Banda (informatica) e Cannolo siciliano: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua|il cannolo piemontese|Cannoncino}}
{{S|informatica}}
{{Gastronomia|paese = Italia
In campo [[Informatica|informatico]] e nelle [[telecomunicazioni]], il termine '''banda''' indica la quantità di [[dati]] che possono essere trasferiti, attraverso una [[connessione (internet)|connessione]], in un dato periodo di [[tempo]], e la cui ampiezza è in analogia con l'[[ampiezza di banda]] in campo [[Fisica|fisico]].
| nome= Cannolo siciliano
| categoria = dolce
| settore = Paste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria.
| riconoscimento =PAT
| zona =
| regione= Sicilia
| regione2= <!-- Facoltativo, seconda regione di produzione (senza [[]]) -->
| regione3= <!-- Facoltativo, terza regione di produzione (senza [[]]) -->
| regione4= <!-- Facoltativo, quarta regione di produzione (senza [[]]) -->
| note = <!-- Il campo è facoltativo -->
| immagine=Cannolo_siciliano_with_chocolate_squares.jpg
| didascalia= Esempio di cannolo siciliano
}}
[[File:Cannoli_siciliani_(7472226896).jpg|thumb|Cannoli siciliani con granella di pistacchi, canditi e gocce di cioccolato]]
 
Il '''cannolo siciliano''' è una delle specialità più conosciute della pasticceria [[italia]]na.
Normalmente la banda è limitata dal tipo di mezzo fisico utilizzato e dalle sue condizioni fisiche ([[Interferenza (telecomunicazioni)|interferenze]], [[Saturazione (telecomunicazioni)|saturazione]], etc.), studiati nel campo delle [[telecomunicazioni]].
Come tale è stata ufficialmente riconosciuta e inserita nella lista dei [[prodotti agroalimentari tradizionali italiani]] (P.A.T) del [[Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali]] (Mipaaf).<ref>Vedi [http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3276 elenco prodotti agroalimentari tradizionali sul sito del Mipaaf]</ref>
 
In origine venivano preparati in occasione del [[carnevale]]; col passare del tempo la preparazione ha perso il suo carattere di occasionalità ed ha conosciuto una notevolissima diffusione sul territorio nazionale, divenendo in breve un rinomato esempio dell'arte pasticcera italiana nel mondo.<ref>{{Cita web|autore = M. Floriti|url = http://www.palermoviva.it/cannoli-siciliani/|titolo = Cannoli Siciliani|accesso = |data = }}</ref>
Più precisamente per ''banda'' si intende l'intervallo di frequenze in cui il [[canale (telecomunicazioni)| canale]] trasmette e la [[velocità di trasmissione]], espresa in bit/s, è proporzionale a tale banda B.
 
