Luca Paganini e Cantiere Navale Triestino: differenze tra le pagine

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[[File:CantiereNavaleTriestino.jpg|thumb|right|Vista aerea di parte del Cantiere Navale Triestino (c. 1914).]]
{{P|Voce con toni piuttosto promo e bisognosa di fonti, dato che, tolte le statistiche, per il resto ce n'è solo una, di dubbia autorevolezza|calciatori|settembre 2015}}
[[File:VaroTergestea.jpg|thumb|right|Varo del piroscafo da carico "Tergestea" al Cantiere Navale Triestino(16 giugno 1911).]]
{{Sportivo
Il '''Cantiere Navale Triestino''' è stato fondato nel [[1907]] a [[Monfalcone]], allora parte del Litorale austriaco. È tuttora attivo con il nome di [[Fincantieri - Cantiere Navale di Monfalcone]].
|Nome = Luca Rudolf Paganini
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza = 177
|Peso = 70
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Attaccante]]
|GiovaniliAnni = 1999-2000<br>2002-2011
|GiovaniliSquadre = {{Calcio Roma|G}}<br>{{Calcio Frosinone|G}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|2011-2013|{{Calcio Frosinone|G}}|9 (0)
|2013|→ {{Calcio Fondi|G}}|16 (2)
|2013-|{{Calcio Frosinone|G}}|61 (8)<ref>66 (11) Se si comprendono i play-off disputati nella stagione della [[Lega Pro Prima Divisione 2013-2014]]</ref>
}}
|SquadreNazionali =
{{Carriera sportivo
|2014-|{{NazU|CA|ITA||21}}|0 (0)
}}
|Aggiornato= 18 ottobre 2015
}}
{{Bio
|Nome = Luca
|Cognome = Paganini
|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita = 8 giugno
|AnnoNascita = 1993
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , [[attaccante]] del [[Frosinone Calcio|Frosinone]]
}}
 
== Storia ==
== Caratteristiche tecniche ==
Progettato e finanziato dalla [[Cosulich (famiglia)|famiglia Cosulich]], proprietaria di una compagnia di navigazione, il cantiere venne ufficialmente inaugurato il 3 aprile [[1908]].
Destro, è un [[Attaccante#Calcio|esterno d'attacco]], dotato di velocità e resistenza, bravo a inserirsi in area e trovare la rete con colpi di testa. Nel corso degli ultimi due anni si è fatto apprezzare anche nei tiri dalla distanza<ref>{{cita web|url=http://www.mondopallone.it/2015/08/28/fantacalcio-serie-a-2015-16-alla-scoperta-di-luca-paganini-frosinone-consigli-asta/}}</ref>
La famiglia Cosulich originaria di [[Lussinpiccolo]] aveva dato inizio alla propria attività armatoriale nel [[1857]] e nel [[1890]] trasferì la sede della compagnia a Trieste, dando impulso all'espansione della propria flotta con l'acquisto di diversi piroscafi e fondando nel [[1903]] la compagnia di navigazione "Unione Austriaca di Navigazione dell'Austro Americana e dei Fratelli Cosulich", i cui piroscafi cominciarono a collegare regolarmente Trieste con il [[America del Nord|Nord]] e il [[Sud America]].
 
Fino allo scoppio della prima guerra mondiale il cantiere aveva costruito diverse navi, sia mercantili che militari, tra cui l'incrociatore ''[[SMS Saida|Saida]]'' per la [[k.u.k. Kriegsmarine]], la [[marina militare]] dell'[[Impero austro-ungarico]]. Allo scoppio della guerra tra Italia e Austria nel 1915 la forza lavoro, in gran parte italiana, abbandonò il cantiere, mentre il sito stesso era troppo vicino alla linea del fronte per continuare ad operare. Venne occupato dal [[Regio Esercito]] l'8 giugno [[1915]], diventando obiettivo dei cannoni austriaci da luglio a settembre 1915, durante le varie battaglie dell'Isonzo. La società però continuò a funzionare, utilizzando impianti avuti in prestito dalla DDSG a [[Budapest]] e l'Arsenale Navale di [[Pola]]. Durante la guerra vennero costruiti dei [[sommergibile|sommergibili]], tra cui diversi della classe U-27.
== Carriera ==
=== Club ===
Cresciuto nelle giovanili della [[Calcio Roma|Roma]] per merito di [[Bruno Conti]], a seguito di un difetto della crescita interrompe la sua carriera per riprendere successivamente<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/lega_pro_serie_d/lega_pro/2014/05/27-362911/Paganini%3A+Io+non+ballo+ma+so+calciare+forte|titolo=Paganini: Io non ballo ma so calciare forte|data=27 maggio 2014|editore=Corriede dello Sport|accesso=18 Ottobre 2015}}</ref> nelle file delle giovanili del [[Frosinone Calcio|Frosinone]], nel [[2010]] entra a far parte della prima squadra del [[Frosinone Calcio|Frosinone]] giocando una partita di [[Coppa Italia]]. Nel 2011-2012 Esordisce in [[Lega Pro Prima Divisione]] giocando una gara. Nel 2013-2014 è protagonista della scalata verso la [[Serie B]] del Frosinone collezionando 26 presenze e 3 goal in campionato e 5 presenze e 3 goal nei Play Off, che sono stati vinti.
 
