Lewis Hamilton e Tomislav Gomelt: differenze tra le pagine

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{{F|formula 1|marzo 2015}}{{Sportivo
|Nome = LewisTomislav HamiltonGomelt
|Immagine=
|NomeCompleto = Lewis Carl Davidson Hamilton
|Didascalia=
|Immagine = Lewis Hamilton Stars and Cars 2014 2 amk.jpg
|Sesso= M
|Didascalia = Hamilton al [[Gran Premio di Cina 2014]].
|CodiceNazione = {{HRV}}
|Sesso = M
|Disciplina= Calcio
|CodiceNazione = {{GBR}}
|Ruolo= [[Centrocampista]]
|Altezza = 174
|Squadra= {{Calcio Rijeka}}
|Peso = 68
|TermineCarriera=
|Disciplina = Automobilismo
|SquadreGiovanili=
|Categoria = [[Formula 1]]
{{Carriera sportivo
|Squadra = [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]
|????-2007|{{Bandiera|NC}} Segesta|
|TermineCarriera =
|2007-2013|{{Calcio NK Zagabria|G}}|
|RigaVuota =
|2011-2013|{{Calcio Tottenham|G}}|
{{Sport_motoristici
|2014-2015|{{Calcio Bari|G}}|
|categoria = Formula 1
}}
|data = 18 marzo [[Campionato mondiale di Formula 1 2007|2007]]
|Squadre=
|anni = [[Campionato mondiale di Formula 1 2007|2007]]-[[Campionato mondiale di Formula 1 2015|2015]]
{{Carriera sportivo
|scuderie = {{Automobilismo McLaren|G}}<br />{{Automobilismo Mercedes|G}}
|2013|→ {{Calcio Espanyol B|G}}|4 (1)
|mondiali = '''2''' ([[Campionato mondiale di Formula 1 2008|2008]], [[Campionato mondiale di Formula 1 2014|2014]])
|2013-2014|→ {{Calcio Anversa|G}}|3 (0)
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|2014-2015|{{Calcio Bari|G}}|6 (0)
|disputati = 160
|2015-2016|→ {{Calcio CFR Cluj|G}}|14 (0)<ref>25 (0) se si comprendono le presenze nei play-out.</ref>
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|2016-2017|→ {{Calcio CFR Cluj|G}}|11 (1)<ref>19 (2) se si comprendono le presenze nella Poule Scudetto.</ref>
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|2018-2019|{{Calcio Dinamo Bucarest|G}}|11 (0)
|note = Unico pilota al mondo ad aver vinto un mondiale sia in GP2 (2006) che in Formula 1 (2008 e 2014).}}
|2019-|{{Calcio Crotone|G}}|0 (0)
|Vittorie =
|Aggiornato = [[Gran Premio d'Italia]]
}}
|SquadreNazionali=
{{Citazione|Il momento più bello non è quando hai vinto e tutti ti abbracciano. Il momento più bello è la mattina della gara quando ti svegli e te la fai sotto. Quella sensazione di aver fatto tutto il possibile e di essere pronto. E questa sensazione chi gioca sporco non potrà provarla.|Lewis Hamilton}}
{{Carriera sportivo
|2012|{{NazU|CA|HRV||19}}|3 (0)
}}
|Aggiornato= 21 gennaio 2019
}}
 
{{Bio
|Nome = Lewis Carl DavidsonTomislav
|Cognome = HamiltonGomelt
|Sesso = M
|LuogoNascita = StevenageSisak
|GiornoMeseNascita = 7 gennaio
|AnnoNascita = 19851995
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = pilota automobilisticocalciatore
|Nazionalità = britannicocroato
|PostNazionalità = , campione del mondo di [[Formula 1centrocampista]] neldel [[2008]]{{Calcio con la [[McLaren]] e nel [[2014]] con la [[Mercedes GPCrotone|Mercedes]]N}}
}}
 
==Carriera==
Annoverato come uno tra i piloti più forti e talentuosi nel paddock di Formula 1, si distingue per il suo stile di guida molto aggressivo, per la sua tenacia e abilità nei sorpassi e per la sua velocità in qualifica, che lo rende un pilota completo e molto ostico per gli avversari.
===Club===
Dal 2007, anno del suo debutto in Formula 1, Hamilton si è aggiudicato almeno una gara durante il campionato mondiale, il che lo rende l'unico pilota nella storia della massima formula ad esserci riuscito dalla prima stagione per nove stagioni consecutive.
Dopo aver giocato nelle giovanili del Segesta dal 2007 al 2011 milita nel settore giovanile del NK Zagabria, per poi trasferirsi in quelle del Tottenham, dove rimane fino al gennaio del 2013, quando viene ceduto in prestito agli spagnoli dell'Espanyol, che lo aggregano alla loro squadra riserve. Tornato per fine prestito al Tottenham, viene nuovamente ceduto in prestito: nel corso della stagione 2013-2014 milita infatti nei belgi dell'Anversa, con la cui maglia disputa 3 partite nella seconda serie belga. Per la [[Football Club Bari 1908 2014-2015|stagione 2014-2015]] viene invece ceduto in prestito al Bari<ref>[http://www.baritoday.it/sport/bari-presi-coulibaly-e-gomelt.html Bari: presi Coulibaly e Gomelt dal Totthenham] Baritoday.it</ref>, con cui oltre a giocare alcune partite nel [[Campionato Primavera 2014-2015|Campionato Primavera]] gioca in tutto 6 incontri nel [[Serie B 2014-2015|campionato di Serie B]]. A fine anno viene acquistato a titolo definitivo dal Bari, che successivamente lo cede in prestito al Cluj, formazione della massima serie rumena, con la quale Gomelt trascorre la stagione 2015-2016 giocando in totale 32 partite (25 in campionato, una in Coppa di Lega e 6 in Coppa di Romania, competizione che viene vinta dalla sua squadra). Terminato il prestito fa ritorno al Bari, con cui nella [[Football Club Bari 1908 2016-2017|stagione 2016-2017]] gioca una partita in [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]] per poi essere nuovamente ceduto in prestito al Cluj.
 
Hamilton è il pilota britannico che ha ottenuto più vittorie in Formula 1 (40).
 
== Carriera ==
=== Le formule minori ===
Dopo aver vinto diversi campionati di [[karting|kart]] in gioventù (nel [[1995]] vince il [[campionato cadetto britannico di karting|campionato cadetto britannico]]), Hamilton è messo sotto contratto dalla squadra [[McLaren]] di [[Formula 1]] dall'età di 12 anni; la scuderia diretta da [[Ron Dennis]] ha sponsorizzato il pilota nella sua scalata attraverso le serie minori dell'automobilismo. Nel [[2000]] è campione Europeo di [[Kart Formula A]] e l'anno successivo esordisce in [[Formula Renault ]] 2.0 . Nel [[2003]] conquista il titolo in questa categoria, con 10 successi in 15 gare. Diviene campione nella classe [[F3 Euro Series|Euro Series F.3]] due anni più tardi, anche in questo caso dominando la stagione con 15 primi posti in 20 corse.
Nella stagione [[2006]] ha esordito nella serie [[GP2]] con la [[ART Grand Prix]] sostituendo il campione uscente [[Nico Rosberg]] e ponendosi subito in testa al campionato, vincendo per due volte entrambe le gare del weekend della serie in aggiunta alla Gara di [[Circuito di Montecarlo|Montecarlo]], per poi conquistare il titolo nell'ultimo appuntamento di [[Autodromo Nazionale Monza|Monza]].
Grazie alla vittoria nel campionato GP2 il patron della McLaren [[Ron Dennis]] ha annunciato la notizia del suo ingaggio il 24 novembre [[2006]].
 
