Wikipedia:Pagine da cancellare/Esonimi tedeschi per la Svizzera Italiana e Diocesi delle Isole Canarie: differenze tra le pagine

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{{diocesi della chiesa cattolica
|nome=[[Diocesi]] delle [[Isole Canarie]]
|latino=Dioecesis Canariensis
|immagine=Catedral de Las Palmas de Gran Canaria.jpg
|titolo=[[vescovo]]
|titolare=[[Francisco Cases Andreu]]
|emeriti=
|vicario=
|stato=Spagna
|ritoliturgico=[[rito romano|romano]]
|eretta=7 luglio [[1404]]
|stemma=
|mappa=Diocesisdecanarias.PNG
|mappacollocazione=Diócesis de Canarias.svg
|mappaprovincia=
|suffraganeadi=[[arcidiocesi di Siviglia]]
|battezzati=933.645
|popolazione=1.098.406
|proporzione=85,0
|sacerdotisecolari=166
|sacerdotiregolari=39
|sacerdoti=205
|battezzatipersacerdote=4.554
|diaconi=
|religiosi=64
|religiose=385
|vicariati=
|parrocchie=298
|superficie=4.111
|indirizzo=Plaza de Santa Ana 12, 35001 Las Palmas de Gran Canaria, España
|sito=www.diocesisdecanarias.org
|anno=2017
|ch=isca
|gc=isla1
}}
[[File:SepolcroFernandoRueda1585.JPG|thumb|Sepolcro del vescovo Fernando Rueda, nella chiesa dell'Immacolata Concezione di [[San Cristóbal de La Laguna]], a [[Tenerife]]]]
 
La '''diocesi delle Isole Canarie''' o '''diocesi Canariense-Rubicense''' (in [[lingua latina|latino]]: ''Dioecesis Canariensis'') è una sede della [[Chiesa cattolica in Spagna]] suffraganea dell'[[arcidiocesi di Siviglia]]. Nel [[2016]] contava 933.645 battezzati su 1.098.406 abitanti. È retta dal [[vescovo]] [[Francisco Cases Andreu]].
=== [[:Esonimi tedeschi per la Svizzera Italiana]] ===
<noinclude>{{Cancellazione/Disclaimer}}</noinclude>
{{Cancellazione/proposta|Esonimi tedeschi per la Svizzera Italiana}}
<noinclude>{{DEFAULTSORT:Esonimi tedeschi per la Svizzera Italiana}}</noinclude>
<small>'''La procedura semplificata scade alle 23.59 del giorno 1 maggio 2016.'''</small><br />
<noinclude>[[Categoria:Cancellazioni del 24 aprile 2016]]</noinclude>
Lista altamente incompleta di esonimi svizzeri. L'esonimo tedesco si può tuttalpiù inserire nella voce relativa ad ogni singola città o luogo (es. [[Ticino (fiume)|Ticino]]). Ma un elenco così, senza fonti né informazioni, non offre granché. --<span style="font-family:Times; color:#219">'''[[Utente:Ruthven|Ruthven]]'''</span> <span style="color:#0070EE"><small>([[User talk:Ruthven|<span style="color:#101090">msg</span>]])</small></span> 20:49, 24 apr 2016 (CEST)
Y
<noinclude>[[Categoria:Cancellazioni consensuali del 1 maggio 2016]]</noinclude>
==== Discussione iniziata il [[Wikipedia:Pagine da cancellare/Log/2016 maggio 1#Esonimi tedeschi per la Svizzera Italiana|1 maggio 2016]] ====
<noinclude>{{notecancellazione}}</noinclude>
:[[File:Symbol_wait_vote.svg|25px|link=]] <span style="color:red; font-size:90%">La [[Wikipedia:Regole per la cancellazione#Discussione sulla cancellazione (modalità consensuale)|discussione]] per la cancellazione termina ordinariamente entro le 23:59 di '''domenica 8 maggio 2016'''. Può eccezionalmente essere prolungata al massimo fino alle 23:59 di '''domenica 15 maggio 2016'''.</span> '''Per tutti gli utenti''': [//it.wikipedia.org/w/index.php?title=Wikipedia:Pagine_da_cancellare/Esonimi_tedeschi_per_la_Svizzera_Italiana&action=edit&section=new&preload=Template:Cancellazione/chiusura Proponi una chiusura della procedura]! &middot; [//it.wikipedia.org/w/index.php?title=Wikipedia:Pagine_da_cancellare/Esonimi_tedeschi_per_la_Svizzera_Italiana&action=edit&section=new&preload=Template:Proroga/subst proroga] &middot; <small>'''Per gli [[Wikipedia:Amministratori|amministratori]]''': [//it.wikipedia.org/w/index.php?title=Wikipedia:Pagine_da_cancellare/Esonimi_tedeschi_per_la_Svizzera_Italiana&action=edit&section=new&preload=Template:Votazione avvia la votazione].</small>
 
