Anna, principessa reale e Castello del Goceano (Burgos): differenze tra le pagine

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{{Infobox struttura militare
{{nota disambigua|l'omonima principessa inglese, figlia di Giorgio II|Anna di Hannover}}
|Nome = Castello di Burgos
{{Aristocratico
|Nome originale = Castello del Goceano
|nome = Anna
|Parte di =
|prefisso onorifico = [[Sua Altezza reale|Altezza Reale]]
|Posizione geografica =
|immagine = Princess_Anne_October_2015.jpg
|Struttura = Castello
|legenda = La Principessa Reale Anna
|Immagine = Burgos (Italy), castello (05).jpg
|nome completo = ''Anne Elizabeth Alice Louise''<ref>Come tutti membri della famiglia reale che godono del trattamento di ''Altezza Reale'', Anna formalmente non ha un cognome; nel caso in cui ne serva uno, questo può essere "[[Mountbatten-Windsor]]" oppure "Windsor".</ref>
|stemma = Coat of Arms of Anne, the Princess Royal.svg
|titolo = [[Principessa Reale]]
|altrititoli = Principessa del Regno Unito
|predecessore = [[Mary, principessa reale]]
|successore = ''in carica''
|inizio reggenza = dal 13 giugno [[1987]]
|data di nascita = {{Calcola età|1950|8|15}}
|luogo di nascita = [[Clarence House]], [[Londra]]
|dinastia = [[Casa reale di Windsor|Windsor]]
|padre = [[Filippo di Edimburgo]]
|madre = [[Elisabetta II del Regno Unito]]
|consorte = [[Mark Phillips]] (1973-1992, div.)<br />[[Timothy Laurence]] (dal 1992)
|figli = [[Peter Phillips]]<br />[[Zara Phillips|Zara Tindall]]
|religione = [[Anglicanesimo]]
}}
{{Sportivo
|Nome = Principessa Anna
|NomeCompleto = Anne Elizabeth Alice Louise Mountbatten-Windsor
|Immagine =
|Didascalia =
|Nomemappa = Sardegna
|Sesso = F
|Stato =
|CodiceNazione = {{GBR}}<br />{{ENG}}
|Stato attuale = ITA
|Altezza =
|Suddivisione = {{IT-SAR}}
|Peso =
|Città = {{simbolo|Burgos-Stemma.png}} [[Burgos (Italia)]]
|Disciplina = Equitazione
|Tipologia = Castello medievale
|Specialità =
|Utilizzatore =
|Categoria =
|Primo proprietario =
|Società =
|SquadraStile =
|Funzione strategica =
|TermineCarriera =
|Termine funzione strategica =
|GiovaniliAnni =
|Inizio costruzione = XII
|GiovaniliSquadre =
|Termine costruzione =
|Squadre =
|Costruttore =
|SquadreNazionali=
|Materiale =
{{Carriera sportivo
|Armamento =
| |{{Naz|equitazione|GBR}} |
|Altezza =
}}
|Demolizione =
|Vittorie =
|Condizione attuale =
{{MedaglieCompetizione|Europei}}
|Proprietario attuale =
{{MedaglieOro|Burghley 1971|Individuale}}
|Visitabile =
{{MedaglieArgento|Luhmuhlen 1975|Individuale}}
|Presidio =
{{MedaglieArgento|Luhmuhlen 1975|Squadre}}
|Comandante attuale =
|Aggiornato =
|Comandanti storici =
}}
|Occupanti =
{{Famiglia reale del Regno Unito e degli altri Reami del Commonwealth}}
|Azioni di guerra =
{{Bio
|NomeEventi = Anna
|CognomeNote =
|Sito web =
|PostCognomeVirgola = '''principessa reale'''
|Ref =
|PreData = ''Anne Elizabeth Alice Louise''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Londra
|GiornoMeseNascita = 15 agosto
|AnnoNascita = 1950
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = principessa
|Nazionalità =
|Categorie = no
|FineIncipit = è l'unica figlia femmina della regina [[Elisabetta II del Regno Unito]] e del principe [[Filippo, duca di Edimburgo]]
}}
Il '''castello di Burgos''' (o del Goceano) è un edificio fortificato situato in cima ad una rupe [[Granito|granitica]] presso [[Burgos (Italia)|Burgos]] in [[Sardegna]], nella sub-regione storica del [[Goceano]].
 
