L'asse di equilibrio e Seymour Papert: differenze tra le pagine

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{{S|album musicali}}
 
{{Bio
{{Album <!-- per la compilazione vedi Template:Album -->
|Nome = Seymour
|titolo = L'asse d'equilibrio
|Cognome = Papert
|titoloalfa = asse d'equilibrio, L'
|Sesso = M
|artista = Giorgio Gaber
|LuogoNascita = Pretoria
|tipo album = Studio
|GiornoMeseNascita = 29 febbraio
|giornomese =
|annoAnnoNascita = 20021928
|LuogoMorte = Blue Hill
|postdata =
|LuogoMorteLink = Blue Hill (Maine)
|etichetta = [[MBO]]
|GiornoMeseMorte = 31 luglio
|produttore =
|AnnoMorte = 2016
|durata = 53 min : 39 s
|Attività = attore porno
|genere = Folk
|Attività2 = informatico
|registrato =
|Attività3 = pedagogista
|numero di dischi = 1
|Nazionalità = sudafricano
|numero di tracce = 19
|NazionalitàNaturalizzato = statunitense
|numero dischi di platino =
|Immagine = Papert.jpg
|numero dischi d'oro =
|note =
|precedente = <!-- [[titolo dell'album precedente]]<br /> ([[:Categoria:Album del anno|anno di uscita dell'album precedente]]) -->
|successivo = <!-- [[titolo dell'album successivo]]<br /> ([[:Categoria:Album del anno|anno di uscita dell'album successivo]]) -->
}}
 
==Biografia==
'''''L'asse d'equilibrio''''' è un [[album discografico|album]] di [[Giorgio Gaber]] pubblicato nel [[2002]].
Dopo aver lavorato con [[Jean Piaget]] si trasferisce negli [[anni 1960|anni sessanta]] al [[Massachusetts Institute of Technology|MIT]] per lavorare con il gruppo che si occupava di [[Intelligenza Artificiale]], e in particolare con [[Marvin Minsky]]<ref>{{cita web|url=http://web.media.mit.edu/~papert/|titolo=Papert page at MIT Media Lab|lingua=en|accesso=25 febbraio 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150308021353/http://web.media.mit.edu/~papert/|dataarchivio=8 marzo 2015}}</ref>. Papert introduce il concetto di [[costruzionismo (teoria dell'apprendimento)|costruzionismo]] nelle teorie dell'[[apprendimento]].
 
Infatti, secondo Papert, il processo di apprendimento è un processo di costruzione di rappresentazioni più o meno corrette e funzionali del mondo con cui si interagisce. Rispetto al [[costruttivismo (filosofia)|costruttivismo]], il costruzionismo introduce il concetto di [[artefatti cognitivi]], ovvero oggetti e dispositivi che facilitano lo sviluppo di specifici apprendimenti<ref>{{cita web|url=http://gianlucasalvatori.nova100.ilsole24ore.com/2007/12/strutture-come.html|titolo=Papert, Bologna e il mito platonico|autore=Gianluca Salvatori|editore=Il sole 24 ore|data=9 dicembre 2007|accesso=25 febbraio 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080930115024/http://gianlucasalvatori.nova100.ilsole24ore.com/2007/12/strutture-come.html|dataarchivio=30 settembre 2008}}</ref>.
==Tracce==
#''Una canzone come nasce'' - 1:20
#''Un uomo che dal monte'' - 3:57
#''Parole parole'' - 3:00
#''Canta'' - 4:08
#''L'asse d'equilibrio'' - 2:44
#''L'orologio'' - 2:52
#''La vita dell'uomo'' - 2:41
#''La chiesa si rinnova'' - 3:28
#''Suona chitarra'' - 2:45
#''Eppure sembra un uomo'' - 3:31
#''Immagini'' - 2:22
#''La corsa'' - 3:03
#''La liberta' di ridere'' - 2:26
#''Gulp gulp'' - 2:02
#''Snoopy contro il Barone Rosso'' - 2:30
#''Dopo la prima sera'' - 2:24
#''Te lo leggo negli occhi'' - 2:32
#''Il sogno'' - 2:50
#''Ciao ciao ciao Majorca'' - 3:03
 
L'essere umano, a prescindere dall'età, ha bisogno di avere a disposizione materiali concreti affinché la conoscenza acquisita sia tanto più vicina alla realtà.
{{Gaber}}
 
{{Portale|musica}}
Papert parte dall'osservazione di attività di alcune civiltà africane in cui i bambini costruivano case in scala o manufatti in giunco. Secondo Papert, la mente ha bisogno di ''[[materiali da costruzione]]'' appropriati, esattamente come un costruttore: il prodotto concreto può essere mostrato, discusso, esaminato, sondato e ammirato.
 