==Territorio==
*[[File:Symbol kept vote.svg|16px|link=]] '''Mantenere''' Gli esonimi tedeschi di località della Svizzera italiana sono una particolarità storico-culturale poco conosciuta ma importante da conservare. È utile avere una lista in un posto unico; inserendo gli esonimi nelle singole voci sarebbero molto difficilmente rintracciabili. Se la lista è incompleta, andrebbe completata piuttosto che cancellata. Dire poi che la lista non contiene informazioni, non è corretto; contiene infatti gli esonimi, che sono le informazioni che deve contenere in base al suo titolo. --[[Utente:Pipep|Pipep]] ([[Discussioni utente:Pipep|msg]]) 07:00, 1 mag 2016 (CEST)
La diocesi comprende le isole di [[Gran Canaria]], [[Fuerteventura]] e [[Lanzarote]], che costituiscono la [[provincia di Las Palmas]].
*Il tema appare rilevante per peculiarità e storicità, inoltre si tratta di una lista finita, quindi gestibile. Tendenzialmente sarei per {{mantenere}}, ma in effetti l'incompletezza e l'assenza di fonti non aiutano molto a prendere una decisione convinta. --[[Utente:Lucas|<span style="color:black; font-weight:bold">Lucas</span>]] [[Discussioni utente:Lucas|<span style="color:black; font-size:122%"> ✉ </span>]] 03:26, 2 mag 2016 (CEST)
* Il problema è che in questa voce altamente "storico-culturale" non vi è – allo stato attuale – né storia, né cultura. Non vi sono fonti, non vi è nessuna spiegazione sull'etimologia degli esonimi, sul loro uso o la loro diffusione. Niente. Forse potremmo apporre un template A, per provare a salvare una voce altrimenti inutile. --<span style="font-family:Times; color:#219">'''[[Utente:Ruthven|Ruthven]]'''</span> <span style="color:#0070EE"><small>([[User talk:Ruthven|<span style="color:#101090">msg</span>]])</small></span> 10:14, 2 mag 2016 (CEST)
*:Già. Ho fatto una breve ricerca per trovare una fonte affidabile, ma senza successo... Hmmm... --[[Utente:Lucas|<span style="color:black; font-weight:bold">Lucas</span>]] [[Discussioni utente:Lucas|<span style="color:black; font-size:122%"> ✉ </span>]] 02:01, 3 mag 2016 (CEST)
**[[File:Symbol kept vote.svg|16px|link=]] '''Mantenere''' Io sono sempre portato a distinguere nettamente il problema della ''storicità e rilevanza'' rispetto a quella della ricerca di una fonte rintracciabile sul web. Per il Grigioni una strada è cercare su Wikisource le opere di [[s:Autore:Caspar Decurtins|Caspar Decurtins]]. Tre esempi: Pusclav [[s:Festivita_da_Chialavaina#pagename428]] Bergell [[s:Pagina:Decurtins - Rätoromanische chrestomathie, IX.djvu/6]], Misox [[s:Pagina:Decurtins_-_Rätoromanische_chrestomathie,_VIII.djvu/447]] ovviamente controllando che non ci siano omonimia ed esaminando poi le correlazioni tra romancio e tedesco. Wikisource (alla lettera ''Fonti per wiki'') serve appunto anche a questo: mettere a disposizione in via preventiva le ''fonti'' autorevoli e documentate per le voci di WP e colgo anche qui l'occasione per cercare di trovare altri contributori. Per il Ticino i documenti dell'epoca dei ''baliaggi'' sono presso i cantoni di lingua tedesca che erano ''signori'' del territorio. Qualche cantone sta provvedendo alla loro digitalizzazione.--[[Utente:Mizardellorsa|Mizar (ζ Ursae Maioris)]] ([[Discussioni utente:Mizardellorsa|msg]]) 13:01, 3 mag 2016 (CEST)−
*:{{conflittato}} {{mantenere}} Potrebbe essere utile averli tutti insieme. Si può fare come dice [[Utente:Mizardellorsa]] --[[Utente:Samuele2002|<span style="color:#0080C0;">'''Samuele'''2002</span>]] <small>[[Discussioni utente:Samuele2002|<span style="color:#001000;">(Chiedi pure!)</span>]]</small> 14:02, 3 mag 2016 (CEST)
:::Non voglio essere quello che mette sempre i puntini sulle ''i'' e neanche troppo invasivo rispondendo a tutti, ma qui ''non'' stiamo facendo un vaglio: stiamo giudicando una voce nel suo stato corrente. Le fonti ed i dati aggiuntivi vanno inseriti prima della chiusura di questa procedura, altrimenti finiremo col mantenere una voce che tutti riconosciamo essere tanto carente da non essere enciclopedica, basandoci solo su delle buone intenzioni. --<span style="font-family:Times; color:#219">'''[[Utente:Ruthven|Ruthven]]'''</span> <span style="color:#0070EE"><small>([[User talk:Ruthven|<span style="color:#101090">msg</span>]])</small></span> 14:09, 3 mag 2016 (CEST)
::::{{ping|Ruthven}} La bellezza di un progetto come Wikipedia è di essere ''collaborativo'': Andare a ''ravanare'' tra i testi di Decurtins e della sua pressocchè totale antologia di scritti grigionesi è senz'altro compito di chi li ha postati su Wikisource, ma mettere interwiki ripetuti, senza cadere nell'accusa di spam, è compito che lascio volentieri agli altri--[[Utente:Mizardellorsa|Mizar (ζ Ursae Maioris)]] ([[Discussioni utente:Mizardellorsa|msg]]) 14:56, 3 mag 2016 (CEST)
 
