Unione Sportiva Salernitana 1919 e Ken'ichi Uemura: differenze tra le pagine

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{{S|calciatori giapponesi}}
{{Squadra di calcio
{{Sportivo
<!-- Introduzione -->
|Nome = Ken'ichi Uemura
|nome squadra=U.S. Salernitana 1919
|NomeCompleto = 上村 健一
|nomestemma=Salernitana Logo.png
|Immagine =
|soprannomi=''I granata''
|Didascalia =
<!-- Livrea delle divise -->
|Sesso = M
<!-- Divisa casalinga -->
|CodiceNazione = {{JPN}}
|pattern_b1= _blackbow
|Peso =
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|Disciplina = Calcio
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|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[difensore]])</small>
|leftarm1=831d1c
|Squadra = {{Calcio Kamatamare Sanuki}}
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|TermineCarriera = 2008
|rightarm1=831d1c
|Squadre =
|shorts1=000000
{{Carriera sportivo
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|1993-2003|{{Calcio Sanfrecce|G}}|251 (23)
<!-- Divisa da trasferta -->
|2004|{{Calcio Cerezo|G}}|15 (0)
|pattern_b2=_thinsidesonwhite
|2005-2006|{{Calcio Tokyo Verdy|G}}|19 (0)
|body2=831d1c
|2006|{{Calcio Yokohama SCC}}|0 (0)
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|2007-2008|{{Calcio Roasso|G}}|58 (3)
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<!-- Terza divisa -->
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<!-- Segni distintivi -->
|colori=[[File:600px Granata4.png|20px]] [[Granata (colore)|Granata]]
|simboli=[[Hippocampus|Ippocampo]]
<!-- Dati societari -->
|città=[[Salerno]]
|nazione = {{ITA}}
|bandiera = Flag of Italy.svg
|confederazione= [[UEFA]]
|federazione= [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|campionato= [[Lega Pro Prima Divisione]]
|annofondazione=1919
|annoscioglimento=1925
|rifondazione=1927
|rifondazione2=2005
|rifondazione3=2011
|proprietari={{Claudio Lotito}} e Marco Mezzaroma
|allenatore={{Bandiera|Italy}} [[Carlo Perrone (calciatore 12 ottobre 1960)|Carlo Perrone]]
|stadio=[[Stadio Arechi|Arechi]]
|capienza=31.300<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/biglietteria-e-stadio/|titolo=Biglietteria e Stadio|editore=USSalernitana.it|accesso=20-02-2013}}</ref><ref>Per la stagione in corso la capienza effettiva è influenzata dalla chiusura al pubblico dell'anello superiore del settore "Curva Nord" (perché inagibile), e dell'intero settore "Distinti" (per scelta della società). Fonte: {{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2013/02/13/la-citta-il-gos-chiede-lavori-allarechi-ma-le-casse-sono-vuote/|titolo=‘La Città’: Il GOS chiede lavori all’Arechi, ma le casse sono vuote…|editore=SoloSalerno.it|accesso=19-02-2013}}</ref>
|immaginestadio=6-9-09_Interno_Stadio_Arechi.jpg
|titoli nazionali= 2 [[Serie B|Campionati di Serie B]]<br />4 [[Lega Pro Prima Divisione|Campionati di Serie C o C1]]<br /> 1 [[Lega Pro Seconda Divisione|Campionato di Lega Pro Seconda Divisione]]<br />1 [[Serie D|Campionato di Serie D]]|
|coppe nazionali= 1 [[Supercoppa di Lega di Seconda Divisione]]
|scudetti=
|coppe Italia =
|coppe Campioni =
|coppe delle Coppe =
|Supercoppe Europee =
|titoli internazionali=
|sito= www.ussalernitana1919.it
|stagione attuale=Unione Sportiva Salernitana 1919 2012-2013
}}
|SquadreNazionali=
 
{{Carriera sportivo
L''''Unione Sportiva Salernitana 1919 S.r.l''', comunemente detta '''Salernitana''',<ref name=dentroSalerno>{{cita web|url=http://www.dentrosalerno.it/web/2010/03/25/salernitana-calcio-da-calciatore-a-presidente|titolo=Salernitana Calcio: da calciatore a presidente|editore=DentroSalerno.it|accesso=26-05-2010}}</ref> è la principale società [[calcio (sport)|calcistica]] di [[Salerno]].
|2001 |{{Naz|CA|JPN}} | 4 (0)
 
Fondata il [[19 giugno]] [[1919]] grazie a vari soci salernitani tra cui il principale promotore Matteo Schiavone, nel corso della [[Storia dell'Unione Sportiva Salernitana 1919|sua storia]] la società è stata rifondata per tre volte: nel [[1927]] in seguito a un precedente scioglimento,<ref name=Carella>{{cita libro|nome=Alfonso |cognome=Carella |titolo=Storia della
Salernitana dai pionieri (1910) al mancato ritorno in A (1995)|anno=1995 |editore=Boccia Editore|città=Salerno}}</ref> nel [[2005]],<ref>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2012/06/20/fallimento-salernitana-sport-in-aula-anche-aniello-aliberti/|titolo=Fallimento Salernitana Sport, in aula anche Aniello Aliberti|editore=SoloSalerno.it|accesso=29-08-2012}}</ref> e ancora nel [[2011]],<ref name=nuovasa/><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/2011/07/21/news/de_luca_ha_scelto_salernitana_a_mezzaroma-19418582/|titolo=De Luca ha scelto: Salernitana a Mezzaroma|editore=Repubblica.it|accesso=29-08-2012}}</ref> per questioni finanziarie.
 
Nella stagione [[Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013|2012-2013]] ha vinto il proprio girone di [[Lega Pro Seconda Divisione]] dopo aver vinto il girone G di [[Serie D]] nel [[Serie D 2011-2012|2011-2012]],<ref>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2012/08/consiglio-federale-salernitana-in-seconda-gentile-abete-non-dice-la-verita-giallo-sulla-domanda/|titolo=Consiglio Federale: Salernitana in II Divisione e riforma nel 2014/15. Giallo sulla domanda. Gentile: “Abete non dice la verità”|editore=Granatissimi.com|accesso=29-08-2012}}</ref> e dalla prossima stagione disputerà il nuovo campionato di [[Serie C]].
 
Il colore ufficiale della Salernitana è il [[granata (colore)|granata]] dal [[1943]]<ref name=Carella/> (escluso il 2011-2012<ref name=nuovasa>{{cita web|url=http://www.telecolore.it/?p=1866|titolo=Salerno Calcio, questo il nome della “Nuova Salernitana” affidata a Perrone|editore=Telecolore.it|accesso=29-08-2012}}</ref>), il suo simbolo è l'[[Hippocampus|ippocampo]] dal [[1949]],<ref name=Carella/> e la squadra disputa le proprie gare interne allo [[Stadio Arechi]] dal [[1990]].<ref>{{cita web|url=http://www.salernitanastory.it/campionato.php/63/B/1990-91|titolo=Serie B 1990-91|editore=SalernitanaStory.it|accesso=29-08-2012}}</ref> Il club è di proprietà di [[Claudio Lotito]] e Marco Mezzaroma dal 2011.<ref name=nuovasa/>
 
Nella sua storia conta due campionati disputati in [[Serie A]]: uno nella stagione [[Serie A 1947-1948|1947-1948]]<ref name=Carella/> e l'altro nel [[Serie A 1998-1999|1998-1999]], nonché un campionato misto A/B nel [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]].<ref name=Carella/> Dalla fondazione ad oggi ha vinto 8 campionati<ref>Dove per campionati vinti s'intende conclusi al primo posto, dato che le promozioni complessive della squadra sono in totale 11. Inoltre la vittoria non sempre conduce alla promozione: la vittoria del campionato di [[Serie C 1941-1942]] non consentì ai campani la promozione in B a causa di illecito sportivo.</ref>: 2 di [[Serie B]], 4 di terzo livello nazionale, 1 di [[Lega Pro Seconda Divisione]] e 1 di [[Serie D]]. Tra le coppe, una [[Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione]] nel [[2013]] e, a livello giovanile, un [[Trofeo Dante Berretti]] di [[Serie C]] nel [[1969]].
 
Prima del [[fallimento (diritto)|fallimento]] del 2011, la Salernitana non aveva mai concluso stagioni al di sotto del terzo livello del calcio nazionale, quindi sul campo non è mai retrocessa oltre la Serie C o [[Serie C1|C1]] (attuale Prima Divisione di Lega Pro).<ref name=Carella/> Tuttavia, la ripartenza in [[Serie D]] tramite articolo 52 della Norme Organizzative Interne Federali, costringe il principale sodalizio di Salerno, nell'arco temporale 2011-2013 a disputare due tornei (compresa la Seconda Divisione della Lega Pro) mai affrontati prima di allora, vincendoli entrambi.
 
==Storia==
{{Vedi anche|Storia dell'Unione Sportiva Salernitana 1919}}
===Le origini e gli inizi (1913-1939)===
[[File:Donato Vestuti.jpg|80px|left|thumb|Donato Vestuti, fu fondatore e presidente del ''Salerno FBC'']]
<div style="float:right; font-size:90%; width:260px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=right|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=110%|titolo=Date storiche della Salernitana|contenuto=
*'''''19 giugno 1919''''': Fondazione della ''Unione Sportiva Salernitana''
*'''''Dicembre 1922''''': Fusione tra Salernitana e ''Sport Club Audax'' che fa nascere la ''[[Salernitanaudax]]''
*'''''2 novembre 1927''''': Ritorno in campo della Salernitana dopo 2 stagioni di assenza (rinasce attraverso una fusione tra ''[[Campania FBC|Campania Foot-Ball Club]]'' e ''Libertas Salerno Foot-Ball Club'')
*'''''10 dicembre 1943''''': Adotta il colore [[Granata (colore)|granata]] sulle divise da gioco
*'''''21 giugno 1947''''': Promossa per la prima volta in [[Serie A]]
*'''''7 settembre 1990''''': Salernitana-[[Padova Calcio|Padova]], prima partita allo [[Stadio Arechi]]
*'''''10 maggio 1998''''': Seconda promozione in Serie A (partita: Salernitana [[Venezia Calcio|Venezia]] 0-0)
*'''''11 agosto 2005''''': Nasce la ''Salernitana Calcio 1919'' in seguito al crack finanziario della ''Salernitana Sport''
*'''''20 luglio 2009''''': La Salernitana Calcio 1919 assume l'identità della precedente società acquisendone i beni immateriali (marchio e altri segni distintivi)
*'''''26 luglio 2011''''': Fondazione del ''Salerno Calcio'' in seguito alla radiazione dalla [[FIGC]] della Salernitana
*'''''12 luglio 2012 ''''': Cambio della ragione sociale in ''Unione Sportiva Salernitana 1919'' in seguito all'acquisizione dei diritti della precedente società.
*'''''25 maggio 2013 ''''': Vincitrice della [[Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione]], primo trofeo ufficiale nella storia della prima squadra}}
</div>
Il calcio nella [[città]] di [[Salerno]] ebbe origine nei primi anni dieci, quando nacquero le prime società pioneristiche. Tra le prime partite "ufficiali" del gioco del calcio nel capoluogo salernitano si ricorda una gara disputata il [[22 febbraio]] [[1913]]: in quel giorno [[Donato Vestuti]], presidente del ''Salerno Foot-Ball Club'', organizzò la prima gara della sua squadra. Nel campo di Piazza D'Armi si affrontarono il Salerno e il FBC Settembrini, e la sfida si concluse con un 2-0 per i padroni di casa.
A partire dal 1913 nacquero diverse squadre nel territorio cittadino (come l'''Audax Sport Club Salerno'') e provinciale, ma con l'[[Prima guerra mondiale|entrata in guerra]] dell'[[Italia]] tutte le attività furono temporaneamente sospese.<ref name=Irno/>
 
Nel 1918, con la scomparsa del presidente Vestuti, vittima della guerra, il Salerno FBC si sciolse, ma il [[19 giugno]] [[1919]] al n. 67 di Corso Umberto I a Salerno, si svolse l'assemblea della costituenda '''Unione Sportiva Salernitana''', con presidente Adalgiso Onesti. La maglia ufficiale di questa squadra fu inizialmente a righe verticali bianche e celesti.<ref>{{cita web|url= http://sabatinogranata.splinder.com/post/7938268/LE+ORIGINI|titolo=Le Origini|editore=SabatinoGranata|accesso=02-08-2009}}</ref>
Tra i soci fondatori ci fu anche il rag. Matteo Schiavone, il principale promotore che ne divenne anche il primo allenatore dopo una parentesi iniziale con Vincenzo Giordano, altro socio fondatore della Salernitana.<ref name=Carella/>
 
La neonata squadra campana partecipò al suo primo campionato nell'inverno del [[1920]] iscrivendosi nel torneo di [[Promozione 1919-1920|Promozione]] del ''Comitato Regionale Campano''. Venne inserita nel sottogirone B, in cui affrontò squadre come Stabia, Savoia e Pro Italia di [[Torre Annunziata]]. Vinse 6 gare su 6, concludendo il proprio girone al primo posto e venne ammessa nel campionato di [[Prima Categoria]] della [[Campania]].<ref name=Irno>{{cita web|url=http://www.razzairno.com/origini.html|titolo=La storia della Salernitana - Le origini|editore=RazzaIrno.com|accesso=02-08-2009}}</ref>
[[File:Salernitana1919.jpg|260px|left|thumb|Una formazione della Salernitana nel 1919: allenatore Giordano (a sinistra), portiere Matteo Schiavone (primo socio fondatore, a destra)]]
In seguito a problemi di carattere tecnico ed economico la Salernitana risultò poco competitiva, e per tale motivo nel [[dicembre]] del [[1922]] decise di fondersi con i concittadini dell'Audax Sport Club, diventando '''Società Sportiva Salernitanaudax'''. La fusione tra i due sodalizi durò poco: dopo aver vinto il girone campano del campionato di [[Seconda Divisione 1922-1923]] i biancocelesti vennero ripromossi in Prima Divisione, ma gli sconcertanti risultati ottenuti nelle stagioni 1923-24 e 1924-25 sancirono la scomparsa del club.<ref name=Carella/>
 
La Salernitana ritornò in campo, dopo due anni, il giorno [[2 novembre]] [[1927]] giocando nel girone campano (il "C") del campionato di [[Seconda Divisione 1927-1928]]. La società fu rifondata attraverso una fusione tra due squadre salernitane: il ''[[Campania FBC]]'' e la ''Libertas Salerno''.
I granata (colore sociale ereditato in quella stagione dal Campania), guidati dal tecnico Venturini e dal presidente Vittorio La Rocca, conclusero il proprio girone al primo posto, davanti a Stabia, Lecce, Nocerina, Scafatese, Aversana e Torremaggiore, accedendo di diritto al girone finale del Centro-Sud, in cui terminarono terzi, alle spalle della Goliarda Roma e della Rosetana.<ref name=Carella/>
 
Nel [[Serie C 1937-1938|campionato 1937-1938]] la Salernitana vinse il campionato di [[Serie C]] girone E, davanti a squadre come Catania, Foggia, Cosenza, Cagliari, Lecce (quest'ultima dopo 4 partite deciderà di ritirarsi). I ragazzi guidati dal tecnico ungherese Ferenc Hirzer e dal nuovo presidente Giuseppe Carpinelli riuscirono per la prima volta nella storia del club a raggiungere la seconda serie nazionale.
 
Nella [[Serie B 1938-1939|stagione cadetta 1938-1939]] la Salernitana si mostrò molto prolifica sotto porta, e considerando che prima della promozione in B avvenuta nella precedente stagione militò per anni in terza serie, è da riconoscerle il merito di aver saputo fronteggiare a testa alta la fortissima [[Fiorentina]] di allora, dominatrice del torneo: i ragazzi guidati da Carpinelli pareggiarono 1-1 in casa contro i viola ([[11 dicembre]] [[1938]]). Tra gli altri risultati importanti sono da ricordare la vittoria, sempre in casa, sul secondo classificato [[Venezia Calcio|Venezia]] per 1-0 ([[22 gennaio]] [[1939]]), il pareggio (1-1) a Salerno sulla terza classificata [[Atalanta]] ([[25 settembre]] 1938), la vittoria (1-0) in casa sul [[Siena Calcio|Siena]] quarto classificato, ma sono da ricordare anche le goleade che la Salernitana rifilò a [[Sanremese]] e [[Associazione Sportiva Casale Calcio|Casale]]: con il Casale (ultimo) vinse 5-0, con la Sanremese (undicesima) stravinse per 7-0. Per cui, anche se alla fine si classificherà al diciassettesimo posto, retrocedendo, la compagine campana si tolse anche qualche significativa soddisfazione.<ref name=Carella/>
 
===Dalla terza serie alla Serie A (1939-1948)===
In seguito alla retrocessione in C, la Salernitana dovrà attendere la [[Serie C 1942-1943|stagione 1942-1943]] per ritornare in B, ma a causa della sospensione dei campionati avvenuti per lo scoppio della [[seconda guerra mondiale]] vi parteciperà solo quando l'Italia sarà liberata dall'[[Repubblica Sociale Italiana|occupazione nazifascista]].<ref>{{cita web|url=http://www.razzairno.com/dopoguerra.html|titolo=Il dopoguerra|editore=RazzaIrno.com|accesso=02-08-2009}}</ref>
 
[[File:Gipo Viani.jpg|130px|right|thumb|Gipo Viani è stato allenatore della Salernitana. È con lui che la Salernitana è salita per la prima volta in Serie A, ed è con lui che ha affrontato il primo massimo torneo nazionale]]
Il [[10 dicembre]] [[1943]] la Salernitana assunse definitivamente il colore granata sulle divise di gioco, e le attività sportive nazionali ripresero nel [[1945]]<ref name=Carella/>. Nel frattempo la Salernitana vinse la [[Coppa della Liberazione]], un torneo [[calcio (sport)|calcistico]] disputatosi in [[Campania]] dal 25 giugno al 17 dicembre del [[1944]].<ref>[http://www.salernitanastory.it/campionato.php/112/Coppa+Liberazione/1944 Coppa Liberazione 1944, vinta dalla Salernitana]</ref> Partecipò anche al [[Campionato campano 1945|Campionato campano]] nella prima metà del 1945, arrivando seconda.
 
[[File:Salernitana46-47promozione.jpg|250px|left|thumb|La Salernitana festeggia la promozione in Serie A avvenuta dopo la vittoria del campionato cadetto 1946/47]]Con la ripresa dell'attività calcistica nazionale la Salernitana venne ammessa al [[Divisione Nazionale 1945-1946|Campionato Centro-Sud Serie A-B 1945-46]], mentre nel [[Serie B 1946-1947|1946-1947]] vinse il proprio girone di Serie B e venne promossa in [[Serie A]]. I granata giunsero primi in classifica, davanti a [[Ternana]], [[Pescara Calcio|Pescara]], [[Lecce Calcio|Lecce]] e i cugini della [[Scafatese]]. Tra le gare disputate dai campani sono da citare le vittorie in entrambi i derby: 3-0 a Salerno e 1-0 a Scafati per i salernitani, la vittoria a Salerno contro il Lecce (quarto classificato), il 5-0 rifilato all'[[Alba Roma]] (Salerno, [[16 marzo]] [[1947]]), il 5-0 rifilato al terzo classificato Pescara (Salerno, [[3 novembre]] [[1946]]), il 6-1 ottenuto contro la Ternana (seconda classificata, nella gara giocata a Salerno il [[10 novembre]] 1946), il 5-0 contro l'[[Arsenale Taranto]] (Salerno, [[6 aprile]] 1947). Definiti "[[Grande Torino|Torino]] del Sud"<ref>Marco Sappino, ''Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano'', Volume 2 - Pagina 875.</ref>, i granata dominarono dunque il torneo cadetto del girone meridionale grazie al contributo di giocatori come [[Carmine Jacovazzo|Jacovazzo]], Margiotta, [[Antonio Valese|Valese]], Onorato e Vaschetto.<ref name=amo>{{cita web|url=http://amolasalernitana.blogspot.com/2006/05/la-storia-della-salernitana.html|titolo=La storia della Salernitana|accesso=02-08-2009}}</ref>
Il tecnico della prima Salernitana in Serie A fu [[Gipo Viani]], il quale si affidò al suo particolare modulo di gioco: il cosiddetto "Vianema", che ha come punto cardine il ruolo del [[libero (calcio)|libero]]. L'idea era venuta a Valese, il quale lo consigliò all'allenatore per rinforzare la difesa: in questo modo un finto centravanti (Piccinini) giocava col numero 9 ma in posizione arretrata, liberando il difensore [[Ivo Buzzegoli]] da compiti di marcatura, facendolo così diventare il primo "terzino libero" (poi "battitore libero", infine semplicemente "libero") del calcio italiano. {{vedi anche|Unione Sportiva Salernitana 1947-1948}}La compagine di Salerno terminò il suo primo anno di [[Serie A 1947-1948|Serie A]] al quart'ultimo posto, e retrocesse di conseguenza nella serie inferiore, in quanto proprio in quell'anno le retrocessioni passarono da tre a quattro per motivi politici: la Triestina venne ripescata dalla B, allargando la Serie A a 21 squadre in seguito al difficile momento dell'annessione dell'[[Istria]] allo stato della [[Jugoslavia]]. La Salerno calcistica, in quell'anno di Serie A, venne danneggiata con arbitraggi ritenuti eccessivamente a favore della [[A.S. Roma|Roma]], che ottenne la salvezza proprio a scapito del club campano. Il commento di [[Antonio Ghirelli]] nella sua "Storia del Calcio in Italia" ne dà un'idea: "''...la Salernitana si vide sacrificata all'ultimo ad un club più potente e più ricco, la Roma, che poté salvarsi grazie ad un arbitraggio molto discutibile in occasione del confronto diretto, a due giornate dalla fine''". L'arbitro del match decisivo, il fiorentino Vittorio Pera, qualche anno dopo sarà riconosciuto colpevole di un altro episodio di corruzione a favore della stessa [[A.S. Roma|Roma]], e dopo un'inchiesta della Federazione sarà squalificato a vita. Nella gara contro la Roma, alla penultima giornata di campionato, l'incontro si concluderà con un 1-0 per i giallorossi attraverso un gol viziato da un fallo sul portiere.<ref>{{cita web|url=http://www.salernitanastory.it/campionato.php/107/A/1947-48|titolo=Campionato Serie A Anno 1947-48|editore=SalernitanaStory.it|accesso=02-08-2011}}</ref>
 
