Utente:Jks93/Sandbox e Arcidiocesi di Quito: differenze tra le pagine

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{{diocesi della chiesa cattolica
'''Club To Club''' è una manifestazione di musica, arte e cultura elettronica che si svolge a [[Torino]] dal 2002, fondato da Sergio Ricciardone, Roberto Spallacci e Giorgio Valletta. E' considerato dalla stampa nazionale e internazionale uno dei migliori festival italiani<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/11/06/multimedia/spettacoli/dietro-le-quinte-di-club-to-club-il-festival-di-musica-elettronica-pi-grande-ditalia-3EhTUeqM4DhxAyGUcuIVHL/pagina.html|titolo=Dietro le quinte di Club to Club, il festival di musica elettronica più grande d’Italia|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.xlr8r.com/features/2014/11/club-to-club-2014-eight-observations-from-the-latest-edition-of-italy-s-best-festival/|titolo=Club to Club 2014: Eight Observations from the Latest Edition of Italy's Best Festival|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://arte.sky.it/evento/club-to-club-c2c15/|titolo=Club To Club – #C2C15|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref> ed europei<ref>{{Cita web|url=http://www.playgroundmag.net/articulos/reportajes/Turin-Alfa-MiTo-Club-To_5_1207129278.html|titolo=El paraíso electrónico podría estar en Turín: una crónica de Alfa MiTo Club To Club|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>.
|stato=Ecuador
|nome=[[Arcidiocesi]] di [[Quito]]
|latino=Archidioecesis Quitensis
|immagine=Catedral metropolitana Quito.jpg
|stemma=
|mappa=Ecuador - Arcidiocesi di Quito.jpg
|mappaprovincia=
|mappacollocazione=
|suffraganee=[[Diocesi di Ambato|Ambato]], [[Diocesi di Guaranda|Guaranda]], [[Diocesi di Ibarra|Ibarra]], [[Diocesi di Latacunga|Latacunga]], [[Diocesi di Riobamba|Riobamba]], [[Diocesi di Tulcán|Tulcán]]
|titolo=[[arcivescovo]] [[metropolia|metropolita]] e [[primate (ecclesiastico)|primate]]
|titolare=[[Fausto Gabriel Trávez Trávez]], [[Ordine dei Frati Minori|O.F.M.]]
|vicario=
|ausiliari=[[Danilo Echeverría Verdesoto]]
|emeriti=[[cardinale]] [[Raúl Eduardo Vela Chiriboga]]
|sacerdoti=323
|sacerdotiregolari=149
|sacerdotisecolari=174
|battezzatipersacerdote=7.633
|religiosi=837
|religiose=1.311
|diaconi=1
|popolazione=2.900.622
|superficie=11.167
|parrocchie=184
|battezzati=2.465.529
|proporzione=85,0
|vicariati=
|eretta=8 gennaio [[1545]]
|ritoliturgico=[[rito romano|romano]]
|indirizzo=Calle Chile OE-422 y Venezuela, Quito, Ecuador
|sito=www.arquidiocesisdequito.com.ec
|anno=2018
|ch=quit
|gc=quit0
}}
 
L<nowiki>'</nowiki>'''arcidiocesi di Quito''' (in [[lingua latina|latino]]: ''Archidioecesis Quitensis'') è una sede metropolitana della [[Chiesa cattolica in Ecuador]]. Nel [[2017]] contava 2.465.529 battezzati su 2.900.622 abitanti. È retta dall'[[arcivescovo]] [[Fausto Gabriel Trávez Trávez]], [[Ordine dei Frati Minori|O.F.M.]]
== Storia di Club To Club ==
 
==Territorio==
=== 2002 - I edizione ===
L'arcidiocesi comprende la parte orientale della [[provincia del Pichincha]].
Le prime edizioni del festival si svolgono in contemporanea in diversi spazi cittadini messi in collegamento tra loro da un servizio di navetta e con un unico biglietto valido per tutte le ___location.
 
Sede arcivescovile è la città di [[Quito]], dove si trova la [[cattedrale]] dell'Assunzione di Maria Vergine.
La prima edizione del festival si è svolta il 15 marzo 2002 al Jammin', Barbar e Notorius, con performance di The Youngsters, Ralph Lawson, Michael Mayer, Alex Neri, [[Lele Sacchi]] e molti altri.
 
Il territorio è suddiviso in 184 parrocchie, raggruppate in 17 decanati.
=== 2002 - II edizione ===
La seconda edizione del festival si è svolta il 6 dicembre 2002 al Barbar, Hiroshima Mon Amour, Barcode, con performance di [[Jeff Mills]], [[Ellen Allien]], FC Kahuna, [[Claudio Coccoluto]]<nowiki/> e molti altri.
 
==Storia==
=== 2003 - III edizione ===
La diocesi di Quito fu eretta l'8 gennaio [[1545]] con la [[bolla pontificia|bolla]] ''Super specula Militantis Ecclesiae'' di [[papa Paolo III]],<ref>Traduzione in spagnolo della bolla in: [https://books.google.it/books?id=M3RIAAAAYAAJ&pg=PA19 ''Concordato celebrado entre su santidad Pío IX y el gobierno del Ecuador y bulas de erección de los obispados de Quito, Cuenca y Guayaquil, del Arzobispo de Quito y de las nuevas diócesis de Imbabura, Bolivar y Loja''], Quito 1863, pp. 19-20.</ref> ricavandone il territorio dall'[[arcidiocesi di Lima]], di cui originariamente era suffraganea. Dall'erezione fino al [[1786]] il territorio diocesano si estendeva a tutta la [[Audiencia Reale di Quito]] ed era quindi maggiore dell'odierno territorio dell'[[Ecuador]].
La terza edizione si è svolta per la prima volta volta in due giorni, il 28 e 29 novembre 2003, con l'idea di promuovere, oltre alla musica dance / elettronica, anche le arti visive innovative e la figura del vj, con la collaborazione del collettivo vj Softly Kicking. Dj set, live set e workshop tra la [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], Officine Belforte, Hiroshima Mon Amour, Rock City e The Beach, con [[Tiga]], [[DJ Hell|Dj Hell]], Dj Patlife, Isolèe, [[Mira Aroyo]], Pfadfinderei, Alex Neri, [[Alessio Bertallot]], [[Roberto Vernetti]] e molti altri. 
 
