Mikoyan-Gurevich MiG-21 e Fraine (Pisogne): differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
The Polish (discussione | contributi)
m sostituisco wikilink using AWB
 
RolloBot (discussione | contributi)
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni
 
Riga 1:
{{Divisione amministrativa
{{Avvisounicode}}
|Nome=Fraine
{{Infobox aeromobile
|Nome ufficiale=Fraine
|Aeromobile=aereo_militare
|Panorama=
|Nome = Mikoyan-Gurevich MiG-21
|Didascalia=
|Immagine = Romanian Air Force Mikoyan-Gurevich MiG-21MF-75 Lancer C Lofting.jpg
|Stemma=
|Didascalia = Un MiG-21MF-75 rumeno in decollo dall'aeroporto di [[Fairford]] il 18 luglio 2005
|Stato=ITA
<!-- Descrizione -->
|Grado amministrativo=4
|Tipo = [[caccia intercettore]]<br />[[cacciabombardiere]]
|Divisione amm grado 1=Lombardia
|Equipaggio = 1
|Divisione amm grado 2=Brescia
|Progettista = {{Bandiera|SUN 1955-1980}} [[OKB|OKB 155]] [[Mikoyan Gurevich]] (ОКБ Микояна и Гуревича) "MiG"
|Divisione amm grado 3=Pisogne
|Costruttore = {{Bandiera|SUN 1955-1980}} Industrie di stato URSS
|Latitudine gradi=45
|Data_ordine =
|Latitudine minuti=49
|Data_accettazione =
|Latitudine secondi=02.38
|Data_primo_volo = [[14 febbraio]] [[1955]] (prototipo Ye-2 con motore vecchio)
|Latitudine NS=N
|Data_entrata_in_servizio = [[1959]]
|Longitudine gradi=10
|Data_ritiro_dal_servizio =
|Longitudine minuti=09
|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|SUN 1955-1980}} [[Sovetskie Voenno-vozdušnye sily|V-VS]]
|Longitudine secondi=04.62
|Altri_utilizzatori =
|Longitudine EW=E
|Esemplari =
|Superficie=
|Costo_unitario =
|Note superficie=
|Sviluppato_dal =
|Abitanti=200
|Altre_varianti =
|Note abitanti=[http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0GG0c0I0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90007RM5&v=1UH07B07RJ50000 Censimento ISTAT 2001]
<!-- Dimensioni e pesi -->
|Aggiornamento abitanti=2014
|Tavole_prospettiche = MiG-21.svg
|Codice catastale=
|Lunghezza = 15,77 [[metro|m]]
|Nome abitanti=Frainesi
|Apertura_alare = 7,16 m
|Patrono=san Lorenzo
|Larghezza =
|Festivo=10 agosto
|Diametro_fusoliera =
|Freccia_alare =
|Altezza = 4,8 m
|Superficie_alare = 23 [[metro quadro|m²]]
|Carico_alare =
|Efficienza =
|Allungamento_alare =
|Peso_a_vuoto = 4&nbsp;600 [[chilogrammo|kg]]
|Peso_carico =
|Peso_max_al_decollo = 8&nbsp;500 kg
|Passeggeri =
|Capacità =
|Capacità_combustibile = 490 [[litro|L]]<ref>serbatoio montato sul pilone centrale</ref>
<!-- Propulsione -->
|Motore = un [[turbogetto]] [[Tumanskij R-11]]F-300 (AM-11)
|Potenza =
|Spinta = 5&nbsp;750 [[chilogrammo forza|kg]]
<!-- Prestazioni -->
|Velocità_max = [[numero di Mach|Mach]] 2,1 (circa 2&nbsp;230 [[chilometro orario|km/h]]) a 11&nbsp;000 m (tutte le varianti)
|VNE =
|Velocità_crociera =
|Velocità_salita =
|Decollo =
|Atterraggio =
|Autonomia = 1&nbsp;670 [[chilometro|km]]
|Raggio_azione =
|Tangenza = 17&nbsp;500 m
<!-- Armamento -->
|Mitragliatrici =
|Cannoni = 1 o 2 [[NR-30]] da 30 mm con 60 colpi l'uno
|Bombe =
|Missili = 2 tipo R-3s / R-13 ([[AA-2]])
|Piloni =
<!--Impieghi sperimentali
e di ricerca -->
|Impieghi_sperimentali =
<!-- Record e primati -->
|Record =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note = dati relativi alla versione MiG-21F-13 ''Fishbed C'', una delle versioni più prodotte
|Ref =
}}
'''Fraine''' è una frazione montana del comune di [[Pisogne]], in bassa [[Val Camonica]], [[provincia di Brescia]].
 
==Geografia fisica==
Il '''[[Mikoyan Gurevich]] MiG-21''' (in [[Alfabeto cirillico|cirillico]] '''Микояна и Гуревича МиГ-21''', [[nome in codice NATO]] '''Fishbed''') è un monomotore a [[turbogetto|getto]] [[aereo da caccia|da caccia]] ad [[Ala (aeronautica)|ala]] [[ala a delta|a delta]] progettato dall'[[OKB|OKB 155]] diretto da [[Artëm Ivanovič Mikojan]] e [[Michail Iosifovič Gurevič]] e sviluppato in [[Unione Sovietica]] negli [[anni 1950|anni cinquanta]].
===Territorio===
È localizzata lungo la strada che collega [[Pisogne]] a [[Pezzaze]] attraverso il [[colle di San Zeno]] a 9&nbsp;km dal capoluogo comunale e a 5&nbsp;km dagli impianti sciistici della [[Val Palot]].
 
Era una strada militare di grande importanza e notevole traffico resa carrozzabile nel 1934.
Impiegato principalmente dalla [[Sovetskie Voenno-vozdušnye sily]] (VVS), l'[[Aeronautica militare]] dell'[[Unione Sovietica]], e da moltissime forze aeree del [[Patto di Varsavia]] e filosovietiche, venne fabbricato in più di 10&nbsp;000 esemplari conquistando il primato di caccia [[Velocità del suono|bisonico]] più prodotto della storia dell'[[aeronautica]].
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
== Storia ==
===Architetture religiose===
=== I primi progetti ===
Nell'antico centro abitato spicca la chiesa parrocchiale che è dedicata al [[patrono]] del paese [[San Lorenzo]], è stata ampliata verso il [[1750]] dall'architetto [[Luca Lucchini]] di [[Collina d'Oro|Certenago]]<ref>Piervaleriano Angelini, 2009, 166-167.</ref>.
La perseveranza dei progettisti aeronautici sovietici nel voler colmare il divario tecnologico con l'Occidente, aiutati da una ben concepita politica di commesse della Frontovaya Aviatsiya (aviazione frontale), l'aviazione tattica sovietica, ha prodotto aeroplani relativamente semplici, ma solidi e di facile manutenzione (anche se non in tutti i casi), in grado di operare da alcune delle piste più primitive del mondo. Alla fine del [[1953]], l'amministrazione principale dell'aviazione sovietica (VVS) emanò una specifica per un caccia completamente nuovo, con le massime prestazioni possibili ed incorporante tutte le lezioni apprese in [[guerra di Corea|Corea]]. Lo [[TsAGI]], istituto centrale di aeroidrodinamica, concepì due buone configurazioni, entrambe con una presa d'aria sul muso, ma differenti per il fatto che una aveva una snella ala a freccia, come quella del [[Mikoyan-Gurevich MiG-19|MiG-19]], e l'altra un'ala a delta, entrambe con una [[Angolo di freccia|freccia alare]] di 57° o 58°. L'ufficio tecnico di [[Sukhoi|Pavel Sukhoj]] utilizzò le due configurazioni su grandi caccia potenziati dal grosso motore [[Archip Michajlovič Ljul'ka|Lyul'ka AL-7F]], quello a delta fu sviluppato come intercettore ognitempo ([[Sukhoi Su-9|Su-9]]) e quello con ala a freccia era previsto come caccia diurno (ma fu poi prodotto come [[Sukhoi Su-7|Su-7B]] per missioni d'attacco al suolo). L'[[Mikoyan Gurevich|OKB MiG]] utilizzò le due configurazioni per sviluppare aerei di due formati, il più grosso dei quali restò un progetto che fu sviluppato successivamente. Il formato più piccolo era propulso dal vecchio [[Aleksandr Aleksandrovič Mikulin|Mikulin]] AM-5 ed era chiamato '''Ye-1''' (viene utilizzata la traslitterazione anglosassone, più frequente in letteratura, precisamente nell'alfabeto cirillico '''Е-1''', dall'iniziale della parola единица, ''edinica'', unità), con ala a freccia. Quando fu disponibile il Mikulin AM-9Ye, da 3.250&nbsp;kg di spinta, venne montato sul prototipo successivo lo '''Ye-2'''. Dal nuovo [[Sergej Konstantinovich Tumanskij|Tumanskij R-11]], invece, fu propulso lo Ye-2A ed entrambe le configurazioni furono provate con i due diversi tipi di ala. Lo Ye-2 (designato Faceplate dalla [[Nome in codice NATO|NATO]]) effettuò il primo volo il [[14 febbraio]] [[1954]] (secondo Kondratev nel 1953) con [[Grigorj Aleksandrovič Sedov]] ai comandi e tutta l'attenzione di [[Artëm Ivanovič Mikojan|Mikoyan]]. Alla fine gli fu preferito il più brillante '''Ye-4''', con ala a delta, dal quale venne sviluppato lo '''Ye-5''' che volò nel [[1958]].
 
Fuori dall'abitato si trova il Santuario, edificato nel [[XVI secolo]], dedicato alla [[Visitazione di Maria]] ad [[Elisabetta (madre del Battista)|Elisabetta]] che viene chiamato Madonna delle Longhe.
Per completezza riportiamo che lo '''Ye-3''' era una copia in scala maggiore dello Ye-2. Non volò subito a causa del fatto che non aveva pronto un motore, mentre l'[[Sukhoj|OKB Sukhoj]] aveva già pronto quello che divenne il [[Sukhoi Su-7|Su-7]] (con ala a freccia) ed il [[Sukhoi Su-9|Su-9]] (ala a delta). Venne costruito in due varianti, lo '''Ye-3U''', cacciabombardiere, e lo '''Ye-3P''', intercettore, ma questi velivoli vennero battuti nelle prove di volo dal Su-7 e dal Su-9. Venne poi costruito anche lo '''Ye-75F''' con un motore Lyul'ka, radar ''Uragan'' e missili [[R-8|AA-3 Anab]]. Venne anche costruita la serie degli '''[[Mikoyan-Gurevich Ye-150|Ye-150]]''' alla quale si rimanda.
 
