Chieti e Castiglione Messer Marino: differenze tra le pagine

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{{NN|Abruzzo|ottobre 2009|Molti paragrafi non sono verificabili tipo Impianti sportivi, Impianto eolico, cucina tradizionale e Manuel Fangio}}
{{quote|''Vidi Teate, dove già fu il seggio de la madre d' Achille; e di questo per testimon quei del paese chieggio''|[[Fazio degli Uberti]], dal "''[[Dittamondo]]''"}}
{{Divisione amministrativa
{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|Nome=Castiglione Messer Marino
|nomeComune = Chieti
|Panorama=Castiglione messer marino.jpg
|panorama = Chieti vista.jpg
|Didascalia=
|linkStemma = Chieti-Stemma_it.png
|Bandiera= Castiglione Messer Marino-Gonfalone.png
|siglaRegione = ABR
|Voce bandiera=
|siglaProvincia = CH
|Stemma=Castiglione Messer Marino-Stemma.png
|latitudineGradi = 42
|Voce stemma=
|latitudineMinuti = 21
|Stato=ITA
|latitudineSecondi = 0
|Grado amministrativo=3
|longitudineGradi = 14
|Divisione amm grado 1=Abruzzo
|longitudineMinuti = 10
|Divisione amm grado 2=Chieti
|longitudineSecondi = 0
|Amministratore locale=Magnacca Felice
|mappaX = 186
|Partito=[[lista civica]] di [[centrodestra]] Insieme per il futuro di Castiglione
|mappaY = 158
|Data elezione=11-6-2017
|altitudine = 330
|Data istituzione=
|superficie = 58,55
|Altitudine=1000
|abitanti = 54.697
|Abitanti=1745
|anno = 31/11/2008 ''dati istat''
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 marzo 2017.
|densita = 945
|Aggiornamento abitanti=31-3-2017
|frazioni = Bascelli, [[Brecciarola]], Buonconsiglio-Fontanella, Carabba, Cerratina, Chieti Scalo, Colle dell'ara, Colle Marcone, Crocifisso, De Laurentis Vallelunga, Filippone, Fonte Cruciani, Iachini, La Torre, Madonna del Freddo, Madonna della Vittoria, Madonna delle Piane, San Martino, San Salvatore, Santa Filomena, Selvaiezzi, Tricalle, Vacrone Cascini, Vacrone Colle San Paolo, Vacrone Villa Cisterna, Vallepara, Villa Obletter, Villa Reale
|Sottodivisioni=Colle Trimarino, Padulo, Sant'Egidio, Valle San Salvatore
|comuniLimitrofi = [[Bucchianico]], [[Casalincontrada]], [[Cepagatti]] (PE), [[Francavilla al Mare]], [[Manoppello]] (PE), [[Pescara]] (PE), [[Ripa Teatina]], [[Rosciano]] (PE), [[San Giovanni Teatino]], [[Torrevecchia Teatina]]
|Divisioni confinanti=[[Agnone]] (IS), [[Belmonte del Sannio]] (IS), [[Carunchio]], [[Castelguidone]], [[Fraine]], [[Montazzoli]], [[Monteferrante]], [[Roccaspinalveti]], [[Roio del Sangro]], [[Rosello]], [[Schiavi di Abruzzo]], [[Torrebruna]]
|cap = 66100
|Zona sismica=2
|prefisso = [[0871]]
|Gradi giorno=
|istat = 069022
|Nome abitanti=castiglionesi
|fiscale = C632
|Patrono=[[Arcangelo Raffaele|San Raffaele]]
|nomeAbitanti = teatini, chietini
|Festivo=11 settembre
|patrono = [[San Giustino di Chieti]]
|PIL=
|festivo = [[11 maggio]]
|PIL procapite=
|zonaSismica = 2
|Mappa=Map of comune of Castiglione Messer Marino (province of Chieti, region Abruzzo, Italy).svg
|sito = http://www.comune.chieti.it/
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Castiglione Messer Marino all'interno della provincia di Chieti
|Sito=http://www.comune.castiglionemessermarino.ch.it
|Diffusività=
}}
'''Chieti''' (''Chijtë'' in [[dialetto abruzzese|abruzzese]]) è una città dell' [[Abruzzo]], di 54.697 abitanti, capoluogo dell'omonima [[provincia di Chieti|provincia]].
 
'''Castiglione Messer Marino''' (''Lu Cuaštegliàune'' {{IPA|['lu kwaʃtəʎ'ʎɒwnə]}} in dialetto locale) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:1745}} abitanti della [[provincia di Chieti]] in [[Abruzzo]]. Fa parte della ''[[Comunità montana Alto Vastese]]''. Di storia antica e nobili tradizioni Castiglione è un punto di riferimento per l'economia e la cultura del comprensorio vastese.
==Geografia==
[[Immagine:Chieti 26 (RaBoe).jpg|thumb|left|320px|La collina su cui sorge Chieti]]
Chieti si trova nella parte centro-orientale dell'Abruzzo, a 330 metri sul livello del mare, su una collina che divide le acque del bacino del fiume [[Aterno]]-[[Pescara (fiume)|Pescara]] (a nord) da quelle del fiume [[Alento (Abruzzo)|Alento]] (a sud).
 
Castiglione è il paese d'origine del padre del famoso pilota di Formula 1 [[Juan Manuel Fangio]], per cinque volte campione del mondo.
La città è costituita dalla parte antica, situata appunto sul colle, e dalla parte nuova, adagiata nella vallata a nord della collina ed estesa fino all'argine destro del fiume, la quale si è sviluppata seguendo prevalentemente l'impronta dell'antica [[via Tiburtina Valeria]] che la attraversa.
 
== Geografia fisica ==
Gode di una favorevole posizione geografica, sia perché vicina alla riviera adriatica ed alle masse montuose della [[Majella]] e del [[Gran Sasso]] in una varietà di panorami unici per ricchezza e varietà di paesaggi, sia perché vicina alle principali reti di trasporto del versante adriatico del Centro Italia (autostrade [[A14]] ed [[A25]], tratte ferroviarie adriatica ed appenninica, [[Aeroporto di Pescara|aeroporto d'Abruzzo]] che dista 9 km da '''Chieti Scalo''' e 12 km da '''Chieti Alta''').
=== Territorio ===
[[File:Benvenuti a Castiglione.jpg|miniatura|Benvenuti a Castiglione Messer Marino]]
Situato a 1.000<ref>[http://www.comuni-italiani.it/069/020/clima.html Castiglione Messer Marino: Clima e Dati Geografici, Riscaldamento]</ref> metri sul livello del mare sul [[Subappennino abruzzese molisano]] ha la vetta più alta nel [[monte Castelfraiano]] con i suoi 1415 metri e il punto più basso tocca i 489 metri nella vallata del fiume [[Sente]].
 
I corsi d'acqua più importanti compresi nel territorio sono il [[Treste]] e il [[Sinello]]. Entrambe sorgono presso [[Monte Castelfraiano]], il primo confluisce nel [[Trigno]], il secondo dopo un percorso di 42&nbsp;km sfocia poco a nord di [[Vasto#Vasto Punta Penna|Punta Penna]].
La città si estende su due livelli, '''Chieti Alta''' e '''Chieti Scalo''', quest'ultimo un agglomerato urbano sorto intorno allo scalo ferroviario e popolato soprattutto dai numerosissimi studenti universitari che frequentano il Campus dell'[[Università Gabriele d'Annunzio]])circa 30.000 iscritti nell'a/a 2007-2008 .<br>
Nei pressi della vetta della montagna più alta sorge Lago la Croce, bacino a forma di 8 con una parte grande e una piccola, in gran parte ricoperto da canneto, in via di interramento.
[[File:Castiglione Messer Marino e il Viadotto Sente Longo.jpg|miniatura|470x470px|Castiglione Messer Marino, l'impianto eolico, [[Belmonte del Sannio]] e il [[Viadotto Sente]] all'orizzonte]]
Insolita è la morfologia del territorio montano che, grazie alla natura geo-chimica del terreno privo di vocazione agricola a cui si è aggiunta l'antica lotta dei contadini ed allevatori del luogo, è caratterizzato da vaste zone prive di vegetazione ed è solcato da antichi "tratturi" a ricordo della transumanza dalla [[Puglia]]. Non mancano estesi boschi di faggio, contaminati da pini ed abeti bianchi e rinvigoriti da querce e cerri.
 
Castiglione subi gravi danni nel [[Terremoto della Maiella del 1706]]. Nel [[1901]] il paese fu gravemente danneggiato da una frana che rese necessari lavori di ricostruzione.<ref>Cenni storici del borgo fortificato da: {{cita web
==Clima==
|autore = Trignosinelloturismo
[[Image:Chieti kirche 01.jpg|thumb|left|250px|Il campanile della [[cattedrale di San Giustino]]]]
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
Il clima, di tipo temperato-fresco collinare, beneficia degli influssi di origine marina (distanza dal mare meno di 20 km), ma al contempo risente dell'influenza della [[Majella]], da cui dista circa 25-30 km.
|titolo = Borgo fortificato in Castiglione Messer Marino
|accesso = 21 gennaio 2010
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021238/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref>
 