Nel [[1569]] il vescovo Pedro de la Peña istituì un primo [[seminario]] presso il palazzo episcopale, che nel [[1585]] fu trasferito alla chiesa di santa Barbara. Nel [[1594]] il seminario, dedicato a san Luigi di Francia, fu affidato ai [[Compagnia di Gesù|gesuiti]], che lo mantennero fino all'espulsione nel [[1767]], dopodiché passerà al clero secolare.
=== 2004 - IV edizione ===
La quarta edizione si è svolta per la prima volta in tre giorni, dal 4 al 6 novembre 2004, con un'anteprima Viva Club To Club il 30 ottobre, al Teatro Juvarra / Café Procope, [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], The Beach, Transistor, AB+, con Dj Rolando, Magda, [[Swayzak]], The Soft Pink Truth, Baby Ford, Alter Ego, Agoria, Jennifer Cardini e molti altri. 
 
Il 1º luglio [[1786]] la diocesi cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di [[arcidiocesi di Cuenca|Cuenca]] (oggi arcidiocesi).
=== 2005 - V edizione ===
La quinta edizione si è svolta dal 10 al 12 novembre 2005 (con un'anteprima, Viva Club To Club, il 4 novembre) al Cafè Procope, Teatro Juvarra, [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], Hiroshima Mon Amour e Supermarket, con performance di [[Carl Craig]], [[Nathan Fake]], [[Lucien N Luciano|Luciano]], [[Tiga]], [[Steve Bug]], [[Jamie Lidell]], [[WhoMadeWho]], [[Giorgio Li Calzi]] e molti altri.
 
Gli ultimi tempi della colonia spagnola furono caratterizzati da una stretta dipendenza dalla Corona, che con l'espulsione dei gesuiti e lo smantellamento delle loro missioni nella parte orientale della diocesi, causò un rallentamento e una decadenza dell'attività pastorale.
La consolle per i dj del club Hiroshima Mon Amour è stata alimentata con energia elettrica prodotta da una fuel cell a idrogeno, ingegnerizzata e prodotta a Torino a cura di Electro Power Systems srl.
 
Ancora peggiore fu la situazione agli esordi della repubblica, che pretendeva di esercitare tutti i diritti della Monarchia spagnola, compreso il diritto del [[patronato regio]] di presentazione dei vescovi.
=== 2006 - VI edizione ===
La sesta edizione, dal claim “Come Together”, si è svolta dal 9 all'11 novembre 2006. Una sezione, code_in_motion, è stata dedicata alle arti visive elettroniche. Oltre a dj set e live set, l'attrice [[Stefania Rocca]] ha presentato i suoi progetti "Night is one" e "Attraverso le immagini". 
 
Il 28 maggio [[1803]] cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Maynas (oggi [[diocesi di Chachapoyas]]).
Questa edizione ospita per la prima volta un nuovo progetto, Club Europa, nato con l'intento di collegare il festival con un importante club europeo diverso per ogni anno. Il primo scambio è avvenuto con il Watergate di [[Berlino]] nella serata di venerdì, con una diretta streaming proiettata nei due locali (Watergate di Berlino e Hiroshima Mon Amour di Torino) e in visione in rete.  
 
Il 22 settembre [[1835]] in forza della bolla ''Solicitudo omnium ecclesiarum'' di [[papa Gregorio XVI]] cedette alcune parrocchie alla diocesi di [[arcidiocesi di Popayán|Popayan]] (oggi arcidiocesi).
Tra le performance presentate negli spazi di AB+, [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], Hiroshima Mon Amour, Jam Club, Supermarket, Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino e Watergate di Berlino, gli artisti [[Ricardo Villalobos]], [[Apparat]], [[Ellen Allien]], [[Robert "Noise" Hood|Robert Hood]], [[Murcof]], Dj Rolando e molti altri.
 
Il 13 gennaio [[1848]] la diocesi fu elevata al rango di [[arcidiocesi]] [[metropolia|metropolitana]].
=== 2007 - VII edizione ===
La settima edizione, dal claim "Beyond the mask", si è svolta dall'8 al 10 novembre 2007 (con l'anteprima Viva Club To Club il 26 e 27 ottobre) con più di 60 artisti e progetti internazionali e italiani provenienti da 15 nazioni, proposti in 18 spazi diversi del festival e con più di 20.000 presenze.
 
Successivamente cedette a più riprese porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione di nuove circoscrizioni ecclesiastiche e precisamente:
Oltre a dj set e live set, un'installazione di Martin Parker in collaborazione con Ied Sound Design Milano e Torino 2008 World Design Capital ed il workshop "The city never sleeps" a tema sound reaction nella sezione code_in_motion, curata dall'Associazione NADA e con gli artisti Paul Prudence e Andreas Koberle.
* il 29 dicembre [[1862]] a vantaggio dell'erezione delle diocesi di [[Diocesi di Riobamba|Riobamba]] e di [[Diocesi di Ibarra|Ibarra]];
* il 23 marzo [[1870]] a vantaggio dell'erezione della diocesi di [[arcidiocesi di Portoviejo|Portoviejo]] (oggi arcidiocesi);
* il 7 febbraio [[1871]] a vantaggio dell'erezione del [[vicariato apostolico del Napo]];
* il 28 febbraio [[1948]] a vantaggio dell'erezione della [[diocesi di Ambato]];
* il 5 dicembre [[1963]] a vantaggio dell'erezione della [[diocesi di Latacunga]];
* il 5 gennaio [[1987]] a vantaggio dell'erezione della [[prelatura territoriale]] di Santo Domingo de los Colorados (oggi [[diocesi di Santo Domingo in Ecuador]]).
 
