Grammatica inglese e Cesare Leonardi: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{Avvisounicode}}
|Nome = Cesare
La '''[[grammatica]] inglese''' è l'insieme delle norme (le norme sono le leggi) morfologiche e sintattiche che regolano la [[lingua inglese]]. Essa presenta varie affinità con le grammatiche di lingue come il [[lingua tedesca|tedesco]], l'[[lingua olandese|olandese]], il [[lingua frisona|frisone]], il [[lingua fiamminga|fiammingo]], poiché fanno parte dello stesso ramo (il [[lingue indoeuropee#Gruppo germanico|gruppo germanico]]) delle [[lingue indoeuropee]].
|Cognome = Leonardi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Modena
|GiornoMeseNascita = 3 giugno
|AnnoNascita = 1935
|Epoca = 1900
|Attività = architetto
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =
|DimImmagine = 250
}}
 
== Biografia ==
Si iscrive alla Facoltà di architettura dell'[[Università degli Studi di Firenze|Università di Firenze]] nel [[1956]], dove segue le lezioni di [[Adalberto Libera]], [[Ludovico Quaroni]], [[Leonardo Savioli]], con cui si laurea nel [[1970]]<ref>http://www.archivioleonardi.it/it/cesare-leonardi/</ref>. Durante le estati del 1959 e del 1960 trascorre un periodo di apprendistato presso lo studio di [[Marcello_D'Olivo|Marcello D’Olivo]] a [[Udine]], dove sviluppa l’interesse per l’architettura degli alberi. Nel [[1963]] apre uno studio a Modena con [[Franca Stagi]]. Insieme si occupano di [[Disegno industriale|design]], [[architettura]] e [[progettazione]] del verde fino al [[1983]]. Tra i loro oggetti più noti, le Poltrone Nastro, Dondolo, Eco sono entrate a far parte della collezione permanente di musei quali il [[Museum of Modern Art|MoMA]] di [[New York]]<ref>https://www.moma.org/collection/works/3877 Il Dondolo nella collezione del MoMA</ref>, il [[Victoria and Albert Museum]] di [[Londra]], il [[Vitra Design Museum]] di [[Weil am Rhein]].
L’attività di fotografo accompagna tutta la sua produzione quale strumento per documentare, indagare, progettare, assumendo anche il carattere di ricerca artistica autonoma, soprattutto negli anni settanta. Alla fine degli anni sessanta inizia l’attività di scultore, che abbandona temporaneamente alla metà degli anni ottanta. Dal 1983 Leonardi avvia un’attività professionale autonoma incentrata sulla sperimentazione nel campo del design e dell’urbanistica. Nel [[1990]] si trasferisce nella casa-studio in viale Emilio Po a Modena, da lui stesso progettata e ora anche sede dell'archivio<ref>http://www.domusweb.it/it/notizie/2011/06/09/archivio-cesare-leonardi.html Archivio Cesare Leonardi - Domus.</ref>. Dal [[2000]], terminata l’attività professionale, si dedica principalmente alla fotografia, alla scultura e alla pittura. Nel [[2011]] la Soprintendenza per i Beni Archivistici della [[Regione Emilia-Romagna]], dichiara il suo archivio professionale “bene culturale particolarmente importante”<ref>http://www.sa-ero.archivi.beniculturali.it/dichiarati/index.php?page=Visualizza&carteggio=310 Dichiarazione di interesse storico della Soprintendenza archivistica per l'Emilia Romagna.</ref>.
 
==Pronomi PersonaliLa carriera ==
Le prime sperimentazioni nel campo del design avvengono durante gli studi universitari, tra il 1956 e il 1962. Nel [[1961]] realizza con Franca Stagi il prototipo della poltrona Nastro e nel 1963 fonda con lei lo studio Leonardi-Stagi. Nel [[1966]] lo studio progetta un centro sportivo a [[Vignola]], un parco a scala territoriale in cui le attività sportive convivono con l’ambiente fluviale.
=== Soggetto ===
Nel campo del design, alla poltrona Nastro si aggiungono la poltrona Eco e il Dondolo, alimentando una produzione centrata sull’uso della [[vetroresina]] e sulla “resistenza per forma”. Nel [[1968]] i tre pezzi sono messi in produzione dall’azienda Bernini di [[Figline Valdarno]] ed esposti all’8° [[Salone Internazionale del Mobile]] di [[Milano]]. Negli anni seguenti Leonardi e Stagi sviluppano molti altri progetti in vetroresina e dal [[1969]] una serie di lampade per la ditta Lumenform di [[Marghera]]. Il Dondolo viene esposto nel 1970 alla [[Whitechapel Art Gallery]] di [[Londra]] in occasione della mostra ''Modern Chairs 1918-1970'', e nel [[1972]] al [[Museum of Modern Art|MoMA]] di [[New York]] in occasione della mostra ''Italy: The New Domestic Landscape'' a cura di [[Emilio Ambasz]]<ref>http://www.arte.rai.it/articoli/1972-italy-the-new-domestic-landscape-al-moma-di-new-york/14621/default.aspx|1972: Italy, the new domestic landscape, al MOMA di New York</ref>.
Nel biennio 1967-1968 Leonardi partecipa a [[Fiumalbo#Parole_sui_muri|Parole sui Muri]], festival estemporaneo dedicato alla produzione artistica d’avanguardia e alla poesia visuale che si svolge nelle strade e nelle piazze di [[Fiumalbo]], località sull’Appennino modenese.
Nel 1970 lo studio Leonardi-Stagi vince il concorso per Parco della Resistenza a Modena, con il progetto oggetto della tesi di laurea di Leonardi. Ad esso seguiranno i progetti per Parco Amendola a Modena, Piazza Michelangelo a [[Imola]], dei Centri Nuoto di [[Vignola]] e di [[Mirandola]], che coniugano il tema del parco con quello delle attrezzature per lo sport e il tempo libero, per il complesso seicentesco del Collegio San Carlo a Modena, unica importante realizzazione dello studio nell’ambito del restauro.
Nel frattempo Leonardi sviluppa una ricerca artistica autonoma, soprattutto nel campo della fotografia. Nel [[1978]] espone le proprie fotografie prima in una mostra presso la Galérie Olivetti di [[Parigi]] con [[Franco_Fontana_(fotografo)|Franco Fontana]] e [[Luigi Ghirri]], poi in una mostra personale alla [[Galleria_civica_di_Modena|Galleria Civica]] di Modena<ref>Cesare Leonardi, La città di Modena, a cura di O. Goldoni, Galleria Civica di Modena, 25 febbraio-18 marzo 1978</ref>. Nello stesso anno viene incaricato da [[Lanfranco Colombo]] di allestire la sezione italiana di fotografia del festival [[Rencontres d'Arles|Rencontres internationales de la photographie]] di [[Arles]].
Nel [[1982]] a compimento di una ricerca ventennale esce il volume ''L’Architettura degli Alberi''. Nel 1983 avvia la ricerca progettuale sulla Struttura Reticolare Acentrata (SRA), applicata alla progettazione dei parchi e del territorio, giungendo nel 1988 a descriverne le basi teoriche, il metodo e le sperimentazioni svolte fino a quel momento. L'unica opera realizzata con tale sistema è il parco di [[Bosco Albergati]], concluso nel [[1990]].
Nello stesso anno riprende l’esperienza del design, sviluppando la produzione artigianale Solidi, soluzioni d’arredo realizzate con il legno giallo utilizzato per le casseforme del cemento armato.
 
