Cuba e Supercoppa europea 1999 (pallavolo maschile): differenze tra le pagine

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{{Edizione di competizione sportiva
{{Nota disambigua|descrizione=altri significati|titolo= [[Cuba (disambigua)]]}}
|sport = Pallavolo
<span></span>
|nome = Supercoppa europea maschile 1999
{{Stato
|logo =
|nomeCorrente = Cuba
|dimensioni logo =
|nomeCompleto = Cuba
|luogo bandiera = FRA
|nomeUfficiale = República de Cuba
|competizione = Supercoppa europea (pallavolo maschile){{!}}Supercoppa europea
|linkBandiera = Flag of Cuba.svg
|edizione = XII
|paginaBandiera = Bandiera cubana
|organizzatore = [[Confédération Européenne de Volleyball|CEV]]
|linkStemma = Cuba coa.gif
|data inizio = 23 ottobre 1999
|paginaStemma = <!-- pagina di dettaglio dello stemma - senza parentesi quadre -->
|data fine = 24 ottobre 1999
|linkLocalizzazione = LocationCuba.svg
|partecipanti = 4
|linkMappa = Cuba-Mappa.png
|impianto = [[Palais des Victoires]]
|motto = Patria y Libertad
|lingualuogo = [[lingua spagnola|spagnoloCannes]]
|sito web =
|capitale = [[L'Avana]]
|vincitore = {{Volley Treviso}}
|capitaleAbitanti = 2.100.000
|volta = 2
|capitaleAbitantiAnno = <!-- anno del rilevamento degli abitanti della capitale - senza parentesi quadre -->
|secondo = {{Volley Noliko Maaseik}}
|governo = [[Stato socialista]]
|terzo =
|presidente = [[Raul Castro]]
|promozioni =
|primoMinistro = <!-- nome del primo ministro o capo del governo - con o senza parentesi quadre -->
|retrocessioni =
|elenco capi di stato = [[Presidenti di Cuba|Presidente]]
|incontri disputati = 3
|elenco capi di governo =
|miglior giocatore =
|indipendenza = [[10 ottobre]] [[1868]] (dichiarata)<br />[[20 maggio]] [[1902]] (riconosciuta)
|miglior marcatore =
|ingressoONU = [[24 ottobre]] [[1945 ]] <sup>1</sup>
|edizione precedente = [[Supercoppa europea 1997 (pallavolo maschile)|1997]]
|superficieTotale = 100.860
|edizione successiva = [[Supercoppa europea 2000 (pallavolo maschile)|2000]]
|superficieOrdine = 106
}}
|superficieAcqua = trascurabile
La '''Supercoppa europea di pallavolo maschile 1999''' si è svolta dal 23 al 24 ottobre 1999 a [[Cannes]], in [[Francia]]: al torneo hanno partecipato 4 squadre di club europee e la vittoria finale è andata per la seconda volta alla [[Sisley Volley]].
|popolazioneTotale = 11.184.023
|popolazioneAnno = 2002
|popolazioneOrdine = 67
|popolazioneDensita = 101
|continente = [[America del Nord|America]]
|orario = [[Tempo Coordinato Universale|UTC]] -5
|valuta = [[Peso cubano]], [[Peso cubano convertibile]]<ref>Cuba possiede due valute.</ref>
|HDI= 0,838 (alto)
|HDIAnno= 2005
|HDIOrdine= 51
|energia = <!-- consumo di energia pro capite - non scrivere kW/ab. che viene scritto già dal template - (consumo annuo totale in kWh diviso gli abitanti/365gg/24h) -->
|tld = .cu
|telefono = +53
|targa = C
|inno = [[La Bayamesa]]
|festa = [[26 luglio]]
|note = <sup>1</sup>È uno dei 51 Stati che hanno dato vita all’[[ONU]] nel [[1945]].
}} <!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Aiuto:Stato -->
La '''Repubblica di Cuba''' è un [[arcipelago]] dei [[Caraibi]] settentrionali, posto tra il [[Mar dei Caraibi]], il [[Golfo del Messico]] e l'[[Oceano Atlantico]]. Verso nord si trovano gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e [[Bahamas]], ad ovest il [[Messico]], a sud le [[Isole Cayman]] e la [[Giamaica]], e a sud-est [[Haiti]].
 
== Storia di CubaRegolamento==
Le squadre hanno disputato semifinali e finale.
{{vedi anche|Storia di Cuba}}
===Il periodo precolombiano e la dominazione spagnola===
L’isola di Cuba era stata abitata da popolazioni amerindie note come [[Taino (popolo)|Taino]], Ciboney e Guanajatabey i cui antenati arrivarono dall'America meridionale diversi secoli prima. Il nome Cuba deriva dalla parola Taino ''cubanacán'', che significa un luogo centrale.<br>
La prima documentazione storica su Cuba risale al 24 ottobre [[1492]] quando [[Cristoforo Colombo|Colombo]] avvistò l’isola durante il suo primo viaggio di esplorazione e ne rivendicò il dominio a nome della [[Spagna]].
Gli Spagnoli, così come fecero nel resto delle colonie americane, oppressero e schiavizzarono i circa 100.000 indigeni dell’isola, che nell’arco di un secolo vennero quasi tutti sterminati dalle malattie, dal lavoro forzato e dai genocidi. In seguito gli occupanti introdussero nell’isola schiavi africani i quali arrivarono presto a essere una larga parte degli abitanti.<br>
A poco a poco cominciò a crearsi nella borghesia cubana l’insofferenza verso il governo spagnolo e il desiderio di una maggiore autonomia; si ebbero così alla fine del [[XIX Secolo|1800]] le due cosiddette guerre d’indipendenza che furono insurrezioni popolari armate. Nella seconda morì in combattimento il "padre della patria" [[José Martì]].
 
