Fontane di Spoleto e Kingpin (personaggio): differenze tra le pagine

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{{personaggio
{{TOCright}}
|medium = fumetti
Le '''fontane di [[Spoleto]]''' sono circa cinquanta: alcune sono dislocate fuori le [[Mura di Spoleto|mura cittadine]], altre, in maggior numero, sono concentrate nel centro storico, nelle vie, nelle piazze, all'interno di alcuni palazzi storici.
|universo = [[Universo Marvel]]
==Le origini==
|lingua originale = Inglese
Hanno avuto un notevole sviluppo in epoca romana, sia per scopi ornamentali, che di pubblica utilità. Si eleggevano appositamente fra i cittadini ''boni homines'' deputati al controllo dell'efficienza e alla custodia sia delle fontane, sia degli acquedotti<ref>{{Cita web|url=http://www.piazzaduomo.org/Sansi/Sansi%20Vol.%20I/cap8.pdf|autore1=[[Achille Sansi]]|titolo=Storia del Comune di Spoleto dal sec. XII al sec. XVII, parte 1°, cap. VIII|editore=Stabilimento di P. Sgariglia|città=Foligno|anno=1879|p=150|accesso = 30 aprile 2015}}</ref>. Negli ''Statuti'' del 1296 si legge il divieto di estrarre acqua dalle fontane del comune senza licenza del [[Podestà (medioevo)|podestà]]<ref>{{Cita web|url=http://www.idr.unipi.it/iura-communia/SCELTE.html|titolo=Atti del Convegno di studi svoltosi in occasione del VII° centenario della promulgazione dello Statuto comunale di Spoleto (1296-1996), Spoleto, 8-9 novembre 1996|curatore=Ernesto Menestò|anno=1997|città=Spoleto}}</ref>.
|nome = Kingpin
|alterego = Wilson Grant Fisk<ref name="OHOTMU2004">''Official Handbook of the Marvel Universe'' (Vol. 4) n. 5, settembre 2004.</ref>
|immagine = Kingpin (Humberto Ramos).jpg
|larghezza immagine = 250px
|didascalia = Kingpin, il signore del crimine, disegni di [[Humberto Ramos]]
|autore = [[Stan Lee]]
|autore 2 = [[John Romita Sr.]]
|editore = [[Marvel Comics]]
|data inizio = Luglio [[1967]]
|prima apparizione = ''[[Amazing Spider-Man]]'' (vol. 1{{Vol}}) n. 50
|prima apparizione nota =
|editore Italia = [[Editoriale Corno]]
|data inizio Italia = Dicembre [[1971]]
|prima apparizione Italia = ''L'Uomo Ragno'' n. 44
|prima apparizione Italia nota =
|sesso = M
|luogo di nascita = [[Lower East Side]], New York
|professione = Criminale professionista
|affiliazione = *[[HYDRA]]
*[[Mano (fumetto)|Mano]]
*[[Emissari del male]]
|razza = [[Homo sapiens|Umano]]
|etnia = [[Stati Uniti d'America|Statunitense]]
|poteri =
|attore = [[John Rhys-Davies]]
|attore nota = <ref>''[[Processo all'incredibile Hulk]]''</ref>
|attore 2 = [[Michael Clarke Duncan]]
|attore 2 nota = <ref name="film">''[[Daredevil (film)]]''</ref>
|attore 3 = [[Vincent D'Onofrio]]
|attore 3 nota = (''[[Marvel Cinematic Universe]]'')
|doppiatore italiano = [[Norman Mozzato]]
|doppiatore italiano nota = [[Spider-Man: The Animated Series]]
|doppiatore italiano 2 = [[Alessandro Rossi (doppiatore)|Alessandro Rossi]]
|doppiatore italiano 2 nota = <ref name="film"/>
|doppiatore italiano 3 = [[Luca Ward]]
|doppiatore italiano 3 nota =
}}
 
{{Citazione|Gli affari. È sempre quello il punto, gli affari. All'epoca lavoravo per Fallon. Tuo padre doveva perdere quel match. E la tua ragazza, be', è nata nella famiglia sbagliata al momento sbagliato. È sempre questione di affari... E tu è da troppo tempo che ti intrometti nei miei affari!|Kingpin rivolto a Devil nel film ''[[Daredevil (film)|Daredevil]]''}}
Il numero delle fontane a getto continuo e la ricchezza dei loro ornati, erano considerati prova del vivere civile d'una città. A Spoleto distribuivano ai cittadini l'acqua captata dalle sorgenti del ''fosso di [[Acquedotto di Cortaccione|Cortaccione]]'' attraverso l'omonimo acquedotto di origini romane<ref>Resti di grandi manufatti murari a grandi blocchi sono emersi in occasione di lavori di riattamento delle sorgenti avvenuti nel 1823 e nel 1893. Per la descrizione degli elementi rinvenuti cf. {{Cita libro|autore=Pietro Fontana|titolo=Nota alla descrizione del Monteluco di P. F. Giustolo|città=Foligno|anno=1829|p=22}} e {{Cita libro|autore=[[Giuseppe Sordini (archeologo)|Giuseppe Sordini]]|titolo=Scoperte di antichità|collana=Notizie dagli scavi|anno=1898|pp=17-19}}</ref>.
 
'''Kingpin''', il cui vero nome è '''Wilson Grant Fisk'''<ref name="OHOTMU2004"/>, è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]] creato da [[Stan Lee]] (testi) e [[John Romita Sr.]] (disegni), pubblicato dalla [[Marvel Comics]]. La sua prima apparizione avviene in ''[[Amazing Spider-Man]]'' (vol. 1{{Vol|2}}) n. 50 (luglio [[1967]]).
Ulteriori fontane furono costruite durante il [[Medioevo]], altre durante il periodo [[rinascimentale]] e altre ancora a fine ottocento; spesso le nuove venivano costruite con l'impiego di [[Reimpiego|materiali di spoglio]]. La città poteva permettersi molte fontanelle pubbliche grazie al costante rifornimento di acqua garantito da sorgenti presenti entro le mura, e da altre più distanti successivamente captate, come ''Valcieca'' e ''Vallecchia''.
 
Tra i più feroci e pericolosi [[supercriminali]] dell'[[Universo Marvel]], Kingpin è un leader malavitoso intelligente, subdolo, manipolatore e dotato di una forza immensa, caratterizzato da una personalità quasi duplice che lo rende tanto spietato con gli avversari quanto incredibilmente affettuoso con i congiunti, in particolare la moglie [[Vanessa Fisk|Vanessa]]<ref>{{cita web|url=http://www.lospaziobianco.it/150905-costruzione-wilson-fisk-daredevil-netflix|titolo=La “costruzione” di Wilson Fisk nel Daredevil Netflix|sito=Lo Spazio Bianco|data=15 maggio 2015|accesso=15 agosto 2015}}</ref>. Storico avversario dell'[[Uomo Ragno]] e del [[Punitore]]<ref>{{cita libro|cognome=Comtois|nome=Pierre|cognome2=Byrne|nome2=John|titolo=Marvel Comics In The 1980s: An Issue-By-Issue Field Guide To A Pop Culture Phenomenon|editore=[[TwoMorrows Publishing]]|anno=2015|p=30|ISBN=978-1-60549-059-5|lingua=en}}</ref>, Kingpin è soprattutto noto in qualità di principale antagonista e [[nemesi]] di [[Devil (Marvel Comics)|Devil]]<ref>{{cita web|url=http://www.comicbooked.com/top-5-enemies-of-daredevil|titolo=The Top 5 enemies of Daredevil|nome=Nick|cognome=Furious|data 25 gennaio 2011|accesso=1º settembre 2015|lingua=en}}</ref>. L'imponente figura del personaggio è stata modellata su quella di [[Sydney Greenstreet]] ne ''[[Il mistero del falco]]''<ref>{{cita libro|cognome=Manning|nome=Matthew K.|cognome2=Gilbert|nome2=Laura|capitolo=1960s|titolo=Spider-Man Chronicle Celebrating 50 Years of Web-Slinging|editore=[[Dorling Kindersley]]|anno=2012|p=40|ISBN=978-0-7566-9236-0|lingua=en}}</ref>.
Oltre a procurare acqua sulla pubblica via a coloro che ne erano privi nelle proprie abitazioni, erano un punto fondamentale d'incontro e di aggregazione per i cittadini. Dopo la costruzione del nuovo acquedotto a fine ottocento, vennero collocate in molti luoghi della città 27 fontanelle a chiusura automatica di marca tedesca ''Bopp e Reuther''<ref name="Ingegneria sanitaria">{{cita web|url=http://digit.biblio.polito.it/3708/1/Gennaio%201896.pdf|autore=Pompeo Bresadola|titolo=Le fontanelle a chiusura automatica|sito=L'ingegneria sanitaria. Periodico tecnico igienico illustrato|anno=1896|volume=VII|editore=Fratelli Pozzo|città=Torino|p=3}}</ref>, al fine di evitare gli sprechi caratteristici delle fontane a getto continuo, che erano 18<ref>{{Cita libro|autore=Pompeo Bresadola|titolo=Il nuovo acquedotto della città di Spoleto|anno=1900|città=Milano|p=156}}</ref>.
 
Fisk è stato il primo individuo a fregiarsi del nome di "Kingpin" (in [[Lingua italiana|italiano]]: "perno"), in seguito divenuto un titolo assegnato a chiunque rivesta una posizione di dominio nel mondo del crimine, anche su scena internazionale, sebbene il riferimento sia particolarmente all'area metropolitana di [[New York]].
Per varietà delle forme a Spoleto si distinguono tre tipologie di fontane: le fontane, le fontanelle e i lavatoi, realizzate prevalentemente in [[Roccia|pietra]].
 
Nella classifica stilata nel [[2009]] da [[IGN (sito web)|IGN]], si è posizionato al 10º posto come più grande cattivo nella storia dei fumetti<ref>{{cita web|url=http://www.ign.com/top/comic-book-villains/10.html|titolo=Kingpin is Number 10|sito=[[IGN (sito web)|IGN]]|accesso=31 agosto 2015|lingua=en}}</ref>.
==Fontane==
===Fontana dei delfini===
[[File:Fontana dei delfini. Spoleto.jpg|thumb|Fontana dei delfini|left]]
[[File:Porta Leonina e fontana dei Delfini. Spoleto.jpg|thumb|Porta Leonina e fontana dei Delfini prima del 1932|left]]
Si trova fuori le mura, in ''piazza della Vittoria'', al centro dei giardini pubblici dedicati a [[Robert Baden Powell]]. Venne realizzata nel 1825 insieme alla ''Porta Leonina'' che [[Papa Leone XII]] volle edificare in sostituzione di un'imponente architettura a forma di [[cassero (architettura)|cassero]] eretta nel 1297 insieme alla [[Mura di Spoleto|cinta muraria medievale]]. Porta e fontana furono progettate dell'architetto [[Luigi Landini]]<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=119}}</ref>, ex religioso, uno degli ultimi abitanti degli [[Movimento eremitico sul Monteluco|eremi di Monteluco]], dove aveva istituito una ''scuola di belle arti''.
 
