'''Schotsche Kloof''' è un quartiere del City Bowl, il centro storico e finanziario della metropoli sudafricana di Città del Capo nella provincia del Capo Occidentale.
{{F|ciclisti|ottobre 2010}}
[[Categoria:Sobborghi di Città del Capo]]
{{Sportivo
|Nome = Rik Van Looy
|NomeCompleto = Hendrik Van Looy
|Immagine = Rik Van Looy.jpg
|Didascalia = Rik Van Looy al [[Giro d'Italia 1961]]
|Sesso = M
|PaeseNascita = {{BEL}}
|Disciplina = Ciclismo
|Specialità = [[ciclismo su strada|Strada]], [[ciclismo su pista|pista]]
|TermineCarriera = 1970
|GiovaniliAnni =
|GiovaniliSquadre =
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1953-1954|[[L'Avenir]]|
|1954|{{Ciclismo Bianchi 05-61}}|
|1955|[[Van Hauwaert-Maes Pils|Van Hauwaert]]|
|1955|{{ciclismo Girardengo 54-57}}|
|1957-1961|{{Ciclismo Faema 55-63}}|
}}
{{Carriera sportivo
|1962|{{Ciclismo Flandria}}|
|1963|{{Ciclismo GBC}}|
|1964-1966|{{Ciclismo Solo}}|
|1967|{{Ciclismo Cynar}}|
|1967-1970|[[Willem II-Gazelle|Willem II]]|
}}
|AnniNazionale = 1952-1969
|Nazionale = {{Naz|ciclismo su strada|BEL}}
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|1973-1975|{{Ciclismo Ijsboerke}}|
|1976|[[Gero-Eurosol|Gero]]|
|1977|[[Zoppas-Fragel|Zoppas]]|
}}
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione|Giochi olimpici}}
{{MedaglieOro|[[Ciclismo ai Giochi della XV Olimpiade|Helsinki 1952]]|Cronosquadre}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali su strada}}
{{MedaglieBronzo|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1953|Lugano 1953]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea maschile Dilettanti|In linea]]}}
{{MedaglieArgento|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1956|Copenaghen 1956]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea maschile Elite|In linea]]}}
{{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1960|Sachsenring 1960]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea maschile Elite|In linea]]}}
{{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1961|Berna 1961]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea maschile Elite|In linea]]}}
{{MedaglieArgento|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1963|Ronse 1963]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea maschile Elite|In linea]]}}
|Aggiornato=
}}
{{Bio
|Nome = Rik
|Cognome = Van Looy
|PostCognomeVirgola = nome completo '''Hendrik Van Looy'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Grobbendonk
|GiornoMeseNascita = 20 dicembre
|AnnoNascita = 1933
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex ciclista su strada
|Attività2 = pistard
|Attività3 = dirigente sportivo
|Nazionalità = belga
|PostNazionalità = . Dominatore delle corse in linea per oltre un decennio a cavallo degli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]], fu due volte [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|campione del mondo su strada]] e si aggiudicò tutte e cinque le [[classiche]] monumento. Era soprannominato "Rik II", per distinguerlo da un altro famoso corridore belga con lo stesso nome, [[Rik Van Steenbergen]]
}}
== Carriera ==
=== Esordi ===
Proveniente dalla [[provincia di Anversa]], figlio di Frans Van Looy ([[1905]]) e di Dymphna Ludovica Van Genechten ([[1912]]), secondo un aneddoto, il piccolo Hendrik in estate distribuiva il [[latte]] al vicinato servendosi di una bicicletta grande e pesantissima: il nomignolo di Rik II (Rik il secondo) gli sarebbe stato dato alludendo ironicamente a Rik Van Steenbergen, allora dominatore del ciclismo belga.
Passato professionista nel [[1953]], dopo un'attività da dilettante ricca di successi, per i primi tre anni ottenne soltanto vittorie in corse di minori, tanto che la squadra ciclistica italiana [[F.I.V. Edoardo Bianchi|Bianchi]], che lo aveva ingaggiato nel [[1954]] attraverso la collegata [[Touring (ciclismo)|Touring]], lo lasciò ad altre formazioni.
Partecipò senza particolari meriti al [[Giro d'Italia 1955]] con la [[Girardengo-Eldorado]] ma nel [[1956]] vinse, da favorito, la [[Parigi-Bruxelles]] e la [[Gand-Wevelgem]] (che rivinse nel 1957) in primavera, poi, sempre tra i favoriti, il [[Giro d'Olanda]]. Nello stesso periodo si sposò con [[Nini Marien]], dalla quale ebbe due figli.