== Architettura ==
I [[pronome personale|pronomi personali]] soggetto inglesi sono i medesimi dell'italiano. Essi sono:
Progetti Studio Leonardi-Stagi
* 1963 concorso per [[Museo-monumento al deportato politico e razziale|Museo al deportato per motivi politici e razziali]] di Carpi, 2º premio
* 1965-1966 Centro sportivo intercomunale Vignola, progetto urbanistico e paesaggistico
* 1965-1968 Casa Montanari e laboratorio, Modena
* 1970 concorso per Parco della Resistenza, Modena, vincitore
* 1971 concorso per l'ampliamento del [[Cimitero di San Cataldo]], Modena, menzione speciale
* 1972-1974 Parco di piazza Michelangelo, Imola
* 1972-1981 Parco Amendola, Modena
* 1973-1980 [[Centro nuoto di Mirandola|Centro Nuoto]], Mirandola
* 1973-1982 Centro Nuoto intercomunale, Vignola
* 1977-1982 Chiesa di San Carlo, Modena, restauro
 
Progetti di Cesare Leonardi
{| class="wikitable" style="text-align:center"
* 1987-1989 [[autostrada Cispadana|Strada Cispadana]] e SS 12 Abetone-Brennero, progetto paesaggistico
|+Pronomi soggetto inglesi<br><small>English Subject Pronouns</small>
* 1987-1990 Casa-studio Leonardi, Modena
|-
* 1988-1996 Parco di Bosco Albergati, Castelfranco Emilia
! colspan="2" | Persona
* 1994-1998 Ampliamento di Casa Montanari, Modena
! Pronome
! Pronuncia
! Equivalente<br>italiano
! Note
|-
! rowspan="3" | Sing.
! 1<sup>a</sup>
| I
| {{Audio|en-us-I.ogg|/aɪ/}}
| io
| style="text-align:left" | viene scritto sempre maiuscolo
|-
! 2<sup>a</sup>
| you
| {{Audio|en-us-you.ogg|/juː/}}
| tu
| style="text-align:left" | uguale alla forma plurale
|-
! 3<sup>a</sup>
| he <br> she <br> it
| {{Audio|en-us-he.ogg|/hiː/}}<br>{{Audio|en-us-she.ogg|/ʃiː/}}<br>{{Audio|en-us-it.ogg|/ɪt/}}
| egli/lui <br> ella/lei <br> esso/essa
| style="text-align:left" | per persone maschi<br>per persone femmine<br>indica animali, oggetti, concetti astratti
|-
! rowspan="3" | Plur.
! 1<sup>a</sup>
| we
| {{Audio|en-us-we.ogg|/wiː/}}
| noi
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| you
| {{Audio|en-us-you.ogg|/juː/}}
| voi
| style="text-align:left" | uguale alla forma singolare
|-
! 3<sup>a</sup>
| they
| {{Audio|en-us-they.ogg|/ðeɪ/}}
| essi/loro
| style="text-align:left" | per persone di entrambi i sessi, animali, oggetti, concetti astratti
|}
 
== Design Industriale ==
In inglese il soggetto viene sempre espresso e va omesso solo quando si usa il modo imperativo.
* 1961 Poltrona Nastro per Bernini
* 1966 Poltrona Eco (Guscio) per Bernini
* 1966 Poltrona Dondolo per Bernini
* 1967 Sedia Zeta per Bernini
* 1967 Tavolo Quadrante per Bernini
* 1968 Tavolino ¾ e ¾ Tris per Fiarm/Elco
* 1969-1971 lampade per Lumenform (Bowling, Elica, Jeep, Metro, Molla, Pupa, Ritto)
* 1970 Portafrutta XYZ per Fiarm/Elco
* 1970 Portaombrelli Cuneo e Lenticchia per Fiarm/Elco
 
== Note ==
C'è da dire comunque che il pronome personale "you" non significa "tu" ma "voi". Nella lingua inglese infatti ci si rivolge al prossimo usando sempre il "voi". Il pronome personale "tu" è "thou". Tale forma è però da tempo caduta in disuso, e la si può trovare solo in opere classiche. Con ciò, a livello grammaticale non esiste una differenza nella forma di cortesia, quindi per dare del "tu" e per dare del "Lei" si usa sempre "you".
<references/>
 