== Storia del cannolo siciliano ==
== Misurazione ==
Il riferimento del nome è legato alle canne di fiume cui veniva arrotolata fino a pochi decenni fa la cialda durante la sua preparazione<ref name="cibo360">Vedi [http://www.cibo360.it/cucina/mondo/cannoli_siciliani.htm articolo su cibo360.it]</ref>; secondo una ipotesi il dolce fu inventato in tempi remoti per festeggiare il carnevale.<ref name="cibo360" /> Secondo altre ha origini romane o saracene. La prima descrizione risale al duca [[Alberto Denti di Pirajno]] che nel suo libro "Siciliani a tavola" scrive: ''"Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus"''.<ref name="libero.it">{{Cita web| autore =| titolo =Sicurezza e legalità a Tavola: stasera incontro con il Questore - TV Prato - Libero 24x7| url =http://247.libero.it/focus/19968310/0/sicurezza-e-legalit-a-tavola-stasera-incontro-con-il-questore/| data =| accesso =30 aprile 2014| urlmorto =sì| urlarchivio =https://web.archive.org/web/20140502032907/http://247.libero.it/focus/19968310/0/sicurezza-e-legalit-a-tavola-stasera-incontro-con-il-questore/| dataarchivio =2 maggio 2014}}</ref> Secondo Pirajno la definizione è attribuibile a [[Cicerone]] (questore di Lilybeo, l'odierna Marsala, fra il 76 e il 75 a.C.). <!-- , ma questa interpretazione è contestata dalle studiose Giuseppina Donzelli e Anna Laura Bruni,<ref group="Nota">Studiosi della [[Società Nissena di Storia Patria]], in una comunicazione orale in occasione di un incontro culturale della società a Caltanissetta</ref> secondo le quali «questa definizione non è registrata nelle opere di Cicerone». Infatti, -->Nel Dizionario di [[Michele del Bono]]: ''Dizionario Siciliano-Italiano-Latino'', Palermo 1751, si legge testualmente: «Cannola: capelli arricciati. ricci. cincinni [per pasta dilicatissima lavorata a foggia di cannello, pieni di bianco mangiare. Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus]», si nota chiaramente come il [[lemma (linguistica)|lemma]] in [[lingua siciliana|siciliano]] corrisponde alla definizione in [[lingua italiana]] e quindi in [[lingua latina]].
L'informazione base considerata è rispettivamente il [[bit]] nelle [[telecomunicazioni]] ed il [[byte]] in [[informatica]], dunque la quantità di informazione trasferita nell'unità di tempo si misurerà rispettivamente in [[bit]] al [[secondo]], abbreviato in '''bit/s''' o '''bps''', detta '''[[Velocità di trasmissione|bitrate]]''', e [[byte]] al [[secondo]], abbreviato in '''byte/s''' o '''Bps''' (si noti l'uso differente dell'iniziale ''b'', minuscola per il [[bit]] e maiuscola per il [[byte]]).
<!-- Va detto che la studiosa Maria Amato Campanile al contrario sostiene che: ''la frase di Cicerone è riportata in una lettera della raccolta delle cinquecentine in caratteri aldini della "Biblioteche Riunite Civiche e A" Castello Ursino Recupero''.<ref group="Nota">Studiosi della [[Società Nissena di Storia Patria]], in una comunicazione orale in occasione di un incontro culturale della società a Caltanissetta</ref> -->
 
Inoltre Pino Correnti, nel suo ''Libro d'oro della cucina e dei vini della Sicilia''<ref name="Correnti1992">{{Cita libro|autore=Pino Correnti|titolo=Il libro d'oro della cucina e dei vini di Sicilia|url=http://books.google.com/books?id=r_uDAAAACAAJ|data=1º gennaio 1992|editore=Ugo Mursia Editore|isbn=978-88-425-0471-9}}</ref> riportando la frase latina sopracitata dal De Bono, suggerirebbe solamente il fatto che la definizione è stata diffusa per secoli in una descrizione del cannolo in lingua latina.
L'origine delle diverse unità di misura si deve all'ambito delle misurazioni stesse: nelle [[telecomunicazioni]] si misura la banda passante di dispositivi di ''[[trasmissione seriale]]'', ossia che trasmettono singoli [[bit]], uno dietro l'altro (come avviene nelle [[Rete informatica|reti]]); la banda è dunque misurata in multipli del [[bit]]. In informatica si utilizza la misura della banda come indice di prestazioni in trasmissioni tra dispositivi locali (bus, schede audio/video, drive ottici o magnetici) e, in quest'ambito, ha più senso utilizzare multipli dell'informazione base manipolata dal [[computer|calcolatore]], il [[byte]].
Egli sostiene, inoltre, che il cannolo sarebbe stato inventato dalle abili mani delle suore di clausura di un convento nei pressi di [[Caltanissetta]], partendo da un'antica ricetta romana poi elaborata dagli arabi.<ref name="www.saporiesaperidisicilia.it">{{Cita web | autore = | titolo = Il menù Arabo (827-1091) | url = http://www.saporiesaperidisicilia.it/menu-arabo-827-1091.html | data = | accesso=30 aprile 2014 }}</ref><ref name="www.esplorasicilia.com">{{Cita web | autore = | titolo = Cannoli Siciliani - Sicilia | url = http://www.esplorasicilia.com/blog-sicilia/ricette-di-cucina-siciliane/cannoli-siciliani.php | data = | accesso=30 aprile 2014 }}</ref> Secondo una diffusa tradizione esso deve il proprio nome ad uno scherzo carnevalesco che consisteva nel far fuoriuscire dal cannolo la crema di ricotta al posto dell'acqua, cannolo è un termine dialettale che indica una sorta di rubinetto.<ref name="www.esplorasicilia.com"/> Il dolce sebbene sia nato a Caltanissetta, deve comunque gran parte della sua notorietà e diffusione planetaria ai pasticceri di [[Palermo]], che hanno contribuito a stabilizzarne la ricetta, così come la conosciamo oggi<ref name="www.esplorasicilia.com" />, unitamente ai pasticceri di [[Messina]], che ne hanno anche inventato la variante con crema scura di ricotta e cioccolato<ref>[http://www.scattidigusto.it/2014/07/22/30-migliori-cannoli-siciliani/ Scatti di gusto - 30 cannoli siciliani perfetti per un tentativo di classifica definitiva]</ref>.
Generalmente la banda corrisponde all'inverso del [[tempo di servizio]].
 
