Fegato di Piacenza e Guru del sikhismo: differenze tra le pagine

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[[File:Guru Gobind Singh.jpg|thumb|[[Guru Gobind Singh]].]]
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|didascalia = Riproduzione
|titolo = Fegato di Piacenza
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|titolo alfabetico = scultura
}}
 
Per il [[sikhismo]], '''guru''' deriva etimologicamente da '''gu''': oscurità e '''ru''': verso la luce. Il [[guru]], come nell'[[induismo]], è colui che guida il discepolo dalle tenebre alla luce<ref>[http://www.sikhiwiki.org/index.php/Guru#Definition_of_the_word_.27Guru.27 Vedere ''guru'' in SikhiWiki l'encicoledia sikh in inglese.]</ref>.
[[File:Haruspex.png|thumb|upright=1.4|Trascrizione del modello bronzeo del fegato di Piacenza]]
 
Il [[Guru Granth Sahib]], il libro dei sikh, ricorda a questo proposito, a pagina 463<ref>[http://www.srigranth.org/servlet/gurbani.gurbani?Action=Page&g=1&h=1&r=1&t=1&p=0&k=0&fb=0&Param=463 Vedi Guru Granth Sahib a pagina 463]</ref>:
Il '''fegato di Piacenza''' detto anche '''fegato etrusco''' è un modello bronzeo di [[fegato]] di [[pecora]] con iscrizioni [[etruschi|etrusche]].
 
ਜੇ ਸਉ ਚੰਦਾ ਉਗਵਹਿ ਸੂਰਜ ਚੜਹਿ ਹਜਾਰ ॥
Venne rinvenuto da un contadino durante l'aratura il 26 settembre [[1877]], a Settima, [[Frazione geografica|frazione]] di [[Gossolengo]] ([[Provincia di Piacenza|PC]]), in località Ciavernasco. È conservato dal [[1894]] nel Museo Civico di [[Piacenza]], situato presso il [[palazzo Farnese (Piacenza)|Palazzo Farnese]].
 
ਏਤੇ ਚਾਨਣ ਹੋਦਿਆਂ ਗੁਰ ਬਿਨੁ ਘੋਰ ਅੰਧਾਰ ॥੨॥
Manufatto in [[bronzo]] risalente al I-II secolo a.C., misura 126 x 76 x 60 millimetri.
 
ovvero:
==Iscrizioni==
Porta incise quaranta [[iscrizione|iscrizioni]], ed è suddiviso in sedici regioni marginali che rappresentano la ripartizione della volta celeste (secondo gli etruschi), ognuna delle quali riportante il nome di una divinità:
 
Anche se ci sono un centinaio di lune e mille soli,
* [[Cautha]] ([[Sol Invictus]]); appare in 1 casella marginale
* Cel; appare in 1 casella marginale
* Cilens ([[Fortuna (divinità)|Fortuna]]); appare in 1 casella marginale
* Cvl(su); appare in 1 casella marginale, scritto cvl alp
* [[Fufluns|Fuflus]] ([[Bacco]]); appare in 1 casella marginale
* Letham; appare in 1 casella marginale
* Lvsa; appare in 1 casella marginale
* [[Mae (mitologia)|Mae]] (Maius); appare in 1 casella marginale, con Uni
* [[Nethuns]] ([[Nettuno (divinità)|Nettuno]]); appare in 2 caselle marginali
* [[Selvans]] ([[Silvano (divinità)|Silvano]]); appare in 1 casella marginali
* Tecum; appare in 1 casella marginale
* [[Tinia|Tin]] ([[Giove (divinità)|Giove]]); appare in 3 caselle marginale
* Thufltha; appare in 1 casella marginalem con Tin
* Tluscv; appare in 1 casella marginale
* [[Uni (mitologia)|Uni]] ([[Giunone]]) appare in 1 casella marginale, con Mae
* Vetis ([[Veiove]]); appare in 1 casella marginale
 