Nel [[1862]] ai gesuiti ristabilitosi in Ecuador fu affidato nuovamente il seminario, che [[1872|dieci anni dopo]] passò alla gestione dei [[Congregazione della Missione|padri lazzaristi]] e fu dedicato a san Giuseppe.
La seconda edizione del progetto Club Europa si è tenuta in partnership con il club Razzmatazz (Loft e Lolita) di [[Barcellona]].
 
Durante la presidenza di [[Gabriel García Moreno]] l'Ecuador, primo stato al mondo, fu consacrato al Sacro Cuore di Gesù e fu decisa la costruzione della [[basilica del Voto Nazionale]], che oggi è la più imponente chiesa di Quito e dell'Ecuador.
Il festival si è svolto nelle ___location Hiroshima Mon Amour, Jam Club, Supermarket, Spazio 211, [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], Mirafiori Motor Village, Accademia Albertina delle Belle Arti, Drogheria, Forum Fnac Torino, Circolo Culturale Amantes di Torino e il Razzmatazz di Barcellona, con performance di [[Jeff Mills]], [[Digitalism]], Green Velvet, Onur Ozer, Tobi Neumann, [[Troy Pierce]], [[William Basinski]], [[Mika Vainio]], [[Mauro Picotto]] e molti altri.
 
Il 6 agosto [[1875]] il presidente García Moreno fu assassinato dalla [[massoneria]]; meno di due anni dopo, il 30 marzo [[1877]] anche l'arcivescovo José Ignacio Checa y Barba fu assassinato, avvelenando il calice durante la messa del [[Venerdì Santo]].
=== 2008 - VIII edizione ===
L'ottava edizione, dal claim "In dreams I dance with you", si è svolta dal 6 all'8 novembre 2008, con le anteprime Viva Club To Club il 23 (in collaborazione con Alfa Romeo MiTo, con [[Plaid]] e Sascha Funke), 24 e 25 ottobre.Oltre a live set e dj set, l'installazione di Lorenzo Brusci (Sound and Experience Design) "Possible Cities_Alternative Urban Soundscapes" e la performance di Francesca Grilli "La terza conversazione". 
 
Il 20 aprile [[1906]] una litografia della Vergine Dolorosa fu vista da 38 persone aprire e chiudere gli occhi. In seguito ad un processo canonico fu dichiarata l'autenticità del miracolo.
La terza edizione del progetto Club Europa si è svolta in partnership con il Watt di [[Rotterdam]], primo club ecosostenibile al mondo<ref>{{Cita web|url=http://www.ambientequotidiano.it/2012/10/11/club-watt-di-rotterdam-la-prima-discoteca-ecosostenibile/|titolo=Club Watt di Rotterdam, la prima discoteca ecosostenibile|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>.
 
Nel [[1946]] fu fondata l'università cattolica dell'Ecuador.
Club To Club per la prima volta si sposta al [[Lingotto (comprensorio)|Lingotto Fiere]] (padiglione 1), oltre a Supermarket, Hiroshima Mon Amour, Pier, [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], Mirafiori Motor Village. Tra gli artisti, James Holden, [[Four Tet]], [[Ellen Allien]], Magda, Theo Parrish, [[Mr. Oizo|Mr Oizo]], [[Skream]], [[Moritz von Oswald]], [[Vladislav Delay]] e molti altri.
 
L'11 novembre [[1995]] la [[Congregazione per i vescovi]] con un decreto ha elevato l'arcidiocesi a sede primaziale, dando agli arcivescovi di Quito il titolo di [[primate (ecclesiastico)|primate]] dell'Ecuador.
=== 2009 - IX edizione ===
La nona edizione, dal claim "State of Indepen/Dance", si è svolta dal 5 al 7 novembre 2009, con appuntamenti anche dal 2 al 4 novembre e l'anteprima Viva Club To Club il 22, 23 e 24 ottobre tra Torino e Milano. Nel programma del festival anche la conferenza Digital Orbit con lectio magistralis di [[Jeff Mills]] e l’anteprima nazionale di "The Trip" live di Jeff Mills, in cui ha creato dal vivo la colonna sonora per un lungometraggio costituito da spezzoni estratti da oltre sessanta film scientifici<ref>{{Cita web|url=http://www.mutechlab.it/en/Club-to-Club-report|titolo=Club to Club - Il report|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>.
 
