificò ottava, esclusa dal girone finale della Divisione Nazionale e invitata insieme alle altre escluse a contendersi la [[Coppa CONI 1928|Coppa CONI]]; anche alla luce delle prestazioni offerte nelle ultime giornate di campionato, in questa competizione Ballanti fu utilizzato come portiere titolare, raccogliendo quattordici presenze e non scendendo in campo solamente nella partita contro la [[Pro Patria]], in cui la Roma, già matematicamente prima, schierò alcune riserve;<ref>{{Cita news|titolo=Roma-Pro Patria|pubblicazione=L'Impero|giorno=15|mese=luglio|anno=1928|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/TO00207640/1928/n.168/5|accesso=25 maggio 2017}}</ref> titolare nella finalissima del [[29 luglio]] contro il [[Modena Calcio|Modena]], fu nella formazione che conquistò il primo trofeo nella storia del club giallorosso.
[[File:Bruno Ballanti in La Dominante-Roma, 25 novembre 1928.JPG|sinistra|miniatura|Ballanti si avventa sul pallone in La Dominante-Roma del 25 novembre 1928]]
 
Nell'estate del [[1928]] ci furono alcuni cambiamenti nell'ambiente giallorosso, a partire dal passaggio della presidenza da [[Italo Foschi]] a [[Renato Sacerdoti]]; acquisti importanti furono operati nella sessione di mercato, come quelli di [[Fulvio Bernardini]] e [[Rodolfo Volk]]. Nel campionato di [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]] Ballanti disputò tutte le trenta partite, confermando il suo ruolo di titolare inamovibile tra i pali giallorossi; la Roma disputò un campionato discreto, posizionandosi terza alle spalle di Torino e Milan, non riuscendo né ad accedere alle finali nazionali né, per pochi punti, a conquistare l'ammissione agli spareggi per la qualificazione alla [[Coppa dell'Europa Centrale]].
 
L'anno successivo fu quello del primo campionato disputato con la formula del girone unico; sulla panchina giallorossa Garbutt, passato al Napoli, venne sostituito da [[Guido Baccani]], che verrà in seguito esonerato, lasciando il posto all'inglese [[Herbert Burgess]]. Una grande novità fu il nuovo impianto di [[Campo Testaccio]], inaugurato il [[3 novembre]] nella partita contro il Brescia in cui Ballanti si dimostrò uno dei migliori in campo, largamente ripagato dagli applausi del suo pubblico.<ref>{{Cita news|titolo=Roma batte Brescia 2-1 |pubblicazione=L'Impero|giorno=5|mese=novembre|anno=1929|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/TO00207640/1929/n.264/5|accesso=29 maggio 2017}}</ref> La settimana seguende a Napoli si disputò per la prima volta in Serie A il [[derby del Sole]], in cui il portiere giallorosso fu protagonista di un discusso episodio: nel corso del primo tempo l'azzurro Fenili, dopo aver superato [[Giorgio Carpi|Carpi]], esplose un tiro violentissimo che lasciò Ballanti immobile e entrò in porta; tuttavia la palla uscì dalla rete e l'arbitro Dani, che non vide l'accaduto, tra le forti proteste dei partenopei e le energiche smentite di Ballanti e [[Gianangelo Barzan|Barzan]], non convalidò il gol e assegnò la rimessa dal fondo.<ref>{{Cita news|titolo=Roma e Napoli alla pari: 2-2|pubblicazione=L'Impero|giorno=12|mese=novembre|anno=1929|p=5 |url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/TO00207640/1929/n.270/5|accesso=29 maggio 2017}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=La brillante prova della Lazio a Modena e le ragioni del semi insuccesso della Roma|pubblicazione=[[Il Messaggero]]|giorno=12|mese=novembre|anno=1929|p=4|url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/BVE0664750/1929/n.271/004|accesso=29 maggio 2017}}</ref><ref>{{Cita|Materazzo-Sarnataro|p. 24}}</ref>
 
[[File:Ballanti in Lazio-Roma, 8 dicembre 1929.JPG|destra|miniatura|Deviazione in corner di Ballanti nel primo derby di Roma]]
 
Altra tappa fondamentale dell'ultima stagione in giallorosso di Ballanti fu il primo [[derby di Roma]] della storia, disputato l'[[8 dicembre]] [[1929]], partita che si configurò subito come un evento attesissimo; alla vigilia dell'incontro ''Il Messaggero'' raccolse le impressioni del portiere giallorosso:
 
