Renault Clio IV e Faccio a pezzi il teatro!: differenze tra le pagine

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{{Dramma|Titoloitaliano=Faccio a pezzi il teatro!|Titoloalfabetico=|Nome=Vincenzo|Cognome=Salemme|Voceautore=|Nome2=|Cognome2=|Nome3=|Cognome3=|Dramma=Commedia|Drammalink=|PostDramma=in tre atti|Immagine=|ImmagineDimensione=|Didascalia=|Titolooriginale=|Source=|Linguaoriginale=italiano|Lingua2=[[dialetto napoletano]]|Genere=[[commedia]], [[Teatro dialettale]]|Soggetto=[[Vincenzo Salemme]]|Musica=[[Giacomo Ramaglia]]|Libretto=|Scena=*Atto 1: casa di Chiara
{{Auto
*Atto 2: casa di Stefano, chiesa
|nome=Renault Clio IV
*Atto 3: casa dei personaggi|Epocacomposizione=[[2001]]|Primapubblicazione=|Primarappresentazione=|Teatro=|Primaitaliana=|Teatroprimaitaliana=|Premi=|Versionisuccessive=|Personaggi=Atto 1: '''''Di mamma ce n'è una sola''''':
|immagine=Geneva MotorShow 2013 - Renault Clio.jpg
*''Chiara'', donna borghese e proprietaria della casa.
|didascalia=
*''Rosetta'', domestica.
|bandiera=FRA
*''Celeste'', sorella di Chiara.
|costruttore=Renault
*''Dr. Perrella'', medico di famiglia
|tipo=Berlina
*''Carmelo'', cognato di Chiara
|inizio_produzione=2012
Atto 2: '''''L'amico del cuore'''''
|antenata= Renault Clio III
*''Roberto'', medico
|fine_produzione=
*''Michelino'', amico di Roberto
|erede=
*''Padre Leonardo'', prete e vecchio amico
|esemplari=
Atto 3: '''''...E fuori nevica'''''
|stelleEU=5
*''Enzo'', fratello di Chico
|stelleEUanno=
*''Stefano'', fratello di Chico
|lunghezza=da 4062 a 4267
*''Notaio''|Autografo=|Opera=|Cinema=|Cataut=}}
|larghezza=da 1719 a 1768
|altezza=da 1445 a 1496
|passo=2589
|peso=da 980 a 1146
|altre_versioni=[[Familiare|Station wagon]]
|assemblaggio=[[Flins-sur-Seine]] ([[Francia|F]])<br />[[Bursa]] ([[Turchia|TR]])
|progetto=
|design= Laurens van den Acker
| design2 =
|altre_antenate=
|altre_eredi=
|famiglia=<br />[[Renault Captur]]<br />[[Renault Clio III]]<br />[[Nissan Juke]]<br />[[Nissan Note]]<br />[[Nissan Micra]]<br />[[Nissan Cube]]
|concorrenti= [[Seat Ibiza]]<br />[[Škoda Fabia]]<br />[[Suzuki Swift]]<br />[[Peugeot 208]]<br />[[Opel Corsa]]<br />[[Ford Fiesta]]
|note=
|immagine2=Renault - Clio - Mondial de l'Automobile de Paris 2012 - 203.jpg
|didascalia2=
<!-- Sezione descrizione generale -->
}}
Il nome '''Clio IV''' identifica la quarta serie della [[Renault Clio]], un'[[autovettura]] prodotta a partire dal [[2012]] dalla [[casa automobilistica]] [[Francia|francese]] [[Renault]].
 
'''''Faccio a pezzi il teatro!''''' è una [[Commedia|commedia teatrale]] del [[2001]], in tre [[Atto (teatro)|atti]], diretta da [[Vincenzo Salemme]]. Si tratta di una composizione di tre [[Sceneggiata|sceneggiate]] brevi, tratte da tre commedie precedenti: ''[[Di mamma ce n'è una sola]]'', ''[[L'amico del cuore]], [[...e fuori nevica!|...E fuori nevica]].''<ref>{{Cita web|url=https://vincenzosalemme.it/faccio-a-pezzi-il-teatro/|titolo=Faccio a pezzi il teatro|sito=Vincenzo Salemme|data=2017-05-30|lingua=it-IT|accesso=2019-03-20}}</ref>
== Profilo ==
La quarta serie della Clio (sigla di progetto ''X98'') ha cominciato a essere prodotta nell'estate del 2012, ma la sua presentazione è avvenuta alla fine di settembre dello stesso anno al [[salone di Parigi]]. In contemporanea con quest'ultimo evento viene avviata la commercializzazione.
 
