San Giuseppe e Kingpin (personaggio): differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
 
Riga 1:
{{personaggio
{{nota disambigua}}
|medium = fumetti
{{F|cristianesimo|agosto 2013}}
|universo = [[Universo Marvel]]
{{Santo
|lingua originale = Inglese
|nome = San Giuseppe
|nome = Kingpin
|immagine = Saint Joseph with the Infant Jesus by Guido Reni, c 1635.jpg
|alterego = Wilson Grant Fisk<ref name="OHOTMU2004">''Official Handbook of the Marvel Universe'' (Vol. 4) n. 5, settembre 2004.</ref>
|didascalia = ''San Giuseppe e il bambino Gesù'', opera di [[Guido Reni]], 1635
|immagine = Kingpin (Humberto Ramos).jpg
|note = Sposo della Beata Vergine Maria,<br />Padre putativo di Gesù Cristo
|larghezza immagine = 250px
|nato = ?, [[I sec. a.C.]]
|didascalia = Kingpin, il signore del crimine, disegni di [[Humberto Ramos]]
|morto = Nazareth, [[I sec. d.C.]]
|autore = [[Stan Lee]]
|venerato da = Tutte le Chiese cristiane che ammettono il culto dei santi
|autore 2 = [[John Romita Sr.]]
|beatificazione =
|editore = [[Marvel Comics]]
|canonizzazione =
|data inizio = Luglio [[1967]]
|santuario principale =
|prima apparizione = ''[[Amazing Spider-Man]]'' (vol. 1{{Vol}}) n. 50
|ricorrenza = [[19 marzo]];<br />[[1º maggio]] ricordato con il titolo di Lavoratore
|prima apparizione nota =
|attributi = Bastone fiorito, Bambin Gesú, Giglio, Strumenti da falegname.
|patronoeditore diItalia = [[ChiesaEditoriale CattolicaCorno]].
|data inizio Italia = Dicembre [[1971]]
[[Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti]], [[Diocesi di Capodistria]], [[Diocesi di Orvieto-Todi]].
|prima apparizione Italia = ''L'Uomo Ragno'' n. 44
 
|prima apparizione Italia nota =
[[Associazione Cristiana Lavoratori Italiani (ACLI)]], [[Azione Cattolica Italiana: Unione Uomini]], [[Missioni Cattoliche in Cina]], [[Monti di Pietà]].
|sesso = M
 
|luogo di nascita = [[Lower East Side]], New York
Agonizzanti, Artigiani, Buona morte, Carpentieri, Contro le tentazioni carnali e sessuali, Ebanisti, Economi, Esiliati, Falegnami, Lavoratori, Moribondi, Operai, Padri di famiglia, Pionieri, Procuratori legali, Senzatetto.
|professione = Criminale professionista
 
|affiliazione = *[[HYDRA]]
Patrono della [[Boemia]], [[Canada]], [[Croazia]], [[Messico]], [[Perù]], [[Vietnam]].
*[[Mano (fumetto)|Mano]]
*[[Emissari del male]]
|razza = [[Homo sapiens|Umano]]
|etnia = [[Stati Uniti d'America|Statunitense]]
|poteri =
|attore = [[John Rhys-Davies]]
|attore nota = <ref>''[[Processo all'incredibile Hulk]]''</ref>
|attore 2 = [[Michael Clarke Duncan]]
|attore 2 nota = <ref name="film">''[[Daredevil (film)]]''</ref>
|attore 3 = [[Vincent D'Onofrio]]
|attore 3 nota = (''[[Marvel Cinematic Universe]]'')
|doppiatore italiano = [[Norman Mozzato]]
|doppiatore italiano nota = [[Spider-Man: The Animated Series]]
|doppiatore italiano 2 = [[Alessandro Rossi (doppiatore)|Alessandro Rossi]]
|doppiatore italiano 2 nota = <ref name="film"/>
|doppiatore italiano 3 = [[Luca Ward]]
|doppiatore italiano 3 nota =
}}
 
{{Citazione|Gli affari. È sempre quello il punto, gli affari. All'epoca lavoravo per Fallon. Tuo padre doveva perdere quel match. E la tua ragazza, be', è nata nella famiglia sbagliata al momento sbagliato. È sempre questione di affari... E tu è da troppo tempo che ti intrometti nei miei affari!|Kingpin rivolto a Devil nel film ''[[Daredevil (film)|Daredevil]]''}}
[[File:E.Sirani.jpg|miniatura|Elisabetta Sirani (Bologna 1638-1665) ''San Giuseppe col bambino Gesù'' c. 1662]]
 
'''Kingpin''', il cui vero nome è '''Wilson Grant Fisk'''<ref name="OHOTMU2004"/>, è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]] creato da [[Stan Lee]] (testi) e [[John Romita Sr.]] (disegni), pubblicato dalla [[Marvel Comics]]. La sua prima apparizione avviene in ''[[Amazing Spider-Man]]'' (vol. 1{{Vol|2}}) n. 50 (luglio [[1967]]).
[[File:San Giuseppe lavoratore di Cesare Giuliani.jpg|thumb|San Giuseppe lavoratore di Cesare Giuliani]]
 
Tra i più feroci e pericolosi [[supercriminali]] dell'[[Universo Marvel]], Kingpin è un leader malavitoso intelligente, subdolo, manipolatore e dotato di una forza immensa, caratterizzato da una personalità quasi duplice che lo rende tanto spietato con gli avversari quanto incredibilmente affettuoso con i congiunti, in particolare la moglie [[Vanessa Fisk|Vanessa]]<ref>{{cita web|url=http://www.lospaziobianco.it/150905-costruzione-wilson-fisk-daredevil-netflix|titolo=La “costruzione” di Wilson Fisk nel Daredevil Netflix|sito=Lo Spazio Bianco|data=15 maggio 2015|accesso=15 agosto 2015}}</ref>. Storico avversario dell'[[Uomo Ragno]] e del [[Punitore]]<ref>{{cita libro|cognome=Comtois|nome=Pierre|cognome2=Byrne|nome2=John|titolo=Marvel Comics In The 1980s: An Issue-By-Issue Field Guide To A Pop Culture Phenomenon|editore=[[TwoMorrows Publishing]]|anno=2015|p=30|ISBN=978-1-60549-059-5|lingua=en}}</ref>, Kingpin è soprattutto noto in qualità di principale antagonista e [[nemesi]] di [[Devil (Marvel Comics)|Devil]]<ref>{{cita web|url=http://www.comicbooked.com/top-5-enemies-of-daredevil|titolo=The Top 5 enemies of Daredevil|nome=Nick|cognome=Furious|data 25 gennaio 2011|accesso=1º settembre 2015|lingua=en}}</ref>. L'imponente figura del personaggio è stata modellata su quella di [[Sydney Greenstreet]] ne ''[[Il mistero del falco]]''<ref>{{cita libro|cognome=Manning|nome=Matthew K.|cognome2=Gilbert|nome2=Laura|capitolo=1960s|titolo=Spider-Man Chronicle Celebrating 50 Years of Web-Slinging|editore=[[Dorling Kindersley]]|anno=2012|p=40|ISBN=978-0-7566-9236-0|lingua=en}}</ref>.
'''San Giuseppe''' ({{ebraico|יוֹסֵף}}, ''Yosef''; in [[lingua greca antica|greco antico]] {{greco|Ιωσηφ}}; {{latino|Ioseph}}) secondo il [[Nuovo Testamento]] è lo sposo di [[Maria (madre di Gesù)|Maria]] e il padre ''putativo'' di [[Gesù]]; è definito come uomo [[Zaddiq|giusto]].
 
Fisk è stato il primo individuo a fregiarsi del nome di "Kingpin" (in [[Lingua italiana|italiano]]: "perno"), in seguito divenuto un titolo assegnato a chiunque rivesta una posizione di dominio nel mondo del crimine, anche su scena internazionale, sebbene il riferimento sia particolarmente all'area metropolitana di [[New York]].
È venerato come [[santo]] dalla [[Chiesa cattolica]] e dalla [[Chiesa ortodossa]]. Fu dichiarato patrono della [[Chiesa cattolica]] dal beato Pio IX l'8 dicembre 1870.
 
Nella classifica stilata nel [[2009]] da [[IGN (sito web)|IGN]], si è posizionato al 10º posto come più grande cattivo nella storia dei fumetti<ref>{{cita web|url=http://www.ign.com/top/comic-book-villains/10.html|titolo=Kingpin is Number 10|sito=[[IGN (sito web)|IGN]]|accesso=31 agosto 2015|lingua=en}}</ref>.
San Giuseppe, Maria e Gesù bambino sono anche collettivamente riconosciuti come la [[Sacra Famiglia]].
 
== LaBiografia vitadel personaggio ==
=== Padre putativoOrigini ===
Nato nel [[Lower East Side]] di [[New York]], Wilson Fisk è cresciuto in condizioni di estrema povertà venendo costantemente preso di mira dai suoi coetanei in quanto [[obesità|obeso]]. Spinto dalla rabbia e dalla determinazione a essere il migliore in qualunque cosa faccia, Fisk inizia fin da bambino ad allenarsi ossessivamente nella [[lotta libera]], nel [[sumo]], nel [[bodybuilding]] e in varie altre forme di combattimento trasformando il suo grasso in muscoli, sebbene all'apparenza sembri comunque obeso. Divenuto una vera e propria macchina da combattimento capace di affrontare perfino individui dotati di [[superpoteri]], Fisk obbliga i [[bullismo|bulli]] che prima lo tormentavano a formare una gang sotto il suo comando con cui eseguire incarichi su commissione di piccoli boss locali; a dodici anni, nel corso di uno dei suddetti lavori, commette il suo primo omicidio dando fuoco a un edificio mentre un uomo è ancora al suo interno<ref name="DD2-10">''[[Daredevil (fumetto)|Daredevil]]'' (Vol. 2) n. 10, marzo 2000.</ref>. Contemporaneamente inizia la sua educazione da autodidatta rubando testi da varie librerie e concentrandosi in particolare sulle [[scienze politiche]], che a suo parere sono il modo migliore di dominare la malavita<ref name="DD2-10"/><ref name="ASM50">''[[Amazing Spider-Man]]'' (Vol. 1) n. 50, luglio 1967.</ref>.
I [[Vangeli]] e la dottrina cristiana affermano che il vero padre di Gesù è [[Dio Padre|Dio]]: Maria lo concepì miracolosamente, senza aver avuto rapporti sessuali con alcuno, per intervento dello [[Spirito Santo]]. Giuseppe, inizialmente intento a ripudiarla in segreto, fu messo al corrente di quanto era accaduto da un angelo venutogli in sogno e accettò di sposarla e di riconoscere legalmente Gesù come proprio figlio. Perciò la tradizione lo chiama '''padre putativo''' di Gesù (dal [[lingua latina|latino]] ''puto'', "credo"), cioè colui "che era creduto" suo padre (sulla scorta di {{passo biblico2|Lc|3,23}}).
 
Da adulto, Fisk inizia la sua carriera di brutale picchiatore agli ordini del re del crimine dell'epoca, Don Dante Rigoletto, che in seguito uccide<ref name="Rigoletto">''Daredevil: The Man Without Fear'' (Vol. 1) n. 3, dicembre 1993.</ref><ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. -1, luglio 1997.</ref> impossessandosi del suo impero criminale e allargandolo a macchia d'olio fino a controllare le attività criminali dell'intera [[East Coast|Costa Orientale]] divenendo noto come "Kingpin"<ref name="ASM50"/>.
=== Professione ===
In {{passo biblico2|Matteo|13,55}} la professione di Giuseppe viene nominata quando si dice che Gesù era figlio di un "''téktón''". Il termine greco ''téktón'' è stato interpretato in vari modi. Si tratta di un titolo generico che non si limitava ad indicare i semplici lavori di un [[falegname]] ma veniva usato per operatori impegnati in attività economiche legate all'[[edilizia]], in cui si esercitava piuttosto un mestiere con materiale pesante, che manteneva la durezza anche durante la lavorazione, per esempio legno o pietra. Accanto alla traduzione - accettata dalla maggior parte dagli studiosi - di ''téktón'' come [[carpentiere]], alcuni hanno voluto accostare quella di [[scalpellino]]. Qualche studioso ha ipotizzato che non avesse una semplice bottega artigiana ma un'attività imprenditoriale legata alle costruzioni, dunque in senso stretto non doveva appartenere a una famiglia povera<ref>David A. Fiensy, ''Jesus The Galileian:sounding in a first century life'', Gorgias Press, 2007</ref>.<br />
Se si accettano come veritieri i vangeli apocrifi secondo i quali Maria vergine era figlia di Anna e del ricco Gioacchino, questa interpretazione sulla professione imprenditoriale di Giuseppe meglio si concilia con la condizione economica benestante della sua promessa sposa (rispetto ad avere due genitori di Gesù entrambi discendenti di re Davide, ma con Giuseppe di modeste origini).
 
Grazie alla sua astuzia, alla [[corruzione]] e alle sue immense risorse, nel corso degli anni il re del crimine diviene praticamente intoccabile e ogni qualvolta qualcuno tenti di incriminarli le accuse vengono puntualmente fatte cadere per assenza di prove<ref name="ASM68-69">''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 68-69, gennaio-febbraio 1969.</ref>. Dopo circa dieci anni dalla sua ascesa a re del crimine, alcuni [[traffico di esseri umani|trafficanti di esseri umani]] tentano di vendergli una senzatetto quindicenne [[Svizzeri|svizzera]] di nome [[Vanessa Fisk|Vanessa]], che lo colpisce tanto profondamente per la grazia e il coraggio dimostrato nonostante la situazione, da far sì che incarni in lei l'oggetto di "ogni suo sogno solitario" e, per tanto, le concede la libertà<ref name="LoveAndWar">''Marvel Graphic Novel'' (Vol. 1) n. 24, dicembre 1986.</ref>. Circa tre anni dopo i due si sposano e hanno un figlio: [[Richard Fisk|Richard]]<ref>''Official Handbook of the Marvel Universe'' (Vol. 2) n. 7, giugno 1986.</ref>.
Tra gli ebrei dell'epoca, i bambini a cinque anni iniziavano l'istruzione religiosa e l'apprendimento del mestiere del padre, quindi è ipotizzabile che Gesù a propria volta praticò in gioventù il mestiere di falegname<ref>Robrt Aron, ''Gli anni oscuri di Gesù'', Mondadori, 1963</ref>. Il primo evangelista ad usare questo titolo per Gesù è stato Marco che definisce Gesù un ''téktón'' in occasione di una visita a Nazaret, osservando che i concittadini ironicamente si chiedono: "Non è costui il ''téktón'', il figlio di Maria?"<ref>{{passo biblico2|Marco|6,3}}</ref>. Matteo riprende il racconto di Marco, ma con una variante: "Non è egli (Gesù) il figlio del ''téktón''?"<ref>{{passo biblico2|Matteo|13,55}}</ref>. Come è evidente, qui è Giuseppe ad essere iscritto a questa professione.
 
=== Kingpin ===
Nei tempi antichi, i Padri latini della Chiesa hanno però tradotto il termine greco di téktón con falegname, dimenticando forse che nella Israele di allora il legno non serviva soltanto per approntare aratri e mobili vari, ma veniva usato come vero e necessario materiale per costruire case e qualsiasi edificio. Infatti, oltre ai serramenti in legno, i tetti a terrazza delle case israelite erano allestiti con travi connesse tra loro con rami, [[argilla]], [[fango]] e terra pressata, tant'è vero che il [[Salmi|Salmo]] {{passo biblico|Salmi|129}} descrive come sui tetti crescesse l'erba.
Vent'anni dopo<ref name="ASM70">''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 70, marzo 1969.</ref>, saputo del ritiro dell'[[Uomo Ragno]], Kingpin tenta di formare una coalizione criminale tanto ampia da superare l'unica organizzazione sufficientemente potente da fargli da rivale: il [[Maggia (fumetto)|Maggia]]<ref name="ASM50"/>; tuttavia il suo piano viene sventato dall'Uomo Ragno, tornato in attività<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 51-52, agosto-settembre 1967.</ref>. Successivamente Kingpin tenta, senza successo, di fare il lavaggio del cervello al capitano [[George Stacy]]<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 59-61, aprile-giugno 1968.</ref> e si trova coinvolto in una guerra con la banda del misterioso boss rivale noto solo come Schemer<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 84, maggio 1970.</ref>, che si rivela essere suo figlio Richard (ufficialmente morto in [[Europa]] pochi anni prima<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 83, aprile 1970.</ref>) intenzionato a distruggere l'impero paterno dopo aver scoperto le sue reali attività<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 85, giugno 1970.</ref>. Tale rivelazione precipita Kingpin in uno stato [[catatonia|catatonico]], motivo per cui Vanessa convince il figlio, pentitosi, ad aiutarlo sfruttando i suoi contatti con l'[[HYDRA]] e la loro tecnologia<ref>''Captain America'' (Vol. 1) n. 146, febbraio 1972.</ref>. Una volta ripresosi, Kingpin tenta di assumere il controllo dell'organizzazione terrorista<ref name="CA147">''Captain America'' (Vol. 1) n. 147, marzo 1972.</ref> dando luogo a uno scontro con [[Teschio Rosso]] nel corso del quale Richard viene ferito quasi mortalmente<ref>''Captain America'' (Vol. 1) n. 148, aprile 1972.</ref>, sebbene poi lui e Vanessa riescano a salvarlo assorbendo un po' di energia vitale dall'[[Uomo Ragno]]<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 164, gennaio 1977.</ref>.
 
