Vittorio Sgarbi e Jeanne Calment: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua|altri personaggi con questo cognome |[[Sgarbi (disambigua)]]|Sgarbi}}
{{quote|Intanto sia chiaro, per me "ragione" significa che '''io''' ho ragione.|Vittorio Sgarbi, ''Ragione e passione Contro l'Indifferenza'', 2005}}
{{Membro delle istituzioni italiane
|nome= Vittorio Sgarbi
|istituzione= Camera
|immagine= 3837 - Vittorio Sgarbi presenta la mostra -Arte ed Omosessualità- - Foto Giovanni Dall'Orto, 9-July-2007.jpg
|luogo_nascita= [[Ferrara]]
|data_nascita=[[8 maggio]] [[1952]]
|luogo_morte=
|data_morte=
|titolo=
|professione= [[critico d'arte]],[[politico]]
|partito= [[Partito Liberale Italiano|PLI]] (XI leg.),[[Forza Italia|FI]] (XII,XIV leg.),[[I Liberal Sgarbi-I Libertari|Lista Sgarbi]] (XIII leg.)
|legislatura= [[XI Legislatura|XI]], [[XII Legislatura|XII]], [[XIII Legislatura|XIII]], [[XIV Legislatura|XIV]].
|gruppo_parlamentare= Mista
|coalizione= nessuna
|circoscrizione= VII [[Veneto]]
}}
{{Bio
|Nome = VittorioJeanne Louise
|Cognome = SgarbiCalment
|PreData = pronuncia: {{IPA|/ʒan lwiːz kalˈmɑ̃/}}
|PreData = nome completo '''Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi'''
|Sesso = MF
|LuogoNascita = FerraraArles
|GiornoMeseNascita = 821 maggiofebbraio
|AnnoNascita = 19521875
|LuogoMorte = Arles
|GiornoMeseMorte = 4 agosto
|AnnoMorte = 1997
|Attività = critico d'arte
|Nazionalità = francese
|Attività2 = politico
|Categorie = no
|Attività3 = scrittore
|FineIncipit = è stata l'[[Lista delle 100 persone più longeve accertate|essere umano più longevo]] di cui si abbia avuto notizia certa
|Attività4 = personaggio televisivo
|Immagine = JeanneCalmentaged20.jpg
|Epoca = 1900
|Didascalia = Jeanne Louise Calment intorno ai 20 anni
|Epoca2 = 2000
}}
|Nazionalità = italiano
[[File:Acte de naissance de Jeanne Calment.png|thumb|L'atto di nascita di Jeanne Louise Calment]]
|PostNazionalità =
Francese di Arles, visse {{Età e giorni|1875|2|21|1997|8|4}} ({{Età in giorni|1875|2|21|1997|8|4}} giorni). Confermata dall'atto di nascita, tale longevità fu accuratamente documentata dagli studi scientifici sul suo caso, e la verifica richiese un dispiegamento di mezzi senza precedenti per un riscontro del genere<ref>[http://www.demogr.mpg.de/books/odense/6/09.htm Validation of Exceptional Longevity - Jeanne Calment: Validation of the Duration of Her Life]</ref>. Condusse una vita estremamente attiva, tanto che cominciò a praticare la scherma a 85 anni, e a 100 anni andava ancora in bicicletta; inoltre fumò fino a 118 anni<ref>[http://www.astro.com/astro-databank/Calment,_Jeanne Calment, Jeanne - Astro-Databank, Jeanne Calment horoscope, born 21 February 1875 in Arles<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
|Immagine = 3847 - Vittorio Sgarbi presenta la mostra -Arte ed Omosessualità- - Foto Giovanni Dall'Orto, 9-July-2007.jpg
|Didascalia=Sgarbi durante la presentazione di una mostra nel 2007
}}
Più volte membro del [[Parlamento italiano|Parlamento]] e di [[amministrazione comunale|amministrazioni comunali]] come quella di [[Milano]], dal [[30 giugno]] [[2008]] è [[sindaco]] della cittadina [[sicilia]]na di [[Salemi]].
 
== Biografia ==
Jeanne Louise Calment nasce il 21 febbraio [[1875]] alle 7 del mattino ad [[Arles]] ([[Francia]]) in Rue Collège du Roure da Nicolas Calment ([[1838]]-[[1931]]), carpentiere navale e da Marguerite Gilles ([[1838]]-[[1924]]), casalinga, proveniente da una famiglia di mugnai. I genitori avevano entrambi 37 anni e si erano sposati il 16 ottobre [[1861]], Jeanne era l'ultima di quattro figli, i suoi fratelli erano Antoine ([[1862]]-[[1866]]), Marie ([[1863]]-[[1865]]) e François ([[1865]]-[[1962]]). Jeanne Calment proveniva da una famiglia tradizionalmente longeva: suo fratello visse 97 anni, suo padre 93, sua madre 86, ma suo fratello Antoine morì a soli 4 anni, sua sorella Marie a 2. Viene battezzata il 23 febbraio.
Dopo una giovinezza turbolenta (partecipò alla [[contestazione giovanile]] del [[Il Sessantotto|Sessantotto]] tra le file degli [[anarchia|anarchici]]),{{citazione necessaria}} si [[laurea|laureò]] in [[filosofia]] con specializzazione in storia dell'arte all'Università di [[Bologna]] e iniziò ad occuparsi di [[arte]], diventando ispettore della sovrintendenza ai beni storici e artistici in [[Veneto]].
 