Dai dati di Legambiente il paese risulta essere maglia nera per i rischi idrogeologici e pur avendo interi quartieri in zone a rischio, non ha messo in campo azioni nella mitigazione e prevenzione del rischio.<ref>Frane e alluvioni da:{{cita web
Il topoclima della parte alta è molto particolare rispetto non solo ad altre zone della regione, ma anche ad altri quartieri di Chieti, come lo Scalo. Il centro della città sorge su di una collina, e questo fattore influenza pesantemente l’andamento termico ed igrometrico. D’inverno, ma anche d’estate, le temperature minime sono molto mitigate in caso di irraggiamento da cielo sereno notturno, con l’effetto di isola di calore che si somma a quello del mare portando a valori mediamente di 6-7 °C superiori rispetto a fuori città, soprattutto alle zone pianeggianti, e di 3-4 °C rispetto ad altri quartieri più "continentali" (dovuti anche al fatto che ci sono delle colline che possono proteggere dall’influenza marittima).
|autore = PrimaDaNoi
Di giorno le massime sono simili o poco inferiori a quelle fuori città in inverno, mentre d’estate la brezza pomeridiana porta spesso a mitigare la calura nelle ore centrali della giornata (anche in questo caso ci possono essere valori di 4-5 °C inferiori ad altre zone urbane riparate dalla brezza). Essendo sulla cima di un colle, dunque Chieti risente solo parzialmente dei fenomeni di inversione termica che si hanno invece nelle vallate circostanti, dove le brinate e le gelate invernali, unite spesso a foschie o banchi di nebbia, sono molto frequenti malgrado la minore altitudine.
|url = http://www.primadanoi.it/modules/news2/article.php?storyid=165
|titolo = Frane e alluvioni: il rischio è alto ma si continua a costruire senza sosta
|accesso = 21 gennaio 2010
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071027202019/http://www.primadanoi.it/modules/news2/article.php?storyid=165
|dataarchivio = 27 ottobre 2007
}}</ref>
 
=== Clima ===
Le temperature non sono né eccessivamente elevate, né troppo rigide, e le escursioni termiche tra i dì e la notte si presentano decisamente contenute, come solo in alcune località abruzzesi della costa: pertanto nei mesi di gennaio degli anni 1987-2006 si è avuta una temperatura media di 6,8 °C , con le minime di 4,9 °C e le massime di 8,8 °C ; nel gennaio del 2007, che sarà ricordato a lungo per le forti anomalie termiche verificatesi in tutto il continente europeo, si è avuta una media di 10,2 °C, con un aumento di 3,3 °C rispetto agli ultimi vent'anni , e con una media delle minime di 7,7 °C e una media delle massime di 13,0 °C.
Il [[clima]] è tipicamente montano, caratterizzato da inverni rigidi, nebbiosi e nevosi, con accumuli di neve anche piuttosto abbondanti che si mantengono fino a primavera, da primavere e autunni freschi e relativamente piovosi, e da estati soleggiate ma fresche, con qualche nebbia mattutina e da qualche temporale pomeridiano.
In inverno può accadere che con correnti da SO Chieti si ritrovi sotto condizioni di [[favonio]] (o [[foehn]]), capaci di provocare un repentino aumento della tempratura, che può arrivare persiono a sfiorare i 25 °C, e una diminuzione dell'umidità relativa.
 
== Storia ==
Nel mese più caldo (luglio) la temperatura minima si aggira sui 21 °C, mentre la massima sui 28 °C, e come sempre più frequentemente sta accadendo, per l'influenza dell'anticilone nordafricano, può succedere che di notte il termometro non vada neppure al di sotto dei 27 °C, proprio a causa della posizione collinare, che riduce le escursioni termiche, mentre di giorno si possono raggiungere valori massimi anche di 35-36 °C. A tal proposito è da ricordare che l'ultimo record attestato risale al 24 luglio 2007, in cui la massima toccò i 39,1 °C, per un'azione combinata di venti di [[scirocco]] (qui detto ''harbìnë''), elevate isoterme 850 hPa e foehn appenninico.
La prima citazione del comune risale al [[1027]]<ref>SIST Chieti "comune di Castiglione Messer Marino" {{collegamento interrotto|1=http://www.sist-interreg.eu/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/56 |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, riguardante l'appartenenza delle abbazie di Santa Maria della Noce e di San Salvatore al feudo del conte Manieri di [[Trivento]]. Nel [[1080]] circa il Monastero benedettino di S. Salvatore situato sul fiume [[Treste|Tresta]] viene donato dal conte Teodino di Trivento, figlio del defunto conte Mainerio o Manieri, all'[[Abbazia di Montecassino]]<ref>{{Cita libro|autore=A. L. Antinori|titolo=Annali degli Abruzzi|anno=1971|editore=Forni Editore|città=Bologna|pp=sub anno 1080 sub voce "S. Salvatore di Tresta. Casino"|volume=VI}}</ref>. Successivamente, nel [[XII secolo]],<ref name = "storia"/> viene citato in un libro di [[Ruggero II]], compilato da [[Idrisi|al-Idris]], geografo arabo del secolo XII, come “Quatllun” distante da [[Fallo (Italia)|Fallo]] ventiquattro miglia e quindici da [[Agnone]], ma oltre ciò sono rare le testimonianze dell'abitato.<ref name="comune.castiglionemessermarino.ch.it">{{cita web
|autore=Comune di Castiglione Messer Marino
|url=http://www.comune.castiglionemessermarino.ch.it/oc/oc_p_elenco_nofoto.php?x=699c18f6351fb7678d8316e24f062215#0
|titolo= storia del comune
}}</ref>
Dalle ricostruzioni storiche si presume che Castiglione sia appartenuto al [[Ducato di Benevento|ducato longobardo di Benevento]] e che era ricco di chiese, ville e casali molto prima dell'[[1000|anno Mille.]]
[[File:Madonna.PNG|miniatura|Statua lignea medievale raffigurante la Madonna del Monte]]
In alcuni documenti del [[1200]] la località è chiamata Castellone, cioè grande castello. Di questa costruzione oggi non resta nulla, salvo la memoria del luogo dove era ubicata, in contrada ancora oggi denominata “castello”.
 
Nel [[XII secolo]] Castiglione figura come feudo di tre militi posseduto per tre parti da Oderisio Borrello, nipote di Gualtiero di Agnone, feudatario di Simone conte di Sangro e per la restante parte in dominio di Rinaldo di Monteferrante, anch'egli vassallo del conte Simon.<ref name="comune.castiglionemessermarino.ch.it"/>
Il clima della parte alta di Chieti è soggetto di studi approfonditi, e grande merito va, lo ricordiamo, al dottor Stefano Calabrese, teatino, che oltre ad essere un ematologo di grande qualità coltiva la passione del meteorologo con una strumentazione moderna e adeguata alla bisogna. Dall'analisi di numerosi dati, reperiti presso di lui o anche agli uffici del Comune, le temperature minime notturne invernali hanno fatto registrare dei valori notevolmente alti, che sono forse pari solo a quelli del promontorio di [[Vasto]]: infatti non risulta che la minima assoluta notturna sia mai scesa al di sotto dei -5,5 °C dell'8 gennaio 1985, mentre nel circostante territorio in tempi ormai remoti si è potuti giungere a punte anche di -10 °C e oltre.
 
Dal [[1400]] in poi, attraverso la politica matrimoniale subentrarono come feudatari di Castiglione i Carraciolo di San Buono che l'acquisirono come bene dotale di Maria de Sangro, andata in sposa a Marino Caracciolo. Ed è proprio in onore di [[Marino Caracciolo]].<ref name="storia">{{cita web
Le precipitazioni sono decisamente abbondanti se raffrontate con quelle di altre aree dell'Abruzzo adriatico (circa 1000 mm annui) grazie alla buona esposizione del rilievo alle perturbazioni, prevalentemente N-occidentali e N-orientali e concentrate soprattutto nel tardo autunno (novembre circa 120 mm). Piuttosto piovoso risulta anche il mese di gennaio (circa 90 mm), per via del contrasto che spesso si crea fra aria temperato-umida proveniente dai quadranti occidentali e aria più fredda e secca da nord-est: dai dati del dott. Calabrese il gennaio più piovoso risulta quello del 2003, con 17 giorni di pioggia e 233 mm caduti, mentre da altre informazioni risulta che più piovoso sia stato il gennaio del 1940 con 240 mm. Per contro nel gennaio 2007 vi sono stati soltanto 19,6 mm di pioggia, ma il meno piovoso in assoluto risulta essere stato quello del 1990, con appena 2,2 mm caduti in soli 2 giorni di pioggia: come quello del 2007, anche il gennaio '90 si caratterizzò, insieme al dicembre '89, per una scarsità di precipitazione ed anomalie termiche di straordinaria eccezionalità, con temperature massime tipiche del mese di maggio.
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/default.asp?Pag_ID=75
|titolo = Castiglione Messer Marino Notizie storiche
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021211/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/default.asp?Pag_ID=75
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref> che Castiglione assume il nome attuale, integrandolo con il nome del feudatario. Tra le terre di questo nuovo ramo dei Caracciolo, quella di Castiglione era certamente la più importante sia per ampiezza demografica e territoriale, sia per risorse economiche. Negli antichi cedolari risulta che pagava la tassa più elevata, dopo [[San Buono]]. Del suo passato si conservano tracce nei resti del castello e nel portale della chiesa madre.
 
A partire dal [[1742]] intercorrono, tra il comune di Castiglione e la [[famiglia Caracciolo]], una serie di atti tendenti da parte del Principe a conservare gli antichi privilegi e da parte dell'Università a negarli e contestarli.<ref name=autogenerato1>Domenicangelo Litterio, Padri. Per una storia della cultura abruzzese: Castiglione Messer Marino e la sua gente., Vasto, Renato Cannarsa, 1979.</ref>
Una certa secchezza e scarsità di precipitazioni si può riscontrare alla fine dell'inverno, per la prevalenza di perturbazioni occidentali che si infrangono contro le montagne portando piogge solo sul litorale tirrenico, ma le piogge riprendono copiose in marzo, aprile, per poi decrescere nuovamente da maggio e toccare i minimi annuali nel mese di luglio (poco più di 45 mm), in cui il bel tempo è interrotto solo a lunghi intervalli da piogge e temporali, soprattutto pomeridiani, causati da depressioni cicloniche che dal nordatlantico valicano le Alpi, sfaldando il regime dominante di alta pressione. Verso la seconda metà di agosto fanno la loro comparsa le prime precipitazioni significative, e i picchi massimi annuali di precipitazioni si registrano fra novembre e dicembre.
 