==Struttura==
Patrona di oltre 200 organizzazioni caritatevoli, ha circa 500 incarichi per conto della regina e della corte inglese. Ella è inoltre particolarmente nota per il suo talento equestre; ha vinto in totale due medaglie d'argento (1975) e una d'oro (1971) all'[[European Eventing Championships]], ed è stata il primo membro della famiglia reale inglese a prendere parte ai [[Giochi olimpici]]. È attualmente sposata col vice ammiraglio sir Timothy Laurence, ma ha avuto due figli dal precedente matrimonio con [[Mark Phillips]].
Il castello, che sorge su un picco granitico a 647 m s.l.m., è composto da una triplice cinta muraria, dai muri perimetrali (che circondano un cortile interno) e dalla grande torre maestra che supera i 15 metri d'altezza.<ref name="Il castello del Goceano">[http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=17817&v=2&c=2573&c1=2635&t=1|titolo=SardegnaCultura - Il castello del Goceano]</ref><ref>[http://www.ilportalesardo.it/monumenti/ssburgos.htm Il portale Sardo-Castello del Goceano]</ref>
[[File:Burgos (Italy), castello (11).jpg|thumb|Il castello]]
 
==Cenni Biografia storici==
Venne probabilmente edificato durante la prima metà del [[XII secolo]] per volere del [[giudice di Torres]] [[Gonario II di Torres|Gonnario II de Lacon-Gunale]]<ref name="Il castello del Goceano"/>.
=== I primi anni ===
[[File:Elizabeth, Philip, Charles and Anne.jpg|thumb|left|Elisabetta II ed il principe Filippo di Edimburgo posano in una fotografia coi figli Anna (al pianoforte) e Carlo (appoggiato)]]
Anna nacque a [[Clarence House]] il 15 agosto [[1950]]<ref name=thePeerage>{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10071.htm#i100706 | titolo=Genealogia della principessa Anna Mountbatten-Windsor | data=22 gennaio 2011 | accesso=12 maggio 2011 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref>, secondogenita e unica figlia femmina di [[Elisabetta II d'Inghilterra|Elisabetta, duchessa di Edimburgo]], (poi regina Elisabetta II), e di [[Filippo, duca di Edimburgo]]. Battezzata nella Sala della Musica di [[Buckingham Palace]] il 21 ottobre [[1950]]<ref name="thePeerage">{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10071.htm#i100706 | titolo=Genealogia della principessa Anna Mountbatten-Windsor | data=22 gennaio 2011 | accesso=12 maggio 2011 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref> dall'arcivescovo di York, [[Cyril Garbett]], suoi padrini furono il prozio [[Louis Mountbatten]], [[Andrew Elphinstone]], la regina [[Elizabeth Bowes-Lyon]] sua nonna materna, la principessa [[Alice di Battenberg]], nonna paterna, e sua zia [[Margherita di Grecia]].
 
Nel [[1194]], durante la guerra fra il [[giudicato di Torres]] e il [[giudicato di Cagliari]], il giudice calaritano [[Guglielmo I Salusio IV]], dopo aver preso di assalto il castello, secondo alcune fonti commise [[violenza carnale]] nei confronti della moglie del giudice turritano, la catalana Prunisinda<ref>[http://www.sardegnacultura.it/documenti/7_93_20070719154752.pdf Tutti i castelli dei quattro regni - Sardegna Cultura]</ref>, che perì di lì a poco a [[Santa Igia]].
Secondo lettera patente siglata da [[Giorgio V del Regno Unito|Giorgio V]], il titolo di altezze reali spettava unicamente ai figli maschi della casata reale, ma [[Giorgio VI del Regno Unito|Giorgio VI]] il 22 ottobre [[1948]] stabilì che tutti gli eredi di sua figlia Elisabetta avrebbero goduto come minimo del titolo di cortesia di Sir o Lady e che detenessero lo status reale e principesco. Da bambina le venne assegnata per governante Catherine Peebles, come già fu per il fratello maggiore [[Carlo, principe di Galles|Carlo]].
 