==Origini del nome==
Venne dato il permesso allo OKB MiG di costruire delle varianti dello Ye-2, dal quale nacque così lo '''Ye-50'''. Questo era praticamente identico allo Ye-2 eccetto per il fatto che aveva un [[motore a razzo]] ZhRD S-155, oltre a quello principale, che era alimentato da una pompa che prelevava cherosene dai serbatoi principali e RFNA (''red fuming nitric acid'', [[acido nitrico]] rosso fumante) da un serbatoio esterno particolarmente protetto. Il razzo era alloggiato sotto alla deriva. Furono costruiti tre prototipi dello Ye-50 e Valentin Moukhin volò con il primo di questi nel giugno del [[1955]]. Qualche tempo dopo, durante le prove, il turbogetto si incendiò in atterraggio e Moukhin restò leggermente ferito quando precipitò a pochi metri dalla pista.
Il nome discende probabilmente dal dialettale ''frér'', che indica luogo con miniere di ferro.<ref name="panazza435">{{cita libro|cognome=Panazza |nome= Gaetano|coautori=Araldo Bertolini |titolo=Arte in Val Camonica - vol 3 - II|anno=1984 |editore=Industrie grafiche bresciane |città=Brescia|pagine=435}}</ref>
 
==Storia==
Mentre Moukhin recuperava, [[Aleksej Petrovič Vasin]] fu assegnato allo Ye-50/2, che era virtualmente identico al primo. Il [[17 giugno]] [[1957]] questo aeroplano raggiunse [[Numero di Mach|Mach]] 2,33 in volo livellato, mentre in un'altra occasione Vasin riuscì ad arrivare a 25&nbsp;600&nbsp;m di quota. Normalmente il razzo che coadiuvava il motore era acceso a 9000&nbsp;m, ma nell'inverno del [[1957]] Vasin lo accese già al decollo per impressionare il maresciallo [[Georgij Konstantinovič Žukov|Žukov]]. Vasin divenne Eroe dell'Unione Sovietica per il progetto Ye-50, il quale fu abbandonato nel 1958 con l'ultimo Ye-50/3 con pochi cambiamenti alla [[presa d'aria|presa dinamica]], alla fusoliera ed alla deriva. L'eredità dello Ye-50 fu però ripresa dallo Ye-60 di cui si parlerà più avanti.
{{Vedi anche|Storia della Valle Camonica}}
[[File:Madonna delle Longhe.jpg|miniatura|268x268px|[[Santuario]] della Madonna delle Longhe situato all'ingresso dell'abitato di Fraine e circondato da castagneti.]]
[[File:Incisione Portale.jpg|miniatura|Incisione del cristogramma Bernardino [[IHS]] su concio di [[Verrucano Lombardo]], pietra che caratterizza fortemente l'edilizia di Fraine|269x269px]]
Come [[Grignaghe]], l'insediamento di Fraine dovrebbe essersi formato in relazione allo sfruttamento minerario della zona, lungo una delle antiche strade d'accesso alla [[Val Camonica]] da [[Brescia]], attraverso la [[Val Trompia]] ed il [[Colle di San Zeno]]. È significativo che sia proprio la valle di Fraine il luogo dove nel [[1299]] sono indicate le principali attività legate all'estrazione del ferro. L'abitato ha una certa estensione, e già nel [[1299]] doveva essere relativamente ampio, se all'atto finale del ''designamento'' dei beni e dei diritti vescovili a [[Pisogne]] intervengono da Fraine e Sonvico, 47 ''capifamiglia.'' In quest' epoca risulta ''console'' del comune di [[Pisogne]] '''Alberto Paci della Torre''' di Fraine, citato anche fra gli artigiani del ferro. Fra le strutture materiali quelle attribuibili ad epoca medievale sono diffuse in tutto l'abitato, facendo pensare ad un periodo di popolamento relativamente intenso, protrattosi fino al [[1400]], e ad un successivo rallentamento, con un conseguente calo dell'attività edilizia ed un arresto dell'espansione dell'edificato. Dalla mappa della [[Toponomastica]], derivata come di consueto dai dosumenti del [[Catasto]] [[Lombardo Veneto]], si ricava indirettamente la notizia di una frana che aveva interessato la parte occidentale dell'abitato, mentre è documentata la presenza di un [[Pozzo]] e di un [[Torchio]], anche se in questo caso, data la quota e l'esposizione a nord di Fraine è improbabile che si tratti di una macchina legata alla [[Viticoltura]]: potrebbe trattarsi invece di un torchio per noci, usato per estrarre [[Olio]] per uso domestico, come verificato frequentemente nelle zone montane. La contrada centrale è quella della ''Piazza'', dove si trova un bassorilievo del [[Leone di San Marco]]; l'ultima icona della dominazione della [[Repubblica di Venezia]] rimasta in [[Val Camonica]] (secondo '''Bertolini - Panazza''', [[1994]]), ritrovato nel [[1926]] durante i lavori ai muri di sostegno della chiesa parrocchiale e collocato alcuni anni dopo sul muro esterno dell'edificio a sud. Nella contrada ''Pozzo'' spicca la presenza di due portali ad arco con iscrizioni. Il primo, ora in esterno, è stato con ogni probabilità rimontato a formare un arco ribassato su una porta più larga dell'originale e sicuramente recente, come testimoniano le spalle di cemento. Uno degli edifici più interessanti è la [[Casatorre]] che si trova nella parte nord - est, all'imbocco di Fraine, il margine verso valle conserva alcuni edifici con molte delle caratteristiche originali.
 
Nel [[1442]] vi è l'esenzione dei comuni di [[Pisogne]], Fraine e [[Grignaghe]] dai dazi sul vino, pane, carne e altri. Nel [[1508]] vi sono liti con [[Grignaghe]] sui confini.<ref name="panazza435" />
Agli inizi del 1956 il motore R-11S era finalmente disponibile e venne montato sullo Ye-2A con cui volò Grigorij Sedov il [[22 marzo]] del [[1956]]. Come lo Ye-2 aveva ali a freccia, simili a quelle del [[Mikoyan-Gurevich MiG-19|MiG-19]], ma in scala ridotta, due piani di coda con freccia di 45°, due cannoni NR-30 (lo Ye-50 ne aveva tre) e, una novità per l'epoca, un cupolino in [[polimetilmetacrilato|plexiglas]] che si apriva alzando la parte anteriore. La parte retrostante era incernierata al seggiolino del pilota, cosicché, se il pilota si fosse espulso, il cupolino avrebbe fatto da protezione e da parabrezza. La presa d'aria sembrava come quella dello Ye-2, malgrado il motore richiedesse un flusso d'aria maggiore. Le due differenze riscontrabili ad occhio nudo erano la piastra antiscorrimento (una paratia montata sul dorso dell'[[ala (aeronautica)|ala]] che, impedendo lo scorrimento dello [[strato limite]], creava dei [[Vortici d'estremità d'ala|vortici]] che lo rimescolavano energizzandolo) montata su ciascuna delle due semiali, allineate con le estremità degli [[elevone|elevoni]] (piani di coda interamente mobili) e le prese d'aria a periscopio del sistema di raffreddamento del motore, montate in fusoliera vicino ai piani di coda. La velocità massima che lo Ye-2A raggiunse fu di 1900&nbsp;km/h o Mach 1,79.
 
Nel [[1630]] Fraine pagò un pesantissimo dazio alla [[Peste]] con pochissimi superstiti.
Il MiG OKB alla fine fece volare lo Ye-4/1 il 16 giugno del 1956 con Grigorij Sedov ai comandi. Eccetto che per l'ala, questo caccia era uguale allo Ye-2, incluso il motore R-9Ye. Questo naturalmente precludeva il fatto che potesse superare Mach 2,0 come sperato, ma le prestazioni furono anche peggiori del previsto, la velocità massima era più bassa di quella del MiG-19 di serie.<br />
I tentativi di migliorare la macchina si prolungarono per due settimane al termine delle quali sia lo Ye-4/1 che lo Ye-4/2 volarono di nuovo. Lo Ye-4/2 aveva ben tre paratie antiscorrimento, le cui dimensioni e geometria vennero cambiate almeno quattro volte. Nel 1957 il grosso del problema della resistenza aerodinamica sembrò risolto modificando l'area intorno all'[[ugello di scarico]].
 
Nel [[1676]] vi è una grave alluvione con la perdita di molte miniere.<ref name="panazza435" />
Il [[24 giugno]] del [[1956]] sia lo Ye-2A che lo Ye-4/1 fecero un passaggio ad alta velocità alla [[parata aerea di Tushino]] in occasione della ''Giornata delle Forze Aeree Sovietiche''. Le foto scattate dagli occidentali furono moltissime e per i sei anni seguenti gli analisti discussero su chi li avesse concepiti, su quale fosse il loro nome e se fossero in produzione. A peggiorare le cose il ricostruito OKB di Sukhoj aveva già fatto volare un caccia con ala a delta, molto simile a quelli di Mikoyan e Gurevich a causa della comune impostazione dello TsAGI, ma, come detto, più grandi. I giornalisti presto scoprirono che a questi nuovi aerei era stato dato il nome in codice di Faceplate, Fishpot, Fishbed e Fitter, ma in questo modo la confusione era aumentata anziché diminuire. Verso il [[1963]] i giornalisti credevano chi il nuovo MiG-21 entrato in produzione, fosse il Faceplate e, per aggiungere difficoltà, sui giornali oltre [[cortina di ferro|cortina]] il MiG-21 era spesso associato a foto del Su-7.
 
===Ricorrenze===
Nel settembre [[1958]] uno degli Ye-4 fu rimotorizzato con un R-11S, che forniva 5100&nbsp;kg di [[spinta]], e chiamato Ye-5. Gli ingegneri sovietici insistono nel ricordare che questo non era un nuovo aereo, infatti l'ala era la stessa dello Ye-4/1 e le paratie antiscorrimento erano le stesse dello Ye-4/2 nella loro evoluzione finale. Questo aeroplano alla fine toccò i 2000&nbsp;km/h e si dimostrò anche leggermente superiore allo Ye-2A in manovrabilità, salita e capacità interna del combustibile. D'altra parte la VVS e la MiG avevano deciso di adottare l'ala a delta già dal [[1957]]. In alcuni rapporti lo Ye-5 era anche definito come I-500 (in precedenza si usava la designazione I per ''istrebitel<nowiki>'</nowiki>'', caccia).
* Il 2 luglio di ogni anno si svolgono solenni festeggiamenti e celebrazioni presso il santuario.
* Il 10 agosto, in occasione della festa del patrono San Lorenzo si svolge la tradizionale ''Festa dei Brigàncc'' (festa dei briganti) nel campo sportivo con lo spettacolo del [[palo della cuccagna]].
 
==Società==
Dal [[1957]] l'OKB era alle prese con le continue migliorie apportate alla serie Ye-4, designata Ye-6 e che incorporava tutte le idee acquisite con lo Ye-4. Tutti i modelli avevano 57° di angolo di [[Angolo di freccia|freccia alare]] ed il motore R-11, ma i dettagli erano variabili. Lo Ye-6/1 aveva la stessa ala dello Ye-5, con la paratia più vicina alla radice che si prolungava un poco sul ventre, mentre quella più vicina all'estremità era più sottile ed occupava tutto il dorso. L'ala ed i piani di coda poi erano leggermente più bassi rispetto alla fusoliera, il che portò a ridisegnare gli [[aerofreno|aerofreni]] in tre separate superfici e la sostituzione delle due pinne ventrali con una sola al centro del ventre. Più importante era il fatto che il nuovo aereo non era più un prototipo sperimentale ma un aereo di preserie. I cannoni erano due NR-30 ed il motore uno R-11S.
===Tradizioni e folclore===
Gli [[scütüm]] sono nei dialetti camuni dei [[soprannomi]] o nomiglioli, a volte personali, altre indicanti tratti caratteristici di una comunità. Quello che contraddistingue gli abitanti di Fraine è ''Màrtor'' ''Buli'' ''Brigàncc''.
 
Una antica leggenda narra della fondazione del paese da una colonia di schiavi dediti all'estrazione del ferro.<ref name="panazza435" />
Uno Ye-50 fu modificato con uno R-11F-300 ed un nuovo ugello di scarico che forniva una spinta di 5&nbsp;750&nbsp;kg. Assieme al razzo la nuova motorizzazione fece arrivare l'aereo a 2&nbsp;640&nbsp;km/h a Mach 2,6. Questo aereo, noto come '''Ye-60''', si distingueva da un grandissimo serbatoio ventrale, che alimentava il razzo, lungo tutta la fusoliera.
 
==Note==
=== Il disegno definitivo ===
<references/>
[[File:MiG-21 cockpit.jpg|sinistra|thumb|Cabina di un MiG-21 ceco. Sul pannello principale si notano: l'orizzonte artificiale, al disotto del quale si trova la bussola o, meglio, la ''situazione orizzontale''. A fianco dell'orizzonte un indicatore che segna la [[velocità variometrica]] ([[variometro]]) e lo sbandamento laterale ([[virosbandometro]]). Sotto si trova il radioaltimetro ed un [[orologio]]. A fianco il radar collimatore ed gli strumenti relativi al motore.]]
Il pilota assegnato allo Ye-6/1 era Nyefyedov. Le prime prove furono incoraggianti, l'aereo raggiunse Mach 2,05 ad una quota di 12&nbsp;km. Sfortunatamente il [[20 maggio]] [[1958]] il motore esplose ad una quota di 18&nbsp;km, danneggiando i controlli di volo. Un altro rapporto afferma che fu solo uno stallo del compressore, che causò lo spegnimento del motore e Nyefyedov non poté riaccenderlo perché il serbatoio dell'ignizione era surriscaldato e pieno solo di vapore. Quando il pilota si avvicinò al suolo perdette progressivamente il controllo del velivolo ed alla fine l'aereo si schiantò al suolo, uccidendo Nyefedov.
 
