Circo Massimo e Pieve di San Giovanni Evangelista (Montelupo Fiorentino): differenze tra le pagine

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{{Edificio religioso
{{Coord|41.885905|N|12.485704|E|type:landmark|display=title}}
{{nota disambigua|alltri significati|[[Circo Massimo (disambigua)]]}}
[[File:Circus Maximus.JPG|thumb|300px|right|Veduta del Circo Massimo da sud, verso il Tevere]]
[[File:RomaCircoMassimoDaNord1.JPG|thumb|300px|right|Veduta del Circo Massimo da nord, verso [[Porta Capena]]]]
[[File:RomaCircoMassinoRestiConTorre.jpg|thumb|300px|right|Resti del lato curvo meridionale, con la medioevale torre della Moletta]]
[[File:Sestertius-Caracalla-Circus Maximus-RIC 0500a.jpg|thumb|Sesterzio di [[Caracalla]], raffigurante il Circo Massimo con la ''[[spina]]'' e l'obelisco decorativo, ora a [[piazza del Popolo]]; in seguito venne eretto un secondo obelisco, oggi a [[San Giovanni in Laterano]]]]
[[File:Circus.Maximus.03.JPG|thumb|300px|right|Il Circo Massimo da sud e, sullo sfondo, i resti dei palazzi imperiali sul Palatino]]
 
|NomeEdificio = Pieve di San Giovanni Evangelista
Il '''Circo Massimo''' è un antico [[circo (antica Roma)|circo romano]], dedicato alle corse di cavalli, costruito a [[Roma]].
|Immagine = San Giovanni Evangelista (Montelupo Fiorentino), esterno 02.jpg
|Didascalia = Esterno della Pieve di San Giovanni Evangelista
|Larghezza =
|Città = [[Montelupo Fiorentino]]
|Regione = {{IT-TOS}}
|SiglaStato = ITA
|Latitudine = 43.733525
|Longitudine = 11.022208
|Religione = [[Chiesa cattolica|Cattolica]]
|AnnoConsacr = [[1326]]
|Architetto =
|InizioCostr =
|FineCostr =
|Website =
|Note = riconsacrata nel [[1796]]
}}
 
La '''pieve di San Giovanni Evangelista''' si trova a [[Montelupo Fiorentino]], a pochi passi dall'ex-Palazzo Podestarile.
Situato nella valle tra il [[Palatino]] e l'[[Aventino]], è ricordato come sede di giochi sin dagli inizi della storia della città: nella valle sarebbe avvenuto il mitico episodio del [[ratto delle Sabine]], in occasione dei giochi indetti da [[Romolo]] in onore del dio ''[[Conso|Consus]]''. Di certo l'ampio spazio pianeggiante e la sua prossimità all'approdo del [[Tevere]] dove dall'antichità più remota si svolgevano gli scambi commerciali, fecero sì che il luogo costituisse fin dalla fondazione della città lo spazio elettivo in cui condurre attività di mercato e di scambi con altre popolazioni, e - di conseguenza - anche le connesse attività rituali (si pensi all'[[Ara massima di Ercole]]) e di socializzazione, come giochi e gare.
 
== Storia ==
Fondata nel [[1326]] come convento domenicano intitolato a San Niccolò, dopo i restauri del [[1785]] assunse il ruolo della vecchia [[Chiesa di San Lorenzo (Montelupo)|Prioria di San Lorenzo]] e nel [[1789]] ereditò anche i diritti della [[Pieve dei Santi Ippolito e Cassiano (Lastra a Signa)|pieve dei Santi Ippolito e Cassiano]], posta sul torrente [[Pesa (fiume)|Pesa]]. Fu riconsacrata nel [[1796]].
Le prime installazioni in legno, probabilmente in gran parte mobili, risalgono all'epoca dei Tarquini ([[Tarquinio Prisco]], [[Servio Tullio]], [[Tarquinio il Superbo]]) nella seconda metà del [[VI secolo a.C.]] Le prime strutture in muratura, soprattutto legate alle attrezzature per le gare, si ebbero probabilmente solo nel [[II secolo a.C.]] e fu [[Gaio Giulio Cesare]] a costruire i primi sedili in muratura e a dare la forma definitiva all'edificio, a partire dal [[46 a.C.]]
 
