Ferrovia Sassari-Tempio-Palau e Saul: differenze tra le pagine

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{{nota disambigua}}
{{Infobox linea ferroviaria
{{Monarca
|nome = Sassari–Tempio–Palau
|inizionome = Saul
|immagine = Saul and David by Rembrandt Mauritshuis 621.jpg
|fine =
|legenda = Saul e [[David]] in un dipinto di [[Rembrandt Mauritshuis]]
|apertura = [[1931]]-[[1932|32]]
|titolo = [[Re d'Israele]]
|apertura2 =
|sottotitolo =
|chiusura =
|inizio regno = 1047 a.C.
|gestore2 = [[Società italiana per le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna|SFSS]] (1888-1921) (Tempio-Luras)<br />[[Ferrovie Complementari della Sardegna|FCS]] (1921-1941) (Tempio-Luras)<br />[[Società anonima Ferrovie Settentrionali Sarde|FSS]] (1931-1933)<br />[[Strade Ferrate Sarde|SFS]] (1933-1989)<br />[[Ferrovie della Sardegna|FdS]] (1989-2010)<ref>Dal 2008 al 2010 come ARST Gestione FdS</ref>
|fine regno = 1007 a.C.
|gestore = [[ARST]]
|predecessore = ''nessuno''
|lunghezza = 150
|successore = [[Davide]]
|nazioni = {{ITA}}
|nome completo = Saul
|scartamento = [[scartamento ridotto|ridotto]] 950 mm
|data di nascita = 1082 a.C
|elettrificata = no
|luogo di nascita = [[Gabaa]]
|diramazioni =
|data di morte = 1010 a.C
|note =
|luogo di morte = [[Monte Ghilboa]]
|mappa = Sassari Nulvi Palau.png
|casa reale = [[Tribù di Beniamino|Beniamino]]
|padre = Kis
|madre = sconosciuta
|consorte = Ahinoam
|figli = [[Ish-bosheth]]
|religione = [[Ebraismo]]
}}
La '''Sassari-Tempio-Palau''' è una linea ferroviaria a [[scartamento ridotto]] della [[Sardegna]], attiva come [[ferrovia turistica]] del [[Trenino Verde]]. L'infrastruttura nacque per dotare vari comuni della [[Gallura]] di un collegamento ferroviario con [[Sassari]]<ref name="altara293" />, compito che mantenne sino al [[1997]], anno di destinazione di gran parte del tracciato alla sola attività turistica, per cui l'intera linea è esclusivamente utilizzata a partire dal [[2015]].
 
'''Saul''' ({{ebraico|שָׁאוּל בֶּן קִישׁ}}, ''Saul ben Qis'', 'Saul, figlio di Kis' o 'שאול המלך, ''Saul HaMelech'', 'Re Saul' – {{arabo|طالوت}}, ''Ṭālūt'' o {{arabo|شاؤل}}, ''Shā'ūl'') è un personaggio [[Bibbia|biblico]], primo re del [[Regno di Israele]] (1047-1007 a.C.), il suo regno sembra abbia segnato il passaggio da una [[tribù|società tribale]] a una [[stato|statale]].<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Saul and the rise of Israelite state religion |autore=Karel Van der Toorn |anno=1993 |rivista=Vetus Testamentum |volume=XLIII |numero=4}}</ref> Il significato del nome Saul in [[ebraico]] è "richiesto/pregato". Era figlio di Chis e apparteneva alla tribù di [[Beniamino (Bibbia)|Beniamino]].
== Storia ==
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 0.5em 0 0.5em 0.5em"
|-
|- style="background:#efefef;"
! Tratta
! Inaugurazione
|-
|-
|align="left"|[[Tempio Pausania]]–[[Stazione di Luras|Luras]]
|align="right"|15 febbraio [[1888]]<ref>Parte della linea [[Ferrovia Monti-Tempio|Monti–Tempio]].</ref><ref name="orario_1888">{{cita web|url=http://www.lestradeferrate.it/30mono/30mono6.jpg|titolo=Orario|autore=Società Italiana per le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna|formato=jpg|data=11 febbraio 1888|accesso=22 luglio 2010}}</ref>
|-
|align="left"|[[Stazione di Sassari|Sassari]]–[[Tempio Pausania]]
|align="right"|16 novembre [[1931]]<ref name="apertura_altara">{{cita|Altara|p. 294}}</ref>
|-
|align="left"|[[Stazione di Luras|Luras]]–[[Palau (Italia)|Palau]]
|align="right"|18 gennaio [[1932]]<ref name="apertura_altara" />
|}
 
