Utente:Cucuriello/Laboratorio05 e Tollos: differenze tra le pagine

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{{F|centri abitati della Spagna|luglio 2017}}
{{VdQ - da valutare|arg=Biografie|proponente=[[Utente:Cucuriello|Cucuriello]] ([[Discussioni utente:Cucuriello|msg]]) 02:07, 7 mag 2011 (CEST)|valutatori=[[Utente:Pigr8|Pigr8]] [[Discussioni_utente:Pigr8|<span style="color:#purple;"><small>...libertà è partecipazione!</small></span>]] 21:47, 14 mag 2011 (CEST)}}
{{Divisione amministrativa
 
|Nome = Tollos
{{quote|Schiaffino, con le sue giocate magistrali, organizzava il gioco della squadra come se stesse osservando tutto il campo dalla più alta torre dello stadio.|[[Eduardo Galeano]] nel libro ''Fútbol a sol y a sombra''|lingua=es|Schiaffino, con sus jugadas magistrales, armaba el juego de su equipo como se estuviera allá en la torre más alta del estadio, observando toda la cancha.<ref name=magliarn />}}
|Nome ufficiale =
 
|Panorama = Carrer de sant Antoni de Tollos.JPG
{{Sportivo
|Didascalia = Carrer de Sant Antoni
|Nome =Juan Alberto Schiaffino
|Stemma = Escut de Tollos.svg
|Immagine = Schiaffino e Rivera.jpg
|Bandiera =
|Didascalia = Schiaffino e [[Gianni Rivera|Rivera]]
|Stato = ESP
|NomeCompleto = Juan Alberto Schiaffino
|Grado amministrativo = 3
|altezza =
|Divisione amm grado 1 = Valencia
|peso =
|Divisione amm grado 2 = Alicante
|PaeseNascita = {{URY}}
|Partito =
|Passaporto = {{ITA}}
|Data elezione =
|Disciplina = Calcio
|Amministratore locale = Felix Frau Seguí (2015)
|TermineCarriera = 1962 - Giocatore<br/>1976 - Allenatore
|Data istituzione =
|Ruolo = [[Centrocampista]]
|Latitudine decimale = 38.7569
|Altezza=185
|Longitudine decimale = -0.2750
|Peso=69
|Altitudine = 773
|GiovaniliAnni = 1937-????<br/>????-????<br/>1943-????
|Superficie = 14.60
|GiovaniliSquadre = Olimpia<br/>{{Calcio Nacional Montevideo|G}}<br/>{{Calcio Penarol|G}}
|Note superficie =
|Squadre =
|Abitanti = 56
{{Carriera sportivo
|Note abitanti =
|1945-1954|{{Calcio Penarol|G}}|227 (88)
|Aggiornamento abitanti = 2018
|1954-1960|{{Calcio Milan|G}}|149 (47)
|Sottodivisioni =
|1960-1962|{{Calcio Roma|G}}|39 (3)
|Divisioni confinanti = [[Benimassot]], [[Castell de Castells]], [[Facheca]], [[Famorca]], [[La Vall d'Alcalà]], [[Vall de Ebo]]
}}
|Lingue =
|AnniNazionale = 1946-1954<br>1954-1958
|Prefisso = (+34)...
|Nazionale = {{Naz|CA|URY}}<ref name=rsssf_stat>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/schiaffino-intlg.html|lingua=en|titolo=Juan Alberto Schiaffino - International Appearances|autore=Roberto Mamrud|data=21 aprile 2003|accesso=4 maggio 2011}}</ref><br>{{Naz|CA|ITA}}<ref name=rsssf_stat />
|Codice statistico =
|PresenzeNazionale(goal) =21 (8)<ref>23 (9) se si considerano anche le presenze in partite non ufficiali. Le partite Uruguay-Argentina (1-1) del 29-12-1945 e Uruguay-Argentina (1-2) del 5-12-1948 non sono conteggiate in quanto non considerate internazionali.</ref><br>4 (0)
|Codice catastale =
|Vittorie=
|Nome abitanti = tollero/a
{{MedaglieCompetizione|Coppa Rimet}}
|Patrono = [[Antonio di Padova|Sant'Antonio di Padova]]
{{MedaglieOro|{{WC2|1950}}}}
|AggiornatoFestivo =
|AllenatoreRaggruppamento =
|Mappa =
{{Carriera sportivo
|Didascalia mappa =
|1974-1975|{{Naz|CA|URU}}|
|Sito =
|1975-1976<ref name=futbol />|{{Calcio Penarol|A}}|<small>Giovanili</small>
}}
}}
{{Bio
|Nome = Juan Alberto
|Cognome = Schiaffino
|PostCognome =
|ForzaOrdinamento = Schiaffino, Juan Alberto
|Sesso = M
|PreData =
|LuogoNascita = Montevideo
|GiornoMeseNascita = 28 luglio
|AnnoNascita = 1925
|LuogoMorte = Montevideo
|GiornoMeseMorte = 13 novembre
|AnnoMorte = 2002
|Attività = calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = uruguaiano
|NazionalitàNaturalizzato = italiano
|PostNazionalità = , che occupò i ruoli di [[Centrocampista#Offensivi|interno sinistro]] e di [[Centrocampista#Centrocampisti_puri|regista]], successivamente
}}
'''Tollos''' è un [[Comuni della Spagna|comune spagnolo]] situato nella [[Comunità autonome della Spagna|comunità autonoma]] [[Comunità Valenciana|Valenciana]]. Si trova nella [[comarca]] di [[Comtat]] e nella zona prevalentemente [[Valencia|valenciana]].
 
==[[Toponomastica]]==
È considerato uno dei più grandi calciatori di sempre.<ref name=magliarn /><ref name=addio /> Molti lo ritengono il migliore calciatore uruguaiano di tutti i tempi.<ref name=magliarn>{{cita web|url=http://www.magliarossonera.it/protagonisti/Gioc-Schiaffino.html|lingua={{lingue|it|es}}|titolo=Juan Alberto Schiaffino "Pepe"|accesso=2 maggio 2011}}</ref> Occupa la sesta posizione nella graduatoria dei migliori calciatori sudamericani del [[XX secolo]] stilata da [[International Federation of Football History & Statistics|IFFHS]].<ref>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/iffhs-century.html|lingua=EN|titolo=IFFHS' Century Elections|accesso=2 maggio 2011}}</ref>
Il nome della località si riferisce a depressioni o cavità del suolo (Tollos) ed è di origine [[Lingua mozarabica|mozarabica]], poiché durante la [[Reconquista|conquista cristiana]] menziona un Hisn Tulu ("Castello di Tollos") che faceva parte dei domini di Al-Azraq ([[1245]]). Anni dopo appare come Toyllo e, già nel [[XV secolo]], come Tollo.
== Geografia ==
 
=== Confini ===
Giocò in club prestigiosi come [[Club Atlético Peñarol|Peñarol]], [[Associazione Calcio Milan|Milan]], [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] e vinse 5 [[Campionato uruguaiano di calcio|campionati uruguaiani]] e 3 [[Serie A|scudetti]].<br/>
Tollos si trova a 25&nbsp;km a nord-est di [[Alcoy (Spagna)|Alcoy]]. Confina con i comuni di [[Benimassot]], [[Castell de Castells]], [[Facheca]], [[Famorca]], [[La Vall d'Alcalà]] e [[Vall de Ebo]].
Indossò le divise della [[Nazionale di calcio dell'Uruguay|Nazionale uruguaiana]] e di quella [[Nazionale di calcio dell'Italia|italiana]]. Protagonista del [[Disastro del Maracanà|''Maracanazo'']], si laureò [[Campionato del mondo di calcio|campione del mondo]] nel [[Campionato mondiale di calcio 1950|1950]].
 