Fra [[1881]] e [[1886]] frequenta una scuola privata elementare in Place de la République. Nel [[1885]] partecipa al funerale di [[Victor Hugo]] con la sua famiglia al [[Pantheon (Parigi)|Pantheon]] di [[Parigi]] il 1º giugno. Nel [[1888]] incontra [[Vincent van Gogh]] che visita il negozio di suo padre e lo descrive come "sporco, mal vestito e sgradevole" e trovandolo "brutto, scortese e malato". L'8 aprile [[1896]] nella [[Cattedrale di Arles|chiesa di Saint-Trophime]] in Place de la République ad [[Arles]] sposa suo cugino di secondo grado Fernand Nicolas Calment ([[1868]]-[[1942]]). Vanno a vivere in un appartamento situato in Rue Gambetta e gestiscono il negozio "Nouveautés - Calment" che si trovava all'angolo tra Rue Gambetta e Rue Saint Estève. Due anni dopo danno alla luce una figlia, Yvonne ([[1898]]-[[1934]]). Nel [[1906]] la famiglia si trasferisce da Rue [[Léon Gambetta]] a Rue Saint Estève. Il 18 settembre [[1924]] all'età di 86 anni muore la madre di Jeanne, Marguerite Gilles.
Il suo personaggio nacque e si affermò soprattutto come ospite della trasmissione televisiva ''[[Maurizio Costanzo Show]]'', durante la quale alternava apprezzate lezioni d'arte a vivaci dispute verbali nei confronti degli altri ospiti. Il suo comportamento lo elevò a protagonista della ''trash TV'', invitato e ricercato dalle emittenti televisive come mezzo per aumentare gli ascolti.{{citazione necessaria}}
 
Nel [[1926]] la figlia Yvonne sposa Joseph Billot (nato il 5 marzo [[1891]]), cavaliere della [[Legion d'onore|Legion d'Onore]] e capitano dell'[[Armée de terre|Esercito francese]]. Il 23 dicembre dello stesso anno nasce il loro figlio Frédéric Billot. Jeanne in questo periodo vive nuovamente in Rue Gambetta. L'8 gennaio [[1931]], all'età di 93 anni, muore il padre di Jeanne, Nicolas, mentre il 19 gennaio [[1934]] muore per [[polmonite]] sua figlia Yvonne, a soli 36 anni, lasciando a Jeanne il compito di crescere il nipotino. Il 2 ottobre [[1942]], poi, muore a 73 anni Fernand Nicolas Calment, il marito di Jeanne. Il 3 marzo [[1950]] suo nipote Frédéric Billot sposa Renée Yvonne Taque, nata a [[La Londe-les-Maures]] nel [[Varo (dipartimento)|Var]] il 20 gennaio [[1926]]. Il 1º dicembre [[1962]] muore il fratello di Jeanne, François Calment all'"Hospice de Chiavary" di [[Arles]], all'età di 97 anni, e il 13 agosto [[1963]] a 36 anni muore in un incidente di moto suo nipote Frédéric Billot.
Nel [[1989]], già incriminato per "interessi privati in atti d'ufficio",{{citazione necessaria}} assurse all'onore dei rotocalchi quando augurò la morte al suo maestro [[Federico Zeri]] nel corso d'una puntata del programma di [[Costanzo]]. Secondo Sgarbi, Zeri ne aveva infatti preteso il licenziamento perché convinto della sua colpevolezza riguardo alle accuse della contessa [[Treviso|trevigiana]] Pia Bressanin della Rovere. La Bressanin affermò che Sgarbi l'aveva indotta a consegnargli un quadro di [[Giovanni Agostino da Lodi]] (''La cena di Emmaus'') che il critico d'arte aveva riconosciuto nel Museo civico Luigi Bailo di Treviso, a cui la contessa l'aveva affidato anni prima. Secondo la donna, Sgarbi - allora funzionario alla Sovrintendenza ai Beni artistici e culturali del [[Veneto]] - le aveva rivelato che la tela era in pessimo stato e necessitava di un restauro; essendo però il costo dell'operazione assai alto, Sgarbi avrebbe convinto la nobildonna a vendergli l'opera. La contessa affermò di avere ricevuto da Sgarbi solo 8 milioni invece dei 25 pattuiti. L'accusa sosteneva inoltre che Sgarbi avesse taciuto l'intera operazione alle autorità competenti. Il critico da parte sua negò decisamente che vi fosse stata una sua qualsiasi omissione.
 
Nel [[1965]], all'età di 90 anni, priva di eredi, Jeanne Calment stipulò un contratto, comune in [[Francia]], di vendita del suo [[appartamento]] [[condominio|condominiale]] ''en viager'' (o ipoteca inversa, simile alla [[nuda proprietà]] applicabile in Italia) all'avvocato quarantasettenne André-François Raffray. Raffray accettò di pagare una somma mensile sino alla morte della donna: all'epoca Jeanne aveva novant'anni e il valore dell'appartamento equivaleva a dieci anni di pagamento. Nonostante ciò, l'affare non si è rivelato vantaggioso per Raffray. La Calment è sopravvissuta infatti per più di trent'anni, mentre l'uomo fu stroncato da un [[Carcinoma del colon-retto|cancro al colon]] nel dicembre [[1994]], settantasettenne, e trasmise l'obbligazione alla propria vedova. Sempre nel [[1965]] Jeanne ritornò a vivere in Rue Saint Estève con la vedova di suo nipote, Renée Billot. Dopo aver vissuto nella sua abitazione fino all'età di 110 anni, nel [[1985]] la Calment si trasferì in una casa di riposo.
Nel [[2008]] Sgarbi commise un atto di [[plagio]] intellettuale, copiando quasi testualmente, in una sua introduzione a un volume sul [[Botticelli]], le frasi che la storico dell'arte [[Mina Bacci]] scrisse sul pittore quattrocentesco in un fascicolo dei «Maestri del colore» (Fabbri editore) nel [[1964]].<ref>http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/12/02/sgarbi-il-plagio-su-botticelli.html
[[Immagine:Vittorio Sgarbi.jpg|thumb|Vittorio Sgarbi]]</ref>
 