=== ComplementoBibliografia oggetto ===
* [[Victoria and Albert Museum]], Circulation Department (a cura di), ''Modern Chairs 1918-1970'', catalogo della mostra, The Whitechapel Art Gallery, Londra 1970
 
* [[Bruno Zevi]], ''Cronache di Architettura, vol. VI'', [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], Bari 1970
I pronomi personali complemento oggetto rispondono alle domande "chi?", "che cosa?". In inglese essi sono:
* [[Emilio Ambasz]], ''Italy: The New Domestic Landscape. Achievements and Problems of Italian Design'', catalogo della mostra, MoMA New York, Centro Di, Firenze 1972
 
* [[Leonardo Savioli]] et al., ''Ipotesi di spazio'', G.&G. Editrice, Firenze 1973
{| class="wikitable" style="text-align:center"
* [[Italo Zannier]], ''70 anni di fotografia in Italia'', Punto e virgola, Modena 1978
|+Pronomi oggetto complemento inglesi<br><small>English Object Pronouns</small>
* Cesare Leonardi, Franca Stagi, L’Architettura degli Alberi, Mazzotta, Milano 1982
|-
* Marina Armandi Barbolini (a cura di), ''Il Duomo di Modena. Atlante fotografico. Rilevamento fotografico di Cesare Leonardi'', Franco Cosimo Panini, Modena 1985
! colspan="2" | Persona
* Giancarlo Martinelli (a cura di), "Cesare Leonardi. La Struttura Reticolare Acentrata (SRA) ovvero la frantumazione del centro", in «L’arredo della città», 5, 1988
! Pronome
* Franco Zagari, ''L’Architettura del giardino contemporaneo'', catalogo della mostra, [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] e De Luca, Milano-Roma 1988
! Pronuncia
* Alexander von Vegesack (a cura di), ''Möbel aus Kunststoff'', catalogo della mostra, [[Vitra Design Museum]], [[Weil am Rhein]] 1990
! Equivalente<br>italiano
* Giancarlo Martinelli (a cura di), Cesare Leonardi. Solidi 1983-1993, Logos, Modena 1995
! Note
* AA. VV. (a cura di), ''Design Classics'', [[Phaidon Press]], London 2006
|-
* ''1968-2008. Quarant’anni di design tra continuità e discontinuità. 78 oggetti a confronto'', in «[[Area (periodico)|Area]]», 97+, 2008
! rowspan="3" | Sing.
* Giovanna Borasi, Mirko Zardini, ''Imperfect Health. The medicalization of architecture'', Canadian Center for Architecture', catalogo della mostra, Lars Müller Publishers, Zurich 2012
! 1<sup>a</sup>
* Andrea Cavani, Giulio Orsini, ''Cesare Leonardi. La Città degli Alberi'', in «Domus Green», supplemento a «[[Domus (periodico)|Domus]]», 972, 2013
| me
* Elena Vai, ''Cesare Leonardi architetto e artigiano di mestieri'', in «Ottagono», 260, 2013
| {{Audio|en-us-me.ogg|/miː/}}
*Andrea Cavani, Giulio Orsini (a cura di), ''Cesare Leonardi. L'Architettura della Vita / The Architecture of Life'', catalogo della mostra, Lazy Dog Press, Milano 2017
| mi/me
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| you
| {{Audio|en-us-you.ogg|/juː/}}
| ti/te
| style="text-align:left" | uguale alla forma plurale e la forma soggetto
|-
! 3<sup>a</sup>
| him <br> her <br> it
| {{Audio|en-us-him.ogg|/hɪm/}}<br>{{Audio|en-us-her.ogg|/hɜ(r)/}}<br>{{Audio|en-us-it.ogg|/ɪt/}}
| lo/gli/lui <br> la/le/lei <br> lo/la
| style="text-align:left" | per persone maschi<br>per persone femmine<br>indica animali, oggetti, concetti astratti
|-
! rowspan="3" | Plur.
! 1<sup>a</sup>
| us
| {{Audio|en-us-us.ogg|/ʌs/}}
| ci
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| you
| {{Audio|en-us-you.ogg|/juː/}}
| vi
| style="text-align:left" | uguale alla forma singolare e la forma soggetto
|-
! 3<sup>a</sup>
| them
| {{Audio|en-us-them.ogg|/ðɛm/}}
| li/le/loro
| style="text-align:left" | per persone di entrambi i sessi, animali, oggetti, concetti astratti
|}
 
;Note
*In presenza di verbi transitivi essi vanno posti solitamente '''''dopo''''' il verbo.
 
====Esempi====
* ''We love '''him'''.''
*: '''Lo''' amiamo. (Amiamo lui.)
* ''You called '''us'''.''
*:'''Ci''' hai chiamato. (Hai chiamato noi.)
* ''She wants '''them'''.''
*:Lei '''li'''/'''le''' vuole
 
=== Possessivi ===
 
====Aggettivi possessivi====
Quelli che in italiano funzionano come [[aggettivo possessivo|aggettivi possessivi]] in inglese sono infatti un tipo di [[pronome]]. Infatti, vengono a volte chiamati ''weak possessive pronouns'' ("pronomi possessivi deboli") poiché non funzionano come altri [[aggettivo|aggettivi]] nel senso che sostituiscono e non sono mai accompagnati da altri modificatori. Perciò, in inglese gli aggettivi possessivi non sono mai accompagnati dall'articolo; tuttavia si può trovare l'articolo indeterminativo usato con i [[#Pronomi possessivi|pronomi possessivi]] nella particolare costruzione del doppio [[genitivo]]. Per esempio: '''''a''' friend '''of mine''''' ("un mio amico").
 