''Località Limitrofe''
Era soprannominato ''Pepe''<ref name=magliarn /><ref name=addio /> e in Uruguay fu anche ribattezzato ''El dios del fútbol''.<ref name=magliarn />
{| border="2" cellpadding="4" cellspacing="0" style="margin: 0.5em 0.5em 0.5em 1em; padding: 0.5em; background: #f9f9f9; border: 1px #aaa solid; border-collapse: collapse;" width="55%" align="center"
 
==Biografia==
Schiaffino nacque a [[Barrio Sur]], a pochi edifici di distanza dalla vecchia sede del [[Club Atlético Peñarol|Peñarol]].<ref name=mano>{{cita web|url=http://www.agenciadenoticiasuruguaya.com/deportes-02.htm|lingua=es|autore=Enrique Alaluf|titolo=Mano a mano con Juan Alberto Schiaffino (Agencia de Noticias Uruguaya)|accesso=6 maggio 2011}}</ref> Suo padre, Raúl Gilberto, era impiegato presso l'[[Ippodromo di Maroñas]],<ref name=stampagolpepe>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0015/articleid,0898_01_1990_0062_0062_25491820/ |titolo=I gol al Pepe di Schiaffino |editore=La Stampa |autore=Bruno Perucca |pagina=15 |data=15 marzo 1990 |accesso=1° luglio 2011}}</ref> e sua madre era una casalinga<ref name=addio /> [[paraguay]]ana.<ref name=magliarn /> Il nonno paterno Alberto, originario di [[Camogli]],<ref name=stampagolpepe/><ref>Secondo altre fonti sarebbe originario di [[Portofino]].</ref> emigrò nel [[Sud America]] agli inizi del [[novecento]]<ref name=addio /> ed aprì una macelleria.<ref name=stampagolpepe/>
 
Ancora da bambino si trasferì a [[Pocitos]] dove cominciò a giocare a calcio.<ref name=mano /> Inizialmente, non avendo entrate importanti, svolse anche altri lavori. Per arrotondare fece il fornaio, il commesso in una cartoleria e l'operaio in una fabbrica di alluminio.<ref name=addio />
 
Suo fratello maggiore [[Raúl Schiaffino|Raúl]], di due anni più vecchio, giocò come [[centravanti]] nel [[Club Atlético Peñarol|Peñarol]],<ref name=magliarn /> squadra nella quale poi lo raggiunse. Raúl fu capocannoniere della [[Primera División Profesional de Uruguay|Primera División]] nella stagione [[1945]].<ref>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesu/urutops.html|lingua=en|autore=Martín Tabeira|titolo=Uruguay - League Top Scorers|accesso=28 ottobre 2010}}</ref>
 
Fu la madre María Eusebia<ref name=futbol /> a battezzarlo ''Pepe'' per il suo carattere vivace. Era una persona chiusa ed introversa. Tendeva a fare sempre di testa sua, cosa che mantenne anche a livello professionale creando a volte tensioni con i compagni e l'allenatore.<ref name=magliarn /><ref name=addio />
 
Schiaffino fu probabilmente il primo calciatore a gestire gli ingaggi con criteri manageriali. Ai tempi del Milan, nei giorni liberi da impegni, era solito andare in [[Svizzera]] per occuparsi di [[Speculazione|speculazioni finanziarie]].<ref name=addio /> Riusciva ad ottenere ottimi profitti che poi reinvestiva, acquistando appartamenti e negozi.<ref name=addio />
 
Nel [[1962]], terminata la carriera di calciatore, tornò a [[Montevideo]] e continuò a praticare affari nel settore immobiliare.<ref name=futbol /><ref name=addio /> Era amante della [[pesca]].<ref name=sensosquadra>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/novembre/14/Aveva_senso_della_squadra__ga_0_0211141187.shtml |titolo=Aveva il senso della squadra |autore=Bianchi Fabio, Imparato Gaetano, Cerruti Alberto |pagina=11 |data=14 novembre 2002 |accesso=30 giugno 2011}}</ref>
 
Si sposò con Angelica nel [[1952]],<ref name=futbol /> conosciuta 10 anni prima in un bus.<ref name=addio /> La coppia non ebbe figli. Lei morì sei mesi prima di lui - che la seguì il [[13 novembre]] [[2002]] a causa di una malattia incurabile, dopo aver passato gli ultimi mesi della sua vita ricoverato in un ospizio.<ref name=gufo>{{cita web|url=http://www.postadelgufo.it/schiaffino/juan.html|titolo=Juan del Maracanà|data= 13 novembre 2002}}</ref>
 
Il giorno della sua morte il [[Senato (Uruguay)|Senato della Repubblica uruguayana]] gli fece un tributo. Tra lo stupore generale [[Jorge Larrañaga]] chiese che nell'ordine del giorno ci fosse uno spazio per rendergli omaggio. Così fece un discorso come riconoscimento per la sua carriera.<ref name=futbol /> È stato sepolto nel ''Panteón de los Olímpicos'', cimitero di Montevideo riservato ai calciatori uruguaiani campioni olimpici nel [[Calcio ai Giochi della VIII Olimpiade|'24]] e [[Calcio ai Giochi della IX Olimpiade|'28]] e vincitori ai mondiali del [[Campionato mondiale di calcio 1930|'30]] e [[Campionato mondiale di calcio 1950|'50]].<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/novembre/15/centinaia_salutano_Schiaffino_era_anche_ga_0_0211152332.shtml |titolo=In centinaia salutano Schiaffino. C'era anche l' ambasciatore italiano |autore=Alberto Cerruti |pagina=11 |data=15 novembre 2002 |accesso=30 giugno 2011}}</ref>
 