Jeanne Calment salì alla ribalta delle cronache internazionali nel [[1988]], quando il centenario della venuta di [[Vincent van Gogh|Van Gogh]] nella sua città natale, [[Arles]], attrasse i media sul posto e le offrì l'occasione di parlare con i giornalisti. Jeanne rivelò di aver incontrato in gioventù il pittore, che le aveva chiesto del denaro per dipingere alcuni dei suoi quadri più celebri. Nonostante fosse un uomo "brutto, trasandato e consumato dall'alcol",<ref>{{YouTube|cB_yIlnaryg|Intervista a Jeanne Calment, 1994}}</ref> come lo definì la Calment stessa, ella gli diede dei soldi. Aveva inoltre presenziato al funerale di [[Victor Hugo]] nel [[1885]]. Questi fatti destarono curiosità e la ripercussione non si fece attendere: subito dopo il [[Guinness dei primati]] se ne interessò, attribuendole il record di persona vivente più longeva del mondo. Durante la sua vita Calment incontrò anche il poeta e [[premio Nobel]] [[Frédéric Mistral]], e andò a vedere uno spettacolo di [[Joséphine Baker]].
==Famiglia==
Vittorio Sgarbi è celibe. Ha riconosciuto tre figli, dichiarando in merito: «Sono contrario alla paternità. Quella del padre non è una categoria a cui ritengo di dover appartenere. Ciò detto sono anche contrario all’aborto. Ci sono donne che hanno voluto figli da me, non io da loro perché non può esserci l’obbligo di diventare padre»<ref>{{cita web
|url=http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200802articoli/6024girata.asp
|titolo= Dichiarazione di Sgarbi alla Stampa di Torino
|accesso= 09-08-2008
}}</ref>.
 
Il 21 giugno [[1986]], con la morte di Eugénie Roux, divenne la persona vivente più longeva di Francia. Nel marzo [[1987]], all'età di 112 anni, partecipò a un servizio a lei dedicato su [[TF1]]. Il 17 settembre [[1989]] a 114 anni e 208 giorni diventò la [[Lista delle 100 persone più longeve accertate|persona più longeva di tutti i tempi]] di cui si hanno notizie certe, escludendo quindi i casi controversi come quello di Anna Eliza Williams. Il 13 dicembre [[1990]] uscì nei cinema [[Canada|canadesi]] il film ''[[Vincent et moi]]'', dedicato a [[Vincent van Gogh]]: Jeanne partecipò al film nel ruolo di sé stessa diventando, coi suoi 114 anni, la più anziana attrice di tutti i tempi<ref>{{YouTube|_ADIZoNQP78|Apparizione di Jeanne Calment nel film, 1989}}</ref>. Nel [[1995]] uscì un [[documentario]] in [[lingua francese|francese]] sulla sua vita, intitolato ''Oltre i 120 anni con Jeanne Calment''. Nel [[1996]] la casa di riposo dove viveva lanciò un [[CD]], ''Maîtresse du temps'' (''La signora del tempo''), con la voce di Jeanne che ricordava la propria vita, mista a tracce di [[rap]] e d'altro genere che uscì a febbraio.
== Carriera politica ==
Politico spesso incline a cambiare idea e schieramento (alcuni lo hanno definito "''il più grande [[trasformismo (politica)|trasformista]] d'Italia''"),<ref> [http://www.adesso-online.de/doc/23867?PHPSESSID=d4f1a0921b0aaecf68ee54cd2eefc9ab Intervista a Vittorio Sgarbi] </ref> nel [[1990]] si candida senza successo a [[sindaco]] di [[Pesaro]] per il [[Partito Comunista Italiano]]. Qualche mese dopo diventa consigliere comunale di [[San Severino Marche]] (con il [[Partito Socialista Italiano]]) e quindi nel [[1992]] primo cittadino, sostenuto dalla [[Democrazia Cristiana]] e dal [[Movimento Sociale Italiano]].
 
Morì il 4 agosto [[1997]] alla casa di riposo La Maison du Lac all'età di 122 anni e 164 giorni, diventando l'[[Primati di longevità umana#Massima longevità umana|essere umano più longevo]] di cui si abbia avuto notizia certa; venne sepolta nella tomba di famiglia nel Cimetière de Trinquetaille, che si trova nell'omonimo quartiere di Arles<ref>[https://www.findagrave.com/memorial/1864/jeanne-louise-calment Cenni biografici]</ref>. Dopo la sua morte, le succedettero nel primato mondiale di persona più anziana in vita la [[Canada|canadese]] [[Marie-Louise Febronie Meilleur]] e in quello nazionale Anne Primout, di origine [[Algeria|algerina]].
Sempre nel 1992 è [[deputato]] nazionale per il [[Partito Liberale Italiano]]; successivamente si avvicina al [[Partito Radicale (Italia)|Partito Radicale]] di [[Marco Pannella]], con cui sarà alleato nelle coalizioni guidate da [[Silvio Berlusconi]] nel [[1994]] e nel [[1996]].
 
===Ipotesi di frode===
Il [[7 aprile]] [[1995]] legge al [[TG5]] una lettera sui «veri colpevoli» dell'assassinio di don [[Pino Puglisi]], senza rivelare le generalità dell'autore e attribuendola ad un sedicente amico del sacerdote assassinato; la missiva accusava il procuratore [[Giancarlo Caselli]] di essere il mandante dell'omicidio e [[Leoluca Orlando]] e [[Michele Santoro]] di esserne gli esecutori materiali. Secondo quanto riportato da [[Marco Travaglio]], Caselli in vita sua non conobbe mai don Puglisi;<ref>Marco Travaglio, ''La scomparsa dei fatti''. Milano, il Saggiatore, 2007. pp. 201-202 ISBN 8842813958</ref> in virtù di ciò Sgarbi fu condannato per diffamazione in primo e secondo grado (intervenuta la prescrizione prima della sentenza di Cassazione).<ref>Giancarlo Caselli, ''Un magistrato fuorilegge''. Melampo, 2005. cap. 3 ISBN 888953334-X</ref>
[[File:JeanneCalmentaged22.jpg|thumb|Yvonne Calment. Per anni questa foto venne erroneamente identificata come Jeanne intorno ai 22 anni.<ref>https://medium.com/@yurideigin/jaccuse-why-122-year-longevity-record-may-be-fake-af87fc0c3133</ref>]]
Nel 2018 il gerontologo russo Valery Novoselov ha ipotizzato che la Calment sia morta nel 1934 a 59 anni di età, e che sua figlia Yvonne (che allora aveva 36 anni) abbia usurpato la sua identità per evitare una tassa di successione. Questa ipotesi suggerirebbe che la Calment che morì nel 1997 fosse in realtà Yvonne (e non Jeanne) e avesse dunque soltanto 99 anni.<ref>https://www.leafscience.org/valery-novoselov-investigating-jeanne-calments-longevity-record/</ref>
 