==Bibliografia==
I controlli di volo vennero riprogettati. Il compito era nelle mani di Mossolov, mentre l'ingegnere il cui progetto venne accettato da Mikoyan era [[Rostislav Apollosovich Belyakov]] (che poi divenne progettista capo del MiG OKB alla morte di Mikoyan). Egli decise di duplicare ogni controllo, dalle [[pompa idraulica|pompe idrauliche]] alle unità che pilotavano le superfici. Molti nuovi miglioramenti vennero adottati nel [[1958]], inclusa una spina centrale della presa d'aria a tre posizioni (la spina si sposta per controllare la quantità di flusso necessaria al motore e per tenere le [[onda d'urto (fluidodinamica)|onde d'urto]] nella giusta posizione) e delle prese d'aria ausiliarie vicino al [[profilo alare|bordo d'attacco]] dell'ala. La spina centrale veniva spinta nella posizione più avanzata a velocità maggiori di Mach 1,8 (le onde d'urto dipendono dal numero di Mach, non direttamente dalla velocità).
* {{cita libro|cognome=Panazza |nome= Gaetano|coautori=Araldo Bertolini |titolo=Arte in Val Camonica - vol 3 - II|anno=1984 |editore=Industrie grafiche bresciane |città=Brescia}}
 
*Piervaleriano Angelini, ''I Lucchini di Montagnola. Architetti e capimastri nella Bergamasca del '700 e del primo '800'', in Giorgio Mollisi (a cura di), Svizzeri a Bergamo nella storia, nell'arte, nella cultura, nell'economia dal '500 ad oggi. Campionesi a Bergamo nel Medioevo, Arte&Storia, anno 10, numero 44, settembre-ottobre 2009, 166-175 (con ampia bibliografia).
Sullo Ye-6/2, che volò nello stesso periodo dello Ye-6/1, le tre paratie antiscorrimento furono rimpiazzate da una sola tra lo spazio tra [[Alettone (aeronautica)|alettone]] e [[ipersostentatore]]. Quest'ultimo era di tipo Fowler, ma senza la caratteristica superficie superiore e si abbassava di 24,5° al decollo e di 44,5° in atterraggio, mentre l'ipersostentatore di bordo d'attacco era assente.<br />
Lo Ye-6/3 era virtualmente un aeroplano di serie. Volò nel dicembre del [[1958]] e venne prodotto in una serie di 30 aerei, designati come MiG-21F, dalla fabbrica di massa, non da quella dello OKB, agli inizi del [[1959]].
 
Il 31 ottobre del [[1959]] lo Ye-6/3, dichiarato alla FAI (''Fédération Aéronautique Internationale'') come Ye-66 e pilotato da Mossolov, siglò la velocità media di 2.388&nbsp;km/h su un circuito di 15/25&nbsp;km. I motori erano dichiarati alla FAI come R-37F. Un anno dopo K. Kokkinaki usò lo Ye-66 per siglare una velocità di 2149&nbsp;km/h su un circuito di 100&nbsp;km, mentre il [[28 aprile]] [[1961]], Mossolov usò lo Ye-66A per arrivare ad una quota di 34.714&nbsp;m. Lo Ye-66A era propulso da un R-11F2S-300 da 5.950&nbsp;kg ed un razzo U-2 in un pacco ventrale completo di un serbatoio di RFNA.
 
Durante questo stesso periodo la fabbrica di produzione stava costruendo le prime vere macchine di serie, i MiG-21F-13. Questa era la versione finale, lo Ye-6T, dove la T significava ''трофей'', "trofeo", e si riferiva al fatto che un caccia cinese aveva riportato a terra un missile [[AIM-9 Sidewinder|AIM-9B Sidewinder]] che gli si era incastrato senza esplodere. I sovietici riuscirono a copiare quest'arma, chiamandola K-13 o R-13 ([[K-13|AA-2 Atoll]]) e lo Ye-6T ne agganciava uno per semiala.
 
Ci furono molte varianti del K-13, le cui prestazioni erano persino migliori della controparte USA. I piloni del MiG-21F-13 erano semplici e fornivano la connessione elettrica ed il sistema di raffreddamento. Il peso dei missili era così elevato che fu necessario rimuovere il cannone NR-30 sinistro con la scatola dei suoi 75 colpi.<br>
Fu colta anche l'opportunità di allargare la pinna ventrale per aumentare la [[stabilità di rollio]], specialmente ad alti angoli d'attacco (i MiG-21 seguenti migliorarono ancor di più questi accorgimenti). Molte migliaia di MiG-21F-13 uscirono di fabbrica, inclusi gli S-106 fatti a [[Vodochody]], in [[Cecoslovacchia]] a partire dal 9 maggio del 1963 che si distinguono per il fatto che hanno la parte posteriore del cupolino in metallo anziché in plexiglas. Molti altri furono fabbricati senza licenza nella [[Cina|Repubblica Popolare cinese]] e chiamati J-7.
 
=== In produzione ===
[[File:MiG-21F-13 Fishbed C.JPG|thumb|Un MiG-21F-13 conservato al museo [[Le Bourget (aeroporto)|Le Bourget]] a [[Parigi]]]]
Nel 1960 il MiG-21F-13, chiamato alla MiG anche come "modello 72", era entrato in piena produzione. Sebbene fosse un aeroplano che si pilotava facilmente ed avesse prestazioni e manovrabilità avanzate per l'epoca, soffriva (come anche l'[[Lockheed F-104 Starfighter|F-104A]] e, da un certo punto di vista, il [[Dassault Mirage III|Mirage IIIC]]) di una limitata capacità interna. I 2470 litri di combustibile stivati in sei serbatoi d'[[alluminio]] nella fusoliera e quattro integrali nell'ala non erano disponibili tutti insieme senza precludere o limitare la stabilità della macchina. Il limite autorizzato era di 2340 l e questo riduceva il raggio d'azione o peggio le prestazioni. Era infatti praticamente impossibile raggiungere la velocità di Mach 2,0 con solo poco più di 2000 l di [cherosene]. Per di più, al contrario delle sue controparti occidentali, a bordo non c'era un radar di scoperta e l'armamento era composto da appena due missili K-13 ed un cannone NR-30 con 75 colpi. L'avionica consisteva solamente della antenna UHF, di due antenne VHF, dello [[Identification friend or foe|IFF]] (identificatore amico o nemico) SRO-2, di un radioaltimetro (strumento che misura la quota con le onde radio ed è quindi più accurato dell'altimetro barometrico) che arrivava fino a 300&nbsp;m, una radiobussola ed un radar collimatore. Dal 115<sup>o</sup> esemplare (il primo con la pinna ventrale più grande) fu introdotto anche un [[Radar warning receiver|RWR]] (un allarme passivo che segnala le onde radar in arrivo).
 
[[File:NASM - MiG-21F - Fishbed C -3.jpg|thumb|Un MiG-21F-13 Fishbed C conservato allo Steven Udvar-Hazy Center, Dulles, Virginia]]
Vi furono diversi altri prototipi dello Ye-6. Uno dei più importanti, lo Ye-6U, volò nel 1961. Era il prototipo per il modello da addestramento biposto, con una capacità interna ridotta di 70 l per far spazio al secondo seggiolino, il nuovo KM-1, e non montava armamento, ma solo un serbatoio ventrale da 490 l. Il cupolino si apriva di lato. Un aeroplano simile, chiamato Ye-33, fu utilizzato per siglare primati, pilotato da donne pilota come Natalya Prokhanova, la quale arrivò ad una quota di 24.366&nbsp;m.
 
==== In Finlandia ====
Sebbene la [[Finlandia]] non facesse parte del "[[patto di Varsavia]]", grazie a particolari buoni rapporti con l'Unione Sovietica, ricevette un numero di 22 MiG-21F-13 nella speciale versione MiG-21F-12 con elettronica semplificata. La prima consegna avvenne il [[24 aprile]] del [[1963]], l'ultima il [[17 gennaio]] del [[1986]]. I numeri di serie sulla fusoliera erano: 31→35, 46→50, 61→65, 76→80, 91 e 92.
 
=== Lo J-7 ===
{{Vedi anche|Chengdu J-7}}
Nel [[1958]] la Cina aveva ottenuto la licenza per produrre il MiG-19SF ed il suo motore R-9BF-811. Fu pianificato che sarebbe stata seguita da un'altra licenza, quella per il MiG-21F-13 ed il suo motore R-11-300, ma le relazioni diplomatiche fra i due Paesi raggiunsero il minimo storico nel [[1960]], prima di qualsiasi accordo. A dispetto di ciò, la Cina era determinata a produrre il suo MiG-21, anche perché, secondo il governo di [[Pechino]], ne aveva urgentemente bisogno.
 
Tenendo in mente i problemi legati alle differenze linguistiche, al fatto che si era a corto di ingegneri qualificati, che l'industria di Stato era ad uno stato embrionale, al fatto che non vi fosse tecnologia di base e nemmeno i materiali grezzi, il risultato di un lavoro portato a compimento in quattro anni è, a dir poco, miracoloso.
 
In Cina l'aeroplano, come accennato più sopra, venne ribattezzato J-7 (da ''jianjiji'', caccia) ed il motore uno WP-7 (da ''wopen'', turbogetto). Tutto lo sviluppo fu eseguito nelle fabbriche di [[Chengdu]], nello [[Sichuan]]. I disegni furono tutti prodotti dalle parti sezionate da un MiG-21F-13 fornito dai sovietici prima del raffreddamento dei rapporti diplomatici.
 
Il primo volo dello J-7 fu eseguito l'[[8 gennaio]] del [[1965]] (un rapporto dichiara dicembre [[1964]]) ed alla fine del 1965 lo J-7 era in servizio con l'aeronautica cinese. Nel 1966 gli J-7 furono esportati in Tanzania ed in Albania, ma in quell'anno la [[Grande rivoluzione culturale|rivoluzione culturale]] creò un caos tanto grande che la produzione si fermò quando erano stati inviati 40 dei 60 caccia promessi.
 
La produzione riprese gradatamente dopo il [[1972]], raggiungendo il pieno ritmo solo nel [[1976]]-[[1980]]. L'aeroplano di questa serie era notevolmente migliorato, interamente grazie agli sforzi dei progettisti cinesi, tanto che il nome cambiò in J-7II o F-7B per il mercato delle esportazioni. Il motore, chiamato WP-7B, arrivava a 4&nbsp;400 [[chilogrammo forza|kg]] di [[spinta]] a secco e 6&nbsp;100&nbsp;kg con [[postbruciatore|postcombustione]].
 
Questo risultato fu raggiunto soltanto costruendo una camera di postcombustione più grande ed una presa dinamica con un cono montato su una vite infinita, in modo che potesse traslare con continuità, invece che solo su tre posizioni. Il ''cockpit'', ovvero la cabina, fu ridisegnato con un nuovo cupolino che si apriva sul davanti con un parabrezza separato, che rimaneva fisso.<br />
Il [[seggiolino eiettabile|seggiolino]] del J-7 era un CS-1, una copia cinese del SK-1 sovietico, e fu rimpiazzato da quello che divenne il seggiolino cinese per eccellenza, lo HTY-4, utilizzabile anche a bassa quota (''zero height'') e ad una velocità tra i 130 e gli 850&nbsp;km/h. La corda della deriva fu ingrandita ed il [[parafreno]] ridisegnato e ricollocato in un vano alla base del timone. Anche l'armamento fu aumentato: il cannone sinistro, chiamato tipo 30-I, fu rimontato sebbene con soli 60 colpi per arma. Il pilone ventrale fu modificato per trasportare un serbatoio esterno da 800 l di capacità.<br />
Fu esportato un buon numero di F-7B, in gran parte in [[Egitto]].
 