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|+Aggettivi possessivi inglesi<br><small>English Possessive Adjectives</small>
|-
! colspan="2" | Persona
! Pronome
! Pronuncia
! Equivalente<br>italiano
! Note
|-
! rowspan="3" | Sing.
! 1<sup>a</sup>
| my
| {{Audio|en-us-my.ogg|/maɪ̯/}}
| mio, mia, miei, mie
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| your
| {{Audio|en-us-your.ogg|/jɔː(r)/}}
| tuo, tua, tuoi, tue
| style="text-align:left" | uguale alla forma plurale
|-
! 3<sup>a</sup>
| his <br> her <br> its
| {{Audio|en-us-his.ogg|/hɪz/}}<br>{{Audio|en-us-her.ogg|/hɜ(r)/}}<br>{{Audio|en-us-its.ogg|/ɪts/}}
| suo, sua, suoi, sue, (di lui) <br> suo, sua, suoi, sue, (di lei) <br> suo, sua, suoi, sue, (di esso)
| style="text-align:left" | per persone maschi<br>per persone femmine<br>indica animali, oggetti, concetti astratti
|-
! rowspan="3" | Plur.
! 1<sup>a</sup>
| our
| {{Audio|en-us-our.ogg|/ˈaʊ̯ə(r)/}}
| nostro, nostra, nostri, nostre
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| your
| {{Audio|en-us-your.ogg|/jɔː(r)/}}
| vostro, vostra, vostri, vostre
| style="text-align:left" | uguale alla forma singolare
|-
! 3<sup>a</sup>
| their
| {{Audio|en-us-their.ogg|/ðɛə̯(r)/}}
| loro
| style="text-align:left" | per persone di entrambi i sessi, animali, oggetti, concetti astratti
|}
 
;Note
*Il genere degli aggettivi della terza persona singolare concordano '''''con il possessore''''' e non con la cosa posseduta. Per esempio, dicendo ''his girlfriend'' ("la sua ragazza") si intende che il possessore è maschio e non importa il genere della ragazza "posseduta" (in senso grammaticale).
 
=====Esempi=====
* ''Where is '''your''' school?''
*: Dov'è '''la tua/vostra''' scuola.
* '''''His''' brother is a firefighter.''
*:'''Suo''' fratello è vigile del fuoco. (Il fratello '''di lui''' è vigile del fuoco.)
* '''''Our''' house has three bedrooms.''
*:'''La nostra''' casa ha tre camere da letto.
* '''''Their''' car is very nice.''
*:'''La loro''' macchina è bellissima.
 
==== Pronomi possessivi ====
 
Il pronome possessivo è un elemento che non ha bisogno di alcun sostantivo, in quanto lo sostituisce. Si dice possessivo poiché si riferisce al possesso materialistico di un oggetto a livello personale. I pronomi possessivi inglesi sono:
 
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|+Pronomi possessivi inglesi<br><small>English Possessive Pronouns</small>
|-
! colspan="2" | Persona
! Pronome
! Pronuncia
! Equivalente<br>italiano
! Note
|-
! rowspan="3" | Sing.
! 1<sup>a</sup>
| mine
| {{Audio|en-us-mine.ogg|/maɪ̯n/}}
| il mio, la mia, i miei, le mie
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| yours
| {{Audio|en-us-yours.ogg|/jɔː(r)z/}}
| il tuo, la tua, i tuoi, le tue
| style="text-align:left" | uguale alla forma plurale
|-
! 3<sup>a</sup>
| his <br> hers <br> its
| {{Audio|en-us-his.ogg|/hɪz/}}<br>{{Audio|en-us-hers.ogg|/hɜ(r)z/}}<br>{{Audio|en-us-its.ogg|/ɪts/}}
| il suo, la sua, i suoi, le sue, (di lui) <br> il suo, la sua, i suoi, le sue, (di lei) <br> il suo, la sua, i suoi, le sue, (di esso)
| style="text-align:left" | per persone maschi<br>per persone femmine<br>indica animali, oggetti, concetti astratti
|-
! rowspan="3" | Plur.
! 1<sup>a</sup>
| ours
| {{Audio|en-us-ours.ogg|/ˈaʊ̯ə(r)z/}}
| il nostro, la nostra, i nostri, le nostre
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| yours
| {{Audio|en-us-yours.ogg|/jɔː(r)z/}}
| il vostro, la vostra, i vostri, le vostre
| style="text-align:left" | uguale alla forma singolare
|-
! 3<sup>a</sup>
| theirs
| {{Audio|en-us-theirs.ogg|/ðɛə̯(r)z/}}
| il/la/li/le loro
| style="text-align:left" | per persone di entrambi i sessi, animali, oggetti, concetti astratti
|}
 
;Note
*Il genere dei pronomi della terza persona singolare concordano '''''con il possessore''''' e non con la cosa posseduta. Per esempio, dicendo ''his girlfriend'' ("la sua ragazza") si intende che il possessore è maschio e non importa il genere della ragazza "posseduta" (in senso grammaticale).
 
=====Esempi=====
* ''My T-shirt is red and '''yours''' is green''
*: La mia maglia è rossa e '''la tua''' è verde.
* ''My pen doesn't write very well, whereas '''his''' / '''hers''' does''.
*: La mia penna non scrive molto bene, invece '''la sua''' sì.
* ''Our car is blue, but '''theirs''' is brown'''''.
*: La nostra macchina è blu, ma '''la loro''' è marrone.
 
