Castellammare di Stabia e Davide Dionigi: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
<span><!-- Il testo commentato è SOLO UN ESEMPIO --></span>
| Nome = Davide Dionigi
{{Template:Comune
| Immagine = Davide Dionigi Reggina Calcio.jpg
|nomeComune = Castellammare di Stabia
| Didascalia = Dionigi alla {{Calcio Reggina|N}} nel 1996
|linkStemma = <!-- Castellammare di Stabia-Stemma.png -->
| Sesso = M
|siglaRegione = CAM
| CodiceNazione = {{ITA}}
|siglaProvincia = NA
| Disciplina= Calcio
|latitudineGradi = 40
| Squadra =
|latitudineMinuti = 42
| Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[attaccante]])</small>
|latitudineSecondi = 0
| TermineCarriera = 2010 - calciatore
|longitudineGradi = 14
| SquadreGiovanili =
|longitudineMinuti = 29
{{Carriera sportivo
|longitudineSecondi = 0
| | {{Calcio Modena}} |
|mappaX = 193
|1992-1993 | {{Calcio Milan}} |
|mappaY = 211
}}
|altitudine = 6
|Squadre=
|superficie = 17
{{Carriera sportivo
|abitanti = 66.413
|1990-1992 |{{Calcio Modena|G}} |20 (1)
|anno = <!-- solo valore dell'anno di riferimento -->
|1992-1993 |{{Calcio Milan|G}} |0 (0)
|densita = 3907
|1993 |→ {{Calcio Vicenza|G|1991}} |1 (0)
|frazioni = Fratte, Madonna della Libera, Pioppaino, Ponte Persica, Pozzano, Privati, Quisisana, Scanzano, Varano
|1993-1994 |→ {{Calcio Como|G}} |28 (14)
|comuniLimitrofi = [[Gragnano (NA)|Gragnano]], [[Pimonte]], [[Lettere (NA)|Lettere]], [[Pompei]], [[Santa Maria la Carità]], [[Torre Annunziata]], [[Vico Equense]] , [[Sorrento]]
|1994-1995 |→ {{Calcio Reggiana|G}} |7 (0)
|cap = 80053 Castellammare di Stabia (capoluogo), 80050 Ponte della Persica (Ponte Persica), 80050 Quisisana, 80050 Varano, 80053 Castellammare di Stabia (rimanenti frazioni)
|1995 |→ {{Calcio Como|G}} |23 (3)
|prefisso = 081
|1995-1996 |→ {{Calcio Torino|G}} |22 (1)
|istat = 063024
|1996-1997 |→ {{Calcio Reggina|G}} |37 (24)
|fiscale = C129
|1997-1998 |{{Calcio Fiorentina|G}} |2 (0)
|nomeAbitanti = stabiesi (stabiani sono gli abitanti dell'antica Stabia)
|1998-2000 |{{Calcio Piacenza|G}} |60 (13)
|patrono = [[San Catello]]
|2000-2001 |{{Calcio Sampdoria|G}} |35 (12)
|festivo = [[19 gennaio]]
|2001-2002 |{{Calcio Reggina|G}} |51 (17)
|sito = http://www.comune.castellammare-di-stabia.napoli.it/
|2002-2004 |{{Calcio Napoli|G}} |63 (27)
}} <!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Aiuto:Comune -->
|2004-2005 |{{Calcio Reggina|G}} |10 (0)
[[Immagine:Castellamaredistabbia0001.jpg|thumb|left|200px|Vista aerea]]
|2005 |{{Calcio Bari|G}} |21 (4)
|2005-2006 |{{Calcio Ternana|G}} |24 (3)
|2006-2007 |{{Calcio Spezia|G}} |15 (1)
|2007 |{{Calcio Crotone|G}} |11 (0)
|2007-2009 |{{Calcio Taranto|G}} |31 (11)
|2009-2010 |{{Calcio Andria||2006|G}} |16 (1)<ref>17 (1) se si considerano i play-out.</ref>
}}
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|1991-1992 |{{NazU|CA|ITA||18}} | 13 (5)
|1994-1996 |{{NazU|CA|ITA||21}} | 7 (5)
}}
|Allenatore=
{{Carriera sportivo
| 2010-2012 | {{Calcio Taranto|A}}|
| 2012-2013 | {{Calcio Reggina|A}}|
| 2014 | {{Calcio Cremonese|A}}|
| 2015 | {{Calcio Varese|A}}|
| 2015 | {{Calcio Matera|A}}|
| 2017-2018 | {{Calcio Catanzaro|A}}|
}}
|Aggiornato = 9 ottobre 2017
}}
{{Bio
|Nome = Davide
|Cognome = Dionigi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Reggio nell'Emilia
|GiornoMeseNascita = 10 gennaio
|AnnoNascita = 1974
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[attaccante]]
}}
 
== Carriera ==
'''Castellammare di Stabia''' è un [[comune]] di 66mila abitanti della [[provincia di Napoli]]
=== Giocatore ===
==== Club ====
ì
Cresce nelle giovanili del {{Calcio Modena|N}} e a 17 anni viene aggregato alla prima squadra, partecipante al campionato di [[Serie B]]. Nella stagione di esordio mette a segno una rete in 20 partite, e viene ingaggiato per 1,5 miliardi di lire dal {{Calcio Milan|N}}, che lo aggrega alla squadra Primavera<ref>[http://www.magliarossonera.it/protagonisti/Gioc-Dionigi.html Profilo su Magliarossonera.it]</ref>.
 
Nel [[1993]] viene ceduto in prestito al [[Vicenza Calcio|Vicenza]], con cui gioca un'unica partita<ref>[http://www.museovicenzacalcio1902.net/it/node/643 Profilo su Museovicenzacalcio1902.net]</ref> prima di scendere in [[Serie C1]] al {{Calcio Como|N}}. Con i lariani va in rete 14 volte in 28 presenze, conquistando la promozione in [[Serie B]], e nel [[1994]] viene ingaggiato in prestito dalla {{Calcio Reggiana|N}}<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/08/15/futre-oliseh-oltre-la-salvezza.html FUTRE E OLISEH, OLTRE LA SALVEZZA] repubblica.it</ref>. Con la squadra granata debutta in [[Serie A]] il 4 settembre [[1994]] in {{Calcio Napoli|N}}-Reggiana (1-0).
==Geografia==
La città è adagiata al centro del golfo di Napoli ai piedi del Monte Faito e confina con i [[monti Lattari]] e la [[Sorrento|penisola sorrentina]]. Con il Monte Faito è collegata tramite [http://www.vesuviana.it/Nebula/portal/alias__circu/lang__it-IT/tabID__3336/DesktopDefault.aspx funivia] gestita dalla [http://www.vesuviana.it Circumvesuviana]
 
Nel mercato autunnale, dopo 7 presenze senza reti, torna in prestito al {{Calcio Como|N}}<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/11/14/tardelli-non-si-tocca.html ' TARDELLI NON SI TOCCA'] repubblica.it</ref>; i lariani retrocedono però in [[serie C1]] con Dionigi che segna 3 reti in 23 presenze.
==Monte Faito==
Il [[Monte Faito]] è alto 1131 metri ed è una stazione turistica raggiungibile con una funivia da Castellammare di Stabia e in auto dal versante di [[Vico Equense]], fa parte dei [[Monti Lattari]], gruppo montuoso del Preappennino campano e costituisce la dorsale della Penisola Sorrentina, dalla sella di [[Cava de' Tirreni]] all'estremità meridionale di punta Campanella.
Formato da rocce prevalentemente calcaree, sul versante del Golfo di Salerno è caratterizzato da pareti molto ripide sul mare, altra cima importante è il monte Sant'Angelo a Tre Pizzi alto 1443 metri.
questa e la nostra montagna che si trova propio qui in italia.
 