Gli ingegneri cinesi svilupparono ulteriormente il J-7II nel 1980. Il nuovo WP-7BM non aveva più bisogno di un serbatoio separato, riempito di gasolio, per l'avviamento. Manteneva comunque le stesse prestazioni del WP-7B. La GEC Avionics, una società del [[Regno Unito]], fornì ai cinesi il Type 226 Skyranger, un sistema di comunicazione integrato, ed il Type 956 Hudwac, un visore a testa alta (HUD, ''head-up display'') che migliorava notevolmente il sistema di puntamento e il sistema di gestione delle armi, specialmente nell'attacco a bersagli al suolo.<br />
Furono anche aggiunti nuovi piloni più esterni a cui si agganciavano serbatoi ausiliari da 500 l, mentre i piloni originali più interni furono modificati per alloggiare i missili [[R550 Magic|Matra R.550 Magic]] (o PL-7), lancia razzi (18 da 57&nbsp;mm oppure 7 da 90&nbsp;mm) o bombe fino a 500&nbsp;kg di peso. La strumentazione all'interno della spina centrale fu spostata dal basso verso l'alto. Vi furono poi varie altre piccole modifiche all'avionica.
 
Il risultato fu lo F-7M Airguard, perlopiù un successo a dispetto dell'età della macchina. Oltre che in Cina l'aereo prestò servizio in [[Pakistan]], [[Bangladesh]], [[Zimbabwe]] e [[Sudan]] per un totale di più di 500 esemplari nel 1988. I modelli destinati al Pakistan furono battezzati F-7P Skybolts perché incorporavano almeno 20 modifiche espressamente richieste dal compratore, incluso il seggiolino [[Martin-Baker]] Mk 10L, il cablaggio per quattro Magic, Sidewinder o PL-7. Anche nel 1988 Chengdu produceva 20 F-7M al mese, un traguardo rimarchevole per un caccia di 30 anni prima.
 
==== L'addestratore JJ-7 ====
Agli inizi i cinesi non tentarono neppure di costruire una versione da [[Aereo da addestramento|addestramento]]. Tuttavia negli [[anni 1980|anni ottanta]] fu presa finalmente la decisione di costruire uno JJ-7 (o FT-7 per l'estero) ed il compito fu affidato alla Guizhou Aviation Industry Group Co. (GAIGC).<br />
Il risultato era molto simile al MiG-21UM, ma differente comunque per piccoli dettagli, volò nel luglio [[1985]]. La deriva era riprogettata dalla Guizhou, la pinna ventrale era sostituita da due grosse piastre ed il doppio cupolino si apriva sul fianco ed era più largo e soprattutto più alto di quelli sovietici.
 
I carichi esterni potevano includere un serbatoio centrale da 400 o 800 [[litro|litri]], vari missili e razzi sui piloni alari ed un cannone da 23&nbsp;mm a doppia canna su un pacco ventrale. Molta dell'avionica era di produzione occidentale ed il periscopio dell'istruttore era cinese. Il propulsore era un WP-7BM, il quale permetteva un carico più elevato del MiG-21U, 8&nbsp;600&nbsp;kg con due missili PL-7 ed un serbatoio da 800 l.
 
== Le nuove idee ==
[[File:MiG 21 SMT - Altenburg-Nobitz.jpg|thumb|Un MiG-21SMT presso l'aeroporto di Altenburg-Nobitz]]
Nel frattempo, in Unione Sovietica, si lavorava alle future varianti del MiG-21F-13. Il primo obiettivo era di montare un radar di scoperta, per conferire limitate capacità notturne ed ognitempo al caccia. L'industria sovietica era pronta con il necessario: lo R-1L (o Spin Scan, per la NATO).
 
Questa era la nuova caratteristica della prossima generazione di MiG-21, nata con il prototipo Ye-7 del [[1959]]. La prima apparizione in pubblico dello Ye-7 fu alla "giornata dell'aria" nell'agosto [[1961]] a [[Tušino]]. C'erano due MiG-21, uno dei quali fu identificato 25 anni dopo come Ye-6V, era la versione STOL pilotata da Aleksandr Fedotov, che adottava due potenti razzi a combustibile solido sotto la fusoliera e scaricati dopo 10&nbsp;s di funzionamento. L'atterraggio era frenato da un paracadute a croce ripiegato in un tubo alla base della deriva. Questa divenne la dotazione tipica delle nuove macchine di serie. L'altro MiG era il primo Ye-7, gaiamente dipinto lungo il bordo d'attacco alare e sotto la parte anteriore della fusoliera come una grande freccia rossa. Diversamente dal rivale OKB Sukhoj, che prese molto tempo per decidere come combinare una presa d'aria con il radar, il MiG OKB aveva risolto il problema già dallo SM-12PM (un prototipo che usava la cellula del MiG-19). Fu relativamente semplice ingrandire la spina centrale per inserirvi l'antenna a disco del radar e l'elettronica necessaria. Il diametro esterno passò da 690 a ben 910&nbsp;mm, cosicché si sarebbe potuto installare in futuro anche un motore più potente con un flusso interno maggiore, semplicemente modificando il profilo della spina centrale.
 
Effettivamente gli ingegneri di Mikoyan avevano escogitato numerose idee per perfezionare la [[presa d'aria]]. Innanzitutto adottarono un sistema di spillamento dello [[strato limite]] dalla spina centrale risucchiandolo via attraverso lo spazio tra il cono mobile e la parte fissa retrostante e scaricandolo fuoribordo. Vi erano anche due piccole prese aggiuntive ai lati della fusoliera, vicino alle radici alari, che servivano per spillare il flusso in eccesso.
 
Il paracadute-freno non fu introdotto prima del 1965, invece sullo Ye-7 furono subito cambiate le gomme dei carrelli con un modello più grande, da 800&nbsp;mm, che ruotava di 87° prima di entrare nella fusoliera tra la radice alare ed il condotto che portava l'aria al motore. Queste gomme permettevano atterraggi più corti e stabili, con una pressione di 0,7 [[pascal (unità di misura)|MPa]], il 25% in meno di quella tipica e solo un terzo di quella di un [[McDonnell Douglas F-15 Eagle|F-15E]].
 
Un'altra modifica introdotta con lo Ye-7 fu quella di abbandonare interamente l'artiglieria. L'armamento del caccia si ridusse a due soli missili aria-aria K-13 e due razziere, troppo poco come si sarebbe scoperto in [[guerra del Vietnam|Vietnam]] o nel [[Medio Oriente]]. La ragione principale di questa scelta risiede nel peso; si era ingrandita la spina dorsale che collegava la deriva al cupolino e le scatole dei sistemi di comunicazione UKV e RS-1U, aumentando la capacità interna di 2.850 l. Ma in pratica poteva essere riempito solo per poco più di 2.000 l perché altrimenti si sarebbe spostato troppo il baricentro. Il vantaggio di rimuovere i cannoni risiedeva solo nel poter riposizionare più proficuamente i freni aerodinamici.
 
Un'altra novità dello Ye-7 era un cupolino ridisegnato senza area trasparente alle spalle del seggiolino. Il nuovo modello entrò in produzione come MiG-21P (''perekhvatchik'', intercettore), ma presto sarebbe stato disponibile un nuovo motore il Tumanskij R11F2-300 con 5.950&nbsp;kg di spinta che avrebbe propulso il MiG-21PF (Forsirovanni, appunto potenziato).
 
Cinque anni più tardi, nel 1965, questo motore fu nuovamente potenziato arrivando a 6.175&nbsp;kg di spinta, senza ridurre la sua vita operativa. I primi MiG-21PF raggiunsero i reparti nel 1963.
 
L'iniziale PF-1 fu poi sostituito dal PF-2 e dal PFV nelle linee di montaggio prima della fine del 1963. Questi avevano un parafreno riposizionato e una nuova corda della deriva e la predisposizione per portare il cannone esterno GP-9, nonché dei freni delle ruote migliorati. Il GP-9 conteneva l'eccellente [[Gryazev-Shipunov GSh-23|GSh-23L]] da 23&nbsp;mm a due canne con 200 colpi per canna. Si adottarono poi due piloni per portare i serbatoi ausiliari anziché uno solo. Il PFV era la versione d'alta quota e possedeva un radar R2L, un sistema IFF SRO-2M ed un RWR (allarme dotato di ricevitore radar passivo) Sirena. La versione da esportazione era MiG-21FL.
 
L'[[India]], che aveva acquistato il MiG-21FL, si accorse che l'armamento costituito dai due R-3 (AA-2 Atoll) era scarso e richiese il pacco GP-9, ma la produzione di quest'arma era scarsa fino al [[1971]]. Ad ogni modo i MiG-21 con i GP-9 erano tanto efficaci che conseguivano tre vittorie contro gli F-104 pachistani.
 
Nel 1961 la Mikoyan aveva provato gli ipersostentatori soffiati sullo Ye-7SPS e, nel 1963, questi furono messi in produzione sul MiG-21PFS Fishbed E. Gli ipersostentatori erano incernierati al bordo d'uscita alare ed avevano una corda leggermente più lunga. Un flusso d'aria ad alta pressione era spillato dal compressore del motore (R-11F2S-300) e sparato a velocità supersonica attraverso una sottile fessura appena al di sopra del bordo d'attacco dell'ipersostentatore. Questo accorgimento teneva il flusso attaccato alla superficie quando gli ipersostentatori erano abbassati. Esternamente i MiG-21 con gli SPS possono essere identificati dalla piccola fessura sopra l'attuatore a metà dell'ipersostentatore.
 
Nel 1966 circa, una nuova variante uscì di fabbrica, il MiG-21PFM (Fishbed F per la NATO) che includeva sia le modifiche del MiG-21PF-1 che quelle del PF-2 e gli SPS. Inoltre aveva un cupolino ridisegnato che si apriva verso destra. I problemi con i vecchi seggiolini portarono all'introduzione del KM-1 zero-zero (possibilità di espulsione a velocità zero e quota zero), il quale salvò la vita di parecchi piloti durante i futuri conflitti (Medio Oriente e Vietnam). Un'altra importante novità fu il radar R-2L (Spin Scan B), molto più facile da manutenere.
 
=== Versioni altamente sperimentali ===
Mentre l'OKB Mikoyan stava modificando la macchina per migliorare la produzione di serie, costruì anche delle versioni speciali ed avanzate. Una di queste fu il MiG-21DPD (двумя подъемными двигателями, dvumja podʺemnymi dvigatelyami, doppi motori portanti), conosciuto anche come tipo 92. Era un MiG-21PFM costruito appositamente per la ricerca sul decollo corto o verticale (V/STOL, ''vertical/short take off and landing''). Ali e piani di coda restarono gli stessi, mentre la fusoliera fu allungata nel baricentro per far posto a due turbogetti indicati come Kolyesyov Type ZM, da 3.500&nbsp;kg di spinta ciascuno (vennero montati anche sullo [[Yakovlev Yak-38]], fornendo 3.760&nbsp;kg di spinta). Quando i motori venivano accesi si apriva una presa d'aria sul dorso, inclinando un pannello incernierato all'indietro. Gli scarichi potevano essere orientati. Piccoli getti di controllo erano spillati dai motori e fuoriuscivano dal muso e dalla coda. I carrelli non erano retrattili. Il primo volo fu compiuto il [[16 giugno]] del [[1966]] da P. M. Ostapenko.
 
