Conselve e Raffaello Tonon: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|Nome = Raffaello
|nomeComune = Conselve
|Cognome = Tonon
|linkStemma = Conselve-Stemma.png
|siglaRegioneSesso = VENM
|LuogoNascita = Milano
|siglaProvincia = PD
|GiornoMeseNascita = 20 ottobre
|latitudineGradi = 45
|AnnoNascita = 1979
|latitudineMinuti = 14
|LuogoMorte =
|latitudineSecondi = 0
|GiornoMeseMorte =
|longitudineGradi = 11
|AnnoMorte =
|longitudineMinuti = 52
|Attività = personaggio televisivo
|longitudineSecondi = 0
|Nazionalità = italiano
|altitudine = 7
|Immagine = Raffaello Tonon.jpg
|superficie = 24,24
|Didascalia = Raffaello Tonon nel 2018
|abitanti = 8.970
|anno = 30-11-2009
|densita = 426
|frazioni = Palù
|comuniLimitrofi = [[Arre]], [[Bagnoli di Sopra]], [[Cartura]], [[San Pietro Viminario]], [[Terrassa Padovana]], [[Tribano]], [[Bovolenta]]
|cap = 35026
|prefisso = [[049]]
|istat = 028034
|fiscale = C964
|nomeAbitanti = conselvani
|patrono = [[San Lorenzo martire]]
|festivo = [[10 agosto]]
|sito = http://www.comune.conselve.it
}}
'''Conselve''' è un comune di 8.970 abitanti della [[provincia di Padova]], posto in pianura a 21 km dal capoluogo.
 
È opinionista, conduttore radiofonico, televenditore sulle reti [[Mediaset]] e piccole emittenti locali, e consulente per l'Accademia di moda di Milano Fashion Uptodate. È noto anche per il suo tono di voce, che risulta particolarmente grave sin dalla giovane età{{sf}}.
 
== AmministrazioneBiografia ==
{{ComuniAmministrazione
|NomeSindaco=Antonio Ruzzon
|DataElezione=28/05/2007
|partito=lista civica "La scelta per Conselve"
|TelefonoComune=049 9596511
|EmailComune=comune@conselve.it
}}
 