Tornato al Milan, viene girato in prestito al [[Torino Football Club|Torino]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/07/11/inter-vola-in-inghilterra-ma-shearer.html L'INTER VOLA IN INGHILTERRA MA SHEARER È UNA FOLLIA] repubblica.it</ref> (una sola rete in 22 presenze nella stagione [[Serie A 1995-1996|1995/96]]) e alla {{Calcio Reggina|N}} nella [[Serie B 1996-1997]]. Con la formazione amaranto conquista la salvezza e si laurea [[capocannoniere]] della [[Serie B]] realizzando 24 reti in 37 presenze.
==Storia==
Castellammare di Stabia sorge ai piedi della città romana di [[Stabia]] (in latino ''Stabiae'', ''[[pluralia tantum]]''), distrutta con le vicine [[Ercolano]] e [[Pompei]] dall'eruzione del Vesuvio del [[79 d.C.]].
Sono visitabili i siti archeologici di Villa Arianna e Villa San Marco dove si possono vedere sia i vari ambienti romani che i notevoli affreschi.
 
[[File:Davide Dionigi.jpg|thumb|left|Davide Dionigi in conferenza stampa con la maglia del {{Calcio Taranto|N}} nell'ottobre 2008.]]
Secondo molte persone prende il nome da un antico [[castello]], probabilmente del [[IX secolo]], che da un'altura di circa 100 metri si affaccia sul golfo di [[Napoli]]. Il castello fu restaurato durante il regno di [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II di Svevia]] e poi ampliato da [[Carlo I d'Angiò]], e per questo motivo gli fu attribuito l'erronea denominazione di "Castello Angioino". Oggi il castello è proprietà privata e puo' essere ammirato esclusivamente dall'esterno.
Lo acquista quindi la {{Calcio Fiorentina|N}}<ref name="fi">[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/06/guardiola-al-parma-ora-si-aspetta-il.html GUARDIOLA AL PARMA ORA SI ASPETTA IL SI'] repubblica.it</ref>, ma in maglia viola è chiuso nel suo ruolo da [[Gabriel Omar Batistuta]]<ref name="fi"/>, e totalizza solo 2 presenze prima di passare in autunno al [[Piacenza]], allenato da [[Vincenzo Guerini]], che lo aveva avuto alla Reggina<ref>[http://www.storiapiacenza1919.it/rosa97.htm Rosa 1997-1998] storiapiacenza1919.it</ref>. Con la casacca del {{Calcio Piacenza|N}} inizia un periodo di stabilità, con 3 stagioni di [[Serie A]] in cui realizza 13 reti in 60 presenze, anche se raramente riesce a imporsi come titolare.
 
Nell'inverno 1999 passa alla {{Calcio Sampdoria|N}}<ref>[http://www.storiapiacenza1919.it/rosa99.htm Rosa 1999-2000] storiapiacenza1919.it</ref> in [[Serie B]] (35 presenze e 12 reti), prima di tornare alla {{Calcio Reggina|N}}, questa volta in massima serie, in cui segna 6 reti che però non evitano la retrocessione della squadra dello stretto. Rimasto a Reggio, ottiene un'immediata promozione nella stagione [[Serie B 2001-2002|2001-2002]] contribuendo con 11 reti in 30 partite.
Altri sostengono che la denominazione "Castellammare" derivi dall'antica presenza di una fortezza eretta in località Pozzano, sulla spiaggia, per difendere l'antica cittadina da eventuali attacchi provenienti dalla penisola sorrentina e chiamata Torre di Portocarello, conosciuta dai più, erroneamente, con il nome di Torre Alfonsina che invece sorgeva nei pressi dell'attuale Fontana Grande. Nell'immediato dopoguerra al suo posto si insediò lo stabilimento Calce e Cementi che sfruttava le rocce calcaree prelevate dalla montagna adiacente. Oggi al posto dello stabilimento industriale, rimansto inattivo ed in stato di abbandono per decenni sorge un albergo. Si presuppone che i materiali della torre siano stati impiegati per l'edificazione dei più antichi palazzi della città, tra questi quello dov'è situato lo storico caffè Spagnuolo.
 
Passa quindi al [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] in [[Serie B]] dove gioca due stagioni, la prima realizzando 19 goal in 31 partite (seconda miglior stagione in carriera sotto il profilo realizzativo) e la seconda (da vice-capitano della squadra<ref>[http://www.tuttonapoli.net/notizie/marcolin-nuovo-capitano-dionigi-vice-1419 Marcolin nuovo capitano, Dionigi vice] Tuttonapoli.net</ref>) con 8 reti in 32 presenze in campionato. Nell'estate [[2004]] la società partenopea fallisce e Dionigi si ritrova svincolato, chiudendo così la sua esperienza partenopea con 27 reti in 63 partite in campionato e con una presenza senza reti in [[Coppa Italia]].
Il comune, già ''Castellamare'', ha assunto la denominazione di Castellammare con regio decreto del 22 gennaio 1863 e di Castellammare di Stabia con delibera consiliare del 31 maggio 1912.
 
Torna per la terza volta alla {{Calcio Reggina|N}}<ref>[http://www.tuttonapoli.net/?action=read&idnotizia=4024 "Credo che andrò alla Reggina"] tuttonapoli.net</ref> in [[Serie A]] sotto la guida di [[Walter Mazzarri]] che lo utilizzerà col contagocce, collezionerà 10 presenze (sbagliando un calcio di rigore) senza nessuna rete.
Si segnala la presenza della Cattedrale sita in Piazza Giovanni XXIII (ove peraltro si trova Palazzo Farnese, sede del Municipio)ricca di decorazioni ed affreschi.
Essa è dedicata all'Assunta, ha tre navate e dieci cappelle; inoltre, contiene la statua lignea del santo protettore della città di Castellammare di Stabia: il vescovo San Catello.
 
Decide quindi di ritornare in [[Serie B]], accettando le offerte del {{Calcio Bari|N}}<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/napoli/?action=read&idnet=dHV0dG9uYXBvbGkubmV0LTgyODk Reggina: Dionigi passa al Bari] tuttomercatoweb.com</ref>, dove segna 4 reti in 21 presenze. Nella stagione 2005-2006 viene ingaggiato dalla {{Calcio Ternana|N}}<ref>[http://www.ternanacalcio.com/index.php?module=loadNews&idNews=1508&tipo=1&Pagina=6&Sez=54 Ingaggiato Davide Dionigi] ternanacalcio.com</ref>: per lui 24 presenze e 3 reti ed una retrocessione in [[Serie C1]] con la squadra umbra.
In località Pozzano è situata la Basilica, dotata di un soffitto a cassettoni,dedicata alla Madonna venerata nel luogo davanti alla quale San Francesco di Paola si prostrò per più giorni. La sacrestia è frutto del genio di Vanvitelli.
Secondo alcuni, il nome Pozzano deriverebbe da un famoso miracolo operato in questo luogo.
Gli abitanti di quest'ultimo, infatti, avrebbero ritrovato, in seguito ad una rivelazione della Madonna, una sua effigie in un pozzo. Quest'ultimo è presente nella cripta della stessa Basilica.
 