Fra il [[XIII secolo|XIII]] e il [[XIX secolo]] Castiglione fece parte, insieme alla sua regione di appartenenza, del [[Regno di Napoli]] (che, dopo l'unione al [[Regno di Sicilia]], passò a denominarsi [[Regno delle Due Sicilie]] e dove apparteneva alla provincia dell'[[Abruzzo Citra]] nel [[Distretto di Vasto]])
In inverno la neve può cadere abbondante per l'arrivo delle perturbazioni dall'Est europeo: infatti a causa di correnti da NE Chieti risente sia dello [[stau]], che provoca precipitazioni generalmente deboli, più intense se accompagnate da una depressione, sia del [[burian]] siberiano, che almeno fino a qualche anno fa "faceva visita" alla città almeno due volte ogni inverno, portando abbondanti nevicate anche a novembre, e come accadde nel 2003, anche ad aprile. Ma la sua frequenza inizia a diminuire: l'ultimo episodio degno di nota rimane l'eccezionale nevicata del gennaio-febbraio 2005, ma solo un paio d'anni più tardi, nel 2007, la neve non si è vista per niente, nemmeno nella parte più alta della città, e anche se ciò costituisce, almeno si spera, un evento isolato, negli ultimi due inverni ha fatto la sua comparsa sol in un breve periodo nell'arco di un'intera stagione, nel dicembre '07 e nel febbraio 2009.
 
=== Brigantaggio ===
Data la posizione collinare il vento è spesso intenso, ma al contempo mitiga le temperature estive, rendendo la parte alta della città priva dell'afa regnante nella vallata. Inoltre i valori di umidità diurni non sono mai elevati.
 
Il fenomeno del [[brigantaggio]] fu molto consistente a Castiglione. Il 21 agosto del [[1809]] una banda di 400 briganti guidati da Basso Tomeo saccheggiò l'intero paese per ritorsione alla repressione subita il 3 agosto dello stesso anno dai "legionari" che difendevano il paese. Il Tomeo, penetrato in paese all'improvviso, lo mise a sacco senza incontrare resistenza ed incendiò le case dei benestanti dopo averle spogliate di tutto. La mancata reazione della popolazione era sintomatica della rabbia del popolo verso i benestanti e l'enorme disuguaglianza tra le classi sociali.<ref name=autogenerato1 />
{{ClimaAnnuale
La tradizione popolare dice che i loro rifugi sorgevano su una vecchia torre di guardia a forma circolare in località "Morrecine", proprio a fianco del [[tratturo]].<ref name=autogenerato1 />
| nome = CHIETI ALTA
<!-- Temperature massime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmax01 = 8.7
| tempmax02 = 10.2
| tempmax03 = 13.1
| tempmax04 = 17.0
| tempmax05 = 21.7
| tempmax06 = 25.6
| tempmax07 = 28.4
| tempmax08 = 28.2
| tempmax09 = 24.5
| tempmax10 = 19.4
| tempmax11 = 14.2
| tempmax12 = 10.9
<!-- Temperature minime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmin01 = 4.5
| tempmin02 = 4.7
| tempmin03 = 7.0
| tempmin04 = 10.5
| tempmin05 = 14.5
| tempmin06 = 18.2
| tempmin07 = 20.7
| tempmin08 = 20.7
| tempmin09 = 17.7
| tempmin10 = 13.7
| tempmin11 = 9.2
| tempmin12 = 6.2
| pioggia01 = 90
| pioggia02 = 67
| pioggia03 = 85
| pioggia04 = 87
| pioggia05 = 61
| pioggia06 = 63
| pioggia07 = 47
| pioggia08 = 68
| pioggia09 = 89
| pioggia10 = 112
| pioggia11 = 119
| pioggia12 = 114
| giornipioggia01 = 10
| giornipioggia02 = 7
| giornipioggia03 = 9
| giornipioggia04 = 9
| giornipioggia05 = 6
| giornipioggia06 = 6
| giornipioggia07 = 4
| giornipioggia08 = 5
| giornipioggia09 = 8
| giornipioggia10 = 9
| giornipioggia11 = 11
| giornipioggia12 = 10
}}
 
=== La reazione del 1861 ===
==Storia==
[[Immagine:Chieti 11 (RaBoe).jpg|thumb|right|250px|La [[cattedrale di San Giustino]]]]
Chieti è fra le più antiche città d’Italia, persino più di [[Roma]] di 500 anni, e le sue origini storiche si confondono con la [[mitologia]]; si narra infatti che essa fu fondata dall’eroe [[Achille]], che la chiamò ''[[Teate Marrucinorum|Teate]]'' in onore di sua madre; l’eroe è infatti rappresentato, nello stemma del Comune, su di un cavallo rampante, mentre regge una lancia ed uno scudo su cui è raffigurata una croce bianca su campo rosso con quattro chiavi, che probabilmente rappresentano le quattro porte d’ingresso dell’antica Chieti.
 
[[File:Vicoletti.PNG|miniatura|Vicolo nella parte alta del paese]]
Altre nozioni sulle leggendarie origini di Chieti ci narrano che essa fu fondata dai [[Pelasgi]] in onore della ninfa [[Teti (Nereo)|Teti]]; secondo gli scritti del Nicolino essa fu invece fondata da [[Ettore (mitologia)|Ettore]] nel [[1247 a.C.]], ben 494 anni prima della nascita di [[Roma]]; ancora, secondo lo storico greco [[Strabone]], la città fu fondata dagli [[Arcadi]] e inizialmente denominata ''Tegeate''.
 
Dura fu la reazione popolare dopo l'[[unità d'Italia]], dovuta al mancato cambiamento nonostante la fine dell'era borbonica e al forte odio interno alla comunità tra le diverse classi sociali. Dall'unità di Italia e dalla [[propaganda]] [[Giuseppe Garibaldi|garibaldina]] il popolo si aspettava un cambiamento di condizione sociale ed una vita più dignitosa, ma si era convinto che gli avvenimenti politici avevano solo consolidato il potere in mano ad antichi padroni. La rivolta sanguinosa del [[1861]] non fu solo di carattere politico ma fu un'esplosione violenta e improvvisa frutto di ragioni spirituali e sociali che trovarono nel quadro storico tumultuoso e caotico, il campo idoneo per manifestarsi.<ref name=autogenerato1 />
Quel che è certo è che Chieti, l’antica ''[[Teate Marrucinorum]]'', fu la capitale del bellicoso popolo dei [[Marrucini]], che si distinsero per i duri combattimenti contro Roma conclusi con un trattato di pace; da quel momento i Marrucini divennero fedeli alleati dei [[Romani]], offrendo loro appoggio militare in numerose ed importanti battaglie (contro [[Pirro]], contro i [[Galli]] Cisalpini, contro [[Perseo]], contro [[Annibale]] ed [[Asdrubale]]).
 
A questo si univa il desiderio dei reazionari di impossessarsi di tutta la merce dei benestanti. Il 1º aprile 1861 durante la messa di [[Pasqua]] vi fu la chiamata alle armi del popolo già armato e pronto a insorgere. Furono uccisi dai reazionari guidati da Pietro Troiano tutti i personaggi più in vista del paese: il sindaco Don Gaetano Magnacca, il Capitano don Giacomo Lonzi e suo figlio don Eliodoro, l'avvocato don Raffaele Magnacca e suo figlio Giuseppe e il giudice Michele De Giorgio. Il paese fu messo a ferro e fuoco. All'arrivo delle [[Guardia Nazionale Italiana|Guardie Nazionali]] fu ristabilito l'ordine con la fucilazione di 23 reazionari e l'arresto di 64 che subirono gravi condanne dalla Corte di Assise di Lanciano nel processo del 4 aprile [[1863]].<ref>
Partecipò alla guerra sociale , dove perse la vita il condottiero marrucino [[Erio Asinio]]. Nel [[91 a.C.]] Chieti entrò definitivamente nell’orbita romana: fu eretta a Municipio e divenne il principale centro economico della regione arrivando a contare oltre 60.000 abitanti, una popolazione considerevolmente elevata per l'epoca.
{{cita web
|autore = Montenero
|url = http://www.monteneronline.it/storia/storia4.htm
|titolo = Castiglione Messer Marino Notizie storiche
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080106072028/http://www.monteneronline.it/storia/storia4.htm
|dataarchivio = 6 gennaio 2008
}}</ref>
 
I briganti castiglionesi non hanno operato solo nel territorio comunale, ma taluni si sono sospinti ben oltre i confini regionali. Tra essi ben tre sono stati condannati all'esecuzione capitale: Chiulli Raffaele a [[Lesina (Italia)|Lesina]], Bartucci Filippo a [[Serracapriola]] e Donato Volpi ad [[Ascoli Satriano|Ascoli]].<ref>[http://www.brigantaggio.net/brigantaggio/Briganti/elenco.htm Elenco degli insorgenti giustiziati in Capitanata]</ref>
A seguito del crollo dell’[[Impero Romano]], Chieti fu distrutta dalle ondate barbariche di [[Visigoti]] ed [[Eruli]], ma tornò ad avere un ruolo predominante sotto la dominazione dei [[Longobardi]] che la fecero [[Gastaldato]] di dominio regio, finché non fu distrutta da [[Pipino]] e rimase per due secoli alle dipendenze del [[Ducato di Benevento]].
 
=== Le due Guerre Mondiali ===
In seguito, sotto il controllo dei Conti [[Normanni]], la città tornò a conoscere popolosità e dinamismo e continuò a far valere il proprio ruolo di preminenza anche sotto la dominazione [[Svevi|sveva]].
I castiglionesi parteciparono a tutte le guerre belliche di inizio secolo dando un notevole contributo di sangue. Nel [[1924]] fu eretto in via Roma un "monumento ai caduti" della [[grande guerra]], consistente in un bassorilievo di una donna rappresentante la Patria appoggiata su un'asta tricolore. Ai lati della figura sono scritti i nomi dei caduti accompagnati dalla dedica: ''di questi monti col sublime ardimento, cadeste, su l'alpe riconsacrate alla patria, Castiglione, fiera del suo dolore, vi benedice.''
 