==Caratteristiche tecniche==
[[File:GianniBrera.jpg|thumb|220px|right|[[Gianni Brera]], suo estimatore, lo seguì ai tempi del [[Milan]] e ai [[mondiali 1954|mondiali]] in [[Svizzera]] nel 1954.]]
{{quote|Forse non è mai esistito regista di tanto valore. Schiaffino pareva nascondere torce elettriche nei piedi. Illuminava e inventava gioco con la semplicità che è propria dei grandi. Aveva innato il senso geometrico, trovava la posizione quasi d'istinto.<ref name=addio>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/novembre/14/Addio_geniale_Schiaffino_ga_0_0211141185.shtml|autore=Sebastiano Vernazza|titolo=Addio geniale Schiaffino|pubblicazione=[[la Gazzetta dello Sport]]|giorno=14|mese=novembre|anno=2002|pagina=10|accesso=9 maggio 2011}}</ref>|[[Gianni Brera]]}}
 
Longilineo ed esile fisicamente, è stato un [[centrocampista]] completo e [[Jolly (calcio)|polivalente]].<ref name=magliarn /><ref name=addio /> In possesso di un talento ed una tecnica fuori dal comune<ref name=futbol /> e di un notevole controllo di palla,<ref name=magliarn /> aveva il vizio del gol grazie ad un tiro preciso<ref name=futbol /> ma non troppo potente.<ref name=stampapepegenio>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0034/articleid,0313_01_2002_0312_0042_2884619/ |titolo=Schiaffino, pepe e genio di un calcio senza tempo |editore=La Stampa |autore=Roberto Beccantini |pagina=34 |data=14 novembre 2002 |accesso=1° luglio 2011}}</ref>
 
Un [[centrocampista#Offensivi|interno]] sinistro molto abile nella rifinitura,<ref name=addio /> dotato di un'ottima visione di gioco,<ref name=magliarn /> in grado di leggere in anticipo lo sviluppo del gioco.<ref name=addio /><ref name=stampapepegenio/> Sempre Brera lo definì un ''interno impareggiabile'',<ref name=magliarn /> mentre [[Cesare Maldini]], suo ex compagno di squadra, disse: ''aveva un radar al posto del cervello''.<ref name=futbol /><ref>{{cita web|url=http://forzamilancuorerossonero.forumfree.it/?t=27602948|titolo=Pepe che reinventò la geometria|accesso=6 maggio 2011}}</ref>
 
Inizialmente schierato in posizioni prettamente offensive,<ref name=magliarn /> dopo la vittoria dei mondiali in [[Brasile]] nel [[1950]] - ed in particolare nel corso della carriera italiana - si tramutò in [[Centrocampista#Centrocampisti puri|regista]], posizione che gli consentiva di dirigere la manovra e di dettare i tempi a tutta la squadra.<ref name=magliarn /> Gli ultimi due anni della sua carriera, alla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]], arretrò ulteriormente nella posizione di [[Difensore#Libero|libero]].<ref name=addio />
 
È considerato il precursore del [[tackle]] in scivolata, gesto tecnico che gli consentiva di rubare la palla agli avversari intervenendo da dietro. Nessuno conosceva all'epoca questo tipo di azione, nemmeno gli arbitri che gli fischiavano spesso fallo.<ref name=sensosquadra/>
 
Sin da giovane dimostrò di possedere l'intelligenza e la sapienza di un veterano.<ref name=addio />
 
==Carriera==
===Club ===
====Gli inizi====
Schiaffino diede i primi calci al pallone nei campi di [[Pocitos]],<ref name=futbol>{{cita web|url=http://www.futbol-tactico.com/futbol/historia-futbol.php?id=11|lingua=es|titolo=Juan Alberto Schiaffino: “En la final de 1950 en Maracana, en cierto momento sentí pena por lo que estaba ocurriendo”.|accesso=4 maggio 2011}}</ref> spiaggia di [[Montevideo]]. All'età di 8 anni<ref name=addio /> andò nella squadra del suo [[barrio]], il Palermo.<ref name=magliarn /> Veniva impiegato come [[ala (calcio)|ala]] destra.<ref name=addio />
 
La sua prima squadra vera fu l'Olimpia, alla quale arrivò nel [[1937]].<ref name=addio /> Poi fu la volta del [[Club Nacional de Football|Nacional]], dove ebbe una breve esperienza.<ref name=magliarn />
 
====Approdo e vittorie al Peñarol====
Nel [[1943]] il [[Peñarol]] organizzò un torneo a Las Acacias (barrio di Montevideo) per testare nuovi giocatori e fu così che, insieme al fratello [[Raúl Schiaffino|Raúl]], partecipò giocando per El Tigre, squadra di Pocitos.<ref name=mano /> Grazie anche a Raúl, già nella rosa della squadra, venne selezionato ed entrò nel settore giovanile<ref name=magliarn /> e l'anno seguente era già titolare.<ref name=addio /><ref>{{cita web|url=http://www.planetworldcup.com/LEGENDS/schiaffi.html|lingua=en|titolo=Planet World Cup - Juan Schiaffino|accesso=4 maggio 2011}}</ref> Si fece subito conoscere come il ''Piccolo Maestro'', soprannome assegnatogli per distinguerlo da una vecchia gloria dell'epoca, [[José Piendibene]], famoso come il ''Gran Maestro''.<ref name=magliarn />
 
Schiaffino vinse 5 titoli nazionali in [[Uruguay]] (1945, 1949, 1951, 1953 e 1954).<ref name=info_pen /> In tutta la sua militanza disputò 227 partite di campionato realizzando 88 reti. Inoltre, sempre con il Peñarol, vinse 5 tornei Competencia (1946, 1947, 1949, 1951, 1953)<ref name=info_pen>[http://www.infofootballonline.com/top_football_teams/peniarol.htm Statistiche su Info Football Online .com]</ref><ref name=rsssf_comp>{{cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesu/uru-competencia-hist.html|lingua=en|autore=Diego Antognazza|titolo=Uruguay - Torneo Competencia All Results|data=8 dicembre 2002|accesso=6 maggio 2011}}</ref> e 8 tornei Honor (1945, 1946, 1947, 1949, 1950, 1951, 1952, 1953).<ref name=info_pen />
 
[[Flavio Pereyra Natero|Pereyra Natero]], [[Ernesto Vidal|Vidal]], [[Oscar Míguez|Míguez]], [[Alcides Ghiggia|Ghiggia]], [[Enrique Hugo]], [[Juan Carlos González|González]], Schiaffino, [[Obdulio Varela|Varela]], Possamay, [[Washington Ortuño|Ortuño]], [[Juan Hohberg|Hohberg]] era la formazione titolare del Peñarol - considerata come più forte di tutta la storia del club<ref name=futbol /> - che vinse il titolo nazionale nel 1949.
 