Nel giugno [[2006]] accetta un contratto del neopromosso [[Spezia Calcio 1906|Spezia]] in [[Serie B]], segnando all'esordio. Nel gennaio [[2007]], dopo 15 presenze in [[Liguria]], si trasferisce al [[Football Club Crotone|Crotone]], dove disputa altri 11 incontri.
==Evoluzione demografica==
{{Demografia/Castellammare di Stabia}}
 
Nell'estate [[2007]] passa al {{Calcio Taranto|N}} in [[Serie C1]], firmando un contratto biennale. Con la formazione pugliese mette a segno 11 reti in due stagioni, e l'11 agosto [[2009]] viene ceduto all'[[Associazione Sportiva Andria BAT|Andria BAT]]<ref>[http://www.calciomercato.it/news/55478/UFFICIALE---Un-bomber-di-razza-in-Puglia.html Davide Dionigi all'Andria] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090813103708/http://www.calciomercato.it/news/55478/UFFICIALE---Un-bomber-di-razza-in-Puglia.html |data=13 agosto 2009 }} calciomercato.it</ref>, con cui conclude la carriera di calciatore all'età di 36 anni.
==Chiese==
{{Controlcopy|motivo=i contenuti seguenti potrebbero provenire da una guida turistica|firma=[[utente:personline|'''Pers''']][[Speciale:Contributions/Personline|'''''On''''']][[Discussioni_utente:personline|''Line'']] <small> 15:10, 9 mar 2007 (CET)</small>|argomento= }}
===Cattedrale===
[[Immagine:Cattedralecmarestabia.JPG|thumbnail||right|La facciata delle Cattedrale di Castellammare di Stabia]]
La prima cattedrale di Castellammare sita in piazza Quartuccio, fu fortemente danneggiata dal terremoto del 1436 e si pensò alla costruzione di una ex-novo. Dopo numerosi tentativi, solo nel 1587 se ne decise la riedificazione. Il vescovo dell'epoca, mons. Ludovico Maiorano, pose la prima pietra il 22 novembre 1587. La costruzione precedette così lentamente che la nuova cattedrale si può considerare finita del 1643 quando però mancavano ancora importanti elementi. Nel 1668 venne istallato l'organo che trovo la sua sistemazione definitiva solo nel 1774 quando venne ricostruito l'atrio e l'altare maggiore. Mancava ancora la ristrutturazione del vacchio campanile e quando tutto sembrava pronto, il vescovo si oppose perché avrebbe dovuto cedere pochi metri di terreno: nel 1782, il sidaco decise di costruire un nuovo campanile su suolo
comunale. La cappella del Santo Patrono, San Catello, venne iniziata nel 1875 e venne conclusa, con tutti i restanti lavori nel 1893, quando il vescovo Sarnelli, consacrerà solennemente la cattedrale. All'interno si possono ammirare tele di Giuseppe Bonito e Nunzio Rossi. Oltre alla cappella dedicata alla Vergine di Lourdes, ve ne una che ospita il corpo di Gesù deposto nel sepolcro e la cappella del Santissimo Sacramento, dedicata alle vittime delle guerre. Ogni anno, durante il periodo natalizio, viene allestito un presepe con statue ad altezza naturale.
 
==== Nazionale ====
===Santuario della Madonna della Libera===
A fine [[1994]] era entrato nel giro della [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Nazionale Under-21]] dove disputa complessivamente 7 gare andando a rete 5 volte.<ref>[http://www.storiapiacenza1919.it/naz.htm I nazionali] Storiapiacenza1919.it</ref>
[[Immagine:Madonna della Libera.JPG|thumbnail||left| L'interno del Santuario della Madonna della Libera]]Il santuario della Madonna della Libera è situato sul monte San Cataldo ed attualmente è presieduto dai frati cappuccini. La chiesa è di modeste dimensioni, senza nessun elemento di rilievo, eccetto l'altare maggiore che ospita un'immagine affrescata sulla roccia dedicata alla Madonna, risalente al XII secolo. Il 18 di ogni mese è il giorno dedicato al culto dell'effige. Negli ultimi anni è stato costruito un ostello per la gioventù. Degna di nota sono le due sagre che si tengono presso il santuario: la prima è quella del biscotto e dell'acqua della Modonna, che si tieni in estate, la seconda, chiamata Sagra delle Camarelle, si tieni in settembre dove si degustano piatti tipici della zona come i pasta e figioli del monaco e il miele.
 
===Chiesa diAllenatore Portosalvo===
Il 9 novembre [[2010]] subentra a [[Giuseppe Brucato]], allenatore esonerato dal {{Calcio Taranto|N}} in [[Lega Pro Prima Divisione]] dopo la sconfitta casalinga per 3-1 contro il [[Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Foligno 1928|Foligno Calcio]], firmando un contratto triennale con la società tarantina<ref>
Questa chiesa, una volta esistente presso il molo e poi abbattuta per far spazio ai cantieri navali, fu costruita nel 1834 da una congrega di marinai, e qui fu portato il quadro della Madonna (del '500), posto sull'altare maggiore. Alle spalle della chiesa si può osservere la sorgente dell'acqua della Madonna. Purtroppo oggi questa meravigliosa chiesa è chiusa.
[http://www.astaranto.it/index.php/2010/11/09/davide-dionigi-e-il-nuovo-allenatore-del-taranto/ Davide Dionigi è il nuovo allenatore] astaranto.it</ref>.
 
Il 25 agosto [[2011]] rinnova il contratto con la società tarantina sino al [[2016]]. Conclude la [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|stagione 2011-2012]] al secondo posto in campionato mancando la promozione in [[Serie B]] ai play-off persi contro la [[Football Club Pro Vercelli 1892|Pro Vercelli]]. Il 25 giugno [[2012]] il suo contratto con la società ionica viene risolto consensualmente.
===Santuario della Madonna di Pozzano===
Nell'antichità Pozzano era un luogo dedicato al culto della dea Diana: a confermare questa ipotesi, quando nel 1574, scavando nel giardino del convento si trovò una colonna su cui erano scolpite corne di cervo con la corona in testa. Successivamente questa colonna, su cui fu messa una croce, fu posta poco prima dell'entrata della chiesa. Oggi questa colonna è conservata all'interno della Villa San Marco degli scavi di Stabiae. Il nome Pozzono deriva dal pazzo in cui, secondo la tradizione, fu rinvenuto il quadro della Madonna. Già esistente dal XV secolo, questa chiesa fu concessa ai padri di San Francesco, che ne presero possesso il 15 agosto 1506. Demolita l'antica chiesa, ne fu costrutita una nuova, con convento annesso. La sacrestia, costruita nel 1565 a spese di Cola Francesco, fu completamemte rifatta su disegno di Luigi Vanvitelli, nel 1754. Nella chiesa è possibile ammirare la volta affrescata nel 1769 da Giacinto Diana, e tre tele di Sebastiano Conca. Nella cripta è possibile ammirare il pozzo in cui fu ritrovato il quadro, oggi posto in una cappella della chiesa. Nella sacrestia è conservato il Crocifisso ligneo ritrovato sulla spiaggia il 17 novembre 1631. Gli ultima lavori di restauro della basilica si sono conclusi nella primavera del 2006.
 