{{q|Posso assicurare [a]gli sportivi romani che tanto la mia modesta persona quanto quella di tutti i componenti della mia squadra daranno tutte le loro energie e tutte le loro possibilità per il conseguimento di quella vittoria che rappresenterebbe per noi il più ambito trofeo del presente campionato.|Bruno Ballanti su ''Il Messaggero'', 7 dicembre 1929<ref>{{Cita news|autore=Bruno Ballanti|titolo=... e Bruno Ballanti|pubblicazione=Il Messaggero|giorno=7|mese=dicembre|anno=1929|p=4|url=http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/BVE0664750/1929/n.293/004|accesso=25 maggio 2017}}</ref>}}
 
La storica partita venne vinta dalla Roma con il risultato di 1-0, grazie a un gol di Volk, con Ballanti che mantenne la sua porta inviolata. Tutt'altro avvenne invece nell'incontro del [[19 gennaio]] [[1930]] contro la Pro Patria: i biancoblù, che giocavano in casa, travolsero la squadra capitolina vincendo 6-1; grazie a questa partita l'attaccante della Pro Patria [[Italo Rossi]] divenne il primo giocatore a segnare cinque reti in una partita di Serie A e, di conseguenza, Ballanti il primo portiere a subire cinque gol dallo stesso calciatore. La stagione della Roma proseguì con risultati altalenanti che, alla fine, non la portarono oltre il sesto posto in classifica; Ballanti, rimasto l'unico portiere della prima squadra dopo il trasferimento di Rapetti all'Alessandria nell'estate del 1929, difese la porta romanista per trentaquattro partite. Al termine della stagione il portiere tiburtino lasciò la Roma, dopo aver collezionato nella sua esperienza in giallorosso sessantanove presenze nella massima divisione italiana, di cui sessantasei consecutive, a conferma della sua incredibile continuità di rendimento.
 
====Fiorentina: la promozione e la Serie A (1930-1934)====
[[File:Ballanti a terra in Lazio-Fiorentina, 1933.JPG|miniatura|destra|Ballanti rimane a terra dopo uno scontro in un Lazio-Fiorentina del 1933]]
Dalla Capitale si trasferì a Firenze, acquistato insieme a [[Giovanni Corbjons]] dalla Fiorentina, militante nel campionato di Serie B; nella formazione viola, allenata dall'austroungarico [[Gyula Feldmann]], ritrovò anche [[Giuseppe Galluzzi]], suo compagno ai tempi dell'Alba Audace. Ballanti, tranne nella prima partita di campionato, in cui scese in campo [[Mario Sernagiotto]], difese sempre la porta della Fiorentina, fornendo ottime prestazioni e subendo pochissimi gol, ventisette in trentatré apparizioni. La Fiorentina riuscì a conquistare il primo posto in campionato e la promozione che le permetterà per la prima volta di competere nella Serie A a girone unico.
 
Per il suo esordio in Serie A la società viola si rivoluzionò; la prima grande novità fu la costruzione dello [[Stadio Giovanni Berta]], voluto dal presidente [[Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano]] e inaugurato il 13 settembre 1931 con la partita tra Fiorentina e Admira Vienna; inoltre, per colmare il dislivello tecnico con le squadre della massima serie, vennero messi a segno alcuni importanti colpi di mercato, tra cui l'uruguaiano campione del mondo [[Pedro Petrone]], e venne preso l'allenatore austriaco [[Hermann Felsner]].
 
[[File:Sampierdarenese 1934.jpg|miniatura|left|Rara foto che ritrae Ballanti (terzo da sinistra) con la maglia della Sampierdarenese nel 1934]]
 
