Friso di Orange-Nassau e Castiglione Messer Marino: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: rimozione replacement character U+FFFD unicode
 
Riga 1:
{{NN|Abruzzo|ottobre 2009|Molti paragrafi non sono verificabili tipo Impianti sportivi, Impianto eolico, cucina tradizionale e Manuel Fangio}}
{{Aristocratico
{{Divisione amministrativa
|nome = Friso
|Nome=Castiglione Messer Marino
|immagine = Friso 2b.jpg
|Panorama=Castiglione messer marino.jpg
|legenda = Il principe Friso.
|Didascalia=
|titolo = Conte di Orange-Nassau
|Bandiera= Castiglione Messer Marino-Gonfalone.png
|stemma = Royal Monogram of Prince Johan Friso of the Netherlands.svg
|Voce bandiera=
|nome completo = Giovanni Friso Bernardo Cristiano Davide
|Stemma=Castiglione Messer Marino-Stemma.png
|prefisso onorifico = [[Sua Altezza reale|Altezza Reale]]
|Voce stemma=
|altrititoli = Principe di Orange-Nassau
|Stato=ITA
|data di nascita = {{Calcola età|1968|9|25}}
|Grado amministrativo=3
|luogo di nascita = [[Utrecht]]
|Divisione amm grado 1=Abruzzo
|dinastia = [[Orange-Nassau]]
|Divisione amm grado 2=Chieti
|padre = [[Claus von Amsberg]]
|Amministratore locale=Magnacca Felice
|madre = [[Beatrice dei Paesi Bassi]]
|Partito=[[lista civica]] di [[centrodestra]] Insieme per il futuro di Castiglione
|consorte = [[Mabel Wisse Smit|Principessa Mabel di Orange-Nassau]]
|Data elezione=11-6-2017
|figli = Contessa Luana<br>Contessa Zaria
|Data istituzione=
|religione =
|Altitudine=1000
|motto =
|Abitanti=1745
|firma =
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 marzo 2017.
}}
|Aggiornamento abitanti=31-3-2017
{{Bio
|Sottodivisioni=Colle Trimarino, Padulo, Sant'Egidio, Valle San Salvatore
|Titolo =
|Divisioni confinanti=[[Agnone]] (IS), [[Belmonte del Sannio]] (IS), [[Carunchio]], [[Castelguidone]], [[Fraine]], [[Montazzoli]], [[Monteferrante]], [[Roccaspinalveti]], [[Roio del Sangro]], [[Rosello]], [[Schiavi di Abruzzo]], [[Torrebruna]]
|Nome = Giovanni Friso
|Zona sismica=2
|Cognome = di Orange-Nassau
|Gradi giorno=
|Sesso = M
|Nome abitanti=castiglionesi
|LuogoNascita = Utrecht
|Patrono=[[Arcangelo Raffaele|San Raffaele]]
|GiornoMeseNascita = 25 settembre
|Festivo=11 settembre
|AnnoNascita = 1968
|PIL=
|LuogoMorte =
|PIL procapite=
|GiornoMeseMorte =
|Mappa=Map of comune of Castiglione Messer Marino (province of Chieti, region Abruzzo, Italy).svg
|AnnoMorte =
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Castiglione Messer Marino all'interno della provincia di Chieti
|Attività = principe
|Sito=http://www.comune.castiglionemessermarino.ch.it
|Nazionalità = olandese
|Diffusività=
|Categorie = no
|FineIncipit = è il secondogenito della [[Beatrice dei Paesi Bassi|Regina Beatrice]] e dello scomparso [[Claus von Amsberg|Principe Claus dei Paesi Bassi]]. Il Principe Friso è un membro della Famiglia reale olandese con il titolo di "Conte di Orange-Nassau", ma a causa del suo matrimonio nel 2004 non è più un membro della [[Casa d'Orange-Nassau|Casa reale olandese]] e in linea di successione al trono olandese. Egli è ancora in linea di successione al trono britannico e del [[Reame del Commonwealth]]
}}
{{Orange-Nassau (Paesi Bassi)}}
Il 17 febbraio 2012, il Principe Friso è rimasto sepolto sotto una valanga a [[Lech (Vorarlberg)|Lech]], [[Austria]], mentre sciava [[freeride|fuoripista]]. È stato portato in un ospedale ad [[Innsbruck]] dove è in condizioni critiche ma stabili.<ref name="BBc">{{Cita web | url=http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-17077390 | titolo=Dutch Prince Johan Friso 'buried by Austria avalanche' | editore=BBC News | accesso=17 febbraio 2012}}</ref> Secondo il suo dottore, Dr. Wolfgang Koller, anche se è stato intrappolato per un tempo relativamente breve e le speranze erano originariamente alte, i successivi test neurologici hanno mostrato che dopo cinquanta minuti di rianimazione in moderata ipotermia egli soffriva di gravi danni cerebrali a causa di carenza di ossigeno. Rimane non chiaro se egli potrà mai riprendere coscienza e uscire dal suo stato di profondo coma, e anche se accadesse, potrebbe ancora trovarsi in uno (forse permanente) stato vegetativo.<ref name=nubraindamage>{{Cita web |url=http://www.nu.nl/binnenland/2748703/zeer-ernstig-hersenletsel-friso.html |titolo=Zeer ernstig hersenletsel Friso |data=24 febbraio 2012 |editore=NU.nl |lingua=nl |accesso=24 febbraio 2012}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5hwCLbV_GfXhIVuvLNnS2uPKYa0kA?docId=CNG.163dc6a974e4d63bf289b4444420ae3d.341 |titolo=Dutch prince 'may never regain consciousness' |data=24 febbraio 2012 |editore=AFP |accesso=24 febbraio 2012}}</ref><ref>{{Cita news| url=http://www.cnn.com/2012/02/24/world/europe/austria-dutch-prince-brain-damage/index.html?iref=allsearch | pubblicazione=CNN | titolo=Dutch prince suffers brain damage after avalanche - CNN.com | data=25 febbraio 2012}}</ref>
 
'''Castiglione Messer Marino''' (''Lu Cuaštegliàune'' {{IPA|['lu kwaʃtəʎ'ʎɒwnə]}} in dialetto locale) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:1745}} abitanti della [[provincia di Chieti]] in [[Abruzzo]]. Fa parte della ''[[Comunità montana Alto Vastese]]''. Di storia antica e nobili tradizioni Castiglione è un punto di riferimento per l'economia e la cultura del comprensorio vastese.
==Infanzia, educazione e lavoro==
Il Principe Friso nacque a [[Utrecht]] come secondo dei figli della [[Beatrice dei Paesi Bassi|Regina Beatrice]] e dello scoparso [[Claus von Amsberg|Principe Claus dei Paesi Bassi]]. I suoi padrini sono [[Harald V di Norvegia|Re Harald V di Norvegia]], Johan Christian [[Barone]] von Jenisch, J.H. van Roijen, la [[Giuliana dei Paesi Bassi|Regina Giuliana dei Paesi Bassi]] e Christina von Amsberg. Ha un fratello maggiore, il principe [[Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi]] ed un fratello minore, il principe [[Costantino dei Paesi Bassi]]. I suoi nonni materni erano la regina [[Giuliana dei Paesi Bassi]] e il principe [[Bernhard van Lippe-Biesterfeld|Bernardo van Lippe-Biesterfeld]]; quelli paterni Klaus Felix von Amsberg e Gösta von dem Bussche-Haddenhausen.
 