===Tra seconda e terza serie (1948-1967)===
Dal [[1948]] al [[1950]] la Salernitana disputò, in Serie B, dei tranquilli campionati di metà classifica. Nel [[1950]], durante la partita col [[Genoa]], a causa di un gol non convalidato, si verificò a Salerno la prima invasione di campo del dopoguerra in Italia.<ref name=amo/>
 
Nel torneo di [[Serie B 1952-1953]] la Salernitana nella sua prima gara ospiterà il Messina, e in quell'occasione (Salerno, [[14 settembre]] [[1952]]) lo Stadio Comunale venne intitolato a [[Donato Vestuti]]. Subito dopo la guerra infatti il campo Littorio venne rinominato ''Stadio Comunale'', ma i giornalisti salernitani, tuttavia, erano concordi nel chiamarlo [[Renato Casalbore]] nei loro resoconti, in onore del collega perito nella [[tragedia di Superga]]. Il Comune risolse la questione intitolando lo stadio a [[Donato Vestuti]] e dedicando a Renato Casalbore la piazza antistante lo stadio. Il campionato vedrà una Salernitana lottare per la salvezza dopo i primi risultati poco convincenti. Una serie di risultati positivi con Verona, Catania, Marzotto e Padova consentirono alla squadra di salire in classifica, e con il Monza in casa a tre giornate dal termine di conquistare i punti che le valsero la matematica salvezza.<ref name=amo/>
 
La stagione di [[Serie B 1955-1956]] vide i granata giocare in modo deludente: in tale occasione non ce la fecero ad agguantare la salvezza.[[File:Tom Rosati.png|200px|left|thumb|Domenico Rosati fu allenatore della Salernitana negli anni sessanta e settanta.]]
Nel [[Serie C 1956-1957|campionato 1956-1957]] la Salernitana, neoretrocessa in C, lottò fin dall'inizio per la promozione in Serie B. La società a inizio campionato era a rischio fallimento, ma attraverso l'elezione dell'on. Carmine De Martino alla presidenza tutto si risolse per il meglio, e i granata disputarono un buon campionato, concluso al secondo posto.<ref name=amo/>
 
Nella stagione di [[Serie C 1958-1959]] la società venne rilevata da Matteo Guariglia, e la squadra arrivò ultima in classifica ma non retrocesse poiché lo impedì la riforma dei campionati allora in corso. Anche nella [[Serie C 1959-1960|successiva stagione]] i campani rischiarono di finire ultimi, ma a tre giornate dal termine in società subentrò Leopoldo Fulgione, assessore del Comune di Salerno, e riuscirono a salvarsi. Nella prima metà degli [[Anni 1960|anni sessanta]] la Salernitana continuò la permanenza in Serie C.[[File:Salernitana 66-67.jpg|250px|right|thumb|Una formazione della Salernitana 1966-67 in Serie B]]
 
Il [[28 aprile]] [[1963]] si verificò a Salerno un episodio tragico: durante la gara Salernitana - [[Potenza Sport Club|Potenza]] (valida per il primo posto e per la promozione) alcuni tifosi locali, inferociti per l'andamento della partita, invasero il campo dello stadio Vestuti. Nel tentativo di disperdere i rissosi un poliziotto esplose alcuni colpi in aria e proprio uno di questi proiettili ferì mortalmente alla tempia destra il quarantottenne Giuseppe Plaitano, che stava assistendo la partita dalla tribuna. Plaitano è il primo tifoso in Italia a perdere la vita in seguito a incidenti negli stadi, e a lui è dedicato uno dei club del tifo più importanti della città.<ref>{{cita libro|nome=Diego |cognome=Mariottini |titolo=Ultraviolenza - Storie di sangue del tifo italiano|pagina=13-24 |anno=2004|editore=Bradipolibri|id=ISBN 978-88-88329-26-0}}</ref>
 
Nella stagione di [[Serie C 1965-1966]] la Salernitana ottenne la promozione in serie B sotto la guida tecnica di [[Domenico Rosati|Domenico "Tom" Rosati]].
Arrivata in Serie B ([[Serie B 1966-1967|campionato 1966-1967]]) la società campana si costituì in s.p.a. (società per azioni) ma i granata, neopromossi, non riuscirono a reggere il confronto con le altre compagini cadette e ad evitare la retrocessione.<ref name=amo/>
 
===Dalle crisi finanziarie al ritorno in B (1967-1990)===
[[File:Salernitana69-70.jpg|250px|thumb|left|Una formazione della Salernitana [[Serie C 1969-1970|1969-70]]]]
A partire dal torneo di [[Serie C 1967-1968]] la Salernitana venne presieduta dall'avv. Tedesco. Il primo con Tedesco sarà un torneo che si concluderà in modo anonimo, così come quello [[Serie C 1968-1969|successivo]] che è da ricordare poiché nel [[1969]] si spegne Gipo Viani, vale a dire l'allenatore della prima volta della Salernitana in serie A, e per il fatto che la società granata ottenne un importante successo con la squadra giovanile (Juniores), che si aggiudicò il prestigioso trofeo del [[Campionato Nazionale Dante Berretti]].<ref name=TO>{{cita web|url=http://www.salernitanato.it/storia_granata.htm|titolo=Storia granata|editore=SalernitanaTo|accesso=02-08-2009}}</ref>
 
Nel [[serie C 1969-1970|campionato 1969-70]] la Salernitana riuscì ad iscriversi al torneo quasi per miracolo a causa di molte difficoltà economiche. La squadra lottò per la salvezza durante gran parte del campionato e segnò meno reti nel suo girone (appena 20).<ref name=TO/>
 
Nel campionato di [[serie C 1970-1971]] la Salernitana sotto la guida di [[Domenico Rosati|"Tom" Rosati]], allestì una squadra per la promozione in serie B, ma arrivò seconda, alle spalle del [[Sorrento Calcio|Sorrento]].
Nella [[serie C 1971-1972|stagione seguente]], a metà campionato, si classificò seconda insieme al Lecce a -1 dal Brindisi. Una serie di risultati sfavorevoli però portarono il [[7 aprile]] [[1972]] alle dimissioni di tutta la dirigenza. La società venne affidata ad un commissario, il dott. Americo Vessa. La Salernitana terminò il torneo al terzo posto. L'unica nota positiva della stagione è il titolo di capocannoniere del bomber granata Pantani che realizzò 18 gol.
 
Nel torneo di [[Serie C 1972-1973]] i granata arrivarono al quinto posto, nel [[serie C 1973-1974|successivo]] una serie di risultati altalenanti la portarono a metà classifica (con relative proteste dei tifosi), nel [[serie C 1974-1975|campionato 1974-75]] la Salernitana, a dicembre, toccò il fondo della classifica e così venne ingaggiato l'allenatore [[Giacomo Losi]] detto ''"core de [[Roma]]"'', che salvò la squadra.
La [[serie C 1976-1977|stagione 1976-77]] con una società in grave crisi con stipendi ai giocatori non pagati e un passivo di 1.359.000.000 di lire, osservò il presidente Piero Esposito dimettersi a stagione in corso. L'avv. Matera divenne il nuovo commissario e in un clima più tranquillo la squadra proseguì la propria attività agonistica, terminando la stagione a metà classifica.<ref name=TO/>
 
Nel [[1977]] il club granata, dopo il disastro economico lasciato dal commissario Pietro Esposito, venne rilevata da un gruppo di imprenditori salernitani, che, trasferendo la squadra nella neocostituita Salernitana Sport s.p.a., la salvarono dal fallimento finanziario, anche se i guai economici non finiranno qui.<ref name=TO/>
[[File:Salernitana79-80.jpg|250px|right|thumb|Una formazione della Salernitana nella [[Serie C1 1979-1980|stagione 1979-1980]]]]
Nella stagione di [[Serie C1 1979-1980]] la Salernitana venne presieduta da Antonio Ventura, che come allenatore per la prima squadra scelse [[Franco Viviani]]. La crisi economica della società campana non darà tregua al nuovo presidente, e la squadra non giocherà in modo soddisfacente (segnò tanto, ma subì molto altrettanto). Una sconfitta in casa contro i rivali della Cavese in campionato (per 2-1) segnò il destino del tecnico Viviani, che venne sostituito prima da [[Antonio Giammarinaro]] e più avanti da [[Luigi Gigante]]. A metà stagione il presidente Ventura, per i troppi problemi economici, deciderà di dimettersi. Il posto dell'ex presidente venne preso da Federico De Piano, il quale dopo pochi giorni abbandonò anche lui. De Piano venne sostituito da Vincenzo Grieco, ma il [[6 marzo]] scattò la messa in mora della società e tutti i giocatori, pur decidendo di proseguire la stagione, vennero svincolati dai loro [[contratto|contratti]].
Malgrado le sciagure economiche, la Salernitana non sfigurò né in campionato né nelle altre competizioni: si classificò al settimo posto (insieme a Siracusa e Turris) davanti a tutte le altre squadre della Campania presenti quell'anno nel girone B della C1: Cavese (decima), Nocerina (tredicesima) e Benevento (quattordicesima) e per la prima volta nella sua storia disputò la finale di [[Coppa Italia Lega Pro|Coppa Italia di Serie C]], in cui vinse all'andata (a Salerno) contro il Padova per 3-1, ma non vinse nella partita di ritorno (che finisce 4-0 per i padroni di casa), e a causa della differenza reti fu il Padova a vincere il trofeo.<ref name=TO/>
 
A partire dalla stagione di [[serie C1 1981-1982]] la Salernitana ebbe il primo sponsor della sua storia: la pasta [[Antonio Amato]]. Il campionato di quel periodo vide i granata lottare per raggiungere la serie B, che tuttavia non arrivò. Nel [[serie C1 1982-1983|torneo 1982-83]] la Salernitana chiuse a metà classifica e fu contestata dai propri tifosi. Addirittura, il [[22 maggio]], si registrò il minimo storico di presenze: solo 700 spettatori!<ref name=TO/>
[[File:Salernitana89-90.jpg|250px|left|thumb|Una formazione della Salernitana [[Serie C1 1989-1990|1989-90]]]]
Dalla stagione [[serie C1 1984-1985|1984-85]] la situazione cominciò a migliorare: si classificò al quarto posto, nella [[serie C1 1985-1986|stagione successiva]] decima e in quella seguente ([[Serie C1 1987-1988]]) arrivò seconda.<ref name=TO/>
 
Con il grande acquisto [[Agostino di Bartolomei]] per il [[serie C1 1988-1989|campionato 1988-89]], partita con propositi di promozione riuscì miracolosamente a salvarsi, ma con una rinnovata società, la Salernitana ritornò in Serie B dopo 23 anni al termine del campionato di C1 (girone B) del [[Serie C1 1989-1990|1989-1990]]. Grazie ad un campionato disputato brillantemente, i granata riuscirono ad abbandonare la C1 e ad essere promossi in B. Guidata dal tecnico [[Giancarlo Ansaloni]], il capitano Agostino di Bartolomei e il presidente Peppino Soglia, la Salernitana concretizzò la sua promozione nell'ultima gara della storia dei granata disputata nello [[Stadio Vestuti]], stracolmo per l'occasione, con lo 0-0 contro il [[Taranto Sport|Taranto]]. Tra gli uomini principali della promozione, oltre al capitano Di Bartolomei, c'è da ricordare tra gli altri Lucchetti e Della Monica, giocatori abbastanza avanti negli anni ma che furono ancora capaci di fare la differenza.<ref>{{cita web|url=http://www.salernitana.com/salerno/storia-recente-calcio-salernitano/gli-anni-80.php|titolo=Gli anni 80|editore=Salernitana.com|accesso=02-08-2009}}</ref>
 
===Gli anni novanta e la seconda volta in A (1990-1999)===
Nella [[Serie B 1990-1991|stagione 1990-1991]] venne inaugurato il nuovo Stadio Arechi, e dopo 23 campionati di C1 la Salernitana si ritrovò di nuovo in Serie B, ma non riuscì a permanere nella categoria e tornò nuovamente in terza serie.<ref name=novanta>{{cita web|url=http://www.salernitana.com/salerno/storia-recente-calcio-salernitano/gli-anni-90.php|titolo=Gli anni 90|editore=Salernitana.com|accesso=02-08-2009}}</ref>
[[File:Pisano giovanni.jpg|120px|right|thumb|Giovanni Pisano, bomber granata nei primi anni novanta]] Nella stagione [[Serie C1 1993-1994|1993-1994]] dal Foggia arrivò a Salerno Delio Rossi, allenatore giovane, alla sua prima esperienza con una squadra professionista. Con una squadra composta dal portiere [[Antonio Chimenti]], i difensori [[Vittorio Tosto]] e [[Salvatore Fresi]], gli esterni Ricchetti e De Silvestro, i centrocampisti Strada, Breda e Tudisco, e il capocannoniere del torneo Giovanni Pisano la squadra arrivò terza e raggiunse i [[play off]]. Vinti i play off contro [[Associazione Sportiva Dilettantistica Lodigiani|Lodigiani]] e [[Juve Stabia]] la Salernitana ritornò in B.<ref name=novanta/>
 
Nel [[Serie B 1994-1995|torneo 1994-1995]], con l'arrivo del presidente Aniello Aliberti, la Salernitana sfiorò la promozione in [[serie A]] giungendo quinta, e ripetette lo stesso piazzamento nel [[Serie B 1995-1996|campionato 1995-1996]], quando ingaggiò l'allora poco esperto allenatore [[Franco Colomba]].
[[File:Gennaro Gattuso Cyprus-Italy.jpg|120px|left|thumb|[[Gennaro Gattuso]] ha giocato con i granata nel 1999]]
Nel campionato [[Serie B 1997-1998|1997-1998]] il presidente Aliberti decise di riportare a Salerno il tecnico Delio Rossi. La scelta sarà azzeccatissima: la Salernitana tornerà in Serie A.
L'organico venne arricchito di forze nuove, come il portiere [[Daniele Balli]], i difensori Ciro Ferrara e Vittorio Tosto (entrambi già ex), e poi Cudini, Franceschini, i fratelli [[Giacomo Tedesco|Giacomo]] e [[Giovanni Tedesco]], [[Ciro De Cesare]], Greco, e [[Marco Di Vaio]], il quale affiancò in attacco Edoardo Artistico (acquistato la stagione precedente) e con il quale formò la più prolifica coppia-gol della stagione. Di Vaio, inoltre, conquisterà il titolo di capocannoniere della Serie B.<ref name=novanta/>
 
La Serie A, nella [[Serie A 1998-1999|stagione 1998-1999]], vide per la prima volta dopo cinquant'anni la presenza della Salernitana. {{vedi anche|Salernitana Sport 1998-1999}}
La squadra campana, sotto la guida di Delio Rossi prima e di [[Francesco Oddo]] poi, per un solo punto non riuscì a mantenere la Serie A. Gli uomini principali di quella stagione agonistica, che videro i granata imporsi a testa alta sui campi di gioco più prestigiosi, furono soprattutto [[Marco Di Vaio]], [[Salvatore Fresi]], [[Gennaro Gattuso]], [[Ighli Vannucchi]], [[Roberto Breda]], [[Vittorio Tosto]], [[Giacomo Tedesco]] e [[David Di Michele]].<ref name=novanta/>
 
===Dal ritorno in B alla radiazione (1999-2005)===
Scesa in B, a quattro giornate dal termine del [[Serie B 1999-2000|campionato 1999-2000]] la Salernitana fu matematicamente esclusa dalla corsa per il ritorno in Serie A.<ref name=novanta/>[[File:Fabio Vignaroli.jpg|135px|right|thumb|Fabio Vignaroli, 20 gol nel campionato 2001-2002]]
Il presidente Aniello Aliberti, dalla [[Serie B 2001-2002|stagione 2001-2002]] riuscì a convincere il tecnico boemo [[Zdenek Zeman]] ad allenare la Salernitana. I campani conclusero la stagione al sesto posto, dopo aver lottato per diverse giornate per l'obiettivo della promozione in massima serie.
L'avventura di Zeman si concluse nella [[Serie B 2002-2003|stagione 2002-2003]] dopo un girone di andata terminato all'ultimo posto. Franco Varrella, sostituto di Zeman, non riuscì in tale circostanza ad evitare la retrocessione della squadra in Serie C1. In seguito a una vicenda sportivo-giudiziaria (il "[[Caso Catania]]") che si protrasse per tutta l'estate, la Salernitana venne ripescata in B con Catania, Genoa e Fiorentina.<ref name=TO/>
 
I granata disputarono poi un campionato di media classifica, e riuscirono a salvarsi sotto la guida dell'allenatore [[Angelo Gregucci]] e grazie alle reti del giovane attaccante [[Raffaele Palladino]], ma una volta ottenuta la salvezza, la Salernitana Sport venne esclusa dal successivo campionato di competenza per presunte inadempienze economiche.
 
===Gli anni della Salernitana di Lombardi (2005-2011)===
A seguito dell'esclusione della Salernitana Sport dal campionato di Serie B, nell'estate 2005 una cordata di imprenditori guidata da Antonio Lombardi, avvalendosi del [[Lodo Petrucci]], fondò la ''Salernitana Calcio 1919'', che venne iscritta al campionato di [[Serie C1]]. A campionato in corso, il presidente della precedente società iscrive, a [[novembre]], una squadra in [[Terza Categoria]] con il nome e i segni distintivi della Salernitana Sport, ma l'esperienza durerà meno di quattro mesi, poiché alla società venne revocata l'affiliazione alla FIGC per messa in liquidazione della stessa, ed i risultati conseguiti sul campo vennero annullati. La Salernitana Calcio 1919 di Lombardi (che in seguito acquisterà i simboli della precedente) concluse il campionato al 5° posto.
[[File:6-9-09 Ciccio Cozza rigore.jpg|250px|left|thumb|Salernitana-[[Modena Calcio|Modena]] 2009-2010: [[Francesco Cozza (calciatore)|Francesco Cozza]] dal dischetto si accinge a battere il [[calcio di rigore]] del provvisorio 1-0 per i granata]]
 
Nella [[Serie C1 2007-2008|stagione 2007-2008]] la Salernitana terminò il proprio girone di andata al primo posto, laureandosi Campione d'Inverno; tuttavia, dopo una sconfitta contro il Taranto, venne esonerato l'allenatore Agostinelli e ingaggiato il tecnico [[Fabio Brini]]<ref>{{cita web|url=http://www.loschermo.it/articoli/view/4753|titolo=Salernitana. Agostinelli non mangia la colomba. Nonostante la prima posizione, viene esonerato il biondo trainer. Panchina a Fabio Brini|editore=Loschermo.it}}</ref>, con il quale il [[27 aprile]] [[2008]], grazie alla vittoria per 2-0 sul Pescara la Salernitana raggiunse la promozione matematica in [[Serie B]].<ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/sport/articoli/2008/04_Aprile/28/salernitana_serieb.shtml|titolo=La Salernitana sale in serie B. Esplode l'Arechi, festa grande in città|editore=corriere.it}}</ref> La Salernitana partecipò inoltre alla [[Supercoppa di Lega Serie C1|Supercoppa di Serie C1]], che andò al [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio|Sassuolo]].<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/Notizie/Calcio/30015/Supercoppa,+vince+Sassuolo+ai+rigori|titolo=Supercoppa, vince Sassuolo ai rigori|editore=corrieredellosport.it}}</ref>
 
Il [[15 giugno]] [[2009]] Lombardi rilevò i beni immateriali della precedente Salernitana Sport all'asta fallimentare, attraverso la ''Energy Power'', e li cedette in comodato d'uso alla Salernitana Calcio 1919. A fine campionato, quello di [[Serie B 2009-2010]], partita con l'intento di una salvezza tranquilla, la squadra campana concluse il campionato all'ultimo posto, ritornando in terza serie.<ref>{{cita web|url=http://www.levanteonline.net/sport/calcio/1270-serie-b-35o-giornata-nel-turno-infrasettimanale-pari-lecce-salernitana-retrocessa.html|titolo=Serie B, 35ª giornata: nel turno infrasettimanale, pari Lecce, Salernitana retrocessa|editore=levanteonline.net}}</ref>
 
Nel luglio del [[2010]] Lombardi annunciò le sue dimissioni da presidente del club (pur restandone proprietario) lasciandone la gestione ad Antonio Loschiavo.<ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/sport/2010/16-luglio-2010/salernitana-lombardi-si-dimettea-squadra-iscritta-mi-faccio-parte-1703395202708.shtml|titolo=Salernitana, Lombardi si dimette: a squadra iscritta, mi faccio da parte|editore=corriere.it}}</ref> Nella [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|stagione 2010-2011]] come allenatore venne scelto [[Roberto Breda]], bandiera ed ex [[Capitano (calcio)|capitano]] della Salernitana, con il quale i granata giunsero in finale play off contro l'Hellas Verona, non riuscendo a centrare l'obiettivo della promozione (fu 2-0 all'andata per gli scaligeri e 1-0 per i granata a Salerno nella gara di ritorno).<ref>{{cita web|url=http://solosalerno.it/sito/2010/06/16/allenatore-lombardi-corteggia-breda/|titolo=Allenatore, Lombardi corteggia Breda|editore=SoloSalerno.it}}</ref>. Al termine della stagione, a causa dei troppi debiti, il [[18 luglio]] [[2011]] la Salernitana venne esclusa dal successivo campionato di Lega Pro Prima Divisione,<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/72.$plit/C_2_ContenutoGenerico_29148_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_Allegato_0_upfAllegato.pdf|titolo=Comunicato ufficiale n. 16/A della Figc|editore=figc.it|accesso=06-09-2011}}</ref> e il [[7 novembre]] la società fallì ufficialmente.<ref>{{cita web|url=http://www.calcionews24.com/calcio-ufficiale-il-fallimento-della-salernitana.html|titolo=Calcio, ufficiale il fallimento della Salernitana|ediotore=Calcio News 24|accesso=31-07-2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/dettaglio/fallita-la-salernitana-di-lombardi-sempre-in-bilico-il-cavalluccio/5250507|titolo=Fallita la Salernitana di Lombardi. Sempre in bilico il Cavalluccio|editore=la Città|accesso=31-07-2012}}</ref> Intanto, a seguito dell'esclusione della Salernitana dai campionati ufficiali, grazie all'art. 52 delle norme federali, nell'estate dello stesso anno nacque il ''Salerno Calcio''.
 