L'estate del [[1934]] fu molto movimentata per il portiere tiburtino: dopo che la Fiorentina lo ebbe messo sul mercato, si susseguirono per mesi le indiscrezioni sulla sua prossima meta; inizialmente si parlò di un passaggio al [[Milan]], poi dell'ipotesi, più probabile, del suo acquisto da parte della [[Sampierdarenese]];<ref name= Napoli>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2082&p=4#page/4/mode/2up|titolo=Ballanti ha firmato il contratto col Napoli|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=3|mese=agosto|anno=1934|p=4|accesso=24 maggio 2017}}</ref> con i liguri le trattative sembravano quasi concluse,<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2062&p=3#page/2/mode/2up|titolo=A Genova si completeranno i ranghi|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=13|mese=luglio|anno=1934|p=4|accesso=24 maggio 2017}}</ref> al punto che fu Ballanti a difendere i pali dei rossoneri nell'amichevole del [[16 luglio]] contro la [[Società Ginnastica Andrea Doria|Doria]], partita che vedeva la Sampierdarenese mettere in campo tutti i nuovi acquisti che si trovavano per la prima volta in campo insieme;<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0028_01_1934_0167A_0005_24294945/anews,true/|titolo=Sampierdarenese-Doria 8-2|pubblicazione=[[La Stampa]]|giorno=16|mese=luglio|anno=1934|p=5|accesso=24 maggio 2017}}</ref> tuttavia dopo meno di una settimana la trattativa tra giocatore e società venne definitivamente troncata,<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2073&p=4#page/4/mode/2up|titolo=Intenso movimento di giocatori al Sampierdarena|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=25|mese=luglio|anno=1934|p=4|accesso=24 maggio 2017}}</ref> probabilmente a causa della negoziazione che portò i liguri all'acquisto di [[Bruno Venturini (calciatore)|Bruno Venturini]], prelevato dalla [[Associazione Sportiva Lucchese Libertas 1905|Lucchese]].<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2083&p=4#page/4/mode/2up|titolo=Il Sampierdarena si attrezza|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=4|mese=agosto|anno=1934|p=2|accesso=24 maggio 2017}}</ref> Sfumata l'occasione di giocare per la Sampierdarenese, neopromossa in Serie A, Ballanti cercò un altro ingaggio nella massima serie e il [[3 agosto]] i giornali annunciarono l'esito positivo della trattativa tra il portiere tiburtino e il [[SSC Napoli|Napoli]];<ref name= Napoli /> nella squadra partenopea Ballanti avrebbe ricoperto il ruolo di riserva di [[Giuseppe Cavanna]],<ref name= Napoli /> ma anche questa trattativa sfumò e pochi giorni dopo venne annunciato il suo passaggio al Pisa, militante in Serie B, per ricoprire il ruolo di titolare nella prima squadra.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2084&p=4#page/4/mode/2up|titolo=Ballanti al Pisa|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=6|mese=agosto|anno=1934|p=4|accesso=24 maggio 2017}}</ref>
 
====Nella serie cadetta con il Pisa (1934-1937)====
[[File:Calcio Pisa 1935-1936.jpg|miniatura|destra|Ballanti (secondo da sinistra) nel Pisa nella stagione 1935-1936]]
{{q|I due nuovi elementi che costituiranno, insieme ai vecchi, il caposaldo della difesa e che per il loro indiscusso valore rappresentano sicura garanzia:Pasolini e Ballanti. [...] Quei nomi che erano una speranza sono divenuti una realtà ed il vedere concretata questa aspirazione ha reso entusiasti gli appassionati.|''Il Littoriale'', 21 agosto 1934<ref name = pisa>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2097&p=3#page/2/mode/2up|titolo=La squadra del Pisa ringiovanita nei ranghi affronta con fiducia la Divisione Superiore|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=21|mese=agosto|anno=1934|p=3|accesso=24 maggio 2017}}</ref>}}
Ballanti approdò al Pisa neopromosso in Serie B, che per affrontare l'impegno della serie cadetta aveva compiuto un imponente mercato estivo, comprando molti giovani, insieme a giocatori più esperti come [[Angelo Pasolini]], prelevato dalla [[AS Roma|Roma]], e lo stesso Ballanti;<ref name = pisa /> la squadra, che venne affidata alla guida dell'allenatore ungherese [[György Orth]], si mostrò fin dall'inizio come una delle pretendenti alla vittoria finale, portando avanti una lunga contesa del primato con i liguri del [[Genoa FC|Genova 1893]]; il [[20 gennaio]] 1935, allo [[Stadio Luigi Ferraris]], si disputò il primo confronto tra le due compagini, vinto 2-0 dal Genova nonostante la buona prestazione di Ballanti che non ebbe responsabilità sulle due reti avversarie;<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2229&p=5#page/4/mode/2up|titolo=Partita nervosa a Genova fra gli aspiranti al primato|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=21|mese=gennaio|anno=1935|p=5|accesso=24 maggio 2017}}</ref> il Pisa continuò ad ottenere ottimi risultati, tuttavia ebbe un crollo nella parte finale della stagione, terminando il campionato al terzo posto, alle spalle dei liguri e del [[Novara Calcio|Novara]]. Il portiere tiburtino concluse la sua prima annata in nerazzurro collezionando ventitré presenze, alternando buone prestazioni ad altre meno convincenti.
[[File:Sentimenti e Ballanti in Modena-Pisa, 18 aprile 1937.jpg|sinistra|miniatura|[[Vittorio Sentimenti]] cerca di disturbare Ballanti, che esce in presa, in Modena-Pisa del 18 aprile 1937]]
L'anno successivo sulla panchina del Pisa ad Orth si sostituì un altro ungherese, [[József Ging]], che come l'allenatore precedente ripose la sua fiducia in Ballanti, che diventò il titolare inamovibile tra i pali nerazzurri. La squadra ebbe un pessimo avvio di stagione, con quattro sconfitte nelle prime quattro giornate; in seguito all'incontro della decima giornata contro il Taranto, perso 4-0, in cui il nervosismo portò i nerazzurri a giocare in modo duro e scorretto,<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2494&p=4#page/4/mode/2up|titolo=In una nuova redditizia formazione il Taranto impone un duro 4-0 (2-0) al Pisa|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=18|mese=novembre|anno=1935|p=4|accesso=24 maggio 2017}}</ref> Ballanti venne squalificato per una giornata,<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2498&p=4#page/4/mode/2up|titolo=Comunicazioni ufficiali|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=22|mese=novembre|anno=1935|p=5|accesso=24 maggio 2017}}</ref> squalifica che, in linea con il regolamento del tempo, scontò non disputando l'incontro di Coppa Italia contro [[L'Aquila Calcio 1927|L'Aquila]].<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2510&p=1#page/4/mode/2up|titolo=Comunicazioni ufficiali|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=6|mese=dicembre|anno=1935|p=5|accesso=24 maggio 2017}}</ref> Nonostante un pessimo avvio nel corso del campionato il Pisa riuscì a risollevarsi e ad agguantare il quinto posto; in [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]] invece non riuscirono ad andare oltre i sedicesimi di finale, eliminati dai vecchi rivali del Genova 1893 in una partita che vide Ballanti a difesa della porta nerazzurra, terminata 3-2 per i liguri.
 
