Nathan Never e La revoca: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua|la voce specifica sul personaggio|Nathan Never (personaggio)}}
{{Libro
{{Citazione|L'avventura del futuro, il futuro dell'avventura!|Slogan del fumetto ''Nathan Never''}}
|titolo = La revoca
{{fumetto e animazione
|titoloalfa = Revoca, La
|tipo = fumetto
|paeseannoorig = Italia1992
|genere = [[romanzo]]
|lingua originale = italiano
|lingua = it
|titolo = Nathan Never
|genere = [[fantascienza]]
|genere 2 =
|autore = [[Michele Medda]]
|autore 2 = [[Antonio Serra (fumettista)|Antonio Serra]]
|testi =
|testi 2 =
|disegnatore = [[Claudio Castellini]]
|disegnatore 2 = [[Roberto De Angelis]]
|editore = [[Sergio Bonelli Editore]]
|data inizio = 1991
|data fine =
|periodicità = mensile
|volumi = 305
|volumi totali = na
|immagine = Nathan Never logo.png
|didascalia = Logo della serie
|autore 3 = [[Bepi Vigna]]
|disegnatore 3 = [[Sergio Giardo]]
|formato larghezza = 16
|formato altezza = 21
|rilegatura = brossurato
|pagine = 96
|censura = no
|stato = attivo
}}
'''La revoca''' è un [[romanzo]] dello scrittore [[Luca Doninelli]] e pubblicato nel [[1992]]. Lo stesso anno, il libro ha vinto il [[Premio Napoli]] e il [[Premio Selezione Campiello]].
'''''Nathan Never''''' è un [[fumetto di fantascienza]] ideato da [[Michele Medda]], [[Antonio Serra (fumettista)|Antonio Serra]] e [[Bepi Vigna]] e pubblicato dalla [[Sergio Bonelli Editore]] dal [[1991]]<ref name=":6">{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/4804|titolo=Nathan Never|autore=|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=2017-01-03}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/nathannever/|titolo=Nathan Never|sito=www.ubcfumetti.com|accesso=2017-01-03}}</ref> che mai prima d'ora aveva pubblicato fumetti di [[Fantascienza|genere fantascientifico]]<ref name=":1">{{Cita web|url=http://c4comic.it/2016/04/20/25-anni-di-nathan-never-la-prima-serie-di-fantascienza-di-sergio-bonelli-editore-festeggia-il-suo-quarto-di-secolo/|titolo=25 anni di Nathan Never|accesso=2017-01-03}}</ref><ref name=":5">{{Cita news|autore=|url=http://www.afnews.info/wordpress/2016/04/20/nathan-never-ne-festeggia-25/|titolo=Nathan Never ne festeggia 25! - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=2016-04-20|accesso=2017-01-03}}</ref>. Ha esordito con un albo a tiratura limitata (''Nathan Never - il Numero Zero'') ad aprile 1991 edito dalla Alessandro Distribuzioni<ref>{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/n/nathannever.htm|titolo=Nathan Never|sito=www.lfb.it|accesso=2017-01-03}}</ref> e successivamente in edicola nel giugno [[1991]] con il primo albo della serie mensile edito dalla Bonelli intitolato ''Agente Speciale Alfa'' raggiungendo da subito un buon successo di vendite<ref name=":0" /><ref name=":1" />. È stato tradotto e pubblicato anche all'estero<ref name=":6" />.
 
== Storia editorialeTrama ==
{{...|opere letterarie}}
Medda, Serra e Vigna (soprannominati "''la banda dei sardi''" o "''il trio dei sardi''"<ref name=":0" />) collaboravano con la Bonelli già dal [[1985]]<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/data/medda.htm|titolo=Bepi Vigna|sito=www.ubcfumetti.com|accesso=2017-01-03}}</ref> avendo scritto alcune storie di [[Martin Mystère|Martin Mystere]] e [[Dylan Dog]]<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/data/medda.htm|titolo=Michele Medda|sito=www.ubcfumetti.com|accesso=2017-01-03}}</ref> quando nel 1989 proposero alla casa editrice il progetto per un fumetto fantascientifico su cui stavano lavorando da alcuni anni. La realizzazione del fumetto venne approvata dalla Bonelli l'11 novembre [[1989]] e il primo numero uscì in edicola nel giugno [[1991]]<ref>{{Cita web|url=https://lultimathule.wordpress.com/2015/06/11/quando-battezzai-nathan-never/|titolo=Quando “battezzai” Nathan Never - Tratto da Velvet n.5 Anno IV del maggio 1991|autore=federico guglielmi|sito=L'ultima Thule|data=2015-06-11|accesso=2017-01-03}}</ref><ref name=":2" />. La serie è tutt'ora in corso di pubblicazione e nel 2016 ha raggiunto i 300 numeri<ref name=":4" />.
 
== Edizioni ==
Inizialmente il nome scelto per il personaggio principale e quindi per la testata era Nathan Nemo ma venne cambiato su suggerimento di [[Alfredo Castelli]]<ref name=":2" />. ''Nemo'' sarebbe rimasto come nome in codice del protagonista e come nome assunto dal suo [[Clonazione|clone]] nelle storie ambientate in uno dei possibili futuri{{senza fonte}}. La caratterizzazione grafica venne affidata a [[Dante Bastianoni]] e a [[Claudio Castellini]] e alla fine venne scelta quella proposta da quest'ultimo che sarà anche il disegnatore delle copertine<ref name=":3" /> fino al al n°59<ref name=":4">{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/4805|titolo=Nathan Never (Testata)|autore=Guida Fumetto Italiano|sito=www.guidafumettoitaliano.com|accesso=2017-01-03}}</ref>. Successivamente a Castellini le copertine sono state realizzate da [[Roberto De Angelis]] fino al n°249 e da [[Sergio Giardo]] a partire dal n°250<ref name=":4" />. La grafica della testata venne realizzato da [[Luigi Corteggi]], [[Direttore artistico (pubblicità)|direttore artistico]] dell'editore nonché ideatore della grafica di altre testate bonelliane e di alcuni [[Bonellide|bonellidi]]<ref>Dario Maria Gulli, Paolo Seria, ''Nathan Never - La fantascienza oggi'', GS Comics, 1994, pagina 17</ref>. Oltre alla serie principale e agli albi speciali a essa collegati il personaggio è apparso su molte altre testate<ref name=":6" />.
*L. Doninelli, ''La revoca'', ed. Garzanti, Milano 1992
 