==Squadre partecipanti==
===L'indipendenza e il protettorato statunitense===
{|class="toccolours" style="margin: 0;background:#ffffff;"
[[Immagine:11.Tribuna antiimperialista (3).JPG|thumb|200px|right|Bandiere cubane]]
|-bgcolor=#AAAAFF
Il processo di Indipendenza dalla Spagna avvenne quando gli [[Stati Uniti]] dichiararono guerra alla Spagna e occuparono l'isola, insediando un governo d'occupazione. L'indipendenza fu riconosciuta nel 1902 ma la drastica riduzione della sovranità nazionale rendeva in realtà Cuba un [[protettorato]] degli Stati Uniti.
!width="190px" |Squadra
Agli inizi del [[XX secolo]] gli USA intervennero pesantemente e in più occasioni per condizionare l'azione del governo cubano e i primi presidenti che si successero al potere non riuscirono ad evitare l'ingerenza statunitense in campo economico e ignorarono le richieste del movimento sindacale e studentesco in campo sociale.<br>
!width="280px" |Qualificazione
Il 4 settembre [[1933]] il diffuso malcontento fra i soldati e i sottufficiali nei confronti dei superiori portò alla cosiddetta "rivoluzione dei sergenti" che produsse la cacciata dei vertici militari e la loro sostituzione con i sottufficiali. Il sergente [[Fulgencio Batista]] approfittando della situazione divenne capo di stato maggiore dell'esercito. Intanto i movimenti e i partiti di sinistra appoggiarono il golpe militare, favorirono l'assunzione del potere da parte di [[Ramon Grau San Martin]] che, divenuto Presidente il 10 settembre 1933, si adoperò contro il monopolio nordamericano che controllava la distribuzione di elettricità e gas, e decise diverse misure di carattere sociale.
!width="250px" |Ultima partecipazione
Gli statunitensi, allarmati e sollecitati dalle classi tradizionalmente di potere, cercarono di porre rimedio favorendo il golpe militare di Fulgencio Batista che il 15 gennaio [[1934]] rovesciò il governo di Grau. Batista, assumendo la presidenza diretta o mediante presidenti da lui condizionati, rimase dominatore della politica cubana fino al [[1944]] e con provvedimenti demagogici guadagnò anche il favore delle classi popolari.<br>
Alle elezioni del [[1952]] Batista tornò protagonista perché, prospettandosi la vittoria elettorale di un candidato sgradito ai grandi capitali, prese il potere con un [[colpo di stato]], appoggiato delle grandi compagnie dello zucchero e immediatamente legittimato dagli Stati Uniti. Con la garanzia del suo arricchimento personale svendette il 90% delle miniere di nichel e delle proprietà terriere, l’80% dei servizi pubblici, il 50% delle ferrovie a ditte americane, Cuba divenne la capitale del gioco d’azzardo e della prostituzione, ospitando anche esponenti della mafia americana che si impadronirono di alberghi, case da gioco e di prostituzione, sfruttando il turismo statunitense.<br>
 
===La rivoluzione e il periodo castrista===
{{Vedi anche|Rivoluzione comunista cubana}}
[[Immagine:GuerrilleroHeroico.jpg|thumb|left|160px|Ernesto Guevara]]
Dopo un tentativo di insurrezione fallito e un periodo di reclusione, l'avvocato [[Fidel Castro]] riorganizzò dal [[Messico]] la lotta contro la dittatura insieme ad alcuni volontari, tra cui il medico argentino [[Che Guevara|Ernesto Guevara]]. La rivoluzione iniziò con la spedizione di 82 persone che, sbarcate sull'isola, affrontarono l'esercito e ripiegarono sui monti della [[Sierra Maestra]] per un periodo iniziale di lotta durante il quale cercarono ed ottennero il consenso tra la popolazione. Questo permise la costituzione di un piccolo esercito popolare che affrontò quello nazionale attraversando tutta l'isola, fino alla decisiva battaglia di [[Santa Clara (Cuba)|Santa Clara]], il 30 dicembre del [[1958]]. La notte di capodanno del [[1959]] Batista si dette alla fuga trafugando denaro delle riserve nazionali; il 1 gennaio 1959 le colonne ribelli si diressero alla capitale senza incontrare alcuna resistenza e l'8 gennaio Fidel Castro e i ''[[barbudos]]'', entrarono trionfanti all'Avana.<br>
Le relazioni diplomatiche fra il regime di Castro e gli Stati Uniti furono da sempre molto conflittuali. Castro proclamò la rivoluzione sociale e si occupò subito della riforma agraria espropriando i latifondi e riunendo in cooperative le piccole aziende. L'industria venne nazionalizzata, privando così le imprese statunitensi della proprietà delle raffinerie di zucchero. Gli USA reagirono, il 16 aprile [[1961]] quando il presidente Kennedy appoggiò uno sbarco armato degli esuli cubani sulle coste della [[Baia dei Porci]] per cercare di organizzare la controrivoluzione. Il fallimento di questo tentativo provocò però, tra l'altro, l'avvicinamento politico del regime all’[[URSS]]. Il 25 aprile 1961 gli Stati Uniti decretarono inoltre un [[embargo]] totale verso Cuba spingendo di fatto Cuba ad entrare in un periodo di pesante dipendenza economica dall'Unione Sovietica. L'anno successivo, in piena [[Guerra fredda]], la presenza di un Paese socialista a poca distanza dai confini della principale potenza capitalista produsse la cosiddetta [[Crisi dei missili di Cuba|crisi di Cuba]].<br>
Il crollo del regime moscovita nei primi [[anni 1990|anni '90]] per Cuba ha determinato una grave crisi economica, ribattezzata ''Periodo especial'', che ha richiesto grandissimi sforzi per essere superata.
 
== Geografia ==
{{vedi anche|Geografia di Cuba}}
Cuba non è solamente un’[[isola]], ma anche un [[arcipelago]] che comprende quasi 4200 isole e isolette dette cayos che circondano l’isola principale. È situata nella parte settentrionale del vasto arcipelago dei Caraibi ed è la sua isola più grande. A nord si trovano gli Stati Uniti, separati da Cuba dallo [[Stretto di Florida]] largo solo 180 km e l’[[Oceano Atlantico]] Settentrionale. A ovest si trova il [[Canale dello Yucatán]] che la separa dal continente centro-americano, a sud il [[Mar dei Caraibi]] e ad est il [[canale Sopravento]] che la separa da Haiti.
La Repubblica occupa l'intera isola, e le varie isolette circostanti, come l'[[Isola della Gioventù]] (Isla de la Juventud), con l'eccezione della [[Baia di Guantanamo]], una base navale che è stata data in "prestito" agli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel [[1903]].
 
