Capelle-Fermont e Incidente sul set di Twilight Zone: differenze tra le pagine

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{{Incidente
{{Divisione amministrativa
|titolo = incidente di ''Twilight Zone''
|Nome = Capelle-Fermont
|immagine =Bell UH-1B Iroquois on airfield.jpg
|Nome ufficiale =
|didascalia =Un elicottero UH-1B simile a quello coinvolto nell'incidente
|Panorama =
|nazione=USA
|Didascalia =
|luogo = [[Indian Dunes]]
|Bandiera =
|data = 23 luglio 1983
|Stemma =
|Voce stemmaobiettivo =
|Statoora = FRA
|tipologia = Incidente aereo
|Grado amministrativo = 5
|vittime = 3
|Divisione amm grado 1 = Nord-Passo di Calais
|feriti = 6
|Divisione amm grado 2 = Passo di Calais
|esecutori =
|Divisione amm grado 3 = Arras
|sospetti =
|Divisione amm grado 4 = Aubigny-en-Artois
|motivazione = Perdita del controllo del velivolo a causa degli effetti speciali impiegati sul set
|Amministratore locale =
|Partito =
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Latitudine decimale = 50.35
|Longitudine decimale = 2.616667
|Altitudine =
|Superficie = 2.93
|Abitanti = 190
|Note abitanti = [http://www.insee.fr/fr/ppp/bases-de-donnees/recensement/populations-legales/commune.asp?annee=2009&depcom=62211 INSEE popolazione legale totale 2009]
|Aggiornamento abitanti = 2009
|Divisioni confinanti =
|Codice postale = 62690
|Prefisso =
|Fuso orario = +1
|Codice statistico = 62211
|Codice catastale =
|Targa =
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
|Mappa =
|Didascalia mappa =
|Sito =
}}
'''Capelle-Fermont''' è un [[comuni della Francia|comune francese]] di 190 abitanti situato nel dipartimento del [[Passo di Calais]] nella regione del [[Nord-Passo di Calais]].
 
L''''incidente sul set di ''Twilight Zone''''' è avvenuto il 23 luglio 1982 presso la località di [[Indian Dunes]]<ref name="latimes1990">{{cite web |last=Arkush |first=Michael |date=1990-11-09 |title=Hollywood Loses a Vietnam: Indian Dunes: TV and movie producers mourn the impending new role of the popular Valencia shooting ___location |work=[[Los Angeles Times]] |url=http://articles.latimes.com/1990-11-09/entertainment/ca-4233_1_california-film-commission}}</ref> a [[Valencia (California)|Valencia]], [[Santa Clarita]], [[California]], durante le riprese del film ''[[Ai confini della realtà (film 1983)|Ai confini della realtà]]'' (''Twilight Zone: The Movie''), quando un elicottero [[Bell UH-1 Iroquois]] si schiantò al suolo uccidendo sul colpo l'attore [[Vic Morrow]] e le due piccole comparse Myca Dinh Le e Renee Shin-Yi Chen, mentre si girava una scena diretta da [[John Landis]].
 
== Antefatto ==
Il film prevedeva quattro episodi, uno dei quali basato su una puntata del 1961 della celebre serie televisiva ''[[Ai confini della realtà (serie televisiva 1959)|Ai confini della realtà]]'', ''[[A Quality of Mercy]]''. Nel copione, il personaggio di Bill Connor (Morrow) è un bigotto razzista che viaggia indietro nel tempo sperimentando sulla propria pelle varie epoche di persecuzione, passando dalla Francia occupata dai nazisti agli Stati Uniti del Sud durante gli anni venti quando era in vigore la [[segregazione razziale]] e imperava il [[Ku Klux Klan]]. Il personaggio si redimeva quando, ritrovatosi in un villaggio nel mezzo della [[guerra del Vietnam]], decideva di mettere in salvo due bambini vietnamiti rimasti soli e abbandonati.
 
