Utente:Witchblue/Sandbox2 e Stanmore: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
{{Frazione
| Nome = Stanmore
|nomeFrazione = Callianetto
| Immagine =
|immagine = Callianetto Chiesa.jpg|200px
| Didascalia =
|didascalia = La chiesa S.S. Annunziata
|stemma Stato = ENG
| Grado amministrativo = 4
|nomeUfficiale =
| Tipo = Quartiere
|statoalternativo=
| Divisione amm grado 1 = Grande Londra
|siglaRegione = PMN
| Divisione amm grado 2 = Middlesex
|siglaProvincia = AT
| Divisione amm grado 3 = Harrow
|siglaProvincia2 =
| Superficie =
|nomeDelComune = Castell'Alfero
| Abitanti = 12.471
|nomeDelComune2 =
| Anno = 2011
|nomeDelComune3 =
| Latitudine = 51.617
|nomeDelComune4 =
| Longitudine = -0.325
|nomeDelComune5 =
| Altitudine = 152
|linkStemma =
| Codice postale = HA7
|linkStemma2 =
| Prefisso telefonico = 020
|linkStemma3 =
| Amministrazione =
|linkStemma4 =
|linkStemma5 =
|latitudineGradi = 44
|latitudineMinuti = 57
|latitudineSecondi = 59.08
|longitudineGradi = 8
|longitudineMinuti = 11
|longitudineSecondi = 26.20
|altitudine = 151
|abitanti = 1.000
|anno =
|nomeAbitanti =
|patrono =
|festivo =
|valFestivo =
|prefisso = 0141
|cap = 14033
|sito = http://www.prolococallianetto.org
}}
 
'''Stanmore''' è un quartiere residenziale suburbano a nord-ovest di [[Londra]], nel [[borgo londinese di Harrow]], a {{m|18|k|m}} a nord-ovest di [[Charing Cross]]. L'area comprende le pendici meridionali delle alture che si ergono verso la collina di Stanmore, uno dei punti più alti di Londra, a 152 metri di [[altitudine]]. La popolazione complessiva era di 12.471 abitanti durante il censimento del [[2011]]<ref>Canons. ''UK Census Data''. Sito consultato il 24 settembre 2017</ref>.
'''Callianetto''' è una [[frazione geografica|frazione]] del [[comune italiano|comune]] di [[Castell'Alfero]] in [[provincia di Asti]] posta a circa 165 metri sul livello del mare tra le colline dell'alto [[Monferrato]]. Dalla città di [[Asti]] dista circa 10 km a nord sulla [[strada statale]] Asti-[[Casale Monferrato]].<br>
Callianetto è [[Gemellaggio|gemellato]] con [[Lafrançaise]] ([[Francia]]).
 
==Storia Geografia ==
Il territorio attorno a Stanmore è pianeggiante. Il punto più alto nelle vicinanze è il [[lago di Lala]], a {{m|1546||m}} sul livello del mare, situato a {{m|14,8|k|m}} a nord di Stanmore. La densità della popolazione è di 5.206 abitanti per [[chilometro quadrato]]. Nell'area prevale il [[clima oceanico|clima atlantico]]. La temperatura media annuale è di {{m|12||°C}}. Il mese più caldo è giugno, quando la temperatura media è di {{m|22||°C}}, quello più freddo gennaio, con la temperatura media di {{m|2||°C}}<ref>https://neo.sci.gsfc.nasa.gov/dataset_index.php</ref>.
[[Immagine:Neve_gennaio08.jpg|200px|thumbnail|left|Neve in una via di Callianetto - Gennaio 2008]]
Dalle cronache dello storico astigiano, l'[[avvocato]] Gian Secondo De Canis, Callianetto fu fondata da alcuni abitanti del comune di [[Calliano]] (distante circa 6-7 km) che cercarono rifugio nelle zone in cui ora sorge la frazione, ricca di boschi e di zone di difficile accesso, nel periodo in cui il territorio astigiano era protagonista di lotte civili. L'assonanza dei due nomi infatti, Calliano e Callianetto, è stata probabilmente voluta per mantenere un contatto con il paese d'origine. Intorno al [[1600]], [[Castell'Alfero]] e quindi Callianetto, furono collocate sotto la protezione della città di [[Asti]] e alla fine del [[XVI secolo]] furono messe alle dipendenze del [[Duca di Savoia]]. Nel [[1619]], Callianetto divenne feudo di Gerolamo Germano, [[Marchese]] di Ceva.<ref name=callinetto>{{cita web|url=http://www.prolococallianetto.org/memorie.htm|titolo=Storia di Callianetto}}</ref>
 