Castiglione è il paese d'origine del padre del famoso pilota di Formula 1 [[Juan Manuel Fangio]], per cinque volte campione del mondo.
Nel 1988, studiò [[ingegneria meccanica]] all [[Università della California, Berkeley]], dove aderì all confraternita Delta Kappa Epsilon. Dal 1988 al 1994 studiò alla ''Technische Universiteit Delft'', dove ottenne una laurea in [[ingegneria aerospaziale]]. Inoltre, ha conseguito un ''[[Master of Science|MSc]] degree'' in [[economia]] all'[[Università Erasmus di Rotterdam]]. Per preparare se stesso alla possibilità di successione al trono, ha frequentato i corsi di diritto olandese e storia parlamentare.
 
== Geografia fisica ==
Il Principe Friso ha lavorato dal 1995 fino al 1996 alla sede di [[Amsterdam]] della società di consulenza manageriale [[McKinsey & Company|McKinsey]]. Dopo aver completato un [[Master in Business Administration|MBA]]-programme all'[[INSEAD]], dal [[1998]] fino al [[2003]] ha assunto il ruolo di vice presidente di [[Goldman Sachs]] a [[Londra]]. Dal 2004 è co-presidente part time della TNO spaziale a [[Delft]]. A partire da ottobre 2006, il principe è Direttore Generale presso la sede londinese degli investimenti privati e consulente della società Wolfensohn & Co (fondata da [[James Wolfensohn]], ex Presidente della [[Banca Mondiale]]).
=== Territorio ===
[[File:Benvenuti a Castiglione.jpg|miniatura|Benvenuti a Castiglione Messer Marino]]
Situato a 1.000<ref>[http://www.comuni-italiani.it/069/020/clima.html Castiglione Messer Marino: Clima e Dati Geografici, Riscaldamento]</ref> metri sul livello del mare sul [[Subappennino abruzzese molisano]] ha la vetta più alta nel [[monte Castelfraiano]] con i suoi 1415 metri e il punto più basso tocca i 489 metri nella vallata del fiume [[Sente]].
 
I corsi d'acqua più importanti compresi nel territorio sono il [[Treste]] e il [[Sinello]]. Entrambe sorgono presso [[Monte Castelfraiano]], il primo confluisce nel [[Trigno]], il secondo dopo un percorso di 42&nbsp;km sfocia poco a nord di [[Vasto#Vasto Punta Penna|Punta Penna]].
Il Principe Friso è un co-fondatore del MRI Centre ad Amsterdam ed è anche ed è anche un socio fondatore di [[Wizz Air]], la più grande compagnia aerea low cost dell'Europa centro-orientale. Il Principe Friso è presidente onorario del Fondo del Principe Claus per la Cultura e lo Sviluppo (una carica che detiene con il fratello minore [[Constantijn di Orange-Nassau|Principe Constantijn]]). Il Principe funge anche come regista e direttore di controllo di varie società.
Nei pressi della vetta della montagna più alta sorge Lago la Croce, bacino a forma di 8 con una parte grande e una piccola, in gran parte ricoperto da canneto, in via di interramento.
[[File:Castiglione Messer Marino e il Viadotto Sente Longo.jpg|miniatura|470x470px|Castiglione Messer Marino, l'impianto eolico, [[Belmonte del Sannio]] e il [[Viadotto Sente]] all'orizzonte]]
Insolita è la morfologia del territorio montano che, grazie alla natura geo-chimica del terreno privo di vocazione agricola a cui si è aggiunta l'antica lotta dei contadini ed allevatori del luogo, è caratterizzato da vaste zone prive di vegetazione ed è solcato da antichi "tratturi" a ricordo della transumanza dalla [[Puglia]]. Non mancano estesi boschi di faggio, contaminati da pini ed abeti bianchi e rinvigoriti da querce e cerri.
 
Castiglione subi gravi danni nel [[Terremoto della Maiella del 1706]]. Nel [[1901]] il paese fu gravemente danneggiato da una frana che rese necessari lavori di ricostruzione.<ref>Cenni storici del borgo fortificato da: {{cita web
Il Principe ricopre anche l'incarico di Direttore Finanziario per una società di arricchimento dell'uranio, la Urenco, che ha i suoi uffici principali in Stoke Poges (nel [[Berkshire]]), occupandosi anche di tutti i quattro stabilimenti presenti nei [[Paesi Bassi]], in [[Germania]], nel [[Regno Unito]] (Capenhurst) e negli [[Stati Uniti]] ([[Nuovo Messico]]).
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
|titolo = Borgo fortificato in Castiglione Messer Marino
|accesso = 21 gennaio 2010
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021238/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref>
 
Dai dati di Legambiente il paese risulta essere maglia nera per i rischi idrogeologici e pur avendo interi quartieri in zone a rischio, non ha messo in campo azioni nella mitigazione e prevenzione del rischio.<ref>Frane e alluvioni da:{{cita web
==Matrimonio e figli==
|autore = PrimaDaNoi
|url = http://www.primadanoi.it/modules/news2/article.php?storyid=165
|titolo = Frane e alluvioni: il rischio è alto ma si continua a costruire senza sosta
|accesso = 21 gennaio 2010
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071027202019/http://www.primadanoi.it/modules/news2/article.php?storyid=165
|dataarchivio = 27 ottobre 2007
}}</ref>
 
=== Clima ===
[[File:Friso 1.jpg|200px|thumb|right|il Principe Friso con sua moglie Mabel e le figlie (2010)]]
Il [[clima]] è tipicamente montano, caratterizzato da inverni rigidi, nebbiosi e nevosi, con accumuli di neve anche piuttosto abbondanti che si mantengono fino a primavera, da primavere e autunni freschi e relativamente piovosi, e da estati soleggiate ma fresche, con qualche nebbia mattutina e da qualche temporale pomeridiano.
 