=== DisegnatoriPremi =letterari==
*1992: [[Premio Selezione Campiello]],<ref name=CAMP>{{Cita web|url = http://www.premiocampiello.org/confindustria/campiello/istituzionale.nsf/($linkacross)/A0DA0F82AD480CE0C12573A3004FE715?opendocument&language=IT|titolo = Vincitori precedenti edizioni|sito = premiocampiello.org|accesso = 15 marzo 2019}}</ref>
Negli anni, i disegni di Nathan Never sono stati affidati alla cura di numerosi artisti, tra i quali naturalmente vanno annoverati anche i copertinisti Claudio Castellini (copertine dal N. 1 al N. 59), Roberto De Angelis (copertine dal N. 60 al N. 249) e Sergio Giardo (copertine dal N. 250 ad oggi). Inoltre sono da ricordare le copertine degli Speciali di Claudio Villa, autore che però non ha mai disegnato alcuna storia.
*1992: [[Premio Napoli]]<ref>{{Cita web|url = http://www.premionapoli.it/premio-napoli-di-narrativa-1954-2002/|titolo = Premio Napoli di Narrativa|sito = premionapoli.it|accesso = 15 marzo 2019}}</ref>
 
I disegnatori di Nathan Never sono stati:
[[Mario Alberti (fumettista)|Mario Alberti]], [[Andrea Artusi]], [[Mario Atzori]], Giuseppe Barbati, Dante Bastianoni, [[Francesco Bastianoni]], Carlo Bellagamba, Max Bertolini, [[Germano Bonazzi]], [[Andrea Bormida]], [[Ivan Calcaterra]], [[Andrea Cascioli]], [[Stefano Casini]], [[Onofrio Catacchio]], [[Leone Cimpellin]], Silvia Corbetta, [[Gianmauro Cozzi]], Mariano De Biase, [[Simona Denna]], [[Paolo Di Clemente]], Nando e Denisio Esposito, [[Maurizio Gradin]], [[Fabio Jacomelli]], Mario Jannì, Luca Casalanguida, [[Patrizia Mandanici]], [[Nicola Mari]], [[Stefano Martino]], [[Guido Masala]], Sergio Masperi, [[Ernestino Michelazzo]], Andrea Mutti, [[Giancarlo Olivares]], Oskar, Davide Perconti, [[Giacomo Pueroni]], [[Matteo Resinanti]], [[Pino Rinaldi]], Francesco Rizzato, [[Valentina Romeo]], [[Mario Rossi (fumettista)|Mario Rossi]], [[Luigi Simeoni]], [[Romeo Toffanetti]], [[Gino Vercelli]], [[Roberto Zaghi]].
 
=== Dati di vendita e pubblicazioni all'estero ===
Secondo Antonio Serra, ll primo numero di Nathan never vendette circa 300 mila copie. Per circa dieci anni vendette circa 180 mila copie al mese. Nel 2016 le vendite sono di circa 30 mila copie mensili<ref>{{Cita web|url=http://zero.eu/magazine/intervista-antonio-serra/|titolo=Nathan Never compie questo mese 25 anni. Abbiamo incontrato suo padre: Antonio Serra|autore=Emilio Cozzi|data=23 giugno 2016|accesso=2016-06-24}}</ref>.
 
I fumetti di Nathan Never sono tradotti all'estero in vari stati; attualmente sono pubblicati in:
* [[Croazia]], ed. Llibellus ([[Zagabria]])
* [[Spagna]], Aleta Ediciones ([[Valencia]])
* [[Turchia]], ed. Lal Kitap / Oğlak
 
La [[Dark Horse Comics]] ha distribuito sei storie di Nathan Never negli [[Stati Uniti d'America]], nell'ambito di un'operazione commerciale che ha visto la pubblicazione di diversi personaggi della Bonelli. Le copertine dei sei albi per questa edizione sono state disegnate da [[Arthur Adams]].[[File:Antonio Serra 01.jpg|thumb|[[Antonio Serra (fumettista)|Antonio Serra]] a [[Lucca Comics & Games|Lucca Comics & Games 2009]]]]
 
==Aspetti salienti==
Le avventure di Nathan Never sono ambientate in un futuro non molto lontano e raccontano le vicende di un detective che lavora per un'agenzia privata di investigazioni nota come Agenzia Alfa<ref name=":6" />.
 
{{senza fonte|Il personaggio di Nathan Never è ispirato a Rick Deckard, il protagonista del film Blade Runner del quale il fumetto condivide almeno inizialmente la visione di futuro dispotica e il cupo scenario urbano}}.
 
Personaggi ricorrenti della serie sono il genio dei computer polacco [[Sigmund Baginov]] e la prima agente Alfa, [[Legs Weaver]], {{senza fonte|ispirata all'attrice Sigourney Weaver}} ed Edward Reiser ma col tempo vengono aggiunti altri personaggi creando un universo complesso e coerente che si svilupperà su più testate<ref name=":6" />.
 
Durante i primi numeri della testata vengono delineati i personaggi più importanti e l'universo narrativo. Fanno la loro apparizione nemici che ritorneranno spesso in più albi tra cui Aristotele Skotos e suo figlio Kal, Raven, la Fratellanza Ombra, i tecnodroidi e Athos Than. Il numero 1 della serie, "Agente Speciale Alfa", introduce il tema degli [[androide|androidi]] e delle [[tre leggi della robotica]], tratte dalle saghe robotiche di [[Isaac Asimov]].
 
Nathan Never condivide lo stesso universo narrativo con altri personaggi bonelliani: [[Zagor]], [[Mister No]], [[Martin Mystère]], [[Dylan Dog]] oltre a [[Legs Weaver]].
 