Dal 2 luglio [[2012]] allena la {{Calcio Reggina|N}} in [[serie B]], con la quale firma un contratto biennale<ref>[http://www.agi.it/sport/calcio/notizie/201207021950-spr-rom0115-calcio_reggina_davide_dionigi_nuovo_allenatore/ Reggina, Davide Dionigi nuovo allenatore] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160308025413/http://www.agi.it/sport/calcio/notizie/201207021950-spr-rom0115-calcio_reggina_davide_dionigi_nuovo_allenatore/ |data=8 marzo 2016 }} agi.it</ref>. Il 5 luglio acquisisce a [[Coverciano]] la qualifica di allenatore di Prima Categoria UEFA Pro; può perciò ricoprire il ruolo di tecnico in una squadra della massima serie<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=366348|titolo=Coverciano, Roby Baggio tra i nuovi allenatori|editore=tuttomercatoweb.com|data=5 luglio 2012}}</ref>.
==Archeologia==
Stabiae, l'odierna Castellammare di Stabia, fu una delle mete preferite dai patrizi romani, tanto che il suo territorio fu costellato di numerose ville residenziali. Scoperta nel 1749 degli scavatori borbonici, Stabiae, sin dall'inizio, si contraddistinse come luogo di eccellenza: l'esplorazione della città però durò solamente pochi anni, tanto che già nel 1782 tutte le attività di scavo vennero spostate a Pompei, cosi che ville, case e strade ritornarono sotto terra mentre affreschi, statue e suppellettili preziose vennero raccolte nel museo Museo Borbonico. Dopo l'abbandono, nel '800, vi furono vari rinvenimenti che mantennero acceso il ricordo di Stabiae: però fu soltanto nel 1950 che due ville, Villa San Marco e Villa Arianna, furono riportate parzialmente alla luce dal preside Libero d'Orsi. Le due ville sono visitabili tutti i giorni e si possono apprezzare le capacità progettuali degli architetti romani che le realizzarono con ardite soluzioni tecniche e inserendo perfettamente le ville nel paesaggio. Oggi il sito di Stabiae è al centro di un grande progetto internazione che prevede la creazione di un parco archeologico insieme all'università del Maryland.
 
Il 16 marzo [[2013]] viene esonerato dalla {{Calcio Reggina|N}}; gli subentra [[Giuseppe Pillon]]<ref>{{cita web|url=http://www.regginacalcio.com/news/archivio-stagione/7073-comunicato-ufficiale-reggina-calcio.html|titolo=Comunicato Ufficiale Reggina Calcio|editore=regginacalcio.com|accesso=16 marzo 2013|data=16 marzo 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130319064118/http://www.regginacalcio.com/news/archivio-stagione/7073-comunicato-ufficiale-reggina-calcio.html|dataarchivio=19 marzo 2013}}</ref>.
===Villa Arianna===
Villa Arianna, ubicata all'estremità orientale della collina di Varano, è la più antica tra le ville stabiane: venne infatti edificata a partire del II secolo a.C. ed era collegata al porto sottostante tramite un sistema di gallerie e rampe, recentemente rinvenuto. Scoperta dai Borboni, venne esplorata tra il 1754 e 1762, anche se fu riportata alla luce nel febbraio 1950 da Libero d'Orsi. Alla villa si accede tramite un strada secondaria della Passeggiata archeologica, dove, percorso un breve sentiero in terra battuta, si entra nella parte ovest della villa, proprio nella zona in cui vi è l'inizio del grande peristilio (ancora quasi del tutto interrato), dove sono riconoscibili le basi delle colonne, in parte distrutte dal terremoto del 1980: ricordiamo che di Villa Arianna sono visitabili solo gli ambienti sul ciglio della collina, gli unici scavati. Tra gli altri ambienti si riconoscono, il triclinio estivo e una terrazza con pennacchi, collegate al sistema di scale precedentemente nominato. Proseguendo si incontrano varie stanze, tra cui la 12 decorata con candelabri dipinti, uccelli e figure umane e altre stanze (5, 7, 9 e 10) finemente affrescate. Procedendo sempre ovest ci si imbatte nel triclinio con il quadro mitologico di Arianna abbandonata da Teseo sull'isola di Nasso: questo è il quadro che dà il nome alla villa. Seguono la cucina, il quartiere termale, l'atrio tuscanico, e una serie di ambienti di servizio con una scala in muratura che conduceva al piano superiore della villa.
 
Il 12 marzo [[2014]] subentra a [[Vincenzo Torrente]] sulla panchina della {{Calcio Cremonese|N}}<ref>{{cita news|url=http://www.tuttomercatoweb.com/lega-pro/ufficiale-cremonese-dionigi-e-il-nuovo-allenatore-537059|titolo=UFFICIALE: Cremonese, Dionigi è il nuovo allenatore|autore=|pubblicazione=tuttomercatoweb.com|data=12 marzo 2014|accesso=13 marzo 2014|}}</ref>. A causa della mancata promozione in [[Serie B]] dopo i play-off, non viene riconfermato per la stagione successiva<ref>[http://www.tuttolegapro.com/calciomercato/cremonese-dionigi-al-passo-d-addio-85629 Cremonese, Dionigi al passo d'addio] Tuttolegapro.com</ref>.
===Villa San Marco===
Villa San Marco, situata sull'estremità orientale della collina di Varano,venne individuata dai Barboni nel 1749 ma scavata soltanto nel 1754: dopo essere stata depredata di tutti gli oggetti più preziosi venne nuovamente sotterrata. Fu soltanto nel 1950 che uno studioso locale, Libero D'Orsi, iniziò i primi lavori di scavo sistematici. L'ingresso alla villa è consentito tramite una scalinata che immette nell'atrio: su questo si aprono sia il larario che una serie di camere da letto chiamate "cubicola". Dall'angolo in fondo a sinistra dell'atrio, parte un corridoio fenestrato, dal quale, a sinistra si accede alla cucina, mentre al termine si incontra il quartiere termale e sulla sinistro il peristilio inferiore. La zona termale comprendeva frigidarium, tepidarium e calidarium, cioè ambienti per il bagno freddo, tiepido e caldo, più una palestra: da questa zona partiva anche una scalinata che conduceva alla base della collina di Varano, dove c'era il mare. Il grande peristilio presenta al centro un'ampia piscina con giardino: sul fondo si trova un criptoporticato con nicchie decorate a stucco e pittura che chiude la piscina; nella zona non ancora scavata doveva trovarsi la fontana di alimentazione della piscina. I calchi nel giardino sono relativi agli antichi platani che fiancheggiavano colonnati e piscina: nel lato del giardino vi sono alcune stanze tra cui quella della "Fortuna" e una in cui sono conservati delle riproduzioni di due mosaici che ornavano il ninfeo della villa, conservati oggi al Museo Nazionale di Napoli e al Museo Condè di Chantilly, in Francia. Ambienti panoramici si aprono verso ovest, sul ciglio della collina, mentre attraversando una rampa si supera un dislivello e si accede al secondo peristilio della villa, quello detto spiraliforme per la particolare decorazione a stucco delle colonne: purtroppo oggi non sono più visibili perchè si sbriciolarono durante il terremoto del 1980. Sempre in questo peristilio è possibile osservare la meridiana. La villa è aperta tutta i giorni e si raggiunge tramite una traversa laterale della Passeggiata Archeologica: è disponibile un parcheggio per auto e autobus.
 