=== DesignTrama e interni ===
[[File:Renault R-Space (front side quarter).jpg|sinistra|miniatura|Renault R-Space]]
Pur derivata dalla stessa base della precedente generazione della Clio, lo stile della vettura perde ogni riferimento con la precedente versione. L'ingombro esterno del corpo vettura aumenta, ma le sporgenze vengono smussate. Lo stile spigoloso precedente viene quindi sostituito da un più tradizionale stile curvilineo: le spigolosità sono relegate ai particolari all'interno dei bordi esterni del corpo vettura. Le linee generali della ''Clio IV'' si ispirano fortemente alla [[concept car]] [[Renault R-Space|R-Space]]<ref>{{Cita web|url=http://www.motorionline.com/2011/12/06/renault-r-space-concept-al-motor-show-2011-di-bologna/|titolo=Renault R-Space Concept al Motor Show 2011 di Bologna|sito=Motorionline.com|data=2011-12-06|accesso=2016-10-31}}</ref> presentata al [[Motor Show di Bologna]] del [[2011]].
 
=== Atto 1: ''Di mamma ce n'è una sola'' ===
Il frontale è la zona che testimonia più chiaramente il passaggio dal vecchio corso stilistico di [[Patrick Le Quément]] a quello nuovo introdotto dal suo successore (nonché ex-allievo) [[Laurens van den Acker]]. Introdotto già nel [[2010]] con la presentazione della concept [[Renault DeZir|DeZir]] e portato per la prima volta nella produzione di serie l'anno seguente con la [[Renault Twingo|Twingo II restyling]], il nuovo linguaggio stilistico esordisce a questo punto anche nella Clio. Come nella concept, la calandra è costituita da una striscia nera che integra anche le luci diurne a [[LED|led]] e che si allarga al centro per inglobare il simbolo della casa automobilistica e anche ai lati per circondare la parte inferiore dei gruppi ottici. Questi ultimi propongono un disegno a forma di spicchio (o anche di falce).
{{Vedi anche|Di mamma ce n'è una sola}}
[[File:2012 Renault Clio IV front logo.JPG|sinistra|miniatura|Dettaglio del frontale di una Clio; notare la sottile griglia che ingloba i fari a LED e la grande losanga del marchio Renault]]Lo scudo paraurti presenta una "bocca" piuttosto ampia. Anche la fiancata presenta soluzioni stilistiche particolari, pensate unicamente per le dimensioni del modello a 5 porte, non essendo presente la versione a 3 porte. Quella della mancanza delle portiere posteriori è solo un'illusione ottica dovuta al camuffamento della maniglia nel montante posteriore (una soluzione introdotta già 15 anni prima con l'[[Alfa Romeo 156|Alfa 156]] e in seguito adottata da molte altre Case automobilistiche), soluzione che vede finalmente il suo debutto su una Renault. Ed è proprio la vista laterale che presenta le maggiori analogie stilistiche con la concept ''R-Space''<ref>{{Cita news|url=http://www.omniauto.it/magazine/15095/renault-r-space|titolo=Renault R-Space|pubblicazione=OmniAuto.it|accesso=2016-10-31}}</ref>, a partire quella più particolare, che si trova nella zona sottoporta, dove si è voluto creare un effetto del tipo "tenda sollevata" e la lamiera appare in effetti come un telo leggermente scostato per lasciare intravedere la zona sottostante. La linea di cintura piuttosto alta, converge ancor più in alto nella parte posteriore, dove di conseguenza i finestrini posteriori risultano di minori dimensioni. Più semplice il disegno della coda, dotata di uno spoiler sul tetto e caratterizzata da un piccolo lunotto e da fari trapezoidali a sviluppo orizzontale.
Chiara scopre che suo figlio Franco lascia una lettera con scritto che vuole clonare i suoi zii ultra settantenni per beffare la morte, tutto questo dopo la morte della sua cagnolina amata Ofelia. Quindi con l'aiuto di Celeste chiama il dottor Perrella a risolvere la situazione. Ma intanto arriva Carmelo che con il suo dialetto incomprensibile non riesce a farsi capire.
[[File:Renault Clio 2013 (9962023745).jpg|sinistra|miniatura|Abitacolo di una Clio IV del 2013]]
L'abitacolo propone plancia bicolore e un cruscotto, costituito da due strumenti circolari, ossia il contagiri e l'indicatore del livello carburante, sui quali va a sovrapporsi un tachimetro digitale di forma ovale a sviluppo orizzontale. Anche le bocchette laterali di aerazione riprendono un disegno simile. Al centro della plancia vi è alloggiato un dispositivo multimediale che consente anche le funzioni di un navigatore e permette anche l'accesso a diverse funzioni di strumentazione. La console centrale occupa una zona di forma quadrangolare che integra più in basso i comandi per il climatizzatore e le bocchette centrali, queste ultime di forma rettangolare, ma che riprendono lo stesso tema di quelle laterali. Il bagagliaio offre una capacità di 300 litri in configurazione standard a 5 posti, ma tale valore può essere ulteriormente aumentato abbattendo lo schienale posteriore, il che permette una capacità di carico di 1.146 litri.<ref>{{cita web|url=http://www.autoblog.it/post/48287/nuova-renault-clio-iv-ecco-la-prima-foto-ufficiale|titolo=articolo sulla Clio IV|accesso=7 novembre 2013}}</ref>
 