Sede vescovile è la città di [[Las Palmas de Gran Canaria]], dove si trova la [[Cattedrale di Sant'Anna (Las Palmas de Gran Canaria)|cattedrale di Sant'Anna]].
*Quoto Ruthven: «in questa voce altamente "storico-culturale" non vi è – allo stato attuale – né storia, né cultura. Non vi sono fonti, non vi è nessuna spiegazione sull'etimologia degli esonimi, sul loro uso o la loro diffusione». In altre parole, una voce enciclopedica dovrebbe descrivere un fenomeno e analizzarne il ''perché'' e il ''percome'', non elencarne gli esempi. Si può approfondire ulteriormente quanto scritto [[Esonimo e endonimo|qui]]? Bene, ma creare una voce solo per riportare gli esempi di concetti illustrati in una voce-madre mi sembra un po' poco ortodosso. E poi perché scrivere questa e non [[Esonimi spagnoli di città tedesche]] o [[Esonimi cinesi di fiumi giapponesi]]? --[[Utente:Carlomartini86|Carlomartini86]]<sup>[[Discussioni_utente:Carlomartini86|<span style="color:#32CD32">('''''Dlin-Dlon''''')</span>]]</sup> 16:53, 4 mag 2016 (CEST)
 
*: il perché è dovuto dal fatto che la Svizzera è l'unica nazione con quattro lingue nazionali con tanto di costituzione tradotta, e lo è pure storicamente, il problema è però la voce attuale che risulta una sorta di ricerca originale abbozzata. Ciò che dice Mizar è anche vero, ma ci vorrebbero fonti che trattano specificamente il tema organico del multilinguismo applicato agli esonimi che, sarà anche mia colpa non lo nego, fatico a reperire, e sarebbe di grande aiuto.. Insomma son combattuto... --[[Utente:Lucas|<span style="color:black; font-weight:bold">Lucas</span>]] [[Discussioni utente:Lucas|<span style="color:black; font-size:122%"> ✉ </span>]] 22:21, 4 mag 2016 (CEST)
Il territorio è suddiviso in 298 parrocchie.
*::Che il rapporto fra Svizzera e lingua italiana sia evidente lo so, ma le situazioni di biliguismo o di accavallamento storico di realtà politico-linguistiche sono infinite, mica ci sono solo l'Italia e la Svizzera: non dico che non possiamo scrivere una voce per ognuna di queste situazioni, ma se lo vogliamo fare almeno che ci sia un'impostazione un po' più rigorosa di questa, sul piano dell'approfondimento enciclopedico e dell'attenzione alle fonti. --[[Utente:Carlomartini86|Carlomartini86]]<sup>[[Discussioni_utente:Carlomartini86|<span style="color:#32CD32">('''''Dlin-Dlon''''')</span>]]</sup> 10:35, 5 mag 2016 (CEST)
 