Il 1º marzo [[2015]] viene ingaggiato come nuovo allenatore del {{Calcio Varese|N}} in sostituzione dell'esonerato [[Stefano Bettinelli]], con un contratto fino al termine della stagione con rinnovo automatico in caso di salvezza, con i lombardi ultimi in classifica.<ref>{{cita news|url=http://www.varese1910.it/it/news-174.html|titolo=Davide Dionigi nuovo allenatore del Varese|pubblicazione=varese1910.it|data=1º marzo 2015|accesso=2 marzo 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150606040703/http://www.varese1910.it/it/news-174.html|dataarchivio=6 giugno 2015}}</ref> Il 9 marzo dello stesso anno viene esonerato dopo due sole partite (8 giorni) alla guida della squadra lombarda, che hanno coinciso con altrettante sconfitte, contro {{Calcio Cittadella|N}} (3-0) e [[FC Bologna|Bologna]] (1-3), e al suo posto viene richiamato Bettinelli<ref>[http://www.varese1910.it/it/news-205.html Bentornato Mister Bettinelli] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150606041809/http://www.varese1910.it/it/news-205.html |data=6 giugno 2015 }} Varese1910.it</ref>. {{cn|Determinante è stato anche il volere degli stessi giocatori di rivolere alla guida tecnica il suo predecessore}}.
===Secondo Complesso===
Il "Secondo Complesso" viene comunemente confuso con la Villa di Arianna o meglio come continuazione di questa: in realtà, come ben si nota vi è un piccolo "vicus" denominato 55, proprio a dimostrare il fatto che le due ville erano separate e che quindi si tratta di due edifici completamente diversi. Il terzo complesso è quello che resta ancora maggiormente sepolto e fino ad oggi sono stati portati alla luce alcuni ambienti panoramici, parte di un peristilio e il quartiere termale. L'entrata e l'accesso alla villa sono le stesse di Villa di Arianna.
 
A luglio 2015 firma un contratto biennale con il [[Società Sportiva Matera Calcio|Matera]], club militante in [[Lega Pro]]<ref>[http://www.materacalcio.it/ufficiale-davide-dionigi-e-il-nuovo-mister-del-matera-calcio/ Ufficiale: Davide Dionigi è il nuovo mister del Matera Calcio] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150719071326/http://www.materacalcio.it/ufficiale-davide-dionigi-e-il-nuovo-mister-del-matera-calcio/ |data=19 luglio 2015 }} Materacalcio.it</ref>. Viene esonerato il successivo 5 ottobre e sostituito da [[Pasquale Padalino]]<ref>[http://www.materacalcio.it/il-matera-esonera-dionigi-alle-1730-presentazione-del-nuovo-tecnico/ Il Matera esonera Dionigi] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20151007155407/http://www.materacalcio.it/il-matera-esonera-dionigi-alle-1730-presentazione-del-nuovo-tecnico/ |data=7 ottobre 2015 }} Materacalcio.it</ref>.
===Grotta San Biagio===
La grotta di San Biagio è un antico tempio cristiano, ricavato nella roccia di tufo alle pendici della collina di Varano: molto probabilmente in origine era proprio una cava creata dagli antichi romani per costruire le loro ville. Prima di diventare una chiesa fu un tempio romano dedicato ad Apollo, mentre nei primi secoli della cristianità divenne una catacomba. Fu soltanto dal VI secolo che divenne chiesa, dedicata ai santi Giasone e Mauro, sede di una comunità benedettina, dipendente dal monastero di San Renato di Sorrento. All'interno vi sono affreschi di notevoli proporzioni, splendidamente conservati, eseguiti tra il VI e IX secolo: oggi purtroppo la grotta è chiusa al pubblico.
 
Il 9 ottobre 2017 diventa allenatore del Catanzaro in sostituzione dell'esonerato Alessandro Erra. In seguito ad alcuni risultati negativi dopo le sconfitte in casa con il Rende 0-1 e in trasferta con il Matera per 2-1, si dimette il 6 marzo 2018 con la squadra al tredicesimo posto.
==Il cantiere navale==
{{vedi anche|Cantiere navale di Castellammare di Stabia}}
Vero orgoglio della città è il [[Cantiere navale di Castellammare di Stabia|cantiere navale]] che ne ha solcato a lungo la storia ed economia.
È qui, ad esempio, che è stata costruita la nave scuola [[Amerigo Vespucci|Vespucci]]. Nonostante il cantiere abbia perso la sua originaria importanza economica a causa dell'enorme concorrenza dei paesi dell'estremo oriente, il suo valore storico è rimasto inalterato.
 