== Biografia del personaggio ==
La ''fontana dei Delfini'' nel 1932 fu spostata nel sito attuale quando il comune, procedendo alla sistemazione urbanistica della zona, ricavò i giardinetti su ''piazzale dei Tigli''. Questo spostamento probabilmente la salvò da distruzione certa il giorno che la ''Porta Leonina'' venne fatta saltare dalle truppe tedesche in ritirata nel 1944. L'attuale, denominata ''porta San Gregorio'' o ''porta Garibaldi'', fu ricostruita nel 1947 dagli architetti Mario Zocca e G. B. Milani<ref>{{Cita libro|autore1=Lamberto Gentili|titolo=Spoleto formato cartolina. Album di storia urbana 1890-1940|editore=Associazione pro Spoleto|città=Spoleto|anno=1986|p=97 e 102}}</ref>
=== Origini ===
Nato nel [[Lower East Side]] di [[New York]], Wilson Fisk è cresciuto in condizioni di estrema povertà venendo costantemente preso di mira dai suoi coetanei in quanto [[obesità|obeso]]. Spinto dalla rabbia e dalla determinazione a essere il migliore in qualunque cosa faccia, Fisk inizia fin da bambino ad allenarsi ossessivamente nella [[lotta libera]], nel [[sumo]], nel [[bodybuilding]] e in varie altre forme di combattimento trasformando il suo grasso in muscoli, sebbene all'apparenza sembri comunque obeso. Divenuto una vera e propria macchina da combattimento capace di affrontare perfino individui dotati di [[superpoteri]], Fisk obbliga i [[bullismo|bulli]] che prima lo tormentavano a formare una gang sotto il suo comando con cui eseguire incarichi su commissione di piccoli boss locali; a dodici anni, nel corso di uno dei suddetti lavori, commette il suo primo omicidio dando fuoco a un edificio mentre un uomo è ancora al suo interno<ref name="DD2-10">''[[Daredevil (fumetto)|Daredevil]]'' (Vol. 2) n. 10, marzo 2000.</ref>. Contemporaneamente inizia la sua educazione da autodidatta rubando testi da varie librerie e concentrandosi in particolare sulle [[scienze politiche]], che a suo parere sono il modo migliore di dominare la malavita<ref name="DD2-10"/><ref name="ASM50">''[[Amazing Spider-Man]]'' (Vol. 1) n. 50, luglio 1967.</ref>.
 
Da adulto, Fisk inizia la sua carriera di brutale picchiatore agli ordini del re del crimine dell'epoca, Don Dante Rigoletto, che in seguito uccide<ref name="Rigoletto">''Daredevil: The Man Without Fear'' (Vol. 1) n. 3, dicembre 1993.</ref><ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. -1, luglio 1997.</ref> impossessandosi del suo impero criminale e allargandolo a macchia d'olio fino a controllare le attività criminali dell'intera [[East Coast|Costa Orientale]] divenendo noto come "Kingpin"<ref name="ASM50"/>.
La vasca inferiore, che fino a qualche decennio fa ospitava alcuni esemplari di [[pesci rossi]], è composta da lastre e blocchi di pietra, ha forma ottagonale e reca in evidenza lo stemma del comune di Spoleto. La colonna centrale, posta su basamento triangolare, è ornata con motivi fogliari e termina in cima con un'altra vasca a [[catino]]; ai lati è abbellita da tre grandi esseri mostruosi identificati con dei delfini.
 
Grazie alla sua astuzia, alla [[corruzione]] e alle sue immense risorse, nel corso degli anni il re del crimine diviene praticamente intoccabile e ogni qualvolta qualcuno tenti di incriminarli le accuse vengono puntualmente fatte cadere per assenza di prove<ref name="ASM68-69">''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 68-69, gennaio-febbraio 1969.</ref>. Dopo circa dieci anni dalla sua ascesa a re del crimine, alcuni [[traffico di esseri umani|trafficanti di esseri umani]] tentano di vendergli una senzatetto quindicenne [[Svizzeri|svizzera]] di nome [[Vanessa Fisk|Vanessa]], che lo colpisce tanto profondamente per la grazia e il coraggio dimostrato nonostante la situazione, da far sì che incarni in lei l'oggetto di "ogni suo sogno solitario" e, per tanto, le concede la libertà<ref name="LoveAndWar">''Marvel Graphic Novel'' (Vol. 1) n. 24, dicembre 1986.</ref>. Circa tre anni dopo i due si sposano e hanno un figlio: [[Richard Fisk|Richard]]<ref>''Official Handbook of the Marvel Universe'' (Vol. 2) n. 7, giugno 1986.</ref>.
===Fontana di piazza del Mercato===
{{vedi anche|Fontana di piazza del Mercato}}
Nota anche come ''Fonte di Piazza'', si trova nella omonima piazza un tempo denominata ''piazza del Foro'', centro di scambi e commercio in epoca romana, e oggi cuore del centro storico.
===Fontana del Mascherone===
[[File:Spoleto z10.jpg|thumb|Fontana del Mascherone]]
{{vedi anche|Fontana del Mascherone (Spoleto)}}
Si trova in ''piazza Bernardino Campello'', un tempo denominata ''piazza di San Simone'', in prossimità della [[Rocca Albornoziana (Spoleto)|Rocca Albornoziana]]. È addossata al muro di sinistra della duecentesca [[ex chiesa dei Santi Simone e Giuda]].
===Fontana dei Maccabei===
[[File:Fontana dei Maccabei.JPG|thumb|Fontana dei Maccabei|left]]
È una fontana del quattrocento posta al centro di ''piazza Pietro Fontana'', piazza sorta al posto di un orto privato della famiglia Fontana che lo cedette generosamente al comune nel 1802. Si trova vicino alla [[Chiesa di Sant'Ansano (Spoleto)|chiesa di Sant'Ansano]] e davanti alla [[Biblioteca comunale Giosuè Carducci di Spoleto|biblioteca comunale Giosuè Carducci]] in ''Palazzo Mauri''. Alcuni documenti attestano ben due ricostruzioni nel corso del XV secolo; la prima avvenuta nel 1453 col riutilizzo di 12 lastre lapidee recuperate dalla demolizione di una vecchia fonte in ''piazza del Mercato''; la seconda nel 1492 affidata al un tal ''Rubeo de Florentia lapicida''<ref>{{cita libro|autore=Silvestro Nessi|titolo=Fonte detta dei Maccabei|collana=Nuovi documenti sulle arti a Spoleto: architettura e scultura tra Romanico e Barocco|editore=[[Banca Popolare di Spoleto]]|anno=1992|città=Spoleto|p=97}}</ref>. Inizialmente collocata in ''piazza Pianciani'', venne spostata in ''piazza Fontana'' nel 1800<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=416}}</ref>.
 
=== Kingpin ===
La vasca inferiore è composta da lastre e blocchi di pietra che formano dodici lati; la colonna centrale, semplice e disadorna, termina con un piccolo catino, all'interno del quale, in occasione della mostra [[Sculture nella città]], [[Lucio Fontana]] collocò una sua scultura.
Vent'anni dopo<ref name="ASM70">''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 70, marzo 1969.</ref>, saputo del ritiro dell'[[Uomo Ragno]], Kingpin tenta di formare una coalizione criminale tanto ampia da superare l'unica organizzazione sufficientemente potente da fargli da rivale: il [[Maggia (fumetto)|Maggia]]<ref name="ASM50"/>; tuttavia il suo piano viene sventato dall'Uomo Ragno, tornato in attività<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 51-52, agosto-settembre 1967.</ref>. Successivamente Kingpin tenta, senza successo, di fare il lavaggio del cervello al capitano [[George Stacy]]<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 59-61, aprile-giugno 1968.</ref> e si trova coinvolto in una guerra con la banda del misterioso boss rivale noto solo come Schemer<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 84, maggio 1970.</ref>, che si rivela essere suo figlio Richard (ufficialmente morto in [[Europa]] pochi anni prima<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 83, aprile 1970.</ref>) intenzionato a distruggere l'impero paterno dopo aver scoperto le sue reali attività<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 85, giugno 1970.</ref>. Tale rivelazione precipita Kingpin in uno stato [[catatonia|catatonico]], motivo per cui Vanessa convince il figlio, pentitosi, ad aiutarlo sfruttando i suoi contatti con l'[[HYDRA]] e la loro tecnologia<ref>''Captain America'' (Vol. 1) n. 146, febbraio 1972.</ref>. Una volta ripresosi, Kingpin tenta di assumere il controllo dell'organizzazione terrorista<ref name="CA147">''Captain America'' (Vol. 1) n. 147, marzo 1972.</ref> dando luogo a uno scontro con [[Teschio Rosso]] nel corso del quale Richard viene ferito quasi mortalmente<ref>''Captain America'' (Vol. 1) n. 148, aprile 1972.</ref>, sebbene poi lui e Vanessa riescano a salvarlo assorbendo un po' di energia vitale dall'[[Uomo Ragno]]<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 164, gennaio 1977.</ref>.
Il nome ''"dei Maccabei"'' celebra il culto dei fratelli [[Maccabei]], considerati santi dalla [[Chiesa cattolica]] e dalle [[Chiese ortodosse orientali|chiese ortodosse]].
 