== Cenni descrittivi ==
Il monumento venne restaurato dopo un incendio e probabilmente completato da [[Augusto (imperatore romano)|Augusto]], che vi aggiunse anche un [[Obelisco Flaminio|obelisco]] di [[Ramses II]] portato dall'[[Egitto]] (spostato nel [[XVI secolo]] da [[Papa Sisto V]] in [[Piazza del Popolo di Roma|Piazza del Popolo]]). Altri restauri avvennero sotto gli imperatori [[Tiberio (imperatore romano)|Tiberio]] e [[Nerone]] e un arco venne eretto a [[Tito (storia romana)|Tito]] nell'[[81]] al centro del lato corto curvilineo: si trattava di un passaggio monumentale integrato nelle strutture del circo.
Ha un gradevole aspetto settecentesco e custodisce nell'interno a tre [[navate]] varie opere d'arte.
Una grande tavola, attribuita alla bottega del [[Botticelli]], rappresenta la ''Vergine in trono tra i Santi Lorenzo, Giovanni Evangelista, Sebastiano e Rocco''.
 
Collegato a un'epidemia di [[peste]] è un ''Crocifisso'' del [[XIV secolo]], il cui corpo è coperto di pustole.
Dopo un grave incendio sotto [[Domiziano]], la ricostruzione, probabilmente già iniziata sotto questo imperatore, venne completata da [[Traiano]] nel [[103]]: a quest'epoca risalgono la maggior parte dei resti giunti fino a noi. Sono ricordati ancora restauri sotto [[Antonino Pio]], [[Caracalla]] e [[Costantino I]].
 
Una ''Visitazione'' di gusto controriformato racconta il sacro episodio con un tono familiare.
In antichità la ''[[spina]]'' era decorata con un obelisco, l'[[obelisco flaminio]] oggi a [[piazza del Popolo]], come testimoniato anche da una moneta di Caracalla. Nel [[357]], un secondo obelisco fu portato a Roma per volere dell'imperatore [[Costanzo II]] ed eretto dal ''[[praefectus urbi]]'' [[Memmio Vitrasio Orfito]] sulla spina; oggi questo obelisco si trova davanti [[San Giovanni in Laterano]].
Nella cappella battesimale, vicino all'entrata, è stata sistemata una scultura cinquecentesca in terracotta rappresentante ''San Sebastiano''.
 
== Plebato di San Giovanni Evangelista ==
Il circo rimase in efficienza fino alle ultime gare organizzate da [[Totila]] nel [[549]].
* Chiesa di Santa Maria a Marliano
* [[Chiesa di Santa Maria a Sammontana]]
* Chiesa San Paolo e San Giusto a Petrognano
* Chiesa di San Pietro a Malmantile
* Chiesa di Santa Maria a Pulica
* [[Chiesa dei Santi Quirico, Lucia e Pietro d'Alcantara]] dell'Ambrogiana
* [[Chiesa di Santa Maria (Samminiatello)|Chiesa di San Miniato a Samminiatello]]
* Chiesa di San Lorenzo a Cacciacane
 
== StrutturaGalleria ed utilizzid'immagini ==
<gallery>
Le dimensioni del circo erano eccezionali: lungo 621 m e largo 118 poteva ospitare circa 250.000 spettatori.
Immagine: Pieve di San Giovanni Evangelista (Montelupo Fiorentino), interno 01.jpg|navata principale
 
Immagine:Montelupo - Pieve San Giovanni Evangelista - navata sinistra.jpg|navata sinistra
La facciata esterna aveva tre ordini: solo quello inferiore, di altezza doppia, era ad arcate. La cavea poggiava su strutture in muratura, che ospitavano i passaggi e le scale per raggiungere i diversi settori dei sedili, ambienti di servizio interni e [[botteghe]] aperte verso l'esterno. L'arena era in origine circondata da un [[euripo]] (canale) largo quasi 3 m, più tardi eliminato per aggiungere altri posti a sedere.
Immagine:Montelupo - Pieve San Giovanni Evangelista - navata destra.jpg|navata destra
 