====L'arrivo in Italia al Milan: altri successi====
Grazie alle sue prestazioni ai [[Campionato mondiale di calcio|mondiali]] del [[Campionato mondiale di calcio 1950|1950]] e del [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]] Schiaffino si fece conoscere in tutto il mondo e dall'[[Italia]] c'erano diverse richieste. Il primo tentativo, del [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], non andò a buon fine: gli emissari rossoblù non conclusero la trattativa,<ref name=addio /> perché reputarono il prezzo del calciatore troppo alto.<ref name>{{cita web|url=http://www.genoacfc.it/index.php?option=com_content&task=view&id=56&Itemid=47|autore=Aldo Padovano|titolo=1945 - 1960: Re per un inverno|accesso=5 maggio 2011}}</ref> In seguito fu il [[Associazione Calcio Milan|Milan]] a fargli la corte e questa volta ci fu l'accordo. L'incontro con Mimmo Carraro, allora dirigente dei rossoneri, si svolse a [[Hilterfingen]], in [[Svizzera]], nel ritiro della [[Nazionale di calcio dell'Uruguay|nazionale uruguaiana]] pronta a disputare i [[Campionato mondiale di calcio 1954|mondiali del 1954]].<ref name=addio /> Una volta ufficializzato il trasferimento - per la cifra di 52 milioni di lire<ref name=addio /> - il quindicinale Peñarol di [[Montevideo]] titolò: «Se nos fué el Dios del Futbol. Irreparabile perdida.»<ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0005/articleid,1300_02_1990_0041_0029_18948962/ |titolo=Il calcio-magia di Schiaffino eletto «signore degli stadi» |editore=Stampasera |pagina=5 |data=13 febbraio 1990 |accesso=1° luglio 2011 }}</ref> («Il Dio del pallone se n'è andato. Una perdita irreparabile.»)
 
Schiaffino arrivò in Italia quasi trentenne. La sua carriera però non era sul viale del tramonto, come credevano i dirigenti del Peñarol.<ref name=magliarn /> Esordì con la maglia rossonera il [[19 settembre]] [[1954]] in Milan-[[Unione Sportiva Triestina Calcio|Triestina]] (4-0), partita nella quale realizza una [[Gol#Doppietta|doppietta]].<ref name=magliarn /> Al primo anno al Milan vinse subito il [[Serie A 1954-1955|campionato]].
 
Il [[26 gennaio]] [[1955]], in occasione della gara di campionato Milan-[[Udinese Calcio|Udinese]] - recupero della dodicesima giornata - Schiaffino fu accusato di aver rivolto gravi ingiurie all'arbitro Corallo. Secondo i rapporti dello stesso arbitro, il giocatore - strofinandogli pollice ed indice davanti - gli disse «Voi arbitri italiani siete tutti venduti». Per questo episodio venne squalificato per cinque giornate.<ref>{{Cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0004/articleid,0055_01_1955_0029_0004_16087700/|titolo=Il giocatore Schiaffino del Milan squalificato per 5 giornate dalla Lega|pubblicazione=La Stampa|giorno=3|mese=febbraio|anno=1955|pagina=4|accesso=12 maggio 2011}}</ref>
 
Nel [[1956]] il Milan cambiò allenatore: prese [[Gipo Viani]], con il quale ebbe un rapporto difficile. Spesso non seguiva i suoi ordini, andando alla ricerca del gol a discapito delle disposizioni tecniche.<ref name=magliarn />
 
Con il Milan vinse tre [[Serie A|scudetti]] ([[Serie A 1954-1955|1954-1955]], [[Serie A 1956-1957|1955-1957]], [[Serie A 1958-1959|1958-1959]]) e una [[Coppa Latina]] nel [[Coppa Latina 1956|1956]]. Sfiorò la vittoria della [[Coppa dei Campioni]] nel [[Coppa dei Campioni 1957-1958|1958]]. Realizzò tre reti al [[Manchester United Football Club|Manchester United]] nelle semifinali e segnò all'[[Stadio Re Baldovino|Heysel]] uno dei due gol del Milan nella finale persa per 3-2 ai tempi supplementari contro il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] di [[Alfredo Di Stéfano]]. Proprio Di Stéfano, in quel periodo, era il suo antagonista per lo scettro di miglior calciatore del mondo.<ref name=futbol />
 
I suoi gesti tecnici erano apprezzati anche dalle tifoserie avversarie che gli dedicavano ovazioni spontanee.<ref name=addio /> In totale con il Milan disputò 171 partite, marcando 60 gol.<ref name=forzamilan /> Il [[5 maggio]] [[1960]] contro l'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] fece la sua ultima partita con il Milan.<ref name=magliarn /> Nel [[1960]] Schiaffino fu venduto alla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] per 102 milioni di lire, una cifra considerevole per l'epoca.<ref name=magliarn /> Alla notizia della cessione, la tifoseria milanista insorse.<ref name=magliarn />
 
====Gli ultimi anni a Roma====
Prima di passare ufficialmente alla [[AS Roma|Roma]] nell'estate [[1960]], Schiaffino fu protagonista di un equivoco durante il [[calciomercato]] dell'estate [[1957]]. L'allora presidente giallorosso [[Renato Sacerdoti]] il giorno [[11 luglio]] diede in maniera affrettata l'annuncio dell'ingaggio - per la cifra di circa 100 milioni di lire<ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0005/articleid,1584_02_1957_0165_0005_22156048/ |titolo=Schiaffino alla Roma costa oltre 100 milioni |editore=La Stampa |pagina=5 |data=12 luglio 1957 |accesso=3 luglio 2011}}</ref> - del giocatore alla Roma,<ref name=caso-schiaffino>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0004/articleid,1584_02_1957_0179A_0012_23621158/ |titolo=Roma: violente proteste per il "caso Schiaffino" |pagina=4 |editore=La Stampa |autore=Aldo Zemi |data=29 luglio 1957 |accesso=3 luglio 2011}}</ref> senza aver concluso la trattativa - molto complicata ed intrecciata - con il presidente rossonero [[Andrea Rizzoli]].<ref name=caso-schiaffino/><ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0006/articleid,0031_01_1957_0166_0006_15087035/ |titolo=Ancora da definire il trasferimento di Schiaffino |editore=La Stampa |pagina=6 |data=13 luglio 1957 |accesso=3 luglio 2011}}</ref> Nei giorni successivi la società milanese decise che non avrebbe più venduto il calciatore uruguaiano e Sacerdoti fece ricorso alla [[Lega Nazionale Professionisti|Lega Calcio]], in realtà solamente per cercare di placcare l'insurrezione dei tifosi, considerato che tra i due presidenti ci furono solamente delle semplici telefonate.<ref name=caso-schiaffino/>
 
 
 
 
Concluse la sua carriera alla Roma, giocando due stagioni, fino al [[1962]]. A 35 anni il fisico non lo sosteneva più come una volta, così arretrò trovando la posizione di [[Difensore#Libero|libero]], davanti al [[Portiere (calcio)|portiere]].<ref name=addio /> Anche alla Roma diede il suo contributo,<ref name=magliarn /> vincendo già alla prima stagione la [[Coppa delle Fiere 1960-1961|Coppa delle Fiere]], anche se non giocò la finale.
Con [[Pedro Manfredini|Manfredini]] ebbe un'ottima intesa.<ref name=magliarn />
 