::::Ho trovato [http://www.nzz.ch/schweiz/luggarus-und-die-landvoegte-1.18135530 un articolo] dove è spiegato che ''Luggarus'' per indicare ''Locarno'' data dal 1513, anno della conquista della città da parte dei ''confederati'' dei Cantoni svizzeri. Si fa riferimento ad una pubblicazione con contributi di [[Flavio Cotti]] e Fabio Abate che probabilmente è [http://www3.ti.ch/DECS/sw/temi/osservatorio/files/doc/1811_article50.pdf questa]. Potremmo pregare qualche ''ticinese'' di vedere se riesce a trovarla e se c'è qualche altra notizia interessante-..
==Storia==
::::Sembra proprio che le denominazioni ''in tedesco'' erano l'espressione della sudditanza ai ''cantoni centrali'', durata dal 1513 per 290 anni. Nell'[http://www.verfassungen.de/ch/tessin/verf03.htm atto di mediazione del 1803] che dette libertà ed uguaglianza a quello che divenne poi il Canton Ticino, anche nel testo tedesco , Locarno, Lugano ecc furono indicate con solo con il nome italiano.
La diocesi delle Isole Fortunate fu eretta nel [[1351]] con la [[bolla pontificia|bolla]] ''Coelestis rex regum'' di [[papa Clemente VI]], ricavandone il territorio dalla [[diocesi di Maiorca]]. Il primo vescovo rimase nell'arcipelago per soli tre anni, e il secondo fu nominato solo nel [[1361]], ma non prese mai possesso della diocesi.
::::Ripeto il mio giudizio: per me l'argomento è sicuramente enciclopedico, ma devo confessare la mia totale ignoranza della storia della Svizzera e mi viene in mente l'espressione ''[[De sui ipsius et multorum ignorantia]].'' Una soluzione era già stata avanzata proprio da Ruthven: mettiamo un bel template ''A'', sperando che passi qualche esperto ad aiutare la voce.-[[Utente:Mizardellorsa|Mizar (ζ Ursae Maioris)]] ([[Discussioni utente:Mizardellorsa|msg]]) 14:41, 5 mag 2016 (CEST)
 
La bolla ''Inter caetera'' di [[papa Urbano V]] ristabilì la sede nel [[1369]] con il nome di diocesi di Telde e delle Isole Canarie, con sede sull'isola di [[Gran Canaria]]. Sembra che già il secondo vescovo non abbia mai risieduto effettivamente nell'arcipelago, ma che abbia esercitato il ministero episcopale come [[vescovo ausiliare]] di [[Arcidiocesi di Saragozza|Saragozza]].<ref name = olzina>[http://mdc.ulpgc.es/cdm/ref/collection/aea/id/1153 Estudios, viajes y estancias de Fray Jaime Olzina, obispo de Telde]</ref> Anche questa diocesi fu alla fine soppressa, nel [[1441]].
 
Il 7 luglio [[1404]] fu eretta la diocesi del Rubicón e delle Isole Canarie, con sede sull'isola di [[Lanzarote]], con la bolla ''Romanus Pontifex'' dell'[[antipapa Benedetto XIII]], all'epoca dello [[scisma d'Occidente]]. Il 20 novembre [[1424]] [[papa Martino V]], per avere nelle isole una gerarchia cattolica a lui fedele, eresse la [[diocesi di Fuerteventura]]. Nel [[1433]], dopo la ricomposizione dello scisma, la diocesi di Fuerteventura fu soppressa e il suo territorio tornò sotto la giurisdizione della diocesi del Rubicón.
 