=== Morfologia ===
Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante, con colline e montagne,(il Pico turquino , la Sierra Maestra) che si ergono per la maggior parte nella zona sud-orientale. Nella zona occidentale, corrispondente alla provincia di Pinar del Río, si estende una cordigliera che si allunga parallela alla costa per 180 km. Qui il paesaggio è caratterizzato dai mogotes, scoscese formazioni calcaree a pan di zucchero, ricoperte di vegetazione. Tutta la costa meridionale è sormontata dalla catena più elevata dell’isola, la [[Sierra Maestra]], che incombe scoscesa sul litorale. La montagna più alta è il [[Pico Real del Turquino]], 1974 m.
 
L’isola è lunga 1250 km circa, mentre la larghezza è estremamente contenuta, nel suo punto massimo, nella provincia di [[Camagüey]] è di 120 km ma soltanto di 31 nella provincia de L’Avana.
Il notevole sviluppo costiero, di oltre 3500 km, offre un'ampia varietà di paesaggi marini, dalla costiera rocciosa bassa ed allungata, a quella alta e con dirupi, ma soprattutto una smisurata distesa di spiagge di sabbia corallina a volte granulosa, ma a volte anche finissima ed impalpabile. La barriera corallina, che si estende all’esterno dell’arcipelago di Camagüey, è, con i suoi 400 km di estensione, la seconda del mondo per importanza dopo quella australiana. Nello sviluppo della costa si trovano profonde ed ampie insenature che costituiscono bacini portuali naturali di eccezionale valore e bellezza, sedi dei porti commerciali storici di Cuba come [[L'Avana]], [[Santiago di Cuba]] e [[Cienfuegos]].
 
I fiumi sono caratterizzati da un corso assai breve, data la forma stretta e allungata dell'isola. Sono però ricchi d'acqua, anche se il loro regime è determinato dalle piogge: alcuni hanno tratti sotterranei a causa della formazione carsica del terreno. Il più lungo è il Rio Cauto (370 km) che, a differenza degli altri, scorre in senso longitudinale. Le sue sorgenti si trovano nella Sierra Maestra e sfocia nel golfo di Guacanayabo. Il Rio Toa forma numerose cascate e, essendo ricco di acqua, è sfruttato per la produzione di energia elettrica.
 
=== Clima ===
La forma allungata dell’isola, la sua disposizione sull’asse est-ovest e la modesta differenza di latitudine fra le sue estremità, rendono l’isola uniforme dal punto di vista climatico, caratterizzato dal soffio costante degli Alisei che provengono dall’Oceano Atlantico. Il [[clima]] tropicale viene diviso in due stagioni, secco nel periodo invernale, da novembre ad aprile e umido da maggio a ottobre. Le temperature sono comprese tra 20° e 30° e le precipitazioni sono abbondanti e di forte intensità nel periodo estivo. La temperatura dall’acqua del mare, anche per la presenza della vicina [[corrente del Golfo]], oscilla tra i 26° d’inverno e i 28-30° del periodo estivo. Durante la stagione umida, in particolare fra settembre ed ottobre, si possono verificare gli uragani, sistemi depressionari molto profondi, di estensione variabile tra i 150 e i 600 km di diametro, che riescono a sviluppare venti di straordinaria intensità (fino a 300 km/h) e piogge torrenziali inondanti, che causano gravi problemi alla popolazione cubana.
 
== Popolazione ==
La popolazione cubana si compone in maggioranza da bianchi discendenti dai coloni spagnoli (70%), mentre i mulatti ed i neri sono delle consistenti minoranze (17,3% e 12,4%). Si nota facilmente che i neri sono meno numerosi qui che nelle altre Grandi Antille; questo fenomeno ha cause storiche, dato che fino alla fine del XIX secolo Cuba non è stata coltivata da parte dei colonialisti spagnoli, che utilizzavano l’isola come base militare e navale. Mancando l’agricoltura di piantagione non c’era chiaramente alcun bisogno di deportare in questo luogo manodopera nera in schiavitù. Nel 1995 la popolazione complessiva di Cuba ammontava a 11.068.000 abitanti, con una densità abitativa di 99,8 abitanti per km². Lo spagnolo è la lingua ufficiale, ed è parlato, senza inflessioni dialettali di sorta, da larghissima parte della popolazione, che lo assume dunque come elemento unificante della realtà nazionale. La popolazione urbana è in netta prevalenza (70%) ed è concentrata nella capitale L’Avana, anche se non nel modo esclusivo che caratterizza il resto del Terzo Mondo ; a Cuba è stata infatti realizzata una rete di piccole città (tra i 50.000 ed i 100.000 abitanti) che assorbe buona parte dei flussi migratori provenienti dalle aree rurali. Ciò ha impedito a Cuba di conoscere la profonda miseria delle periferie metropolitane {{citazione necessaria}} .
 
=== Demografia ===
[[Immagine:Cuba-demography.png|thumb|200px|right|L'andamento della demografia cubana]]
Il tasso di crescita demografico naturale è sceso allo 0,5%, invece la mortalità infantile è una delle più basse al mondo (7 per mille). La speranza di vita è di 74 anni per gli uomini e 79 per le donne. Il tasso di urbanizzazione è del 75% e la densità media è di 102 ab./km²: il 20% dei cubani vive nella capitale, L’ Avana.
 
Cuba è una società multietnica, con una popolazione di origine spagnola. Il 70% della popolazione è costituito da bianchi, il 17% da mulatti, il 13% da neri. È presente anche una piccola comunità di cinesi, oltre a numerosi studenti provenienti dal [[Sahara Occidentale]] e da molti altri Paesi del mondo {{citazione necessaria}} .
 
=== Religione ===
La Repubblica di Cuba è uno Stato [[laicismo|laico]]: infatti l'ateismo di Stato è stato abolito nel [[1991]]. Circa il 50% dei Cubani si professa ateo. La più diffusa religione organizzata è la [[Chiesa Cattolica Romana]], la religione cattolica è praticata circa dal 33%{{citazione necessaria}}. seguono le religioni Afro-Cubane ([[Santeria]]), una miscela di religioni native africane e cattolicesimo romano, con la caratteristica che gran parte della gerarchia è costituita da donne, e i membri della gerarchia escono vestiti totalmente di bianco, scarpe, borse, ombrello, compresi, sono ampiamente praticate (20%) {{citazione necessaria}} . Esiste anche una comunità dei [[Testimoni di Geova]] circa 3% {{citazione necessaria}}.
Esistono anche altre comunità minori [[Protestantesimo|protestanti]], [[Ebraismo|ebraiche]], [[ortodossia|ortodosse]].
 