== Biografia nella Bibbia ==
[[File:Stazione di Luras (OT), 1932.jpg|thumb|left|Treno inaugurale del tronco tra Palau e Luras, in [[stazione di Luras|quest'ultima stazione]], nel gennaio 1932]]
Secondo la narrazione del [[libro di Samuele]], Saul si recò da [[Samuele (profeta)|Samuele]] a [[Ramathaim-Zophim|Ramah]] per consultarlo, e il sacerdote lo unse segretamente come Re, per ispirazione di "[[Tetragramma Biblico|YHWH]]".
Pensata per collegare Sassari con [[Tempio Pausania]] e [[Palau (Italia)|Palau]], questa ferrovia venne costruita tra la fine degli [[anni 1920|anni venti]] e l'inizio degli [[anni 1930|anni trenta]] ad opera della [[Ferrovie Settentrionali Sarde]], che nel [[1927]] aveva ottenuto una concessione governativa per ampliare la rete ferroviaria a scartamento ridotto nel nord Sardegna<ref>{{cita|Altara|p. 145}}</ref>.
Il progetto della linea, opera dell'ingegner Diego Murgia<ref name="apertura_altara" />, prevedeva di costruire due tronconi di ferrovia tra Sassari e Tempio Pausania e [[Luras]] e Palau, quest'ultimo importante porto di collegamento con l'[[La Maddalena (isola)|isola di La Maddalena]], sede di una base navale<ref name="altara293">{{cita|Altara|p. 293}}</ref>. Le due realizzazioni sarebbero state raccordate dal tracciato già esistente tra Tempio e Luras della linea [[Ferrovia Monti-Tempio|Monti-Tempio]], esercita all'epoca dalle [[Ferrovie Complementari della Sardegna]].
{{Vedi anche|Ferrovia Monti-Tempio}}
 
Poco dopo, Samuele radunò l'assemblea del popolo di Israele a [[Mizpa]], dove Saul fu estratto a sorte come Re. In seguito Saul condusse una campagna militare vittoriosa contro gli [[Ammoniti (popolo)|Ammoniti]], confermandosi così nel favore popolare e nella carica. Nella successiva guerra contro i [[Filistei]], Saul, con la propria condotta aggressiva, disgustò l'anziano Samuele, che si allontanò da lui. La guerra fu vinta per l'audace imboscata di [[Gionata]], figlio prediletto del Re, contro il campo filisteo.
[[File:ADm SFS a Palau Marina (OT), .jpg|thumb|Automotrice ADm a pochi metri dal capolinea di [[stazione di Palau Marina|Palau Marina]]: la sostituzione del materiale a vapore con quello diesel ebbe inizio sulla linea nel 1959]]
Le specifiche tecniche prevedevano, come nel resto della rete secondaria sarda, l'utilizzo dello [[scartamento]] da 950&nbsp;mm, l'assenza di elettrificazione e il binario unico. I 91 chilometri tra Sassari e Tempio furono inaugurati il 16 novembre [[1931]]<ref name="apertura_altara" />, due mesi dopo, il 18 gennaio [[1932]], anche il tratto da Luras al porto di Palau (48&nbsp;km) fu aperto al pubblico<ref name="apertura_altara" />: si completava così la ferrovia, costata {{formatnum:123078083}} [[lira italiana|lire]]<ref name="apertura_altara" /> dell'epoca, che sarà l'ultima linea a scartamento ridotto a venire inaugurata in [[Sardegna]] (la penultima considerando l'intera [[Ferrovie sarde|rete ferroviaria sarda]], seconda solo alla [[Ferrovia Villamassargia-Carbonia|Villamassargia-Carbonia]]). In occasione della costruzione della ferrovia venne anche realizzata una nuova [[stazione di Tempio|stazione a Tempio]] per le sole FSS, su cui confluiranno poi anche i treni FCS per Monti nel [[1935]]<ref>{{cita|Altara|p. 176}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.lestradeferrate.it/30mono/30stampa.htm|titolo=Rassegna stampa|sito=Lestradeferrate.it|accesso=16 gennaio 2016}}</ref>.
 
Nella successiva guerra contro gli [[Amaleciti]], Saul si rifiutò di obbedire al comando di Samuele di distruggere completamente la popolazione e di giustiziare il loro re [[Agag]]. Secondo la narrazione del libro di Samuele, questa disobbedienza spinse Samuele stesso a rimuovere l'unzione di re da Saul, a smettere di esserne consigliere e a ungere segretamente, come nuovo re, [[Davide]]. Tuttavia Saul continuò a regnare e la successione non avvenne che diversi anni dopo.
[[File:Nulvi stazione.jpg|thumb|left|La [[stazione di Nulvi]], dal 1997 al 2015 il capolinea del servizio di trasporto pubblico espletato sulla linea]]
La gestione della tratta tra Tempio e Luras (11&nbsp;km) venne inizialmente affidata congiuntamente alle FSS e alle FCS, ma il passaggio della Sassari-Tempio-Palau alle Strade Ferrate Pugliesi nel [[1933]], che nel giro di pochi mesi divennero le [[Strade Ferrate Sarde]] nonché [[azionista]] di maggioranza delle FCS, semplificò il problema. Il tronco fu sottoposto alla sostituzione dell'armamento nel 1939<ref>{{cita|Altara|p. 304}}</ref>, per uniformare la tipologia di rotaie (da 27&nbsp;kg/m) col resto della linea per Sassari e Palau.
 