== Primati ==
Il [[21 marzo]] del [[1999]] nasce il movimento [[I Liberal Sgarbi-I libertari]]. Nello stesso anno passa a [[Forza Italia]], con cui diventa sottosegretario ai [[Beni culturali]] dal [[2001]] al [[giugno]] del [[2002]], allorché l'incarico gli viene revocato dal Consiglio dei Ministri a causa di numerose polemiche e tensioni con l'allora ministro [[Giuliano Urbani]], fra cui l'accusa di far aprire fuori orario i musei per consentire ai suoi amici di visitarli. All'accusa Sgarbi replicherà che il suo era da considerare un dovere ispettivo d'ufficio, senza che egli potesse essere accusato legittimamente di "interesse privato in atti d'ufficio".
[[File:JeanneCalmentaged40.jpg|thumb|Jeanne Calment intorno ai 40 anni negli anni '20]]
;[[Lista delle 100 persone più longeve accertate#Lista|Persona più longeva di tutti i tempi]]
Se si escludono i controversi casi di [[Izumi Shigechiyo|Shigechiyo Izumi]] e Carrie C. White, Jeanne è stata la seconda persona al mondo (dopo Augusta Holtz) a raggiungere documentatamente i 115 anni, e di conseguenza anche tutte le età maggiori fino ai 122 anni. È inoltre l'unica ad aver superato incontestabilmente la soglia dei 120 anni.
 
Quando raggiunse i 120 anni e 237 giorni divenne, inconfutabilmente, la persona più longeva di tutti i tempi. A tale età eguagliò infatti il precedente primatista, [[Izumi Shigechiyo|Shigechiyo Izumi]], lasciandosi poi alle spalle il supercentenario [[giappone]]se. Sul record di Izumi aleggiano peraltro numerosi dubbi, e di fatto potrebbero averlo detenuto, all'epoca, altre due persone. La Calment l'avrebbe quindi conseguito, alternativamente,
Parallelamente alla sua attività politica, continua ad occuparsi di arte, commentando in [[videocassetta]] alcune delle opere dei più importanti pittori e scrivendo numerosi saggi e libri specializzati. I titoli più rilevanti da lui pubblicati sono ''Carpaccio'' ([[1979]]), ''I capolavori della pittura antica'' ([[1984]]), ''La stanza dipinta'' ([[1989]]), ''Davanti all'immagine'' ([[1990]], vincitore del [[Premio Bancarella]]), ''Onorevoli fantasmi'' (1994), ''Lezioni private'' ([[1995]]), ''Lezioni private 2'' ([[1996]]), ''Davanti all'immagine'' ([[2005]]), ''Ragione e passione. Contro l'indifferenza'' ([[2006]])''Clausura a Milano, Da Suor Letizia a Salemi'' ([[2008]]) (scritto con [[Marta Bravi]].
* o il 16 ottobre [[1995]], a 120 anni e 237 giorni (controversa età di Shigechiyo Izumi),
Personaggio televisivo grintoso (si è autodefinito "''polemista''"), oltre alle partecipazioni al "[[Maurizio Costanzo Show]]" ha condotto per anni la sua rubrica personale [[Sgarbi Quotidiani]]; famosa è la puntata in cui per protesta rimase in silenzio per 15 minuti (l'intera durata della trasmissione). Successivamente fonda in vista delle elezioni europee del [[2004]] la lista "[[Liberal Sgarbi]]", che si allea col [[Partito Repubblicano Italiano]] ma che ottiene nelle consultazioni del [[2004]] solo lo 0,7% dei voti.
* o il 20 maggio [[1991]], a 116 anni e 88 giorni (controversa età di Carrie C. White),
* o addirittura il 17 settembre [[1989]], a 114 anni e 208 giorni (età di Anna Eliza Williams).
Ma l'accurata documentazione della sua età non lascia spazio a dubbi sull'attuale detentrice del primato.
 
;[[Primati di longevità umana|Decana dell'umanità]]
Nel [[2005]] abbandona la [[Casa delle Libertà]] e passa all'[[L'Unione|Unione]]. Propone la propria candidatura in vista delle [[elezioni primarie]] della coalizione di centrosinistra, ma deve successivamente ritirarsi in base alla regola che vietava la partecipazione alle primarie a chi avesse avuto incarichi politici nelle ultime due legislature guidate da Berlusconi. Alle [[Elezioni politiche del 2006|elezioni politiche]] del [[2006]] decide di candidarsi con la [[Lista Consumatori]] che appoggia la coalizione di centrosinistra, senza essere tuttavia eletto.
Il primato di decana dell'umanità le fu riconosciuto dal [[Guinness dei primati]] nel [[1988]].<ref>prima comparsa nel libro del Guinness del 1989, nuova citazione alla fine</ref> Tuttavia, in seguito, lo perse in favore di Carrie C. White, che si asseriva nata nel [[1874]], mentre verosimilmente era di quattordici anni più giovane. Ricerche successive, svolte sulla base dei censimenti, rivelarono che il Guinness, con ogni probabilità, aveva ragione la prima volta. Alternativamente, quindi, Jeanne Calment sarebbe diventata la persona più anziana del mondo
* o alla morte di Carrie C. White, il 14 febbraio [[1991]], a 115 anni e 358 giorni,
* o direttamente alla morte di Florence Knapp, l'11 gennaio [[1988]], a 112 anni e 324 giorni.
Il Guinness le rese ufficialmente il titolo alla morte della White.
 