Nel periodo del [[fascismo]] i castiglionesi combatterono per il duce nelle conquiste coloniali africane e le [[Operazione Barbarossa|spedizioni in Russia]]. Molti furono i morti e i dispersi.
Con gli [[Angioini]] e soprattutto con gli [[Aragonesi]], conobbe un ulteriore periodo di grande sviluppo e fu posta a capo di tutti gli Abruzzi con diritto di battere moneta propria.
 
=== Dal dopoguerra a oggi ===
[[Immagine:Portalecattedrale.JPG|thumb|left|200px|Portale della Cattedrale di San Giustino]]
 
Nel dopoguerra ci fu una forte [[emigrazione]] verso le miniere del [[Belgio]], i cantieri e i campi agricoli in [[Svizzera]], [[Francia]] e [[Germania]] alla quale si sommava l'emigrazione interna specie verso il Nord Italia e Roma, che si univa alla storica migrazione di fine Ottocento, inizio Novecento verso [[Argentina]], [[Stati Uniti]] e [[Australia]].
Nel [[Seicento]] assunse la conformazione urbanistica che fondamentalmente ancora oggi la contraddistingue e che fu favorita dal potere ecclesiastico che in epoca di [[Controriforma]] si prodigò nella costruzione di imponenti edifici, tra cui il [[Palazzo del Seminario Diocesano]], che si aggiunsero ad altre importanti opere erette principalmente il secolo prima ([[Torre Arcivescovile]], ammodernamento della [[Cattedrale di San Giustino]]).
La maggior parte della popolazione maschile emigrava per lavoro all'estero e le donne badavano alla famiglia, ai campi e agli allevamenti.
Oggi il paese continua a subire un forte calo dei residenti e ciò è dovuto al calo del tasso di natalità frutto del continuo spostamento fuori paese dei giovani per carenza di opportunità di lavoro. Negli ultimi anni lo spostamento dei castiglionesi è più concentrato verso la costa abruzzese, [[Pescara]], [[San Salvo]], [[Vasto]], ed è dovuto a motivi di studio e lavoro.
Durante i mesi estivi è forte il ritorno dei nuovi e vecchi migranti dal paese con il paese che raddoppia la popolazione nei periodi di festa.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Nel [[1656]], a seguito di una grave epidemia di [[peste]], la città vide ridurre drasticamente i cittadini eletti del Parlamento teatino, i quali avevano il compito di eleggere il Camerlengo e i Magistrati, che erano i principali addetti alla pubblica amministrazione.
[[File:Interno.PNG|miniatura|Chiesa di San Michele Arcangelo]]
 
=== Architetture religiose ===
Nella seconda metà del [[XVIII secolo]] tornò a svilupparsi un certo dinamismo, soprattutto culturale, che portò all’istituzione di scuole ed accademie (in questo periodo lo storico e poeta [[Federico Valignani]] fonda la nota [[Colonia Tegea]]) con conseguente incremento dello sviluppo del patrimonio artistico.
* [[Chiesa di Santa Maria del Monte (Castiglione Messer Marino)|Chiesa di Santa Maria del Monte]]. È sita in località Lupara o Santa Maria del Monte. Risale al [[1520]] sul sito di una precedente chiesa e fu ricostruita nel [[1943]]. Era anticamente un convento, attualmente trattasi di una chiesa a [[navata]] unica.<ref>{{cita web
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=564
|titolo = Chiesa di San Michele Arcangelo in Castiglione Messer Marino
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
}}</ref>
* [[Chiesa di San Michele Arcangelo (Castiglione Messer Marino)|Chiesa di San Michele Arcangelo]], chiesa parrocchiale.
* Chiesa della Congrega o di S'Antonio. Posta nella parte vecchia del paese fu edificata nel 1696.
* Chiesa di San Rocco. Costruita nel 1656 nella parte che ora è la piazza principale.
* Chiesa di S. Maria delle Grazie. Posta nella parte alta del paese. Sconosciuta la data di edificazione.
* Chiesetta dell'asilo. Annessa all'asilo delle suore.
 
=== Architetture civili ===
Nell' [[Ottocento]] ebbe inizio l’occupazione francese, nonostante il popolo teatino fosse stato tra quelli che più ardentemente avevano espresso posizioni antifrancesi; nel [[1806]] i Francesi costituiscono la città in piazzaforte, arricchendola di nuove strutture amministrative.
* Il borgo fortificato. Risale al [[XIV secolo]] con trasformazioni nel [[XVIII secolo]]. Del nucleo antico vi sono dei reperti lapidei medievali posti sulla facciata della chiesa parrocchiale e sulle case a torre. Per gli edifici viene usata la pietra di Castiglione. La strada principale è in lastricato realizzato con pietra di fiume, che da Porta di Piedi porta alla piccola chiesa della Congrega. La Casa Salvatore presenta una decorazione a forma di un muratore con una mazzola in mano. Mentre nella parte a strapiombo era sito il castello, invece, presso la chiesa di San Michele Arcangelo era posta la Porta di Sant'Angelo o del Capo.<ref>
{{cita web
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
|titolo = Borgo fortificato in Castiglione Messer Marino
|accesso = 21 gennaio 2010
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021238/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref>
 
=== Altro ===
Nel periodo [[Risorgimento|risorgimentale]] molti teatini si distinsero per il loro contributo alla lotta per l’unificazione e molti di essi pagarono col carcere e la persecuzione, ma infine, nel [[1860]], la città accolse in modo trionfale il re [[Vittorio Emanuele II]] proclamando la sua annessione al [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d’Italia]].
* [[Castelfraiano]]
* [[Museo delle tradizioni familiari]]
* [[Oasi naturale Abetina di Selva Grande]]
 
=== Fontane ===
Nel corso della [[Seconda guerra mondiale]] Chieti, insieme ad altre città come [[Parigi]], [[Roma]], [[Firenze]] e [[Belgrado]], fu dichiarata [[città aperta]], grazie soprattutto alle richieste dell'Arcivescovo della [[Arcidiocesi di Chieti-Vasto]] Monsignor [[Giuseppe Venturi]].
[[File:Fonte.PNG|miniatura|Fontana Santa Maria delle Grazie]]
* Fontana San Rocco. È sita in Largo San Rocco. Risale ad un'epoca compresa tra il [[1812]] ed il [[1818]], quando fu costruita da [[Gioacchino di Rienzo]] di [[Agnone]].<ref name="fontana">{{cita web
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=566
|titolo = Fontana San Rocco in Castiglione Messer Marino
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
}}</ref> Alcuni, come E. Abbate, sostengono che la fontana risalga al [[1886]]<ref>E. Abbate, Guida dell'Abruzzo, Roma, 1903 (Ristampa Sala Bolognese 1984)</ref>. La fontana è addossata ad una parete di contenimento di un pendio. È realizzata in [[arenaria]] e cotto. Inoltre, la fontana consta di una vasca, [[lesena|lesene]] angolari, conci [[bugnato|bugnati]], da una cornice orizzontale decorata e da tre mascheroni in [[ghisa]] che raffigurano teste di leone.<ref name = "fontana"/>
* Fontana Santa Maria delle Grazie. È sita in Largo Santa Maria delle Grazie. Risale al [[XIX secolo]] come la fontana precedente. La fontana è a pianta poligonale e presenta una successione di [[arco a tutto sesto|archi a tutto sesto]] delimitati da paraste bugnate in arenaria grigia di Castiglione. La fontana è sovrastata da un [[tamburo (architettura)|tamburo]] che alterna l'arenaria grigia alla pietra locale. All'interno vi è la fontana vera e propria ed uno stemma del paese.<ref>{{cita web
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=565
|titolo = Fontana di Santa Maria delle Grazie in Castiglione Messer Marino
|accesso = 21 gennaio 2010
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
}}</ref>
* Fonte vecchia. Posta nella parte bassa del paese. Dispone di un abbeveratoio per gli animali e di un longo lavatoio usato tuttora per lavare i panni.
 
=== Tratturo ===
In epoca storica recente la città di Chieti si è distinta per la notevole evoluzione urbana che si è compiuta soprattutto nella zona dello Scalo, il cui sviluppo industriale è stato ed è molto fiorente ed ha permesso a Chieti di inserirsi di diritto fra le più importanti realtà economiche d’Abruzzo. Ciononostante l’incremento economico della città ha ancora ulteriori e notevoli margini di miglioramento in attesa di trovare sviluppo tramite politiche più dinamiche e moderne.
 
Castiglione è stata tappa importante della [[transumanza]] del bestiame tra [[Puglia]] e [[Abruzzo]]. È ancora visibile il [[tratturo Ateleta-Biferno]] che è tra i tratturi riportati nella Carta dei tratturi, tratturelli, bracci e riposi del Commissariato per la reintegra dei tratturi di Foggia, anche se figura tra quelli non reintegrati.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.cmsangrovastese.it/sezioni/CASTIGLIONE%20MESSER%20MARINO/ Sito ufficiale della Comunità montana Montagna Sangro Vastese - Home page di Sezione] |date=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> L'influenza della cultura pugliese è riscontrabile in molte tradizioni del paese e nel dialetto locale.
==Evoluzione demografica==
Da notare una leggera diminuzione del numero di abitanti,in linea con la tendenza che vuole un leggero spopolamento delle aree urbane a favore dei piccoli centri subito fuori città. Da notare inoltre come la parte più orientale dello Scalo tenda sempre di più a formare un'unica area urbana con [[Sambuceto]] ricordando però che ultimamente, grazie soprattutto alla creazione del ''Parco Fluviale'', anche la crescita verso le zone di [[Brecciarola]] e [[Manoppello]] è notevolmente aumentata.
 
