Citosol e Rugantino (commedia musicale): differenze tra le pagine

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{{Spettacolo teatrale
[[Image:Crowded cytosol.png|thumb|upright=1.4|Il citosol è una soluzione affollata da molti diversi tipi di [[molecole]] e che riempie gran parte del volume delle [[cellula|cellule]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Goodsell DS |titolo=Inside a living cell |rivista=Trends Biochem. Sci. |volume=16 |numero=6 |pp=203–6 |data=June 1991 |pmid=1891800 |doi=10.1016/0968-0004(91)90083-8}}</ref>]]
|titolospettacolo = Rugantino
|immagine =
|didascalia =
|titolotradotto = Rugantino
|linguaoriginale = Italiano, romanesco
|nomepaese = Italia
|annoproduzione = 1962
|nomecompagnia = Garinei e Giovannini
|nomegenere = Commedia musicale
|nomeregista = Garinei e Giovannini
|nomesoggetto = Garinei e Giovannini
|nomesceneggiatore = Garinei e Giovannini, Festa Campanile e Franciosa
|nomeproduttore = Garinei e Giovannini
|nomecoreografo = Dania Krupska (prima edizione) successivamente (1979) Gino Landi
|nomeattori = Nino Manfredi, Lea Massari, Bice Valori, Aldo Fabrizi
|nomescenografo = Giulio Coltellacci
|nomecostumista = Giulio Coltellacci
|nometruccatore =
|nometecnicoluci =
|nometecnicoaudio =
|nomefotografo =
|nomepremi =
}}
 
'''''Rugantino''''' è una [[commedia musicale]] realizzata da [[Pietro Garinei|Garinei]] e [[Sandro Giovannini|Giovannini]] (come appare nei crediti dello spettacolo: «scritta da Garinei & Giovannini, [[Pasquale Festa Campanile]], [[Massimo Franciosa]], collaborazione artistica di [[Luigi Magni]]») e musiche di [[Armando Trovajoli]], rappresentata per la prima volta al [[Teatro Sistina]] di [[Roma]] il 15 dicembre [[1962]], con scene e costumi di [[Giulio Coltellacci]] e coreografie di Dania Krupska, sostituita per la seconda edizione (1979) da [[Gino Landi]], autore della versione coreografica tuttora rappresentata.
Il '''citosol''' o '''fluido intracellulare''' (ICF) è il liquido che si trova all'interno delle [[cellula|cellule]]. Esso è suddiviso in compartimenti per mezzo delle membrane. Ad esempio, la [[membrana mitocondriale]] separa il [[mitocondrio]] in molti compartimenti.
 
Il successo della commedia in Italia spinse l'impresario teatrale statunitense Alexander Cohen a far rappresentare la commedia anche in America: dopo alcune serate a Toronto, fu rappresentata a [[Broadway]] nel febbraio del [[1964]], al teatro Mark Hellinger, dove per tre settimane si registrò il tutto esaurito<ref>[http://www.radio.rai.it/radioscrigno/restauri/1_restauro.cfm?Q_IDRES=79 'Rugantino' alla conquista dell'America] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100116135646/http://www.radio.rai.it/radioscrigno/restauri/1_restauro.cfm?Q_IDRES=79 |data=16 gennaio 2010 }} su Radio Scrigno di RadioRai</ref>.
Nella [[Eukaryota|cellula eucariotica]], il citosol si trova all'interno della [[membrana cellulare]] ed è parte del [[citoplasma]], che comprende anche i mitocondri, i [[plastidi]] e altri [[organelli]] (ma non i loro fluidi interni e le strutture); il [[nucleo cellulare]] è separato. Nei [[procarioti]], la maggior parte delle [[reazioni chimiche]] del [[metabolismo]] avvengono nel citosol, mentre solo poche si svolgono nelle membrane o nello spazio [[periplasma|periplasmico]]. Negli eucarioti, mentre molte [[via metabolica|vie metaboliche]] avvengono ancora nel citoplasma, altre si svolgono all'interno degli organelli.
 
Il maestro [[Armando Trovajoli]] diresse anche l'[[orchestra]] nella prima edizione.
Il citosol è una miscela complessa di sostanze disciolte in [[acqua]]. Anche se l'acqua costituisce la grande maggioranza del citosol, la struttura e le proprietà che si trovano all'interno delle cellule non sono ancora del tutto ben comprese. Le concentrazioni di [[ione|ioni]] come [[sodio]] e [[potassio]] sono diverse nel citosol rispetto al [[fluido extracellulare]]; queste differenze nei livelli di ioni sono importanti nei processi quali l'[[osmoregolazione]], la [[segnalazione cellulare]] e la generazione di [[Potenziale d'azione|potenziali di azione]] nelle cellule eccitabili, come le [[Apparato endocrino|cellule endocrine]], [[cellula nervosa|nervose]] e [[tessuto muscolare|muscolari]]. Il citosol contiene anche grandi quantità di [[macromolecole]], che possono alterare il comportamento di altre molecole, come attraverso l'[[affollamento macromolecolare]].
 
==Trama==
Anche se in principio si riteneva che fosse una [[soluzione (chimica)|soluzione]] di molecole, il citosol vanta più livelli di organizzazione. Questi includono i [[Diffusione di materia|gradienti di concentrazione]] di piccole molecole come il [[calcio (elemento)|calcio]], e grandi complessi di [[enzimi]] che agiscono insieme per effettuare [[Via metabolica|percorsi metabolici]] e [[complessi multiproteici]] quali [[Proteasoma|proteasomi]] e [[carbossisoma]] che racchiudono e separano parti del citosol.
 
Nella [[Roma]] papalina del [[XIX secolo]] Rugantino, giovane spaccone, arrogante e avverso a qualsivoglia lavoro, vive di espedienti aiutato dalla fida Eusebia, che lui spaccia per sua sorella.
== Definizione ==
I due ottengono vitto e alloggio raggirando il ''frescone'' di turno: dapprima un anziano marchese il quale, deceduto, non riserva loro alcun lascito; quindi [[Mastro Titta]], il celebre [[boia]] dello [[Stato Pontificio]], autentico personaggio storico. Mastro Titta è anche proprietario di una locanda che gestisce insieme al figlio, soprannominato ''Bojetto'', dopo l'abbandono da parte della moglie, che non approvava il suo mestiere; egli si prende cura di Rugantino e di Eusebia, ma finisce per innamorarsi di questa, un amore presto ricambiato.
Entra in scena la bella Rosetta, moglie del violento e gelosissimo Gnecco ''Er [[Amatrice|Matriciano]]'', croce e delizia di tutti i giovani romani compreso Rugantino, il quale scommette con alcuni amici di sedurla prima della ''Sera dei Lanternoni''. Il giovane, nonostante umilianti peripezie, riesce nell'intento, ma finisce con l'innamorarsi della ragazza, così da non far menzione dell'impresa, per rispetto, ai suoi compagni; un contegno che presto viene meno a causa del suo carattere spaccone, ferendo così i sentimenti di lei.
 