;Altro
Nel [[2006]] si candida a [[sindaco]] di Milano, ma successivamente stipula un accordo con la candidata della Casa delle Libertà [[Letizia Moratti]], che prevede il ritiro della propria candidatura. Dopo la vittoria dell'ex ministro dell'istruzione ottiene l'incarico di assessore alla cultura di Milano. L'[[8]] [[maggio]] [[2008]] la nomina ad assessore gli viene revocata dal sindaco Moratti.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_08/sgarbi_moratti_e0622e9e-1d26-11dd-95fc-00144f486ba6.shtml
I primati collezionati dalla Calment possono essere naturalmente estesi alla [[Francia]], al continente [[Europa|europeo]] e all'ambito dei soli individui di [[donna|sesso femminile]]. È stata, inoltre, l'ultima sopravvissuta fra le persone nate, certificatamente, negli [[anni 1870|anni Settanta]] dell'[[XIX secolo|Ottocento]].
|titolo=La Moratti silura Sgarbi, terremoto in Giunta|autore=Maurizio Giannattasio|data=08-08-2008|accesso=10-05-2008}}</ref>
Il [[30 giugno]] [[2008]] <ref>[http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/politica/elezioni-sicilia/risultati-ballottaggi/risultati-ballottaggi.html Vittorio Sgarbi sindaco a Salemi]</ref>, sostenuto dall'Udc, dalla Dc e da una lista civica di centro è stato eletto Sindaco del comune di [[Salemi]] (TP).
Il [[29]] [[luglio]] [[2008]] il [[Tar]] della Lombardia ha accolto il ricorso con cui l'animatore d'arte contestava il «licenziamento» dal Comune di Milano reintegrandolo, di fatto, nelle funzioni di assessore
<ref>[http://www.corriere.it/politica/08_luglio_29/sgarbi_licenziato_ec4405f4-5d1b-11dd-9a8c-00144f02aabc.shtml Tar Lombardia]</ref>. Il critico, tuttavia, con un comunicato, emanato il giorno successivo alla decisione dei giudici, si è spontaneamente dimesso dalla carica di assessore, risolvendo alla radice il problema della incompatibilità col ruolo di primo cittadino del comune belicino.
 
== La genealogia della famiglia di Jeanne Calment ==
Nell'agosto 2008 Sgarbi ha proclamato Salemi "prima capitale dell'Italia [[tibet]]ana", per esprimere solidarietà nei confronti dei [[buddismo tibetano|monaci tibetani]] e per condannare le ripetute violazioni dei diritti umani che essi hanno subìto ad opera della dittatura comunista [[cina|cinese]].<ref>[http://www.a.marsala.it/index.php?mod=page&nw=2:10:08:2008:12256 Sgarbi: "Salemi prima capitale d'Italia Tibetana"] Marsal@.it</ref>
 
{{Albero genealogico/inizio}}
Sgarbi ha poi deciso di avviare un progetto ambizioso per salvaguardare il patrimonio artistico della città, regalando la proprietà delle antiche case di Salemi (in gran parte distrutte dal [[terremoto del Belice]] e oggi in stato d'abbandono) a chi voglia restaurarle. L'iniziativa ha suscitato l'interesse di varie personalità come i coniugi [[Moratti]], il cantante [[Lucio Dalla]], il ministro [[Renato Brunetta]], il giornalista [[Philippe Daverio]]. Nel progetto, che al di là della sua valenza artistico-culturale mira anche a favorire gli afflussi del [[turismo]] e a creare nuovi posti di [[lavoro]], sono state coinvolte numerose associazioni giovanili di Salemi.<ref>{{Cita news|lingua=it|autore=[[Il Corriere della Sera]]|url=http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_01/soglio_sgarbi_regala_case_b56212aa-77ed-11dd-8626-00144f02aabc.shtml|titolo=Sgarbi regala case a chi le restaura|giorno=12|mese=09|anno=2008}}</ref>
{{Albero genealogico | | | | | |MAM|~|y|~|BAB| | | | | |MAMMAR|~|y|~|BABMAR| | | | | |MAM=Marguerite Gilles<br />(1838-1924)|BAB=Nicolas Calment<br />(1838-1931)|MAMMAR=Marie Félix<br />(1847-1931)|BABMAR=Jacques Calment<br />(1840-?)}}
{{Albero genealogico | | | | | |,|-|-|-|+|-|-|-|v|-|-|-|.| | | | | |!| | | | | }}
{{Albero genealogico | | | | |FRA| |SOR| |FRA2| |JEANNE|~|y|~|MAR| | | | | | | |FRA=Antoine Calment<br />(1862-1866)|SOR=Marie Calment<br />(1863-1865)|FRA2=François Calment<br />(1865-1962)|JEANNE='''Jeanne Louise Calment'''<br />'''(1875-1997)'''|MAR=Fernand Nicolas Calment<br />(1868-1942)| | | }}
{{Albero genealogico | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | |!| | | | | | | | }}
{{Albero genealogico | | | | | | | | | | | | | | | | | | | |FIG|~|y|~|MARFIG| | | |MARFIG=Joseph Charles Frédéric Billot<br />(1891-1963)|FIG=Yvonne Marie Nicolle Calment<br />(1898-1934)}}
{{Albero genealogico | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | |!| | | | | }}
{{Albero genealogico | | | | | | | | | | | | | | | | | |MOGNIP|~|~|NIP| | | | |MOGNIP=Renée Yvonne Taque<br />(1926-?)|NIP=Frédéric Jean Paul Billot<br />(1926-1963)}}
{{Albero genealogico | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | }}
{{Albero genealogico | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | }}
{{Albero genealogico/fine}}
 