Il 25 agosto [[1435]] [[papa Eugenio IV]] decretò il trasferimento della sede del Rubicón a [[Las Palmas de Gran Canaria]], ma questa decisione ebbe effetto solo nel [[1485]]; contestualmente la diocesi assunse il nome attuale.<ref>O. Werner, [http://archive.org/stream/orbisterrarumcat00wern#page/44/mode/2up ''Orbis terrarum catholicus''], Friburgo 1890, p. 44.</ref>
 
Nel [[1643]] ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della [[prefettura apostolica]] di [[vicariato apostolico di Tripoli|Tripoli]] (oggi [[vicariato apostolico]]).
 
Il 1º febbraio [[1819]] ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della [[diocesi di San Cristóbal de La Laguna]] (chiamata anche ''Diocesi di Tenerife'' o ''Diocesi Nivariense'').<ref>È stata proposta una modifica nel nome della diocesi delle Isole Canarie per adeguarlo al fatto che oggi non tutto l'arcipelago ne fa parte: [http://www.eldia.es/2006-02-02/criterios/criterios14.htm La "Diócesis de Canarias"] e [http://eldia.es/criterios/2015-06-25/17-cosas-nombre.htm Las cosas por su nombre]</ref> Per questo motivo, il nome di "diocesi delle Isole Canarie" è una questione molto controversa oggi nelle isole Canarie.<ref>[http://www.eldia.es/2006-02-02/criterios/criterios14.htm La "Diócesis de Canarias"]</ref><ref>[http://eldia.es/criterios/2015-06-25/17-cosas-nombre.htm Las cosas por su nombre]</ref>
 
Il 10 agosto [[1838]] ha ceduto una porzione africana del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di [[Arcidiocesi di Algeri|Algeri]] (oggi arcidiocesi).
 
Il 13 aprile [[1951]], con la [[lettera apostolica]] ''Sanctimonia qua Ecclesiae'', [[papa Pio XII]] ha proclamato Sant'[[Antonio Maria Claret]] [[patrono]] principale della diocesi, assieme alla Beata Maria Vergine del Pino, compatrona.<ref>{{la}} [http://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS-44-1952-ocr.pdf Lettera apostolica ''Sanctimonia qua Ecclesiae''], AAS 44 (1952), pp. 22-23.</ref>
 