== Etimologia del toponimo ==
==Territorio==
Il nome ''Stanmere'' che compare nel [[Domesday Book]] deriva dall'anglosassone ''stan'', cioè "pietra", e ''mere'', ossia "stagno". Affioramenti di ghiaia su terreno argilloso sono visibili tuttora. Nel [[1574]] il villaggio che era sorto fu chiamato ''Stanmore il grande'' per distinguerlo da ''Stanmore il piccolo''.
Il territorio è principalmente circondato da colline, vigne e boschi dove gli alberi più presenti sono [[acacia]], [[Castanea sativa|castagno]] e [[Quercus|quercia]]. La frazione è attraversata dal rio Maggiolino e dall'[[affluente]], il rio Valmarchese.
 
== Demografia ==
==Luoghi di interesse==
Stanmore ha comunità cristiane, musulmane [[sciite]], [[Induismo|indù]], [[Giainismo|giainiste]], [[Ebrei|ebraiche]] e [[Chiesa cattolica|cattoliche]]; la [[sinagoga]] locale (la [[Stanmore and Canons Park Synagogue]]) è la seconda più grande del [[Regno Unito]] dopo quella di [[Borehamwood]]. Infine non mancano un tempio indù ed una [[moschea]]. Nel censimento del 2011 il 56% della popolazione è bianco (47% britannico, 7% altro e 2% irlandese) e il 20% indiano. Quanto alla confessione religiosa, il 31% degli abitanti si professa cristiano, il 22% ebreo, il 15% indù e l'11% musulmano.
===Chiesa parrocchiale S.S. Annunziata===
La chiesa della frazione viene nominata per la prima volta il 2 [[novembre]] del [[1265]] dall'editto del [[vescovo]] di [[Asti]] che all'epoca proibì ai Consoli di Callianetto che amministravano la struttura, la celebrazione di qualunque funzione di tipo religioso. Nel [[1345]], viene citata sui registri delle Chiese della [[Diocesi di Asti]]. Nel [[1570]] la chiesa viene citata dal monsignor Domenico Della Rovere come "cappellania". Quindici anni dopo, il vescovo Angelo Peruzio, nella sua visita pastorale, decretò che la chiesa dipendesse dalla [[Parrocchia]] di S. Pietro di [[Cossano Belbo|Cossano]], avendola trovata strutturalmente agibile. Gli abitanti di Callianetto non furono d'accordo perché ritenevano che la chiesa avesse bisogno di un [[cappellano]] autonomo e dopo varie insistenze, la Chiesa diventò parrocchia nel [[1627]] in occasione della visita pastorale di monsignor [[Ottavio Broglia]]. Nel [[1663]] il vescovo [[Paolo Vincenzo Roero|Paolo Roero]] ritenne opportuno ordinare una ristrutturazione dell'edificio per le sue pessime condizioni, interrompendo le funzioni fino allo svolgimento conclusivo dei lavori. Quasi 100 anni dopo, nel [[1749]], [[Monsignore|Monsignor]] [[Giovanni Todone]] decretò che la chiesa era in discrete condizioni. Il [[campanile]] venne dotato di 3 campane nel [[1873]] e nel [[1928]] ci furono delle modifiche alla facciata esterna. La chiesa oggi risulta in buone condizioni e al suo interno si possono ammirare un gruppo ligneo del [[XVII secolo|seicento]], raffigurante la [[Madonna]] e l'[[Arcangelo Gabriele]], dipinti di [[Luigi Morgari]] e di [[Giovanni Lamberti]], un [[Organo (musica)|organo]] e il [[Coro (architettura)|coro]] in [[Juglans|noce]] risalente all'[[XIX secolo|ottocento]].<ref> {{cita web|url=http://www.castellalfero.net/public/x/modules/mysections/article.php?lid=46|titolo=Chiesa S.S. Annunziata di Callianetto}}</ref>
 