Dopo tali esperienze, Kingpin riceve da Vanessa un [[ultimatum]]: se in 24 ore egli non avesse abbandonato il crimine lei sarebbe uscita per sempre dalla sua vita. Nel tentativo disperato di chiudere ogni suo conto in sospeso, Kingpin sconfigge l'Uomo Ragno ma, poco prima che possa ucciderlo, scocca la mezzanotte ed egli lo risparmia tornando dalla moglie per partire con lei verso il [[Giappone]]<ref name="ASM197">''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 197, ottobre 1979.</ref>.
Secondo i Vangeli, Giuseppe esercitò la sua professione a [[Nazaret]], dove viveva con la famiglia. Potrebbe avere lavorato per qualche tempo anche a [[Cafarnao]]; a sostegno di questa ipotesi viene citato un passo del [[Vangelo secondo Giovanni]], in cui Gesù predica nella sinagoga di Cafarnao e i suoi oppositori dicono di lui che è il figlio di Giuseppe ({{passo biblico|Gv6,41-59}}), cosa che dimostrerebbe che essi conoscevano Giuseppe. Alcuni studiosi ritengono che potrebbe avere lavorato per un certo periodo, probabilmente insieme a Gesù, anche a [[Zippori]], importante città situata a pochi chilometri da Nazaret<ref>''Encyclopedia of the Historical Jesus'', Taylor & Francis Group, New York, 2008</ref>.
 
Anni dopo, convinto il marito a consegnare alla giustizia americana i documenti necessari per incriminare tutti i suoi ex-sottotenenti, Vanessa si reca a New York per affidare allo studio Nelson & Murdock la delicata trattativa venendo tuttavia rapita<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 170, maggio 1981.</ref> e apparentemente uccisa<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 171, giugno 1981.</ref> da un'ex-affiliato di Fisk. Furioso, Kingpin si vendica dei responsabili e, in seguito, riassume rapidamente il controllo del suo impero del crimine<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 172, luglio 1981.</ref> iniziando una storica faida con [[Devil (Marvel Comics)|Devil]], costante ostacolo alle sue attività, che tenta di far assassinare mandandogli contro la [[Mano (fumetto)|Mano]] e [[Elektra]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 174-175, settembre-ottobre 1981.</ref>. Contemporaneamente appoggia la campagna come sindaco di New York del corrotto consigliere Randolph Cherryh<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 177, dicembre 1981.</ref> finché Devil ritrova Vanessa e lo ricatta offrendogli di riconsegnargliela solo a patto che rimuova il suo gregario dalla corsa alle elezioni<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 179, febbraio 1982.</ref>, Kingpin accetta ma, riavuta la moglie, ordina a Elektra di assassinare Foggy Nelson ma, quando egli la riconosce come l'ex-fidanzata di Matt, essa non trova più la forza di compiere il suo dovere e lo lascia andare<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 180, marzo 1982.</ref>, cosa che la porta a venire uccisa da [[Bullseye]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 181, aprile 1982.</ref>.
=== Origini e sposalizio con Maria ===
[[File:Pietro_Perugino_cat66.jpg|thumb|left|Lo ''[[Sposalizio della Vergine (Perugino)|Sposalizio della Vergine]]'' del [[Perugino]]]]Le notizie dei [[Vangeli canonici]] su san Giuseppe sono molto scarne. Parlano di lui [[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] e [[Vangelo secondo Luca|Luca]]: essi ci dicono che Giuseppe era un discendente del re [[Davide]] ed abitava nella piccola città di [[Nazaret]]<ref>Di Giuseppe parla anche Giovanni, limitandosi però a citarlo appena come padre riconosciuto di Gesù senza attribuirgli altro ([[Vangelo secondo Giovanni]], 1, 45 e 6, 41 – 42).</ref>.
 
Contemporaneamente anche [[Punisher]] inizia a intromettersi sempre più di frequente nelle sue attività<ref>''Peter Parker, The Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 82, settembre 1983.</ref>, mentre al [[Daily Bugle]] [[Ben Urich]] apre un'inchiesta per smascherarlo, cosa che lo porta a divenire il bersaglio di varie ritorsioni da parte del boss criminale<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 192, marzo 1983.</ref><ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 232-233, luglio-agosto 1986.</ref>. Successivamente si offre di fornire alla [[Gatta Nera]] superpoteri tramite i suoi scienziati conferendole la capacità di provocare sfortuna ai suoi nemici (in realtà a chiunque si trovi in sua prossimità)<ref>''Peter Parker, The Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 89, aprile 1984.</ref>, cosa che porta alla fine della relazione tra lei e l'Uomo Ragno<ref name="SSM100">''Peter Parker, The Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 100, marzo 1985.</ref>, sebbene il re del crimine avesse in realtà sperato di riuscire in tal modo a ucciderlo indirettamente; incarico per cui crea poi supercriminali quali Answer<ref>''Peter Parker, the Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 91, giugno 1984.</ref> e la [[Macchia (personaggio)|Macchia]]<ref>''Peter Parker, the Spectacular Spider-Man'' (Vol. 1) n. 97-98, dicembre 1984-gennaio 1985.</ref> arrivando infine ad affrontarlo direttamente, sempre senza successo<ref name="SSM100"/>.
Le versioni dei due evangelisti divergono nell'elencare la genealogia di Gesù, compreso chi fosse il padre di Giuseppe:
 
=== Devil: Rinascita ===
* {{passo biblico2|Luca|3,23-38}}: ''Gesù quando incominciò il suo ministero aveva circa trent'anni ed era figlio, come si credeva, di Giuseppe, figlio di Eli''
{{vedi anche|Devil: Rinascita}}
* {{passo biblico2|Matteo|1,1-16}}: ''Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo''.
Scoperta l'identità segreta di Devil dopo che [[Karen Page]], ex-ragazza dell'eroe divenuta [[pornostar]] [[Eroinomania|eroinomane]], la rivela a uno spacciatore in cambio di una dose<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 227, febbraio 1986.</ref>, Kingpin decide di spezzare l'odiato nemico colpendo direttamente Matt Murdock bloccandogli il conto in banca, facendolo radiare dall'albo degli avvocati, dando fuoco al suo appartamento<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 228, marzo 1986.</ref>, ordinando di uccidere chiunque lo conoscesse e riducendolo a vivere come un senzatetto per le fredde strade di Hell's Kitchen<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 229, aprile 1986.</ref>. Sul punto d'impazzire, grazie alla ritrovata madre [[Suor Maggie|Maggie]] (fattasi suora) e al rinnovato amore per la pentita Karen, Murdock riesce a reagire e a risollevarsi<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 230-233, maggio-agosto 1986.</ref>. Da allora Fisk inizia una sorta di duello psicologico con Devil prendendo la decisione di spezzarne lo spirito prima di ucciderlo definitivamente.
 
La guerra aperta tra Devil e Kingpin porta quest'ultimo a mandargli contro vari sicari, tra cui [[Typhoid Mary (personaggio)|Typhoid Mary]], che però fallisce a causa delle sue psicosi<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 254-257, maggio-agosto 1988.</ref>. Dopo aver vinto la faida con Teschio Rosso e [[Crossbones (personaggio)|Crossbones]]<ref>''Captain America'' (Vol. 1) n. 376-378, settembre-ottobre 1990.</ref>, Kingpin viene preso di mira dall'HYDRA che riesce a infiltrarsi nella sua organizzazione sottraendogli progressivamente territori e risorse ragion per cui Devil, avvertito da [[Nick Fury]], approfitta dell'occasione e porta il nemico a perdere il controllo sia del suo impero che delle sue azioni facendolo infine arrestare dall'[[FBI]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 297-299, ottobre-dicembre 1991.</ref>. Riuscito a evadere, Fisk entra in [[latitanza]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 300, gennaio 1992.</ref> e si rifugia in Giappone, dove entra alle dipendenze del colosso [[Stark Industries|Stark-Fujikawa]] riuscendo in breve a risalire la scala gerarchica recuperando il suo potere<ref>''X-Men'' (Vol. 2) n. 64, maggio 1997.</ref> cementificandolo quanto basta da far ritorno a New York e iniziare a ricostituire il suo regno<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 339, aprile 1995.</ref>.
{{vedi anche|Genealogia di Gesù}}
 
=== The Murdock Paper ===
Secondo la tradizione dei [[Vangeli apocrifi]], in particolar modo il [[Protovangelo di Giacomo]] (II secolo) Giuseppe, discendente dalla famiglia di David e originario di Betlemme, prima del matrimonio con Maria si sposò con una donna che gli diede sei figli, quattro maschi (Giuda, Giuseppe, Giacomo e Simeone) e due femmine (Lisia e Lidia). Rimase però ben presto vedovo e con i figli a carico. Gli apocrifi cercavano in tal modo di giustificare la presenza di [[fratelli di Gesù]] nei Vangeli. La [[Chiesa ortodossa]] accoglie questa tradizione (come ben mostrato nei mosaici della [[chiesa di San Salvatore in Chora]], a [[Costantinopoli]]), mentre la [[Chiesa cattolica]] rifiuta questa interpretazione, e sostiene che si trattasse di cugini o altri parenti stretti (in greco antico vi sono due termini distinti: ''adelfòi'', fratelli, e ''sìnghnetoi'', cugini, ma in ebraico e in aramaico una sola parola, ''ah'', è usata per indicare sia fratelli sia cugini<ref>{{cita libro | nome=Jose Miguel | cognome=Garcia | titolo= La vita di Gesù: Nel testo aramaico dei Vangeli| anno=2005 | editore=Rizzoli | città=Milano |citazione=il termine semitico "fratello" viene utilizzato per indicare altri gradi di parentela}}</ref><ref>{{cita libro | nome=Jean | cognome=Galot SJ| titolo= Maria, la donna nell'opera della salvezza| anno=1991| editore=Università Gregoriana| città=Roma|pagine=179-180 |citazione=In ebraico e in aramaico, non vi è una parola speciale per dire "cugino". Per esprimere esattamente questo grado di parentela, si deve dire "figlio del fratello del padre". Nel linguaggio corrente si evita questa espressione complicata e si parla semplicemente di fratello (ah). }}</ref>.)
Poco dopo aver fatto ritorno negli Stati Uniti, Kingpin convince [[Maya Lopez]], ragazza [[non udente]] dotata di un'incredibile [[memoria eidetica]] e [[mimica]], che Devil abbia ucciso suo padre Willie "Cavallo Pazzo" Lincoln, sebbene in realtà sia stato lui ad assassinarlo e, in seguito, abbia cresciuto la ragazza solo per rispetto verso le ultime volontà della sua vittima<ref name="DD2-10"/>. Nel momento in cui essa scopre la verità, tuttavia, raggiunge Kingpin in casa sua e gli spara in faccia accecandolo<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 14-15, marzo-aprile 2001.</ref>, motivo per il quale i suoi rivali, guidati da suo figlio Richard e dal suo ex-scagnozzo Sammy Silke, gli si rivoltano contro massacrandolo e costringendolo a lasciare nuovamente il paese<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 30, aprile 2002.</ref>. Per vendicarlo sua moglie Vanessa torna a New York<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 29, marzo 2002.</ref> dopo anni di permanenza in Europa per motivi di salute<ref name="LoveAndWar"/> e, nel giro di una notte, fa assassinare tutti i responsabili del complotto, incluso Richard<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 31, maggio 2002.</ref>, per poi distribuire il controllo delle attività criminali del marito ai suoi vari luogotenenti e lasciare nuovamente la città<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 36, ottobre 2002.</ref> mentre Kingpin, all'estero, riceve un [[Cheratoplastica|trapianto di cornea]] e recupera la vista<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 46, giugno 2003.</ref>.
 
Desideroso di vendetta, Kingpin fa ritorno e tenta di riassumere il controllo del crimine di New York<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 45-49, giugno-settembre 2003.</ref> ma viene sconfitto da Devil che, per tenere la criminalità sotto controllo, decide di prendere il posto di Fisk proclamandosi nuovo "Kingpin"<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 50, ottobre 2003.</ref>. Poco dopo il suo arresto, ad ogni modo, Fisk, tramite ingegnosi raggiri, costringe Ben Urich a consegnare all'FBI importanti documenti che testimonino la doppia identità di Devil, pena l'arresto per occultamento di prove e favoreggiamento. Così facendo il criminale si vendica sia di Devil, conseguentemente arrestato e imprigionato dai federali, che di Urich, reso suo involontario complice tuttavia, nonostante l'accordo prevedesse la sua scarcerazione in cambio di tali informazioni, il governo non mantiene la parola data lasciandolo rinchiuso assieme a Murdock a Riker's Island<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 76-81, ottobre 2005-marzo 2006.</ref>.
Seguendo ancora la tradizione apocrifa, Giuseppe, già in età avanzata, si unì ad altri celibi della Palestina, tutti discendenti di Davide, richiamati da alcuni banditori provenienti da Gerusalemme. Il sacerdote Zaccaria aveva infatti ordinato che venissero convocati tutti i figli di stirpe reale per sposare la giovane Maria, futura madre di Gesù, allora dodicenne, che era vissuta per nove anni nel tempio. Per indicazione divina, questi celibi avrebbero condotto all'altare il loro bastone, Dio stesso ne avrebbe poi fatto fiorire uno, scegliendo così il prescelto.
 
Durante una rivolta carceraria, Fisk e Murdock sono costretti a collaborare per respingere l'assalto di alcuni prigionieri determinati a ucciderli entrambi ma, dopo che Kingpin libera Bullseye in un tentativo di evasione, Matt li ostacola fuggendo al posto loro<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 86-87, settembre.ottobre 2006.</ref>.
Zaccaria entrato nel tempio chiese responso nella preghiera, poi restituì i bastoni ai legittimi proprietari: l'ultimo era quello di Giuseppe, era in fiore e da esso uscì una colomba che si pose sul suo capo<ref>Per questo motivo san Giuseppe è tradizionalmente raffigurato con Gesù bambino in braccio e con in mano un bastone dal quale sbocciano dei fiori (generalmente un [[lilium|giglio]] bianco)</ref>. Giuseppe si schermì facendo presente la differenza d'età, ma il sacerdote lo ammonì a non disubbidire alla volontà di Dio. Allora questi, pieno di timore, prese Maria in custodia nella propria casa.
 
=== Civil War ===
=== Il dubbio dinanzi alla gravidanza di Maria ===
{{vedi anche|Civil War (fumetto)}}
[[File:El sueño de San José, de Antonio Palomino.jpg|thumb|''Sogno di san Giuseppe'', [[Antonio Palomino]]]]
Durante la [[Civil War (fumetto)|guerra civile dei superumani]] Fisk, dando disposizioni dal carcere in cui è detenuto, aiuta indirettamente la fazione di [[Capitan America]]: Stark gli offre una riduzione di pena in cambio di informazioni riguardo all'ubicazione della base segreta degli oppositori alla registrazione e Fisk finge di accettare indirizzandolo invece al rifugio del boss rivale [[Testa di martello]], che approfittando dell'assenza di Kingpin sta tentando di impossessarsi dei suoi territori<ref>''Civil War: War Crimes'' (Vol. 1) n. 1, febbraio 2007.</ref>.
La vicenda di Maria e Giuseppe ha inizio nei Vangeli con l'episodio dell'[[Annunciazione]]: ''Nel sesto mese l'[[angelo Gabriele]] fu mandato da Dio in una città della [[Galilea]], chiamata [[Nazaret]], a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe, la vergine si chiamava Maria''<ref>Luca 1,26-27</ref>.
 
Terminato il conflitto Kingpin, venuto a conoscenza della vera identità dell'Uomo Ragno, rivelata in mondovisione<ref>''Civil War'' (Vol. 1) n. 2, agosto 2006.</ref>, assolda un killer per uccidere [[Peter Parker]] ma questi, per errore colpisce invece [[Zia May]]<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 538, gennaio 2007.</ref>. In preda all'ira, Peter torna a vestire il costume nero e indaga sull'identità del mandante del sicario fino a risalire a Kingpin, affrontandolo in prigione massacrandolo e umiliandolo di fronte a tutti gli altri detenuti per poi informarlo che, qualora sua zia morisse, tornerà per ucciderlo, lasciandolo con la consapevolezza che potrebbe farlo in qualunque momento<ref>''Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 539-542, aprile-agosto 2007.</ref>. Dopo che [[Mefisto (Marvel Comics)|Mefisto]] riscrive la storia cancellando il matrimonio di Peter e [[Mary Jane Watson|Mary Jane]] e ripristinando la salute di Zia May, Kingpin, come chiunque altro, perde ogni ricordo inerente alla vera identità dell'Uomo Ragno<ref>''Spider-Man: One More Day'', novembre 2007-gennaio 2008.</ref>.
Giuseppe è presentato come il discendente di Davide, sposo della Vergine divenuta protagonista del Mistero dell'[[Incarnazione]]. Per opera dello [[Spirito Santo]], Maria concepì un Figlio "''che sarà chiamato Figlio dell'Altissimo''". L'angelo a conferma dell'evento straordinario, le disse poi che anche la cugina [[Elisabetta (madre del Battista)|Elisabetta]] benché sterile, aspettava un figlio. Maria si recò subito dalla parente e al suo ritorno, essendo già al terzo mese, erano visibili i segni della gravidanza.
 
Nel frattempo Matt ritorna in patria e, con l'aiuto di Vanessa, malata terminale di cancro, riesce a riabilitare il suo nome, depistare i media e risolvere tutti i suoi problemi legali in cambio della promessa di fare da avvocato a suo marito e scarcerarlo<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 92, febbraio 2007.</ref>. Murdock tiene fede alla sua promessa facendo rilasciare Fisk che, dopo aver aiutato i [[Runaways (fumetto)|Runaways]] in segno di rispetto verso i loro genitori<ref>''Runaways'' (Vol. 2) n. 25-39, giugno 2007-agosto 2008.</ref> e aver fatto visita alla tomba della defunta moglie<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 93 (marzo 2007)</ref>, lascia gli Stati Uniti rifugiandosi in Europa in totale solitudine.
In queste circostanze "''Giuseppe suo sposo che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di allontanarla in segreto''<ref>Matteo 1,19</ref>" come dice il [[Vangelo secondo Matteo]]. L'uomo non sapeva come comportarsi di fronte alla miracolosa maternità della moglie: certamente cercava una risposta all'inquietante interrogativo, ma soprattutto cercava una via di uscita da una situazione difficile senza esporre Maria alla pena della lapidazione.
 