Durante il Carnevale, Gnecco viene assassinato da un criminale mentre Rugantino è altrove, in compagnia di una nobile. Il protagonista si fa trovare casualmente accanto al cadavere e quindi, onde riscattarsi, si autoaccusa dell'omicidio, il cui movente sarebbe l'amore per Rosetta.
Il termine citosol è stato introdotto nel 1965 da H.A. Lardy e inizialmente si riferiva al liquido che veniva prodotto rompendo le cellule e passando tutti i componenti insolubili all'[[ultracentrifuga]]zione.<ref name=Clegg1984/> Tale estratto cellulare solubile non è identico alla parte solubile del citoplasma cellulare e di solito è chiamato frazione citoplasmatica.<ref name=Cammack/> Il termine ''citosol'' viene ora utilizzato per fare riferimento alla fase liquida del citoplasma in una cellula intatta.<ref name=Cammack>{{Cita libro|autore=Cammack, Richard; Teresa Atwood; Attwood, Teresa K.; Campbell, Peter Scott; Parish, Howard I.; Smith, Tony; Vella, Frank; Stirling, John |titolo=Oxford dictionary of biochemistry and molecular biology |editore=Oxford University Press |città=Oxford [Oxfordshire] |anno=2006 |isbn=0-19-852917-1 |oclc=225587597}}</ref> Ciò esclude qualsiasi parte del citoplasma contenuta all'interno di organelli.<ref name=Lodish/> A causa della possibilità di confusione tra l'uso della parola "citosol" per indicare sia gli estratti di cellule e la parte solubile del citoplasma nelle cellule intatte, il termine "citoplasma acquoso" è stato utilizzato per descrivere il contenuto liquido del citoplasma delle cellule viventi.<ref name=Clegg1984/>
Imprigionato e condannato a morte, con Rosetta che si dichiara perdutamente innamorata, sale sul patibolo sostenendo la propria colpevolezza e dimostrando così, nell'affrontare la morte, di essere un vero uomo.
La vicenda si conclude con Mastro Titta che giustizia un Rugantino finalmente rispettato e ammirato da tutti.
 
==Edizioni in Italia==
== Proprietà e composizione ==
 
===Prima edizione===
La proporzione rappresentata dal citosol del volume di una cellula è variabile: per esempio esso costituisce la maggior parte della struttura cellulare nei [[batteri]],<ref name=Hoppert/> nelle [[cellule vegetali]] la zona principale è invece il grande [[vacuolo]] centrale.<ref>{{Cita pubblicazione |autore=Bowsher CG, Tobin AK |titolo=Compartmentation of metabolism within mitochondria and plastids |rivista=J. Exp. Bot. |volume=52 |numero=356 |pp=513–27 |data=April 2001 |pmid=11373301 |url=http://jexbot.oxfordjournals.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=11373301 |doi=10.1093/jexbot/52.356.513 |urlmorto=sì }}</ref> Il citosol consiste principalmente di acqua, ioni disciolti, piccole molecole e grandi molecole idrosolubili (come le proteine). La maggior parte di queste molecole non proteiche possiedono una [[massa molecolare]] inferiore a 300 [[Unità di massa atomica|Da]].<ref>{{Cita pubblicazione |autore=Goodacre R, Vaidyanathan S, Dunn WB, Harrigan GG, Kell DB |titolo=Metabolomics by numbers: acquiring and understanding global metabolite data |rivista=Trends Biotechnol. |volume=22 |numero=5 |pp=245–52 |data=May 2004 |pmid=15109811 |doi=10.1016/j.tibtech.2004.03.007 |url=http://personalpages.manchester.ac.uk/staff/roy.goodacre/learning/metabprof/Goodacre-TibTech2004.pdf |formato=PDF |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081217001301/http://personalpages.manchester.ac.uk/staff/roy.goodacre/learning/metabprof/Goodacre-TibTech2004.pdf |dataarchivio=17 dicembre 2008 }}</ref> Questa miscela di piccole molecole è straordinariamente complessa, come la varietà di molecole che sono coinvolti nel [[metabolismo]] ([[metaboliti]]) che risulta immenso. Ad esempio, fino a 200.000 diverse piccole molecole possono essere create nelle piante, anche non tutte saranno presenti nella stessa specie o in una singola cellula.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Weckwerth W |titolo=Metabolomics in systems biology |rivista=Annu Rev Plant Biol |volume=54 |pp=669–89 |anno=2003 |pmid=14503007 |doi=10.1146/annurev.arplant.54.031902.135014}}</ref> Le stime del numero di metaboliti nelle singole cellule, come ad esempio nell'''[[Escherichia coli]]'' o nel [[Saccharomyces cerevisiae|lievito di birra]], prevedono che ve ne siano circa 1.000.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Reed JL, Vo TD, Schilling CH, Palsson BO |titolo=An expanded genome-scale model of Escherichia coli K-12 (iJR904 GSM/GPR) |rivista=Genome Biol. |volume=4 |numero=9 |pp=R54 |anno=2003 |pmid=12952533 |pmc=193654 |doi=10.1186/gb-2003-4-9-r54 |url=http://genomebiology.com/1465-6906/4/R54}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Förster J, Famili I, Fu P, Palsson BØ, Nielsen J |titolo=Genome-Scale Reconstruction of the Saccharomyces cerevisiae Metabolic Network |rivista=Genome Res. |volume=13 |numero=2 |pp=244–53 |data=February 2003 |pmid=12566402 |pmc=420374 |doi=10.1101/gr.234503 |url=http://www.genome.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=12566402}}</ref>
La prima edizione del ''Rugantino'' risale al 15 dicembre [[1962]].
 
Il cast della prima edizione era formato da:
=== Acqua ===
 
*Rugantino: [[Nino Manfredi]] (in seguito sostituito da [[Toni Ucci]]);
La maggior parte del citosol è costituito da acqua, che rappresenta circa il 70% del volume totale di una tipica cellula.<ref name=Luby-Phelps2000>{{Cita pubblicazione |autore=Luby-Phelps K |titolo=Cytoarchitecture and physical properties of cytoplasm: volume, viscosity, diffusion, intracellular surface area |rivista=Int. Rev. Cytol. |volume=192 |pp=189–221 |anno=2000 |pmid=10553280 |doi=10.1016/S0074-7696(08)60527-6 |url=http://webusers.physics.illinois.edu/~alek/598PNM/hw/IntRevCytol.pdf |serie=International Review of Cytology |isbn=978-0-12-364596-8 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719211202/http://webusers.physics.illinois.edu/~alek/598PNM/hw/IntRevCytol.pdf |dataarchivio=19 luglio 2011 }}</ref> Il [[pH]] del liquido intracellulare è 7,4<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Roos A, Boron WF |titolo=Intracellular pH |rivista=Physiol. Rev. |volume=61 |numero=2 |pp=296–434 |data=April 1981 |pmid=7012859 |url=http://physrev.physiology.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=7012859}}</ref> mentre il pH citosolico umano varia tra 7,0 -7,4, e solitamente è maggiore se una cellula è in crescita.<ref>{{Cita pubblicazione| pmid = 3558476
*Mastro Titta: [[Aldo Fabrizi]];
|volume= 104
*Rosetta: [[Lea Massari]] (in seguito sostituita da [[Ornella Vanoni]]);
|numero= 4
*Eusebia: [[Bice Valori]] (in seguito sostituita da [[Gloria Christian]]);
|pp= 1019–1033
*Gnecco: [[Fausto Tozzi]];
|cognome= Bright
*Don Niccolò Paritelli: [[Toni Ucci]];
|nome= G R
*Donna Marta Paritelli: [[Marisa Belli]];
|titolo= Fluorescence ratio imaging microscopy: temporal and spatial measurements of cytoplasmic pH
*Bojetto: [[Carlo Delle Piane]];
|rivista= The Journal of Cell Biology
*Il cavalier Thorwaldsen: [[Roberto Paoletti]];
|anno= 1987
*il Serenante: [[Lando Fiorini]];
| doi = 10.1083/jcb.104.4.1019
*il Burinello: [[Luciano Bonanni]];
|cognome2= Fisher
*Scariotto: [[Goffredo Spinedi]];
|nome2= GW
*Rubastracci: [[Pino Pennese]];
|cognome3= Rogowska
*Strappalenzuola: [[Toni Ventura]];
|nome3= J
*Bellachioma: [[Fernando Martino]];
|cognome4= Taylor
*Il Brigadiere: [[Willy Colombini]];
|nome4= DL
*L'Innamorato: [[Marcello Serralonga]];
| pmc = 2114443
*Assuntina: [[Augusta Desée]];
}}</ref> La [[viscosità]] del citoplasma è circa la stessa dell'acqua pura, anche se la [[Diffusione di materia|diffusione]] di piccole molecole attraverso questo liquido è di circa quattro volte più lenta rispetto all'acqua pura, soprattutto a causa delle collisioni con il grande numero di [[macromolecole]] presenti.<ref name=Verkman>{{Cita pubblicazione|autore=Verkman AS |titolo=Solute and macromolecule diffusion in cellular aqueous compartments |rivista=Trends Biochem. Sci. |volume=27 |numero=1 |pp=27–33 |data=January 2002 |pmid=11796221 |doi=10.1016/S0968-0004(01)02003-5}}</ref> Studi effettuati sulle [[Artemia|artemie]] hanno esaminato come l'acqua modifica le funzioni delle cellule; essi hanno evidenziato che una riduzione del 20% della quantità di acqua in una cellula è in grado di inibire il [[metabolismo]], infatti con la progressiva diminuzione delle attività metaboliche la cellula si secca e tutta l'attività metabolica si arresta quando il livello dell'acqua raggiunge il 70% inferiore alla norma.<ref name=Clegg1984>{{Cita pubblicazione|autore=Clegg JS |titolo=Properties and metabolism of the aqueous cytoplasm and its boundaries |rivista=Am. J. Physiol. |volume=246 |numero=2 Pt 2 |pp=R133–51 |data=February 1984 |pmid=6364846 |url=http://ajpregu.physiology.org/cgi/pmidlookup?view=reprint&pmid=6364846}}</ref>
*Il Cardinal Severini: [[Antonio Acqua]];
*La vecchia dei gatti: [[Silla Silvani]];
*Don Fulgenzio: [[Giorgio Fabretti]].
 