== Società ==
{{Demografia/Chieti}}
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Castiglione Messer Marino}}
 
==Cultura= Dialetto ===
Il dialetto è ancora molto usato a Castiglione anche se molti termini sono stati italianizzati rispetto alle forme usate storicamente. Il dialetto castiglionese rientra come il dialetto della sua regione di appartenenza nella categoria dei [[dialetti italiani meridionali]]. Forti sono le contaminazioni della dominazione [[Borbone di Napoli|borbonica]] e ad esse si unisce l'influenza della [[transumanza]], sia sul piano linguistico che culturale, che ha trasportato alcuni vocaboli dal [[Tavoliere delle Puglie]] al dialetto castiglionese. Sorprendenti alcune definizioni pressoché identiche con quelli dei [[Monti Dauni]] (es. fahéugnë - dal latino favonius - usato sia a Castiglione e che nei Monti Dauni per indicare il vento caldo e secco), così come si ritrovano nel dialetto castiglionese molti termini usati nella [[lingua napoletana]].
 
===Lingua Tradizioni e folclore ===
[[File:Mulo dodda.PNG|miniatura|Mulo addobbato nella rievocazione della Dodda]]
* Serenata Castiglionese. La nascita della ''[[Zumbarella]]'' risale al 1400. Quando un giovane aveva una certa simpatia per una certa ragazza, a notte inoltrata le portava la serenata con la ''zumbarella''.<ref name="ReferenceA">{{cita web
|autore= Comune di Castiglione Messer Marino
|url= http://www.comune.castiglionemessermarino.ch.it/sa/sa_p_testo.php?menu=10000&sa=1&tipohtml=1&rrfupro=../sa/sa_p_testo.php&nodo=3&&idservizio=10000&x=5fd7e60539703380a8d9ded199036e42&fun=10000&abi=0&server=&ente=c069020&DOABKPR=24&sigla=E2&fogliaClick=root_2&fnode=2#2
|titolo= Tradizioni
}}</ref>
* La ''dodda''. Il giovane, dopo aver corteggiato l'amata sotto la sua finestra a suon di ''zumbarella'' e mandato l'ambasciatore a casa dei genitori per combinare il matrimonio, si preparava al fidanzamento con la futura sposa. La famiglia della sposa a sua volta preparava il corredo (dodda) per il matrimonio. La dote veniva trasportata con muli e cesti portate dalle ragazze fino alla nuova abitazione dei novelli sposi, il tutto allietato da canti e balli.
* La maschera castiglionese. Nel periodo del carnevale viene realizzata la “maschera” castiglionese, che si sviluppa lungo le strade e le piazze del paese. La particolarità è che recitano solo uomini, metà dei quali travestiti da donna. In sei piazze ci si ferma per organizzare degli spettacoli teatrali, a ricordo delle vecchie tradizioni di Castiglione. Maschere caratteristiche sono Carnevale imbottito di insaccati di maiale come collane e ornamenti che nelle edizioni vecchie moriva bruciato (un pupazzo di paglia) per decretare la fine della festività. Pulcinella è la maschera più suggestiva, rappresentato da sette - otto persone, con cappelli grandissimi e altissimi, con una serie di campanacci sulla cinta. Essi hanno anche la funzione di mantenere l'ordine pubblico dell'intero corteo e prima dell'uscita della maschera sfilano per le vie del paese annunciando l'inizio della sfilata.<ref name="ReferenceA"/>
* ''Ngiccia ngiccia''. Sempre nel periodo di Carnevale i giovani del paese uscivano per il paese mascherati e muniti di du bot(organetto abruzzese) e giravano casa per casa. Suonando sotto le finestre della gente usavano la formula ''"ngiccia ngiccia dammë 'na po' dë salgiöiccia e së nën më la vù dà chë të zë pozza štrafucà"'', ricevendo in dono vino, salsiccia e compagnia.
* La ''Ndoccia''. Ogni vigilia di natale, si ripete il rito della Ndoccia: grossi mucchi di legna e ginestre vengono fatti bruciare, tra suoni e canti, in attesa del Bambinello.<ref name=autogenerato1 />
 
== Cultura ==
*[[Dialetto teatino]]
=== Cucina ===
[[File:Cru-sìcchi cavatelli lunghi 04.JPG|miniatura|Piatto di cavatillë]]
 
Della cucina popolare di Castiglione Messer Marino si ricordano:
===Manifestazioni===
* la [[ventricina]], nota in dialetto locale come ''sprëscètë'', insaccato di carne suina arricchito di spezie (come la polvere di [[peperoncino]] rosso, dolce o piccante, e il [[Foeniculum vulgare|finocchio]] selvatico);
* Tra le manifestazioni cittadine un posto di primissimo piano spetta senz'altro alla suggestiva e antichissima [[Processione del Venerdì Santo di Chieti]] che si svolge il [[Venerdì Santo]] ed è la più antica d'Italia. La statua lignea del [[Cristo]] morto, adagiata su un catafalco, viene portata in processione per le vie della città, sin dal [[XVI secolo]].
* l'agnello nostrano, arrostito e condito solo con sale e olio d'oliva per non alterarne il sapore;
* ''[[Pecora alla cottora|La pecra a lu cuttéure]]'', nota in dialetto locale come ''pecra a la pecraròëgna'', ossia carne di castrato, bollita a lungo con erbe aromatiche di montagna;
* ''le tagliarille e fasciule'' (pasta e fagioli);
* i [[maccheroni alla chitarra]] al sugo di carne d'agnello;
* il piatto tradizionale carnevalesco delle ''[[sagne a lu cuttéure]]''<ref>[http://www.trignosinelloturismo.it/index.php?option=com_k2&view=item&layout=item&id=63&Itemid=208&lang=it Castiglione Messer Marino]</ref>([[sagne]] condite con soffritto di pancetta e salsiccia stagionata, con l'aggiunta di polvere di peperoncino piccante; il tutto si mangia con le mani direttamente nel caldaio);
* ''[[cavatelli|le cavatille]]'' (gnocchi di patate).
 
===Manifestazioni ed eventi<ref>{{cita web
* Ogni anno, nel mese di Maggio, in occasione della festa patronale di [[San Giustino di Chieti|San Giustino]] viene organizzato il [[Maggio Teatino]], che prevede un foltissimo calendario di eventi e manifestazioni che coinvolgono piazze, rioni, quartieri, vie e strade dell'intero centro storico nonché il [[Teatro Marrucino]] e i vari impianti sportivi. Gli appuntamenti sono di vario genere; molto suggestive sono le ricostruzioni storico-medievali tra cui spiccano la sfilata degli sbandieratori, l'allestimento della [[Giostra del Saracino]] e la processione del Santo Patrono, vissuta dai cittadini con grande partecipazione. Molti sono inoltre gli appuntamenti musicali e sportivi (calcio, tennis, equitazione, pallavolo, atletica), le manifestazioni culturali e gli spettacoli notturni.
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=490
|titolo = Feste e tradizioni
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021232/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=490
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref>===
 
==== Feste religiose ====
* La [[Settimana Mozartiana]] è una manifestazione che si svolge nel mese di Luglio e nelle sue ultime edizioni ha riscosso notevole successo facendo accorrere turisti anche da fuori regione. Essa intende celebrare il genio del celeberrimo compositore austriaco [[Mozart]]. Per questa occasione la Città, suggestivamente trasformata in una piccola Salisburgo, ospita concerti sinfonici e da camera, spettacoli di danza e teatro, mostre, fontane luminose, film all'aperto, fuochi d'artificio e punti gastronomici dedicati alla cucina austriaca, il tutto dislocato in vari angoli del centro storico.
* 17-18 giugno: Santa Teodora e Sant'Antonio
* 2 luglio: Santa Lucia in Contrada Padulo
* 14 agosto: Madonna delle Grazie
* 16 agosto: San Rocco
* 10-11-12 settembre: Festa patronale di San Raffaele
* 11 settembre: Madonna del Monte
 
==== Feste civili ====
* Grande prestigio negli ambienti sportivi, in modo particolare quello calcistico, ha conquistato l'assegnamento del [[Premio Giuseppe Prisco]] che ogni anno viene consegnato a personaggi del mondo dello sport e del giornalismo sportivo che si sono distinti per lealtà, correttezza e simpatia sportiva. La giuria addetta a decretare i vincitori del riconoscimento è composta da Edmondo Berselli, [[Candido Cannavò]], [[Italo Cucci]], Antonio Ghirelli, Mauro Mattioli, il Magnifico Rettore dell' Università degli studi di Teramo, Corinto Zocchi e [[Sergio Zavoli]]. Della giuria faceva parte anche il giornalista [[Giorgio Tosatti]], scomparso nel 2007. La manifestazione si svolge presso il [[Teatro Marrucino]] e il premio è stato realizzato dallo scultore [[Pietro Cascella]]. Segue l'elenco dei vincitori (seguiti dalle squadre a cui all'epoca della premiazione appartenevano) che nelle edizioni finora allestite hanno calcato il palco del [[Teatro Marrucino]] per ricevere l'ambito riconoscimento.
* Seconda settimana di agosto: festa della birra.
* Varie, saltuarie e non, in varie date dell'anno a discrezione della Pro loco.
 