Dopo tali esperienze, Kingpin riceve da Vanessa un [[ultimatum]]: se in 24 ore egli non avesse abbandonato il crimine lei sarebbe uscita per sempre dalla sua vita. Nel tentativo disperato di chiudere ogni suo conto in sospeso, Kingpin sconfigge l'Uomo Ragno ma, poco prima che possa ucciderlo, scocca la mezzanotte ed egli lo risparmia tornando dalla moglie per partire con lei verso il [[Giappone]]<ref name="ASM197">''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 197, ottobre 1979.</ref>.
===Fontana del Vescovado===
Si trova nel cortile del [[Palazzo Vescovile (Spoleto)|palazzo Vescovile]], di fronte alla [[Chiesa di Sant'Eufemia (Spoleto)|chiesa di Sant'Eufemia]].
È posta all'interno di una [[nicchia]] centrale, affiancata da altre due nicchie laterali disadorne; tutte e tre sono addossate al muro del palazzo, sotto un piccolo [[Portico|porticato]]. L'acqua esce da una piccola cannula posta nella bocca di un volto scolpito nella pietra. La piccola vasca è ornata da motivi floreali. Essendo stato il palazzo più volte rinnovato nei secoli XV - XVII, è difficile individuare la data di costruzione della fontana.
===Fontana di Largo Clementi===
[[File:Largo Muzio Clementi. Spoleto.JPG|thumb|Fontana di largo Clementi]]
Si trova nel centro storico, lungo la via che collega la [[Chiesa di San Filippo Neri (Spoleto)|chiesa di San Filippo Neri]] al [[Duomo di Spoleto|Duomo]], in ''largo [[Muzio Clementi]]'', musicista di origini spoletine. La fontana è a tre vasche: l'unica munita di cannella, che fuoriesce dalla bocca di un leone, è quella centrale di epoca cinquecentesca, ornata in basso con lo stemma della città. Le vasche laterali sono di epoca successiva<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=375}}</ref>. Fino al 1894/6 si trovava a ''Palazzo Mauri''.
È circondata da possenti [[tigli]], sia davanti, sia sopra il muro di contenimento del terreno soprastante.
===Fontana di Palazzo Leti Sansi===
Si trova in ''piazza del Mercato'', nella corte interna del seicentesco ''palazzo Leti Sansi'', dove visse lo storico spoletino [[Achille Sansi]]. L'acqua fuoriesce dalla bocca di un leone scolpito in pietra e si riversa in due vasche successive.
===Fontana di Piazza Collicola===
[[File:Fontana di piazza Collicola. Spoleto .jpg|thumb|Fontana di piazza Collicola]]
Si trova davanti al settecentesco ''Palazzo Collicola'' sede del [[Museo Carandente, Palazzo Collicola - Arti visive|Museo Carandente]]. È addossata al muro di un edificio un tempo occupato dalle scuderie del nobile palazzo<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=182}}</ref>. Si trova all'interno di un'ampia edicola a due rincassi decorata nella parte alta con due stelle laterali e una strana faccia scolpita al centro. L'acqua sgorga da due teste di leone, una in pietra posta al centro dell'edicola, l'altra in metallo, sulla sinistra.
===Fontana di piazza del Duomo===
[[File:Fontana di Piazza Duomo.jpg|thumb|Fontana di Piazza Duomo|left]]
È addossata al muraglione di contenimento in ''piazza del Duomo'', ricostruito nel 1456<ref>{{cita libro|autore=Silvestro Nessi|titolo=Cattedrale di S. Maria Assunta (Duomo)|collana=Nuovi documenti sulle arti a Spoleto: architettura e scultura tra Romanico e Barocco|editore=Banca popolare di Spoleto|anno=1992|città=Spoleto|p=29}}</ref>.
Una prima fontana venne realizzata nel 1468 per volontà del cardinale [[Berardo Eroli]] che, durante il suo mandato, si adoperò per il miglioramento della città, sia dal punto di vista ornamentale che strutturale<ref>Intervenne sul palazzo vescovile, sulla conservazione dei boschi di [[Monteluco]], sulle frequenti inondazione dei torrenti Marroggia e Tessino, per le quali fece arrivare un esperto ingegnere fiorentino. Cf. {{Cita web|url=http://web.tiscali.it/spoletostoria/Sansi/Vol2%20cap%20XV-XVIII.pdf|autore1=[[Achille Sansi]]|titolo=Storia del Comune di Spoleto dal sec. XII al sec. XVII, parte 2°, cap. XVI|editore=Stabilimento di P. Sgariglia|città=Foligno|anno=1879|p=62 e ss.|accesso = 30 aprile 2015}}</ref>.
L'attuale fontana è costituita da un [[sarcofago]] di arte tardo-romana decorato con [[altorilievi]] che illustrano una scena di caccia in [[Africa]].
Le prime due figure a sinistra sono il cacciatore, che tiene la briglia del proprio cavallo, e il suo servo col cane. Nella scena successiva il cacciatore è in sella, mentre il servo brandisce lo [[Scudo (difesa)|scudo]] ed il cane fiuta. Nella terza scena si scorgono un leone ed una leonessa in lotta fra loro.
Precedentemente il sarcofago si trovava in ''palazzo Campello''; nel 1954, in occasione del restauro della piazza, ricordato nella lapide latina che lo sovrasta, l'arcivescovo [[Raffaele Mario Radossi]] lo fece montare nel sito attuale<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=320}}</ref>. Sulla sinistra, qualche metro più in là, sono murate le ceneri di [[Thomas Schippers]].
 
Anni dopo, convinto il marito a consegnare alla giustizia americana i documenti necessari per incriminare tutti i suoi ex-sottotenenti, Vanessa si reca a New York per affidare allo studio Nelson & Murdock la delicata trattativa venendo tuttavia rapita<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 170, maggio 1981.</ref> e apparentemente uccisa<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 171, giugno 1981.</ref> da un'ex-affiliato di Fisk. Furioso, Kingpin si vendica dei responsabili e, in seguito, riassume rapidamente il controllo del suo impero del crimine<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 172, luglio 1981.</ref> iniziando una storica faida con [[Devil (Marvel Comics)|Devil]], costante ostacolo alle sue attività, che tenta di far assassinare mandandogli contro la [[Mano (fumetto)|Mano]] e [[Elektra]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 174-175, settembre-ottobre 1981.</ref>. Contemporaneamente appoggia la campagna come sindaco di New York del corrotto consigliere Randolph Cherryh<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 177, dicembre 1981.</ref> finché Devil ritrova Vanessa e lo ricatta offrendogli di riconsegnargliela solo a patto che rimuova il suo gregario dalla corsa alle elezioni<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 179, febbraio 1982.</ref>, Kingpin accetta ma, riavuta la moglie, ordina a Elektra di assassinare Foggy Nelson ma, quando egli la riconosce come l'ex-fidanzata di Matt, essa non trova più la forza di compiere il suo dovere e lo lascia andare<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 180, marzo 1982.</ref>, cosa che la porta a venire uccisa da [[Bullseye]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 181, aprile 1982.</ref>.
===[[Ninfeo]] di palazzo Ràcani Arroni===
È situato all'interno del cortile del nobile ''Palazzo Ràcani Arroni'', costruito per iniziativa della famiglia Ràcani nei primi anni del [[XVI secolo]], passato poi alla famiglia Brancaleoni prima, ai Vari poi, ed infine, nella seconda metà del settecento agli Arroni<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= Bruno Toscano | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|pp=316 e seg.}}</ref>.
La vasca è fiancheggiata da due [[obelischi]] tronchi, decorati con stucchi, posti su un'alta base; nella nicchia sopra la vasca fanno mostra tre grandi figure: al centro [[Artemide]] Efesia e ai lati due divinità, una maschile e una femminile, simboleggianti la fecondità e l’abbondanza.
La [[lunetta]] ha forma di conchiglia; altre autentiche piccole conchiglie sono disseminate tra le [[valve]] in stucco di colore verde e ocra.
I sovrastanti [[Arco (architettura)|arco]] e [[archivolto]] sono decorati con riquadri in stucco; racchiudevano [[affreschi]] non più leggibili.
 
Contemporaneamente anche [[Punisher]] inizia a intromettersi sempre più di frequente nelle sue attività<ref>''Peter Parker, The Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 82, settembre 1983.</ref>, mentre al [[Daily Bugle]] [[Ben Urich]] apre un'inchiesta per smascherarlo, cosa che lo porta a divenire il bersaglio di varie ritorsioni da parte del boss criminale<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 192, marzo 1983.</ref><ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 232-233, luglio-agosto 1986.</ref>. Successivamente si offre di fornire alla [[Gatta Nera]] superpoteri tramite i suoi scienziati conferendole la capacità di provocare sfortuna ai suoi nemici (in realtà a chiunque si trovi in sua prossimità)<ref>''Peter Parker, The Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 89, aprile 1984.</ref>, cosa che porta alla fine della relazione tra lei e l'Uomo Ragno<ref name="SSM100">''Peter Parker, The Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 100, marzo 1985.</ref>, sebbene il re del crimine avesse in realtà sperato di riuscire in tal modo a ucciderlo indirettamente; incarico per cui crea poi supercriminali quali Answer<ref>''Peter Parker, the Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 91, giugno 1984.</ref> e la [[Macchia (personaggio)|Macchia]]<ref>''Peter Parker, the Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 97-98, dicembre 1984-gennaio 1985.</ref> arrivando infine ad affrontarlo direttamente, sempre senza successo<ref name="SSM100"/>.
===Fontana di San Giuseppe===
[[File:Fontana di San Giuseppe.JPG|thumb|Fontana di San Giuseppe]]
Si trova addossata ad un muro di terrazzamento in via Cecili, nel tratto comunemente conosciuto come ''Curva dei Picchi''. Prima della costruzione della ''Traversa Nazionale Interna'' il luogo era occupato da un palazzo già munito di fontana chiamata ''fontana di San Giuseppe''. Venne demolito nel 1850 per far posto alla nuova strada, che in quel punto formava un'importante curva. Per evitare che gli abitanti del quartiere rimanessero senza acqua, nel 1856 si pensò alla costruzione della nuova fontana, anch'essa poi chiamata ''di San Giuseppe''.
L'acqua esce da tre cannelle, ognuna provvista di vasca di raccolta; quella centrale è ornata da un piccolo mascherone. In alto in centro è visibile uno stemma coronato in cui è scolpito un cavaliere in battaglia. Nel 1977 è stata restaurata a cura dell'[[associazione Amici di Spoleto]].
 
===Fontana diDevil: viaRinascita San Carlo===
{{vedi anche|Devil: Rinascita}}
[[File:Fontana di Via San Carlo.jpg|thumb|Fontana di Via San Carlo|left]]
Scoperta l'identità segreta di Devil dopo che [[Karen Page]], ex-ragazza dell'eroe divenuta [[pornostar]] [[Eroinomania|eroinomane]], la rivela a uno spacciatore in cambio di una dose<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 227, febbraio 1986.</ref>, Kingpin decide di spezzare l'odiato nemico colpendo direttamente Matt Murdock bloccandogli il conto in banca, facendolo radiare dall'albo degli avvocati, dando fuoco al suo appartamento<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 228, marzo 1986.</ref>, ordinando di uccidere chiunque lo conoscesse e riducendolo a vivere come un senzatetto per le fredde strade di Hell's Kitchen<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 229, aprile 1986.</ref>. Sul punto d'impazzire, grazie alla ritrovata madre [[Suor Maggie|Maggie]] (fattasi suora) e al rinnovato amore per la pentita Karen, Murdock riesce a reagire e a risollevarsi<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 230-233, maggio-agosto 1986.</ref>. Da allora Fisk inizia una sorta di duello psicologico con Devil prendendo la decisione di spezzarne lo spirito prima di ucciderlo definitivamente.
È subito fuori dalla ''porta di Monterone'', vicino alle [[Mura di Spoleto|mura medievali]]. Venne costruita in pietra nel 1549<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|utore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=452}}</ref>; la vasca, decorata con alcuni gigli, non è molto alta; ciò permetteva agli animali di abbeverarsi agevolmente. L'acqua fuoriesce da tre cannelle; all'interno sono ancora presenti piccole strutture in ferro che servivano da base d'appoggio per i secchi mentre venivano riempiti. A fine ottocento, di fianco a sinistra c'era anche un lavatoio che venne smontato per realizzarne uno nuovo poco distante, in ''via Interna delle Mura''. Accanto c'è un'[[edicola]] con affresco del cinquecento.
 