Direzione d'orchestra: [[Armando Trovajoli]]
Sebbene l'acqua sia fondamentale per la vita, la struttura di essa nel citosol non è ancora ben compresa, soprattutto perché metodi come la [[spettroscopia di risonanza magnetica nucleare]] forniscono solo informazioni sulla struttura media dell'acqua e non possono evidenziare variazioni locali su scala microscopica. Anche la struttura dell'acqua pura è scarsamente compresa, a causa della sua capacità di formare strutture come [[cluster d'acqua]] attraverso [[legame a idrogeno|legami idrogeno]].<ref name=Wiggins/>
 
===Seconda edizione===
La visione classica dell'acqua nelle cellule è che circa il 5% di essa sia fortemente legata dai [[soluti]] o dalle macromolecole come l'acqua di [[solvatazione]], mentre la maggior parte ha la stessa struttura dell'acqua pura.<ref name=Clegg1984/> Questa acqua di solvatazione non è attiva nell'[[osmosi]] e può avere differenti proprietà come solventi, in modo che alcune molecole disciolte sono escluse, mentre altre diventano concentrate.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Fulton AB |titolo=How crowded is the cytoplasm? |rivista=Cell |volume=30 |numero=2 |pp=345–7 |data=September 1982 |pmid=6754085 |doi=10.1016/0092-8674(82)90231-8}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Garlid KD |titolo=The state of water in biological systems |rivista=Int. Rev. Cytol. |volume=192 |pp=281–302 |anno=2000 |pmid=10553283 |doi=10.1016/S0074-7696(08)60530-6 |serie=International Review of Cytology |isbn=978-0-12-364596-8}}</ref> Tuttavia, altri sostengono che gli effetti delle alte concentrazioni di macromolecole nelle cellule si estendono per tutto il citosol e che l'acqua presente nelle cellule si comporti molto diversamente dall'acqua delle soluzioni diluite.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Chaplin M |titolo=Do we underestimate the importance of water in cell biology? |rivista=Nat. Rev. Mol. Cell Biol. |volume=7 |numero=11 |pp=861–6 |data=November 2006 |pmid=16955076 |doi=10.1038/nrm2021}}</ref> Queste teorie comprendono l'ipotesi che le cellule contengano zone di acqua a bassa e ad alta [[densità]] e ciò potrebbe comportare effetti diffusi sulle strutture e sulle funzioni delle altre parti di essa.<ref name=Wiggins>{{Cita pubblicazione|autore=Wiggins PM |titolo=Role of water in some biological processes |rivista=Microbiol. Rev. |volume=54 |numero=4 |pp=432–49 |data=1º dicembre 1990|pmid=2087221 |pmc=372788 |url=http://mmbr.asm.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=2087221 }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Wiggins PM |titolo=High and low density water and resting, active and transformed cells |rivista=Cell Biol. Int. |volume=20 |numero=6 |pp=429–35 |data=June 1996 |pmid=8963257 |doi=10.1006/cbir.1996.0054}}</ref> Tuttavia, l'uso di metodi avanzati di [[risonanza magnetica nucleare]], al fine di misurare direttamente la mobilità dell'acqua nelle cellule viventi contraddice questa idea, suggerendo che l'85% dell'acqua agisca sulla cellula come acqua pura, mentre il resto risulta meno mobile e probabilmente destinata alle macromolecole.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Persson E, Halle B |titolo=Cell water dynamics on multiple time scales |rivista=Proc. Natl. Acad. Sci. U.S.A. |volume=105 |numero=17 |pp=6266–71 |data=April 2008 |pmid=18436650 |pmc=2359779 |doi=10.1073/pnas.0709585105}}</ref>
La seconda edizione del ''Rugantino'' risale al 18 dicembre [[1978]].
 
Cast:
=== Ioni ===
 
*Rugantino: [[Enrico Montesano]];
Le concentrazioni degli [[ioni]] nel citosol sono molto diverse da quelle nel liquido extracellulare e il citosol contiene anche quantità molto elevate di macromolecole cariche, come proteine e acidi nucleici, superiori all'esterno della struttura cellulare.
*Rosetta: [[Alida Chelli]];
*Mastro Titta: [[Aldo Fabrizi]];
*Eusebia: [[Bice Valori]];
*Gnecco: [[Glauco Onorato]];
*Don Niccolò Paritelli: [[Cesare Gelli]];
*Donna Marta Paritelli: [[Olimpia Di Nardo]];
*Bojetto: [[Alvaro Vitali]];
*Il cavalier Thorwaldsen: [[Remo Remotti]];
*Il Serenante: [[Aldo Donati (cantante)|Aldo Donati]];
*il Burinello: [[Luciano Bonanni]];
*Scariotto: [[Marcello Stramacci]];
*Rubastracci: [[Paolo di Bella]];
*Strappalenzuola: [[Giorgio De Bortoli]];
*Gurgumella: [[Pino di Bella]];
*Il Brigadiere: Lorenzo Spadoni;
*L'Innamorato: [[Sergio Japino]];
*Il Cardinal Severini: [[Armando Silverini]];
*La vecchia dei gatti: [[Silla Silvani]];
*Don Fulgenzio: [[Luciano Bonanni]].
 