Successivamente il castello passò per un breve periodo nelle mani di [[Pisa]] ma venne rioccupato dal giudicato di Torres. Nel 1233, alla morte di [[Barisone III di Torres]], la sorella [[Adelasia di Torres]], sposò [[Enzo di Sardegna|Enzo di Hohenstaufen]], figlio dell'imperatore [[Federico II di Svevia|Federico II]], che divenne [[Re di Sardegna]]. Il matrimonio durò poco perché alla cattura di Enzo da parte dei bolognesi Adelasia si ritirò nel castello in prigionia volontaria fino alla sua morte.
Quando la madre salì al trono alla morte di re [[Giorgio VI del Regno Unito|Giorgio VI]], divenendo regina col nome di [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]], Anna ottenne il titolo effettivo di altezza reale in quanto figlia del Sovrano, ma dovette attendere formalmente sino all'incoronazione della madre per poterne godere a pieno titolo. Anna rimase sotto tutela privata sino al [[1963]] quando venne iscritta alla [[Benenden School]]. Fu in questi anni che fece mormorare la sua frequentazione col primo fidanzato, Andrew Parker Bowles, scudiero della regina e ad oggi precedente marito di [[Camilla Shand]], attuale moglie del [[Carlo, principe di Galles|principe Carlo]].
 
Il castello passò poi con alterne vicende ai Genovesi, al ramo sardo dei [[Doria]] e ai [[giudici di Arborea]], in particolare a [[Mariano IV]], che fondò il villaggio omonimo. Infine passò agli Aragonesi che lo abbandonarono lasciandolo in rovina<ref>[http://www.comunas.it/j/v/420?s=5&v=9&c=2019&na=1&n=10&c1=2199&t=1 Comunas.it - Burgos]</ref>.
=== Carriera sportiva ===
Appassionata di [[equitazione]], durante gli [[anni 1970|anni settanta]] praticò questo sport a livello agonistico, vincendo diverse competizioni a livello europeo, tra cui il titolo europeo nel 1971 e due medaglie d'argento nel 1975. Nel [[1976]] prese parte alle [[Giochi della XXI Olimpiade|Olimpiadi di Montreal]].
 
==Note==
Dal 1986 al 1994 è stata Presidentessa della [[Fédération équestre internationale]]; dal [[1988]] è membro del [[Comitato Olimpico Internazionale]].
 
=== Il primo matrimonio ===
Il 14 novembre [[1973]]<ref name=thePeerage>{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10071.htm#i100706 | titolo=Genealogia della principessa Anna Mountbatten-Windsor | data=22 gennaio 2011 | accesso=12 maggio 2011 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref> (giorno del venticinquesimo compleanno del fratello Carlo), nell'[[Abbazia di Westminster]], Anna sposò [[Mark Phillips]], [[Luogotenente]] del 1º reggimento di [[Dragone|Dragoni della Regina]], figlio del [[maggiore]] Peter William Garside Phillips e di Anne Patricia Tiarks; la cerimonia venne trasmessa in mondovisione ed ebbe un pubblico di circa 100 milioni di spettatori.<ref>1973 Year in Review: Princess Anne's Marriage-http://www.upi.com/Audio/Year_in_Review/Events-of-1973/Princess-Anne%27s-Marriage/12305770297723-9/</ref>. Dopo il matrimonio, Anna si recò col marito a vivere a [[Gatcombe Park]]. Egli venne promosso al rango di capitano dal [[1974]] quando venne nominato [[aiutante di campo|aiutante di campo personale]] della regina Elisabetta II.
 
Dal [[1989]] i due coniugi avevano annunciato la loro intenzione di separarsi, anche se la coppia poté completare il processo di [[divorzio]] solo il 23 aprile [[1992]]<ref>{{Cita news| cognome=Brozan| nome=Nadine| titolo=Chronicle|giornale=New York Times| data=24 aprile 1992| url=http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9E0CE4DC133EF937A15757C0A964958260}}</ref>.
 
Essi ebbero due figli<ref name=thePeerage>{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10071.htm#i100706 | titolo=Genealogia della principessa Anna Mountbatten-Windsor | data=22 gennaio 2011 | accesso=12 maggio 2011 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref>: [[Peter Phillips|Peter]], nato il 15 novembre [[1977]] (sposato dal [[2008]] con Autumn Kelly) e [[Zara Phillips|Zara]], nata il 15 maggio [[1981]] (sposata dal [[2011]] con [[Mike Tindall]]), che divennero i primi nipoti di un sovrano a non portare un titolo nobiliare in quanto il padre non era titolato e aveva rifiutato il titolo di [[conte]] che gli era stato offerto dalla [[Regina regnante|regina]].
 