La guerra aperta tra Devil e Kingpin porta quest'ultimo a mandargli contro vari sicari, tra cui [[Typhoid Mary (personaggio)|Typhoid Mary]], che però fallisce a causa delle sue psicosi<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 254-257, maggio-agosto 1988.</ref>. Dopo aver vinto la faida con Teschio Rosso e [[Crossbones (personaggio)|Crossbones]]<ref>''Captain America'' (Vol. 1) n. 376-378, settembre-ottobre 1990.</ref>, Kingpin viene preso di mira dall'HYDRA che riesce a infiltrarsi nella sua organizzazione sottraendogli progressivamente territori e risorse ragion per cui Devil, avvertito da [[Nick Fury]], approfitta dell'occasione e porta il nemico a perdere il controllo sia del suo impero che delle sue azioni facendolo infine arrestare dall'[[FBI]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 297-299, ottobre-dicembre 1991.</ref>. Riuscito a evadere, Fisk entra in [[latitanza]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 300, gennaio 1992.</ref> e si rifugia in Giappone, dove entra alle dipendenze del colosso [[Stark Industries|Stark-Fujikawa]] riuscendo in breve a risalire la scala gerarchica recuperando il suo potere<ref>''X-Men'' (Vol. 2) n. 64, maggio 1997.</ref> cementificandolo quanto basta da far ritorno a New York e iniziare a ricostituire il suo regno<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 339, aprile 1995.</ref>.
===Fontana della Valle===
Non esiste più. Si trovava dall'altra parte della piazza rispetto alla [[Basilica di San Gregorio Maggiore]]. Era una fontana datata 1642 già pertinente al monastero della Stella, parte del [[complesso monumentale dell'Anfiteatro]]. In basso recava l'iscrizione: ''Et undae et Anni'' (gli anni scorrono come le onde)<ref>{{Cita web|url=http://www.piazzaduomo.org/Sansi/Sansi%20Vol.%20IV/monumenti.pdf|autore1=[[Achille Sansi]]|titolo=Degli edifici e dei frammenti storici|editore=Stabilimento di P. Sgariglia|città=Foligno|anno=1869|p=242|accesso = 30 aprile 2015}}</ref><ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=110}}</ref>. È stata demolita nel 2000 in occasione dell'inizio del restauro della ''chiesa dei SS. Stefano e Tommaso''.
===Fontana di Piazza Sordini===
Anche questa fontana non c'è più. Si trovava al centro della piazza di fronte a Palazzo Rosari Spada. Apparteneva in origine alla famiglia Collicola, abbelliva il [[giardino all'italiana]] del loro palazzo poco distante. In data sconosciuta venne trasferita in piazza Sordini. Da qui, in tempi recenti, è stata di nuovo smontata in previsione del suo ricollocamento nel luogo originario, successivo al ripristino del giardino che era stato asfaltato. Purtroppo ad oggi (dicembre 2016) il ripristino non è avvenuto e la fontana giace smontata all’aperto, presso i magazzini comunali di Santo Chiodo.
 
=== The Murdock Paper ===
La vasca aveva forma dodecagonale, racchiusa da elementi decorati con mascheroni; era collocata su di un basamento quadrato, con al centro una coppa dalla quale l’acqua sgorgava a zampillo.
Poco dopo aver fatto ritorno negli Stati Uniti, Kingpin convince [[Maya Lopez]], ragazza [[non udente]] dotata di un'incredibile [[memoria eidetica]] e [[mimica]], che Devil abbia ucciso suo padre Willie "Cavallo Pazzo" Lincoln, sebbene in realtà sia stato lui ad assassinarlo e, in seguito, abbia cresciuto la ragazza solo per rispetto verso le ultime volontà della sua vittima<ref name="DD2-10"/>. Nel momento in cui essa scopre la verità, tuttavia, raggiunge Kingpin in casa sua e gli spara in faccia accecandolo<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 14-15, marzo-aprile 2001.</ref>, motivo per il quale i suoi rivali, guidati da suo figlio Richard e dal suo ex-scagnozzo Sammy Silke, gli si rivoltano contro massacrandolo e costringendolo a lasciare nuovamente il paese<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 30, aprile 2002.</ref>. Per vendicarlo sua moglie Vanessa torna a New York<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 29, marzo 2002.</ref> dopo anni di permanenza in Europa per motivi di salute<ref name="LoveAndWar"/> e, nel giro di una notte, fa assassinare tutti i responsabili del complotto, incluso Richard<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 31, maggio 2002.</ref>, per poi distribuire il controllo delle attività criminali del marito ai suoi vari luogotenenti e lasciare nuovamente la città<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 36, ottobre 2002.</ref> mentre Kingpin, all'estero, riceve un [[Cheratoplastica|trapianto di cornea]] e recupera la vista<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 46, giugno 2003.</ref>.
===Fontane di Palazzo Leti===
Sono due e abbelliscono il giardino ''all'italiana'' di Palazzo Leti in via Brignone, appartenuto alla nobile famiglia Leti e ora adibito a residenza d’epoca. Al centro un basamento circolare radiato sorregge una fontanella composta da un calice in [[travertino]] contenente uno scoglio di roccia coronato da un [[putto]] a cavallo di un pesce, dal suo becco esce l’acqua.
 
Desideroso di vendetta, Kingpin fa ritorno e tenta di riassumere il controllo del crimine di New York<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 45-49, giugno-settembre 2003.</ref> ma viene sconfitto da Devil che, per tenere la criminalità sotto controllo, decide di prendere il posto di Fisk proclamandosi nuovo "Kingpin"<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 50, ottobre 2003.</ref>. Poco dopo il suo arresto, ad ogni modo, Fisk, tramite ingegnosi raggiri, costringe Ben Urich a consegnare all'FBI importanti documenti che testimonino la doppia identità di Devil, pena l'arresto per occultamento di prove e favoreggiamento. Così facendo il criminale si vendica sia di Devil, conseguentemente arrestato e imprigionato dai federali, che di Urich, reso suo involontario complice tuttavia, nonostante l'accordo prevedesse la sua scarcerazione in cambio di tali informazioni, il governo non mantiene la parola data lasciandolo rinchiuso assieme a Murdock a Riker's Island<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 76-81, ottobre 2005-marzo 2006.</ref>.
Un’altra scenografica fontana è addossata al muro del palazzo; si presenta con tre nicchie spartite da lesene. Quella centrale accoglie una scultura che raffigura il dio del mare, [[Nettuno (divinità)|Nettuno]], mentre schiaccia un delfino; dal suo becco esce una cannula che eroga acqua. Le nicchie laterali sostengono due strutture ovali e due monofore abbellite da ornamenti in [[roccia calcarea]]. Completa la fontana una grande vasca modanata in travertino, con i bordi stondati.
===Fontana privata in via Brignone===
Si trova in un'area privata tra il [[Palazzo Comunale (Spoleto)|palazzo del Comune]] e ''Via Brignone''. <br />
È ricavata nel sottoscala di una scala esterna; le scale esterne furono vietate tra il settecento e l'Ottocento per ragioni di pubblico decoro. È costruita in [[laterizio]]; il getto d'acqua fuoriesce dalla classica bocca di leone contornata da cinque nicchie disposte simmetricamente.
===Fonte Pescaia===
[[File:SIL 1398.jpg|thumb|Fonte Pescaia|left]]Detta anche ''Fonte Pescara'', si trova nel cortile interno dell'''Hotel San Luca'', in via interna delle Mura.<br />
Nel 1198 [[Innocenzo III]] affermò la sovranità del papato su Spoleto; ad agosto, accompagnato da molti cardinali e dalla corte, si recò a visitare i nuovi domini e a consacrare il [[Duomo di Spoleto|duomo]]. Da tempo gli spoletini si adoperavano, scavando in vari luoghi, per procurare acqua sufficiente alle necessità quotidiane; i numerosi cavalli al seguito del papa aumentarono rapidamente il fabbisogno idrico e mentre Sua Santità si trovava nel giardino di un convento nei pressi dell'antica ''Porta della Trinità'' (il futuro [[Chiesa di San Domenico (Spoleto)|convento domenicano]]), finalmente zampillò acqua abbondante dalla rupe sottostante. L'evento venne considerato prodigioso e accrebbe non poco la devozione degli spoletini per il papa, tanto che chiamarono la nuova sorgente ''fonte papale'' o ''fonte santa''<ref>{{cita web|url=http://www.piazzaduomo.org/Sansi/Sansi%20Vol.%20I/cap2.pdf|autore=Achille Sansi|titolo= Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII|volume=1|posizione=cap. II|p=29|anno=1876|accesso=28 agosto 2016}}</ref>. [[Achille Sansi]], durante le sue ricerche storiche, la trovò citata nei libri delle ''riformagioni'' del comune, esattamente in un decreto del 9 Agosto 1514 (fol. 67)<ref>{{cita web|url=http://www.piazzaduomo.org/Sansi/Sansi%20Vol.%20I/cap2.pdf|titolo=Achille Sansi|posizione=nota 7}}</ref>.
Rovinata dall'uso e dallo scorrere dei secoli, nel 1603 il comune decise di avviare interventi di restauro e di ricondurre la fontana all'''antica forma''<ref>{{cita libro | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= Bruno Toscano | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=195}}</ref>; in ricordo dell'evento venne apposta la lapide ancora in situ, ove si legge: {{Colonne}}
(con le opportune integrazioni di lettere mancanti, scritte in minuscolo)<br />
PROSPero BISCuri Vice Gubernator<br />
AQUAE FONS HOMINIBus SALVBER et BRUTIS<br />
GRATISSimus AC UTILISsimus TEMPORIS INIURIA<br />
DEFORMAtUS IN MELIOREm FORMAm PUBlicae<br />
COMmODITATI EX senatus Consultum RESTITutus <br />
ANno MDCIII<br />
{{Colonne spezza}}
Traduzione<br />
Prospero Biscuri Vice Governatore.<br />
La fonte d'acqua salubre per gli uomini <br />
molto gradita e necessaria agli animali <br />
rovinata dall'ingiuria del tempo <br />
restituita alla comodità pubblica in forma migliore <br />
dal vice governatore secondo decisione del senato <br />
nell’anno 1603
{{Colonne fine}}
Nel 1760 le acque della fonte vennero utilizzate da una [[conceria]] costruita per supportare la lavorazione del pellame in città, ed evitare di andare a conciare a [[Fabriano]], [[Caldarola]] e [[Pergola (Italia)|Pergola]]<ref>{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=NyxhAAAAcAAJ&pg=PA18&lpg=PA18&dq=Commercio+attivo+e+passivo+della+città+di+Spoleto+e+suo+territorio&source=bl&ots=ceH3swoWek&sig=dJA3MA9GxZYor71rZY35gwWnfCU&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjC2cL10-nOAhUHbxQKHWLLBA0Q6AEIHjAA#v=onepage&q=concia&f=false|autore=Antonio Ancajani|titolo=Commercio attivo e passivo della città di Spoleto, e suo territorio, secondo il calcolo formato nell'anno corrente 1761|editore=Stamperia di Giovanni Tordelli|anno=1762|accesso=30 agosto 2016}}</ref>.
 