== Storia ==
Il 30 giugno 2003 è stato annunciato che il Principe Friso stava per sposare Mabel Wisse Smit. Il gabinetto olandese, tuttavia, non chiese il permesso del [[Stati Generali dei Paesi Bassi|parlamento]] per questo matrimonio; permessi constituzionalmente necessario per permettere al Principe Friso di rimanere un membro della [[Casa d'Orange-Nassau|Casa reale olandese]] e nella [[Ordine di successione|linea di successione ereditaria]] per il trono (era stato secondo in questa linea di successione, dopo suo fratello maggiore, il Principe Ereditario [[Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi|Guglielmo Alessandro]]).
La prima citazione del comune risale al [[1027]]<ref>SIST Chieti "comune di Castiglione Messer Marino" {{collegamento interrotto|1=http://www.sist-interreg.eu/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/56 |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, riguardante l'appartenenza delle abbazie di Santa Maria della Noce e di San Salvatore al feudo del conte Manieri di [[Trivento]]. Nel [[1080]] circa il Monastero benedettino di S. Salvatore situato sul fiume [[Treste|Tresta]] viene donato dal conte Teodino di Trivento, figlio del defunto conte Mainerio o Manieri, all'[[Abbazia di Montecassino]]<ref>{{Cita libro|autore=A. L. Antinori|titolo=Annali degli Abruzzi|anno=1971|editore=Forni Editore|città=Bologna|pp=sub anno 1080 sub voce "S. Salvatore di Tresta. Casino"|volume=VI}}</ref>. Successivamente, nel [[XII secolo]],<ref name = "storia"/> viene citato in un libro di [[Ruggero II]], compilato da [[Idrisi|al-Idris]], geografo arabo del secolo XII, come “Quatllun” distante da [[Fallo (Italia)|Fallo]] ventiquattro miglia e quindici da [[Agnone]], ma oltre ciò sono rare le testimonianze dell'abitato.<ref name="comune.castiglionemessermarino.ch.it">{{cita web
|autore=Comune di Castiglione Messer Marino
|url=http://www.comune.castiglionemessermarino.ch.it/oc/oc_p_elenco_nofoto.php?x=699c18f6351fb7678d8316e24f062215#0
|titolo= storia del comune
}}</ref>
Dalle ricostruzioni storiche si presume che Castiglione sia appartenuto al [[Ducato di Benevento|ducato longobardo di Benevento]] e che era ricco di chiese, ville e casali molto prima dell'[[1000|anno Mille.]]
[[File:Madonna.PNG|miniatura|Statua lignea medievale raffigurante la Madonna del Monte]]
In alcuni documenti del [[1200]] la località è chiamata Castellone, cioè grande castello. Di questa costruzione oggi non resta nulla, salvo la memoria del luogo dove era ubicata, in contrada ancora oggi denominata “castello”.
 
Nel [[XII secolo]] Castiglione figura come feudo di tre militi posseduto per tre parti da Oderisio Borrello, nipote di Gualtiero di Agnone, feudatario di Simone conte di Sangro e per la restante parte in dominio di Rinaldo di Monteferrante, anch'egli vassallo del conte Simon.<ref name="comune.castiglionemessermarino.ch.it"/>
Il [[Primo ministro]] [[Jan Peter Balkenende]] ha spiegato che ciò era dovuto alle dispute con Mabel Wisse Smit che nell'ottobre dove aveva ammesso che le sue precedenti dichiarazioni circa un presunto rapporto con [[Klaas Bruinsma]] (1953&ndash;1991), noto come un ''Padrino'' del commercio della droga olandese, non erano state complete ed accurate.<ref>{{Cita web | url=http://articles.latimes.com/2004/apr/25/world/fg-briefs25.3 | titolo=Prince Weds, Gives Up Any Claim to Throne | opera=[[Los Angeles Times]] | data=25 aprile 2004 |accesso=17 febbraio 2012}}</ref> In precedenza aveva dichiarato che aveva contattato per qualche mese con Bruinsma, ma in un contesto informale, non intimo o relativo al business e che lei aveva rotto il rapporto nell'apprendere della professione di Bruinsma.
 
Dal [[1400]] in poi, attraverso la politica matrimoniale subentrarono come feudatari di Castiglione i Carraciolo di San Buono che l'acquisirono come bene dotale di Maria de Sangro, andata in sposa a Marino Caracciolo. Ed è proprio in onore di [[Marino Caracciolo]].<ref name="storia">{{cita web
Questo "abuso di fiducia" è stato il motivo per cui il governo non chiese il permesso del Parlamento, rispettando i desideri della coppia.<ref>[http://www.nytimes.com/2003/10/12/world/revelations-about-dutch-prince-s-fiancee-rattle-royal-family.html "Revelations About Dutch Prince's Fiancée Rattle Royal Family"]</ref> Loro, tuttavia si sposarono a [[Delft]] il 24 aprile 2004, e Mabel Wisse Smit diventò membro della [[Casa d'Orange-Nassau|Famiglia Reale Olandese]] ma non un membro della Casata Reale Olandese.
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/default.asp?Pag_ID=75
|titolo = Castiglione Messer Marino Notizie storiche
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021211/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/default.asp?Pag_ID=75
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref> che Castiglione assume il nome attuale, integrandolo con il nome del feudatario. Tra le terre di questo nuovo ramo dei Caracciolo, quella di Castiglione era certamente la più importante sia per ampiezza demografica e territoriale, sia per risorse economiche. Negli antichi cedolari risulta che pagava la tassa più elevata, dopo [[San Buono]]. Del suo passato si conservano tracce nei resti del castello e nel portale della chiesa madre.
 
A partire dal [[1742]] intercorrono, tra il comune di Castiglione e la [[famiglia Caracciolo]], una serie di atti tendenti da parte del Principe a conservare gli antichi privilegi e da parte dell'Università a negarli e contestarli.<ref name=autogenerato1>Domenicangelo Litterio, Padri. Per una storia della cultura abruzzese: Castiglione Messer Marino e la sua gente., Vasto, Renato Cannarsa, 1979.</ref>
Considerando che suo fratello maggiore, il [[Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi|Principe Guglielmo Alessandro]] è erede apparente al trono olandese, ed ha tre figli, è improbabile che l'esclusione del Principe Friso dalla successione abbia effetto sulla [[monarchia]] nei [[Paesi Bassi]].
 