=== MilitanzeNote ===
<references/>
{{f}}
Vittorio Sgarbi ha avuto strette collaborazioni con:
*[[Partito Comunista Italiano]], che lo ha candidato a sindaco di [[Pesaro]]
*[[Partito Socialista Italiano]], per il quale è stato consigliere comunale a [[San Severino Marche]]
*[[Democrazia Cristiana|DC]]-[[Movimento Sociale Italiano|MSI]], alleanza con la quale è stato eletto sindaco di [[San Severino Marche]] nel 1992
*[[Partito Liberale Italiano]], per il quale è stato deputato
*[[Partito Repubblicano]], con il quale si è alleato per le elezioni europee nel 2004
*[[Lista Marco Pannella]], con la [[Lista Pannella]]-Sgarbi abbandonata dallo stesso Sgarbi prima delle elezioni
*[[Forza Italia]], nella quale ha inglobato il suo movimento [[I Liberal Sgarbi-I libertari]]
*[[Lista Consumatori]], con la quale si è candidato, per le Politiche del 2006, senza essere eletto
*[[Partito Federalista]]
*[[Unione dei Democratici Cristiani e di Centro]]-[[Democrazia Cristiana]], alleanza con la quale è stato eletto sindaco di [[Salemi]] nel 2008.
 
== ControversieBibliografia ==
* Michel Allard. ''Jeanne Calment: from Van Gogh's time to ours, 122 extraordinary years''. (in inglese) New York, WH Freeman, 1998. ISBN 0-7167-3251-3.
Vittorio Sgarbi si è reso famoso anche per l'irascibilità che contraddistinse diversi diverbi, talora sfociati in aggressive invettive, con altri personaggi televisivi. Vi furono liti:
* Jean-Marie Robine e Michel Allard. ''Jeanne Calment: Validation of the Duration of Her Life'', in Bernard Jeune e James W. Vaupel. ''Validation of Exceptional Longevity''. (in inglese) Odense University Press, 1999. ISBN 87-7838-466-4.
* '''Contro Mike Bongiorno'''
Durante una puntata di ''[[Telemike]]'' ci fu una lunga discussione, che presto degenerò in una lite verbale tra i due intrattenitori <ref>[http://www.youtube.com/watch?v=1se9guV8I7g YouTube.com: registrazione del litigio tra Bongiorno e Sgarbi]</ref>
* '''Contro Roberto D'Agostino'''.
Durante il programma di [[Giuliano Ferrara]] ''L'istruttoria'<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=H42eiIq9Btc&mode=related&search= YouTube.com: registrazione del litigio tra D'Agostino e Sgarbi]</ref>: in questa occasione, dopo essere stato provocato da Sgarbi che gli gettò addosso dell'acqua, D'Agostino arrivò a schiaffeggiarlo.
* '''Contro Trio Medusa'''.
Durante la trasmissione televisiva ''[[Le Iene (programma televisivo)|Le Iene]]'', i tre inviati cercavano di contattare l'allora Sottosegretario ai Beni Culturali per discutere il suo [[assenteismo]] in Parlamento o altri comportamenti ambigui. La vicenda ebbe anche risvolti giudiziari: il [[19 marzo]] [[2002]] Sgarbi comunicò di aver [[querela]]to i conduttori del programma, per [[diffamazione]], richiedendo oltre cinquantuno milioni di euro di danni. Da allora il trio ha spesso a che fare con lui nei servizi (un loro libro, ''Culattoni raccomandati'', ha preso il titolo da una frase di Sgarbi). <ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2002/03_Marzo/19/sgarbiquerela.shtml Corriere.it "Sgarbi querela ''Le Iene''"] </ref>.
* '''Contro Valerio Staffelli'''
Durante un servizio di ''[[Striscia la notizia]]'' Staffelli che intendeva consegnargli il Tapiro<ref
* '''Contro Milo Infante'''
Nel 2006 nel corso della trasmissione ''[[Notti sul ghiaccio]]''
* '''Contro Alessandra Mussolini'''
Nella trasmissione ''[[La pupa e il secchione]]''<ref>http://magazine.excite.it/news/134/SgarbiMussolini_insulti_in_tv </ref><ref>http://magazine.excite.it/news/184/MussoliniSgarbi_nuovo_round</ref>
* '''Contro Alessandro Cecchi Paone'''
Nella trasmissione ''[[Markette]]''<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=_bA0mMI4dsw&mode=related&search= YouTube.com: registrazione del litigio tra Cecchi Paone e Sgarbi]</ref>.
* '''Contro Marco Travaglio'''
L'1 maggio 2008 durante ''[[AnnoZero]]'', la trasmissione condotta da [[Michele Santoro]], Sgarbi ha vivacemente polemizzato con lo stesso Santoro e soprattutto con Travaglio, al quale ha anche rivolto diversi insulti nel corso della trasmissione.
 
== Voci correlate ==
Nel [[1996]], dopo la sconfitta alle elezioni nella circoscrizione del [[Veneto]], Sgarbi reagì violentemente dichiarando<ref>[[Sergio Rizzo]] e [[Gian Antonio Stella]], ''La Casta''. [[Rizzoli]], [[2007]], pg 164</ref>:
* [[Guinness dei primati]]
{{quote|[Gli elettori veneti] Sono dei deficienti. Egoisti. Stronzi. Destrorsi. Unti. Razzisti. Evasori. Hanno scelto la [[Lega Nord|Lega]]? Complimenti. Risultato: si ritrovano a essere governati dai meridionali democristiani e dai comunisti. (...) Voglio fare un'Antilega al Sud, incitando i meridionali a non comprare più prodotti veneti. Questi qui ormai coltivano il razzismo puro. Questa gente non è stupida. È peggio: ignorante e plebea. Il concetto di fondo è: questi elettori sono tutti delle teste di cazzo}}
* [[Lista delle 100 persone più longeve accertate]]
* '''Contro Piero Ricca'''
* [[Senilità]]
Sgarbi ebbe anche vari scontri verbali con il giornalista [[Piero Ricca]], il quale considerò illegale la sua presenza in ambito politico a causa della sua condanna per truffa aggravata allo Stato quando era sovrintendente ai beni artistici della regione [[Veneto]]<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=sxBeX144ntg Il video della discussione tra Sgarbi e Ricca su You Tube]</ref> e lo criticò anche per aver definito il magistrato anti-mafia [[Gian Carlo Caselli]] "verme infetto"<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=YO6aBrnEFiQ&feature=related Altro video della discussione tra Sgarbi e Ricca su You Tube]</ref>. Tutto questo innescò varie forti discussioni tra i due. Sempre a riguardo della questione "[[Gian Carlo Caselli]]" Sgarbi venne contestato da [[Piero Ricca]] perché nel 1995 su [[Canale 5]] disse che il giudice Caselli era il mandante morale dell'omicidio di [[Don Puglisi]]. Per questo fatto venne condannato per diffamazione in primo e secondo grado, reato che cadde in prescrizione in cassazione.
* [[Annibal Camoux]]
 