=== Il Ritorno del Re ===
Ecco però che gli apparve in sogno un angelo che gli disse: "''Giuseppe figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Ella partorirà un figlio e tu lo chiamerai [[Gesù]]: egli salverà il suo popolo dai suoi peccati''"<ref>Matteo 1,20-21</ref>. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo e prese con sé la sua sposa, accettandone il mistero della maternità e le successive responsabilità.
Wilson Fisk passa successivamente un anno sulle spiagge di un piccolo villaggio di pescatori in [[Spagna]] assieme alla sua nuova compagna Marta, madre single di due figli, vivendo un'esistenza semplice e felice finché la setta ninja della Mano, guidata da [[Lady Bullseye]], uccide la donna e i bambini, per spingerlo nuovamente a combattere Devil<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 116, aprile 2009.</ref>. In tutta risposta Fisk fa invece ritorno a New York complottando con l'ex-nemico giurato per sgominare la Mano<ref>''Daredevil'' (Vol. 2) n. 118-119, giugno-agosto 2009.</ref>, quando però Devil assume la leadership della setta anziché scioglierla<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 500, ottobre 2009.</ref>, desideroso di vendetta Kingpin si allea con Lady Bullseye, Typhoid Mary, Montana e [[Hobgoblin (personaggio)#Phil Urich|Hobgoblin]] per tornare a tormentare Murdock e tutte le persone a lui care, facendo radiare Foggy dall'albo degli avvocati e togliendo la licenza da investigatrice privata a [[Dakota North]]<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 502-504, gennaio-marzo 2010.</ref>, nonché convincendo [[Luke Cage]], [[Pugno d'acciaio (personaggio)|Pugno d'acciaio]] e [[Ghost Rider (personaggio)|Ghost Rider]] ad attaccarlo<ref>''Shadowland'' (Vol. 1) n. 2, ottobre 2010.</ref> riuscendo infine a usurparne il ruolo di capo della setta ninja<ref>''Shadowland'' (Vol. 1) n. 5, gennaio 2011.</ref> e recuperando appieno il titolo di re del crimine di New York<ref>''Daredevil'' (Vol. 1) n. 512, febbraio 2011.</ref>.
 
Tornato a scontrarsi regolarmente con l'Uomo Ragno e la Gatta Nera<ref>''The Amazing Spider-Man'' (Vol. 1) n. 648-651, gennaio-marzo 2011.</ref><ref>''Spider-Island: The Amazing Spider-Girl'' (Vol. 1) n. 1, ottobre 2011.</ref>, dopo che il tessiragnatele (nel cui corpo si cela in realtà la mente del [[Dottor Octopus]]) si proclama "Superior Spider-Man" iniziando a sfoggiare metodi crudeli e brutali nella lotta al crimine, Kingpin si rende conto che c'è qualcosa di strano nell'arrampicamuri e, quando questi prende d'assalto la sua fortezza, Shadowland, simula la propria morte fuggendo con un piccolo [[sottomarino]] e lasciando tra le macerie il corpo di un suo [[clonazione|clone]]<ref>''Superior Spider-Man'' (Vol. 1) n. 14, settembre 2013.</ref>
=== Giuseppe, custode di Maria e del neonato Gesù ===
[[File:Pierre Parrocel 1694 Saint Joseph adorant l%27enfant Jesus Moulins.JPG|left|thumb|[[Pierre Parrocel]], ''San Giuseppe adorante il bambino Gesù'', 1694]]
Secondo il racconto del [[Vangelo secondo Luca]], qualche mese dopo Giuseppe si spostò insieme a Maria dalla città di Nazaret, in Galilea, a [[Betlemme]], in [[Giudea]], a causa di un censimento (vedi [[Censimento di Quirinio]]) della popolazione di tutto l'impero, per il quale anche lui doveva registrarsi nella sua città d'origine, insieme alla sposa. Mentre i due si trovavano a Betlemme, giunse il momento del parto e la ragazza diede alla luce il figlio "''che fasciato fu posto in una mangiatoia, perché non vi era posto per loro nell'albergo''"<ref>{{passo biblico2|Luca|2,7}}</ref>.
 
== Poteri e abilità ==
Giuseppe fu dunque testimone dell'adorazione del piccolo da parte di pastori avvisati da un angelo<ref>{{passo biblico2|Lc|2,8}}</ref>, e più tardi anche di quella dei [[magi (Bibbia)|magi]], venuti dal lontano Oriente, secondo l'indicazione ottenuta dagli astri e da una stella in particolare. I magi "''entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre e, prostratisi, lo adorarono''"<ref>{{passo biblico2|Matteo|2,11}}</ref>: Giuseppe non è citato né visto ma certamente era presente all'avvenimento.
Pur non potendo vantare qualità sovrumane, Kingpin è dotato di una forza fisica immensa, di una resistenza incredibile e, a dispetto della stazza, di [[Riflesso|riflessi]] e agilità straordinari; è inoltre un maestro in varie [[arti marziali]] (tra cui il [[sumo]], il [[jūjutsu]] e l'[[hapkido]]) ed è perfettamente in grado di affrontare individui dotati di superpoteri, essendo riuscito senza problemi a sconfiggere l'[[Uomo Ragno]]<ref name="ASM197"/> e ad affrontare alla pari in un combattimento corpo a corpo perfino [[Capitan America]]<ref name="CA147"/>.
 
Oltre che sulle sue doti fisiche eccezionali Fisk può contare su un intelletto estremamente sviluppato ed è un maestro nella tattica e nella manipolazione, capacità che ne fanno un leader naturale anche in un ambiente pericoloso come quello criminale. La sua intelligenza gli ha inoltre consentito di ricostruire più volte il suo impero ripartendo da zero.
Dopo otto giorni dalla nascita, secondo la legge di [[Mosè]], avvenne la [[circoncisione]] del bambino, cui Giuseppe impose il nome Gesù.
Quaranta giorni dopo lui e Maria portarono il neonato a [[Gerusalemme]] per la [[presentazione al tempio]] e lì assistettero alla profetica esaltazione del vecchio [[Simeone il Vecchio|Simeone]] che predisse un futuro glorioso per il bambino, segno di contraddizione e gloria del suo popolo [[Israele]]. Dopo la presentazione al tempio, l'evangelista Luca ci narra che fecero ritorno in Galilea, alla loro città Nazaret.
 
I suoi caratteristici completi bianchi sono rivestiti di [[kevlar]] e, solitamente, sotto di essi porta un [[giubbotto antiproiettile]]; il suo bastone da passeggio nasconde un'arma a laser sufficientemente potente da vaporizzare una pistola e la sua spilla da cravatta contiene una microcarica di gas soporifero. Negli anni, tuttavia, ha fatto un uso sempre meno frequente di armi scientificamente avanzate divenendo più simile a un vero mafioso.
La Sacra Famiglia rimase a Betlemme per un periodo non ben determinato, sembra da un minimo di 40 giorni ({{passo biblico2|Lc|2,22;2,39}}) a un massimo di due anni ({{passo biblico2|Mt|2,16}}), dopo di che secondo Matteo, avvertito in sogno da un angelo, Giuseppe con la sposa e il figlio [[Fuga in Egitto|fuggì in Egitto]] a causa della persecuzione del re [[Erode il Grande|Erode]] che, avendo udito il racconto dei magi, voleva liberarsi di quel "''nascituro re dei Giudei''", [[Strage degli innocenti|massacrando tutti i bambini di Betlemme]] dai due anni in giù. Dopo un periodo di esilio non ben determinato, ricevuto in sogno l'ordine di partire, poiché Erode era morto,(non poteva essere morto prima della nascita di colui che voleva uccidere) tornò con la famiglia a Nazaret, non sostando però a Betlemme a causa della monarchia di [[Erode Archelao|Archelao]], non meno pericolosa di quella del padre. Luca non menziona il soggiorno in Egitto, ma concorda sul ritorno a Nazaret, dove Gesù visse fino all'inizio della sua vita pubblica.
 
== Altre versioni ==
=== La vita "nascosta" di Nazaret ===
=== 1602 ===
[[File:Sagrada_Familia_del_pajarito_(Murillo).jpg|left|thumb|''Sacra Famiglia col cagnolino'' di [[Bartolomé Esteban Murillo]]]]
{{vedi anche|1602 (fumetto)}}
I Vangeli riassumono in poche parole il lungo periodo della fanciullezza di Gesù, durante il quale questi, attraverso una vita apparentemente normale, si preparava alla sua missione. Un solo momento è sottratto a questa "''normalità''" ed è descritto dal solo Luca.
In ''[[1602 (fumetto)|1602]]'', Wilson Fisk è un capitano pirata soprannominato "King's Pin" che a bordo della sua nave, la [[Her Majesty's Ship|HMS]] Vanessa, assale il vascello dove viaggiano [[Peter Parker|Peter Parquarh]] e [[Norman Osborn|Sir. Norman Osborne]]<ref>''Spider-Man 1602'' (Vol. 1) n. 2, gennaio 2010.</ref>.
[[File:Bartolomé Esteban Perez Murillo 003.jpg|thumb|[[Bartolomé Esteban Murillo]], ''Le [[due Trinità]]'']]
 
=== Crossover Marvel/DC Comics ===
Gesù, a dodici anni, probabilmente in occasione della sua [[Bar mitzvah]], l'iniziazione religiosa degli ebrei<ref>James H. Charlesworth, ''The Historical Jesus:An Essential Guide'', Abingdon Press, 2008</ref>, partì come pellegrino insieme coi genitori verso Gerusalemme per festeggiarvi la festa di [[Pasqua]]. Trascorsi però i giorni della festa, mentre riprendeva la via del ritorno, Gesù rimase a Gerusalemme, senza che Maria e Giuseppe se ne accorgessero. Passato un giorno se ne resero conto e iniziarono a cercarlo, trovandolo dopo tre giorni di ricerche nel tempio, seduto a discutere con i dottori. Maria gli domandò: "''Figlio, perché hai fatto così? Ecco tuo padre ed io, angosciati ti cercavamo''". La risposta di Gesù "''Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?"'' lasciò i genitori senza parole.
Kingpin compare in numerosi [[Crossover (fumetto)|crossover]] tra [[Marvel Comics|Marvel]] e [[DC Comics]]:
* In ''Batman & Spider-Man'', [[Ra's Al Ghul]] infetta [[Vanessa Fisk|Vanessa]] con un [[neoplasia|cancro]] per obbligare Kingpin a collaborare con lui<ref name="BatmanSpiderMan">''Batman & Spider-Man'' (Vol. 1) n. 1, ottobre 1997.</ref>. Il re del crimine si allea tuttavia con [[Batman]] e l'[[Uomo Ragno]] sconfiggendo l'ecoterrorista, mentre Vanessa viene curata da [[Talia Al Ghul]], identificatasi in lei poiché entrambe innamorate di un uomo che la società considererebbe un "mostro"<ref name="BatmanSpiderMan"/>.
* In ''Batman/Daredevil – Il re di New York'' Kingpin si trova a contendere il proprio impero criminale con lo [[Spaventapasseri (DC Comics)|Spaventapasseri]], che in realtà sfrutta il re del crimine al solo scopo di creare una distrazione per Devil e Batman mentre lui tenta di diffondere su tutta New York la sua "tossina della paura". Nel corso della storia, Kingpin si rivela in grado di tenere testa perfino al Cavaliere Oscuro<ref>''Batman/Daredevil: King of New York'' (Vol. 1) n. 1, dicembre 2000; edizione [[Lingua italiana|italiana]]: ''Le battaglie del secolo'' n. 20, gennaio 2001, [[Panini Comics]].</ref>.
* In ''[[Marvel vs. DC]]'' Fisk tenta di acquistare il [[Daily Planet]] licenziando [[Perry White]] e minacciando di cacciare [[Lois Lane]] nel momento in cui questa tenta di esporre le sue attività criminali. I suoi piani vengono però sventati dall'Uomo Ragno e da [[Superboy]]. Ingaggia in seguito una lotta mafiosa con Tobias Whale, vincendola. Poco dopo viene rilevato da Bane. A Kingpin non rimane che sfidarlo. Il duello finisce in parità.
* Nell'[[Amalgam Comics|universo Amalgam]], Kingpin viene fuso con 2 personaggi: con l'Enigmista dando vita a [[Personaggi Amalgam Comics|Enigma Fisk (Big Question)]] e con Whale, diventando il pericoloso Wilson Whale.
 
==== LaEra mortedi Apocalisse ====
{{vedi anche|L'era di Apocalisse}}
[[File:Bartolomeo Altomonte - Der Tod des heiligen Joseph.jpg|left|thumb|[[Bartolomeo Altomonte]], ''Morte di san Giuseppe'']]
Nella realtà alternativa de ''[[L'era di Apocalisse]]'', Wilson Fisk (Dirigibile), così come il [[Gufo (Marvel Comics)|Gufo]], [[Norman Osborn|Red]] e [[Arcade (Marvel Comics)|Arcade]], fa parte del gruppo di traditori della [[esseri umani|razza umana]] noto come [[Marauders#Era di Apocalisse|Marauders]]. Viene ucciso da [[Gwen Stacy]]<ref>''X-Universe'' (Vol. 1) n. 1, maggio 1995.</ref>.
Tornato a Nazaret, Gesù cresceva giovane e forte, sottomesso ai genitori. Quando iniziò la sua vita pubblica, molto probabilmente Giuseppe era già morto. Infatti, non è mai più menzionato dai Vangeli dopo il passo di [[Vangelo secondo Luca|Luca]] sopra citato (talvolta Gesù è chiamato "figlio di Giuseppe", ma questo non implica che fosse ancora vivente). Maria è presente da sola alla crocifissione di Gesù, cosa che non sarebbe avvenuta se Giuseppe fosse stato vivo<ref>Rinaldo Fabris, ''Gesù di Nazaret. Storia e interpretazione'', Cittadella, Assisi, 1983</ref>. Inoltre, quando Gesù è in croce, affida Maria al suo discepolo [[San Giovanni Apostolo|Giovanni]], il quale "da quel momento la prese nella sua casa", il che non sarebbe stato necessario se Giuseppe fosse stato in vita.
 
=== Marvel Zombi ===
Mentre i [[Vangeli canonici]] non dicono nulla sulla morte di Giuseppe, qualche notizia si trova nei [[Vangeli apocrifi]]. Secondo l'apocrifo ''"[[Storia di Giuseppe il falegname]]"'', che descrive dettagliatamente il trapasso del santo, Giuseppe aveva ben 111 anni quando morì, godendo sempre di un'ottima salute e lavorando fino al suo ultimo giorno. Avvertito da un [[angelo]] della prossima [[morte]], si reca a [[Gerusalemme]] e al suo ritorno viene colpito dalla [[malattia]] che l'avrebbe ucciso. Stremato nel suo letto, sconvolto dai tormenti, è travagliato nella mente e solo la consolazione di Gesù riesce a calmarlo. Circondato dalla sposa, viene liberato dalla visione della morte e dell'[[Oltretomba]], scacciate subito da Gesù stesso. L'anima del santo viene quindi raccolta dagli arcangeli e condotta in paradiso. Il suo corpo viene poi sepolto con tutti gli onori alla presenza dell'intera [[Nazaret]].
{{vedi anche|Marvel Zombi}}
Nella serie ''[[Marvel Zombi]]'', Kingpin è a capo di un'orda di [[zombie]] con cui intende dominare il mondo e, sebbene infetto, riesce perfettamente a controllare il desiderio di nutrirsi di sua moglie Vanessa, rimasta al suo fianco pur non essendo stata infettata dal morbo zombie<ref>''Marvel Zombies 3'' n. 2, gennaio 2008.</ref>. Tale situazione tuttavia non perdura e, dopo aver perduto la riserva di cloni usati per cibarsi, Kingpin sbrana la moglie<ref>''Marvel Zombies 3'' n. 4, marzo 2008.</ref> e, in seguito, viene divorato dalla versione zombie dell'Uomo Ragno<ref>''Marvel Zombies Return'' (Vol. 1) n. 1, novembre 2009.</ref>.
 
=== MAX ===
Ancora oggi non sappiamo dove si trovi la tomba del santo, nelle cronache dei pellegrini che visitarono la Palestina si trovano alcune indicazioni circa il sepolcro di san Giuseppe. Due riguardano [[Nazaret]] e altre due [[Gerusalemme]], nella [[valle del Cedron]]. Non esistono, tuttavia, argomenti consistenti al riguardo.
{{vedi anche|MAX (fumetto)}}
Wilson Fisk è stato trasposto da [[Jason Aaron]] nella serie [[MAX (fumetto)|Marvel MAX]] ''[[PunisherMAX]]''. In tale versione il personaggio ha [[Irlandesi americani|discendenze irlandesi]], si è reso responsabile dell'omicidio del padre violento facendolo sbranare da un branco di ratti e ha guadagnato la sua reputazione nel mondo del crimine per aver fatto stuprare e successivamente assassinato la moglie di un boss che aveva ordinato ai suoi uomini di picchiarlo e violentarlo; in seguito ha torturato il boss in questione per un'intera notte prima di ucciderlo<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 5, maggio 2010.</ref>. Il matrimonio tra lui e Vanessa collassa nel momento in cui il figlio di otto anni Richard muore a causa di uno scontro a fuoco con una gang rivale<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 6, giugno 2010.</ref>. Divenuto il bersaglio di [[Punisher]], Kingpin assolda prima [[Bullseye]]<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 7-11, luglio 2010-maggio 2011.</ref> e poi [[Elektra]]<ref>''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 17-20, dicembre 2011-febbraio 2012.</ref> per ucciderlo, decidendo infine di affrontarlo personalmente e morendo per un colpo di pistola alla nuca<ref name="PMAX21">''PunisherMAX'' (Vol. 1) n. 21, marzo 2012.</ref>. In seguito alla sua morte Vanessa lo fa cremare e getta le sue ceneri nel water<ref name="PMAX21"/>.
 