=== Il tentativo di rapimento ===
Mentre la principessa Anna e Mark Phillips stavano ritornando a [[Buckingham Palace]] il 20 marzo 1974, dopo un evento di carità al [[Pall Mall]], la loro limousine [[Austin Princess|Princess IV]] venne forzata a fermarsi per colpa di una [[Ford Escort (Europe)#Ford Escort Mark I (1968–1974)|Ford Escort]] che intralciava il percorso.<ref name=DEx>Daily Express, 21 August 2006</ref> Il guidatore della Escort, Ian Ball, saltò fuori dalla vettura e iniziò a sparare in aria con una pistola.
 
L'ispettore [[James Wallace Beaton|James Beaton]], l'ufficiale di polizia personale della principessa, rispose uscendo dalla macchina nel tentativo di far da scudo alla principessa e disarmare nel contempo Ball. L'arma da fuoco di Beaton, una [[Walther PPK]], venne spostata di getto da un colpo esploso da Ball e questi colpì anche l'altro assistente, l'autista di Anna, Alex Callender, che stava tentando di disarmarlo.<ref name="bbc1974">{{Cita web|url=http://news.bbc.co.uk/onthisday/hi/dates/stories/march/20/newsid_2524000/2524489.stm|titolo=On This Day > 20 March > 1974: Kidnap attempt on Princess Anne|editore=BBC |accesso=22 ottobre 2008 |data=20 marzo 1974}}</ref> Brian McConnell, un giornalista che si trovava nei pressi della scena, intervenne ma venne colpito da una pallottola al petto.<ref>{{Cita news|url=http://www.guardian.co.uk/news/2004/jul/17/guardianobituaries.roygreenslade|titolo=Obituary: Brian McConnell|pubblicazione=The Guardian |città=UK|autore=Roy Greenslade|data=17 luglio 2004|accesso=30 aprile 2011}}</ref> Ball si avvicinò dunque alla macchina della principessa e le spiegò che era intenzionato a rapirla per chiedere un riscatto di 2.000.000 di sterline<ref>{{Cita news|titolo=Princess foiled 1974 kidnap plot|editore=BBC |data=1º gennaio 2005|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/4139187.stm|accesso=22 ottobre 2008}}</ref> che era intenzionato poi a devolvere personalmente al [[National Health Service]].<ref name="DEx" />
 
Ball ordinò dunque ad Anna di uscire dalla macchina, richiesta alla quale ella rispose: "Assolutamente no!", pensando di colpire successivamente Ball.<ref name="theage">{{Cita news|cognome=[[Agence France-Presse]] |titolo=Kidnap the Princess? Not bloody likely!|giornale=The Age|data=2 gennaio 2005|url=http://www.theage.com.au/news/People/Kidnap-the-Princess-Not-bloody-likely/2005/01/01/1104345033974.html}}</ref> La principessa uscì dalla portiera opposta ed un altro passante, Ron Russell, colpì Ball alla schiena consentendo ad Anna di fuggire. A quel punto, il conestabile Michael Hills giunse sul posto venendo anch'egli colpito da Ball, non prima di essere riuscito però a chiamare rinforzi. Il detective Peter Edmonds riuscì infine ad arrestare Ball.<ref name="bbc1974" />
 
Tutte le vittime del rapitore vennero condotte in ospedale dove rimasero per circa un mese per riprendersi dalle ferite subite. Per la difesa della principessa Anna, Beaton venne insignito della [[George Cross]], Hills e Russell ottennero la [[George Medal]], mentre Callender, McConnell e Edmonds ottennero la [[Queen's Gallantry Medal]].<ref name=DEx /><ref name=gaz46354>{{London Gazette|issue=46354|supp=yes|startpage=8013|endpage=8014|date=26 September 1974}}</ref> Ball venne riconosciuto colpevole di tentato omicidio e tentato rapimento e venne ricoverato in una clinica psichiatrica in osservazione.
 
A tal proposito la [[Granada Television]] nel 2006 ha prodotto il documentario drammatico dal titolo ''To Kidnap a Princess'', ispirato proprio al fatto nonché alla novella di [[Tom Clancy]], ''[[Patriot Games]]'', ed al racconto ''Your Royal Hostage'' di [[Antonia Fraser]].
 