==Cronotassi dei vescovi==
La quarta edizione del progetto Club Europa si è svolta in partnership con il Libertine Supersport di [[Bruxelles]].
* García Díaz Arias † (8 gennaio [[1546]] - [[1562]] deceduto)
* Pedro de la Peña, [[Ordine dei Frati Predicatori|O.P.]] † (15 maggio [[1565]] - 7 marzo [[1583]] deceduto)
* Antonio de San Miguel Avendaño y Paz, [[Ordine dei Frati Minori|O.F.M.]] † (9 marzo [[1588]] - 7 novembre [[1590]] deceduto)
* Luis López de Solís, [[Ordine di Sant'Agostino|O.S.A.]] † (7 settembre [[1592]] - 18 luglio [[1605]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di La Plata o Charcas|La Plata o Charcas]])
* Salvador Ribera Avalos, O.P. † (17 agosto [[1605]] - [[1612]] deceduto)
* Hernando de Arias y Ugarte † (22 aprile [[1613]] - 14 marzo [[1616]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Bogotá|Santafé en Nueva Granada]])
* Alfonso de Santillán y Fajardo, O.P. † (23 marzo [[1616]] - 15 ottobre [[1620]] deceduto)
* Francisco Sotomayor, O.F.M. † (18 dicembre [[1623]] - 5 giugno [[1628]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di La Plata o Charcas|La Plata o Charcas]])
* Pedro de Oviedo y Falconi, [[Ordine Cistercense|O.Cist.]] † (10 luglio [[1628]] - 21 agosto [[1645]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di La Plata o Charcas|La Plata o Charcas]])
* Agustín de Ugarte y Sarabia (Savaria) † (21 ottobre [[1647]] - 6 dicembre [[1650]] deceduto)
* Alfonso de la Peña Montenegro † (18 agosto [[1653]] - [[1687]] deceduto)
* Sancho Pardo de Andrade de Figueroa y Cárdenas † (15 novembre [[1688]] - [[1702]] deceduto)
* [[Diego Ladrón de Guevara]] † (15 settembre [[1704]] - prima del 12 luglio [[1717]] dimesso)
* Luis Francisco Romero † (12 luglio [[1717]] - 19 novembre [[1725]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di La Plata o Charcas|La Plata o Charcas]])
* Juan Gómez de Neva (Nava) y Frías † (19 novembre [[1725]] - 21 agosto [[1729]] deceduto)
* Andrés de Paredes y Armendáriz † (18 giugno [[1731]] - 3 luglio [[1745]] deceduto)
* Juan Nieto Polo del Aguila † (28 novembre [[1746]] - 12 marzo [[1759]] deceduto)
* Pedro Ponce y Carrasco † (20 dicembre [[1762]] - 28 ottobre [[1775]] deceduto)
* Blas Sobrino y Minayo † (16 dicembre [[1776]] - 15 dicembre [[1788]] nominato vescovo di [[arcidiocesi di Santiago del Cile|Santiago del Cile]])
* José Pérez Calama † (30 marzo [[1789]] - 1º dicembre [[1792]] dimesso)
* José Fernández Díaz de la Madrid, [[Ordine dei Frati Minori|O.F.M.Obs.]] † (3 dicembre [[1792]] - 4 giugno [[1794]] deceduto)
* Miguel Álvarez Cortés † (22 settembre [[1795]] - 1º febbraio [[1801]] deceduto)
* José Cuero y Caicedo † (23 dicembre [[1801]] - 10 dicembre [[1815]] deceduto)
** Miguel Fernández Flórez, O.F.M.Obs. † (11 luglio [[1815]] - 2 ottobre [[1818]]) (amministratore apostolico)
* Leonardo Santander y Villavicencio † (2 ottobre [[1818]] - 24 maggio [[1824]] nominato vescovo di [[diocesi di Jaca|Jaca]])
** Manuel de los Santos Escobar † (21 maggio [[1827]] - [[1827]] dimesso) (vescovo eletto)
* Rafael Lasso de la Vega † (15 dicembre [[1828]] - 16 aprile [[1831]] deceduto)
* Nicolás Joaquín de Arteta y Calisto † (29 luglio [[1833]] - 6 settembre [[1849]] deceduto)
* Francisco Xavier de Garaycoa y Llaguno † (5 settembre [[1851]] - 2 dicembre [[1859]] deceduto)
* José María Riofrío y Valdivieso † (22 luglio [[1861]] - 2 aprile [[1867]] nominato amministratore apostolico di [[diocesi di Loja|Loja]])
* José María de Jesús Yerovi Pintado, O.F.M.Obs. † (2 aprile [[1867]] succeduto - 20 giugno [[1867]] deceduto)
* José Ignacio Checa y Barba † (16 marzo [[1868]] - 30 marzo [[1877]] deceduto)
* José Ignacio Ordóñez † (3 luglio [[1882]] - 14 luglio [[1893]] deceduto)
* Pedro Rafael González y Calisto † (14 luglio [[1893]] succeduto - 27 marzo [[1904]] deceduto)
* Federico González y Suárez † (14 dicembre [[1905]] - 3 dicembre [[1917]] deceduto)
* Manuele María Pólit † (7 giugno [[1918]] - 30 ottobre [[1932]] deceduto)
* [[Carlos María Javier de la Torre]] † (8 settembre [[1933]] - 23 giugno [[1967]] ritirato)
* [[Pablo Muñoz Vega]], [[Compagnia di Gesù|S.J.]] † (23 giugno [[1967]] succeduto - 1º giugno [[1985]] ritirato)
* [[Antonio José González Zumárraga]] † (1º giugno [[1985]] succeduto - 21 marzo [[2003]] ritirato)
* [[Raúl Eduardo Vela Chiriboga]] (21 marzo [[2003]] - 11 settembre [[2010]] ritirato)
* [[Fausto Gabriel Trávez Trávez]], O.F.M., dall'11 settembre [[2010]]
 