=== Lingua ===
La lingua parlata a Cuba è lo [[Lingua spagnola|spagnolo]].
 
== Ordinamento dello stato ==
=== Suddivisione amministrativa ===
{{Vedi anche|Province di Cuba}}
Cuba è divisa in 15 province composte da 169 municipalità e da una municipalità speciale (l'[[Isola della Gioventù]], o ''Isla de la Juventud'').
{| align=center |
|-
| -align=center colspanbgcolor=2 |#E6E6E6
|| {{Bandiera|FRA}} '''{{Volley Cannes}}''' || 1ª alla [[Coppa delle Coppe 1998-1999 (pallavolo maschile)|Coppa delle Coppe 1998-99]] || Debutto
[[Immagine:Province-Cuba.png]]
|-
|-align=center bgcolor=#D2D2D2
|
|| {{Bandiera|BEL}} '''{{Volley Noliko Maaseik}}''' || 2ª alla [[Coppa dei Campioni 1998-1999 (pallavolo maschile)|Coppa dei Campioni 1998-99]] || [[Supercoppa europea 1997 (pallavolo maschile)|Supercoppa europea 1997]]
#[[Isola della Gioventù]] (''Isla de la Juventud'')
|-
#[[Provincia di Pinar del Río|Pinar del Río]]
|-align=center bgcolor=#E6E6E6
#[[Provincia de l'Avana|L'Avana]] (''Provincia de L'Avana'')
|| {{Bandiera|ITA}} '''{{Volley Palermo}}''' || 1ª alla [[Coppa CEV di pallavolo maschile 1998-1999|Coppa CEV 1998-99]] || Debutto
#[[Provincia della Città de L'Avana|Città de L'Avana]] (''Provincia de la Ciudad de La Habana'')
|-
#[[Provincia di Matanzas|Matanzas]]
|-align=center bgcolor=#D2D2D2
#[[Provincia di Cienfuegos|Cienfuegos]]
|| {{Bandiera|ITA}} '''{{Volley Treviso}}''' || 1ª alla [[Coppa dei Campioni 1998-1999 (pallavolo maschile)|Coppa dei Campioni 1998-99]] || [[Supercoppa europea (pallavolo maschile)|Supercoppa europea 1994]]
#[[Provincia di Villa Clara|Villa Clara]]
#[[Provincia di Sancti Spíritus|Sancti Spíritus]]
|
<ol start=9>
<li>[[Provincia di Ciego de Ávila|Ciego de Ávila]]
<li>[[Provincia di Camagüey|Camagüey]]
<li>[[Provincia di Las Tunas|Las Tunas]]
<li>[[Provincia di Granma|Granma]]
<li>[[Provincia di Holguín|Holguín]]
<li>[[Provincia di Santiago di Cuba|Santiago di Cuba]]
<li>[[Provincia di Guantánamo|Guantánamo]]
</ol>
|}
 
==Torneo==
<!--=== Rivendicazioni territoriali, exclavi, enclavi, territori d'oltremare ecc. ===
===Tabellone===
(utilizzare il titolo idoneo per lo stato descritto)
<div align="center">
=== Città principali ===-->
{{Torneo semifinali
| RD1-seed1=
| RD1-team1='''{{Volley Treviso}}'''
| RD1-score1='''3'''
| RD1-seed2=
| RD1-team2={{Volley Palermo}}
| RD1-score2=1
| RD1-seed3=
| RD1-team3='''{{Volley Noliko Maaseik}}'''
| RD1-score3='''3'''
| RD1-seed4=
| RD1-team4={{Volley Cannes}}
| RD1-score4=1
| RD2-seed1=1
| RD2-team1='''{{Volley Treviso}}'''
| RD2-score1='''3'''
| RD2-seed2=3
| RD2-team2={{Volley Noliko Maaseik}}
| RD2-score2=0
}}
</div>
 
=== Istituzioni Risultati===
====Semifinali====
[[Immagine:Ministry of the Interior of Cuba.jpg|thumb|200px|right|Il palazzo del Ministero dell'Interno con l'effige del ''Che'']]
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
|- align=center
!width=220|
!width=220|
!width=50|
!width=220|
!width=190|
|- bgcolor=#FFFFFF
|23 ottobre 1999 - ore 18:00<br />[[Palais des Victoires]], [[Cannes]] ||align="right"| {{VolleySB Treviso}} ||align="center"|'''3 - 1'''|| {{VolleySB Palermo}} ||25-17, 27-25, 24-26, 25-23
|- bgcolor=#F5F5F5
|23 ottobre 1999 - ore 21:00<br />[[Palais des Victoires]], [[Cannes]] ||align="right"| {{Volley Noliko Maaseik|NB}} ||align="center"|'''3 - 1'''|| {{Volley Cannes|NB}} ||25-21, 17-25, 25-22, 25-21
|}
 
====Finale====
La [[Repubblica (forma statuale)|Repubblica]] di Cuba è, come sancito dalla [[Costituzione]] cubana del [[24 febbraio]] [[1976]] uno "[[Stato]] [[socialismo|socialista]] di lavoratori", indipendente e sovrano, [[laico]], organizzato come repubblica unitaria e democratica (Art. 1), in cui il potere è esercitato dal [[popolo]] mediante le ''Assemblee del Poder Popular'' (art. 3). La revisione Costituzionale del 1992, avvenuta dopo il dibattito nelle assemblee tenute in tutto il Paese, ha prodotto una nuova Carta ispirata alle idee di [[José Martí]] e agli ideali politici di [[Marx]], [[Friedrich Engels|Engels]] e [[Lenin]]. Le principali modifiche hanno riguardato: garanzie per gli investimenti stranieri; riconoscimento, rispetto e garanzia per le libertà religiose; una maggiore flessibilità per il commercio estero; elezione da parte dei cittadini, con voto diretto e segreto, sia dei delegati alle 14 Assemblee Provinciali che dei deputati al Parlamento. Cuba è stato il primo stato nel mondo a recepire nella propria Costituzione i principi ecologici della [[Summit della Terra|Conferenza sull'Ambiente e lo Sviluppo]] di [[Rio de Janeiro]]<ref>[http://www.cubaycuba.net/dati/costituzione2.htm Testo integrale della Costituzione cubana]</ref>.
{| border=0 cellspacing=0 cellpadding=1 style="font-size: 85%; border-collapse: collapse;"
 
|- align=center
Al [[Partito Comunista Cubano]] (PCC) ''"[[José Martí|martiano]] e [[marxista]]-[[Lenin|leninista]]"'' è assegnato il ruolo di "avanguardia organizzata della nazione cubana" (art. 5). Non propone candidati e tanto meno partecipa alle elezioni non essendoci competizione con altri partiti.
!width=220|
 