==Le termeStatistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
Castellammare di Stabia viene chiamata la "città delle acque" per il suo patrimonio idrologico costituito da ben 28 sorgenti di [[acqua minerale|acque minerali]] differenti, divise tra cloruro-sodiche sulfuree (isotoniche, ipotoniche o ipertoniche), ferruginoso-carboniche e bicarbonato-calciche.
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
Per sfruttare le proprietà di queste acque sono stati creati due stabilimenti termali.
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
|[[Modena Football Club 1991-1992|1991-1992]]||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Modena|N}} ||[[Serie B 1991-1992|B]]||20 ||0||[[Coppa Italia 1991-1992|CI]]||?||?||20+||0+
|-
|[[Associazione Calcio Milan 1992-1993|1992-1993]]||{{Bandiera|ITA}} [[Associazione Calcio Milan|Milan]] || [[Serie A 1992-1993|A]] ||0 ||0||[[Coppa Italia 1992-1993|CI]]||0||0||0||0
|-
|[[Vicenza Calcio 1993-1994|1993-gen. 1994]]||{{Bandiera|ITA}} [[Vicenza Calcio|Vicenza]] ||[[Serie B 1993-1994|B]] ||1 ||0||[[Coppa Italia 1993-1994|CI]]||?||?||1+||0+
|-
|[[Como Calcio 1993-1994|gen.-giu. 1994]] ||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Como|N}} ||[[Serie C1 1993-1994|C1]] ||28 ||14||[[Coppa Italia Serie C 1993-1994|CI]]||?||?||28+||14+
|-
|[[Associazione Calcio Reggiana 1994-1995|1994-nov. 1995]]||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Reggiana|N}} || [[Serie A 1994-1995|A]] ||7 ||0||[[Coppa Italia 1993-1994|CI]]||?||?||7+||0+
|-
|[[Como Calcio 1994-1995|gen.-giu. 1995]]||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Como|N}} ||[[Serie B 1994-1995|B]] ||23 ||3||[[Coppa Italia 1993-1994|CI]]||?||?||23+||3+
|-
!colspan="3"|Totale Como|| 51 || 17|| || ? || ? || 51+||17+
|-
|[[Torino Calcio 1995-1996|1995-1996]] ||{{Bandiera|ITA}} [[Torino Football Club|Torino]] || [[Serie A 1995-1996|A]] ||22 ||1||[[Coppa Italia 1995-1996|CI]]||1||1||23||2
|-
|[[Reggina Calcio 1996-1997|1996-1997]] ||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Reggina|N}}||[[Serie B 1996-1997|B]] ||37 ||24||[[Coppa Italia 1998-1999|CI]]||?||?||37+||24+
|-
|[[Associazione Calcio Fiorentina 1997-1998|ago.-nov. 1997]]||{{Bandiera|ITA}} [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] || [[Serie A 1997-1998|A]] ||2 ||0||[[Coppa Italia 1997-1998|CI]]||2||1||4||1
|-
|[[Piacenza Football Club 1997-1998|nov. 1997-1998]]||rowspan=3|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Piacenza|N}} ||[[Serie A 1997-1998|A]] ||23 ||5||[[Coppa Italia 1997-1998|CI]]||1||0||24||5
|-
|[[Piacenza Football Club 1998-1999|1998-1999]]||[[Serie A 1998-1999|A]] ||23 ||5||[[Coppa Italia 1998-1999|CI]]||2||1||25||6
|-
|[[Piacenza Football Club 1999-2000|ago.-dic. 1999]] ||[[Serie A 1999-2000|A]]||14 ||3||[[Coppa Italia 1999-2000|CI]]||1||0||15||3
|-
!colspan="3"|Totale Piacenza||60 || 13|| || 4 || 1 || 64 ||14
|-
|[[Unione Calcio Sampdoria 1999-2000|dic. 1999-2000]]|| rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] ||[[Serie B 1999-2000|B]]||20 ||8||[[Coppa Italia 1999-2000|CI]]||?||?||20+||8+
|-
|[[Unione Calcio Sampdoria 2000-2001|2000-gen. 2001]]|| [[Serie B 2000-2001|B]]||15 ||4||[[Coppa Italia 2000-2001|CI]]||?||?||15+||4+
|-
!colspan="3"|Totale Sampdoria||35|| 12|| || ? || ? || 35+||12+
|-
|[[Reggina Calcio 2000-2001|gen.-giu. 2001]]|| rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Reggina|N}} ||[[Serie A 2000-2001|A]] ||21+2<ref name=p-o>Play-out.</ref>||6+0||[[Coppa Italia 2000-2001|CI]]||?||?||23+||6+
|-
|[[Reggina Calcio 2001-2002|2001-2002]] ||[[Serie B 2001-2002|B]]||30 ||11||[[Coppa Italia 2000-2001|CI]]||?||?||30+||11+
|-
|[[Società Sportiva Calcio Napoli 2002-2003|2002-2003]]|| rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] ||[[Serie B 2002-2003|B]] ||31 ||19||[[Coppa Italia 2002-2003|CI]]||0||0||31||19
|-
|[[Società Sportiva Calcio Napoli 2003-2004|2003-2004]] ||[[Serie B 2003-2004|B]]||32 ||8||[[Coppa Italia 2003-2004|CI]]||1||0||33||8
|-
!colspan="3"|Totale Napoli|| 63 || 27|| || 1 || 0 || 64||27
|-
|[[Reggina Calcio 2004-2005|2004-gen. 2005]]||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Reggina|N}}||[[Serie A 2004-2005|A]]||10 ||0||[[Coppa Italia 2004-2005|CI]]||?||?||10+||0+
|-
!colspan="3"|Totale Reggina||100 ||41|| ||?||?||100+||41+
|-
|[[Associazione Sportiva Bari 2004-2005|gen.-giu. 2005]]||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Bari|N}} ||[[Serie B 2004-2005|B]] ||21||4||[[Coppa Italia 2004-2005|CI]]||?||?||21+||4+
|-
|[[Ternana Calcio 2005-2006|2005-2006]] ||{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Ternana|N}} ||[[Serie B 2005-2006|B]] ||24 ||3||[[Coppa Italia 2005-2006|CI]]||?||?||24+||3+
|-
|[[Spezia Calcio 1906 2006-2007|2006-gen. 2007]]||{{Bandiera|ITA}} [[Spezia Calcio|Spezia]]||[[Serie B 2006-2007|B]] ||15 ||1||[[Coppa Italia 2006-2007|CI]]||?||?||15+||1+
|-
|[[Football Club Crotone 2006-2007|gen.-giu. 2007]]||{{Bandiera|ITA}} [[Football Club Crotone|Crotone]]||[[Serie B 2006-2007|B]]||11 ||0||[[Coppa Italia 2006-2007|CI]]||?||?||11+||0+
|-
|[[Taranto Sport 2007-2008|2007-2008]]||rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} [[Taranto Football Club 1927|Taranto]]||[[Serie C1 2007-2008|C1]] ||8 ||3||[[Coppa Italia Serie C 2007-2008|CIC]]||?||?||8+||3+
|-
|[[Taranto Sport 2008-2009|2008-2009]]||[[Lega Pro Prima Divisione 2008-2009|1D]]||23 ||8||[[Coppa Italia 2008-2009|CI]]+[[Coppa Italia Lega Pro 2008-2009|CILP]]||1+?||0+?||24+||8+
|-
!colspan="3"|Totale Taranto|| 31 ||11|| ||1+||0+|| 32+||11+
|-
|[[Associazione Sportiva Andria BAT 2009-2010|2009-2010]] ||{{Bandiera|ITA}} [[Associazione Sportiva Andria BAT|Andria BAT]]||[[Lega Pro Prima Divisione 2009-2010|1D]] ||16+1<ref name=p-o/> ||1+0<ref name=p-o />||[[Coppa Italia Lega Pro 2008-2009|CILP]]||?||?||17+||1+
|-
!colspan="3"|Totale Carriera|| 480||131|| ||9+|| 3+||489+||134+
|}
 