=== L'entrata in Cielo di GiuseppeMC2 ===
Nel futuro alternativo di ''MC2'', Kingpin è riuscito a uccidere [[Devil (Marvel Comics)|Devil]] (sebbene questi si sia poi reincarnato in Darkdevil)<ref>''Darkdevil'' (Vol. 1) n. 2, dicembre 2000.</ref> ma è stato in seguito arrestato e, per tanto, ha gestito per anni il suo impero criminale dalla prigione, ottenuta l'appello grazie al suo avvocato, [[Foggy Nelson]], Fisk è prossimo alla scarcerazione ma Kaine rivela a Nelson che il suo cliente ha assassinato Murdock, facendo sì che il legale lasci le sue dipendenze condannandolo a rimanere in carcere<ref>''Spider-Girl'' (Vol. 1) n. 17, febbraio 2000.</ref> dove trova la morte nel corso di una rivolta carceraria<ref>''Spider-Girl'' (Vol. 1) n. 63, ottobre 2003.</ref>.
Grandi santi e teologi si sono mostrati convinti che Giuseppe sia stato assunto in Cielo al tempo della [[Risurrezione di Gesù|Risurrezione di Cristo]]. Così [[Francesco di Sales]] in un suo sermone:
{{citazione|Non dobbiamo per nulla dubitare che questo santo glorioso abbia un enorme credito nel Cielo, presso Colui che l'ha favorito a tal punto da elevarlo accanto a Sé in corpo e anima. Cosa che è confermata dal fatto che non abbiamo reliquie del suo corpo sulla terra. Così che mi sembra che nessuno possa dubitare di questa verità. Come avrebbe potuto rifiutare questa grazia a Giuseppe, Colui che gli era stato obbediente tutto il tempo della sua vita?<ref>Francesco di Sales, citato in Vittorio Messori, ''Ipotesi su Maria'', Edizioni Ares, Milano 2005, p. 383.</ref>}}
A tal proposito, [[papa Giovanni XXIII]] – nel maggio del 1960, in occasione dell'omelia per la canonizzazione di [[Gregorio Barbarigo]] – ha mostrato la sua prudente adesione a quest'antica «pia credenza» secondo cui Giuseppe, come anche [[Giovanni Battista]], sarebbe risorto in corpo e anima e salito con Gesù in Cielo all'[[Ascensione di Gesù|Ascensione]]. Il riferimento biblico sarebbe in {{passo biblico2|Matteo|27,52}} «...e i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono. E, uscendo dai sepolcri, entrarono nella Città santa e apparvero a molti...»<ref>[[Vittorio Messori]], ''Ipotesi su Maria'', Edizioni Ares, Milano 2005, pp. 382-383.</ref>
 
=== Ultimate ===
=== Il Giuseppe dei Vangeli apocrifi ===
{{vedi anche|Ultimate Spider-Man}}
A partire dal II secolo, vennero composti vangeli apocrifi probabilmente assecondando le [[sette gnostiche]], in cui si nota il desiderio di approfondire misticamente le visioni del padre di Gesù e le parole dell'angelo durante i sogni, e anche di considerare l'esistenza di Giuseppe in rapporto ad alcuni brani profetici e spirituali dell'[[Antico Testamento]]. Nessuno degli antichi scritti è stato accettato come divinamente ispirato dalla Chiesa, in primo luogo per la tardività di tali scritti (II secolo e oltre) e in secondo luogo per le vistose contraddizioni presenti in essi, e rispetto ai vangeli canonici. La notorietà di tali scritti li ha comunque portati a divenire materia per artisti e scrittori, esercitando anche un certo influsso su vari pittori cristiani.
Nell'[[Ultimate Marvel|universo Ultimate]], Kingpin è fondamentalmente inalterato; potente signore del crimine di New York a capo di numerosi supercriminali, la sola persona che abbia mai veramente amato, sua moglie [[Vanessa Fisk#Ultimate|Vanessa]], è in coma da diverso tempo e, nonostante le sue immense risorse e i vari tentativi (anche antietici) di curarla, le sue condizioni non sembrano migliorare<ref>''[[Ultimate Spider-Man]]'' (Vol. 1) n. 50-53, febbraio-aprile 2004.</ref>. Dopo essere riuscito a smascherare [[Ultimate Spider-Man|Spider-Man]] scoprendo che è solo un ragazzino adolescente<ref>''Ultimate Spider-Man'' (Vol. 1) n. 9-12, luglio-ottobre 2001.</ref>, Kingpin lo tortura costantemente tramite tale conoscenza, arrivando ad acquistare la GG Enterprises, compagnia che sta producendo un film sul supereroe, di modo da possedere i "diritti su Spider-Man"<ref>''Ultimate Spider-Man'' (Vol. 1) n. 106, maggio 2007.</ref>; inoltre inizia una faida anche con Devil distruggendo il suo studio legale<ref name="USM10">''Ultimate Spider-Man'' (Vol. 1) n. 110, agosto 2007.</ref> ma, in seguito, Moon Knight lo fa arrestare costringendolo ad abbandonare il paese<ref name="USM10"/> e, dopo gli eventi di ''[[Ultimatum (Marvel Comics)|Ultimatum]]'', privandolo del suoi impero criminale. In seguito a uno scontro con [[Mysterio#Ultimate|Mysterio]], Kingpin viene scaraventato da una finestra e ucciso<ref>''Ultimate Comics Spider-Man'' (Vol. 1) n. 1, ottobre 2009.</ref>.
[[File:La Tour.jpg|thumb|''San Giuseppe falegname'', [[Georges de La Tour]]]]
 
== Altri media ==
Il Protovangelo di Giacomo (o «''Primo Vangelo''» o Storia di Giacomo sulla nascita di Maria) è un testo composto nella seconda metà del [[II secolo]], probabilmente in Egitto, con lo scopo di difendere la verginità di Maria. Già nelle prime pagine vi è una narrazione del suo fidanzamento con Giuseppe, all'età di 12 anni. Maria viene soltanto "''affidata alla custodia di Giuseppe''"<ref name="Protovangelo di Giacomo cap. IX, 3">Protovangelo di Giacomo cap. IX, 3</ref>, non per vivere in futuro relazioni matrimoniali. Però i figli di Giuseppe vengono considerati come "''fratelli di Gesù''". Non si parla dell'età di Giuseppe. È un uomo vecchio, però ancora in grado di lavorare, così egli lascia Maria a casa e si allontana "''per costruire costruzioni''", cioè per lavorare alla costruzione di edifici<ref name="Protovangelo di Giacomo cap. IX, 3"/>. La frase dice: egli fu muratore.
=== Cinema ===
* Wilson Fisk/Kingpin, interpretato da [[Michael Clarke Duncan]]<ref>{{cita web|nome=Dave|cognome=McNary|data=9 gennaio 2002|url=http://www.variety.com/article/VR1117859327?refCatId=1350|titolo=Duncan takes on ''Daredevil''|editore=[[Variety (rivista)|Variety]]|accesso=23 febbraio 2008|lingua=en}}</ref> è l'antagonista principale del film ''[[Daredevil (film)|Daredevil]]'' ([[2003]]). In tale versione, contrariamente alla controparte cartacea, il personaggio è di colore, fatto in merito del quale l'interprete si è espresso dicendo che: «[i fan] guardano i film per dire, 'Hey, non è come il fumetto'. Ma vorrei che ci passassero sopra e vedessero il film per quello che è e me per quello che sono-un attore»<ref>{{cita web|nome=Ryan J.|cognome=Downey|data=6 febbraio 2003|url=http://www.mtv.com/shared/movies/features/a/affleck_daredevil_feature_030206|titolo=Ben Affleck Dares to Dream ''Daredevil''|sito=MTV|accesso=23 febbraio 2008|lingua=en}}</ref>. Per prepararsi al ruolo Duncan ha svolto allenamenti intensivi di [[sollevamento pesi]] e [[powerlifting]], aumentando di 40 [[libbra|lb]] (18 [[Kilogrammi|Kg]]) e arrivando pesarne 330 (150&nbsp;kg).
*Kingpin è l'antagonista principale del film d'animazione ''[[Spider-Man - Un nuovo universo]]'', dove crea un [[acceleratore di particelle]] [[Multiverso|trans-dimensionale]] per salvare la sua famiglia (morta in un incidente stradale); è aiutato dal [[Dottor Octopus]], [[Prowler]], [[Ultimate Goblin|Goblin]], [[Scorpione (personaggio)|Scorpion]] e [[Lapide (personaggio)|Lapide]]. A inizio film uccide [[Peter Parker|Peter Parker/Uomo ragno]], davanti al terrorizzato [[Miles Morales]] (che,nel frattempo, possiede il codice per spegnere la macchina, affidatogli da Spidey) e, senza volere, richiama da altre 4 dimensioni diverse nuovi spiderman (Peter B. Parker, [[Gwen Stacy|Spider-Gwen]], [[Spider-Man Noir]], Peni Parker e [[Spider-Ham|Spider-Ham/Peter Porker]]). Altro personaggio chiave di Miles che uccide è Prowpler (che si rivela essere lo zio del ragazzo, pentitosi dopo la scoperta del segreto del nipote). Alla fine ovviamente il suo piano fallisce e viene catturato e sconfitto da Miles, che ora inizia ad accettarsi come nuovo Uomo Ragno. Ha la voce originale di [[Liev Schreiber]] e doppiato da [[Paolo Marchese]].
 
=== Televisione ===
{{citazione necessaria| Segue il racconto molto romanzato dell'Annunciazione in cui si riporta di un Giuseppe sofferente e con numerosi sospetti. In questo vangelo si riporta la celebrazione del rito dell'oblazione di gelosia di {{passo biblico2|Numeri|5,11-31}}. Dopo sei mesi di lavori di costruzione, Giuseppe torna a casa e vedendo Maria, è spaventato dalla sua misteriosa gravidanza. Ma l'angelo gli appare spiegandogli il mistero e obbligandolo a "''guardare a Maria''". Così egli parte con lei per Betlemme, dove il bambino nascerà. lì, una donna saggia di nome Salomè viene a visitare Maria e constata la sua verginità anche dopo il parto. Segue la narrazione dell'adorazione dei Magi e di altri eventi legati alla natività, ma non si nomina Giuseppe, nel vangelo più volte chiamato "''servo obbediente degli ordini dell'Altissimo''" e "''fedele custode di Maria''".}}
* Kingpin, doppiato in originale da [[Tom Harvey]], compare in due episodi della [[L'Uomo Ragno (serie animata 1967)|serie animata dell'Uomo Ragno del 1967]].
* Il personaggio è l'antagonista di un episodio della serie d'animazione ''[[Spider-Woman (serie animata)|Spider-Woman]]''.
* Kingpin, doppiato in originale da [[Stan Jones (attore)|Stan Jones]], è un avversario ricorrente della [[L'Uomo Ragno (serie animata 1981)|serie animata dell'Uomo Ragno del 1981]].
* Nella serie del [[1981]] ''[[L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici]]'' Kingpin, doppiato in originale da [[Walker Edmiston]], è l'antagonista di un episodio.
* Un'evidente parodia del personaggio compare nella serie animata ''[[Scuola di polizia (serie animata)|Scuola di polizia]]'' in veste di principale antagonista che, oltre a condividere con Kingpin l'aspetto, l'astuzia, l'ingegno criminale e l'eleganza nel vestire, nella versione originale ha perfino lo stesso nome d'arte, cambiato in "'''Lo Sciccoso'''" nel doppiaggio in italiano.
* Wilson Fisk, interpretato da [[John Rhys-Davies]] è l'antagonista del [[film TV]] ''[[Processo all'incredibile Hulk]]'' ([[1989]]). In tale versione il personaggio, oltre ad avere barba e capelli, non viene mai chiamato "Kingpin" ma solamente col suo vero nome.
* Kingpin, doppiato in originale da [[Roscoe Lee Browne]] e in italiano da [[Norman Mozzato]], è il principale antagonista della serie animata ''[[Spider-Man (serie animata 1994)|Spider-Man]]''. In questa versione la sua forza fisica è esaltata fino a livelli quasi superumani: oltre a poter stritolare tra le sue braccia avversari come l'[[Uomo Ragno]] e lo [[Scorpione (personaggio)|Scorpione]] è infatti in grado di affrontare a mani nude i robot giganti di [[Teschio Rosso]].
* In ''[[Spider-Man: The New Animated Series]]'', presenta collegamenti con il film di ''[[Daredevil (film)|Daredevil]]'', essendo presente il Kingpin di colore apparso come antagonista del suddetto film (e doppiato da [[Michael Clarke Duncan]], che lo interpretò nel film).
* Wilson Fisk / Kingpin, interpretato da [[Vincent D'Onofrio]]<ref name="DOnofrio">{{cita web|url=http://marvel.com/news/tv/22659/vincent_donofrio_is_wilson_fisk_on_marvels_daredevil_on_netflix|titolo=Vincent D'Onofrio Is Wilson Fisk on Marvel's Daredevil on Netflix|3=|data=10 giugno 2014|lingua=en|sito=Marvel.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150702185142/http://marvel.com/news/tv/22659/vincent_donofrio_is_wilson_fisk_on_marvels_daredevil_on_netflix|dataarchivio=2 luglio 2015|urlmorto=sì}}</ref>, è il principale antagonista della [[Episodi di Daredevil (prima stagione)|prima stagione]] della serie televisiva [[Marvel Cinematic Universe|MCU]] ''[[Daredevil (serie televisiva)|Daredevil]]''. In tale versione, concepita dall'interprete nella speranza di dare la "versione definitiva" del personaggio<ref>{{Cita web|autore = Nick Romano|url = http://screencrush.com/daredevil-vincent-donofrio-interview-kingpin-exclusive/|titolo = Exclusive: 'Daredevil' Star Vincent D'Onofrio Talks Kingpin, Marvel Fans and 'Defenders' Crossover|accesso = 5 gennaio 2015|data = 20 agosto 2014|lingua = en|sito = ScreenCrush}}</ref>, Fisk viene rappresentato contemporaneamente come «un bambino e un mostro» le cui azioni sono tutte derivanti da un profondo, seppur contorto, senso della morale<ref>{{cita web|nome=Sadie|cognome=Gennis|url=http://www.tvguide.com/News/Netflix-Marvel-Daredevil-Spoilers-New-York-Comic-Con-1087991.aspx|titolo=9 Secrets the Cast of Netflix's Daredevil Revealed at New York Comic-Con|data=11 ottobre 2014|lingua=en|sito=tvguide.com}}</ref>. Mosso dalla volontà di rendere la sua città un posto migliore, Wilson Fisk è un uomo d'affari che si poggia sulla malavita per raggiungere i suoi scopi. A seguito di abusi subiti da parte del padre, in uno scatto d'ira rivolto verso sua madre, Wilson uccide Bill Fisk e insieme alla madre si sbarazza del corpo. Diventato adulto, tenendo un basso profilo, insieme a trafficanti Russi, il contabile [[Gufo (Marvel Comics)|Leland Owlsley]], [[Mano (fumetto)|Madame Gao e Nobu]] si occupa di loschi progetti ad Hell's Kitchen conquistando l'affetto di [[Vanessa Fisk|Vanessa Marianna]], ma l'intromissione di [[Devil (Marvel Comics)|Daredevil]] fa saltare tutti i suoi propositi, il che conduce ad uno scontro inevitabile. Catturato dal diavolo di Hel's Kitchen, Fisk trascorre alcuni anni a Rykers.
 
=== Videogiochi ===
Per l'infanzia di Gesù esistono nei vari apocrifi anche altre narrazioni che possono apparire inventate, ma ben accolte dalla devozione popolare nei secoli seguenti. Per esempio, nel cosiddetto [[Vangelo dell'infanzia di Tommaso]], si hanno numerose menzioni del "''padre del Salvatore che con molta fatica e pazienza si è dedicato all'educazione del bambino Gesù''". Questo Vangelo dell'infanzia, che nella sua forma attuale risale al [[IV secolo]], narra i presunti miracoli compiuti da Gesù fra i 5 e i 10 anni.
* Kingpin è il boss finale della versione [[NES]] di ''The Punisher''.
* In ''Spider-Man: The Video Game'', Kingpin è il boss finale del terzo stage.
* Il personaggio è l'avversario principale di ''The Amazing Spider-Man vs. The Kingpin''
* Kingpin è il boss finale del videogioco ''[[The Punisher (videogioco 1993)|The Punisher]]'', del [[1993]].
* Nel videogame ''Daredevil'', tratto dall'[[Daredevil (film)|omonimo film]], Kingpin è il boss finale.
* Kingpin è un boss intermedio di ''[[Spider-Man: Battle for New York]]''.
* Il personaggio compare nel videogame del [[2005]] ''The Punisher'' con un ruolo marginale.
* Kingpin compare in ''[[Spider-Man 3 (videogioco)|Spider-Man 3]]'' come avversario di una missione secondaria.
* In ''[[Spider-Man: Il Regno delle Ombre]]'', Kingpin è il proprietario delle Wilson Fisk Industries che, a causa dell'invasione dei simbionti, si barrica nel suo ufficio blindato venendo in seguito convinto da Spider-Man a collaborare per scongiurare il pericolo.
* Nell'ending di [[Chun-Li]] in ''[[Marvel vs. Capcom 3: Fate of Two Worlds]]'', Kingpin fa un breve cameo.
* Il personaggio compare nel [[MMORPG]] ''Marvel Heroes''.
* In ''[[LEGO Marvel Super Heroes]]'' e in ''[[LEGO Marvel Super Heroes 2]]'' il personaggio è presente.
* Kingpin compare in ''[[Marvel: Avengers Alliance]]''.
* In ''[[The Amazing Spider-Man 2 (videogioco)|The Amazing Spider-Man 2]]'', Kingpin è il nemico principale, pur rimanendo dietro le quinte per tutto il gioco.
* Kingpin è un personaggio giocabile ''Marvel: Future Fight''.
* In ''Marvel's Spider-Man'' (2018), Kingpin è uno dei nemici principali presentandosi come primo boss del gioco.
 