Immagine: Sandro Botticelli (bottega), Madonna con Bambino in trono tra san Sebastiano, san Lorenzo, san Giovanni Evangelista e san Rocco, Cristo in pietà, Elemosina e martirio di san Lorenzo, 1490-1500.jpg|[[Sandro Botticelli]] e aiuti, ''Vergine in trono tra i Santi Lorenzo, Giovanni Evangelista, Sebastiano e Rocco''
Sul lato sud si trova attualmente una torretta medioevale detta "della Moletta" appartenuta ai Frangipane.
</gallery>
 
Nell'arena, si svolgevano le [[corsa dei carri|corse dei carri]], con dodici [[quadriga|quadrighe]] ([[cocchio|cocchi]] a quattro [[cavallo|cavalli]]) che compivano sette giri intorno alla spina centrale tra le due mete. La spina era riccamente decorata da statue, [[edicola|edicole]] e [[tempio|tempietti]] e vi si trovavano sette uova e sette [[delfino|delfini]] da cui sgorgava l'acqua, utilizzati per contare i giri della corsa.
 
Vi si svolgevano, inoltre, le ''naumachiae'' ([[naumachia|battaglie navali]]): l'arena del Circo Massimo veniva inondata con le acque del [[Tevere]] e venivano simulati combattimenti navali (''navalia proelia'') durante i quali due opposte squadre (composte da gladiatori o da prigionieri di guerra condannati a morte) si affrontavano riportando alla memoria indimenticabili battaglie avvenute per mare.
 
I dodici ''carceres'', la struttura di partenza che si trovava sul lato corto rettilineo verso il Tevere, disposti obliquamente per permettere l'allineamento alla partenza, erano dotati di un meccanismo che ne permetteva l'apertura simultanea.
 
== Riuso moderno del Circo ==
[[File:Roma scudetto 2001 al Circo Massimo 6240335-6.JPG|thumb|300px|Circo Massimo dal Palatino - festa per lo scudetto della Roma - domenica 24 giugno 2001 prima del concerto]]
Agli inizi del [[XX secolo]] l'area era in gran parte agricola e occupata da diverse costruzioni "di utilità" (nel [[1645]] vi si era installato il cimitero israelitico e nel [[1852]] il gazometro), sopra un considerevole rialzamento di circa 8 metri del terreno rispetto alla quota romana. L'assetto antico è oggi riconoscibile soltanto dalla persistenza di alcune botteghe artigiane (un fabbro, una bottega di tende da ''plein air'', un'osteria diventata ristorante) alla fine di via dei Cerchi, sotto il [[Palatino]].
 
I lavori di liberazione si svolsero tra il [[1911]] e i successivi [[anni 1930|anni trenta]].
 
Nel [[1959]] dovevano svolgersi qui le riprese in esterno della corsa delle bighe del film [[Ben-Hur (film 1959)|Ben Hur]], ma alla fine la Sovrintendenza rifiutò l'autorizzazione al set, che fu costretto a spostarsi al [[Circo di Massenzio]], sull'[[Appia Antica]].
[[File:Circo Massimo Installazione Notte bianca 2007 6.JPG|thumb|L'installazione ''Massimo Silenzio'' del [[2007]]]]
 
Per la grande disponibilità di spazio aperto "non rovinabile" nel centro storico della città (il Circo Massimo è ancora dentro le [[Mura Aureliane]] ma al centro di una enorme area verde e archeologica attraversata da numerosi mezzi di trasporto pubblico), il Circo Massimo è scelto sempre più spesso come sede per grandi eventi di massa: concerti, spettacoli, giubilei, manifestazioni - trovano qui lo spazio ideale.
 