==Statistiche==
Tra le ___location, [[Teatro Carignano]], [[Mole Antonelliana]], Teatro Gobetti, Sala Espace, Supermarket, Spazio 211, [[Lingotto Fiere]] (Padiglione 1 e Sala Rossa), Mirafiori Motor Village, Hiroshima Mon Amour, The Beach di Tolino e il Libertine Supersport di Bruxelles.
L'arcidiocesi al termine dell'anno 2017 su una popolazione di 2.900.622 persone contava 2.465.529 battezzati, corrispondenti all'85,0% del totale.
{{tabella dati diocesi}}
|-
| 1950 || 564.000 || 565.550 || 99,7 || 318 || 128 || 190 || 1.773 || || 500 || 864 || 66
|-
| 1966 || 682.997 || 682.997 || 100,0 || 422 || 134 || 288 || 1.618 || || 623 || 1.332 || 73
|-
| 1968 || 770.000 || 779.564 || 98,8 || 439 || 152 || 287 || 1.753 || || 728 || 1.263 || 87
|-
| 1976 || 910.827 || 1.001.980 || 90,9 || 420 || 140 || 280 || 2.168 || || 526 || 1.376 || 92
|-
| 1980 || 1.164.000 || 1.293.000 || 90,0 || 410 || 132 || 278 || 2.839 || || 465 || 1.457 || 100
|-
| 1990 || 1.338.482 || 1.487.207 || 90,0 || 451 || 138 || 313 || 2.967 || 4 || 670 || 1.419 || 118
|-
| 1999 || 1.786.500 || 1.985.000 || 90,0 || 464 || 174 || 290 || 3.850 || 5 || 664 || 1.751 || 150
|-
| 2000 || 2.014.000 || 2.120.000 || 95,0 || 430 || 152 || 278 || 4.683 || 4 || 657 || 1.837 || 159
|-
| 2001 || 2.010.000 || 2.250.000 || 89,3 || 455 || 171 || 284 || 4.417 || 4 || 668 || 1.853 || 159
|-
| 2002 || 1.845.000 || 2.050.000 || 90,0 || 468 || 188 || 280 || 3.942 || 3 || 639 || 2.201 || 163
|-
| 2003 || 1.886.400 || 2.096.000 || 90,0 || 471 || 192 || 279 || 4.005 || 3 || 703 || 1.987 || 165
|-
| 2004 || 1.893.295 || 2.103.661 || 90,0 || 456 || 184 || 272 || 4.151 || 3 || 694 || 1.843 || 165
|-
| 2010 || 2.115.000 || 2.350.000 || 90,0 || 433 || 179 || 254 || 4.884 || 2 || 797 || 1.542 || 173
|-
| 2014 || 2.360.354 || 2.682.221 || 88,0 || 449 || 196 || 253 || 5.256 || 1 || 636 || 877 || 175
|-
| 2017 || 2.465.529 || 2.900.622 || 85,0 || 323 || 174 || 149 || 7.633 || || 837 || 1.311 || 184
|}
 
== Note ==
Tra gli artisti, [[Carl Craig]], [[Jeff Mills]], Seth Troxler, [[Laurent Garnier]], Marcel Dettmann, [[Nathan Fake]], Hudson Mohawke, [[Jon Hopkins]], [[The Bloody Beetroots]], Jimmy Edgar, Dj Pierre, [[Marlene Kuntz]], [[Francesco Tristano Schlimé|Francesco Tristano]], [[Moritz von Oswald]], [[Teho Teardo]], [[Alexander Bălănescu|Alexander Balanescu]], [[Blixa Bargeld]], [[Chiara Guidi|Chiara Guid]]<nowiki/>i e molti altri. 
<references/>
 
==Bibliografia==
=== 2010 - X edizione ===
* {{es}} Federico González Suárez, [http://www.cervantesvirtual.com/servlet/SirveObras/35716130101148831754491/p0000007.htm Historia general de la República del Ecuador], Tomo V, Quito 1894, pp.&nbsp;376–378
La decima edizione, dal claim "The X Superstition", si è svolta dal 4 al 7 novembre 2010 a Torino ed in contemporanea dal 3 al 5 novembre a [[Istanbul]] (per il progetto Club Europa), con anteprime a Milano il 21 e 23 ottobre alla Fondazione Arnaldo Pomodoro e a Roma il 2 ottobre al Brancaleone (in collaborazione con Sensoralia, nell'ambito di [[Romaeuropa Festival]]).
*{{la}} [http://www.archive.org/stream/iurispontificii01martgoog#page/n145/mode/1up Bolla ''Sollicitudo omnium ecclesiarum''], in Raffaele de Martinis, ''Iuris pontificii de propaganda fide. Pars prima'', Tomo V, Romae 1893, p.&nbsp;136
* {{es}} Rodolfo Pérez Pimentel, [http://www.diccionariobiograficoecuador.com/tomos/tomo1/c5.htm Biografia] di José Ignacio Checa y Barba
* {{es}} Rodolfo Pérez Pimentel, [http://www.diccionariobiograficoecuador.com/tomos/tomo13/g1.htm Biografia] di Francisco Xavier de Garaycoa Llaguno
* {{es}} [http://www.dipalme.org/Servicios/Anexos/anexosiea.nsf/VAnexos/IEA-IAO-o22/$File/IAO-o22.pdf Biografia] di Antonio Ibarra, con notizie di [[Diego Ladrón de Guevara]]
* {{es}} Santiago Castillo Illingworth, ''La Iglesia y la Revolución Liberal'', Quito 1995, pp.&nbsp;80, 92, 153
*{{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], p.&nbsp;280; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol04eubeuoft#page/290/mode/1up vol. 4], p.&nbsp;290; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/326/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;326; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/351/mode/1up vol. 6], p.&nbsp;351; vol. 7, pp.&nbsp;316–317; vol. 8, p.&nbsp;475
 
== Altri progetti ==
Tra le ___location torinesi, il [[Museo regionale di scienze naturali (Torino)|Museo Regionale di Scienze Naturali]], [[Teatro Carignano]], Mirafiori Motor Village, Hiroshima Mon Amour, Supermarket, [[Lingotto Fiere]]. Ad Istanbul si è svolto al SantralIstanbul, Ghetto, 11:11 e Minimuzikhol.
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
Tra gli artisti, [[Jamie xx]], [[Jeff Mills]] (presents Something In The Sky), [[Caribou (musicista)|Caribou]], James Holden, Jamie Jones, Floating Points, [[Four Tet]], Marcel Dettmann, [[Modeselektor]], Dixon, Kode9, Hudson Mohawke, Riva Starr, Pfadfinderei, [[Plaid]] & Southbank Gamelan Players, Cassius, Actress, Lory D, Shackleton, [[Moritz von Oswald]] e molti altri. 
*[[Annuario pontificio]] del 2018 e precedenti, in {{Catholic-hierarchy}}
* {{es}} [https://web.archive.org/web/20130602112954/http://www.arquidiocesisdequito.ec/ Sito ufficiale] dell'arcidiocesi
* [http://www.gcatholic.org/dioceses/diocese/quit0.htm Scheda dell'arcidiocesi] su [http://www.gcatholic.org/ www.gcatholic.org]
 