=== Musica ===
{{citazione necessaria|Comincia con il racconto di Giuseppe che invia Gesù a scuola per imparare l'[[alfabeto greco]]. Quando il bambino ha otto anni, comincia a lavorare con Giuseppe per diventare, come lui, un agricoltore e carpentiere<ref>Vangelo di Tommaso capp. 12-13</ref>. Quando nel Vangelo dell'infanzia vengono riportati i miracoli di Gesù, ripresi probabilmente da quelli compiuti in Egitto, si conclude con la meravigliosa guarigione di uno dei figli di Giuseppe mortalmente ferito da un serpente velenoso<ref>Vangelo di Tommaso cap. 16,1</ref>. In tutto il vangelo Giuseppe appare come uomo onesto e apprezzato per la sua vicinanza ai propri figli, un padre presentato in modo agiografico attraverso l'uso del termine "Santo Giuseppe".
* La band britannica degli Wilson Fisk si chiama così in omaggio al vero nome di Kingpin<ref>{{cita web|url=http://wilsonfiskband.wordpress.com|titolo=Wilson Fisk. What the Fisk? Wilson Fisk!|sito=Wilsonfiskband.wordpress.com|data= |accesso=6 febbraio 2011|lingua=en}}</ref>.
 
[[San Girolamo]] smentirà l'idea di un Giuseppe vecchio e già con figli, reputando che il santo non fosse sposato prima di scegliere Maria e che fosse ancora giovane. Nell'esposizione delle sue idee viene detto: Giuseppe "''contrasse matrimonio con Maria: questa era sui 14 o 15 anni, lui sui 18 o 20 anni. Queste le età solite per il matrimonio presso gli ebrei... Giuseppe e Maria vivono assieme, sotto il medesimo tetto. I giorni passano, e per Maria si avvicina il tempo del parto''".}}
 
=== San Giuseppe secondo gli scritti patristici ===
[[File:San José El Greco.jpg|thumb|"San Giuseppe" di [[El Greco]]]]
Scopo principale dei primi teologi cristiani è stato liberare la figura del Santo dalle varie devozioni ed eresie scaturite dagli Apocrifi e arrivare così, attraverso lo studio dei vangeli, a un accurato esame della genealogia di Gesù, del matrimonio di Giuseppe e Maria e della costituzione della Sacra Famiglia. Questi tre momenti essenziali ritornano in tutte le loro ricerche; talvolta si aggiungono anche riflessioni cristologiche, per poter interpretare certe ipotesi che riguardano la legge del matrimonio, la giustizia di Giuseppe, il valore dei suoi sogni ma non si arriva mai a poter presentare un suo profilo biografico.
 
Il primo autore che ricorda Giuseppe è [[Giustino (filosofo)|Giustino]]. Nel [[III secolo]] [[Origene]] in un'omelia ha voluto mettere in luce che "''Giuseppe era giusto e la sua vergine era senza macchia. La sua intenzione di lasciarla si spiega per il fatto di aver riconosciuto in lei la forza di un miracolo e di un mistero grandioso. Per avvicinarsi a esso, egli si ritenne indegno''"
 
Nel [[IV secolo]] sono stati san [[Cirillo di Gerusalemme]], san [[Cromazio d'Aquileia]] e [[sant'Ambrogio]] a fare qualche riflessione sulla verginità di Maria, sul matrimonio di Giuseppe con lei, sulla vera paternità del suo sposo. Per esempio, san Cirillo fa un paragone per spiegare la paternità di Giuseppe e lo riallaccia alla figura di sant'Elisabetta.
 
==== L'interpretazione di Cromazio ====
Di san Cromazio sono rimaste 18 prediche che riprendono i primi capitoli del Vangelo di Matteo. Egli afferma: "''Non a torto Matteo ha ritenuto di dover assicurare che Cristo Signore nostro è figlio sia di Davide che di Abramo, dal momento che sia Giuseppe sia Maria traggono origine dalla schiatta di Davide, e cioè essi hanno un'origine regale''".
 
Nella terza predica Cromazio si dedica a un approfondimento teologico del racconto di {{passo biblico2|Matteo|1,24-25}}: "''Continua a narrare l'evangelista: Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa, la quale, senza che egli avesse rapporti carnali con lei; partorì un figlio, che egli chiamò Gesù. Dunque, Giuseppe viene illuminato sul sacramento del mistero celeste mediante un angelo: Giuseppe obbedisce di buon grado alle raccomandazioni dell'angelo; pieno di gioia dà esecuzione ai divini comandi; prende perciò con sé la Vergine Maria; può menare vanto delle promesse che annunciano tempi nuovi e lieti, perché, per una missione unica, qual è quella che gli affida la maestà divina, viene scelta a essere madre una vergine, la sua sposa, come egli aveva meritato di sentirsi dire dall'angelo. Ma c'è un'espressione dell'evangelista: Ed egli non la conobbe fintantoché lei non generò il figlio, che attende una chiarificazione, dal momento che gente senza criterio (gli eretici e lettori di libri apocrifi) fanno questioni a non finire; e poi dicono che, dopo la nascita del Signore, la Vergine Maria avrebbe conosciuto carnalmente Giuseppe. Ma la risposta all'obiezione mossa da coloro, viene sia dalla fede che dalla ragione della stessa verità: l'espressione dell'evangelista non può essere intesa al modo in cui l'intendono quegli stolti! Dio ci guardi dall'affermare una cosa simile, dopo che abbiamo conosciuto il sacramento di un sì grande mistero, dopo la condiscendenza (il concepimento) del Signore che si è degnato di nascere dalla Vergine Maria. Credere che lei possa aver poi avuto dei rapporti carnali con Giuseppe, Cromazio lo esclude e, per vincere categoricamente tale opinione esistente ai suoi tempi, porta l'esempio della sorella di Mosè, che volle conservare la verginità. Nomina anche Noè che «"sì impose una perenne astinenza dal debito coniugale. Se vogliamo un altro esempio, Mosè, dopo aver percepito la voce di Dio nel roveto ardente, anche lui si astenne da qualsiasi rapporto coniugale per il tempo che seguì. E sarebbe permesso credere che Giuseppe, che la Scrittura definisce uomo giusto, abbia mai potuto avere relazioni carnali con Maria, dopo che ella aveva partorito il Signore? La spiegazione del testo evangelico: Ed egli non la conobbe fintanto che lei non generò il figlio, è la seguente: spesso la Scrittura divina suole assegnare un termine a quelle cose che per sé non hanno termine e determinare un tempo per quelle cose che per sé non sono chiuse entro un determinato tempo. Ma anche per questo caso ci viene in soccorso la Scrittura; tra i molti esempi possibili ne scegliamo alcuni pochi''". L'ultima ripresa della figura di Giuseppe è legata al racconto sul ritorno dalla fuga in Egitto.
 
==== Secondo Ambrogio ed Agostino ====
Simili interpretazioni si possono dimostrare anche in sant'Ambrogio che, leggendo i racconti degli evangelisti, sottolinea quanto egli fosse sincero e privo di menzogna e nel vivo desiderio di presentare Giuseppe come uomo giusto, Ambrogio avverte che l'evangelista, quando spiega "''l'immacolato concepimento di Cristo''" vide in Giuseppe un giusto che non avrebbe potuto contaminare "''Sancti Spintus templum, cioè la Madre del Signore fecondata nel grembo dal mistero" dello Spirito Santo''".
 
Nel commento classico del Vangelo, fatto poco dopo il Natale del [[417]] da [[Agostino d'Ippona|sant'Agostino]] nel suo Sermone sulla Genealogia di Cristo, vengono riprese preziose notizie e opinioni anteriori. Giuseppe è descritto come uomo sinceramernte giusto, tanto giusto che, quando credeva Maria un'adultera, non volle tenersela né osò punirla esponendola al pubblico discredito. Decise di ripudiarla in segreto poiché non solo non volle punirla, ma nemmeno denunciarla. "''Molti perdonano le mogli adultere spinti dall'amore carnale, volendo tenerle, benché adultere, allo scopo di goderle per soddisfare la propria passione carnale. Questo marito giusto invece non vuole tenerla; il suo alletto dunque non ha nulla di carnale; eppure non la vuole nemmeno punire; il suo perdono, dunque, è solo ispirato dalla misericordia''".
 
Agostino mette in luce il significato della sua paternità spiegando come la Scrittura voglia dimostrare che Gesù non nacque per discendenza carnale da Giuseppe poiché egli era angosciato, perché non sapeva come mai la sposa fosse gravida. Per attestare la non paternità di Giuseppe, Agostino cita l'episodio dello smarrimento di Gesù al tempio quando egli dice: Non sapevate che io debbo occuparmi delle cose del Padre mio? "''Rispose così, poiché il Figlio di Dio era nel tempio di Dio. Quel tempio infatti non era di Giuseppe, ma di Dio. Poiché Maria aveva detto: Tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo, egli rispose: Non sapevate che io debbo occuparmi delle cose del Padre mio? In realtà egli non voleva far credere d'essere loro figlio senza essere nello stesso tempo Figlio di Dio. Difatti, in quanto Figlio di Dio, egli è sempre tale ed è creatore dei suoi stessi genitori; in quanto invece figlio dell'uomo a partire da un dato tempo, nato dalla Vergine senza il consenso d'uomo, aveva un padre e una madre''".
 
Agostino sente però la necessità di dire che Gesù non disconosce Giuseppe come suo padre e infatti sottolinea come il giovane Nazareno fosse durante l'adolescenza sottomesso ai suoi genitori, quindi sia a Maria che a Giuseppe. Per Agostino è molto importante spiegare la paternità di Giuseppe, poiché le generazioni sono contate secondo la sua linea genealogica e non secondo quella di Maria: "''Enumeriamo perciò le generazioni lungo la linea di Giuseppe, poiché allo stesso modo che è casto marito, così è pure casto padre''".
 
==== Lo Pseudo-Crisostomo e lo Pseudo-Origene ====
Nel [[VI secolo]], ricordiamo al riguardo le omelie dello Pseudo-[[Crisostomo]] e dello Pseudo-Origene. Nell'Omelia dello Pseudo-Crisostomo Giuseppe viene messo in luce come uomo giusto in parole e in opere, giusto nell'adempimento della legge e per aver ricevuto la grazia. Per questo intendeva lasciare segretamente Maria, egli non dubitava delle sue parole ma una grande angoscia riempì il suo cuore e quando gli apparve l'angelo a Giuseppe si domandò perché non si era fatto vedere prima della concezione di Maria perché accettasse il mistero senza difficoltà.
 
Anche nell'Omelia dello Pseudo-Origene si manifesta l'intenzione di riflettere su un messaggio anteriore dell'angelo. Egli domanda: "''Giuseppe, perché hai dubbi? Perché hai pensieri imprudenti? Perché mediti senza ragionare? È Dio che viene generato ed è la vergine che lo genera. In questa generazione sei tu colui che aiuta e non colui dal quale essa dipende. Sei il servo e non il signore, il domestico e non il creatore''".
 
Negli ultimi secoli del primo millennio si continuano a studiare i diversi aspetti dell'esistenza e della missione di Giuseppe, cercando di esporre l'etimologia del suo nome, la sua discendenza davidica, e soprattutto le solite realtà biblico-teologiche.
 
=== Giuseppe nel Medioevo. La nascita d'un primo culto giuseppino ===
[[File:San Giuseppe duomo di Palmi.jpg|thumb|upright=1.4|Statua di San Giuseppe con Bambino, custodita nella [[Concattedrale di San Nicola (Palmi)|Concattedrale]] di [[Palmi]]]]
Nel primo Medioevo, insieme a una più ampia devozione mariana, cominciava lentamente a fiorire anche una devozione a san Giuseppe. Gli scritti dei monaci benedettini costituiscono un valido contributo per arrivare a un inizio del culto giuseppino, rimasto però legato ai loro ambiti religiosi, dove si cominciò a inserire il nome di Giuseppe nei loro calendari liturgici o nel loro martirologio.
 
Testi importanti sulla posizione di Giuseppe nell'opera della salvezza, si incontrano nei due grandi mistici benedettini: [[Ruperto di Deutz]] (†[[1130]]) e [[san Bernardo di Chiaravalle]] (†[[1153]]). Entrambi hanno tentato di chiamare i fedeli a una vera devozione a Giuseppe: san Bernardo di Chiaravalle ha cercato di descrivere con devoto impegno la sua umile e nascosta figura. Nei suoi Sermoni "''In laudibus Virginis Mariae''", composte per le feste della Madonna si trovano brani sul santo in cui è espresso che "''la fama della Vergine Maria non sarebbe integra senza la presenza di Giuseppe''". Sul santo, avverte Bernardo, non esiste "''nessun dubbio che sia stato sempre un uomo buono e fedele. La sua sposa era la Madre del Salvatore. Servo fedele, ripeto, e saggio, scelto dal Signore per confortare la Madre sua e provvedere al sostentamento di suo figlio, il solo coadiutore fedelissimo, sulla terra, del grande disegno di Dio''".
 
L'influsso di Bernardo si manifesta anche nella letteratura e poesia medioevale, è interessante pensare qui a [[Dante Alighieri]] che degnamente invoca il nome di san Giuseppe al vertice della [[Divina Commedia]].
 
Tra i teologi [[san Bonaventura]] è stato il primo a ripensare al santo come protettore di Maria e Gesù Bambino nella povera grotta. Un altro francescano, il teologo [[Duns Scoto]], sceglie alcune questioni intitolate "''De matrimonio inter B.V. Mariam et sanctum Joseph''". Propone una nuova spiegazione del loro sposalizio, ricorrendo alla distinzione tra il diritto sui corpi e il loro uso nel matrimonio che, secondo il teologo, è stato perfetto, sotto tutti gli aspetti, ed è da considerare una "''questione divina regolata dallo Spirito Santo''".
 
Secondo san [[Tommaso d'Aquino]] la presenza di Giuseppe era necessaria nel piano dell'Incarnazione poiché senza di lui la gente avrebbe potuto dire che Gesù era un figlio illegittimo, frutto di una relazione illecita. Cristo aveva bisogno del nome, delle cure e della protezione di un padre umano, se Maria non fosse stata sposata, i Giudei l'avrebbero considerata un'adultera e l'avrebbero lapidata. Il teologo medievale continua dicendo che il matrimonio di Maria e di Giuseppe fu un vero matrimonio: "''essi erano uniti l'uno all'altro dall'amore reciproco, un amore spirituale. Si scambiarono quei diritti coniugali che sono inerenti al matrimonio, anche se, per il loro voto di verginità, non ne fecero uso''".
 
== Alla luce della ''Redemptoris Custos'' ==
Il 15 agosto [[1989]], nel centenario dell'[[enciclica]] di [[Papa Leone XIII|Leone XIII]], intitolata ''[[Quamquam Pluries]]'', [[Papa Giovanni Paolo II|Giovanni Paolo II]] ha scritto un'[[esortazione apostolica]] ''sulla figura e la missione di san Giuseppe nella vita di Cristo e della Chiesa''; essa inizia con le parole ''[[Redemptoris Custos]]'' (Il Custode del Redentore), che definiscono il rapporto esistente tra Giuseppe e Gesù.
[[File:Michelangelo Buonarroti 046.jpg|thumb|[[Michelangelo Buonarroti]], ''[[Tondo Doni]]'']]
Questo importante documento pontificio, deve essere considerato come la “magna carta” della teologia di san Giuseppe, proposta ufficialmente a tutta la Chiesa, a cominciare dai Vescovi fino a tutti i fedeli. L'esortazione ''Redemptoris Custos'' è strettamente collegata con l'enciclica [[Redemptoris Mater|La Madre del Redentore]], preceduta dall'enciclica ''[[Redemptor Hominis]]'' e seguita da un'altra enciclica, intitolata ''[[Redemptoris Missio]]'', che si riferisce alla Chiesa. Appare così chiaro che il [[Magistero della Chiesa cattolica]] considera san Giuseppe inserito direttamente nel mistero della Redenzione, in stretta relazione con Gesù, verso il quale adempie la funzione di padre, con Maria, la Madre di Gesù, della quale egli è sposo, e con la Chiesa stessa, affidata alla sua protezione. Si tratta di un ruolo eccezionale, che fa da supporto alla devozione della quale san Giuseppe ampiamente gode nel cuore dei credenti e che la teologia non deve trascurare.
 