[[File:Julius Kronberg David och Saul 1885.jpg|thumb|upright=1.2|''Davide e Saul'' (1885) di [[Julius Kronberg]].]]
Nel dopoguerra la linea fu sottoposta a un piano di ammodernamento e manutenzione come molte linee sarde, e tra il [[1959]] e il [[1961]]<ref>{{cita|Altara|p. 310}}</ref> sulla linea fecero la comparsa nuove [[automotrice|automotrici]] e [[locomotiva|locomotori]] [[motore Diesel|Diesel]], che sostituirono progressivamente la trazione a vapore. Nel [[1989]] la gestione della linea passò alle neonate [[Ferrovie della Sardegna]], che nel [[1995]] introdussero [[Automotrice ARST ADe serie 90|nuovo materiale leggero]]. Tuttavia nel [[1997]] la ferrovia venne idealmente divisa in due in seguito alla chiusura al traffico ordinario di buona parte della linea: dal 16 giugno di quell'anno<ref>{{cita news|titolo=Ferrovie "puntuali" per i tagli alle linee|pubblicazione=[[L'Unione Sarda]]|data=18 giugno 1997}}</ref> il nuovo capolinea dei treni passeggeri provenienti da Sassari divenne la [[stazione di Nulvi]], mentre la porzione da quest'ultimo scalo a quello di [[stazione di Palau Marina|Palau Marina]] fu riconvertita a ferrovia turistica del [[Trenino Verde]]. Dal [[2010]] la linea è gestita dall'ARST<ref>{{cita web|url=http://arst.sardegna.it/azienda/azienda_unica.html|titolo=Cagliari 25 ottobre 2010|sito=ARST.it|accesso=27 ottobre 2010}}</ref>.
Sotto questa gestione il 1º febbraio [[2015]] anche sul tronco tra Sassari e Nulvi cessò il servizio di trasporto pubblico<ref>{{cita web|url=http://arst.sardegna.it/dettaglioNews.html?idNews=273|titolo=Soppressione collegamenti ferroviari Sassari - Nulvi|accesso=1º febbraio 2015}}</ref>, con la linea che da allora è destinata in tutta la sua estensione ai soli treni turistici.
{{clear}}
 
Davide giunse a corte come arpista per alleviare le sofferenze del re, che, dopo la perdita dell'unzione regale, si sentiva perseguitato da uno spirito malvagio. Nella successiva guerra contro i [[Filistei]], Davide ottenne un grande successo sconfiggendo [[Golia]], il campione dell'esercito nemico, e ottenendo così la vittoria nella [[battaglia di Gath]]. Saul divenne geloso del successo di Davide, che comunque strinse una grande amicizia con il figlio prediletto del re, Gionata. Tale amicizia fu così profonda da divenire proverbiale.
== Caratteristiche ==
[[File:Osilo - Casello n.6 ferrovia Sassari-Palau (07).JPG|thumb|La linea nei pressi della cantoniera 6: l'intera ferrovia è a binario unico]]
La Sassari-Tempio-Palau si estende per circa 150&nbsp;km tra le stazioni di [[Stazione di Palau Marina|Palau Marina]] e [[Stazione di Sassari|Sassari]], quest'ultima capolinea anche delle ferrovie [[ferrovia Sassari-Alghero|per Alghero]] e [[ferrovia Sassari-Sorso|Sorso]] e posta lungo la [[ferrovia Ozieri Chilivani-Porto Torres Marittima|linea Ozieri Chilivani-Porto Torres]]. La ferrovia è interamente a binario unico non elettrificato a [[scartamento ridotto]] da 950&nbsp;mm, ed è armata con [[rotaia Vignoles|rotaie Vignoles]] da 27&nbsp;kg/m<ref name="caratteristiche">{{cita|Altara|pp. 301-306}}</ref> poste su [[Traversa (ferrovia)|traverse]] in legno.
 