===Nazionale===
Schiaffino fece il suo debutto in [[Nazionale di calcio dell'Uruguay|nazionale]] il [[29 dicembre]] [[1945]] allo [[Stadio del Centenario]] contro l'[[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]], partita nella quale giocò i 13 minuti finali e fornì l'assist al fratello Raúl per il definitivo 1-1.<ref name=mano />
 
In nazionale era un po' schiacciato dalla personalità del vecchio "capitan" [[Obdulio Varela]], con il quale ebbe diverse liti in campo.<ref name=magliarn />
 
====La vittoria ai Mondiali del 1950====
Nel [[1950]] fu convocato per il [[campionato mondiale di calcio 1950|mondiale]] in [[Brasile]]. Una Coppa del Mondo che sembrava decisa in partenza: i [[Nazionale di calcio del Brasile|brasiliani]], padroni di casa, erano i favoriti. L'Uruguay ebbe vita facile nel girone iniziale, i cui avversari erano [[Nazionale di calcio della Bolivia|Bolivia]], [[Nazionale di calcio della Scozia|Scozia]] e [[Nazionale di calcio della Turchia|Turchia]]: infatti le ultime due si ritirarono dalla competizione e così l'Uruguay disputò solamente la partita del [[2 luglio]] [[1950]] contro la Bolivia, vincendo con un rotondo 8-0. A Schiaffino sarebbe stata attribuita una cinquina in questa gara, cosa che poi fu smentita dallo stesso calciatore.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/30/giallo_Schiaffino_co_0_94063014160.shtml|titolo=Il giallo Schiaffino|editore=Corriere della Sera|giorno=30|mese=giugno|anno=1994|pagina=44|accesso=3 maggio 2011}}</ref>
 
{{Vedi anche|disastro del Maracanã}}
L'Uruguay batté, il [[16 luglio]] [[1950]], i padroni di casa appoggiati dai 200.000<ref>{{Cita web|url=http://es.fifa.com/classicfootball/stadiums/stadium=214/detail.html|opera=[[FIFA]]|titolo=Maracaná - El escenario mítico del balón|accesso=3 maggio 2011|lingua=es}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.fifa.com/worldfootball/news/newsid=732237.html|opera=[[FIFA]]|titolo=Hoodoos and bogey teams|accesso=3 maggio 2011|lingua=en}}</ref> presenti sugli spalti dello stadio [[Stadio Mário Filho|Maracanà]] - record di presenze ancora oggi imbattuto.<ref name=gufo />
 
[[File:Urug1950.jpg|thumb|320px|right|L'Uruguay campione del mondo nel 1950. Schiaffino è il secondo seduto da destra.]] Brasile-Uruguay non fu propriamente la finale, infatti in quell'edizione la formula prevedeva un girone finale all'[[girone all'italiana|italiana]]. Però ci assomigliava moltissimo, perché si disputò al terzo ed ultimo turno dopo che la ''Seleção'' vinse le prime due partite - a differenza della ''Celeste'' che ottenne una vittoria ed un pareggio - contro [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]] e [[Nazionale di calcio della Svezia|Svezia]]. Al Brasile, per diventare campione, bastava un pareggio.<ref name=addio />
 
Ad inizio ripresa [[Friaça]] segnò il primo gol; il capitano uruguaiano [[Obdulio Varela|Varela]] raccolse la palla dalla propria rete e si avviò al centro del campo. Gli uruguaiani non si disunirono e proseguirono nel loro gioco ordinato, guidato dalla regia di Schiaffino. Al 66', dopo una rapida progressione sulla fascia, [[Alcides Ghiggia|Ghiggia]] saltò [[Bigode]] e servì proprio Schiaffino, che batté il portiere [[Moacyr Barbosa|Barbosa]]. Per quanto il pareggio ancora li premiasse, l'inatteso pareggio dell'Uruguay si ripercosse negativamente sul morale dei brasiliani, che smisero pressoché di giocare.<ref>{{Cita web|opera=[[CONMEBOL]]| url=http://www.conmebol.com/articulos_ver.jsp?id=7460&slangab=S|lingua=es|titolo=''Habla el arquero del Maracanazo''|accesso=24-4-2010}}</ref>
{{quote|Schiaffino fu l'imprevisto che mise a tacere ogni nostra ambizione.|[[Flavio Costa]], allenatore del Brasile ai mondiali del 1950|lingua=pt|Schiaffino fue el imponderable que liquidó todas nuestras pretensiones.<ref name=magliarn />}}
Poi al 79' Ghiggia, servito da [[Julio Pérez|Pérez]], superò nuovamente la difesa dei padroni di casa e segnò la rete del clamoroso 2-1 per gli ospiti. Sul Maracanã cadde il silenzio più totale. I calciatori brasiliani tentarono di pareggiare, ma ogni loro tentativo fu vano. L'Uruguay realizzò una delle più grandi sorprese della storia del calcio diventando campione e Schiaffino fu nominato miglior giocatore del mondiale.<ref name=futbol /> Lo stesso Schiaffino a distanza di qualche anno ricordò così quei momenti:
{{quote|Ci liberammo dell'angoscia che ci portammo in tutta la partita, piangendo di gioia, pensando alle nostre famiglie in Uruguay, mentre i nostri avversari piangevano per l'amarezza della disfatta. Ad un certo momento provai tristezza per quello che stava succedendo. Mancavano 13 minuti alla fine. Sicuramente tutto il Brasile stava vivendo un dramma. Mi sembra di rivivere gli ultimi istanti sul campo di gioco: le facce tirate di tutti i brasiliani, la disperazione per un risultato impensato e un pubblico silenzioso come mai era successo, presagio che la tragedia stava avvicinandosi.|Juan Alberto Schiaffino|lingua=es|Soltamos la angustia que nos acompañó a través de todo el partido, llorando con lágrimas de alegría, pensando en nuestras familias en Uruguay, mientras nuestros adversarios lloraban por la amargura de la derrota. En cierto momento sentí pena por lo que estaba ocurriendo. Faltaban 13 minutos. El drama seguramente se sentía en todo el territorio brasileño. Dentro del campo de juego, me parece revivir los últimos instantes: los rostros contraídos de los brasileños, la desesperación por revertir un resultado adverso y un público silencioso como nunca me había ocurrido, presintiendo quizá la tragedia que estaba por gestarse.<ref name=futbol />}}
Il Brasile cadde nel dramma: quella notte furono certificati 34 suicidi e 56 attacchi cardiaci.<ref name=addio />
 
====I mondiali in Svizzera nel 1954====
L'Uruguay, campione del mondo in carica, si presentò quattro anni più tardi in [[Svizzera]] per la nuova edizione dei [[Mondiali 1954|mondiali]]. La squadra debuttò al primo turno contro la [[Nazionale di calcio della Cecoslovacchia|Cecoslovacchia]] vincendo 2-0 e Schiaffino segnò il gol del 2-0. Nella seconda partita, contro la Scozia, vinsero con un pesante 7-0 e si qualificarono ai quarti vincendo il girone iniziale.
 