[[File:Salernitana-Teramo 3-1.jpg|280px|thumb|La Salernitana 2012-2013 che affronta il Teramo all'Arechi vincendo 3-1]]
 
=== La gestione Lotito-Mezzaroma (2011-2013) ===
Il Salerno Calcio, capitanato dai proprietari e fondatori [[Claudio Lotito]] e Marco Mezzaroma, allestendo una rosa guidata da [[Carlo Perrone (calciatore 12 ottobre 1960)|Carlo Perrone]] e composta da giocatori esperti come [[Raffaele Biancolino]], [[Francesco Montervino]], [[Ciro De Cesare]], [[David Giubilato]] (che sarà nominato [[capitano (calcio)|capitano]]) e più giovani come David Mounard, verrà ammesso alla [[Serie D]] e inserito nel girone G, nel quale concluderà la stagione classificandosi al primo posto. La vittoria del [[campionato]] si concretizzerà all'ultima giornata a Salerno contro il Monterotondo davanti a 11.800 spettatori, numero elevatissimo per la categoria disputata. In seguito accederà al torneo per la conquista dello [[Scudetto Dilettanti]], ma verrà eliminato in semifinale dal [[Teramo Calcio|Teramo]] ai [[calcio di rigore|calci di rigore]]. Dalla successiva stagione la squadra, acquisendo i simboli, assumerà l'identità storica della Salernitana.
 
Il [[20 gennaio]] [[2013]] il tecnico [[Carlo Perrone]] eguaglia il record di 8 vittorie consecutive con i granata stabilito da [[Gipo Viani]] nella stagione 1942-43<ref>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2013/01/15/record-granata-perrone-corre-su-piu-fronti-domenica-puo-eguagliare-viani/|titolo=Record granata, Perrone corre su più fronti: domenica può eguagliare Viani|editore=solosalerno.it|accesso=21-01-2012}}</ref> facendo registrare tale risultato nella stagione di [[Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013]] dalla tredicesima giornata alla ventesima.<ref name="vittorie consecutive">{{cita web|url=http://www.salernomagazine.it/index.php/archives/44237|titolo=Salernitana da record, 8 vittorie e 18 risultati utili consecutivi. Vittoria ad Aversa in 9 uomini|editore=SalernoMagazine.it|accesso=21-01-2012}}</ref>
Il [[3 marzo]] dello stesso anno Perrone supera il record di risultati utili consecutivi, che era di 22, ottenuti sotto la guida di [[Giuliano Sonzogni]] nel 1992-93: pareggiando con l'Hinterreggio, l'allenatore romano entra di diritto nella storia del club giungendo a quota 23 partite senza sconfitta. Grazie ai risultati di domenica [[14 aprile]] e alla vittoria per 5-1 in casa del [[Fondi Calcio|Fondi]] ottenuta nell'anticipo di sabato, Perrone porta la Salernitana ad ottenere la seconda promozione consecutiva: nessun allenatore granata era riuscito in tale impresa prima di allora.<ref name=utili>{{cita web|url=http://www.salernomania.it/maledizione-rigori-sbaglia-anche-montervino-ma-perrone-supera-il-record-dimbattibilita/|titolo=Maledizione rigori: sbaglia anche Montervino, ma Perrone supera il record di imbattibilità|editore=SalernoMania.it|accesso=15-04-2014}}</ref> Infine, battendo la [[Pro Patria]] (3-0 fuori casa e 2-1 in casa), la squadra granata conquista il primo trofeo ufficiale della storia della prima squadra, la [[Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione]].
 
== Cronistoria ==<!-- Non modificare il titolo. Grazie. -->
{| class="toccolours" style="background:white"
!colspan="3" align=center style="background:darkred" | <span style="color:white"> Cronistoria dell'Unione Sportiva Salernitana 1919</span>
|- style="font-size:93%"
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{{Colonne}}
*[[1919]] - [[19 giugno]]: Fondazione dell''''Unione Sportiva Salernitana'''.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1919-1920|1919-1920]]: 1ª nel girone B campano del campionato di [[Promozione]]. Vince la finale. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in [[Prima Categoria]]'''.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1920-1921|1920-1921]]: 4ª nel girone A campano di Prima Categoria.
*[[Prima Divisione 1921-1922|1921-1922]]: 7ª nel campionato campano di Prima Categoria.
*1922-1923: Non partecipa al campionato
:Nel [[dicembre]] [[1922]] diventa '''Società Sportiva [[Salernitanaudax]]''' per fusione con lo ''Sport Club Audax Salerno''.
*[[Società Sportiva Salernitanaudax 1923-1924|1923-1924]]: 6ª nel campionato campano di [[Prima Divisione]]. Retrocessa poi ripescata.
*[[Prima Divisione 1924-1925|1924-1925]]: 4ª nel sottogirone campano di Prima Divisione
:A fine stagione scompare dalla scena calcistica.
*[[1927]]: Rifondata come '''Unione Sportiva Salernitana Fascista''' in seguito alla fusione tra [[Campania Foot-Ball Club]] e Sport Club Libertas Salerno.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1927-1928|1927-1928]]: 1ª nel campionato campano di [[Seconda Divisione]]. 3ª nel girone finale.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1928-1929|1928-1929]]: 3ª nel sottogirone campano del girone D del [[Campionato Meridionale 1928-1929|Campionato Meridionale]]. 6ª nel girone D.
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*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1929-1930|1929-1930]]: 7ª nel girone D di Prima Divisione.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1930-1931|1930-1931]]: 1ª nel girone E di Prima Divisione. 2ª nel girone finale Sud.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1931-1932|1931-1932]]: 1ª nel girone F di Prima Divisione. 2ª nel girone A finale.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1932-1933|1932-1933]]: 4ª nel girone H di Prima Divisione.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1933-1934|1933-1934]]: 3ª nel girone H di Prima Divisione.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1934-1935|1934-1935]]: 2ª nel girone H di Prima Divisione.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1935-1936|1935-1936]]: 6ª nel girone D di [[Serie C]]
:Secondo turno eliminatorio della [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]].
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1936-1937|1936-1937]]: 2ª nel girone E di Serie C
:Primo turno eliminatorio della [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1937-1938|1937-1938]]: 1ª nel girone E di Serie C. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in Serie B'''
:Terzo turno eliminatorio della [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]].
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1938-1939|1938-1939]]: 17ª in Serie B. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] ''Retrocessa in Serie C''
:Sedicesimi di finale della [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]].
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*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1939-1940|1939-1940]]: 3ª nel girone H di Serie C
:Secondo turno eliminatorio della [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1940-1941|1940-1941]]: 3ª nel girone G di Serie C
:Sedicesimi di finale della [[Coppa Italia 1940-1941|Coppa Italia]].
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1941-1942|1941-1942]]: 1ª nel girone G di Serie C. Esclusa dalle finali per illecito sportivo.
*[[Unione Sportiva Salernitana Fascista 1942-1943|1942-1943]]: 1ª nel girone L di Serie C. 2ª nel girone A finale. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in [[Serie B]]'''.
*1943-1945: Attività sospese per cause belliche
:Cambia denominazione in ''Unione Sportiva Salernitana''.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1945-1946|1945-1946]]: 9ª nel [[Divisione Nazionale 1945-1946|Campionato Misto Serie A/B Bassa Italia]].
*[[Unione Sportiva Salernitana 1946-1947|1946-1947]]: 1ª nel girone C della Serie B. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in [[Serie A]]'''.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1947-1948|1947-1948]]: 18ª in Serie A. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] ''Retrocessa in Serie B''.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1948-1949|1948-1949]]: 4ª in Serie B.
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*[[Unione Sportiva Salernitana 1949-1950|1949-1950]]: 13ª in Serie B.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1950-1951|1950-1951]]: 13ª in Serie B.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1951-1952|1951-1952]]: 8ª in Serie B.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1952-1953|1952-1953]]: 11ª in Serie B.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1953-1954|1953-1954]]: 10ª in Serie B.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1954-1955|1954-1955]]: 12ª in Serie B.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1955-1956|1955-1956]]: 18ª in Serie B. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] ''Retrocessa in Serie C''.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1956-1957|1956-1957]]: 3ª in Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1957-1958|1957-1958]]: 14ª in Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1958-1959|1958-1959]]: 18ª nel girone B di Serie C
:Secondo Turno della [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
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*[[Unione Sportiva Salernitana 1959-1960|1959-1960]]: 15ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1960-1961|1960-1961]]: 9ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1961-1962|1961-1962]]: 3ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1962-1963|1962-1963]]: 4ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1963-1964|1963-1964]]: 6ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1964-1965|1964-1965]]: 13ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1965-1966|1965-1966]]: 1ª nel girone C di Serie C. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in Serie B'''.
{{Colonne spezza}}
*[[Unione Sportiva Salernitana 1966-1967|1966-1967]]: 20ª in Serie B. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] ''Retrocessa in Serie C''
:Secondo Turno della [[Coppa Italia 1966-1967|Coppa Italia]].
*[[Unione Sportiva Salernitana 1967-1968|1967-1968]]: 5ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1968-1969|1968-1969]]: 6ª nel girone C di Serie C.
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*[[Unione Sportiva Salernitana 1969-1970|1969-1970]]: 11ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1970-1971|1970-1971]]: 2ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1971-1972|1971-1972]]: 4ª nel girone C di Serie C.
*[[Unione Sportiva Salernitana 1972-1973|1972-1973]]: 5ª nel girone C di Serie C
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1972-1973|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
*[[Unione Sportiva Salernitana 1973-1974|1973-1974]]: 8ª nel girone C di Serie C
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
*[[Unione Sportiva Salernitana 1974-1975|1974-1975]]: 6ª nel girone C di Serie C
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1974-1975|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
*[[Unione Sportiva Salernitana 1975-1976|1975-1976]]: 7ª nel girone C di Serie C
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1975-1976|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
*[[Unione Sportiva Salernitana 1976-1977|1976-1977]]: 6ª nel girone C di Serie C
:Ottavi di finale della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1976-1977|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
*[[Serie C 1977-1978|1977-1978]]: 6ª nel girone C di Serie C
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1977-1978|Coppa Italia Semiprofessionisti]]
:Assume il nome di ''Salernitana Sport''.
*[[Salernitana Sport 1978-1979|1978-1979]]: 6ª nel girone B di [[Serie C1]]
:Sedicesimi di finale della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
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*[[Salernitana Sport 1979-1980|1979-1980]]: 7ª nel girone B di Serie C1
:Finalista nella [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1979-1980|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
*[[Salernitana Sport 1980-1981|1980-1981]]: 12ª nel girone B di Serie C1
:Quarti di finale della [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1980-1981|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
*[[Salernitana Sport 1981-1982|1981-1982]]: 4ª nel girone B di Serie C1
:Quarti di finale della [[Coppa Italia Serie C 1981-1982|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1982-1983|1982-1983]]: 7ª nel girone B di Serie C1
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]]
:Sedicesimi di finale della [[Coppa Italia Serie C 1982-1983|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1983-1984|1983-1984]]: 8ª nel girone B di Serie C1
:Ottavi di finale della [[Coppa Italia Serie C 1983-1984|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1984-1985|1984-1985]]: 4ª nel girone B di Serie C1
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Serie C 1984-1985|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1985-1986|1985-1986]]: 5ª nel girone B di Serie C1
:Primo turno della [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]]
:Sedicesimi di finale della [[Coppa Italia Serie C 1985-1986|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1986-1987|1986-1987]]: 13ª nel girone B di Serie C1
:Ottavi di finale della [[Coppa Italia Serie C 1986-1987|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1987-1988|1987-1988]]: 10ª nel girone B di Serie C1
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Serie C 1987-1988|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1988-1989|1988-1989]]: 11ª nel girone B di Serie C1
:Sedicesimi di finale della [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia Serie C]].
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*[[Salernitana Sport 1989-1990|1989-1990]]: 2ª nel girone B di Serie C1. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in Serie B'''
:Semifinale della [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1990-1991|1990-1991]]: 17ª in Serie B. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] ''Retrocessa in Serie C1''.
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1990-1991|Coppa Italia]]
*[[Salernitana Sport 1991-1992|1991-1992]]: 5ª nel girone B di Serie C1
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1991-1992|Coppa Italia]]
:Sedicesimi di finale della [[Coppa Italia Serie C 1991-1992|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1992-1993|1992-1993]]: 5ª nel girone B di Serie C1
:Quarti di finale della [[Coppa Italia Serie C 1992-1993|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1993-1994|1993-1994]]: 3ª nel girone B di Serie C1
:Vince i [[Playoff]] con la [[Società Sportiva Juve Stabia|Juve Stabia]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in Serie B'''
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1993-1994|Coppa Italia]]
:Semifinale della [[Coppa Italia Serie C 1993-1994|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Sport 1994-1995|1994-1995]]: 5ª in Serie B
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1994-1995|Coppa Italia]].
*[[Salernitana Sport 1995-1996|1995-1996]]: 5ª in Serie B
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]].
{{Colonne spezza}}
*[[Salernitana Sport 1996-1997|1996-1997]]: 15ª in Serie B
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1996-1997|Coppa Italia]].
*[[Salernitana Sport 1997-1998|1997-1998]]: 1ª in Serie B. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in Serie A'''
:Primo Turno della [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]].
*[[Salernitana Sport 1998-1999|1998-1999]]: 15ª in Serie A. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] ''Retrocessa in Serie B''.
:Sedicesimi di Finale della [[Coppa Italia 1998-1999|Coppa Italia]]
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*[[Salernitana Sport 1999-2000|1999-2000]]: 7ª in Serie B.
:Fase a gironi della [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]]
*[[Salernitana Sport 2000-2001|2000-2001]]: 15ª in Serie B.
:Ottavi di Finale della [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]]
*[[Salernitana Sport 2001-2002|2001-2002]]: 6ª in Serie B.
:Fase a gironi della [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]]
*[[Salernitana Sport 2002-2003|2002-2003]]: 20ª in Serie B. Ripescata per il [[Caso Catania]]
:Fase a gironi della [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
*[[Salernitana Sport 2003-2004|2003-2004]]: 15ª in Serie B
:Secondo Turno della [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]].
*[[Salernitana Sport 2004-2005|2004-2005]]: 13ª in Serie B
:Secondo Turno della [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]].
:Esclusa dalle competizioni professionistiche successive per dissesto economico-finanziario.
*[[2005]] - [[11 agosto]]: Fondazione della '''Salernitana Calcio 1919''' che aderisce all'[[Lodo Petrucci|art. 52.6 NOIF]] e viene iscritta in Serie C1.
*[[Salernitana Calcio 1919 2005-2006|2005-2006]]: 5ª nel girone A di Serie C1
:Perde in semifinale [[Playoff]] contro il [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]].
*[[Salernitana Calcio 1919 2006-2007|2006-2007]]: 10ª nel girone B di Serie C1
:Primo Turno della [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]]
:Primo Turno della [[Coppa Italia Serie C 2006-2007|Coppa Italia Serie C]].
*[[Salernitana Calcio 1919 2007-2008|2007-2008]]: 1ª nel girone B di Serie C1. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in Serie B'''
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Serie C 2007-2008|Coppa Italia Serie C]]
:Sconfitta nella [[Supercoppa di Serie C1|Supercoppa di Serie C1]].
*[[Salernitana Calcio 1919 2008-2009|2008-2009]]: 14ª in Serie B
:Ottavi di Finale della [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]]
:Il [[20 luglio]] [[2009]] acquisisce i beni immateriali della precedente società, assumendone l'identità.
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*[[Salernitana Calcio 1919 2009-2010|2009-2010]]: 22ª in Serie B. [[File:Red Arrow Down.svg|10px]] ''Retrocessa in Lega Pro Prima Divisione''
:Terzo Turno della [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
*[[Salernitana Calcio 1919 2010-2011|2010-2011]]: 4ª nel girone A di Lega Pro Prima Divisione
:Perde in finale dei [[Playoff]] contro il [[Verona Calcio|Verona]]
:Primo Turno della [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]]
:Primo Turno della [[Coppa Italia Lega Pro 2010-2011|Coppa Italia Lega Pro]]
:Esclusa dalle competizioni professionistiche successive per dissesto economico-finanziario.
*[[2011]] - [[26 luglio]]: Fondazione del '''Salerno Calcio''' che aderisce all'art. 52.10 NOIF e viene iscritto in [[Serie D]].
*[[Salerno Calcio 2011-2012|2011-2012]]: 1° nel girone G della [[Serie D]]. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in Lega Pro Seconda Divisione'''
:Turno Preliminare della [[Coppa Italia Serie D 2011-2012|Coppa Italia Serie D]]
:Semifinale della [[Serie D 2011-2012|Poule Scudetto]].
:Il [[12 luglio]] [[2012]] acquisisce i beni immateriali della [[Salernitana Sport]], assumendone l'identità e cambiando la ragione sociale in ''Unione Sportiva Salernitana 1919''.
*[[Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013|2012-2013]]: 1ª in Lega Pro Seconda Divisione. [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promossa in Lega Pro Prima Divisione'''
:Fase a gironi della [[Coppa Italia Lega Pro 2012-2013|Coppa Italia Lega Pro]]
:'''Vince la [[Supercoppa di Lega di Seconda Divisione|Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione]]'''.
{{Colonne fine}}
|}
{{clear}}
 
== Colori e simbolo ==
{{vedi anche|Colori e simboli dell'Unione Sportiva Salernitana 1919}}
=== Colori ===
{|
|valign="top" width=100%|
La Salernitana, nel corso della sua storia, ha adottato divise di gioco con colori molto diversi tra loro<ref name=Carella/>: dal [[1919]] al [[1922]] giocava con una casacca a righe verticali [[bianco|bianche]] e [[celeste (colore)|celesti]], in seguito, con il nome di [[Salernitanaudax]], a partire dal 1922, giocava in maglia a strisce celesti e [[nero|nere]] per marcare la fusione tra la Salernitana (biancoceleste) e lo Sport Club Audax (che aveva strisce bianconere) e successivamente, una volta rifondata, nella stagione [[1927]]-28 vestiva con la maglia [[granata (colore)|granata]] (colore ereditato dal precedente FBC Campania), fino al 1929, in cui si preferì tornare al bianco-azzurro anche se in varie occasioni della stagione la squadra continuò a vestire granata. Dal [[1928]] al [[1932]] ha indossato magliette [[azzurro|azzurre]] in molteplici varianti, poi dal [[1932]] al [[1943]] giocava nuovamente con le strisce biancocelesti. Dal [[10 dicembre]] 1943 fino al [[2011]] il colore sociale adottato è stato il granata, che poi ritorna dalla stagione [[Unione Sportiva Salernitana 1919 2012-2013|2012-2013]] dopo la parentesi prima [[blu]]-granata (prima maglia indossata nel girone di andata del campionato) poi [[giallo]]-[[rosso]]-[[blu]] (colore adoperato nel girone di ritorno) del ''Salerno Calcio''.
|valign="top" width=40%|
[[File:Divisa Salernitana 6.PNG|120px|thumb|left|Maglia granata: utilizzata nella stagione 1927-28, dal 1943 al 2011 e di nuovo dal 2012]]
|valign="top" width=40%|
[[File:Salerno Calcio T-Shirt 4.png|120px|right|thumb|Stile di maglia utilizzato dal 1919 fino al 1922, durante gli anni '30 e '40]]
|valign="top" width=30%|
<div style="float:right; font-size:100%; width:320px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=right|width=30%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=115%|titolo= Cronologia di colori e denominazioni|contenuto=
*1919-22: [[File:600px Bianco e Azzurro (Strisce).png|20px]] Unione Sportiva ''Salernitana''
*1922-25: [[File:600px Nero e Celeste (Strisce).png|20px]] [[Salernitanaudax|Società Sportiva ''Salernitanaudax'']]
*1927-29: [[File:600px Granata3.png|20px]] Unione Sportiva ''Salernitana'' Fascista
*1929-30: [[File:600px Bianco e Azzurro (Strisce).png|20px]] Unione Sportiva ''Salernitana'' Fascista
*1930-43: [[File:Azzurro.png|20px]] Unione Sportiva ''Salernitana'' Fascista
*1943-77: [[File:600px Granata3.png|20px]] Unione Sportiva ''Salernitana''
*1977-05: [[File:600px Granata3.png|20px]] ''Salernitana'' Sport
*2005-11: [[File:600px Granata3.png|20px]] ''Salernitana'' Calcio 1919
*2011-12: [[File:600px BlauGrana (Strisce).png|20px]] ''Salerno'' Calcio
*2012-att.:[[File:600px Granata3.png|20px]] Unione Sportiva ''Salernitana'' 1919
}}
| Allenatore =
</div>
{{Carriera sportivo
|}
|2019- |{{Calcio Kamatamare Sanuki|A}} |
 
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
[[File:Salernitana 78-79.jpg|right|300px|thumb|Salernitana 1978-79: la divisa di gioco prevede un ippocampo racchiuso in un cerchietto bianco]]
Il simbolo della Salernitana è per antonomasia l'[[Hippocampus|ippocampo]]. Tale simbolo venne adottato nel [[1949]], quando apparve per la prima volta sulle magliette della squadra. La scelta del simbolo venne dal pittore e professore salernitano Gabriele D'Alma che ne disegnò una prima versione. Lo stemma non sempre è apparso sulle magliette di gioco: nella maggior parte dei casi serviva a rappresentare il logo della società (che ha variato forma diverse volte), ma non vi è traccia di esso fino alla fine degli [[anni 1970]], quando comparve un cerchietto bianco con un ippocampo intero color granata al suo interno ([[Serie C1 1978-1979|stagione 1978-1979]]).<ref name=simboloemozioni/>
 
Per far fronte ai sempre più grandi costi di gestione, la Salernitana decise di commercializzare il suo marchio, e così nel [[1986]] il simbolo venne stilizzato<ref name=Carella/><ref name=Vitale>Si veda il video dal titolo: ''Speciale Telecolore - 90 anni di Salernitana con Giovanni Vitale'' all'indirizzo: ''<nowiki>http://www.youtube.com/watch?v=tHL6z9Hu4E4</nowiki>'' a partire dal minuto 6.45</ref>
La stilizzazione del 1986 nacque a [[Dallas]] dal grafico americano Jack Lever, il quale raffigurò un ippocampo disegnato solo nella sua parte superiore, bagnato dalle onde marine e sormontato da cinque bastioni che rievocano le fortificazioni [[longobardi|longobarde]] e [[normanni|normanne]]. Alla destra dell'ippocampo vi è una piccola stella otto punte: ricorda il Follaro, antica moneta della Zecca di Salerno.<ref name=simboloemozioni/>
 
Inizialmente lo stemma non veniva utilizzato sulle maglie ma su tutte le altre operazioni di marketing, come la copertina dei tagliandi degli abbonamenti. A partire dalla gara Salernitana-Padova 0-0 del [[1990]] lo stemma è sempre stato presente sulle magliette della Salernitana, inizialmente rinchiuso in un quadrato e senza la scritta "Salernitana", fino al 1995-96, stagione in cui il marchio sarà incorniciato da un quadrato con bordi dorati. Tali bordi, dalla stagione seguente, seguiranno poi la forma delle onde sottostanti. Questo simbolo è sempre stato posto sul lato sinistro della maglietta, fino al 1997-1998 in cui fu spostato a sinistra, e nel 1998-1999 in cui venne posizionato in alto al centro.<ref name=simboloemozioni/>.
 