=== La teologia ===
La lode di san Giuseppe è nel [[Vangelo]].
[[Matteo apostolo ed evangelista|Matteo]] stima talmente san Giuseppe da farne l<nowiki>'</nowiki>''introduttore'' al suo [[Vangelo secondo Matteo|Vangelo]], che inizia appunto con la genealogia, la quale ha lo scopo di agganciare Gesù a [[Davide]] e ad [[Abramo]] proprio attraverso Giuseppe; lo presenta, inoltre, come ''sposo di Maria'', la persona certamente più in vista nella Chiesa apostolica; lo qualifica, infine, come ''uomo giusto'', che comporta l'approvazione della sua condotta. Per questo [[Bernardo di Chiaravalle|san Bernardo]] dice candidamente che ''la lode di san Giuseppe è nel Vangelo''. Nessun santo, eccetto Maria, occupa nel Vangelo un posto così distinto.
Eppure incontriamo ancora oggi chi ripete che il Vangelo ci riferisce poco o nulla di san Giuseppe e che, in ogni caso, la sua figura è marginale; di qui lo scarso interesse negli studi teologici, dove egli è del tutto ignorato.[[File:Chapelle Saint-Joseph Amiens 110608 02.jpg|thumb|Statua di San Giuseppe in una cappella della Chiesa Notre-Dame di Amiens]]
C'è da aggiungere che, fin dai primi secoli, una letteratura che la Chiesa considera [[Apocrifi del Nuovo Testamento|apocrifa]], perché romanzesca, ha strumentalizzato la figura di san Giuseppe, attribuendogli figli avuti da un precedente matrimonio e un'età veneranda al momento del matrimonio con Maria. Evidentemente lo scopo degli [[apocrifi]] era quello di attribuire a lui “i fratelli di Gesù”, nominati nei Vangeli, e garantire la [[verginità di Maria]], sposata da un “vecchio” Giuseppe in seconde nozze. Contro questa letteratura sempre emergente bisogna già predicava [[san Girolamo]], affermando che queste cose non sono “scritte” nei Vangeli e che si tratta solo di “deliri”. Le tante opere letterarie e artistiche che rappresentano san Giuseppe vecchio e quasi marginalmente sono il frutto di questa mentalità. Ecco allora la necessità di conoscere bene san Giuseppe, seguendo il Vangelo e quanto il magistero insegna su di lui attraverso la dottrina e il culto.
 
==== Perché la Cristologia non può ignorare san Giuseppe ====
Chi va a [[Betlemme]], nella [[basilica della Natività]], che risale all'imperatore [[Costantino I|Costantino]], vede sulle pareti due genealogie di Gesù, denominate ''[[albero di Jesse]]'' e lì rappresentate nel [[1169]]. Se la genealogia di Gesù ci viene tramandata da due evangelisti, [[Matteo apostolo ed evangelista|Matteo]] e [[Luca evangelista|Luca]], è chiaro che doveva essere ritenuta importante nell'annuncio del Vangelo. Nonostante le loro divergenze, che rivelano scopi differenti, in entrambe le genealogie occupano un posto rilevante il re Davide e Giuseppe. Nella Chiesa apostolica interessava, infatti, che Gesù fosse riconosciuto come ''figlio di Davide'', titolo con il quale le folle già si rivolgevano a Gesù, nella convinzione che Egli fosse il [[Messia]], termine che in greco si traduce con [[Gesù|Cristo]]. D'altra parte, con la [[Pentecoste]] Gesù si era rivelato [[Figlio di Dio]] e ai cristiani era ormai noto che Gesù era stato concepito per opera dello [[Spirito Santo]]. Come conciliare, allora, l'origine divina di Gesù, “Figlio di Dio”, con quella umana, “figlio di Davide”? Ci troviamo qui nel mistero dell'[[Incarnazione (cristianesimo)|Incarnazione]], che evidentemente aveva superato i confini delle attese umane. Comprendiamo così perché l'evangelista Matteo, dopo aver collegato tutti gli antenati di Gesù con il verbo “generò”, arrivato a Giuseppe non lo usa più, ma si limita a scrivere: “Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo” (1,16).
 
==== Un matrimonio vero e necessario ====
La Chiesa crede che Maria ha concepito Gesù in modo miracoloso per opera dello Spirito Santo e la onora come “Madre di Dio”. Se gli evangelisti, dunque, presentano Maria anche come “sposa di Giuseppe” non dovevano certamente mancare i motivi. Tra questi, ossia perché Gesù abbia dovuto nascere da una donna “sposata”, san Tommaso d'Aquino ne indica alcuni non trascurabili: ad esempio, perché gli infedeli non avessero motivo di rifiutarlo, se apparentemente illegittimo; perché Maria fosse liberata dall'infamia e dalla lapidazione; perché la testimonianza di Giuseppe garantisse la nascita di Gesù da una vergine...
Matteo, tuttavia, è più interessato al motivo cristologico, che si fonda sulla discendenza di Gesù da Davide. La sua garanzia dipende appunto dal fatto che Giuseppe, “figlio di Davide”, era riconosciuto da tutti come “sposo di Maria”. I figli della moglie, infatti, non sono giuridicamente figli del marito? La legge matrimoniale sta lì proprio per questo, a difesa dell'onore della donna e della prole. Ecco perché Giovanni Paolo II scrive: “Ed anche per la Chiesa, se è importante professare il concepimento verginale di Gesù, non è meno importante difendere il matrimonio di Maria con Giuseppe, perché giuridicamente è da esso che dipende la paternità di Giuseppe” (RC, n.7).
 
=== L'autenticità della paternità di san Giuseppe ===
 
Accanto alla testimonianza circa l'origine divina di Gesù, incontriamo nei Vangeli anche quella che Gesù era ritenuto il figlio di Giuseppe. Limitiamoci a Filippo, che dice a Natanaele: “Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti: Gesù, figlio di Giuseppe, di Nazaret” ({{passo biblico2|Gv|1,45}}). Bisogna anzi apertamente dire che il matrimonio di Giuseppe con Maria aveva talmente affermato la paternità di Giuseppe da nascondere la sua filiazione divina, ossia il Padre celeste. È stato scritto che Giuseppe è l'ombra del Padre, ma in realtà, secondo il piano di Dio, è invece, Giuseppe che ha messo in ombra il Padre.
L'esortazione di Giovanni Paolo II afferma apertamente che nella santa Famiglia “Giuseppe è il padre: non è la sua una paternità derivante dalla generazione; eppure, essa non è ‘apparente', o soltanto ‘sostitutiva', ma possiede in pieno l'autenticità della paternità umana, della missione paterna nella famiglia”<ref>Redemptoris Custos, n.21</ref>. Ciò comporta che “con la potestà paterna su Gesù, Dio ha anche partecipato a Giuseppe l'amore corrispondente, quell'amore che ha la sua sorgente nel Padre”.
 
Il matrimonio di Giuseppe con Maria e la conseguente legittimazione della sua paternità all'interno della famiglia sono orientate verso l'incarnazione, ossia verso Gesù che ha voluto inserirsi nel mondo in modo “ordinato”. Origene definisce Giuseppe appunto come “l'ordinatore della nascita del Signore”. Il suo matrimonio onora la maternità di Maria e garantisce a Gesù l'inserimento nella genealogia di Davide, come abbiamo visto. Ma la teologia che fa da chiave a tutta l'esortazione apostolica va ben oltre, come richiede l'unità “organica e indissolubile” tra l'incarnazione e la redenzione (n.6). Di qui l'affermazione che “san Giuseppe è stato chiamato da Dio a servire direttamente la persona e la missione di Gesù mediante l'esercizio della sua paternità: proprio in tale modo egli coopera nella pienezza dei tempi al grande mistero della redenzione ed è veramente ‘ministro della salvezza'” (n.8). La definizione “Ministro della salvezza” descrive perfettamente la grandezza di san Giuseppe, che ha avuto il singolare privilegio di servire direttamente Gesù e la sua missione, ossia la sua opera salvifica. Tutti gli Angeli e i Santi servono Gesù, ma san Giuseppe, insieme con Maria, lo ha servito “direttamente” come padre. Ciò vuol dire che molte delle opere salvifiche di Gesù, definite come “misteri della vita di Cristo”, hanno avuto bisogno della “cooperazione” di san Giuseppe. Il riferimento riguarda tutti quei “misteri della vita nascosta di Gesù”, nei quali era indispensabile l'intervento paterno. Toccava al padre, infatti, iscrivere il bambino all'anagrafe, provvedere al rito della circoncisione, imporgli il nome, presentare il primogenito a Dio e pagare il relativo riscatto, proteggere il Bambino e la madre nei pericoli della fuga in Egitto. È ancora il padre Giuseppe che ha introdotto Gesù nella terra di Israele e lo ha domiciliato a Nazaret, qualificando Gesù come “Nazareno”; è Giuseppe che ha provveduto a mantenerlo, a educarlo e a farlo crescere, procurandogli cibo e vestito; da Giuseppe Gesù ha imparato il mestiere, che lo ha qualificato come “il figlio del falegname”. Non ci vuole molto sforzo a comprendere quante cose deve fare un padre dal punto umano, civile e religioso. Ebbene, tutto questo lo ha fatto anche Giuseppe.
 
=== Il ‘rispetto' dell'uomo giusto ===
Nel Vangelo di Matteo leggiamo che a Giuseppe viene attribuito il titolo di “giusto”. Esso qualifica Giuseppe, che aveva deciso di separarsi da Maria quando aveva conosciuto che aveva concepito per opera dello Spirito Santo. Tale decisione non era dettata da un sospetto, come spesso si legge, ma esprimeva, invece, il “rispetto” verso l'azione e la Presenza di Dio, tale da spiegare la fiducia che gli venne conseguentemente accordata, per mezzo dell'angelo, di tenere con sé la sua sposa e di fare da padre a Gesù. La giustizia di san Giuseppe suppone in lui un'adeguata preparazione dello Spirito Santo. Allo stesso modo che Maria non si è trovata per caso a fare da madre a Gesù, ma era stata “progettata” allo scopo, come si ricava dal dogma dell'Immacolata Concezione, così si può logicamente ritenere che “Dio nel suo amore ha predestinato Maria per san Giuseppe, san Giuseppe per Maria, tutti e due per Gesù. Se Dio ha pensato con tanto amore a Maria come madre del Redentore, ciò non fu mai indipendentemente dal suo matrimonio verginale con Giuseppe; egli non ha mai pensato a Giuseppe se non per Maria e per il suo divin Figlio, che doveva nascere verginalmente in quel matrimonio” (C. Sauvé). Ciò è in perfetto accordo con quanto Leone XIII scrive nella sua enciclica ''[[Quamquam Pluries]]'': «È certo che la Madre di Dio poggia così in lato, che nulla vi può essere di più sublime; ma poiché tra la beatissima Vergine e Giuseppe fu stretto un nodo coniugale, non c'è dubbio che a quell'altissima dignità, per cui la Madre di Dio sovrasta di gran lunga tutte le creature, egli si avvicinò quanto mai nessun altro. Poiché il matrimonio è la massima società e amicizia, a cui di sua natura va unita la comunione dei beni, ne deriva che, se Dio ha dato come sposo Giuseppe alla Vergine, glielo ha dato non solo a compagno della vita, testimone della verginità e tutore dell'onestà, ma anche perché partecipasse, per mezzo del patto coniugale, all'eccelsa grandezza di lei».
 
== Culto ==
Il culto di san Giuseppe, padre putativo di Gesù e simbolo di umiltà e dedizione, nella Chiesa d'Oriente era praticato già attorno al [[IV secolo]]: intorno al [[VII secolo]] la [[chiesa ortodossa copta]] ricordava la sua morte il 20 luglio. In Occidente il culto ha avuto una marcata risonanza solo attorno all'anno Mille.
 
=== Festività ===
{{Festività
|tipologia=religiosa
|immagine= San Giuseppe.jpg
|data=[[19 marzo]]; [[1º maggio]] (san Giuseppe lavoratore)
|data nel 2007=
|periodo=
|celebrata in=
|religione=[[Cristianesimo]]
|avvenimento celebrato=
|feste correlate=
|tradizioni=Varianti di luogo in luogo
|tradizioni religiose=
|tradizioni profane= festa del papà
|tradizioni culinarie=
|data d'istituzione=
|chiamata anche=
}}
 
La [[Chiesa cattolica]] ricorda san Giuseppe il 19 marzo con una [[solennità]] a lui intitolata; se il 19 marzo ricorre di domenica, la festa è spostata al giorno seguente; inoltre, negli anni in cui il 19 marzo cade nella [[Settimana santa]], la celebrazione è anticipata al sabato prima della [[domenica delle Palme]] (ad es. nel 2008 la solennità è stata celebrata il 15 marzo). In alcuni luoghi, come in [[Vaticano]] e in [[Canton Ticino]], ma non in [[Italia]], è [[festa di precetto]]. I primi a celebrarla furono i [[Ordine di San Benedetto|monaci benedettini]] nel [[1030]], seguiti dai [[Servi di Maria]] nel [[1324]] e dai [[Ordine dei Frati Minori|Francescani]] nel [[1399]]. Venne infine promossa dagli interventi dei papi [[Sisto IV]] e [[Pio V]] e resa obbligatoria nel [[1621]] da [[Gregorio XV]]. Fino al [[1977]] il giorno in cui la Chiesa cattolica celebra san Giuseppe era considerato in [[Italia]] festivo anche agli effetti civili ma con legge 5 marzo 1977 n. 54, questo riconoscimento fu abolito e da allora il 19 marzo divenne un giorno feriale. In [[Canton Ticino]], in altri cantoni della [[Svizzera]] e in alcune province della [[Spagna]], questo giorno è considerato festivo agli effetti civili. In Italia sono stati presentati (2008), alla Camera e al Senato, alcuni disegni di legge per il ripristino delle festività soppresse agli effetti civili (san Giuseppe, Ascensione, Corpus Domini, santi Pietro e Paolo e lunedì di Pentecoste).
 
Un'altra festa è quella dello ''sposalizio di Maria Santissima con san Giuseppe'' iniziata in [[Francia]] nel [[1517]], adottata dai [[Ordine dei Frati Minori|Francescani]] nel [[1537]], promossa in particolar modo da san [[Gaspare Bertoni]], viene celebrata il 23 gennaio. Il [[Santo Anello]] nuziale della Madonna si troverebbe conservato, secondo le tradizioni, nella Cattedrale di Perugia.
 
[[Pio IX]] nel [[1847]] invece estese a tutta la Chiesa la festa del ''Patrocinio di san Giuseppe'', già celebrata a Roma dal [[1478]]: veniva celebrata la terza domenica dopo [[Pasqua]] e fu trasferita in seguito al terzo mercoledì dopo Pasqua. Venne, infine, sostituita nel [[1955]] da [[papa Pio XII]] con la festa di ''san Giuseppe Artigiano'', assegnata al 1º maggio, affinché la [[festa del lavoro]] potesse essere condivisa a pieno titolo anche dai lavoratori cattolici<ref>[http://www.vatican.va/holy_father/pius_xii/speeches/1955/documents/hf_p-xii_spe_19550501_san-giuseppe_it.html Pio XII, ''Discorso in occasione della solennità di San Giuseppe artigiano'' dal sito ufficiale della Santa Sede]</ref>.
 
In alcuni luoghi era celebrata, il 17 febbraio, ''la Fuga in Egitto'', conservata ancora oggi nel calendario particolare della Chiesa cattolica in Egitto, mentre i [[Copti]] la ricordano il 1º giugno.
[[File:TAVOLE.jpg|thumb|left|upright=1.4|Tavola di san Giuseppe a [[Cocumola]] [[provincia di Lecce|Lecce]]]]
 
=== Tavole di San Giuseppe ===
In [[Sicilia]] ,nel [[Salento]] e in Molise<ref>[http://www.lizzanoplus.blogspot.com/p/tradizioni.html LIZZANOplus: Tradizioni<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> sono diffuse usanze denominate “''[[Tavole di San Giuseppe]]''”: la sera del 18 marzo le famiglie che intendono assolvere un voto o esprimere una particolare devozione al santo allestiscono in casa un tavolo su cui troneggia un'immagine del santo e sul quale vengono poste paste, verdure, pesci freschi, uova, dolci, frutta, vino. Sono poi invitati a mensa mendicanti, familiari e amici, tre bambini poveri rappresentanti la Santa Famiglia. Si riceve il cibo con devozione e spesso recitando preghiere, mentre tredici bambine con in testa una coroncina di fiori, dette “''tredici verginelle''”, cantano e recitano poesie in onore di san Giuseppe. In provincia di Caltanissetta, molto più sentito nella piccola località di [[Gela]], la tradizione vuole che chi intende fare voto debba, mesi prima, bussare ad ogni porta della cittadina e chiedere qualcosa da donare al povero in nome di san Giuseppe (denaro o viveri che siano). Nelle proprie abitazioni si allestiscono grandi altari con strutture in legno, adornati con numerose lenzuola bianche ricamate. All'interno si può trovare qualunque tipo di genere alimentare, dal pane alla pasta, dal vino ai liquori. La "Cena di san Giuseppe", così chiamata, viene aperta al pubblico il mezzogiorno del 18 marzo, e il 19 marzo tre persone, bisognose d'aiuto, in rappresentanza della Sacra Famiglia, vengono fatte accomodare alla tavola imbandita come dei Re e viene servita a loro la cena. Successivamente, viene divisa tra loro tutta la spesa, donata ed acquistata grazie alle donazioni dei devoti.
 
Talvolta è un intero quartiere a provvedere e allestire le tavole all'aperto. Alimento tradizionale di questa festa è la frittura, nota con il nome di “''frittelle''” a [[Firenze]] e a Roma, “''zeppole''” a [[Napoli]] e in [[Puglia]], “''sfincie''” a [[Palermo]].
In alcune parti la festa è associata all'accensione di falò.
 
San Giuseppe è molto onorato in tutta l'isola siciliana. Degni di menzione sono le numerose "mense" a [[Borgetto]], sfarzosi altari ornati di veli e pietanze e gli altari di [[Salemi]], strutture rivestite di foglie e addobbate con innumerevoli ed elaborate forme di pani realizzate a mano.
 