==Cronotassi dei vescovi==
;Diocesi delle Isole Fortunate
* Bernardo Font, [[Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo|O.Carm.]] † (7 novembre [[1351]] - 27 giugno [[1354]] nominato vescovo di [[Diocesi di Santa Giusta|Santa Giusta]])
** Bartolomé, [[Ordine dei Frati Predicatori|O.P.]] † (2 marzo [[1361]] - [[1362]]) (vescovo eletto)
;Diocesi di Telde e delle Isole Canarie
* Bonanat Tarí, [[Ordine dei Frati Minori|O.F.M.]] † (2 luglio [[1369]] - [[1392]] deceduto)
** Jaime Olzina, O.P. † (31 gennaio [[1392]] - dopo il [[1411]]) (vescovo non residenziale)<ref name = olzina />
;Diocesi di Rubicón e delle Isole Canarie
* Alfonso Sanlúcar de Barrameda, O.F.M. † (7 luglio [[1404]] - 2 aprile [[1417]] dimesso)<ref>Secondo Eubel (vol. I, p. 304) è nominato vescovo titolare della ''ecclesia Libariensis''.</ref>
* Mendo de Viedma, O.F.M. † (2 aprile [[1417]] o [[1418]] - [[1431]] deceduto)
* Fernando de Talmonte, [[Ordine di San Gerolamo|O.S.H.]] † (1º ottobre [[1431]] - [[1436]] deceduto)
* Francisco de Moya, O.F.M. † (26 settembre [[1436]] - [[1441]] dimesso)
* Juan Cid † ([[1449]] - [[1459]] deceduto)
* Roberto † (7 novembre [[1459]] - [[1460]])
* Diego López de Illesca † ([[1460]] - [[1468]] ritirato)<ref>Al posto di Diego López de Illesca, menzionato da Gams, Eubel elenca Angelo, senza alcuna indicazione cronologica.</ref>
* Martín de Rojas, O.S.H. † (17 marzo [[1468]] - [[1470]] dimesso)<ref>Così Eubel. Secondo Gams, Martín de Rojas fu nominato vescovo di [[Diocesi di Zamora (Spagna)|Zamora]].</ref>
* Juan de Sanlúcar, O.F.M. † (10 dicembre [[1470]] - [[1474]])
* Juan de Frías † ([[1474]] - [[1485]] deceduto)
;Diocesi delle Isole Canarie
* Miguel López de la Serna, O.F.M. † (29 marzo [[1486]] - [[1488]] o [[1490]] deceduto)
** ''Sede vacante (1490-1496)''
* Diego de Muros † (27 giugno [[1496]] - 4 aprile [[1505]] nominato vescovo di [[Diocesi di Mondoñedo-El Ferrol|Mondoñedo]])
* Pedro López Ayala † (20 ottobre [[1507]] - febbraio [[1513]] deceduto)
* Fernando Vázquez de Arce † (20 maggio [[1513]] - circa [[1520]] deceduto)
* Luis Cabeza de Vaca † (11 marzo [[1523]] - 22 giugno [[1530]] nominato vescovo di [[diocesi di Salamanca|Salamanca]])
* Pedro Fernández Manrique † (22 giugno [[1530]] - 14 dicembre [[1530]] nominato vescovo di [[Diocesi di Ciudad Rodrigo|Ciudad Rodrigo]])
* Juan de Salamanca, O.P. † (6 marzo [[1531]] - [[1538]] deceduto)
* Alonso Ruiz de Virués, [[Ordine di San Benedetto|O.S.B.]] † (12 agosto [[1538]] - 19 gennaio [[1545]] deceduto)
* Antonio de la Cruz, O.F.M. † (7 dicembre [[1545]] - [[1550]] deceduto)
* Francisco de la Cerda Córdoba, O.P. † (19 gennaio [[1551]] - 14 novembre [[1551]] deceduto)
* [[Melchor Cano]], O.P. † (12 settembre [[1552]] - [[1554]] dimesso)
* Diego Deza Tello † (30 aprile [[1554]] - 26 aprile [[1566]] nominato vescovo di [[Diocesi di Coria|Coria]])
* Bartolomé Torres † (15 maggio [[1566]] - 1º febbraio [[1568]] deceduto)
* Juan de Arzolarás, O.S.H. † (17 settembre [[1568]] - 7 maggio [[1574]] deceduto)
* Cristóbal Vela Tavera † (15 dicembre [[1574]] - 27 maggio [[1580]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Burgos|Burgos]])
* Fernando Rueda † (22 giugno [[1580]] - 17 giugno [[1585]] deceduto)
* Fernando Suárez Figueroa † (22 giugno [[1587]] - 26 marzo [[1597]] nominato vescovo di [[Diocesi di Zamora (Spagna)|Zamora]])
* Francisco Martínez de Cenicero † (14 aprile [[1597]] - 13 agosto [[1607]] nominato vescovo di [[Diocesi di Cartagena|Cartagena]])
* Francisco de Sosa, O.F.M. † (3 settembre [[1607]] - [[1610]] dimesso)
* Juan Nicolás Carriazo † (26 aprile [[1610]] - 10 ottobre [[1611]] nominato vescovo di [[Diocesi di Guadix|Guadix]])
* Lope Velasco Valdivieso † (14 novembre [[1611]] - 29 ottobre [[1613]] deceduto)
* Antonio Corrionero † (6 ottobre [[1614]] - 17 maggio [[1621]] nominato vescovo di [[Diocesi di Salamanca|Salamanca]])
* Pedro Herrera Suárez, O.P. † (7 giugno [[1621]] - 27 giugno [[1622]] nominato vescovo di [[Diocesi di Tui-Vigo|Tuy]])