Nel torneo di [[Serie B 1999-2000]] il logo della Salernitana cambia leggermente: non vi è più la torre, ma uno scudetto granata che racchiude l'ippocampo e il Follaro, con sotto l'anno di fondazione 1919. Questo stemma fu utilizzato fino al 2005, anno in cui la Salernitana Sport venne esclusa dai campionati FIGC.
 
Dall'estate del 2005 all'estate del 2009 la Salernitana, rinata grazie al Lodo Petrucci in seguito alla non iscrizione (e al successivo fallimento) della precedente ''Salernitana Sport'', ha provvisoriamente adottato un differente stemma societario privo dell'ippocampo poiché non aveva ancora acquisito i beni immateriali della precedente società.<ref>La società di Lombardi adottò tuttavia la nomenclatura di "Salernitana 1919" ed il colore granata sulle maglie di gioco, e per tale motivo in seguito ad una denuncia esposta dall'ex presidente Aniello Aliberti nel [[2005]], la Salernitana il [[15 giugno]] [[2011]] viene condannata dal tribunale di [[Napoli]] a pagare circa 3,5 milioni di euro di risarcimento danni alla curatela fallimentare della Salernitana Sport per l'uso illegittimo di marchi e brevetti. Fonte: {{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/sport/2011/15-giugno-2011/salernitana-doppia-batostamulta-35-milioni-arrestato-casale-190870793309.shtml |titolo=Salernitana, doppia batosta. Multa da 3,5 milioni e arrestato Casale}}</ref>
 
Una volta acquistati i beni immateriali tramite ''Energy Power'', società facente capo all'allora presidente della Salernitana, la squadra campana ha potuto riutilizzare il suo storico emblema in comodato d'uso, nella versione più recente: lo scudetto del 1999. I marchi e i brevetti della Salernitana Sport sono dunque dal [[2009]] di proprietà della ''Energy Power''<ref>{{cita web|url=http://www.salerno-calcio.it/marchio-lotito-non-trattera-l%E2%80%99acquisto-con-lombardi|titolo=Marchio, Lotito non tratterà l’acquisto con Lombardi|editore=Salerno-Calcio.it}}</ref> e dal [[7 luglio]] [[2012]] sono stati concessi in affitto alla nuova società (che prima dell'acquisto dei beni si è chiamata ''Salerno Calcio'').
<gallery>
File:Salernitana_primo_stemma_1919.png|Primissimo logo ufficiale della Salernitana
File:Salernitana_logo_1949.png|Primo stemma con l'ippocampo, realizzato nel [[1949]] da Gabriele D'Alma
File:Salernitana-logo-anni90.gif|Logo utilizzato dal [[1986]] sino al [[1999]]
File:Salernitana_Calcio_1919_Logo.png|Logo utilizzato dal [[2005]] al [[2009]]
File:Salernitana_Logo.png|Logo attuale, anche adoperato nei periodi [[1999]]-[[2005]] e [[2009]]-[[2011]]
</gallery>
 
==== Inno ====
Il primo inno ufficiale della Salernitana,<ref>{{cita web|url=http://www.gerca.it/canzoni.html|titolo=Salernitana Calcio Sport - Canzoni|editore=Gerca.it|accesso=07-08-2010}}</ref> il cui titolo è ''Il potere deve essere granata'',<ref>{{cita web|url=http://ita.worldfootball.net/entry/_32597_inno-salernitana/|titolo=Salernitana - Profile|editore=Worldfootbal.net|accesso=19-08-2010|lingua=EN}}</ref> nasce nel [[2007]] dal cantante e musicista salernitano Sandro Scuoppo, il quale lo presenta per la prima volta a Salerno in Piazza della Libertà nel corso della presentazione ufficiale (aperta al pubblico e stracolma di sostenitori entusiasmati dai nuovi acquisti, come ad esempio [[Arturo Di Napoli]]) della nuova rosa della squadra, mentre la nuova società sorta nel [[2011]] non possiede ancora un inno ufficiale.
 
==== Mascotte ====
''Ippo'' e ''Granatiello'' sono stati la [[mascotte]] della Salernitana in due periodi distinti, sorti per operazioni [[pubblicità|pubblicitarie]] e di [[marketing]].
 
Ippo nacque da un'idea della Salernitana Sport di Aniello Aliberti nella [[Serie B 1999-2000|stagione 1999-2000]], secondo una precisa strategia di marketing che si svilupperà mediante l'apertura del primo ''Salernitana Store''. In quel periodo con il nome "Ippo" veniva identificato sia il cavalluccio marino raffigurato sul logo a scudo (che era stato appena realizzato e che aveva sostituito il precedente logo con la "torre" e le onde marine), sia la mascotte presente allo [[Stadio Arechi]], utilizzata anche come pupazzetto in vendita nel primo Salernitana Store.<ref name=simboloemozioni>{{cita web|url=http://www.salernomania.it/il-cavalluccio-un-simbolo-mille-emozioni/|titolo=Il cavalluccio: un simbolo, mille emozioni|editore=Salernomania.it|accesso=05-05-2012}}</ref>
 
Nel [[2005]] la società storica della Salernitana sarà sostituita dalla neonata Salernitana Calcio 1919, società che inizialmente non ha nessun tipo di legame con la precedente, la quale nella stagione di [[Serie B 2007-2008]] si forgerà di una nuova mascotte concessa dallo sponsor di quella stagione: Interauto [[Citroën]]. Tale sponsor offrirà ''Granatiello'', un [[leone]] [[Antropomorfismo|antropomorfo]] con indosso la maglia della Salernitana n. 10.<ref>{{cita web|url=http://www.pubblisystem.com/public/post/scende-in-campo-il-12-uomo--49.asp|titolo=Scende in campo il 12º "uomo"!|editore=pubblisystem.com|accesso=05-05-2012}}</ref>
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{Vedi anche|Stadio Donato Vestuti|Stadio Arechi}}
[[File:6-9-09 Interno Stadio Arechi.jpg|250px|right|thumb|Lo Stadio Arechi visto dall'interno]]
L'attuale stadio della Salernitana prende il nome da [[Arechi II]], principe [[Longobardi|longobardo]] sotto il quale l'antica Salerno visse un periodo di grande fioritura.
La sua costruzione si rese necessaria dopo la promozione della squadra in [[Serie B]], che aveva reso insufficiente lo storico stadio "Vestuti" (attualmente utilizzato da altre rappresentative sportive salernitane). La nuova struttura venne inaugurata nel settembre del [[1990]], in occasione del ritorno dopo 23 anni della Salernitana nella serie cadetta contro il [[Calcio Padova|Padova]] (partita pareggiata per 0-0).
Il terreno di gioco misura 105 m di lunghezza per 68 m di larghezza. Una delle particolarità è la mancanza di una pista di [[atletica leggera|atletica]], che ha consentito di realizzare lo stadio a forma rettangolare; ciò permette di assistere agli incontri senza l'ostacolo visivo della pista e senza influenzare la capienza.<ref>{{cita web|url=http://www.salernitana.com/salerno/impianti-sportivi-salerno/lo-stadio-arechi.php|titolo=Lo Stadio Arechi|editore=Salernitana.com|accesso=02-08-2009}}</ref>
[[File:Salernitana-Campania.jpg|230px|left|thumb|La Curva Sud della Salernitana nello Stadio Vestuti durante un derby degli [[anni 1980|anni ottanta]] contro il Campania Ponticelli]]
In precedenza i granata giocavano in un'altra struttura, lo ''Stadio Donato Vestuti'', uno dei principali impianti sportivi della città di Salerno e della Campania, che per tantissimi anni ha ospitato la Salernitana. Lo stadio fu costruito nel [[1932]] per volere del regime fascista. Inizialmente il nome della struttura era Stadio Littorio. Terminata la guerra e caduto il [[fascismo]] a Salerno, il Littorio venne nominato Stadio Comunale, e successivamente "Donato Vestuti" in onore al primo fondatore di una squadra di calcio a Salerno: il Salerno FBC (nel [[1913]]). Nel [[1962]] lo stadio Vestuti fu protagonista di un film girato a Salerno e a [[Napoli]]: "''[[Le quattro giornate di Napoli]]''" del regista [[Nanni Loy]]. Dal [[1990]] la Salernitana gioca le sue partite in casa all'Arechi, costruito appositamente per i granata che si accingono dopo 23 anni a disputare il primo campionato in Serie B. Per quanto riguarda lo stadio Vestuti, è stato utilizzato dai granata nel 2004 per presentare la rosa ufficiale al pubblico, e attualmente è utilizzato da altre rappresentative sportive salernitane, come la [[Associazione Calcio Salernitana Femminile|Salernitana Femminile]].<ref>{{cita web|url=http://www.salernitana.com/salerno/impianti-sportivi-salerno/stadio-donato-vestuti.php|titolo=Stadio Vestuti|editore=Salernitana.com|accesso=02-08-2009}}</ref>
{{clear}}
 
=== Centro di allenamento ===
La Salernitana non possiede attualmente un proprio centro per gli allenamenti. Talvolta utilizza l'impianto dello [[Stadio José Guimarães Dirceu]] di [[Eboli]] ([[Provincia di Salerno|SA]]),<ref>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2012/08/il-dirceu-ospitera-a-lungo-i-granata-slitta-ancora-lapertura-del-volpe/|titolo=Il Dirceu ospiterà a lungo i granata: slitta ancora l’apertura del Volpe?|editore=Granatissimi.com|accesso=22-09-2012}}</ref> a volte si allena presso il proprio stadio,<ref>{{cita web|url=http://www.salernonotizie.net/salernitana-allenamento-del-25-ottobre-2012-allo-stadio-arechi-video-e-foto.html|titolo=Salernitana, allenamento del 25 ottobre 2012 allo Stadio Arechi. Video e foto|editore=SalernoNotizie.net|accesso=15-12-2012}}</ref> o presso altri centri sportivi del territorio salernitano.<ref>{{cita web|url=http://www.targatosa.it:81/index.php?option=com_content&view=article&id=25262:la-salernitana-ha-ripreso-gli-allenamenti-a-san-mango-piemonte&catid=42:calcio&Itemid=60|titolo=La Salernitana ha ripreso gli allenamenti a San Mango Piemonte|editore=TargatoSA.it|accesso=15-12-2012}}</ref> La mancanza di un proprio impianto per gli allenamenti è comunque da ritenersi provvisoria, dato che sono in corso lavori di ristrutturazione del [[Campo Vincenzo Volpe]] di Salerno situato come l'attuale stadio in via Salvador Allende, che tramite una stretta collaborazione tra il Comune di Salerno e la società della Salernitana dovrà diventare il nuovo centro sportivo della prima squadra e delle rose giovanili [[Granata (colore)|granata]].
 
Per il futuro centro di allenamento, l'amministrazione comunale ha provveduto a rifare completamente ed ampliare il terreno di gioco, a ristrutturare gli spogliatoi e gli altri locali di servizio come la palestra annessa, nonché a migliorare gli impianti presenti, come il sistema di illuminazione. Ne è venuto fuori un centro di allenamento moderno e funzionale, grazie ad un investimento che supera il milione e mezzo di euro, spesa condivisa con la società della Salernitana,<ref>{{cita web|url=http://www.salernoinprima.it/comuni/capoluogo/13717-de-luca-illustra-restyling-campo-volpe.html|titolo=De Luca illustra il restyling del Campo Volpe|editore=SalernoinPrima.it|accesso=09-10-2012}}</ref> alla quale spetta il compito di installare il manto erboso sintetico di ultima generazione sulla base sabbiosa già fatta predisporre dall'amministrazione comunale.<ref>{{cita web|url=http://www.salernocalcio.info/salernitana-sopralluogo-dei-tecnici-comunali-al-campo-volpe.html|titolo=Salernitana, sopralluogo dei tecnici al Campo Volpe|editore=SalernoCalcio.info|accesso=09-10-2012}}</ref>
 
=== Sede sociale ===
Dal [[2012]] la sede della società è ubicata in ''via Salvatore Allende varco n. 25'' a Salerno: si trova ovvero all'interno dello [[Stadio Arechi]] grazie alla collaborazione con il Comune di Salerno che detiene la proprietà dello stadio. Venne inaugurata il [[1º aprile]] [[2012]] alla presenza del sindaco [[Vincenzo De Luca (1949)|Vincenzo De Luca]] e dei massimi vertici societari.<ref>{{cita web|url=http://www.salernocalcio1919.it/uncategorized/inaugurazione-sede-2/|titolo=Inaugurazione Sede|editore=SalernoCalcio1919.it|data=30-03-2012|accesso=22-09-2012}}</ref>
 
Precedentemente, con la denominazione di Salernitana Calcio 1919 ([[2005]]-[[2011]]) era ubicata dapprima in ''Via Francesco Galloppa n. 15'' ([[Salernitana Calcio 1919 2005-2006|2005-2006]])<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 2005-2006|editore=Panini}}</ref> per poi spostarsi in ''Via San Leonardo n. 51'' ([[2006]]-2011).<ref>{{cita web|url=http://www.emozionecalcio.it/squadra_Salernitana/Rosa/2006-2007/1053.aspx|titolo=Salernitana 2006-2007|editore=EmozioneCalcio.it|accesso=28-10-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.emozionecalcio.it/squadra_Salernitana/2007-2008/1053.aspx|titolo=Salernitana 2007-2008|editore=EmozioneCalcio.it|accesso=28-10-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.emozionecalcio.it/squadra_Salernitana/2008-2009/1053.aspx|titolo=Salernitana 2008-2009|editore=EmozioneCalcio.it|accesso=28-10-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.emozionecalcio.it/squadra_Salernitana/Statistiche/2010-2011/1053.aspx|titolo=Salernitana 2010-2011|editore=EmozioneCalcio.it|accesso=28-10-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.emozionecalcio.it/squadra_Salernitana/2009-2010/1053.aspx|titolo=Salernitana 2009-2010|editore=EmozioneCalcio.it|accesso=28-10-2012}}</ref>
 
Durante gli anni immediatamente precedenti della gestione [[Aniello Aliberti|Aliberti]] ([[1994]]-2005), la Salernitana Sport aveva sede già dal [[1992]] presso ''Viale Giuseppe Verdi n. 31 13/R'',<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1992-1993|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1993-1994|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1994-1995|editore=Panini}}</ref> ed in seguito trovava collocazione (dal [[1995]] al [[2002]]) presso il ''Lungomare Marconi n. 18'',<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1995-1996|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1998-1999|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1999-2000|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 2001-2002|editore=Panini}}</ref> per poi traslocare in ''Corso Garibaldi n. 215'' (2002-[[2004]]),<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 2002-2003|editore=Panini|pagina=88|}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 2003-2004|editore=Panini}}</ref> e infine in ''Via Roberto Wenner n. 50'' ([[Salernitana Sport 2004-2005|2004-2005]]).<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 2004-2005|editore=Panini}}</ref>
 
La società ha variato diverse volte la propria sede sociale. Nel [[1940]] trasferendosi da ''Via Roma n. 228''<ref>{{cita libro|titolo=Agenda Barlassina 1939-1940|anno=1939|pagina=119}}</ref> si colloca in ''Corso Vittorio Emanuele n. 76'',<ref>{{cita libro|titolo=Agenda Barlassina 1940-1941|anno=1940|pagina=130}}</ref> e in seguito, nei primi [[anni 1950|anni cinquanta]]<ref>{{cita libro|titolo=Almanacco|editore=Rizzoli|anno=1952|pagina=179}}</ref> la sede è presso il proprio stadio (Stadio Comunale, poi nominato [[Stadio Vestuti]]) e successivamente, sempre negli anni cinquanta, si sposta dapprima in ''Via Nizza'',<ref>{{cita libro|titolo=Almanacco|editore=Rizzoli|anno=1955|pagina=175}}</ref> poi in ''Via Verdi n. 19''.<ref>{{cita libro|titolo=Almanacco|editore=Rizzoli|anno=1960|pagina=212}}</ref>
 
Tra gli [[anni 1960|anni sessanta]]<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1966-1967|editore=Panini}}</ref> e [[anni 1970|settanta]]<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1970-1971|editore=Panini}}</ref> risulta in ''Via Francesco Manzo n. 11'' e, proseguendo cronologicamente, nel [[Unione Sportiva Salernitana 1971-1972|1971-1972]] è in ''Via Roma n. 104'',<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1971-1972|editore=Panini}}</ref> mentre dal [[1972]]<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1972-1973|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1974-1975|editore=Panini}}</ref> al [[1976]]<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1975-1976|editore=Panini}}</ref> trova collocazione sempre in ''Via Roma'' ma al civico ''n. 39''.
 
Dal [[1976]]<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1976-1977|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1977-1978|editore=Panini}}</ref> al [[1988]],<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1985-1986|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1987-1988|editore=Panini}}</ref> nel periodo in cui la squadra milita senza interruzioni in [[Serie C1|C1]], la Salernitana ha sede in ''Via Francesco Galloppa n.78''. Successivamente,<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1988-1989|editore=Panini}}</ref> fino al [[1992]]<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1989-1990|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1990-1991|editore=Panini}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Calciatori 1991-1992|editore=Panini}}</ref> la sede è stata in ''Via Sant'Eremita n. 4''.
 
La prima sede della storia della Salernitana era invece ubicata in ''Piazza XX Settembre'' al piano terra del [[Teatro Verdi (Salerno)|Teatro Verdi]].<ref name=polisportiva>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2012/07/13/u-s-salernitana-un-capitolo-fermo-dal-1977/|titolo=U.S. Salernitana, un capitolo fermo dal 1977|editore=SoloSalerno.it|accesso=10-10-2012}}</ref>
 
== Società ==
=== Proprietà ===
[[File:Lotito claudio.JPG|150px|right|thumb|Claudio Lotito, co-fondatore, consulente e comproprietario della Salernitana]]
{{quote|Ricordo che il Salerno doveva militare nel campionato di Eccellenza. Grazie al nostro investimento, pari a 350.000 euro, siamo partiti da zero, ma dalla Serie D. Faremo quello che serve, non vi preoccupate. Gli investimenti non saranno lesinati, non ci risparmieremo. Faremo investimenti intelligenti, bisogna spendere sempre per quello che serve<ref>{{cita web|url=http://www.lazionews.eu/2012/05/15/lotito-pazzo-di-salerno-e-un-interesse-sinergico-non-contrapposto-alla-lazio/|titolo=Lotito pazzo di Salerno: «E’ un interesse sinergico, non contrapposto alla Lazio»|editore=LazioNews.eu|accesso=22-09-2012}}</ref>|[[Claudio Lotito]] in riferimento alla Salernitana}}
L'Unione Sportiva Salernitana 1919 S.r.l è una [[società a responsabilità limitata]] posseduta al 50% dalla ''Morgenstern S.r.l'' di Marco Mezzaroma, e al 50% dalla ''Omnia Service One S.r.l'' che ha in Luciano Corradi la figura di amministratore unico: si tratta di due società con sede a [[Roma]].<ref name=propriet>{{cita web|url=http://www.cittaceleste.it/notizia.php?newsID=27497|titolo=Salerno in Lega Pro? Lotito e Mezzaroma studiano le soluzioni|editore=cittaceleste.it|accesso=21-07-2012}}</ref>
 
[[Claudio Lotito]] è il co-fondatore del nuovo assetto societario della squadra insieme al cognato Marco Mezzaroma, e nella società svolge ufficialmente il ruolo di consulente, risultandone nei fatti, insieme al cognato Mezzaroma, il principale dirigente nonché comproprietario. Lotito inoltre, essendo contemporaneamente proprietario e [[presidente]] della [[Società Sportiva Lazio|S.S. Lazio S.p.A]] sfrutta tale peculiarità per cedere in prestito calciatori del settore giovanile [[bianco]][[celeste (colore)|celeste]] alla Salernitana, attivando una sinergia collaborativa tra i due sodalizi.<ref name=sinergie>{{cita web|url=http://www.radiosei.it/lotito-in-cinque-anni-il-salerno-calcio-rinascer%C3%A0|titolo=Lotito: in cinque anni il calcio a Salerno rinascerà|editore=radiosei.it|accesso=21-07-2012}}</ref>
 
L'attuale società si costituì il [[26 luglio]] [[2011]] con il nome di ''Salerno Calcio S.r.l'', aderendo all'art. 52 delle Norme Organizzative Interne Federali della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|Figc]] in seguito all'esclusione per debiti della precedente ''Salernitana Calcio 1919'' di Antonio Lombardi.
 