=== Gli anni della Faema ===
Nel 1957 fu ingaggiato dalla ricca squadra ciclistica sponsorizzata dalla [[Faema (ciclismo)|Faema]] (macchine per caffè), allestita dall'italo argentino [[Carlo Emesto Valente]], sotto la guida dell'ex campione [[Learco Guerra]]. La Faema mise a disposizione di Van Looy un team di grandi campioni, furono suoi compagni di squadra tra gli altri il lussemburghese [[Charly Gaul]] e lo spagnolo [[Federico Bahamontes]], e di gregari belgi scelti dallo stesso Van Looy.
Iniziò quindi un periodo di affermazioni che ne fecero uno dei plurivittoriosi del ciclismo internazionale.
Nel suo palmarès figurano tra l'altro, oltre a due mondiali professionisti, due campionati nazionali, sedici grandi classiche, tre giri nazionali, sei corse a tappe, cento tappe nei più importanti giri, ventinove corse in linea in Belgio, duecentotredici gare minori per un totale di 371 successi: solo il "cannibale" [[Eddy Merckx]] lo supererà come numero complessivo di vittorie. Se alle corse in linea ed a tappe si aggiungono i criterium, i successi di Van Looy furono 492 <ref>(cfr. [[Roger De Maertelaere]], “Rik Van Looy Empereur d’Herentals”, 2005 ; inoltre cfr. Memoire du cyclisme (http://www.memoire-du-cyclisme.net/), palmares de Rik Van Looy; vedi inoltre: http://www.sitodelciclismo.net/coureurfiche.php?coureurid=7791#first)</ref>.
Il belga assunse il soprannome di "Imperatore di Herentals", per la sua origine fiamminga e per il ruolo assunto nel gruppo.
Tecnicamente, a Van Looy si deve l'invenzione del cosiddetto "treno": in prossimità dell'arrivo i suoi gregari si mettevano in testa conducendo il gruppo ad andatura elevata. Questa condotta di gara, oltre ad impedire agli avversari sortite negli ultimi chilometri, consentiva a Van Looy di lanciare il suo lunghissimo sprint e vincere sul traguardo. In anni più recenti, tale tecnica è stata riproposta da sprinter puri come [[Mario Cipollini]] ed [[Alessandro Petacchi]].
=== Campione del mondo ===
Ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo su strada]] vinse la prima medaglia nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1953|1953]], un bronzo tra i dilettanti. Passato professionista, terminò quarto nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1957|1957]]. All'inizio degli anni sessanta riuscì ad imporsi per due volte consecutive, nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1960|1960]] in Germania, dove con una facile volata batté il francese [[André Darrigade|Darrigade]] ed il compagno di squadra [[Pino Cerami|Cerami]], e nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1961|1961]] a [[Berna]], dove riuscì a rimontare e superare l'azzurro [[Nino Defilippis]], rallentato sul traguardo da un guasto meccanico.
Nell'edizione successiva, [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1962|Salò 1962]], si presentò al via in precarie condizioni fisiche, convalescente per un incidente accadutogli al [[Tour de France 1962|Tour de France]] in cui fu investito da una motocicletta al seguito, e terminò trentesimo. L'anno successivo vinse nuovamente la medaglia d'argento, sconfitto da [[Benoni Beheyt]] in un finale caratterizzato da scorrettezze reciproche. Trentaduesimo nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1964|1964]] e ritirato nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1965|1965]], ritornò ai mondiali nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1968|1968]] ad [[Imola]], dove fu protagonista iniziale della fuga decisiva con l'italiano [[Vittorio Adorni]], che poi vinse per distacco. Chiuse l'esperienze iridate nel [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 1969|1969]], terminando ventiquattresimo a [[Zolder]].
=== Dominatore delle classiche ===
Van Looy vanta il primato (ancora ineguagliato) di avere vinto tutte le grandi classiche del suo tempo (Merckx non vinse la Parigi-Tours).
Nel suo palmarès figurano tre [[Parigi-Roubaix]] (1961, 1962 e 1965, oltre a due secondi posti, un terzo ed un quarto posto nel 1959 nonostante una caduta a pochi chilometri dal traguardo), una [[Milano-Sanremo]] (1958), due [[Giri delle Fiandre]] (1959 e 1962), tre [[Gand-Wevelgem]] (1956, 1957 e 1962), una [[Freccia Vallone]] (1968), una [[Liegi-Bastogne-Liegi]] (1961), due [[Parigi-Tours]] (1959 e 1967) e un [[Giro di Lombardia]] (1959).