Direzione d'orchestra: [[Elvio Monti]].
{|class="wikitable" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"
|+ Concentrazioni tipiche di ioni nel citosol dei mammiferi e il sangue.<ref name=Lodish>{{Cita libro|autore=Lodish, Harvey F. |titolo=Molecular cell biology |editore=Scientific American Books |città=New York |anno=1999 |isbn=0-7167-3136-3 |oclc=174431482}}</ref>
|-
!Ioni
!&nbsp;Concentrazione nel citoplasma ([[concentrazione molare|millimolare]])&nbsp;
!&nbsp;Concentrazione nel sangue (millimolare)&nbsp;
|-
|&nbsp;[[Potassio]]&nbsp;
|align="center" |&nbsp;139&nbsp;
|align="center" |&nbsp;4&nbsp;
|-
|&nbsp;[[Sodio]]&nbsp;
|align="center" |&nbsp;12&nbsp;
|align="center" |&nbsp;145&nbsp;
|-
|&nbsp;[[Cloruro]]&nbsp;
|align="center" |&nbsp;4&nbsp;
|align="center" |&nbsp;116&nbsp;
|-
|&nbsp;[[Idrogenocarbonato]]&nbsp;
|align="center" |&nbsp;12&nbsp;
|align="center" |&nbsp;29&nbsp;
|-
|&nbsp;[[Amminoacidi]] nelle proteine&nbsp;
|align="center" |&nbsp;138&nbsp;
|align="center" |&nbsp;9&nbsp;
|-
|&nbsp;[[Magnesio]]&nbsp;
|align="center" |&nbsp;0.8&nbsp;
|align="center" |&nbsp;1.5&nbsp;
|-
|&nbsp;[[Calcio (elemento)|Calcio]]&nbsp;
|align="center" |&nbsp;<0.0002&nbsp;
|align="center" |&nbsp;1.8&nbsp;
|}
 
===Terza edizione===
A differenza del fluido extracellulare, il citosol possiede un'alta concentrazione di ioni [[potassio]] e una bassa concentrazione di ioni di [[sodio]].<ref name=Lang/> Questa differenza di concentrazione di ioni è fondamentale per l'[[osmoregolazione]], poiché se i livelli di ioni fossero gli stessi all'interno e all'esterno di una cella, l'acqua entrerebbe costantemente per [[osmosi]], poiché i quantitativi di macromolecole all'interno delle cellule sono superiori ai quelli esterni. Invece, gli ioni di sodio vengono espulsi e gli ioni potassio inseriti per mezzo della [[pompa sodio-potassio]], gli ioni di potassio poi diminuiscono il loro gradiente di concentrazione attraverso i canali ionici di selezione del potassio, ciò comporta una perdita di [[carica positiva]] che crea un [[potenziale di membrana]] negativo. Per bilanciare questa [[differenza di potenziale]], anche gli ioni negativi di cloruro escono dalla cellula, attraverso canali selettivi del cloro. La perdita di ioni sodio e cloro compensa l'effetto osmotico della maggiore concentrazione di molecole organiche all'interno della cellula.<ref name=Lang>{{Cita pubblicazione |autore=Lang F |titolo=Mechanisms and significance of cell volume regulation |rivista=J Am Coll Nutr |volume=26 |numero=5 Suppl |pp=613S–623S |data=October 2007 |pmid=17921474 |url=http://www.jacn.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=17921474 |doi=10.1080/07315724.2007.10719667 |urlmorto=sì }}</ref>
La terza edizione del ''Rugantino'' risale al 22 dicembre [[1998]].
 
Cast:
Le cellule sono in grado di realizzare ancora più grandi cambiamenti osmotici accumulando [[osmoprotettori]] quali [[Betaina|betaine]] o [[trealosio]] nel loro citoplasma.<ref name=Lang/> Alcune di queste molecole permettono alle cellule di sopravvivere anche se sono completamente asciugate e permettono ad un organismo di entrare in uno stato di vita ametabolico chiamato [[criptobiosi]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Sussich F, Skopec C, Brady J, Cesàro A |titolo=Reversible dehydration of trehalose and anhydrobiosis: from solution state to an exotic crystal? |rivista=Carbohydr. Res. |volume=334 |numero=3 |pp=165–76 |data=August 2001 |pmid=11513823 |doi=10.1016/S0008-6215(01)00189-6}}</ref> In questo stato, il citoplasma e gli osmoprotettori diventano simili al vetro solido e ciò aiuta a stabilizzare le proteine e le membrane cellulari dagli effetti dannosi del disseccamento.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Crowe JH, Carpenter JF, Crowe LM |titolo=The role of vitrification in anhydrobiosis |rivista=Annu. Rev. Physiol. |volume=60 |pp=73–103 |anno=1998 |pmid=9558455 |doi=10.1146/annurev.physiol.60.1.73}}</ref>
 
*Rugantino: [[Valerio Mastandrea]];
La bassa concentrazione di calcio nel citosol permette agli ioni calcio di funzionare come [[secondo messaggero]] nella [[segnalazione del calcio]]. Qui, un segnale, ad esempio un [[ormone]] o un [[potenziale d'azione]] apre i canali del calcio in modo che entri nel citosol.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Berridge MJ |titolo=Elementary and global aspects of calcium signalling |rivista=J. Physiol. (Lond.) |volume=499 |numero= Pt 2|pp=291–306 |data=1º marzo 1997|pmid=9080360 |pmc=1159305 |url=http://www.jphysiol.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=9080360 }}</ref> Questo improvviso aumento di calcio citosolico attiva altre molecole di segnalazione, quali [[calmodulina]] e [[protein-chinasi C]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Kikkawa U, Kishimoto A, Nishizuka Y |titolo=The protein kinase C family: heterogeneity and its implications |rivista=Annu. Rev. Biochem. |volume=58 |pp=31–44 |anno=1989 |pmid=2549852 |doi=10.1146/annurev.bi.58.070189.000335}}</ref> Altri ioni, come il [[cloruro di potassio]] possono anch'essi possedere funzioni di segnalazione nel citosol, ma queste non sono ancora ben comprese.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Orlov SN, Hamet P |titolo=Intracellular monovalent ions as second messengers |rivista=J. Membr. Biol. |volume=210 |numero=3 |pp=161–72 |data=April 2006 |pmid=16909338 |doi=10.1007/s00232-006-0857-9}}</ref>
*Mastro Titta: [[Maurizio Mattioli]];
*Rosetta: [[Sabrina Ferilli]];
*Eusebia: [[Simona Marchini]];
*Gnecco: [[Massimiliano Pazzaglia]];
*Don Niccolò Paritelli: [[Cesare Gelli]];
*Bojetto: [[Gianluca Ramazzotti]];
*Il Cardinal Severini: [[Armando Silverini]];
*Don Fulgenzio: [[Sergio Zecca]];
*Scariotto: [[Roberto Ricciuti]];
*Cantastorie: [[Fabrizio Russotto]];
*Brigadiere-Don Leopoldo: [[Enzo Storico]].
 
===Quarta Macromolecole edizione===
La quarta edizione del ''Rugantino'' risale al 15 maggio [[2001]].
 
Cast:
Le molecole proteiche che non legano alle [[membrana cellulare|membrane cellulari]] o al [[citoscheletro]] vengono sciolti nel citosol. La quantità di proteine nelle cellule è estremamente elevata e si avvicina a 200&nbsp;mg/ml, che occupa circa il 20%-30% del volume totale del citosol.<ref name=Ellis>{{Cita pubblicazione|autore=Ellis RJ |titolo=Macromolecular crowding: obvious but underappreciated |rivista=Trends Biochem. Sci. |volume=26 |numero=10 |pp=597–604 |data=October 2001 |pmid=11590012 |doi=10.1016/S0968-0004(01)01938-7}}</ref> Tuttavia, misurare con precisione la quantità di proteine disciolta nel citosol nelle cellule intatte è difficile, poiché alcune proteine sembrano essere debolmente associate con le membrane o gli [[organuli]] delle cellule intere e vengono rilasciati in soluzione appena avvine la [[lisi]] cellulare.<ref name=Clegg1984/> In effetti, negli esperimenti in cui la membrana plasmatica delle cellule è stata accuratamente rotta utilizzando la [[saponina]], senza danneggiare le altre membrane cellulari, soltanto circa un quarto delle proteine cellulari è stata rilasciata. Queste cellule sono in grado di sintetizzare le proteine se dispongono degli [[aminoacidi]] e dell'[[Adenosina trifosfato|ATP]], implicando molti degli enzimi presenti nel citosol che sono collegati al citoscheletro.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Hudder A, Nathanson L, Deutscher MP |titolo=Organization of Mammalian Cytoplasm |rivista=Mol. Cell. Biol. |volume=23 |numero=24 |pp=9318–26 |data=December 2003 |pmid=14645541 |pmc=309675 |url=http://mcb.asm.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=14645541 |doi=10.1128/MCB.23.24.9318-9326.2003}}</ref> Tuttavia, la teoria che la maggior parte delle proteine delle cellule siano strettamente legate in una rete chiamata [[Citoscheletro|reticolo microtrabecolare]] è ora è vista come improbabile.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Heuser J |titolo=Whatever happened to the 'microtrabecular concept'? |rivista=Biol Cell |anno=2002 |volume=94 |numero=9|pp=561–96 |doi=10.1016/S0248-4900(02)00013-8 |pmid=12732437}}</ref>
 