In [[Canton Ticino]] sono tradizionali i "tortelli di san Giuseppe". A [[Gravina in Puglia]] c'è l'usanza di preparare la focaccia di san Giuseppe, "u ruccl" in dialetto gravinese, una sorta di calzone ripieno di cipolle sponsali, uvetta e alici sotto sale o sottolio arrotolato a forma di spirale, preparato con l'impasto della focaccia in tanto olio extravergine d'oliva.
 
=== Falò di san Giuseppe ===
Nella [[Val Trebbia]] nel cuore del territorio delle [[Quattro Province]] si festeggia ancora oggi con la festa di san Giuseppe il rito serale del [[Falò]], che segna il passaggio dall'[[inverno]] alla [[primavera]]. Con il falò viene anche bruciato un fantoccio, la "vecchia", che simboleggia l'inverno. Molti traggono auspici per la primavera prossima da come arde il fantoccio. Il rito risale all'antico popolo dei [[Liguri]], in occasione del particolare momento astronomico dell'[[equinozio]], poi la tradizione pagana si fuse con quella cristiana [[Monachesimo irlandese|celtico-irlandese]] dei monaci di [[san Colombano]], giunti in epoca [[longobardi|longobarda]]. Un tempo in tutte le vallate ardevano migliaia di falò, che infiammavano di un tenue rossore le serate della zona, ora ardono ancora nei centri comunali con piccole sagre e canti. Un dolce tipico sono le [[frittella|frittelle di san Giuseppe]] (in dialetto ''farsò'') che accompagnano la festa. A [[Bobbio]] la festa è una tradizione millenaria<ref>[http://www.comune.bobbio.pc.it/Leggi_Articolo.asp?IDArt=221 Comune di Bobbio - Articoli<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, infatti furono i monaci irlandesi dell'[[Abbazia di San Colombano]], fondata nel [[614]], a fondere il rito pagano con quello cristiano, nella luce che sconfigge le tenebre.
Anche nel paese di [[Mormanno]] sono immemorabili le origini di questa tradizione che vuole che in tutti i quartieri siano accesi grossi falò in onore al Santo seguiti da musiche e balli tradizionali.
 
A [[Itri]], in [[provincia di Latina]], era uso fino a qualche anno fa che già due mesi prima della festa i ragazzi, spesso accompagnati da persone adulte, si recassero nei vicini boschi a tagliare piante di giovani lecci: lo scopo era di raccogliere quante più piante possibili per poter il giorno della festa accendere il fuoco più grande tra tutti i rioni del paese. Ancora oggi nel giorno di san Giuseppe, all'imbrunire, in tutto il paese si accendono decine e decine di [[falò]] nei pressi dei quali si organizzano feste con degustazione di prodotti tipici, tra cui le [[zeppola|zeppole di san Giuseppe]], fritte direttamente accanto ai fuochi.
 
A [[Venafro|Venafro (IS)]], in [[Molise]], la sera del 19 marzo si accendo i tradizionali "favor" nelle piazze dei vari rioni del centro storico, ovvero dei falò di varie grandezze. Ogni rione si organizza preparando prodotti tipici e intrattenimenti musicali di vario genere, per poter accogliere al meglio le centinaia e centinaia di visitatori che affollano strade, vicoli e piazze del suggestivo e incantevole centro antico. Tra i prodotti della tradizione non possono mancare i "sciusc", le zeppole di San Giuseppe e del buon vino locale. È un rito antichissimo che a cavallo tra gli anni '80 e '90 stava gradualmente scomparendo; oggi, grazie all'impegno di giovani e meno giovani questa manifestazione sta diventando un evento in grado di richiamare visitatori da tutto il circondario.
 
Nella città di [[Monte Sant'Angelo]], in provincia di Foggia, la tradizione dei falò rionali è ancora viva (notte tra il 18 e il 19 marzo) e si sviluppa tra canti, balli, vino e pietanze legate alla tradizione popolare, rendendo unica e suggestionante l'atmosfera tra le viuzze del centro storico, illuminate di riflesso e a sprazzi dalle alte vampe. Anche a [[Mattinata]], sempre in provincia di Foggia, in occasione della festa di san Giuseppe, fino a dieci anni fa, venivano accesi falò in tutti i rioni. Dal 2000 viene acceso un unico grande falò sul sagrato della chiesa abbaziale di Santa Maria Della Luce, con un programma sia religioso sia civile, con fuochi pirotecnici, balli tradizionali canti e degustazione di prodotti tipici del territorio.
 
Anche a [[Serracapriola]], piccolo centro dell'Alto Tavoliere alle porte del Molise, continua immutata negli anni la tradizione dei falò di san Giuseppe. Ogni anno, ragazzi ed adulti, raccolgono dai campi i cosiddetti "ceppi" cioè i rami residui dalla potatura degli olivi secolari, per formare alte pire da accendere la sera della festività del Santo; i più temerari si cimentano nel "salto del falò" a testimoniare coraggio e sprezzo del pericolo<ref>De Luca 1915</ref>. Durante i falò vengono offerti agli spettatori presenti zeppole salate e vino.
 
Lo stesso avviene a [[Torremaggiore]], cittadina, anch' essa, dell'Alto Tavoliere, con le stesse modalità e formazioni, dove l'Associazione Culturale "Tradizione di Fuoco", dal 2011 ha ridato lustro a questo sentito e maestoso evento, che vede l'intera comunità unirsi nei vari falò, dove le varie associazioni, enti e comitati, nel pieno rispetto delle tradizioni propongono eventi musicali ed eno-gastronomici che attirano pubblico anche da fuori regione. Al rintocco delle campane, che avvertono la fine dei vespri, tutti i falò vengono accesi, mentre il più maestoso,quello appunto dell'Associazione Culturale "Tradizione di Fuoco", viene ritardato di circa 30 minuti per far sì che tutto il pubblico degli altri falò possa arrivare nella piazza/posteggio sito nelle vicinanze del cinema cittadino, per assistere all'accensione tecno-pirotecnica del falò, seguito dall'apertura degli stand e l'inizio degli spettacoli di balli e canti della tradizione locale.
 
Anche a Mottola in provincia di Taranto, nel rione San Giuseppe, ove sorge una Chiesa intitolata al Santo falegname, ogni anno in occasione della festa di san Giuseppe si accendono i "fuochi" e durante la serata vengono "arrostiti" i ceci, piatto tradizionale della festa.
 
Il fuocarone di san Giuseppe è tradizione antichissima anche a [[Villa Basilica]] nella minuscola frazione di Guzzano. Fino a qualche anno fa si accendeva il fuoco proprio il giorno di san Giuseppe, tradizione poi spostata al sabato successivo alla celebrazione. Qualche giorno prima della data del falò gli uomini del paese vanno al bosco alla ricerca di un tronco di pino che abbia le caratteristiche giuste. Il pino, tagliato, viene portato nella piazzola antistante l'abitato e piantato per terra dopo essere stato privato dei rami. Intorno viene costruito il fuocarone, con i rami stessi, la paglia e altro legno, in modo da avere una vera e propria pira alta anche una decina di metri. La sera stabilita, dopo la celebrazione della santa messa in onore del santo, viene appiccato il fuoco e, per ore, intorno ad esso si canta, si suona, si balla e si consumano i cibi tipici delle nostre zone.
 
Anche in Romagna nella vallata del fiume Montone, a [[Rocca San Casciano]] era tradizione accendere un falò la sera, all'imbrunire della vigilia di san Giuseppe, bruciando le potature di viti o rami di arbusti; non sembra ci fossero particolari piatti o riti oltre al fuoco, ma sicuramente, anche questo giorno era un buon motivo per stare a veglia con i vicini o conoscenti.
 
Anche a [[Castrovillari]] in provincia di [[Cosenza]], in [[Calabria]], la sera del 18 marzo si accendono in tutti i quartieri della città dei falò chiamati "fucarine di San Giuseppe", e si eseguono balli e canti.Alla cima del falò viene issata l'immaginetta del Santo per invocare la sua protezione.Il piatto che si cucina in questa festa è la tagliatella con i ceci, in dialetto locale è chiamata "lagana con ciciri".Dal 1992 si è costituita una giuria di sagra, che decreta alla fine del falò 3 vincitori sul podio, che si aggiudicano una coppa, avendo essi costruito falò grandi e cucinato tante prelibatezze locali.
 
A [[Palermo]] la festa di San Giuseppe è celebrata con le cosiddette "Vampe", degli enormi falò che vengono allestiti in diversi rioni della città<ref>{{Cita web|url=http://www.palermoviva.it/san-giuseppe-e-le-tradizioni/|titolo=San Giuseppe e le tradizioni {{!}} www.palermoviva.it|sito=www.palermoviva.it|lingua=it-IT|accesso=2017-10-11}}</ref>.
 
=== Pratiche devozionali ===
San Giuseppe è un santo molto onorato dalla Chiesa cattolica e per questo ricevette parecchi riconoscimenti liturgici: nel [[1726]] il suo nome fu inserito nelle ''[[Litanie dei santi]]'' e nel [[1815]] nella preghiera ''A cunctis''; nel [[1833]] fu approvata la recita di un piccolo ''ufficio di san Giuseppe'' al mercoledì e undici anni dopo il nome del Santo fu annoverato fra le invocazioni nelle preghiere da recitare dopo la Messa. Nel [[1889]] venne prescritta la preghiera "''A te o beato Giuseppe''"[https://it.wikisource.org/wiki/Preghiera_a_San_Giuseppe], da recitare nel mese d'ottobre dopo il [[Rosario]]<ref>[http://w2.vatican.va/content/leo-xiii/it/encyclicals/documents/hf_l-xiii_enc_15081889_quamquam-pluries.html Dal sito della Santa Sede]</ref>, mentre nel [[1919]] fu inserito nel [[Messale]] un [[prefazio]] proprio di san Giuseppe. Nel 1962, durante il Concilio Vaticano II, [[Giovanni XXIII]] volle inserire il nome di san Giuseppe nel Canone Romano. Nel 2013 [[Papa Francesco]], ratificando quanto già nei desideri di [[Benedetto XVI]], ha stabilito che san Giuseppe fosse invocato dopo la Vergine Maria in tutte le altre [[preghiere eucaristiche]] del Rito Romano.
 
La più antica pratica devozionale in onore del santo risale al [[1536]] ed è chiamata “''pratica dei Sette dolori e allegrezze di san Giuseppe''”; secondo una leggenda, riportata da fra [[Giovanni da Fano]] (1469-1539) fu il santo stesso, salvando due naufraghi da una tempesta, a promuovere e creare questa pia pratica.
 
Nel [[1597]] furono pubblicate a Roma le prime [[Litanie di san Giuseppe]], nel [[1659]] approvato il ''Cingolo o Cordone di san Giuseppe'', nel [[1850]] la ''Coroncina di san Giuseppe'', lo ''Scapolare di san Giuseppe'' nel [[1893]], per ordine della Santa Sede. Altre pratiche sono quelle del ''Sacro Manto'', dei nove mercoledì, la Novena perpetua, la Corona Perpetua, la Corte Perpetua. I papi [[Pio IX]] e [[Pio XI]] inoltre consacrarono il mese di marzo a san Giuseppe.
 
=== Chiese e patronati ===
[[File:San Giuseppe Cocumola.jpg|left|thumb|Simulacro di san Giuseppe del XVIII secolo (cartapesta) venerato a [[Cocumola]]- [[Provincia di Lecce|Lecce]]]]
A [[Betlemme]] c'è una piccola chiesa, chiamata ''Casa di san Giuseppe''. Secondo recenti studi questa non è la vera casa dove Gesù fu adorato dai Re Magi, perché la chiesa, ricostruita dai francescani, non può vantare una tradizione anteriore al IV secolo.
 
In quanto alla casa di Giuseppe a [[Nazaret]], fino al [[VI secolo]] rimase nelle mani dei giudeo-cristiani. Vi avevano eretto due chiesine, una dov'era la casa di Maria, e l'altra, dov'era la casa di Giuseppe. Lo attesta il pellegrino francese, Arculfo, che era sacerdote: "Nella chiesina dell'ex-casa di Giuseppe si trovava anche un pozzo lucidissimo dove i fedeli andavano ad attingere acqua per benedizione, tirandola con secchi dal pavimento della chiesa stessa". Nel [[VII secolo]] la pressione musulmana fece sparire questo santuario. L'altra chiesa, quella di Maria, non fu distrutta, ma esposta a pericoli. Solo nel [[XII secolo]] i [[Crociato|crociati]] ricostruirono solennemente questa chiesa dedicata all'Annunciazione e vi collocarono i ricordi alla sacra famiglia, a Maria, a Giuseppe e alla sua tomba. Edificarono anche su rovine un'altra chiesa, che nella tradizione locale fu considerata come la casa di Giuseppe.
 
In [[Italia]] la chiesa più antica dedicata al santo si trova a [[Bologna]], costruita dai [[Benedettini]] nel [[1129]]. A Roma la chiesa più antica è quella di ''[[Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami|San Giuseppe dei falegnami al Foro Romano]]'', costruita nel [[1540]]. Chiese e santuari dedicati al santo si ritrovano poi in tutto il mondo. Tra i santuari il più imponente è però quello di [[Montréal]], in [[Canada]], fondato nel [[1904]] dal beato Andrè. In Italia vi sono infine quattro basiliche minori: a Roma (San Giuseppe in Trionfale), a [[Brescia]], a [[Bisceglie]], a [[Seregno]]. La [[concattedrale]] di [[Vasto]] dell'[[arcidiocesi di Chieti-Vasto]] è a lui dedicata.
 
L'8 dicembre [[1870]] [[Pio IX]] lo proclamò patrono della Chiesa universale, dichiarando esplicitamente la sua superiorità su tutti i santi, seconda solo a quella della [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]].
 
[[Papa Leone XIII]] scrisse la prima [[enciclica]] interamente riguardante il santo: la ''[[Quamquam pluries]]'', del 15 agosto [[1889]].<br />
Il 26 ottobre [[1921]], [[Benedetto XV]] estese la festa della [[Sacra Famiglia]] a tutta la Chiesa.
 
Innumerevoli sono le categorie che lo considerano loro speciale patrono: viene invocato per l'infanzia, gli orfani, i vergini, la gioventù, le vocazioni sacerdotali, le famiglie cristiane, i profughi, gli esiliati. È speciale patrono degli operai in genere e segnatamente dei falegnami e degli artigiani. Si ricorre a lui inoltre per le malattie agli occhi, per gli ammalati gravi ed in particolare per i moribondi.
 
Nel secolo scorso un monumentale santuario è stato innalzato ai piedi del Vesuvio a [[San Giuseppe Vesuviano]] ([[Napoli]]), paese che ne porta il nome.
 
=== Reliquie ===
[[File:Ceinture de Saint Joseph Reliquaire Joinville 251008 1.jpg|thumb|La cintura di san Giuseppe]]
Non ci sono reliquie di ossa di san Giuseppe. [[Perugia]] dal [[1477]] si vanta di possedere l'[[Santo Anello|anello nuziale]] di san Giuseppe; esso proviene da [[Chiusi]], dove era stato portato da [[Gerusalemme]] nell'[[XI secolo]].
 
In [[Francia]], nella chiesa di Notre-Dame di [[Joinville (Francia)|Joinville]] è conservata la cintura di san Giuseppe, là portata da un crociato, nel [[1252]]. Ad [[Aquisgrana]], in [[Germania]], nel tesoro di [[Carlo Magno]] figurano delle bende, ricavate dai calzettoni di san Giuseppe per fasciare Gesù. Nel Sacro Eremo di [[Camaldoli]] ([[Arezzo]]) si conserva il bastone di san Giuseppe. Esso proviene da [[Nicea]], offerto dal card. [[Basilio Bessarione]], nel [[1439]]. Un po' ovunque si possono incontrare frammenti del mantello o vesti di san Giuseppe.
 
== Nell'arte ==
 
Fino al primo [[Medioevo]], le rappresentazioni di Giuseppe nell'arte figurativa sono estremamente rare e sporadiche, per lo più in connessione con i patriarchi e gli antenati di Cristo. La più antica raffigurazione di Giuseppe come santo a sé stante, con l'attributo della verga fiorita, proviene da [[Taddeo Gaddi]] ([[1332]]-[[1338]], affresco in [[Basilica di Santa Croce|Santa Croce]] a [[Firenze]]).
 
A partire dalla fine del [[XV secolo]] o dagli inizi del [[XVI secolo]], il culto di Giuseppe inizia a fiorire, promosso soprattutto da [[Teresa d'Avila]] e dalla [[Compagnia di Gesù]], e il santo troverà accesso nell'arte figurativa. A partire dal XV secolo egli è dipinto per lo più come uomo anziano, barbuto, in abiti borghesi o da lavoratore, successivamente anche con vestiti di foggia antica. Accanto alla verga fiorita appaiono, come attributi di Giuseppe, il bastone del viandante, gli strumenti del falegname e il giglio, simbolo di purezza.
 
In Italia s'impone la tipologia della Sacra Famiglia che nel barocco è vista anche come Trinità Terrestre. Il tipo devozionale di Giuseppe, sempre più diffuso a partire dal XVI secolo ha origine in [[Spagna]]. Il culto di san Giuseppe ha un suo vertice nella cappella di San José in [[Toledo]], dove si trovava inizialmente anche il quadro di ''San Giuseppe'' dipinto da [[El Greco]].
 