==Evoluzione demografica==
{{Demografia/Conselve}}
 
==Storia==
I primissimi documenti, risalenti al 954, parlano di "Caput Silvae" e "Caput Silvis", un luogo posto all'inizio della boscaglia, il punto principale e più frequentato. L'origine latina del toponimo testimonia anche uno stretto legame con l'epoca romana. Tutto fa supporre che buona parte del conselvano abbia conservato a lungo l'aspetto di una palude fatta di acquitrini, di stagni e di corsi d'acqua dal percorso disordinato e facilmente straripanti, di fittissima e spontanea vegetazione, minuta e boschiva, progressivamente diffusa man mano che le paludi, anche per effetto del calore solare, si prosciugavano lasciando rilevanti depositi alluvionali. Varie furono le dominazioni da parte di etnie straniere post-romane: orde di [[Visigoti]] e [[Unni]] (che non si stanziarono) e di [[Longobardi]] (che rimasero fino al 774, quando [[Carlo Magno]] affrontò, sconfisse ed imprigionò l'ultimo re [[Desiderio]]). Con le conquiste di [[Carlo Magno]], Conselve passa sotto i carolingi. I carolingi fecero costruire un castello nel 948, che però ora non c'è più. I primi feudatari di Conselve furono i Da Baone-Conti provenienti dalla nobiltà padovana. Nell'XI secolo dissesti religiosi sono provocati dai [[Patarini]], che da [[Milano]] espandono la loro fede in tutto il nord Italia, conselvano compreso. Per rinstaurare la fede cristiana e per sconfiggere la tirannia di Ezzelino, nel 1254 [[papa Alessandro IV]] bandisce una crociata. Sconfitto a [[Pernumia]], Ezzelino prima di fuggire rade al suolo Conselve.
Con l'avvento della [[Serenissima Repubblica]], che fece vivere al conselvano un periodo di grande splendore sotto il punto di vista economico dovuto anche a bonifiche ed ordinamento dei bacini lacustri, Conselve viene inglobato in un unico comune, che da [[Battaglia Terme]] si estendeva fino ad [[Anguillara Veneta]].
Dopo pochi giorni di conquiste napoleoniche, con il [[Trattato di Campoformido]] nel 1797, Conselve diventò parte dell'[[Impero d'Austria]]. In questo periodo vennero ampliate le strade che portavano a Conselve e vennero fatti alcuni restauri.
Il 14 luglio 1866 Conselve viene liberato e viene ad integrare il neonato [[Regno d'Italia]].
Conselve, durante il conflitto della [[Prima Guerra Mondiale]], rimase quasi priva di uomini validi: gli abili dai 19 ai 45 anni furono chiamati alle armi e l'agricoltura subì un grave danno, nonostante donne e ragazzi supplissero nel pesante e faticoso lavoro dei campi. I reduci, tornati alle loro case, trovarono disoccupazione e miseria. Nelle famiglie regnava la fame.
Il fenomeno della [[Resistenza italiana|Resistenza]], durante la [[Seconda guerra mondiale]], portò alla formazione delle brigate partigiane.
Il 9 settembre del 1944, Conselve si trovò alla mercé delle [[SS]] tedesche, e molte furono le vittime.
Alle 14:30 del 28 aprile 1945 giunsero a Conselve le prime avanguardie inglesi: la gente era commossa e le campane suonavano a distesa. Le salme dei partigiani, caduti durante la Resistenza, nel 1946 furono raccolte in un'unica tomba sotto la croce che sta al centro del cimitero.
 
==Gemellaggi==
 
* {{Gemellaggio|Francia|Torcy}};
* {{Gemellaggio|Ungheria|Jászberény}};
 
Conselve è gemellato con [[Torcy]] (un comune francese della [[Borgogna]]) e [[Jászberény]] (un comune ungherese della provincia di [[Jász-Nagykun-Szolnok]]). Le celebrazioni ufficiali del gemellaggio della ricorrenza avvengono con manifestazioni diverse che hanno visto anche l'intitolazione di due vie di Conselve denominate: Passaggio Torcy e Piazzetta Jászberény.
 
==Luoghi di interesse==
La '''Villa [[Malipiero]]-Zen-Schiesari''' è oggi sede del Comune di Conselve. Il palazzo fu fatto erigere dai conti Zen di Venezia nel primo decennio del Settecento, ristrutturando e ampliando l'edificio che, nello stesso sito, vi sorgeva in precedenza. Si trattava di una casa da muro, di origine forse tardo trecentesca, nel 1447di proprietà di Toma Malipiero. Dopo aver cambiato vari proprietari, il palazzo venne acquistato nel 1892 dagli Schiesari, per poi passare nel 1946 al comune.
 
Il '''Palazzo [[Michiel]]-Suman-Moschini-Buniolo-Ferrante-Deganello''' risale alla fine del Cinquecento/inizi del Seicento e fu fatta erigere dalla nobile famiglia veneziana dei [[Michiel]]. La facciata esterna è stata modificata nel corso del Settecento. Il prospetto interno, che si apre sull'ampio giardino, è invece Cinquecentesco. Un tempo l'intero complesso architettonico comprendeva anche stalle, scuderie, cantine e un oratorio privato.
 