Ai quarti l'Uruguay trovò l'[[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|Inghilterra]] e vinse con il risultato di 4-2. Schiaffino firmò ad inizio ripresa il 3-1.<br/>
Dopo un facile cammino nel primo turno e nei quarti, la ''Celeste'' dovette arrendersi in semifinale di fronte alla grande [[Nazionale di calcio dell'Ungheria|Ungheria]] di [[Ferenc Puskás|Puskás]]. La partita, terminata dopo i tempi supplementari 4-2 per gli ungheresi, restò nella storia del calcio. La stampa di allora la definì la "Partita del secolo".<ref name=magliarn /><ref>{{Cita web|url=http://www.futbolshow.s5.com/losgrandeshohberg.htm|lingua=es|titolo=JUAN EDUARDO HOHBERG|accesso=3 maggio 2011}}</ref>
{{quote|Ungheria-Uruguay è la più bella partita che abbia mai visto giocare: ho imparato di più in quelle due ore che in vent'anni di calcio giocato e criticamente descritto.<ref name=magliarn />|[[Gianni Brera]]}}
Schiaffino giocò una delle migliori partite della sua intera carriera.<ref name=magliarn /> Tre giorni dopo L'Uruguay perse, contro l'Austria, anche la finale per il terzo posto. Fu questa l'ultima partita di Schiaffino per ''La Celeste''.<ref name=rsssf_stat />
 
====L'esperienza con la Nazionale italiana====
Con l'arrivo in [[Italia]], al [[Associazione Calcio Milan|Milan]], Schiaffino poté essere convocato nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]], essendo [[oriundo]], in virtù del nonno [[Genova|genovese]]. Debuttò il [[5 dicembre]] [[1954]] in occasione dell'amichevole Italia-Argentina (2-0)<ref name=magliarn /> giocata a [[Roma]]. Il suo rapporto tormentato con il selezionatore dell'Italia [[Alfredo Foni]], però, fece sì che le sue convocazioni furono solo quattro. Per rivedere Schiaffino in nazionale si dovette attendere tre anni, fino al [[1957]].<ref name=magliarn />
 
Schiaffino partecipò, il [[15 gennaio]] [[1958]] a [[Belfast]], alla sfida contro l'[[Nazionale di calcio dell'Irlanda del Nord|Irlanda del Nord]] che decretò l'esclusione dell'Italia dalla fase finale della [[Campionato mondiale di calcio 1958|Coppa Rimet]] in [[Svezia]] dell'estate successiva.<ref name=magliarn /> Fu la prima, e tuttora unica, volta in cui l'Italia mancò la qualificazione ad una Coppa del Mondo. Stranamente proprio con Schiaffino, che nell'occasione disputò la sua ultima gara in azzurro.
 
===Allenatore===
Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Schiaffino tornò a [[Montevideo]] e in seguito intraprese una breve carriera di allenatore.<ref name=magliarn /> Nel [[1974]] gli fu affidata la direzione della nazionale uruguaiana, con la quale l'anno seguente partecipò alla [[Copa América 1975|Copa América]]. Poco dopo allenò anche le giovanili del [[Peñarol]] fino al [[1976]].<ref name=futbol /> Tuttavia non ebbe buoni risultati in questa nuova veste e decise di dedicarsi solamente all'attività di imprenditore.<ref name=addio />
 
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
{| {{prettytable|text-align=center|font-size=90%|width=99%}}
|-
| width="35%" align="center"|&nbsp;
!rowspan="2"|Stagione
| width="30%" align="center"|'''Nord:''' [[La Vall d'Alcalà]]
!rowspan="2"|Squadra
| width="35%" align="center"|&nbsp;
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
| width="35%" align="center"|'''Ovest:''' [[Benimassot]]
!Comp
| width="30%" align="center"|'''[[File:Rosa de los vientos.svg|75px]]'''
!Pres
| width="35%" align="center"|'''Est:''' [[Castell de Castells]]
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
|| 1945 ||rowspan=10|{{Bandiera|Uruguay}} [[Peñarol]]<ref>[http://www.bigsoccer.com/forum/showthread.php?t=153510 Career Stats: Juan Schiaffino]</ref><ref>Mancano le presenze nelle coppe.</ref> || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 0 || 0 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 0 || 0
|-
|| 1946 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 23 || 13 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 23 || 13
|-
|| 1947 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 19 || 5 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 19 || 5
|-
|| 1948 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 24 || 11 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 24 || 11
|-
|| 1949 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 31 || 13 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 31 || 13
|-
|| 1950 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 16 || 7 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 16 || 7
|-
|| 1951 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 34 || 9 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 34 || 9
|-
|| 1952 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 38 || 20 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 38 || 20
|-
|| 1953 || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 34 || 7 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 34 || 7
|-
|| 1954<ref>Solo per la prima parte della stagione. Lasciò la squadra per partecipare ai mondiali in Svizzera che cominciarono il 16 giugno. Poi durante il mondiale venne ceduto al Milan.</ref> || [[Primera División Profesional de Uruguay|PD]] || 8 || 3 || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || ? || 8 || 3
|-
! colspan="3"|Totale Peñarol || 227 || 88 || || ? || ? || || ? || ? || || ? || ? || 227 || 88
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1954-1955|1954-1955]] ||rowspan=6|{{Bandiera|Italia}} [[Milan]]<ref name=forzamilan>''Forza Milan!'', dicembre 2002, p. 34.</ref> || [[Serie A 1954-1955|A]] || 27 || 15 || - || - || - || [[Coppa Latina 1955|C. Latina]] || 1 || - || - || - || - || 28 || 15
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1955-1956|1955-1956]] || [[Serie A 1955-1956|A]] || 29 || 16 || - || - || - || [[Coppa dei Campioni 1955-1956|CC]]+[[Coppa Latina 1956|C. Latina]] || 6+2 || 3+3 || - || - || - || 37 || 22
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1956-1957|1956-1957]] || [[Serie A 1956-1957|A]] || 29 || 9 || - || - || - || [[Coppa Latina 1957|C. Latina]] || - || - || - || - || - || 29 || 9
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1957-1958|1957-1958]] || [[Serie A 1957-1958|A]] || 17 || 3 || [[Coppa Italia 1958|CI]] || 3 || 2 || [[Coppa dei Campioni 1957-1958|CC]] || 6 || 5 || - || - || - || 26 || 10
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1958-1959|1958-1959]] || [[Serie A 1958-1959|A]] || 27 || 2 || [[Coppa Italia 1958-1959|CI]] || 2 || - || [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1959|C. Amicizia]] || - || - || - || - || - || 29 || 2
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1959-1960|1959-1960]] || [[Serie A 1959-1960|A]] || 20 || 2 || [[Coppa Italia 1959-1960|CI]] || - || - || [[Coppa dei Campioni 1959-1960|CC]]+[[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1960|C. Amicizia]] || 1+1 || - || - || - || - || 22 || 2
|-
! colspan="3"|Totale Milan || 149 || 47 || || 5 || 2 || || 17 || 11 || || - || - || 171 || 60
|-
|| [[Associazione Sportiva Roma 1960-1961|1960-1961]] ||rowspan=2|{{Bandiera|Italia}} [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] || [[Serie A 1960-1961|A]] || 29 || 3 || [[Coppa Italia 1960-1961|CI]] || 1 || - || [[Coppa delle Fiere 1960-1961|CdF]] || 7 || - || - || - || - || 37 || 3
|-
|| [[Associazione Sportiva Roma 1961-1962|1961-1962]] || [[Serie A 1961-1962|A]] || 10 || - || [[Coppa Italia 1961-1962|CI]] || - || - || [[Coppa delle Fiere 1961-1962|CdF]]+[[Coppa dell'Amicizia italo-franco-svizzera 1962|C. Amicizia]] || - || - || - || - || - || 10 || -
|-
! colspan="3"|Totale Roma || 39 || 3 || || 1 || - || || 7 || - || || - || - || 47 || 3
|-
! colspan="3"|Totale || 415 || 138 || || 6 || 2 || || 24 || 11 || || - || - || 445 || 151
|-
| width="35%" align="center"|&nbsp;
| width="30%" align="center"|'''Sud:''' [[Facheca]], [[Famorca]]
| width="35%" align="center"|&nbsp;
|}
[[File:Localització de Tollos respecte el País Valencià.png|miniatura|nella comunità Valenciana.]]
[[File:Localització de Tollos respecte el Comtat.png|miniatura|nella [[comarca]] del [[Comitato]].]]
===Orografia===
Il comune di Tollos si trova nella valle del fiume Seta, sul versante meridionale della [[Sierra Alfaro]]. Il rilievo è formato da una valle che sorge a SO-NE, aperta tra le ultime pendici della catena montuosa dell'Almudaina a nord (945 [[Metro|metri]] sopra il livello di Solana) e la catena montuosa dell'Alfaro a sud (1166 [[Livello del mare|m s.l.m.]] nella sua vetta più alta).
 