Un altro progetto particolarmente futuribile fu lo [[Mikoyan-Gurevich Ye-8|Ye-8]]. Ci si aspettava che fosse l'evoluzione del caccia MiG e molti iniziavano già a chiamarlo [[Mikoyan-Gurevich MiG-23|MiG-23]], anche se poi non ebbe nulla a che fare con questa macchina. In pratica si voleva montare un radar più complesso e la presa d'aria fu spostata sotto le ali in un arrangiamento che può ricordare l'[[Eurofighter Typhoon|Eurofighter Tifone]].
{{Vedi anche|Mikoyan Gurevich Ye-8}}
 
=== Il MiG-21I anche detto 21-11, A-144 o "Analog" ===
Il MiG-21I era una macchina espressamente concepita per collaudare l'ala, in scala ridotta, del nuovo aereo passeggeri supersonico [[Tupolev Tu-144]], ovvero la versione sovietica del [[Concorde]] che anche se simile esteticamente, aveva soluzioni tecniche alquanto differenti dallo stesso. Ne furono costruiti due esemplari, il primo per provare un sistema di controllo per un aeroplano senza coda, mentre il secondo fu portato in volo al ''Centro ricerche sul volo'' di Gromov il [[18 aprile]] del [[1968]] dal pilota collaudatore Oleg Vasilevič Gudkov. L'ala aveva una freccia di 78° ed erano state posizionate telecamere speciali appena dietro il cupolino e sulla deriva. L'aereo dovette essere zavorrato perché il suo baricentro fosse spostato nella giusta posizione (per questo tipo di aeroplano davanti al centro aerodinamico, si veda la voce [[stabilità statica longitudinale]]).
Alla fine del [[1969]] erano stati effettuati 140 voli di collaudo, raggiungendo l'[[altitudine]] di 19&nbsp;000&nbsp;m alla [[velocità]] di 2120&nbsp;km/h ([[Numero di Mach|Mach]] 2,06). Il [[18 luglio]] del [[1970]] il primo prototipo, pilotato dal pilota collaudatore Viktor Konstantinov, si schiantò al suolo, mentre il secondo prototipo è preservato al [[Museo centrale della Federazione Russa delle aeronautiche militari|Museo centrale delle aeronautiche militari di Monino]], [[Mosca]].
 
Vi furono dei programmi per creare un aereo senza coda, denominato MiG-21LSh (МиГ-21ЛШ), senza seguito.
{{Vedi anche|Mikoyan Gurevich MiG-21LSh}}
 
== Varianti ==
==== 1ª generazione ====
[[File:MiG-21 img 2522.jpg|thumb|Sonda dell'indicatore dell'angolo d'attacco DUA-3 di un MiG-21MF]]
[[File:MiG-21 img 2528.jpg|thumb|Tipico parabrezza in tre pezzi che limita notevolmente la visibilità]]
[[File:Airforce Museum Berlin-Gatow 319.JPG|thumb|Struttura interna della presa d'aria a lato della sezione al di sotto del parabrezza]]
[[File:Airforce Museum Berlin-Gatow 322.JPG|thumb|Struttura interna della deriva]]
[[File:MiG-21 img 2494.jpg|thumb|La spina centrale della presa d'aria: si noti la sottile feritoia per l'aspirazione dello [[strato limite]] posta immediatamente a valle dell'imbocco]]
[[File:Airforce Museum Berlin-Gatow 490.JPG|thumb|Arrangiamento del carrello triciclo del MiG-21 ed il freno aerodinamico ventrale di un MiG-21M conservato al Luftwaffenmuseum der Bundeswehr, Gatow, [[Berlino]]]]
[[File:MiG-21 img 2496.jpg|thumb|Uno dei due freni aerodinamici laterali]]
[[File:MiG 21BISD 111209 11.jpg|thumb|Particolare del seggiolino eiettabile KM-1]]
I MiG-21 della 1<sup>a</sup> generazione hanno due aerofreni sotto la [[fusoliera]], inutilizzabili se è trasportato il serbatoio ausiliario.
* '''Ye-1''' - primo prototipo con Mikulin AM-5 ed ala a freccia.
* '''Ye-2''' - secondo prototipo con Mikulin AM-9Ye ed ala a freccia.
* '''Ye-2A''' - terzo prototipo con Tumanskij R-11 ed ala a freccia.
* '''Ye-3''' - prototipo in scala maggiore.
* '''Ye-4''' - prototipo con Mikulin AM-9Ye ed ala a delta.
* '''Ye-5''' - prototipo con Tumanskij R-11 ed ala a delta.
* '''Ye-6''' Fishbed A - uno degli ultimi prototipi.
* '''MiG-21F''' Fishbed B (''forsirovannij'', potenziato) - intercettore diurno a corto raggio; primo modello di produzione di massa, ma pochi costruiti in URSS; costruito anche in Cina col nome di J-7 / F-7 (licenza di produzione dal [[1961]] primo volo nel [[1966]]).
* '''MiG-21F-12''' Fishbed C - esportati in [[Finlandia]] (prima consegna [[6 aprile]] [[1963]]).
* '''MiG-21F-13''' Fishbed C - costruito anche in [[Cecoslovacchia]] dal [[1962]] per uso nazionale ed esportazione; sono stati venduti anche alla Cina che li produce con il nome di J-7 (per l’aviazione cinese) o F-7 (per l’esportazione) dal [[1966]] (i MiG-21F-13 cecoslovacchi e i J-7 cinesi sono stati esportati in Albania, Bangladesh, Iran, Iraq, Pakistan, Sri Lanka, Tanzania, Zimbawe, alcuni dalla Cecoslovacchia alla Germania Est).
* '''MiG-21U''' Mongol A (''uchebnij'', addestratore) - addestratore biposto basato sul MiG-21F.
* '''MiG-21UM/US''' Mongol B (''uchebnij modifikatsirovannij'', addestratore modificato e ''uchebnij sduv progranichnogo sloya'', addestratore con ipersostentatori soffiati) - dal [[1962]], addestratore biposto migliorato.
 
==== 2ª generazione ====
I MiG-21 della seconda generazione presentano numerose modifiche: artiglieria rimossa, cono del diffusore più grande, doppi aerofreni anteriori, [[Carrello d'atterraggio|carrello]] modificato, motore potenziato e stabilizzatore più grande.
* '''MiG-21P''' Fishbed D (''perehvatchik'', intercettore): prima versione dell'intercettore ognitempo.
* '''MiG-21PF''' Fishbed D (''perekhvatchik forsirovannij'', intercettore potenziato): seconda versione dell'intercettore ognitempo.
* '''MiG-21PFV''' Fishbed D (''perekhvatchik forsirovannij visotnij'', intercettore potenziato d'alta quota): un MiG-21PF progettato per l'alta quota.
* '''MiG-21PFM''' Fishbed E (''perekhvatchik forsirovannij modifikatsirovannij'', intercettore potenziato migliorato): nuovo tettuccio, flaps più grandi, nuovo [[seggiolino eiettabile]] (KM-1).
* '''MiG-21PFS''' o '''MiG-21SPS''' o '''MiG-21PMSPS''' Fishbed E (''sduv progranichnogo sloya'', ipersostentatori soffiati): PFM con [[ipersostentatore|ipersostentatori]] soffiati.
* '''MiG-21FL''' (''forsirovannij lokator'', migliorato da esportazione): macchina per l’esportazione in India (e poi altri Paesi) derivato dal MiG-21PF con radar R-2L e capacità di volo notturno.
 
==== Terza generazione ====
* '''MiG-21DP''', '''MiG-21PD''' o '''MiG-21DPD''' Fishbed G (''doplnitelye podyomnye'', ''podyomnie dvigatel'' o ''doplnitelye podyomnie dvigatel'', motori portanti verticali) - dimostratore per la tecnologia VSTOL.
* '''MiG-21I''' - laboratorio volante per le prove sperimentali sull'ala del [[Tupolev Tu-144]].
* '''MiG-21LSh''' - prototipo di un cacciabombardiere d'attacco al suolo senza coda.
* '''MiG-21R''' Fishbed H (''razvedchik'', [[Aereo da ricognizione|ricognitore]]) - versione da ricognizione.
* '''MiG-21M''' Fishbed H (''modifikatsirovannij'', modificato) - versione del MiG-21SM da esportazione, motore Tumanskij R-11F2S-300 e radar RP-21.
* '''MiG-21RF''' Fishbed H (''razvedchik forsirovannij'', [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] potenziato)
* '''MiG-21S''' Fishbed J (''Sapfir'', zaffiro, indica il nome del radar) versione da intercettazione con radar RP-22, incorrettamente chiamata dagli occidentali '''MiG-21PFMA'''.
* '''MiG-21MT''' (''modifikatsirovannij toplivo'', modificato combustibile)
* '''MiG-21Sh''' (''shturmovik'', d'attacco)
* '''MiG-21SM''' Fishbed J (''Sapfir modifikatsirovannij'', Sapfir modificato): versione da intercettazione con motore Tumanskij R-13-300.
* '''MiG-21MF''' Fishbed J (''modifikatsirovannij forsirovannij'', modificato potenziato): versione M migliorata per l'esportazione con motore R-13-300 più potente, nuovo autopilota.
* '''MiG-21SMT''' Fishbed K (''Sapfir modifikatsirovannij toplivo'', Sapfir modificato combustibile) - tentativo di migliorare la versione MF prodotto per l’URSS dal [[1971]] al [[1972]]; aveva la [[fusoliera]] più grande per imbarcare più carburante, ma con effetti negativi per l'aerodinamica.
 
==== 4ª generazione ====
* '''MiG-21bis''' (izdelye 75A) Fishbed L
* '''MiG-21bis''' (izdelye 75B) Fishbed N
 
Entrambe sono macchine totalmente riprogettate, migliorate nella struttura e nella resistenza, razionalizzate grazie alla progettazione di tutta l'area in base alle nuove esigenze operative, e non come aggiunta estemporanea di varie e nuove componenti. Il motore R-25 sostituisce il precedente R-13, con grande miglioramento delle prestazioni generali.
 
==== Ultimi aggiornamenti ====
* '''MiG-21-93''': aggiornamento eseguito da industrie russe dei 130 MiG-21bis indiani.<ref name="airwarMiG-21-93">{{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/fighter/mig21-93.html|titolo=Микоян,Гуревич МиГ-21-93|accesso=16 aprile 2012|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|opera=Уголок неба|data=}}</ref>
* '''MiG-21-2000''' (1° volo [[24 maggio]] [[1995]]): aggiornamento eseguito dalle [[Israeli Military Industries]] per i MiG-21 della [[Cambogia]] e dello [[Zambia]] al costo di 1,5 - 3 milioni di [[dollaro|dollari]], con radar [[Eltra]] per il controllo del fuoco, nuovi strumenti di comunicazione, El-Op [[Head-up display|HUD]], display per il controllo dei sistemi di volo, missili [[Python (missile)|Python-3]], bomba guidata al laser [[MBT Griffin]]. Anche i MiG-21 della [[Romania]] sono stati aggiornati dalla [[Elbit System]] israeliana alla fine del [[1995]] alla stessa versione.
 