Nondimeno nel dicembre [[2007]] descrisse il politico [[Sandro Bondi|Bondi]] come un incrocio tra [[Don Abbondio]] e [[Massimo Boldi]], scatenando la sua reazione in una puntata di [[Porta a Porta]]<ref>[http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=15081 Tv.Repubblica.it: registrazione della lite tra Bondi e Sgarbi]</ref>.
 
 
La polemica con [[Cecchi Paone]] ha riguardato la [[Chiesa]] e i rapporti di questa con i [[gay]].
Fino ad anni recenti, Sgarbi si è sempre dichiarato [[ateo]] e figura in una lista (costruira sulla base di dichiarazioni verificate) di non credenti del sito dell'[[UAAR]]; in un'apparizione a [[Markette]], programma condotto da [[Piero Chiambretti]], ha attaccato Alessandro Cecchi Paone per le sue critiche alla [[Chiesa]] ed arrivando a definirlo "ateo bastardo" ed "ateo fasullo", pur ribadendo la sua distanza dal cattolicesimo<ref>[http://it.youtube.com/watch?v=_bA0mMI4dsw Estratto dalla puntata di Markette relativo al litigio Sgarbi-Cecchi Paone]</ref>; più recentemente, in una puntata della trasmissione "Confronti" condotta da [[Gigi Moncalvo]], Sgarbi ha invece dichiarato di "essere fiero di essere cattolico", alla presenza dello stesso Cecchi Paone: la posizione di Sgarbi pare così essere diventata simile a quella [[cristianismo|cristianista]] e filo-cattolica.
 
==Condanne giudiziarie ==
Il [[7 aprile]] [[1995]] lesse al [[TG5]] una lettera sui «veri colpevoli» dell'assassinio di Don [[Pino Puglisi]], non rilevando le generalità essendo priva di firma ma attribuita ad un sedicente amico del sacerdote assassinato; la missiva accusava come mandante il procuratore [[Giancarlo Caselli|Caselli]] e come killer [[Leoluca Orlando]].
{{quote|Fui più volte contattato da Caselli e dai suoi uomini [...] pretendevano accuse, nomi, circostanze... volevano che denunciassi la mia gente e miei ragazzi... che rivelassi cose apprese in confessione [...]. Caselli disprezza i siciliani, mi vuole obbligare a rinnegare i miei voti e la mia veste, pretende che mi prostituisca a lui. Più che nemico della mafia, è un nemico della Sicilia. Orlando è un mafioso vestito da gesuita [...]. Caselli ha fatto di me consapevolmente un sicuro bersaglio. Avrà raggiunto il suo scopo quando un prete impegnato nel sociale verrà ucciso [...]. Caselli, per aumentare il suo potere, ha avuto la sua vittima illustre.}}
Per queste dichiarazioni Sgarbi è stato condannato per [[diffamazione]] in primo e secondo grado, ma è intervenuta la [[prescrizione]] prima della sentenza di [[Cassazione]].<ref>Giancarlo Caselli, ''Un magistrato fuorilegge''. Melampo, 2005. cap. 3 ISBN 888953334-X</ref>
 
Nel [[1996]], con sentenza definitiva della Pretura di [[Venezia]], è stato condannato a 6 mesi e 10 giorni di reclusione per il reato di falso e truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, per produzione di documenti falsi e assenteismo mentre era dipendente del [[Ministero per i Beni e le Attività Culturali|Ministero dei Beni culturali]], con la qualifica di funzionario ai Beni artistici e culturali del [[Veneto]]. Condannato a pagare un indennizzo fissato dalla corte, il critico d'arte si giustificò affermando che la sua assenza dall'ufficio dipendeva dall'impegno per la redazione d'un catalogo d'arte.<ref>{{cita news|url=http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%5E1072467,00.html|pubblicazione=Report.it|titolo=Intoccabili, in onda il [[20 maggio]] [[2007]] su [[Raitre]]}}</ref>
 
Il [[14 agosto]] [[1998]], dopo la morte di [[Luigi Lombardini]], in un'intervista a [[Il Giornale]] ne attribuisce la responsabilità alle «inchieste politiche di Caselli [...] uomo di Violante», in quanto «il suicido di Lombardini ha evidenziato la natura esclusivamente politica dell'azione di Caselli e i suoi» che «impudentemente frugano nella sua tomba [...] sul suo cadavere»; il [[17 agosto]], ignorando i ringraziamenti dell'avvocato di Lombardini per la correttezza tenuta da Caselli nella conduzione dell'interrogatorio nonché il positivo pronunciamento del [[Consiglio Superiore della Magistratura|CSM]] in merito, ne chiede «l'immediato arresto» nonché la «sospensione dal servizio e dallo stipendio». Alla successiva querela, l'intervistatore [[Renato Farina]] ed il direttore [[Mario Cervi]] scelgono il [[patteggiamento]], mentre Sgarbi la via del processo; ad una delle udienze «non si presenta in Tribunale (a Desio) dicendo di essere a Bologna per un altro processo; il giudice telefona a Bologna e scopre che lì Sgarbi ha fatto lo stesso sostenendo di essere a Desio».<ref>Marco Travaglio, ''La scomparsa dei fatti''. Milano, il Saggiatore, 2007. pp. 206-207 ISBN 8842813958</ref> Per queste affermazioni nel [[1998]] verrà condannato dalla [[Corte Suprema di Cassazione|Cassazione]] per [[diffamazione]] aggravata sulle indagini del [[Pool (magistratura)|pool]] antimafia di [[Palermo]], guidato da [[Gian Carlo Caselli]], oltre a 1.000 € di multa.
 