Fra il [[XIII secolo|XIII]] e il [[XIX secolo]] Castiglione fece parte, insieme alla sua regione di appartenenza, del [[Regno di Napoli]] (che, dopo l'unione al [[Regno di Sicilia]], passò a denominarsi [[Regno delle Due Sicilie]] e dove apparteneva alla provincia dell'[[Abruzzo Citra]] nel [[Distretto di Vasto]])
Il Principe Friso e sua moglie la Principessa Mabel hanno due figlie:
*[[Luana di Orange-Nassau|Contessa Emma '''Luana''' Ninette Sofia, Jonkvrouwe van Amsberg]] (nata il 26 marzo 2005 a [[Londra]])
*[[Zaria di Orange-Nassau|Contessa Giovanna '''Zaria''' Nicolina Milou, Jonkvrouwe van Amsberg]] (nata il 18 giugno 2006 a [[Londra]])
 
=== Brigantaggio ===
==Incidente di sci==
Il [[17 febbraio]] [[2012]], il Principe Friso è rimasto sepolto sotto una valanga a [[Lech (Vorarlberg)|Lech]], Austria. È stato portato in un ospedale ad [[Innsbruck]].<ref name="BBc"/><ref>{{Cita web | url=http://latimesblogs.latimes.com/world_now/2012/02/dutch-prince-johan-friso-avalanche.html | titolo=Dutch prince rescued from avalanche, 'not out of danger' | opera=[[Los Angeles Times]] | data=17 febbraio 2012 |accesso=17 febbraio 2012}}</ref> Secondo una dichiarazione formale della RVD, una prognosi avrebbe potuto essere formulata solo dopo alcuni giorni. Le condizioni del Principe sono state descritte come "stabili, ma critiche".<ref name="Official website of the Dutch Royal House">{{Cita web | url=http://www.koninklijkhuis.nl/| titolo=Het Koninklijk Huis | editore=Netherlands Government Information Service | accesso=17 febbraio 2012}}</ref><ref>[http://worldnews.msnbc.msn.com/_news/2012/02/17/10434484-dutch-prince-friso-in-hospital-after-austria-ski-avalanche In hospital] MSNBC, February 17, 2012</ref>
 
Il fenomeno del [[brigantaggio]] fu molto consistente a Castiglione. Il 21 agosto del [[1809]] una banda di 400 briganti guidati da Basso Tomeo saccheggiò l'intero paese per ritorsione alla repressione subita il 3 agosto dello stesso anno dai "legionari" che difendevano il paese. Il Tomeo, penetrato in paese all'improvviso, lo mise a sacco senza incontrare resistenza ed incendiò le case dei benestanti dopo averle spogliate di tutto. La mancata reazione della popolazione era sintomatica della rabbia del popolo verso i benestanti e l'enorme disuguaglianza tra le classi sociali.<ref name=autogenerato1 />
I membri della famiglia reale, incluse la Regina Beatrice e la Principessa Mabel, hanno visitato il Principe nel reparto di terapia intensiva.<ref>[http://www.rtl.nl/(/actueel/rtlnieuws/binnenland/)/components/actueel/rtlnieuws/2012/02_februari/19/binnenland/oranjes-dankbaar-voor-steun.xml Oranjes dankbaar en diep geroerd door steun - RTL Nieuws.nl<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
La tradizione popolare dice che i loro rifugi sorgevano su una vecchia torre di guardia a forma circolare in località "Morrecine", proprio a fianco del [[tratturo]].<ref name=autogenerato1 />
 
=== La reazione del 1861 ===
La famiglia reale olandese ha emesso una dichiarazione il 19 febbraio che dice "La Famiglia Reale è molto grata e profondamente toccata da tutte le espressioni di conforto e simpatia dopo l'incidente di sci di Sua Altezza Reale il Principe Friso. È un grande sostegno per loro in questo momento difficile."<ref>[http://www.koninklijkhuis.nl/nieuws/nieuwsberichten/2012/februari/zijne-koninklijke-hoogheid-prins-friso-19-februari-2012-1913/ Zijne Koninklijke Hoogheid Prins Friso, 19 februari 2012 - 19:13 - Het Koninklijk Huis<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
[[File:Vicoletti.PNG|miniatura|Vicolo nella parte alta del paese]]
Una prognosi sulla sua situazione di salute era prevista entro pochi giorni, ma è stata rinviata a venerdì 24 febbraio, una settimana dopo il suo incidente. I commenti della RVD rimangono gli stessi: condizioni stabili, ma critiche. Il 24 febbraio, un team medico di Innsbruck ha annunciato che il principe è rimasto sepolto per 25 minuti, seguiti da 50 minuti di CPR per trattare l'arresto cardiaco. Il Dr. Wolfgang Koller ha dichiarato che il giorno prima è stata eseguita una risonanza magnetica, che ha reso chiaro che il principe ha subito seri danni al cervello. Non è chiaro se il principe potrà mai riprendere coscienza. Koller ha dichiarato che la famiglia del principe può ora cercare un istituto di riabilitazione.<ref name=nubraindamage />
 
Dura fu la reazione popolare dopo l'[[unità d'Italia]], dovuta al mancato cambiamento nonostante la fine dell'era borbonica e al forte odio interno alla comunità tra le diverse classi sociali. Dall'unità di Italia e dalla [[propaganda]] [[Giuseppe Garibaldi|garibaldina]] il popolo si aspettava un cambiamento di condizione sociale ed una vita più dignitosa, ma si era convinto che gli avvenimenti politici avevano solo consolidato il potere in mano ad antichi padroni. La rivolta sanguinosa del [[1861]] non fu solo di carattere politico ma fu un'esplosione violenta e improvvisa frutto di ragioni spirituali e sociali che trovarono nel quadro storico tumultuoso e caotico, il campo idoneo per manifestarsi.<ref name=autogenerato1 />
Il [[1º marzo]] [[2012]], il principe Friso è stato trasferito al Wellington Hospital di Londra, la città dove lui e sua moglie hanno vissuto per molti anni.<ref>{{Cita web|url=http://www.koninklijkhuis.nl/nieuws/nieuwsberichten/2012/februari/zijne-koninklijke-hoogheid-prins-friso-1-maart-2012-1818/|accesso=1º marzo 2012|titolo=Zijne Koninklijke Hoogheid Prins Friso, 1 maart 2012 - 18:18|lingua=Dutch
|trans_title=His Royal Highness Prince Friso - 1 March 2012 - 18:18|editore = Het Koninklijk Huis (The [Dutch] Royal House)}}</ref>
 
A questo si univa il desiderio dei reazionari di impossessarsi di tutta la merce dei benestanti. Il 1º aprile 1861 durante la messa di [[Pasqua]] vi fu la chiamata alle armi del popolo già armato e pronto a insorgere. Furono uccisi dai reazionari guidati da Pietro Troiano tutti i personaggi più in vista del paese: il sindaco Don Gaetano Magnacca, il Capitano don Giacomo Lonzi e suo figlio don Eliodoro, l'avvocato don Raffaele Magnacca e suo figlio Giuseppe e il giudice Michele De Giorgio. Il paese fu messo a ferro e fuoco. All'arrivo delle [[Guardia Nazionale Italiana|Guardie Nazionali]] fu ristabilito l'ordine con la fucilazione di 23 reazionari e l'arresto di 64 che subirono gravi condanne dalla Corte di Assise di Lanciano nel processo del 4 aprile [[1863]].<ref>
Il [[19 novembre]] [[2012]] è stato annunciato che il principe ha iniziato a mostrare alcuni segni di coscienza, ma non è ancora certo se si sveglierà e, se sì, in che tipo di stato.<ref>{{Cita web|url=http://www.demorgen.be/dm/nl/990/Buitenland/article/detail/1536353/2012/11/19/Af-en-toe-zeer-gering-bewustzijn-bij-prins-Friso.dhtml/|accesso=19 novembre 2012|titolo=Af en toe zeer gering bewustzijn bij prins Friso, 19 November 2012 - 13:42|lingua=Dutch}}</ref>
{{cita web
|autore = Montenero
|url = http://www.monteneronline.it/storia/storia4.htm
|titolo = Castiglione Messer Marino Notizie storiche
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080106072028/http://www.monteneronline.it/storia/storia4.htm
|dataarchivio = 6 gennaio 2008
}}</ref>
 