==== Versioni cinesi ====
{{Vedi anche|Chengdu J-7}}
* '''J-7''': MiG-21F costruito in Cina
* '''J-7II''': nuovo modello totalmente cinese
* '''J-7III''': ultimo modello totalmente cinese
* '''F-7B Skybolt''': J-7II da esportazione
* '''F-7M Airguard'''
 
=== Confronto tra le versioni principali ===
Tabella comparativa delle versioni principali<ref>Quando non diversamente specificato, i dati sono presi da: {{en}} Piotr Butowski, Jay Miller, ''OKB MiG A History of the Design Bureau and Its Aircraft''. Midland Counties Publications, 1991. ISBN 0904597806</ref>
 
{| {{Tabella comparativa}}
!MiG-21F-13<br/>Fishbed C
!MiG-21PFM<br/>Fishbed E
!MiG-21MF<br/>Fishbed J
!MiG-21SMT<br/>Fishbed K
!MiG-21bis<br/>Fishbed L
|-
!Tipo
|[[Aereo da caccia|caccia intercettore]]
|caccia intercettore
|intercettore/cacciabombardiere
|intercettore/cacciabombardiere
|intercettore/cacciabombardiere
|-
!Equipaggio
|colspan="5"|un pilota
|-
!Progettista
|colspan="5"|
|-
!Costruttore
|colspan="5"|OKB [[Mikoyan Gurevich]] (ОКБ Микояна и Гуревича)
|-
!Data ordine
|colspan="5"|
|-
!Data accettazione
|colspan="5"|
|-
!Primo volo
|
|
|
|
|
|-
!Entrata in servizio
|
|
|
|
|
|-
!Ritiro dal servizio
|
|
|
|
|
|-
!Numero di esemplari
|
|
|
|
|
|-
!Costo unitario
|
|
|
|
|
|-
!Lunghezza
|13,46 m
|14,82 m
|14,10 m
|14,82 m
|14,10 m
|-
!Apertura alare
|colspan="5"|7,154 m
|-
!Diametro fusoliera
|colspan="5"|
|-
!Freccia alare
|colspan="5"|
|-
!Altezza
|4,100 m
|colspan="4"|4,125 m
|-
!Superficie alare
|colspan="5"|23,04 m²
|-
!Carico alare
|colspan="5"|
|-
!Efficienza
|colspan="5"|
|-
!Allungamento alare
|colspan="5"|
|-
!Peso a vuoto
|4&nbsp;980 kg
|5&nbsp;180 kg
|5&nbsp;646 kg
|5&nbsp;700 kg
|5&nbsp;843 kg
|-
!Peso carico
|8&nbsp;655 kg
|7&nbsp;750 kg
|9&nbsp;567 kg
|10&nbsp;100 kg
|10&nbsp;170 kg
|-
!Peso massimo al decollo
|colspan="5"|
|-
!Capacità combustibile
|colspan="5"|
|-
!Motore
|colspan="5"|
|-
!Spinta
|colspan="5"|
|-
!Velocità massima
|2&nbsp;125 km/h a 12&nbsp;500 m
|colspan="2"|2&nbsp;175 km/h a 12&nbsp;500 m
|
|2&nbsp;175 km/h a 12&nbsp;500 m
|-
!VNE
|colspan="5"|
|-
!Velocità di crociera
|colspan="5"|
|-
!Velocità di salita
|colspan="5"|
|-
!Corsa di decollo
|colspan="5"|
|-
!Atterraggio
|colspan="5"|
|-
!Autonomia
|1&nbsp;400 km, 1&nbsp;670 km con serbatoi esterni
|1&nbsp;370 km, 1&nbsp;680 km con serbatoi esterni
|1&nbsp;200 km, 1&nbsp;800 km con serbatoi esterni
|
|1&nbsp;900 km con serbatoi esterni
|-
!Raggio d'azione
|colspan="5"|
|-
!Tangenza operativa
|colspan="2"|19&nbsp;000 m
|18&nbsp;000 m
|
|17&nbsp;500 m
|-
!Mitragliatrici
|
|
|
|
|
|-
!Cannoni
|colspan="5"|
|-
!Bombe
|colspan="5"|
|-
!Missili
|colspan="5"|
|-
!Piloni
|colspan="5"|
|}
 
== Altre caratteristiche tecniche ==
* Velocità massima a livello del mare (configurazione pulita): 1.300&nbsp;km/h equivalenti a 1,06 [[Numero di Mach|Mach]] (MiG-21MF)
* Velocità di crociera: 885&nbsp;km/h (MiG-21F-13)
* Velocità di salita: 183&nbsp;m/s
* Autonomia di trasferimento: 1.800&nbsp;km con tre serbatoi ausiliari (MiG-21MF, MiG-21bis)
* Tangenza pratica: 15.250 m
* Corsa di decollo: 800 m
* Carburante interno:
** 2.650 l (3ª generazione)
** 3.250 l (MiG-21SMT)
* [[Elettronica]]:
** 1ª generazione: un [[radar]] telemetrico, autopilota KAP-2, IFF, RWR, comunicazione [[Radio (elettronica)|radio]], nessun sistema di navigazione
** 2ª generazione: sistemi elettronici secondari simili a quelli della 1ª generazione e in più un puntatore balistico per bombe a caduta libera, R-1L Spin Scan radar sul MiG-21PFS, radar RP-21 nei modelli più avanzati, radar R-2L nella versione PFV e FL.
** 3ª generazione: radar RP-21, autopilota AP-155 (MiG-21MF)
** 4ª generazione: radar "Jay Bird" (MiG-21bis)
** Versioni cinesi: radar telemetrico (non di controllo del fuoco) (J-7)
 
== Il MiG-21 in azione ==
Il MiG-21 è entrato in azione in vari conflitti, non sempre ottenendo grandi successi (anche a causa dello scarso addestramento dei piloti) ma dimostrandosi sempre molto versatile ed affidabile per la sua semplicità (dal freddo della [[Siberia]] e della [[Finlandia]] all’umidità del [[Vietnam]] e del centro dell’[[Africa]] fino al caldo torrido del deserto arabo, nord africano e [[Afghanistan|afgano]]). Sicuramente è il velivolo moderno che ha combattuto il maggior numero di guerre nei più diversi teatri operativi e svolgendo una vasta gamma di missioni.
 
La mancanza di sofisticati sistemi elettronici non gli ha impedito di mettere a dura prova gli [[McDonnell Douglas F-4 Phantom II|F-4 Phantom]] americani nei cieli del [[Vietnam del Nord]] (sui quali aveva la meglio in duello manovrato grazie alla sua agilità e maneggevolezza) assicurandosi un rapporto di scambio di 2 MiG-21 persi ogni F-4 abbattuto, che è il peggior rapporto nella storia postbellica delle forze aeree americane. In totale nella [[Guerra del Vietnam|Guerra nel Vietnam]], il principale banco di prova del MiG-21 contro i velivoli americani, 66 MiG sono stati abbattuti dagli F-4 e un paio anche dai [[Boeing B-52 Stratofortress|B-52]] (con le mitragliatrici di coda), considerando il periodo tra il [[26 aprile]] [[1965]] e l'[[8 gennaio]] [[1973]]. A questi andrebbero sommati i MiG-21 abbattuti dalla [[United States Navy|Marina USA]] (i cui piloti su F-4, ma soprattutto sull'agile [[Vought F-8 Crusader]], ottennero un risultato leggermente migliore rispetto ai colleghi dell'[[United States Air Force|USAF]] soprattutto nell'ultimissima fase del conflitto, quando il programma TOPGUN aveva iniziato a dare i primi frutti) e dai caccia dei [[United States Marine Corps|Marines]].
[[File:Mig-21 yu.JPG|thumbnail|sinistra|MiG-21 jugoslavo]]
Il MiG-21 è stato anche capace di abbattere un [[Grumman F-14 Tomcat|F-14 Tomcat]] [[iran]]iano durante la guerra tra [[Iran]] e [[Iraq]] nel marzo del [[1983]]. L'abbattimento di un [[Velivolo stealth|aereo stealth]] [[Lockheed F-117 Nighthawk|F-117 Nighthawk]] durante l'[[operazione Allied Force]] del [[1999]] potrebbe essere stata opera di un MiG-21bis, ma questa versione non è mai stata confermata né provata.
 
Nella [[Guerra Iran-Iraq|guerra tra l'Iraq e l'Iran]], ha avuto un ruolo di primo piano ma il limitato raggio d'azione non lo rese realmente efficace a causa delle enormi distanze da percorrere lungo i confini e in profondità nel territorio conteso. Ha ottenuto diverse vittorie aeree e avrebbe potuto fare meglio se avesse avuto armi affidabili in suo possesso, cosa che all'inizio non avvenne.
L'aereo è stato impiegato in guerra anche da [[Cuba]], [[Angola]], [[Etiopia]] e [[India]]. Quest'ultima ne ha fatto un uso straordinariamente valido nel 1971 contro il [[Pakistan]], abbattendo vari [[Lockheed F-104 Starfighter|F-104]] e colpendo, con una serie di azioni devastanti, l'aeroporto di [[Dacca]], che venne chiuso per i danni provocati dalle bombe da 500 chili sganciate in picchiata.
 
Nell'agosto del [[1999]] due MiG-21 [[india]]ni hanno abbattuto un [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] [[Breguet Br 1150 Atlantic|Breguet Atlantique]] [[pakistan]]o, con missili [[R-60 (missile)|R-60]] o [[R550 Magic|Matra R550 Magic]].
 
=== I MiG-21 siriani ed egiziani ===
Gli arabi fecero grande uso del MiG-21 contro gli israeliani nelle varie guerre combattute negli ultimi decenni. I siriani sono stati tra i principali utenti, impiegando il caccia estensivamente e perdendone un alto numero di esemplari. Nel [[1982]], [[McDonnell Douglas F-15 Eagle|F-15]] ed [[General Dynamics F-16 Fighting Falcon|F-16]] ne distrussero circa 40, ma anche nella [[guerra del Kippur]] vi furono numerose perdite.
 
[[file:MiG-21PFM-Egypt-1982.jpg|thumb|Un MiG-21PFM egiziano durante l'esercitazione ''Bright Star <nowiki>'</nowiki>82'']]
Nel [[1961]] l’aviazione [[Egitto|egiziana]] ordinò i MiG-21 per rimpiazzare i precedenti [[Mikoyan-Gurevich MiG-17|MiG-17]] e [[MiG-19]] nel ruolo di [[caccia intercettore]]. I piloti egiziani erano già abituati al volo supersonico sui MiG-19 (in forza all’Egitto dal [[1958]]), ma il MiG-21 era il primo caccia da [[Numero di Mach|Mach]] 2 nell'aviazione egiziana.
 
Il MiG-21 sarebbe stato il principale [[aereo da caccia|caccia]] per l’Egitto per le due decadi successive. La [[propaganda]] egiziana ha accreditato al MiG-21 più del 97% delle vittorie aeree reali o rivendicate dall'Egitto nelle guerre tra Egitto e Israele tra il [[1967]] e il [[1973]] e quelle reali durante gli scontri con la [[Libia]] tra il [[1977]] e il [[1979]].
 
La prima versione ad entrare in servizio con l’''al-Quwwat al-Jawwiyya al-Miṣriyya'' (forza aerea egiziana) è stato il MiG-21F-13 seguito nel [[1964]] dal MiG-21PF, capace di volo notturno.
 
Nonostante il MiG-21 fosse considerato un buon aereo dai piloti egiziani, c’erano comunque lamentele legate all’autonomia e al sistema d’arma del caccia sovietico. Nella [[guerra dei sei giorni]] del [[1967]] gran parte dei MiG-21 egiziani vennero distrutti al suolo, nonostante qualcuno sia riuscito a decollare per cercare di difendere le proprie basi dai cacciabombardieri israeliani. Sul campo d'aviazione di [[Hurghada]] dodici MiG-21, con l'aiuto di otto MiG-19, sorpresero gli incursori israeliani abbattendone tre senza subire alcuna perdita.
 
L’Egitto rivendica 36 vittorie aeree sulla Heyl Ha'Avir (aeronautica israeliana) con i MiG-21 durante quella guerra, la maggior parte con i cannoncini. I numeri sono esagerati o comunque non confermabili, ma gli israeliani subirono comunque 12 perdite in duelli aerei.
 
Dopo la devastante guerra per le aviazioni arabe, l’[[Unione Sovietica|URSS]] rifornì l’Egitto di un gran numero di MiG-21, facendo rinascere l'aviazione egiziana. <br />
Negli anni seguenti i MiG-21 egiziani furono impegnati nella protezione dello spazio aereo nazionale, soprattutto finché non fu pronta la muraglia egiziana di missili [[Missile terra-aria|SAM]]. Quando i cacciabombardieri israeliani iniziarono a colpire in profondità sul territorio egiziano, il presidente dell'Egitto [[Gamal Abd el-Nasser]] chiese aiuto ai sovietici che mandarono diversi MiG-21MF e batterie di missili [[S-125|SA-3]] in Egitto. Nel [[1970]] l'aviazione egiziana ricevette il MiG-21MF, decisamente più avanzato delle varianti precedentemente in forza all’Egitto. Molti di questi caccia erano quelli in forza all'aviazione sovietica passati all'Egitto.
 