Durante una rivolta carceraria, Fisk e Murdock sono costretti a collaborare per respingere l'assalto di alcuni prigionieri determinati a ucciderli entrambi ma, dopo che Kingpin libera Bullseye in un tentativo di evasione, Matt li ostacola fuggendo al posto loro<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 86-87, settembre.ottobre 2006.</ref>.
Alla metà del [[XX secolo|'900]] l'attività si trasferì fuori dal centro storico e la grande struttura cadde in totale abbandono. Nel 1992 fu acquistata da un privato e, su progetto dell'architetto [[Alberto Zanmatti]], trasformata in un albergo, inaugurato nel 1995<ref>{{cita web|url=http://www.hotelsanluca.com|titolo=Pagina ufficiale dell'Hotel San Luca|accesso=3 settembre 2016}}</ref>.
Da allora la fonte, nella sua forma seicentesca, è inglobata in una scenografica scalinata nel cortile dell'hotel: a sinistra si vede lo stemma del vice governatore Prospero Biscuri, a destra quello del comune di Spoleto. L’acqua sgorga da un [[satiro]] in pietra posto al centro.
 
==Fontanelle= Civil War ===
{{vedi anche|Civil War (fumetto)}}
===Fontanella dei Cappuccini ===
Durante la [[Civil War (fumetto)|guerra civile dei superumani]] Fisk, dando disposizioni dal carcere in cui è detenuto, aiuta indirettamente la fazione di [[Capitan America]]: Stark gli offre una riduzione di pena in cambio di informazioni riguardo all'ubicazione della base segreta degli oppositori alla registrazione e Fisk finge di accettare indirizzandolo invece al rifugio del boss rivale [[Testa di martello]], che approfittando dell'assenza di Kingpin sta tentando di impossessarsi dei suoi territori<ref>''Civil War: War Crimes'' (Vol. 1) n. 1, febbraio 2007.</ref>.
Si trova nel piazzale antistante il convento; voluta dai frati Cappuccini di Spoleto, aveva lo scopo di dissetare i fedeli e i viandanti che viaggiavano verso il Testaccio, quartiere di Spoleto, e verso Roma.
[[File:Fontana di Piazza della Libertà.JPG|thumb|Fontana di Piazza della Libertà]]
[[File:Fontanella di via Madonna di Loreto.JPG|thumb|Fontanella di via Madonna di Loreto]]
[[File:Fontanella di Vicolo del Pozzo.JPG|thumb|Fontanella di Vicolo del Pozzo]]
 
Terminato il conflitto Kingpin, venuto a conoscenza della vera identità dell'Uomo Ragno, rivelata in mondovisione<ref>''Civil War'' (Vol. 1) n. 2, agosto 2006.</ref>, assolda un killer per uccidere [[Peter Parker]] ma questi, per errore colpisce invece [[Zia May]]<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 538, gennaio 2007.</ref>. In preda all'ira, Peter torna a vestire il costume nero e indaga sull'identità del mandante del sicario fino a risalire a Kingpin, affrontandolo in prigione massacrandolo e umiliandolo di fronte a tutti gli altri detenuti per poi informarlo che, qualora sua zia morisse, tornerà per ucciderlo, lasciandolo con la consapevolezza che potrebbe farlo in qualunque momento<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 539-542, aprile-agosto 2007.</ref>. Dopo che [[Mefisto (Marvel Comics)|Mefisto]] riscrive la storia cancellando il matrimonio di Peter e [[Mary Jane Watson|Mary Jane]] e ripristinando la salute di Zia May, Kingpin, come chiunque altro, perde ogni ricordo inerente alla vera identità dell'Uomo Ragno<ref>''Spider-Man: One More Day'', novembre 2007-gennaio 2008.</ref>.
=== Fontanella della Ponzianina ===
Si trova all'incrocio tra ''Via Ponzianina'' e ''Via dell'Assalto''. La piccola vasca ottagonale è posta a terra. Come altre fontane cittadine serviva all'approvvigionamento idrico per usi civici.
 
Nel frattempo Matt ritorna in patria e, con l'aiuto di Vanessa, malata terminale di cancro, riesce a riabilitare il suo nome, depistare i media e risolvere tutti i suoi problemi legali in cambio della promessa di fare da avvocato a suo marito e scarcerarlo<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 92, febbraio 2007.</ref>. Murdock tiene fede alla sua promessa facendo rilasciare Fisk che, dopo aver aiutato i [[Runaways (fumetto)|Runaways]] in segno di rispetto verso i loro genitori<ref>''Runaways'' (Vol. 2) n. 25-39, giugno 2007-agosto 2008.</ref> e aver fatto visita alla tomba della defunta moglie<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 93 (marzo 2007)</ref>, lascia gli Stati Uniti rifugiandosi in Europa in totale solitudine.
===Fontanella di Monterone ===
È una fontanella in [[ghisa]] realizzata dalle [[Acciaierie di Terni|fonderie di Terni]]; reca impresso l'anno di fabbricazione, il 1901. La forma venne disegnata sul modello dei contorni delle finestre di ''palazzo Racani Arroni'', situato davanti al Duomo. L'originalità del risultato ebbe notevole successo, tanto che il modello, più volte replicato, prese il nome di ''"Fontana modello Spoleto"''.
 
=== FontanellaIl diRitorno piazzadel della LibertàRe ===
Wilson Fisk passa successivamente un anno sulle spiagge di un piccolo villaggio di pescatori in [[Spagna]] assieme alla sua nuova compagna Marta, madre single di due figli, vivendo un'esistenza semplice e felice finché la setta ninja della Mano, guidata da [[Lady Bullseye]], uccide la donna e i bambini, per spingerlo nuovamente a combattere Devil<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 116, aprile 2009.</ref>. In tutta risposta Fisk fa invece ritorno a New York complottando con l'ex-nemico giurato per sgominare la Mano<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 118-119, giugno-agosto 2009.</ref>, quando però Devil assume la leadership della setta anziché scioglierla<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 500, ottobre 2009.</ref>, desideroso di vendetta Kingpin si allea con Lady Bullseye, Typhoid Mary, Montana e [[Hobgoblin (personaggio)#Phil Urich|Hobgoblin]] per tornare a tormentare Murdock e tutte le persone a lui care, facendo radiare Foggy dall'albo degli avvocati e togliendo la licenza da investigatrice privata a [[Dakota North]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 502-504, gennaio-marzo 2010.</ref>, nonché convincendo [[Luke Cage]], [[Pugno d'acciaio (personaggio)|Pugno d'acciaio]] e [[Ghost Rider (personaggio)|Ghost Rider]] ad attaccarlo<ref>''Shadowland'' (Vol. 1) n. 2, ottobre 2010.</ref> riuscendo infine a usurparne il ruolo di capo della setta ninja<ref>''Shadowland'' (Vol. 1) n. 5, gennaio 2011.</ref> e recuperando appieno il titolo di re del crimine di New York<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 512, febbraio 2011.</ref>.
L'attuale ''piazza della Libertà'' fino al 1870, anno di completamento della ''Traversa nazionale interna'', era il cortile di ''Palazzo Ancajani''; la fontanella è addossata al muro che un tempo delimitava le scuderie del palazzo, abbattute nel 1954 per consentire lo scavo sistematico del [[Teatro romano di Spoleto|Teatro Romano]]. Solo una parte del prospetto venne lasciato in piedi, a formare una specie di terrazza con vista sul teatro e sul [[Complesso monumentale di Sant'Agata]]<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=234}}</ref>.
La fontanella è posta al centro di una nicchia semicircolare con [[Volta (architettura)|volta]] a forma di conchiglia; l'acqua sgorga dalla bocca di una sorta di [[satiro]] scolpito in pietra; la piccola vasca di raccolta è a forma di calice.
 
Tornato a scontrarsi regolarmente con l'Uomo Ragno e la Gatta Nera<ref>''The Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 648-651, gennaio-marzo 2011.</ref><ref>''Spider-Island: The Amazing Spider-Girl'' (Vol. 1) n. 1, ottobre 2011.</ref>, dopo che il tessiragnatele (nel cui corpo si cela in realtà la mente del [[Dottor Octopus]]) si proclama "Superior Spider-Man" iniziando a sfoggiare metodi crudeli e brutali nella lotta al crimine, Kingpin si rende conto che c'è qualcosa di strano nell'arrampicamuri e, quando questi prende d'assalto la sua fortezza, Shadowland, simula la propria morte fuggendo con un piccolo [[sottomarino]] e lasciando tra le macerie il corpo di un suo [[clonazione|clone]]<ref>''Superior Spider-Man'' (Vol. 1) n. 14, settembre 2013.</ref>
=== Fontanella di Palazzo Rosari Spada ===
Si trova all'interno del Palazzo Rosari Spada, precedentemente di proprietà della famiglia [[Filippo Marignoli|Marignoli]].
È racchiusa entro un’ampia nicchia. La vasca di contenimento, di forma ellittica, raccoglie l’acqua che esce da una cannella posta nella bocca di un volto scolpito, raffigurante un satiro.
 