Il fiammingo fu inoltre quattro volte campione nazionale: due volte da dilettante (1952 e 1953) e altrettante da professionista (1958 e 1963). Sfruttò le sue doti da velocista anche nelle corse in pista: fu campione belga in varie specialità e si impose in dodici [[Sei giorni]] (quasi sempre in coppia con l'amico [[Peter Post]]). Colse inoltre un terzo posto nei campionati europei su pista del 1962, specialità derny (dietro motori).
Inoltre, fino al 2012, era l'unico corridore nella storia ad aver vinto le tre [[classiche del pavé|classiche delle Fiandre]] più importanti in un solo anno, ovvero [[Gand-Wevelgem]], [[Giro delle Fiandre]] e [[Parigi-Roubaix]] nel 1962. Nel 2012 anche il belga [[Tom Boonen]] riuscirà nell'impresa di vincere le tre [[classiche del pavé]].
=== Le storiche rivalità ===
Per le sue caratteristiche, Van Looy contò moltissimi tifosi soprattutto in Belgio, dove restano famose le sue sfide prima con Van Steenbergen, poi con il francese [[Jacques Anquetil]] ed [[Eddy Merckx]].
Altre rivalità furono quella con lo sprinter belga [[Guido Reybrouck]] e in particolare quella con [[Benoni Beheyt]]. Quest'ultimo lo tradì, battendolo nel mondiale del 1963 a Ronse in Belgio.
Il giovane Beheyt era stato incluso nel team belga per il mondiale proprio su scelta di Van Looy ma per tutta la gara dichiarò di avere i crampi, rifiutandosi di collaborare con i compagni. Arrivato a duecento metri dal traguardo, Van Looy stava andando a vincere la corsa davanti ai propri tifosi, quando spuntò a sorpresa il redivivo Beheyt che spostandolo con una manata gli soffiò la vittoria. Uno sgarro che Beheyt pagò essendo osteggiato in ogni modo dal suo ex capitano e costretto a correre per una squadra olandese, dove praticamente non vinse più nulla.
=== Altre vittorie ===
Van Looy si distinse anche nelle [[corse a tappe]] dimostrando competitività anche in montagna.
Essendo italiana la sua società ciclistica, Van Looy disputò diverse volte il [[Giri d'Italia]]. Dopo la breve esperienza del [[Giri d'Italia 1955|1955]], il belga si presentò al via nel [[Giri d'Italia 1959|1959]] indossando la maglia di leader già alla prima tappa, che vinse in volata. Persa la maglia a cronometro, Van Looy recuperò nelle tappe successive. Ebbe però una crisi nelle prime salite, sotto gli attacchi degli specialisti Charly Gaul e Jacques Anquetil. Replicò vincendo altre tre tappe e lanciando un attacco nella penultima tappa, da Aosta a Courmayeur, sui due passi [[San Bernardo]] e [[Colle della Forclaz|Forclaz]], ma fu raggiunto e perse la tappa. Chiuse quella edizione del Giro al quarto posto a 7'17" dal vincitore Charly Gaul.
Nel Giro del [[Giri d'Italia 1960|1960]] colse tre successi di tappa e si distinse nella tappa del Gavia, passando per primo su quattro passi dolomitici. A Milano fu premiato come miglior scalatore e colse l'undicesimo posto nella classifica finale.
Nel [[Giri d'Italia 1961|1961]], la Faema colse ben otto successi di tappa, tre per Van Looy in maglia iridata e cinque per i suoi compagni [[Willy Schroeders]], [[Louis Proost]], [[Antonio Suárez|Suarez]] e [[Piet van Est|van Est]], oltre alla maglia rosa per [[Guillaume Van Tongerloo]]. Nella tappa decisiva sulle [[Dolomiti]], a sorpresa Rik Van Looy fu protagonista di una fuga di 150 km partendo ai piedi del [[Monte Giovo]] e passando primo in cima (2129 m). Continuò quindi solitario sullo [[Passo dello Stelvio|Stelvio]] (2505 m) con 7'35" di vantaggio. Arrivato a 12 km dalla cima, era virtualmente in testa alla classifica, con cinque minuti di vantaggio, ma subì uno strappo muscolare ed alla fine arrivò a [[Bormio]] con un ritardo di dieci minuti da Charly Gaul. Alla fine colse il settimo posto della classifica generale con 12 minuti e 38 secondi di ritardo dalla maglia rosa.
Nel [[Giro d'Italia 1962]], impostato per preparare la prima partecipazione al Tour, il fiammingo colse due successi di tappa prima di ritirarsi.
Van Looy si distinse anche al [[Tour de France]], che disputò la prima volta nel [[Tour de France 1962|1962]], ritirandosi per un grave incidente dopo un inizio brillante. Una moto del seguito lo investì nel corso di una tappa causandogli lesioni ai reni. Non fu il solo incidente della carriera: avvezzo agli spericolati sprint su pista, Van Looy finì più d'una volta in ospedale.