Vi è chi, di fronte a questo pronunciamento, ha sostenuto che la condanna sarebbe occorsa per aver Sgarbi definito le indagini "politiche",<ref>[http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/cronaca/cassazione-2/indagini-politiche/indagini-politiche.html Articolo del 30 agosto 2006] su [[La Repubblica]]</ref> esercitando il proprio [[diritto di critica]] ([[Francesco Cossiga]], [[Ettore Randazzo]], [[Fabrizio Cicchitto]] e [[Niccolò Ghedini]]). Questa ricostruzione è stata contestata da [[Marco Travaglio]], per il quale «criticare significa affermare che un'inchiesta è infondata, una sentenza è sbagliata. Ma sostenere che un PM e l'intera sua Procura sono al servizio di un partito, agiscono per finalità politiche, usano la mafia contro lo stato, non è criticare: è attribuire una serie di reati gravissimi, i più gravi che possa commettere un magistrato».<ref>Marco Travaglio, ''La scomparsa dei fatti''. Milano, il Saggiatore, 2007. p. 207 ISBN 8842813958</ref>
 
Il 28 dicembre 2008 Vittorio Sgarbi, ad Agrigento in occasione della presentazione di un suo libro, fu accolto da una accesa contestazione<ref>http://www.youtube.com/watch?v=dg_cb1Zhng4 Sgarbi contestato ad Agrigento</ref>
 
== Filmografia ==
 
== Cinema ==
 
Nel [[1998]] fa un piccolo cameo nel film [[Paparazzi]],dove interpreta il ruolo di se stesso.
 
*''[[Paparazzi (film 1998)|Paparazzi]]'' (1998) regia di [[Neri Parenti]] - Ruolo:se stesso
 
 
== Televisione ==
 
Nel [[2006]] è membro della giuria della prima edizione del reality show [[La pupa ed il secchione]],su [[Italia Uno]].Nel [[2009]] partecipa anche come ballerino per una notte solo alla prima puntata della quinta edizione del reality show [[Ballando con le stelle]],condotto da [[Milly Carlucci]],su [[Rai Uno]].
 
== Curiosità ==
*Nel [[1994]] il gruppo pop-demenziale [[Marche|marchigiano]] dei [[I Vincisgrassi|Vincisgrassi]] citò Sgarbi nella canzone ''Terra mia''. Riferendosi a [[San Severino Marche]], il gruppo canta : ''S'è fatto tardi, in piazza c'è Sgarbi/che spiega a tutti quanti come dipingono i [[Sardegna|Sardi]]''.
*Anche [[Jovanotti]] lo cita nel brano ''Ho perso la direzione'' (1992).
*Il critico è citato anche dal rapper pugliese [[CapaRezza]] nella canzone ''Tutto ciò che c'è'' quando canta ''vorrei sapere la mia lingua meno di Biscardi, criticare sgorbi disegnati da Sgarbi''.
*Il critico è citato anche nella canzone del gruppo rap milanese [[Articolo 31]] nella canzone ''Voglio una lurida'' nel passo ''Mi sono rotto della magre bionde tipo la Barbie, delle maggiorate tipo quelle che si fa Sgarbi'' (1994).
*[[Vittorio Sgarbi]] tramite accurate ricerche ha scoperto [[Antonio Leonelli]] da [[Crevalcore]], importante pittore di scuola ferrarese del xv Secolo.
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|commons=Category:Jeanne Calment|etichetta=Jeanne Calment}}
{{interprogetto|q|commons}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.grg.org/JCalmentGallery.htm|Galleria fotografica della Calment a varie età}}
* [http://www.vittoriosgarbi.it Sito web ufficiale]
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.myspace.com/vittoriosgarbi MySpace ufficiale]
* {{cita web|http://www.demogr.mpg.de/books/odense/6/09.htm|Jeanne Calment: Validation of the Duration of Her Life|lingua=en}}
* {{openpolis|id=303164}}
* {{cita web|http://www.astro.com/astro-databank/Calment,_Jeanne|Breve biografia di Jeanne Calment|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.youtube.com/watch?v=avXAB9dNI2E&NR=1|titolo=Breve servizio del marzo 1987 su Jeanne Calment|lingua=fr}}
* {{cita web|url=http://www.youtube.com/watch?v=cB_yIlnaryg|titolo=Intervista del 1994 a Jeanne Calment|lingua=fr}}
* {{cita web|url=http://www.youtube.com/watch?v=_ADIZoNQP78&feature=related|titolo=Apparizione di Jeanne Calment in Vincent and me|lingua=en}}
 
{{Box successione
{{EuroparlamentareItaliano|
|tipologia =
periodo = [[1999]] - [[giugno|giu]] [[2001]]
|carica = Decana di Francia
|gruppo = [[Partito Popolare Europeo - Democratici Europei|PPE-DE]]
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}}
 
 
{{Box successione
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|carica= Sindaco di [[Salemi]]
|carica = [[Decana dell'umanità]]
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{{Box successione
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|carica = [[Primati di longevità umana#Massima longevità umana|Persona più longeva di tutti i tempi]]
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|medicina}}
 
[[Categoria:Centenari francesi]]
 
[[Categoria:Primati di longevità umana]]
{{Premio Bancarella}}
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[[Categoria:Deputati italiani]]
[[Categoria:Europarlamentari italiani]]
[[Categoria:Personaggi televisivi italiani]]
[[Categoria:Politici del Partito Liberale Italiano]]
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[[Categoria:Personalità legate a Ferrara]]
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[[en:Vittorio Sgarbi]]
[[fr:Vittorio Sgarbi]]