== Poteri e abilità ==
=== Fontanelle del Fortilizio dei Mulini ===
Pur non potendo vantare qualità sovrumane, Kingpin è dotato di una forza fisica immensa, di una resistenza incredibile e, a dispetto della stazza, di [[Riflesso|riflessi]] e agilità straordinari; è inoltre un maestro in varie [[arti marziali]] (tra cui il [[sumo]], il [[jūjutsu]] e l'[[hapkido]]) ed è perfettamente in grado di affrontare individui dotati di superpoteri, essendo riuscito senza problemi a sconfiggere l'[[Uomo Ragno]]<ref name="ASM197"/> e ad affrontare alla pari in un combattimento corpo a corpo perfino [[Capitan America]]<ref name="CA147"/>.
Sono tre fontane ormai secche e dirute, seminascoste da piante infestanti, situate nei pressi del [[Fortilizio dei Mulini]], al di là del [[Ponte delle Torri]], verso [[Monteluco]].
 
Oltre che sulle sue doti fisiche eccezionali Fisk può contare su un intelletto estremamente sviluppato ed è un maestro nella tattica e nella manipolazione, capacità che ne fanno un leader naturale anche in un ambiente pericoloso come quello criminale. La sua intelligenza gli ha inoltre consentito di ricostruire più volte il suo impero ripartendo da zero.
=== Fontanella di piazzetta dell'Erba ===
È una semplice fontanella in pietra in ''via dei Gesuiti'', sicuramente utilizzata per anni dai contadini che venivano nella piazzetta a vendere verdure ed ortaggi, attività che ha dato il nome allo slargo.
 
I suoi caratteristici completi bianchi sono rivestiti di [[kevlar]] e, solitamente, sotto di essi porta un [[giubbotto antiproiettile]]; il suo bastone da passeggio nasconde un'arma a laser sufficientemente potente da vaporizzare una pistola e la sua spilla da cravatta contiene una microcarica di gas soporifero. Negli anni, tuttavia, ha fatto un uso sempre meno frequente di armi scientificamente avanzate divenendo più simile a un vero mafioso.
=== Fontanella di porta Monterone alta ===
Si trova vicino alla vecchia porta di Monterone, conosciuta anche come ''Arco di Monterone'' e vicino alla [[Chiesa di Sant'Ansano (Spoleto)|chiesa di Sant'Ansano]].
Nella forma attuale si presenta composta da pezzi eterogenei di spoglio: tre cannelle, due [[mensole]] di camino e una vasca in pietra. Al centro v'è inciso l'anno 1690 che non indica l'anno di costruzione della fontana, ma è parte dell'[[architrave]] di una porta usato per costruirla a fine ottocento. Alcuni degli elementi erano originariamente impiegati in ''via Fontesecca'', dove ad un certo momento l'acqua cessò di sgorgare. Da ciò il nome ''Fontesecca''.
 
== Altre versioni ==
=== Fontanella di via del Duomo ===
=== 1602 ===
Si trova nell'area occupata dal lavatoio di ''via del Duomo''. Fontana in ghisa, sul modello della ''"Fontana modello Spoleto"'' posta in ''via Monterone''.
{{vedi anche|1602 (fumetto)}}
In ''[[1602 (fumetto)|1602]]'', Wilson Fisk è un capitano pirata soprannominato "King's Pin" che a bordo della sua nave, la [[Her Majesty's Ship|HMS]] Vanessa, assale il vascello dove viaggiano [[Peter Parker|Peter Parquarh]] e [[Norman Osborn|Sir. Norman Osborne]]<ref>''Spider-Man 1602'' (Vol. 1) n. 2, gennaio 2010.</ref>.
 
=== FontanellaCrossover diMarvel/DC via LoretoComics ===
Kingpin compare in numerosi [[Crossover (fumetto)|crossover]] tra [[Marvel Comics|Marvel]] e [[DC Comics]]:
Si trova lungo la strada che conduce al [[Santuario della Madonna di Loreto (Spoleto)|Santuario della Madonna di Loreto]]. Serviva a dissetare i pellegrini che giungevano da lontano e percorrevano il lungo rettilineo del portico. L'acqua esce da una testa di animale, probabilmente un leone, ma i tratti sono poco distinguibili perché molto consunti. È ancora funzionante: una piccola griglia di ferro, posta sotto il getto dell'acqua, favorisce un adeguato appoggio a secchi, damigiane e bottiglie.
* In ''Batman & Spider-Man'', [[Ra's Al Ghul]] infetta [[Vanessa Fisk|Vanessa]] con un [[neoplasia|cancro]] per obbligare Kingpin a collaborare con lui<ref name="BatmanSpiderMan">''Batman & Spider-Man'' (Vol. 1) n. 1, ottobre 1997.</ref>. Il re del crimine si allea tuttavia con [[Batman]] e l'[[Uomo Ragno]] sconfiggendo l'ecoterrorista, mentre Vanessa viene curata da [[Talia Al Ghul]], identificatasi in lei poiché entrambe innamorate di un uomo che la società considererebbe un "mostro"<ref name="BatmanSpiderMan"/>.
* In ''Batman/Daredevil – Il re di New York'' Kingpin si trova a contendere il proprio impero criminale con lo [[Spaventapasseri (DC Comics)|Spaventapasseri]], che in realtà sfrutta il re del crimine al solo scopo di creare una distrazione per Devil e Batman mentre lui tenta di diffondere su tutta New York la sua "tossina della paura". Nel corso della storia, Kingpin si rivela in grado di tenere testa perfino al Cavaliere Oscuro<ref>''Batman/Daredevil: King of New York'' (Vol. 1) n. 1, dicembre 2000; edizione [[Lingua italiana|italiana]]: ''Le battaglie del secolo'' n. 20, gennaio 2001, [[Panini Comics]].</ref>.
* In ''[[Marvel vs. DC]]'' Fisk tenta di acquistare il [[Daily Planet]] licenziando [[Perry White]] e minacciando di cacciare [[Lois Lane]] nel momento in cui questa tenta di esporre le sue attività criminali. I suoi piani vengono però sventati dall'Uomo Ragno e da [[Superboy]]. Ingaggia in seguito una lotta mafiosa con Tobias Whale, vincendola. Poco dopo viene rilevato da Bane. A Kingpin non rimane che sfidarlo. Il duello finisce in parità.
* Nell'[[Amalgam Comics|universo Amalgam]], Kingpin viene fuso con 2 personaggi: con l'Enigmista dando vita a [[Personaggi Amalgam Comics|Enigma Fisk (Big Question)]] e con Whale, diventando il pericoloso Wilson Whale.
 
===Fontanella diEra viadi dell'AngeloApocalisse ===
{{vedi anche|L'era di Apocalisse}}
Si trova in ''via dell'Angelo'', vicino a ''piazza del Mercato''. Svolge ancora la sua funzione: fornire acqua ai passanti. Il getto d'acqua esce da un rubinetto montato in corrispondenza della bocca di un volto in metallo, un volto umano, forse raffigurante un satiro. È una delle fontane spoletine più antiche, infatti in basso, sul prospetto quattrocentesco in pietra, si può ancora scorgere lo stemma della famiglia ''Leti'', con scudo a testa di cavallo, a dimostrazione della presenza nella via di antiche case della famiglia, poi comprese nel sontuoso edificio oggi noto come ''Palazzo Leti-Sansi'', eretto all'inizio del '600. La fontana, nel tempo rimodernata, originariamente aveva una forma architettonica ad [[arcosolio]].<ref>{{Cita libro | autore=[[Carlo Pietrangeli]]| titolo= Ricordo di una famiglia estinta: i Leti e le loro proprietà spoletine|collana=[[Spoletium (rivista)|Spoletium]] | editore=[[Accademia spoletina]]| anno= 1973|numero=18 | città= Spoleto|pp=45-54}}</ref>
Nella realtà alternativa de ''[[L'era di Apocalisse]]'', Wilson Fisk (Dirigibile), così come il [[Gufo (Marvel Comics)|Gufo]], [[Norman Osborn|Red]] e [[Arcade (Marvel Comics)|Arcade]], fa parte del gruppo di traditori della [[esseri umani|razza umana]] noto come [[Marauders#Era di Apocalisse|Marauders]]. Viene ucciso da [[Gwen Stacy]]<ref>''X-Universe'' (Vol. 1) n. 1, maggio 1995.</ref>.
 
=== FontanellaMarvel di via SaffiZombi ===
{{vedi anche|Marvel Zombi}}
Si trova in via Saffi, addossata al muro del Palazzo vescovile.
Nella serie ''[[Marvel Zombi]]'', Kingpin è a capo di un'orda di [[zombie]] con cui intende dominare il mondo e, sebbene infetto, riesce perfettamente a controllare il desiderio di nutrirsi di sua moglie Vanessa, rimasta al suo fianco pur non essendo stata infettata dal morbo zombie<ref>''Marvel Zombies 3'' n. 2, gennaio 2008.</ref>. Tale situazione tuttavia non perdura e, dopo aver perduto la riserva di cloni usati per cibarsi, Kingpin sbrana la moglie<ref>''Marvel Zombies 3'' n. 4, marzo 2008.</ref> e, in seguito, viene divorato dalla versione zombie dell'Uomo Ragno<ref>''Marvel Zombies Return'' (Vol. 1) n. 1, novembre 2009.</ref>.
La vasca di raccolta, di forma ovale, è in pietra scavata; l'acqua fuoriesce dalla bocca di una tigre o di un leone. Originariamente era collocata in ''Piazza Pellicciara'', ora chiamata ''Largo Ferrer''.
[[File:Fontana di Via Porta Fuga.jpg|thumb|Fontanella di via Porta Fuga]]
=== Fontanella di vicolo del Pozzo ===
Situata nell'omonimo vicolo, è all'interno di un arco con al centro la classica bocca di leone da cui fuoriesce l'acqua; la vasca monolitica ha forma tondeggiante. Fino ai primi anni trenta era addossata lungo la possente cinta muraria, demolita tra i 1932 e il 1935, che chiudeva il piazzale retrostante la [[Casina dell'ippocastano]].
 
=== Fontanella via del TrivioMAX ===
{{vedi anche|MAX (fumetto)}}
È all'interno di un cortiletto laterale in ''via del Trivio''; la vasca in pietra è ricavata da un pezzo unico.
Wilson Fisk è stato trasposto da [[Jason Aaron]] nella serie [[MAX (fumetto)|Marvel MAX]] ''[[PunisherMAX]]''. In tale versione il personaggio ha [[Irlandesi americani|discendenze irlandesi]], si è reso responsabile dell'omicidio del padre violento facendolo sbranare da un branco di ratti e ha guadagnato la sua reputazione nel mondo del crimine per aver fatto stuprare e successivamente assassinato la moglie di un boss che aveva ordinato ai suoi uomini di picchiarlo e violentarlo; in seguito ha torturato il boss in questione per un'intera notte prima di ucciderlo<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 5, maggio 2010.</ref>. Il matrimonio tra lui e Vanessa collassa nel momento in cui il figlio di otto anni Richard muore a causa di uno scontro a fuoco con una gang rivale<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 6, giugno 2010.</ref>. Divenuto il bersaglio di [[Punisher]], Kingpin assolda prima [[Bullseye]]<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 7-11, luglio 2010-maggio 2011.</ref> e poi [[Elektra]]<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 17-20, dicembre 2011-febbraio 2012.</ref> per ucciderlo, decidendo infine di affrontarlo personalmente e morendo per un colpo di pistola alla nuca<ref name="PMAX21">''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 21, marzo 2012.</ref>. In seguito alla sua morte Vanessa lo fa cremare e getta le sue ceneri nel water<ref name="PMAX21"/>.
 