=== Formula 1 ===
=== 2007-2012: McLaren ===
==== 2007: il mondiale perso ====
[[File:Lewis Hamilton 2007 Britain 2.jpg|thumb|235x235px|Lewis Hamilton al Gran Premio di Gran Bretagna 2007.]]
Hamilton ha esordito con la [[McLaren]] in [[Formula 1]] già nella stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2007|2007]] ottenendo ottimi risultati, ponendosi in testa alla classifica piloti per gran parte del campionato e fino all'ultima gara. Durante la prima parte della stagione ha concluso per nove volte consecutive a podio, contando due vittorie e andando a controllare la classifica a partire dal [[Gran Premio di Spagna 2007|Gran Premio di Spagna]]. Dopo un nono posto in [[Gran Premio d'Europa 2007|Europa]], dovuto anche ad un incidente in qualifica, che lo ha costretto a partire decimo, e alla scelta del suo team di montare le gomme da asciutto troppo presto, conquista una vittoria in [[Gran Premio d'Ungheria 2007|Ungheria]], ma da qui cominciarono vari problemi, come il dechappamento di una gomma in [[Gran Premio di Turchia 2007|Turchia]] e in [[Gran Premio di Cina 2007|Cina]] (con clamoroso errore nell'entrata della corsia box e conseguente ritiro), che permisero ai rivali di recuperare, tanto da essere in tre a contendersi il titolo all'ultima gara. Proprio in [[Gran Premio del Brasile 2007|Brasile]] vari errori del pilota britannico, come un'uscita di pista nelle fasi iniziali di gara, gli fecero perdere il titolo a favore di [[Kimi Räikkönen]]. Giunse quindi 2º nella classifica iridata (davanti al suo compagno di squadra e campione del mondo in carica [[Fernando Alonso]], 3º a pari punti ma con meno piazzamenti), a solo un punto di svantaggio dal ferrarista, sfiorando quindi di un soffio il titolo già al debutto (in caso di vittoria sarebbe stato il più giovane vincitore di un mondiale e l'unico pilota a vincere al debutto mondiale esclusa la prima stagione nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1950|1950]]).
I difficili rapporti di coabitazione con [[Fernando Alonso]] hanno portato quest'ultimo a rescindere il suo ricco contratto pluriennale e tornare alla [[Renault F1|Renault]], scuderia meno competitiva con cui [[Fernando Alonso]] aveva già corso gli anni prima e con cui si era laureato due volte campione del mondo.
 
==== 2008: il primo titolo ====
Nel gennaio [[2008]] ha firmato un contratto di 138 milioni di dollari con la [[McLaren]] fino al [[Campionato mondiale di Formula 1 2012|2012]]. I dettagli contrattuali prevedono una cifra base di 17 milioni di euro per il [[Campionato mondiale di Formula 1 2008|2008]], più altri sei milioni nel caso in cui riuscisse a vincere il campionato. Entrambe le parti avrebbero inoltre la possibilità di prolungare l'accordo.<ref>[http://www.realsports.it/NotiziaInterna.php?table=HOMENEWS&recid=248 "Formula 1 - Hamilton: La McLaren gli regala un super contratto"], da RealSports.it del 07/01/2008</ref>
 
[[File:Lewis Hamilton 2008.jpg|left|thumb|Hamilton al GP del Canada 2008.]]
Durante i test pre-mondiali della stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2008|2008]], poi, a [[Barcellona]] dei tifosi di [[Fernando Alonso]] lo hanno schernito con striscioni e magliette offensive e razziste sull'argomento del colore della pelle e credenze religiose. La [[Spagna]] ha infatti rischiato 2 dei suoi gran premi<ref>[http://www.gazzetta.it/Motori/Formula1/Primo_Piano/2008/02_Febbraio/04/inchiestafia.shtml - Insulti razzisti a Hamilton. Si muove il governo inglese]</ref> fino a quando si sono presi provvedimenti molto severi: telecamere su tutte le tribune e divieto assoluto di entrare nell'autodromo con striscioni di ogni tipo. Il 13 febbraio 2008 la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] lancia una campagna anti-razzismo. Si chiamerà [[Racing Against Racism]].
 
[[File:Hamilton + Raikkonen 2008 Belgium 2.jpg|thumb|upright=1.4|Hamilton viene penalizzato [[Gran Premio del Belgio 2008|in Belgio]] per aver tagliato la curva della Bus Stop e non aver ridato la posizione a Raikkonen.]]
La stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2008|2008]] è comunque iniziata con una vittoria, seguita da due gare in cui il pilota ha commesso vari errori, in particolare in [[Gran Premio del Bahrain 2008|Bahrain]], mancando anche la zona punti. A [[Gran Premio di Monaco 2008|Monaco]] dopo una gara molto movimentata e segnata da una piccola disavventura per lui legata al leggero urto contro una barriera che lo ha costretto al rientro ai box, ha trionfato mentre nella gara successiva, in [[Gran Premio del Canada 2008|Canada]] dopo una sosta ai box nella quale han preso parte altri piloti, è andato a tamponare Räikkönen il quale stava uscendo anche lui dalla pit lane trovando però il semaforo rosso. Il ferrarista (con la [[BMW Sauber|BMW]] di [[Robert Kubica]] al suo fianco) ha alzato il piede e Lewis, un po' disattento, non accorgendosi del semaforo, ha urtato il retrotreno della monoposto dell'avversario compromettendo la gara sua e del finlandese.
 
Dopo una gara opaca in [[Gran Premio di Francia 2008|Francia]], Hamilton conquista due vittorie consecutive in [[Gran Premio di Gran Bretagna 2008|Gran Bretagna]] e in [[Gran Premio di Germania 2008|Germania]]: a [[Silverstone]], sul bagnato, Hamilton sfodera una delle sue migliori gare; ad [[Hockenheim]], il pilota inglese controlla per tutta la gara e solo nei giri finali, dopo l'ingresso della safety car, deve impegnarsi per riprendere la prima posizione.
 
Dopo queste due vittorie, il pilota britannico subisce un leggero stop nel [[Gran Premio d'Ungheria 2008|Gran Premio d'Ungheria]] nel quale, dopo aver forato una gomma, riesce a classificarsi solo quinto. Le cose andranno meglio nel [[Gran Premio d'Europa 2008|Gran Premio d'Europa]] dove arriva secondo alle spalle del ferrarista [[Felipe Massa]]. Al [[Gran Premio del Belgio 2008|Gran Premio del Belgio]] conquista la pole e vince la gara sotto un improvviso diluvio dopo un discusso sorpasso a [[Kimi Raikkonen]] a due giri dalla fine. I commissari di gara però, nonostante il direttore di gara [[Charlie Whiting]] avesse, durante la corsa, comunicato due volte al team la regolarità della manovra, decidono in serata di infliggere 25 secondi di penalità per taglio di chicane, che declassano Lewis al terzo posto.<ref>http://www.repubblica.it/2008/07/motori/formulauno/stagione-2008a/spa-gara/spa-gara.html Articolo da Repubblica.it</ref>
 