=== Riflessivi ===
 
I pronomi riflessivi servono a riproiettare un'azione sul soggetto agente e si accordano in numero con esso. Sono i seguenti:
 
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|+Pronomi riflessivi inglesi<br><small>English Reflexive Pronouns</small>
|-
! colspan="2" | Persona
! Pronome
! Equivalente<br>italiano
! Note
|-
! rowspan="3" | Sing.
! 1<sup>a</sup>
| myself
| mi, me stesso/a
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| yourself
| ti, te stesso/a
| style="text-align:left" |
|-
! 3<sup>a</sup>
| himself <br> herself <br> itself
| si, se stesso <br> si, se stessa <br> si, se stesso/a
| style="text-align:left" | per persone maschi<br>per persone femmine<br>indica animali, oggetti, concetti astratti
|-
! rowspan="3" | Plur.
! 1<sup>a</sup>
| ourselves
| ci, noi stessi/e
| style="text-align:left" |
|-
! 2<sup>a</sup>
| yourselves
| vi, voi stessi/e
| style="text-align:left" |
|-
! 3<sup>a</sup>
| themselves
| si, se stessi/e
| style="text-align:left" | per persone di entrambi i sessi, animali, oggetti, concetti astratti
|}
 
====Uso====
Così come in italiano, i pronomi riflessivi in inglese indicano che l'oggetto complemento di un'azione è uguale al soggetto. Per esempio:
* ''I cut '''myself''' while I was cooking dinner.'' — '''Mi''' sono tagliato mentre preparavo la cena.
* ''She makes '''herself''' a nice salad for lunch.'' — Per pranzo lei '''si''' prepara una bella insalata.
 
Da notare che alcuni verbi che in italiano richiedono il pronome riflessivo, questo in inglese può essere omesso, in quanto è sottinteso nell'azione. Questo succede spesso quando l'azione è infatti passiva o intransitiva. Per esempio:
*''The butter '''''∅''''' melted.'' — Il burro '''si''' è sciolto.
 
Il pronome riflessivo si usa anche dopo una preposizione in un imperativo esortativo. Per esempio:
* ''Take care of '''yourself'''.'' — Abbi cura di '''te'''.
 
I pronomi riflessivi indicano anche il significato di "fare da soli" o un utilizzo enfatico in accordo con il soggetto. Per esempio:
*''She made her dress by '''herself'''.'' — Si è fatta l'abito '''da sola'''.
*''You '''yourself''' saw what happened.'' — Tu stesso hai visto cos'è successo
 
====Pronomi reciproci====
I pronome che specificano un'azione reciproca fra due persone è ''each other'' oppure ''one another''. Per esempio:
* ''We've known '''each other''' / '''one another''' for many years.'' — Ci conosciamo da molti anni.
* ''They hugged '''each other''' tightly.'' — Ci sono abbracciati forte.
 
==Sostantivi==
 
=== Formazione del plurale dei sostantivi ===
 
Normalmente il [[plurale]] dei [[sostantivo|sostantivi]] si forma aggiungendo una ''-s'' finale al nome singolare. La ''-s'' diventa però ''-es'' con parole che terminano per ''-s'', ''-ch'', ''-sh'', ''-x'' ,''-z'', e talvolta ''-o'' (esempio: ''beach, beaches''). Quando un sostantivo finisce per ''-y'', occorre vedere se tale lettera è preceduta da vocale o da consonante; se è preceduta da vocale, si aggiunge una semplice ''-s''; se, invece, è preceduta da consonante, la ''-y'' si trasforma in ''-i'' + ''-es'' (esempio: ''baby, babies; toy, toys'').
Per i sostantivi che finiscono per ''-o'', a volte si deve aggiungere ''-es'', a volte solo una ''-s'' (esempio: ''tomato, tomatoes; video, videos'').
Esiste una categoria di animali che presenta una forma invariata sia al singolare, sia al plurale (esempio: ''sheep, sheep; fish, fish; reindeer, reindeer'').
 
=== Plurali irregolari ===
 
Vi sono naturalmente anche in inglese dei plurali irregolari. I più frequenti sono:
 
{| class="wikitable" width="350px"
|-
! Singolare !! Plurale !! Significato
|-
| man || men || uomo
|-
| woman || women<ref group="p">La parola '''''woman''''' subisce un cambio di pronuncia diverso da quello tra ''man'' e ''men'', per es. '''woman''' {{Audio|en-us-woman.ogg|/ˈwʊmən/}} in '''women''' {{Audio|en-uk-women.ogg|/ˈwɪmɪn/}}.</ref> || donna
|-
| child || children || bambino
|-
| person || people<ref group="p">La parola '''''people''''' significa in realtà "gente". Esiste comunque la variante ''persons'' che significa persone come individui e non come un gruppo di persone, ma l'uso di '''''persons''''' è tipicamente limitato ai registri legali e formali.</ref> || persona
|-
| foot || feet || piede
|-
| tooth || teeth || dente
|-
| ox || oxen || bue
|-
| mouse || mice || topo
|-
| goose || geese || oca
|}
;Note
<references group="p"/>
 
====Finale in -f(e)====
Alcune parole che finiscono per ''-f'' o ''-fe'' subiscono la trasformazione in ''v + es''. Altre, invece, pur finendo nella stessa maniera, prenderanno una semplice ''-s'', in quanto hanno subito un’evoluzione diversa.
 
{| class="wikitable" width="350px"
|-
! style="background-color:#D0D0D0" | Singolare
! style="background-color:#D0D0D0" | Plurale
! style="background-color:#D0D0D0" | Significato
|-
! colspan="3" | Trasformazione presente
|-
| leaf || leaves || foglia
|-
| knife || knives || coltello
|-
| life || lives || vita
|-
| wolf || wolves || lupo
|-
| wife || wives || moglie
|-
| thief || thieves || ladro
|-
! colspan="3" | Trasformazione assente
|-
| roof || roofs || tetto
|-
| chief || chiefs || capo
|-
| safe || safes || cassaforte
|-
! colspan="3" | Parole con entrambi le forme
|-
| dwarf || dwarfs<br>dwarves || nano
|-
| handkerchief || handkerchiefs<br>handkerchieves|| fazzoletto
|}
 
=== Sostantivi numerabili e non numerabili ===
 
Si dice "sostantivo numerabile" (''countable noun'', ''count noun'') quando di esso si possono contare le singole unità, mentre si dice "sostantivo non numerabile" (''uncountable noun'', ''non-count noun'', ''mass noun'') quando esso possiede solo il singolare, al contrario del sostantivo numerabile, che ha anche il plurale. I sostantivi non numerabili sono costituiti da sostanze liquide, materie prime, o da categorie.
 