=== Organigramma societario ===
''Dal sito ufficiale della società. Aggiornato al 17-08-2012''<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/societa/|titolo=Organigramma societario U.S. Salernitana|editore=ussalernitana1919.it|accesso=17-08-2012}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
*{{Bandiera|ITA}} Massimo Mariotto - Direttore Sportivo
*{{Bandiera|ITA}} Giovanni Russo - Direttore Organizzativo ed Impianti
*{{Bandiera|ITA}} Rodolfo De Rose - Segretario Generale
*{{Bandiera|ITA}} Maria Vernieri - Responsabile Amministrazione
*{{Bandiera|ITA}} Riccardo Ronca - Team Manager
*{{Bandiera|ITA}} Gianluca Lambiase - Addetto Stampa
}}
|Incontri =
</div>
|RigaVuota =
{{clear}}
|Palmares =
 
|Vittorie =
=== Sponsor ===
{{MedaglieCompetizione|Confederations Cup}}
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{MedaglieArgento|[[FIFA Confederations Cup 2001|Corea del Sud-Giappone 2001]]}}
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
|Aggiornato =
*1919-1984:
*1984-1987: [[Adidas]]<ref>{{cita web|url=http://wikishirtscollection.blogspot.it/2012/03/shirt-match-worn-salernitana-1985-1986.html|titolo=Shirt match worn Salernitana 1985-1986|editore=wikishirtscollection|accesso=22-09-2012}}</ref>
*1987-1989: N2<ref>{{cita web|url=http://wikishirtscollection.blogspot.it/2010/04/shirt-salernitana-19871988.html|titolo=Shirt Salernitana 1987-1988|editore=wikishirtcollection|accesso=22-09-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.salernomania.it/wp-content/uploads/2012/01/sal8889-con-cavalluccio-alle-spalle.jpg|titolo=Rosa Salernitana 1988-1989|editore=Salernomania.it|accesso=05-05-2012}}</ref>
*1989-1990: TOP 87<ref>{{cita web|url=http://www.salernomania.it/salernitana-di-bartolomei-e-lindimenticabile-promozione-del-90/|titolo=Salernitana, Di Bartolomei e l'indimenticabile promozione del 90|editore=SalernoMania.it|accesso=22-09-2012}}</ref>
*1990-1992: [[ABM (azienda)|ABM]]<ref name=magliafonte1>{{cita news|url=http://www.salernoinprima.it/rubriche/quelli-dellarechi/4941-maglie-e-sponsor-una-carrellata-infinita.html|titolo=Maglie e sponsor, una carrellata infinita|autore=Luigi Cerone}}</ref>
*1992-1993: [[Devis]]<ref name=magliafonte1/>
*1993-1995: [[Erreà]]<ref name=magliafonte1/><ref>{{cita web|url=http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.gerca.it/SALERNITANA/storia/Salernitana94.jpg&imgrefurl=http://www.gerca.it/SALERNITANA/storia/1993-94.htm&usg=__5WbVA-4x6K0ksa9KvKwhVGQlTQA=&h=390&w=600&sz=41&hl=it&start=26&sig2=JJMPHNIm6fshJb2B3pNXag&tbnid=OKvzQNAyGjMA6M:&tbnh=140&tbnw=201&ei=kcBfTLuvEZS7jAf2wvygCw&prev=/images%3Fq%3DAntonio%2BValese%2BSalernitana%26tbnh%3D106%26tbnw%3D159%26um%3D1%26hl%3Dit%26sa%3DN%26biw%3D1024%26bih%3D651%26tbs%3Disch:1,simg:3111PanxGHwa7M_30,1300&um=1&itbs=1&iact=hc&vpx=329&vpy=363&dur=3951&hovh=181&hovw=279&tx=165&ty=101&oei=U8BfTIHADJDGsgbRp-zYBw&esq=4&page=4&ved=1t:722,r:1,s:36&biw=1024&bih=651|titolo=Foto con l'organico 1993-94 della Salernitana|editore=Gerca.it|accesso=09-08-2010}}</ref>
*1995-2000: [[Asics]]<ref name=magliafonte1/>
*2000-2002: ''autoprodotta''<ref name=magliafonte1/>
*2002-2003: [[Garman]]<ref name=magliafonte1/>
*2003-2005: [[Devis]]<ref name=magliafonte1/>
*2005-2006: [[Asics]]<ref name=magliafonte1/><ref>{{cita web|url=http://www.google.it/imgres?imgurl=http://solosalerno.it/sito/wp-content/uploads/Princivalli-261x300.jpg&imgrefurl=http://solosalerno.it/sito/category/rb/exg/page/5/&usg=__oCI5d6Ukfqols4Z8Mu_uEROr_Yg=&h=300&w=261&sz=23&hl=it&start=48&sig2=SKJuvD8APNFtxz1slOI9Yg&tbnid=p_8PEuAT70amuM:&tbnh=158&tbnw=137&ei=IBlYTJLvLpbKjAe58-H3CQ&prev=/images%3Fq%3DSalernitana%2B2005-2006%26um%3D1%26hl%3Dit%26sa%3DN%26biw%3D1024%26bih%3D651%26tbs%3Disch:10,2100&um=1&itbs=1&iact=hc&vpx=521&vpy=313&dur=17317&hovh=240&hovw=208&tx=65&ty=153&page=5&ndsp=15&ved=1t:429,r:7,s:48&biw=1024&bih=651|titolo=Princivalli con la maglia della Salernitana 2005-2006}}</ref>
*2006-2007: [[Legea]]<ref name=magliafonte1/>
*2007-2009: [[Umbro (azienda)|Umbro]]<ref name=magliafonte1/>
*2009-2011: [[Givova]]<ref name=magliafonte1/>
*2011-2013: [[Givova]]<ref name="ReferenceA">Accordo raggiunto come società Salerno Calcio</ref>
}}
{{Bio
</div>
|Nome = Ken'ichi
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
|Cognome = Uemura
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
|PreData={{Nihongo2|上村 健一|Uemura Ken'ichi}}
*1919-1980: ''nessuno''
|Sesso = M
*1981-1992: [[Antonio Amato]]<ref name=magliafonte1/>
|LuogoNascita = Yatsushiro
*1992-1994: CRAS<ref name=magliafonte1/>
|GiornoMeseNascita = 22 aprile
*1994-1996: [[Rainbow (azienda)|Rainbow]]<ref name=magliafonte1/>
|AnnoNascita = 1974
*1996-1997: Salumi Spiezia<ref name=magliafonte1/>
|LuogoMorte =
*1997-2000: Exigo Jeans & Casual<ref name=magliafonte1/>
|GiornoMeseMorte =
*2000-2001: Compuprint / Tele+ Digitale<ref name=magliafonte1/>
|AnnoMorte =
*2001-2002: ICS /Tele + Digitale<ref name=magliafonte1/>
|Attività = ex calciatore
*2002-2003: Zip Jeans & Casual<ref name=magliafonte1/>
|Nazionalità = giapponese
*2003-2004: Centrale del Latte Salerno<ref name=magliafonte1/>
|PostNazionalità = , di ruolo [[difensore]], attuale allenatore del {{Calcio Kamatamare Sanuki|N}}
*2004-2005: Centrale del Latte Salerno / Caffè Motta<ref name=magliafonte1/>
*2005-2006: Cantine Monte Pugliano<ref name=magliafonte1/>
*2006-2007: [[Mercedes Benz]] Fortunati<ref name=magliafonte1/>
*2007-2008: Interauto [[Citroën]]<ref name=magliafonte1/>
*2008-2010: Lombardi Costruzioni<ref name=magliafonte1/>
*2010-2011: Lombardi Costruzioni/ Martos<ref name=sponsor>{{cita web|url=http://www.salernitana.it/area-marketing/sponsor|titolo=Sponsor|editore=Salernitana.it|accesso=21-02-2011}}</ref>
*2011-2012: Tufano / Caffè Motta
*2012-2013: Montedoro / Caffè Motta<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/sponsor-2/|titolo=Sponsor 2012-2013|editore=USSalernitana.it|accesso=22-12-2012}}</ref>
}}
</div>
<br clear=all>
 
=== Settore giovanile ===
[[File:Salernitana Juniores.JPG|210px|right|thumb|Alcuni componenti della Salernitana Juniores che si aggiudica il Campionato Berretti nel [[1969]]]]
Il settore giovanile della U.S. Salernitana 1919 si compone di quattro rose: ''Beretti'' (allenati da Giuseppe Avella),<ref name=giovani>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/beretti/|titolo=Settore giovanile - Beretti|editore=USSalernitana1919.it|accesso=08-09-2012}}</ref> ''Allievi Nazionali'' (guidati da Nino Belmonte),<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/allievi/|titolo=Settore giovanile - Allievi Nazionali|editore=USSalernitana1919.it|accesso=08-09-2012}}</ref> ''Allievi Regionali'' (il cui ''mister'' è Emanuele Ferraro),<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/allievi-regionali/|titolo=Settore giovanile - Allievi Regionali|editore=USSalernitana1919.it|accesso=08-09-2012}}</ref> ''Giovanissimi'' (affidati a Pietro De Bonis).<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/giovanissimi/|titolo=Settore giovanile - Giovanissimi|editore=USSalernitana1919.it|accesso=08-09-2012}}</ref> L'attuale responsabile del settore è Antonio Ruggiero.<ref name=giovani/>
 
Tra i titoli conquistati dal settore giovanile della Salernitana sono da citare quello della vittoria del [[Campionato nazionale Dante Berretti]] nel [[1969]] dalla formazione ''Juniores'', guidata da [[Mario Saracino]]<ref name=Carella/>
<ref>{{cita web|url=http://www.salernomagazine.it/salernitana/femminile/08-09/tesi_donne_nel_pallone.pdf|titolo="Donne nel pallone": Salerno e il calcio femminile negli anni Settanta|pagina=30|editore=Salernomagazine.it}}</ref> ed il titolo di Campione della Campania ottenuto nel 2009 dagli ''Allievi Regionali'' allenati da Egidio Sironi.<ref>{{cita web|url=http://www.zonacalcio.org/news.html?news=28129|titolo=Allievi Regionali Sperimentali: Salernitana-Aversa Normanna 1-0|editore=zonacalcio.org|accesso=04-08-2010}}</ref>
 
I principali calciatori provenienti dal vivaio granata sono: [[Carmine Jacovazzo]], [[centrocampista]] che in seguito, dal [[1936]] al [[1949]], conterà anche 256 presenze (record assoluto) con la squadra maggiore;<ref>{{cita web|url=http://www.enciclopediadelcalcio.it/Jacovazzi.html|titolo=Carmine Jacovazzo|editore=enciclopediadelcalcio.it|accesso=08-09-2012}}</ref> l'ala sinistra [[Elio Onorato]], il quale debuttò con la prima squadra nel [[1942]];<ref>{{cita web|url=http://www.museovicenzacalcio1902.net/it/node/1248|titolo=Elio Onorato|editore=MuseoVicenzaCalcio1902.net|accesso=10-10-2012}}</ref> [[Luca Fusco]], [[difensore]] centrale che in seguito divenne [[Capitano (calcio)|capitano]] della Salernitana maggiore grazie anche alle numerose presenze che il calciatore ottenne con la prima squadra;<ref>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2010/05/11/luca-fusco-la-bandiera-si-e-ammainata/|titolo=Luca Fusco, la bandiera si è ammainata|editore=SoloSalerno.it|accesso=08-09-2012}}</ref> il portiere di origini napoletane [[Ciro Polito]];<ref>{{cita web|url=http://www.1919salernitana1919.com/2009/07/salernitana-spunta-polito.html|titolo=Salernitana, spunta Polito|editore=1919salernitana1919.com|accesso=08-09-2012}}</ref> i difensori [[Roberto Cardinale]]<ref>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2012/07/brevi-domenica-match-col-tuscania-cardinale-non-salta-al-coro-contro-salerno/|titolo=Brevi: domenica match col Tuscania. Cardinale non salta al coro contro Salerno|editore=Granatissimi.com|accesso=08-09-2012}}</ref>, [[Cristian Molinaro]]<ref>{{cita web|url=http://www.spaziomilan.it/2011/12/ipotesi-molinaro-per-sostituire-taiwo/|titolo=Ipotesi Molinaro per sostiutire Taiwo|editore=SpazioMilan.it|accesso=08-09-2012}}</ref> e [[Giampaolo Parisi]].<ref>{{cita web|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/sport/2012/08/11/news/l-agropoli-fa-il-colpo-in-difesa-cerruti-regala-parisi-a-nastri-1.5534229|titolo=L'Agropoli fa il colpo in difesa. Cerruti regala Parisi a Nastri|editore=La Città|accesso=10-10-2012}}</ref>
 
Nel periodo della gestione di Antonio Lombardi, con il nome di ''Salernitana Calcio 1919'' è stata titolare della scuola calcio ''Associazione Sportiva Salernitana Piccoli Granata'' che annualmente organizzava anche ''campus'' estivi per bambini.<ref>{{cita web|url=http://www.vocesport.com/portal/?p=44669|titolo=L’Associazione sportiva Salernitana Piccoli Granata raddoppia gli iscritti|editore=VoceSport.com|accesso=06-09-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2010/05/piccoli-granata-al-via-il-campus-estivo/|titolo=Piccoli Granata, al via il campus estivo|editore=Granatissimi.com|accesso=06-09-2012}}</ref>
 
== La Salernitana nella cultura popolare ==
 
=== Società ===
La Salernitana è la squadra [[sport]]iva storicamente più seguita dai salernitani. L'attaccamento alla principale squadra calcistica è sempre stato prevalente, al punto che molte altre realtà agonistiche del capoluogo e dintorni, non soltanto quelle dedite al calcio, adottano come proprio [[logo]] lo stesso simbolo della Salernitana, vale a dire l'[[Hippocampus|ippocampo]].<ref name=asdrugby>{{cita web|url=http://www.salernorugby.it/il_logo.html|titolo=Il logo|editore=SalernoRugby.it|accesso=16-05-2012}}</ref> L'ippocampo è presente nel logo delle squadre di calcio dell'ASD Boys Salerno, dell'Audax Salerno,<ref>{{cita web|Url=http://www.solosalerno.it/2011/11/30/quanti-cavallucci-nel-mondo-viaggio-tra-le-squadre-che-utilizzano-lippocampo/|titolo=Quanti cavallucci nel mondo! Viaggio tra le squadre che utilizzano l'ippocampo|editore=SoloSalerno.it|accesso=16-05-2011}}</ref> della [[Associazione Calcio Salernitana Femminile|AC Salernitana Femminile]], dell'ASD Salerno Rugby,<ref name=asdrugby/>, della società di [[Agropoli]] (Salerno) chiamata ASD Polisportiva Salernitana Magna Graecia.<ref>{{cita web|url=http://www.calcioinrosa.it/campania/index.php?option=com_content&view=article&id=18:salernitana-magna-graecia&Itemid=|titolo=Polisportiva Salernitana Magna Graecia|editore=calcioinrosa.it|accesso=16-05-2012}}</ref>
 
La forte popolarità della prima squadra cittadina ha spinto alcuni sostenitori della Salernitana, nel [[2012]], in seguito alla nascita del nuovo Salerno Calcio che non aveva ancora acquisito legalmente l'identità della precedente squadra, a esporre striscioni per le strade di Salerno con su scritte frasi di nostalgia verso la società storica. Uno di quegli striscioni recitava "Da quando non ci sei... non è più domenica!" riprendendo alcune parole di una canzone di [[Cesare Cremonini (cantante)|Cesare Cremonini]] il quale qualche giorno dopo dichiarerà sul [[social network]] di [[Twitter]]: "Mi è sempre stata simpatica la Salernitana e la [[Tifoseria della Salernitana Calcio 1919|sua storica tifoseria]]".<ref>{{cita web|url=http://www.salernogranata.it/anche-cesare-cremonini-elogia-la-salernitana/|titolo=Anche Cesare Cremonini elogia la Salernitana|editore=SalernoGranata.it|accesso=16-05-2012}}</ref>
 
Il [[19 giugno]] [[2012]], in occasione del 93º anniversario della nascita del club, nella città di Salerno si assistì ad un corteo stracolmo di sostenitori della squadra che chiedevano a gran voce il ritorno in campo della Salernitana. Inoltre la città e parte della provincia vennero "colorate" di granata, con numerose bandiere e vessilli della Salernitana esposti sui balconi da parte dei campani, in un clima che spinse il sindaco di Salerno [[Vincenzo De Luca (1949)|Vincenzo De Luca]] ad incitare i dirigenti del Salerno affinché la storia della Salernitana (coi suoi segni distintivi) venisse recuperata quanto prima.<ref>{{cita web|url=http://www.salernotoday.it/sport/compleanno-salernitana-19-giugno-2012.html|titolo=Compleanno Salernitana 19 giugno 2012|editore=SalernoToday.it|accesso=24-06-2012}}</ref>
 
=== Musica ===
[[Musica]]lmente, oltre all'inno ufficiale della gestione 2005-2010 (''Il potere deve essere granata'' di Sandro Scuoppo del [[2007]]), esistono diverse altre canzoni dedicate alla squadra granata,<ref>I brani musicali citati sono facilmente ascoltabili su molti siti internet, come ad esempio [[YouTube]].</ref> come ''Salernitana in serie A'' del cantante [[Napoli|napoletano]] Gigione (scritta nel [[1999]], quando i granata furono promossi in massima serie) e come i brani più recenti, nati per celebrare il ritorno in [[Serie B|B]] della squadra nel [[2008]]: ''Ale Ale Aleooo'' dei Paranza Vibes, canzone di genere [[reggae]], ''Cuore Granata'' dei Manciva, brano [[rock]]-[[pop (musica)|pop]], ''Salernitana vita mia'' di Felice D'Amico, ''Giuramento granata'' di Vincenzo Ceccarelli (sulle note dell'[[il Canto degli italiani|inno nazionale italiano]]) e ''Salernitana'' di Gianluca Vernieri, un brano di [[Canzone napoletana|musica napoletana]] dedicato alla squadra e ai tifosi di Salerno. In ordine cronologico è da menzionare anche il brano di musica [[rap]] ''Salernitana marchio e tradizione'' sorto nel periodo [[Salerno Calcio 2011-2012|2011-2012]] anche con l'obiettivo di invogliare la dirigenza ad acquistare il marchio storico (che ancora non era stato rilevato), i cui autori sono Federica Berra (che canta il ritornello), Enzo Prada (conosciuto a Salerno già per alcune canzoni sulla Salernitana pubblicate su [[YouTube]]) ed i rapper Morfuco e Tonico 70.
 
=== Cinema ===
La Salernitana è accennata nel [[film]] ''[[Al bar dello sport]]'', realizzato durante la stagione sportiva 1983-1984, con protagonista [[Lino Banfi]] il quale nella finzione scenica, anche grazie ai suggerimenti di un amico del "Bar dello Sport" interpretato da [[Jerry Calà]] e alla vittoria per 1-3 dei campani a [[Reggio Calabria]] (l'ultima delle gare presenti in schedina, come affermato dallo speaker radiofonico) fa "13" al [[Totocalcio]]. Nella realtà tale partita non si è mai giocata, dato che la squadra di Reggio più prossima ai salernitani militanti in [[Serie C1]] era la [[Reggina]], che in quella stagione militava in [[Serie C2]].<ref>{{cita web|url=http://calcioromantico.wordpress.com/2012/02/17/al-bar-dello-sport-e-dintorni-parte-prima/#1|titolo=Al bar dello sport e dintorni|editore=calcioromantico.wordpress.com|accesso=06-11-2012}}</ref>
 
La Salernitana è anche citata nel [[film commedia]] ''[[Tifosi]]'' diretto da [[Neri Parenti]], nella prima parte relativa all'episodio con [[Nino D'Angelo]].
La scena è ambientata nel 1999, anno della Salernitana in Serie A, in un carcere della città di Napoli, dove è detenuto Gennaro Scognamiglio ([[Nino D'Angelo]]) che insieme ad altri suoi compagni di cella ascolta per radio una partita del campionato di Serie B con la sua squadra, il Napoli.
D'un tratto arriva una guardia carceraria che lo chiama per scarceralo, ma lui con aria seccata si rifiuta di uscire in quel preciso momento per via della partita (contro la Sampdoria). La Salernitana è la squadra di cui il guardiano del carcere è tifoso, che nel film, come citato dai due personaggi, ha giocato di sabato vincendo 2-0.
 
=== Televisione ===
In [[televisione]] la Salernitana detiene un curioso record assieme al [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]]: disputò la prima partita in assoluto della storia del campionato di Serie B ad essere giocata in anticipo di venerdì e trasmessa in diretta televisiva su [[Telepiù]] (Genoa-Salernitana 3-0, nella stagione 1999-2000).<ref>{{cita web|url=http://www.genoacfc.it/index.php?option=com_content&task=view&id=34&Itemid=27|titolo=Primati e curiosità|editore=GenoaCFC.it}}</ref>
In [[Campania]] diverse emittenti televisive locali, come [[Telecolore]], [[Telecapri Sport]] e [[Lira TV]] presentano nel proprio [[palinsesto (mass media)|palinsesto]] trasmissioni di approfondimento dedicate al principale sodalizio di Salerno.
 
== Allenatori ==
{{vedi anche|:Categoria:Allenatori dell'U.S. Salernitana 1919}}
Complessivamente gli allenatori della Salernitana sono stati, ad oggi, '''157'''.<ref name=Carella/>
 
Il primo ad allenare la squadra fu Vincenzo Giordano (un socio fondatore del club) che però venne subito sostituito da Matteo Schiavone (il principale socio promotore della fondazione della Salernitana) la cui attività si concluse nel 1921 e tra i risultati raggiunti vi fu la promozione della squadra in [[Prima Categoria 1920-1921]].
 
Per una nuova promozione, in [[Serie B]], occorrerà attendere l'approdo dell'[[Ungheria|ungherese]] [[Ferenc Hirzer]] che nella stagione di [[Serie C 1937-1938]] portò la Salernitana nel secondo livello nazionale, dove vi restò una sola stagione.
 
Un'altra promozione in Serie B avvenne nel campionato di [[Serie C 1942-1943]], sotto la guida di [[Gipo Viani]], che dopo la [[Seconda guerra mondiale|guerra]] condusse la squadra di Salerno per la prima volta anche in [[Serie A]], facendole vincere il girone C della [[Serie B 1946-1947]]. I "granata del Sud", così definiti dai giornalisti dell'epoca per distinguerli dai giocatori granata del [[Grande Torino]], sotto la guida di Viani disputarono un discreto campionato in massima serie, adottando un tipo di gioco rivoluzionario: il così detto "''Vianèma''" che ha come ruolo cardine la figura del [[mediano]], fatta interpretare ad [[Alberto Piccinini]] (padre del popolare giornalista sportivo). Il Vianèma, derivante dal cognome del tecnico, in verità venne suggerito da [[Antonio Valese]], capitano della squadra, con la quale negli [[anni 1950|anni cinquanta]] avrà anche una breve esperienza come allenatore.
 
Il ritorno in Serie B avvenne nel [[Serie C 1965-1966|1965-66]] sotto la guida del tecnico [[Domenico Rosati]]. I campani vinceranno il torneo di Serie C disputando un campionato dove il [[Cosenza Calcio|Cosenza]] gli ha dato del filo da torcere per tutta la stagione. Infatti per un solo punto ottennero la promozione, grazie ad una squadra giovane espressamente richiesta alla società dall'allenatore.
Tom Rosati venne l'anno successivo in B sostituito a stagione in corso dall'[[Argentina|argentino]] Oscar Montez, che non riuscì ad evitare la retrocessione. Domenico Rosati, tuttavia, ricoprì nuovamente la carica di allenatore a Salerno, nella stagione di [[Serie C 1970-1971]] poi sostituito da [[Giancarlo Vitali (calciatore)|Giancarlo Vitali]] la successiva stagione.
 