{{Portale|diocesi}}
=== 2011 - XI edizione ===
L'undicesima edizione, Club To Club Alfa Romeo MiTo dal claim "The Italian New Wave" (preso da un tweet di James Holden durante il precedente Club To Club)<ref>{{Cita web|url=http://www.italicnews.it/2011/10/19/the-italian-new-wave/|titolo=The Italian New Wave|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref> si è svolta a Torino dal 3 al 6 novembre, con più di 26.000 presenze. In linea con il claim ha previsto la presenza di un artista italiano ad ogni evento. Si sono svolte anteprime a Roma (il 22 ottobre al Brancaleone con [[Jeff Mills]] e il 2 novembre all'Anima Social Club), Milano (il 20 ottobre alla Fondazione Arnaldo Pomodoro con Holy Other) e Torino (21 e 22 ottobre).
 
[[Categoria:Diocesi cattoliche in Ecuador|Quito]]
Tra le ___location, il [[Teatro Vittorio Alfieri (Torino)|Teatro Vittorio]], [[Teatro Carignano]], Lapsus, [[Auditorium Rai di Torino|Auditorium Rai Arturo Toscanini]], Hiroshima Mon Amour, Jam Club, Circolo dei Lettori, [[Museo d'arte orientale (Torino)|MAO Museo d'Arte Orientale]], Club Gamma / Fluido, [[Lingotto Fiere]], GAM Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea, Artissima Social Club Temporary Bar e il [[Museo regionale di scienze naturali (Torino)|Museo Regionale di Scienze Natural]].
[[Categoria:Quito]]
 
[[Categoria:Diocesi erette da Paolo III|Quito]]
Tra gli artisti, [[Apparat]], Ben Klock, Jackmaster, [[Jeff Mills]], Kode9, [[Modeselektor]], [[Caribou (musicista)|Caribou]], Marcel Dettmann, Theo Parrish, [[Pantha du Prince]], [[Planningtorock]], Lone, Machinedrum, [[Costantino della Gherardesca|Costantino Della Gherardesca]], [[Teho Teardo]] e molti altri.
 
=== 2012 - XII edizione ===
La dodicesima edizione di Club To Club Alfa Romeo MiTo''',''' #C2C12, si svolge dall'8 all'11 novembre 2012 a Torino, con più di 50 artisti e 30.000 partecipanti. Si svolgono anteprime a Torino (27 ottobre all'[[Auditorium Rai di Torino|Auditorium Rai Arturo Toscanin]]<nowiki/>i) e Milano (28 ottobre ai Magazzini Generali) e per la prima volta a Londra (18 ottobre al Village Underground), dove viene portato il progetto The Italian New Wave.
 
Per la prima volta Red Bull Music Academy ha presentato un proprio palco in un festival italiano, nella Sala Rossa del Lingotto Fiere per il Gran Finale di sabato 10 novembre.<ref>{{Cita web|url=http://clubtoclub.it/2012/ita/post/242|titolo=Red Bull Music Academy a #C2C12|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Tra le ___location, [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], [[Teatro Carignano]], Lapsus, Hiroshima Mon Amour, Teatro della Concordia di Venaria Reale''',''' Chalet, Fluido / Club Gamma, Stazione Metropolitana Lingotto, [[Lingotto Fiere]], DDR, Astoria.
 
Tra gli artisti, [[Flying Lotus]], [[Jeff Mills]], [[SBTRKT]], [[Apparat]], [[Nina Kraviz]], Kode9, Marcel Dettmann, James Holden, [[Disclosure (gruppo musicale)|Disclosure]], John Talabot, Mano Le Tough, Evian Christ, Vessel, Lone, Shackleton, Actress, Laurel Halo, Christian Löffler, Dj Tennis e molti altri. 
 
=== 2013 - XIII edizione ===
La tredicesima edizione Alfa MiTo Club To Club, con il tema “Twins” a simboleggiare l’ideale gemellaggio che connette Torino alle altre città in cui il festival si svolge, oltre alla capacità di creare una community che unisce artisti, pubblico e realtà vicine e lontane<ref>{{Cita web|url=http://clubtoclub.it/2013-it/news/c2c13-mutek-presentano.html|titolo=#C2C13 e MUTEK presentano James Holden e Holly Herndon|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>, si è svolta dal 7 al 10 novembre 2013 a Torino con oltre 35 artisti (tra cui 12 esclusive italiane, 1 esclusiva europea, 4 première assolute) e con 35.000 presenze. Si sono svolte anteprime a Londra (19 settembre al Village Underground), a Torino (il 5 settembre ai Cantieri OGR con i [[Mount Kimbie]] ed il 4, 11, 18, 25 ottobre in varie ___location), a Milano (il 12 settembre con Kyle Hall e Koreless e il 2 novembre alla Buka con The Field).
 
Per la prima volta si svolge A Grat Symphony For Torino, progetto realizzato in collaborazione con il British Council con l'intento di creare una nuova colonna sonora della città sotto la direzione artistica di Kode9 e che ha reso possibile ascoltare i brani composti per l'occasione fotografando con smartphone o tablet i QR code disposti nei luoghi di Torino interessati dal progetto.<ref>{{Cita web|url=http://agreatsymphony.net/?l=it|titolo=A Great Symphony|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Tra le ___location, [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]], [[Teatro Carignano]], Cantieri OGR, Hiroshima Mon Amour, Stazione Metropolitana Lingotto, [[Lingotto Fiere]], Mirafiori Motor Village e Boiler Club.
 