Anche con tale luce, il buio persiterà senza la presenza del guru.
Nelle ventiquattro regioni interne, oltre alle divinità sopra citate, appaiono anche:
* [[Hercle]] ([[Ercole]])
* Lar(an)
* Lasa
* Maris ([[Marte (divinità)|Marte]])
* Metlvmth
* Satres ([[Saturno (divinità)|Saturno]])
* Tiv
* Tul
* Tvath
* Usil
* Velch(ans)
 
Guru è un termine importante che ha quattro significati. Il primo è in relazione a Dio. Dio è il guru, essendo al di fuori del tempo, ma che rientra nella dimensione temporale. Dio, anche chiamato [[Vahiguru]], è l'istruttore divino. Per il sikhismo, i guru si trova anche in nell'induismo o nell'[[Islam]]<ref>''A Popular dictionnary of Sikhism'' de W. Owen Cole et Piara Singh Sambhi, édition Curzon, pages 75, 76 et 77, ISBN 0700710485</ref>.
I sacerdoti ([[aruspici]]) usavano questi modelli per l'interpretazione delle viscere degli animali sacrificati e ricavarne auspici (come prevedere l'esito di imprese).
 
Il secondo significato del termine è, naturalmente, il guru umano. Il [[Sikhismo|sikh]] riconosce undici ''[[Guru]]'', dieci che hanno vissuto in carne e ossa e l'ultimo incarnato nell'anima dei dieci precedenti e sotto la forma di un libro, ''[[Guru Granth Sahib|Siri Guru Granth Sahib]]'':
Oggetti simili, anche se realizzati con materiali differenti, sono stati rinvenuti ad [[Hattusa]], capitale degli [[Ittiti]] in [[Turchia]] e nella valle del [[Tigri]] e dell'[[Eufrate]]. In Italia un fegato in [[alabastro]] è conservato al [[Museo Guarnacci]] a [[Volterra]].
 