*Rugantino: [[Michele La Ginestra]];
Nei [[procarioti]], il citosol contiene il [[genoma]] della cellula, all'interno di una struttura nota come [[nucleoide]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Thanbichler M, Wang S, Shapiro L |titolo=The bacterial nucleoid: a highly organized and dynamic structure |rivista=J Cell Biochem |volume=96 |numero=3 |pp=506–21 |anno=2005 |pmid=15988757 |doi=10.1002/jcb.20519}}</ref> Questo è una massa irregolare di DNA e proteine associate che controllano la [[Trascrizione (biologia)|trascrizione]] e la [[Replicazione del DNA|replicazione]] dei cromosomi [[batterio|batterici]] e dei [[plasmidi]]. Negli [[eucarioti]], invece, il genoma si trova nel [[nucleo cellulare|nucleo]] della cellula, che è separato dal citosol da [[poro nucleare|pori nucleari]] che bloccano la libera diffusione di qualsiasi molecola più grande di circa 10 [[nanometro|nanometri]] di [[diametro]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Peters R |titolo=Introduction to nucleocytoplasmic transport: molecules and mechanisms |rivista=Methods Mol. Biol. |volume=322 |pp=235–58 |anno=2006 |pmid=16739728 |doi=10.1007/978-1-59745-000-3_17 |serie=Methods in Molecular Biology™ |isbn=978-1-58829-362-6}}</ref>
*Mastro Titta: [[Maurizio Mattioli]];
*Rosetta: [[Sabrina Ferilli]];
*Eusebia: [[Simona Marchini]];
*Gnecco: [[Massimiliano Pazzaglia]];
*Don Niccolò Paritelli: [[Cesare Gelli]];
*Bojetto: [[Gianluca Ramazzotti]];
*Il Cardinal Severini: [[Armando Silverini]];
*Don Fulgenzio: [[Sergio Zecca]];
*Brigadiere-Don Leopoldo: [[Enzo Storico]].
 
===Quinta edizione===
L'elevata concentrazione di macromolecole nel citosol provoca un effetto chiamato [[affollamento macromolecolare]], che avviene quando si riscontra l'aumento della concentrazione effettiva di altre macromolecole, poiché hanno meno volume per muoversi. Questo effetto affollamento può produrre grandi cambiamenti nella [[velocità di reazione]] e nell'[[equilibrio chimico]] delle reazioni che avvengono nel citosol.<ref name=Ellis/> È particolarmente importante nella sua capacità di alterare le [[Costante di dissociazione|costanti di dissociazione]] favorendo l'associazione di macromolecole, ad esempio quando più proteine si uniscono per formare [[complessi proteici]] o quando le [[DNA-binding protein|proteine che legano il DNA]] si legano ai loro bersagli nel [[genoma]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Zhou HX, Rivas G, Minton AP |titolo=Macromolecular crowding and confinement: biochemical, biophysical, and potential physiological consequences |rivista=Annu Rev Biophys |volume=37 |pp=375–97 |anno=2008 |pmid=18573087 |doi=10.1146/annurev.biophys.37.032807.125817 |pmc=2826134}}</ref>
La quinta edizione è del [[2004]].
 
Cast:
== Organizzazione ==
 
*Rugantino: [[Michele La Ginestra]];
Sebbene i componenti del citosol non sono separati in regioni tramite membrane cellulari, questi componenti non si mescolano sempre in modo casuale e diversi livelli di organizzazione esistono e possono localizzare le molecole specifiche.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Norris V, den Blaauwen T, Cabin-Flaman A |titolo=Functional Taxonomy of Bacterial Hyperstructures |rivista=Microbiol. Mol. Biol. Rev. |volume=71 |numero=1 |pp=230–53 |data=March 2007 |pmid=17347523 |pmc=1847379 |doi=10.1128/MMBR.00035-06 |url=http://mmbr.asm.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=17347523}}</ref>
*Mastro Titta: [[Maurizio Mattioli]];
=== Gradienti di concentrazione ===
*Rosetta: [[Fiorella Ceccacci Rubino]];
*Eusebia: [[Edy Angelillo]];
*Gnecco: [[Massimiliano Pazzaglia]];
*Principe Paritelli: [[Cesare Gelli]];
*Cardinal Severini: [[Armando Silverini]];
*Brigadiere-Principe Paritelli: [[Enzo Storico]];
*Donna Marta Paritelli: [[Silvia Delfino]].
 
Progetto Audio e Fonico: Maurizio Capitini - Ettore Tosoni
Anche se le piccole molecole si [[Diffusione di materia|diffondono]] rapidamente nel citosol, possono ancora essere creati dei gradienti di concentrazione. Un esempio ben studiato di questi sono le "''scintille di calcio''" che vengono prodotte per un breve periodo nella regione intorno a un canale del calcio aperto.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Wang SQ, Wei C, Zhao G |titolo=Imaging microdomain Ca2+ in muscle cells |rivista=Circ. Res. |volume=94 |numero=8 |pp=1011–22 |data=April 2004 |pmid=15117829 |doi=10.1161/01.RES.0000125883.68447.A1 |url=http://circres.ahajournals.org/cgi/content/full/94/8/1011}}</ref> Essi hanno un diametro di circa 2 micrometri e durano solo pochi millisecondi, anche se diverse scintille possono fondersi per formare pendenze più grandi, chiamate "''onde di calcio''".<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Jaffe LF |titolo=Classes and mechanisms of calcium waves |rivista=Cell Calcium |volume=14 |numero=10 |pp=736–45 |data=November 1993 |pmid=8131190 |doi=10.1016/0143-4160(93)90099-R}}</ref> I gradienti di concentrazione di altre piccole molecole, come [[ossigeno]] e [[adenosina trifosfato]] possono essere prodotti nelle cellule intorno a gruppi di mitocondri, tuttavia questi sono meno conosciuti.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Aw, T.Y. |anno=2000 |titolo=Intracellular compartmentation of organelles and gradients of low molecular weight species |rivista=Int Rev Cytol |volume=192 |pp=223–53 |doi=10.1016/S0074-7696(08)60528-8 |pmid=10553281 |serie=International Review of Cytology | isbn=978-0-12-364596-8}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Weiss JN, Korge P |titolo=The cytoplasm: no longer a well-mixed bag |rivista=Circ. Res. |volume=89 |numero=2 |pp=108–10 |data=20 luglio 2001|pmid=11463714 |url=http://circres.ahajournals.org/cgi/content/full/89/2/108#R1-094537 }}</ref>
 
===Sesta Complessi proteici edizione===
La sesta edizione è del [[2010]], con la regia di [[Enrico Brignano]]
 