Il regista [[John Landis]] infranse le leggi della California sul lavoro minorile scritturando Myca Dinh Le di anni 7 e Renee Shin-Yi Chen di anni 6<ref>[http://www.findagrave.com/cgi-bin/fg.cgi?page=pv&GRid=19758&PIpi=97003 Grave of Renee Shin-Yi Chen]</ref> senza i permessi richiesti.
 
Myca e Renee furono pagati "sotto banco" per aggirare le leggi sul lavoro minorile dello Stato della California, che non permettono che i minori lavorino la notte. Landis prese personalmente la decisione di impiegare i due bambini nella scena. Gli agenti del cast non erano al corrente che i due minorenni avrebbero partecipato alla scena. Il produttore associato [[George Folsey Jr.]] aveva detto ai genitori dei bambini di non dire a nessuno che questi avrebbero girato la sequenza delle esplosioni, nemmeno ai vigili del fuoco presenti sul set. Uno di essi era preoccupato che le esplosioni avrebbero potuto causare dei problemi, ma non disse nulla a Landis.<ref name=CrimeLibrary/> [[Dick Peabody]], amico di Morrow, scrisse che le ultime parole dell'attore prima dell'incidente erano state: «Devo essere pazzo a girare questa scena. Avrei dovuto chiedere una controfigura».<ref>{{cite web |last=Peabody |first=Dick |title=In Harm's Way: Vic Morrow's death on the set of the Twilight Zone movie |website=jodavidsmeyer.com |url=http://www.jodavidsmeyer.com/combat/personnel/Peabodys_Place-4.html |accessdate=16 settembre 2015}}</ref>
 
== Evoluzione demograficaDinamica ==
La ___location della scena era un ranch conosciuto come [[Indian Dunes]] che era stato utilizzato in precedenza in vari film e programmi televisivi. Il sito disponeva di un ampio spazio aperto per gli effetti pirotecnici, ed era possibile girarvi scene notturne senza luci cittadine visibili in lontananza. In aggiunta, la particolare morfologia della zona, si prestava a diverse ambientazioni, avendo a disposizione colline verdi, zone desertiche, fitti boschi, e, in alcuni punti, vegetazione simile a quella di una giungla.<ref name="latimes1990"/><ref>{{cite news |last=Puig |first=Claudia |date=17 febbraio 1987 |title=Twilight Zone' Site: Indian Dunes Remains a Star In All Its Guises |work=[[Los Angeles Times]] |url=http://articles.latimes.com/1987-02-17/local/me-3845_1_twilight-zone-site |accessdate=8 marzo 2015}}</ref>
{{Demografia/Capelle-Fermont}}
 
Nella scena che doveva essere il finale originale dell'episodio, il personaggio di Morrow si trovava in un villaggio vietnamita deserto dove incontra due bambini abbandonati. A quel punto, un elicottero militare statunitense li scorge e comincia a sparargli. In quella che era la redenzione del suo personaggio, Morrow prendeva i due bambini in braccio e fuggiva dal villaggio guadando un fiume mentre l'elicottero distruggeva tutto con degli esplosivi. Tuttavia, il pilota, il veterano del Vietnam Dorcey Wingo, ebbe dei problemi a volare in mezzo alle palle di fuoco create dal reparto effetti speciali per la scena. Un tecnico a terra non si accorse del problema e fece detonare altre due esplosioni vicino al velivolo. La luce abbagliante dell'esplosione fece perdere al pilota il controllo dell'elicottero, che volava a bassa quota per esigenze sceniche, facendolo precipitare sopra Morrow e i due bambini.<ref name=CrimeLibrary>Noe, Denise. [http://www.trutv.com/library/crime/notorious_murders/not_guilty/twilight_zone/1.html The Twilight Zone Tragedy] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090122231908/http://www.trutv.com/library/crime/notorious_murders/not_guilty/twilight_zone/1.html |date=22 gennaio 2009 }}. [[Crime Library]].</ref> [[Vic Morrow]] e Myca Dinh Le furono [[decapitazione|decapitati]] dalle pale dell'elicottero, mentre Renee Shin-Yi Chen rimase schiacciata dal velivolo e morì pochi minuti dopo.
 