Nel [[Gran Premio di Singapore 2008|Gran Premio di Singapore]] Hamilton lotta con [[Felipe Massa]] e [[Kimi Raikkonen]] per la prima posizione, ma un incidente di [[Nelson Piquet Jr.]]. costringe la safety car ad entrare in pista stravolgendo la classifica. Hamilton riesce a limitare i danni recuperando posizioni e classificandosi terzo, mentre la vittoria va al rivale [[Fernando Alonso|Alonso]]. Successivamente nel [[Gran Premio del Giappone 2008|Gran Premio del Giappone]] Hamilton parte in pole deciso a dominare il gran premio, ma al via il finlandese [[Kimi Raikkonen|Raikkonen]] riesce abilmente a scavalcarlo, tuttavia pensando di avere uno spiraglio in cui reinfilarsi, Hamilton finisce "lungo" trascinandosi dietro le due [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]. Quattro vetture finiscono lunghe nelle due curve successive perdendo posizioni, con Hamilton dietro all'avversario principale per il titolo [[Felipe Massa]] che supera dopo poche tornate. Il brasiliano però non molla e tagliando la chicane tocca con l'anteriore destra l'inglese, mandandolo in testacoda. Hamilton si trova così in ultima posizione. Successivamente [[Felipe Massa]] sarebbe stato penalizzato con un drive-through per il sorpasso pericoloso, sanzione comminata anche ad Hamilton per aver forzato [[Kimi Raikkonen]] nella prima curva ad andare lungo. Di questa lotta ne avrebbe approfittato nuovamente Fernando Alonso, ancora vincitore.
 
Dopo la vittoria nel [[Gran Premio di Cina 2008|Gran Premio della Cina]] Hamilton ha 7 punti di vantaggio su Massa: ciò significa che gli è sufficiente un quinto posto nell'ultimo [[Gran Premio del Brasile 2008|Gran Premio del Brasile]] per laurearsi campione del mondo: a 5 giri dal termine della gara inizia a piovere sul circuito e dopo il valzer dei pit stop Hamilton si ritrova arretrato dalla 4ª alla 5ª posizione, tallonato da [[Sebastian Vettel]]. La pioggia mette in difficoltà Hamilton che subisce il sorpasso di Vettel a 3 giri dal termine. A sole due curve dal traguardo, [[Timo Glock]] su [[Toyota F1|Toyota]], subisce il sorpasso sia di Hamilton che di Vettel, in quanto non essendosi fermato per il cambio gomme, correva con gomme d'asciutto nonostante la pista fosse bagnata. Hamilton conclude la gara al 5º posto laureandosi come il più giovane campione del mondo della storia a soli 23 anni 9 mesi e 26 giorni (record poi migliorato da [[Sebastian Vettel]] nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2010|2010]]).
 
Grazie a questo risultato, uno scommettitore del [[Cambridgeshire]] ha vinto 125.000 [[sterline]], avendo scommesso nel [[1998]] che il tredicenne Lewis sarebbe diventato campione del mondo prima dei 25 anni. Lo stesso scommettitore, l'anno precedente, aveva vinto altre 40.000 sterline grazie alla scommessa che Hamilton avrebbe vinto la sua prima gara di Formula 1 prima dei 23 anni.<ref>{{en}}{{cita news|url=http://news.sky.com/skynews/Home/UK-News/Lewis-Hamilton-Fan-Wins-125000-After-10-year-old-Bet-Comes-In/Article/200811115140548?lpos=UK_News_Article_Related_Content_Region_2&lid=ARTICLE_15140548_Lewis_Hamilton_Fan_Wins_%A3125%2C000_After_10-year-old_Bet_Comes_In|accesso=4 novembre 2008|titolo=F1 Fan Wins Big On Decade-Old Bet|editore=Sky News|data=3 novembre 2008}}</ref>
 
==== 2009 ====
Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2009|2009]] la [[McLaren]] inizia il mondiale consapevole di avere una vettura poco competitiva, a causa dei mutati regolamenti che stravolgono l'interpretazione tecnica e aerodinamica delle vetture causando un rimescolamento generale di carte. Inoltre molti team che nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2008|2008]] non erano in lotta per il titolo avevano iniziato a sviluppare la monoposto in anticipo, lasciando in ritardo [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] e [[McLaren]] che se l'erano conteso fino alla fine.
 
[[File:Hamilton 2009 Malaysian GP 1.jpg|thumb|upright=1.4|Lewis Hamilton alla guida della McLaren nel [[Gran Premio della Malesia 2009|GP di Malesia 2009]].]]
Nonostante ciò Hamilton riesce durante il gran premio iniziale in [[Gran Premio d'Australia 2009|Australia]] ad inserirsi in zona punti e persino a lottare per il podio con la [[Toyota F1|Toyota]] di [[Jarno Trulli]]. Durante un regime di safety car, però, il pescarese compie una escursione fuori pista facendo così passare l'inglese che, insicuro su cosa fare (in teoria durante la safety car è vietato effettuare sorpassi) restituisce la posizione all'italiano per evitare di incappare in penalità. Al termine del gran premio i commissari di gara tuttavia penalizzano di 25 secondi proprio Trulli perché, essendo uscito di pista, aveva perso comunque la posizione e non doveva riprendersela.
 
Successivamente durante le indagini sull'episodio il direttore tecnico della [[McLaren]] impone ad Hamilton di modificare la sua versione dei fatti sulle comunicazioni coi box, raccontando ai commissari di gara che nessuno gli ha confermato di lasciar passare pure Trulli. Ma le comunicazioni ai box sono registrate e i commissari di gara decidono di squalificare Hamilton e la [[McLaren]] per comportamento antisportivo, avendo mentito al fine di ottenere il terzo posto.<ref>{{cita web | titolo= Melbourne, McLaren squalificata: Hamilton incastrato dalla prova radio| url=http://www.f1web.it/?p=372| accesso=6 gennaio 2012}}</ref> Trulli riottiene la sua posizione.
 
[[File:Lewis Hamilton 2009 Turkey 3.jpg|thumb|left|upright=1.4|Lewis alla guida della sua McLaren al [[Gran Premio di Turchia 2009|GP di Turchia 2009]].]]
Il tribunale della [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] si riunisce ulteriormente il 29 aprile decidendo che la [[McLaren]] sarebbe stata messa sotto osservazione per il resto del mondiale e alla prima violazione di regolamento sarebbe stata squalificata per tre gran premi.
Nel frattempo Hamilton ottiene altri punti in [[Gran Premio della Malesia 2009|Malesia]], [[Gran Premio di Cina 2009|Cina]] e [[Gran Premio del Bahrain 2009|Bahrain]], dando ossigeno alla travagliata situazione del team in ritardo sul piano tecnico rispetto alle altre scuderie.
 
Torna a vincere nel [[Gran Premio d'Ungheria 2009|Gran Premio d'Ungheria]], dove arriva 1º davanti a [[Kimi Raikkonen]] e [[Mark Webber]]. I progressi della [[McLaren]] si notano soprattutto nel [[Gran Premio d'Europa 2009|Gran Premio d'Europa]] dove ottiene la pole ma regala la vittoria a [[Rubens Barrichello]] per un errore dei meccanici durante il pit stop. Nel [[Gran Premio del Belgio 2009|Gran Premio del Belgio]] tuttavia si registra un calo di competitività della scuderia e sia lui sia [[Heikki Kovalainen]] chiudono la qualifica fuori dalla top ten. La sua gara si conclude a metà del primo giro quando un incidente lo mette fuori gioco insieme a [[Jenson Button]], [[Romain Grosjean]] e [[Jaime Alguersuari]]. Al [[Gran Premio d'Italia 2009|Gran premio d'Italia]] la [[McLaren]] ed Hamilton tornano molto competitivi tanto che Lewis riesce ad ottenere la pole position. Sfortunatamente la sua gara si concluderà ad un giro dalla fine quando in uscita dalla curva di lesmo urta violentemente contro le barriere. Lo sfortunato incidente ha dato inoltre fine alle sue possibilità di difendere il titolo iridato.<ref>{{cita web | titolo= Hamilton and Raikkonen out of the title race | url=http://en.f1-live.com/f1/en/headlines/news/detail/090913183401.shtml | accesso=13 settembre 2009}}</ref> L'inglese vincerà a Singapore da dove parte in prima posizione. Seguono due 3º posti in Giappone e Brasile. Sarà sfortunato all'ultima gara, ad Abu Dhabi dove partendo dalla pole aveva una vittoria assicurata, ma un problema alla vettura lo farà ritirare, chiudendo il campionato 5º con 49 punti.
 