Nel periodo tra il [[1967]] e il [[1970]] l'aviazione egiziana rivendicò l’abbattimento di più di 50 caccia israeliani ottenuti con i soli MiG-21. Durante questo periodo (chiamato in Israele "guerra d’attrito", in Egitto, più enfaticamente, "guerra per l’Egitto") alcuni piloti egiziani di MiG-21 diventarono [[Asso dell'aviazione|assi]]: Ahmed Atif (il primo egiziano che avrebbe abbattuto un [[McDonnell Douglas F-4 Phantom II|F-4 Phantom]]), Samir Mikael, Ali Wagdi, Hussein Samy e altri.
 
Nella guerra del [[1973]] ([[guerra del Kippur]]), i MiG-21 vissero giorni intensi; in questa occasione l'Egitto rivendicò l'abbattimento di almeno 90 caccia israeliani. Il [[12 dicembre]] [[1973]], ci fu l’ultima battaglia aerea: avvenne nei cieli a nord del [[golfo di Suez]], appena a Sud dell’entrata meridionale del canale. Qui un MiG-21 egiziano avrebbe abbattuto un F-4 israeliano durante alcune manovre in cui il MiG avrebbe lanciato entrambi i suoi missili R-3s (AA-2 Atoll), danneggiando gravemente l'F-4, per finirlo poi con raffiche di cannone; il pilota e il navigatore dell’F-4 sarebbero stati poi presi prigionieri.
 
L'aviazione israeliana ha sempre negato perdite in combattimento aereo dei suoi caccia (o comunque ne ha ammesse pochissime), creando un alone di invincibilità intorno ai suoi piloti, che in inferiorità numerica riuscivano ad abbattere numerosi MiG e tornare illesi con i loro caccia alla base. Il fatto che l'aviazione israeliana abbia conquistato la superiorità aerea nei cieli del [[Medio Oriente]] è incontestabile, ma bisogna ricordare che negli stessi anni, i medesimi caccia si stavano scontrando a qualche migliaio di chilometri ad est sui cieli del [[Vietnam]], dove gli F-4 con equipaggi statunitensi (sicuramente all’altezza degli israeliani) chiuderanno la [[guerra del Vietnam|guerra]] con un deludente rapporto di 3 MiG distrutti per ogni F-4 perso in combattimento aria-aria (da notare che i tre abbattuti includono sia MiG-21 che i più vecchi MiG-17 e probabilmente qualche MiG-19). Da questo paragone, un certo numero di abbattimenti di aerei israeliani in quegli anni è da ritenere più che credibile, anche se forse non ai livelli delle rivendicazioni egiziane. Le notevoli capacità e la dedizione dei piloti israeliani, unita alla superiorità qualitativa dei loro mezzi, sono comunque indubbie: nel [[1967]] compirono missioni di bombardamento preventivo considerate un modello di guerra aerea. Nel [[1973]], combattendo in inferiorità numerica e riuscendo, dopo alcuni insuccessi iniziali, ad avere la meglio su caccia e SAM mobili arabi, mantennero nel complesso la superiorità aerea sul campo di battaglia.
 
Dopo la guerra, gli egiziani iniziarono a valutare un aggiornamento per i loro caccia: si propose anche di equipaggiare i MiG-21 con nuovi motori, ma l’idea venne scartata per problemi finanziari. Nel [[1978]] i MiG-21 egiziani furono aggiornati per essere equipaggiati con i missili [[AIM-9 Sidewinder|AIM-9P Sidewinder]].
 
Durante gli scontri tra [[Libia]] ed Egitto nel [[1977]], 6 caccia libici vennero abbattuti da MiG-21 egiziani mentre un MiG-21 egiziano venne abbattuto vicino a [[Tripoli]] da un [[Kub (missile)|SA-6]] (al [[2005]] è probabilmente l’ultimo caccia egiziano perso in combattimento). Alla fine del [[1979]] un MiG-21MF (guidato dal maggiore Mohammad) segnò l’ultimo abbattimento dell'aviazione egiziana: un [[Mikoyan-Gurevich MiG-23|MiG-23]]MS libico.
 
All’inizio degli [[anni 1980|anni ottanta]], i MiG-21 egiziani furono aggiornati con sistemi [[Identification friend or foe|IFF]] e [[Contromisure elettroniche|ECM]].
 
All'inizio degli [[anni 2000]], dei 320 inviati dall'Unione Sovietica, 24 MiG-21MF, 25 MiG-21PFM, 12 MiG-21R (questi destinati alla foto-ricognizione) ed un MiG-21U (addestratore biposto)<ref>"World Military Aircraft Inventory", Aerospace Source Book 2007, ''[[Aviation Week & Space Technology]]'', [[15 gennaio]] [[2007]].</ref> erano in servizio e l'aviazione egiziana aveva piani per ristrutturarli ed aggiornarli.
 
In servizio con l’aviazione egiziana ci sono state anche le varianti MiG-21F-13, PF, MF, RM, UM.
 
=== Il MiG-21 catturato da Israele ===
[[File:MIG-21F-hatzerim-2.jpg|thumb|Il MiG-21F-13 iracheno, Museo dell'aeronautica di [[Hatzerim]] (''Muzeyon Heyl ha-Avir''), deserto del [[Negev]].]]
Sin dall'[[estate]] del [[1963]] [[Israele]] cominciò ad interessarsi al MiG-21, dato che l'ultima versione di quel periodo era stata venduta dai sovietici a [[Egitto]], [[Siria]] ed [[Iraq]]<ref name=mossad>Benny Morris e Ian Black, ''Mossad'', Rizzoli. ISBN 88-17-00342-5.</ref>. Il Mossad aveva già tentato, senza successo, di impossessarsi di un MiG, data la necessità di analizzare le capacità, all'epoca praticamente sconosciute, del nuovo caccia che avrebbe sfidato i suoi [[Dassault Mirage III]].
 
Il [[Mossad]] provò, attraverso Jean Thomas, un agente residente in Egitto, a contattare un pilota da caccia egiziano ma senza successo. Quest'ultimo e due complici furono impiccati nel dicembre del [[1962]], mentre altri componenti della rete spionistica furono condannati a pene detentive<ref name=mossad/>. Successivamente furono contattati anche piloti iracheni in addestramento negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], anche questo tentativo però fallì.
 
Finalmente un pilota iracheno, Munir Radfa, si mise in contatto con rappresentanti israeliani a [[Teheran]] ([[Iran]]). Il pilota comandava un piccolo reparto da caccia, dotato di MiG-21, vicino a [[Kirkuk]], dalla quale effettuava missioni d'attacco contro i ribelli [[curdi]]. Dato che era cristiano i suoi serbatoi non venivano mai riempiti più dello stretto necessario. Infatti i suoi superiori non si fidavano di lui e questi si sentiva frustrato<ref name=mossad/>.
 
Così il [[16 agosto]] [[1966]] il MiG-21 iracheno atterrò in Israele guidato dal disertore, mentre la stessa mattina i parenti più stretti del pilota furono espatriati attraverso l'Iran, con l'aiuto di guerriglieri curdi. Il velivolo fu sottoposto a numerose prove di volo e fatto portare in aria dai migliori piloti della IAF che ne impararono a conoscere i limiti e i punti di forza; in particolare notarono che il MiG-21 non era l'apparecchio ideale per volare a bassa quota ad alta velocità. Tutte le informazioni che i piloti riuscirono a raccogliere dal MiG-21 iracheno catturato servirono per la vittoria nella Guerra dei Sei Giorni dell’anno successivo, dovuta appunto anche alle vittorie aeree della IAF sui MiG. Qualche mese dopo la cattura il MiG venne spedito negli USA. La macchina, con il codice "007", venne usata poi come caccia intercettore a sostegno dei Mirage e nel maggio del [[1968]] partecipò alla parata aerea della "giornata dell'indipendenza delle [[Tzva HaHagana LeYisra'el|IDF]]". Oggi si trova nel museo dell'aeronautica di [[Hatzerim]], presso [[Be'er Sheva]]<ref>Un resoconto si trova sull' ''[[HaAretz]]'' del [[14 maggio]] del [[1982]] oppure sul sito [http://www.jewishvirtuallibrary.org/jsource/History/migtheft.html www.jewishvirtuallibrary.org].</ref>.
 
=== I MiG-21 negli Stati Uniti d'America ===
[[File:4417tes-mig21.jpg|thumb|Il MiG-21F-13 dietro i membri del 4477th Tactical Evaluation Squadron]]
[[File:MiG-21 in US service.jpg|thumb|Il MiG-21F-13 con i distintivi dell'[[Aeronautica degli Stati Uniti]]]]
Gli [[Stati Uniti d'America]] hanno comprato alcuni MiG-21 (rinominati YF-110) tramite il Foreign Materiel Acquisition/Exportation per studi ed addestramento al combattimento contro velivoli sovietici; è molto probabile che tutti gli esemplari si trovino nella base aerea di Nellis.
 
== Utilizzatori ==
=== Militari ===
Il MiG-21 è stato impiegato in più di 50 paesi.
[[File:MiG21operators.png|thumb|300px|Nazioni che utilizzano (in blu) o che hanno utilizzato (in rosso) i MiG-21]]
[[File:MiG-21.UM.9292.Radom.AirShow.2002.jpg|thumb|right|Biposto MiG-21UM [[Siły Powietrzne|polacco]] nel [[2002]] al [[Radom Air Show]] di [[Radom]]]]
[[File:MiG-21 of SAF.JPG|thumb|right|Un MiG-21bis [[Vazduhoplovstvo i PVO Vojske Srbije|serbo]]]]
[[File:MiG-21 Bulgarian Air Force.jpg|thumb|right|Un MiG-21 [[Bălgarski Voennovăzdušni sili|bulgara]] in [[rullaggio]] nella base aerea di Graf Ignatievo durante un'esercitazione congiunta con la [[United States Air Force|US Air Force]]]]
[[File:Mig21 kockasti.jpg|thumb|right|Un MiG-21 UMD [[Hrvatsko ratno zrakoplovstvo i protuzračna obrana|croato]]]]
[[File:MiG 21 PFM 1.jpg|thumb|MiG-21PFM dell'aviazione della [[Repubblica Democratica Tedesca]]]]
[[File:MiG-21bis&F-14B-Croatia-2002-2.jpg|thumb|Un F-14 Tomcat in formazione con due MiG-21 croati]]
 
==== Attuali ====
Questa lista non comprende gli utilizzatori delle versioni di produzione [[Cina|cinese]] conosciute come [[Chengdu J-7]].
;{{AZE}}
* [[Azərbaycan hərbi hava qüvvələri]]<ref name="Gordon 2008">Gordon, Yefim "MiG-21" ISBN 978-1-85780-257-3</ref>
;{{BUL}}
* [[Bălgarski Voennovăzdušni sili]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{CAM}}
* [[Toap Akas Khemarak Phoumin]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{PRK}}
* [[Chosŏn Inmin Kun Kongun]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{HRV}}
* [[Hrvatsko ratno zrakoplovstvo i protuzračna obrana]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{CUB}}
* [[Defensa Anti-Aérea y Fuerza Aérea Revolucionaria]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{bandiera|EGY 1958-1972}} {{EGY 1972-1984}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Misriyya]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{bandiera|ETH 1975-1987}} {{ETH}}
* [[Ye Ithopya Ayer Hayl]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{IND}}
* [[Bhāratīya Vāyu Senā]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{LBA}}
* [[Al-Quwwat al-Jawiyya al-Jamahiriyya al-'Arabiyya al-Libiyya]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{MLI}}
* [[Force aérienne de la République du Mali]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{ROU}}
* [[Forţele Aeriene ale Republicii Socialiste Română]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{SRB}}
* [[Vazduhoplovstvo i PVO Vojske Srbije]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{SYR}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-'Arabiyya al-Suriyya]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{UGA}}
* [[Ugandan Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{VIE}}
* [[Không Quân Nhân Dân Việt Nam]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{YEM}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Yamaniyya]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{ZAM}}
* [[Zambian Air Force and Air Defence Command]] <ref name="Gordon 2008" />
 