== Economia ==
:DIRIGENTI:
=== Impianto eolico ===
:: [[Luca Campedelli]] ([[Chievo Verona]]);
[[File:Palaghiaccio.PNG|miniatura|Palaghiaccio ed Istituto Scolastico]]
:: [[Massimo Moratti]] ([[Inter]]);
Su Monte Castel Fraiano e su Monte San Silvestro sono state installate sessantasette pale eoliche alte dai novanta ai cento metri. Le torri dei monti Castel Fraiano e San Silvestro sono state realizzate dopo la firma di due convenzioni trentennali tra il Comune di Castiglione e due società del gruppo [[Edison (azienda)|Edison]].<ref>[http://www.edison.it/media/EMAS-edens-castiglione-messer-marino_giugno2008.pdf Media | Edison<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161019213717/http://www.edison.it/media/EMAS-edens-castiglione-messer-marino_giugno2008.pdf |data=19 ottobre 2016 }}</ref>
:: [[Riccardo Garrone]] ([[Sampdoria]]);
La realizzazione degli [[Parco eolico|impianti eolici]] per la produzione di energia pulita ha dato origine ad un intenso dibattito sul profilo estetico/ambientale e sul paesaggio modificato.
:: [[Rosella Sensi]] ([[AS Roma]]);
:: [[Giovanni Cobolli Gigli]] ([[Juventus]]);
:: [[Pierpaolo Marino]] ([[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]]).
:ALLENATORI:
:: [[Roberto Mancini]] ([[SS Lazio]]);
:: [[Carlo Mazzone]] ([[Bologna FC 1909|Bologna]]);
:: [[Luciano Spalletti]] ([[Udinese]]);
:: [[Marco Giampaolo]] ([[Ascoli Calcio 1898|Ascoli]]);
:: [[Gigi Cagni]] ([[Empoli Football Club|Empoli]]);
:: [[Claudio Ranieri]] ([[Juventus]]).
:CALCIATORI:
:: [[Fabrizio Miccoli]] ([[Perugia Calcio|Perugia]]);
:: [[Roberto Baggio]] ([[Brescia Calcio|Brescia]]);
:: [[Gianfranco Zola]] ([[Cagliari Calcio|Cagliari]]);
:: [[Alessandro Del Piero]] ([[Juventus]]);
:: [[Javier Zanetti]] ([[Inter]]);
:: [[Daniele De Rossi]] ([[AS Roma]]).
 
== Infrastrutture e trasporti ==
Il premio "[[Nando Martellini]]" dedicato ai giornalisti è invece andato a [[Bruno Pizzul]] nel [[2005]], a [[Gianni Mura]] nel [[2006]], a [[Giovanni Bruno]], direttore di [[Sky Sport]], nel [[2007]] e a [[Mario Sconcerti]] (commentatore sportivo per il [[Corriere della Sera]]) nel [[2008]]..
=== Strade ===
* Da [[Roma]], Uscita [[Autostrada A1 (Italia)|Autostrada A1]] casello [[San Vittore del Lazio|San Vittore]] proseguire per [[Venafro]] - [[Agnone]] - Castiglione Messer Marino.
* Da sud, Uscita [[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]] casello [[Vasto]] Sud proseguire per [[Treste|Fondovalle Treste]] - [[Fraine]] - Castiglione Messer Marino
* Da nord, Uscita [[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]] casello [[Val di Sangro]] proseguire per [[Atessa]] - [[Colledimezzo]] - [[Montazzoli]] - Castiglione Messer Marino.
 
==== Viadotto Sente ====
* Il 7 e l'8 luglio 2006 Chieti ha ospitato la 43° edizione del [[Festival Bar]] in quell'occasione presentato da [[Ilary Blasi]], [[Cristina Chiabotto]] e dal [[Mago Forrest]].
 
Il [[viadotto Sente]] è sito tra il territorio di Castiglione e [[Belmonte del Sannio]] in [[provincia di Isernia]], lungo la SS86. Questo imponente [[viadotto]] è uno snodo fondamentale per la mobilità tra Alto Molise e [[Comunità Montana Alto-Vastese|Alto-Vastese]]. Il ponte sorge sull'omonimo fiume ed è il più alto d'Italia con i suoi 185 metri. Dal 2 maggio 2011 è intitolato a Francesco Paolo Longo, operaio morto durante la costruzione di questa opera il 4 maggio 1974.
===Cinema===
* A Chieti è stato girato ed ambientato nel 1982 il film [[Sciopèn]] di [[Luciano Odorisio]] che proprio grazie a questo film vinse il "[[Leone d'oro]]" al [[Festival del Cinema di Venezia]] come migliore opera prima.
 
=== Autobus ===
* Lo stesso [[Luciano Odorisio]] girò nuovamente a Chieti, nel [[1988]], il film "[[Via Paradiso]]" con [[Michele Placido]].
I collegamenti con e per Castiglione sono assicurati dalle autolinee Di Fonzo, Di Carlo e Cerella, da e per [[Vasto]], [[Pescara]], [[Lanciano]], [[Atessa]], [[Agnone]], [[Napoli]] e [[Roma]].
 
== Amministrazione ==
== Personalità legate a Chieti ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
 
{{ComuniAmminPrec|6 giugno [[1993]]|27 aprile [[1997]]|Massimo Mastrangelo|[[Lista Civica]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=06/06/1993&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 6 giugno 1993|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
===Sono nati a Chieti===
}}
* [[Luigi Angelozzi]], (Chieti, [[1834]] - [[Capua]], [[1860]]), garibaldino.
{{ComuniAmminPrec|28 aprile [[1997]]|28 maggio [[2006]]|Emilio Di Lizia|[[L'Ulivo]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=27/04/1997&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 27 aprile 1997|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 13 maggio 2001|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
* [[Antonello Angiolillo]], (Chieti), attore, cantante, ballerino.
}}
* [[Gaio Asinio Pollione]], (Chieti, [[76 a.C.]] - [[4]]), uomo politico, oratore, storico, poeta e critico letterario; fu console e poi proconsole dell' Impero Romano.
{{ComuniAmminPrec|27 maggio [[2006]]|15 maggio [[2011]]|Massimo Mastrangelo|[[Lista Civica]] ''Un futuro migliore per Castiglione''|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 28 maggio 2006|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
* [[Costantino Barbella]], (Chieti, [[1852]] - [[Roma]], [[1925]]), scultore.
}}
* [[Alessia Barela]], (Chieti,1974), attrice.
{{ComuniAmminPrec|16 maggio [[2011]]|6 maggio [[2012]]|Giovanni Giove||''[[Commissario Prefettizio]]''|<ref>Nominato in quanto le elezioni del 15 maggio 2011 furono annullate a causa del mancato raggiungimento del quorum. Cfr. con {{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=15/05/2011&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 15 maggio 2011|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
* [[Giovanni Fortunato Bianchi]], (Chieti, [[1719]] - [[Padova]], [[1779]]), medico.
}}
* [[Lucio Camarra]], (Chieti, [[1596]] - [[Roma]], [[1656]]), giureconsulto e storico.
{{ComuniAmminPrec|7 maggio [[2012]]|12 giugno 2017|Emilio Di Lizia|[[Lista Civica]] ''Uniti per Castiglione''|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref name="Elezioni 2012">{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=06/05/2012&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 6 maggio 2012|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
* [[Giovanni Chiarini]], (Chieti, [[1849]] - [[Cialla, nel Ghera]], [[1879]]), esploratore.
}}
* [[Giovanni Consorte]], (Chieti, [[1948]]), manager italiano.
{{ComuniAmminPrecFine}}
* [[Beniamino D'Andrea]], (Chieti, [[1827]] - [[1910]]), medico patriota.
* [[Giovanni D'Andrea]], (Chieti, [[1829]] - [[1920]]), chimico garibaldino.
* [[Stefano De Angelis]], (Chieti, [[1986]]), pugile.
* [[Luciano De Liberato]], (Chieti, [[1947]]), pittore.
* [[Nicola De Laurentiis]], (Chieti, [[1783]] - Chieti, [[1832]]), pittore.
* [[Romualdo De Sterlich]], (Chieti, 12 settembre 1712 - Chieti, 6 marzo 1788), economista.
* [[Pasquale De Virgilii]], (Chieti, [[1810]] - [[Trani]], [[1876]]), scrittore e patriota.
* [[Saverio Del Giudice]], (Chieti, [[1684]] - [[1764]]), storico.
* [[Raffaele Del Ponte]], (Chieti, [[1813]] - [[1872]]), pittore.
* [[Severino Di Giovanni]], (Chieti, [[1901]] - [[Argentina]], [[1931]]), tipografo anarchico.
* [[Fabrizia D'Ottavio]], ( Chieti, [[1985]]), atleta italiana della [[ginnastica ritmica]].
* [[Giuseppe Nicola Durini]], (Chieti, [[1765]] - [[Napoli]], [[1845]]), economista.
* [[Raffaele Ferrara]], (Chieti, [[1814]] - [[Roma]], [[1883]]), pittore.
* [[Raffaele Fraticelli]], (Chieti, [[1924]]), poeta.
* [[Ferdinando Galiani]], (Chieti, [[1728]] - [[Napoli]], [[1787]]), economista e scrittore.
* [[Asinio Herio]], (Chieti, [[I sec. a.C.]]), condottiero Marrucino.
* [[Lorenzo Leporati]], (Chieti,[[1966]]), poeta.
* [[Marcello Macchia]], (Chieti, [[1978]]), attore e comico, noto per la partecipazione al programma [[Mai dire lunedì]].
* [[Anton Giulio Majano]], (Chieti, [[1909]] - [[Milano]], [[1994]]), regista e sceneggiatore.
* [[Francesca Mambro]], (Chieti, 25 aprile 1959), ex terrorista italiana di [[estrema destra]], moglie di [[Valerio Fioravanti]].
* [[Stefano Mancinelli]], (Chieti, [[1983]]), [[cestista]] della [[Nazionale di pallacanestro dell'Italia|nazionale italiana]].
* [[Sergio Marchionne]], (Chieti, [[1952]]), amministratore delegato di [[Fiat Auto]].
* [[Giuseppe Maria Mazzetti]], (Chieti, [[1778]] - [[Napoli]], [[1850]]), prelato.
* [[Luciano Miani]], (Chieti, 14 Febbraio [[1956]]), ex calciatore e allenatore di calcio italiano.
* [[Giustino Novelli]], (Chieti, [[1949]]), pittore.
* [[Luciano Odorisio]], (Chieti, [[1942]]), regista cinematografico e sceneggiatore.
* [[Ramiro Ortiz]], (Chieti, [[1879]]- [[Padova]], [[1946]]), filologo romanzo e linguista.
* [[Giovanni Pace]], (Chieti, [[1933]]), uomo politico, ex-parlamentare ed ex-presidente della Regione Abruzzo.
* [[Ettore Paratore]], (Chieti, [[1907]] - [[Roma]], [[2000]]), uno dei massimi latinisti.
* [[Augusto Pierantoni]], (Chieti, [[1840]] - [[Roma]], [[1911]]), giurista e patriota.
* [[Ottorino Pomilio]], (Chieti, [[1887]] - [[Roma]], [[1957]]), ingegnere, pilota, imprenditore.
* [[Umberto Pomilio]], (Chieti, [[1890]] - [[Francavilla al Mare]], [[1964]]), chimico e inventore.
* [[Gennaro Ravizza]], (Chieti, [[1766]] - [[1836]]), giurista e storico.
* [[Enrico Rebeggiani]], (Chieti, [[1916]] - [[Russia]], [[1942]]), alpino, medaglia d'oro.
* [[Filippo Rega]], (Chieti, [[1761]] - [[Napoli]], [[1833]]), glittico.
* [[Umberto Ricci]], (Chieti, [[1879]] - [[Cairo]], [[1946]]), economista.
* [[Federico Salomone]], (Chieti, [[1825]] - [[Napoli]], [[1884]]), patriota.
* [[Francesco Sciucchi]], (Chieti, [[1908]] - [[1943]]), medico martire della Resistenza.
* [[Simone da Chieti]], (Chieti, Sec.XIII), condottiero; visse sotto Federico II che, riconoscendone il valore e la capacità nelle armi, si valse di lui in non poche imprese.
* [[Lusius Storax]], (Chieti, [[I sec. d.C.]]), magistrato, Sacerdote "Seviro augustale".
* [[Donato Teodoro]], (Chieti, [[1698?]] – [[1779]]), pittore.
* [[Luigia Tincani]], (Chieti, [[1889]] – [[Roma]], [[1976]]), religiosa e pedagogista.
* [[Niccolò Toppi]], (Chieti, [[1607]] - [[Napoli]], [[1681]]), storico.
* [[Carlo Toto]], (Chieti, [[1944]]), costruttore; è il titolare della compagnia aerea [[Air One]]
* [[Alessandro Valignani]], (Chieti, [[1539]] - [[Macao]], [[Cina]], [[1606]]), missionario.
* [[Federico Valignani]], (Chieti, [[1700]] - Torrevecchia Teatina, [[1754]]), letterato.
* [[Nicoletto Vernia]], (Chieti, [[1420]] - [[Vicenza]], [[1499]]), filosofo.
* [[Pierluigi Zappacosta]], (Chieti), ex-Presidente ed ex-Amministratore Delegato della [[Logitech]], è tra gli sviluppatori del [[mouse]]; attualmente è Presidente della società californiana [[Digitalpersona]].
* [[Vincenzo Zecca]], (Chieti, [[1832]] - [[1915]]), scrittore e archeologo.
* [[Mario Zuccarini]], (Chieti, [[1920]] - Chieti, [[1990]]), Bibliotecario Sovrintendente del Teatro Marrucino.
 