Già studente di giurisprudenza, fu notato da [[Maurizio Costanzo]]<ref name="Fattoria">{{Cita news|autore=Maria Volpe|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/31/ultimo_fenomeno_Tonon_conte_antidivo_co_9_050531016.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091116113613/http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/31/ultimo_fenomeno_Tonon_conte_antidivo_co_9_050531016.shtml|titolo=L'ultimo fenomeno tv, Tonon il "conte" antidivo|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=31|mese=5|anno=2005|pagina=39|accesso=30 novembre 2009|cid=|urlmorto=sì|dataarchivio=16 novembre 2009}}</ref>, che lo volle fra gli ospiti fissi del suo '' [[Maurizio Costanzo Show]]'' e in seguito nel cast di '' [[Buona Domenica]]''.
I lavori dell'attuale chiesa parrocchiale ('''Duomo di [[San Lorenzo]]''') iniziarono nel 1720 per concludersi nel 1748, anno della sua consacrazione, avvenuta da parte del cardinale Carlo Rezzonico, divenuto poi [[Papa Clemente XIII]]. Tra le varie opere d'arte conservate nel duomo spicca la [[pala d'altare]] del Martirio di San Lorenzo (primi del Seicento), che un recente restauro ha permesso di attribuire alla scuola del [[Tintoretto]]. La pala apparteneva al vecchio duomo, del quale rimangono ancora alcune tracce (due colonne sormontate da putti) al lato est, esterno alla chiesa parrocchiale.
 
Nel [[2005]] partecipa al [[reality show]] di [[Canale 5]] ''[[La fattoria (seconda edizione)|La fattoria]]'', venendo soprannominato ''Il Conte'', per i suoi modi eleganti rispetto a quelli degli altri concorrenti;<ref name = "Fattoria" /> e inoltre se ne aggiudica la vittoria con il 79% dei voti.<ref>{{Cita news|autore=[[Aldo Grasso]]|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/31/Sconfitte_tutte_false_ridanciane__co_9_050531020.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/*/http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/31/Sconfitte_tutte_false_ridanciane__co_9_050531020.shtml|titolo=Sconfitte tutte le "false ridanciane"|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=31|mese=5|anno=2005|pagina=39|accesso=30 novembre 2009|cid=}}</ref> Nel [[2006]] è opinionista della terza edizione del reality e interpreta il conte Erba nella commedia ''[[Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me]]''. Nel [[2007]] conduce con [[Fanny Cadeo]] ''Sos Notte'', un nuovo talk-show di [[Alice Home TV]], sotto la direzione di Maurizio Costanzo.
L''''Oratorio di [[San Benedetto]]''' è databile presumibilmente tra il XVII e il XVIII secolo. La chiesa è ricordata nelle visite vescovili dal 1780 al 1823. Al suo interno, le statue di [[Benedetto da Norcia]] e dei putti ai suoi lati sono di [[Giovanni Maria Morlaiter]], realizzate intorno la 1750.
Nel 2008 ha partecipato in qualità di ospite in una puntata del ''[[Grande Fratello (programma televisivo)|Grande Fratello]]''.
 
Nella stagione [[2008]]/[[2009]] è l'opinionista di punta delle varie trasmissioni Mediaset: è nel cast della terza edizione de ''[[La talpa (programma televisivo)|La talpa]]'' su [[Italia 1]], è ospite ricorrente di [[Barbara D'Urso]] nel suo ''[[Pomeriggio cinque]]'' e prende parte come opinionista fisso alla quarta edizione del reality ''[[La fattoria (quarta edizione)|La fattoria]]'', in cui per un paio di giorni ha il compito di "supervisionare" il lavoro dei contadini di quell'anno.<br>
La '''Villa Lazara''' è stata eretta nel XV secolo dalla potente e antica famiglia dei Lazara. Nei secoli seguenti il palazzo ha subito alcune importanti interventi di ristrutturazione e di ampliamento. La villa nel 1547 ha ospitato [[Enrico III di Francia]], (al tempo principe), nel 1683 [[San Gregorio Barbarigo]] (al tempo vescovo di [[Padova]]) e nel 1748 [[Papa Clemente XIII]] (al tempo cardinale). Acquistata nel 1905 da monsignor Francesco Beggiato la villa è diventata il patronato parrocchiale, dal 1927 retto dai padri canossiani.
 