La parte occidentale della valle è più ampia, mentre la parte orientale si restringe fino a creare una gola che forma il [[Burrone di Malafí]], la cui direzione nord-est fa fluire nel [[fiume Gorgos]] dopo aver dato origine ai canyon l'Infern, e in [[Vall de Ebo]].
===Cronologia presenze e reti in Nazionale<ref name=rsssf_stat />===
{{Cronoini|URU}}
{{Cronopar|10-1-1946|Montevideo|URU|1|1|BRA|-|Copa Rio Branco|||||Abbandonata dopo 78'}}
{{Cronopar|1-4-1947|Rio de Janeiro|BRA|3|2|URU|-|Copa Rio Branco}}
{{Cronopar|11-4-1948|Montevideo|URU|4|2|BRA|-|Copa Rio Branco}}
{{Cronopar|30-4-1950|Rio de Janeiro|PAR|2|3|URU|-|Copa Trompowski}}
{{Cronopar|6-5-1950|San Paolo|BRA|3|4|URU|1|Copa Rio Branco||||||San Paolo (città)}}
{{Cronopar|14-5-1950|Rio de Janeiro|BRA|3|2|URU|-|Copa Rio Branco}}
{{Cronopar|18-5-1950|Rio de Janeiro|BRA|1|0|URU|-|Copa Rio Branco}}
{{Cronopar|2-7-1950|Belo Horizonte|BOL|0|8|URU|2|Mondiali|1950|1° turno}}
{{Cronopar|9-7-1950|San Paolo|ESP|2|2|URU|-|Mondiali|1950|Girone finale||||||San Paolo (città)}}
{{Cronopar|13-7-1950|San Paolo|SWE|2|3|URU|-|Mondiali|1950|Girone finale}}
{{Cronopar|16-7-1950|Rio de Janeiro|BRA|1|2|URU|1|Mondiali|1950|Girone finale}}
{{Cronopar|31-5-1953|Montevideo|URU|2|1|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|10-4-1954|Montevideo|URU|1|4|PAR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|18-4-1954|Asunción|PAR|1|1|URU|-|Amichevole}}
{{Cronopar|23-5-1954|Losanna|SUI|3|3|URU|1|Amichevole}}
{{Cronopar|5-6-1954|Saarbrücken|SAA|1|7|URU|1|Amichevole}}
{{Cronopar|16-6-1954|Berna|CZE|0|2|URU|1|Mondiali|1954|1° turno}}
{{Cronopar|19-6-1954|Basilea|SCO|0|7|URU|-|Mondiali|1954|1° turno}}
{{Cronopar|26-6-1954|Basilea|ENG|2|4|URU|1|Mondiali|1954|Quarti}}
{{Cronopar|30-6-1954|Losanna|HUN|4|2|URU|-|Mondiali|1954|Semifinale}}
{{Cronopar|3-7-1954|Zurigo|AUT|3|1|URU|-|Mondiali|1954|Finale 3° posto}}
{{Cronofin|21|8}}
 