==== 2010: il titolo conteso ====
Lewis viene confermato in [[McLaren]] fino al [[Campionato mondiale di Formula 1 2012|2012]]: il suo nuovo compagno di squadra sarà, al posto del licenziato [[Heikki Kovalainen]], [[Jenson Button]], campione in carica con la [[Brawn GP]].
Nel [[Gran Premio del Bahrain 2010|Gran Premio del Bahrain]] ottiene il podio sul gradino più basso dietro i due ferraristi [[Fernando Alonso]] e [[Felipe Massa]]. Nel [[Gran Premio d'Australia 2010|Gran Premio d'Australia]] si piazza al sesto posto dopo una gara in rimonta con partenza dall'undicesima piazza. Nel [[Gran Premio della Malesia 2010|Gran Premio della Malesia]], dopo le qualifiche disastrose a causa della pioggia, partendo dalla ventesima posizione rimonta fino alla sesta. Nel [[Gran Premio di Cina 2010|Gran Premio di Cina]], dopo essersi qualificato sesto, fa una gara con molti sorpassi e sotto la pioggia arriva secondo, dietro al compagno di squadra [[Jenson Button]], completando così la prima doppietta [[McLaren]] dell'anno; viene tuttavia ammonito dai commissari per il duello in pit-lane con [[Sebastian Vettel]].<ref>{{cita web | titolo= Gran Premio di Cina: doppietta McLaren sul bagnato
| url=http://www.f1web.it/?p=4508| accesso=6 gennaio 2012}}</ref> In [[Gran Premio di Spagna 2010|Spagna]] si qualifica terzo dietro le due Red Bull. Dopo un'ottima gara è però vittima di un problema tecnico quando è in seconda posizione che lo mette fuori gioco. Si giunge quindi a [[Gran Premio di Monaco 2010|Monaco]], dove Lewis e [[Jenson Button]] portano un casco speciale. Qui la [[McLaren]], forse a causa del suo passo lungo, non riesce a dare il meglio di sé e Lewis chiude la gara al quinto posto, nella stessa posizione da dove era partito.
 
[[File:Lewis Hamilton 2010 Malaysia 1st Free Practice.jpg|thumb|left|upright=1.5|Hamilton al [[Gran Premio della Malesia 2010|Gran Premio di Malesia]] conclude in sesta posizione, dopo essere partito 20º in griglia.]]
Due settimane dopo, a [[Gran Premio di Turchia 2010|Istanbul]], Hamilton ottiene la sua migliore qualifica stagionale, collocandosi secondo tra le due [[Red Bull Racing|Red Bull]] di [[Mark Webber]] e [[Sebastian Vettel]]. Per tutta la gara Lewis resta attaccato a Webber anche dopo il pit-stop nel quale perde la posizione su Vettel. Al 41ºesimo giro le due [[Red Bull Racing|Red Bull]] si scontrano durante un tentato sorpasso di [[Sebastian Vettel]] e Lewis ne approfitta, conquistando così la sua prima vittoria stagionale. La seconda vittoria, consecutiva, arriva due settimane dopo in [[Gran Premio del Canada 2010|Canada]], dove termina al comando davanti al suo compagno di squadra [[Jenson Button]] e al ferrarista [[Fernando Alonso]]. Nel [[Gran Premio d'Europa 2010]] Hamilton parte terzo dietro la due [[Red Bull Racing|Red Bull]]. Al via supera Webber e insidia Vettel. Al 9º giro Webber ha un brutto incidente ed entra la safety car.
 
Mentre sta entrando in pista, Lewis la supera, cosa che gli comporterà un drive through. Resta però secondo, posizione in cui conclude la gara, con il terzo podio consecutivo. Nel [[Gran Premio di Gran Bretagna 2010|Gran Premio di Gran Bretagna]] a [[Circuito di Silverstone|Silverstone]] la [[McLaren]] porta un nuovo pacchetto con gli scarichi bassi e un nuovo diffusore ma dopo le prove libere del venerdì si decide di smontarlo e non utilizzarlo per la qualifica e la gara. La [[McLaren]] ha dunque perso 3 ore disponibili per trovare il set-up corretto con la [[McLaren MP4-25|MP4-25]] non modificata. Le qualifiche sembrano piuttosto difficili per la scuderia inglese ma Lewis dà il massimo e si qualifica al quarto posto, definendo il suo ultimo giro come il migliore di sempre della sua carriera. Alla partenza della gara Lewis scatta benissimo e supera sia [[Fernando Alonso]] che [[Sebastian Vettel]], tallonando [[Mark Webber]] per alcuni giri. Ma la [[Red Bull]] dell'australiano è imprendibile e Lewis sfrutta al meglio la sua ottima partenza per conquistare il secondo posto nella gara di casa, il quarto podio consecutivo. Rimane dunque in testa alla classifica iridata con 145 punti, raddoppiando il vantaggio sul secondo, che rimane il compagno [[Jenson Button]], che dopo questa gara diventa di 12 punti.
 