Nel terzo e ultimo anno con la società toscana, vissuta sempre da titolare indiscusso, Ballanti disputò un campionato superbo, dimostrando nonostante i suoi trent'anni di trovarsi in una condizione atletica di una freschezza sorprendende;<ref name = ritorno>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=2883&p=7#page/6/mode/2up|titolo=Ballanti è a Roma|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=12|mese=giugno|anno=1937|p=7|accesso=24 maggio 2017}}</ref> nonostante ciò i nerazzurri non andarono nuovamente oltre il quinto posto. Al termine della stagione, nonostante Ging spingesse per la sua permanenza nel club toscano, decise di tornare a [[Roma]], convinto dalle preghiere della madre che desiderava il suo rientro.<ref name = ritorno />
 
====Il ritorno nella Capitale (1937-1946)====
[[File:Tivoli Calcio, anni Cinquanta.jpg|miniatura|destra|Formazione del Tivoli degli anni Cinquanta con Ballanti (primo da sinistra) nelle vesti di allenatore]]
Rientrato nella Capitale venne ingaggiato dalla Tevercalcio, giovane società nata solamente due anni prima, militante nella [[Prima Divisione 1937-1938|Prima Divisione laziale]]; dopo alcune prestazioni nel girone di andata, la sua stagione terminò anticipatamente dopo la prima giornata del girone di ritorno: nella partita del [[27 febbraio]] contro la seconda squadra della [[SS Lazio|Lazio]], mentre cresceva il nervosismo tra i giocatori della Tevercalcio per lo svantaggio, scoppiò un litigio tra due giocatori biancoviola, Mazzone e Benigni, che vennero allontanati dal campo dai propri dirigenti;<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=3151&p=4#page/4/mode/2up|titolo=Lazio II b. Tevercalcio 4-1|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=1°|mese=marzo|anno=1938|p=4 |accesso=24 maggio 2017}}</ref> il Consiglio Direttivo della società, convocato il giorno seguente in una seduta straordinaria, decretò la squalifica fino al termine del campionato per Mazzone, Benigni e Ballanti;<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=3151&p=4#page/4/mode/2up|titolo=Gravi provvedimenti della Tevercalcio a carico dei giocatori|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=1°|mese=marzo|anno=1938|p=5 |accesso=24 maggio 2017}}</ref> la motivazione della squalifica del portiere tiburtino, che aveva regolarmente terminato la partita, non si evince dalle cronache; la delibera del Consiglio venne inoltrata al Direttorio della XI zona che ratificò la squalifica per i tre giocatori fino al [[31 luglio]] 1938.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=3154&p=2#page/2/mode/2up|titolo=Comunicazioni ufficiali|pubblicazione=[[Il Littoriale]]|giorno=4|mese=marzo|anno=1938|p=2 |accesso=24 maggio 2017}}</ref>
 
===Allenatore===
Allenò il Tivoli nel [[IV Serie 1956-1957|1956-1957]], in IV Serie<ref>''Quarta Serie, i quadri del girone F'', da Corriere dello Sport, 222 (XXXVII), 20 settembre 1956, p. 5</ref>.
 