Cast:
Le proteine possono associarsi per formare complessi proteici. Questi spesso contengono una serie di proteine con funzioni simili, come [[enzimi]] che svolgono più passi nella stessa [[via metabolica]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Srere PA |titolo=Complexes of sequential metabolic enzymes |rivista=Annu. Rev. Biochem. |volume=56 |pp=89–124 |anno=1987 |pmid=2441660 |doi=10.1146/annurev.bi.56.070187.000513}}</ref> Questa organizzazione può consentire la [[canalizzazione del substrato]], che avviene quando il prodotto di un enzima viene passato direttamente al secondo enzima, attraverso un percorso, senza essere rilasciato nella soluzione.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Perham RN |titolo=Swinging arms and swinging domains in multifunctional enzymes: catalytic machines for multistep reactions |rivista=Annu. Rev. Biochem. |volume=69 |pp=961–1004 |anno=2000 |pmid=10966480 |doi=10.1146/annurev.biochem.69.1.961}}</ref> La canalizzazione è in grado di rendere un percorso più rapido ed efficiente rispetto a quanto lo fosse se gli enzimi fossero casualmente distribuiti nel citosol ed è anche in grado di prevenire il rilascio di intermedi instabili di reazione.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Huang X, Holden HM, Raushel FM |titolo=Channeling of substrates and intermediates in enzyme-catalyzed reactions |rivista=Annu. Rev. Biochem. |volume=70 |pp=149–80 |anno=2001 |pmid=11395405 |doi=10.1146/annurev.biochem.70.1.149}}</ref> Anche se una grande varietà di vie metaboliche coinvolgono enzimi strettamente legati tra loro, altre possono coinvolgere complessi più scarsamente associati che sono molto più difficili da studiare all'esterno della cellula.<ref>{{Cita pubblicazione |autore=Mowbray J, Moses V |titolo=The tentative identification in Escherichia coli of a multienzyme complex with glycolytic activity |rivista=Eur. J. Biochem. |volume=66 |numero=1 |pp=25–36 |data=June 1976 |pmid=133800 |url=http://www.blackwell-synergy.com/openurl?genre=article&sid=nlm:pubmed&issn=0014-2956&date=1976&volume=66&issue=1&spage=25 |doi=10.1111/j.1432-1033.1976.tb10421.x |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Srivastava DK, Bernhard SA |titolo=Metabolite transfer via enzyme-enzyme complexes |rivista=Science |volume=234 |numero=4780 |pp=1081–6 |data=November 1986 |pmid=3775377 |doi=10.1126/science.3775377}}</ref> Di conseguenza, l'importanza di questi complessi per il metabolismo in generale rimane poco chiaro.
 
*Rugantino: [[Enrico Brignano]];
=== Comparti proteici ===
*Mastro Titta: [[Maurizio Mattioli]];
*Rosetta: [[Emy Bergamo]];
*Eusebia: [[Paola Tiziana Cruciani]];
*Don Niccolò Paritelli: [[Michele Gammino]];
*Donna Marta Paritelli: [[Gabriella Bove]];
*Cardinal Severini / Cav. Thordvaldsen / Conte Bellarmino: [[Mario Scaletta]];
*Gnecco: [[Stefano Ambrogi]];
*Bojetto: [[Andrea Pirolli]];
*Banditore / Gentiluomo [[Armando Silverini]];
*Serenante: [[Andrea Perrozzi]];
 
Scene e costumi originali di [[Giulio Coltellacci]]
[[Image:Carboxysome.png|thumb|upright=1.8|I [[Carbossisoma|carbossisomi]] sono microcompartimenti batterici che si trovano nel citosol. Sulla sinistra vi è un'immagine al [[microscopio elettronico]] e a destra un modello della loro struttura.]]
 
Direttore d'orchestra: [[Federico Capranica]]
Alcuni complessi proteici contengono una grande cavità centrale che risulta isolata dal resto del citosol. Un esempio di una tale cavità è il [[proteosoma]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Groll M, Clausen T |titolo=Molecular shredders: how proteasomes fulfill their role |rivista=Curr. Opin. Struct. Biol. |volume=13 |numero=6 |pp=665–73 |data=December 2003 |pmid=14675543 |url=http://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S0959440X03001635 |doi=10.1016/j.sbi.2003.10.005}}</ref> Esso è una serie di subunità che formano una zona vuota contenente [[proteasi]] che degradano le proteine citosoliche. Poiché sarebbe dannoso se queste fossero miscelate liberamente con il resto del citosol, il complesso è costituito da un insieme di proteine regolatrici che riconoscono ([[ubiquitinazione]]) quelle da degradare indirizzandole verso la cavità proteolitica.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Nandi D, Tahiliani P, Kumar A, Chandu D |titolo=The ubiquitin-proteasome system |rivista=J. Biosci. |volume=31 |numero=1 |pp=137–55 |data=March 2006 |pmid=16595883 |url=http://www.ias.ac.in/jbiosci/mar2006/137.pdf |formato=PDF|doi=10.1007/BF02705243}}</ref>
 
=== Settima edizione ===
Un altro grande classe di comparti proteici sono i [[microcompartimenti batterici]], che sono fatti di un involucro proteico che incapsula diversi enzimi.<ref name=Bobik2007>{{Cita pubblicazione |autore= Bobik, T. A. |titolo= Bacterial Microcompartments |anno= 2007 |rivista= Microbe |volume= 2 |pp= 25–31 |url= http://www.asm.org/ASM/files/ccLibraryFiles/Filename/000000002765/znw00107000025.pdf |formato= PDF |editore= Am Soc Microbiol |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080802025916/http://www.asm.org/ASM/files/ccLibraryFiles/Filename/000000002765/znw00107000025.pdf |dataarchivio= 2 agosto 2008 }}</ref> Questi comparti sono in genere circa grandi da 100 a 200 [[nanometro|nanometri]] e fatti di proteine ad incastro.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Yeates TO, Kerfeld CA, Heinhorst S, Cannon GC, Shively JM |titolo=Protein-based organelles in bacteria: carboxysomes and related microcompartments |rivista=Nat. Rev. Microbiol. |volume=6 |pp=681–691 |data=August 2008 |pmid=18679172 |doi=10.1038/nrmicro1913 |numero=9}}</ref> Un esempio ben capito è il [[carbossisoma]], che contiene enzimi coinvolti nella [[fase di fissazione del carbonio]] nella fissazione del carbonio della [[ribulosio-bisfosfato carbossilasi]].<ref>{{Cita pubblicazione |autore=Badger MR, Price GD |titolo=CO<sub>2</sub> concentrating mechanisms in cyanobacteria: molecular components, their diversity and evolution |rivista=J. Exp. Bot. |volume=54 |numero=383 |pp=609–22 |data=February 2003 |pmid=12554704 |url=http://jexbot.oxfordjournals.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=12554704 |doi=10.1093/jxb/erg076 |urlmorto=sì }}</ref>
La settima edizione è del 2013, con la regia originale di [[Garinei e Giovannini]], messa in scena da [[Enrico Brignano]] come nel 2010.
* Rugantino: [[Enrico Brignano]];
* Mastro Titta: [[Vincenzo Failla]];
* Rosetta: [[Serena Rossi]];
* Eusebia: [[Paola Tiziana Cruciani]];
* Don Niccolò Paritelli: [[Michele Gammino]];
* Donna Marta Paritelli: Valentina Spalletta;
* Cardinal Severini / Cav. Thordvaldsen / Conte Bellarmino: [[Mario Scaletta]];
* Gnecco: [[Simone Mori]];
* Il Burinello: Michele Marra;
* Bojetto: [[Andrea Pirolli]];
* Banditore / Gentiluomo: [[Armando Silverini]];
* Serenante: [[Andrea Perrozzi]];
* Don Fulgenzio: Alessandro Cavalieri;
* Scariotto: Gianluca Bessi;
* Strappalenzola: Marco Rea;
* Rubastracci: Christian Scionte;
* La Signora dei Gatti: Silvana Bosi;
* Pruvio: Alessio Moneta;
* Il Brigadiere: Lucio Dal Maso;
* L'innamorato: Federico Maria Isaia;
* Vegliante/Venditore di lanternoni: Daniele Graziani;
* Donna Letizia: Chiara Barbagallo;
* Barbiere: Pasquale Bertucci;
* Assassino: Pietro D'Elia.
 