== Monumenti e chiese ==
*[[Cattedrale di San Giustino]]
*Oratorio del Sacro Monte dei Morti
*[[Chiesa di San Francesco (Chieti)|San Francesco al Corso]]
*Santa Chiara
*Sacro Cuore
*San Giovanni Battista
*Sant'Agostino
*San Domenico
*Sant'Agata
*Santissima Trinità
*Santa Maria de Civitellis
*Teatro Romano
*Tempietti romani
*Terme romane
*Anfiteatro "La Civitella"
*Sant'Antonio Abate
*santa lucia
*sant'eufemia
 
=== MuseiGemellaggi ===
* * {{Gemellaggio|Argentina|Balcarce|}} 20 agosto [[2010]]<ref>{{cita web
* [[Museo archeologico nazionale d'Abruzzo|Museo archeologico nazionale d'Abruzzo "Villa Frigerj" ]]
|autore = ecodelsangro
* [[Museo d'arte "Costantino Barbella"]]
|url = http://www.ecodelsangro.it/?p=6335
* [[Museo di storia delle scienze biomediche]]
|titolo = Nacido el hermanamiento de Castiglione Messer Marino y Balcarce – Nasce il gemellaggio tra Castiglione Messer Marino e Balcarce
* [[Museo archeologico "La Civitella"]]
|accesso = 24 ottobre 2009
* [[Museo diocesano teatino]]
|data = [[2010]]
|urlmorto = sì
}}</ref>
 
== Sport ==
=== Impianti sportivi ===
* La squadra di calcio della città è stata fino al [[2006]] la [[Calcio Chieti|S.S. Calcio Chieti 1922]]. A seguito di problemi economici e societari, nella stagione calcistica 2006/2007 la Calcio Chieti non si è iscritta al campionato di serie C2 che avrebbe dovuto disputare. Poco tempo dopo la società è stata rifondata col nome di [[Calcio Chieti|A.S.D. Chieti]], ripartendo dal campionato regionale di Promozione e compiendo in due anni un doppio salto di categoria che l'ha riportata in Serie D.
[[File:Fangio.png|miniatura|Juan Manuel Fangio]]
Castiglione dispone di un campo di calcio a 11, al momento in stato di abbandono, che ospitava le partite della storica squadra del paese Robur Castiglione e ad inizio degli anni 2000 il Messer Marino, società scomparse dal panorama dilettantistico regionale. Oltre al campo il paese dispone di un campo di calcio a 5 all'aperto e un palazzetto polifunzionale di 600 metri quadrati, per un periodo palaghiaccio, e al momento usufruito per eventi e per le attività sportive della società di Futsal del paese.
Il padre di Juan Manuel Fangio era originario di tale paese e si è poi trasferito in Argentina.
 
== Note ==
* La squadra principale di pallacanestro di Chieti è la [[A.S. Pallacanestro Chieti]], che milita nel campionato di serie B2. Esistono anche altre due società: la [[Minerva Basket Chieti]] e la [[G.S. Audax Chieti]]. A cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80 il Chieti Basket ha militato per quattro stagioni in serie A.
<references/>
 
== Bibliografia ==
* La principale squadra di pallavolo di Chieti è la [[Pallavolo Chieti]], squadra maschile che attualmente milita nel campionato nazionale di serie B1.
* {{cita libro|cognome=Litterio|nome=Domenicangelo|titolo= Padri.Per una storia della cultura abruzzese: Castiglione Messer Marino e la sua gente. |anno=1979|editore=Renato Cannarsa|città=Vasto}}
 
* {{cita libro|cognome=Liberatore|nome=Teodora|titolo= La serenata, la Zumbarella e le altre, i canti della nostra allegria|anno=2010|editore=Linea Grafica|città=San Salvo|isbn=978-88-95453-05-7}}
* Attualmente la massima espressione agonistica dello sport teatino si ha negli [[scacchi]], la cui federazione fà parte da alcuni anni del [[Comitato Olimpico Nazionale Italiano|CONI]]: l'[[ASD Circolo Scacchi R. Fischer Chieti]] milita nel massimo campionato italiano di scacchi a squadre e, avendone vinto l'edizione 2008, è attualmente Campione d'Italia a squadre.
 
* Il pugile [[Stefano De Angelis]], campione intercontinentale WBF, campione internazionale IBO pesi massimi e tre volte campione italiano assoluto, rappresenta egregiamente Chieti e l'[[Italia]] ai massimi livelli nel pugilato mondiale. Da molti considerato come uno dei talenti più nitidi della boxe europea degli ultimi vent'anni, nelle sue interviste ha più volte dichiarato che il suo sogno sarebbe di combattere per il titolo mondiale nella sua città natale.
 
* Il CUS (Centro Universitario Sportivo) di Chieti gestisce molteplici realtà sportive teatine: la squadra di basket femminile [[Caffè Mokambo Chieti]], militante nel campionato di B1 e con un recente passato in A1; la squadra di pallamano [[Maxicasa Cus Chieti]] militante in serie A2; la squadra di calcio a 5 [[Giogiotto Caffè Mokambo Chieti]], militante in serie A2 e fino a pochi anni fa in A1; la squadra di pallavolo femminile [[Alfasecur Cus Chieti]], militante nel girone B del campionato federale di serie D; la squadra di softball [[Atoms Chieti]], militante in serie B; la squadra di calcio a 5 femminile [[Assia Cus Chieti]], militante nel campionato regionale di serie C; infine vanno ricordate la [[Cus Atletica Chieti]], la [[Cus Chieti Tennis]] e la [[CRAD Ciclismo Chieti]].
 
* Il [[24 maggio]] [[2002]] la 12^ tappa del [[Giro d'Italia]] 2002 si è conclusa a Chieti con la vittoria di [[Denis Lunghi]].
 
* Dal 24 settembre al 7 ottobre 2007 la città di Chieti ha ospitato il [[FIBA EuroBasket Women 2007]]. I [[Campionati europei femminili di pallacanestro]] sono una manifestazione biennale tra le squadre nazionali del continente, organizzata dalla [[FIBA Europe]]. A contorno di tale manifestazione Ortona, Lanciano e Vasto hanno ospitato le partite preliminari del torneo.
 
* Il 4 maggio 2008 la squadra dell'ASD Circolo Scacchi R. Fischer Chieti si è laureata Campione d'Italia a squadre 2008 ed ha conquistato il primo scudetto in una disciplina sportiva della Città di Chieti
 
* Dal 26 maggio 2008 al 8 giugno 2008 la Città di Chieti e la sua Provincia hanno ospitato il [[Chieti Live 2008]].
 
*Dal 2 all'8 giugno la Città di Chieti e Vasto ed Ortona hanno ospitato la fase finale del campionato di calcio Primavera Tim Trofeo "[[Giacinto Facchetti]]"
 
*Il 27 maggio 2009 è in programma la partenza della 17° tappa del Giro d' Italia del Centenario, con arrivo sul Blockhaus.
 