[[File:Lewis Hamilton celebrating victory 2010 Canada 2.jpg|thumb|upright=1.2|Hamilton festeggia la vittoria del [[Gran Premio del Canada 2010|Gran Premio del Canada]].]]
Due settimane dopo, in [[Gran Premio di Germania 2010|Germania]], la [[McLaren]] ci riprova con gli aggiornamenti (scarichi bassi e nuovo diffusore) ma durante le prime prove libere del venerdì Lewis ha un incidente nel quale danneggia la sua vettura. Ciò fa sì che Lewis non riesca a completare più di 18 giri durante tutto il venerdì e non riesca a trovare il miglior bilanciamento. Si qualifica sesto, dietro a [[Jenson Button]]. Scatta bene alla partenza e conclude al quarto posto, conquistando 12 punti. Il suo vantaggio su Button diventa di 14 punti. Nelle qualifiche del [[Gran Premio d'Ungheria 2010|Gran Premio d'Ungheria]] Hamilton si qualifica quinto, nonostante una scarsa competitiva della [[McLaren MP4-25|MP4-25]] che nel settore centrale perde nel confronto con la [[Red Bull Racing|Red Bull]] oltre 1 secondo. In gara perde una posizione al via nei confronti di [[Vitalij Aleksandrovič Petrov|Vitaly Petrov]] che riconquista però al giro successivo. Entra in seguito la safety car e tutti si precipitano ai box, dai quali Lewis esce in quarta posizione, davanti al ferrarista [[Felipe Massa]]. La situazione rimane così finché Lewis, al 24º giro, a causa di un problema tecnico, è costretto a ritirarsi. La testa della classifica appena persa viene però riconquistata nel [[Gran Premio del Belgio 2010|Gran Premio del Belgio]], gara disputata il 29 agosto appena al rientro delle vacanze estive: l'inglese parte dalla seconda posizione in griglia dietro Webber ma lo sopravanza a seguito di uno scatto bruciante e mantiene la testa della corsa fino al traguardo nonostante le mutevoli condizioni climatiche; i ritiri di Button e Alonso e la pessima prestazione di Vettel (che finisce fuori dalla zona punti) gli consentono inoltre di guadagnare 25 punti nei confronti di tre diretti rivali per la vittoria del mondiale. Nel [[Gran Premio d'Italia 2010|Gran Premio d'Italia]] si qualifica in 5º posizione dopo che la squadra aveva deciso di non fargli montare l'f duct a differenza del compagno di squadra Button classificatosi così secondo. Alla partenza però uno scontro dopo poche curve con Massa in un tentativo di sorpasso lo mette fuori gioco per una rottura della sospensione, ritiro che gli fa perdere la vetta della classifica a favore di Webber giunto in sesta posizione. Due settimane dopo, a [[Gran Premio di Singapore 2010|Singapore]], la [[McLaren]] rimane un po' in ombra e durante la gara dopo un ingresso della safety car in un tentativo di sorpassare Webber per la 3º posizione viene centrato da quest'ultimo e costretto nuovamente al ritiro, ritrovandosi 3º nel mondiale dietro Webber e Alonso.
Nel [[Gran Premio del Giappone 2010|Gran Premio del Giappone]] si qualifica in 3º posizione ma viene retrocesso per la sostituzione del cambio danneggiato nello scontro con Webber a [[Gran Premio di Singapore 2010|Singapore]]. In gara il suo tentativo di rimonta nei confronti di Alonso e Webber per la 2º posizione viene frenato da un nuovo problema al cambio che gli fa perdere le prime 3 marce, costringendolo a farsi passare dal compagno di box ed a finire miracolosamente 5º.
Si arriva così al [[Gran Premio di Corea 2010|Gran Premio di Corea]] in cui la vera protagonista è la pioggia. Vettel domina il gran premio davanti ad Alonso ed Hamilton, ma il cedimento del suo propulsore a pochi giri dal termine riapre i giochi per il mondiale, grazie anche al contemporaneo ritiro di Webber. Hamilton risale così al 3º posto in classifica dopo averlo perduto Suzuka.
Al [[Gran Premio del Brasile 2010|Gran Premio del Brasile]] la pole position va a sorpresa a [[Nico Hulkenberg]] davanti alle [[Red Bull Racing|Red Bull]], che il giorno successivo si sbarazzano di lui al primo giro facendo gara a sé con Vettel e Webber davanti ad Alonso ed Hamilton. Qui Hamilton dice addio alle speranze mondiali, anche se non matematicamente visti i 24 punti in meno rispetto al leader Alonso.
Ad [[Gran Premio di Abu Dhabi 2010|Abu Dhabi]] l'inglese deciso a tentare il tutto per tutto si qualifica per un soffio secondo alle spalle di Vettel, mentre Alonso sembra gestire tranquillamente il suo rivale più vicino [[Mark Webber]].
Tuttavia un incidente al primo giro provoca l'ingresso della safety car, così Webber ne approfitta per il cambio gomme seguito a ruota da Alonso che gli rimane davanti mentre i due in testa fanno corsa a sé.
Dopo il pit stop però Hamilton viene frenato nella sua rincorsa a Vettel dalla [[Renault F1|Renault]] di Kubica, mentre Alonso e Webber bloccati dall'altra [[Renault F1|Renault]], quella di Petrov, perdono molto terreno e finscono per regalare il mondiale a Vettel che si aggiudica il gran premio e il campionato davanti ad Alonso, al compagno di squadra e ad Hamilton, ques'ultimo staccato di 16 punti. si conclude così la stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2010|2010]], con Hamilton che guadagna solo una posizione rispetto al campionato [[Campionato mondiale di Formula 1 2009|2009]].
 
==== 2011 ====
Il [[Campionato mondiale di Formula 1 2011|2011]] per la [[McLaren]] non inizia nel migliore dei modi. La scuderia di [[Woking]], dopo aver deciso di effettuare il primo dei test invernali a [[Valencia]] con la macchina dell'anno precedente per aver più tempo di lavorare alla nuova [[McLaren MP4-26|MP4-26]], incappa in diversi problemi di affidabilità dovuti in buona parte al complesso sistema di scarichi denominato Octupus, che la [[McLaren]] è intenzionata a portare in pista per il primo gran premio. Conclusi i test, la [[McLaren]] decide però di tornare indietro e monta per il [[Gran Premio d'Australia 2011|Gran Premio d'Australia]] degli scarichi simili a quelli della Red Bull.<ref>{{Cita news|titolo=McLaren, dietrofront a 4 giorni dalla partenza: via gli scarichi avanzati|url=http://www.grandchelem.it/?p=8387|accesso=2 giugno 2011|data=22 marzo 2011}}</ref>
 
[[File:Lewis Hamilton and Fernando Alonso 2011 Malaysia 1.jpg|thumb|316x316px|Hamilton e Alonso in Malesia.]]
Contrariamente a quanto tutti credevano, la [[McLaren]] si dimostra subito molto veloce, dominando le seconde libere.In qualifica Hamilton riesce addirittura a conquistare la prima fila al fianco di [[Sebastian Vettel]], subendo però oltre 8 decimi di distacco dal campione del mondo. In gara è un'altra cosa e Lewis riesce a stargli più vicino, concludendo la gara in seconda posizione e conquistando quindi il primo podio del [[Campionato mondiale di Formula 1 2011|2011]]. In [[Gran Premio della Malesia 2011|Malesia]] parte di nuovo in prima fila. Al traguardo arriverà settimo ma sarà penalizzato di 20 secondi per aver cambiato traiettoria 4 volte mentre duellava con Alonso e giungerà ottavo.<ref>{{cita web |url=http://www.f1web.it/?p=8599|titolo=Sepang, penalità per Alonso e Hamilton: è il terrorismo psicologico della FIA
|editore=F1WEB.it|data=11 aprile 2011|accesso=3 dicembre 2011 }}</ref> In [[Gran Premio di Cina 2011|Cina]] parte terzo dietro Vettel e Button e a 4 giri al termine della corsa sorpasserà Vettel andando a vincere il gran premio. In [[Gran Premio di Turchia 2011|Turchia]] complice un errore al primo giro e alcune difficoltà ad un pit-stop giunge solamente quarto.Al [[Gran Premio di Monaco 2011|Gran Premio di Monaco]] innesca una furiosa polemica con la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] a seguito delle penalizzazioni che gli vengono inflitte dai commissari nel corso del week-end. A fine corsa tornerà nel paddock per scusarsi con la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] ed evitare sanzioni per violazione del codice che impedisce di rilasciare affermazioni lesive nei confronti dello sport.<ref>{{Cita news|titolo=Monte-Carlo, Hamilton infuriato: “La FIA ce l’ha con me, è una barzelletta”|url=http://www.f1web.it/?p=8940|accesso=2 giugno 2011|data=30 maggio 2011}}</ref> In [[Gran Premio di Germania 2011|Germania]] conquista la seconda vittoria dell'anno<ref>{{cita web |url=http://www.f1web.it/?p=9284|titolo=Gran Premio di Germania 2011, la gara|editore=F1WEB.it|data=24 luglio 2011|accesso=3 dicembre 2011 }}</ref> e ad [[Gran Premio di Abu Dhabi 2011|Abu Dhabi]] la terza. Nelle ultime tappe del campionato si intensifica la rivalità con [[Felipe Massa]]; i due si chiariranno solamente al termine del [[Gran Premio del Brasile 2011|Gran Premio del Brasile]].<ref>{{cita web |url=http://www.f1web.it/?p=11219|titolo=Hamilton e Massa, in Brasile la quiete dopo un anno di tempeste|editore=F1WEB.it|data=1º dicembre 2011|accesso=3 dicembre 2011 }}</ref>
 