La novità maggiore portata da Nathan Never all'interno della produzione bonelliana è data dalla forte ''[[continuity]]'' della serie, caratteristica fino ad allora non molto presente negli albi a fumetti Bonelli, ma tipica di alcune produzioni a fumetti estere. Medda, Serra e Vigna hanno impostato l'intera serie come un insieme coerente di albi in cui gli eventi narrati in un albo vanno a modificare l'intero universo narrativo e le cui conseguenze sono narrate negli episodi successivi. L'evoluzione della storia sviluppata nei primi quattro anni della serie (la saga degli ultra sapiens, alla quale rimandavano gran parte degli albi) era già stata definita prima dell'uscita nelle edicole del primo numero. Tale caratteristica è rimasta nella serie e si può dire che abbia fatto da apripista ad altre serie Bonelli con forti elementi di continuity{{senza fonte}}.
 
===I "capitoli" del fumetto===
La collana di Nathan Never può essere vista come strutturata in macro aree o "capitoli" cioè dei gruppi di albi che si rifanno a uno o più "nemici", anche se a volte tali capitoli si sovrappongono: a esempio il capitolo "Aristotele Skotos" che si intreccia a quello della "Fratellanza Ombra" e a quello di "Mister Alfa"; quest'ultimo si intreccia a quello de "La creatura" e "I venerabili". Tra i vari capitoli ci sono numeri "cuscinetto" che contengono delle storie che servono a separare i vari capitoli: si tratta di storie che potrebbero essere piazzate in qualunque punto della collana. Quindi dopo eventi di portata mondiale come il salvataggio della Terra (vedi: "il distruttore di Mondi") o la fine della guerra con le colonie spaziali, Nathan Never si ritrovi ad indagare su casi minori come uno spacciatore di droga o una persona scomparsa.
 
==== Gli androidi ====
Il tema della libertà e della personalità degli androidi fa capolino diverse volte in diversi numeri della serie. Già dal numero uno con C09 (un androide, appunto), viene posta questione dell'eticità delle tre leggi della robotica e della loro utilità: esse infatti impediscono sì ai robot di recare danno ad esseri umani, ma negano loro una qualunque capacità decisionale di base, quindi una personalità.
Sia C09 che [[Link (Nathan Never)|Link]] (che comparirà in seguito) ottengono, grazie ai procedimenti di Sigmund, la cancellazione delle leggi dal proprio cervello, sviluppando così personalità vere e proprie (C09 finirà addirittura per innamorarsi di un'umana). Link diverrà poi un personaggio chiave del fumetto, presente al fianco di Nathan nel presente, ed ancora attivo e fondamentale per le storie ambientate nel futuro.
 
====La Fratellanza Ombra====
Questa associazione fa la sua apparizione fin dai primi numeri della serie. La Fratellanza Ombra è formata da esseri umani il cui corpo è posseduto da anime aliene che passano da contenitori biologici simili alle uova di [[Alien]] ai corpi umani, dei quali prendono completamente possesso "cancellando" l'anima originale di quel corpo. Durante gli albi si scopre che in realtà queste anime aliene sono le essenze vitali di uomini del futuro, gli Ultra Sapiens (esseri umani più evoluti degli attuali esseri umani e che hanno la particolarità di avere sei dita per mano: il dito in più è un altro pollice opponibile cresciuto di fianco al mignolo): questi esseri umani abitavano una città spaziale che devono abbandonare a causa della formazione di un'anomalia spazio-temporale proprio all'interno del generatore della città stessa: unica speranza, trasfondere le essenze dentro dei contenitori che vanno ad assemblare una astronave biologica, inviata verso la Terra. L'anomalia spazio-temporale la proietta però nel passato, all'epoca di Nathan Never. Lo scopo della Fratellanza Ombra è quello di mescolarsi agli esseri umani ma una fazione della fratellanza Ombra preferirebbe dominare gli esseri umani "normali": questo scatena una lotta intestina che si risolverà a favore della fazione "buona". Spesso antagonista di Nathan Never nel corso di numerosi albi viene infine aiutata da quest'ultimo e nel n. 99 Ann, la figlia di Nathan, guarisce grazie all'aiuto di Gabriel e insieme a lui parte per lo [[Spazio (astronomia)|spazio]] con la fratellanza.
 
====I venerabili====
Si tratta di una razza senziente che ha abitato sulla terra prima che la razza umana si evolvesse. Sono dei rettili bipedi alti circa 3 metri. Avevano una fiorente civiltà (che dominava la terra al tempo dei dinosauri) e che aveva raggiunto anche altri mondi tramite porte di teletrasporto, ma una devastante guerra ha causato la scomparsa della razza. Pochi superstiti di entrambi i fronti sono sopravvissuti in una specie di ibernazione fino ai giorni nostri. Una setta umana appoggia in segreto "i venerabili", la cui fonte di energia è l'anima delle creature viventi; assorbendola, i venerabili si caricano di energia ma con lo sgradevole effetto collaterale di causare la morte del donatore. La setta "ruba" clandestinamente tramite un apparato che può inscatolare temporaneamente le anime di moribondi ricoverati in ospedali per poter rifornire i venerabili di forza vitale. l'[[Agenzia Alfa]] si allea con "I Venerabili" per fronteggiare "Il distruttore di mondi" (vedi albo relativo) che si sta avvicinando alla Terra per distruggerla. Grazie al sacrificio dei componenti maschi della setta, le cui anime servono per caricare di forza vitale l'ultimo venerabile sopravvissuto, Nathan Never e compagni sconfiggono il cattivo che poi si rivela lui stesso essere un venerabile mutato: infatti, i venerabili nel passato erano riusciti a scindere ed isolare la parte malvagia di loro stessi, per poi però ritrovarsi questo [[Forza (Guerre stellari)#Lato Oscuro|Lato Oscuro]] rivolto contro loro stessi. Questa razza è stata introdotta anche in Martin Mystère (da Stefano Vietti, sceneggiatore di entrambe le testate), dove si scopre che non tutti i Venerabili in ibernazione sono a conoscenza del patto stretto con gli umani.
 