== Trasporti ==
===Ciabot 'd Gianduja===
* Stazione della [[Stanmore (metropolitana di Londra)|metropolitana di Stanmore]]
''Ciabot 'd Gianduja'' si potrebbe tradurre come "Casetta di Gianduja" e si tratta di una costruzione rurale molto vecchia, situata in località Lovisoni sul Monte del Fico. Soprannominata in [[dialetto piemontese]] "''Ca' del Fuin''" (letteralmente casa della [[Martes foina|faina]]) per il luogo solitario in cui è posta in mezzo ai boschi, raggiungibile da una stradina molto impervia, è una facile dimora di fortuna per gli animali del [[bosco]] che la circonda. La casa ha circa trecento anni ed è composta da stanze molto piccole con soffiti in legno. In passato apparteneva a dei privati cittadini ma nel [[1949]] l'amministrazione del comune di [[Castell'Alfero]] decise di acquistare il Ciabot per poi dichiararlo [[monumento]] regionale. Nel [[1950]] la società dolciaria [[Caffarel]] di [[Torino]], inventrice del famoso [[cioccolatino]] [[Gianduiotto]], acquista il fabbricato per poi donarlo al comune di [[Asti]] come inizio per istituire un [[Museo]] della [[Maschera (commedia dell'arte)|Maschera]]. Quattro anni dopo, il comune di Asti decide di donare nuovamente il fabbricato al comune di Castell'Alfero che ne è in possesso tutt'ora. Nel [[2000]] la [[pro loco]] di Callianetto attua un progetto di ristrutturazione di rivalutazione d'accordo con il comune di Castell'Alfero.
* Autolinea H12 per [[Hatch End]], [[Edgware (metropolitana di Londra)|Edgware]] e [[Brent Cross (metropolitana di Londra)|Brent Cross]]
[[Immagine:Ciabot Gianduja CeroanKio RockAid.jpg|200px|thumbnail|left|Ciabot 'd Gianduja durante la manifestazione Rock Aid CeroanKio - Agosto 2008]]
* Autolinea 142 per [[Watford]], Edgware e Brent Cross
Successivamente il locale viene ceduto in uso alla frazione di Callianetto. Negli ultimi anni, numerosi eventi si sono susseguiti all'interno della struttura come la manifestazione musicale CeroanKio, [[Rock and roll|rock]] aid organizzato, tra gli altri volontari, dal gruppo salesiano [[Giovanni Bosco|Don Bosco]] del comune di Asti.<ref name=callinetto>{{cita web|url=http://www.prolococallianetto.org/giandoja.htm|titolo=Storia del Ciabot 'd Giaduja}}</ref>
* Autolinea 340 per [[Harrow]] e Edgware
 