=== Il secondo matrimonio ===
Anna si sposò una seconda volta il 12 dicembre del [[1992]]<ref name=thePeerage>{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10071.htm#i100706 | titolo=Genealogia della principessa Anna Mountbatten-Windsor | data=22 gennaio 2011 | accesso=12 maggio 2011 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref>, presso il [[Castello di Balmoral]], con il [[comandante (grado militare)|comandante]] della [[Royal Navy]] [[Timothy Laurence]], figlio del comandante Guy Stewart Laurence e di Barbara Alison Symondsil .
 
Come il primo marito, anche il comandante Laurence non ha ricevuto nessun [[Titolo nobiliare|titolo]].
 
=== Ruolo politico ===
La principessa ha sempre mostrato un forte interesse per cosa pubblica, così come la madre. Ella ha assunto cariche pubbliche dall'età di 18 anni e già nel [[1969]] si impegnò per l'apertura di una scuola a [[Shropshire]] che prevedesse tra l'altro un'attenzione particolare allo sport. Compì la sua prima visita di Stato quello stesso anno, accompagnando la Regina e il duca di Edimburgo in [[Austria]].
 
Dal [[1994]] è stata ammessa a far parte dell'[[Ordine della Giarrettiera]]<ref name=thePeerage>{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10071.htm#i100706 | titolo=Genealogia della principessa Anna Mountbatten-Windsor | data=22 gennaio 2011 | accesso=12 maggio 2011 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref> e nel [[2000]], in occasione del suo cinquantesimo compleanno, la madre l'ha investita dell'[[Ordine del Cardo]]<ref name=thePeerage>{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10071.htm#i100706 | titolo=Genealogia della principessa Anna Mountbatten-Windsor | data=22 gennaio 2011 | accesso=12 maggio 2011 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref>, la massima onorificenza scozzese, in riconoscimento dell'impegno tributato nelle sue opere alla valorizzazione della [[Scozia]]. Quest'ultima cerimonia ha avuto luogo nel giugno dell'anno successivo nella cattedrale di St. Giles di [[Edimburgo]].
 
== Albero genealogico ==
<center>
{| class="wikitable"
|-
|-
| rowspan="16" align="center"| '''Anna, Principessa Reale'''
| rowspan="8" align="center"| '''Padre:'''<br />[[Filippo, duca di Edimburgo]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno paterno:'''<br />[[Andrea di Grecia]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />[[Giorgio I di Grecia]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />[[Cristiano IX di Danimarca]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Luisa d'Assia-Kassel]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br />[[Ol'ga Konstantinovna Romanova]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />[[Konstantin Nikolaevič Romanov]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Alessandra di Sassonia-Altenburg]]
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna paterna:'''<br />[[Alice di Battenberg]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />[[Luigi di Battenberg]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />[[Alessandro d'Assia]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Julia von Hauke]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br />[[Vittoria d'Assia-Darmstadt]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />[[Luigi IV d'Assia]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />[[Alice di Sassonia-Coburgo-Gotha]]
|-
| rowspan="8" align="center"| '''Madre:'''<br />[[Elisabetta II del Regno Unito]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno materno:'''<br />[[Giorgio VI del Regno Unito]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Giorgio V del Regno Unito]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Edoardo VII del Regno Unito]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Alessandra di Danimarca]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br />[[Mary di Teck]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Francesco di Teck]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Maria Adelaide di Hannover]]
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna materna:'''<br />[[Elizabeth Bowes-Lyon]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Claude Bowes-Lyon, XIV conte di Strathmore e Kinghorne|Lord Claude Bowes-Lyon]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Claude Bowes-Lyon, XIII conte di Strathmore e Kinghorne|Lord Claude Bowes-Lyon]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />Frances Dora Smith
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br />[[Cecilia Cavendish-Bentinck|Lady Cecilia Cavendish-Bentinck]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Charles Cavendish-Bentinck|Rev. Charles Cavendish-Bentinck]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />Louisa Burnaby
|}
</center>
 
== Onorificenze ==
[[File:Royal Standard of Princess Anne.svg|thumb|Lo stendardo personale di Anna, principessa Reale.]]
[[File:Royal Monogram of Princess Anne of Great Britain.svg|thumb|Il monogramma personale di Anna, principessa Reale.]]
 