====La Creatura====
Una anomalia spazio-temporale (chiamata "stringa di energia") sita vicino a Giove è sottoposta a studi scientifici da parte di astronavi terrestri. In realtà la "stringa di energia" è un [[wormhole]] da cui era precedentemente emersa un'astronave con a bordo una creatura aliena, uno dei pochi sopravvissuti ad una guerra dall'altra parte della stringa di energia. L'alieno, dopo che all'interno del wormhole precipita l'asteroide Argo con a bordo Jack O'Ryan, sfrutta le sue conoscenze scientifiche per far collassare la stringa di energia, impedendo così che i suoi nemici dall'altra parte riescano ad inseguirlo. L'astronave è soccorsa dall'esercito che trova a bordo l'alieno e lo salva. L'alieno, chiamato "La Creatura" stringe un accordo con settori deviati dell'esercito e con "I Pretoriani". Il vero scopo della creatura è quello di prendere il potere sulla Terra e ricostruire la sua razza: a tale scopo inizia a riprodursi, depositando centinaia di uova. Un ufficiale deviato dell'esercito si pente dell'accordo con la Creatura che capisce essere un pericolo per l'umanità intera: avverte L'[[Agenzia Alfa]] che interviene distruggendo le uova, ma La Creatura riesce a fuggire. In seguito, durante un trasferimento segreto verso Marte, l'astronave che trasporta la Creatura viene attaccata e distrutta, azzerando così i rischi per l'umanità.
Da questa "saga" nasce lo spin-off che prende il nome di [[Asteroide Argo]]. Infatti, sull'asteroide precipitato nel wormhole c'è una base scientifica con del personale più il già citato Jack O'Ryan e la sua compagna April Frayn che erano stati inviati in missione di soccorso ma che si sono ritrovati bloccati sull'asteroide, condividendone il destino.
 
====L'Uomo Quantico====
La "saga" dell'uomo Quantico nasce in un "Nathan Never Gigante" per poi essere integrato negli albi ufficiali della collana di Nathan Never. William Campbell, uomo d'affari che già aveva incontrato Nathan Never, per sfuggire alla malattia che lo porterebbe alla tomba in un paio d'anni, dà il via ad un progetto estremo: finanzia una ricerca che apre un [[Portale (immaginario)|portale]] nel [[Multiverso]]: in questo modo, potrà essere catturata ed integrata una versione sana del malato, garantendone così la guarigione. Una esplosione causata da un attacco di commando dell'[[Agenzia Alfa]] (che cercava una base di spacciatori di droga) fa collassare il portale: tutte le infinite copie dell'uomo si concentrano così in un unico corpo. Dall'esplosione sorge una nuova figura, alta circa due metri e mezzo: L'uomo quantico. Il suo corpo "vibra" sulle frequenze di tutti gli universi paralleli: questa caratteristica gli permette di essere letteralmente in qualunque universo egli voglia visitare: può prendere un oggetto da un altro universo "aprendo" una frattura tra il nostro e un altro universo, può leggere nella mente delle persone, il suo corpo non può essere distrutto. Grazie a queste caratteristiche (rimane comunque un uomo d'affari), l'uomo quantico prende il controllo della multinazionale farmaceutica per cui lavora, diventandone il capo incontrastato (e temuto): attraverso società controllate guidate dai suoi sottoposti, l'Uomo Quantico controlla oltre il 90% del mercato farmaceutico mondiale. Entra in conflitto con l'[[Agenzia Alfa]] in quanto costringe i suoi agenti a svolgere alcune missioni per suo conto. Un sottoposto dell'Uomo Quantico, insofferente al pesante controllo a cui deve sottostare, tramite un macchinario trasferisce in sé i nanoidi di un tecnopate (vedi voce relativa) che ha fatto rapire, acquisendone i poteri. Con questo sistema egli crede di sfuggire al controllo mentale dell'Uomo Quantico, e apparentemente ha successo.
 
==== I Tecnopati ====
La gigantesca onda elettromagnetica generata dalla caduta della Stazione Urania (nel numero 161) ha generato una alterazione genetica in giovani (uomini e donne) che in quel momento erano connessi ad apparecchiature elettroniche: questo ha mutato il loro corpo rendendoli in grado di produrre i microsomi (particelle organiche a base di silicio) con i quali sono in grado di controllare, col semplice tocco, qualunque apparato elettrico o elettronico.
Questi giovani radunano intorno a loro delle bande giovanili che si rifanno a "stili" e modelli molto differenti adottandone abbigliamento, stili di vita e linguaggio. Le bande principali sono: i Neotemplari che si ispirano all'ottuso perbenismo medioevale e che si considerano gli eletti da Dio per rifondare un sistema di controllo teocratico, gli Opliti (che prendono ad esempio i guerrieri spartani), i Taggers, i Darkers, i Clockers (la banda che si rifà al film ''[[Arancia meccanica (film)|Arancia meccanica]]''). Queste gang giovanili si danno battaglia per il controllo del territorio metropolitano ed a volte sono coinvolte in scontri e/o alleanze con Never. La maggior parte, se non tutti, quelli che abitano la Città Est moriranno durante la guerra dei Mondi.
 
=== I viaggi ===
La tecnologia ha incredibilmente accorciato le distanze: si va dalla Terra a Marte (e viceversa) in Shuttle, evoluzione nathanneveriana degli odierni [[Space Shuttle]] che partono da una rampa (come un missile) e atterrano come un aereo. Poiché non ci sono cabine ma solo posti a sedere come in un normale aereo attuale, e non si vedono sistemi di "ibernazione" né si accenna a sonniferi o ad altri artifici per far passare più rapidamente il tempo, si deve necessariamente presumere che la traversata avvenga al massimo in qualche giorno: infatti non è pensabile che un passeggero stia seduto in un posto angusto per settimane di viaggio.
 