=== MeccanicaAtto e2: motori''L'amico del cuore'' ===
{{Vedi anche|L'amico del cuore}}
La piattaforma su cui nasce la ''Clio IV'' è la stessa della ''Clio III'', e quindi anche della terza generazione della [[Nissan Micra]] e delle due generazioni della [[Nissan Note]]. Rimangono perciò invariate le soluzioni tecniche relative alle [[sospensione (meccanica)|sospensioni]], con l'avantreno di tipo [[MacPherson (meccanica)|MacPherson]] e il retrotreno a ruote interconnesse.[[File:Clio 4 - 1.5 DCI 90.jpg|miniatura|Dettaglio del motore 1.5 dCi di una Clio]]Al suo debutto, la ''Clio IV'' viene proposta in tre motorizzazioni, di cui una a [[gasolio]]:
Roberto Cordova deve sottoporsi a una richiosa operazione al cuore. Decide quindi di togliersi prima tutti gli sfizi che può, tra i quali quello di andare a letto con la moglie del suo migliore amico Michele. La moglie di Michele, Frida, saputo del desiderio di Roberto, pensa sia uno scherzo, ma infine capisce la situazione e si convince: dopo vari svenimenti del marito, Frida e Michele decidono di accontentare Roberto, che va quindi a letto con Frida.
 
Roberto parte per gli Stati Uniti. Passano sette mesi. Roberto torna a casa: l'operazione è andata a buon fine. Proprio il giorno del suo ritorno è il compleanno di Geremia. Al compleanno scopre che Frida è incinta. Padre Leonardo, non sapendo che Roberto è andato a letto con Frida, pensa che il figlio sia di Michelino. Quindi padre Leonardo scopre che l'ultimo desiderio è stato esaudito; scopre anche che Michelino è sterile e non può avere figli. Tutti e tre vanno in spiaggia e iniziano a litigare. Ritornati al ristorante sulla spiaggia, dove ha luogo la festa di Geremia, arriva la ginecologa di Frida. Le spiega che in realtà lei è incinta da otto mesi, quindi un mese prima del rapporto con Roberto. Si scopre finalmente che il figlio è di uno degli operai che fecero i lavori in casa in quel periodo e non di Roberto. I tre si riconciliano.
*''0.9 TCe'': è la vera novità che debutta assieme alla ''Clio IV'' stessa, e consiste nel nuovissimo tricilindrico turbo [[Motore Renault Type H#Versione da 0.9 litri: H4Bt|H4Bt]] da 899&nbsp;[[centimetro cubo|cm³]] della [[potenza (fisica)|potenza]] di 90&nbsp;[[cavallo vapore|CV]];
*''1.2 16v'': motore [[Renault Type D (motore)#Type DxF: 1149 cc|D4F]] da 1149&nbsp;cm³ e 73&nbsp;CV di potenza massima;
*''1.5 dCi'': [[motore diesel|motore turbodiesel]] [[common rail]] da 1461&nbsp;cm³ e in due livelli di potenza massima, 75 e 90&nbsp;CV;
* ''1.2 TCe GT'': motore TCe quattro cilindri da 1197&nbsp;cm³ turbo, con potenza massima di 120&nbsp;CV;
* ''1.6 T RS'': motore 1618&nbsp;cm³ turbo in grado di erogare 200&nbsp;CV.
 
=== Atto 3: ''...e fuori nevica'' ===
Il [[cambio (meccanica)|cambio]] è in ogni caso del tipo manuale a 5 marce eccetto per le versioni GT ed RS.
{{Vedi anche|...e fuori nevica!}}
Protagonisti della vicenda sono tre fratelli, che si rincontrano dopo la morte della madre per la lettura del testamento: sono Francesco detto Cico, il fratello malato che si rivela molto acuto, Enzo, un cantautore depresso andato via di casa a 18 anni e mai più tornato, e Stefano Righi, un lavoratore che è sempre stato vicino alla madre e a Cico, ma sta entrando in depressione per colpa della fidanzata, con la quale si dovrebbe sposare a breve.
 