I briganti castiglionesi non hanno operato solo nel territorio comunale, ma taluni si sono sospinti ben oltre i confini regionali. Tra essi ben tre sono stati condannati all'esecuzione capitale: Chiulli Raffaele a [[Lesina (Italia)|Lesina]], Bartucci Filippo a [[Serracapriola]] e Donato Volpi ad [[Ascoli Satriano|Ascoli]].<ref>[http://www.brigantaggio.net/brigantaggio/Briganti/elenco.htm Elenco degli insorgenti giustiziati in Capitanata]</ref>
==Denominazione, titoli e nomi==
* ''Sua Altezza Reale'' Principe Giovanni Friso Bernardo Cristiano Davide dei Paesi Bassi, Principe di Orange-Nassau, Jonkheer van Amsberg (1968&ndash;2004)
* ''Sua Altezza Reale'' Principe Giovanni Friso Bernardo Cristiano Davide di Orange-Nassau, Conte di Orange-Nassau, Jonkheer van Amsberg (dal 24 aprile 2004)
 
=== Le due Guerre Mondiali ===
Secondo la legge sull'appartenenza alla Casa Reale (2002), il Principe Friso ha perso il titolo di 'Principe dei Paesi Bassi' ed il titolo ''ereditario'' di 'Principe di Orange-Nassau' contraendo un matrimonio senza un atto di consenso.
I castiglionesi parteciparono a tutte le guerre belliche di inizio secolo dando un notevole contributo di sangue. Nel [[1924]] fu eretto in via Roma un "monumento ai caduti" della [[grande guerra]], consistente in un bassorilievo di una donna rappresentante la Patria appoggiata su un'asta tricolore. Ai lati della figura sono scritti i nomi dei caduti accompagnati dalla dedica: ''di questi monti col sublime ardimento, cadeste, su l'alpe riconsacrate alla patria, Castiglione, fiera del suo dolore, vi benedice.''
 
Nel periodo del [[fascismo]] i castiglionesi combatterono per il duce nelle conquiste coloniali africane e le [[Operazione Barbarossa|spedizioni in Russia]]. Molti furono i morti e i dispersi.
Per decreto reale del 19 marzo 2004, nr. 126 al Principe è stato concesso il cognome 'Van Oranje-Nassau van Amsberg' ed il titolo ereditario di 'Conte di Orange-Nassau' con effetto sul suo matrimonio.
 
=== Dal dopoguerra a oggi ===
Per lo stesso decreto reale al Principe è stato consentito di continuare ad utilizzare il suo titolo di 'Principe di Orange-Nassau' come personale e titolo non ereditario. Ogni figlio nato dalla coppia riceverà il cognome 'Van Oranje-Nassau van Amsberg' è sarà 'Conte (Contessa) di Orange-Nassau' ed avrà anche il predicato nobiliare di 'Jonkheer (Jonkvrouw) van Amsberg'. Sua moglie non acquisirà nobiltà in seguito al matrimonio, sebbene le sarà consentito di utilizzare la denominazione ed i titoli di suo marito come titoli di cortesia.
 
Nel dopoguerra ci fu una forte [[emigrazione]] verso le miniere del [[Belgio]], i cantieri e i campi agricoli in [[Svizzera]], [[Francia]] e [[Germania]] alla quale si sommava l'emigrazione interna specie verso il Nord Italia e Roma, che si univa alla storica migrazione di fine Ottocento, inizio Novecento verso [[Argentina]], [[Stati Uniti]] e [[Australia]].
Anche se perdendo il titolo di "Principe dei Paesi Bassi" e l'appellativo regale di accompagnamento, il Principe Friso continuerà ad essere denominato ''Sua Altezza Reale''.<ref name="Communiqué RVD">http://www.minaz.nl/dsc?c=getobject&s=obj&objectid=5394</ref>
La maggior parte della popolazione maschile emigrava per lavoro all'estero e le donne badavano alla famiglia, ai campi e agli allevamenti.
Oggi il paese continua a subire un forte calo dei residenti e ciò è dovuto al calo del tasso di natalità frutto del continuo spostamento fuori paese dei giovani per carenza di opportunità di lavoro. Negli ultimi anni lo spostamento dei castiglionesi è più concentrato verso la costa abruzzese, [[Pescara]], [[San Salvo]], [[Vasto]], ed è dovuto a motivi di studio e lavoro.
Durante i mesi estivi è forte il ritorno dei nuovi e vecchi migranti dal paese con il paese che raddoppia la popolazione nei periodi di festa.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Chiamato dalla nascita Principe Giovanni-Friso, nel 2004 la corte reale ha annunciato che egli aveva fatto richiesta che il suo nome fosse semplicemente "Friso" senza il prefisso "Giovanni".
[[File:Interno.PNG|miniatura|Chiesa di San Michele Arcangelo]]
 