==== 2012 e l'addio alla McLaren ====
Hamilton inizia la stagione 2012 in modo positivo, conquistando la pole position nel Gran Premio d'apertura in [[Gran Premio d'Australia 2012|Australia]]. In gara, però, il pilota inglese si deve accontentare del terzo posto, dopo essere stato sopravanzato dal compagno di squadra [[Jenson Button]] in partenza e aver perso un'ulteriore posizione a vantaggio di [[Sebastian Vettel]], anche a causa di una strategia meno efficace di quella del rivale. Hamilton fa segnare lo stesso risultato anche nel [[Gran Premio della Malesia 2012|Gran Premio della Malesia]] e nel [[Gran Premio di Cina 2012|Gran Premio di Cina]], portandosi in testa alla classifica mondiale.
[[File:Lewis Hamilton Wins Canada 2012.jpg|thumb|301x301px|Hamilton esulta dopo la vittoria in Canada]]
Nel successivo [[Gran Premio del Bahrain 2012|Gran Premio del Bahrain]] il pilota inglese non riesce a far meglio dell'ottavo posto, anche a causa di un problema in un cambio gomme che gli costa alcune posizioni, perdendo così il primo posto in classifica. Nel [[Gran Premio di Spagna 2012|Gran Premio di Spagna]] Hamilton fa segnare il miglior tempo in qualifica, ma viene retrocesso in fondo alla griglia perché nella sua vettura non c'è il quantitativo minimo di benzina previsto dal regolamento. In gara il pilota inglese riesce a rimontare fino alla zona punti, chiudendo nuovamente ottavo. Dopo aver ottenuto un quinto posto nel [[Gran Premio di Monaco 2012|Gran Premio di Monaco]], Hamilton ottiene la prima vittoria stagionale nel [[Gran Premio del Canada 2012|Gran Premio del Canada]], anche grazie alla decisione della squadra di fargli effettuare un cambio gomme in più rispetto ai rivali [[Sebastian Vettel]] e [[Fernando Alonso]], scelta che lo avvantaggia nella parte finale della corsa. La vittoria permette a Hamilton di tornare momentaneamente in testa al campionato, ma nel successivo [[Gran Premio d'Europa 2012|Gran Premio d'Europa]] a [[Circuito urbano di Valencia|Valencia]] il pilota inglese si ritira per un contatto con [[Pastor Maldonado]] nelle ultime fasi di gara, venendo superato in classifica da Alonso.
 
Nelle due gare seguenti Hamilton non ottiene risultati di rilievo (ottavo in Inghilterra, con una Mclaren in difficoltà, e ritirato in Germania per una foratura nelle prime fasi di gara), facendo segnare appena quattro punti e vedendo aumentare il proprio distacco dalla testa della classifica fino a 62 lunghezze. Nella seconda metà della stagione la McLaren si dimostra una delle vetture più competitive in pista, ma questo non basta ad Hamilton per migliorare significativamente la propria posizione in classifica. Le due vittorie in [[Gran Premio d'Ungheria 2012|Ungheria]] e in [[Gran Premio d'Italia 2012|Italia]] sono, infatti, intervallate da due ritiri in [[Gran Premio del Belgio 2012|Belgio]], dove Hamilton è coinvolto in una carambola causata da [[Romain Grosjean]], e a [[Gran Premio di Singapore 2012|Singapore]], dove il pilota inglese è costretto al ritiro per problemi meccanici mentre occupava la prima posizione. Proprio all'indomani del Gran Premio di Singapore viene ufficializzato il suo passaggio alla [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] a partire dalla stagione 2013, con un contratto di 60 milioni di sterline più bonus di vittorie per 3 anni.<ref>{{cita web |url=http://www.f1passion.it/2012/09/f1-hamilton-in-mercedes-rivoluziona-mercato-piloti/|titolo=Hamilton in Mercedes rivoluziona il mercato piloti|editore=F1Passion.it|accesso=28 settembre 2012 }}</ref>
 
Nelle gare successive Hamilton esce definitivamente dalla lotta per il titolo mondiale, tagliando il traguardo fuori dal podio in [[Gran Premio di Corea 2012|Corea]], in [[Gran Premio del Giappone 2012|Giappone]] e in [[Gran Premio d'India 2012|India]], a causa di una vettura ora meno competitiva rispetto agli avversari, e ritirandosi per problemi meccanici mentre occupava la prima posizione nel [[Gran Premio di Abu Dhabi 2012|Gran Premio di Abu Dhabi]]. Il pilota inglese torna alla vittoria nel [[Gran Premio degli Stati Uniti d'America 2012|Gran Premio degli Stati Uniti]], sul nuovo circuito di Austin, avendo la meglio su Vettel al termine di un lungo duello. Nell'ultima gara della stagione, in [[Gran Premio del Brasile 2012|Brasile]], Hamilton fa segnare la pole position, dovendosi però ritirare per un incidente causato da un errore di [[Nico Hülkenberg]], mentre quest'ultimo stava tentando di superarlo. Il pilota inglese chiude la stagione in quarta posizione, con 190 punti.
 
==== 2013 e lo sbarco alla Mercedes ====
[[File:Lewis Hamilton 2013 Malaysia FP2 1.jpg|thumb|322x322px|Hamilton in Malesia nel 2013.]]
Le insistenti voci di corridoio che lo volevano in Mercedes a partire dal 2013 trovarono conferma il 28 settembre 2012, quando arrivò l'ufficialità sul sito della casa di Stoccarda. L'Inglese prende quindi il posto di [[Michael Schumacher]], che avrebbe annunciato il ritiro dalle competizioni qualche giorno dopo, il 4 ottobre 2012.
 
Hamilton iniziò la stagione con un quinto posto nel [[Gran Premio d'Australia 2013|Gran Premio d'Australia]], dove la Mercedes si rivelò competitiva in qualifica ma non all'altezza di Lotus, Ferrari e Red Bull in gara. Seguirono due terzi posti in Malesia e in Cina, dove il pilota inglese conquistò la pole position ma non fu in grado di mantenere il primo posto per l'eccessiva usura degli pneumatici. Questo fattore influì negativamente anche nelle gare successive, concluse fuori dal podio. In [[Gran Premio del Canada 2013|Canada]] Hamilton conquistò un nuovo terzo posto, mentre nei due Gran Premi seguenti, in Gran Bretagna e in Germania, il pilota inglese fece sua la pole position ma concluse in entrambe le occasioni fuori dal podio.
 
Hamilton colse la sua prima vittoria con la Mercedes nel [[Gran Premio d'Ungheria 2013|Gran Premio d'Ungheria]], nel quale il pilota inglese conquistò anche la terza pole position consecutiva.
 
Dopo il 3º posto di [[Gran Premio del Belgio 2013|Spa-Francorchamps]] (in cui fa segnare il miglior tempo in qualifica), seguiranno soltanto gare negative, che non saranno sufficienti all'inglese per mantenere il 3º posto in classifica.
Termina la prima stagione in Mercedes al 4º posto con 189 punti.
 