==Statistiche==
===Presenze e reti nei club===
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
|1922-1923 ||rowspan=4| {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Associazione Sportiva Dilettantistica Tivoli Calcio 1919|Tivoli]] || [[Seconda Divisione 1922-1923|SD]] ||?||-?|| - ||-||-||?||-?
|-
|1923-1924 || [[Prima Divisione 1923-1924|PD]] ||9||-18|| - ||-||-||9||-18
|-
|1924-1925 || [[Seconda Divisione 1924-1925|SD]] ||?||-?|| - ||-||-||?||-?
|-
|1925-1926 || [[Seconda Divisione 1925-1926|SD]] ||?||-?|| - ||-||- ||?||-?
|-
|[[Unione Sportiva Alba Audace 1926-1927|1926-1927]] ||{{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Società Sportiva Alba Roma|Alba Audace]] || [[Divisione Nazionale 1926-1927|DN]] || 11 || -21 || [[Coppa Italia 1926-1927|CI]] + [[Coppa CONI 1927|CC]] || 1 + ? ||-4 + -? || ?|| -?
|-
|[[Associazione Sportiva Roma 1927-1928|1927-1928]] ||rowspan=3| {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[AS Roma|Roma]] || [[Divisione Nazionale 1927-1928|DN]] ||5||-8|| [[Coppa CONI 1928|CC]] ||14||-15||19||-23
|-
|[[Associazione Sportiva Roma 1928-1929|1928-1929]] || [[Divisione Nazionale 1928-1929|DN]] || 30 ||-34|| - || - ||- || 30 ||-34
|-
|[[Associazione Sportiva Roma 1929-1930|1929-1930]] || [[Serie A 1929-1930|A]] || 34||-52|| - || - ||- || 34||-52
|-
!colspan="3"|Totale Roma||69||-94|| || 14 || -15 ||83||-109
|-
|[[Associazione Calcio Fiorentina 1930-1931|1930-1931]] || rowspan=4|{{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Fiorentina]] || [[Serie B 1930-1931|B]] ||33|| -27 || - || - || - ||33|| -27
|-
|[[Associazione Calcio Fiorentina 1931-1932|1931-1932]] || [[Serie A 1931-1932|A]] ||33|| -35 || - || - || - ||33|| -35
|-
|[[Associazione Calcio Fiorentina 1932-1933|1932-1933]] || [[Serie A 1932-1933|A]] ||34||-38 || - || - || - ||34|| -38
|-
|[[Associazione Calcio Fiorentina 1933-1934|1933-1934]] || [[Serie A 1933-1934|A]] ||24||-40 || - || - || - ||24|| -40
|-
!colspan="3"|Totale Fiorentina|| 124|| -140 || || - || - || 124|| -140
|-
|[[Pisa Sporting Club 1934-1935|1934-1935]]||rowspan=3| {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Pisa Calcio|Pisa]] ||[[Serie B 1934-1935|B]] || 23|| ?|| - || - ||- || 23|| -?
|-
|[[Pisa Sporting Club 1935-1936|1935-1936]]||[[Serie B 1935-1936|B]] || 32|| -43|| [[Coppa Italia 1935-1936|CI]] || 1<ref name=ci3536>{{cita|D'Avanzo-Schmid, 1935-1936|p.148}}</ref> ||-3<ref name=ci3536/> || 33|| -46
|-
|[[Associazione Calcio Pisa 1936-1937|1936-1937]]||[[Serie B 1936-1937|B]] || 26|| -31||[[Coppa Italia 1936-1937|CI]]|| 2<ref name=ci3637>{{cita|D'Avanzo-Schmid, 1936-1937|p.161}}</ref> ||-4<ref name=ci3637/> || 28|| -35
|-
!colspan="3"|Totale Pisa|| 81|| -74+ || || 3 || -7 || 84|| -81+
|-
|1937-1938|| {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Tevercalcio ||[[Prima Divisione 1937-1938|PD]] || ?|| ?|| - || - ||- || ?|| ?
|-
|1938-1939|| {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Società Sportiva Alba Roma|Alba Roma]]||[[Prima Divisione 1938-1939|PD]] || ?|| ?|| - || - ||- || ?|| ?
|-
|1945-1946 || {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Associazione Sportiva Dilettantistica Tivoli Calcio 1919|Tivoli]] || [[Serie C 1945-1946 (Lega Nazionale Centro-Sud)|C]] ||15||-?|| - ||-||-||15||-?
|-
!colspan="3"|Totale Tivoli||?||-?|| || -|| - ||?||-?
|-
!colspan="3"|Totale carriera|| ?|| -?|| || ?||-?||?|| -?
|}
 