==== Passati ====
;{{AFG 1980-1987}}
* [[Afghan Army Air Force]]<ref name="Gordon 2008" />
;{{AFG}}
* [[Afghan National Army Air Force]]<ref name="Gordon 2008" />
;{{DZA}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Jaza'iriyya]]<ref name="Gordon 2008" />
;{{AGO}}
* [[Força Aérea Popular de Angola y Defesa Aérea y Antiaérea]]<ref name="Gordon 2008" />
;{{BGD}}
* [[Bangladesh Biman Bahini]]<ref name="Gordon 2008" />
;{{BLR}}
* [[Voenno-vozdušnye sily i vojska protivovozdušnoj oborony]]
:Ereditò numerosi velivoli dall'Unione Sovietica ma ha ritirato tutti gli apparecchi dal servizio attivo.
;{{BFA}}
* [[Force Aérienne de Burkina Faso]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{CHA}}
* [[Force Aérienne Tchadienne]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{CHN}}
* [[Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{bandiera|RCB|nome}}
* [[Armée de l'Air du Congo]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{bandiera|CKN|nome}}
* [[Force Aérienne du Congo]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{CSK}}
* [[Češkoslovenske Vojenske Letectvo]]
:al momento della dissoluzione i velivoli vennero ripartiti nelle nuove forze aeree nazionali.<ref name="Gordon 2008"/>
;{{CZE}}
* [[Vzdušné síly armády České republiky]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{ERI}}
* [[Eritrean Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{FIN}}
* [[Suomen ilmavoimat]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{DDR}}
* [[Luftstreitkräfte und Luftverteidigung der Deutschen Demokratischen Republik]]
:passati alla Luftwaffe dopo la riunificazione.<ref name="Gordon 2008" />
;{{GER}}
* [[Luftwaffe (Bundeswehr)|Luftwaffe]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{GEO}}
* [[Sak'art'velos samxedro-sahaero dzalebi]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{GUI}}
* [[Force Aérienne de Guinée]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{GNB}}
* [[Força Aérea da Guiné-Bissau]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{IDN}}
* [[Tentara Nasional Indonesia Angkatan Udara]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{IRN}}
* {{Citazione necessaria|[[Niru-ye Havayi-ye Artesh-e Jomhuri-ye Eslami-e Iran]]}}
;{{bandiera|IRQ 1963-1991}} {{IRQ 1991-2004}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-'Iraqiyya]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{ISR}}
* [[Heyl Ha'Avir]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{KGZ}}
* [[Kyrgyzstan Air Force]]
:è ancora in possesso di circa 100 esemplari in parte smantellati.<ref name="Gordon 2008" />
;{{YUG 1943-1992}}
* [[Jugoslovensko ratno vazduhoplovstvo i protivvazdušna odbrana]]
:al momento della dissoluzione i velivoli vennero ripartiti nelle nuove forze aeree nazionali.<ref name="Gordon 2008"/>
;{{YUG 1992-2003}}
* [[Ratno vazduhoplovstvo i PVO Vojske Jugoslavije|Ratno vazduhoplovstvo i protivvazdušna odbrana Vojske Jugoslavije]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{LAO}}
* [[Lao People's Liberation Army Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{MDG}}
* [[Armée de l'air Malgache]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{MNG}}
* [[Agaaryn Dovtolgoonoos Khamgaalakh Tsergiyn Komandlal]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{MOZ}}
* [[Força Aérea de Moçambique]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{NAM}}
* [[Namibian Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{NGA}}
* [[Nigerian Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{POL}}
* [[Siły Powietrzne]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{RUS}}
* [[Voenno-vozdušnye sily Rossijskoj Federacii]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{SVK}}
* [[Vzdušné sily Slovenskej republiky]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{SOM}}
* [[Cuerpo Aeronautica della Somalia]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{USA}}
* [[United States Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{SUD}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Sudaniyya]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{TZA}}
* [[Jeshi la Anga la Wananchi wa Tanzania]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{TKM}}
* [[Turkmenistan Air Force and Air Defense Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{UKR}}
* [[Viys'kovo-Povitriani Syly Ukrayiny]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{HUN}}
* [[Magyar Néphadsereg légiereje]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{SUN 1980-1991}}
* [[Sovetskie Voenno-vozdušnye sily]]
:al momento della dissoluzione sovietica i velivoli vennero ripartiti nelle diverse nuove forze aeree nazionali.<ref name="Gordon 2008"/>
;{{NYE}}
* [[Yemen Arab Republic Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{YMD}}
* [[South Yemen Air Force]] <ref name="Gordon 2008" />
;{{Bandiera|Zimbabwe|nome}}
* [[Air Force of Zimbabwe]] <ref name="Gordon 2008" />
<gallery widths="250px" perrow="4">
Image:Mig21F13web.jpg|Mig 21 F13
Image:Mig21PFfamilyweb.jpg|Mig 21 Fishbed D
Image:Mig21fishbedHfamilyweb.jpg|Mig 21 Fishbed H/J
Image:Mig21bisweb.jpg|Mig 21 bis Fishbed L/N
</gallery>
 
== Esemplari preservati ==
* tre Mig-21F-13 con marche 10, 711 e 714, un Mig-21U-400 con marche 1120 e un Mig-21R con marche 2007 sono conservati al [[Muzeaul Aviatei|Museo dell'aviazione]] di [[Bucarest]]<ref>{{cita pubblicazione| quotes = no| cognome = Braccini| nome = Riccardo| anno = 2010 | mese = novembre | titolo = Il Museo dell'Aviazione di Bucarest | rivista = jp4 mensile di Aeronautica e Spazio | numero = 11 | pagine = 81 | lingua = ita }}
</ref>.
* Alcuni esemplari sono ora di proprietà e pilotati da collezionisti privati come [[warbird]].
 
== Il MiG-21 nella cultura popolare ==
*In ambito videoludico, il Mig-21 appare, in varie versioni, come caccia pilotabile nel [[videogioco]] [[Tom Clancy's H.A.W.X.]]<ref>[http://forums-it.ubi.com/showthread.php/13496-INFO-La-LISTA-AEREI-di-Tom-Clancy-s-HAWX!-Forums [INFO&#93; La LISTA AEREI di Tom Clancy's HAWX! | Forums<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e nella serie di videogiochi Ace Combat<ref>[http://acecombat.wikia.com/wiki/MiG-21bis_Fishbed MiG-21bis Fishbed - Acepedia, the Ace Combat wiki<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Compare inoltre in Skies III il MiG 21 (Dove è presente la versione MiG-21bis FISHBED N)<ref> http://www.gamefaqs.com/ps2/914994-airforce-delta-strike/faqs/28646 GameFQS: AirForceDelta Aircraft List</ref>.
 
*In ambito [[anime]], il MiG 21 compare in [[Area 88]]<ref>[http://spazioinwind.libero.it/area88project/caccia.htm#Mig21 AREA 88 PROJECT ITALIA - CACCIA<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Bibliografia ==
* {{en}} Anderton, David A. ''North American F-100 Super Sabre.'' 1987, Osprey Publishing Limited. ISBN 0-85045-622-2.
* {{en}} Gordon, Yefim. ''Mikoyan-Gurevich MiG-15: The Soviet Union's Long-Lived Korean War Fighter''. Hinckley: Midland, 2001. ISBN 1-85780-105-9.
* {{en}} Gordon, Yefim. ''Mikoyan MiG-21'' (Famous Russian aircraft). Hinckley: Midland, 2007. ISBN 1-85780-257-8.
* {{en}} Michel III, Marshall L. ''Clashes; Air Combat Over North Vietnam 1965–1972.'' Naval Institute Press, 1997, 2007. ISBN 1-59114-519-8.
* {{en}} Michel III, Marshall L. ''The 11 days of Christmas'' Encounter Books, 2002. ISBN 1-893554-27-9.
* {{en}} Toperczer, István. ''MiG-21 Units of the Vietnam War'' (Osprey combat aircraft, 29). Oxford: Osprey Pub, 2001. ISBN 1-84176-263-6.
 
== Altri progetti ==
{{interprogettoInterprogetto|commons=Category:Mikoyan-GurevichFraine MiG-21(Pisogne)|etichetta=Fraine}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.aviazione.org/mig21.shtml Storia, tecnica e foto del MiG-21] su aviazione.org
* [http://www.fas.org/man/dod-101/sys/ac/row/mig-21.htm Dati tecnici, informazioni, fotografie J-7 e MiG-21]
* [http://www.aereimilitari.org/Aerei/Mig-21.htm Aerei Militari.org - Mig-21 Fishbed - Scheda tecnica]
* {{lingue|de|en}} {{cita web|url=http://www.mig-21.de/default.htm|titolo=MiG-21.de|accesso=24 dicembre 2009|lingua=|editore=|opera=|data=}}
* {{cita web|autore=Maksim Starostin|url=http://www.aviastar.org/air/russia/mig-21.php|titolo=Mikoyan/Gurevich MiG-21|accesso=24 dicembre 2009|lingua=en|editore=http://www.aviastar.org/index2.html|opera=Virtual Aircraft Museum}}
* {{cita web|autore=Greg Goebel|url=http://www.airvectors.net/avmig21.html|titolo=The Mikoyan MiG-21|accesso=24 dicembre 2009|lingua=en|editore=http://www.airvectors.net|opera=AirVectors|data=1 gen 2009}}
 
==Collegamenti esterni==
{{MiG}}
*{{cita web|http://www.voli.bs.it/itinera/03/cea/fraine/default.htm|Centro di Educazione Ambientale}}
{{Portale|Aviazione|guerra}}
 
{{Portale|Lombardia}}
[[Categoria:Aerei militari sovietici-russi]]
[[Categoria:Aerei militari dal 1946 al 1960]]
[[Categoria:Aerei militari dei conflitti arabo-israeliani]]
[[Categoria:Aerei militari della guerra del Vietnam]]
 
[[Categoria:Frazioni di Pisogne]]
[[ar:ميكويان جيروفيتش ميج-21]]
[[az:MiQ-21]]
[[bg:МиГ-21]]
[[ca:Mikoian-Gurèvitx MiG-21]]
[[cs:MiG-21]]
[[de:Mikojan-Gurewitsch MiG-21]]
[[en:Mikoyan-Gurevich MiG-21]]
[[es:Mikoyan-Gurevich MiG-21]]
[[et:Mikojan-Gurevitš MiG-21]]
[[fa:میگ-۲۱]]
[[fi:MiG-21]]
[[fr:Mikoyan-Gourevitch MiG-21]]
[[gl:MiG-21]]
[[he:מיג-21]]
[[hi:मिकोयान-गुरेविच मिग-21]]
[[hr:MiG-21]]
[[hu:MiG–21]]
[[hy:ՄԻԳ-21]]
[[id:Mikoyan-Gurevich MiG-21]]
[[ja:MiG-21 (航空機)]]
[[jv:MiG-21]]
[[ka:მიგ-21]]
[[ko:미코얀-구레비치 MiG-21]]
[[lt:Mikojan MiG-21]]
[[ml:മിഗ് 21]]
[[mn:Миг-21]]
[[mr:मिग-२१]]
[[ms:Mikoyan-Gurevich MiG-21]]
[[my:အမ်အိုင်ဂျီ-၂၁]]
[[nl:Mikojan-Goerevitsj MiG-21]]
[[nn:Mikojan-Gurevitsj MiG-21]]
[[no:Mikojan-Gurevitsj MiG-21]]
[[pl:MiG-21]]
[[pnb:مگ-21]]
[[pt:Mikoyan-Gurevich MiG-21]]
[[ro:Mikoian-Gurevici MiG-21]]
[[ru:МиГ-21]]
[[simple:MiG-21 Fishbed]]
[[sk:Mikojan-Gurevič MiG-21]]
[[sl:Mikojan-Gurevič MiG-21]]
[[sq:MiG-21]]
[[sr:МиГ-21]]
[[sv:Mikojan-Gurevitj MiG-21]]
[[ta:மிக்-21]]
[[th:มิโคยัน-กูเรวิชค์ มิก-21]]
[[tr:MiG-21]]
[[uk:МіГ-21]]
[[vi:Mikoyan-Gurevich MiG-21]]
[[zh:米格-21戰鬥機]]