Nel finale, si scopre che la madre è morta per un'overdose di [[morfina]] somministratale dal figlio Cico perché non voleva vederla soffrire. Enzo e Stefano si rivolgono così al notaio di famiglia, a cui svelano l'accaduto, che decide di non voler mai più avere a che fare con la loro famiglia, poiché non viene compreso dai due fratelli.
== Evoluzione ==
=== I primi anni ===
La presentazione ufficiale al pubblico è avvenuta il 29 settembre 2012 al salone di Parigi: qui, tra l'altro, sono state svelate in anteprima altre due varianti della gamma, ossia la pratica versione [[Familiare|station wagon]], denominata ''Clio Estate'', e la versione sportiva top di gamma, denominata nuovamente ''Clio RS''. Entrambe queste versioni, però, non fanno parte della gamma d'esordio del nuovo modello, ma verranno presentate nelle loro versioni definitive al [[salone di Ginevra]] dell'anno seguente, per poi essere introdotte successivamente nella gamma della nuova Clio.
 
== Produzione ==
Nel frattempo, all'inizio del [[2013]], entra in listino la versione bi-fuel, equipaggiata con il 1.2 16v da 73&nbsp;CV, ma che in questo caso vende la propria potenza scendere appena di un&nbsp;CV e che viene accoppiato con il sistema di alimentazione a [[gas di petrolio liquefatto|GPL]]. Nel marzo dello stesso anno, come già menzionato, entrano a far parte della gamma anche la versione sportiva, ossia la ''Clio RS'', con motore 1.6 Turbo da 200&nbsp;CV e [[cambio a doppia frizione|cambio EDC a doppia frizione]], e la pratica versione giardinetta.
La commedia è prodotta da ''Chi è in scena!'' ed è stata registrata anche presso il [[Teatro Parioli]] di [[Roma]] ed essere distribuita in formato [[DVD|dvd]],<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Vincenzo Salemme|data=2015-06-30|titolo=Faccio a pezzi il teatro|accesso=2019-03-20|url=https://www.youtube.com/watch?v=QjI3fcV7Uak}}</ref> dove Salemme continua il proprio sodalizio con [[Maurizio Casagrande]], [[Carlo Buccirosso]] e [[Teresa Del Vecchio]].
 
== Note ==
Nell'estate 2013 arriva una via di mezzo tra la versione ''Energy'' e la ''RS'', la ''GT'': disponibile col solo motore da 1.2 TCe da 120&nbsp;CV. I paraurti sono stati ridisegnati, vi è anche l'R.S guide, il cambio a doppia frizione EDC e la selleria specifica GT.
<references />
 
Per i due anni successivi non vi sono state novità di rilievo, fino all'estate del [[2015]], quando fa il suo ingresso in listino la versione sportiva ''RS 220 EDC Trophy'' accreditata di 220cv e un cambio più veloce della RS standard.
 
=== La versione station wagon ===
[[File:Renault Clio-IV-Estate Front.JPG|thumb|Una Clio Sporter|sinistra]]
Presentata come concept car al Salone di Parigi e successivamente al Salone di Ginevra nella sua veste definitiva, la versione giardinetta della quarta generazione della Clio assume diverse denominazioni a seconda dei mercati di destinazione (''Estate'' per la Francia, ''Sporter'' per l'Italia, ''GrandTour'' per [[Germania]], [[Austria]] e [[Svizzera]], ''Sport Tourer'' per la [[Spagna]], ecc).[[File:Mondial de l'Automobile 2012, Paris - France (8648441618).jpg|miniatura|Posteriore di una Clio Sporter]]Indipendentemente dalla denominazione, questa variante della gamma ''Clio IV'' condivide ovviamente la base meccanica con la normale versione berlina a 2 volumi, rispetto alla quale il corpo vettura viene però allungato di 20 cm nella parte posteriore per ottenere un vano di carico più ampio. Fino al montante centrale il corpo vettura in versione familiare rispecchia quello della berlina, eccezion fatta per la presenza del portapacchi sul tetto. Presente anche il particolare inserto verniciato in nero nella zona sottoporta, che sconfina anche in questo caso fino alle portiere posteriori. La coda è invece stata ridisegnata per ovvi motivi e consente l'ottenimento di un bagagliaio di maggiori dimensioni, della capacità di 443 litri (contro i 300 della berlina) in configurazione standard, e fino a 1.380 litri abbattendo lo schienale (contro i 1.146 della berlina). Modificati anche i gruppi ottici, sempre a sviluppo orizzontale, ma di maggiori dimensioni e di diverso disegno.
 
La versione giardinetta è proposta con gli stessi motori della versione berlina tranne quello della ''RS''. Le poche differenze nella meccanica riguardano soprattutto il retrotreno, in cui gli ammortizzatori sono stati resi più rigidi per meglio supportare gli eventuali carichi maggiorati per cui la vettura è stata progettata. Il restyling di mezza età che ha interessato la versione berlina, si è ripercosso analogamente anche nella versione station wagon, che fa così tesoro delle stesse migliorie e aggiornamenti, sia estetici sia tecnici.
 