=== Fontanella di via Porta FugaMC2 ===
Nel futuro alternativo di ''MC2'', Kingpin è riuscito a uccidere [[Devil (Marvel Comics)|Devil]] (sebbene questi si sia poi reincarnato in Darkdevil)<ref>''Darkdevil'' (Vol. 1) n. 2, dicembre 2000.</ref> ma è stato in seguito arrestato e, per tanto, ha gestito per anni il suo impero criminale dalla prigione, ottenuta l'appello grazie al suo avvocato, [[Foggy Nelson]], Fisk è prossimo alla scarcerazione ma Kaine rivela a Nelson che il suo cliente ha assassinato Murdock, facendo sì che il legale lasci le sue dipendenze condannandolo a rimanere in carcere<ref>''Spider-Girl'' (Vol. 1) n. 17, febbraio 2000.</ref> dove trova la morte nel corso di una rivolta carceraria<ref>''Spider-Girl'' (Vol. 1) n. 63, ottobre 2003.</ref>.
La statua in pietra rappresenta un leone in posizione seduta. È stata qui collocata negli anni duemila, in occasione del restauro della via che riportò alla luce tratti della pavimentazione romana di [[via Flaminia]]. Precedentemente si trovava nel pressi della [[Stazione di Spoleto|stazione ferroviaria di Spoleto]].
 
=== FontanelleUltimate "Bopp e Reuther"===
{{vedi anche|Ultimate Spider-Man}}
[[File:Fontana Spoleto 02.jpg|thumb|Fontanella "Bopp e Reuther" del 1894 in vicolo Poli|left]]
Nell'[[Ultimate Marvel|universo Ultimate]], Kingpin è fondamentalmente inalterato; potente signore del crimine di New York a capo di numerosi supercriminali, la sola persona che abbia mai veramente amato, sua moglie [[Vanessa Fisk#Ultimate|Vanessa]], è in coma da diverso tempo e, nonostante le sue immense risorse e i vari tentativi (anche antietici) di curarla, le sue condizioni non sembrano migliorare<ref>''[[Ultimate Spider-Man]]'' (Vol. 1) n. 50-53, febbraio-aprile 2004.</ref>. Dopo essere riuscito a smascherare [[Ultimate Spider-Man|Spider-Man]] scoprendo che è solo un ragazzino adolescente<ref>''Ultimate Spider-Man'' (Vol. 1) n. 9-12, luglio-ottobre 2001.</ref>, Kingpin lo tortura costantemente tramite tale conoscenza, arrivando ad acquistare la GG Enterprises, compagnia che sta producendo un film sul supereroe, di modo da possedere i "diritti su Spider-Man"<ref>''Ultimate Spider-Man'' (Vol. 1) n. 106, maggio 2007.</ref>; inoltre inizia una faida anche con Devil distruggendo il suo studio legale<ref name="USM10">''Ultimate Spider-Man'' (Vol. 1) n. 110, agosto 2007.</ref> ma, in seguito, Moon Knight lo fa arrestare costringendolo ad abbandonare il paese<ref name="USM10"/> e, dopo gli eventi di ''[[Ultimatum (Marvel Comics)|Ultimatum]]'', privandolo del suoi impero criminale. In seguito a uno scontro con [[Mysterio#Ultimate|Mysterio]], Kingpin viene scaraventato da una finestra e ucciso<ref>''Ultimate Comics Spider-Man'' (Vol. 1) n. 1, ottobre 2009.</ref>.
Sono in vicolo Poli e in via San Martino; sono probabilmente le uniche due superstiti delle 27 fontanelle a chiusura automatica di marca tedesca ''Bopp e Reuther'' di [[Mannheim]], collocate dal comune nel 1894 in molti luoghi della città. Erano descritte “di costruzione semplice e robusta e resistente alle intemperie e alle ingiurie dei passanti”, caratteristiche confermate dalla resistenza delle due che, seppur malridotte, dopo più di 120 anni sono ancora al loro posto. Furono acquistate a £. 300 ciascuna, più £. 50 per il trasporto, la mano d'opera e le diramazioni in piombo o in ferro<ref name="Ingegneria sanitaria"/>.
 
==Lavatoi Altri media ==
=== Cinema ===
Negli ''Statuti'' del 1296 è fatto espresso divieto di lavare i panni nelle fontane del comune per motivi di igiene pubblica. Per il bucato si costruirono appositi lavatoi: ampie vasche affiancate e generalmente riparate da una tettoia, furono dislocate nei quartieri della città; fino a quando l'acqua non arrivò dentro le abitazioni, poco più di un secolo fa, il lavatoio rappresentò per molte donne un luogo di ritrovo e socializzazione. Il loro numero e la loro efficienza aumentò a fine ottocento quando vennero restaurate le [[fognature]], installate nuove fontanelle pubbliche e nuovi lavatoi.
* Wilson Fisk/Kingpin, interpretato da [[Michael Clarke Duncan]]<ref>{{cita web|nome=Dave|cognome=McNary|data=9 gennaio 2002|url=http://www.variety.com/article/VR1117859327?refCatId=1350|titolo=Duncan takes on ''Daredevil''|editore=[[Variety (rivista)|Variety]]|accesso=23 febbraio 2008|lingua=en}}</ref> è l'antagonista principale del film ''[[Daredevil (film)|Daredevil]]'' ([[2003]]). In tale versione, contrariamente alla controparte cartacea, il personaggio è di colore, fatto in merito del quale l'interprete si è espresso dicendo che: «[i fan] guardano i film per dire, 'Hey, non è come il fumetto'. Ma vorrei che ci passassero sopra e vedessero il film per quello che è e me per quello che sono-un attore»<ref>{{cita web|nome=Ryan J.|cognome=Downey|data=6 febbraio 2003|url=http://www.mtv.com/shared/movies/features/a/affleck_daredevil_feature_030206|titolo=Ben Affleck Dares to Dream ''Daredevil''|sito=MTV|accesso=23 febbraio 2008|lingua=en}}</ref>. Per prepararsi al ruolo Duncan ha svolto allenamenti intensivi di [[sollevamento pesi]] e [[powerlifting]], aumentando di 40 [[libbra|lb]] (18 [[Kilogrammi|Kg]]) e arrivando pesarne 330 (150&nbsp;kg).
*Kingpin è l'antagonista principale del film d'animazione ''[[Spider-Man - Un nuovo universo]]'', dove crea un [[acceleratore di particelle]] [[Multiverso|trans-dimensionale]] per salvare la sua famiglia (morta in un incidente stradale); è aiutato dal [[Dottor Octopus]], [[Prowler]], [[Ultimate Goblin|Goblin]], [[Scorpione (personaggio)|Scorpion]] e [[Lapide (personaggio)|Lapide]]. A inizio film uccide [[Peter Parker|Peter Parker/Uomo ragno]], davanti al terrorizzato [[Miles Morales]] (che,nel frattempo, possiede il codice per spegnere la macchina, affidatogli da Spidey) e, senza volere, richiama da altre 4 dimensioni diverse nuovi spiderman (Peter B. Parker, [[Gwen Stacy|Spider-Gwen]], [[Spider-Man Noir]], Peni Parker e [[Spider-Ham|Spider-Ham/Peter Porker]]). Altro personaggio chiave di Miles che uccide è Prowpler (che si rivela essere lo zio del ragazzo, pentitosi dopo la scoperta del segreto del nipote). Alla fine ovviamente il suo piano fallisce e viene catturato e sconfitto da Miles, che ora inizia ad accettarsi come nuovo Uomo Ragno. Ha la voce originale di [[Liev Schreiber]] e doppiato da [[Paolo Marchese]].
 