Si comportò egregiamente nel Tour del [[Tour de France 1963|1963]], nel quale arrivò decimo in classifica generale vincendo la maglia verde della classifica a punti e cogliendo quattro vittorie e quattro secondi posti. Anche in questa competizione, Van Looy dimostrò inaspettate capacità di scalatore arrivando tra i primi in numerose tappe di montagna. Indossò anche la maglia gialla nell'edizione del Tour del [[Tour de France 1965|1965]].
In altre corse a tappe, il fiammingo colse due terzi posti alla [[Vuelta a España]] (1959 e 1965). Conseguì numerose vittorie anche in corse a tappe minori: [[Giro d'Olanda]] (1956 e 1957), [[Volta a la Comunitat Valenciana]] (1959), [[Giro del Belgio]] (1961), [[Giro di Sardegna]] (1959, 1962 e 1965).
A Van Looy furono assegnati alcuni riconoscimenti sportivi di assoluto rilievo: due Trofei delle Fiandre (1958 e 1959), il Trophée E. Gentil (1959), il Trophée du Mérite Sportif nel 1960, un secondo posto al Challenge Desgrange-Colombo del 1958, oltre a numerosi piazzamenti nel Super Prestige Pernod dal 1959 al 1967. Nel 1962, alla sua squadra Faema Flandria fu assegnata la Coppa del Mondo.
=== Ultimi anni e ritiro ===
Il fiammingo, dopo aver militato per sei anni nella Faema (nel 1962 come Faema-Flandria), corse anche nella [[GBC (ciclismo)|GBC]] (1963), nella [[Solo-Superia]] (1964-66) e negli ultimi quattro anni di carriera nella formazione olandese della [[Willem II]]. Vestì anche la maglia della squadra italiana [[Cynar (ciclismo)|Cynar]] nel [[Giro d'Italia 1967]].
Ritiratosi dall'attività agonistica a trentasette anni nell'agosto del [[1970]], il belga fu in seguito direttore sportivo di alcune formazioni professioniste belghe: il team Ijsboerke dal 1972 al 1975, il team Gero nel 1976, il team Zoppas Zeus nel 1977.
Fu inoltre presidente della squadra di [[calcio (sport)|calcio]] dell'[[Herentals]], oltre che commentatore per quotidiani e settimanali del suo paese.
Ha fondato (assieme allo scomparso campione ciclista [[Noel Foré]]) ed attualmente dirige la Vlaamse Wielerschool, una scuola per giovani ciclisti.
Tra i personaggi più popolari del Belgio, Rik Van Looy è cugino dell'attuale vescovo di [[Gand]], Luc Van Looy, ed è stato pubblicamente festeggiato nel 2005 in occasione della presentazione del libro di [[Roger De Maertelaere]], “Rik Van Looy Empereur d’Herentals”.
== Palmarès ==
=== Strada ===
{{MultiCol}}
*[[1956]]
:[[Grand Prix de l'Escaut]]
:Classifica generale [[Giro d'Olanda]]
:[[Gand-Wevelgem]]
:2ª tappa, 1ª semitappa [[Tre giorni di Anversa]]
:Classifica generale [[Tre giorni di Anversa]]
:[[Parigi-Bruxelles]]
*[[1957]]
:[[Grote Bankprijs Roeselare]]
:[[Grand Prix de l'Escaut]]
:Classifica generale [[Giro d'Olanda]]
:Circuit de Flandre orientale
:[[Schaal Sels]]
:Classifica generale [[Giro d'Olanda]]
:[[Gand-Wevelgem]]
:6ª tappa [[Gran Premio Ciclomotoristico]] ([[Pescara]] > [[Teramo]])
:3ª tappa, 1ª semitappa [[Tre giorni di Anversa]]
:3ª tappa, 2ª semitappa [[Tre giorni di Anversa]]
:[[Coppa Bernocchi]]
*[[1958]]
:4ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Saragozza]] > [[Barcellona]])
:5ª tappa, 1ª semitappa [[Vuelta a España]] ([[Montjuïc]])
:5ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Barcellona]] > [[Tarragona]])
:6ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Tarragona]] > [[Valencia]])
:9ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Toledo]] > [[Madrid]])
:10ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Madrid]] > [[Soria]])
:3ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Nuoro]] > [[Cagliari]])
:[[Milano-Sanremo]]
:2ª tappa, 1ª semitappa [[Tre giorni di Anversa]]
:[[Parigi-Bruxelles]]
:[[Milano-Mantova]]
:[[Campionati belgi di ciclismo su strada|Campionati belgi]], Prova in linea
:2ª tappa, 1ª semitappa [[Grand Prix Marvan]] ([[Mons (Belgio)|Mons]] > [[Alost]])