Dopo 23 anni di [[Serie C]], la Salernitana ritornò in B nel [[1990]] grazie al tecnico Giancarlo Ansaloni: con lo 0-0 contro la capolista [[Taranto Sport|Taranto]], nella gara giocata per l'ultima volta della storia del club allo [[Stadio Vestuti]], la Salernitana centrò l'obiettivo.
 
La [[Salernitana Sport 1990-1991|Salernitana 1990-1991]] non riuscì a permanere nella categoria, ma grazie all'arrivo di Delio Rossi (allora tecnico semi-sconosciuto, proveniente dalle giovanili del [[Foggia Calcio]]) nel torneo di [[Serie C1 1993-1994]] la [[Tifoseria della Salernitana|tifoseria di Salerno]] che in un primo momento fu scettica, sentitasi presa in giro non perse occasione per contestare la dirigenza e la squadra, ma alla fine, con la vittoria dei play off contro la [[Juve Stabia]] a Napoli per 3-0 da parte del club, fece di Rossi un idolo, e quest'ultimo venne soprannominato ''il Profeta''.
 
Tuttavia il rapporto con i tifosi venne bruscamente interrotto nel [[Serie B 1995-1996|1995-96]] quando il tecnico decise di ritornare a [[Foggia]] per allenare la prima squadra del club pugliese. Se già nella [[Serie B 1994-1995]] (con l'arrivo del presidente Aniello Aliberti) sfiorò addirittura da subito la [[Serie A]], la stagione successiva con il giovane [[Franco Colomba]] fece altrettanto e in quella stagione la squadra campana si tolse la soddisfazione di battere per 3-0 in casa e 3-1 fuori, il Foggia dell'ex Delio Rossi.
Tornò Delio Rossi nella stagione di [[Serie B 1997-1998]], e fece disputare alla Salernitana un ottimo torneo sotto tutti i punti di vista, terminato al primo posto: dopo 50 anni la Salernitana è nuovamente in massima serie. Il rapporto con la tifoseria venne immediatamente ricucito a stagione in corso, e il mister divenne [[cittadino onorario]] di Salerno.
 
Altro allenatore che fece ottenere una promozione ai granata fu [[Fabio Brini]] nel [[Serie C1 2007-2008|2007-2008]] con il raggiungimento della B in seguito alla ripartenza in C per via del fallimento della società di Aliberti. Infine è da citare [[Carlo Perrone]], che nel torneo di [[Serie D 2010-2011]] riporta la prima squadra cittadina tra i professionisti in seguito al crack finanziario della società di Lombardi, e nella stagione successiva ottiene la seconda promozione consecutiva con i campani (in [[Lega Pro Prima Divisione]]), operazione che a Salerno, prima di allora, non era mai riuscita ad altro tecnico. Grazie a lui inoltre la squadra vince il primo trofeo ufficiale della sua storia: la [[Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione]].
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:850px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=100%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo= Allenatori<ref>{{cita web|url=http://www.salernitana.com/salerno/protagonista-sport-salernitano/i-grandi-allenatori-della-salernitana.php|titolo=I grandi allenatori della Salernitana|editore=Salernitana.com|accesso=03-08-2009}}</ref>|contenuto=
{{Colonne}}
*1919 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Vincenzo Giordano
*1919-1921 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Matteo Schiavone
*1921-1922 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Toledo
*1922-1923 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Ciminari
*1923-1924 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Alfonso Guasco
*1924-1925 {{Bandiera|Germany}} [[Willy Kargus]]
*1925 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Belloni]]
*1927-1928 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Venturini
*1928 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Barone
*1928-1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Finizio
*1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Apicella
*1929-1931 {{Bandiera|Hungary}} [[Geza Kertesz]]
*1931-1932 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Luigi Leone
*1932 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Adolf Mora Murer]]
*1932-1933 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Ivo Fiorentini]]
*1933-1934 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Walter Colombati
*1934-1935 {{Bandiera|Hungary}} [[Imre Schoffer]]
*1935 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Attilio Buratti]]
*1935-1936 {{Bandiera|Hungary}} [[Armand Halmos]]
*1936-1938 {{Bandiera|Hungary}} [[Ferenc Hirzer]]
*1938-1939 {{Bandiera|Czechoslovakia}} [[Franz Hänsel]]
*1939 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} {{Bandiera|Paraguay}} [[Attila Sallustro]]
*1939-1940 {{Bandiera|Hungary}} [[Béla Károly]]
*1940-1941 {{Bandiera|Hungary}} [[Ferenc Hirzer]]
*1941 {{Bandiera|Hungary}} [[Geza Kertesz]]
*1941 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Antonio Valese]]
*1941-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Gipo Viani]]
*1944 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Carmine Milite
*1944-1945 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Antonio Valese]]
*1945 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Vittorio Mosele]]
*1945 {{Bandiera|Hungary}} [[Ferenc Hirzer]]
*1945-1948 {{Bandiera|Italy}} [[Gipo Viani]]
*1948-1950 {{Bandiera|Italy}} [[Pietro Piselli]]
*1950 {{Bandiera|Italy}} [[Arnaldo Sentimenti]]
*1950-1951 {{Bandiera|Italy}} Walter Crociani
*1951-1952 {{Bandiera|Austria}} [[Rodolphe Hiden]]
*1952-1953 {{Bandiera|Italy}} [[Carlo Ceresoli]]
*1953-1955 {{Bandiera|Italy}} [[Enrico Carpitelli]]
*1955 {{Bandiera|Italy}} [[Mario Saracino]]
*1955 {{Bandiera|Italy}} Vincenzo Varricchio
*1955-1956 {{Bandiera|Italy}} [[Antonio Valese]]
*1956 {{Bandiera|Italy}} [[Mario Saracino]]
*1956-1957 {{Bandiera|Italy}} [[Paolo Todeschini]]
*1957 {{Bandiera|Italy}} [[Enrico Carpitelli]]
*1957-1958 {{Bandiera|Italy}} [[Giovanni Varglien]]
{{Colonne spezza}}
*1958-1959 {{Bandiera|Italy}} [[Nicolò Nicolosi]]
*1959 {{Bandiera|Italy}} [[Vittorio Mosele]]
*1959 {{Bandiera|Hungary}} [[István Mike Mayer]]
*1959-1960 {{Bandiera|Italy}} [[Pietro Piselli]]
*1960-1961 {{Bandiera|Italy}} {{Bandiera|Uruguay}} [[Héctor Puricelli]]
*1961-1962 {{Bandiera|Italy}} [[Silvio Di Gennaro]]
*1962 {{Bandiera|Hungary}} [[Gyula Zsengellér]]
*1962-1963 {{Bandiera|Italy}} [[Piero Pasinati]]
*1963-1964 {{Bandiera|Italy}} [[Ulisse Giunchi]]
*1964 {{Bandiera|Austria}} [[Rodolphe Hiden]]
*1964-1965 {{Bandiera|Italy}} [[Riccardo Carapellese]]
*1965 {{Bandiera|Austria}} [[Rodolphe Hiden]]
*1965-1966 {{Bandiera|Italy}} [[Domenico Rosati|Tom Rosati]]
*1967 {{Bandiera|Argentina}} [[Oscar Montez]]
*1967-1969 {{Bandiera|Italy}} [[Rinaldo Settembrino]]
*1969 {{Bandiera|Italy}} [[Pietro Magni (calciatore)|Pietro Magni]]
*1969-1970 {{Bandiera|Italy}} [[Sergio Piacentini]]
*1970 {{Bandiera|Italy}} [[Edy Gratton]]
*1970-1971 {{Bandiera|Italy}} [[Domenico Rosati|Tom Rosati]]
*1971-1972 {{Bandiera|Italy}} [[Giancarlo Vitali (calciatore)|Giancarlo Vitali]]
*1972-1973 {{Bandiera|Italy}} [[Nicola Chiricallo]]
*1973-1974 {{Bandiera|Italy}} [[Franco Viviani]]
*1974-1975 {{Bandiera|Italy}} [[Ettore Recagni]]
*1975 {{Bandiera|Italy}} [[Giacomo Losi]]
*1975 {{Bandiera|Italy}} [[Rinaldo Settembrino]]
*1975-1976 {{Bandiera|Italy}} [[Massimo Giacomini]]
*1976 {{Bandiera|Italy}} [[Ottavio Bugatti]]
*1976-1977 {{Bandiera|Italy}} [[Carlo Regalia]]
*1977 {{Bandiera|Italy}} [[Lucio Mujesan]]
*1977 {{Bandiera|Italy}} [[Carlo Facchin]]
*1977-1978 {{Bandiera|Italy}} [[Enea Masiero]]
*1978 {{Bandiera|Italy}} [[Lucio Mujesan]]
*1978-1979 {{Bandiera|Italy}} [[Domenico Rosati|Tom Rosati]]
*1979-1980 {{Bandiera|Italy}} [[Franco Viviani]]
*1980 {{Bandiera|Italy}} [[Antonio Gianmarinaro]]
*1980 {{Bandiera|Italy}} [[Luigi Gigante]]
*1980-1981 {{Bandiera|Italy}} [[Lamberto Leonardi]]
*1981-1982 {{Bandiera|Italy}} [[Antonio Gianmarinaro]]
*1982 {{Bandiera|Italy}} [[Romano Mattè]]
*1982-1983 {{Bandiera|Argentina}} [[Francisco Lojacono]]
*1983 {{Bandiera|Italy}} [[Marino Perani]]
*1983-1984 {{Bandiera|Italy}} [[Mario Facco]]
*1984-1986 {{Bandiera|Italy}} [[Gian Piero Ghio]]
*1986 {{Bandiera|Italy}} [[Giorgio Sereni]]
*1986-1987 {{Bandiera|Italy}} [[Carmelo Russo (allenatore)|Carmelo Russo]]
{{Colonne spezza}}
*1987-1988 {{Bandiera|Italy}} [[Claudio Tobia]]
*1988 {{Bandiera|Italy}} [[Roberto Clagluna]]
*1988 {{Bandiera|Italy}} [[Carlo Soldo]]
*1988-1989 {{Bandiera|Italy}} [[Antonio Pasinato]]
*1989 {{Bandiera|Italy}} [[Lamberto Leonardi]]
*1989-1991 {{Bandiera|Italy}} [[Giancarlo Ansaloni]]
*1991-1992 {{Bandiera|Italy}} [[Giovanni Simonelli (allenatore)|Gianni Simonelli]]
*1992 {{Bandiera|Italy}} [[Tarcisio Burgnich]]
*1992-1993 {{Bandiera|Italy}} [[Giuliano Sonzogni]]
*1993-1995 {{Bandiera|Italy}} [[Delio Rossi]]
*1995-1997 {{Bandiera|Italy}} [[Franco Colomba]]
*1997 {{Bandiera|Italy}} [[Franco Varrella]]
*1997-1999 {{Bandiera|Italy}} [[Delio Rossi]]
*1999 {{Bandiera|Italy}} [[Francesco Oddo]]
*1999 {{Bandiera|Italy}} [[Adriano Cadregari]]
*1999-2000 {{Bandiera|Italy}} [[Luigi Cagni]]
*2000 {{Bandiera|Italy}} [[Adriano Cadregari]]
*2000 {{Bandiera|Italy}} [[Luigi Cagni]]
*2000-2001 {{Bandiera|Italy}} [[Francesco Oddo]]
*2001 {{Bandiera|Italy}} [[Nedo Sonetti]]
*2001 {{Bandiera|Italy}} [[Francesco Oddo]]
*2001-2003 {{Bandiera|Czech Republic}} [[Zdeněk Zeman]]
*2003 {{Bandiera|Italy}} [[Franco Varrella]]
*2003-2004 {{Bandiera|Italy}} [[Stefano Pioli]]
*2004-2005 {{Bandiera|Argentina}} [[Aldo Ammazzalorso]]
*2005 {{Bandiera|Italy}} [[Angelo Gregucci]]
*2005-2006 {{Bandiera|Italy}} [[Maurizio Costantini]]
*2006 {{Bandiera|Italy}} [[Stefano Cuoghi]]
*2006-2007 {{Bandiera|Italy}} [[Raffaele Novelli]]
*2007 {{Bandiera|Italy}} [[Gianfranco Bellotto]]
*2007-2008 {{Bandiera|Italy}} [[Andrea Agostinelli]]
*2008 {{Bandiera|Italy}} [[Fabio Brini]]
*2008 {{Bandiera|Italy}} [[Fabrizio Castori]]
*2008-2009 {{Bandiera|Italy}} [[Bortolo Mutti]]
*2009 {{Bandiera|Italy}} [[Fabio Brini]]
*2009 {{Bandiera|Italy}} [[Marco Cari]]
*2009-2010 {{Bandiera|Italy}} [[Gianluca Grassadonia]]
*2010 {{Bandiera|Italy}} [[Ersilio Cerone]]
*2010-2011 {{Bandiera|Italy}} [[Roberto Breda]]
*2011-2012 {{Bandiera|Italy}} [[Carlo Perrone (calciatore 12 ottobre 1960)|Carlo Perrone]]
*2012 {{Bandiera|Italy}} [[Giuseppe Galderisi]]
*2012-2013 {{Bandiera|Italy}} [[Carlo Perrone (calciatore 12 ottobre 1960)|Carlo Perrone]]
{{Colonne fine}}
}}
</div>
{{clear}}
 
== Presidenti ==
{{Vedi anche|:Categoria:Dirigenti dell'U.S. Salernitana 1919}}
<div style="float:left; font-size:100%; width:850px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo= Presidenti<ref>{{cita web|url=http://www.salernitana.com/salerno/protagonista-sport-salernitano/i-presidenti-della-salernitana.php|titolo=I presidenti della Salernitana|editore=Salernitana.com|accesso=03-08-2009}}</ref>|contenuto=
{{Colonne}}
*1919-1920 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Adalgiso Onesti]]
*1920-1921 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Renato De Crescenzo
*1921-1922 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Settimio Mobilio]]
*1922 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Raffaele Schiavone
*1922-1923 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Settimio Mobilio]]
*1923-1924 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Adalgiso Onesti]]
*1924-1925 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Settimio Mobilio]]
*1925 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Carmine Caiafa
*1927-1928 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Antonio Conforti
*1928 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Vittorio La Rocca
*1928-1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Pasquale Pinto
*1929-1930 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Luigi Conforti
*1930 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Enrico Chiari
*1930-1931 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Giovanni Negri
*1931-1933 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Enrico Chiari
*1933-1934 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Riccardo Gambrosie
*1934-1936 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Enrico Chiari
*1936-1937 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Savino Mioni
*1937-1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Giuseppe Carpinelli
*1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Eugenio Saligeri - Zucchi
*1940-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Matteo Scaramella]]
{{Colonne spezza}}
*1944-1945 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Felice Del Galdo]]
*1945-1948 {{Bandiera|Italy}} [[Domenico Mattioli]]
*1948-1954 {{Bandiera|Italy}} [[Marcantonio Ferro]]
*1954-1955 {{Bandiera|Italy}} [[Roberto Spirito]]
*1955-1956 {{Bandiera|Italy}} [[Michele Scaramella]]
*1956-1957 {{Bandiera|Italy}} [[Carmine De Martino]]
*1957-1958 {{Bandiera|Italy}} Giuseppe Tortorella
*1958-1960 {{Bandiera|Italy}} Matteo Guariglia
*1960 {{Bandiera|Italy}} Leopoldo Fulgione
*1960-1963 {{Bandiera|Italy}} Pasquale Gagliardi
*1963-1964 {{Bandiera|Italy}} Antonio D'Amico
*1964 {{Bandiera|Italy}} Michele Scozia
*1964-1965 {{Bandiera|Italy}} Michele Scozia
*1965-1967 {{Bandiera|Italy}} Michele Gagliardi
*1967-1972 {{Bandiera|Italy}} Giuseppe Tedesco
*1972-1973 {{Bandiera|Italy}} Americo Vessa
*1973 {{Bandiera|Italy}} Alfredo Caiafa
*1973-1974 {{Bandiera|Italy}} Americo Vessa
*1974 {{Bandiera|Italy}} Giovanni Benvenuto
*1974 {{Bandiera|Italy}} Cesare Trucillo
{{Colonne spezza}}
*1974-1975 {{Bandiera|Italy}} Americo Vessa
*1975-1977 {{Bandiera|Italy}} Pietro Esposito
*1977 {{Bandiera|Italy}} Aldo Matera
*1977-1978 {{Bandiera|Italy}} Enzo Paolillo
*1978 {{Bandiera|Italy}} Giovanni Benvenuto
*1978-1979 {{Bandiera|Italy}} Enzo Paolillo
*1979 {{Bandiera|Italy}} Vincenzo Grieco
*1979-1980 {{Bandiera|Italy}} Antonio Ventura
*1980 {{Bandiera|Italy}} Federico De Piano
*1980 {{Bandiera|Italy}} Vincenzo Grieco
*1980-1982 {{Bandiera|Italy}} Filippo Troisi
*1983 {{Bandiera|Italy}} Antonio Scermino
*1983-1985 {{Bandiera|Italy}} Arcangelo Japicca
*1985-1987 {{Bandiera|Italy}} Augusto Strianese
*1987-1991 {{Bandiera|Italy}} [[Giuseppe Soglia]]
*1991-1994 {{Bandiera|Italy}} Franco Del Mese
*1994-2005 {{Bandiera|Italy}} [[Aniello Aliberti]]
*2005-2010 {{Bandiera|Italy}} [[Antonio Lombardi (imprenditore)|Antonio Lombardi]]
*2010-2011 ''carica vacante''<ref>Le mansioni di presidente sono state svolte dall'amm. unico Antonio Loschiavo</ref>
*2011-att. ''carica vacante''
{{colonne fine}}
}}
</div>
<br clear=all>
 
== Giocatori ==
{{vedi anche|:Categoria:Calciatori dell'U.S. Salernitana 1919}}
=== Capitani della Salernitana ===
<small>Lista dei capitani della Salernitana dal 1989 ad oggi</small><ref>{{cita web|url=http://blogs.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.view&friendId=282403906&blogId=350334585|titolo=Calciatori della Salernitana|accesso=14-08-2009}}</ref>
{|
|valign="top" width="34%"|
*{{Bandiera|Italia}} [[Agostino Di Bartolomei]] <span style="font-size:0.8125em">(1988-1990)</span><ref name=Carella/><ref>{{cita web|url=http://www.salernomagazine.it/salernitana/Di_Bartolomei_Salernitana_Calcio.htm|titolo=Remtec.it - Agostino Di Bartolomei testimonial Salenitana Calcio|accesso=14-08-2009}}</ref>
*{{Bandiera|Italia}} [[Marco Pecoraro Scanio]] <span style="font-size:0.8125em">(1990-1991)</span><ref name=Carella/><ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/politica/articoli/2008/01_Gennaio/22/marco_pecoraro_scanio.shtml|titolo=CorrieredelMezzogiorno.it - L'intervista|accesso=14-08-09}}</ref>
*{{Bandiera|Italia}} [[Ciro Ferrara (7 agosto 1967)|Ciro Ferrara]] <span style="font-size:0.8125em">(1991-1993)</span><ref name=Carella/>
*{{Bandiera|Italia}} [[Giovanni Pisano (calciatore)|Giovanni Pisano]] <span style="font-size:0.8125em">(1994-1996)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Francesco Tudisco]] <span style="font-size:0.8125em">(1997)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Roberto Breda]] <span style="font-size:0.8125em">(1997-1999)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Luca Fusco]] <span style="font-size:0.8125em">(1999)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Fabrizio Lorieri]] <span style="font-size:0.8125em">(2000)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Luca Fusco]] <span style="font-size:0.8125em">(2000-2003)</span>
|valign="top" width="33%"|
*{{Bandiera|Italia}} [[Roberto Breda]] <span style="font-size:0.8125em">(2003-2005)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Raffaele Longo]] <span style="font-size:0.8125em">(2005)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Salvatore Fresi]] <span style="font-size:0.8125em">(2005)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Giorgio Di Vicino]] <span style="font-size:0.8125em">(2005-2006)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Evans Soligo]] <span style="font-size:0.8125em">(2006-2007)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Luca Fusco]] <span style="font-size:0.8125em">(2007-2010)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Salvatore Russo]] <span style="font-size:0.8125em">(2010-2011)</span><ref>{{cita web|url=http://www.salernitana1919.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2218&Itemid=178|titolo=Sarà Russo nuovo capitano dei granata. Vice sarà Andrea Tricarico|editore=Salernitana.it|accesso=07-08-2010}}</ref>
*{{Bandiera|Italia}} [[David Giubilato]] <span style="font-size:0.8125em">(2011-2012)</span>
*{{Bandiera|Italia}} [[Francesco Montervino]] <span style="font-size:0.8125em">(2012-att.)</span>
|valign="top" width=40%|
{{Doppia immagine|left|Agostino-Di-Bartolomei-con-la-maglia-della-Salernitana.jpg|192|Pecoraro Scanio Marco.jpg|116|Agostino Di Bartolomei e Marco Pecoraro Scanio}}
|valign="top" width=40%|
|}
 
=== Maglie ritirate ===
Nella stagione calcistica di [[Serie B 2004-2005]] la Salernitana dell'allora presidente [[Aniello Aliberti]], subito dopo aver battuto per 6-1 il [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]] in campionato, decise di ritirare la maglia numero '''4''' in onore dell'allora [[capitano (calcio)|capitano]] nonché "bandiera" [[Roberto Breda]] che si avviava a terminare la sua carriera da [[calciatore]].<ref name=tifositraricordi>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2012/02/tifosi-tra-ricordi-ed-emozioni-su-facebook/|titolo=Tifosi, tra ricordi ed emozioni su Facebook|editore=Granatissimi.com|accesso=12-02-2012}}</ref> Nella stagione seguente però la società della Salernitana fallì, e la maglia numero 4 venne ripristinata dalla Salernitana Calcio 1919 di Lombardi che la consegnò a [[Georgios Kyriazis]] nel suo primo anno di [[Serie B]].<ref name=tifositraricordi/>
 