=== Tempo ===
<div style="margin-top:5px; margin-bottom:5px;">
Tollos ha un clima montano, anche se mite, che consente lo sviluppo di [[Olea europaea|ulivi]] e altri alberi mediterranei. Le temperature medie oscillano tra 7&nbsp;°C in gennaio e 23&nbsp;°C in luglio, con gelate in inverno e in primavera che causano danni periodici all'[[agricoltura]]. Le precipitazioni oscillano intorno ai 550 millimetri all'anno, in inverno può anche essere sotto forma di neve.
<div class="NavFrame" style="clear:both; text-align:center;">
== Politica ==
<div class="NavHead" style="background:#aaaaff; border:1px solid silver;text-align:left">&nbsp;<span style="color:black;"> Cronologia completa delle presenze e delle reti in Nazionale in partite non ufficiali - {{Naz|CA|URU}}</span>'''
Tollos è governata da una corporazione locale formata da consiglieri eletti ogni quattro anni dal [[Suffragio universale|suffragio universale]] che a sua volta elegge un [[sindaco]]. Il censimento elettorale è composto da tutti i residenti registrati a Tollos che hanno 18 anni di età e i cittadini della Spagna e di altri paesi membri dell'[[Unione europea]]. Secondo le disposizioni della legge sul sistema elettorale generale<ref>{{Cita web|url=http://www.boe.es/g/es/bases_datos/doc.php?coleccion=iberlex&id=1985/11672|titolo=Jefatura del Estado (BOE n. 147 de 20/6/1985, ed. (1985).|lingua=Es}}</ref>, che stabilisce il numero di consiglieri ammissibili a seconda della popolazione del comune, la Società municipale di Tollos è composta da 3 consiglieri. La città di Tollos è attualmente presieduta dalla [[Partito Popolare (Spagna)|PP]] e si compone di 3 consiglieri di questo partito.<ref>{{Cita web|url=http://resultados.elpais.com/elecciones/2015/municipales/17/03/130.html|titolo=Resultados Electorales en Tollos: Elecciones Municipales 2015 en EL PAÍS|autore=Ediciones EL PAÍS|sito=EL PAÍS|lingua=es|accesso=}}</ref>
</div>
{{Alcaldes_España
<div class="NavContent">
| Alcalde_1 = José María Fortuny Más
{|cellpadding="2" cellspacing="0" border="1" style="width:100%; font-size: 100%; border: gray solid 1px; border-collapse: collapse;"
| Partido_1 = [[Archivo:Union de Centro Democratico (logo).svg|20px]] [[Unión de Centro Democrático|UCD]]
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Data
| Alcalde_2 = José María Fortuny Más
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Città
| Partido_2 = [[Archivo:Alianza Popular (logo, 1983-89).svg|20px]] [[Alianza Popular|AP]]
! bgcolor="#ddddff" align="center" | In casa
| Alcalde_3 = Francisco Catalá Nadal
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Risultato
| Partido_3 = [[Archivo:PSPV-PSOE.svg|20px]] [[Partido Socialista del País Valenciano|PSPV-PSOE]]
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Ospiti
| Alcalde_4 = José Joaquín Nadal Seguí
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Reti
| Partido_4 = [[Archivo:PP.svg|20px]] [[Partido Popular de la Comunidad Valenciana|PP]]
|- align="center"
| Alcalde_5 = José Joaquín Nadal Seguí
|29-12-1945||[[Montevideo]]||align="right"|[[Nazionale di calcio dell'Uruguay|Uruguay]] {{Bandiera|URU}}||'''1 – 1'''||align="left"|{{Naz|CA|ARG}}||'''1'''
| Partido_5 = [[Archivo:PP.svg|20px]] PP
|- align="center"
| Alcalde_6 = José Joaquín Nadal Seguí
|5-12-1948||?||align="right"|[[Nazionale di calcio dell'Uruguay|Uruguay]] {{Bandiera|URU}}||'''1&nbsp;– 2'''||align="left"|{{Naz|CA|ARG}}||-
| Partido_6 = [[Archivo:PP.svg|20px]] PP
|- align="center"
| Alcalde_7 = José Joaquín Nadal Seguí
|-
| Partido_7 = [[Archivo:PP.svg|20px]] PP
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Totale
| Alcalde_8 = José Joaquín Nadal Seguí
! bgcolor="#ddddff" align="center" |
| Partido_8 = [[Archivo:PP.svg|20px]] PP
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Presenze
| Alcalde_9 = Félix Frau Seguí
! bgcolor="#ddddff" align="center" | 2
| Partido_9 = [[Archivo:PP.svg|20px]] PP
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Reti
| Alcalde_10= Félix Frau Seguí
! bgcolor="#ddddff" align="center" | 1
| Partido_10= [[Archivo:PP.svg|20px]] PP
}}
 
<center>
{| class="wikitable"
|-----bgcolor="#A9A9A9"
| colspan="6" | <p align="center">[[Archivo:Escut de Tollos.svg|70px]]
|-----bgcolor="#A9A9A9"
| colspan="6" |<p align="center">'''Elezioni comunali del 24 maggio'''
|----- bgcolor="#D8D8D8"
| '''Partito'''
| '''Candidato'''
| colspan="2" | <center>'''Voti'''</center>
| colspan="2" | '''Consiglieri'''
|-----
|bgcolor=#D8D8D8|'''Festa popolare'''
| Félix Frau Seguí
| 22
| 68,75 %
| 3
| [[Archivo:Yellow Arrow Right.svg|10px]] <small>0</small>
|-----
|-bgcolor="DCDCDC"
| colspan="6" |<center> Fonte: Ministero dell'Interno (Spagna).<ref>{{Cita web|url=http://resultadoslocales2015.interior.es/99MU/DMU1703913099_L1.htm?d=3000&e=0|titolo=«Resultados Elecciones Municipales 2015»|lingua=Es}}</ref></center>
|}
</div></div>
 
{{Cronoini}}
{{Cronopar|5-12-1954|Roma|ITA|2|0|ARG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|4-12-1957|Belfast|NIR|2|2|ITA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|22-12-1957|Milano|ITA|3|0|POR|-|QMondiali|1958}}
{{Cronopar|15-1-1958|Belfast|NIR|2|1|ITA|-|QMondiali|1958}}
{{Cronofin|4|0}}
 
==Palmarès==
===Club===
====Competizioni nazionali====
*{{Calciopalm|Campionato uruguaiano|5}}<ref name=info_pen />
:Peñarol: 1945, 1949, 1951, 1953, 1954
 
* Torneo Competencia: 5<ref name=info_pen /><ref name=rsssf_comp />
:Peñarol: 1946, 1947, 1949, 1951, 1953
 
* Torneo Honor: 8<ref name=info_pen />
:Peñarol: 1945, 1946, 1947, 1949, 1950, 1951, 1952, 1953
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano|3}}
:Milan: [[Serie A 1954-1955|1954-1955]], [[Serie A 1956-1957|1956-1957]], [[Serie A 1958-1959|1958-1959]]
 
====Competizioni internazionali====
*{{Calciopalm|Coppa Latina|1}}
:Milan: [[Coppa Latina 1956|1956]]
 
*{{Calciopalm|Coppa delle Fiere|1}}
:Roma: [[Coppa delle Fiere 1960-1961|1960-1961]]
 
===Nazionale===
*{{Calciopalm|Mondiale|1|var=Rimet}}
:{{WC2|1950}}
 
== Note==
{{references|2}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{FIGC|960}}
*{{Enciclopediadelcalcio|Schiaffino}}
 
== Altri progetti ==
{{Nazionale uruguaiana mondiali 1950}}
{{interprogetto}}
{{Nazionale uruguaiana mondiali 1954}}
{{Nazionale uruguaiana copa america 1975}}
{{CT nazionale uruguaiana di calcio}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
{{Comuni della provincia di Alicante}}
[[Categoria:Calciatori della Nazionale uruguaiana]]
{{portale|spagna}}
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