Nella successiva guerra contro i Filistei, lo spirito di Samuele predisse a Saul la sconfitta degli israeliti<ref>«Saul morì a causa della sua infedeltà al Signore, perché non ne aveva ascoltato la parola e perché aveva evocato uno spirito per consultarlo. Non aveva consultato il Signore; per questo il Signore lo fece morire e trasferì il regno a Davide figlio di Iesse». ({{passo biblico|1Cr 10,13-14}})</ref>, ma egli mosse ugualmente [[Battaglia di Ghilboa|battaglia a Ghilboa]], dove venne duramente sconfitto: "''Così finì Saul con i tre figli; tutta la sua famiglia perì insieme''" ({{passo biblico|1Cro10,6}}), anche se, secondo un'altra tradizione biblica, suo figlio Is-Boset regnò due anni e combattè con Davide fino alla propria morte.<ref>Gli esegeti della interconfessionale [[Bibbia TOB]] osservano in merito a tale versetto che "il cronista vuole qui mostrare che tutta la famiglia di Saul è qui annientata e che non vi fu alcun possibile successore. In verità la storia parla di un figlio, Is-Boset [o Is-Bàal], che regnò per 2 anni (2Sam2,10), e di un nipote, Mefi-Boset, figlio di Gionata, come pure di altri ancora (2Sam21,7-9). Ma per il cronista , che accenna a questi dettagli nella discendenza di Saul (8,33-36 e 9,39-44), questa storia è definitivamente tramontata, come se la casa di Saul non esistesse più". (Bibbia TOB, Elle Di Ci Leumann, 1997, p. 1727-1728, ISBN 88-01-10612-2. Cfr anche {{passo biblico|2Sam 2-4}}.).</ref> <br>La narrazione biblica ne descrive la morte che, a seconda delle diverse tradizioni contenute nei due libri di Samuele, avviene per suicidio gettandosi sulla propria spada<ref>Secondo il Primo Libro di Samuele {{passo biblico|1Sam31,3-5}}: "''La lotta si aggravò contro Saul: gli arcieri lo presero di mira con gli archi ed egli fu ferito gravemente dagli arcieri. Allora Saul disse al suo scudiero: «Sfodera la spada e trafiggimi, prima che vengano quei non circoncisi a trafiggermi e a schernirmi». Ma lo scudiero non volle, perché era troppo spaventato. Allora Saul prese la spada e vi si gettò sopra. Quando lo scudiero vide che Saul era morto, si gettò anche lui sulla sua spada e morì con lui.''".</ref> o ucciso da un Amalecita<ref>Secondo il Secondo Libro di Samuele {{passo biblico|2Sam1,6-10}}: "''Il giovane che recava la notizia rispose: «Ero venuto per caso sul monte Gelboe ed ecco vidi Saul appoggiato alla lancia e serrato tra carri e cavalieri. Egli si volse indietro, mi vide e mi chiamò vicino. Dissi: Eccomi! Mi chiese: Chi sei tu? Gli risposi: Sono un Amalecita. Mi disse: Gettati contro di me e uccidimi: io sento le vertigini, ma la vita è ancora tutta in me. Io gli fui sopra e lo uccisi, perché capivo che non sarebbe sopravvissuto alla sua caduta. Poi presi il diadema che era sul suo capo e la catenella che aveva al braccio e li ho portati qui al mio signore».''".</ref>, dove, secondo gli esegeti della interconfessionale [[Bibbia TOB]], la seconda versione è "diversa da quella fornita in 1Sam31,3-5 e probabilmente posteriore"<ref>Anche gli studiosi della Bibbia Edizioni Paoline sottolineano, in nota a 1Sam, come "secondo un'altra tradizione [in 2Sam1,6-10] Saul fu ucciso da un avventuriero", che costituisce infatti un "secondo racconto della morte di Saul, di fattura composita, dovuta a diverse tradizioni" e gli esegeti della [[École biblique et archéologique française]] (i curatori della cattolica [[Bibbia di Gerusalemme]]) confermano come in 2Sam vi sia un'"altra tradizione sulla morte di Saul.".</ref>.<ref>Bibbia TOB, Elle Di Ci Leumann, 1997, p. 549, ISBN 88-01-10612-2.</ref><ref>Bibbia di Gerusalemme, EDB, 2011, p. 597, ISBN 978-88-10-82031-5.</ref><ref>La Bibbia, Edizioni Paoline, 1991, pp. 382, 384, ISBN 88-215-1068-9.</ref>
Dal punto di vista del percorso sono presenti curve di raggio minimo di 100 m<ref name="caratteristiche" />, mentre gli estremi altimetrici sono situati nelle stazioni di [[stazione di Tempio|Tempio]] (547 [[metri sul livello del mare|m s.l.m.]]) e Palau Marina (2 m s.l.m.)<ref name="caratteristiche" />, con pendenze massime del 25‰<ref name="caratteristiche" />.
 
Divergenze esistono anche in merito alla sepoltura di Saul, se non viene letto tutto il contesto:
Per quanto riguarda il movimento lungo la ferrovia sono attrezzati per gli incroci gli scali di [[stazione di Osilo|Osilo]], [[stazione di Nulvi|Nulvi]], [[stazione di Martis|Martis]], [[stazione di Laerru|Laerru]], [[stazione di Perfugas|Perfugas]], [[stazione di Bortigiadas|Bortigiadas]], [[stazione di Tempio|Tempio]], [[stazione di Luras|Luras]], [[stazione di Sant'Antonio|Sant'Antonio]], [[stazione di Arzachena|Arzachena]] e [[stazione di Palau|Palau]], oltre al capolinea di Sassari.
{{clear}}
 