* Juan Guzmán, O.F.M. † (11 luglio [[1622]] - 6 ottobre [[1627]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Tarragona|Tarragona]])
* Cristóbal de la Cámara y Murga † (15 novembre [[1627]] - 7 maggio [[1635]] nominato vescovo di [[Diocesi di Salamanca|Salamanca]])
* Francisco Sánchez Villanueva y Vega † (9 luglio [[1635]] - [[1651]] dimesso)
* Rodrigo Gutiérrez de Rozas † (3 luglio [[1651]] - [[1658]] deceduto)
* Juan de Toledo, O.S.H. † (9 giugno [[1659]] - 12 gennaio [[1665]] nominato vescovo di [[Diocesi di León (Spagna)|León]])
* Bartolomé García Jiménez † (16 marzo [[1665]] - 14 giugno [[1690]] deceduto)
* Bernardo de Vicuña Zuazo † (12 novembre [[1691]] - 31 gennaio [[1705]] deceduto)
* Juan Ruiz Simón † (22 febbraio [[1706]] - 6 giugno [[1712]] deceduto)
* Lucas Conejero Molina † (28 maggio [[1714]] - 26 giugno [[1724]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Burgos|Burgos]])
* Félix Bernuy Zapata y Mendoza † (20 novembre [[1724]] - 23 maggio [[1730]] deceduto)
* Pedro Manuel Dávila Cárdenas † (6 agosto [[1731]] - 19 dicembre [[1738]] nominato vescovo di [[Diocesi di Plasencia|Plasencia]])
* Juan Francisco Guillén † (30 settembre [[1739]] - 15 marzo [[1751]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Burgos|Burgos]])
* Valentín Moran Menéndez, [[Ordine di Santa Maria della Mercede|O. de M.]] † (15 marzo [[1751]] - 20 maggio [[1761]] dimesso)
* [[Francisco Javier Delgado Benegas]] † (25 maggio [[1761]] - 19 dicembre [[1768]] nominato vescovo di [[Diocesi di Sigüenza-Guadalajara|Sigüenza]])
* Juan Bautista Cervera, [[Frati Minori Scalzi|O.F.M.Disc.]]. † (12 giugno [[1769]] - 12 maggio [[1777]] nominato vescovo di [[Diocesi di Cadice e Ceuta|Cadice]])
* Joaquín Herrera Bárcena, [[Ordine Cistercense|O.Cist.]] † (1º marzo [[1779]] - [[1783]] deceduto)
* Antonio Martínez de la Plaza † (14 febbraio [[1785]] - 29 novembre [[1790]] nominato vescovo di [[Diocesi di Cadice e Ceuta|Cadice]])
* Antonio Tavira Almazán, [[Ordine di Santiago|O.S.]] † (11 aprile [[1791]] - 27 giugno [[1796]] nominato vescovo di [[Diocesi di Osma-Soria|Osma]])
* Manuel Verdugo Albiturría † (27 giugno [[1796]] - 7 luglio [[1818]] deceduto)
* Manuel Bernardo Morete Bodelón † (27 settembre [[1824]] - 21 marzo [[1825]] nominato vescovo di [[Diocesi di Astorga|Astorga]])
* Fernando Cano Almirante, O.F.M. † (19 dicembre [[1825]] - 22 settembre [[1826]] deceduto)
* Bernardo Martínez Carnero † (21 maggio [[1827]] - 26 gennaio [[1833]] deceduto)
* [[Judas José Romo y Gamboa]] † (20 gennaio [[1834]] - 17 dicembre [[1847]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Siviglia|Siviglia]])
* Buenaventura Codina Augerolas, [[Congregazione della Missione|C.M.]] † (17 dicembre [[1847]] - 18 novembre [[1857]] deceduto)
* [[Joaquín Lluch y Garriga]], [[Ordine dei Carmelitani Scalzi|O.C.D.]] † (27 settembre [[1858]] - 13 marzo [[1868]] nominato vescovo di [[Diocesi di Salamanca|Salamanca]])
* José Maria de Urquinaona y Vidot † (22 giugno [[1868]] - 15 luglio [[1878]] nominato vescovo di [[Arcidiocesi di Barcellona|Barcellona]])
* José Proceso Pozuelo y Herrero † (28 febbraio [[1879]] - 26 giugno [[1890]] nominato vescovo di [[Diocesi di Segovia|Segovia]])
* José Cueto y Díez de la Maza, O.P. † (1º giugno [[1891]] - 17 agosto [[1908]] deceduto)
* Adolfo Pérez y Muñoz † (29 aprile [[1909]] - 18 luglio [[1913]] nominato vescovo di [[Arcidiocesi di Mérida-Badajoz|Badajoz]])
* Ángel Marquina y Corrales † (18 luglio [[1913]] - 6 settembre [[1922]] nominato vescovo di [[Diocesi di Guadix|Guadix]])
* [[Miguel de los Santos Serra y Sucarrats]] † (14 dicembre [[1922]] - 16 gennaio [[1936]] nominato vescovo di [[Diocesi di Segorbe-Castellón de la Plana|Segorbe]])
* Antonio Pildáin y Zapiáin † (18 maggio [[1936]] - 15 dicembre [[1966]] ritirato)
* José Antonio Infantes Florido † (20 luglio [[1967]] - 25 maggio [[1978]] nominato vescovo di [[Diocesi di Cordova|Cordova]])
* Ramón Echarren Istúriz † (27 novembre [[1978]] - 26 novembre [[2005]] ritirato)
* Francisco Cases Andreu, dal 26 novembre [[2005]]
 