=== Statistiche da allenatore ===
===Antiche Terme===
''Statistiche aggiornate al 4 marzo 2018 ''
[[Immagine:Fonti Antiche Terme.JPG|thumbnail||right| Le fonti delle Antiche Terme]]Inugurate nel 1836, la storia delle Antiche Terme di Castellammare inizia 9 anni prima, quando nel 1827 su progetto dell'architetto Catello Troiano, iniziano i lavori per la costruzione. Da subito le terme ricoprono un ruolo fondamentale non solo per i cittadini di Castellammare, ma anche per i turisti, che soprattutto d'estate affollavano la città per le cure presso il complesso termale, che anno dopo anno si andava ampliando con nuove padiglioni riservati a molteplici cure del corpo. E'del 1893 l'apertura del Padiglione Moresco ad Opera dell'architetto Filosa. Le terme divenatarono un vero e proprio luogo di ritrovo tanto che si organizzavano mostre di pittura, manifestazioni culturali e concerti musicali. Il 26 febbraio 1956 iniziò la demolizione dell'anticha struttura per la costruzione, progettata dall'archietetto Marcello Canino, di quella che esiste ancora tutt'oggi. Verso la fine degli anni '80 il complesso termale entra in crisi con la chiusura di buona parte dei servizi offerti, anche perché la maggior parte sono spostati al nuovo complesso. Oggi le Antiche Terme sono aperte per poche ore al giorno solo per la raccolta dei vari tipi di acqua oppure per la presentazione di manifestazioni, che si tengono, soprattutto d'estate, all'interno del parco. Negli ultimi anni si è parlato di una totale riqualificazione dell'area, con la riapertura della stazione della Circumvesuviana, per permettere ai turisti di raggiungere il complesso una volta restaurato.
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
===Nuove Terme===
|-
Le Nuove Terme, progettate dagli archietetti Cocchia, Jossa, Mazziotti e Sbriziolo sono state inaugurate il 26 luglio 1964 e si estendono su una superficie di oltre 100 mila mq. Questo complesso è composto da due settori: l'edificio dedicato alle cure terapeutiche e il parco per le cure idropiniche. L'edificio per le cure è uno dei più attrezzati e moderni d'Europa: si praticano fisioterapia, medicina iperbarica, massaggi, fanghi, inalazioni con l'ausilio delle acque solfuree, riabilitazione, cure dermatologiche, cure estetiche e cure ginecologiche. Il parco idropinico invece permette di praticare quella che viene chiamata l'idroterapia, ossia bere il tipo di acqua consigliata verso una certa patologia camminando nel parco. Oltre alla sala dove sono presenti la maggior parte delle acque stabiesi, il parco, finemente curato e aperto solo durante il periodo estivo, offre una ricca programmazione, sia al mattino, sia la sera con concerti, cinema all'aperto, mostre e congressi.
! rowspan="2" | Stagione
! rowspan="2" | Squadra
! colspan="5" | Campionato
! colspan="5" | Coppe nazionali
! colspan="5" | Coppe continentali
! colspan="5" | Altre coppe
! colspan="4" | Totale
! % Vittorie
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
|-
|| [[Associazione Sportiva Taranto Calcio 2010-2011|nov. 2010-2011]] || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Taranto|N}} || [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|1D]] || 22+2 || 9+1 || 10 || 3+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|24|10|10|4}}
|-
|| [[Associazione Sportiva Taranto Calcio 2011-2012|2011-2012]] || [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|1D]] || 34+2 || 19 || 13+1 || 2+1 || [[Coppa Italia 2011-2012|CI]]+[[Coppa Italia Lega Pro 2011-2012|CI-LP]] || 2+1 || 1+0 || 0+0 || 1+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || -{{WDL|39|20|14|5}}
|-
!colspan="3"|Totale Taranto || 56+4 || 28+1 || 23+1 || 5+2 || || 3 || 1 || 0 || 2 || || || || || || || || || || {{WDLtot|63|30|24|9}}
|-
|| [[Reggina Calcio 2012-2013|2012-mar. 2013]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Reggina|N}} || [[Serie B 2012-2013|B]] || 31 || 7 || 13 || 11 || [[Coppa Italia 2012-2013|CI]] || 4 || 3 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|35|10|13|12}}
|-
|| [[Unione Sportiva Cremonese 2013-2014|mar.-mag. 2014]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Cremonese|N}} || [[Lega Pro Prima Divisione 2013-2014|1D]] || 6+3 || 3 || 0+2 || 3+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|9|3|2|4}}
|-
|| [[Associazione Sportiva Varese 1910 2014-2015|feb.-mar. 2015]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Varese|N}} || [[Serie B 2014-2015|B]] || 2 || 0 || 0 || 2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|2|0|0|2}}
|-
|| [[Società Sportiva Matera Calcio 2015-2016|ago.-ott. 2015]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Matera|N}} || [[Lega Pro 2015-2016|LP]] || 5 || 1 || 2 || 2 || [[Coppa Italia 2015-2016|CI]] || 1 || 0 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|6|1|2|3}}
|-
|| [[Catanzaro Calcio 2011 2017-2018|ott. 2017-2018]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Catanzaro|N}} || [[Serie C 2017-2018|C]] ||20 ||6||4|| 10|| - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|5|1|2|2}}
|-
!colspan="3"| Totale carriera ||127||46||45|| 36 || || 8 || 4 || 0 || 4 || || || || || || || || || || {{WDLtot|120|45|43|32}}
|}
 
== Palmarès ==
===Fonti acque naturali===
=== Club ===
'''Stabilimento Antiche Terme'''
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
*Pozzillo
:Reggina: [[Serie B 2001-2002|2001-2002]]
*Ferrata
*Media I
*Media II
*S.Vincenzo
*Magnesiaca
*Solfurea
*Solfureo-Ferrata
*Stabia
 
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie C|1}}
'''Gruppo Vanacore'''
:Como: [[Serie C1 1993-1994|1993-1994]]
*Ferrata
*Media
*S. Vincenzo
*Magnesiaca
*Acidula
*Solfureo-Carbonica
*Muraglione
*Solfurea
*Solfureo-Ferrata
 
=== Individuale ===
'''Acque Esterne'''
* [[Capocannoniere]] della [[Serie B]]: 1
*Muraglione destro
:[[Serie B 1996-1997|1996-1997]] <small>(24 gol)</small>
*Muraglione sinistro
 
==Luoghi d'interesseNote ==
<references/>
===Cassarmonica===
La cassarmonica, o Padiglione Musicale, venne realizzata dalla ditta Minieri di Napoli, su progetto dell'architetto Eugenio Cosenza. Inaugurata il 28 aprile 1900, solo 9 anni dopo, a causa di una violenta libecciata, la cassarmonica crollò. Per la sua ricostruzione venne chiamato per l'ennesiama volta Eugenio Cosenza, che questa volta ne abbassò l'altezza, creò in cima uno sfiatatoio mentre gli archi assunsero una forma arabescata: la nuova struttura fu consegnata al comune di Castellammare di Stabia il 4 agosto 1911. Negli anni ha subito diversi restauri sia neglia anni '90 che nel 2004. La cassarmonica ospita vari concerti oltre che manifestazioni. Oggi è considerata la più bella d'Europa.
 
===Scoglio di Rovigliano===
Formato da roccia calcarea e ricoperta da depositi eruttivi data la vicinanza del Vesuvio, lo scoglio di Rovigliano si trova in mare, proprio di fronte la foce del fiume Sarno, al confine tra Castellammare e Torre Annunziata. Il nome Rovigliano deriverebbe dal cognome di una famiglia romana, la Rubellia, che vi costruì una villa d'otium, costruzioni tipiche della zona. Prima dell'avvento dei romani lo scoglio si pensa sia stato emporio fenicio o tempio dedicato ad Ercole. Nel 938 d.C. vi si edificò un convento, mentre nel 1564, fu trasformato in fortezza contro le incursioni dei pirati Turchi.
 