Tra gli artisti, Andy Stott, Ben UFO, James Holden, [[Nina Kraviz]], [[Four Tet]], John Talabot, [[Jon Hopkins]], Todd Terje, [[Fuck Buttons]], [[Modeselektor]], Julio Bashmore, Kode9, Lee Gamble, Holly Herndon, The Haxan Cloak, Factory Floor, Forest Swords e molti altri.
 
=== 2014 - XIV edizione ===
La quattordicesima edizione, Alfa MiTo Club To Club dal tema “The Trojan Horse”, si è svolta dal 5 al 9 novembre 2014 con più di 50 artisti da 12 Paesi e 4 continenti e la presenza di circa 40.000 persone. 
 
Si sono svolte anteprime a Milano (il 16 maggio al Dude con uno showcase di Hyperdub per i suoi 10 anni, con [[DJ Rashad|Dj Rashad]] e Kode9, il 29 maggio all'[[Alcatraz (locale)|Alcatraz]] con [[Flying Lotus]] e Thundercat, il 9 ottobre al Fabrique con Evian Christ, in collaborazione con Noisey), a Siena (il 24 settembre con [[Pantha du Prince]] al [[Teatro dei Rinnovati]]), a Londra (il 18 settembre al Village Underground in collaborazione con [[Field Day (festival)|Field Day]] London).
 
Questa edizione vede la partecipazione di due nuovi progetti: Absolut Symposium, creato in collaborazione con [[Absolut]], che ha trasformato l'AC Hotel Torino in un punto d'incontro per pubblico e addetti ai lavori con live show, conferenze con gli artisti, installazioni, interviste e proiezioni<ref>{{Cita web|url=http://www.bellissimo1998.com/it/clienti/absolut/absolut-symposium|titolo=Absolut Symposium 2014|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref> e Tanz Salvario, manifestazione che si è svolta nel quartiere torinese [[San Salvario]] con l'intento di festeggiare i 25 anni dalla caduta del muro del Berlino e i 60 anni di attività del Goethe-Institut in Italia attraverso la creazione di un gemellaggio ideale tra i quartieri di [[Kreuzberg]] e San Salvario, con un mercatino dedicato a design emergente ed editoria indipendente, dj set, proiezioni e workshop.<ref>{{Cita web|url=http://clubtoclub.it/2014-it/tanz-salvario|titolo=Tanz Salvario|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Tra altre ___location, [[Teatro Carignano]], Hiroshima Mon Amour, [[Lingotto Fiere]] e [[San Salvario]].
 
Tra gli artisti, [[Franco Battiato]] / [[Joe Patti's experimental group|Joe Patti's Experimental Group]], [[Apparat]], [[Caribou (musicista)|Caribou]], [[Pantha du Prince]], [[SBTRKT]], Ben UFO, [[Luke Vibert]], [[Ben Frost]], Marcel Dettmann, Talaboman, Evian Christ, Tiger & Woods, Kode9, Clark, Recondite, [[Chet Faker]], Vessel, Laurel Halo, Jungle, Jacques Greene, Fatima Al Qadiri e molti altri.  
 
=== 2015 - XV edizione ===
La quindicesima edizione, con il tema “Saluti da Club To Club”, si è svolto dal 4 all'8 novembre 2015 con circa 45.000 presenze.
 
Si sono svolte anteprime a Milano (il 7 marzo con [[FKA twigs]] al Fabrique, il 10 aprile con Sophie e Jam City all'Ex Cinema Manzoni in collaborazione con miart e Mousse Magazine, l'11 aprile con [[Ben Frost]] e Andy Stott alla Buka, il 2 settembre con [[Run the Jewels|Run The Jewels]] al Circolo Magnolia, il 12 settembre con Forest Swords al Fabrique in collaborazione con [[MITO SettembreMusica]]), a Torino (il 10 settembre alla [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]]), a Londra (il 12 settembre) e a Roma, in collaborazione con [[Romaeuropa Festival|Romaeuropa]] al Macro Testaccio La Pelanda.
 
Tra le ___location, l'Hotel AC Torino con Absolut Symposium, [[Teatro Carignano]], Astoria, Stazione Metro Lingotto, [[Lingotto Fiere]], [[Conservatorio Giuseppe Verdi (Torino)|Conservatorio Giuseppe Verdi]], Congresso dei Disegnatori, DDR, Piazza Madama Cristina e il quartiere San Salvario con il progetto Dans Salvario in collaborazione con [[Carlsberg]], che ha ospitato un mercatino di artigianato, abbigliamento ed editoria indipendente, dj set e live elettronici, street food, ballo popolare e swing, conferenze e workshop.<ref>{{Cita web|url=http://www.sansalvarioemporium.com/dans-salvario-il-programma-dell8-novembre/|titolo=CARLSBERG DANS SALVARIO {{!}} IL PROGRAMMA DELL’8 NOVEMBRE|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Tra gli artisti, [[Thom Yorke]], [[Battles]], [[Four Tet]], [[Jamie xx]], [[Jeff Mills]], Nicolas Jaar, [[Apparat]], Floating Points, Todd Terje, Andy Stott, [[Jack Garratt|Jack Garrat]], Kode9, [[Oneohtrix Point Never|Oneothrix Point Never]] e molti altri.   
 
== The Italian New Wave ==
The Italian New Wave (ITNW) è un progetto di Club To Club che promuove la nuova creatività musicale italiana nel mondo ed include un roster vario e selezionato di artisti.<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/11/05/spettacoli/a-club-to-club-tornano-i-creativi-della-musica-con-italian-new-wave-DE4KdCQEY9w3M8k0XzT0OP/pagina.html|titolo=A Club To Club tornano i creativi della musica con Italian New Wave|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref> Il nome “The Italian New Wave” è preso dal claim dell'edizione 2011 di Club To Club, che ha preso questa definizione da un tweet di James Holden durante l'edizione precedente di Club To Club<ref>{{Cita web|url=http://www.soundwall.it/club-to-club-festival-2011/|titolo=Club To Club Festival 2011|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>. Dal 2012 si sono svolti diversi showcase, tra cui nel 2015 al Village Underground di Londra in collaborazione con Barbican e Unsound e nel 2016 al Trans Pecos di New York in collaborazione Unsound New York e The Bunker.
 