*[[Libri di Samuele|2 Samuele]], {{Passo biblico|2Samuele|21,14}} ''Le ossa di Saul e di Gionatan suo figlio furono sepolte nel paese di Beniamino, a Sela, nella tomba di Chis, padre di Saul; fu fatto tutto quello che il re aveva ordinato. Dopo questo, Dio fu placato verso il paese''.
=== Percorso ===
*[[Libri delle Cronache|1 Cronache]], {{Passo biblico|1Cronache|10,12}}: ''E tutti gli uomini valorosi si alzarono, presero i cadaveri di Saul e dei suoi figli, e li portarono a Iabes; seppellirono le loro ossa sotto la tamerice di Iabes, e digiunarono per sette giorni''.
{| class="wikitable" style="float:right; margin: 1em; font-size:90%"
! colspan=5 | Percorso<ref>{{cita web|url=http://www.lestradeferrate.it/mono50.htm|titolo=La ferrovia Sassari-Tempio-Palau Marina|autore=Luigi Prato|sito=Lestradeferrate.it|accesso=10 gennaio 2016}}</ref><ref name="Ogliarisp">{{cita|Ogliari}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.arstspa.info/TPL_SS2.pdf|titolo=Orario Sede Territoriale Ferroviaria di Sassari settembre 2012-giugno 2013|formato=pdf|autore=[[ARST]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121202050503/http://www.arstspa.info/TPL_SS2.pdf|dataarchivio=2 dicembre 2012|urlmorto=si|accesso=10 gennaio 2015|pagina=5}}</ref>
{{Percorso_fer1|CONTg|||[[Ferrovia Sassari-Alghero|linea ARST per Alghero]]}}
{{Percorso_fer5|d||dSTR|vSTR+l-|dCONTfq|||[[Ferrovia Ozieri Chilivani-Porto Torres Marittima|linea RFI per Ozieri]]}}
{{Percorso_fer4|udCONTgq|uv-STR+r|vSTR||||[[tranvia di Sassari]]}}
{{Percorso_fer3|cd|O1=uBHF|vBHF|c|0+000|[[Stazione di Sassari|Sassari]]||176 m s.l.m.&nbsp;&nbsp;}}
{{Percorso_fer4||uvSHI2l-|O2=v-STR|vSTRl-|dCONTfq|||[[Ferrovia Ozieri Chilivani-Porto Torres Marittima|linea RFI per Porto Torres]]}}
{{Percorso_fer3||u-STRl|O2=STRl-|O22=STR|u-CONTfq|O3=CONTfq-|||[[Ferrovia Sassari-Sorso|linea ARST per Sorso]] e [[Tranvia di Sassari]]}}
{{Percorso_fer1|HST|1+207|[[Stazione di Baddimanna|Baddimanna]]||176 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|6+422|[[Stazione di Filigheddu|Filigheddu]]||271 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|10+751|[[Stazione di Achettas|Achettas]]||329 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|17+845|[[Stazione di Osilo|Osilo]]||438 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|26+370|[[Stazione di Fenosu|Fenosu]]||535 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|34+708|[[Stazione di Nulvi|Nulvi]]||463 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|45+123|[[Stazione di Martis|Martis]]||255 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|54+233|[[Stazione di Laerru|Laerru]]||120 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|59+013|[[Stazione di Perfugas|Perfugas]]||53 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|63+468|[[Stazione di Coghinas|Coghinas]]||42 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|WBRÜCKE|||[[Coghinas]]}}
{{Percorso_fer3|KRW+l|KRWr||}}
{{Percorso_fer3|HST|tSTR+l|tSTR+r|67+568|[[Stazione di Scala Ruia|Scala Ruia]]||66 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer3|STR|BHF|O2=PORTALg|tSTR|80+798|[[Stazione di Bortigiadas|Bortigiadas]]||334 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer3|STRl|KRZo|O2=PORTALl|tSTRr}}
{{Percorso_fer3||HST||87+304|[[Stazione di Aggius|Aggius]]||478 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer3|exKBHFa|STR|||[[Stazione di Tempio (SFSS)|Tempio (SFSS)]]|† 1935}}
{{Percorso_fer3|exSTR|BHF||{{BSkm|91+251|0+000}}|[[Stazione di Tempio|Tempio]]|* 1931|548 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer3|exKRWl|eKRWg+r|}}
{{Percorso_fer1|HST|8+624|[[Stazione di Nuchis|Nuchis]]||439 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|10+677|[[Stazione di Luras|Luras]]||458 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer3|exCONTgq|eABZgr||||[[Ferrovia Monti-Tempio|linea SFS per Monti]] † 1958}}
{{Percorso_fer1|HST|11+730|[[Stazione di Calangianus|Calangianus]]||443 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|19+543|[[Stazione di San Leonardo (ARST)|San Leonardo]]||258 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|23+548|[[Stazione di Rio Piatto|Rio Piatto]]||204 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|26+900|Lago del Liscia||}}
{{Percorso_fer3|exKRW+l|eKRWgr|O2=lhSTRaf||}}
{{Percorso_fer3|vWASSERq|O1=BRIDGE-|O12=-BRIDGE|O13=exSTR|WDOCKSm|O2=MASKm|O22=lhSTR|O23=STR|WDOCKSeq|||[[Lago Liscia|Lago del Liscia]]}}
{{Percorso_fer3|exKRWl|eKRWg+r||O2=lhSTReg|}}
{{Percorso_fer1|BHF|28+436|[[Stazione di Sant'Antonio|Sant'Antonio]]||221 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|36+652|[[Stazione di Oddastru|Oddastru]]||112 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST||Capichera||103 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|40+230|[[Stazione di Caldosa|Caldosa]]||86 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|44+934|[[Stazione di Arzachena|Arzachena]]||84 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|HST|52+205|[[Stazione di Surrau|Surrau]]||44 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer1|BHF|57+460|[[Stazione di Palau|Palau]]||17 m s.l.m.}}
{{Percorso_fer3||ABZl+l|ENDEeq|||Asta di manovra}}
{{Percorso_fer1|KBHFe|58+668|[[Stazione di Palau Marina|Palau Marina]]||2 m s.l.m.}}
|}
[[File:Osilo - Stazione ferroviaria (12).JPG|thumb|left|La stazione di Osilo, posta nel tratto in uso per il servizio di trasporto pubblico sino al 2015]]
La linea ha origine nella [[stazione di Sassari]] e si dirige verso nord-est, raggiungendo dopo poche centinaia di metri l'area dei depositi ferroviari ARST nella città e subito dopo la [[stazione di Baddimanna|fermata di Baddimanna]]. Da qui la linea abbandona il nucleo urbano sassarese e attraversa in costante ascesa altimetrica<ref name="caratteristiche" /> le colline alla periferia del capoluogo turritano, in cui vengono attraversate le fermate di [[stazione di Filigheddu|Filigheddu]] e [[stazione di Achettas|Achettas]]. Lasciato il territorio comunale sassarese il tracciato ferroviario attraversa un altopiano calcareo<ref name="caratteristiche" /> giungendo alla [[stazione di Osilo]], dove la linea vira verso sud-est per poi ripuntare verso nord verso la [[stazione di Fenosu|fermata di Fenosu]], posta ad oltre 500 m di altitudine<ref name="caratteristiche" /> e da cui ha inizio una progressiva discesa altimetrica<ref name="caratteristiche" />. Il tracciato ripunta verso nord e raggiunge con un tracciato piuttosto curvilineo<ref name="caratteristiche" /> la [[stazione di Nulvi]], dal 1997 sino al 2015 capolinea del servizio di trasporto pubblico lungo la linea.
 