:[[Coppa Bernocchi]]
*[[1959]]
:1ª tappa, 2ª semitappa [[Vuelta a España]] ([[Madrid]] > [[Toledo]])
:8ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Castellón]] > [[Tortosa]])
:9ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Tortosa]] > [[Barcellona]])
:11ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Lerida]] > [[Pamplona]])
:Grand Prix Stad Vilvoorde
:2ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Olbia]] > [[Alghero]])
:4ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Oristano]] > [[Cagliari]])
:6ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Nuoro]] > [[Sassari]])
:Classifica generale [[Giro di Sardegna]]
:Classifica generale [[Vuelta a Levante]]
:[[Giro delle Fiandre]]
:1ª tappa [[Giro d'Italia 1959|Giro d'Italia]] ([[Milano]] > [[Salsomaggiore Terme]])
:5ª tappa [[Giro d'Italia 1959|Giro d'Italia]] ([[Arezzo]] > [[Roma]])
:11ª tappa [[Giro d'Italia 1959|Giro d'Italia]] ([[Ascoli Piceno]] > [[Rimini]])
:14ª tappa [[Giro d'Italia 1959|Giro d'Italia]] ([[Verona]] > [[Rovereto]])
:[[Kampioenschap van Vlaanderen]]
:[[Giro di Lombardia]]
:[[Parigi-Tours]]
*[[1960]]
:4ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Cagliari]] > [[Oristano]])
:5ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Oristano]] > [[Nuoro]])
:5ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Saint-Étienne]] > [[Avignone]])
:8ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Fréjus]] > [[Nizza]])
:7ª tappa [[Giro d'Italia 1960|Giro d'Italia]] ([[Bellaria]] > [[Forlì]])
:8ª tappa [[Giro d'Italia 1960|Giro d'Italia]] ([[Forlì]] > [[Livorno]])
:11ª tappa [[Giro d'Italia 1960|Giro d'Italia]] ([[Sestri Levante]] > [[Asti]])
:Ronde van Brabant
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1960|Campionati del mondo]], Prova in linea ([[Karl-Marx-Stadt]])
*[[1961]]
:4ª tappa [[Giro del Belgio]]
:Classifica generale [[Giro del Belgio]]
:[[Liegi-Bastogne-Liegi]]
:2ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Porto Torres]] > [[Tempio Pausania]])
:6ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Sassari]] > [[Cagliari]])
:6ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Candiac]] > [[Manosque]])
:7ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Manosque]] > [[Nizza]])
:[[Parigi-Roubaix]]
:13ª tappa [[Giro d'Italia 1961|Giro d'Italia]] ([[Mentana (Italia)|Mentana]] > [[Castelfidardo]])
:15ª tappa [[Giro d'Italia 1961|Giro d'Italia]] ([[Firenze]] > [[Modena]])
:17ª tappa [[Giro d'Italia 1961|Giro d'Italia]] ([[Vicenza]] > [[Trieste]])
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1961|Campionati del mondo]], Prova in linea ([[Berna]])
{{ColBreak}}
*[[1962]]
:3ª tappa [[Giro del Belgio]]
:3ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Cagliari]] > [[Nuoro]])
:5ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Tempio Pausania]] > [[Alghero]])
:Classifica generale [[Giro di Sardegna]]
:7ª tappa, 2ª semitappa [[Paris-Nice]] ([[Vergèze]] > [[Manosque]])
:9ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Fréjus]] > [[Nizza]])
:[[Gand-Wevelgem]]
:[[Giro delle Fiandre]]
:[[Parigi-Roubaix]]
:9ª tappa [[Giro d'Italia 1962|Giro d'Italia]] ([[Foggia]] > [[Chieti]])
:11ª tappa [[Giro d'Italia 1962|Giro d'Italia]] ([[Fano]] > [[Castrocaro Terme]])
*[[1963]]
:4ª tappa [[Giro di Sardegna]] ([[Oristano]] > [[Cagliari]])
:Omloop der Vlaamse Gewesten
:1ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Fontainebleau]] > [[Decize]])
:4ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Montceau-les-Mines]] > [[Saint-Étienne]])
:8ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Nizza]] > [[Nizza]])
:2ª tappa [[Critérium du Dauphiné Libéré]]
:5ª tappa [[Critérium du Dauphiné Libéré]]
:2ª tappa, 1ª semitappa [[Tour de France 1963|Tour de France]] ([[Reims]] > [[Jambes]])