!width=220|
==== Esecutivo ====
!width=50|
[[Immagine:Fidel Castro5 cropped.JPG|thumb|150px|right|Fidel Castro]]
!width=220|
Il segretario del PCC è contemporaneamente Capo di Stato (Presidente del Consiglio di Stato) e Capo di Governo (Presidente del Consiglio dei Ministri).<ref>[http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/americas/country_profiles/1203299.stm BBC online, profilo di Cuba]</ref> I membri di entrambi i Consigli sono eletti dall'[[Assemblea Nazionale del Potere Popolare]].<ref>[http://www.cidh.org/countryrep/Cuba83eng/chap.1.htm Inter-American commission on Human Rights]</ref> Il Presidente, eletto a sua volta dall'Assemblea, resta in carica 5 anni ma non c'è limite al numero di mandati consecutivi che può ricoprire.
!width=190|
 
|- bgcolor=#FFFFFF
[[Fidel Castro]] ha ricoperto ininterrottamente la carica di Presidente fin dall'adozione della Costituzione del '76, quando sostituì [[Osvaldo Dorticós Torrado]].Il 18 febbraio 2008, dopo 49 anni di presidenza, Fidel Castro ha dichiarato che non avrebbe accettato una nuova elezione alla Presidenza del Consiglio di Stato e del consiglio dei Ministri. L'incarico è adesso ricoperto da Raul Castro Ruz, fretello minore di Fidel nonchè Generale Rivoluzionario dal 1958.
|24 ottobre 1999 - ore<br />[[Palais des Victoires]], [[Cannes]] ||align="right"| {{VolleySB Treviso}} ||align="center"|'''3 - 0'''|| {{Volley Noliko Maaseik|NB}} ||25-23, 25-15, 25-18
 
|}
==== Giudiziario ====
Il ''"Tribunale Popolare Supremo"'', nominato dall'Assemblea Nazionale del Potere Popolare è il massimo organo giudiziario<ref>I poteri legislativo e giudiziario non sono quindi separati.</ref> dello Stato e ultima risorsa d'appello per i procedimenti esauriti nelle Corti Provinciali.
 
==== Legislativo ====
L'[[Assemblea Nazionale del Potere Popolare]] è il supremo organo dello Stato. Ha 609 membri eletti per un mandato quinquennale. Si riunisce due volte l'anno in sessione ordinaria e in sessione straordinaria qualora lo richiedano la terza parte dei suoi membri o venga convocata dal Consiglio di Stato. Quando non è riunita il [[potere legislativo]] è appannaggio dei 31 membri del [[Gabinetto di governo|Consiglio dei Ministri]].
 
Esistono anche Assemblee Provinciali (elette ogni 5 anni) e Municipali (elette ogni 2,5 anni) del Poder Popular (equivalenti ai Consigli regionali e comunali italiani).
 
== Politica ==
=== Politica interna ===
{{vedi anche|Elezioni a Cuba}}
[[Immagine:Patria o Muerte.jpg|thumb|200px|right|Un cartellone di propaganda: ''Patria o Morte. Vinceremo'']]
Le elezioni per l'[[Assemblea Nazionale del Potere Popolare]] si svolgono in due fasi: in un primo momento i candidati vengono scelti in una sorta di elezioni primarie e l'accettazione della candidatura è subordinata al vaglio del comitato elettorale. Successivamente i candidati sono sottoposti al vaglio del corpo elettorale provinciale e devono conquistare la metà più uno dei consensi per essere eletti<ref>L'articolo 136 della Costituzione prevede che per essere eletti i candidati debbano raccogliere la metà più uno dei consensi tra i voti validi del distretto elettorale</ref>. Hanno diritto di voto i cittadini cubani incensurati e maggiorenni (l'età prevista per il raggiungimento della maggiore età a Cuba è 16 anni).
Gli elettori di una circoscrizione hanno la facoltà di revocare in qualsiasi momento il mandato al Deputato o al Delegato. Il voto è segreto<ref>L'articolo 131 della Costituzione prevede che il voto debba essere ''"libero, uguale e segreto"''.</ref> e lo spoglio è pubblico. Malgrado ciò molte associazioni denunciano che il conteggio dei voti non venga verificato da osservatori indipendenti o esterni.
 
Nessun partito politico è autorizzato a nominare candidati o fare campagna elettorale.
La Costituzione riconosce il diritto di parola di ognuno ma l'articolo 62 limita l'esercizio delle libertà personali affermando che queste non possono essere esercitate in contrasto con lo Stato socialista e con la volontà popolare di edificare il comunismo. Gli oppositori dell'attuale regime sostengono che queste condizioni implichino la non libertà dei processi elettorali.<ref>Gli argomenti di chi sostiene l'illiberalità delle elezioni cubane sono riassumibili in sei punti: (1) non c'è praticamente possibilità di scegliere i candidati, perché manca il diritto di proporre candidati indipendenti su base nazionale; (2) il numero dei candidati è uguale al numero dei seggi da assegnare; (3) i candidati sono individuati da sei organizzazioni sotto il diretto controllo del partito comunista; (4) chi non è affiliato ad una di queste sei organizzazioni non ha modo di partecipare al processo di selezione; (4) gli elettori possono essere sovrarappresentati prestando servizio in una o più di queste organizzazioni; (5) gli elettori possono solo scegliere i candidati approvati sulle schede; (6) le schede senza scelta di uno dei candidati o quelle che contengono altre indicazioni sono nulli.”</ref>
 
==== Diritti umani ====
{{vedi anche|Diritti umani a Cuba}}
 
=== Politica estera ===
 
 
===Attentati terroristici contro Cuba===
Centinaia sono gli attentati terroristici avvenuti contro il piccolo paese caraibico. La maggior parte di questi attentati sono stati organizzati dagli oppositori di Castro residenti a Miami e, in molti casi, sotto ordine della C.I.A..<br>
Il [[6 Ottobre]] del 1976 un aereo civile della Cubana de Aviacion viene fatto esplodere: il bilancio fu di 73 morti tra i quali l'intera squadra giovanile di scherma cubana.<br>
In un altro attentato presso l'hotel Copacabana della Capitale cubana, il [[4 Settembre]] del 1997, a soli 32 anni, perse la vita l'Italiano [[Fabio Di Celmo]].<ref>http://lists.peacelink.it/news/2007/06/msg00043.html</ref><br>
Le responsabilità della C.I.A. e degli anticastristi di Miami (Florida) riguardo questi due attentati sono state rese note da alcuni documenti segreti dell'intelligence statunitense declassificati nel 2005.
 