== Personalità legate a Castellammare di Stabia ==
*[[Virgilio]] - Scrittore
*[[Strabone]] - Scrittore
*[[M. Anneo Lucano]] - Scrittore
*[[Plinio il Vecchio]] - naturalista
*[[Stazio]] - scrittore
*[[Silio Italico]] - scrittore
*[[Gaio Suetonio Tranquillo]] - scrittore
*[[Claudio Tolemeo]] - geografo
*[[Servio]] - scrittore
*[[Procopio di Cesarea]] - scrittore
*[[Giovanni Boccaccio]] - scrittore
*[[Nicolò Lombardo]] - scrittore
*[[Giuseppe Gallotti]] - scrittore
*[[Ferdinando Petruccelli Della Gattina]] - scrittore
*[[Alfredo Panzini]] - scrittore
*[[Vittoria Aganoor]] - scrittrice
*[[Gustave Flaubert]] - scrittore
*[[Thèophile Gautier]] - scrittore
*[[Henry Wadsworth Longfellow]] - scrittore
*[[Johann Wolfgang von Goethe]] - scrittore
*[[Annibale Ruccello]] - attore e regista teatrale
*[[Enrico Gaeta]] - pittore
*[[Giovanbattista Filosa]] - pittore
*[[Vincenzo D'Angelo]] - pittore
*[[Michele Espostito]] - musicista
*[[Giuseppe Abbagnale|Giuseppe]] e [[Carmine Abbagnale]] - canottieri e pluri campioni olimpionici
*[[Giuseppe Bonito]] - pittore
*[[Italo Celoro]] - attore
*[[Luigi Denza]] - compositore e musicista
*[[Renato Elia]] - ingegnere navale
*[[Francesco Filosa]] - pittore
*[[Raffaele Viviani]] - attore, poeta, compositore e commediografo
*[[Mario Merola]] - attore e regista defunto in questa città
*[[Fabio Quagliarella]] - [[calciatore]]
*[[Giuseppe D'Angelo]] - [[storico]]
*[[Ciro Madonna]] - attore
*[[Sebastiano Somma]] - attore
*[[Enrico Caruso]] - cantante lirico
*[[Antonio Barone]] - [[storico]]
*[[Alphonse Gabriel Capone]] - [[gangster]]
*[[Gaetano Amato]] - attore
*[[Michele Zizzari]] - attore
*[[Giuseppe Centonze]] - scrittore
*[[Fabio Massa]] - attore e regista
*[[Giovanni Rienzo]] - attore
 
==Trasporti e vie di comunicazione==
===Strade e autostrade===
Castellammare di Stabia ha un'uscita autostradale sulla A3 Napoli - Pompei - Salerno. L'uscita a Castellammare è consigliata anche per raggiungere i centri della Penisola Sorrentina, la Costiera Amalfitana, Gragnano, Lettere, Pimonte e Agerola.
 
===Ferrovie===
Castellammare di Stabia è attraversta da due [[ferrovie]]: le [[Ferrovie dello Stato]] e la [[Circumvesuviana]]. La prima ha nel territorio cittadino una stazione e tramite questa è possibile raggiungere sia [[Gragnano]] che [[Napoli]]. La Circumvesuviana, offre ben 5 stazione, sparse lungo tutto il territorio cittadino, trasformandosi in una piccola metropolitana. Le stazioni della Circumvesuviana sono Ponte Persica, Pioppaino, Via Nocera, Castellammare di Stabia e Pozzano: tutte queste si trovano lungo la linea Napoli - Sorrento. Da ricordare che vi sono anche due stazioni chiuse che sono Castellammare Cantieri (sulla linea FS) e Castellammare Terme (sulla Circumvesuviana): per entrambe oggi si parla di rilancio.
 
===Porti===
Due porti sono presenti a Castellammare: il primo, quello commerciale, si trova presso il centro storico ed oltre a vari attracchi per barche di pescatori, attraccano navi da carico soprattutto per il carico e scarico di grano e legna. Da questo porto partono vari traghetti e aliscafi per Capri (tutti fermano a Sorrento), oltre ed essere fermata della linea 1 del metro del mare. Il secondo, chiamato "Marina di Stabia", con 1400 posti è il terzo porto turistico per grandezza in Italia. Di recente costruzione, è stato inaugurato nel 2006, sarà proprio da questo porto che sarà interamente rilanciata non solo la zona ma buona parte del turismo stabiese: si prevede infatti, a servizio del porto, la costruzione di un albergo, cinema, centri commerciali e un circolo nautico.
 
===Funivia del Faito===
Inugurata il 24 agosto 1952, la funivia collega la città di Castellammare con il monte Faito, oltre a luogo di vacanza, meta di svago, soprattutto nel periodo estivo, di centinaia di abitanti delle zone limitrofe. La funivia impiega 8 minuti per comprire l'intero percorso di 1100 metri. L'impianto, gestito dalla Circumvesuviana e completamente rinnovato nel 1990, è aperto al pubblico dal 1 aprile (se Pasqua cede nel mese di marzo l'apertura è anticipata al sabato santo) al 31 ottobre. La stazione a Castellammare si trova all'interno della stazione Castellammare di Stabia della Circumvesuviana.
 
==Onorificenze==
[[Immagine:Med_meritocivile_oro.jpg|right]]
La città di Castellammare di Stabia è:
* tra le [[Città decorate al merito civile|città decorate con Medaglia d'Oro al "Merito civile"]], per atti di abnegazione durante il [[secondo conflitto mondiale]].[http://www.quirinale.it/onorificenze/DettaglioDecorato.asp?idprogressivo=141177&iddecorato=140677]
{{quote|Importante centro del Mezzogiorno, all'indomani dell'armistizio, fu oggetto della violenta reazione delle truppe tedesche che, in ritirata verso il Nord, misero in pratica la strategia della "terra bruciata", distruggendo il cantiere navale, simbolo della città eroicamente difeso dai militari del locale presidio, e gli altri stabilimenti industriali. Contribuì alla guerra di liberazione con la costituzione spontanea dei primi nuclei partigiani, subendo deportazioni e feroci rappresaglie che provocarono la morte di numerosi concittadini. |Medaglia d'Oro al Merito Civle alla Città di Castellammare di Stabia - 25 Gennaio 2005}}
 
==Amministrazione comunale==
{{ComuniAmministrazione|NomeSindaco= On.Salvatore Vozza
|DataElezione= 03/04/2006
|Vice Sindaco= Maurizio Apuzzo
|TelefonoComune= 081 3900111
|EmailComune= urp@comune.castellammare-di-stabia.napoli.it
}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
[http://www.comune.castellammare-di-stabia.napoli.it Sito del comune di Castellammare di Stabia]
* {{FIGC|1205}}
<br>
* {{AIC|459}}
[http://www.gdangelo.it Sito su Castellammare di Stabia con una guida multimedialedella città]<br>
[http://www.stabiana.it Stabiana: sito su Castellammare di Stabia nella letteratura, nell'arte, nella storia]<br>
[http://www.liberoricercatore.it Portale sulla cultura e storia di Castellammare di Stabia]<br>
[http://www.adsic.it Sito dedicato alla centieristica navale]
<br>
[http://www.ilportaledelsud.org Portale dedicato alla storia e cultura del sud Italia]
 
{{Provincia di Napoli}}
[[Categoria:Comuni della provincia di Napoli]]
[[Categoria:Comuni della Campania]]
[[Categoria:Comuni italiani]]
 
{{Capocannonieri della Serie B}}
[[cs:Castellammare di Stabia]]
{{Portale|biografie|calcio}}
[[de:Castellammare di Stabia]]
[[eo:Castellammare di Stabia]]
[[fr:Castellammare di Stabia]]
[[ja:カステッランマーレ・ディ・スタービア]]
[[nap:Castiellammare 'e Stabia]]
[[nl:Castellammare di Stabia]]
[[pl:Castellammare di Stabia]]
[[pt:Castellammare di Stabia]]