=== Il restyling del numero 100 ===
Dopo il numero 100 la serie subisce un pesante ''restyling'' progettato degli stessi creatori che hanno coinvolto nella stesura delle storie uno staff di sceneggiatori di cui hanno fatto parte Stefano Vietti, Alberto Ostini e Stefano. La ristrutturazione inizia con una serie di albi che compongono la saga Alfa nella quale si sostituisce Reiser con una sua "copia anziana" (l'enigmatico Solomon Darver), vengono introdotti alcuni nuovi agenti Alfa, viene eliminato il vecchio nemico Aristotele Skotos e si introduce un nuovo cattivo (Mister Alfa). A concludere questo rimaneggiamento vi è una lunga serie di storie dedicata alla guerra tra la Terra e le [[stazione spaziale|stazioni orbitanti]] (tema anticipato fin dai primi numeri della serie) che termina con una tragedia finale che trasforma la città sede delle avventure in uno scenario [[post-apocalittico]], un luogo oscuro e pieno di disperazione simile a quella dei primi numeri. Durante la narrazione della guerra sono anche stati eliminati alcuni comprimari, in attesa di inserirne di nuovi, in quello che è apparentemente un ''nuovo inizio'' per la serie<ref>È interessante notare che le prime tavole del numero 162 rievochino quelle del numero 1, come, ad esempio, l'inquadratura di un corridoio vuoto, l'arrivo di un personaggio che deve fare uno scambio per un affare illecito. Nel numero 162 a interrompere i due criminali è un ''Proconsole'' (giudice-poliziotto), mentre nel numero 1 è lo stesso Nathan.</ref>. Nel numero 162 ("''Dopo l'apocalisse''") la narrazione riprende con uno stacco di tre anni dalla fine della guerra.
 
== Personaggi ==
{{vedi anche|Personaggi di Nathan Never}}'''Protagonista'''
 
[[Nathan Never (personaggio)|Nathan Never]]: raffigurato come un uomo di 40-45 anni dal fisico scolpito, barba di tre giorni e capelli bianchi (questi ultimi causati dallo [[shock]] per aver visto la moglie trucidata dal criminale psicopatico Ned Mace).
 
'''Comprimari'''
* '''Legs''', dopo l'uscita della collana a lei dedicata, è stata graficamente "ringiovanita", rispetto all'aspetto di matura e mascolina quarantenne (ispirato all'attrice [[Sigourney Weaver]]) dei primi albi.
 
* '''Solomon Darver''', capo dell'agenzia che ha sostituito Reiser che era rimasto vittima di un omicidio compiuto in circostanze misteriose. Tuttavia nel n. 125 egli afferma di essere Reiser e che avrebbe inscenato il proprio omicidio per poi ripresentarsi, grazie alla chirurgia, sotto le mentite spoglie di Solomon Darver.
* '''Olivia Holling''': avvocato freelance
* '''Mendoza''', il meccanico dell'[[Agenzia Alfa]]
* '''Jerry Lone''', il pilota di Shuttle
'''Nemici'''
* '''Aristotele Skotos:''' è un nemico storico di Nathan Never. Fondatore di una setta religiosa si è scontrato più volte sia contro Nathan Never che contro la Fratellanza ombra.
* '''Mister Alfa''': fondatore dell'[[Agenzia Alfa]] anche se adesso i suoi agenti gli danno la caccia e cercano di interferire nei suoi piani.
 
=== La staticità dei personaggi ===
Come in altri fumetti della casa editrice milanese (Tex Willer, Zagor e altri ancora) l'aspetto grafico degli attori principali della serie rimane "stabile": cioè, il tempo passa, ma loro apparentemente non invecchiano. Nel caso di Nathan Never e del suo spin-off Legs Weaver in diverse storie viene anche citata la data in cui questa sarebbero avvenute o il trascorrere del tempo rispetto ad una storia precedente, ma di fatto questo sembra non influire sull'invecchiamento dei protagonisti principali, né gli stessi fanno riferimento alla loro età (al contrario di quanto avviene per esempio con [[Martin Mystère]]). Tra le poche eccezioni a questa regola vi sono: Ann, la figlia autistica di Nathan, che subisce una esplosiva (ed inspiegabile) crescita fisica passando da bambina a donna fatta in pochi secondi durante il numero 99, e l'invecchiamento del Senatore (ex giudice) Sawyer, che passa da uomo maturo (grossomodo un cinquantenne) ad uomo anziano e smagrito coi capelli bianchi a causa di una malattia del futuro nota come sindrome di Xavier Cook.
Probabilmente, comunque, questa "staticità" dei personaggi rispetto allo scorrere del tempo si può spiegare tenendo presente le rivelazioni che Kranio, primo prototipo della stirpe dei mutati, fa nel numero 106, "Il patto".
In questa storia Kranio spiega la sua provenienza e ricorda a Baginov e Reiser che "Se oggi l'età media è aumentata del sessanta per cento rispetto al secolo scorso, e se un uomo di quaranta o cinquant'anni può avere ancora il fisico di un ragazzo, il merito è anche delle ricerche che sono state effettuate sulle mie cellule e sui miei tessuti."
 
== Le saghe ==
Le saghe sono costituite da albi in successione (usualmente 6) che portano a termine filoni narrativi iniziati nei corsi dei vari albi precedenti. Loro peculiarità (a partire dalla saga Alfa) è quella di modificare strutturalmente l'ambientazione della serie.
 
'''La Saga di [[Atlantide]]'''{{Vedi anche|Saga di Atlantide}}
La prima saga di Nathan Never vede il ritorno sulla Terra del nucleo centrale del perduto continente di Atlantide che tenterà di conquistare il controllo del pianeta. La saga si svolge su diverse ambientazioni tra cui le basi sottomarine, il [[Giappone]], il [[cyberspazio]], la [[Luna]] oltre che [[Atlantide]] stessa. Nella parte conclusiva della saga interviene il [[Martin Mystere]] robotico del futuro. Nel corso della saga vengono introdotti due futuri agenti Alfa: l'agente Luke Sanders (ai tempi militare) e il mutato [[Branko]], ai tempi terrorista.
 
'''La Saga Alfa'''{{Vedi anche|Saga Alfa}}
Gli agenti Alfa scoprono di essere in realtà burattini nelle mani di Mister Alfa, un uomo dai mezzi potentissimi che negli ultimi anni li ha spiati con l'aiuto di [[Edward Reiser]] e [[Sigmund Baginov]]. Decidono dunque di scendere nei sotterranei dell'agenzia che sono il regno di Mister Alfa ma non riusciranno a catturarlo. Alla fine Reiser muore in circostanze misteriose e Solomon Darver prende il suo posto: gli agenti Alfa sospettano che Solomon non sia altri che Reiser che ha inscenato la sua morte e ha cambiato il proprio aspetto fisico con interventi chirurgici per apparire più vecchio e più basso, allo scopo di riciclarsi nei panni di Solomon al comando dell'agenzia.
 