==Indice di Sviluppo Umano==
 
=== Ordinamento scolastico ===
[[Immagine:Young cuban pioneers (Moncadistas).jpg|thumb|right|200px|Giovanissimi ''Pionieri'' a scuola]]
La scuola cubana è obbligatoria dai 6 ai 16 anni di età ed è completamente gratuita, inclusa l'università. Lo stato fornisce gratuitamente agli studenti il materiale scolastico, il servizio mensa e anche l'alloggio per frequentare l'università. Molti studenti provenienti dai paesi latinoamericani e del terzo mondo frequentano senza sostenere alcuna spesa le università cubane. Il 97,3% della popolazione adulta è alfabetizzata. Durante gli [[anni 1960|anni sessanta]] il governo cubano si impegnò in una massiccia operazione di alfabetizzazione popolare: furono aperte nuove scuole e nuovi centri di studio soprattutto nelle aree rurali, furono introdotte biblioteche nelle zone rurali e le scuole private e parrocchiali vennero nazionalizzate.
 
Nel paese hanno sedi molte università, la più importante è l'Università dell'[[Avana]] fondata nel [[1728]]; nella capitale hanno sede anche le più importanti istituzioni culturali cubane, come la biblioteca nazionale dove sono presenti oltre 2 milioni di volumi; il Museo nazionale e il Museo coloniale, tutte queste strutture sono gestite dallo stato.
L'istruzione si divide in tre cicli: la scuola primaria (dai 4/5 anni ai 10 anni); la scuola secondaria (dagli 11 ai 14 anni) e la scuola pre-universitari, dai 14 ai 18 anni. Nella scuola primaria vengono insegnate le prime materie, con un solo insegnante. Nella scuola secondaria i ragazzi studiano nel pomeriggio, mentre la mattina svolgono lavori nei campi (a seconda dell'alunno). Nella scuola pre-universitaria l'obiettivo degli insegnanti è quello di far capire agli alunni cosa scegliere per il proprio futuro, Questo tipo di scuola si trova in campagna, dotate di biblioteche e salette studio. Ogni anno vengono consegnate gratis le divise scolastiche e il materiale per lo studio (es. i quaderni).
 
=== Sistema sanitario ===
Il sistema sanitario nazionale è completamente gratuito con dispensa di medicinali a carico dello stato. Fu adottato durante la rivoluzione da Ernesto Guevara, allora ministro dell'industria.
 
== Economia==
[[Immagine:Tre_pesos_cuba_front.jpg|right|thumb|200px|Banconota cubana da 3 pesos (fronte)]]
 
Prima dell’avvento al potere di Castro, l’economia dell’isola, fondata sulla monocoltura della [[canna da zucchero]], era controllata dal capitale statunitense. Il governo rivoluzionario ha statalizzato l’agricoltura, nazionalizzato industrie, banche, servizi e dagli anni ’60 stretto un patto di mutua assistenza con l’[[Unione Sovietica|URSS]], a cui veniva ceduta la maggior parte dello zucchero in cambio di [[petrolio]], aiuti finanziari e militari. Il sistema è entrato in crisi negli [[anni 1980|anni ’80]] in seguito alla caduta dei prezzi dello zucchero sui mercati internazionali. Senza rinnegare il suo carattere socialista, nei primi [[anni 1990|anni ’90]] il governo ha avviato una parziale transizione di mercato (legalizzazione delle libere professioni, apertura verso investimenti stranieri).
Una caratteristica saliente dell'economia è il contrasto tra i settori relativamente efficienti del turismo e delle esportazioni, e i settori domestici inefficienti.
 
L'economia cubana venne colpita duramente nei primi anni '90 a seguito del collasso dell'[[Unione Sovietica]] e del blocco economico del [[Comecon]], con il quale commerciava di preferenza. L'[[embargo]] statunitense (chiamato ''Bloqueo'' dai cubani), in vigore dai primi [[anni 1960|anni '60]], impedisce all'economia cubana di svilupparsi bloccando l'import-export da e verso gli USA. Nell'ottobre [[2007]] l'Assemblea Generale delle [[Nazioni Unite]] ha approvato per la 16esima volta una mozione (184 voti favorevoli, 3 assenti, 4 contrari [[Isole Marshall]], [[Israele]], [[Palau (stato)|Palau]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], e l'astensione della [[Stati Federati di Micronesia|Micronesia]]) per chiedere agli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] la cessazione dell'embargo<ref>[http://www.agi.it/estero/notizie/200710301956-est-rt11190-art.html Voto record all'ONU per rimuovere embargo da Cuba], agenzia dell'AGI, del 30 ottobre 2007</ref>. Problemi più recenti comprendono l'alto prezzo del [[petrolio]], la recessione nei mercati chiave per l'esportazione come [[zucchero]] e [[nichel]], i danni provocati dagli [[Ciclone_tropicale|uragani]], il turismo depresso e le instabili condizioni economiche mondiali. Tra la fine del 2003 e l'inizio del 2004, sia i livelli del turismo che i prezzi del nichel sono aumentati, cosi come il commercio cubano con gli USA, a dispetto dell'embargo finanziario e commerciale. Forti legami commerciali sono stati intrapresi dal governo con il [[Venezuela]] del presidente [[Hugo Chávez|Chávez]], in un'ottica pan-iberoamericana. Un altro importante fattore nella ripresa dell'economia cubana sono le rimesse degli emigranti.<br>
Il passaggio dal governo di [[Fidel Castro]] al governo di [[Raul Castro]] ha portato alcune misure di parziale liberalizzazione.
 