=== Origini saracene ===
<math>Banda = \frac{\mbox{dimensione delle informazioni}}{\mbox{tempo di trasferimento}}</math>
Si narra che furono per prime le donne dell'[[Harem]] del [[castello di Pietrarossa|Castello delle donne]] del signore dell'allora Qal<sup>c</sup>'at al-Nissa (Caltanissetta) le inventrici della ricetta. In questo luogo, secondo la tradizione tramandata fino a noi, gli emiri saraceni tenevano i propri harem e fu qui che le concubine lo crearono per prime, forse come omaggio vagamente fallico ai propri uomini. Queste donne pare si fossero ispirate ad un dolce di origine romana,{{cn| di cui già parlava Cicerone,}} che lo descrive come consistente in un tubo farinaceo ripieno di un dolcissimo cibo a base di latte.<ref name="www.academiabarilla.it">{{Cita web | autore = | titolo = www.academiabarilla.it - Cannoli siciliani | url = http://www.academiabarilla.it/ricette/sicilia/cannoli.aspx | data = | accesso=30 aprile 2014 }}</ref>
 
Le donne di questo harem, durante le lunghe assenze dei propri consorti, per ingannare l'attesa, si dedicavano alla preparazione di cibi e dolci elaborati; queste, sempre secondo la tradizione tramandata, avrebbero dunque modificato un dolce arabo già esistente, fatto di ricotta, mandorle e miele, rielaborandolo con la ricetta romana citata da Cicerone e dando così vita ad una specialità che sarebbe poi divenuta universalmente nota. Successivamente con la fine del dominio arabo in Sicilia gli harem scomparvero e non è da escludere che qualcuna delle favorite, convertita alla fede cristiana, si sia ritirata nei monasteri, portando con sé le ricette che avevano elaborato per le corti degli emiri.<ref name="www.experiences.it">{{Cita web| autore =| titolo =www.experiences.it - cannoli| url =http://www.experiences.it/minisito_gastronomia/gastronomia_07_cannoli.htm| data =| accesso =30 aprile 2014| urlmorto =sì| urlarchivio =https://web.archive.org/web/20131009112450/http://www.experiences.it/minisito_gastronomia/gastronomia_07_cannoli.htm| dataarchivio =9 ottobre 2013}}</ref> Quindi secondo la tradizione fu proprio quella del cannolo siciliano una delle ricette tramandate dalle donne musulmane alle consorelle cristiane, che lo iniziarono a produrre inizialmente durante il periodo carnevalesco, per poi diventare di uso e produzione durante tutto l'anno.<ref name="www.esplorasicilia.com" />
===I multipli dell'unità===
I multipli dell'unità di misura base sono leggermente differenti nei due casi, sebbene indicati dagli stessi prefissi (le lettere K, M, G e T del [[Sistema internazionale di unità di misura|sistema internazionale]]). In ambito informatico si utilizzano da sempre approssimazioni basate sulle potenze del 2 (il numero su cui si basa l'[[Sistema numerico binario|aritmetica binaria]] del [[computer|calcolatore]]), mentre in [[telecomunicazioni]] ci si attiene allo [[Sistema internazionale di unità di misura|standard]].
 