Ma, leggendo tutto il contesto, si comprende che in realtà gli uomini valorosi portarono i cadaveri di Saul e dei suoi figli a Iabes, e solo successivamente Davide prese le loro ossa da Iabes e le portò nella terra di Beniamino, a Sela, nel sepolcro di Chis, padre di Saul.
{{dx|[[File:Bortigiadas - Stazione ferroviaria (09).JPG|thumb|left|La [[stazione di Bortigiadas]], con sullo sfondo uno degli ingressi di una delle due gallerie elicoidali presenti in Sardegna]]}}
Lasciata [[Nulvi]] l'altitudine continua a scendere e la ferrovia si snoda con andamento tortuoso<ref name="caratteristiche" />, attraversando le stazioni di [[stazione di Martis|Martis]], [[stazione di Laerru|Laerru]] e [[stazione di Perfugas|Perfugas]], dopo delle quali si incrocia il corso del [[Coghinas]], con un ponte che permette ai binari di attraversare il principale [[fiume]] della Sardegna settentrionale. A pochi metri dal ponte si raggiunge la [[stazione di Coghinas|fermata di Coghinas]], punto più basso della prima metà di ferrovia<ref name="caratteristiche" /> da cui poi inizia una costante ascesa verso [[Tempio Pausania]]<ref name="caratteristiche" />. Lo scenario di questa porzione di linea inizia a diventare prettamente boschivo<ref name="caratteristiche" />, con il percorso che si snoda su terreni prettamente [[granito|granitici]]: dopo la [[stazione di Scala Ruia]] inizia un tratto con pendenze più impegnative<ref name="caratteristiche" /> caratterizzato da una serie di gallerie che si conclude con quella elicoidale di [[Bortigiadas]] che precede la [[stazione di Bortigiadas|stazione dell'omonimo paese]]. Dall'[[Anglona]] si è ormai entrati in [[Gallura]] e la ferrovia, sempre con un percorso tortuoso, raggiunge la [[stazione di Aggius|fermata di Aggius]], per poi arrivare a [[Tempio Pausania]] e nella relativa [[stazione di Tempio|stazione]], dopo Sassari il maggior scalo posto lungo la linea, sede anche di depositi e officine.
 