Al processo che ne seguì, la difesa affermò che le esplosioni furono fatte detonare al momento sbagliato. Randall Robinson, un assistente cameraman a bordo dell'elicottero, testimoniò che Landis aveva detto a Wingo di volare a bassa quota, per rendere la sequenza più spettacolare.<ref>"Pilot Voiced Fears, 'Zone' Coworker Says"</ref><ref>{{cite news|last1=Special To The New York Times|first1=|title=Warning on Accident on Film Set Described|url=https://www.nytimes.com/1987/01/08/us/warning-on-accident-on-film-set-described.html|work=The New York Times|date=8 gennaio 1987}}</ref>
 
== Indagini ==
La [[Federal Aviation Administration]] (FAA) aveva da poco istituito una regolamentazione per stabilire le norme di sicurezza nell'impiego di velivoli in produzioni cinematografiche e televisive. Il nuovo regolamento, tuttavia, non includeva gli elicotteri. Come risultato del fatale incidente, la [[National Transportation Safety Board]] (NTSB) raccomandò che i termini fossero estesi a tutte le tipologie di velivoli.
 
== Conseguenze ==
Secondo Charles Tashiro, era altamente prevedibile che nel determinare la colpa, il sistema avrebbe rivolto le proprie attenzioni al regista John Landis presente sulla scena e responsabile in carica, piuttosto che a problemi casuali più grandi che potrebbero aver causato l'incidente:
 
{{Citazione|In una ___location, la troupe cinematografica è diretta da qualcuno convinto che il budget a sua disposizione possa aiutarlo a creare le immagini più spettacolari che abbia in mente. Dato che una legge (quella sul lavoro minorile che proibiva a questi di girare una scena di notte) era stata già infranta, il precedente per ignorare costrizioni sul set era stato creato. A causa di questa indifferenza della comunità critica, lo sforzo diventa strettamente formale e legale, piuttosto che morale o politico. Poiché l'ideologia della creazione e della responsabilità personale struttura il pensiero dei cineasti e dei dirigenti dello studio ed è fondamentale per il sistema giuridico stesso, la ricerca della colpa è diretta a trovare gli individui responsabili dell'incidente.<ref>{{cite journal|last1=Tashiro|first1=Charles S.|title=The Twilight Zone of Contemporary Hollywood Production|journal=Cinema Journal|date=1º maggio 2002|volume=41|issue=3|page=34|doi=10.1353/cj.2002.0011|url=https://doi.org/10.1353/cj.2002.0011|issn=1527-2087}}</ref>|Charles Tashiro}}
 
La tragedia causò problemi legali al regista John Landis per quasi un decennio, con anche la possibilità di essere incriminato per omicidio plurimo. Il padre di Le, Daniel Lee, testimoniò di aver sentito Landis istruire il pilota dell'elicottero affinché volasse basso.<ref name=Day>{{cite news |agency=AP |date=Jan 12, 1984 |title=Parents tell of deaths on set of movie |publisher=The Day, New London, Conn.|url=https://news.google.com/newspapers?nid=1915&dat=19840112&id=UN5GAAAAIBAJ&sjid=X_gMAAAAIBAJ&pg=2789,2050195 |accessdate=2014-11-13}}</ref> Tutti e quattro i genitori dei due bambini riferirono in tribunale di non essere stati informati dalla produzione che ci sarebbero state esplosioni o elicotteri sul set, e di essere stati rassicurati che non ci sarebbe stato nessun pericolo, solo un po' di rumore.<ref name=NYT>{{cite news |agency=AP |date=11 gennaio 1984 |title=MOTHER RECOUNTS MOVIE-SET DEATHS |publisher=The New York Times |url=https://www.nytimes.com/1984/01/12/us/mother-recounts-movie-set-deaths.html |accessdate=13 novembre 2014}}</ref> Lee, che era sopravvissuto alla guerra del Vietnam ed era immigrato con la moglie negli Stati Uniti, disse di essere rimasto terrificato quando iniziarono le esplosioni sul set del villaggio vietnamita, fsacendogli tornare in mente il periodo della guerra.<ref name=Register-Guard>{{cite news |agency=AP |date=12 gennaio 1984 |title=Mom Breaks Down In 'Twilight' Trial |publisher=The Register-Guard, Eugene, OR |url=https://news.google.com/newspapers?nid=1310&dat=19840112&id=zaxjAAAAIBAJ&sjid=lOEDAAAAIBAJ&pg=5613,2352288 |accessdate=2014-11-13}}</ref><ref name=Farber>{{cite news |last1=Farber |first1=Stephen |last2=Green |first2=Marc |date=28 agosto 1988 |title=TRAPPED IN THE TWILIGHT ZONE |publisher=Los Angeles Times |url=http://articles.latimes.com/1988-08-28/magazine/tm-1446_1_twilight-zone/7 |accessdate=13 novembre 2014}}</ref>
 