Scene e costumi originali di [[Giulio Coltellacci]]
=== Setacciatura del citoscheletro ===
 
Direttore d'orchestra: Maurizio Abeni
Sebbene il [[citoscheletro]] non faccia parte del citosol, la presenza di questa rete di filamenti limita la diffusione delle particelle di grandi dimensioni nella cellula. Ad esempio, in diversi studi le particelle grandi circa 25 nanometri (circa la dimensione di un [[ribosoma]])<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Cate JH |titolo=Construction of low-resolution x-ray crystallographic electron density maps of the ribosome |rivista=Methods |volume=25 |numero=3 |pp=303–8 |data=November 2001 |pmid=11860284 |doi=10.1006/meth.2001.1242}}</ref> sono state escluse dalle zone del citosol intorno ai bordi della cellula e vicino al nucleo.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Provance DW, McDowall A, Marko M, Luby-Phelps K |titolo=Cytoarchitecture of size-excluding compartments in living cells |rivista=J. Cell. Sci. |volume=106 |numero=2 |pp=565–77 |data=1º ottobre 1993|pmid=7980739 |url=http://jcs.biologists.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=7980739 }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Luby-Phelps K, Castle PE, Taylor DL, Lanni F |titolo=Hindered diffusion of inert tracer particles in the cytoplasm of mouse 3T3 cells |rivista=Proc. Natl. Acad. Sci. U.S.A. |volume=84 |numero=14 |pp=4910–3 |data=July 1987 |pmid=3474634 |pmc=305216 |url=http://www.pnas.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=3474634 |doi=10.1073/pnas.84.14.4910}}</ref> Questi "comparti esclusi" possono contenere un reticolo molto più denso di fibre di [[actina]] rispetto al resto del citosol. Questi microdomini potrebbero influenzare la distribuzione delle grandi strutture come i ribosomi e gli organuli all'interno del citoplasma escludendoli da alcune zone e concentrandoli in altre.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Luby-Phelps K |titolo=Effect of cytoarchitecture on the transport and localization of protein synthetic machinery |rivista=J. Cell. Biochem. |volume=52 |numero=2 |pp=140–7 |data=June 1993 |pmid=8366131 |doi=10.1002/jcb.240520205}}</ref>
 
=== FunzioneOttava edizione ===
L'ottava edizione è del 2018, con la regia originale di [[Garinei e Giovannini]], messa in scena, dal 20 dicembre 2018, da [[Massimo Romeo Piparo]].
* Rugantino: [[Enrico Montesano]];
*Rosetta: [[Serena Autieri]];
* Mastro Titta: [[Antonello Fassari]];
* Eusebia: [[Edy Angelillo]];
*Don Niccolò Paritelli: Giulio Farnese;
*Donna Marta Paritelli: Brunella Platania;
*Gnecco: Marco Rea;
*Cav. Thordvaldsen: Roberto Attias;
*Bojetto: Alessandro Lanzillotti;
*Cardinal Severini: Tonino Tosto;
*Don Fulgenzio: Gerry Gherardi;
*La gattara: Monica Guazzini;
*Scariotto: Marco Valerio Montesano;
*Serenante: Matteo Montalto;
*Rubastracci: Sandro Billotta;
*Calascione Matteo Di Napoli;
*Gendarmi: Giuseppe Carvutto, Francesco Miniaci.
*
*
*
*
*Direttore di scena: Alessandro Prisca
*Capo Macchinista: Bruno Di Venanzio
*Macchinisti: Mauro Neglia, Amoni Vacca, Luca Izzo
*Attrezzista: Francesca Di Chiera
*Disegno Luci: Umile Vainieri
*Datore Luci: Alessandro Cavicchiolo
*Elettricisti: Giovanni Salvati, Valerio Vecchioni
*Suono: Alfonso Barbiero
*Microfonista: Claudio Ruggiero
*Capo Sarta: Katia Viva
*Sarte: Isaura Bruni, Chiara Adorno
*Trucco e Acconciature: Silvia Brandoni
*
*
*<br />
 
==Canzoni==
Il citosol non ha sola funzione, al contrario è il sito di multipli processi cellulari. Un esempio di questi processi include la [[trasduzione del segnale]] dalla membrana cellulare ai siti all'interno della cellula, come il [[nucleo cellulare|nucleo della cellula]],<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Kholodenko BN |titolo=Four-dimensional organization of protein kinase signaling cascades: the roles of diffusion, endocytosis and molecular motors |rivista=J. Exp. Biol. |volume=206 |numero=Pt 12 |pp=2073–82 |data=June 2003 |pmid=12756289 |doi=10.1242/jeb.00298}}</ref> o altri organuli.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Pesaresi P, Schneider A, Kleine T, Leister D |titolo=Interorganellar communication |rivista=Curr. Opin. Plant Biol. |volume=10 |numero=6 |pp=600–6 |data=December 2007 |pmid=17719262 |doi=10.1016/j.pbi.2007.07.007}}</ref> Questo comparto è anche il sito di molti dei processi di [[citochinesi]], dopo la separazione della membrana nucleare durante la [[mitosi]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Winey M, Mamay CL, O'Toole ET |titolo=Three-dimensional ultrastructural analysis of the Saccharomyces cerevisiae mitotic spindle |rivista=J. Cell Biol. |volume=129 |numero=6 |pp=1601–15 |data=June 1995 |pmid=7790357 |pmc=2291174 |url=http://www.jcb.org/cgi/reprint/129/6/1601 |doi=10.1083/jcb.129.6.1601}}</ref> Un'altra importante funzione del citosol è quella di trasportare i [[metaboliti]] dal loro sito di produzione verso la zona in cui verranno utilizzati. Questo è relativamente semplice per le molecole idrosolubili, come gli amminoacidi, che possono diffondersi rapidamente attraverso il citosol.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Foster LJ, de Hoog CL, Zhang Y |titolo=A mammalian organelle map by protein correlation profiling |rivista=Cell |volume=125 |numero=1 |pp=187–99 |data=April 2006 |pmid=16615899 |doi=10.1016/j.cell.2006.03.022}}</ref> Tuttavia, le molecole idrofobe, come gli [[acidi grassi]] o gli [[steroli]], possono essere trasportati attraverso citosol solo mediante specifiche proteine di legame, che spostano queste molecole tra le membrane cellulari.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Weisiger RA |titolo=Cytosolic fatty acid binding proteins catalyze two distinct steps in intracellular transport of their ligands |rivista=Mol. Cell. Biochem. |volume=239 |numero=1–2 |pp=35–43 |data=October 2002 |pmid=12479566 |doi=10.1023/A:1020550405578}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Maxfield FR, Mondal M |titolo=Sterol and lipid trafficking in mammalian cells |rivista=Biochem. Soc. Trans. |volume=34 |numero=Pt 3 |pp=335–9 |data=June 2006 |pmid=16709155 |doi=10.1042/BST0340335}}</ref> Le molecole inglobate nella cellula mediante [[endocitosi]] o quelle [[secrezione|secrete]] possono essere trasportate attraverso il citosol all'interno delle [[vescicola (biologia)|vescicole]],<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Pelham HR |titolo=The Croonian Lecture 1999. Intracellular membrane traffic: getting proteins sorted |rivista=Philos. Trans. R. Soc. Lond., B, Biol. Sci. |volume=354 |numero=1388 |pp=1471–8 |data=August 1999 |pmid=10515003 |pmc=1692657 |doi=10.1098/rstb.1999.0491 }}</ref> che sono piccole sfere [[lipidi]]che che vengono spostate lungo il citoscheletro grazie all'azione di [[proteine motrici]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Kamal A, Goldstein LS |titolo=Principles of cargo attachment to cytoplasmic motor proteins |rivista=Curr. Opin. Cell Biol. |volume=14 |numero=1 |pp=63–8 |data=February 2002 |pmid=11792546 |url=http://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/S0955067401002952 |doi=10.1016/S0955-0674(01)00295-2}}</ref>
 