* ''Gas'' (gas, [U.S. anche benzina]) è ''uncountable'';
* ''Clothes'' (abbigliamento) è plurale e ''uncountable'';
* ''Chair'' (sedia) è ''countable'';
* ''Money'' (denaro) è ''uncountable'';
* ''Coin'' (moneta) è ''countable'';
* ''Note'' (appunto) è ''countable'';
* ''Table'' (tavolo) è ''countable'';
* ''Furniture'' (mobilio) è ''uncountable'';
* ''Wall'' (muro) è ''countable'';
* ''House'' (casa) è ''countable'';
* ''Wood'' (legno) è ''uncountable'';
* ''Salt'' (sale) è ''uncountable'';
* ''Oil'' (olio) è ''uncountable'' ;
* ''Sugar'' (zucchero) è ''uncountable'';
* ''Wool'' (lana) è ''uncountable''.
 
== Articoli ==
 
=== Articolo determinativo ===
 
L’articolo determinativo è indicato da ''the'' e anche qui, come nella maggior parte delle regole della grammatica inglese, non ci sono vincoli di genere e numero. Esso ha forma invariata, tranne quando è seguito da una parola che comincia per vocale: in quel caso cambia pronuncia. L’articolo determinativo serve a indicare l’esatta natura di un oggetto o di una persona. Ogni volta che c’è bisogno di specificare l’identità si adopera l’articolo, mentre qualora la sua identità risulta inconfondibile, si considera superfluo metterlo. Quando si parla in generale di una cosa o di una persona, si tende a ometterlo.
 
====Pronuncia====
L'articolo determinativo ha due pronunce diverse dipendenti dalla sua posizione:
* Davanti a vocali o quando viene sottolineato come parola distinta: {{Audio|en-us-the-stressed.ogg|/ðiː/}}
* Davanti a consonanti e in posizioni atone di una frase: {{Audio|en-us-the-unstressed.ogg|/ðə/}}
 
====Uso====
I casi in cui si mette l'articolo determinativo ''the'':
* In presenza di sigle (''The BBC'');
* Davanti ai popoli che fanno parte di una nazione (''The Chinese'');
* Davanti a un cognome plurale (''The Simpsons'');
* Davanti a organizzazioni (''The UN'');
* Davanti ai nomi di navi (''The Titanic'');
* Davanti ai documenti (''The Costitution'');
* Davanti ai titoli ufficiali (''The Prime Minister'');
* Davanti ai nomi di giornali (''The Times'');
* Davanti a paesi formati da un insieme di Stati (''The U.S.A.'');
* Davanti ad alcuni nomi di fiumi (''The Thames'');
* Davanti all’apparecchio televisivo (''The TV'').
I casi in cui si omette l’articolo determinativo ''the'':
* Davanti a TV quando ci riferiamo alla televisione (''On TV'');
* Davanti a titoli o nomi specifici (''Mr. Jones'');
* Davanti alle date (''In 1994'');
* Davanti ai colori (''Green and red'');
* Davanti ai pasti (''Lunch and breakfast'');
* Davanti ai giorni della settimana (''On Monday'');
* Davanti alle sostanze (''Butter and jam'');
* Davanti ai nomi di paesi (''Italy and France'').
 
=== Articolo indeterminativo ===
 
L’articolo indeterminativo rende la natura di un oggetto o di un sostantivo vaga o generica. In inglese esso è dato da ''a'' o ''an'': si mette ''a'' davanti ad una parola che comincia per suono consonante; si mette, invece, ''an'' davanti ad una parola che comincia per suono vocale. A volte, però, ci sono dei sostantivi che, pur incominciando per vocale, vogliono ''a'', in quanto nella pronuncia acquisiscono il valore di semi-consonante (esempio: ''a university, a uniform''). Davanti a sostantivi che cominciano per ''h'', bisogna vedere se essa è aspirata oppure muta: se è aspirata assume valore semi-consonantico e quindi vuole l'articolo indeterminativo ''a'' (esempio: ''a hotel''); se invece è muta assume valore di vocale e vuole l'articolo indeterminativo ''an'' (esempio: ''an hour'').
 
====Pronuncia====
Entrambi gli articoli indeterminativi hanno due pronunce diverse dipendenti dalla loro posizione:
*L'articolo '''''an''''' (usato davanti a suono vocale o la ''<nowiki><h></nowiki>'' muta)
**Forma tonica: {{Audio|en-us-an.ogg|/æn/}}
**Forma atona: {{Audio|en-us-an-unstressed.ogg|/ən/, /n̩/}} (qui si può ascoltare la pronuncia di "an egg", ''un uovo'')
*L'articolo '''''a''''' (usato davanti a suono consonante o semiconsonante)
**Forma tonica: {{Audio|en-us-a-stressed.ogg|/eɪ/}}
**Forma atona: {{Audio|en-us-a-unstressed.ogg|/ə/}}
 
====Uso====
L’articolo indeterminativo si utilizza in questi casi:
*per lasciare nel non-determinato un oggetto o una cosa
*per denotare una professione o un ruolo sociale
*per indicare una frequenza o una quantità
 
====Esempi====
*'''''a''' pen'' — '''una''' penna
*''He’s '''a''' doctor.'' — Lui è dottore.
*''I’m '''a''' student''. — Sono studente.
*''once '''a''' week'', ''twice '''a''' week'', ''three times '''a''' week'' — una, due, tre volte '''alla''' settimana
*''three euros '''a''' kilogram'' — tre euro '''al''' chilogrammo
 
L’articolo indeterminativo ha solo il singolare, per cui non può mai essere usato per sostantivi plurali.
 