=== Televisione ===
===Lavatoio della Madonna degli Orti===
* Kingpin, doppiato in originale da [[Tom Harvey]], compare in due episodi della [[L'Uomo Ragno (serie animata 1967)|serie animata dell'Uomo Ragno del 1967]].
Venne inaugurato nel 1891 durante i lavori di ristrutturazione dell'acquedotto pubblico ad opera dell'ingegnere [[Pompeo Bresadola]]<ref>{{Cita libro|autore=Pompeo Bresadola|titolo=Il nuovo acquedotto della città di Spoleto|anno=1900|città=Milano}}</ref>. Si trova in ''piazza Madonna degli Orti'', le vasche sono situate all'interno di un vano chiuso su tre lati. È stato restaurato da poco. La vicina ''[[Ex chiesa della Madonna degli Orti|chiesa della Madonna degli Orti]]'', che dava il nome a tutto il quartiere, dal 1975 è stata venduta a privati e trasformata in abitazione<ref>{{cita libro | | autore1=Lamberto Gentili|autore2=Luciano Giacché|autore3= Bernardino Ragni|autore4= [[Bruno Toscano]] | |titolo= L’Umbria, Manuali per il Territorio. Spoleto|anno= 1978 |editore= Edindustria | città=Roma|p=370}}</ref>, ma ha mantenuto la [[torre campanaria]].
* Il personaggio è l'antagonista di un episodio della serie d'animazione ''[[Spider-Woman (serie animata)|Spider-Woman]]''.
===Lavatoio della Posterna===
* Kingpin, doppiato in originale da [[Stan Jones (attore)|Stan Jones]], è un avversario ricorrente della [[L'Uomo Ragno (serie animata 1981)|serie animata dell'Uomo Ragno del 1981]].
[[File:Lavatoio della Posterna. Spoleto 4.jpg|thumb|Lavatoio della Posterna]][[File:Lavatoio piazza Duomo. Spoleto.JPG|thumb|Lavatoio e fontanella in ghisa di via del Duomo|267x267px]]
* Nella serie del [[1981]] ''[[L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici]]'' Kingpin, doppiato in originale da [[Walker Edmiston]], è l'antagonista di un episodio.
È uno dei più antichi, è situato in ''via Posterna'', non lontano dalla cinta muraria medievale. Si compone di tre vasche poste sotto il livello stradale, delimitate da tre arcate, due chiuse da una balaustra in ferro, la terza centrale è accessibile per mezzo di tre gradini.
* Un'evidente parodia del personaggio compare nella serie animata ''[[Scuola di polizia (serie animata)|Scuola di polizia]]'' in veste di principale antagonista che, oltre a condividere con Kingpin l'aspetto, l'astuzia, l'ingegno criminale e l'eleganza nel vestire, nella versione originale ha perfino lo stesso nome d'arte, cambiato in "'''Lo Sciccoso'''" nel doppiaggio in italiano.
===Lavatoio delle Felici===
* Wilson Fisk, interpretato da [[John Rhys-Davies]] è l'antagonista del [[film TV]] ''[[Processo all'incredibile Hulk]]'' ([[1989]]). In tale versione il personaggio, oltre ad avere barba e capelli, non viene mai chiamato "Kingpin" ma solamente col suo vero nome.
Situato nella via omonima, non lontano dalla [[ex chiesa di San Marco in pomeriis]], si presenta, come la chiesa, in totale stato di abbandono ormai completamente diroccato, inaccessibile, coperto da vegetazione. Anch'esso è stato costruito a fine ottocento. La sua struttura fatiscente si staglia sullo sfondo del Monteluco. Sono ancora visibili quattro delle otto vasche costruite in origine e una fontanella che, sgorgando dal basso, alimentava le varie cannelle.
* Kingpin, doppiato in originale da [[Roscoe Lee Browne]] e in italiano da [[Norman Mozzato]], è il principale antagonista della serie animata ''[[Spider-Man (serie animata 1994)|Spider-Man]]''. In questa versione la sua forza fisica è esaltata fino a livelli quasi superumani: oltre a poter stritolare tra le sue braccia avversari come l'[[Uomo Ragno]] e lo [[Scorpione (personaggio)|Scorpione]] è infatti in grado di affrontare a mani nude i robot giganti di [[Teschio Rosso]].
===Lavatoio di Monterone===
* In ''[[Spider-Man: The New Animated Series]]'', presenta collegamenti con il film di ''[[Daredevil (film)|Daredevil]]'', essendo presente il Kingpin di colore apparso come antagonista del suddetto film (e doppiato da [[Michael Clarke Duncan]], che lo interpretò nel film).
Rimane nascosto in ''via Interna delle Mura''; è un ambiente spazioso, coperto, più grande degli altri lavatoi cittadini, a testimonianza dell'importanza che aveva il quartiere. Si entra attraverso due grandi arcate, è servito da quattro cannelle ognuna contornata da una testa di leone. Tutto è ben conservato. Venne costruito a fine ottocento in sostituzione di un vecchio lavatoio demolito presente fuori porta Monterone, in via San Carlo.
* Wilson Fisk / Kingpin, interpretato da [[Vincent D'Onofrio]]<ref name="DOnofrio">{{cita web|url=http://marvel.com/news/tv/22659/vincent_donofrio_is_wilson_fisk_on_marvels_daredevil_on_netflix|titolo=Vincent D'Onofrio Is Wilson Fisk on Marvel's Daredevil on Netflix|3=|data=10 giugno 2014|lingua=en|sito=Marvel.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150702185142/http://marvel.com/news/tv/22659/vincent_donofrio_is_wilson_fisk_on_marvels_daredevil_on_netflix|dataarchivio=2 luglio 2015|urlmorto=sì}}</ref>, è il principale antagonista della [[Episodi di Daredevil (prima stagione)|prima stagione]] della serie televisiva [[Marvel Cinematic Universe|MCU]] ''[[Daredevil (serie televisiva)|Daredevil]]''. In tale versione, concepita dall'interprete nella speranza di dare la "versione definitiva" del personaggio<ref>{{Cita web|autore = Nick Romano|url = http://screencrush.com/daredevil-vincent-donofrio-interview-kingpin-exclusive/|titolo = Exclusive: 'Daredevil' Star Vincent D'Onofrio Talks Kingpin, Marvel Fans and 'Defenders' Crossover|accesso = 5 gennaio 2015|data = 20 agosto 2014|lingua = en|sito = ScreenCrush}}</ref>, Fisk viene rappresentato contemporaneamente come «un bambino e un mostro» le cui azioni sono tutte derivanti da un profondo, seppur contorto, senso della morale<ref>{{cita web|nome=Sadie|cognome=Gennis|url=http://www.tvguide.com/News/Netflix-Marvel-Daredevil-Spoilers-New-York-Comic-Con-1087991.aspx|titolo=9 Secrets the Cast of Netflix's Daredevil Revealed at New York Comic-Con|data=11 ottobre 2014|lingua=en|sito=tvguide.com}}</ref>. Mosso dalla volontà di rendere la sua città un posto migliore, Wilson Fisk è un uomo d'affari che si poggia sulla malavita per raggiungere i suoi scopi. A seguito di abusi subiti da parte del padre, in uno scatto d'ira rivolto verso sua madre, Wilson uccide Bill Fisk e insieme alla madre si sbarazza del corpo. Diventato adulto, tenendo un basso profilo, insieme a trafficanti Russi, il contabile [[Gufo (Marvel Comics)|Leland Owlsley]], [[Mano (fumetto)|Madame Gao e Nobu]] si occupa di loschi progetti ad Hell's Kitchen conquistando l'affetto di [[Vanessa Fisk|Vanessa Marianna]], ma l'intromissione di [[Devil (Marvel Comics)|Daredevil]] fa saltare tutti i suoi propositi, il che conduce ad uno scontro inevitabile. Catturato dal diavolo di Hel's Kitchen, Fisk trascorre alcuni anni a Rykers.
===Lavatoio di Via del Duomo===
Si trova sulla sinistra del [[Teatro Caio Melisso]]. Venne costruito in epoca alto medioevale, ma non se ne conosce la data precisa. Nel 1490 fu ricostruito da [[Francesco da Pietrasanta]]<ref>{{Cita|Nessi|p. 31}}</ref>, chiamato a Spoleto per la progettazione e costruzione della chiesa di Santa Maria del Massaccio (poi [[chiesa di San Rocco (Spoleto)|chiesa di San Rocco]]). È disposto ad angolo retto; una delle vasche serviva per abbeverare il bestiame; sulla parete di destra è presente una fontanella in ghisa.
===Lavatoio di Porta Loreto===
Non esiste più, o forse è nascosto sotto piante e arbusti che rendono la zona inaccessibile.
===Lavatoio di San Giuliano===
Si trova di fronte alla [[Abbazia di San Giuliano (Spoleto)|chiesa di San Giuliano]]; è un piccolo lavatoio o abbeveratoio su cui campeggia una lapide che riporta le seguenti parole: {{citazione|Poiché l'inclito spoletino Municipio con decreto del mese di febbraio accordò a Lorenzo Pizzuti proprietario di questo fondo ove già fu cospicua abbazia lateranense l’uso di acqua perenne egli a prova di grato animo questa memoria pose l’anno di resurrezione 1843}}
[[File:Palazzo Leti Spoleto 05.jpg|thumb|Fontana di Palazzo Leti|267x267px]]
[[File:Palazzo Leti Spoleto 02.jpg|thumb|Fontana di Palazzo Leti|267x267px]]
 
==Note= Videogiochi ===
* Kingpin è il boss finale della versione [[NES]] di ''The Punisher''.
* In ''Spider-Man: The Video Game'', Kingpin è il boss finale del terzo stage.
* Il personaggio è l'avversario principale di ''The Amazing Spider-Man vs. The Kingpin''
* Kingpin è il boss finale del videogioco ''[[The Punisher (videogioco 1993)|The Punisher]]'', del [[1993]].
* Nel videogame ''Daredevil'', tratto dall'[[Daredevil (film)|omonimo film]], Kingpin è il boss finale.
* Kingpin è un boss intermedio di ''[[Spider-Man: Battle for New York]]''.
* Il personaggio compare nel videogame del [[2005]] ''The Punisher'' con un ruolo marginale.
* Kingpin compare in ''[[Spider-Man 3 (videogioco)|Spider-Man 3]]'' come avversario di una missione secondaria.
* In ''[[Spider-Man: Il Regno delle Ombre]]'', Kingpin è il proprietario delle Wilson Fisk Industries che, a causa dell'invasione dei simbionti, si barrica nel suo ufficio blindato venendo in seguito convinto da Spider-Man a collaborare per scongiurare il pericolo.
* Nell'ending di [[Chun-Li]] in ''[[Marvel vs. Capcom 3: Fate of Two Worlds]]'', Kingpin fa un breve cameo.
* Il personaggio compare nel [[MMORPG]] ''Marvel Heroes''.
* In ''[[LEGO Marvel Super Heroes]]'' e in ''[[LEGO Marvel Super Heroes 2]]'' il personaggio è presente.
* Kingpin compare in ''[[Marvel: Avengers Alliance]]''.
* In ''[[The Amazing Spider-Man 2 (videogioco)|The Amazing Spider-Man 2]]'', Kingpin è il nemico principale, pur rimanendo dietro le quinte per tutto il gioco.
* Kingpin è un personaggio giocabile ''Marvel: Future Fight''.
* In ''Marvel's Spider-Man'' (2018), Kingpin è uno dei nemici principali presentandosi come primo boss del gioco.
 
=== Musica ===
* La band britannica degli Wilson Fisk si chiama così in omaggio al vero nome di Kingpin<ref>{{cita web|url=http://wilsonfiskband.wordpress.com|titolo=Wilson Fisk. What the Fisk? Wilson Fisk!|sito=Wilsonfiskband.wordpress.com|data= |accesso=6 febbraio 2011|lingua=en}}</ref>.
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
*{{cita libro|autore1=Manuela Musco|autore2=Silvio Sorcini|titolo=Bibe Viator. Le fontane di Spoleto|editore=Edizioni Era Nuova|città=Perugia|anno=2017|ISBN=978-88-6662-117-1}}
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
{{interprogetto|commons=Category:Fountains in Spoleto|preposizione=sulle}}
 
{{Devil}}
==Collegamenti esterni==
{{Uomo Ragno}}
*{{cita web|https://vimeo.com/105961356|Fountains of Spoleto - Photographs Exhibit by Karen Perlmutter. Video della mostra|lingua=en}}
{{Punisher}}
*{{cita web|http://www.myspoleto.it/citta/fontane|Fontane nella città di Spoleto}}
{{Portale|architetturafumetti|UmbriaMarvel Comics}}
 
[[Categoria:FontanePersonaggi diMarvel Spoleto| !Comics]]
[[Categoria:Personaggi dell'Uomo Ragno]]
[[Categoria:Criminali immaginari]]
[[Categoria:Mafiosi immaginari]]