=== Risorse economiche ===
[[Immagine:Tobacco field cuba1.jpg|thumb|200px|right|Piantagione di tabacco a Cuba]]
Durante gli [[anni 60|anni sessanta]] il governo cubano dovette tutelare i boschi per via del precedente disboscamento. Il governo attuò in tutta l'isola dei programmi di rimboschimento che riportarono le foreste a ricoprire il 27,7% del territorio; il legname prodotto è prevalentemente quello dei [[Pino|pini]].
L'industria della pesca è prevalentemente gestita da piccoli operatori o da cooperative; il governo ha incentivato lo sviluppo della pesca ottenendo un aumento del pescato annuo.
L'isola ha importanti risorse minerarie, tra cui vanno ricordati soprattutto i giacimenti di [[nichel]] ( di cui il paese è uno dei principali produttori mondiali), poi vi sono giacimenti di [[cromo]], [[rame]], [[ferro]] e anche depositi di [[manganese]], vi sono anche piccoli giacimenti di [[petrolio]], [[amianto]], [[zolfo]], [[pirite]] e [[sale]]. Questi costituivano uno dei settori più importanti delle esportazioni cubane ma a causa dell'[[embargo]] esse hanno avuto un leggero calo.
All'inizio degli anni sessanta lo stato nazionalizzò tutte le industrie straniere (soprattutto statunitensi) presenti nell'isola, il governo varò dei programmi di automazione dell'industria dello zucchero; vennero riorganizzate anche le industria lattiero-casearie e l'allevamento. Nel paese sono presenti anche industrie tessili, industrie alimentari, l'industria del [[tabacco]] e della raffinazione del petrolio; minima è invece la produzione di cemento, birra, acciaio e fertilizzanti.
L'energia elettrica del paese è per lo più generata da impianti alimentati a petrolio, a [[carbone]] o con scarti della canna da zucchero. Nelle vicinanze di [[Cienfuegos]] è in costruzione una centrale nucleare.
 
===Esportazioni===
Nel 2005 le esportazioni cubane hanno prodotto 2,4 miliardi di [[Dollaro statunitense|dollari]]. I principali paesi verso cui si sono indirizzate tali esportazioni sono [[Paesi Bassi]] (18,5%), [[Canada]] (18,5%), [[Cina]] (16%), [[Bermuda]] (14,1)% e Spagna (5,1%)<ref>Dati [[CIA World Factbook]] del 2006</ref>. I beni esportati sono principalmente zucchero, [[nichel]], [[tabacco]], pesce, e prodotti farmaceutici. Cuba è stato uno il maggior produttore mondiale di zucchero e controlla circa il 6,4% del mercato mondiale del nickel<ref>Dati del 2002[http://web.archive.org/web/20060823090044/http://www.em.csiro.au/em/commodities/nickel/nickel_production/images/global_mine_prod.gif]</ref>. Recentemente vasti giacimenti [[Petrolio|petroliferi]] sono stati trovati a nord dell'isola.
 
=== Importazioni ===
Nel 2005 Cuba ha importato beni per 6,9 miliardi di [[Dollaro statunitense|dollari]] e i suoi principali partner commerciali in tal senso sono stati Venezuela (27%), Cina (15,8%), Spagna (9,7%), Germania (6,5%), Canada (5,6%), Italia (4,4)%, USA (4,4%)<ref>Dati CIA World Factbook del 2006</ref> Rilevanti sono state le importazioni di generi alimentari, carburanti, abiti e prodotti tecnologici.
 
=== Vie di comunicazione ===
{{S sezione}}
Le vie di comunicazione sono sfavorite dal [[clima]], che provoca [[ciclone|cicloni]] frequenti.
Sono presenti 7 porti che sono: [[Cienfuegos]], [[L'Avana]], [[Manzanillo]], [[Mariel]], [[Matanzas]], [[Nuevitas]], [[Santiago di Cuba|Santiago]].
 
=== Turismo ===
[[Immagine:Varadea beach.jpg|thumb|200px|right|La spiaggia di Varadero]]
Il turismo a Cuba si sta sviluppando a passi da gigante, diventando una delle voci più importanti dell'economia dell'isola, stretta dalla morsa del blocco commerciale imposto dagli U.S.A.<br/>
Proprio per questa importanza economica, nel [[2003]] si sono verificati decine di attentati terroristici ai danni delle infrastrutture turistiche e dirottamenti di mezzi pubblici di trasporto per indebolire il governo, perpetrati da cellule anticastriste. Al termine di questi attacchi, tre terroristi furono processati e giustiziati. Inoltre va ricordato il caso di [[Fabio Di Celmo]], giovane imprenditore italiano affezionato viaggiatore di Cuba. Poco dopo il mezzogiorno del [[4 settembre]] [[1997]] lo uccise una bomba, una piccola carica di 50 grammi di plastico C-4 esplosa sotto un divano nel bar dell’hotel Copacabana di Miramar, la riviera ovest della capitale cubana. Meno di un anno dopo, nel luglio del [[1998|’98]], nel luogo esatto in cui Fabio morì, venne posto un bassorilievo in bronzo con la sua immagine e una iscrizione in memoria e monito di quell’atto di barbarie. L'attentatore, Cruz León, è stato condannato alla pena capitale ed è tuttora recluso in un carcere dell’Avana.<br/>
Oltre al turismo ufficiale dei grandi alberghi e villaggi con [[animazione turistica|animazione]] gestiti dallo stato insieme ad investitori privati, prende campo a Cuba il "turismo fai da te", grazie alle cosiddette ''casas particulares'' letteralmente "case private" che permettono ai turisti più avventurosi di pernottare presso famiglie cubane a prezzi molto convenienti. In queste case, oltre alla prima colazione, si possono assaggiare specialità locali sia a pranzo sia a cena. Qui si vive in pieno lo spirito di accoglienza dei Cubani.
Per telefonare da Cuba al proprio paese è molto opportuno usare una scheda (''tarjeta'') prepagata. Questo permette di conoscere subito la propria spesa.
 