==Statistiche==
La diocesi al termine dell'anno 2016 su una popolazione di 1.098.406 persone contava 933.645 battezzati, corrispondenti all'85,0% del totale.
{{tabella dati diocesi}}
|-
| 1950 || 375.911 || 376.046 || 100,0 || 198 || 146 || 52 || 1.898 || || 112 || 497 || 111
|-
| 1970 || 590.020 || 591.976 || 99,7 || 292 || 221 || 71 || 2.020 || || 101 || 632 || 129
|-
| 1980 || 656.000 || 663.000 || 98,9 || 271 || 203 || 68 || 2.420 || || 123 || 783 || 146
|-
| 1990 || 793.212 || 803.392 || 98,7 || 253 || 187 || 66 || 3.135 || || 112 || 818 || 150
|-
| 1999 || 820.530 || 862.955 || 95,1 || 259 || 197 || 62 || 3.168 || 1 || 83 || 602 || 327
|-
| 2000 || 830.500 || 881.350 || 94,2 || 264 || 202 || 62 || 3.145 || 1 || 85 || 596 || 327
|-
| 2001 || 830.500 || 881.350 || 94,2 || 238 || 194 || 44 || 3.489 || 1 || 63 || 599 || 327
|-
| 2002 || 892.198 || 924.558 || 96,5 || 272 || 208 || 64 || 3.280 || 1 || 101 || 490 || 295
|-
| 2003 || 800.677 || 924.558 || 86,6 || 269 || 205 || 64 || 2.976 || 1 || 101 || 490 || 296
|-
| 2004 || 832.665 || 979.606 || 85,0 || 256 || 185 || 71 || 3.252 || 1 || 105 || 488 || 296
|-
| 2006 || 860.139 || 1.011.928 || 85,0 || 249 || 186 || 63 || 3.454 || 1 || 143 || 425 || 296
|-
| 2013 || 935.610 || 1.100.813 || 85,0 || 211 || 173 || 38 || 4.434 || || 74 || 411 || 298
|-
| 2016 || 933.645 || 1.098.406 || 85,0 || 205 || 166 || 39 || 4.554 || || 64 || 385 || 298
|}
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*[http://books.google.co.uk/books?id=j00tTWnFgCYC&pg=PA52&sig=ACfU3U0LDTRD1VcIgF4v3t4D71ciHA-IEQ#PPA51,M1 El plan de las afortunadas islas del Reyno de Canarias], 1996, pp.&nbsp;51–52
* {{la}} Pius Bonifacius Gams, [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], Leipzig 1931, pp.&nbsp;22–23 e 474
* {{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application/pdf vol. 1], pp.&nbsp;285, 426 e 476; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application/pdf vol. 2], p.&nbsp;226; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], pp.&nbsp;149–150; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application/pdf vol. 4], p.&nbsp;132; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/140/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;140; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/144/mode/1up vol. 6], p.&nbsp;144
 
==Voci correlate==
* [[Diocesi di Fuerteventura]]
* [[Sede titolare di Rubicon]]
* [[Sede titolare di Telde]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
*[[Annuario pontificio]] del 2017 e precedenti, in {{Catholic-hierarchy}}
*[http://www.diocesisdecanarias.org Sito ufficiale] della diocesi
* [http://www.gcatholic.org/dioceses/diocese/isla1.htm Scheda della diocesi] su [http://www.gcatholic.org/ www.gcatholic.org]
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|diocesi}}
 
[[Categoria:Diocesi cattoliche in Spagna|Islas Canarias]]
[[Categoria:Diocesi erette da Clemente VI|Isole Canarie]]