*[[Libri di Samuele|2 Samuele]], {{passo biblico|2Samuele|21,12-14}} "Allora Davide andò e rilevò i resti mortali di Saul e del figlio suo Gionata dagli abitanti di Iabes nel Galaad, i quali avevano tolto le loro salme dalla piazza di Bet-San, dove i Filistei li avevano appesi, dopo aver battuto Saul sul Ghilboa. Trasportate dunque di là le ossa di Saul e di Gionata, suo figlio, le unì a quelle dei sette, che erano stati impiccati, e le seppellirono insieme nella terra di Beniamino, a Sela, nel sepolcro di Chis, loro padre".
[[File:Tempio Pausania - Stazione ferroviaria (84).jpg|thumb|left|La stazione di Tempio, il maggiore degli scali realizzati dalle FSS, fu anche capolinea della Monti-Tempio dal 1935 alla chiusura della linea]]
Uscendo dalla stazione tempiese, posta al culmine della linea<ref name="caratteristiche" />, la ferrovia inizia la sua discesa dal [[Limbara]] verso il mare, percorrendo per undici chilometri il tratto superstite dell'originaria Monti-Tempio, attraversando la [[stazione di Nuchis|fermata di Nuchis]] e la [[stazione di Luras]], in cui sino al [[1958]] convergeva il binario proveniente da [[Monti (Italia)|Monti]]. Lasciata questa stazione l'altimetria inizia a scendere costantemente verso Palau, con dislivelli che raggiungono in vari tratti punte del venticinque per mille<ref name="Ogliarisp" /> di pendenza; si è ora nel secondo tronco della ferrovia realizzato dalle Ferrovie Settentrionali Sarde, ed il primo scalo posto lungo il tracciato è la [[stazione di Calangianus|fermata di Calangianus]]. In seguito con un percorso tortuoso il binario passa attraverso le fermate di [[stazione di San Leonardo (Calangianus)|San Leonardo]] e [[stazione di Rio Piatto|Rio Piatto]], per proseguire verso nord-est giungendo al [[lago Liscia|lago artificiale del Liscia]], dinanzi al quale è stata realizzata una fermata attrezzata per l'impiego turistico dopo la chiusura al traffico ordinario di questa porzione di linea nel 1997.
 
== La figura di Saul nella cultura occidentale ==
[[File:Trenino Verde - Lago di Liscia - viaduct over the lake - panoramio.jpg|thumb|left|Il ponte sul lago del Liscia, con al termine l'omonima fermata]]
* [[Vittorio Alfieri]], drammaturgo italiano, nel [[1782]], leggendo le vicende di Saul nella Bibbia, si appassionò a tale figura<ref>{{Cita libro|autore = Vittorio Alfieri|titolo = Vita di Vittorio Alfieri da Asti scritta da esso|anno = 1806|editore = |città = }}</ref>, traendo dalla vicenda una delle sue principali tragedie: il [[Saul (Alfieri)|Saul]].
Immediatamente dopo la fermata di Lago del Liscia la ferrovia passa sopra questo specchio d'acqua: il tracciato in questo caso percorre una breve variante (l'unica della linea) quasi totalmente su un ponte, realizzata tra la seconda metà degli [[anni 1970|anni settanta]] e gli [[anni 1980|anni ottanta]]<ref name="oflago">cfr {{cita web|url=http://www.sardegnageoportale.it/webgis2/sardegnafotoaeree/?map=21672|titolo=Sardegna Foto Aeree - Ortofoto 1977|sito=Sardegnageoportale.it|editore=Regione Autonoma della Sardegna|accesso=10 gennaio 2016}} e {{cita web|url=http://www.pcn.minambiente.it/viewer_old/|titolo=Portale Cartografico Nazionale - Ortofoto bianco-nero 1988-1989|editore=Ministero dell'Ambiente|accesso=10 gennaio 2016}}</ref> prima dell'arrivo delle acque nell'area della ferrovia<ref name="oflago" />. Il tracciato originale era invece caratterizzato da uno sviluppo maggiormente curvilineo e da due viadotti, ancora presenti.
 
==Note==
L'intero tratto successivo costeggia la parte est del lago, giungendo alla [[stazione di Sant'Antonio]], per proseguire verso nord-est, con una costante discesa altimetrica<ref name="caratteristiche" /> verso le fermate di [[stazione di Oddastru|Oddastru]], Capichera (ex cantoniera divenuta scalo dopo la riconversione turistica) e [[stazione di Caldosa|Caldosa]], da cui poi in un tratto pianeggiante<ref name="caratteristiche" /> viene raggiunta la [[stazione di Arzachena]]. Da qui la ferrovia continuando a scendere di altitudine punta verso nord, e dopo la [[stazione di Surrau|fermata di Surrau]] entra a [[Palau (Italia)|Palau]], la cui [[stazione di Palau|prima stazione]] era originariamente sede di depositi.
 