== Società e istituti religiosi intitolati a san Giuseppe ==
* [[Congregazione delle suore di San Giuseppe]]
* [[Congregazione di San Giuseppe]] (Giuseppini del Murialdo)
* [[Figlie di San Giuseppe]]
* [[Figlie di San Giuseppe del Caburlotto]]
* [[Figlie di San Giuseppe di Genoni]]
* [[Figlie di San Giuseppe di Rivalba]]
* [[Francescani familiari di San Giuseppe]]
* [[Fratelli giuseppini del Rwanda]] (Bayozefiti)
* [[Giuseppine della Santissima Trinità]]
* [[Giuseppini del Belgio]]
* [[Istituto delle suore di San Giuseppe]]
* [[Madri degli abbandonati e di San Giuseppe della Montagna]]
* [[Missionari di San Giuseppe del Messico]]
* [[Oblati di San Giuseppe]] (Giuseppini d'Asti)
* [[Piccole figlie di San Giuseppe]]
* [[Religiose ospedaliere di San Giuseppe]]
* [[Serve di San Giuseppe]]
* [[Società di San Giuseppe del Sacro Cuore]] (Giosefiti)
* [[Società missionaria di San Giuseppe di Mill Hill]]
* [[Suore carmelitane di San Giuseppe (Barcellona)|Suore carmelitane di San Giuseppe]], di Barcellona
* [[Suore carmelitane di San Giuseppe (El Salvador)|Suore carmelitane di San Giuseppe]], del Salvador
* [[Suore carmelitane di San Giuseppe (Saint-Martin-Belle-Roche)|Suore carmelitane di San Giuseppe]], di Saint-Martin-Belle-Roche
* [[Suore carmelitane teresiane di San Giuseppe]]
* [[Suore di Gesù Redentore|Suore del Patrocinio di San Giuseppe]]
* [[Suore di Maria-Giuseppe e della misericordia]]
* [[Suore di San Giuseppe del Messico]]
* [[Suore di San Giuseppe del Sacro Cuore di Gesù]]
* [[Suore di San Giuseppe dell'Apparizione]]
* [[Suore di San Giuseppe della pace]]
* [[Suore di San Giuseppe di Annecy]]
* [[Suore di San Giuseppe di Aosta]]
* [[Suore di San Giuseppe di Carondelet]]
* [[Suore di San Giuseppe di Chambéry]]
* [[Suore di San Giuseppe di Cluny]]
* [[Suore di San Giuseppe di Cracovia]]
* [[Suore di San Giuseppe di Cuneo]]
* [[Suore di San Giuseppe di Gerona]]
* [[Suore di San Giuseppe di Lione]]
* [[Suore di San Giuseppe di Philadelphia]]
* [[Suore di San Giuseppe di Pinerolo]]
* [[Suore di San Giuseppe di Saint-Hyacinthe]]
* [[Suore di San Giuseppe di San Marco]]
* [[Suore di San Giuseppe di Tarbes]]
* [[Suore di San Giuseppe di Torino]]
* [[Suore di San Giuseppe Sposo della Beata Vergine Maria]]
* [[Suore francescane di San Giuseppe]]
* [[Suore giuseppine della carità]]
* [[Suore medico missionarie di San Giuseppe]]
* [[Suore murialdine di San Giuseppe]]
* [[Suore povere bonaerensi di San Giuseppe]]
* [[Vergini di San Giuseppe]] (Istituto Tavelli)
 
== Al cinema ==
 
{| border="1" cellspacing="0" cellpadding="5"
|- bgcolor=FFD700
! Anno
! Film
! Attore
! Note
|-
| style="text-align:center;"| [[1903]]
| style="text-align:center;"| ''[[La vie et la passion de Jésus Christ]]''
| style="text-align:center;"| [[Monsieur Moreau]]
| style="text-align:center;"|
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1912]]
| style="text-align:center;"| ''[[From the Manger to the Cross; or, Jesus of Nazareth]]''
| style="text-align:center;"| [[Montague Sidney]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[The Star of Bethlehem]]''
| style="text-align:center;"| [[James Cruze]]
| style="text-align:center;"| Cortometraggio
|-
| style="text-align:center;"| [[1913]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Three Wise Men (film 1913)|The Three Wise Men]]''
| style="text-align:center;"| [[William A. Seiter]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1914]]
| style="text-align:center;"| ''[[La Passion (film)|La Passion]]''
| style="text-align:center;"| [[Gabriel Moreau]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1918]]
| style="text-align:center;"| ''[[Restitution (film 1918)|Restitution]]''
| style="text-align:center;"| [[Frederick Vroom]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1921]]
| style="text-align:center;"| ''[[Behold the Man]]''
| style="text-align:center;"| [[Monsieur Moreau]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1925]]
| style="text-align:center;"| ''[[A Tale of the Christ]]''
| style="text-align:center;"| [[Winter Hall]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1942]]
| style="text-align:center;"| ''[[Himlaspelet]]''
| style="text-align:center;"| [[Björn Berglund]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1946]]
| style="text-align:center;"| ''[[Maria di Magdala (film)|Maria di Magdala]]'' (María Magdalena, pecadora de Magdala)
| style="text-align:center;"| [[Arturo Soto Rangel]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1948]]
| style="text-align:center;"| ''[[Reina de reinas: La Virgen María]]''
| style="text-align:center;"| [[Luis Mussot]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1949]]
| style="text-align:center;"| "A Child Is Born", episodio della serie ''[[Actor's Studio]]''
| style="text-align:center;"| [[Howard Wierum]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1950]]
| style="text-align:center;"| "A Child Is Born", episodio della serie ''[[Lux Video Theatre]]''
| style="text-align:center;"| [[Alan Shayne]]
| style="text-align:center;"|
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1951]]
| style="text-align:center;"| ''[[A Time to Be Born]]''
| style="text-align:center;"| [[John Le Mesurier]]
| style="text-align:center;"| Film TV
|-
| style="text-align:center;"| "A Child Is Born", episodio della serie ''[[Lux Video Theatre]]''
| style="text-align:center;"| [[Ernest Graves]]
| style="text-align:center;"|
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1952]]
| style="text-align:center;"| "A Child Is Born", episodio della serie ''[[Lux Video Theatre]]''
| style="text-align:center;"| [[Alan Shane]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| "The Play of the Nativity of the Child Jesus", episodio della serie ''[[Studio One]]''
| style="text-align:center;"| [[Paul Tripp]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1954]]
| style="text-align:center;"| ''[[Il figlio dell'uomo (film)|Il figlio dell'uomo]]''
| style="text-align:center;"| [[Gaetano Diana]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1955]]
| style="text-align:center;"| ''[[Away in a Manger (film)|Away in a Manger]]''
| style="text-align:center;"| [[Tristan Rawson]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| [[1959]]
| style="text-align:center;"| ''[[Ben-Hur (film 1959)|Ben-Hur]]'' (Ben-Hur)
| style="text-align:center;"| [[Laurence Payne]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1960]]
| style="text-align:center;"| ''[[Joyful Hour]]''
| style="text-align:center;"| [[Nelson Leigh]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1961]]
| style="text-align:center;"| ''[[Bibliska bilder]]''
| style="text-align:center;"| [[Jackie Söderman]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Il re dei re (film 1961)|Il re dei re]]'' (King of Kings)
| style="text-align:center;"| [[Gérard Tichy]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1964]]
| style="text-align:center;"| ''[[Il Vangelo secondo Matteo]]''
| style="text-align:center;"| [[Marcello Morante]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1965]]
| style="text-align:center;"| ''[[La più grande storia mai raccontata]]'' (The Greatest Story Ever Told)
| style="text-align:center;"| [[Robert Loggia]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1966]]
| style="text-align:center;"| ''[[L'enfance du Christ]]''
| style="text-align:center;"| [[Theodore Uppman]]
| style="text-align:center;"| Film TV
|-
| style="text-align:center;"| [[1970]]
| style="text-align:center;"| ''[[Hola... señor Dios]]''
| style="text-align:center;"| [[José María Blanco]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1972]]
| style="text-align:center;"| "The Coming of the Kings", episodio della serie ''[[Jackanory Playhouse]]''
| style="text-align:center;"| [[Barry Wilsher]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1975]]
| style="text-align:center;"| ''[[Il messia]]''
| style="text-align:center;"| [[Yatsugi Khelil]]
| style="text-align:center;"|
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1977]]
| style="text-align:center;"| ''[[Gesù di Nazareth (miniserie televisiva)|Gesù di Nazareth]]''
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[Yorgo Voyagis]]
| style="text-align:center;"| Sceneggiato televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Gesù di Nazareth (film 1977)|Gesù di Nazareth]]''
| style="text-align:center;"| Riduzione cinematografica<br />dello sceneggiato
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1978]]
| style="text-align:center;"| ''[[L'asinello]]'' (The Small One)
| style="text-align:center;"| [[Gordon Jump]]
| style="text-align:center;"| Cortometraggio
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Nel silenzio della notte]]'' (The Nativity)
| style="text-align:center;"| [[John Shea (attore)|John Shea]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| rowspan=4 ; style="text-align:center;"| [[1979]]
| style="text-align:center;"| ''[[De verrijzenis van Ons Heer]]''
| style="text-align:center;"| [[Leo Haelterman]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Jesus (film 1979)|Jesus]]'' (Jesus)
| style="text-align:center;"| [[Joseph Shiloach]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Maria e Giuseppe - Una storia d'amore]]'' (Mary and Joseph: A Story of Faith)
| style="text-align:center;"| [[Jeff East]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Follow the Star]]''
| style="text-align:center;"| [[Martin Smith]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| [[1980]]
| style="text-align:center;"| ''[[La vida de nuestro señor Jesucristo]]''
| style="text-align:center;"| [[Guillermo Murray]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[1985]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Fourth Wise Man]]''
| style="text-align:center;"| [[Adam Arkin]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1986]]
| style="text-align:center;"| ''[[L'enfance du Christ]]''
| style="text-align:center;"| [[William Shimell]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Jesus - Der Film]]''
| style="text-align:center;"| [[Jürgen Brauch]]
| style="text-align:center;"|
|-
| rowspan=3 ; style="text-align:center;"| [[1987]]
| style="text-align:center;"| ''[[Un bambino di nome Gesù]]''
| style="text-align:center;"| [[Bekim Fehmiu]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[The King Is Born]]''
| style="text-align:center;"| [[Maikel Bailey]]
| style="text-align:center;"| Uscito in home video
|-
| style="text-align:center;"| ''[[The Nativity (film 1987)|The Nativity]]''
| style="text-align:center;"| [[Gregory Harrison]]
| style="text-align:center;"| Uscito in home video
|-
| style="text-align:center;"| [[1993]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Visual Bible: Matthew]]''
| style="text-align:center;"| [[Tony Caprari]]
| style="text-align:center;"|
|-
|rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[1995]]
| style="text-align:center;"| ''[[Así en el cielo como en la tierra]]''
| style="text-align:center;"| [[Manuel Alexandre]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Marie de Nazareth]]''
| style="text-align:center;"| [[Francis Lalanne]]
| style="text-align:center;"|
|-
| rowspan=3 ; style="text-align:center;"| [[1999]]
| style="text-align:center;"| ''[[Cosas que olvidé recordar]]''
| style="text-align:center;"| [[Jaime Oriol]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Maria, madre di Gesù (film)|Maria, madre di Gesù]]'' (Mary, Mother of Jesus)
| style="text-align:center;"| [[David Threlfall]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Jesus (miniserie televisiva)|Jesus]]'' (Jesus)
| style="text-align:center;"| [[Armin Mueller-Stahl]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| rowspan=3 ; style="text-align:center;"| [[2000]]
| style="text-align:center;"| ''[[Maria, figlia del suo figlio]]''
| style="text-align:center;"| [[Nancho Novo]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Gli amici di Gesù - Giuseppe di Nazareth]]''
| style="text-align:center;"| [[Tobias Moretti]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[The Testaments: Of One Fold and One Shepherd]]''
| style="text-align:center;"| [[David Sturdevant]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[2003]]
| style="text-align:center;"| ''[[Jesus, min søn]]''
| style="text-align:center;"| [[Ebbe Trenskow]]
| style="text-align:center;"| Uscito in home video
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[2004]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Messiah: Prophecy Fulfilled]]''
| style="text-align:center;"| [[Jonathan Watton]]
| style="text-align:center;"| Uscito in home video
|-
| style="text-align:center;"| ''[[AD/BC: A Rock Opera]]''
| style="text-align:center;"| [[Richard Ayoade]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[2005]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Silent Saint]]''
| style="text-align:center;"| [[Serdar Kalsin]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| style="text-align:center;"| ''[[The First Christmas]]''
| style="text-align:center;"| [[Dallyn Vail Bayles]]
| style="text-align:center;"| Uscito in home video
|-
| rowspan=3 ; style="text-align:center;"| [[2006]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Very First Noel]]''
| style="text-align:center;"| [[Ernie Gilbert]]
| style="text-align:center;"| Uscito in home video
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Nativity]]'' (The Nativity Story)
| style="text-align:center;"| [[Oscar Isaac]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[La sacra famiglia (miniserie televisiva)|La sacra famiglia]]''
| style="text-align:center;"| [[Alessandro Gassmann]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| rowspan=3 ; style="text-align:center;"| [[2010]]
| style="text-align:center;"| ''[[Nemyslís, Zaplatís]]''
| style="text-align:center;"| [[Zdenek Beran]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Mary's Song]]''
| style="text-align:center;"| [[James Constantine]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[The Nativity (miniserie televisiva)|The Nativity]]''
| style="text-align:center;"| [[Andrew Buchan]]
| style="text-align:center;"| Miniserie televisiva
|-
| style="text-align:center;"| [[2011]]
| style="text-align:center;"| Episodio 2x5 della serie ''[[Tegen de sterren op]]''
| style="text-align:center;"| [[Jonas Van Geel]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| [[2012]]
| style="text-align:center;"| ''[[Maria di Nazaret (miniserie televisiva)|Maria di Nazaret]]''
| style="text-align:center;"| [[Luca Marinelli]]
| style="text-align:center;"| Film televisivo
|-
| rowspan=2 ; style="text-align:center;"| [[2013]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Immaculate Confession]]''
| style="text-align:center;"| [[Evangelos Giovanis]]
| style="text-align:center;"| Cortometraggio
|-
| style="text-align:center;"| "Il Messia", episodio della miniserie ''[[La Bibbia (miniserie televisiva)|La Bibbia]]'' (The Bible)
| style="text-align:center;"| [[Joe Coen]]
| style="text-align:center;"| Miniserie televisiva
|-
| rowspan=4 ; style="text-align:center;"| [[2014]]
| style="text-align:center;"| ''[[The Gospel of Matthew]]''
| style="text-align:center;"| [[Abdellatif Chaouqi]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[Son of God]]''
| style="text-align:center;"| [[Joe Coen]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[The Desire of Ages]]''
| style="text-align:center;"| [[Nathaniel Smith]]
| style="text-align:center;"|
|-
| style="text-align:center;"| ''[[No Ordinary Shepherd]]''
| style="text-align:center;"| [[Adam Johnson (attrice)|Adam Johnson]]
| style="text-align:center;"| Uscito in home video
|}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* [[Giovanni Paolo II]], ''Redemptoris Custos'', esortazione apostolica, edizioni Paoline, Milano, 1989
* [[Tarcisio Stramare]], ''San Giuseppe nel Mistero di Dio'', Portalupi Editori, Casale Monferrato, 1993
* Tarcisio Stramare, ''San Giuseppe nella storia della salvezza'', Elledici, Torino, 1993
* Tarcisio Stramare, ''La Santa Famiglia nel mistero dell'Incarnazione'', Napoli, 1994
* Tarcisio Stramare, ''Giuseppe lo chiamò Gesù'', Portalupi Editore, Casale Monferrato, 2001
* Tarcisio Stramare, ''San Giuseppe. Dignità, privilegi e devozioni'', Camerata Picena, editrice Shalom, 2008
* Tarcisio Stramare, ''Il mese di marzo dedicato a San Giuseppe'', Camerata Picena, editrice Shalom, 2007
* Diego Manetti (a cura di), ''Personaggi della Bibbia'', in ''I Grandi libri della religione'', XIII, Milano, Mondadori, 2006
* Salvatore Fischetti, ''Lizzano per san Giuseppe. Le tavolate devozionali. Storia e costume'', Edizione Amici della "A. De Leo", Brindisi, 1988
* Salvatore Fischetti, ''"Di madre in figlia": Aspetti della ritualità devozionale per san Giuseppe nella Puglia meridionale'', in ''San Giuseppe - Patrono per i nostri tempi'', Atti del X Congresso Internazionale di Josephologia (Kalisz - Polonia,27 settembre-4 ottobre 2009), a cura di Andrzej Laton, Josephological Center, Kalisz 2010
* Salvatore Fischetti, ''Cibi della tradizione giuseppina in Sicilia. Specificità e simbologie'', in ''dalla Sicilia alla Puglia. La festa di san Giuseppe'', Talmus-Art editore, San Marzano di San Giuseppe (Taranto) 2012
 
== Voci correlate ==
* [[Dio (cristianesimo)]]
* [[Gesù]]
* [[Maria (madre di Gesù)]]
* [[Dolci di San Giuseppe]]
* [[Natale]]
* [[Nascita di Gesù]]
* [[Chiesa di San Giuseppe]]
* [[Festa di San Giuseppe]]
* [[San Giuseppe el porta la merenda in del fazzulett e san Michel la porta in ciel]]: antico proverbio popolare <!-- Categoria:Proverbi-->
* [[Oblati di San Giuseppe]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|q|q_preposizione=su}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.santiebeati.it/dettaglio/20200 Biografia e immagini di San Giuseppe] dal sito [http://www.santiebeati.it/index.html Santiebeati.it]
 
{{Devil}}
{{Controllo di autorità}}
{{Uomo Ragno}}
{{Portale|bibbia|biografie|cristianesimo|Gesù}}
{{Punisher}}
{{Portale|fumetti|Marvel Comics}}
 
[[Categoria:SanPersonaggi Giuseppe|Marvel Comics]]
[[Categoria:Personaggi dell'Uomo Ragno]]
[[Categoria:Criminali immaginari]]
[[Categoria:Mafiosi immaginari]]