Tra i concerti, si ricordano quelli di [[Antonello Venditti]] da cui sono stati tratti due album dal vivo: ''[[Circo Massimo (album)|Circo Massimo]]'' del [[1983]] e ''[[Circo Massimo 2001]]''.
 
Nel maggio del 2000 e nel giugno del 2001 ha ospitato i festeggiamenti per la vittoria degli scudetti della Lazio e della Roma, nel marzo 2002 una manifestazione contro l'abolizione dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori organizzata dalla [[CGIL]].
 
Il [[10 luglio]] [[2006]], dopo la vittoria ai mondiali di calcio dell'Italia, vi fu organizzata una festa; il [[14 luglio]] [[2007]] vi hanno suonato i [[Genesis]] in occasione del [[Telecomcerto]].
 
In occasione della manifestazione ''[[Notte bianca]]'' del [[2007]] il Circo Massimo ha ospitato l'installazione ''Massimo Silenzio'' di [[Giancarlo Neri]].
 
Il 4 aprile 2009 è stato teatro di una manifestazione della sola [[CGIL]] [http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/economia/cgil-manifestazione/cgil-sabato/cgil-sabato.html Rep.it]
 
== Collegamenti ==
{{metroroma|linea=B|Circo Massimo}}
 
== Bibliografia ==
* R. C. Proto Pisani (a cura di), ''Empoli, il Valdarno inferiore e la Valdelsa fiorentina'', collana "I Luoghi della Fede", Milano, Mondadori, 1999, pp.&nbsp;94 – 96.
* P. Ciancio-Rossetto, "Circus Maximus" in ''Lexicon Topographicum Urbis Romae'', Roma, 1993
* J.H. Humphrey, ''Roman circuses'', Berkeley, 1986.
* J.-P. Thuillier, ''Le Sport dans la Rome Antique'', Paris, 1997
 
== Voci correlate ==
* [[Mitreo del Circo Massimo]]
* [[Basilica di Santa Maria in Cosmedin]]
* [[Foro Boario]]
* [[Roseto comunale (Roma)|Roseto comunale]]
* [[Tempio di Ercole Vincitore]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|b=Disposizioni foniche di organi a canne/Europa/Italia/Toscana/Città metropolitana di Firenze/Montelupo Fiorentino/Montelupo Fiorentino - Pieve di San Giovanni Evangelista|commons=Category:San Giovanni Evangelista (Montelupo Fiorentino)|preposizione=sulla|b_etichetta=disposizione fonica dell'organo a canne}}
{{interprogetto|commons=Category:Circus Maximus}}
 
== Collegamenti esterni ==
 
* {{cita web|http://web.rete.toscana.it/Fede/|Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana}}
* [http://www.romasegreta.it/circo_massimo.html Circo Massimo su Roma segreta]
{{Chiese toscane}}
{{Portale|Antica Roma|architettura|Roma}}
{{Portale|Architettura|Cattolicesimo|Toscana}}
 
[[Categoria:Circhi di Roma|Massimo]]
[[Categoria:Roma R. XII Ripa]]
 
[[Categoria:Chiese di Montelupo Fiorentino|Giovanni Evangelista, Pieve]]
[[bg:Циркус Максимус]]
[[Categoria:Pievi della città metropolitana di Firenze]]
[[bs:Circus Maximus]]
[[Categoria:Chiese dedicate a san Giovanni Evangelista|Montelupo Fiorentino]]
[[ca:Circ Màxim]]
[[cs:Circus Maximus]]
[[da:Circus Maximus]]
[[de:Circus Maximus]]
[[en:Circus Maximus]]
[[es:Circo Máximo]]
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[[fi:Circus Maximus]]
[[fr:Circus Maximus]]
[[ga:Circus Maximus]]
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[[hr:Circus Maximus]]
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[[ja:チルコ・マッシモ]]
[[la:Circus Maximus]]
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[[ru:Большой цирк]]
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[[sr:Циркус Максимус]]
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[[uk:Circus Maximus]]
[[zh:馬克西穆斯競技場]]