=== Statistiche da allenatore ===
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
! rowspan="2" | Stagione
! rowspan="2" | Squadra
! colspan="5" | Campionato
! colspan="5" | Coppe nazionali
 
! colspan="4" | Totale
! % Vittorie
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
| 1956-1957 || {{Bandiera|ITA}} [[Società Sportiva Tivoli Calcio 1919|Tivoli]] || IV Serie|| ? ||? || ? || ? || - || - || - || - || - || ? ||? || ? || ? || ?
|-
! colspan="3" | Totale carriera || ? || ? ||? || ? || ||-|| -|| -|| -||?||? ||? || ? || ?
|}
 
==Palmarès==
===Giocatore===
*{{Calciopalm|Seconda Divisione|2}}
:Tivoli: [[Seconda Divisione 1922-1923|1922-1923]], [[Seconda Divisione 1925-1926|1925-1926]]
 
*{{Calciopalm|Coppa CONI|1}}
:Roma: [[Coppa CONI 1928|1928]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
:Fiorentina: [[Serie B 1930-1931|1930-1931]]
 
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Francesco Martini Crotti, ''La Campagna dei volontari nel 1866'', Cremona, Tip. Fezzi, 1910.
*C. Cesari, ''I corpi volontari italiani dal 1848 al 1870'', Roma, 1927
 
== BibliografiaVoci correlate ==
* [[Associazione nazionale volontari di guerra]]
* {{cita libro|titolo=Una storia lunga cento anni: Montevarchi calcio 1902-2002|autore=Manfredo Agnoletti|autore2=Massimo Anselmi|autore3=Carlo Fontanelli|autore4=Roberto Rotesi|anno=2002|editore=Geo edizioni|città=Pisa|cid=Agnoletti-Anselmi-Fontanelli-Rotesi}}
*[[Corpo Volontari Italiani]]
* {{cita libro|nome=Marco|cognome=D'Avanzo|coautori=Fabrizio Schmid|titolo=Storia della Coppa Italia 1935/36|anno=2015|editore=Soccerdata|cid=D'Avanzo-Schmid, 1935-1936}}
*[[Italiani nella Legione straniera francese]]
* {{cita libro|nome=Marco|cognome=D'Avanzo|coautori=Fabrizio Schmid|titolo=Storia della Coppa Italia 1936/37|anno=2017|editore=Soccerdata|cid=D'Avanzo-Schmid, 1936-1937}}
*[[Volontari in ferma prefissata]]
* {{cita libro|autore=Marco Lollobrigida|titolo=Fiorentina da impazzire! La storia dalle origini a oggi|editore=L'Airone Editrice Roma|anno=2011|ISBN=|cid=Lollobrigida}}
* {{cita libro|autore=Giampaolo Materazzo|autore2= Dario Sarnataro|titolo=1001 storie e curiosità sul grande Napoli che dovresti conoscere|editore=Newton Compton|anno=2013|ISBN=9788854159730|cid=Materazzo-Sarnataro}}
* {{cita libro|autore=Stefano Prizio|titolo=1001 storie e curiosità sulla Fiorentina che dovresti conoscere|editore=Newton Compton|anno=2015|ISBN=9788854182196|cid=Prizio}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|url=http://www.asrtalenti.altervista.org/index.php?a=calciatoriB.htm|titolo=Profilo su asrtalenti.altervista.org}}
*{{cita web|http://www.almanaccogiallorosso.it/Giocatori/Ballante.html|Statistiche su almanaccogiallorosso.it}}
 
{{Portale|biografieguerra|calciostoria}}
 
[[Categoria:CalciatoriRuoli della S.S. Alba Romamilitari]]
[[Categoria:Storia delle forze armate italiane]]
[[Categoria:Storia militare]]
[[Categoria:Benemerenze per i volontari di guerra| ]]