[[File:Palau-marina.JPG|thumb|Il capolinea di Palau Marina, presso il porto di Palau]]
Il tratto finale della linea collega la stazione di Palau con il porto, e prevede l'inversione di marcia dei rotabili attraverso un'[[asta di manovra]], necessaria per superare il dislivello tra la parte alta e quella bassa del paese. Le ultime centinaia di metri scorrono nel lungo mare del centro gallurese, terminando nel capolinea di [[stazione di Palau Marina|Palau Marina]], posto a ridosso delle banchine portuali, nonché punto più basso dell'intera linea.
 
== Traffico ==
Dal febbraio 2015 la linea è attiva esclusivamente per le relazioni turistiche per tutta la sua lunghezza: da metà primavera all'autunno la ferrovia è utilizzata per una serie di corse programmate, in particolare nel periodo estivo in cui alcune relazioni sulla linea vengono espletate in alcuni giorni della settimana. Con riferimento al [[2015]] sono state espletate tre diverse relazioni a calendario durante l'[[estate]]:
[[File:Viadukt zwischen Nulvi und Martis.jpg|thumb|Treno turistico in transito su un viadotto tra Nulvi e Martis]]
* [[Sassari]]-[[Tempio Pausania]], con una coppia di corse espletata ogni sabato<ref>{{cita web|url=http://www.treninoverde.com/locandine/ST15.pdf|titolo=Viaggio con il Trenino Verde - Linea Sassari - Tempio |sito=Treninoverde.com|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150725124225/http://www.treninoverde.com/locandine/ST15.pdf|dataarchivio=25 luglio 2015|accesso=10 gennaio 2016|urlmorto=no}}</ref>.
* [[Perfugas]] - [[Lago Liscia]], con una coppia di corse espletata il giovedì ed il venerdì<ref>{{cita web|url=http://www.treninoverde.com/locandine/ST15.pdf|titolo=Viaggio con il Trenino Verde - Linea Perfugas - Tempio - Lago Liscia|sito=Treninoverde.com|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701221547/http://www.treninoverde.com/locandine/PTL15.pdf|dataarchivio=25 luglio 2015|accesso=10 gennaio 2016|urlmorto=no}}</ref>.
* Tempio Pausania - [[Palau (Italia)|Palau]], con una coppia di corse espletate giornalmente dal martedì al sabato<ref>{{cita web|url=http://www.treninoverde.com/locandine/ST15.pdf|titolo=Viaggio con il Trenino Verde - Linea Palau - Tempio |sito=Treninoverde.com|formato=pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150725111911/http://www.treninoverde.com/locandine/PT15.pdf|dataarchivio=25 luglio 2015|accesso=10 gennaio 2016|urlmorto=si}}</ref>.
 
Oltre ai viaggi a calendario è inoltre possibile viaggiare lungo la linea su prenotazione da parte dei turisti durante qualunque periodo dell'anno, con la possibilità di scegliere il materiale rotabile e di personalizzare orari, percorso e soste<ref>{{cita web|url=http://www.treninoverde.com/|titolo=Il Trenino Verde della Sardegna|sito=Treninoverde.com|editore=ARST|accesso=10 gennaio 2016}}</ref>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Edoardo Altara |titolo=Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi|anno=1992 |editore=Ermanno Albertelli Editore |isbn=88-85909-31-0 |cid=Altara}}
* {{cita libro|autore=Alessandro Boccone |titolo=Il Trenino Verde della Sardegna: da Sassari a Tempio|editore=Edisar Editori}}
* {{cita libro|autore=Alessandro Boccone |titolo=Il Trenino Verde della Sardegna: da Tempio a Palau|editore=Edisar Editori}}
* {{cita libro|autore=Elettrio Corda |titolo=Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali|anno=1984 |editore=Chiarella}}
* {{cita libro|autore=Francesco Ogliari| wkautore=Francesco Ogliari| titolo=La sospirata rete|anno=1978 |editore=Cavallotti Editori |città=Milano|}}
* {{cita pubblicazione|titolo=Viaggio da Sassari a Palau|autore=Gian Guido Turchi|pubblicazione=[[I Treni Oggi]]|numero=41|data=luglio-agosto 1984}}
* {{cita pubblicazione|titolo=Catalogo dei Viaggi con il Trenino Verde |editore=ARST Gestione FdS |edizione=13 |anno=2010}}
 
== Voci correlate ==
* [[ARSTAbner]]
*[[Storia degli Ebrei]]
* [[Ferrovia Monti-Tempio]]
* [[Ferrovia Sassari-Alghero]]
* [[Ferrovia Sassari-Sorso]]
* [[Palau (Italia)]]
* [[Sassari]]
* [[Stazione di Luras]]
* [[Stazione di Palau Marina]]
* [[Stazione di Sassari]]
* [[Stazione di Tempio]]
* [[Trenino Verde]]
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
|tipologia =
* {{cita web|url=http://arst.sardegna.it|titolo=ARST|accesso=26 novembre 2010}}
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|carica = [[Regno di Israele|Re di Israele e Giuda]]
|periodo = [[1047 a.C.|1047]] – [[1007 a.C.]]
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