==== 2014: secondo titolo e dominio Mercedes ====
[[File:Lewis Hamilton 2014 China Race.jpg|thumb|337x337px|Lewis Hamilton in gara nel Gran Premio di Cina 2014.]]
Nella stagione 2014 la Mercedes sfrutta le importanti novità tecniche introdotte (in particolare, dei nuovi motori turbocompressi in luogo dei V8 aspirati in uso fino all'anno precedente) per guadagnare un importante vantaggio sulla concorrenza. La superiorità tecnica della scuderia tedesca è evidente già dai test invernali e si conferma anche a campionato iniziato.
 
Nella [[Gran Premio d'Australia 2014|gara d'apertura]] a Melbourne, però, Hamilton è costretto al ritiro per un problema tecnico dopo poche tornate, dopo essere partito dalla pole position. Il pilota britannico si rifà nel successivo [[Gran Premio della Malesia 2014|Gran Premio della Malesia]], nel quale ottiene il primo ''Grand Chelem'' in carriera, avendo fatto segnare pole position e giro veloce ed essendo rimasto in testa dal primo all'ultimo passaggio. Hamilton vince anche in [[Gran Premio del Bahrein 2014|Bahrein]] (dopo un intenso duello con il compagno di squadra Rosberg), [[Gran Premio di Cina 2014|Cina]] e [[Gran Premio di Spagna 2014|Spagna]], portandosi in testa alla classifica. A [[Gran Premio di Monaco 2014|Montecarlo]] è invece Rosberg ad avere la meglio: Hamilton torna alle spalle del compagno di squadra, vedendo poi aumentare il proprio svantaggio in [[Gran Premio del Canada 2014|Canada]], dove è costretto nuovamente al ritiro per problemi tecnici, e in [[Gran Premio d'Austria 2014|Austria]], dove giunge secondo dietro a Rosberg dopo essere scattato dalla nona posizione per un errore in qualifica.
 
Il pilota britannico arriva quindi al [[Gran Premio di Gran Bretagna 2014|Gran Premio di casa]] con uno svantaggio di 29 lunghezze da Rosberg. In qualifica Hamilton fatica, non riuscendo a interpretare al meglio le mutevoli condizioni del tracciato e piazzandosi in sesta posizione, ma in gara l'inglese coglie la quinta vittoria stagionale, approfittando del ritiro di Rosberg per ridurre considerevolmente il distacco in classifica. Nei successivi Gran Premi di [[Gran Premio di Germania 2014|Germania]] e [[Gran Premio d'Ungheria 2014|Ungheria]] Hamilton è costretto a partire dal fondo per problemi tecnici verificatisi sulla sua vettura durante le qualifiche. In entrambe le occasioni il pilota britannico riesce a rimontare fino al terzo posto, nel secondo caso chiudendo davanti a Rosberg che era scattato dalla pole position.
 
In [[Gran Premio del Belgio 2014|Belgio]] Hamilton e Rosberg vengono a contatto mentre il pilota tedesco, partito dalla pole, stava cercando di riguadagnare la testa della corsa dopo essere stato passato da Hamilton al via. L'inglese è costretto a percorrere un intero giro con una gomma forata: la vettura si danneggia sensibilmente, al punto da costringere Hamilton al ritiro a poche tornate dalla conclusione. Il contatto causa aspre polemiche tra i due a fine gara, con Rosberg che, arrivato secondo, riporta a 29 i punti di vantaggio su Hamilton. A [[Gran Premio d'Italia 2014|Monza]], invece, Hamilton sfrutta un errore in frenata del compagno di squadra per sopravanzarlo, andando a vincere proprio davanti a Rosberg.
 
A [[Gran Premio di Singapore 2014|Singapore]] Hamilton vince nuovamente, approfittando del concomitante ritiro di Rosberg per riportarsi in testa alla classifica. Il pilota britannico consolida la propria posizione nelle tre gare successive, conquistando altrettante vittorie (nonostante Rosberg fosse scattato dalla pole position in due di queste occasioni) e portando a 24 punti il proprio vantaggio dopo il [[Gran Premio degli Stati Uniti d'America 2014|Gran Premio degli Stati Uniti]]. Rosberg tiene aperta la lotta per il mondiale interrompendo la serie di vittorie di Hamilton nel [[Gran Premio del Brasile 2014|Gran Premio del Brasile]]. All'ultima gara i due arrivano separati da 17 punti: per via del doppio punteggio assegnato nel conclusivo [[Gran Premio di Abu Dhabi 2014|Gran Premio di Abu Dhabi]], in caso di vittoria di Rosberg, Hamilton deve giungere in seconda posizione per aggiudicarsi il secondo titolo in carriera. In qualifica Hamilton viene battuto dal compagno di squadra, ma alla partenza il pilota britannico si porta in prima posizione e nei primi giri accumula un vantaggio superiore ai 2 secondi su Rosberg. Rosberg viene poi messo fuori causa da problemi meccanici, consegnando definitivamente a Hamilton la vittoria nel mondiale, con 384 punti.
 
==== 2015 ====
[[File:Lewis Hamilton-Mercedes 2015 (2).JPG|left|thumb|Hamilton in azione con i test invernali del 2015.]]
Anche nel 2015 la Mercedes si rivela la monoposto migliore del lotto sin dai test invernali. Hamilton inizia la stagione cogliendo pole position e vittoria nel [[Gran Premio d'Australia 2015|Gran Premio d'Australia]], precedendo il compagno di squadra Rosberg sia in griglia di partenza che sul traguardo.
 
Nel successivo [[Gran Premio della Malesia 2015|Gran Premio della Malesia]] il pilota britannico conquista la pole position, venendo però battuto in gara da [[Sebastian Vettel]] su Ferrari. Hamilton torna poi alla vittoria in [[Gran Premio di Cina 2015|Cina]] e in [[Gran Premio del Bahrein 2015|Bahrein]], dopo essere scattato dalla pole position in entrambe le occasioni.
 
Poco prima del [[Gran Premio di Monaco 2015|Gran Premio di Monaco]], la Mercedes annuncia il prolungamento del contratto del pilota inglese per altre tre stagioni, sino al 2018.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/formulauno/2015/05/20/news/formula_1_mercedes_e_hamilton_insieme_per_altre_tre_stagioni-114822741/?refresh_ce|titolo=F1, Mercedes e Hamilton insieme per altre tre stagioni|editore=[[La Repubblica]]|data=20 maggio 2015|accesso=20 giugno 2015}}</ref> A Monaco ottiene la ''pole'', ma in gara chiude solo 3º dopo aver dominato la gara a lungo: rientra ai box durante i regimi di safety car e si ritrova terzo. A Montreal ottiene una vittoria dopo essere partito in testa. Nel successivo [[Gran Premio d'Austria 2015|Gran Premio d'Austria]] ottiene la sua 45° pole position. Nonostante la partenza dalla pole position, viene superato al via dal compagno di squadra Rosberg e termina la gara in seconda posizione. Al termine del gran premio, Hamilton vede quindi il suo vantaggio su Rosberg ridursi a soli 10 punti. Nel [[GP di Gran Bretagna 2015|Gran Premio di Gran Bretagna]] l'inglese ritorna alla vittoria. Dopo la pole del sabato, in gara parte male ma sul finale con pioggia battente Lewis azzecca il momento del pit-stop e beffa Rosberg sul finale di gara e vince davanti al tedesco della Mercedes e Vettel. Al successivo appuntamento in Ungheria, Hamilton scatta dalla prima posizione ma, a causa di una brutta partenza viene superato subito da [[Vettel]], [[Raikkonen]] e [[Rosberg]] finendo in quarta posizione, che manterrà solo per pochi secondi a causa di un errore durante un tentativo di sorpasso sul compagno di squadra. Dovendo rimontare dalla decima posizione, ormai escluso dalla lotta per la vittoria sarà protagonista di alcuni errori nelle ultime fasi della gara che lo relegheranno alla sesta posizione finale.
 