:8ª tappa [[Tour de France 1963|Tour de France]] ([[Limoges]] > [[Bordeaux]])
:13ª tappa [[Tour de France 1963|Tour de France]] ([[Tolosa]] > [[Aurillac]])
:21ª tappa [[Tour de France 1963|Tour de France]] ([[Troyes]] > [[Parigi]])
:[[Campionati belgi di ciclismo su strada|Campionati belgi]], Prova in linea
*[[1964]]
:4ª tappa [[Giro del Belgio]]
:2ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Benidorm]] > [[Nules]])
:[[E3 Prijs Vlaanderen]]
:Bruxelles-Meulebeke
:4ª tappa [[Critérium du Dauphiné Libéré]]
:1ª tappa [[Parigi-Lussemburgo]]
:Classifica generale [[Parigi-Lussemburgo]]
*[[1965]]
:2ª tappa [[Giro del Belgio]]
:1ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Vigo (Spagna)|Vigo]] > Vigo)
:2ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Pontevedra]] > [[Lugo (Spagna)|Lugo]])
:Flèche enghiennoise
:Classifica generale [[Giro di Sardegna]]
:G.P. Alghero
:[[E3 Prijs Vlaanderen]]
:4ª tappa [[Tour du Sud-Est]] ([[Draguignan]] > [[Saint-Raphaël (Varo)|Saint-Raphaël]])
:[[Parigi-Roubaix]]
:7ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Albacete]] > [[Benidorm]])
:9ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Sagunto]] > [[Salou]])
:12ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Andorra la Vella]] > [[Lerida]])
:14ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Saragozza]] > [[Pamplona]])
:15ª tappa [[Vuelta a España]] ([[Pamplona]] > [[Bayonne]])
:17ª tappa [[Vuelta a España]] ([[San Sebastián]] > [[Vitoria]])
:Bruxelles-Meulebeke
:1ª tappa [[Tour de Luxembourg]] ([[Lussemburgo (città)|Lussemburgo]] > [[Lussemburgo (città)|Lussemburgo]])
:2ª tappa [[Tour de Luxembourg]] ([[Remich]] > [[Bettembourg]])
:4ª tappa [[Tour de Luxembourg]] ([[Diekirch]] > [[Lussemburgo (città)|Lussemburgo]])
:1ª tappa, 1ª semitappa [[Tour de France 1965|Tour de France]] ([[Colonia (Germania)|Colonia]] > [[Liegi]])
:21ª tappa [[Tour de France 1965|Tour de France]] ([[Aix-les-Bains]] > [[Lione]])
*[[1966]]
:4ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Saint-Étienne]] > [[Bagnols-sur-Cèze]])
:[[E3 Prijs Vlaanderen]]
:3ª tappa [[Tour de Luxembourg]] ([[Bettembourg]] > [[Diekirch]])
*[[1967]]
:Circuit des régions fruitières
:4ª tappa [[Paris-Nice]] ([[Saint-Étienne]] > [[Bollène]])
:[[Parigi-Tours]]
:Grand Prix Desselgem - Prix Alberic Schotte
*[[1968]]
:[[Freccia Vallone]]
*[[1969]]
:Circuit des régiones frontières - Ledegem
:Circuit de la Vallée de la Senne
:[[E3 Prijs Vlaanderen]]
:4ª tappa [[Tour de France 1969|Tour de France]] ([[Charleville-Mézières]] > [[Nancy]])
:Grand Prix Desselgem - Prix Alberic Schotte
{{EndMultiCol}}
==== Altri successi ====
{{MultiCol}}
*[[1959]]
:[[Classifica a punti (Vuelta a España)|Classifica a punti]] [[Vuelta a España]]
*[[1960]]
:[[Classifica scalatori (Giro d'Italia)|Classifica scalatori]] [[Giro d'Italia 1960|Giro d'Italia]]
*[[1963]]
:[[Circuit de l'Aulne]] (Criterium)
:[[Classifica a punti (Tour de France)|Classifica a punti]] [[Tour de France 1963|Tour de France]]
:[[Premio della Combattività (Tour de France)|Premio della Combattività]] [[Tour de France 1963|Tour de France]]
*[[1964]]
:[[Circuit de l'Aulne]] (Criterium)
*[[1965]]
:[[Classifica a punti (Vuelta a España)|Classifica a punti]] [[Vuelta a España]]
{{EndMultiCol}}
=== Pista ===
{{MultiCol}}
*[[1957]]
:[[Sei giorni di Bruxelles]] (con [[Willy Vannitsen]])
*[[1958]]
:[[Sei giorni di Gand]] (con [[Reginald Arnold]])
*[[1960]]
:[[Sei giorni di Berlino]] (con [[Peter Post]])
:[[Sei giorni di Gand]] (con [[Peter Post]])
*[[1961]]
:[[Sei giorni di Colonia]] (con [[Peter Post]])
:[[Sei giorni di Anversa]] (con [[Peter Post]] e [[Willy Vannitsen]])
{{ColBreak}}
:[[Sei giorni di Bruxelles]] (con [[Peter Post]])
:[[Sei giorni di Gand]] (con [[Peter Post]])
:Critérium des As
*[[1962]]
:[[Sei giorni di Berlino]] #1 (con [[Peter Post]])