=== Architetture religiose ===
== Ascendenza ==
* [[Chiesa di Santa Maria del Monte (Castiglione Messer Marino)|Chiesa di Santa Maria del Monte]]. È sita in località Lupara o Santa Maria del Monte. Risale al [[1520]] sul sito di una precedente chiesa e fu ricostruita nel [[1943]]. Era anticamente un convento, attualmente trattasi di una chiesa a [[navata]] unica.<ref>{{cita web
{| class="wikitable"
|autore = Trignosinelloturismo
|+'''Gli ascendenti del principe Johan Friso'''
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=564
|-
|titolo = Chiesa di San Michele Arcangelo in Castiglione Messer Marino
|-
|accesso = 24 ottobre 2009
| rowspan="8" align="center"| '''Principe Johan Friso di Orange-Nassau''' <br /> (1968- )
|data = [[2004]]
| rowspan="4" align="center"| '''Padre:'''<br />[[Claus von Amsberg|Principe Claus dei Paesi Bassi]] <br />(1926-2002)
|urlmorto = sì
| rowspan="2" align="center"| '''Nonno:'''<br /> Klaus Felix von Amsberg <br /> (1890-1953)
}}</ref>
| align="center"| '''Bisnonno:'''<br /> Wilhelm von Amsberg <br /> (1856-1929)
* [[Chiesa di San Michele Arcangelo (Castiglione Messer Marino)|Chiesa di San Michele Arcangelo]], chiesa parrocchiale.
|-
* Chiesa della Congrega o di S'Antonio. Posta nella parte vecchia del paese fu edificata nel 1696.
| align="center"| '''Bisnonna:'''<br /> Elise von Vieregge <br /> (1866-1951)
* Chiesa di San Rocco. Costruita nel 1656 nella parte che ora è la piazza principale.
|-
* Chiesa di S. Maria delle Grazie. Posta nella parte alta del paese. Sconosciuta la data di edificazione.
| rowspan="2" align="center"| '''Nonna:'''<br /> Gösta von dem Bussche-Haddenhausen <br /> (1902-1996)
* Chiesetta dell'asilo. Annessa all'asilo delle suore.
| align="center"| '''Bisnonno:'''<br /> Georg von dem Bussche-Haddenhausen <br /> (1869-1923)
|-
| align="center"| '''Bisnonna:'''<br /> Gabriëlle von dem Bussche-Ippenburg <br /> (1877-1973)
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Madre:'''<br /> [[Beatrice dei Paesi Bassi|Regina Beatrice dei Paesi Bassi]] <br /> (1938- )
| rowspan="2" align="center"| '''Nonno:'''<br />[[Bernhard van Lippe-Biesterfeld|Principe Bernardo van Lippe-Biesterfeld]] <br /> (1911-2004)
| align="center"| '''Bisnonno:'''<br />Principe Bernhard van Lippe-Biesterfeld <br /> (1872-1934)
|-
| align="center"| '''Bisnonna:'''<br />Baronessa Armgard van Sierstorpff-Cramm <br /> (1883-1971)
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Nonna:'''<br />[[Giuliana dei Paesi Bassi|Regina Giuliana dei Paesi Bassi]] <br /> (1909-2004)
| align="center"| '''Bisnonno:'''<br />[[Enrico di Meclemburgo-Schwerin|Principe Enrico di Meclemburgo-Schwerin]] <br /> (1876-1934)
|-
| align="center"| '''Bisnonna:'''<br />[[Guglielmina dei Paesi Bassi|Regina Guglielmina dei Paesi Bassi]] <br /> (1880-1962)
|}
 
=== OnorificenzeArchitetture civili ===
* Il borgo fortificato. Risale al [[XIV secolo]] con trasformazioni nel [[XVIII secolo]]. Del nucleo antico vi sono dei reperti lapidei medievali posti sulla facciata della chiesa parrocchiale e sulle case a torre. Per gli edifici viene usata la pietra di Castiglione. La strada principale è in lastricato realizzato con pietra di fiume, che da Porta di Piedi porta alla piccola chiesa della Congrega. La Casa Salvatore presenta una decorazione a forma di un muratore con una mazzola in mano. Mentre nella parte a strapiombo era sito il castello, invece, presso la chiesa di San Michele Arcangelo era posta la Porta di Sant'Angelo o del Capo.<ref>
{{Onorificenze
{{cita web
|immagine=NLD Order of the Dutch Lion - Grand Cross BAR.png
|autore = Trignosinelloturismo
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone dei Paesi Bassi
|titolo = Borgo fortificato in Castiglione Messer Marino
|motivazione=
|accesso = 21 gennaio 2010
|luogo=<ref>[http://www.noblesseetroyautes.com/nr01/2010/06/les-invites-royaux-au-mariage-princier-suite/ "Noblesse et Royautés"], Guests to Victoria of Sweden's wedding, [http://www.noblesseetroyautes.com/nr01/wp-content/uploads/2010/06/18.jpg Photo]</ref>
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021238/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=567
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref>
 
=== Altro ===
* [[Castelfraiano]]
* [[Museo delle tradizioni familiari]]
* [[Oasi naturale Abetina di Selva Grande]]
 
=== Fontane ===
[[File:Fonte.PNG|miniatura|Fontana Santa Maria delle Grazie]]
* Fontana San Rocco. È sita in Largo San Rocco. Risale ad un'epoca compresa tra il [[1812]] ed il [[1818]], quando fu costruita da [[Gioacchino di Rienzo]] di [[Agnone]].<ref name="fontana">{{cita web
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=566
|titolo = Fontana San Rocco in Castiglione Messer Marino
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
}}</ref> Alcuni, come E. Abbate, sostengono che la fontana risalga al [[1886]]<ref>E. Abbate, Guida dell'Abruzzo, Roma, 1903 (Ristampa Sala Bolognese 1984)</ref>. La fontana è addossata ad una parete di contenimento di un pendio. È realizzata in [[arenaria]] e cotto. Inoltre, la fontana consta di una vasca, [[lesena|lesene]] angolari, conci [[bugnato|bugnati]], da una cornice orizzontale decorata e da tre mascheroni in [[ghisa]] che raffigurano teste di leone.<ref name = "fontana"/>
* Fontana Santa Maria delle Grazie. È sita in Largo Santa Maria delle Grazie. Risale al [[XIX secolo]] come la fontana precedente. La fontana è a pianta poligonale e presenta una successione di [[arco a tutto sesto|archi a tutto sesto]] delimitati da paraste bugnate in arenaria grigia di Castiglione. La fontana è sovrastata da un [[tamburo (architettura)|tamburo]] che alterna l'arenaria grigia alla pietra locale. All'interno vi è la fontana vera e propria ed uno stemma del paese.<ref>{{cita web
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=565
|titolo = Fontana di Santa Maria delle Grazie in Castiglione Messer Marino
|accesso = 21 gennaio 2010
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
}}</ref>
* Fonte vecchia. Posta nella parte bassa del paese. Dispone di un abbeveratoio per gli animali e di un longo lavatoio usato tuttora per lavare i panni.
 
=== Tratturo ===
 
Castiglione è stata tappa importante della [[transumanza]] del bestiame tra [[Puglia]] e [[Abruzzo]]. È ancora visibile il [[tratturo Ateleta-Biferno]] che è tra i tratturi riportati nella Carta dei tratturi, tratturelli, bracci e riposi del Commissariato per la reintegra dei tratturi di Foggia, anche se figura tra quelli non reintegrati.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.cmsangrovastese.it/sezioni/CASTIGLIONE%20MESSER%20MARINO/ Sito ufficiale della Comunità montana Montagna Sangro Vastese - Home page di Sezione] |date=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> L'influenza della cultura pugliese è riscontrabile in molte tradizioni del paese e nel dialetto locale.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Castiglione Messer Marino}}
 
=== Dialetto ===
Il dialetto è ancora molto usato a Castiglione anche se molti termini sono stati italianizzati rispetto alle forme usate storicamente. Il dialetto castiglionese rientra come il dialetto della sua regione di appartenenza nella categoria dei [[dialetti italiani meridionali]]. Forti sono le contaminazioni della dominazione [[Borbone di Napoli|borbonica]] e ad esse si unisce l'influenza della [[transumanza]], sia sul piano linguistico che culturale, che ha trasportato alcuni vocaboli dal [[Tavoliere delle Puglie]] al dialetto castiglionese. Sorprendenti alcune definizioni pressoché identiche con quelli dei [[Monti Dauni]] (es. fahéugnë - dal latino favonius - usato sia a Castiglione e che nei Monti Dauni per indicare il vento caldo e secco), così come si ritrovano nel dialetto castiglionese molti termini usati nella [[lingua napoletana]].
 
