Livio Castiglioni e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 gennaio 7: differenze tra le pagine

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{{Bio
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|Nome = Livio
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|Cognome = Castiglioni
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|Sesso = M
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|LuogoNascita = Lierna
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|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1911
|LuogoMorte = Lierna
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1979
|Epoca = 1900
|Attività = architetto
|Attività2 = designer
|Nazionalità = italiano
|Immagine =
|Didascalia =
|Didascalia2 =
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E' uno dei primi architetti italiani, che diventano designer, fratello di Achille e Pier Giacomo Castiglioni è uno dei progettisti più influenti del [[design italiano]]. E' il primo designer italiano a dedicarsi al Lighting design.
 
==Biografia==
Figlio dello scultore [[Giannino Castiglioni]] e di Livia Bolla, nasce a Milano ma cresce a [[Lierna]], dove trova l'ispirazione artistica sul lago di Como, e dove apre il suo studio di design e ricerca, si è laureato in architettura al [[Politecnico di Milano]] nel [[1936]] con un punteggio di 100 su 100. Inizia subito l'attività didattica al [[Politecnico di Milano]], diventando amico della famiglia milanese dei mecenati Bernocchi, ma i suoi interessi si rivolgono all'urbanistica, all'architettura e in particolare al design industriale, quando ancora stava iniziando a muovere i primi passi in Italia.
 
Contemporaneamente intraprende, col fratello Livio Castiglioni, l'attività nel campo architettonico. Sono di quegli anni il progetto di restauro dell'[[Ospedale Maggiore di Milano]] e collaborazioni con altri studi professionali: Nichelli e [[Luigi Caccia Dominioni|Caccia]]. Ha dato luce ad alcune fra le opere più rilevanti del design italiano, rivoluzionando il settore dell'illuminazione legato all'arredamento, insegnando anche al fratello più piccolo [[Achille Castiglioni|Achille]].
 
Appassionato anche di tecnologia e innovazione Livio Castiglioni diviene designer di Phonola e successivamente di Brionvega, con cui collabora dal 1940 al 1960.
 
Inizia a lavorare nello studio del padre Giannino Castiglioni, e poi con i fratelli come fratello maggiore, e poi decide di separarsi e dedicarsi alle prime esperienze al mondo di design legato allo studio delle luci, nasce il [[Lighting design]]<ref>[https://books.google.it/books?id=i3Od9bcGus0C&pg=PA208&dq=livio+castiglioni&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjyzYPFzbrTAhXKbFAKHZzgB_8Q6AEINDAE#v=onepage&q=livio%20castiglioni&f=false] [[Gordon Campbell]] ''The Grove Encyclopedia of Decorative Arts'', Volume 1, Pag. 208, Oxford University Press, New York, 2006</ref>, in cui formerà anche suo figlio Piero Castiglioni che realizzerà le illuminazioni per alcuni dei progetti di urbanistica più importanti d'Europa, tra cui il .
 
Nel 1956 Livio Castiglioni fonda l'ADI ([[Associazione per il disegno industriale]]), in cui coinvolge anche i fratelli Achille e Pier Giacomo, per promuovere, valorizzare e difendere il [[Made in Italy|design italiano]] ed internazionale. Avrà Livio l'idea di creare un premio triennale per i miglior design contemporaneo italiano, nasce il "[[Premio Compasso d'oro]]". Nasce la figura del designer in tutto il mondo, che viene riconosciuto non più come semplice architetto ma come vero artista ed esperto di estetica ed ergonomia tecnica, iniziando a promuovere il design italiano moderno in tutto il mondo.
 
Dal 1959 è Livio Castiglioni il Presidente dell'([[Associazione per il disegno industriale|ADI]]).
 
== Disegno industriale ==
(lista incompleta)
[[File:Phonola147.jpg|thumb|[[Phonola]] 547, radio a valvole in bachelite prodotta in varie colorazioni, progettata da Livio Castiglioni e [[Luigi Caccia Dominioni]], 1939]]
 
=== Lampade ===
* Sistema '''Scintilla''', Lampada da terra per ''Fontana Arte'' (con il figlio Piero Castiglioni)
* Sistema '''Scintilla''', Lampada da parete per ''Fontana Arte'' (con il figlio Piero Castiglioni)
 
== Altro ==
* '''Phonola''', Radio (con [[Luigi Caccia Dominioni]])<ref>[https://books.google.it/books?id=E2pUAAAAMAAJ&q=livio+castiglioni&dq=livio+castiglioni&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjyzYPFzbrTAhXKbFAKHZzgB_8Q6AEIIjAA ] [[Gio Ponti]] ''Domus: architettura, arredamento, arte'', Edizioni 831-832, Pag. 106</ref>
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
* [[Gio Ponti]] ''Domus: architettura, arredamento, arte'', Edizioni 831-832, Pag. 106
* [[Gordon Campbell]] ''The Grove Encyclopedia of Decorative Arts'', Volume 1, Pag. 208, [[Oxford University Press]], New York, 2006
 
== Voci correlate ==
* [[Premio Compasso d'oro]]
* [[Associazione per il disegno industriale]]
* [[Luigi Caccia Dominioni]]
* [[Achille Castiglioni]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.fontanaarte.com/it/designer/livio-castiglioni|Fontana Arte per Livio Castiglioni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|architettura|biografie|design}}
 
[[Categoria:Architetti legati a Milano]]
[[Categoria:Designer legati a Milano]]
[[Categoria:Associazioni e istituti legati al disegno industriale]]
[[Categoria:Design italiano]]