=== Onorificenze britanniche ===
{{Onorificenze
|immagine=UK Royal Victorian Order ribbon.svg
|nome_onorificenza=Gran Maestro e Dama di Gran Croce dell'Ordine Reale Vittoriano
|collegamento_onorificenza=Ordine reale vittoriano
|motivazione=
|luogo=[[1974]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Garter UK ribbon.png
|nome_onorificenza=Dama dell'Ordine della Giarrettiera
|collegamento_onorificenza=Ordine della Giarrettiera
|motivazione=
|luogo=23 aprile [[1994]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order_of_the_Thistle_UK_ribbon.png
|nome_onorificenza=Dama dell'Ordine del Cardo
|collegamento_onorificenza=Ordine del Cardo
|motivazione=
|luogo=15 agosto [[2000]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of St John (UK) ribbon.png
|nome_onorificenza=Dama di Giustizia del Venerabile Ordine di San Giovanni
|collegamento_onorificenza=Venerabile Ordine di San Giovanni
|motivazione=
|luogo=[[1971]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of St John (UK) ribbon.png
|nome_onorificenza=Dama di Gran Croce del Venerabile Ordine di San Giovanni
|collegamento_onorificenza=Venerabile Ordine di San Giovanni
|motivazione=
|luogo=[[1998]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=GBR Family Order Elizabeth II BAR.png
|nome_onorificenza=Dama dell'Ordine Famigliare Reale della Regina Elisabetta II
|collegamento_onorificenza=Ordine Famigliare Reale della Regina Elisabetta II
|motivazione=
|luogo=[[1969]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=UK Queen EII Coronation Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza=Medaglia dell'Incoronazione di Elisabetta II
|collegamento_onorificenza=Medaglia dell'Incoronazione di Elisabetta II
|motivazione=
|luogo=2 giugno [[1953]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=QEII Silver Jubilee Medal ribbon.png
|nome_onorificenza=Medaglia del giubileo d'argento di Elisabetta II
|collegamento_onorificenza=Medaglia del giubileo d'argento di Elisabetta II
|motivazione=
|luogo=6 febbraio [[1977]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=QEII Golden Jubilee Medal ribbon.png
|nome_onorificenza=Medaglia del giubileo d'oro di Elisabetta II
|collegamento_onorificenza=Medaglia del giubileo d'oro di Elisabetta II
|motivazione=
|luogo=6 febbraio [[2002]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=QEII Diamond Jubilee Medal ribbon.png
|nome_onorificenza=Medaglia del giubileo di diamante di Elisabetta II
|collegamento_onorificenza=Medaglia del giubileo di diamante di Elisabetta II
|motivazione=
|luogo=6 febbraio [[2012]]
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=AUT Honour for Services to the Republic of Austria - 2nd Class BAR.png
|nome_onorificenza=Gran Decorazione d'Onore in Oro con Fascia dell'Ordine al Merito della Repubblica Austriaca (Austria)
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito della Repubblica Austriaca
|motivazione=
|luogo=[[1969]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=CD-ribbon.png
|nome_onorificenza=Canadian Forces Decoration (Canada)
|collegamento_onorificenza=Canadian Forces Decoration
|motivazione=
|luogo=[[1982]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=FIN Order of the White Rose Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Commendatore di Gran Croce dell'Ordine della Rosa Bianca (Finlandia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Rosa Bianca
|motivazione=
|luogo=[[1969]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=JPN Hokan-sho 1Class BAR.svg
|nome_onorificenza=Dama di I Classe dell'Ordine della Corona Preziosa (Giappone)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona Preziosa
|motivazione=
|luogo=[[1972]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=25th Anniversary Medal 1971.gif
|nome_onorificenza=Medaglia commemorativa per il 2500º anniversario dell'impero persiano (Impero d'Iran)
|collegamento_onorificenza=Medaglia commemorativa per il 2500º anniversario dell'impero persiano
|motivazione=
|luogo=14 ottobre [[1971]]<ref>[http://badraie.com/guests.htm Badraie]</ref><ref>[http://badraie.com/images/uk.JPG Badraie]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Orden jugoslovenske zastave1(traka).png
|nome_onorificenza=Dama di I Classe con fascia dell'Ordine della bandiera jugoslava (Iugoslavia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della bandiera jugoslava
|motivazione=
|luogo=[[1972]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=LUX Order of the Oak Crown - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Dama di Gran Croce dell'Ordine della Corona di Quercia (Lussemburgo)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona di Quercia
|motivazione=
|luogo=[[1972]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=QueenServiceRibbon.png
|nome_onorificenza=Dama extranumeraria del Queen's Service Order (Nuova Zelanda)
|collegamento_onorificenza=Queen's Service Order
|motivazione=
|luogo=[[1990]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ribbon bar Order of the House of Orange.jpg
|nome_onorificenza=Dama di Gran Croce dell'Ordine della Casata d'Orange (Paesi Bassi)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Casata d'Orange
|motivazione=
|luogo=[[1972]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Logohu - Grand Companion (PNG) ribbon.png
|nome_onorificenza=Gran Commendatore dell'Ordine di Logohu (Papua Nuova Guinea)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Logohu
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|luogo=29 settembre [[2005]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=POL Order Uśmiechu BAR.png
|nome_onorificenza=Dama dell'Ordine del Sorriso (Polonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Sorriso
|motivazione=
|luogo=[[2006]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=SCM ribbon.png
|nome_onorificenza=Commemorative Medal for the Centennial of Saskatchewan (Saskatchewan)
|collegamento_onorificenza=Commemorative Medal for the Centennial of Saskatchewan
|motivazione=[[Saskatchewan]]
|luogo=7 giugno [[2005]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=TTO Trinity Cross.png
|nome_onorificenza=Trinity Cross (Trinidad e Tobago)
|collegamento_onorificenza=Trinity Cross
|motivazione=
|luogo=
}}
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
== Voci correlate ==
*V. Angius, "Goceano", in G. Casalis, Dizionario geografico storico- statistico-commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna, VIII, Torino, G. Maspero, 1841, pp.&nbsp;167–174;
* [[Famiglia reale britannica]]
*D. Scano, Storia dell'Arte in Sardegna dal XI al XIV secolo, Cagliari, Montorsi, 1907, p.&nbsp;392;
*R. Carta Raspi, Castelli medioevali di Sardegna, Cagliari, 1933, pp.&nbsp;95–98;
*F. Fois, "Il castello di Burgos roccaforte del Goceano", in Anuario de Estudios Medievales, 7, 1970, pp.&nbsp;709–724;
*F. Fois, Castelli della Sardegna medioevale, a cura di B. Fois, Cinisello Balsamo, Amilcare Pizzi, 1992, pp.&nbsp;231–244;
*R. Coroneo, Architettura romanica dalla metà del Mille al primo '300, collana "Storia dell'arte in Sardegna", Nuoro, Ilisso, 1993, sch. 178.
*D. Vacca, "Il castello di Goceano o di Burgos", in Castelli in Sardegna. Atti degli Incontri sui castelli in Sardegna (2001-2002) dell'Arxiu de Tradicions, a cura di Sara Chirra, Oristano 2002, pp.&nbsp;39–48.
 