Nel luglio 2009 Tonon è stato nominato [[assessore]] a ''Comunicazione, legalità e grandi eventi'' del comune di [[Campobello di Mazara]], in [[provincia di Trapani]], dal sindaco Ciro Caravà<ref>{{Cita news|autore=|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/07/29/star-della-fattoria-nuovo-assessore.html|titolo=Star della "Fattoria" nuovo assessore|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|giorno=29|mese=7|anno=2009|pagina=8|accesso=9 febbraio 2010|cid=}}</ref>, il quale però, vista la sua ingiustificata e totale assenza dalla vita amministrativa e politica dell'ente, ha deciso circa due mesi dopo di destituirlo<ref>{{Cita news|url=http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/articoli/articolo461071.shtml?refresh_cens&fontsize=medium|titolo=Campobello di Mazara silura Tonon.|pubblicazione=[[TgCom]]|giorno=23|mese=9|anno=2009|accesso=22 marzo 2010}}</ref>.
L''''Oratorio di [[San Francesco]]''', inglobato nel complesso ex mulini Gentilini, un tempo era annesso a Villa Fante. La chiesetta conserva al suo interno una [[pala d'altare]] di anonimo artista veneto, risalente alla metà del Seicento che raffigura la [[Madonna col Bambino]] e [[San Francesco]]. L'iscrizione murata sulla parete destra ricorda che il primo oratorio qui costruito fu fondato da [[San Prosdocimo di Padova]]. Bruciato nel 914 dagli [[Unni]], fu riedificato e ristrutturato nel 1653.
 
Nel [[2010]] è nel cast del programma pomeridiano '' [[Cuore di mamma (programma televisivo)|Cuore di mamma]]'' su [[Rai 2]] e, nello stesso anno, partecipa come concorrente a ''[[Ciao Darwin]]''. Nel [[2012]] partecipa come concorrente ad ''[[Avanti un altro!]]'', mentre dall'autunno [[2013]] fino alla primavera del [[2017]] è tutor di moda e bon ton nella trasmissione pomeridiana di Rai 2 ''[[Detto fatto]]'', condotta da [[Caterina Balivo]].
La '''Villa [[Malipiero]]-[[Morosini]]-Cavalli-Cappello-Schiesari''' nella sua odierna configurazione risale al XVIII secolo, anche se è quasi certo che in origine (si parla del Cinquecento o addirittura della metà del Quattrocento) fosse una semplice casa di muro. Nel corso del Seicento l'edificio passò dai [[Malipiero]] ai [[Morosini]]. Nel Settecento la villa fu oggetto di un radicale intervento di ristrutturazione e ampliamento. L'edificio fu di proprietà anche dei marchesi Cavalli di [[Ravenna]], come si evince dallo stemma della casata ancora esistente sulla facciata, per poi passare ai conti Cappello e, infine, verso la fine dell'Ottocento, agli Schiesari.
Nel [[2017]] diventa concorrente del ''[[Grande Fratello VIP (seconda edizione)|Grande Fratello Vip 2]]'', venendo eliminato poi nella serata finale. Dal mese di maggio dello stesso anno è ospite settimanale di [[Barbara D'Urso]] alla sua trasmissione ''[[Pomeriggio cinque]]''. Nel [[2018]] ha annunciato tramite social la conduzione di ''Pomeriggio Zeta'', uno dei programmi di [[Radio Zeta (emittente radiotelevisiva)|Radio Zeta]] (ricevibile in FM e sul canale 266 del digitale terrestre in tutta Italia), insieme a Susanna Scalzi e all'amico [[Uomini e Donne|Luca Onestini]], dal lunedì al venerdì dalle 15.
Sempre su Radio Zeta, da settembre 2018 conduce insieme a Luca Onestini il programma ''Proteina Zeta'', in onda dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 17, e collabora in veste di social-corner al programma ''[[Password (programma radiofonico)|Password]]'', condotto da [[Mauro Coruzzi]] e da Nicoletta De Ponti su [[RTL 102.5]] dalle 17 alle 19.
 