* [[Guru Nanak]] ([[1469]]-[[1539]]) fondatore della religione [[sikhismo|sikh]], diffonde la parola di Dio col nome ੴ(Ek Onkar: un unico creatore di tutto e tutti gli esseri), gira il mondo nelle quattro direzioni ( nord, ovest, est e sud): a Nord TIBET a Ovest Arabia Saudita (in alcuni testamenti provano anche la visita a Roma da parte di GURU NANAK DEV JI)a Sud fino al Sri Lanka e a Est fino al Birmania. Guru Nanak Dev Ji descrive perfettamente la creazione dell'universo e la sua fine (The sky and the earth shall pass away; He alone is permanent. ANG 64 M:1) [https://www.sikhnet.com/oldsikhnet/sggs/translation/0064.html]: il seguente verso si trova a metà pagina (The day and the sun shall pass away; the night and the moon shall pass away; the hundreds of thousands of stars shall disappear.)
== Riproduzioni ==
*[[Guru Angad Dev|Guru Angad]] ([[1504]]-[[1552]]) creò l'alfabeto [[Alfabeto gurmukhi|gurmukhî]] e compose 62 inni.
Riproduzioni del Fegato di Piacenza sono state autorizzate in due occasioni, per una casa farmaceutica di Piacenza e successivamente per una iniziativa culturale (Premio Coraggio Piacentino).<ref>{{Cita web|url=http://www.interno.gov.it/it/notizie/piacenza-capitale-antirazzista-2016|titolo=Piacenza capitale antirazzista 2016 {{!}} Ministero dell‘Interno|sito=www.interno.gov.it|accesso=2016-04-09}}</ref>
* [[Guru Amar Das]] ([[1479]]-[[1574]]) creò la comunità dei sikh a Goindwal, non lontano dall'attuale [[Amritsar]]. Egli diede anche inizio alla tradizione del ''Langar'', o di un pasto condiviso da tutti i fedeli al di là del loro stato sociale, della loro razza o del genere. Egli realizzò ardentemente una campagna contro molte pratiche come l'infanticidio femminile, l'immolazione delle vedove sul fuoco, la clausura femminile, la segregazione di casta, ecc.
* [[Guru Ram Das]] ([[1534]]-[[1581]]) fondò la città di [[Amritsar]] ed iniziò la costruzione del [[tempio d'Oro]]
* [[Guru Arjan]] ([[1563]]-[[1606]]) terminò la costruzione del [[tempio d'Oro]] e compilò l'''[[Adi Granth|Âdi Granth]]''. Venne martirizzato dai [[Moghul]], su ordine di [[Jahangir|Jahângîr]], per essersi rifiutato di far entrare la tradizione sikh sotto il giogo dell'[[Islam]].
* [[Guru Har Gobind|Guru Har Gobind]] ([[1595]]-[[1645]]) si proclamò detentore dell'autorità temporale (''Miri'') oltre che spirituale (''Piri'') e creò un esercito per difendere i sikhs e il popolo del [[Punjab (regione)|Punjab]] contro il fondamentalismo dei [[Moghul]].
* [[Guru Har Rai]] ([[1630]]-[[1661]]) continuò l'opera del suo predecessore, la predicazione in tutta l'India settentrionale e rafforzò le fondamenta della comunità sikh
* [[Guru Har Krishan]] ([[1656]]-[[1664]]), il guru bambino, divenne guru a cinque anni e morì di [[vaiolo]] tre anni dopo. Fu quindi la sola figura senza barba.
* [[Guru Tegh Bahadur]] ([[1622]]-[[1676]]) venne decapitato per ordine di [[Aurangzeb]] per aver dato rifugio a dei [[Brahmano|brahmani]] del [[Cashmere]] e per aver rifiutato di convertirsi all'islam,inoltre salvò la Religione Hindu dalla sua estinzione.
* [[Guru Gobind Singh]] ([[1666]]-[[1708]]) l'ultimo guru incarnato. Completò l' ''[[Adi Granth|Âdi Granth]]'', militarizzò i sikh e costituì il [[Khālsā|Khâlsâ Panth]]. Instaurò il battesimo, l'adozione dell [[cinque K]] e dei patronimici ''Singh'' (leone) per gli uomini e ''Kaur'' (principessa) per le donne.Sacrificò i suoi 4 figli per il bene dell'umanità ( 2 figli furono murati vivi e due figli cadderò in battaglia davanti al padre),dopo numerosi anni passati a combattere combattere le truppe mongole e le persecuzioni di [[Aurangzeb]], consacrò il [[Guru Granth Sahib|Siri Guru Granth Sahib]] come suo ultimo successore.
* Il [[Guru Granth Sahib|Siri Guru Granth Sahib]], il ''libro'', l'ultimo guru, la manifestazione più elementare di ''Shabad Guru''.
 
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== Bibliografia ==
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* L. Bouke van der Meer ''The bronze liver of Piacenza. Analysis of a polytheistic structure'', Amsterdam: J.C. Gieben, 1987
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*''Passeggiate archeologiche piacentine-Da Piacenza a Veleia'' Edizioni Diabasis 2004 ISBN 888103 298 8
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==Voci correlate==
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*[[Ani (divinità)]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.ilcesello.eu/piacenza_liver.asp|La sua storia}}
* {{cita web|http://www.associazionepiacenzamusei.it/pdf/37-art_02.pdf|Piacenza Musei}}
* {{cita web|http://www.palazzofarnese.piacenza.it/sezioni/il-fegato-etrusco/il-fegato-etrusco|Palazzo Farnese}}
 
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{{Portale|Divinazione|Emilia|Etruschi}}
 
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[[Categoria:Sculture etrusche]]
 
[[Categoria:Oggetti di oreficeria e toreutica antichi]]
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[[Categoria:Archeologia in provincia di Piacenza]]
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[[Categoria:Sculture a Piacenza]]
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Il terzo significato è quello utilizzato non per un guru di carne e ossa, ma il [[Guru Granth Sahib]], il Guru senza tempo lasciato da Guru Gobind Singh.
 
Un quarto significato è legato al termine Guru Panth vale a dire, la comunità sikh. Le sue decisioni, benché temporali, segnano i credenti nel tempo.
 
== Note ==
<references/>
 
{{portale|India}}
 
[[Categoria:Sikhismo]]