=== La versione RS ===
[[File:Renault Clio-IV-RS Front.JPG|thumb|Una Clio IV RS]]
La nuova sportiva si differenzia esternamente dalle altre ''Clio IV'' per la presenza sul paraurti anteriore di una "lama" grigia e lateralmente per l'inserto sottoporta che in questo caso viene verniciato in tinta con il resto della carrozzeria. In coda è presente invece un diffusore sotto il paraurti. Per il resto, la ''RS'' ricalca grosso modo tutte quelle caratteristiche estetiche che già sono state applicate alle altre ''Clio'', ma evidenzia anche la volontà da parte della Renault di ingentilire quei tratti che nelle precedenti ''Clio RS'' erano decisamente più aggressivi ed annoveravano tra l'altro anche un certo ingrossamento dei parafanghi all'altezza dei passaruota, caratteristica che invece nella ''RS'' del 2013 è del tutto assente. Anche dal punto di vista telaistico la vettura è più "commerciale": ovvero si è dato più spazio al comfort rispetto al passato. Il telaio della ''RS'' su base ''Clio IV'' è comunque caratterizzato da un irrigidimento delle [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] e delle barre antirollio (quella posteriore è più rigida del 10% rispetto a quella della precedente ''RS''). Inoltre, sono disponibili due varianti di telaio: ''Sport'' e ''Cup'': quest'ultimo comporta un assetto ribassato di 3 mm e sospensioni più rigide (del 27% all'avantreno e del 20% al retrotreno).[[File:Renault Clio-IV-RS Rear.jpg|sinistra|miniatura|Renault Clio IV RS vista posteriore]]La ''RS'' su base ''Clio IV'' vede novità nel gruppo motopropulsore: non è più dotata di un'unità aspirata, ma sovralimentata; consistente in pratica nello stesso motore della [[Nissan Juke|Nissan Juke 1.6 DIG-T]], ma che in questo eroga 200&nbsp;CV di potenza massima. Si tratta di un motore da 1618&nbsp;cm³ con [[iniezione diretta]] e doppia fasatura variabile derivato direttamente da quello già montato sul piccolo [[Sport Utility Vehicle|SUV]] giapponese. Un'altra grossa novità sta nel [[cambio (meccanica)|cambio]], non più di tipo manuale, ma a [[cambio a doppia frizione|doppia frizione]] e a 6 rapporti. La ''RS'' raggiunge una velocità massima dichiarata di 230&nbsp;km/h e accelerazione (dichiarata dal costruttore) da 0 a 100&nbsp;km/h in 6",7 se ci si avvale del ''Launch Control''.
[[File:Renault Clio RS 16 mondial auto 2016 (1).jpg|miniatura|Renault Clio RS 16]]
Nel 2015, alla ''RS'' di normale produzione viene affiancata la ''RS220 EDC Trophy'', una versione a tiratura limitata basata sulla ''RS'' di normale produzione, ma con il motore rivisitato in maniera tale da innalzarne la potenza massima a 220 CV (turbo maggiorato, scarico ridisegnato, ecc) e con alcune modifiche alla meccanica (avantreno ribassato di 20 mm e retrotreno ribassato di 10 mm, irrigidimento sia davanti che dietro, ecc), allo scopo di renderne ancora più sportivo il comportamento su strada e su pista<ref>''Auto'', Maggio 2015, pag.42, Conti Editore</ref>.
 
In un avanspettacolo al [[Gran Premio di Monaco 2016|Gran Premio di Formula 1 di Monaco]] il 27 Maggio 2016, la Renault ha presentato una prototipo denominata ''Clio RS 16'', che monta lo stesso motore 2.0 litri da 275 CV della [[Renault Mégane III|Megane RS Trophy 275-R]], per festeggiare i 40 anni della sezione Renault Sport. La vettura è stata profondamente rivista rispetto alla RS di serie, con un nuovo sistema di scarico della [[Akrapovič|Akrapovic]] e una carrozzeria specifica che comprende alettone posteriore fisso, carreggiate maggiorate da 60 mm e spoiler anteriore che integra una fanaleria inferiore a [[LED]] con una trama che richiama la bandiera a scacchi.<ref>{{Cita web|url=http://www.quattroruote.it/news/concept/2016/05/27/renault_clio_svelata_a_monaco_la_r_s_16.html|titolo=Renault Clio - Svelata a Monaco la R.S. 16|autore=Concept|sito=Quattroruote.it|lingua=|accesso=2016-12-18}}</ref>
 