== Ambiente ==
 
=== Flora ===
[[Immagine:Palme cuba.jpg|thumb|150px|left|Palma in una spiaggia cubana]]
La flora cubana è estremamente varia e suggestiva e conta oltre 8000 specie. La foresta pluviale è concentrata in alcuni tratti delle zone montagnose. Le pianure e le alture di modesta elevazione, furono deforestate fin dai primi secoli della conquista spagnola per utilizzarne il prezioso legname, soprattutto [[mogano]] e [[tek]], principalmente per la costruzione di navi. Oggi al loro posto, si estendono decine di migliaia di chilometri quadrati di colture, principalmente canna da zucchero ma anche tabacco, agrumi, mais, caffè e l’agave, utilizzata per la fabbricazione di cordami. Il dolce paesaggio cubano è fortemente caratterizzato dalla presenza della palma reale, che svetta in piccoli e grandi gruppi o anche solitaria, in ogni angolo del paese; se ne contano oltre 70 milioni di esemplari. La palma reale è inserita nell’emblema nazionale di Cuba che ne rappresenta la repubblica. Con le sue foglie, particolarmente resistenti, si fabbricano da secoli i tetti delle case di campagna, cesti e cordami. Il fiore nazionale di Cuba è la mariposa, che in spagnolo significa farfalla, chiamata così perché colorata e con la forma simile a quella della farfalla.
A Cuba, la coltura dominante è sicuramente la canna da zucchero. La coltivazione della canna e la sua industria hanno goduto negli ultimi anni di una grande modernizzazione, fra cui nuovi macchinari e fertilizzanti, aumentando così notevolmente il numero del raccolto, stimato intorno ai sette milioni di tonnellate l’anno. Un’altra produzione molto importante è quella del tabacco; non tanto per il ricavo ottenuto, ma per il suo prestigio ormai affermato in tutto il mondo.
 
=== Fauna ===
[[Immagine:Cubaanse Trogon.jpg|thumb|100px|right|Un Tocororo]]
La fauna è varia ed abbondante ed è priva di specie velenose, sia fra gli insetti che fra i rettili ed i pesci. L’[[iguana]], mostruosa ma innocua, è presente in molte zone dell’isola. Nelle aree paludose sono presenti il [[Diapsida|coccodrillo]] ed il [[Alligatoridae|caimano]], che possono raggiungere i 3 metri di lunghezza. Essendo specie a rischio di estinzione, il governo cubano ha costituito delle aree di protezione per questi grandi rettili. Le coste pullulano di uccelli marini, tra cui spiccano svariate specie di [[Sterna|sterne]], [[Phalacrocorax carbo|cormorani]] e [[Pelecanus|pellicani]].
Famoso è il [[Priotelus temnurus|tocororo]], una sorta di pappagallo che, con il suo elegante piumaggio bianco, rosso ed azzurro, riproduce i colori della bandiera nazionale. Le acque cubane, in particolare vicino alla barriera corallina, offrono uno straordinario spettacolo di pesci multicolori di varie dimensioni come i [[Sparisoma cretense|pesci pappagallo]], i [[Amphiprioninae|pesci pagliaccio]] e i [[Pomacanthidae|pesci angelo]]. Questo meraviglioso spettacolo è meta di decine di migliaia di turisti subacquei da tutto il mondo.
 
== Cultura ==
Cuba è il secondo Paese al mondo per [[Lista di stati per tasso di alfabetizzazione|tasso di alfabetizzazione]] secondo il Report 2007/2008 del [[Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo]].
 
=== Letteratura ===
Tra gli scrittori cubani più famosi vanno annoverati il patriota ed eroe nazionale [[José Martí]], [[Gertrudis Gómez de Avellaneda]], [[Julián del Casal]] e, in tempi più recenti, [[José Lezama Lima]], [[Alberto Bayo]], [[Alejo Carpentier]], [[Reinaldo Arenas]], [[Leonardo Padura Fuentes]], Pedro Juan Gutièrrez.<br/>
Anche lo scrittore [[Italo Calvino]] era cubano di nascita: nacque infatti a [[Santiago di Cuba]] da genitori italiani, ma all'età di tre anni emigrò in Italia con la famiglia.<br/>
Da ricordare inoltre il grande rapporto dello scrittore statunitense [[Ernest Hemingway]] con l'isola; la sua casa all'Avana è stata recentemente adibita a museo.
 
==== Poesia ====
La poesia cubana, esprime soprattutto argomenti sull'ambiente e sull'armonia della fauna e della flora. Molti artisti infatti usano concetti molto legati alla vita quotidiana di ogni essere. Inoltre c'è un piccolo gruppo che esprime concetti astratti molto forti.
 
=== Musica ===
La musica cubana è una mescolanza di tradizione spagnola e africana, la [[chitarra]] spagnola e le percussioni africane conferiscono alla musicana cubana un carattere inconfondibile della [[rumba]] e del son. Tra i più importanti musicisti troviamo i Buena Vista Social Club.
 
=== Cinema ===
Tra i registi cinematografici va ricordato Tomàs Gutiérrez Alea.
 
== Sport ==
{{S sezione}}
Cuba ha sempre avuto una grande tradizione nel volley, sia maschile che femminile, con grandi giocatori tecnici ma sopratutto fisici.
 
Lo sport nazionale di Cuba è il [[baseball]]. Non è raro infatti vedere gruppi di persone di ogni età, che giocano a questo sport nei parchi, nelle piazze o per le strade. Cuba è la nazione dominatrice dell'Albo d'Oro dei mondiali con 25 Ori, 2 Argenti e 2 Bronzi su 37 edizioni!
 
La [[boxe]] è un altro degli sport di punta di Cuba che, negli anni, l'hanno resa una delle nazioni più prolifiche nello sfornare campioni in tutti le discipline di questo sport.
 
=== Gastronomia ===
Tipica bevanda cubana è il [[rum]], e hanno avuto origine nell'isola anche alcuni cocktails, sempre a base di rum, come il [[Mojito]] e il [[Daiquiri]].
grandi consumatori di carne suina,fagioli e riso.
 
==Note==
{{references}}
 
==Altri progetti==
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== Collegamenti esterni ==
*{{lingue|en|es}} [http://www.cubagob.cu Sito governativo ufficiale cubano]
 
{{America settentrionale e centrale}}
 
==Collegamenti esterni==
{{Box successione|carica=Stati per [[indice di sviluppo umano]]|periodo=50° posto|precedente=[[Emirati Arabi Uniti]]|successivo=[[Saint Kitts e Nevis]]}}
*{{cita web|http://www.cev.lu|CEV - Sito ufficiale|lingua=en}}
 
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