Terminato il conflitto, con il passaggio di Trieste al [[Regno d'Italia]] la compagnia assunse la denominazione "Cosulich Società Triestina di Navigazione".
Nel [[Dicembre]] [[2014]] viene convocato per la prima volta nella [[Nazionale_Under-21_di_calcio_dell%27Italia|nazionale Under 21]] dal commissario tecnico [[Luigi Di Biagio]]<ref>{{cita web|url=http://vivoazzurro.it/soccer-player/luca-paganini/|titolo=Luca Paganini - Biografia|data=12 dicembre 2014|editore=Vivoazzurro - Community ufficiale delle nazionali italiane di calcio|accesso=18 Ottobre 2015}}</ref>.
Nella stagione successiva è ancora protagonista in [[Serie B]] facendo 4 goal in 29 presenze. Il 31 maggio [[2015]], in seguito alla prima storica promozione in [[Serie A]] del club ciociaro, diventa cittadino onorario di [[Frosinone]] insieme al resto della squadra.<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.frosinone.it/archivio3_notizie-e-comunicati_0_1440_0_2.html|titolo=Il Comune conferisce la cittadinanza onoraria al Frosinone Calcio|editore=comune.frosinone.it|data= 30 maggio 2015|accesso=1 giugno 2015}}</ref> Il 23 agosto 2015 esordisce in [[Serie A]] in Frosinone-Torino 1-2. Mette a segno il primo gol in [[Serie A]] il 18 ottobre 2015 in Frosinone-Sampdoria 2-0.
 
I cantieri di Monfalcone ripresero le attività e la compagnia cominciò ad essere conosciuta nel mondo come Cosulich Line. Nel 1923 vennero aperte a Monfalcone dalla Cosulich anche le Officine Aeronautiche in quanto la famiglia Cosulich aveva rivolto il suo interesse alla navigazione aerea ed era proprietaria dal 1921 della [[Società Italiana Servizi Aerei]] (SISA).
Luca è figlio di [[Raffaele Paganini]], noto ballerino e attore teatrale.
 
Nei primi mesi del [[1928]] la [[Banca Commerciale Italiana]] cedette il pacchetto azionario del [[Lloyd triestino di navigazione]] alla Cosulich Line che in tal modo riuscì a impossessarsi della quasi totalità delle azioni del [[Italia Marittima|Lloyd Triestino]]. Negli [[anni 1930|anni trenta]] la Cosulich Line ed il Lloyd Triestino, per ordine del Governo, sarebbero confluite nella società [[Italia - Società di Navigazione|Italia Flotte Riunite]] il cui coordinamento e controllo era sotto le giurisdizione di una finanziaria a controllo statale, la [[Finmare]].
== Note ==
<references />
 
Nel 1929 il Cantiere Navale Triestino si è fuso con un'altra società di cantieristica navale italiana, lo Stabilimento Tecnico Triestino per formare la [[Cantieri Riuniti dell'Adriatico]] (CRDA).
== Collegamenti esterni ==
* {{Transfermarkt|167444|G}}
 
Significative costruzioni del cantiere furono quelle dei transatlantici ''[[Saturnia (transatlantico)|Saturnia]]'' (1925) e ''[[Vulcania]]'' (1926).
{{Calcio Frosinone rosa}}
 
{{portale|biografie|calcio}}
== Produzione cantieristica ==
;Produzione del Cantiere Navale Triestino<ref name = "ReferenceA">Die Wehrmacht der Monarchie, Wien 1914.</ref>
{| class="wikitable" style="text-align:right;"
|-
! Anno || Stazza lorda navi varate || Consumo di acciaio
|-
| || tonn. || tonn.
|-
| 1908 || 1446 || 600
|-
| 1909 || 6722 || 2890
|-
| 1910 || 3637 || 1570
|-
| 1911 || 17815 || 7580
|-
| 1912 || 22534 || 12100
|-
| 1913 || 32405 || 19100
|}
 
== Lavoratori impiegati nel cantiere ==
;Numero di lavoratori impiegati nel cantiere<ref name="ReferenceA"/>
{| class="wikitable" style="text-align:right;"
|-
! Anno || numero lavoratori
|-
| 1908 || 400
|-
| 1909 || 800
|-
| 1910 || 650
|-
| 1911 || 1600
|-
| 1912 || 1800
|-
| 1913 || 2350
|-
| 1914 (marzo) || 2600
|}
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
*Libro commemorativo "Cantieri Riuniti dell'Adriatico – origini e sviluppo – 1857 – 1907 – 1957" edito nel 1957 dai Cantieri Riuniti dell'Adriatico nel centenario della fondazione dello Stabilimento Tecnico Triestino e nel cinquantenario del Cantiere Navale Triestino di Monfalcone.
*{{cita libro | cognome= Fornasir | nome=Dante | titolo=Ampliamento dell'officina navale dei cantieri riuniti dell'Adriatico di Monfalcone | editore=Tip. L. Smolars e Nipote|città=Trieste | anno=1938 }}
*{{cita libro | cognome=Martinuzzi | nome=Matteo | titolo=Cantiere 100 anni di navi a Monfalcone | editore=Fincantieri |città=Trieste | anno=2008 }}
*{{cita web|http://www.gwpda.org/naval/ahsubs.htm|Sieche article on Austro-Hungarian U-boats}}
* Conway's ''All the World's Fighting ships 1922-1946'' (1980) ISBN 0-85177-146-7
 
==Voci correlate==
* [[Cantieri Riuniti dell'Adriatico]]
* [[Cantiere navale di Monfalcone]]
 
==Collegamenti esterni==
* {{cita web |1=http://www.archeologiaindustriale.it/ |2=Sito Archeologia Industriale |accesso=4 marzo 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304025529/http://www.archeologiaindustriale.it/ |dataarchivio=4 marzo 2016 |urlmorto=sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|trasporti}}
 
[[Categoria:Cantieri navali dell'Impero Austro-Ungarico]]
[[Categoria:Cantieri navali italiani|Cantiere Navale Triestino]]
[[Categoria:Cantieri Riuniti dell'Adriatico]]