=== La Salernitana e le Nazionali di calcio ===
==== Nazionale italiana Under 21 ====
[[File:Raffaele Palladino.jpg|150px|right|thumb|Raffaele Palladino, arrivò a Salerno in prestito dalla Juventus, e con la Salernitana conquistò una presenza in Under 21]]
L'elenco che segue indica tutti i giocatori che contano almeno una presenza nella [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Nazionale Italiana Under 21]] quando sono appartenuti alla Salernitana. La Nazionale Under 21 è il massimo livello mai raggiunto da un calciatore italiano della squadra campana, sebbene alcuni (come [[Gennaro Gattuso]], [[Walter Zenga]], [[Mark Iuliano]], Alberto Piccinini, Nino Moltrasio, ecc.) possano vantare numerose presenze nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale maggiore]] quando hanno fatto parte di altri club.<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/ListaSocieta|titolo=Lista convocati per società|editore=FIGC.it}}</ref>
Accanto ai nomi, tra parentesi è indicato il numero di presenze effettuato con la maglia azzurra.
[[File:Scudetto Italia Calcio.png|100px|left]]
<center>
{|width=60%
|valign="top"|
*[[Ighli Vannucchi]] ([[Centrocampista|C]],17 presenze)
*[[Roberto Cardinale]] ([[Difensore|D]], 13 pres.)
*[[Nicola Corrent]] ([[Centrocampista|C]], 10 pres.)
*[[Salvatore Fresi]] ([[Difensore|D]], 9 pres.)
*[[Nicola Campedelli]] ([[Centrocampista|C]], 8 pres.)
|valign="top"|
*[[Samuele Olivi]] ([[Difensore|D]], 7 pres.)
*[[Marco Rossi (calciatore 1978)|Marco Rossi]] ([[Centrocampista|C]], 6 pres.)
*[[Gennaro Gattuso]] ([[Centrocampista|C]], 4 pres.)
*[[Gianpaolo Parisi]] ([[Difensore|D]], 4 pres.)
*[[Raffaele Palladino]] ([[Attaccante|A]], 1 pres.)
|}
</center>
<br>
==== Altre nazionali ====
L'elenco che segue indica tutti i giocatori stranieri che contano almeno una presenza nelle proprie rispettive nazionali quando sono appartenuti alla Salernitana. Alcuni calciatori che hanno vestito la maglia granata (come [[Dražen Bolić]] e [[Aleksandar Kristić]] per la Serbia, [[Ruslan Nigmatullin]] per la Russia, [[Vaclav Kolousek]] per la Repubblica Ceca, ecc.) possono vantare numerose presenze in nazionale quando hanno fatto parte di altri club.
{|width=80%
|valign="top"|
{{Doppia immagine|left|20060816_191713_0072_Football_Guinee-Cameroun.JPG|92|Danny Tiatto.jpg|121|Rigobert Song e Danny Tiatto}}
|valign="top"|
*{{Bandiera|Sudafrica}} [[Phil Masinga]] ([[Attaccante|A]])
*{{Bandiera|Turchia}} [[Bülent Eken]] ([[Difensore|D]])<ref>{{cita web|url=http://www.fifa.com/worldfootball/statisticsandrecords/players/player=47046/index.html|titolo=Statistiche del giocatore su Fifa.com|accesso=24-02-2010}}</ref>
*{{Bandiera|Camerun}} [[Rigobert Song]] ([[Difensore|D]])
*{{Bandiera|Albania}} [[Erjon Bogdani]] ([[Attaccante|A]])<ref>{{cita web|url=http://www.hellastory.net/pages/scheda.cfm?id=A0833709-D4B5-7F5B-9DD28EE71A3F51AD |titolo=Scheda del giocatore su Hellastory.net|accesso=17-08-2009}}</ref>
*{{Bandiera|Svizzera}} [[Francesco Di Jorio]] ([[Centrocampista|C]])<ref>{{cita web|url=http://www.national-football-teams.com/v2/player.php?id=11836|titolo=Statistiche del giocatore su national-football-teams.com|accesso=31-07-2012}}</ref>
|valign="top"|
*{{Bandiera|Costa d'Avorio}} [[Marco André Zoro]] ([[Difensore|D]])
*{{Bandiera|Australia}} [[Danny Tiatto]] ([[Centrocampista|C]])
*{{Bandiera|Sudafrica}} [[Siyabonga Nomvethe]] ([[Attaccante|A]])<ref>[http://www.aabsport.dk/D9F0E860-B9F4-4ADF-B984-D671D77AA564.W5Doc?id=dce602d3-4a61-41af-b024-2aaa726c9673 Profilo sul sito dell'AaB]</ref>
*{{Bandiera|Perù}} [[Roberto Merino]] ([[Attaccante|A]])<ref>{{cita web|url=http://1919salernitana1919.blogspot.com/2009/05/roberto-merino-convocato-nella.html |titolo=Roberto Merino convocato nella Nazionale Peruviana|accesso=17-08-2009}}</ref>
|}
 
== Palmarès ==
[[File:Gipo Viani in Trionfo.JPG|300px|right|thumb|Gipo Viani portato in trionfo dai giocatori dopo la promozione in serie A della Salernitana]]
=== Competizioni nazionali ===
Campionati vinti dalla Salernitana:<ref>Sono presi in considerazione solamente i tornei in cui la Salernitana si è classificata al primo posto</ref>
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|2}}
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C|4}}
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C2|1}}
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie D|1}}
 
Trofeo ufficiale vinto dalla Salernitana:
*{{Calciopalm|Supercoppa di Serie C2|1}}
 
=== Competizioni minori ===
*[[Coppa della Liberazione|Coppa Liberazione]]: 1 ([[1944]])<ref>{{cita web|url=http://www.salernitanastory.it/campionato.php/112/Coppa+Liberazione/1944|titolo=Coppa Liberazione 1944|editore=SalernitanaStory.it|accesso=10-05-2011}}</ref>
 
==== Competizioni amichevoli ====
*Coppa Amicizia: 1 (1979-80)<ref>{{cita web|http://www.salernitanastory.it/partita.php/74/25/113232365/C1/1979-80/Salernitana-Cavese|titolo=Salernitana-Cavese 1-0|editore=SalernitanaStory.it|accesso=17-09-2012}}</ref>
*Trofeo Fortunato: 1 (1995-96)<ref>{{cita web|http://www.salernitanastory.it/partita.php/58/29/113232502/B/1995-96/Salernitana-Napoli|titolo=Salernitana-Napoli 1-0|editore=SalernitanaStory.it|accesso=10-05-2011}}</ref>
*Trofeo Parmacotto: 1 (1991-92)<ref>{{cita web|http://www.salernitanastory.it/partita.php/62/26/113232473/C1/1991-92/Juve+Stabia-Salernitana|titolo=Juve Stabia-Salernitana 1-1 (4-5 d.c.r.)|editore=SalernitanaStory.it|accesso=17-09-2012}}</ref>
 
=== Competizioni giovanili ===
*[[File:Scudetto.svg|20px]] [[Campionato nazionale Dante Berretti]] ([[Serie C]]): 1 (1968-1969)
*Campionato Allievi Regionali Sperimentali: 1 (2008-2009)
 
=== Detentori dei trofei della Salernitana ===
I trofei conquistati dalla Salernitana fino al [[2005]] vennero vinti all'asta fallimentare della Salernitana Sport da Vincenzo Aliberti, nipote dell'ex presidente Aniello, ed attualmente ne è il detentore, ad eccezione del [[Trofeo Dante Berretti]] del [[1969]], che venne regalato nel [[2012]] da Aniello Aliberti alla famiglia dell'avv. Peppino Tedesco, allora presidente della società la cui formazione giovanile, ''Juniores'', lo vinse.<ref name=Aliberti>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2012/01/05/aliberti-onorata-storia-della-salernitana-futuro-mai-dire-mai/|titolo=Aliberti:"Onorata storia della Salernitana. Futuro? Mai dire mai"|editore=SoloSalerno.it|accesso=12-02-2012}}</ref> Il primo e unico trofeo ufficiale conquistato dalla prima squadra, la [[Supercoppa di Lega di Seconda Divisione]] del [[2013]], si trova invece nella bacheca della società granata.
 
== Statistiche e record ==
=== Partecipazioni ai campionati ===
{| class="wikitable center" width=100%
| width="10%" bgcolor="maroon"| <font color="white">'''Livello'''</font>
| width="25%" bgcolor="maroon"| <font color="white">'''Categoria'''</font>
| width="15%" bgcolor="maroon"| <font color="white">'''Partecipazioni'''</font>
| width="20%" bgcolor="maroon"| <font color="white">'''Debutto'''</font>
| width="20%" bgcolor="maroon"| <font color="white">'''Ultima stagione'''</font>
| width="10%" bgcolor="maroon"| <font color="white">'''Totale'''</font>
|-bgcolor="#E9E9E9"
| rowspan=2| <big><big>'''1º'''<big/><big/> || '''Divisione Nazionale''' || '''1'''<ref>Campionato misto Serie A/B disputato in qualità di società di Serie B.</ref> || colspan="2"|[[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]] ||align="center" rowspan="2"|<big><big>'''3'''</big></big>
|-
|-bgcolor="#E9E9E9"
|'''Serie A''' || '''2''' || [[Serie A 1947-1948|1947-1948]] || [[Serie A 1998-1999|1998-1999]]
|-
| rowspan=1| <big><big>'''2º'''<big/><big/> || '''Serie B''' || '''23''' || [[Serie B 1938-1939|1938-1939]] ||[[Serie B 2009-2010|2009-2010]]||align="center" rowspan="1"|<big><big>'''23'''</big></big>
|-bgcolor="#E9E9E9"
| rowspan=5| <big><big>'''3º'''<big/><big/> ||'''Seconda Divisione''' || '''1''' || colspan="2"|[[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] ||align="center" rowspan="5"|<big><big>'''54'''</big></big>
|-bgcolor="#E9E9E9"
| '''Prima Divisione''' || '''6''' || [[Prima Divisione 1928-1929|1928-1929]] || [[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]]
|-bgcolor="#E9E9E9"
|'''Serie C''' || align="center" | '''28''' || [[Serie C 1935-1936|1935-1936]] || align="center" | [[Serie C 1977-1978|1977-1978]]
|-bgcolor="#E9E9E9"
| '''Serie C1''' || '''18''' || [[Serie C1 1978-1979|1978-1979]] || [[Serie C1 2007-2008|2007-2008]]
|-bgcolor="#E9E9E9"
| '''Lega Pro Prima Divisione''' || '''1''' || colspan="2"| [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|2010-2011]]
|-
|<big><big>'''4º'''<big/><big/>|| '''Lega Pro Seconda Divisione''' || '''1''' || colspan="2"|[[Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013|2012-2013]] ||align="center" rowspan="1"|<big><big>'''1'''</big></big>
|-bgcolor="#E9E9E9"
|<big><big>'''5º'''<big/><big/>|| '''Serie D''' || '''1''' || colspan="2"|[[Serie D 2011-2012|2011-2012]] ||align="center" rowspan="1"|<big><big>'''1'''</big></big>
|-
|}
<small>La tabella tiene conto degli 82 campionati disputati a livello nazionale. Dal conteggio sono dunque esclusi il torneo vinto del campionato di secondo livello [[Promozione 1919-1920|1919-1920]] perché giocato su base regionale e i campionati di primo livello delle stagioni [[Prima Categoria 1920-1921|1920-1921]], [[Prima Categoria 1921-1922|1921-1922]], [[Prima Divisione 1923-1924|1923-1924]], [[Prima Divisione 1924-1925|1924-1925]] dove la squadra non accede alle fasi successive del girone regionale.</small>
 
=== Statistiche di squadra ===
Nella [[classifica perpetua della Serie A]], che tiene conto di tutte le 64 squadre di calcio che hanno militato almeno una volta nella massima serie nazionale, la Salernitana si colloca al 56º posto con 104 punti.<ref>{{en}}[http://www.worldfootball.net/ewige_tabelle/ita-serie-a/ ''Always-up-to-date'' all-time Serie A table] ''(calcolata assegnando tre punti per vittoria, dati aggiornati alla stagione 2011-2012)''</ref>
{|
|valign=top width=50%|
'''Serie A'''
*Stagioni disputate: '''2'''
*Miglior piazzamento: '''15º posto''' (campionato [[Serie A 1998-1999|1998-99]])
 
'''Serie B'''
*Campionati vinti: '''2'''
*Promozioni in Serie A: '''2'''
 
'''Serie C / Serie C1 / Lega Pro Prima Divisione'''
*Campionati vinti: '''4'''
*Promozioni in Serie B: '''6'''
 
'''Lega Pro Seconda Divisione'''
*Campionati vinti: '''1'''
*Promozioni in Lega Pro Prima Divisione: '''1'''
 
'''Serie D'''
*Campionati vinti: '''1'''
*Promozioni in Lega Pro Seconda Divisione: '''1'''
 
'''Coppa Italia'''
*Miglior piazzamento: '''Ottavi di finale''' (edizioni [[Coppa Italia 2000-2001|2000-01]] e [[Coppa Italia 2008-2009|2008-09]])
 
'''Coppa Italia Lega Pro'''
*Miglior piazzamento: '''2º posto''' (edizione [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1979-1980|1979-80]])
 
'''Supercoppa di Serie C1'''
*Miglior piazzamento: '''2º posto''' (edizione [[Supercoppa di Serie C1|2007-08]])
 
'''Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione'''
*Competizioni vinte: '''1''' (edizione [[Supercoppa di Lega di Seconda Divisione|2012-13]])
 
'''Coppa Italia Serie D'''
*Miglior piazzamento: '''Primo Turno''' (edizione [[Coppa Italia Serie D 2011-2012|2011-12]])
 
'''Risultati record'''
*Vittoria più larga: {{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Gladiator}} '''9-0''' (in [[Prima Divisione 1932-1933]])
*Sconfitta più larga: {{Calcio Forlì}} - {{Calcio Salernitana}} '''8-0''' (in [[Prima Divisione 1931-1932]])
 
'''Sequenze di risultati'''
*Miglior serie di vittorie: '''8''' consecutive
**in [[Serie C 1942-1943]]<ref>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2012/10/29/vittorie-consecutive-perrone-punta-il-recordman-gipo-viani/|titolo=Vittorie consecutive, Perrone punta il recordman Gipo Viani|editore=solosalerno.it|accesso=21-01-2012}}</ref> dalla 2ª alla 9ª giornata
**in [[Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013]]<ref name="vittorie consecutive"></ref> dalla 13ª alla 20ª giornata
*Peggior serie di sconfitte: '''10''' consecutive
**in [[Serie B 1966-1967]] dalla 29ª alla 38ª giornata<ref>{{cita web|url=http://www.liratv.it/tgonline/archivio/2001/giugno/06-06-2001/record_sconfitte.htm|titolo=Lira tv: Record di sconfitte consecutive|editore=liratv.it|accesso=21-01-2012}}</ref>
*Striscia di risultati utili: '''23''' consecutivi
**in [[Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013]] dalla 3ª alla 26ª giornata<ref name=utili/>
 
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<div style="float:right; font-size:90%; width:260px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=right|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=110%|titolo=Vittorie con le "grandi" della Serie A|contenuto=
Le vittorie della Salernitana con le grandi<ref name=criterio>Il criterio minimo adottato per definire una squadra come ''grande club di Serie A'' è nell'aver vinto almeno uno [[Albo_d'oro_del_Campionato_di_Serie_A#Scudetti_per_squadra|scudetto]] nel corso della propria storia calcistica</ref> della '''Serie A''' nel campionato 1947-1948<ref>{{cita libro|nome=|cognome=|titolo=Almanacco Illustrato del Calcio - La Storia 1898-2004|editore=Panini Edizioni|città=Modena|anno=2005}}</ref>:
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Lazio}} 2-0
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Genoa}} 4-1
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Milan}} 4-3
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Inter}} 1-0
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Sampdoria}} 2-1
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Bologna}} 2-0
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Fiorentina}} 2-0
 
Le vittorie della Salernitana con le grandi<ref name=criterio/> della '''Serie A''' nel campionato 1998-1999<ref>{{cita web|url=http://www.gerca.it/SALERNITANA/storia/1998-99.htm|titolo=Salernitana 1998-1999|accesso=02-08-2009}}</ref>:
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Juventus}} 1-0
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Lazio}} 1-0
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Roma}} 2-1
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Inter}} 2-0
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Bologna}} 4-0
*{{Calcio Salernitana}} - {{Calcio Sampdoria}} 2-0
}}
</div><br>
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=== Statistiche individuali ===
{|
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[[File:Carmine Jacovazzo.png|70px|center|thumb|Carmine Jacovazzo, 256 presenze]]
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<div style="float:left; font-size:100%; width:280px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di presenze<ref name=agg>Dati aggiornati al 2012</ref>|contenuto=
* 256 - [[Carmine Jacovazzo]]<span style="font-size:0.8125em"> (1938-1949)</span><ref>{{cita news|titolo=Quei ragazzi di Salerno|autore=Giovanni Vitale|giorno=07|mese=03|anno=1997|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/marzo/07/quei_ragazzi_Salerno_ga_0_9703077263.shtml|accesso=11-08-2010}}</ref>
* 235 - [[Luca Fusco]] <span style="font-size:0.8125em">(1997-2003, 2007-2010)</span><ref name=mpa/>
* 230 - [[Roberto Breda]] <span style="font-size:0.8125em"> (1993-1999, 2003-2005)</span><ref name=mpa>{{cita news|titolo=Il Capitano entra nella top five granata|giorno=22 |mese=05 |anno=2009|pubblicazione=[[Il Mattino]] |url=http://www.radiompa.it/index.php?option=com_content&task=view&id=6745&Itemid=33|accesso=11-08-2010}}</ref>
* 222 - [[Ciro Ferrara (7 agosto 1967)|Ciro Ferrara]] <span style="font-size:0.8125em">(1986-1993, 1997-1998)</span><ref>{{cita web|url=http://www.savoiaclub.com/legginews.asp?Id=2912|titolo=Mercato: altri due colpi|editore=Savoiaclub.com|accesso=03-11-2009}}</ref>
* 215 - [[Gino Pigozzi]] <span style="font-size:0.8125em">(1967-1974)</span><ref>{{cita web|url=http://www.salernoinprima.it/nav_gipig.html|titolo=Quel "mito" di Gino Pigozzi, terzino granata|editore=SalernoInPrima.it|accesso=09-08-2009}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.natialvestuti.it/pigozzi.html|titolo=Personaggi - Gino Pigozzi|editore=natialvestuti.it|accesso=11-08-2010}}</ref>
* 212 - [[Luigi Gigante]] <span style="font-size:0.8125em">(1953-1959, 1961-1964)</span><ref name=mpa/>
}}
</div>
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[[File:Pisano giovanni.jpg|91px|right|thumb|Giovanni Pisano, bomber granata nei primi [[anni 1990|anni novanta]]]]
|valign="top"|
<div style="float:right; font-size:100%; width:260px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=right|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di reti<ref name=agg/><ref>{{cita web|url=http://www.salernitana.com/salerno/protagonista-sport-salernitano/gli-attaccanti-della-salernitana.php|titolo=Gli attaccanti della Salernitana|accesso=03-08-2009}}</ref><ref>{{cita web|url=http://sport.ilmediano.it/aspx/visArticolo.aspx?id=13616|titolo=Vincenzo Margiotta, il re dei bomber granata|editore=ilmediano.it|accesso=08-09-2012}}</ref>|contenuto=
* 82 - [[Vincenzo Margiotta|V. Margiotta]] <span style="font-size:0.8125em">(1941-1942, 1944-1948)</span>
* 60 - [[Giovanni Pisano (calciatore)|G. Pisano]] <span style="font-size:0.8125em">(1992-1997)</span>
* 59 - [[Antonio Valese|A. Valese]] <span style="font-size:0.8125em">(1933-34, 1936-41, 1944-47)</span>
* 48 - [[Silvio Finotto|S. Finotto]] <span style="font-size:0.8125em">(1931-1936)</span>
* 43 - [[Lidio Massagrande|L. Massagrande]] <span style="font-size:0.8125em">(1952-1958)</span>
* 43 - [[Giovanni Zaccaro|G. Zaccaro]] <span style="font-size:0.8125em">(1980-1985)</span>
* 40 - [[David Di Michele|D. Di Michele]] <span style="font-size:0.8125em">(1998-2001)</span>
* 35 - [[Antonio Giorgetti|A. Giorgetti]] <span style="font-size:0.8125em">(1948-1951)</span>
* 34 - [[Arturo Di Napoli|A. Di Napoli]] <span style="font-size:0.8125em">(2007-2009)</span>
* 33 - [[Marco Di Vaio|M. Di Vaio]] <span style="font-size:0.8125em">(1997-1999)</span>
}}
</div>
|}
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== Tifoseria ==
{{Vedi anche|Tifoseria della Salernitana}}
[[File:Stadio Arechi.jpg|right|300px|thumb|Coreografia del [[27 aprile]] [[2008]] in Salernitana-[[Pescara Calcio|Pescara]]]]
[[File:Vestuti Salernitana.jpg|300px|right|thumb|Tifosi della Salernitana negli [[anni 1980|anni ottanta]] nello Stadio Vestuti durante una partita della squadra granata]]
La Salernitana vanta [[Tifoseria della Salernitana Calcio 1919|una delle tifoserie]] più calorose nell'[[Italia Meridionale]]: ad esempio, secondo i dati relativi al campionato di [[Serie B 2008-2009]] i granata hanno avuto una media di 11.441 sostenitori a partita, che è risultata seconda soltanto a quella del [[Associazione Sportiva Bari|Bari]] in quell'anno vincitore del torneo e promosso in A (15.345),<ref>{{cita web|url=http://www.stadiapostcards.com/B08-09.htm|titolo=Statistiche Spettatori Serie B 2008-2009|accesso=02-08-2009}}</ref> e superiore a quella del [[Siena Calcio|Siena]] (11.026),<ref>{{cita web|url=http://www.stadiapostcards.com/A08-09.htm|titolo=Statistiche Spettatori Serie A 2008-2009|accesso=02-08-2009}}</ref> che in quella stagione (e in molte altre precedenti) ha militato in massima serie. Nonostante il deludente campionato della stagione successiva ([[Salernitana Calcio 1919 2009-2010|2009-2010]]) in cui la squadra si è classificata ultima con 23 punti di distacco dalla penultima, la tifoseria granata ha fatto registrare in quell'anno una media di 6.199 spettatori a partita, classificandosi all'ottavo posto tra tutte le tifoserie della Serie B.<ref>{{cita web|url=http://www.stadiapostcards.com/B09-10.htm|titolo=Statistiche Spettatori Serie B 2009-2010|accesso=29-06-2010}}</ref>
La tifoseria della Salernitana, in occasione della finale playoff giocata all'Arechi contro il Verona, grazie alla sua presenza massiccia, ha contribuito a battere il record di maggior numero di spettatori in una partita di [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011]] (25.073 spett.).<ref>{{cita web|url=http://www.transfermarkt.it/it/prima-divisione--a/startseite/wettbewerb_IT3A.html|titolo=Statistiche sulla Lega Pro Prima Divisione Girone A 2010-2011|editore=Transfermarkt.it|accesso=08-08-2010}}</ref> Interessanti appaiono anche i dati relativi alla prima gara disputata nel [[Salerno Calcio 2011-2012|2011-2012]] come ''Salerno Calcio''<ref>Fu questo il nome iniziale della società fondata da Claudio Lotito e Marco Mezzaroma, la quale, per ragioni legali non poteva ancora adottare il nome storico di "Salernitana"</ref> contro l'[[Società Sportiva Dilettantistica Internapoli Città Di Marano|Internapoli]] in occasione della prima partita ufficiale della neonata società, valevole per il primo turno di [[Coppa Italia Serie D]]: si registrarono circa 4000 spettatori, un numero elevatissimo, raramente raggiunto in altre occasioni tra squadre [[dilettante|dilettantistiche]], e non raggiunto nemmeno in alcune gare di [[Coppa Italia]] della [[Lega Serie A]].<ref>{{cita web|url=http://www.salernitanastory.it/article.php/37/1|titolo=Salerno Calcio-Internapoli 0-0 (1-3 d.c.r.)|editore=SalernitanaStory.it|accesso=31-08-2011}}</ref> Nello stesso anno la media spettatori del Salerno si è assestata sulle 3928 unità,<ref>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2012/05/medie-spettatori-salerno-vince-per-distacco-in-serie-d/|titolo=Medie spettatori: Salerno vince per distacco in Serie D|editore=Granatissimi.com|accesso=10-05-2012}}</ref> una media considerevole per la storia della categoria disputata, considerando anche che in Serie B, con tali numeri, il Salerno sarebbe posto, dodicesimo, a metà classifica, davanti al [[Varese Calcio|Varese]] (3.640 spett.) e dietro al [[Brescia Calcio|Brescia]] (4.406).<ref>{{cita web|url=http://www.salernonotizie.it/notizia.asp?ID=28926|titolo=Tifo: numeri da record per Salerno|editore=SalernoNotizie.it|accesso=10-05-2012}}</ref>
 