== Monumenti e luoghi di interesse ==
==Gianduja==
[[File:Stanmore, The Broadway - geograph.org.uk - 85320.jpg|thumb|270px|La ''Stanmore Broadway'']]
[[Immagine:Gianduja.jpg|thumbnail|150px|left|La maschera di Gianduja]]
L'ultima apparizione pubblica della regina [[Adelaide di Sassonia-Meiningen]] ebbe luogo nel [[1849]] per gettare le fondamenta di una nuova chiesa che sostituisse le rovine di quella consacrata a [[San Giovanni Evangelista]] (eretta nel [[1632]]). Quando la chiesa venne completata dopo la sua morte, la finestra ad est è stata dedicata alla sua memoria.
Personaggio storico e di celebrità mondiale, la maschera di [[Gianduja]] deve la sua origine proprio a Callianetto e la sua storia risale alla fine del [[1700]]. Dalle cronache del tempo<ref name=Gianduja>{{cita web|url=http://www.castellalfero.net/public/x/modules/mysections/article.php?lid=157|titolo=Il Gianduja di Callianetto}}</ref> risulta che all'epoca lavorasse in [[Piazza Castello (Torino)|piazza Castello]] nella città di [[Torino]], un [[burattinaio]] molto abile che si chiamava [[Umberto Biancamano (burattinaio)|Umberto Biancamano]] e che era originario di Callianetto. Soprannominato Giòanin D'ij Osei (letteralmente "Giovannino degli uccelli"), Giòanin aveva vari [[Burattino|burattini]] con i quali faceva gli spettacoli ma uno in particolare, che aveva chiamato Gerolamo (''Giròni'' in [[dialetto piemontese]]) portava in scena la vita di Giòanin stesso ed è così che prese le sue caratteristiche ed anche la provenienza. Il personaggio di Gerolamo poi, venne portato in scena da un altro burattinaio, [[Giovan Battista Sales]], che imparò l'arte ed insieme ad un altro burattinaio di [[Racconigi]], [[Gioacchino Bellone]], portò le gesta del [[burattino]] oltre i confini torinesi fino a [[Genova]]. La città di Genova, all'epoca, era sotto l'influenza francese e per non avere problemi con la [[giustizia]] per via della [[satira]] politica, Sales e Bellone cambiarono il nome del loro burattino da Girolamo (nome del [[Doge (Repubblica di Genova)|doge]] di Genova [[Girolamo Luigi Durazzo|Girolamo Durazzo]]) in Gianduja.<br>
Dopo aver messo in scena diverse repliche del loro spettacolo nelle piazze genovesi, la loro popolarità si ingrandì essendo diventati molto abili nel loro mestiere. Fecero quindi ritorno a Torino e i loro spettacoli vennero anche messi in scena in vari [[Teatro (architettura)|teatri]] chiusi, riscuotendo un notevole successo. Nel loro nuovo spettacolo torinese, il burattino riprese il suo nome originale Gerolamo, dato che Gironì rievocava al pubblico la memoria del suo creatore Giòanin D'ij Osei, ancora molto amato. Lo stesso anno di questa nuova edizione, il [[1807]], il fratello minore di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], [[Girolamo Bonaparte|Girolamo]], viene incoronato re di [[Westfalia]] e quindi, per la seconda volta il nome del burattino diventa pericoloso da usare in una messinscena teatrale. Sales e Bellone, per non rischiare nuovamente sanzioni decidono di abbandonare per sempre il nome di Gerolamo e di adottare quello di Gianduja.<br>
Il nome Gianduja rievoca la ''doja'', il [[boccale]] di [[terracotta]] usato per contenere il [[vino]]. Gianduja è accompagnato nelle sue avventure dalla consorte Giacometta. <ref name=Gianduja/>
 
La stazione di Stanmore era percorsa da una linea ferroviaria dal [[1890]] al [[1952]], quando venne chiusa dopo anni di declino. La stazione della metropolitana venne inaugurata il 10 dicembre [[1932]].
==Teatro==
Il duo teatrale [[Mario Amendola]] e [[Bruno Corbucci]] portarono in scena per la prima volta il 3 [[novembre]] [[1970]], al [[Teatro Alfieri]] di Asti la commedia "''Siamo quelli di Callianetto''", con le musiche scritte dal maestro [[Giovanni D'Anzi]] e interpretato da [[Erminio Macario]].<ref> {{cita web|url=http://plain.lombardiastorica.it/unitadet.php?idcomparch=MIBA004065&idcomparch_padre=MIBA00405A&node=&level=3&idunita=MIUD006E39|titolo=Spettacoli (1887 - 1986) - Archivio Lombardia}}</ref>
 