=== Articolo partitivo ===
 
Il [[articolo partitivo|partitivo]] indica una parte di una totalità. Viene indicato da ''some'', ''any'' e ''no''. Nelle frasi affermative si utilizza ''some'', mentre in quelle negative e interrogative si adopera ''any''. L’utilizzo di ''no'' annulla l’effetto partitivo e va usato esclusivamente in frasi affermative con totale valore di negatività. Qualora nelle frasi interrogative si offre qualcosa oppure si dà per scontato una risposta affermativa verso qualcosa, si utilizza ''some'' invece di ''any''.
 
'''Nota:''' La dizione di ''articolo partitivo'' è comunque legata alla [[grammatica italiana]], dato che la maggior parte dei dizionari indicano ''any'' e ''some'' come aggettivi.
 
 
====Esempi====
* ''There’s '''some''' milk in the fridge.''
*: C’è '''del''' latte nel frigo.
* ''There isn't '''any''' milk in the fridge.''
*: Non c’è '''del''' latte nel frigo.
* ''Is there '''any''' milk in the fridge?''
*: C’è '''del''' latte nel frigo?
* ''There’s '''no''' milk in the fridge.''
*: Non c’è nemmeno una goccia di latte nel frigo.
* ''Would you like '''some''' tea?''
*: Gradireste '''del''' tè?
* ''Yes, I’d like '''some'''.''
*: Sì, ne gradirei '''un po''''.
 
==Aggettivi==
 
=== Aggettivi dimostrativi ===
 
Gli aggettivi dimostrativi servono ad indicare la vicinanza o la lontananza di un oggetto, di una persona o di un animale rispetto alla posizione del parlante. Essi si accordano in numero (unico caso nella lingua inglese) con il sostantivo a cui si riferiscono. Essi sono:
 
* ''this'' (sing.) e ''these'' (plur.) per indicare la vicinanza ("questo, questa" e "questi, queste");
* ''that'' (sing.) e ''those'' (plur.) per indicare la lontananza ("quello, quella" e "quelli, quei, quegli, quelle").
 
=== Quantificatori ===
 
I quantificatori servono ad aumentare o diminuire la quantità di un sostantivo numerabile o non. Si possono usare dei quantificatori in senso maggioritario, ossia andando ad incrementare la quantità di un elemento. Davanti a un sostantivo non numerabile si mette ''much'' (molto), mentre davanti ad un sostantivo numerabile si mette ''many'' (molti). Si può utilizzare indistintamente, sia davanti a sostantivo numerabile che non, ''a lot of'' (molto, molti). In senso minoritario, ossia laddove si va a togliere quantità ad un elemento, si mette ''little'' (poco) se il sostantivo non è numerabile; se, invece, è numerabile, si mette ''few'' (pochi). Per diminuire una quantità già limitata, si adopera l’articolo indeterminativo ''a'' davanti al quantificatore stesso (''a little'', pochissimo; ''a few'', pochissimi).
 
=== Il comparativo ===
 
Il comparativo presuppone un paragone fra due termini. Il secondo termine viene introdotto da ''than'' per quanto concerne il comparativo di maggioranza e di minoranza, mentre viene introdotto da ''as'' nel comparativo di uguaglianza.
* '''Comparative of majority'''
Occore analizzare la natura dell’aggettivo: se esso è monosillabico, bisogna aggiungerci il suffisso ''-er'' (esempio: ''tall, taller''; ''fat, fatter''). Se l’aggettivo è bisillabico, ci sono due modi di formare il comparativo: o aggiungendo ''-er'' (esempio: ''easy, easier''), o in qualche caso anche anteponendo all’aggettivo ''more''. Se l’aggettivo è polisillabico, esso di solito è preceduto da ''more'' (esempio: ''interesting, more interesting''; ''beautiful, more beautiful'').
* '''Comparative of minority'''
Si antepone sempre ''less'' davanti all’aggettivo, qualsiasi sia la sua natura (esempio: ''mad, less mad''; ''easy, less easy''; ''interesting, less interesting'').
* '''Comparative of equality'''
Si antepone all’aggettivo ''as'', e lo si pospone anche, qualsiasi sia la sua natura (esempio: ''fat, as fat as''; ''easy, as easy as''; ''beautiful, as beautiful as''). Nella forma negativa, si può sostituire il primo ''as'' con ''so'', o lasciare intatto (esempio: ''fat, not as/so fat as'').
 
=== Il superlativo ===
 
La forma superlativa è una forma eccelsa di una cosa o di una persona. Esistono due tipi di superlativo: assoluto e relativo.
Il superlativo relativo si forma anteponendo the most all'aggettivo, questo vale per gli aggettivi lunghi due o più sillabe; le preposizioni che lo seguono sono in (per i luoghi) e of (tra le persone). Si forma anche aggiungendo -est all'aggettivo stesso, di una sillaba o anche di due (quindi quelli di due sillabe seguono l'una o l'altra regola). Il superlativo assoluto in inglese non esiste come per l'italiano; si può scrivere due volte very, per esempio.
 
== Il genitivo sassone ==
 
Il genitivo sassone indica un rapporto di appartenenza in cui sono presenti due elementi: un possessore e una cosa posseduta. Esso è contraddistinto da ''‘s'', che andrà al possessore.
 
ESEMPI
 
* ''The boy’s coat'';
* ''The boys' coats'';
* ''The girl’s skirt'';
* ''The girls' skirts'';
* ''Charles’(s) party'' (in questo caso cambia la pronuncia in quanto il nome finisce per ''-s''.)
 
Per i possessori inanimati che non sanno di possedere delle caratteristiche intrinseche, bisogna porre prima la sua caratteristica + la preposizione di specificazione + il possessore inanimato.
 
ESEMPI
 
* ''The leg of the table'';
* ''The branch of the tree''.
 
Da notare che nel parlato si utilizza ''‘s'' anche per le cose inanimate.
 