'''La guerra con le stazioni orbitanti'''{{Vedi anche|Guerra con le Stazioni Orbitanti}}
Lunga serie dedicata alla guerra tra la Terra e le [[Cilindro di O'Neill|stazioni orbitanti]] che termina con una tragedia finale che trasforma la città in cui si muove Nathan Never in uno scenario [[fantascienza apocalittica|post apocalittico]], un luogo oscuro e pieno di disperazione simile a quella dei primi numeri.
 
'''La saga spazio-temporale'''{{Vedi anche|Saga Spazio-Temporale}}
La lunga saga in sei numeri che si conclude con il n°200 stravolge nuovamente la struttura narrativa della serie. La saga è divisa in due parti: nei primi tre numeri l'[[Agenzia Alfa]] si trova ad affrontare un misterioso portale dimensionale che collega il tempo di Nathan Never con gli anni cinquanta (forse di un universo parallelo). Nathan Never e gli altri Agenti si trovano a collaborare con il Dipartimento 51 nel tentativo di fermare un [[serial killer]] che colpisce nelle due differenti linee temporali. Alla fine del terzo numero, la stazione orbitante Urania crolla sulla Città, chiudendo definitivamente tutti i portali. Tra le macerie della città ormai distrutta Nathan Never affronta la sua nemesi, l'ex agente Alfa Andy Havilland, uccidendolo. Deus ex-machina, Luke Sanders, "sopravvissuto" sotto forma di spirito riporta in vita l'ex collega, par evitare a Nathan ulteriori futuri rimorsi. Alla fine della saga Luke sparisce lasciando Nathan in preda alla disperazione.
 
'''La saga della guerra dei Mondi'''[[File:Olivares Vietti Cesenatico 01.jpg|thumb|[[Stefano Vietti]] e [[Giancarlo Olivares]] parlano della mini-saga della ''Guerra dei Mondi'', all'incontro per i 20 anni della testata, svoltosi a [[Cesenatico]] nel settembre 2011]]{{Vedi anche|Saga della guerra dei mondi}}
Iniziata nel [[2011]], la saga ha rinnovato completamente la struttura narrativa del fumetto, si è conclusa con il n. 253 di giugno [[2012]].<ref>{{cita news|url=http://www.fumettologica.it/2016/07/nathan-never-25-anni-bonelli/|titolo=Nathan Never, 25 anni di fantascienza inclusiva|autore=[[Antonio Dini]]|giorno=12|mese=luglio|anno=2016|pubblicazione=[[Fumettologica]]|accesso=13 agosto 2016}}</ref> Oggetto centrale è stata la guerra tra [[Marte (astronomia)|Marte]] e la [[Terra]].
 
'''La saga di Nemo'''
 
Saga atipica, poiché sviluppata sui primi otto albi giganti (escluso il quarto) e perché ambientata in un futuro remoto in cui i protagonisti delle avventure sono [[Ann Never]], detta Dakkar, e il clone di Nathan Never, detto Nemo. I due fanno parte dell'esercito che affronta e sconfigge i Tecnodroidi, che in questa linea temporale dominano la Terra. La saga ha stretti collegamenti con le vicende legate alla Fratellanza Ombra.
 
== Ambientazione ==
'''La Città Est'''
 
La maggior parte delle avventure di Nathan Never si svolge nella Città Est, identificabile con l'attuale [[New York]]; nota più semplicemente come Città, è una delle due megalopoli presenti attualmente sul suolo americano, assieme alla Città Ovest. La Città si sviluppa verticalmente su otto livelli. Se nei primi due abitano i reietti della società (tra cui i mutati, prima di spostarsi su Hell's Island ed essere sterminati da Aristotele Skotos), la ricchezza della popolazione cresce con il livello, fino ad arrivare all'ottavo, il cosiddetto [[Empireo]]. Nel corso della serie la Città è devastata dalla caduta della stazione orbitante Urania, a seguito della guerra tra la terra e le stazioni orbitanti. Nello svolgimento della [[Saga della guerra dei mondi]] la città verrà ulteriormente, e profondamente, devastata dai tripodi marziani inviati dal dittatore pretoriano Kos Aradan primo, e guidati telepaticamente da Aran Darko.
 
'''Il Territorio'''
 
"Il Territorio" è più o meno identificabile con la fascia meridionale degli attuali Stati uniti e parte del [[Messico]]. Il territorio è stato dichiarato inabitabile in quanto contaminato: ciononostante è comunque clandestinamente popolato da contrabbandieri, fuorilegge ed altri soggetti che hanno pendenze con la legge. Vi si trovano molte rovine delle città "pre Catastrofe", viene usato come deposito di [[rifiuti tossici]] e [[scorie radioattive|radioattivi]]. Vi abitano, però, anche gruppi di coloni, soprattutto agricoltori. L'ambiente (e le storie che vi sono ambientate) trae parecchia ispirazione dal deserto [[fantascienza post apocalittica|post apocalittico]] che fa da sfondo alla trilogia cinematografica di [[Mad Max]] e anche dalla "Terra Maledetta" del film [[Dredd - La legge sono io|Dredd]].
 
Probabilmente a causa di radiazioni, un nuovo tipo di animale si è evoluto nel Territorio: il "Centozampe". Si tratta di un insettoide, una specie di [[millepiedi]] gigantesco dotato di una testa che ricorda i pesci: questo essere vive sottoterra, ma se disturbato, emerge in superficie e si mette a correre, travolgendo tutto ciò che trova sul suo percorso. Le dimensioni di queste creature variano da quelle di un cucciolo di cane di piccola taglia fino a quelle di una balena adulta: una mandria di centozampe è usata da Never come "arma" per distruggere un accampamento di contrabbandieri che sfruttavano alcuni giacimenti petroliferi nel Territorio. Creature analoghe sono ricorrenti nella letteratura, nel cinema di fantascienza e nei videogiochi, note come "sandworms": possibili fonti di ispirazione più dirette possono essere stati gli esseri del film ''[[Tremors]]'' o i [[verme delle sabbie|vermi delle sabbie]] di ''[[Dune (romanzo)|Dune]]'' o i vermi di ''[[Nausicaä della Valle del vento]]'', oppure ancora l'inquietante [[Sarlacc]] ne ''[[Il ritorno dello Jedi]]''.
 