=== Tradizioni e folclore ===
[[File:Mulo dodda.PNG|miniatura|Mulo addobbato nella rievocazione della Dodda]]
* Serenata Castiglionese. La nascita della ''[[Zumbarella]]'' risale al 1400. Quando un giovane aveva una certa simpatia per una certa ragazza, a notte inoltrata le portava la serenata con la ''zumbarella''.<ref name="ReferenceA">{{cita web
|autore= Comune di Castiglione Messer Marino
|url= http://www.comune.castiglionemessermarino.ch.it/sa/sa_p_testo.php?menu=10000&sa=1&tipohtml=1&rrfupro=../sa/sa_p_testo.php&nodo=3&&idservizio=10000&x=5fd7e60539703380a8d9ded199036e42&fun=10000&abi=0&server=&ente=c069020&DOABKPR=24&sigla=E2&fogliaClick=root_2&fnode=2#2
|titolo= Tradizioni
}}</ref>
* La ''dodda''. Il giovane, dopo aver corteggiato l'amata sotto la sua finestra a suon di ''zumbarella'' e mandato l'ambasciatore a casa dei genitori per combinare il matrimonio, si preparava al fidanzamento con la futura sposa. La famiglia della sposa a sua volta preparava il corredo (dodda) per il matrimonio. La dote veniva trasportata con muli e cesti portate dalle ragazze fino alla nuova abitazione dei novelli sposi, il tutto allietato da canti e balli.
* La maschera castiglionese. Nel periodo del carnevale viene realizzata la “maschera” castiglionese, che si sviluppa lungo le strade e le piazze del paese. La particolarità è che recitano solo uomini, metà dei quali travestiti da donna. In sei piazze ci si ferma per organizzare degli spettacoli teatrali, a ricordo delle vecchie tradizioni di Castiglione. Maschere caratteristiche sono Carnevale imbottito di insaccati di maiale come collane e ornamenti che nelle edizioni vecchie moriva bruciato (un pupazzo di paglia) per decretare la fine della festività. Pulcinella è la maschera più suggestiva, rappresentato da sette - otto persone, con cappelli grandissimi e altissimi, con una serie di campanacci sulla cinta. Essi hanno anche la funzione di mantenere l'ordine pubblico dell'intero corteo e prima dell'uscita della maschera sfilano per le vie del paese annunciando l'inizio della sfilata.<ref name="ReferenceA"/>
* ''Ngiccia ngiccia''. Sempre nel periodo di Carnevale i giovani del paese uscivano per il paese mascherati e muniti di du bot(organetto abruzzese) e giravano casa per casa. Suonando sotto le finestre della gente usavano la formula ''"ngiccia ngiccia dammë 'na po' dë salgiöiccia e së nën më la vù dà chë të zë pozza štrafucà"'', ricevendo in dono vino, salsiccia e compagnia.
* La ''Ndoccia''. Ogni vigilia di natale, si ripete il rito della Ndoccia: grossi mucchi di legna e ginestre vengono fatti bruciare, tra suoni e canti, in attesa del Bambinello.<ref name=autogenerato1 />
 
== Cultura ==
=== Cucina ===
[[File:Cru-sìcchi cavatelli lunghi 04.JPG|miniatura|Piatto di cavatillë]]
 
Della cucina popolare di Castiglione Messer Marino si ricordano:
* la [[ventricina]], nota in dialetto locale come ''sprëscètë'', insaccato di carne suina arricchito di spezie (come la polvere di [[peperoncino]] rosso, dolce o piccante, e il [[Foeniculum vulgare|finocchio]] selvatico);
* l'agnello nostrano, arrostito e condito solo con sale e olio d'oliva per non alterarne il sapore;
* ''[[Pecora alla cottora|La pecra a lu cuttéure]]'', nota in dialetto locale come ''pecra a la pecraròëgna'', ossia carne di castrato, bollita a lungo con erbe aromatiche di montagna;
* ''le tagliarille e fasciule'' (pasta e fagioli);
* i [[maccheroni alla chitarra]] al sugo di carne d'agnello;
* il piatto tradizionale carnevalesco delle ''[[sagne a lu cuttéure]]''<ref>[http://www.trignosinelloturismo.it/index.php?option=com_k2&view=item&layout=item&id=63&Itemid=208&lang=it Castiglione Messer Marino]</ref>([[sagne]] condite con soffritto di pancetta e salsiccia stagionata, con l'aggiunta di polvere di peperoncino piccante; il tutto si mangia con le mani direttamente nel caldaio);
* ''[[cavatelli|le cavatille]]'' (gnocchi di patate).
 
===Manifestazioni ed eventi<ref>{{cita web
|autore = Trignosinelloturismo
|url = http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=490
|titolo = Feste e tradizioni
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2004]]
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090517021232/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Castiglione%20Messer%20Marino/pagine.asp?idn=490
|dataarchivio = 17 maggio 2009
}}</ref>===
 
==== Feste religiose ====
* 17-18 giugno: Santa Teodora e Sant'Antonio
* 2 luglio: Santa Lucia in Contrada Padulo
* 14 agosto: Madonna delle Grazie
* 16 agosto: San Rocco
* 10-11-12 settembre: Festa patronale di San Raffaele
* 11 settembre: Madonna del Monte
 
==== Feste civili ====
* Seconda settimana di agosto: festa della birra.
* Varie, saltuarie e non, in varie date dell'anno a discrezione della Pro loco.
 
== Economia ==
=== Impianto eolico ===
[[File:Palaghiaccio.PNG|miniatura|Palaghiaccio ed Istituto Scolastico]]
Su Monte Castel Fraiano e su Monte San Silvestro sono state installate sessantasette pale eoliche alte dai novanta ai cento metri. Le torri dei monti Castel Fraiano e San Silvestro sono state realizzate dopo la firma di due convenzioni trentennali tra il Comune di Castiglione e due società del gruppo [[Edison (azienda)|Edison]].<ref>[http://www.edison.it/media/EMAS-edens-castiglione-messer-marino_giugno2008.pdf Media | Edison<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161019213717/http://www.edison.it/media/EMAS-edens-castiglione-messer-marino_giugno2008.pdf |data=19 ottobre 2016 }}</ref>
La realizzazione degli [[Parco eolico|impianti eolici]] per la produzione di energia pulita ha dato origine ad un intenso dibattito sul profilo estetico/ambientale e sul paesaggio modificato.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
* Da [[Roma]], Uscita [[Autostrada A1 (Italia)|Autostrada A1]] casello [[San Vittore del Lazio|San Vittore]] proseguire per [[Venafro]] - [[Agnone]] - Castiglione Messer Marino.
* Da sud, Uscita [[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]] casello [[Vasto]] Sud proseguire per [[Treste|Fondovalle Treste]] - [[Fraine]] - Castiglione Messer Marino
* Da nord, Uscita [[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]] casello [[Val di Sangro]] proseguire per [[Atessa]] - [[Colledimezzo]] - [[Montazzoli]] - Castiglione Messer Marino.
 