:[[Sei giorni di Anversa]] (con [[Peter Post]] e [[Oskar Plattner]])
:[[Sei giorni di Dortmund]] (con [[Peter Post]])
*[[1969]]
:[[Sei giorni di Anversa]] (con [[Patrick Sercu]] e [[Peter Post]])
{{EndMultiCol}}
== Piazzamenti ==
===Grandi Giri ===
{{MultiCol}}
*[[Giro d'Italia]]
:[[Giro d'Italia 1955|1955]]: ''ritirato''
:[[Giro d'Italia 1959|1959]]: 4º
:[[Giro d'Italia 1960|1960]]: 11º
:[[Giro d'Italia 1961|1961]]: 77º
:[[Giro d'Italia 1962|1962]]: ''ritirato''
:[[Giro d'Italia 1963|1963]]: ''ritirato''
:[[Giro d'Italia 1967|1967]]: ''ritirato''
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*[[Tour de France]]
:[[Tour de France 1962|1962]]: ''ritirato'' (11ª tappa)
:[[Tour de France 1963|1963]]: 10º
:[[Tour de France 1964|1964]]: ''ritirato'' (non partito 3ª tappa)
:[[Tour de France 1965|1965]]: 31º
:[[Tour de France 1966|1966]]: ''fuori tempo'' (16ª tappa)
:[[Tour de France 1967|1967]]: ''ritirato'' (7ª tappa)
:[[Tour de France 1969|1969]]: ''fuori tempo'' (16ª tappa)
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*[[Vuelta a España]]
:[[Vuelta a España 1958|1958]]: ''ritirato'' (12ª tappa)
:[[Vuelta a España 1959|1959]]: 3º
:[[Vuelta a España 1964|1964]]: ''ritirato'' (non partito 6ª tappa)
:[[Vuelta a España 1965|1965]]: 3º
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=== Classiche monumento ===
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*[[Milano-Sanremo]]
:[[Milano-Sanremo 1954|1954]]: ''ritirato''
:[[Milano-Sanremo 1956|1956]]: 35º
:[[Milano-Sanremo 1957|1957]]: ''ritirato''
:[[Milano-Sanremo 1958|1958]]: '''vincitore'''
:[[Milano-Sanremo 1959|1959]]: 35º
:[[Milano-Sanremo 1960|1960]]: 6º
:[[Milano-Sanremo 1961|1961]]: 2º
:[[Milano-Sanremo 1962|1962]]: 14º
:[[Milano-Sanremo 1963|1963]]: ''ritirato''
:[[Milano-Sanremo 1964|1964]]: 4º
:[[Milano-Sanremo 1965|1965]]: 41º
:[[Milano-Sanremo 1966|1966]]: ''ritirato''
:[[Milano-Sanremo 1967|1967]]: 12º
:[[Milano-Sanremo 1968|1968]]: 10º
:[[Milano-Sanremo 1969|1969]]: 82º
:[[Milano-Sanremo 1970|1970]]: ''ritirato''
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*[[Giro delle Fiandre]]
:[[Giro delle Fiandre 1954|1954]]: ''ritirato''
:[[Giro delle Fiandre 1955|1955]]: ''ritirato''
:[[Giro delle Fiandre 1956|1956]]: 11º
:[[Giro delle Fiandre 1957|1957]]: 17º
:[[Giro delle Fiandre 1958|1958]]: 10º
:[[Giro delle Fiandre 1959|1959]]: '''vincitore'''
:[[Giro delle Fiandre 1960|1960]]: 3º
:[[Giro delle Fiandre 1961|1961]]: ''ritirato''
:[[Giro delle Fiandre 1962|1962]]: '''vincitore'''
:[[Giro delle Fiandre 1963|1963]]: 7º
:[[Giro delle Fiandre 1964|1964]]: 10º
:[[Giro delle Fiandre 1965|1965]]: 6º
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*[[Parigi-Roubaix]]
:[[Parigi-Roubaix 1954|1954]]: 11º
:[[Parigi-Roubaix 1956|1956]]: 11º
:[[Parigi-Roubaix 1957|1957]]: ''ritirato''
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:[[Parigi-Roubaix 1960|1960]]: ''ritirato''
:[[Parigi-Roubaix 1961|1961]]: '''vincitore'''
:[[Parigi-Roubaix 1962|1962]]: '''vincitore'''
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:[[Parigi-Roubaix 1965|1965]]: '''vincitore'''
:[[Parigi-Roubaix 1966|1966]]: 9º
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:[[Parigi-Roubaix 1970|1970]]: ''ritirato''
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*[[Liegi-Bastogne-Liegi]]
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1956|1956]]: 5º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1958|1958]]: 10º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1960|1960]]: 4º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1961|1961]]: '''vincitore'''
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1962|1962]]: 8º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1966|1966]]: ''ritirato''
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*[[Giro di Lombardia]]