Nel [[2013]] la classifica Youtube di ''Ultras World'' colloca la coreografia della Salernitana al 1° posto tra tutte le coreografie del mondo, a tutti i livelli e di tutti gli sport, nel periodo compreso dal [[15 aprile|15]] al [[21 aprile]], in occasione della partita per la vittoria del campionato di competenza. La coreografia fu dedicata al fu Carmine Rinaldi '''O Siberiano'' (carismatico e storico capo ultras) e ai quattro ragazzi (Ciro, Enzo, Peppe e Simone) tifosi della Salernitana periti in treno nel [[1999]] di ritorno dalla trasferta di [[Piacenza]].<ref>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2013/04/la-coreografia-della-sud-al-1-posto-della-classifica-mondiale-top5-ultras-of-the-week-video/|titolo=La coreografia della Sud al 1° posto della classifica mondiale “Top5 Ultras of the Week” (video)|editore=Granatissimi.com|accesso=25-04-2013}}</ref>
 
Negli [[anni 1990|anni novanta]] e nei primi [[anni 2000|anni duemila]], inoltre, quella granata fu una delle tifoserie più stimate in [[Italia]].<ref>{{cita web|url=http://members.fortunecity.it/mondoultras/salernitana.htm|titolo=Mondoultras - Salernitana|accesso=04-08-2010}}</ref>
=== Rapporti con le altre tifoserie ===
==== Buoni rapporti ====
Qui di seguito sono elencati tutti i buoni rapporti che la tifoseria della Salernitana intrattiene con le altre tifoserie.<ref name=ultra>{{cita libro|nome=Stefano|cognome=Pozzoni|titolo=Dove sono gli ultrà? Squadre, stadi, curve e cori|anno=2005|editore=Zelig Edizioni|città=Milano|pagina=143|id=ISBN 88-6018-083-X}}</ref>
{|width=60%
|valign=top width=4%|
*{{Calcio Bari}}
*{{Calcio Reggina}}
*{{Calcio Brescia}}
|valign=top width=4%|
*{{Calcio Arezzo}}
*{{Calcio HinterReggio}}
*{{Calcio Ravenna}}
|valign=top width=4%|
*{{Calcio Spezia}}
*{{Calcio Andria}}
*{{Calcio Anziolavinio}}
|valign=top width=4%|
*{{Calcio Barletta}}
*{{Calcio Lucchese}}
*{{Calcio Monopoli}}
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*{{Calcio Nola}}
*{{Calcio Turris}}
*{{Calcio Milan}}
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*{{Calcio Sampdoria}}
*{{Calcio Torino}}
|}
 
La tifoseria della Salernitana, durante gli [[Anni 1980|anni ottanta]], ha potuto siglare un rapporto di gemellaggio con le tifoserie di [[AS Bari|Bari]] e [[Reggina]], e nel [[1997]] un rapporto di forte amicizia con la tifoseria del [[Brescia Calcio|Brescia]].
 
Il gemellaggio con i tifosi del Bari nasce nella stagione [[Serie C1 1983-1984|1983-84]], quando il match giocato allo [[Stadio della Vittoria (Bari)|Stadio della Vittoria di Bari]] terminò 1-1 e molti sostenitori della Salernitana si ritrovarono fianco a fianco a quelli baresi nel settore [[Curva Nord]], cuore del tifo [[bianco]][[rosso]].
Il gemellaggio con i tifosi della Reggina nasce nella stagione [[Serie C1 1986-1987|1986-87]] dopo che nei precedenti confronti si erano registrati scontri molto duri tra le diverse fazioni. Il [[21 ottobre]] [[2012]], a [[Reggio Calabria]] grazie al rapporto di gemellaggio con gli amaranto, nasce un rapporto di amicizia anche con l'[[Hinterreggio]], i quali accolgono i tifosi campani in città con striscioni di benvenuto, mentre i salernitani sulle gradinate del [[Stadio Oreste Granillo|Granillo]] rispondono con "''Salerno saluta Reggio''".<ref>{{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2012/10/la-salernitana-non-si-ferma-piu-2-0-allhinterreggio-e-quarto-posto-agganciato/|titolo=La Salernitana non si ferma più: 2-0 all’Hinterreggio e quarto posto agganciato|editore=Granatissimi.com|accesso=21-10-2012}}</ref>
 
Con i sostenitori di [[Brescia Calcio|Brescia]], [[Unione Sportiva Dilettantistica Arezzo|Arezzo]], [[Ravenna Calcio|Ravenna]] e [[Spezia Calcio|Spezia]] (con questi ultimi anche grazie al gemellaggio reciproco col Bari) esistono recenti rapporti di forte amicizia, sorti negli [[anni 1990|anni novanta]] e [[anni 2000|duemila]], mentre in anni più remoti nacquero buoni rapporti anche con le [[Puglia|pugliesi]] [[Barletta]], [[Andria]], [[Monopoli (Italia)|Monopoli]], e le [[Campania|campane]] [[Turris]] e [[Società Sportiva Nola|Nola]].<ref>{{cita web|url=http://www.razzairno.com/razzairno/index.php?option=com_content&view=article&id=256:amicizie&catid=50:passione&Itemid=216|titolo=Amcizie Salernitana|editore=RazzaIrno.com|accesso=25-08-2012}}</ref>
C'è invece un accordo reciproco di rispetto e "non belligeranza" tra salernitani e [[Tifoseria dell'Associazione Calcio Milan|milanisti]], [[Sampdoria|blucerchiati]] e [[Torino Calcio|torinisti]].<ref name=ultra/><ref name=amicinemici/><ref>{{cita web|url=http://www.striscionistadio.com/tifosi/striscioni-salernitana/|titolo=Striscioni Salernitana|editore=striscionistadio.com|accesso=06-07-2012}}</ref>
 
==== Cattivi rapporti ====
Qui di seguito sono elencati i cattivi rapporti che la tifoseria della Salernitana intrattiene con le altre tifoserie.<ref name=ultra/><ref>{{cita web|url=http://www.tifonet.it/guerraepace/scheda.php|titolo=Guerra&Pace|editore=TifoNet.it|accesso=01-11-2012}}</ref>
{|width=83%
|valign=top width=2%|
*{{Calcio Avellino}}
*{{Calcio Casertana}}
*{{Calcio Cavese}}
*{{Calcio Messina}}
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*{{Calcio Napoli}}
*{{Calcio Nocerina}}
*{{Calcio Taranto}}
*{{Calcio Verona}}
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*{{Calcio Ancona}}
*{{Calcio Atalanta}}
*[[File:600px Granata.png|20px]] [[Aversa Normanna|Aversa N.]]
*{{Calcio Cagliari}}
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*{{Calcio Cesena}}
*{{Calcio Cosenza}}
*{{Calcio Crotone}}
*{{Calcio Fiorentina}}
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*{{Calcio Foggia}}
*{{Calcio Genoa}}
*{{Calcio Juve Stabia}}
*{{Calcio Lazio}}
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*{{Calcio Lecce}}
*{{Calcio Paganese}}
*{{Calcio Perugia}}
*{{Calcio Pescara}}
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*{{Calcio Piacenza}}
*{{Calcio Potenza}}
*{{Calcio Ternana }}
|}
I sostenitori della Salernitana hanno cattivi rapporti con diverse altre tifoserie, principalmente con quelle di [[Cavese]], [[Nocerina]], [[Napoli]] e [[Avellino]] (squadre con cui la Salernitana disputa da decenni i più sentiti [[Derby calcistici in Campania|derby regionali]]), [[Hellas Verona|Verona]], [[Taranto Sport|Taranto]], [[Associazione Calcistica Dilettantistica Foggia Calcio|Foggia]], [[Associazione Calcio Rinascita Messina|Messina]], [[Cosenza Calcio 1914|Cosenza]] e [[Perugia Calcio|Perugia]] (con questi ultimi c'era in passato un gemellaggio poi bruscamente interrotto). Con queste tifoserie molti sostenitori della Salernitana si sono scontrati violentemente in diverse occasioni, a livello sia verbale che fisico.<ref name=amicinemici/>
 
Rivalità regionali molto recenti si registrano inoltre con la [[Paganese]]<ref name=tgcom>{{cita web|url=http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo490807.shtml|titolo=Calcio, 4 feriti a derby Salerno. Scontri durante Salernitana-Paganese|editore=Tgcom.mediaset.it|accesso=14-09-2010}}</ref><ref name=snotnet/> e l'[[Aversa Normanna]],<ref name=Aversa>{{cita web|url=http://www.salernotoday.it/sport/aversa-normanna-salernitana-scontri-denunce.html|titolo=Scontri Aversa Normanna-Salernitana, dieci denunciati|editore=SalernoToday.it|accesso=27-01-2013}}</ref> a seguito di incidenti tra sostenitori granata e tifosi avversari avvenuti negli [[anni 2010|anni duemiladieci]].
 
Tra le rivalità minori, quella più significativa, visto lo stretto legame tra le due squadre, riguarda l'inimicizia con la tifoseria della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] sorta per via del gemellaggio che i laziali hanno col [[Hellas Verona|Verona]] e sfociato in scontri tra esponenti delle opposte fazioni, verificatisi a [[Salerno]] fuori dallo [[Stadio Arechi|stadio]] qualche minuto prima dell'inizio della gara amichevole dell'[[8 agosto]] [[2012]].<ref name=Lazio>{{cita web|url=http://www.salernogranata.it/salernitana-lazio-0-3-bagno-di-folla-per-salutare-il-ritorno-dei-granata/|titolo=Salernitana-Lazio 0-3. Bagno di folla per salutare il ritorno dei granata|editore=SalernoGranata.it|accesso=08-08-2012}}</ref>
 
Il gemellaggio con il [[Perugia Calcio]] si interruppe alla fine del campionato di [[Serie B 1995-1996]] e sfociò in odio profondo, tra sfottò e scontri tra le due tifoserie: secondo i tifosi della Salernitana, infatti, è a causa delle decisioni arbitrali di quella stagione se il Perugia è potuto salire in Serie A a scapito del club campano.<ref name=amicinemici>{{cita web|url=http://www.ultrasalerno.it/amici_nemici.asp|titolo=Amici e nemici degli Ultrà Salerno|accesso=02-08-2009}}</ref>
 
La rivalità con la tifoseria del Verona è storica, e si riconferma in occasione del doppio confronto per la finale dei play off di [[Lega Pro Prima Divisione]] nel [[2011]]: in tale occasione i veronesi accusarono i salernitani di essere stati eccessivamente favoriti dall'arbitro Di Bello nonostante siano proprio gli scaligeri a passare il turno. In data [[20 luglio]], nel corso della presentazione della nuova squadra, il tecnico del Verona [[Andrea Mandorlini]] istiga i tifosi veronesi ad insultare quelli campani, intonando il coro "''Ti amo terrone''" derivante da una canzone degli [[Skiantos]]. Tale comportamento sarà fortemente criticato dalla [[Lega Calcio di Serie B]] e la procura federale della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] aprirà un'inchiesta contro il tecnico degli scaligeri.<ref>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2011/07/20/a-verona-e-sempre-mandorlini-show-rendiamo-omaggio-ai-leali-e-simpatici-avversari|titolo=A Verona è sempre Mandorlini-show|editore=SoloSalerno.it|accesso=23-07-2011}}</ref> Mandorlini sarà in seguito deferito, e sarà deferito anche l'Hellas Verona per responsabilità oggettiva.<ref>{{cita web|url=http://sport.sky.it/sport/calcio_italiano/2011/07/29/mandorlini_cori_razzisti_deferimento_verona.html |titolo=Cori razzisti, Mandorlini deferito. E anche il Verona|editore=Sky.it|accesso=29-07-2011}}</ref>
 
=== I derby più sentiti ===
{{vedi anche|Derby calcistici in Campania}}
La Salernitana nel corso della sua storia si è confrontata più volte con le squadre della sua stessa regione, ma i derby più "sentiti" dalla tifoseria granata sono sicuramente quelli con la [[Unione Sportiva Dilettantistica Pro Cavese|Cavese]] (la cui rivalità ha origine sin dalla nascita di entrambi i club), quelli con il [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], e con l'[[Unione Sportiva Avellino|Avellino]] (la cui rivalità ha origine negli [[anni 1950|anni cinquanta]] tra i campionati di [[serie C1]] e in seguito di B). Anche con la [[Nocerina]], squadra che ha sede a pochi chilometri dal capoluogo Salerno, c'è stata in passato una forte rivalità,<ref>{{cita web|url=http://www.solosalerno.it/2011/03/26/nati-al-vestuti-salernitana-nocerina|titolo=Salernitana-Nocerina|editore=SoloSalerno.it|accesso=09-05-2011}}</ref> fino agli [[anni 1980]] in cui le due squadre si sono affrontate per l'ultima volta nella loro storia fino ad oggi.<ref>{{cita web|url=http://www.salernitanastory.it/campionato.php/66/C1/1987-88|titolo=Campionato Serie C1 1987-1988|editore=SalernitanaStory.it|accesso=09-05-2011}}</ref>
Il derby con la [[Paganese]] (club di Pagani, in provincia di Salerno) era molto sentito da entrambe le parti, ma in modo positivo, perché tra le tifoserie dei granata e degli azzurro stellati esisteva un rapporto di forte amicizia (quasi un gemellaggio). Il rapporto di amicizia tra le due tifoserie venne bruscamente interrotto il [[13 settembre]] [[2010]] allo [[Stadio Arechi]] di Salerno durante una gara di Lega Pro Prima Divisione (vinta 2-0 dai granata), in seguito ad una banale lite tra i sostenitori delle rispettive squadre.<ref name=snotnet>{{cita web|url=http://www.salernonotizie.net/scontri-nel-derby-salernitana-paganese-identificati-gli-autori-dei-disordini.html|titolo=Scontri nel derby Salernitana–Paganese, identificati gli autori dei disordini|editore=SalernoNotizie.net|accesso=18-09-2010}}</ref>
<br clear=all>
 
== Organico ==
=== Rosa ===
''Aggiornata al 15 novembre 2012.''<ref>{{cita web|url=http://www.salernogranata.it/rosa-u-s-salernitana-1919-campionato-20122013/|titolo=Rosa U.S. Salernitana 1919 Campionato 2012/2013|editore=SalernoGranata.it|accesso=02-09-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.1919salernitana1919.com/p/rosa-us-salernitana-1919-20122013.html|titolo=Rosa U.S. Salernitana 1919 2012/2013|editore=1919salernitana1919.com|accesso=02-09-2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tuttocalciatori.net/rosa/salernitana-1919|titolo=Salernitana 1919 2012-2013|editore=TuttoCalciatori.net|accesso=10-09-2012}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=maroon|col2=white|}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Ivan Dazzi|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Roberto Garino|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Antony Iannarilli|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=NGR|nome=Seyifunmi Adeleke|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Christian Chirieletti|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Alessio Cristiano Rossi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[David Giubilato]]|ruolo=D|}}<ref>Ingaggiato il 22 settembre 2012. Fonte: {{cita web|url=http://www.granatissimi.com/2012/09/david-giubilato-e-un-calciatore-della-salernitana-anche/|titolo=David Giubilato è un calciatore granata. Anche Susini entra ufficialmente nello staff|editore=Granatissimi.com|accesso=22-09-2012}}</ref>
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Alessio Luciani|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Morris Molinari|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Simone Piva|ruolo=D}}<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/uncategorized/simone-piva-e-un-giocatore-della-salernitana/|titolo=Simone Piva è un giocatore della Salernitana|editore=USSalernitana1919.it|accesso=15-11-2012}}</ref>
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Giuseppe Rinaldi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Alessandro Tuia|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Giuseppe Capua|ruolo=C|}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Marco Lanni|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=maroon|col2=white|stemma=Granata3 con ippocampo bianco}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Manuel Mancini]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Francesco Montervino]]|ruolo=C|altro=[[capitano (calcio)|capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Riccardo Perpetuini]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Manuel Ricci|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Enrico Zampa]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=Burkina Faso|nome=[[Salam Dené]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=BRA|nome=Gustavo Di Mauro Vagenin|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=NGR|nome=[[Sani Emmanuel]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Ciro Ginestra]]|ruolo=A|}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Matteo Guazzo|ruolo=A|}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Diego Vettraino|ruolo=A|}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=FRA|nome=[[David Mounard]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=GRE|nome=Thanasis Topouzis|ruolo=A|}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
''Aggiornato al 20 settembre 2012''<ref>{{cita web|url=http://ussalernitana1919.it/members/|titolo=Staff tecnico della Salernitana|editore=USSalernitana1919.it|accesso=17-08-2012}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Salernitana Logo.png|border=1px|col1=maroon|col2=#FAEBD7|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
*{{Bandiera|ITA}} [[Massimo Mariotto]] - Direttore sportivo
*{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Perrone (calciatore 12 ottobre 1960)|Carlo Perrone]] - Allenatore
*{{Bandiera|ITA}} Tommaso Grilli - Allenatore in seconda
*{{Bandiera|ITA}} Sandro Fantoni - Preparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} Luigi Genovese - Preparatore portieri
*{{Bandiera|ITA}} Gerardo Salvucci - Magazziniere
*{{Bandiera|ITA}} Italo Leo - Medico sociale
*{{Bandiera|ITA}} Giuseppe Magliano - Fisioterapista
*{{Bandiera|ITA}} Michele Santangelo - Fisioterapista
}}
</div>
{{clear}}
 
== Polisportiva ==
Originariamente la Salernitana nacque come società polisportiva, includendo tra i propri ambiti varie attività come [[atletica leggera|atletica]], [[ciclismo]], [[nuoto]], [[canottaggio]], [[lotta]], [[pugilato]], [[podismo]] e ovviamente calcio. L'obiettivo di Matteo Schiavone, il principale socio fondatore della società nel [[1919]] era quello di racchiudere tutti questi sport in un unico sodalizio. L'esperienza, tuttavia, durò solo per pochi anni,<ref name=polisportiva/> anche dopo la fusione con lo ''S.C. Audax Salerno'' del [[1922]] che diede vita alla temporanea ''[[Salernitanaudax]]'',<ref>{{cita web|url=http://www.salernogranata.it/dal-1922-al-1924-nasce-la-salernitanaudax-e-si-fonda-la-pro-salerno/|titolo=Dal 1922 al 1924: nasce la Salernitana e si fonda la Pro Salerno|editore=SalernoGranata.it|accesso=29-11-2012}}</ref> ma l'attenzione si focalizzò via via sempre più verso la sola sezione calcistica.<ref>{{cita web|url=http://www.salernogranata.it/le-origini-della-nostra-fede-la-figura-di-donato-vestuti/|titolo=Le origini della nostra fede. La figura di Donato Vestuti|editore=SalernoGranata.it|accesso=29-11-2012}}</ref>
 
La prima attività della Salernitana fu la corsa, nel [[luglio]] [[1919]] dato che la società organizzò l'evento della "Popolarissima", il doppio giro podistico di [[Salerno]], a cui presero parte non soltanto gli atleti iscritti nella società organizzatrice, ma provenienti da tutta la [[Campania]].<ref name=polisportiva/>
 
== Note ==
{{references|3}}
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|nome=Alfonso|cognome=Carella|titolo=Storia della Salernitana dai pionieri (1910) al mancato ritorno in A (1995)|editore=Boccia Editore|anno=1995}}
*{{cita libro|nome=Giovanni|cognome=Vitale|titolo=Salernitana -Storia di gol, sorrisi e affanni|editore=International Printing Editore|anno=2010}}
 
== Voci correlate ==
*[[Salerno]]
*[[Sport in Campania]]
*[[Calcio in Italia]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Salernitana Calcio 1919|etichetta=Salernitana|commons_preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://www.ussalernitana1919.it Sito ufficiale]
*{{Transfermarkt|380|S}}
 
{{Nazionale giapponese Olimpiadi 1996}}
{{Salernitana Calcio 1919}}
{{Nazionale giapponese confederations cup 2001}}
{{Calcio Salernitana storico}}
{{Portale|biografie|calcio}}
{{Vincitori Serie B}}
{{Vincitori Supercoppa di Lega di Seconda Divisione}}
{{Lega Pro Seconda Divisione}}
{{Portale|calcio|Salerno}}
 
[[Categoria:U.S.Calciatori Salernitanadella 1919|Nazionale giapponese]]