*''Tirollallero''
Il citosol è il sito dove avvengono la maggior parte dei processi metabolici nei procarioti<ref name=Hoppert>{{Cita pubblicazione|autore=Hoppert M, Mayer F |titolo=Principles of macromolecular organization and cell function in bacteria and archaea |rivista=Cell Biochem. Biophys. |volume=31 |numero=3 |pp=247–84 |anno=1999 |pmid=10736750 |doi=10.1007/BF02738242}}</ref> e una gran parte di essi negli eucarioti. Ad esempio, nei [[mammiferi]] circa la metà delle proteine della cellula sono localizzate nel citosol. I dati più completi sono disponibili per il lievito, dove le ricostruzioni metaboliche indicano che la maggior parte dei processi metabolici e metaboliti si verificano nel citosol.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1=Herrgård |nome1=MJ |titolo=A consensus yeast metabolic network reconstruction obtained from a community approach to systems biology |rivista=Nature Biotechnology |volume=26 |numero=10 |pp=1155–60 |data=October 2008|doi=10.1038/nbt1492 |pmid=18846089 |cognome2=Swainston |nome2=N |cognome3=Dobson |nome3=P |cognome4=Dunn |nome4=WB |cognome5=Arga |nome5=KY |cognome6=Arvas |nome6=M |cognome7=Blüthgen |nome7=N |cognome8=Borger |nome8=S |cognome9=Costenoble |nome9=R |cognome10=Heinemann |nome10=Matthias |cognome11=Hucka |nome11=Michael |cognome12=Le Novère |nome12=Nicolas |cognome13=Li |nome13=Peter |cognome14=Liebermeister |nome14=Wolfram |cognome15=Mo |nome15=Monica L |cognome16=Oliveira |nome16=Ana Paula |cognome17=Petranovic |nome17=Dina |cognome18=Pettifer |nome18=Stephen |cognome19=Simeonidis |nome19=Evangelos |cognome20=Smallbone |nome20=Kieran |cognome21=Spasić |nome21=Irena |cognome22=Weichart |nome22=Dieter |cognome23=Brent |nome23=Roger |cognome24=Broomhead |nome24=David S |cognome25=Westerhoff |nome25=Hans V |cognome26=Kirdar |nome26=Betül |cognome27=Penttilä |nome27=Merja |cognome28=Klipp |nome28=Edda |cognome29=Palsson |nome29=Bernhard Ø |cognome30=Sauer |nome30=Uwe |pmc=4018421}}</ref> Le principali [[via metabolica|vie metaboliche]] che si realizzano nel citosol degli animali consistono nella [[Sintesi proteica|biosintesi proteica]], la [[via dei pentoso fosfati]], la [[glicolisi]] e la [[gluconeogenesi]].<ref>{{Cita libro|autore=Stryer, Lubert; Berg, Jeremy Mark; Tymoczko, John L. |titolo=Biochemistry |editore=W.H. Freeman |città=San Francisco |anno=2002 |isbn=0-7167-4684-0 |oclc=179705944}}</ref> La localizzazione dei percorsi può essere differente negli altri organismi: per esempio, nelle piante la sintesi degli acidi grassi avviene nei [[cloroplasti]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Ohlrogge J, Pollard M, Bao X |titolo=Fatty acid synthesis: from CO<sub>2</sub> to functional genomics |rivista=Biochem. Soc. Trans. |volume=28 |numero=6 |pp=567–73 |data=December 2000 |pmid=11171129 |doi=10.1042/BST0280567}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Ohlrogge JB, Kuhn DN, Stumpf PK |titolo=Subcellular localization of acyl carrier protein in leaf protoplasts of Spinacia oleracea |rivista=Proc. Natl. Acad. Sci. U.S.A. |volume=76 |numero=3 |pp=1194–8 |data=March 1979 |pmid=286305 |pmc=383216 |doi=10.1073/pnas.76.3.1194}}</ref> mentre nei [[apicomplexa]] avviene degli [[apicoplasti]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Goodman CD, McFadden GI |titolo=Fatty acid biosynthesis as a drug target in apicomplexan parasites |rivista=Curr Drug Targets |volume=8 |numero=1 |pp=15–30 |data=January 2007 |pmid=17266528 |doi=10.2174/138945007779315579}}</ref>
*''La Morra''
*''La berlina''
*''È bello avè 'na donna dentro casa''
*''Ballata di Rugantino''
*''Ommini, bisommini e cazzabbubboli''
*''Saltarello''
*''Sempre boia è''
*''Ciumachella de Trestevere''
*''[[Roma nun fa' la stupida stasera]]''
*''Tira a campà''
*'''Na botta e via''
*'''Carnevale''
*''È l'omo mio''
*'''Stornelli e finale''
 
Dalla seconda edizione, ''Ommini, bisommini e cazzabbubboli'' fu sostituita da ''Anvedi sì che Paciocca''
 
==La critica==
*[[Renzo Tian]] sul [[Il Messaggero]] di Roma del 16 dicembre [[1962]], " ... Lo spettacolo è la risultanza di un eccezionale dispiegamento di intelligenza, gusto, velocità e dinamismo scenico... È doveroso iniziare le citazioni da Nino Manfredi senza di lui, senza il suo ritorno al palcoscenico, dopo la lunga assenza, Rugantino non sarebbe quello che è sulla scena: un personaggio inesauribile per comunicativa, estro, forza comica... Altro ritorno quello di Lea Massari e quello trionfale di Aldo Fabrizi..."
 
==Note==
<references/>
 
==BibliografiaAltri progetti==
{{interprogetto|etichetta=''Rugantino''|q_preposizione=da o su}}
 
* {{Cita libro|autore=Wheatley, Denys N.; Pollack, Gerald H.; Cameron, Ivan L. |titolo=Water and the Cell |editore=Springer |città=Berlin |anno=2006 |isbn=1-4020-4926-9 |oclc=71298997|lingua=en }}
* {{Cita libro|autore=Cammack, Richard; Teresa Atwood; Attwood, Teresa K.; Campbell, Peter Scott; Parish, Howard I.; Smith, Tony; Vella, Frank; Stirling, John |titolo=Oxford dictionary of biochemistry and molecular biology |editore=Oxford University Press |città=Oxford [Oxfordshire] |anno=2006 |isbn=0-19-852917-1 |oclc=225587597|lingua=en }}
* {{Cita libro|autore=Lodish, Harvey F. |titolo=Molecular cell biology |editore=Scientific American Books |città=New York |anno=1999 |isbn=0-7167-3136-3 |oclc=174431482|lingua=en }}
* {{Cita libro|autore=Stryer, Lubert; Berg, Jeremy Mark; Tymoczko, John L. |titolo=Biochemistry |editore=W.H. Freeman |città=San Francisco |anno=2002 |isbn=0-7167-4684-0 |oclc=179705944|lingua=en }}
 
==Voci correlate==
 
* [[Citoplasma]]
* [[Reticolo endoplasmatico]]
* [[Organismo]]
 
== Altri progetti ==
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