Nel 2015 il quotidiano britannico [[The Guardian]] ha dedicato l’apertura della sezione musica della sua Guide a un focus su The Italian New Wave e i suoi protagonisti, indagandone il ruolo all’interno della scena nazionale<ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/music/2015/dec/15/ninos-du-brasil-and-italys-electronic-underground|titolo=Italy’s electronic underground: ‘It’s not a scene, more of an attitude’|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>.
 
The Italian New Wave ha anche una compilation realizzata in partnership da Club To Club e Bleep, importante boutique store musicale online, contenente brani inediti degli artisti del roster ITNW.<ref>{{Cita web|url=https://bleep.com/release/55558-various-artists-the-italian-new-wave|titolo=Various Artists - The Italian New Wave|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Nel 2015 è andato in onda uno show bisettimanale su NTS Radio, importante radio online-only, proponendo anche degli appuntamenti in diretta da Club To Club Torino.<ref>{{Cita web|url=http://www.nts.live/shows/itnw|titolo=http://www.nts.live/shows/itnw|autore=The Italian New Wave|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Durante l'edizione 2015 di Club To Club, in cui molti artisti di ITNW si sono esibiti nel palco del Reb Bull Music Academy della Sala Gialla del Lingotto Fiere, è stato prodotto da Noisey ([[Vice (rivista)|Vice]]) un documentario su ITNW e i suoi protagonisti, pubblicato su Noisey<ref>{{Cita web|url=http://noisey.vice.com/it/c2c14/c2c-the-italian-new-wave|titolo=C2C: THE ITALIAN NEW WAVE|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref> e su Thump<ref>{{Cita web|url=https://thump.vice.com/en_us/video/noisey-italy-c2c-festival-torino-documentary|titolo=Get to Know the DJs Leading Italy's Underground Electronic Scene|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>.
 
Nel 2015 e 2016 gli artisti di ITNW sono stati coinvolti nel ciclo di appuntamenti Rai NuovaMusica all'[[Auditorium Rai di Torino|Auditorium Rai Arturo Toscanini]] di Torino in collaborazione con l'[[Orchestra sinfonica nazionale della RAI|Orchestra Sinfonica Nazionale Rai]].<ref>{{Cita web|url=http://www.orchestrasinfonica.rai.it/dl/osn/simple/ContentItem-3b1c4459-8464-4952-805d-769ad07a96a2.html|titolo=Rai NuovaMusica 2016|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.orchestrasinfonica.rai.it/dl/osn/simple/ContentItem-ea16b930-37d2-4ca4-8fd3-9f88ebd24569.html|titolo=Rai NuovaMusica 2015|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
== Club Europa ==
Nel 2006 nasce Club Europa, un progetto nato dall'idea di mettere in collegamento il festival di Torino con una capitale europea diversa per ogni anno, attraverso una partnership con importanti club europei e lo scambio tra persone, iniziative e idee. Tutte le edizioni di Club Europa hanno visto una collaborazione con progetto regionale piemontese Wi-Pie, che ha realizzato uno streaming video in diretta degli eventi nelle diverse città, proiettati nel club e in visione in rete, arricchiti da altri contenuti sul Festival e sulle due città.<ref>{{Cita web|url=http://www.teknemedia.net/archivi/2007/11/8/mostra/25226.html|titolo=Club To Club 2007|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Nel 2006 il gemellaggio è avvenuto con [[Berlino]] ed il club Watergate: all'Hiroshima Mon Amour di Torino si sono esibiti alcuni protagonisti della scena elettronica berlinese, tra cui [[Ellen Allien]][[Apparat|Ae pparat]], mentre nella stessa sera data al Watergate si assisteva a un mix artistico italiano, tedesco ed internazionale, tra cui Dj Rolando e [[Robert "Noise" Hood|Robert Hood]].
 
Nel 2007 Club Europa si è svolto a [[Barcellona]] in collaborazione con il club Razzmatazz (Loft e Lolita).
 
Nel 2008 Club Europa si è svolto in collaborazione con il Watt di [[Rotterdam]], in occasione del cinquantenario del gemellaggio tra Torino e la città olandese. Con il Watt, primo club ecosostenibile al mondo (in cui i movimenti delle persone sono convertiti in energia attraverso LED e materiali intelligenti collocati sulla superficie del dancefloor), si unisce il tema del risparmio energetico allo scambio culturale ed artistico, con una fusione di clubbing ed ecosostenibilità, design e giovani, grazie al progetto Sustainable Dance Club e all'iniziativa Uniamo Le Energie in Piemonte.<ref>{{Cita web|url=https://issuu.com/clubtoclub/docs/paper2008|titolo=In dreams I dance with you|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Nel 2009 Club Europa si è svolto in collaborazione con il club Libertine Supersport di [[Bruxelles]], scelta sia perchè sede di eventi nel settore elettronico di alto livello, sia per la sua caratteristica di sede centrale della Comunità Europea.<ref>{{Cita web|url=https://issuu.com/clubtoclub/docs/paper2009|titolo=State Of Indepen/Dance|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>
 
Nel 2010 Club Europa si è svolto ad [[Istanbul]], in varie ___location (SantralIstanbul, Ghetto, 11:11 e Minimuzikhol) e per la prima volta in due giorni, con Marcel Dettmann, Floating Points, Dixon, e molti altri artisti. Inoltre è stato presentato il progetto Zeitgeist dell'artista catalano Carlos Casas, con suoni ed immagini ripresi da Torino ed Istanbul, realizzato insieme ai due artisti elettronici Francesco Fantini e Utku Tavil.