== Televisione ==
Il '''Palazzo Papafava-Schiesari-Bergonzini''' risale alla prima metà del XVII secolo. Difficile ricostruire la storia di questo edificio. Secondo lo storico Gino Meneghini, il palazzo nel Settecento apparteneva alla famiglia Papafava, che nei primi dell'Ottocento lo cedette agli Schiesari per poi passare ai Begonzini.
 
* ''[[Maurizio Costanzo Show]]'' ([[Canale 5]], 2004) ''Ospite fisso''
La '''Villa [[Borbone-Conti]]-Schiesari-Disarò''', ex orfanotrofio, risale al XVI-XVII secolo. La villa è stata eretta dalla famiglia [[Borbone-Conti]], casata di antica nobiltà, nel sito dove probabilmente sorgeva il castello di Conselve (XI secolo). L'edificio, eretto nella prima metà del Cinquecento, è stato ampliato e modificato nel corso del Seicento. Nel tempo la villa ha subito altre trasformazioni. Con l'estinzione della famiglia [[Borbone-Conti]], nel 1827 il palazzo passò agli Schiesari. L'ultima erede della famiglia, Temi Schiesari, lasciò la villa alle suore canossiane, perché la trasformassero in orfanotrofio. L'istituto fu attivo dal 1942 al 1970. Recentemente restaurata, la villa è ora proprietà della famiglia Disarò.
* ''[[Buona Domenica]]'' ([[Canale 5]], 2004) ''Opinionista''
* ''[[La fattoria|La fattoria 2]]'' ([[Canale 5]], 2005) ''Concorrente''
 
== Filmografia ==
La '''Villa Zane-Bellegno''' con molta probabilità risale alla metà del Cinquecento. Venne edificata dalla famiglia Zane per poi passare, nel 1630, ai Bellegno. L'oratorio un tempo annesso alla villa, dedicato a [[San Paolo]] e [[Sant'Antonio di Padova]], ricordato negli atti delle visite pastorali e partire dal 1645, è andato distrutto.
 
*''[[Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me]]'', regia di [[Carlo Vanzina]] (2006)
La '''Villa Sagredo-Balzan-Toderini dei Gagliardins della Volta''' o '''Ca' Sagredo''' è stata costruita a partire dalla seconda metà del XVII secolo da [[Giovanni Sagredo]], podestà di [[Padova]] e ambasciatore della [[Repubblica Serenissima]] presso le principali corti europee. L'edificio, tipicamente seicentesco, era stato concepito come padiglione da caccia, trasformato poi in signorile dimora di campagna da Piero Sagredo, figlio di Giovanni. La villa, nel Settecento, passò in eredità ai Balzan, che all'inizio dell'Ottocento la restaurarono dopo il saccheggio napoleonico, e da questi ai Toderini dei Gagliardins della Volta, attuali proprietari.
 
== Note ==
La '''Chiesa di [[San Giovanni Battista]] Decollato di Palù''' è stata costruita nel 1574 per volontà di Giovanni Lazara, con annesso un piccolo convento, poi demolito nel 1938. Ha subito importanti interventi di restauro nel 1647, nel 1733, nel 1968 e nel 2009.
==Note==
 
<references/>
{{Portale|Padova}} {{Provincia di Padova}}
 
{{Portale|Biografie|Televisione}}
[[Categoria:Comuni della provincia di Padova]]
 
[[Categoria:Vincitori di reality]]
[[en:Conselve]]
[[eo:Conselve]]
[[es:Conselve]]
[[fr:Conselve]]
[[ja:コンセルヴェ]]
[[lmo:Conselve]]
[[nap:Conselve]]
[[nl:Conselve]]
[[pl:Conselve]]
[[pms:Conselve]]
[[pt:Conselve]]
[[ru:Консельве]]
[[uk:Консельве]]
[[vec:Conselve]]
[[vi:Conselve]]
[[vo:Conselve]]
[[war:Conselve]]