=== Restyling 2016 ===
[[File:Renault Clio - Mondial de l'Automobile de Paris 2016 - 003.jpg|miniatura|Renault Clio restyling 2016]]
Un anno dopo, nel luglio del [[2016]], la ''Clio IV'' viene sottoposta al [[Restyling (auto)|restyling]] di metà carriera<ref>[http://www.quattroruote.it/news/novita/2016/06/10/renault_clio_ecco_la_nuova_generazione.html Il restyling della Clio IV su quattroruote.it]</ref>: a cambiare è il frontale, dove viene ridisegnato il paraurti, dove la calandra si allunga fino a passare sotto i gruppi ottici e dove questi ultimi vanno a incorporare nuove luci a led dal disegno a C che ricorda quello della "sorella maggiore" [[Renault Mégane IV|Mégane IV]], che al momento del restyling della Clio è stata lanciata solo pochi mesi prima. Anche il paraurti posteriore è stato oggetto di aggiornamenti. Per quanto riguarda la gamma motori, il restyling è l'occasione per integrare l'offerta dei diesel con una variante potenziata del 1.5 dCi, ossia quella da 110 CV, già montata da tempo su diversi altri modelli del gruppo Renault-Nissan, ma fino a quel momento mai nella ''Clio IV''. Il modello GPL viene aggiornato con il motore sovralimentato 0.9 Tce e inoltre, il 1.2 TCe da 120 CV viene proposto in opzione anche con un cambio manuale a 6 marce.
 
Nell'autunno del [[2018]], ormai nelle fasi finali della carriera commerciale della ''Clio IV'', gran parte della gmma viene eliminata e vengono mentenute solo due motorizzazioni: il 1.5 dCi nelle varianti da 75 e 90 CV, più il tricilindrico a benzina da 0,9 litri nella variante da 90 CV e nell'inedita variante da 75 CV, destinata a sostituire il precedente motore aspirato da 1.2 litri di pari potenza, meno moderno dal punto di vista tecnologico.
Inoltre viene creata, grazie ad un accordo tra la casa francese e l'azienda di moda italiana [[Moschino]], una nuova variante chiamata ''Clio Moschino'', destinata ad anticipare la ''Clio V'', quest'ultima in prossima uscita.
 
== Riepilogo caratteristiche ==
 
Di seguito vengono riepilogate le caratteristiche delle varie versioni che costituiscono la gamma della ''Clio IV'':
 