Nel successivo appuntamento a Spa, Hamilton firma la sua trentanovesima vittoria dopo essere partito dalla pole position e aver battuto il proprio compagno di squadra arrivato secondo. Due settimane dopo domina il Gran Premio d'Italia arrivando primo con 25" di vantaggio su Vettel ed ottenendo la sua 40° vittoria in carriera (ad un successo di distanza dal pilota tedesco ed Ayrton Senna), che lo porta a 53 punti di vantaggio sul compagno di squadra Rosberg. Ottiene inoltre il secondo grand chelem della carriera con pole position, giro veloce, gara e rimanendo in testa dal 1° all'ultimo giro. Al termine della gara si verifica un'indagine riguardo una possibile pressione irregolare degli pneumatici della Mercedes, ma dopo chiarimenti effettuati dalla squadra tedesca non si ricorre ad alcuna sanzione.<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Formula-1/06-09-2015/formula1-monza-hamilton-vettel-vittoria-13015590447.shtml|titolo=F.1, Monza: domina Hamilton. Poi giallo gomme: alla fine nessuna penalità|editore=[[Gazzetta dello Sport]]|data=6 settembre 2015|accesso=6 settembre 2015}}</ref>. Nel successivo [[Gran Premio di Singapore 2015|Gran Premio di Singapore]], la Mercedes è in difficoltà e Lewis è costretto al ritiro.
 
== Risultati GP2 ==
([[:Template:Risultati F1|Legenda]]) N.B. Le gare in '''grassetto''' indicano una pole position mentre quelle in ''corsivo'' indicano il giro più veloce in gara.
{| class="wikitable" style="text-align:center; font-size:90%"
! Anno
! Scuderia
! 1
! 2
! 3
! 4
! 5
! 6
! 7
! 8
! 9
! 10
! 11
! 12
! 13
! 14
! 15
! 16
! 17
! 18
! 19
! 20
! 21
! Posizione
! Punti
|-
| '''[[GP2 stagione 2006|2006]]'''
| '''[[ART Grand Prix]]'''
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== Risultati F1 ==
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== Onorificenze ==
{{Onorificenze
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}}
 
== Casco ==
[[File:Lewis Hamilton 2010 Britain.jpg|thumb|177x177px|Casco usato nel 2010.]]
[[File:Lewis Hamilton-Mercedes 2015 (1).JPG|left|thumb|205x205px|Casco in uso.]]
Hamilton ha usato, fino al 2013, un casco molto simile a quello leggendario di [[Ayrton Senna|Senna]], suo idolo da piccolo, poi cambiato in quanto assomigliava al casco del compagno [[Nico Rosberg|Rosberg]].
 
Dal 2014 Hamilton indossa un casco bianco (con qualche parte di colore oro n.d.r) con strisce ai lati rosse;
 
Nella parte posteriore del suo casco c<nowiki>'è una scritta ''</nowiki>''Still I Rise''<nowiki>'' (in italiano "Mi alzo ancora") e le sue iniziali ''</nowiki>''HAM''<nowiki>'', mentre nella parte superiore c'è il suo numero ''</nowiki>''44''<nowiki>''</nowiki>.
 
Spesso durante la stagione Hamilton cambia casco per commemorare eventi, per esempio nel Gran Premio del Brasile del 2013,
si è presentato con un casco che riprende la livrea della bandiera del Brasile e dietro veniva raffigurato il Gesù di Rio.
 
== Vita privata ==
Hamilton è stato fidanzato con la cantante [[Nicole Scherzinger]] dal 2007 a marzo 2015.
 
== Curiosità ==
{{curiosità}}
* La sua famiglia materna è originaria dell'[[Inghilterra]] e la sua famiglia paterna è originaria di [[Grenada]], da cui il nonno arrivò nel [[Regno Unito]] nel [[1954]].
* Suo idolo fin da quando correva sui kart è [[Ayrton Senna]].
* Ha partecipato a novembre [[2007]] come ospite ad una puntata di ''[[Top Gear]]'' facendo registrare il sorprendente tempo di 1:44:7 (sul bagnato) e di 1:42:9 sull'asciutto nel [[Circuito di Top Gear|circuito del programma]].
* È stato il primo vincitore di una seconda serie della FIA ([[Formula 2]], [[International Formula 3000|Formula 3000]] o [[GP2]]) a diventare anche campione del mondo di Formula 1.
* È presente nel museo [[Madame Tussauds]] di [[Londra]], una statua in cera raffigurante il pilota inglese in tuta da corsa e casco in mano.
* Nel film ''[[Cars 2]]'' ha prestato la voce ad una [[McLaren MP4-12C]] interpretando sé stesso.
* A gennaio [[2012]] avrebbe dovuto testimoniare al processo a carico di [[Adrian Sutil]], ma non ha fornito testimonianza. Sutil ha commentato con delusione.<ref>{{Cita web |url=http://www.f1web.it/?p=11675|titolo=Sutil, fine di carriera dopo il processo Lux. Ma il paddock già l’aveva escluso|editore=F1WEB.it|data=1º febbraio 2012|accesso=5 febbraio 2012}}</ref>
* <span>È</span> possessore di una versione speciale della supercar [[Pagani Zonda]], denominata appunto Zonda 760 LH, dalle sue iniziali.
* Nel 2013 acquista un [[Bombardier Challenger|Bombardier Challenger CL-600]] del costo di 20 milioni di sterline per facilitare le comunicazioni con la compagna Nicole Scherzinger.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Formula1/04-02-2013/hamilton-aereo-il-sesso-cosi-tenersi-stretta-nicole-914144411395.shtml|titolo=Hamilton e l'aereo per il sesso: per tenersi stretta Nicole|editore=gazzetta.it|data=4 febbraio 2013|accesso=22 aprile 2013}}</ref>
 
== Note =Nazionale===
Nel 2012 ha giocato 3 partite con la Nazionale croata Under-19.
{{References}}
 
==Palmarès==
== Altri progetti ==
===Club===
{{Interprogetto}}
====Competizioni nazionali====
*{{Calciopalm|Coppa di Romania|1}}
:Cluj: [[Cupa României 2015-2016|2015-2016]]
 
==Note==
== Collegamenti esterni ==
<references/>
* {{en}} [http://www.lewishamilton.com/ Sito ufficiale]
 
==Collegamenti esterni==
{{Mercedes F1}}
*{{Collegamenti esterni}}
{{scuderia McLaren}}
*{{Tuttocalciatori|Gomelt_Tomislav}}
{{Piloti campioni del mondo di F1}}
*{{Cita web|url=https://fcbari1908.club/player/tomislav-gomelt/|titolo=Scheda sul sito ufficiale del Bari|urlmorto=sì}}
{{Campioni GP2}}
{{Scuderie e Piloti F1}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Formula 1|sport}}
 
{{Calcio Crotone rosa}}
[[Categoria:Piloti di Formula 1 britannici]]
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Piloti di GP2]]
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine dell'Impero Britannico]]
{{categorie qualità}}