Il quartiere è caratterizzato da molti piccoli ristoranti e bar, diversi edifici pubblici ed alcuni negozi di abbigliamento. Il centro è dominato dalla presenza della famosa catena di supermercati [[Sainsbury's]]. Stanmore è sede dello ''Stanmore College'' (università pubblica) e di una biblioteca municipale. Ospita anche il ''Royal National Orthopedic Hospital'', ospedale specializzato nelle patologie della colonna vertebrale. A nord-ovest di Stanmore è ubicata la ''Bentley Priory'', una grande casa costruita nel [[1755]] sul sito di un priorato più antico. La regina Adelaide trascorse qui l'ultimo anno della sua vita (1848-1849). La casa fu venduta nel [[1926]] alla [[Royal Air Force]] per essere adibita ad abitazioni e uffici. Durante la [[battaglia d'Inghilterra]] ([[1940]]) la casa divenne il quartier generale del comando dei caccia della RAF. La Royal Air Force ha lasciato l'edificio nel [[2008]] e nel [[2013]] una parte di esso è stata aperta dal [[principe di Galles]] come museo della battaglia d'Inghilterra<ref>Battle of Britain Museum Opened by Prince Charles. ''BBC News''. Sito consultato il 12 settembre 2013.</ref>.
==Prodotti tipici==
Uno dei piatti tipici della frazione è il Tortino Gianduja. La pro loco di Callianetto pertecipa inoltre al [[Festival delle sagre astigiane]] che si tiene ogni anno, la seconda domenica di [[settembre]] in piazza del [[Palio di Asti|Palio]] ad [[Asti]], con:
* ''Primo piatto'': insalata del contadino con rape rosse, cavoli e "[[bagna càuda]]";
* ''Secondo piatto'': gran [[fritto misto alla piemontese]] di Callianetto.
 
==Feste, fiereNote e sagre==
*''Gianduja al so' pays'' - Ritorno della maschera del Gianduja a Callianetto durante il [[Carnevale]]
*''Sapori d'inverno'' - Rassegna [[Gastronomia|gastronomica]] che vede diverse [[Pro loco|pro-loco]] [[Monferrato|Monferrine]] coinvolte
*''Il piacere del gusto'' - Cena annuale che si svolge nei locali della [[Pro loco|pro-loco]]
*''Sagra del fritto misto'' - Due serate dedicate che aprono i festeggiamenti patronali di Callianetto
*''[[Festival delle sagre astigiane]]'' - Seconda domenica di settembre
*''Soaparty'' - Gara in piazza di calcio saponato che precede la manifestazione CeroanKio
*''CeroanKio'' - Rock Aid ad ingresso gratuito ultimo sabato di agosto
 
==Sport==
Il [[Tamburello (sport)|tamburello]] a muro (''tambass'' in [[Lingua piemontese|dialetto piemontese]]) è uno sport molto diffuso nell'[[Asti|Astigiano]] e ha una forte tradizione a Callianetto. Il comune di [[Castell'Alfero]] ne ha fatto l'attività sportiva principale avendo sul suo territorio quatto campi da gioco.<br>
L'[[US Callianetto|Unione Sportiva Callianetto]] è la squadra di [[Tamburello (sport)|tamburello]] di questa frazione che da sette anni consecutivi detiene il titolo di [[Campionato italiano di tamburello|Campione d'Italia di Serie A]] e da cinque anni detiene il titolo di [[Coppa Europa di tamburello|Campione d'Europa]].<br>
A Callianetto si trova il campo da tamburello dove la squadra locale disputa le partite casalinghe.
 
==Note==
<references/>
{{references|1}}
 
==Voci correlate==
* [[Castell'Alfero]]
* [[Gianduja]]
* [[Fritto misto alla piemontese]]
* [[Festival delle sagre astigiane]]
* [[US Callianetto]]
* [[Coppa Italia di tamburello]]<br><br>
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.monferratovalleversa.it/ Sito della Comunità Collinare Monferrato - Valle Versa]
*[http://www.prolococallianetto.org/ Sito della Pro loco di Callianetto]
*[http://www.tambass.org/ Sito sulla storia e le classifiche annuali del Tamburello]
*[http://www.ceroankio.com Sito CeroanKio - Rock Aid al Ciabot 'd Gianduja]
 
 
== Altri progetti ==
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