{|class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:90%;"
|-style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
| Modello
| Carrozzeria
| Motore
| Cilindrata<br>cm³
| Alimentazione
| [[Potenza (fisica)|Potenza]]<br />CV/rpm
| [[Coppia motrice|Coppia]]<br />[[Newton per metro|Nm]]/rpm
| Cambio/<br />N°rapporti
| Massa a vuoto<br />(kg)
| Velocità<br />max
| Acceler.<br />0-100&nbsp;km/h
| Consumo<br />(l/100&nbsp;km)
| Emissioni [[anidride carbonica|CO<sub>2</sub>]]<br />(g/km)
| <small>Commercia-<br />lizzazione</small>
|-
! style="background:#e8e8e8" colspan="14" | ''Versioni a benzina''
|-
|rowspan="2"|'''0.9 TCe'''<br>(75 CV)||Berlina 2 volumi||rowspan="4" |[[Motore Renault Type H#Versione da 0.9 litri: H4Bt|H4Bt-400]]||rowspan="4"|898|| rowspan="4" |[[Iniezione (motore)|Iniezione]] indiretta + [[turbocompressore]]||rowspan="2"|75/5000||rowspan="2"|120/2500||rowspan="6" |Manuale<br>5 marce||1.015||rowspan="2"|178||rowspan="2"|12"3||rowspan="2"|5,2||rowspan="2"|118||rowspan="2"|dal 10/2018
|-
|Station Wagon||1.022
|-
|rowspan="2"|'''0.9 TCe'''<br>(90 CV)||Berlina 2 volumi||rowspan="2" |90/5000||rowspan="2"|140/2500||1.082|| rowspan="2" |182||rowspan="2"|12"2|| rowspan="2" |4.7||rowspan="2"|105<sup>1</sup>||dal 09/2012
|-
|Station Wagon||1.082||dal 03/2013
|-
|rowspan="2"|'''1.2 16v'''||Berlina 2 volumi||rowspan="2"|[[Renault Type D (motore)#Type DxF: 1149 cc|D4F-740]]||rowspan="2"|1149||rowspan="2"|Iniezione indiretta|| rowspan="2" |75/5500||rowspan="2"|107/4250||1.069|| rowspan="2" |167||rowspan="2"|14"5|| rowspan="2" |5.6|| rowspan="2" |127||09/2012-09/2018
|-
|Station Wagon||1.076||03/2013-09/2018
|-
|rowspan="2"|'''1.2 TCe'''||Berlina 2 volumi||rowspan="4"|[[Motore Renault Type H|H5Ft]]||rowspan="4"|1197||rowspan="7"|Iniezione diretta + turbocompressore||rowspan="4"|120/5000|| rowspan="4" |205/2000|| rowspan="2" |Manuale<br>6 marce||1.090|| rowspan="4" |192|| rowspan="2" |9"||rowspan="2"|5,3||rowspan="2"|118|| rowspan="2" |07/2016-09/2018
|-
|Station Wagon||1.165
|-
|rowspan="2"|'''1.2 TCe EDC'''||Berlina 2 volumi||rowspan="5"|[[cambio a doppia frizione|doppia frizione]]<br>6 marce||1.090|| rowspan="2" |9"2 ||rowspan="2"|5.4|| rowspan="2" |120|| rowspan="2" |07/2013-09/2018
|-
|Station Wagon||1.165
|-
|'''RS EDC'''||rowspan="3"|Berlina 2 volumi||rowspan="3"|[[Motore Nissan MR#MR16DDT (1.6 litri)|MR16DDT]]||rowspan="3"|1618||200/6000||240/1750||rowspan="3"|1.204||230||6"7||6.3||144||03/2013-09/2018
|-
|'''RS 220 EDC Trophy'''||rowspan="2"|220/<br />6050||rowspan="2"|280/2000||rowspan="2"|235||rowspan="2"|6"6||6.2||rowspan="2"|135||06/2015-07/2016
|-
|'''RS Trophy EDC'''||6||07/2016-09/2018
|-
! style="background:#e8e8e8" colspan="14" | ''Versioni diesel''
|-
|rowspan="2"|'''1.5 dCi'''<br />(75CV)||Berlina 2 volumi||rowspan="2"|[[Renault Type K#Type K9K:1461 cm³|K9K-612]]|| rowspan="8" |1461|| rowspan="8" |[[Iniezione diretta]] + turbocompressore [[common rail]]|| rowspan="2" |75/4000|| rowspan="2" |200/1750||rowspan="4" |Manuale<br>5 marce||1.087|| rowspan="2" |168|| rowspan="2" |14"3|| rowspan="2" |3.3|| rowspan="2" |85||dal 09/2012
|-
|Station Wagon||1.182||dal 03/2013
|-
|rowspan="2"|'''1.5 dCi'''<br>(90CV)||Berlina 2 volumi|| rowspan="4" |[[Renault Type K#Type K9K: 1461 cm³ diesel|K9K-608]]|| rowspan="4" |90/4000|| rowspan="4" |220/1750||1.087|| rowspan="2" |181|| rowspan="2" |12"0|| rowspan="2" |3.3|| rowspan="2" |85||dal 09/2012
|-
|Station Wagon||1.182||dal 03/2013
|-
| rowspan="2" |<strong>1.5 dCi EDC</strong><br>(90CV)||Berlina 2 volumi|| rowspan="2" |doppia frizione<br>6 marce||1.087|| rowspan="2" |176|| rowspan="2" |12"9|| rowspan="2" |3.5|| rowspan="2" |92|| rowspan="2" |dal 07/2016
|-
|Station Wagon||1.182
|-
| rowspan="2" |'''1.5 dCi'''<br />(110CV)||Berlina 2 volumi|| rowspan="2" |[[Renault Type K#Type K9K:1461 cm³|K9K]]|| rowspan="2" |110/4000|| rowspan="2" |260/1750
| rowspan="2" |M/6||1.204|| rowspan="2" |190|| rowspan="2" |11"2|| rowspan="2" |3.5|| rowspan="2" |90|| rowspan="2" |07/2016-09/2018
|-
|Station Wagon||1.210
|-
! style="background:#e8e8e8" colspan="14" | ''Versioni bi-fuel''
|-
|'''0.9 TCe GPL'''||Berlina 2 volumi||[[Motore Renault Type H#Versione da 0.9 litri: H4Bt|H4Bt-400]]||898||Iniezione indiretta + turbocompressore benzina + [[gas di petrolio liquefatto|GPL]]||90/5000||140/2500|| rowspan="2" |M/5||1.164||182||12"2||6.1||98||06/2016-09/2018
|-
|'''1.2 16v GPL'''||Berlina 2 volumi||[[Renault Type D (motore)#Type DxF: 1149 cc|D4F-740]]||1149||Iniezione indiretta benzina + [[gas di petrolio liquefatto|GPL]]||72/5500||107/4250||1.164||167||15"4||7.2||116||02/2013-06/2016
|-
| style="text-align:left; font-size:95%;" colspan="14" |'''Note:'''<br><sup>1</sup>99 g/km con pacchetto Energy 99<br><sup>2</sup>83 g/km con pacchetto ''EcoBusiness''
|}
 