Vi è inoltre un utilizzo particolare del genitivo sassone, ovvero quando sta ad indicare un domicilio presso il quale una persona vive (esempio: Stiamo andando da Mary, ''We are going to Mary's'') e, nell'inglese britannico, quando indica un negozio presso il quale una persona esercita una determinata professione (esempio: Sta andando dal panettiere, ''She's going to the baker's'' [U.S. ''to the bakery'']).
 
Il genitivo sassone si usa per indicare un possesso, ed è costituito da una 's che segue il nome del possessore.
Esempio:
Paul's sister(la sorella di Paul)
Il possessore si trova sempre davanti alla cosa posseduta. Se il nome è plurale solo l'apostrofo indica la presenza del genitivo sassone.
 
The girls' club, the men' s club. Se i possessori sono più di uno solo l'ultimo nome è seguito dalla s del genitivo sassone.
Jack and John' s mother.
 
=== Il doppio genitivo ===
 
Il doppio genitivo è un costrutto che comprende sia l'utilizzo del genitivo sassone, sia l'utilizzo della preposizione di specificazione ''of''. A livello di significato, oltre alla valenza del possesso, si ha anche quella relativa ad un insieme di elementi. Si è soliti fare riferimento ad un elemento che si distingue dall'insieme, oppure ad un numero consistente o esiguo di elementi, a cui si indirizza il messaggio comunicativo.
 
Vi sono tre ordini sintattici per il doppio genitivo. Essi sono:
 
* elemento definito/indefinito + ''of'' + pronome possessivo (esempio: ''a friend of mine'', un mio amico / uno dei miei amici);
* ''one'' + ''of'' + elementi generalmente plurali (esempio: ''one of my friends'', uno dei miei amici / un mio amico);
* quantificatori/partitivi/numeri cardinali + ''of'' + pronome possessivo (esempio: ''two/some of my friends'', due/alcuni dei miei amici).
 
Quando è espresso un possessore, esso va posto alla fine dell'espressione o prima degli elementi di riferimento (esempio: ''a friend of Sally's / one of Sally's friends'', un amico di Sally). Da notare che è sempre un costrutto doppio: non esiste quindi ''a friend of Sally'', ovvero senza '''s''.
 
== Pronomi relativi ==
 
Il pronome relativo è quel pronome che fa riferimento ad una persona, ad una cosa o animale, ad un concetto astratto. Il pronome relativo si divide soggetto ed oggetto; in essi dobbiamo effettuare un’ulteriore distinzione, fra persone e cose, animali, concetti astratti.
* '''Relative pronouns subject'''
''who'' (persone); ''which / that'' (cose, animali, concetti astratti).
* '''Relative pronouns object'''
''who'' (persone:soggetto);"whom" (persone:c.oggetto) ''which / that'' (cose, animali, concetti astratti).
 
Se il complemento oggetto precede il soggetto della frase, si preferisce omettere il pronome relativo (esempio: È l’uomo che vedo ogni giorno attraversare la strada, ''He’s the man I see every day crossing the street'').
 
NB. In presenza del pronome relativo soggetto ''who'' in una frase interrogativa, non si adopera l’[[verbo ausiliare|ausiliare]] ''do, does'' e non si mette il soggetto, in quanto esso è già chiaramente espresso da ''who'' (esempio: Chi beve vino?, ''Who drinks wine?''; Chi ha lavato i piatti?, ''Who washed the dishes?'').
 
=== Pronome relativo + preposizione ===
 
Quando abbiamo un pronome relativo assieme ad una preposizione, vi sono tre possibili ordini sintattici:
 
* PREPOSIZIONE + PRONOME RELATIVO (esempio: È la persona alla quale scrissi - ''He's the person '''to whom''' I wrote'');
* PRONOME RELATIVO + ... + PREPOSIZIONE (esempio: È la persona alla quale scrissi - ''He's the person '''whom''' I wrote '''to''''');
* SOLO PREPOSIZIONE (esempio: È la persona alla quale scrissi - ''He's the person I wrote '''to''''').
 
== Verbi modali ==
{{vedi anche|Verbi modali inglesi}}
* Can e could
* May e might
* Will e would
* Shall e should
* Must
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.archivioleonardi.it/|Archivio Architetto Cesare Leonardi}}
* [http://www.esercizinglese.com Esercizi di Inglese]: Approfondimento sui phrasal verbs.
*Sito della mostra [https://www.mostracesareleonardi.it Cesare Leonardi. L'Architettura della Vita]
* [http://www.nspeak.com/newbasic/grammatica/grammar.htm Grammatica inglese di base]: Lezioni di grammatica inglese con esercizi interattivi.
* {{it}} [http://www.dienneti.it/lingue_straniere/inglese.htm Dienneti]: Elenco di Risorse per lo studio della grammatica inglese
* [http://www.englishtown.it/Sp/NewPortal.aspx Esercizi e lezioni di didattica inglese]: Lezioni ed esercizi vocali con pronuncia, lettura e scrittura
 
== Voci correlate ==
* [[Lingua inglese]]
* [[Tempi verbali inglesi]]
* [[Congiuntivo#Inglese|Congiuntivo]]
 
{{Portale|lingua inglese}}
 
[[Categoria:Grammatica inglese| ]]
 
{{Controllo di autorità}}
[[ang:Englisc grammaticcræft]]
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[[ca:Gramàtica anglesa]]
[[cs:Anglická gramatika]]
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[[fr:Grammaire anglaise]]
[[hi:अंग्रेज़ी व्याकरण]]
[[hu:Angol nyelvtan]]
[[kn:ಇಂಗ್ಲಿಷ್ ವ್ಯಾಕರಣ]]
[[ko:영문법]]
[[mk:Англиски деклинации]]
[[pl:Gramatyka języka angielskiego]]
[[sv:Engelsk grammatik]]
[[ta:ஆங்கில இலக்கணம்]]
[[te:ఆంగ్ల వ్యాకరణము]]
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