==== Viadotto Sente ====
 
Il [[viadotto Sente]] è sito tra il territorio di Castiglione e [[Belmonte del Sannio]] in [[provincia di Isernia]], lungo la SS86. Questo imponente [[viadotto]] è uno snodo fondamentale per la mobilità tra Alto Molise e [[Comunità Montana Alto-Vastese|Alto-Vastese]]. Il ponte sorge sull'omonimo fiume ed è il più alto d'Italia con i suoi 185 metri. Dal 2 maggio 2011 è intitolato a Francesco Paolo Longo, operaio morto durante la costruzione di questa opera il 4 maggio 1974.
 
=== Autobus ===
I collegamenti con e per Castiglione sono assicurati dalle autolinee Di Fonzo, Di Carlo e Cerella, da e per [[Vasto]], [[Pescara]], [[Lanciano]], [[Atessa]], [[Agnone]], [[Napoli]] e [[Roma]].
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|6 giugno [[1993]]|27 aprile [[1997]]|Massimo Mastrangelo|[[Lista Civica]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=06/06/1993&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 6 giugno 1993|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec|28 aprile [[1997]]|28 maggio [[2006]]|Emilio Di Lizia|[[L'Ulivo]]|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=27/04/1997&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 27 aprile 1997|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 13 maggio 2001|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
{{Onorificenze
|immagine=Ord.Lion.Nassau.jpg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone d'Oro di Nassau
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone d'Oro di Nassau
|motivazione=
|luogo=[[25 settembre]] [[1968]]
}}
{{ComuniAmminPrec|27 maggio [[2006]]|15 maggio [[2011]]|Massimo Mastrangelo|[[Lista Civica]] ''Un futuro migliore per Castiglione''|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 28 maggio 2006|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec|16 maggio [[2011]]|6 maggio [[2012]]|Giovanni Giove||''[[Commissario Prefettizio]]''|<ref>Nominato in quanto le elezioni del 15 maggio 2011 furono annullate a causa del mancato raggiungimento del quorum. Cfr. con {{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=15/05/2011&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 15 maggio 2011|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec|7 maggio [[2012]]|12 giugno 2017|Emilio Di Lizia|[[Lista Civica]] ''Uniti per Castiglione''|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]|<ref name="Elezioni 2012">{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=06/05/2012&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=230200&levsut3=3&lev3=200&lev2=23&ne2=23&es2=S&levsut2=2&lev1=13&ne1=13&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 6 maggio 2012|autore=Archivio Storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
==Note= Gemellaggi ===
* * {{Gemellaggio|Argentina|Balcarce|}} 20 agosto [[2010]]<ref>{{cita web
|autore = ecodelsangro
|url = http://www.ecodelsangro.it/?p=6335
|titolo = Nacido el hermanamiento de Castiglione Messer Marino y Balcarce – Nasce il gemellaggio tra Castiglione Messer Marino e Balcarce
|accesso = 24 ottobre 2009
|data = [[2010]]
|urlmorto = sì
}}</ref>
 
== Sport ==
=== Impianti sportivi ===
[[File:Fangio.png|miniatura|Juan Manuel Fangio]]
Castiglione dispone di un campo di calcio a 11, al momento in stato di abbandono, che ospitava le partite della storica squadra del paese Robur Castiglione e ad inizio degli anni 2000 il Messer Marino, società scomparse dal panorama dilettantistico regionale. Oltre al campo il paese dispone di un campo di calcio a 5 all'aperto e un palazzetto polifunzionale di 600 metri quadrati, per un periodo palaghiaccio, e al momento usufruito per eventi e per le attività sportive della società di Futsal del paese.
Il padre di Juan Manuel Fangio era originario di tale paese e si è poi trasferito in Argentina.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
==Collegamenti esterni esterni==
* {{cita libro|cognome=Litterio|nome=Domenicangelo|titolo= Padri.Per una storia della cultura abruzzese: Castiglione Messer Marino e la sua gente. |anno=1979|editore=Renato Cannarsa|città=Vasto}}
* [http://www.regering.nl/actueel/nieuwsarchief/2003/10October/10/42_21755.jsp?ComponentID=21755&SourcePageID=7496 Geen Toestemmingswet Huwelijk Friso en Mabel], regering.nl, 10 October 2003 (Dutch)
* {{cita libro|cognome=Liberatore|nome=Teodora|titolo= La serenata, la Zumbarella e le altre, i canti della nostra allegria|anno=2010|editore=Linea Grafica|città=San Salvo|isbn=978-88-95453-05-7}}
 
== Voci correlate ==
* [[Comunità montana Alto Vastese]]
* [[Abruzzo]]
* [[Juan Manuel Fangio]]
* [[Tratturo Ateleta-Biferno]]
* [[Viadotto Sente]]
* [[Zumbarella]]
* [[Oasi naturale Abetina di Selva Grande]]
* [[Castelfraiano]]
* [[Museo delle tradizioni familiari]]
* [[Chiesa di San Michele Arcangelo (Castiglione Messer Marino)]]
* [[Sagne a lu cuttéure]]
* [[Diocesi di Trivento]]
* [[Parco eolico di Castiglione Messer Marino]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Castiglione Messer Marino}}
 
{{Comuni della provincia di Chieti}}
{{Box successione
{{Controllo di autorità}}
|tipologia = precedenza titoli nobiliari
{{Portale|Abruzzo}}
|carica = [[Linea di successione al trono britannico]]
|immagine =
|periodo = -
|precedente = [[Ariane di Orange-Nassau|Principessa Ariane dei Paesi Bassi]]
|successivo = [[Luana di Orange-Nassau|Contessa Luana di Orange-Nassau]]
}}
{{Box successione
|tipologia = precedenza titoli nobiliari
|carica = [[Casato di Amsberg|Linea di successione alla Guida del Casato di Amsberg]]
|immagine =
|periodo = -
|precedente = Primo in linea
|successivo = [[Constantijn di Orange-Nassau|Principe Constantijn dei Paesi Bassi]]
}}
 
[[Categoria:PersoneCastiglione Messer Marino| viventi]]
[[Categoria:Orange-Nassau|Friso]]