== La Clio e le forze dell'ordine ==
[[File:Renault Clio Carabinieri a Este.jpg|miniatura|Una Renault Clio in dotazione all'Arma dei Carabinieri]]
Nel 2016 una flotta di 746 Renault Clio sono state realizzate dalla casa francese in allestimento per le forze dell'ordine dell'[[Arma dei Carabinieri]]. La dotazione di serie comprende doppio lampeggiante sul tetto, comandi ausiliari come la radio, doppio porta arma con chiusura a chiave e un supporto di scrittura integrato nella cappelliera del baule posteriore. La base di partenza è una Renault Clio in versione ''"Wave"'' dotate del motore benzina 1.2 da 75 CV e del 1.5 dCi turbodiesel sempre da 75 CV, con la classica livrea nera con la "saetta" rossa che corre sulla fiancata e il tetto bianco.
 
Facente parte del piano di approvvigionamento "Consip 7", il principale utilizzo di queste volanti sarà nei Comandi di Stazione, alle Tenenze presenti sul territorio nazionale e alle Compagnie di Intervento Operativo per il supporto nella pattuglia dei rispettivi reparti territoriali.<ref>{{Cita web|url=http://www.quattroruote.it/news/curiosita/2015/12/21/arma_dei_carabinieri_una_renault_clio_per_le_pattuglie.html|titolo=Arma dei Carabinieri - Una flotta di Renault Clio per le pattuglie - Quattroruote|cognome=Curiosità|sito=Quattroruote.it|lingua=|accesso=2016-08-21}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.tuttosport.com/news/motori/news-motori/2016/01/07-7337578/renault_clio_si_trasforma_in_gazzella_per_i_carabinieri/|titolo=Renault Clio si trasforma in “gazzella” per i Carabinieri|accesso=2016-08-21}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.alvolante.it/news/renault-clio-carabinieri-344653|titolo=La Renault Clio per i Carabinieri|accesso=2016-08-21}}</ref>
 
== Attività sportiva ==
 
=== Clio R3T ===
[[File:2014 Rallye Deutschland by 2eight 3SC2699.jpg|miniatura|Una Clio R3T in azione nel 2014 nel Rally di Germania]]
La [[Renault]] ha sviluppato una nuova versione della Clio per le competizioni agonistiche, specialmente per il rally. Si chiama ''Clio R3T e s''i tratta di una vettura da corsa a due ruote motrici basata sulla vettura stradale ''Clio RS 200 EDC.'' Rispetto a quest'ultima sono nuovi gli ammortizzatori che hanno una moltitudine di regolazioni, in grado di bilanciare l'assetto permettendo così di essere competitiva su tutti i tipi di terreno.
 
Sotto il cofano, il motore è il turbo da 1,6 litri della Clio RS 200 EDC, ma esso riceve un trattamento speciale per aumentare le prestazioni. Il propulsore eroga 242 cavalli e 480 Nm di coppia. Il cambio è un sequenziale a sei marce che può essere controllata mediante leve al volante.
 
Esteticamente essa ha un kit che è composto parzialmente da parti della Clio RS 200 EDC e da elementi specifici per la Clio R3T.<ref>{{Cita web|url=http://www.automoto.it/prove/renault-clio-r3t-e-clio-rs-220-edc-trophy-video.html|titolo=Renault Clio R3T e Clio RS 220 EDC Trophy [VIDEO]|sito=Automoto.it|accesso=2016-04-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.motori.it/eventi/172767/renault-la-clio-rs-trophy-sfida-la-clio-r3t.html|titolo=Renault: la Clio R.S. Trophy sfida la Clio R3T|sito=Motori.it|accesso=2016-04-30}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://it.motorsport.com/rally/news/esclusiva-alla-scoperta-della-nuova-renault-clio-r3t/|titolo=Esclusiva: alla scoperta della nuova Renault Clio R3T!|sito=Motorsport.com|accesso=2016-04-30}}</ref>
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*''Auto Tecnica'' nº374, settembre 2012, Editoriale C&C
*''Auto Tecnica'' nº381, aprile 2013, Editoriale C&C
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Renault Clio IV}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|https://www.renault.it/veicoli/automobili/clio-berlina.html|Renault Clio IV sul sito ufficiale}}
{{Controllo di autorità}}
* {{cita web|http://www.renaultsport.com/renault-sport-series-rallye-clio-r3t-european-trophy-information-techniques.html|Renault Clio R3T sul sito ufficiale francese}}
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{{Renault}}
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[[Categoria:Renault Clio]]