===Impianti sportivi===
La città di Chieti dispone di numerosi impianti sportivi.
* [[Stadio Guido Angelini|Stadio comunale "Guido Angelini"]], ha una capienza di oltre 12.000 unità, più volte ha ospitato la Nazionale italiana di calcio Under 21;
* "PalaTricalle", 3.200 posti a sedere;
* Palasport "Santa Filomena", 1.500 posti a sedere;
* Palasport "Cus", 900 posti a sedere;
* Palestra comunale "Colle dell'Ara", 1.200 posti a sedere;
* Palestra comunale "Pianavincolato", 1.000 posti a sedere;
* Circolo Ippico Abruzzese;
* Circolo Ippico CA Stable (Lettopalena);
* Circolo Golf d'Abruzzo (Brecciarola) campo a 9 buche;
* Circolo Scacchi R. Fischer Chieti;
* Campo da Rugby (antistadio);
* Campo da Rugby (Brecciarola);
* Campo da Baseball (antistadio);
* Campo da calcio comunale "Celdit" (in erba sintetica);
* Campo da calcio comunale "Sant'Anna" (in erba sintetica);
* Campo da calcio comunale "Ciapi" (in terra);
* Campo da calcio comunale "Brecciarola" (in erba);
* Stadio del Nuoto;
* Campi da tennis e da calcetto in località "Pianavincolato";
* Percorso di atletica c/o stadio Angelini;
* Percorso "vita" dotato di attrezzi per l'esercizio fisico presso il campus universitario;
* Impianto di simulazione per alpinismo e scalate presso il campus universitario.
 
==Trasporti pubblici==
*Nella città di Chieti, i trasporti pubblici sono assicurati dall'azienda "[[La Panoramica]]". Nel 2004, ha aderito alla costituzione di un'unica gestione di trasporti nell'area compresa fra Chieti e [[Pescara]], nella quale possono essere utilizzati i mezzi de La Panoramica, della [[GTM]] (trasporti pubblici di Pescara) e delle linee dell'[[ARPA]] che transitano nella suddetta area, con l'acquisto di un unico biglietto, chiamato, per l'appunto, "UNICO".
*Chieti possiede linee di filobus in attesa di entrare in effettivo funzionamento.
 
===Le linee===
La Panoramica gestisce 20 linee, l'ultima delle quali si è aggiunta nel Luglio del 2006.
 
* '''Linea 1:''' P.le S. Anna - Stazione di Chieti Scalo - Università - Ospedale Clinicizzato
* '''Linea 1/:''' P.le Martiri Pennesi - Stazione - Stadio - Ospedale Clinicizzato - Università
* '''Linea 2:''' P.zza Escrivà - V.ggio Filippone - P.zza Garibaldi
* '''Linea 3:''' L.go Cavallerizza - Femminella - Brecciarola - Manoppello Scalo
* '''Linea 3/:''' Strada S. Martino - Stazione - Brecciarola - Manoppello Scalo
* '''Linea 3X:''' L.go Cavallerizza - Femminella - Stazione - Ospedale Clinicizzato - Università - Dayco
* '''Linea 4:''' L.go Cavallerizza - SS. Salvatore - Tricalle
* '''Linea 5:''' L.go Cavallerizza - S. Barbara - Ospedale S. Camillo
* '''Linea 6:''' L.go Cavallerizza - Tricalle - Villa Pini - Villa Verde - Fontechiaro da Capo
* '''Linea 7:''' L.go Cavallerizza - Zona PEEP - Madonna del Freddo
* '''Linea 7/:''' L.go Cavallerizza - Via Fieramosca
* '''Linea 8:''' L.go Cavallerizza - Tricalle - Ospedale Clinicizzato - Strada San Martino
* '''Linea 8/:''' L.go Cavallerizza - Tricalle - Chiesa San Martino - Ospedale Clinicizzato
* '''Linea 9:''' P.zza Escrivà - Femminella - V.ggio Filippone - P.zza Garibaldi
* '''Linea 10:''' L.go Cavallerizza - Tricalle - Ospedale Clinicizzato - Università - Stazione
* '''Linea 11:''' L.go Cavallerizza - Stadio - Stazione
* '''Linea 12:''' L.go Cavallerizza - Femminella - Colle Marcone
* '''Linea 12/:''' L.go Cavallerizza - Femminella - Buon Consiglio
* '''Linea A:''' P.zza Escrivà - P.zza T. e Trieste - Poliambulatori ex INAM
* '''Linea B:''' P.zza Escrivà - Borgo Marfisi - Poliambulatori ex INAM
 
==Forze Armate==
Chieti è sede delle seguenti basi e caserme:
* Comando del Distretto Militare e del Presidie Chieti - Pescara, Caserma "Spinucci";
* Ospedale Militare;
* [[123° Reggimento Fanteria Chieti]], Caserma "Berardi";
* Centro Servizi Amministrativi dei Carabinieri, Caserma "Rebeggiani".
 
==Amministrazione comunale==
{{ComuniAmministrazione
|NomeSindaco=Francesco Ricci
|DataElezione=19/04/2005
|partito=[[centrosinistra]]
|TelefonoComune=0871 3411
|EmailComune=info@comune.chieti.it
}}
 
==Galleria fotografica==
<gallery>
Image:Chieti 04 (RaBoe).jpg |
Image:chieti_kirche_02.jpg |
Image:chieti_kirche_03.jpg |
Image:Chieti_strasse_01.jpg|
</gallery>
 
== Voci correlate ==
* [[StazioneComunità meteorologicamontana diAlto ChietiVastese]]
* [[Abruzzo]]
* [[Juan Manuel Fangio]]
* [[Tratturo Ateleta-Biferno]]
* [[Viadotto Sente]]
* [[Zumbarella]]
* [[Oasi naturale Abetina di Selva Grande]]
* [[Castelfraiano]]
* [[Museo delle tradizioni familiari]]
* [[Chiesa di San Michele Arcangelo (Castiglione Messer Marino)]]
* [[Sagne a lu cuttéure]]
* [[Diocesi di Trivento]]
* [[Parco eolico di Castiglione Messer Marino]]
 
== CollegamentiAltri esterniprogetti ==
{{interprogetto|commons= Category:ChietiCastiglione Messer Marino}}
===Foto satellitare===
*[http://maps.google.com/maps?t=k&hl=en&ie=UTF8&ll=42.35848,14.154425&spn=0.04649,0.080338&z=14&om=1 Google Maps]
*[http://www.portaleabruzzo.com/navigazione/comuni.asp?id=2066 mappa delle frazioni di Chieti]
 
{{Comuni della provincia di Chieti}}
=== Siti istituzionali ===
{{Controllo di autorità}}
*[http://www.comune.chieti.it/ Comune di Chieti]
*[http://www.provincia.chieti.it/ Provincia di Chieti]
=== Istruzione e ricerca ===
*[http://www.unich.it Università degli Studi "G. d'Annunzio"]
*[http://www.ciapi.it/ Ciapi - Campus Internazionale della Formazione]
*[http://www.csachieti.it/ Ufficio Scolastico Provinciale]
*[http://www.itisavoia.ch.it/sito2/ Istituto Tecnico Industriale Statale "Luigi Di Savoia", una delle "Scuole di Eccellenza" nazionali]
 
=== Musei e Arte ===
*[http://www.teatromarrucino.it Teatro Marrucino]
*[http://www.soprintendenza-archeologica.ch.it/1.htm Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo]
*[http://h1.ath.cx/muvi/sistema/museodellacivitella/ Museo Archeologico "La Civitella"]
*[http://www.unich.it/museo/ Museo di Storia delle Scienze Biomediche]
*[http://www.beniarcheologiciabruzzo.it Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Abruzzo]
*[http://h1.ath.cx/muvi/museobarbella/ Museo d'Arte "Costantino Barbella"]
*[http://www.infochieti.it/ Info Chieti]
=== Territorio ===
*[http://www.prefetturachieti.it/ Prefettura di Chieti]
*[http://questure.poliziadistato.it/Chieti.nsf Questura di Chieti]
*[http://www.ch.camcom.it/ Camera di Commercio Chieti]
=== Sanità ===
*[http://www.aslchieti.it/ ASL Chieti]
*[http://www.trattamentobalbuzie.it/ Centro Counseling Balbuzie]
=== Trasporti ===
*[http://www.gruppolapanoramica.it/ Trasporto Urbano Chieti]
*[http://www.arpaonline.it/ Autolinee Regionali Pubbliche Abruzzesi]
*[http://www.abruzzo-airport.it/ Aeroporto d'Abruzzo]
=== Sport ===
*[http://www.cuschieti.it/ Centro Universitario Sportivo Chieti]
*[http://www.pallavolochieti.it/ Pallavolo Chieti]
*[http://www.volleychieti.it/ Volley Chieti]
*[http://www.escalcioa5.it ES Calcio a 5 Chieti]
*[http://www.chietibaseball.it/ A.S.D. Chieti Baseball]
*[http://www.abruzzorugby.it/principale.htm Polisportiva Abruzzo Rugby]
*[http://www.caichieti.it/ Club Alpino Italiano - Sezione Majella, Chieti]
*{{lingue|en|es}} [http://www.eurobasketwomen2007.com/it// Chieti 2007 FIBA EuroBasket 2007]
*[http://www.alesachieti.it Agenzia Locale per l'Energia e lo Sviluppo Ambientale]
 
=== Altro ===
*[http://www.associazioneingegnerichieti.it Associazione degli Ingegneri della Provincia di Chieti]
*[http://www.dialettitaliani.it/wiki/Categoria:Chieti Dialetto di Chieti]
 
{{Provincia di Chieti}}
{{Capoluoghi di provincia italiani}}
{{Portale|Abruzzo}}
 
[[Categoria:Castiglione Messer Marino| ]]
[[Categoria:Chieti| ]]<!--Non rimuovere lo spazio vuoto. È lo STANDARD-->
[[Categoria:Comuni della provincia di Chieti]]
[[Categoria:Comuni dell'Abruzzo]]
[[Categoria:Comuni italiani]]
[[Categoria:Città romane in Italia]]
 
[[ar:كييتي]]
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[[br:Chieti]]
[[ca:Chieti]]
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