:[[Giro di Lombardia 1956|1956]]: 4º
:[[Giro di Lombardia 1958|1958]]: 27º
:[[Giro di Lombardia 1959|1959]]: '''vincitore'''
:[[Giro di Lombardia 1960|1960]]: 11º
:[[Giro di Lombardia 1961|1961]]: ''ritirato''
:[[Giro di Lombardia 1966|1966]]: ''ritirato''
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=== Competizioni mondiali ===
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*[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1952|Lussemburgo 1952 - In linea Dilettanti]]: ''ritirato''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1953|Lugano 1953 - In linea Dilettanti]]: 3º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1954|Solingen 1954 - In linea]]: ''ritirato''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1956|Copenaghen 1956 - In linea]]: 2º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1957|Waregem 1957 - In linea]]: 4º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1958|Reims 1958 - In linea]]: ''ritirato''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1959|Zandvoort 1959 - In linea]]: 38º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1960|Karl-Marx-Stadt 1960 - In linea]]: '''vincitore'''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1961|Berna 1961 - In linea]]: '''vincitore'''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1962|Salò 1962 - In linea]]: 30º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1963|Ronse 1963 - In linea]]: 2º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1964|Sallanches 1964 - In linea]]: 32º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1965|San Sebastián 1965 - In linea]]: ''ritirato''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1968|Imola 1968 - In linea]]: 15º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 1969|Zolder 1969 - In linea]]: 24º
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*[[Giochi olimpici estivi|Giochi olimpici]]
:[[Ciclismo ai Giochi della XV Olimpiade|Helsinki 1952 - In linea]]: ''ritirato''
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==Riconoscimenti==
*''Trophée Edmond Gentil'' nel 1959
*''Trofeo belga per il Merito sportivo'' nel 1961
== Note ==
<references/>
==Collegamenti esterni==
*{{SchedaSR|va/rik-van-looy-1.html}}
*{{cyclebase|16976}}
*{{memoireducyclisme|19867}}
*{{museodelciclismo|4845}}
*{{fr}} [http://www.les-sports.info/cyclisme-van-looy-rik-resultats-identite-s2-c2-b4-o7-w46418.html Piazzamenti su ''Les-sports.info'']
{{Campioni del mondo di ciclismo su strada - Corsa in linea}}
{{Classifica scalatori Giro d'Italia}}
{{Classifica punti Tour de France}}
{{Classifica punti Vuelta a España}}
{{Campioni belgi di ciclismo su strada - Corsa in linea}}
{{Nazionale belga di ciclismo maschile Mondiali 1954}}
{{Nazionale belga di ciclismo maschile Mondiali 1956}}
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{{Nazionale belga di ciclismo maschile Mondiali 1958}}
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{{Nazionale belga di ciclismo maschile Mondiali 1968}}
{{Nazionale belga di ciclismo maschile Mondiali 1969}}
{{Portale|biografie|ciclismo}}
[[Categoria:Belgi fiamminghi]]
[[Categoria:Campioni del mondo professionisti di ciclismo su strada]]
[[Categoria:Vincitori del Giro di Lombardia]]
[[Categoria:Vincitori della Milano-Sanremo]]
[[Categoria:Vincitori della Parigi-Roubaix]]
[[Categoria:Vincitori del Giro delle Fiandre]]
[[Categoria:Vincitori della Liegi-Bastogne-Liegi]]
[[ca:Rik van Looy]]
[[da:Rik van Looy]]
[[de:Rik Van Looy]]
[[en:Rik Van Looy]]
[[es:Rik Van Looy]]
[[eu:Rik Van Looy]]
[[fi:Rik Van Looy]]
[[fr:Rik Van Looy]]
[[ja:リック・バンローイ]]
[[lb:Rik Van Looy]]
[[nds:Rik Van Looy]]
[[nl:Rik Van Looy]]
[[no:Rik Van Looy]]
[[pl:Rik Van Looy]]
[[ru:Ван Лой, Рик]]
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