La lentezza dello sviluppo di un particolare concetto da parte del bambino non è dovuta alla maggiore complessità o formalità, ma alla povertà della cultura di quei materiali che renderebbero il concetto semplice e concreto. Il bambino apprende così con l'aiuto di [[artefatti cognitivi]]. In particolare, Papert sostiene l'uso del computer come supporto all'istruzione e ambiente d'apprendimento che aiuta a costruirsi nuove idee. Il computer viene così usato come macchina per simulare. Realizza anche il [[Logo (informatica)|LOGO]]<ref>{{cita web|url=http://www.comune.jesi.an.it/jesicentro/TDC/DISPENSE/LOGO/storia.htm|titolo=Storia del LOGO|accesso=25 febbraio 2015}}</ref>, un linguaggio di programmazione formalmente molto rigoroso, derivato dal LISP, orientato alla gestione delle liste ed alla grafica della tartaruga (mutuata dal [[Pascal_(linguaggio)|Pascal]]), comprensibile ed utilizzabile anche da bambini delle scuole elementari, dimostrando tra l'altro l'utilità del computer come supporto per l'apprendimento anche per i più piccoli. L'interprete del LOGO è, infatti, uno strumento che consente ai bambini di utilizzare il computer per ottenere rapidamente, ma utilizzando principi matematici e logici rigorosi, risultati concreti: disegni, musica, poesie generate automaticamente. È un modo per dare ai bambini, e anche a chiunque altro, il controllo del computer.
 
In quest'ambiente, il docente si trasforma in animatore della comunità, promotore di attività in cui i bambini progettano e imparano esplicitando e discutendo teorie sul mondo con cui interagiscono. Secondo Papert, i bambini dovrebbero essere "indipendenti, responsabili del proprio apprendimento"<ref>{{cita web|url=http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/intervis/p/papert.htm|titolo=Bambini e adulti a scuola con il computer, intervista su MediaMente|editore=RAI|data=7 marzo 1997|accesso=30 dicembre 2015}}</ref>.
 
La classe funziona come comunità di pratiche scientifiche in cui i bambini comunicano e condividono le loro idee, giuste o sbagliate che siano. Si discute ed ognuno apprende dall'altro. Le idee proposte possono essere valide, altre un po' meno, ma comunque tutti gli allievi partono da uno stesso piano: ogni idea ha la stessa dignità.
 
Nelle didattiche proposte da Papert, ha grande importanza la gestione dell'errore: la sua idea è che l'unico modo per imparare in modo significativo sia quello di prendere coscienza dei propri errori. Compito dell'insegnante è quindi anche quello di guidare il bambino nel caso di errore.
 
== Opere ==
*1969 - ''Perceptrons'', (con [[Marvin Minsky]]), MIT Press, 1969 (Enlarged edition, 1988), ISBN 0-262-63111-3
*1972 - ''Learn Think to Children'', UCLA (University of California Los Angeles). L. A. relation
*1980 - ''Mindstorms''. ''Mindstorms. Bambini computer e creatività''. Emme ed. 1984 ISBN 88-294-0051-3
*1993 - ''The Children's Machine: Rethinking School in the Age of the Computer''. New York: Basic Books. ''I bambini e il computer'', Rizzoli, Milano. 1994 ISBN 88-17-84311-3
*1996 - ''The Connected Family: Bridging the Digital Generation Gap'', Longstreet Press. 1996 ISBN 9781563523359. ''Connected family: Come aiutare genitori e bambini a comprendersi nell'era di Internet.'', Mimesis. 2006 ISBN 9788884834195
 
=== Altri articoli ===
*[[1987]] - ''Some Mathematical Models of Learning'', Proceedings of the Fourth London Symposium on Information Theory, C. Cherry (ed.), Academic Press.
 
=== Bibliografia ===
* Massimo Capponi, Un giocattolo per la mente. L'"informatica cognitiva" di Seymour Papert, Morlacchi, Perugia 2008, ISBN 9788860742537
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Artefatti cognitivi]]
* [[Logo (informatica)]]
* [[Marvin Minsky]]
 
== Altri progetti ==
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|informatica|matematica}}