Landis, Folsey, il production manager Dan Allingham, il pilota Dorcey Wingo e lo specialista di esplosivi Paul Stewart furono tutti assolti dalle accuse nel corso di un processo durato nove mesi tra il 1986 e il 1987.<ref>{{cita web|url=http://articles.latimes.com/1987-05-29/news/mn-2189_1_helicopter-crash |titolo=John Landis Not Guilty in 3 'Twilight Zone' Deaths : Jury Also Exonerates Four Others |editore=Los Angeles Times |data=29 maggio 1987 |accesso=26 luglio 2012 |autore=Feldman, Paul}}</ref> Uno dei risultati dell'incidente, fu che il secondo assistente di regia Andy House ebbe il nome rimosso dai crediti del film e sostituito dallo pseudonimo [[Alan Smithee]].
 
Fu la prima volta nella storia di [[Hollywood]] che un regista venne citato in giudizio a rispondere di una fatalità occorsa sul set di un film.
 
Mark Locher, un portavoce dello [[Screen Actors Guild]], disse alla conclusione del processo: «L'intero calvario giudiziario ha scosso l'industria cinematografica da cima a fondo ... con ogni attore preoccupato per la propria sicurezza [e] le direzioni degli studi che dicono "non corriamo il rischio"».<Ref name = davis /> La [[Warner Bros.]] istituì appositi comitati per la sicurezza per stabilire "standard accettabili". Gli standard sono emessi regolarmente come bollettini sulla sicurezza e pubblicati in un "manuale sulla sicurezza" intitolato ''Injury and Illness Prevention Program (IIPP) Safety Manual for Television & Feature Production''. Il manuale dell'IIPP, "una descrizione generale delle pratiche di lavoro sicure da utilizzare come linea guida per le produzioni e per fornire sicurezza sull'ambiente di lavoro", viene distribuito a tutti i dipendenti dello studio.
 
La commissione sulla sicurezza della [[Directors Guild of America]] cominciò a pubblicare regolarmente un bollettino per i suoi membri e istituì una linea telefonica per "aiutare i registi a ricevere risposte veloci ai propri quesiti in materia di sicurezza". Inoltre, furono istituite sanzioni per chi violava il regolamento.
 
A seguito della tragedia, gli incidenti sul set tra il 1982 e il 1986 calarono del 69.6%, anche se ci furono ancora altre sei morti sul set di alcuni film (per la maggior parte stuntmen).
 
La carriera di Landis non subì ripercussioni significative a causa dell'incidente, anche se egli nel 1996 ebbe a dichiarare: «Non ci fu assolutamente nessun aspetto positivo in tutta questa storia. La tragedia, a cui penso ogni giorno, ha avuto un impatto enorme sulla mia carriera, da cui potrebbe non riprendersi mai».
 
Il regista [[Steven Spielberg]], che co-produceva il film insieme a Landis ma non si trovava sul set la sera della tragedia, ruppe l'amicizia con lui a causa dell'incidente. Spielberg disse che la tragedia "lo fece crescere e maturare un po' di più" e che aveva lasciato costernati tutti quelli che avevano lavorato al film.
 
== Note ==
{{<references}} />
{{Dipartimento Passo di Calais}}
{{Portale|Francia}}
 
[[Categoria:ComuniIncidenti dele Passodisastri di Calais|Capelle-Fermontaerei]]