== Preparazione ==
Ecco una tabella con i multipli più utilizzati:
{|border="1" cellspacing="0" cellpadding="5" align="center"
!Multipli
!Potenze in base 10
!Approssimazioni in base 2
|-
|K (kilo)
|10<sup>3</sup>
|2<sup>10</sup> = 1.024
|-
|M (mega)
|10<sup>6</sup>
|2<sup>20</sup> = 1.048.576
|-
|G (giga)
|10<sup>9</sup>
|2<sup>30</sup> = 1.073.741.824
|-
|T (tera)
|10<sup>12</sup>
|2<sup>40</sup> = 1.099.511.627.776
|}
 
Si compone di una cialda di pasta fritta (detta ''scòrza'' e lunga da 15 a 20&nbsp;cm con un diametro di 4–5&nbsp;cm) ed un ripieno a base di [[ricotta]] di [[pecora]]. Per la scorza, si formano piccoli dischi di pasta (fatta di farina di [[grano tenero]], [[vino]], [[zucchero di barbabietola|zucchero]] e [[strutto]])<ref name="scat_Cann">{{Cita web |titolo=Cannolo siciliano. Dalla Top 30 alla ricetta di Corrado Parisi |sito=Scatti di Gusto |url=https://www.scattidigusto.it/2015/04/02/cannolo-siciliano-ricetta-perfetta/ |lingua=it |accesso=2 maggio 2018}}</ref> che vengono arrotolati su piccoli tubi di metallo e poi fritti, tradizionalmente nello strutto, oggi anche in grassi meno costosi<ref name="rice_Cann">{{Cita web |titolo=Cannoli siciliani |sito=Le Ricette di GialloZafferano.it |url=http://ricette.giallozafferano.it/Cannoli-siciliani.html |lingua=it |accesso=2 maggio 2018 }}</ref>. Secondo ricercatori la farina in origine usata era la farina di grano tenero per dolci [[Maiorca (grano)|maiorca]] ampiamente diffusa in Sicilia fino agli anni 50.<ref name="urlIn Sicilia si afferma sempre di più la coltivazione dei grani antichi">{{Cita web |url= http://www.eleutero.it/index.php?option=com_content&view=article&id=220474:in-sicilia-si-afferma-sempre-di-pi%C3%B9-la-coltivazione-dei-grani-antichi&catid=38:news&Itemid=58 |titolo= In Sicilia si afferma sempre di più la coltivazione dei grani antichi |autore= Antonino Barcia |data= 6 aprile 2015 2 |urlmorto= sì }}</ref>
=== Esempio di applicazione ===
Prima delle moderne leggi in materia d'[[igiene]], la pasta veniva arrotolata su piccoli cilindri ottenuti ritagliando normali [[Arundo donax|canne di fiume]], che diedero così il nome al dolce. Il ripieno tradizionale consiste di ricotta di [[Ovis aries|pecora]] setacciata e zuccherata. Al ripieno vengono poi aggiunti canditi e le gocce di [[cioccolata]], ed infine il dolce viene spolverato di [[zucchero a velo]].
Supponiamo di voler trasferire un file di 10MB (10 mega [[byte]]) su un dispositivo con banda 5Mbps (5 mega [[bit]] per [[secondo]]).
 