'''Il primo livello cittadino'''
 
È proprio nel primo livello della Città, ormai abbandonato dagli umani, che si trova la maggior concentrazione di mutati, esseri creati geneticamente in laboratorio per sopportare i lavori più pesanti, continuamente additati dalla società quali abomini "che non conoscono le buone maniere" (questo è ormai diventato un proverbio all'interno della serie) e contro i quali si scatenano le più violente campagne di repressione (soprattutto ad opera del candidato, poi sindaco, Hoenzoller).
 
'''Hell's Island'''
 
Dopo essere stati costretti ad abbandonare il più infimo livello della Città da una inondazione, i mutati si trasferiscono su Hell's Island, un'isola al largo della costa di fronte alla città, nella quale strani esperimenti hanno provocato mostruose mutazioni agli abitanti. Qui i mutati cercano di organizzarsi ritagliandosi uno spazio in mezzo alla popolazione già insediata, ma la loro sorte non sarà benigna fino all'ultimo: l'isola infatti verrà totalmente cancellata da un'esplosione causata dai Tecnodroidi creati da Aristotele Skotos. Fra i pochi superstiti della specie si trovano [[Branko]] e sua figlia adottiva Kay.
I Mutati sono una "creazione" di Mister Alfa (vedi albo ''La storia di Mister Alfa'' e ''Il segreto dei mutati '').
 
==Storie parallele==
I primi tre albi giganti di Nathan Never costituiscono una trilogia separata dalla serie principale ed hanno come protagonista ''Nemo'', un clone del futuro di Nathan, impegnato in una dura guerra contro i "tecnodroidi", uomini-macchina (ispirati ai [[Borg (Star Trek)|Borg]] di [[Star Trek]]) che vogliono sterminare l'umanità. Dopo l'eccezione del quarto albo gigante (ambientato nel presente di Nathan) la collana ha nuovamente Nemo come suo protagonista. Quello di Nemo, dopo gli eventi del terzo albo gigante, è ormai identificato come futuro alternativo, si è giunti ad una pacificazione con i Tecnodroidi, sono comparsi nuovi nemici a complicare la vita dell'eroe e dei suoi compagni. Il differente futuro della serie regolare attuale viene invece narrato nella serie ''Generazione Futuro'' di ''Agenzia Alfa'' e di ''Universo Alfa''.
 
==Spin-off==
* [[Legs Weaver]]: serie mensile che ha interrotto le pubblicazioni nell'ottobre del [[2005]].
 
* [[Asteroide Argo]]: serie annuale ideata e curata interamente da Bepi Vigna che racconta le avventure di due agenti Alfa e dei loro compagni perdutisi nello spazio.
* Agenzia Alfa: serie incentrata sui vari comprimari della serie principale.
* Universo Alfa: serie semestrale che racconta le vicende degli agenti delle varie altre sezioni dell'Agenzia Alfa.
 
== Crossover, citazioni e parodie ==
'''Crossover'''
* Nell'universo di Nathan Never è comparso una copia robotica di [[Martin Mystère]] portata nel futuro grazie a Mr. Jinx, un nemico di Mystère. I due si incontrano per la prima volta in un albo speciale del [[1996]] e successivamente in un albo fuori serie del [[2001]] e nella serie regolare. Mr. Jinx è presente nelle storie di Natan Never grazie a un computer biologico che gli ha permesso di eseguire il [[backup]] della sua personalità per poi impiantarla in un altro corpo. Con questo meccanismo Mr. Jinx può vivere in eterno migrando da un corpo ad un altro.
 
* Nathan Never ha incontrato un discendente di [[Mister No]] proprietario della ''Drake Enterprises'' in una delle prime storie<ref>''Nathan Never'' n. 7 – ''La zona proibita'', testi di [[Antonio Serra (fumettista)|Antonio Serra]], dicembre 1991.</ref>. Nel catalogo ''Il Mondo Futuro - Il Futuro del Mondo'' (AICOS), ci sono due brevi storie che legano i personaggi: nella prima Mister No conosce il professor Never, antenato di Nathan mentre nell'altra l'agente Alfa incontra Mister No.
'''Parodie'''
 
Nel fumetto ''[[Lupo Alberto]]'' troviamo una [[parodia]] di ''Nathan Never'': i personaggi in questo caso hanno dei nomi storpiati ma riconoscibili: Tacchinund è Sigmund Baginov, Chicken Legs è Legs Weaver e così via. Inizialmente Lupo Alberto riceve una visita dal futuro ed è obbligato a sostituire il suo discendente perché questi è raffreddato. I successivi contatti avvengono oniricamente (quando Alberto si addormenta durante le noiosissime proiezioni in lingua originale di film [[Minimalismo|minimalisti]] bulgari, cecoslovacchi o russi alle quali la fidanzata Marta lo obbliga ad assistere) oppure elettronicamente, quando Chicken Legs si connette al televisore di Marta e risucchia Alberto nel futuro per un'altra missione. Altre volte è la stessa Chicken Legs a tornare nel passato per svolgere una missione con l'aiuto di Alberto.
 
'''Citazioni'''
 
Fra le citazioni di altri fumetti nella serie di ''Nathan Never'', si ricorda l'omaggio [[disney]]ano racchiuso nei personaggi delle tre sorelle April, [[May Frayn|May]] e July Frayn i cui nomi riecheggiano quelli di April, May e June Duck, le tre nipotine di [[Paperina]] (in italiano [[Emy, Ely, Evy|Emy, Ely ed Evy]]). Anche il nome del padre delle tre sorelle, Donald Frayn, è un evidente citazione di quello di Donald Duck ([[Paperino]]). Inoltre, l'aspetto fisico e le origini di questi personaggi ricordano molto da vicino le protagoniste di [[Occhi di gatto]].
 