==Voci Altri progetti correlate==
*[[Castelli della Sardegna]]
{{interprogetto|commons=Anne, Princess Royal}}
 
==Altri progetti==
== Collegamenti esterni ==
{{interprogetto}}
* {{MembroCIO|hrh-the-princess-royal}}
 
==Collegamenti esterni==
{{Box successione
*{{cita web|url=http://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=17817&v=2&c=2573&c1=2635&t=1|titolo=SardegnaCultura - Il castello del Goceano}}
|tipologia = precedenza titoli nobiliari
*{{cita web |1=http://www.goceano.it/murineddu/castello_di_burgos.htm |2=Il Castello di Burgos |accesso=1 agosto 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120917005826/http://www.goceano.it/murineddu/castello_di_burgos.htm |dataarchivio=17 settembre 2012 |urlmorto=sì }}
|carica = [[Linea di successione al trono britannico]]
|periodo = ''12ª posizione''
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|successivo = [[Peter Phillips]]
|immagine = Royal Coat of Arms of the United Kingdom.svg
}}
{{Box successione
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|immagine = Coat of Arms of Anne, the Princess Royal.svg
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{{Box successione
|tipologia = incarico accademico
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{{Box successione
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{{Box successione
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|carica = [[Parìa del Regno Unito|Precedenza nella parìa del Regno Unito (''Ladies'')]]
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