Nella [[Sicilia]] orientale e in particolare nel ragusano, per tradizione, è usata la ricotta vaccina (spesso di mucca [[Modicana (razza bovina)|Modicana]]), dal sapore più delicato rispetto alla classica ricotta di [[Ovis aries|pecora]]<ref name="cosefatteincasa">Vedi la [http://cosefatteincasa.it/2014/07/06/cannoli-siciliani-al-pistacchio/ ricetta dei Cannoli Siciliani]</ref>. I cannoli vanno riempiti al momento di mangiarli; questo perché, con il passar del tempo, l'umidità della ricotta viene assorbita dalla cialda facendole perdere la sua croccantezza. Per evitare questo inconveniente, alcuni pasticcieri rivestono la superficie interna del cannolo con [[cioccolato]] fuso: in questo modo, l'involucro non si impregna rimanendo croccante per più tempo.
Il tempo di trasferimento '''T''' sarà dato da:
 
== Sicilian Space Program - Lancio della riproduzione di un cannolo siciliano nella stratosfera ==
<math>T = \frac{10MB}{5Mbps}=\frac{10\times 2^{20}\times 8}{5\times 10^6}=16,78 s
[[File:Cannolo sopra la Stratosfera.jpg|miniatura|183x183px|Sonda SSP1: Scatto fotografico della riproduzione del "Cannolo Siciliano" alla quota di 30.000 metri]]
</math>
Per omaggiare il dolce siciliano, il 2 febbraio 2014, gli informatici Paolo e Fabrizio Capasso e i videomaker Fabio Leone e Antonella Barbera con l'aiuto di pochi altri amici e l'autorizzazione speciale degli enti preposti al volo, tra cui [[Ente nazionale per l'aviazione civile|Enac]] Palermo, [[ENAV|Enav]] Roma, [[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]] e 41º Stormo Sigonella, hanno effettuato il lancio di un [[pallone sonda]] dalla [[Rocca di Cerere Geopark|Rocca di Cerere]] ad [[Enna]] contenente un elemento di appartenenza della [[Sicilia]] e che la rende ormai nota in tutto il mondo: "un cannolo siciliano".
 
== Note ==
Si noti che la dimensione del file è stata moltiplicata per 8 perché ogni [[byte]] che lo costituisce corrisponde ad 8 [[bit]] (negli usuali sistemi ad 8 bit) che andranno trasmessi.
<references/>
 
== Bibliografia ==
* A. Benivegna, ''Il gusto della tradizione'', Trapani, Coppola Editore, 2003
* {{Cita libro|autore1=Alberto Denti di Pirajno|autore2=Massimo Alberini|titolo=Siciliani a tavola: Itinerario gastronomico da Messina a Porto Empedocle ... Con aggiunte a cura di Massimo Alberini. Cinque tavole a colori fuori testo|url=http://books.google.com/books?id=SdMzOQAACAAJ|anno=1970|editore=Longanesi}}
 
== Voci correlate ==
* [[Prodotti agroalimentari tradizionali siciliani]]
* [[Architettura delle reti di elaboratori]]
* [[Banda largaCannoncino]]
 
* definizioni simili alla banda: [[Baud]] e [[Bit rate]]
== Altri progetti ==
* [[Larghezza di banda]]
{{interprogetto|commons=Category:Cannoli}}
* [[Latenza]]
 
== Collegamenti esterni ==
{{Unità di misura}}
* {{cita web|http://www.dolcisiciliani.net/ricette/cannoli-siciliani/|Ricetta dei cannoli siciliani}}
{{Portale|metrologia|Telematica}}
* {{cita web|http://cronacheletterarie.com/2018/04/11/un-cannolo-per-lo-sceicco/|''Un cannolo per lo sceicco''}}
 
{{Portale|cucina|Sicilia}}
[[Categoria:Unità di misura informatiche]]
[[Categoria:Teorie di rete]]
 
[[Categoria:Dolci fritti]]
[[ar:معدل نقل البيانات]]
[[Categoria:Cucina siciliana]]
[[en:Bandwidth (computing)]]
[[Categoria:Cucina palermitana]]
[[es:Ancho de banda (informática)]]
[[Categoria:Cucina messinese]]
[[he:רוחב פס]]
[[msCategoria:LebarDolci jaluritaliani]]
[[pt:Largura de banda (telecomunicações)]]
[[ro:Viteză de transfer de date]]
[[simple:Bandwidth (computing)]]
[[uk:Bandwidth (computing)]]