== Riferimenti ad altre opere ==
Nella serie si trovano riferimenti a serie televisive, film e fumetti di fantascienza:
* dal film ''[[Blade Runner]]'' per l'ambientazione della megalopoli futuristica;
* il romanzo ''[[Fanteria dello spazio]]'', nell'albo ''La fanteria dello spazio'';
* dai fumetti del [[Giudice Dredd]] e dal film ''[[Dredd - La legge sono io]]'', l'idea di giudici-poliziotto;
* dal mondo di [[Gundam]] l'idea delle stazioni orbitanti e la relativa guerra di indipendenza dalla Terra (molti degli esoscheletri presenti nel fumetto sono prodotti dalla Anson-Tomino, in onore all'autore della saga di Gundam Yoshiyuki Tomino);
* dal film ''[[Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni]]'', il tema dei cloni usati durante la guerra tra le stazioni orbitanti;
* dalla razza [[Borg (Star Trek)|Borg]], presente nella serie televisiva [[Star Trek]], si è ispirata l'idea dei tecnodroidi;
* dai [[robot positronico]] immaginati da [[Isaac Asimov]], gli androidi e le tematiche sociali ad essi correlate
* dai Vermi del romanzo ''[[Dune (romanzo)|Dune]]'' e dagli Ohmu di ''[[Nausicaä della Valle del vento]]'' di Hayao Miyazaki i mostri "centozampe" che vivono ne "Il Territorio";
* molto citata è anche l'opera di Shirow Musamune ''[[Ghost in the Shell]]'';<ref>Ad esempio sul numero 60, ''Sfida negli abissi'', dove l'intera pagina 11 richiama il manga in questione</ref>
* dal romanzo di [[Jeff Sutton]] ''[[Sparate a vista su John Androki]]'', il [[paradosso temporale]] e la vicenda narrata nella ''Saga di Nemo''.<ref>Dalla prefazione di [[Antonio Serra (fumettista)|Antonio Serra]] a ''Nathan Never albo gigante'', n. 1, febbraio 1995, Bonelli editore</ref>
 
== Altri media ==
 
=== Cinema ===
Nell'autunno del 1999 venne ripresa, sia dai media italiani che da quelli statunitensi, la notizia relativa all'acquisto da parte della [[DreamWorks SKG]] dei diritti per un possibile film di Nathan Never. L'operazione era di poco successiva alla distribuzione negli Stati Uniti di alcuni albi dei fumetti Bonelli da parte della [[Dark Horse Comics]], tra cui sei storie di Nathan Never, che avevano ottenuto un buon riscontro di vendite. I diritti sarebbero stati acquisiti tramite la [[Platinum Studios]], che allora aveva in progetto anche la realizzazione di un film su Dylan Dog, chiamato [[Dylan Dog - Il film|Dead of Night]] (messo effettivamente in produzione solo nel 2007 e distribuito nel 2010).<ref>[http://www.ubcfumetti.com/dopo/9912b.htm Spielberg produce Nathan Never?], articolo di UBC fumetti del dicembre 1999</ref> La Platinum Studios, sul suo sito ufficiale, cita l'acquisto dei diritti per Nathan Never come avvenuto nel 1999 e quelli di Dylan Dog nel 1997<ref>{{en}}[http://web.archive.org/web/20110722214055/http://www.platinumstudios.com/site/history.php Platinum Studios - Corporate - History of Platinum Studios]</ref>
 
Sullo stato di avanzamento del progetto, o su un suo possibile abbandono, non si sono però avute altre notizie, ma la Platinum Studios ancora nel 2004 e nel 2005 confermava la presenza di accordi con la Dreamworks per Nathan Never, nell'ambito di una serie di possibili film ispirati a fumetti preesistenti da realizzare con diverse compagnie.<ref>{{en}}[http://web.archive.org/web/20071027182640/http://platinumstudios.com/news/article.php?article=45 Comic Book Companies To Form Largest Development Library], articolo sul sito della Platinum Studios del 22 luglio 2004</ref><ref>{{en}}[http://web.archive.org/web/20071027010932/http://platinumstudios.com/news/article.php?article=16 Inside Platinum Studios], articolo sul sito della Platinum Studios dell'11 febbraio 2005</ref><ref>{{en}}[http://web.archive.org/web/20071027010407/http://platinumstudios.com/news/article.php?article=76 Platinum Studios Plots Second Dylan Dog Spinoff], articolo sul sito della Platinum Studios del 27 aprile 2005</ref> Al 2012 la Platinum Studios mostra, nella sezione fumetti (''Comics'') sottosezione dedicata ai ''Bonelli Comics''<ref>[http://www.platinumstudios.com/comics/bonelli/ La Sezione Bonelli Comics], sul sito della Platinum Studios</ref>, schede dedicate a Dylan Dog, Nathan Never, Legs Weaver e Agenzia Alfa.
 
=== Videogiochi ===
 
Dalla serie, nel 1992 la Genias ha tratto un videogioco per Amiga, con incluso un albo inedito, ''Guerra alla Yakuza'', Scritto da Vigna, Medda e Genovesi e storia e copertina disegnate rispettivamente da Roberto De Angelis e Claudio Castellini.
 
== Premi e riconoscimenti ==
* Mostra: "Nathan Never a Taranto" (dal 28 al 30 dicembre 2014)<ref>{{Cita web|url=http://www.afnews.info/wordpress/2014/12/27/mostra-nathan-never-a-taranto/|titolo=Mostra: Nathan Never a Taranto}}</ref>.
* Mostra presso Comicon di Napoli (22-23 Aprile 2016)<ref name=":5" />
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* ''Nathan Never - Dimensione futuro''. Firenze, Glamour International Production, settembre 1994.
 
== Voci correlate ==
* [[Legs Weaver]]
* [[Albi di Nathan Never]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.sergiobonelli.it/sezioni/15/nathan-never|Sito ufficiale}}
* {{cita web|http://www.ubcfumetti.com/nathannever/|Nathan Never su uBCfumetti.com}}
 
{{Portale|letteratura}}
{{Nathan Never}}
{{Portale|Sergio Bonelli Editore}}
 
[[Categoria:NathanRomanzi Never|di Luca Doninelli]]
[[Categoria:Serie regolari a fumetti Sergio Bonelli Editore]]
[[Categoria:Fumetti post apocalittici]]